colletta, 2-i-287: i caratteri e le finitezze della stampa toccano quasi il perfetto.
si fa a degli imparaticci senza esigere finitezze, e così si avvezzano a credersi gran
. infinità [della storia] nelle finitezze in cui incessantemente si attua, la
. manifestavasi nelle sue ultime pulitezze e finitezze colle opere di raffaello e del tiziano