cantoni. boiardo, 1-10-23: alla fine il partito se piglia / de diffender le
, invece, mangiammo benissimo, e alla fine intorno alla sua fronte era come quel
., 78-18: pognan, che 'n fine valse men d'un torso.
porco e toi tri onze de specie fine e dolze e forte mesedate e ben zalle
di prua nascosamente tagliò il capo e fine deirultima tortizza. r. da sanseverino,
e mostrerò ch'io non ho avuto altro fine che di servire al politico; e
, non mggiranno però che non siano al fine schiavi de'tortori dell'etemo fuoco.
. cane di razza giapponese selezionata alla fine del sec. xix per combattimento e
, al principio di maggio o al fine d'aprile. caporali, ii-21: si
aveva una speciale bellezza e un incanto senza fine. 4. moneta tosata:
che propugna una difesa puristica del toscano fine a se stessa ed estranea ad una vigorosa
nei sei mesi che intercorrono tra la fine del 1990 e il 30. 6.
uno o più colpi di tosse, al fine di rimadre feconda tutte le partorisce.
le lor parole corssan tostannamente per tute le fine del cui è presente tale alcaloide
e forti spaventi e no sera tostanna la fine. beicari, 5-94: tornate a
non lungi all'en- za a tal fine raunati. praga, 4-124: dalla cucina
: da poi che la natura ha fine posto / al viver di colui in cui
nel tardo pomeriggio del 28 febbraio (fine della totalità alle 17, 17 e
disperarsi. gli ingannati, xxv-1-336: alla fine, vi trova- rete con le mani
, a ventosa; e poi alla fine tutta la persona, alta, grossa,
aderisca strettamente mediante depressione pneumatica, al fine di esercitarvi trazioni qualora si presenti la
2. che tornerà sulla terra alla fine dei tempi per il giudizio finale e
venustato, agg. ant. leggiadro, fine nell'aspetto, nei comportamenti.
-ritorno di cristo giudice alla fine dei tempi per l'instaurazione del regno
, e sii verace: ed a qual fine / dal campo te ne vai verso
tale pianta venivano toccati i trattati al fine di sanzionarli; il termine è passato nel
in cui il verbo è posto alla fine di una frase o di un periodo
latini chiamata 'subiunctio', pone il verbo nella fine della clausula, accomodato a tutte le
verbo, in (v.) e fine (v.), come calco del
chi brama ardentemente di raggiungere un suo fine, non si trattiene dal dire e
verbosità, in una eloquenza od oratoria quasi fine a se stessa. = voce dotta
. tasso, 7-11-60: giunse a la fine a piè d'un picciol colle,
nomi di spezierie... verderame fine, vemicanti rossi, trementina turbitti. trattato
in su la paglia e si cogliono al fine dell'autunno. 2.
sospetto che il desinare volgesse di già alla fine; e pareva avara e prematura.
mi s'è parato davanti, ovidio al fine vicino del secondo libro, parlando d'
di conservare mia virginità per infino alla mia fine. boccaccio, 1-i-436: non è
di uno strumento o di una macchina al fine di accertarne le condizioni, il funzionamento
delle tensioni interne di una struttura al fine di accertare che esse non risultino maggiori
politica, una coalizione di governo al fine di appurare la sussistenza delle condizioni che
vacheranno in ancona e in rimini alla fine di giugno prossimo. cavour, vi-
. movimento letterario sviluppatosi in italia alla fine del sec. xix che, ispirandosi al
imboscarono nel grossolano ed anonimo verismo di fine secolo. 3. aderenza o
di opera lirica fiorita in italia tra la fine sec. xix e l'inizio del
. varietà di tufo calcareo a grana fine diffuso in provincia di bari, usato
= dal fr. vers-librisme (fine del sec. xix), deriv.
nascere... in ordine alle paste fine da vermicellàio che si esportano all'estero
: lo scorcio del 1914 determinò anche la fine di quella verminaia pestifera rappresentata da giornaletti
luciano], iii-2-173: con miserabile fine morì di settantanni, come degno figliuolo
di strida per le pene che sanza fine quivi si esercitano. = deriv.
partic. per misurare la velocità di fine combustione o per effettuare correzioni di rotta
de l'anima, come in vero fine. b. segni, 11-181: è
veri. badalucchio, 37: in fine, tu sei una verissima puttana. muratori
l'han sentita come un fatto molto fine, e l'hanno ritratta con potenza d'
, cioè dio primo vero e suo ultimo fine, da lui conosciuto e fruito per
molto; la mente l'ha buona, fine di vero. -dare nel vero-
l'un l'altra non ha alcun fine conoscitivo. tanto è vero che in fondo
-indovinello veronese, quello databile fra la fine deltviii e l'inizio del ix sec
boccaccio, viii-3-119: dopo il quale miserabile fine, percio- ché violento raptore, corseggiando
versiculi. ottimo, i-317: dice nella fine di questo ver- siculo, che vidde
e vaghi, sia stato condotto a fine con l'aiuto della divina grazia.
sm. geol. età che segna la fine del pleistocene superiore, di facies marina
e. cecchi, 5-155: verso la fine del lungo sotterraneo, era un'ampia
4, ep. 68) verso la fine del quarto secolo andata al prefetto del
vi sarebbe meglio, che deste ormai fine di mangiar tanta verzaia, latuche e petresemolo
bene che fanno, noi fanno al fine di vita ettema: e'paiono fecondi e
la cui fonte era un poemetto oitanico della fine verzire, intr. { verzisco
grosso vescovato e s'aspetta qui alla fine di questo o al principio dell'altro,
di destra costituita a roma verso la fine del 1951. il nome derivò dal
: 'vesperare': giungere al vespro, alla fine del vespertina ardente stella i raggi / più
e, s'è vespertino, opera nel fine: opera dunque, quando è passata
de gli anni ave a me condotta al fine / il ratto corso e lieve,
-fase conclusiva della storia umana; fine del mondo. giovanni dalle celle,
: allora vada ella vestaria e aspetti fine che sirà chiamato. litolini, 433:
: metterai molte vetrici o pruni senza fine, atteso che sono ancora così ottimo
, fedele / nell'immobilità che non ha fine. viani, 13-49: occhi vetrini
risorsa, espediente per conseguire un determinato fine, per ottenere un risultato,
assemblea fin qui non ha avuto altro fine, se non di levar via il diritto
è andato; buon viaggio! alla fine è partito quel seccatore! buon viaggio.
snodarsi in mezzo a la pianura senza fine, perché è stanco. -con
scettro. muratori, 7-i-19: ma in fine, secondo le umane vicende, sì
e agli altri condottieri, facciamo a fine di difendere le nostre terre, e per
libro nel quale si prediceva vicinissima la fine del mondo, destava il piu vivo allarme
maggiormente. giamboni, 7-70: alla fine l'uso viemaggiore prode fa nella battaglia
giannone, 199: a questo fine, colla mia cara e dolce fami-
riverenza, sì che apreso la mia fine e de li altri che verano apresso di
f. gaeta, 400: alla fine della seconda guerra mondiale, in seno
media che si prefiggevano essenzialmente di porre fine al dominio francese. -militante di tale
ventine e in settantadue quintine, seguivano in fine d'ogni anno cinque giorni nefasti e
avvenne adunque che, essendo quasi nel fine del suo vigesimoquarto anno la bellissima beatrice,
continue vigilie, questo volume arrivò quasi al fine non già con precipitosa, ma con
ridotta insieme in un monte, alla fine della battitura si ribatte, e quel
ridotta insieme in un monte, alla fine della battitura si ribatte, e quel
in partic. all'inizio o alla fine di un capitolo), di giornali,
. frugoni, 2-16: spremendo al fine vigorosità dalla propria confusione, s'accinse ad
, e con la sinistra additare quasi il fine della burrasca, e con la destra
, i-28: spesso cade a vii fine ogni lavoro. -ant. improntato
). leonardo, 2-199: panno fine o da vilani o di lino o di
se voi volete sapere perch'io a mia fine sono venuta, sì è per lo
raccolte con diverso principio e con diverso fine. 2. per estens. ammasso
sì chiaro, che terminò in un fine sì tenebroso. = comp. di
più giorni ch'io reputo non esserci fine di pace,... con che
essere ingannato era caduto, et a la fine, riconosciuto quivi lo errore, è
, / ma son costretto di dargli fine, / perché mi vincola lo scarso ingegno
quale si fermò quillo santissimo corpo al fine che egli [cristo] vincitore de
/ ne le canestre lor di vinco fine / portavan pane, vin, torta in
in un determinato piano territoriale, al fine di salvaguardare i caratteri del paesaggio.
. -anche: ciò che ha per fine o per effetto di produrre o mantenere
non san che di vinosi / prenci la fine! d'annunzio, v-3-771: ogni
per quarte e quinte inventata in italia alla fine del sec. manzoni, pr
-viola da gamba: nata verso la fine del sec. xv, fu originata
di disubbidienza, che luigi xiv alla fine della lunga disputa fece radere al suolo,
., infrangere una tregua, porre fine alla pace); tradire le promesse
patti; che rompe tregue, che pone fine alla lazione della giustizia e non
poeta. siri, ii-572: violentato alla fine dall'efficaci preghiere 7. costituire
vecchie, e tutti quanti? fine loro, abbiano forza di tirare calci all'
entrarvi violentemente. tasso, 11-ii-260: al fine di queste parole quasi un turbine di
alla prevaricazione, all'oppressione (un fine). sarpi, vi-3-236: non
1-88: alla violenti fatiche loro posero fine per quel giorno. 9.
macchia in direzione della capanna e alla fine, dopo una lunga salita, ci
un verricello, in partic. al fine di salpare l'ancora (anche in
dopo l'epistola, o il canto sul fine dell'antifona, o un certo tratto
pirandello, 7-806: si presentò alla fine tutta aggeggiata, come una bertuccia vestita
maturità. getti, ii-208: il fine della adolescanza è la gioventù e di
e a compiere costantemente il bene come fine a se stesso, prescindendo da eventuali
, coraggio perseverante nel perseguire un determinato fine o nell'affron- tare compiti, situazioni
o attualmente, o virtualmente a buon fine. rosmini, x-200: nello spirito umano
volto al bene, a un fine nobile; che denota o induce,
, cioè non è più conforme al fine ma si trascina per la vischiosità dell'abitudine
al quale non fu principio né sarà fine. ulloa [guevara], iii-33:
di un documento, per lo più al fine di trarne notizie utili; visura.
buono. gioberti, 4-2-693: il fine dell'uomo, secondo il cristianesimo,
, cioè dio primo vero e suo ultimo fine, da lui conosciuto e fruito per
sospetto che io il facessi a secondo fine. foscolo, xiv-33: amatemi e
. ebbero altri maneggi con teodorico, a fine di sostenere la sentenza assolutoria di simmaco
viso in giù: andare incontro a una fine ignominiosa. fausto da longiano,
dà un esempio vissuto, narrandomi la fine dei due ragazzi, fratello e sorella,
farà o si compirà nel futuro; fine, scopo (in partic. nell'espressione
qualcosa). -anche: scopo, fine cui si tende, mira rivolta al conseguimento
7-198: io con ersilia avea l'istesso fine / di maritaggio e non per vista
, purg., 18-3: posto avea fine al suo ragionamento / l'alto dottore
abiura e rimane presidente lo stesso fino alla fine del mandato; a meno che prima
da più persone, e che nel fine si raddoppiavano: poi si passava alla
di questo nome, il quale al fine di rimanere assoluto di una privata ingiustizia
voi. al taglio della vostra vita fine, gentile, svelta vogliono esser parrucche
. frugoni, i-5-97: dove in fine a me per tutto / si destina un
. -vite infinita, perpetua o senza fine, vite di manovra accoppiata a una
altra esser mossa, come le vite senza fine, colla quale il motore move la
una battaglia / sì lunga aver dèe qualche fine, or quando / del sole il
: ma non è difficile scorgere la fine dell'epoca vittoriana alle soglie della belle
del far denari, non ad altro fine, che per li denari stessi, ma
, 5-2-461: se di tali sozzure il fine è il piacere carnale, s'
o per qualcosa. tiranni come la loro fine e stata pessima e rea e con assai
aveva sollicitati contro di pensiero avessero al fine sempre applicato, ed intento, essendo voi
e vituperosa d'archimia e poi alla fine fu arso in firenze. ariosto,
abominevole, e... el fine d'esso è 'l mento e la morte
: a sua gentilezza, che non ha fine, produce in me un obligo,
, 1-4 (i-56): ora la fine che la sfortunata ha fatto e la
fermo e lucia, 27: alla fin fine il poveruomo non domandava altro che quiete
picciolo tondo che e disegnato circa alla fine dell'ultima pan'ata nell'ultima circuizione
, erano del marito, che alla fine spuntò, gracile e sparuto, pallido come
non se la sente di aspettare la fine della mia fumata... regalo maggiore
mal composto corpo e sarebbe stata la sua fine. viziato di temperie di scelleraggine ripugna
che fosse con inganno e a mal fine, per la viziata fede de. rre
/ tirarmi in casa, e dar fine a quest'opera, / sì che l'
contorta viziosità de'pagani, la quale alla fine venne alla plenitudine della fede. s
dico de la bocca, la quale è fine d'amore. e acciò che quinci
le operazioni de la bocca sua, fue fine de li miei desideri mentre ch'io
del famoso loro vocabolario, onde quetare al fine il lamento e delle scienze e delle
: l'attribuzione di 'una'imposta ad 'un'fine è un ritorno al sistema feudale.
. alla voce!: ordine impartito al fine di annullare un ordine precedente.
altra. bellini, 26: in fine entrando dentro le scene cantano sempre le
officiale ordina la propria operazione nel proprio fine, così è uno che tutti questi fini
: aveva una vocina esile, e alla fine di ogni strofa pizzicava le corde della
miriamo dato però collo eccessivo, al fine di pescare al fondo delle lagune que'vegetabili
, 1-i-444: quando con fuga a metter fine a'mali, / che sotto il
mi dovessi succedere a onorata e gloriosa fine. brusoni, 24: insospettito il
, / e 'l mezzo, da la fine, è variato; / per zò
disse il principio, mezzo, e fine di ciò ch'era stato. il priore
l'acquisto di valori mobiliari, al fine di renderlo valido soltanto per quindici minuti
una raccolta di giochi e passatempi senza fine: scacchi, dama italiana, dama francese
in alcuni verricelli da pozzo, al fine di conservare e accrescere per forza d'
. bellini, 5-1-235: si conchiuse in fine essere il muscolo in un suo moto
chiabrera, 1-iv-124: e in sul fine di questo canto udendosi nu'altro terremoto
particelle pronominali, verbi che indicano il fine della volontà); desiderare intensamente.
d'amore volgare, conseguito il loro fine, non amino più, conciosiacosa- ché
gli affanni dimostrati di dante e il suo fine, all'altre cose che di lui
, n. 8. -volgere al fine, v. fine1, n. 17
-volgere al termine-, essere prossimo alla fine, essere sul punto di terminare.
che pur troppo egli ne sapeva la fine miseranda; che immischiato nella guerra 'abruzzese'del
3-419: beviamo perfino dell'advocaat, alla fine. = voce ingl. ad
. = dal fr. allocation (fine del xv sec.), deriv.
allumeuse, come si sarebbe detto alla fine del secolo. = voce fr.
., amoralisticamente, adempie ad un fine morale meglio di ogni trattato d'etica
[14-vi-1992], 129: per mettere fine al palleggiamento di responsabilità tra oculista e
argento coniata nel comune di ancona alla fine del medioevo. = voce dotta,
strada, la strada nova, spianata a fine ottocento per semplificare il labirinto di cannaregio
trasformismo parlamentare, diffusosi a partire dalla fine del xix sec. cavallotti, 1-195
i topolini con robot e computer onde porre fine allo spargimento di sangue.
che considera l'uomo come centro e fine ultimo dell'universo. = voce dotta
, dal fr. ant. apel (fine xii sec.), deriv. da
si riversa l'interesse dei commensali alla fine di un pranzo per pochi intimi, offerto
pensiero sottinteso, non espresso; secondo fine, intenzione dissimulata. panzini [
al nostro vocabolo sottinteso o anche secondo fine. = voce fr.,
artistica diffusa in tutta europa tra la fine dell'ottocento e i primi anni del
a. guglielmi, 2-35: al fine di conseguire la liberalizzazione della lingua o
], sf. illuminismo (fra la fine del xvii secolo e la fine del
la fine del xvii secolo e la fine del xviii secolo). prezzolini,
e dintorni ed il risultato, a fine giornata, è stata la designazione dei vertici
attività, in partic. con un fine commerciale. moravia, 27-73:
endogena del capitalismo. esplosa con la fine del mercato autoregolato e la grande depressione
non proporsi e di non conseguire nessun fine. = comp. dal gr.
, avancode, subepiloghi, sottoconclusioni senza fine. = comp. da avan [
esseri attorcigliati, spiraliformi, viti senza fine, nuvole coriacee, riccioli barocchi,
a tabris. moravia, 28-913: alla fine così i 'mullah'come i babisti
nostra lingua! ma il bambino di fine eleganza spesso è baby e i suoi sono
riforma dini ha solo messo la parola fine. ma per i dipendenti pubblici l'addio
settimana di passione, dunque, quella di fine giugno per critici e ballettomani costretti a
il grande protagonista, dall'inizio alla fine. beghinésco, agg. (
invar. il periodo compreso fra la fine dell'800 e l'inizio della prima guerra
= dal fr. bergsonien (alla fine xix sec.). bergsonismo,
originale in testi divulgativi bisogna attendere la fine degli anni ses santa,
vita è giudicato da molti bioeticisti il fine ultimo della medicina, persino al di là
11-335: egli è certo che verso la fine del decimo secolo gli olandesi e gl'
pannelli, lenti, ecc. al fine di inserirli in una scanalatura. 4
immobilizza le ruote di un autoveicolo al fine di impedirne la rimozione o il furto.
espresso [9-vi-1995], 156: alla fine del 1997 la bluechip dell'auto potrebbe
e. li. che l'attesta alla fine del sec. xii nella dichiarazione di
a. busi, 16-261: alla fine degli spericolati saliescendi dai balconi alle cantine
sbuffi'. = voce fr. (fine xv sec.), pari. pres
evasione che fiorì a parigi fra la fine dell'ottocento e l'inizio del novecento.
di evasione che fiorì a parigi tra la fine dell'ottocento e l'inizio del novecento
fiorì a parigi a cavallo tra la fine dell'ottocento e l'inizio del novecento.
. = voce fr. (fine xix sec.), da bricoler 'fare
. = voce fr. (fine xix sec.), deriv. da
tarda mattinata, per lo più durante il fine settimana, e che sostituisce il pranzo
., propr. 'grezzo, rozzo'(fine xiii sec.), dal lat.
somme di denaro stanziate per un determinato fine. notizie del mondo [xii (
[gennaio 1986]: la buròtica alla fine si paga da sé: lo ha
di uso corrente o elaborazioni intermedie al fine di velocizzare i tempi operativi del sistema.
. = voce fr. (fine xix sec.), comp. da
francesi che lavoravano nelle paludi del mississipi a fine '8oo, è a base di
nata nel sud degli stati uniti alla fine del 1800. a. polillo
sottomesso da augusto e da agrippa alla fine del i sec. a. c
nere, aglio e prezzemolo e alla fine una fetta di pastiera e gelato di
, 'in stile araldico', e alla fine uno ha voglia di incontrare uno stagnino che
= voce fr. (alla fine sec. xix), femm. di
strato di sostanze cerose e cheratina, al fine di farla giungere intera fino all'intestino
prive di corna e con pelo uniforme e fine (e anche ciascuna pecora di tale
, 22-1, 44: è ben a fine di propaganda che la francia, durante
venuto in mente alla siderpali di darsi quella fine orribile, non mi risulta fosse una
politico, tra cittadini e personaggi influenti al fine di ottenere reciproci vantaggi.
di un telefono cellulare non protetto al fine di utilizzarne abusivamente la linea telefonica.
che studia i codici manoscritti, al fine di descriverne la forma, il contenuto,
sf. carattere di ciò che ha come fine l'atto cognitivo. g
d'obbligo, posta all'inizio o alla fine dell'opera. = voce lat.
necessarie da motivate situazioni quali sfratto, fine locazione, trasferimento dell'impresa, compatibiliz-
più o meno sensualmente delibate, al fine di trasporre le figurazioni in equivalenze,
porre). presentare una controproposta al fine di rettificare o annullare una precedente proposta
neon che tremolacchiano perché sono vicini alla fine. brava casa [gennaio 1995],
. stile di jazz, affermatosi alla fine degli anni quaranta, caratterizzato da una maggiore
eccessivamente manierato, alla ricerca del grazioso fine a se stesso). c
, cfr. fr. cordellière (alla fine del xv sec.).
violino, che, a partire dalla fine degli anni '50, costituisce uno dei
fr., propr. 'pezzo'(alla fine del xii sec.), deriv.
. = voce fr. (alla fine sec. xix), propr. pari
gara che, svolgendosi all'inizio e alla fine della stagione competitiva, mette in rilievo
. = voce fr. (alla fine xii sec.), propr. 'gancio'
. crudités, salse e condimenti proposti con fine gusto, tra i quali citiamo almeno
di una età deaurizzata, una società della fine. = deriv. da auro col
. = voce fr. (alla fine del xix sec.), dal nome
26-iii-1992], ii: fuga senza fine, baby sboom, deindustrializzazione e perdurante monocentrismo
ling. che segna l'inizio o la fine di un'unità linguistica, permettendo di
, propr. 'sotto, disotto'(alla fine del sec. xix in tale signif.
precise precauzioni e in modo selettivo al fine di evitare pericoli per l'ambiente e di
parla con una dizione eccessivamente compiaciuta; fine dicitore (e può avere valore iron.
il suo bicchiere di latte e alla fine la sposa. = voce ingl
o a un cavallo sostanze stimolanti al fine di accrescerne il rendimento. 2
dulcis in fundo, avv. alla fin fine (con riferimento a fatti che concludono
interno o addirittura sotto costo, al fine di conquistare tale mercato.
regole di fondo. il viaggio ha un fine educativo: pecoturi- sta si muove nell'
n, v) aggiunta facoltativamente alla fine della terza persona singolare o plurale di
di zinco mediante processo elettrolitico, al fine di aumentare la resistenza alla corrosione (
fr., propr. 'scelta'(alla fine del xii sec.), deriv.
tipo elitistico... e segna la fine di ogni prospettiva di una radicale emancipazione
emancipativo, agg. che ha come fine l'emancipazione e, in partic.
passo perché essa finisce per emblematizzare la fine della contrapposizione interna. = denom
. prolisso, gesticolante, ma, in fine dei conti, innocuo enfant terrible;
di poe, che pareva così luminoso alla fine del secolo, ha perduto di forza
e di engineering italiane, riunitesi al fine di ottenere in concessione l'incarico di realizzare
: suonò infine il campanello per annunciare la fine dell'entr'acte. = voce
il tenere una linea politica ambigua al fine di trarre vantaggio dagli equivoci e dalle incertezze
sm. invar. teol. destino, fine ultimo dell'uomo e dell'universo.
arguzia. = voce fr. (fine del xiv sec.), dal lat
in genere gli estetologi pensano che il fine dell'arte non sia - si dice così
l'italia conviene questo tormentato ma alla fine trionfale ingresso a eurolandia. = voce
relazione con i clienti, ma il fine dei nostri interventi per favorire armonia ed
all'uscita dai seggi, condotto al fine di diramare con relativa approssimazione i risultati
: nei vecchi libri e manoscritti, fine. = voce lat., propr
aspetti e cose di natura, alla fine extra letteraria. 2. che
ed inter-universitaria nel tempo stesso. il fine: pubblicare con severità e genialità critica,
. region. gitante, che durante il fine settimana, invade i luoghi di villeggiatura
massa di villeggianti (20 mila nel fine settimana, sinteticamente indicati come 'fagottari')
indirizzare, il volgere a un determinato fine. l'espresso [3-ii-1985]:
è proprio, che è relativo alla fine dell'ottocento o che si ispira alla civiltà
momento opportuno. = comp. da fine e corsa. fine-ottocènto, agg.
fine-ottocento. = comp. da fine e ottocento. finestratura, sf.
agosto 1993], 76: è la fine degli anni sessanta, leone sgaravatti,
. stile jazzistico elaborato in america alla fine degli anni cinquanta, caratterizzato dalla ricerca
sono stati due anni neri, ma alla fine l'ho spuntata col mio solito sistema
è stato reso funzionale a un determinato fine. g. vattimo, 9-140
= voce fr. (alla fine del xix sec.), dallo spagn
. c. galluchet, vissuto alla fine del sec. xviii. galvanista,
]: 'garbuglione': chi cerca garbugli con fine non retto. = deriv.
intenso che ha interessato l'arco alpino alla fine di luglio, i ghiacciatoli sono partiti
dei 'nuovi paradisi'mondiali dei 'ghiacciatoli'nello scorso fine settimana due giovani sono morti, entrambi
colui che doveva essere messo a morte alla fine della baldoria era un giudio: poiché
neve caduta nella stagione invernale permane alla fine della stagione estiva. = deriv.
. = voce fr. (alla fine del xii sec. nella var. gloriete
un movimento giovanile nato negli usa alla fine degli anni '8o, caratterizzato dalla polemica
incaricata) secondo il merito loro, a fine di equipararne la probabilità di vincita.
) secondo il merito loro, a fine di equipararne la probabilità di vincita.
ènd], sm. invar. lieto fine (in partic. di una vicenda
, sm. invar. movimento nato alla fine degli anni settanta negli stati uniti,
la repubblica [8-iv-1983]: alla fine degli anni '70, a new york è
le stelle a neutroni si formano alla fine della vita dell'astro quando la materia collassa
è la vera liberazione in progress, senza fine e senza requie. g. petrocchi
, in partic. in radiologia, al fine di regolare il tempo di esposizione.
ritmi intensi e ritmi meno intensi al fine di migliorare la soglia aerobica e anaerobica
. panorama [23-xi-2000]: che fine hanno fatto gli 'schiavi'della new economy
da un gruppo di pittori che alla fine degli anni '6o furono accomunati dalla tendenza
. jabots). ornamento di tessuto fine pieghettato o di merletto, applicato come guarnizione
. invar. genere musicale nato verso la fine dell'ottocento nelle comunità nere degli stati
= voce fr. (alla fine del xiii sec. in tale signif.
pinzetta per tenere il 'joint'fino alla fine e non bruciarsi le dita.
f. colombo, 1-131: alla fine si muoveva abbastanza regolarmente, alla fine
fine si muoveva abbastanza regolarmente, alla fine correva (con un kleenex mary si asciuga
di origine brasiliana diffusasi in europa alla fine degli anni ottanta, in cui si eseguono
in europa e negli stati uniti verso la fine degli anni sessanta, che in polemica
delltrlanda citata in un ritornello ripetuto alla fine di componimenti estemporanei cantati durante i banchetti
cultura preistorica fiorita nell'europa centrorientale alla fine del secondo millennio a. c.,
cerebrale che bourre è arrivato a proclamare la fine dei regimi tristi, e a denunciare
gli operai la retribuzione oraria, al fine del pagamento delle ore lavorative...
scambi... quello che alla fine si perde, è proprio la 'meridionalità'.
, sf. in cartotecnica, crespatura molto fine di un determinato tipo di carta.
corto e aderente particolarmente in voga alla fine degli anni sessanta. momento-sera [3-xi-1966
corda che passa nel moschettone di sosta alla fine del tiro, mentre il compagno che
rinascita sociale e culturale spagnolo legato alla fine del franchismo e al boom economico e
[6-v-1986]: dal 4 aprile alla fine del mese, l'offensiva contro la
econ. accordo fra entità economiche diverse al fine di integrare le attività specifiche di ciascuna
per aver sostenuto tesi folli come la fine imminente del capitalismo. = locuz.
. corrente innovatrice sorta in francia alla fine degli anni cinquanta, intesa a mostrare
alla macchina sociale, per trasformarla da fine in mezzo. = voce dotta
bianciardi, i-196: convocano a tal fine pedagogisti, pedopsicologi, pedopsichiatri e naturalmente
= voce fr. (alla fine del xvi sec.), deriv.
tess. insieme dei trattamenti eseguiti al fine di migliorare le caratteristiche d'uso e
ramo della medicina naturale che utilizza a fine terapeutico le presunte proprietà delle piramidi che,
milioni... possono contare alla fine del mese su almeno 2 pensioni.
pittorico post-impressionista sorto in francia verso la fine del xix secolo, propugnatore di una
abito femminile in uso in partic. alla fine del xix sec. = voce fr
tipica rigatura dovuta a un ordito più fine e fitto della trama. stampa
25-v-2002]: il fascino orrido della fine... ha decretato il successo della
un paio di minuti e solo alla fine dell'esplosione canora lascia libera la femmina
insonorizzazione, ecc.) eseguiti alla fine delle riprese di un film o
, 2: io non vorrei che alla fine, in questa situazione, prevalesse la
senso tuttavia è destinato a riapparire alla fine della ricerca (e con quale autorità,
[28-x-1950], 30: alla fine del pranzo la massaia porta in tavola il
sincopato, nato negli stati uniti alla fine del xix sec. e diffusosi negli anni
che la raid di stirling avesse posto fine alla guerra. piccola eneiclopedia hoepli, 3722
gruppo un unico percorso, anche al fine di propagandare qualcosa. 3. nello
genere musicale nato negli stati uniti alla fine degli anni settanta, caratterizzato dal prevalere della
testi, in partic. scientifici, al fine di deciderne o meno la pubblicazione.
... periodo musicale ricorrente alla fine di ogni strofa delle canzoni. epoca [
in media venti minuti ciascuna; e alla fine di ogni refrain passa davanti all'orchestra
invar. genere musicale, sorto alla fine degli anni settanta, in cui elementi tipici
appena il colpo di gong annuncia la fine del round. 2. al figur
espresso [19-vi-1995], 131: alla fine dell'ottocento, a san pietroburgo dominava
due fettine di pane con entro alcuna fine vivanda. piovene, 10-528: una piccola
la repubblica-li venerdì [17-xi-2000]: alla fine del lavoro di scan- nerizzazione, la
se torni a metà settembre invece che a fine agosto sconti le tue vacanze protratte,
, [27-xi-1923], 4: la fine arriva trovando cone- gliano teso in un
singoli individui ritenuti a rischio, al fine di identificare i portatori di malattie per
è in stile umbertino, costruito alla fine del secolo scorso. = voce fr
. agg. trascorso facendo acquisti, al fine di fare acquisti. il giorno [
applausi di un pubblico immaginario alla fine di ogni episodio (anche nella forma
sorta di reggae molto sincopato, nato alla fine degli anni cinquanta in giamaica e riscoperto
, sf. invar. movimento sorto alla fine degli anni sessanta che teorizza un'articolazione
'poliziesco') dell'aviazione usa, al fine dichiarato di liberare il kuwait.
[29-i-1992]: nightmare 6. la fine non manca di risvolti inquietanti, che
del pubblico che si alza in piedi alla fine di uno spettacolo per acclamare con un'
in una zona di penalizzazione situata alla fine della corsia dei box e vi resti
relative all'ultimo periodo del simbolismo, alla fine dell'ottocento. = comp
, a un gruppo di studenti, al fine di ottenere una formazione interdisciplinare.
nulla, e siccome la meraviglia è il fine di tutti gli uomini, poeti o
ma piano. arbasino, 3-337: alla fine lord millamant ha fatto un toast.
, e l'amico editore permise che questo fine lavoro di 'toilette'letteraria venisse seguito con
repubblica [28-x-1982]: di qui alla fine dell'anno, giorno dopo giorno,
potentati; e si riportano poi esempi della fine dell'ottocento (carducci, petrocchi)
e grandi tasche applicate, in uso alla fine dell'ottocento. -per estens.:
], sm. invar. merletto molto fine in filato di cotone con ricchi motivi
tradotto dal vaticanese, ciò significa la fine della gestione cieliina del quotidiano cattolico e la
'verticali'(vortal) in internet entro la fine dell'anno in corso. =
arbasino, 10-465: però, alla fine, apparentemente disgustato dalla civiltà wasp di
aumenti stipendio, banche window dressing di fine anno, richieste contanti industrie per salari
posso! uno zelig è uno zelig, fine del discorso! non è un attore
caso la temperatura dell'alimento, alla fine della cottura, va abbassata più rapidamente
disordinato e abrupto con cui aveva avuto fine il nostro rapporto. = voce
non potrebbe che essere controllata, al fine di evitare recrudescenze dell'inflazione, soprattutto
facilitare la ricerca dei vasi sanguigni al fine di praticare flebo, iniezioni ecc.
fascia oraria della programmazione televisivacompresa tra le fine del telegiornale e la prima serata.
molto qualificate, per lo più al fine di risolvere un problema o di realizzare un
marte e poi di cerere) celebrata alla fine di maggio per purificare le messi e
: uno di quei sofà serpentinati che alla fine del secolo scorso si chiamavano 'amorini'.
[29-xii-2004], 6: chissà che fine hanno fatto, questi superstiti di un'
una copertina gialla da quaderno. è la fine di un amore, raccontata come una
in atto, a portare a buon fine un'azione, un'impresa, ecc.
letteraria, che non si pone come fine l'imitazione della lingua comune o di un
arte, che non si pone come fine l'imitazione della realtà. g
fatto da apripista, proponendosi sin dalla fine degli anni novanta come nuovo alfiere della famiglia
giostra'..., con ostentato fine di 'antiprofondità', di sana immersione nei divertimenti
-ci). che profetizza la prossima fine del mondo. bruno, 3-241:
. 'apocatastasi'è la reintegrazione, alla fine dei tempi, di ogni cosa creata.
. filos. dottrina formulata in germania alla fine degli anni dieci del xx secolo che
euforia, felicità, ecc., al fine di fargli conseguire un benessere psicofisico.
. figur. revisione di un testo al fine di renderlo più conciso. = deriv
], 10: la natura, alla fine del cinquecento l'epoca in cui scrive
impastato sia stato un autoattentato, una fine alla feltrinelli e nulla di più. il
e con queste parole... metto fine alla mia autodifesa. na autodifésa
. – anche: ufficio preposto a tale fine. gazzetta ufficiale [5-xii-1998]
bull con un mastino napoletano, al fine di ottenere un animale molto aggressivo utilizzato
rapidissimi. = voce fr. (fine xii sec.), deriv. da
materiali misti contenenti minerali metallici e sterili al fine di portare i metalli in soluzione.
appunto, il concetto di biopolitica, dalla fine degli anni '70 in poi.
sf. invar. stor. dopo la fine della seconda guerra mondiale, la parte
bodleyana perché fondata da tommaso bodley alla fine del secolo decimosesto. piccola enciclopedia hoepli
del mezzo logico che adopreranno per ottenere il fine senz'indugio. r bonazza
. parise, 5-131: alla fine, forse perché noi si continuava a parlare
. com: è statodifficilesoprattuttotagliarelarete. alla fine ho ricoperto i pezzi di finta pelle nera
funzionario con notevole esperienza professionale) al fine di determinarne l'emarginazione o addirittura l'allontanamento
abituano ai botti, a tutto; alla fine nulla più li sorprende. –
sembra una rockstar, di quelle bruciate fine anni settanta. 2. dimin.
cittadino [24-xii-2005]: ed eccoci in fine al 'dulcis in fundo'o al '
coppa di gelato. perche ´ alla fine il nostro se la prende velenosamente con l'
lealtrecisonofilatedietro. insomma, nonno, alla fine anche qui non si chiava più!
: altra malattia, indizio di una prossima fine e che si manifestanell'ultimaparte dellavecchiajaè lacopromania
nel sud degli stati uniti verso la fine del 1800. serao [«
plur. cangac¸eiros). bandito che alla fine del sec. xix infestava le regioni
si iniziò a portare in piemonte verso la fine del xvii sec. fusinato
a. de carlo, 2-77: alla fine passiamo il casello, prendiamo velocità lungo
. invar. campione da analizzare al fine della verifica o della costruzione di modelli
questa regione / le sassate piovevan senza fine. r castèllo, sm.
sporta da sei donne in california alla fine del 2001. causidicante, sm
che gli era capitato di frequentare. alla fine se n'era andato, si capisce
hanno illuso un casino, poi, alla fine, dai miei poveri materiali impestati pare
modellati dal 'ceroplasta'francesco garnier valletti a fine ottocento. r ceròtto1, sm
germania? » si è chiesto a fine 1998 l''economist', analizzando i primi
invase la gallia e l'italia settentrionale alla fine del ii sec. a.
tra gli uomini ricchi immedicabile, a fine che quei poveri che tutto il tempo della
veleno nello stomaco, e che alla fine, estenuati e depressi, i capi dei
* zatòrio, agg. che ha il fine di portare alla civiltào a un più
, ecc., per giungere a un fine comune; alleato. il
distinti i codici dei voli, al fine di ottimizzare i costi di trasporto e
e se la durezza e la coloritàè il fine a che è fatta la pietra,
e colorite saranno, meglio conseguiranno il fine loro nelle specie che si trovano.
al medico. idem, iii-52: in fine il flagello dei medicamenti: comode da
gli impianti funzionali ai nuovi modelli di fine secolo, compresa una compact car.
, la polizia arresta tutti quanti e alla fine spedisce la protagonista in un istituto di
e condizionato alle prediche, avendo per fine il muover la moltitudine piacevolmente insegnando.
a slittamenti confessionalisti e postula, alla fine, una strategia a fronte comune di
campionato – tanti ne restano da stasera alla fine anticipata dell'1 giugno – significa affrontare
mania e l'ossessione del consequenziarismo senza fine. = deriv. da consequenziario
veronese è passata dai 23 euro di fine estate 2003 ai 35 euro del marzo
e culturale della società capitalistica, sviluppatosi alla fine degli anni sessanta in europa e in
ha studiato i regolamenti comunali e, alla fine, ha trovato il consiglio giusto per
, acollaborare per il conseguimento di un fine sociale, politico, ecc.
piatti individuali di pasta o riso al fine di tenere la preparazione in forma.
dei loro colleghi candidati, ma alla fine sono tra i contraenti del patto non
: altra malattia, indizio di una prossima fine e che si manifestanell'ultimapartedellavecchiaiaè lacopromania,
essere e salva da un orrore senza fine. la repubblica [13-x-2004], 1
un allievo che ne sia meritevole alla fine di ciascuno dei tre ultimi anni di
12 di crisis surcharge... alla fine, invece dei 249 euro scritti bello
crozza se non andate via. è la fine del mondo. v. consolo,
tagliare dalla scorza di un limone una spirale fine e lunga così da introdurla in un
nome di dominio in internet, al fine di poterlo rivendere con profitto al legittimo
debiti, lecarenzesonoevidenziateesuquellesidovrà lavorare, loscrutiniodi fine d'anno non è un colpo di spugna
della sera-corriere lavoro [16-i-2004]: alla fine mi sono trovato parcheggiato in un anonimo
relativo alla depredazione; che ha come fine la depredazione, il furto, la rapina
del tutto per contrattare, come alla fine ha fatto con l'accordo del 13gennaio,
stesso solvente attraverso una membrana semipermeabile al fine della depurazione del sangue, per lo
al valore del dollaro una valuta nazionale al fine di evitare la svalutazione. – anche
romanzo. marinetti, 3-342: fine del cavallo romantico passatista donchisciottista. fine
fine del cavallo romantico passatista donchisciottista. fine del cavalleggero effeminato. fine delle lance con
donchisciottista. fine del cavalleggero effeminato. fine delle lance con banderuola blu.
ciclismo », in grande, per la fine del mese. dei cicloamatori. in
un bel corpo, le tengono alte a fine di svuotarle del loro sangue.
savinio, 22-55: quando alla fine del terzo [atto] emma gramatica
sviluppo dei nuovi motori ecologici entro la fine di marzo. la stampa-torino [22-ii-2001]
per limitare il traffico di mezzi pesanti al fine della tutela ambientale; in base a
che riguarda l'istruzione; che ha il fine di istruire, educare, formare,
di durata variabileasecondadeipaesi e coincidente con la fine del periodo del pellegrinaggio alla mecca.
invar. festività islamica che celebra la fine del ramadan, di durata variabile a
a rettifiche, correzioni, modifiche al fine di eliminare errori o difetti; perfettibilità.
, l'essere suscettibile di modifiche al fine di apportare miglioramenti. la repubblica [
libro di cui tale mckibben lamenta la fine della buona, vecchia, cara natura.
prencipale fra gli ebrei, con questo fine commandavano il silenzio a tutti quelli che di
movimento religioso sorto negli stati uniti alla fine del xx sec. e ispirato a concezioni
probabilmente finirà a udine. franco causio a fine stagione lascerà il calcio attivo e il
, xxx-1-180: apparve / quel giorno al fine, memorabil giorno! / sempre onorato
per gli stilisti sarà soddisfare una femmina di fine millennio smaliziata, per nulla fashion-victim,
negozio o da una catena commerciale al fine di fidelizzare i clienti, che dà diritto
più grande occasione a pochi minuti dalla fine del secondo tempo. incredibile. ragazzi
v. strumento. findisècolo (fine di sècolo), agg. invar.
fotografia, o nelle truccature del teatroedel cinema fine di secolo, che pare truccato,
età. = comp. da fine, di e secolo come calco di fin
. che si riferisce o appartiene alla fine dell'ottocento. avvenire [13-ix-2000]
? = deriv. dalla locuz. fine ottocento. na finèstra, sf.
maggio 2002], 14: solo alla fine dell'ultima, la fisarmonica rivela la
celtico: la linea nomadica, senza fine, tutta un ghirigoro fitomorfico (a forma
quale possono venire rivendute le azioni alla fine del periodo di protezione. la repubblica-affari&finanza
[18-ii-1993], 12: decretata la fine del carbone come fonte energetica alternativa.
alternativa... ora si vuol porre fine anche all'estrazione di piombo e zinco
. – anche: il vino da pasto fine, rosso, asciutto, di buona
fuori del normale, fino al frenetismo della fine del secolo. = deriv. da
altri ragazzi della città, vestiti di roba fine e di prezzo, ma tutti frittellosi,
si deve'(uso gariette ma più fine). = adattamento del piemont
che sancisce il trionfo dell'effimero arte fine secolo, un 'giallino'la seppellirà non mancava
carica, sono riuscita a giobbare per il fine settimana la cassetta di 'fight club'a
colorato è il rito dell'aperitivo di fine giornata al refuel... che attira
; assenza di scopo; l'essere fine a se stesso. c.
g. salvemini, 2-i-407: al fine di stimolare iniziative parallele, sventare montature
happyending), sm. invar. lieto fine, risultato, esito positivo, soddisfacente
del mese [luglio 1991]: alla fine... quel che abbiamo non
di horizontales che facevano un baccanale senza fine. = voce fr.,
enorme volume del cranio, a prossima fine come idrocefàlico. idrociclo, sm.
faceva la doccia, ho visto la fine dei tre amigos. = comp.
in bustine, sacchetti, involucri al fine della commercializzazione. = nome d'
bustine, sacchetti o speciali involucri al fine della vendita o della spedizione. =
dietro di sé, si elegga un fine della sua esistenza, e a quello tenda
entro schemi precisi; orientamento verso un fine determinato. f. fontana,
(di 'incubazione') che giunge fino alla fine della seconda guerra mondiale, a sua
savinio, 4-25: un accavallamento senza fine di monticelli pettinati e inciuffettati come uno
'visurista'esercitata dai dipendenti pubblici indagati per fine di lucro. indamascato, agg
nella risacca la complicazione indominata, e alla fine la commistione, il disordine, da
dal corpo e da la materia a fine che subsista. inesistìbile, agg
un anno, che scade prima della fine di un anno. www. giurcost
sessualmente. caro, 11-123: alla fine ogni insitatore con ogni marza, e quando
: della massima utilità, essenziale al fine dello svolgimento di un'attività, della realizzazione
instant film, nato 'per rabbia'alla fine dello scorso maggio, dopo l'omicidio falcone
, agg. che riguarda o ha per fine un'interdizione, un divieto; interdittorio
di interior-decorator, scontato per i neoarchitetti di fine anni sessanta. flair [settembre 2006
scorso giugno e per statuto è senza fine di lucro. la repubblica [9-xii1997]
: sembrava tutto a posto, alla fine di ottobre, quando il ministro maccanico
interpretativista, agg. che si pone come fine l'interpretazione di un fenomeno, con
pico della mirandola, i-480: faremo fine al primo libro introduttorio al sequente trattato
1-16: non ne vollero sapere, al fine di pericolose intrufolazioni che potevano in seguito
si chiama madonna. è suora. è fine e gentile. eppure è una formidabile
tra i caratteri di un testo al fine di renderlo più leggibile. =
riferisce al movimento artistico fiorito verso la fine del sec. xix e all'inizio del
passa tra gli invitati la voce che alla fine il padrone di casa tirerà fuori il
sapere quanto fannospendereallostatoperlelorovacanzeprivate. è quantosièalla fine risolto a fare tony blair, che sabato
19-viii-1998], 1: il maxiprestito di fine luglio è servito solo a svuotare le
1876. ibidem [30-iii-2006]: alla fine se ne sono accorti anche a washington
150 euro: il conguaglio sarà erogato alla fine dell'anno sociale. 2
secoli la lingua e la cultura. la fine di questa microcultura cominciò con hitler.
di sempre maggiore suddivisione del mercato al fine di migliorare la fidelizzazione della clientela. –
decisa dal governo nel decreto legge di fine agosto battezzato 'milleproroghe', si è resanecessariaperpermettereadoltre500
alla musica o alla letteratura fiorite fra la fine del xix e l'inizio del xx
, fa mercato... e alla fine occupa tutto lo spazio di mercato necessario
. per estens. attenta supervisione attuata al fine di controllare una situazione, un processo
. donna moderna [3-iv-2006]: alla fine, splendi ricoperta di cristalli, strizzi
un'autoritàsu un ente che controlla al fine di indirizzarne scelte e comportamenti.
dalla ricerca di glasgow, che decreta la fine del multiregionalismo. il sole-24 ore [
repubblica [31-iii-1991], 18: alla fine del 1987 il cartello di medellì n
arabi, preoccupati che la chiamata democratica metta fine al loro potere; alcune persone che
palermo nel 1963, si propose come fine di riprendere e di rinnovare le avanguardie storiche
agli elettori due fatti simbolici: la fine dell'era eltsin e l'inizio anticipato del
di orientamenti filosofici, sviluppatisi verso la fine del sec. xix, che si
sui programmi del neoriformismo e, alla fine, stanno infirmando un welfare state che
la crisi di molte net-aziende non èla fine della new economy. = comp.
sera [15-i-2001], 17: a fine anno sapremo se questi volonterosi'prof'
in rete e scalare dalla bolletta. entro fine mese dovrebbe essere emanata infatti la delibera
sperimentale che combina biologia e ingegneria al fine di creare circuiti elettronici e biosensori in
di roma era stata intrapresa deliberatamente al fine di rinnovare la grandezza antica: il
2. sospensione di ogni pensiero al fine di astrarsi da problemi reali. –
: il valore dei conti svizzeri inattivi dalla fine della seconda guerra mondiale e riconducibili a
di sperimentare sempre nuovi disegni escogita alla fine il ricamo ideale: un ragazzino che
diretto tra azienda e singolo cliente al fine di fornire un servizio, una proposta
in cui l'ora d'inizio e di fine del lavoro non è fissa ma oscilla
morte dei suoi vari prigionieri e, alla fine, quella curiosa rivelazione che promette un'
aquarama. it: filtro tristadio a filtrazione fine ea carboni attivi, completo di cartucce
e la capacità di elaborarli deve al fine dichiarare la propria sconfitta, manifestandola attraverso
dei loro colleghi candidati, ma alla fine sono tra i contraenti del patto non scritto
con partic. riferimento ai trattamenti somministratial fine di alleviare ildolore emigliorarela qualità della vita
. somministrazione di cure palliative somministrate al fine di alleviare il dolore e migliorare la
da fuoco portatili e delle artiglierie al fine di smorzare la fiammata che fuoriesce all'
bianciardi, i-196: convocano a tal fine pedagogisti, pedopsicologi, pedopsichiatri e naturalmente
bianciardi, i-196: convocano a tal fine pedagogisti, pedopsicologi, pedopsichiatri e naturalmente
nostre idee, che credono che il fine non possa essere altro che il bene,
comune di brescia ha già approvato a fine dicembre – in regola con la legge –
repubblica [18-viii-2000], 7: alla fine il malinteso è stato chiarito e i
per resi stere sino a fine regata. scombussolato dal fuso orario, il
) variano. ma l'inizio e la fine sono sempre più o meno identici:
a enti, imprese ecc. al fine dell'inserimento nel mondo lavorativo.
texano, un incubo di smazzate senza fine interrotte dal whiskey e dalla cocaina per caricarsi
repubblica-roma [2-iv-1999], x: che fine farà il povero ma affascinante pony-pizza di
agli ultimi avvistamenti – segnalati tra la fine del secolo scorso e l'inizio del
politico proprio dei socialisti possibilisti francesi della fine dell'ottocento. – in senso generico
2. che è conseguenza della fine di un periodo di assolutismo. =
repubblica [5-xi-2002], 10: alla fine di ogni sessione sarà dato spazio ad
-ci). successivo a una presunta fine della filosofia. panorama [19-ii1989]
berlino (novembre 1989) e alla fine dei regimi comunisti nei paesi dell'europa
al movimento studentesco e popolare sviluppatosi alla fine degli anni sessanta. – anche:
per la prima volta negli stati uniti alla fine degli anni sessanta, in occasione di
nella speranza di vederla approvata entro la fine dell'anno. = comp.
», 20-xii-2003], 5: alla fine usciva sempre un'idea innovativa per raccogliere
, ove questo esame tuttavia aveva un fine più estetico che igienico) perché non
campagna di informazione che dovrebbe partire a fine anno. si tratta di un impegno importante
cento (rispettivamente: homo pretelevisivo e fine della mente umana) il valore statisticamente
umana) il valore statisticamente registrato alla fine del 2002 era di 89, 6.
[1-ii-1999], 42: è la fine della burocrazia paralizzante che ci ha imbrigliato
di un prodotto da parte degli utenti al fine di controllarne la qualità e, se
invar. genere musicale sorto in inghilterra alla fine degli anni sessanta, caratterizzato dalla contaminazione
sm. promotore finanziario: chi opera al fine di promuovere presso il pubblico la collocazione
sequenze di frasi, con pronome al fine di connettere le frasi e parti di
, sequenze di frasi con un pronome al fine di connettere le frasi e le parti
quel che insegnano, estrinsecamente, al fine superiore della pseudo-filantropia. = comp.
timbri multipli, accoppiando motivi dello psichedelismo fine anni '60 (molte canzoni tratte da
punk. t. scarpa, 3-60: fine anni settanta, londra, copertina della
di una discussione uno o più quote al fine di discuterli o commentarli.
molto sincopato, nato negli stati uniti alla fine del xix sec. e diffusosi negli
e. jona, 6-193: il lieto fine per esercitare la funzione rassicurante e rappacificatoria
tedeschi? »... alla fine il vecchio alex aveva sorriso, come un
479: la improvvisa 'luce di luna'alla fine dell'atto terzo ci fa una impressione
nero bluastro, molto succosi, maturi alla fine di settembre. – anche: vino
, struttura, istituto che ha per fine tale riabilitazione. la repubblica [17-ii-2003
v. lanternari, 1-112: la fine ed il reinizio di un anno originariamente
agronomico... funzionalmente legato alla fine e al reinizio del ciclo lavorativo.
dai ministri finanziari della comunità nell'incontro di fine settimana in programma a nyborg, in
; cfr. l'ingl. retrodiction (fine del xix sec.). r
riadattare, potenziare macchinari o impianti al fine di renderli più funzionali rispetto alle moderne
: intervento sull'apparato genitale eseguito al fine di approssimare l'apparenza fisica del sesso
tempo dei suoi principali componenti nell'organismo al fine di un più efficace assorbimento e utilizzo
lo piùin grandiaziendeconilcompitodiprevedereegestireipotenziali rischi economici al fine di minimizzare le perdite e gli impatti
qualora la transazione non sia andata a buon fine. – anche: il comando per
sulla sogdiana e sulla persia orientale dalla fine del ix all'xi sec.
il giornale [2-iii-1999]: e alla fine la sinistra scoprì che anche l'italia
scottarsi non poco), riuscì alla fine a tirar fuori la galletta; poi,
, questoeserciziosieseguepiegandosiin avanti e spingendo indietro la fine della spina dorsale. tenendo le mani
compressa nella sua vita, scoppia alla fine colla morte. l'emo era un eroe
aggira sul desktop del computer al solo fine di divertire e tenere compagnia all'utente
possibile che non si debba un giorno far fine di tanto scribattolare? = deriv
corse automobilistiche, gli innamorati che alla fine del film si erano lasciati. =
[20-xii-2002], i: ma alla fine di queste giornate, dopodueaperol, un
debussy era assai dissimile dal tipo alquanto fine, gracile e semi-etico d'artista che amano
stato autonomo in cirenaica, che ebbe fine nel 1923 con l'occupazione militare italiana e
seconda serata 'il senso della vita'a fine novembre e uno show di prima serata
l'imam nascosto, che deve tornare alla fine dei tempi per instaurare sulla terra la
, la preoccupazione angustiosa di una prossima fine, il sospetto d'insidie celate e
pura per bagnarvi la punta delle dita alla fine del pranzo. un'operazione che non
o spumante e vodka, servito a fine pranzo. a. bay [
storia della finanza inglese ricordare che alla fine del xviii secolo fu adottato da pitt il
assistenza per poter sostituire il materiale alla fine di ogni gara. = voce
partiti e movimenti socialisti che tra la fine dell'ottocento e l'inizio del novecento
], 13: centri benessere aperti a fine anno:... spa deus
n. ammaniti, 2-183: alla fine il ripasso si era trasformato in una
camera al decreto 'spalmadebiti'che introduce anche il fine di lucro per i club di calcio
una riduzione del vero, una riduzione più fine, più graziosa, più pennelleggiata,
citati le virgolette al principio e alla fine e lo sterlineato: io sono contrario
recuperare capi e accessori firmati, come fine serie, rimanenze e via dicendo,
che è stato lavato con pietre abrasive al fine di essere schiarito, ammorbidito e apparire
l'abbigliamento 'da strada'. in declino a fine anni 90, è tornato alla ribalta
agg. che ha il compito o il fine di adempiere a una funzione in luogo
delle risorse impiegate in un processo produttivo al fine di eliminare o limitare la crescita del
[il mondo della moda] che fine farà tutta quella roba, se davvero questa
cui l'unica misura concreta presa alla fine da rumsfeld perché episodi di tortura si ripetano
a rovesciare il governo di robespierre ponendo fine al terrore; termodorista. m
, tra i 55 e 66 co al fine di eliminare una certa percentuale di germi
per sei mesi (a partire da fine marzo) a disneyland paris. tra i
sulla persia e sulla mesopotamia tra la fine del xiv sec. e l'inizio
dietro. insomma, nonno, alla fine anche qui non si chiava più! a
alleanza atlantica trova la sua origine nella fine della guerra fredda e nella ricerca, nel
giorni scorsi a milano, e da fine ottobre funzionerà. = voce dotta
. – trasformare in simbolo al fine di esorcizzare paure, ossessioni, superstizioni
[maggio 2002], 45: al fine di vendicare la sorella, rapita dopo
unipolarismo? una finzione ideologica. con la fine della guerra fredda tutto si è verificato
dotata di anima, che si riconosceva alla fine inuncapo (ilprofessorprodi), inalcuniuomini-squadraeinun pugno
su le case vicentine, non hanno fine decorativo ma religioso e propiziatorio, cioè
'visurista'esercitata dai dipendenti pubblici indagati per fine di lucro. = deriv. da
. = voce fr., fine del sec. xiii, deriv. dal
spallanzani, 6-1-25: posi fine alle fisiche mie investigazioni su i naturali
repubblica delle donne [17-xi-1998]: alla fine dell'aprile '95, un gruppo di
proprio, che ha validità durante il fine settimana (una tariffa o a un'
), con forti immigrazioni ebraiche fin dalla fine del secolo scorso soprattutto sulla costa atlantica
], 251: questi crepuscoli di fine agosto a tripoli sarebbero perfetti con una bottiglia