comperato, non v'ha uscio o finestra che s'apra, ondeque'd'entro si
dove, da dentro e da fuori finestra, barometri, sia torricelliani che aneroidi
. tarchetti, 6-i-408: sul davanzale della finestra erano disposti dei torsi di pere fradicie
ernesto a torso nudo, poggiato contro la finestra, non si muoveva. -con
4-230: ogni giorno si presentava alla sua finestra torvo e lungo come un anno.
letto, e volle star seduto verso la finestra, e dettò a mia madre la
si provò tre volte a persuaderli dalla finestra; ma la sua voce fu soffocata sotto
annunzio, iv-1-304: nel vano d'una finestra... gli parlava di certe
,... non usa chiuder la finestra se si spoglia o si riveste.
, 5-77: la figura di lei alla finestra, col grosso seno chiuso in una
carta per medicare un vetro rotto della finestra a usciale che dava su una specie di
primo piano la prima e l'ultima finestra sono a usciale, coi terrazzini di ferro
finestrata', per isbattere l'uscio o una finestra in faccia a uno.
e di una sedia accanto a una finestra su cui stava seduto un usciere.
all'uscio, l'onestà si butta dalla finestra. verga, 7-224: per questo
-uscire dalla porta e rientrare dalla finestra: ritornare di attualità dopo essere stato
3-341: pensò che quello spiraglio della finestra fosse l'uscita del palagio e quivi esser
tenevo il viso rivolto verso una triste finestra che dava su una corte ove non s'
bonsanti, 4-105: precipitandosi a spalancare la finestra all'uzza del crepuscolo mattutino, egli
un merlo, che pendeva sopra la finestra in una gabbia di legno. montale,
a vaghiggiarla, che lei non possea a finestra farsi. poliziano, 1-677: una
casa, e ch'ella sta alla finestra; tutto il dì arano in su,
le fanciulle che si vedono lontano, dalla finestra del collegio, e si rivedono da
cameriera è quella putifarre che ha aperto la finestra. se la sbrighi lei con questo
1-231: due, tre scavalcano la finestra. anch'io, non so per quale
a quattr'occhi, nel vano d'una finestra, che il duomo di milano era
senza di lei, nel vano d'una finestra o sopra un tavolino da gioco
del carretto, 1-174: cascò d'una finestra alta el meschino / e scaveciossi il
vetri posto sopra una porta o una finestra, con la base inferiore incernierata e
apre dall'alto verso l'interno (una finestra). savinio, 1-125:
ciò?) per indicare porta o finestra a pernio orizzontale. 'nel mio porcile ho
. 'nel mio porcile ho fatto le finestra a vasistàs'. = dal fr
era [la dispensa] un camerotto senza finestra con tanti scaffali giro giro e sugli
, i-558: ecco che la prima finestra d'angolo s'apre e s'affaccia un
. nelle regolamentazioni catastali, tipo di finestra che consente di affacciarsi e di guardare di
mano / tutti volsero gli occhi alla finestra, / quasi a vedere il lustro
-protetto dalla luce da tende (una finestra). moravia, iv-279: in
era come l'appannarsi dei vetri d'una finestra. e. cecchi, 1-17:
, posto sopra l'apertura di una finestra per chiudere dall'esterno il vano contenente
rimanevo lunghe ore estatico nel vano della finestra ad accarezzare delicatamente i cigli e le
di un fiammifero, nel telaio d'una finestra, v'è più verità che in
vento. ventana2, sf. finestra. linati, 20-7: li
, se non a le ventine è una finestra impannata la quale squarcia ogni venticciuolo.
senza parlare e la portò sotto la finestra. poi si cercò nelle tasche un ventino
castello. 6. imposte di una finestra. carena, 2-120: 'ventola':
: 'ventola': imposta unica ed esteriore di finestra. giacosa, 1-182: il sole
tendina. 2. gerg. finestra. nuovo modo de intendere la lingua
ghi belline entrano per la finestra e battono nel muro di contro o
/ acciottola piatti trillando / dalla sua finestra versa nella tranquillità / rigovernatura ariette d'
volto, orientato un edificio, una finestra. c. arrighi, 4-4:
non abbiamo tenuta neppur una straccia di finestra verso strada. comisso, v-169: due
: pareva non sapesse ora venir via dalla finestra; quasi attratto e vertiginato dalla violenza
verone! d'annunzio, iii-1-766: la finestra è aperta alla notte bella e all'
me [i fiori] ricordano una certa finestra tutta ridente di verzura. d'annunzio
ladri entravano deliberò che a piè della finestra, dove innel fondaco scen- deano,
compagni, 1-21: saettò uno quadrello alla finestra del vescovado. cavalca, 20-243:
di esporre ogni famiglia un lume alla finestra di casa il giovedì al suonar dei
vessato dalla mosca la prese, aperse la finestra, e la 2° re de longobardi
in furia, e s'affacciò alla finestra. landolfi, 2-90: portavano sonore scarpette
. carducci, iii-24-286: affacciarsi alla finestra a ogni variare di temperatura per vedere
più vani. -anche: vetro di una finestra, per lo più di grandi dimensioni
pioggia d'autunno batte nelle vetrate della mia finestra. montale, 3-150: la grande
di vetri (un serramento, una finestra). -porta vetrata: v. porta1
lume dalla parte di ponente per una finestra vetrata quadra vicina al palco di braccia
da un uscio vetrato e da una finestra che non posso aprire in causa di una
, sf. ant. e letter. finestra, serramento fornito di vetri.
raggio della luna, entrando da una finestra alta, disegnava un quadrato di luce
il legname. 2. finestra, in partic. tipica di edifici religiosi
di vetri, chiuso con vetri (una finestra, un serramento). p
nel riguardar noi gli oggetti esterni per una finestra vetriata, nella quale sieno vetri altri
entrò la volpe / allargando l'imposta alla finestra / fatta di pruno, vetrice e
, sf. ant. e letter. finestra, serramento fornito di vetri.
spaccò in tre pezzi la soglia della finestra, scese al primo piano, sgominò
han guizzi sardonici i vetrigni occhi di ogni finestra. 2. per estens
tarchetti, 6-ii-13: dietro la vetrina della finestra [del caffè] scorsi un nuovo
d'un azzurro vetrino scorto da una finestra di piazza santa maria novella. -candido
guatare con occhi truci dai vetri della finestra le finestre delle case dirimpetto. montale
piombi caduti, il vano oscuro della finestra. marinetti, 2-iii-142: i ve-
leucio. verga, 8-296: dalla sua finestra vedeva il largo viale alpestre fiancheggiato d'
, 9-132: hai buttato un bicchiere dalla finestra, / poi una scarpa e quasi
la rosina, la cameriera, sparava di finestra con una bacchetta in mano certi suoi
cicognani, 1-93: eppure a qualche finestra, in una pentola squarciata, un
vano, diliberò a pié della finestra, dove in nel fondaco scen- deano
può vedere. - in partic. finestra. dante, inf, 10-52:
legnaiuolo, i-138: e1 grasso era alla finestra, e filippo fè vista di nollo
grappoli di galanterie eteree ronzavano intorno alla finestra di quella gentile. d'annunzio, 1-211
annunzio, iv- 2-1048: per la finestra aperta saliva l'odore dei gelsomini,
affina. d'annunzio, v-1-192: la finestra è socchiusa perché il calore è troppo
pur poteva respirare all'aria viva della finestra, se non senza affacciarvisi. pananti
fosse pieno di voci, e mettersi alla finestra e guardare. cassola, 1-30:
, sotto quel cielo di cui la finestra dà un rettangolare campione di limpidità
voce di popolo, venir di nuovo alla finestra. f. scarlatti, lxxxviii-11-518
cazzeruola pel manico la fece volar fuori dalla finestra prima che gli attendenti croati arrivassero ad
faccia. pratolini, 3-27: qualche finestra su via de'pepi si apriva di tanto
: non posso stare a tavolino con la finestra chiusa, e ogni volta che s'
aeroplano. marinetti, 6-84: alla finestra aperta del bar due ventilatori, ruggendo
riferimento a un'abitazione, a una finestra, ecc.) verso un determinato luogo
che chiude la cavità dell'avvolgibile della finestra. = deriv. da celo per
, 23-1223: forse basterebbe controsoffittare la finta finestra su due lati o meglio su tutt'
ad arco. = deriv. da finestra, col suff. dei nomi d'azione
con estremo atto di regalità traversava quella mascherata finestra lassù. non per nulla del sole
. 3. tenda avvolgibile per finestra. panzini [1905], iv-299
era il crepuscolo quando sono rientrato, dalla finestra passava il fresco novembrile e la stanza
, quando era senza un soldo, dalla finestra guardava se giù nella valle spuntavano i
scacciato dalla porta, è rientrato dalla finestra, sia pure attenuato. l'elettore darà
risulta in parte nascosta, e la finestra sta una psiche, e dinanzi alla finestra
finestra sta una psiche, e dinanzi alla finestra una poudreuse, e accanto alla poudreuse
scuciva una vecchia princesse della signora davanti alla finestra. = voce fr., propr
automazione dell'ufficio... è una finestra per guardare il futuro del lavoro.
dichiarato combattente, ma uno che stando alla finestra parteggia per quella parte e in certi
di peso e lo guzzerei fuori dalla finestra, 'sto babbo di minchia. =
dove c'è il letto. apro la finestra, mi sporgo a guardare la facciata
. idem, 4-125: sul davanzale della finestra era posato un bùmmulo che trasudava.
. pellico, 3-28: a quella finestra s'appoggiava sì spesso, e lasciava cadere
che contribuì, con marzolino spiffero dalla finestra mal chiusa, cioè mal chiudibile, a
coinquilino che fumava in veste da camera alla finestra. coinquirènte, agg. letter.
r comunicatòrio, sm. piccola finestra attraverso la quale nei monasteri viene amministrata
di luce quieta. / e la finestra è un puro comunicatorio. na
mura per proseguire la soglia di una finestra quando il parapetto è molto largo.
ore, amore) all'indirizzo di una finestra del quinto. digitografìa, sf.
. ilsolealguinzaglio. it [2004]: finestra in vetro piombato favrile (artigianale,
e cancellati, starebbero per rientrare dalla finestra. 2. inform. riquadro
di un guscio d'uovo gettato da una finestra, dovrebbero lanciare un 'coccodè!.
confitte, e più v'è una finestra con usci buoni. na impallare,
ignaro, continui a guardare l'airone dalla finestra. lo scruti partecipe, commosso;
viaggio o con un passante; conversare dalla finestra con i vicini di casa..
:. stette una picca assittato davanti alla finestra a farsi una pipata e poi,
papale – via solitaria – udivo da una finestra... 50! – e dall'
più ben fisso a un telaio (una finestra). pavese [melville]
lo consideri dietro il vetro d'una finestra dove il freddo sia tutto al di fuori
se tu lo osservi invece attraverso quella finestra stelaiata dove faccia freddo da tutte le parti
parlano come se ella fosse a una finestra. = voce di area valtellinese
ventilatoio, sm. disus. finestra o apertura che assicura la ventilazione di