parati di tutte quelle nappe e quei fiocchi e festelli variopinti per far festa a
abside severa / uscìa l'incenso in fiocchi cilestrini. d'annunzio, iv-2-480:
l'impercettibile pulviscolo acquoreo si condensa in fiocchi di nuvole. = deriv
essersi addobbate la vita e il collo di fiocchi, 11 petto con qualche altra calìa
or, tutta adombrata / di bei fiocchi vermigli, al capo intorno, /
celeste. carducci, 990: sì come fiocchi di fumo candido / tenui sfilando passan
neve e rilucente / prima che voli in fiocchi e che si affaldi. 2
(fatta o foderata di seta, con fiocchi o code) che il canonico
l'adolescente vestita di nero con due fiocchi altomare alla pamela, uscivano sorridenti.
da mettere insieme una mostra retrospettiva coi fiocchi. 3. filos. dottrina
annoverare tonde del mare, 0 i fiocchi della neve del cielo, che i miei
cotone pressato nelle balle e scomporlo in fiocchi (neltindustria del cotone). -
5. tess. pulitura, spolveratura dei fiocchi di cotone, provenienti dalle camere di
ampie molle, coi passamani guarniti di fiocchi, coi terribili draghi azzuffantisi sulle portiere,
e di sapore acuto. leva i fiocchi e le nuvolette degli occhi. idem [
barilli, 2-321: questi mongoli coperti di fiocchi e di cuoio, induriti alle asprezze
, 286: qualche lagrima sgocciola dai fiocchi / delle avellane, e brilla nel
cavalli, la farina d'avena, i fiocchi d'avena, la pappa d'avena
latta si empiva di spuma candida, fiocchi di neve ne cadevano intorno. d'annunzio
della filatura del cotone; cotone a fiocchi, lieve e morbido. marco
, con una mantellina nera sparsa di fiocchi di bambagia e con penne di gallina
venivano intanto sì spessi e sì grossi i fiocchi della bambagia, che come altri diventò
ai quadretti verdognoli della finestra e ai fiocchi di neve che cadevano come la manna
: turbina [la neve] densa in fiocchi di bambagia. campana, 162:
vien d'una cerulea stricca / con bei fiocchi di seta in giù cascante. c
intanto sì spessi e sì grossi i fiocchi della bambagia, che come altri diventò
diligenze barocche sovraccariche di ori, di fiocchi, di sonagli, trainate da coppie di
bastonatura è stata proprio con tutti i fiocchi. bastoncèllo, sm. piccolo
, questa sì che è una battaglia coi fiocchi. 2. ant. assalto
io vidi appesi corde e cuoi, con fiocchi, campanelle e pennacchi multicolori.
4. macchina che esegue la battitura dei fiocchi nella filatura del cotone e della lana
in ogni crollo / crudo spargendo al suol fiocchi di bava. panzini, ii-284:
bavando una sua schiuma dalla bocca a fiocchi). bavarése1, agg. e
, in corsè e in berretta coi fiocchi ròsa, nel letto matrimoniale rifatto per
del viso. barilli, 6-139: fiocchi al baldacchino del letto, al cordone
alla veste da camera del padrone, fiocchi alle papaline e ai berretti da notte.
collo e in sulla testa, / e fiocchi e nappe e ciondoli e bindelli /
, misteriosa biondezza, quella creatura coi fiocchi, che guai a immaginarla ignuda,
cui si fissano i lati inferiori dei fiocchi (ed è collegato, per mezzo
senza borchie, bullette, e senza fiocchi, / avidi a sé tirava tutti
specie talor di borzacchino, / che con fiocchi o con cappi o con laccioli,
i-301: rotte le trine e i fiocchi, / onde lo stil s'ingerga,
io vidi appesi corde e cuoi, con fiocchi, campanelle e pennacchi multicolori.
genitali: allacciata con due o quattro fiocchi a puntali, fibbie o bottoni)
asta di fiocco con uno o due fiocchi. svevo, 3-876: dal
, misteriosa biondezza, quella creatura coi fiocchi, che guai a immaginarla ignuda,
e bompresso, a vele quadre, fiocchi e randa. -brigantino a palo:
cavalli requisiti all'ultim'ora con ancor i fiocchi e le bubbole dell'antico vinattiere e
colori vivi che cavalcavano asini pieni di fiocchi e di bubboli e avevano l'aria
/ senza borchie, bullette, e senza fiocchi, / avidi a sé tirava tutti
quando l'aria è morta, certi fiocchi bianchi come di cotone. carducci,
però non bisogna mica credere che tutti quei fiocchi, quei busti a stecche di balena
e conciliavano il sonno, tutti quei fiocchi tiramosche. cardarelli, 3-90: le
suo fiorito cielo, / e di candidi fiocchi 1 tempestò lievemente il prato erboso.
/ non temi che grandini o che fiocchi; /... / puoi star
vita germinativa, la respinge; i fiocchi radi e leggeri svolazzano a lungo per
addobbate la cintura e il collo di fiocchi, il petto con qualche altra calìa
rosa, bianco o azzurro, ravvivati di fiocchi fiammanti. 3. tunica
/ ed essi tutti o coi lor fiocchi in testa, / o con gli ancili
fiorito cielo, / e, di candidi fiocchi / tempestò lievemente il prato erboso.
rosa, bianco o azzurro, ravvivati di fiocchi fiammanti. alvaro, 7-302: le
del conte era un partito con i fiocchi, di cui si sarebbero leccate le dita
di stoffa variamente colorata, ornato di fiocchi, di gaiini, di fiori, di
. con... pennacchi e fiocchi di vari colori. [ediz. 1827
bastonatura è stata proprio con tutti i fiocchi. vo avanti a furia di pazienza e
/ senzatacchi / tuttotoppe, / coi fiocchi di seta viola smenciucati, / veli
/ ed essi tutti o coi lor fiocchi in testa, / o con gli ancili
di molti anni fa, sciarpe, fiocchi, veli, collaretti e mantelline che avevano
/ dal mento gli pendean duo lunghi fiocchi; / sgangherato la bocca e i labri
, porporina. cotali fiori sono anche detti fiocchi di carlinite, e identificato poi con
/ dal mento gli pendean duo lunghi fiocchi. f. f. frugoni,
altrove si dice galani, sfrappole, fiocchi, fiocchetti, nastrini, frappe, che
qual gelo o neve che discenda e fiocchi. tesauro, 488: il cenno è
: qual neve che su'colli ameni fiocchi, / era della mia donna il volto
, ix-103: e par neve che fiocchi / del tuo bel viso l'amorosa
e profonda, tutta nera, con fiocchi, penne e velo che non potevi
ha da fare una presa, ma co'fiocchi. prati, i-259: la cingallegra
nero, /... / coi fiocchi di seta viola smenciucati, / i
settecento pomposa, vaporosa e fragrante per i fiocchi e i nimbi di cipria. d'
di sesamo, delle piramidi, de'fiocchi di lana scardassata? milizia, ii-272:
si prepara col cotone sfilato o in fiocchi ed una mistura di acido solforico e
/ in un coltrone di grasso coi fiocchi, / che ripara le nebbie e gli
figure irregolari e ci si rappresentano come fiocchi di neve o di lana o di mosche
tempie / la fredda età candida neve fiocchi, / fa ch'ai tuo raggio
speziale, e sarà un conto co'fiocchi. = deverb. da contare.
. marin. nei velieri con più fiocchi, l'ultima, la più alta e
, 1-913: fra un turbinio di bianchi fiocchi, e tonfi / sordi di neve
/ in un coltrone di grasso coi fiocchi, / che ripara le nebbie e gli
, in corsè e in berretta coi fiocchi ròsa, nel letto matrimoniale rifatto per
. cecchi, 6-16: rembrandtesco baluginare di fiocchi pallidi, or sì or no corso
xu8iofxó <;, da xpoxu8l£co 'strappo fiocchi di lana dalle coltri '.
intanto sì spessi e sì grossi i fiocchi della bambagia, che... io
difetti. bocchelli, 2-184: galantuomo coi fiocchi il professore! peccato quel vino!
aspetta. è ancora illuminato, sebbene lievi fiocchi di sole si dilatino nell'aria
. marradi, vi-1063: danzano i fiocchi dilatati e stanchi / su le deserte
e d'inverno quando si disarmava, anche fiocchi e vele, arrotolate ai pennoni.
. letter, ant. rompersi in fiocchi, cadere a fiocchi. -anche per
. rompersi in fiocchi, cadere a fiocchi. -anche per simil.
irregolari, e ci si rappresentano come fiocchi di neve, o di lana,
fatto disegno sopra un disordine più co'fiocchi. « al forno! al forno
v.]: 4 draglie dei fiocchi ': distese obliquamente tra l'albero di
alcune di quelle vele che si chiamano fiocchi, quando occorra spiegarle ('draglia
vento agli astanti; ha cento fiocchi d'oro e intorno serpenti; nel
fa che in punti d'arene un perù fiocchi, / e pompeggi da grande un
del raggio trifidi, così denominate dai fiocchi bianchi i quali vengono sostituiti ai loro
sangue espresso / si fanno atri i bei fiocchi, e mal lo arresti / con
da cui esultano le frangie, i fiocchi porporini. 6. tr. raro
9. pasta di minestra in forma di fiocchi, più piccoli se mangiati in brodo
a finire con le labbra tra i fiocchi di lana. -per estens. cuscino
fossero parati di tutte quelle nappe e quei fiocchi e festelli variopinti per far festa a
era vero. -fare una cosa coi fiocchi e coi festoni: con sontuosità.
ha avuto a minchionare il prossimo co'fiocchi e co'festoni cioè con ogni maggior
, pieni d'ogn'intomo di cordoni e fiocchi di seta. foscolo, xv-332:
mostrò molti bruscoli filamentosi e alcuni piccoli fiocchi in maggior numero che quella di s
seminate in più sferze e sparse in fiocchi / sen van le fila inanellate e bionde
fimbridtus 'ornato di frange, di fiocchi, di fimbrie fimbriazióne, sf.
da quattro poderosi cavalli, guarniti di fiocchi, di cordoni e di nappe di seta
i finimenti di gala, scampanellante di fiocchi e di rintocchi, sulla quale la
in alcuni distretti piantansi sulla berretta de'fiocchi di penne colorite, che rassomigliano a
neve stessa. -in fiocca', a fiocchi. buti, 3-718: 'fioccare'è
), agg. che cade a fiocchi (la neve). monti
a vela si occupa della manovra dei fiocchi. dizionario di marina, 257
ciascuno dei gabbieri destinati alla manovra dei fiocchi. anche: gabbieri di bompresso.
[fiòcco, fiòcchi). cadere a fiocchi, per lo più fittamente e con
/ che senza venti in un bel colle fiocchi, / parea posar come persona stanca
. fazio, ii-19: par neve che fiocchi / dal tuo bel viso l'amorosa
: qual neve che su'colli ameni fiocchi, / era de la mia donna il
qui non temi che grandini, o che fiocchi. verga, 1-3io: fioccava maledettamente
suoi begli occhi, / quasi nembo che fiocchi, / sparse in quest'odorato e
/ e lor mercé convien sopra noi fiocchi / un vapor, che ne ammazza
che in punti d'arene un perù fiocchi, / e pompeggi da grande un schizzo
: dal bel guardo vezzoso par che fiocchi / di dolce pioggia un rugiadoso nembo,
occhi / una nuova dolcezza al cor gli fiocchi. bembo, 1-285: sì leggiadre
, / per cui tanto piacer nel petto fiocchi. tasso, 1-19-133: dice,
onde la grazia in lui risplenda e fiocchi: / - padre del ciel.
, / onde pace e dolcezza e gioia fiocchi. alfieri, 8-5: languida voluttà
. tr. letter. far cadere a fiocchi (in par tic., la
i-260: un amoroso nembo par che fiocchi / sopra lei fior fragranti un dolce odore
tempie / la fredda età candida neve fiocchi, / fa ch'ai tuo raggio io
faville / sovra gli odiati alberghi irato fiocchi. stigliani, iii-293: quella amorosetta e
e par che fiamme amor nel suo cor fiocchi. 10. figur. dire
fioccare), agg. caduto a fiocchi, per lo più in abbondanza (la
. arald. attributo del padiglione in cui fiocchi d'oro pendono dai cordoni delle cortine
il brodo che ha forma di piccoli fiocchi. 4. medie. terminazione nervosa
nuove odi barbare ', e che bei fiocchi di dolce lana bianca avrete lasciato per
andò a finire con le labbra tra i fiocchi di lana. brutta notte!
oltre alla turchina veste tutta tempestata a fiocchi di neve, aveva i capelli ed
irregolari, e ci si rappresentano come fiocchi di neve. crudeli, 1-126: in
alta un palmo e nevicava ancora a grossi fiocchi. tecchi, 9-60: nell'aria
, ancora dell'atmosfera - i primi fiocchi di neve. 3. per simil
inferno di cui scintille e faviliuzze e fiocchi di filiggine accesa sian quegli che a noi
nel deserto, e i tuoi capelli / fiocchi di nebbia che serpeggia e sale /
occidental. carducci, iii-30-355: sì come fiocchi di fumo candido / tenui sfilando passan
con fiori, con ceri, / con fiocchi d'incenso leggieri. serra, i-417
l'ultimo velo dell'acqua, mentre i fiocchi di spuma si spengono con un sibilo
. è ancora illuminato, sebbene lievi fiocchi di sole si dilatino nell'aria.
: i nocciuoli ancora fanno i lor fiocchi, che non son buoni a nulla.
a mettere lungo i nitidi rami que'lor fiocchi di foglia. fogazzaro, 2-194:
, tappezzati di scuri muschi, di fiocchi d'erba, di ciclami pomposi. pascoli
il prato] mise fuori ciuffi code fiocchi / spighe rappe, la nebbia esile
'l balcone i leandri in rosei fiocchi. fracchia, 1035: il fiocco
nel cerchio incantato in cui sedevamo, i fiocchi lanuginosi che trasportati da un alito insensibile
/ dal mento gli pendean duo lunghi fiocchi. battista, iv-40: mi si
i biondi impacci i sul cadavero tuo fiocchi strappati. monti, 2-716: snellissimi
: snellissimi di piè portan costoro / fiocchi di chiome su la nuca, egregi
certo latte / appropriato per levar i fiocchi / da le pupille e tor le
dorati socchi / cui legano al tallon serici fiocchi. roberti, iii-305: le cuffie
salto fanno tragitto dalla leggerezza di alcuni fiocchi, di un nastro o due,
or, tutta adombrata / di bei fiocchi vermigli al capo intorno...
godesi al fren sonoro, agli aurei fiocchi, / né tien le orecchie mai né
cavezza, / le sottogole e i fiocchi in su le ciglia. gemelli careri,
con uno ancor più odioso, pennacchi e fiocchi di vari colori, che quegli sciagurati
amministratori dei beni della chiesa tenevano i fiocchi della coltre. pirandello, 5-540:
e disunito dominio. -comunione in fiocchi: la comunione che si porta ai
nulla dire del venticello, e de'fiocchi di luce che si manifestano sulle punte
. cotali fiori sono anche detti 4 fiocchi di cardinale '. 17.
arrosto. 18. locuz. -a fiocchi: in gran quantità, fittamente.
1-49: intanto che le ciarle piovono a fiocchi come la neve, il signore ha
teneva unite in leggiadra corona, a fiocchi (come da noi la neve) piovevano
tesa di cenere, i fuoco a fiocchi dai rami, dalle pergole. -coi
dai rami, dalle pergole. -coi fiocchi: eccezionale, straordinario; particolarmente curato
un pezzo di pellegrina, ma coi fiocchi. manzoni, pr. sp.,
fatto disegno sopra un disordine più co'fiocchi. « al forno! al forno!
don gesualdo? sarà un battesimo coi fiocchi... in casa trao! comisso
questa sì che è una battaglia con i fiocchi. -con cura straordinaria, con
ha avuto a minchionare il prossimo co'fiocchi e co'festoni, cioè con ogni maggior
cicalata] un'altra volta, co'fiocchi e colle cirimonie, fu il medesimo che
farò. fagiuoli, 2-8: così co'fiocchi le comparve davanti [giove a semele
fu organizzato lì per lì e coi fiocchi. bernari, 5-56: per essere ben
essere ben fatta è fatta veramente coi fiocchi. è proprio una bella gente.
è assai più bella. -in fiocchi: in ghingheri, con l'abito migliore
mi metto tutto in fronzoli ed in fiocchi. alvaro, 10-42: ci sono
. escono tutte insieme, vestite in fiocchi, con le loro incredibili pettinature a nùtria
momento furono ammainate: rimasero 1 due fiocchi. alvaro, 9-494: le vele del
più oltre né navicare per li grandi fiocchi del mare. = dall'ant.
la neve] 'spuma', 0 4 fiocchi gelati ', che 4 vellus aquarum '
fioccóso, agg. che ha molti fiocchi, che è ornato di fiocchi.
molti fiocchi, che è ornato di fiocchi. -per simil. e al figur.
si divide in falde simili a fiocchi (la nebbia, le nuvole, ecc
sparso di nuvole leggere e bianche, a fiocchi (il cielo); che biancheggia
; che ha uno o più fiocchi. soderini, ii-187: il levistico
, a spighe, a mazzi, a fiocchi. cicognani, 3-69: soleva portare
pascoli, 179: un'aria pendula di fiocchi, / o bianchi o rosa,
vele sanguigne de le paranze, nei fiocchi gialli de le scialuppe flottanti. 2
le teneva unite in leggiadra corona, a fiocchi (come da noi la neve)
: a mezzogiorno vanno le carrozze in fiocchi... a portare formalmente il pranzo
fili colorati, di nappe, di fiocchi; è comune anche la guarnizione fatta
gli sboffi sui fianchi e lo strascico, fiocchi appassiti, trine funerarie, mantiglie pesanti
mezza- nella e gabbia, velacci e fiocchi. -gabbia bassa, gabbia volante:
lini con gaiezze di nastri, di fiocchi rosa e celesti. -felicità d'
delle monache), in romagna 'fiocchi 'o 'fiocchetti ', a bologna
di colori similmente diversi, con i suoi fiocchi. g. gozzi, 1-158:
pirandello, 7-441: gualdrappe, fiocchi e pennacchi... tre ore
cordoni che terminano con cinque ordini di fiocchi rossi, portato dai cardinali e dal
a getti, a palme, a fiocchi. savinio, 1-122: l'affanno di
in ghingheri e fronzoli, con ninnoli e fiocchi. 2. locuz. -mettersi
: tiri 'l freddo borea, o neve fiocchi / da i ginocchi / fino a
apparecchiata per due, tovaglia annodata da fiocchi rosei, tazze e coppe iridate di
fra breve /... i fiocchi della neve / cominceranno la lor danza
e le foglie cotonose che rotte sembrano fiocchi di lana. = voce dotta
godesi al fren sonoro, agli aurei fiocchi. g. stampa, 38:
sf. ant. fitto agglomerato di fiocchi di neve ghiacciati. campailla,
si mira, / dal cielo in fiocchi candidi gelata, / se vento soffia impetuoso
qui non temi che grandini o che fiocchi. verga, 3-208: nella mia
. -ornamento che imita avvolgimenti di fiocchi, nodi, nastri, ecc.
alta un palmo e nevicava ancora a grossi fiocchi, col rovaio. sbarbaro, 1-17
coi denti. -ricamo che imita fiocchi, nodi, ecc. caporali,
, appoggiata mollemente ai due guanciali coi fiocchi. 2. per estens. sostegno
mostrò molti bruscoli filamentosi e alcuni piccoli fiocchi in maggior numero che quella di s.
biancata ma insinuandosi in mezzo a nuovi fiocchi sottili, con ali invisibili di
sembrate o nevicate milanesi a infiniti eterni fiocchi lunghi imbrillantatori della città. = deriv
, quella serva rinfagottata e impennacchiata coi fiocchi e i fronzoli della padrona, soli
/ mi metto tutto in fronzoli ed in fiocchi, / m'impolvero la testa bene
abside severa / uscìa l'incenso in fiocchi cilestrini. d'annunzio, i-289: il
letter. ornato di nastri, di fiocchi. petruccelli della gattina, 4-413:
infiòcco, infiòcchi). rivestire di fiocchi o di altri ornamenti vistosi; adornare.
infioccare), agg. coperto di fiocchi o di altri ornamenti sgargianti. pascarella
di cuoio... s'infioran di fiocchi, di ricami ed altri abbel
. / rotte le trine e i fiocchi, / onde lo stil s'ingerga,
col favore e coll'esercizio dell'agricoltura. fiocchi, 30: con rea d'ingrandirsi
/ lucidi più che della lana i fiocchi. -velare. cesarotti,
giornea scarlatta, piena d'ori e di fiocchi, egli sembrava a dir poco un
con destrezza in cima al pennello i fiocchi che minacciavano di cadere.
piccola randa. ha due o tre fiocchi. in luogo delle rande può anche
una vela marconi. ha due o tre fiocchi. = cfr. checcia.
, e particolarmente del portare certi lacci o fiocchi che fossero di seta alle scarpe.
alternati, le cui estremità terminano con fiocchi, che serve, disposto circolarmente,
specie talor di borzacchino, / che con fiocchi o con cappi o con laccioli,
: meraviglioso il viluppo di crespi nastri fiocchi che diventa porto gonfio di vele e
. -figur. nuvola rada, a fiocchi. frachetta, 3-156: essendo portate
9. chim. lana filosofica: fiocchi bianchi leggeri, costituiti da ossido di
coniato dagli antichi alchimisti che osservarono tali fiocchi nella fusione di minerali contenenti zinco)
ossido di zinco che si solleva in fiocchi bianchi dal metallo tenuto fuso e rimenato
rotti dalla neve, che cadeva a fiocchi larghi. 7. fioco,
spino a lei rapìo / molti bei fiocchi dal lanoso vello. -proprio,
pendeva una specie di bava bianca in fiocchi;... ippolita ne prese
). cicognani, 13-154: i fiocchi lanuginosi... trasportati di un
vago aprile abonda, / con aurei fiocchi in questo ed in quel lato. carducci
a 'l balcone i leandri in rosei fiocchi. pavese, 5-15: la sua casa
fame, che un tempo era co'fiocchi, / ora si pasce sol di
peduncolo, cogli sporidii aderenti a de'fiocchi, e le quali calpestate spetezzando si
dalle tombe spezzate, / come innumeri fiocchi di neve / ora pallidi e lievi
era bianca come neve / che giù fiocchi lieve lieve. 13. che si
o neve pur che in un bel colle fiocchi. guarini, 51: amarilli,
il mondo, con una luce implacabile; fiocchi d'ovatta si liquefanno nel cielo immenso
aventi le branchie divise in piccoli fiocchi rotondi e disposte per paio lungo
turbina [la neve] densa in fiocchi di bambagia, / imbianca i tetti ed
, due gabbie, due velacci e tre fiocchi. serviva di avviso nelle armate.
attende qui, che 'l par che 'l fiocchi manna / e che descendan macheroni a
: mimosa ci prepara un mangiarino coi fiocchi. non sentite come si dà dattorno
dieci o dodici cavalli bardati con fiocchi e sopra vi erano paggi con i loro
il bicchierino del marsala attira gli ultimi fiocchi di luce e manda profumi alle narici.
della massicciata, le traversine, i fiocchi di un cardo secco, i tronchi
ai canestrelli in quelle auriche, nei fiocchi e nelle vele di straglio. '
paiono quasi arbori, e fanno certi fiocchi colorati, a modo di certi mazzetti
crocchia e tenute insieme da nastri, fiocchi e altri ornamenti. -in senso generico
occhi / una nuova dolcezza al cor gli fiocchi. ariosto, 3-13: stassi d'
di portare un abito lungo rosso guernito di fiocchi e di accompagnare il doge nelle pubbliche
e pesante, la neve cadeva a fiocchi larghissimi. pascoli, 3: o casa
mi metto tutto in fronzoli ed in fiocchi. d'azeglio, 2-77: io mi
mosche, zanzare ed altri insetti volanti o fiocchi di lana nera, tela di ragno
con destrezza in cima al pennello i fiocchi che minacciavano di cadere. -essere
pioggia, la rugiada) o a fiocchi o a chicchi di ridotte dimensioni (
-nevicare a minuto: a piccoli fiocchi fitti. proverbi toscani, 193:
di molti anni fa, sciarpe, fiocchi, veli, collaretti e mantelline che avevano
a eliminare dalla lana naturale lavata i fiocchi di colorazione diversa. = voce
pallone, ornato di frange e gale e fiocchi, con appena una navicella di vimini
di sesamo, delle piramidi, de'fiocchi di lana scardassata,... de'
carrozzella, con un cavalluccio morello a fiocchi e sonagli. — sm.
e scompaiono. -mosche bianche: fiocchi di neve. fagiuoli, viii-91:
mare mugola e si rompe in giganteschi fiocchi di spuma sulla riva. palazzeschi,
alla murata da sopravvento. -mure dei fiocchi e delle vele di straglio: legature che
-nel blasone dei prelati, ciascuno dei fiocchi (fino a 5, a seconda
fuori [il prato] ciuffi code fiocchi / spighe rappe, la nebbia esile
cocchio, / bench'abbiano a'cavai fiocchi e napponi. salvini, 16-51:
vele di straglio e bompresso con più fiocchi, usato preminentemente per le guerre ma
pallone, ornato di frange e gale e fiocchi, con appesa una navicella di vimini
i-260: un amoroso nembo par che fiocchi / sopra lei fior fragranti un dolce odore
di seta, e quell'oro dei fiocchi, e quel rosso cupo, e quell'
o, più spesso, agglomerati in candidi fiocchi o falde. -neve permanente, eterna
/ che senza venti in un bel colle fiocchi, / parea posar come persona stanca
meve artificiale: materiale, costituito da fiocchi di cotone o di plastica, usato nelle
e non saputo, nevicando a gran fiocchi e spessi. milizia, vi-47: in
[dallo spino] prende quei fiocchi industre augello / e con essi
.. -gli è quel nodo a due fiocchi che svolazzano; e si chiama così
per mezzo di laccioli annodati, di fiocchi. -anche con valore aggettivale: che è
veniva dal nord-est e faceva intirizzire i fiocchi mentre turbinavano intorno agli alberi.
pisana, ma lo disciolgono in minutissimi fiocchi notanti distintamente. manzoni, fermo e
occhi / una nuova dolcezza al cor gli fiocchi. bibbiena, xxv-1-75: tutto il
vela di civada, e tre o quattro fiocchi della portata di 60-200 tonnellate, e
or eli ina '; la prima in fiocchi di colore arancione, la seconda di
faremo oggi o domani / uno sciopero coi fiocchi. 6. gerg. nel
con grandi pennacchi in testa e ori e fiocchi sulle spalle ed al fianco. moravia
spino a lei rapìo / molti bei fiocchi dal lanoso vello. arici, i-268:
strano effetto ottico, dato che i fiocchi piccolissimi vanno verso terra, pare di innalzarsi
che si presenta in falde o in fiocchi molto leggeri e morbidi; bambagia.
mondo, con una luce implacabile; fiocchi d'ovatta si li- quefanno nel cielo
particella pronom. figur. ricoprirsi di fiocchi di neve. beltramelli, ii-513:
/ che senza venti in un bel colle fiocchi, / parea posar come persona stanca
pallone, ornato di frange e gale e fiocchi, con appesa una navicella di vimini
maria] palmeggiava, contava i ponderosi fiocchi e le saltellanti ghianduzze. -impugnare
1-205: ehi, la va coi fiocchi: il parentòrio si farà. ma quando
., ma lo disciolgono in minutissimi fiocchi notanti distinta- mente, come se in
due o tre partitoni, proprio coi fiocchi, non so perché. -spreg.
molle, coi passamani guarniti di fiocchi. cicognani, v-1-46: aveva
d'annunzio, iv-2-1323: scorgo i lunghi fiocchi selvaggi ai suoi pasturali, la sua
sciabola da dirieto, con tutte nappe e fiocchi, da ultimo dopo tuoni paventosi venuta
le orecchie schione piccole de oro con fiocchi de seta pendenti. aretino, 1-13
pascoli, 179: un'aria pendula di fiocchi, / o bianchi o rosa,
azzurro immenso si discioglie in leni / fiocchi cilestri penduli a le brezze.
grandi pennacchi in testa e ori e fiocchi sulle spalle ed al fianco. de
, sco- tendo la testa coperta di fiocchi di lana e di medaglie, di
lamenti storici pisani, 69: elmi con fiocchi, pennoncelli e creste. ariosto,
). -anche: che cade a grandi fiocchi (la neve). tozzi
con un pezzo di pellegrina, ma coi fiocchi. verga, 3-15: il dottore
velluto alte da punta con fettucce e fiocchi grandissimi. b. corsini, i-46:
a noi e si trascinavano dietro i fiocchi, le frange, le nappe,
xi-134: la neve viene ora giù a fiocchi piccoli piccoli, ma fittissimi.
andar per via pieni di frange e fiocchi e dondoli. 8. che
: scendete, scendete, / leggiadri fiocchi danzanti nei cieli; / come periucce
.. piovevano dietro le quinte come fiocchi di spuma a far la loro entrata tremula
, 1-49: le ciarle piovono a fiocchi. carducci, iii-9-319: cominciarono, massime
lungo e riccio, coda lunga con fiocchi, colorito regolare ed oscuro. abitano
'l grecale tacito navigan / le nubi a fiocchi, migrano placidi / gli sciami de'
e delle frasche vedeansi certe boccette e fiocchi di foglie tenerelle d'un verdicin lucido
polverio di spume. -quantità di fiocchi minuti di neve. gadda conti,
-per estens. turbinio di neve in fiocchi minuti. linati, 8-80: tutto
-per estens. costituito da fiocchi minuti; farinoso (la neve)
che in punti d'arene un perù fiocchi / e pompeggi da grande un schizzo
spruzzaglia di alquanta farina di frumento che fiocchi sulla capigliatura fa oggi tutti egualmente pomposi
sbuffanti, corsetti procaci, zoccolini tutti fiocchi e ricami. -con riferimento alle
oggi mi prepara un pranzettino proprio coi fiocchi. = dimin. di pranzo
: io presi una passione, ma co'fiocchi. ghislanzoni, 8-33: non aver
barilli, ii-168: questi mongoli coperti di fiocchi e di cuoio, induriti alle asprezze
e sbuffanti, corsetti procaci, zoccolini tutti fiocchi e ricami. -finalizzato alla
ii-161: professoroni tutti insegne, medaglie, fiocchi e diplomi, con ritratti incisi,
. professoroni tutti insegne, medaglie, fiocchi e diplomi, con ritratti incisi,
deporre in forma di magma e di fiocchi il corpo pseudosciolto. = voce dotta
deporre in forma di magma o di fiocchi il corpo pseudo- sciolto. le sostanze
goccioline d'acqua vaporizzate, di minuti fiocchi di neve nell'aria. ojetti,
pendeva una specie di bava bianca in fiocchi... ippolita ne prese uno
impetuose. signori, un equipaggio coi fiocchi, un treno orientale! inquadravano la
cadenti / e sospesi vi tien duo fiocchi d'oro. cesarotti, 1- vm-22
velluto, con gonne di rafia a fiocchi e calze turchine, costumi che pensavo
improvvisa della medina, quella rammanzina coi fiocchi... e sopratutto la terribile minaccia
pendeva una specie di bava bianca in fiocchi; su altre strisciavano grandi bruchi neri
il campo] mise fuori ciuffi code fiocchi / spighe rappe. idem, 814:
groto, 1-23: qual artefice rechi in fiocchi le nevi e in cristallo le tempeste
. carducci, iii-4-176: sì come fiocchi di fumo candido / tenui sfilando passan
bompresso, allo scopo di raccogliervi i fiocchi quando vengono ammainati e di garantire la
alberi e nei cespugli quella miriade di fiocchi bianchi. -principiare, essere fondato
. moto vorticoso e disordinato di foglie, fiocchi di neve, gocce, ecc.
ferrerò, 1-85: scende una ridda di fiocchi canuti / silenziosa e triste sulla valle
agg. letter. caduto nuovamente a fiocchi (la neve). pindemonte,
or convertendole in bianca spuma quasi larghi fiocchi di neve, or come in vapori sottilissimi
il vento gli rigetta / in faccia i fiocchi e gl'impeti de 'l turbo /
/ subito fiori par che da quel fiocchi. g. b. strozzi il vecchio
donne andar per via pieni di frange e fiocchi e dondoli e con lusso barbarico comparire
xlvii-289: dal cielo veramente par che fiocchi / in lei ogni virtude e tal
latta si empiva di spuma candida, fiocchi di neve ne cadevano intorno. ancora il
classe il preside gli fa una ripassata coi fiocchi. -critica aspra e demolitrice.
/ una nuova dolcezza al cor gli fiocchi. nardi, 6: credo..
sparsi dal bestiame pascolante. d. fiocchi [« terra e vita », 16-iii-19q1
, par proprio impossibile che gente co'fiocchi v'assistesse colle mogli e le figlie
/ senza borchie, bullette e senza fiocchi / avidi a sé tirava tutti gli occhi
mi metto tutto in fronzoli ed in fiocchi, / m'impolvero la testa bene
: spesso percotendo / con mangani que'fiocchi di lana la rodente / polve ne scevra
, rotti dalla neve, che cadeva a fiocchi larghi. -smorzato da un ostacolo
un palmo e nevicava ancora a grossi fiocchi, col rovaio. gozzano, i-167:
: dal bel guardo vezzoso par che fiocchi / di dolce pioggia un rugiadoso nembo
, sotto le cortine di corde e fiocchi e cuoi, smosse rumori di campanelle
distinguere sacche d'aria tranquilla, dove i fiocchi calavano con innaturale lentezza.
di un trinchetto e di uno o più fiocchi; brigantino. guglielmotti, 769:
il baritono? una tromba marina coi fiocchi. 8. figur. persona
: tanta polve di cipro e tanti fiocchi, / tante superflue gale, / son
. egli proruppe in un sacramento coi fiocchi all'aspetto del- l'odiata bandiera.
che sbacchettavano rapidi sollevando bianchi voli di fiocchi. -nella lavorazione dei cappelli,
dicesi ordinariamente delle basse vele e dei fiocchi. 2. togliere il fasciame
le orecchie schione piccole de oro con fiocchi de seta pendenti, e ne li
, velato dalla nebbia che si scioglieva in fiocchi leggeri. sbarbaro, 1-54: anche
: nembo di spirti tal par ch'indi fiocchi, / ch'io mi ricovro alla
amicis, xii-433: nevicava fitto, a fiocchi larghicome scontrini di tranvai. marchesa colombi,
: nello sport della vela: uno dei fiocchi degli l'acuto e roseo corno, /
nevicava, nevicava a dolco, a fiocchi serrati si travolgeva. stop-pani, 1-122
! qui ci vuole un setone coi fiocchi altrimenti, don michele, potete disporvia far
. montale, 3-254: guarda i fiocchi di neve che sfarfallano sui vetri.
: seminate in più sferze e sparse in fiocchi / sen van le fila innanellate e
andar per via pieni di frange e fiocchi e dondoli. monti, xii-2-33:
(sfilòccio, sfilòcci). dividere in fiocchi la lana non ancora filata; sfioccare
sm. riduzione della fibra tessile in fiocchi per prepararla alla cardatura. 2
tessuto; ridurre la fibra tessile in fiocchi. crusca, i impress. [
sfiòcchi). ant. ornare con fiocchi e gale. zucchelli, 192:
sfioccare1), agg. ridotto in fiocchi soffici (una fibra tessile).
tr. (sfiocchétto). privare di fiocchi e nastri ornamentali. landolfi,
una traiettoria simile a quella to con fiocchi e gale. di un proiettile scagliato
scuola / si sfrangia un orlo a fiocchi rosei. c. e. gadda,
quel nero di seta e quell'oro dei fiocchi e quel rosso cupo e quell'altro
metri quadrati di neve, raccogliendone i fiocchi ricadenti nella bocca aperta o nello slargo
lxxxviii-ii-317: dal dolce viso par che gemme fiocchi / parole sagge, mansuete e pronte
testiere... furono con ricchissimi fiocchi di tocche d'oro e velami adomate,
i-173: turbina la neve densa in fiocchi di bambagia, / imbianca i tetti ed
cavezza, / le sottogole e i fiocchi in su le ciglia. 2
: diligenze barocche sovraccariche di ori, di fiocchi, di sonagli, trainate da coppie
scuotere, sbattere un abito per liberarlo dai fiocchi di neve.?.
, fa un fracasso / com'un coi fiocchi che gli entravano in bocca, con gli
spelazzare, tr. scegliere e ripulire i fiocchi di lana lavata, per liberarli dalle
spelazzatura, sf. scelta e pulizia dei fiocchi di lana, prima della cardatura (
donne andar per via pieni di frange e fiocchi e dondoli e con lusso barbarico comparire
spolverante e leggiera, unita in minimi fiocchi, non resistente al tatto o, come
o anche di granuli di polline o fiocchi di neve (e il sottile strato o
spruzzaglia di alquanta farina di frumento che fiocchi sulla capigliatura fa oggi tutti egualmente pomposi
. 2. breve nevicata con fiocchi radi. paolieri, 2-226: se
colorire, illuminare lievemente; costellare di fiocchi. cameroni, 150: per lui
per eccesso e stuzzicati escon faville e fiocchi di luce. 20. locuz
. moretti, ii-256: cadevano fiocchi o addirittura blocchi di spu
corazze sontuose che gonfiano il torace tutto fiocchi e spunzoni. -come strumento di
e densi gruppi ai villani vestiti in fiocchi. fenoglio, 5-i-1372: la calca
. marradi, 74: danzano i fiocchi dilatati e stanchi / su le deserte
per infliggere a ras alula una stangata coi fiocchi e conquistar l'abissinia. c.
vela, delle rande e di alcuni fiocchi per renderli ben tesi. -disus.
turchine increspate dal maestrale, ravvivate da fiocchi di spuma. viani, 14-74:
stenti..., i primi fiocchi di neve. -debole, fioco
tino, / di lagrime stillanti par che fiocchi. tebaldeo, 1-53: cum precorritrice
. e otterrete una stracciatella a piccoli fiocchi leggerissimi. 2. per estens
4. per simil. costituito da fiocchi pesanti e bagnati (la neve)
7-21: vedo nuvole nere, e fiocchi grigi, bassi e stracciati che filano via
sali, quei fluori ed efflorescenze come fiocchi di bambagio..., che poi
... stuzzicati escon faville e fiocchi di luce. 4. attizzato
e di ceste, e ornati di fiocchi, di piume e di coperte di vario
1-79: in cornice di fregi e di fiocchi: / l'intonso candore del 'grande
svaporando. govoni, 6-182: svaporano fiocchi di nebbia. cassola, 2-33: la
fuggendo certa odiosa soprabbondanza di ricami, fiocchi, svolazzetti, collane. = vezzegg
sacerdoti ebrei ai cui angoli pendono quattro fiocchi, e col quale
latina e asta di fiocco, due fiocchi o polaccone e contropolac- cone.
, / tu, qual grandin, che fiocchi e che tempesti, / di trame
4-560: la veste turchina tutta tempestata a fiocchi di neve. l. pascoli,
. tess. lungo tiglio: insieme di fiocchi ottenuti con l'operazione di pettinatura.
: qual neve che su'colli ameni fiocchi / era de la mia donna il volto
amor crudel, tu gitti a rombo e fiocchi / né pensi alla salute il tempo
lxxxviii-i-289: di lagrime stillanti par che fiocchi / piogge crudel come punte di stocchi
: - sei veramente una massaia coi fiocchi -le dicevo. -togliti perché mi dai
posteriore degli abiti femminili, guarnita di fiocchi e di trine, per enfatizzare le
: seminate in più sferze e sparse in fiocchi / sen van le fila innanellate e
una cerulea stricca, / con bei fiocchi di seta ingiù cascante; / e del
tempeste e mille / e fregi e fiocchi e tremollanti e squille. 10.
erano gettati sulle trinche e aggrappandosi ai fiocchi o calandosi giù per la delfiniera, si
prodiera (che nei velieri a più fiocchi è la più bassa e più interna)
di trinchetto e di parrochetto ed i fiocchi del bompresso, si dirigeva velocemente verso
. il baritono? una tromba marina coi fiocchi. 26. locuz. -
bassura fonda, in mezzo ai turbini dei fiocchi, in mezzo agli ululi della raffica
una migliore visibilità verso prua rispetto ai fiocchi normali. -disus. gabbiola,
alberi a vele quadre e bompresso con fiocchi e, di solito, tre ponti dotati
o chiuso a seconda della forma dei fiocchi). -anche: la pelle scuoiata di
mio fusto, e che mettesse i fiocchi / verdicci dalle sue vermelle rosse.
vedere, / d'ariento, e fiocchi lucidi pendeano / d'oro. parini,
ciliegie, fragole e prugne, gelati, fiocchi di patate. può provocare - come
corri flakes), sm. plur. fiocchi di granturco soffiato che si mangiano per
rosa, bianco o azzurro, ravvivati di fiocchi fiammanti. n. ginzburg, ii-57
sopra a un fastel, ma senza fiocchi, / acculattar facevasi, dal che /
cercavano di acchiappare con le mani quei fiocchi di neve. = voce sarda,
: tolgo biscotti e burro e marmellata e fiocchi d'avena dai sacchetti di plastica,
d'annunzio, 13-i-19: tutti quei fiocchi al sole prendono una biondezza abbagliante,