, 14: dal nero d'una finestrella ammuffita di secoli, da cui spiove
con una porticina così stretta e una finestrella da cabina. ancora mi domando come
luce verdognola... filtrava da una finestrella attraverso i pampani di un tralcio avviticchiato
una stanza illuminata a malapena da una finestrella volta a mezzogiorno, su cui alcune piante
neri, 7-70: e affacciata alla bassa finestrella, /... / diss'
e là in alto, in una finestrella sperduta in mezzo ai grandi cilindri blindati
era una stanza piccola illuminata da una finestrella alta. baba mi offrì l'unica
dopo la messa, l'eremita dalla sua finestrella salutò brevemente i fedeli.
. serao, 1-353: appoggiate alla finestrella dell'anticameretta, aspettavano, con gli
dal fumo delle lampade, con una sola finestrella, sempre gremita dai devoti.
onofri, 14: dal nero d'una finestrella ammuffita di secoli, da cui spiove
dinanzi all'umor cristallino in una piccola finestrella, come fa l'uvea. salvini,
avessi. idem, iii-3-18: alla finestrella / le corner gli occhi, onde la
a ridestarsi quando attraverso le impannate della finestrella filtrava il primo barlume di luce.
panchetta, perché ella corrispondeva ad una finestrella di sotto della stanza di sua eccellenza
-e rimane deserta la tavola addossata alla finestrella dell'alto solaio. cor azzini, 3-32
fumo delle lampade, con una sola finestrella, sempre gremita dai devoti, che pregano
panchetta, perché ella corrispondeva ad una finestrella di sotto della stanza di sua eccellenza
14: dal nero di una finestrella ammuffita di secoli, da cui spiove
formiche venute su per il muro da una finestrella ferrata del pianterreno, dov'era forse
i soliti arnesi; ma aveva una finestrella cui si montava per una scala di fabbrica
egual aretino, 8-70: serrata la finestrella del tetto, volle disposta e stesa,
172: guardi a cu'parla dalla finestrella. boccaccio, v-110: il vergine
non vinta dal sonno, per picciola finestrella mirava quelle. giustinian, 30: o
e tu in quello ponto ti farai alla finestrella della tua cameretta che risponde nell'orto
neri, 7-70: affacciata alla bassa finestrella / conosce il nati, onde il suo
): aperse l'impannata d'una sua finestrella], d'annunzio, iv-2-35:
l'intercolunnii, slanciandosi audacemente sino alla finestrella di lassù. linati, 16-268: dalla
di lassù. linati, 16-268: dalla finestrella di levante si vedevano le case del
rozzi e i più cupidi, una finestrella sul sogno la tengono aperta sempre.
; l'ultimo che guarderà per la finestrella dell'occhio sino alla fine tenuto aperto
vada, mettendo un cannone con una finestrella in acqua e per esso nella medesima
, che subito esce il moto dalla finestrella e di dietro va circolarmente.
7-38: vicino al picchiaporta, una finestrella a spia, per vedere chi bussa,
facciano marchiare... nella guarnacca alla finestrella, e nel mantello e alla gonnella
, pronto a saltar via per la finestrella donde era entrato. -in partic
embrice a frate) a forma di finestrella che si costruisce sul tetto per dare
salire. viani, 13-42: dalla finestrella spalancata si vede il soffitto fregiato di
banti, 6-m: la luce grama della finestrella aggiungeva squallore al luogo. pasolini,
viaggio, in bellissimo cuoio, con la finestrella graticolata che dà modo al prigioniero di
il passaggio del fumo; ha una finestrella chiusa da una lastra di ghiaccio o
pisa. soldati, v-535: una finestrella incassata nella muraglia, lassù in alto
volta incorniciato in una infame abominevole finestrella qua incorniciaménto, sm.
stettero un'ora sanza moversi, serrata la finestrella del tetto, volle vedere con che
ultima volta incorniciato in una infame abominevole finestrella quadrata. dossi, 2-i-338: rossini
lavorare. aretino, 20-66: serrata la finestrella del tetto, volle vedere con che
. sercambi, 1-i-179: aperse la finestrella e uno lucore di dì innella camera
lo nicchio, cioè nella guamacca alla finestrella, e nel mantello e alla gonnella.
lo nicchio, cioè nella guamacca alla finestrella, e nel mantello e alla gonnella
piccolo martello con che si picchia alla finestrella della canova de'privati venditori del vino
. cavalca, 20-399: per una finestrella /... / le porgea
spera del sole, ch'entrasse per una finestrella, muoversi minuzie de'corpi, cioè
). beltramelli, iii-803: dalla finestrella si vedeva l'orto: nell'orto
indugiò a guardare attraverso il vetro della finestrella, reso opaco dalla lunga incuria.
camera, e per lo caldo avea una finestrella assai elta lassata aperta acciò che un
sottile filettatura che le dà risalto; finestrella (anche con riferimento al testo da
grandissimo pedale di platano, e fecevi una finestrella, er la quale a chi vi
su una superficie continua; feritoia, finestrella, spiraglio di porta o finestra socchiusa
, 1-210: c'era poi un'unica finestrella, mancante del vetro e con l'
le seggiole dove sediamo, e quella finestrella colà, e questa mosca che mi
grandissimo pedale di platano, e fecevi una finestrella, per la quale a chi vi
. -apertura di una facciata; finestrella. baldinucci, 8-279: tornato alla
per l'acqua posta sul davanzale della finestrella difesa da massicce sbarre di ferro,
stesso ». calvino, 8-151: la finestrella a grata è in fondo a un
ultima volta incorniciato in una infame abominevole finestrella quadrata. tarchetti, 6-i-213: i denti
mare aperto, prendiamo quota così che nella finestrella al mio fianco vedo sfavillare le prime
, 14: dal nero d'una finestrella ammuffita di secoli, da cui spiove un
pittore che, sporcando e ripulendo una finestrella a vetri posta sopra un cavalletto,
uomo vi potesse capere, con una finestrella nel ventre, per la quale si
... si affacciava alla sua finestrella, sporgendo di poco sopra il davanzale
pittore che, sporcando e ripulendo una finestrella a vetri posta sopra un cavalletto,
le spalle alla luce che veniva dalla finestrella, per ripiombare nel sonno e dormire
schiamazzavano, di lassù fo capolino dalla finestrella. = deriv. da risico
tu in quello ponto ti farai alla finestrella della tua cameretta che risponde nell'orto
piave, xc-406: si apre la finestrella della porta, e n'esce la luce
immenso bagliore accecante. si vedeva dalla finestrella del casolare la via larga e deserta,
levi, 5-14: sistemò sotto alla finestrella uno scivolo di legno su cui i
linati, xii-1330: in basso era una finestrella. con un colpo di ginocchio mambrino
quella scala di tavole v'era una finestrella che guardava sopra al tetto a comodo de'
e viva dai vetri rotti dell'unica finestrella. 4. affliggere, angustiare
13: lui da'piei e tu alla finestrella ti parlarà, che so'
è là dietro una soffitta dove è una finestrella che riesce in sul tetto del dottore
stettero un'ora sanza moversi, serrata la finestrella del tetto, volle vedere con che
là dietro una soffitta dove è una finestrella che riesce in sul tetto del dottore
ritrovare. ojetti, i-465: la finestrella s'era chiusa e ritrovarla in quel
al millimetro. calvino, 8-151: la finestrella a grata è in fondo a un
onofri, 14: dal nero d'una finestrella ammuffita di secoli, da cui spiove
avendo tirati questi fiati per la spiritai finestrella del tavolato da basso, per la
del tavolato da basso, per la finestrella del tavolato di sopra gli manda fuori e
rivolgeva dal poco illuminato riquadro di una finestrella molto bassa. 10. locuz
assai vicino un lume che da una finestrella dava splendore. bonfadio, 05
uno stambugio... con una finestrella che d'inverno si stoppa con una
di tegole, una porticina e una finestrella senza vetri. 2. piccola
e bicchieri in una tinozza sotto la finestrella. calvino, 2-98: col sapone,
marchi, i-535: si fecero innanzi alla finestrella, in cui girava una specie di
. neri 7-70: affacciata alla bassa finestrella / conosce il nati, onde il suo
, e continuò a tinnire presso la finestrella della cucina: carmela venne a sporgersi
cavalca, 20-251: guatavala per la finestrella onde abraam solea parlare con lei;
così veemente vento e percotesse per la vostra finestrella. leonardo, 2-66: s'elli