, con la testa sempre fuori dal finestrino, si affumicarono come spazzacamini.
taper, 1-28: tra l'inferriata del finestrino murato c'erano mille ragnateli stracciati
ii-414: la luce pioveva da un finestrino alto inferriato spandendo un chiarore argenteo sulle
vittorini, 4-122: si affaccia dal finestrino che gli è a lato, vede
sotto il sedile, appoggiò le gomita al finestrino e il viso sulle mani. tozzi
il giovanotto che sta in piedi contro il finestrino di mezzo... riaffonda il
con incerato nero, con un piccolo finestrino per esalazione del fiato. ojetti,
diportare. deledda, ii-37: dal finestrino del molino... guardavano anch'
tutto il viaggio guardò ostinatamente fuori dal finestrino. -perdere vautobus: non fare in
, 1-259: poteva stare presso il finestrino e passare in rivista la fila dei viaggiatori
al proprio cane e affacciandosi poi dal finestrino. « la signora » continuò d'
: fu l'odore per tutto il finestrino / dell'improvviso tiepido fluire / della
parallelamente a noi: è sempre davanti al finestrino, poi scompare dietro un mucchio di
sconosciuto, affacciato con noi al finestrino del bollettinàio; lo guardiamo, ci
piuttosto che una casa, aveva un finestrino con la sua brava tendina bianca annodata
i-104: sta in un bucuccio con un finestrino / co'suoi vetri, o piuttosto
grandi proporzioni. -per estens.: finestrino sotto il tetto; piccola apertura rotonda
la lucerna in terra, e accostatomi al finestrino del bugigattolo, vidi attraverso i vetri
passano metà de la vita ad un finestrino di ufficio..., si degnò
. alvaro, 9-208: stava affacciato al finestrino e guardava una pompa di acqua che
gerani da una cassetta infissa a un finestrino più angusto d'una feritoia.
, 6-234: contro alla cornice del finestrino, e illuminati di sotto in su
rispondere, cheta cheta va a uno piccolo finestrino, o buco che non si serrava
un chiassétto, che ci era un finestrino. d'annunzio, iv-1-690: la porta
, come granate a mano che spacchino il finestrino, esplodendo in un profumo caldo e
po'attento. « hanno aperto un finestrino sul mio tetto... laggiù!
corso del fiume e nel riquadro del finestrino turbinarono all'impazzata rami, fronde, ciuffi
il sedile, appoggiò le gomita al finestrino e il viso sulle mani. montale
nei sandali, vien sotto al mio finestrino. deledda, iii-716: sarebbe scesa a
sua brava cupola e la porta e il finestrino fu piantata sotto l'albero severo e
brava cupola e la porta e il finestrino fu piantata..., vi cacciò
che dopo pochi secondi bisogna scostarsi dal finestrino. dà alla testa. buzzati,
per altro si tornò a voltare verso il finestrino, con aria un poco delusa.
alvaro, 9-315: stava affacciata al finestrino, quasi aggrappata allo sportello, in
svevo, 5-113: egli picchiò al finestrino della dispensa per chiamare l'impiegato e
la preda. cimili, 2-309: dal finestrino, la faccia scarna dell'uomo la
questi pensieri, ora guardava attraverso il finestrino dell'automobile, e vedendo uno dopo l'
ii-1-605: una testa comparisce al nostro finestrino; era la testa di un birro,
giallo e bruno rimane all'altezza del finestrino per un buon minuto. non sapevo
, e scoccava la trappola da un finestrino. panzini, iii-766: dove ho
po'di luce. -in partic.: finestrino lungo e stretto (di tuguri,
passando il fazzoletto sul vetro appannato del finestrino guardavo ogni tanto sulla strada parallela alla
, sollevò la mano verso il barlume del finestrino e stette a osservare quel visco che
= dimin. di finestra. finestrino (fenestrino), sm. piccola finestra
damigella, la quale, aperto il finestrino, domandò il barone se disposto era
senti soffocar, non puoi nemmeno / al finestrino stendere la mano. [sostituito da
alle funzioni di chiesa assistendo da un finestrino ingraticolato]. carducci, iii-23-14:
iii-23-14: la folgore serpeggiava innanzi al finestrino della capanna, rumoreggiavano i tuoni,
che i devoti vi buttavano dentro dal finestrino, per le anime del purgatorio.
della sera, appoggiò la faccia al finestrino e stette a bevere l'aria colle labbra
sa, forse intanto si aprirebbe il finestrino del cielo. faldella, iii-113: a
quindi le si aprì nella bocca un finestrino. govoni, 2-6: un lungo
le lettere] si ricevono ad un finestrino, aspettandole al freddo e al vento,
: col mare buono, spalancavo il finestrino. 4. ott. apertura
un chiassetto, che ci era un finestrino, di dove qualche volta lei veniva a
..., appoggiò la faccia al finestrino e stette a be- vere l'aria
sbarbaro, 6-19: fugacemente fuor d'un finestrino / una piccola mano mi risponde.
, e guardava attraverso il vetro del finestrino la campagna fuggente. pavese, i-247:
passando il fazzoletto sul vetro appannato del finestrino guardavo ogni tanto sulla strada parallela alla
si mise a guardare il cielo dal finestrino della gabbia del timone. levi, 2-206
agguanta con le mani l'orlo del finestrino; ed è rapido, è un gatto
, 6-178: a volte, da un finestrino sul soffitto, casca nel mio studiolo
, ii-107: si spalancò di botto il finestrino della fruttivendola, e ne schizzò fuori
pareva preoccupato. lei lo vide pel finestrino a graticciata. 3. rete
dossi, iii-338: il mago aprì un finestrino nell'alto, da cui piovve un
seccatissima..., guardava fuori dal finestrino a grinta dura, senza pronunciare una
, fu di buttare il barattolo dal finestrino. sentivo però un certo scrupolo.
, le dico come tra poco dal finestrino di un treno scopriremo insieme la perpetua
corso del fiume e nel riquadro del finestrino turbinarono all'impazzata rami, fronde,
g. gozzi, i-3-218: un solo finestrino vi rimane ancora, non impedito dai
. barilli, ii-103: vicino al finestrino dello scompartimento han già trovato posto due
v-224: apparve contro ai vetri del finestrino rosea sotto a un impermeabile di gomma celeste
, piallata, orba con quel suo finestrino nel rosone, tagliente, coperta dal
: si spalancò di botto il finestrino della fruttivendola, e ne schizzò fuori un
dai nevosi campi sfuggenti e diffusa per il finestrino incrostato di ghiaccioli. cassola, 9-74
d'un tendaggio che avevano calato sul finestrino, ingegnandosi così di conferire all'ambiente
, il suo corpo ingombrava tutto il finestrino. -impedire, ostacolare (una
ediz. 1827 (309): un finestrino ingraticolato]. ranieri, 1-i-58:
. gozzi, i-4-79: chiuso prima ogni finestrino, turata ogni fessurella, ne andarono
tracolla fa una serenata sotto il mio finestrino. ma non si ode un suono venir
i genitori; montò, ricomparve a un finestrino e con gli occhi lacrimosi ripetè gli
17. vetro di sportello o di finestrino posti sul fianco di carrozze e di
dire nunziata, che aveva adocchiato dal finestrino il nuovo litigio ed era venuta fuori
4-225: diede un'occhiata fuori del finestrino: lontano passavano le luci del lungomare
lunòtto, sm. nelle autovetture, finestrino posteriore a forma di mezzaluna.
loro ispiratrici affacciarsi con un dito al finestrino più piccolo della casa. serenate con
mi divertiva a guardar la pisana pel finestrino del mantice. betteioni, iv-53:
ojetti, ii-356: un ferroviere dal finestrino ci spiegava 1 miracoli invisibili: mille
picchiando un piccolo battente appeso a un finestrino della casa del venditore. lettere e
martello ': quello che tengono al finestrino i vinai. onde 'levare il martello':
, 1-259: poteva stare presso il finestrino e passare in rivista la fila dei
ànno li segni e ci vorrebbe il finestrino di quell'antico filosofo per veder prima
', perché le giuste preghiere accogliendo pel finestrino le si mettea a destra.
quelli, messa la bocca a un finestrino, una specie di feritoia, cacciò
r. sacchetti, 1-225: sul finestrino dell'ufficio postale e sull'altro più
ojetti, ii-356: un ferroviere dal finestrino ci spiegava i miracoli invisibili: mille
ojetii, ii-356: un ferroviere dal finestrino ci spiegava i miracoli invisibili: mille
il partente, mentre si sporge dal finestrino, punta il gomito; come se
. oblò, sm. marin. finestrino di forma circolare praticato sulle fiancate o
3. per estens. finestra, finestrino, feritoia, o, in genere
archi degli acquedotti che correvano fuori dal finestrino. 9. che rivela forza
i-123: don papera pose il capo al finestrino. vide le file di pioppi coronanti
. barilli, ii-103: vicino al finestrino dello scompartimento han già trovato posto due
che fuggiva ai suoi sguardi davanti al finestrino del treno. 2. ricco
: il partente, mentre si sporge dal finestrino, punta il gomito, come se
, piallata, orba con quel suo finestrino nel rosone. montano, 1-285:
tenendo ostinatamente il viso rivolto verso il finestrino. -con assalti ripetuti e violenti.
verga, 8-215: hanno aperto un finestrino sul mio tetto... laggiù
quando furono già, piangiucchiando, al finestrino del treno in partenza, ripresi:
. carena, 2-109: il finestrino è chiuso con un'unica imposticina,
tirò su il tavolino pieghevole fissato sotto il finestrino e vi posò sopra i tre cestini
pùntene, 3-80: pigiato contro il finestrino dai profughi che gremivano il treno,
, t'afferri alla corda, scendi dal finestrino, divori la china, pigli pei
stuolo, / poggiato al davanzal del finestrino, / chiamandoli col miglio e col pignolo
di trovarsi, col naso al vetro del finestrino, in una mostra di plastici o
pratolini, 5-120: io mi affacciavo al finestrino della mia camera, ingoiavo l'aria
hanno li segni, e ci vorrebbe il finestrino di quell'antico
. deledda, v-807: rivede dal finestrino... orti sanguinanti di pomidoro,
]: 'portellino':... quasi finestrino ne'bastimenti. dizionario di marina [
. j: 'portellino di murata': finestrino circolare nei fianchi o in altri luoghi
stazione di montevarchi si lasciò inquadrare dal finestrino; il treno vi si soffermò davanti dopo
italia. bigiaretti, 11-9: guardavo dal finestrino laterale e davanti, tra l'arcata
ruota, gli alberi scappano dinanzi al finestrino, tutto precipita indietro. bacchetti,
della stazione di montevarchi si lasciò inquadrare dal finestrino: il treno vi si soffermò davanti
... spenzolavano o lustravano di finestrino sghignazzando, o si protendevano, alcuni,
tu.. » si spalancava un finestrino rossiccio, in cima alla parete nera del
camera da letto, poteva, da un finestrino che s'apriva su quel sotterraneo,
dove una luce rossa, entro un finestrino, è rimasta accesa, sembra l'
quadro di comando e guardavo fuori del finestrino, mi pareva di volare. idem,
campo. 5. cinem. finestrino di dimensioni normalizzate, posto dietro l'
ineffabile quando vedeva il raggio della luna sul finestrino, ogni quintadecima. pirandello, 7-1298
che i devoti vi asciavano cadere dal finestrino per le anime del purgatorio. pascoli
, 9-215: intanto, appisolato contro il finestrino aperto, prendevo un rabbioso e tenace
, 1-29: a parte l'aria del finestrino, c'era di bello che,
: figliuola, vedi da questo mio finestrino costaggiù nel mondo come sono ravviluppate tutte
[i busti dei santi] un finestrino nel mezzo al petto, al posto del
colui s * è mostrato nel riquadro del finestrino. bernari, 3-227: sentii l'
e. cecchi, 6-300: dal finestrino del vagone, il suburbio operaio più
schienale a guardare nuovamente di là dal finestrino. idem, 275: andava a
, già spostava lo sguardo fuor del finestrino. piovene, 6-325: il vescovo
mensa (quadrato) per mezzo di un finestrino. -per estens. stanza appartata.
: si mise a chiamare sotto ogni finestrino il compagno. ma gli ripugnava di pronunciare
colui s'è mostrato nel riquadro del finestrino. montale, 2-54: mezzodì: allunga
259: poteva stare presso il finestrino e passare in rivista la fila dei
manzini, 12-163: giovanni si volse al finestrino opposto, all'altro margine della strada
e. cecchi, 7-104: talvolta dal finestrino, a un chilometro, come candidi
d'un tendaggio che avevano calato sul finestrino. arbasino, 11-162: su un tratto
, 13-57: cacciando il capo fuori dal finestrino veggo..., certe cose
deledda, v-807: rivede dal finestrino... orti sanguinanti di pomidoro
, felice dell'aria che attraverso il finestrino mi soffiava in viso; e non
5-iii-96: il vecchio si affacciò al finestrino... le sue mani si giungevano
bresciani, 6-iii-194: vidi quel finestrino e quelle ferriate grosse e strette e
in orto ». si affacciò a un finestrino della sbratta cucina: « jetti,
occhio sul libro l'altro fuori dal finestrino. 10. dimin. scappatèlla
7-103: col mare buono, spalancavo il finestrino. sconvolgendo le tende, entrava il
amo proprio il sedile di legno, il finestrino. buzzati, 6-235: marcello appiedato
, iii-23-14: la folgore serpeggiava innanzi al finestrino della capanna, rumoreggiavano i tuoni.
a una sfenditura che correa sotto un finestrino, postovi l'occhio, veggouna giovane trista
. /... affacciato al finestrino, / invano le ho cercate. un
viene a vedere se è chiuso il finestrino, e che, dato uno sguardo,
venne. fenoglio, 5-i-1806: il mio finestrino dava su un muro di deposito,
. borgese, 1-297: vedeva dal finestrino del vagone, giù in basso,
da letto, poteva, da un finestrino che s'apriva su quel sotterraneo,
dopo la vedova apparve contro ai vetri del finestrino rosea sotto a un impermeabile di gomma
queste impressioni, blindando una parte del finestrino in corrispondenza dell'obiettivo, in modo
azione della luce nel passare davanti al finestrino. si dà poi la contromarcia,
come, un grosso zeppo a quel finestrino con un spaghetto fragile di modo che non
caccie. fenoglio, 5-ii-589: dal finestrino andò alle spalle dell'autista, a
: paolo entrò nella soffitta da un finestrino meno largo delle sue spalle, mettendosi di
sperino, sm. disus. finestrino di forma per lo più circolare posto
carena, iii-23: sperino è un finestrino chiuso con cristallo, per cui chi
o le difese. 2. finestrino di un capanno per l'uccellagione che
. bonsanti, 163: entrava dal finestrino semiaperto un'aria filtrata dal respiro dei
di uno spiraglio d'aria che veniva dal finestrino dela spiraglio. palazzeschi, 1-324:
camera da letto, poteva, da un finestrino che s'apriva su quel sotterraneo,
parise, 5-251: ha sporto dal finestrino la fluttuante capigliatura per salutarmi e 10
certo sportello, come rotondo, o sia finestrino, dentro cui si cacciano due sole
spruzzaglie di pioggia, penetrava attraverso il finestrino. -breve e rada nevicata (e
verniciato in bianco, col vetro del finestrino appannato, occupava un'altra parete.
4-28: si mise a trottare sotto il finestrino insieme al cane che gli galoppava stortamente
la sigaretta tra le dita e buttò dal finestrino il rimasuglio. -dissodare un terreno
e gli sdruccioli, a cui ci dal finestrino all'autista, che protestò strombettando.
la testa dentro la svasatura [del finestrino). marin. misura dell'
uno svolazzio di stracci fuori da un altro finestrino. -profusione di tessuto arricciato,
uno svolazzo della mano salutava dietro il finestrino dell'auto ormai avviata. 2
d'un tendaggio che avevano calato sul finestrino, ingegnandosi così di conferire all'ambiente
manzini, 12-163: si volse al finestrino opposto, all'altro margine della strada
tirata e buttò il mozzicone fuori dal finestrino. -in senso concreto: nel
clelia traguardando di tanto in tanto dal finestrino della carrozza, vedeva che quella del
di uno spiraglio d'aria che veniva dal finestrino della cucina,... tirò
di tram con la testa appoggiata al finestrino. vorevole. = dall'
salernitano passava con la testa fuori del finestrino, gli rideva in faccia, avendo
: di là gim guardava dai vetri del finestrino il cielo diventare verde. -potatura
come, un grosso zeppo a quel finestrino con un spaghetto fragile di modo che non
vendita di sigarette e biglietti della lotteria da finestrino a finestrino e la rapina drive-in.
e biglietti della lotteria da finestrino a finestrino e la rapina drive-in. =
scoppia all'improvviso nello schermo panoramico del finestrino, in technicolor, il paesaggio con
la pancia della donnona ma fuori dal finestrino non si vede una mazza. r