aveva riavviato l'alternatore. 3. filos. nella logica formale, la lettera a
abito dell'astrattezza. 6. filos. qualità intrinseca (come potenza distinta
una nuova dimensione. 2. filos. e teol. intrinseco, potenziale (
lontana e inspiegabile. 2. filos. e dir. forma della memoria che
acatalessìa1 { acatalepsìa) t sf. filos. inconoscibilità del vero. termine tecnico
[ecc.]. 2. filos. accidente: termine tecnico della filosofia
accadea a religiosa. 6. filos. sinonimo di divenire, più particolarmente
del cammino percorso. 6. filos. ciò che è in un soggetto,
scacciate. acervale, agg. filos. argomentazione sillo gistica:
(plur. m. -ci). filos. che si trasmétte oralmente, come
affonda nel turchino. 4. filos. idea adeguata: che comprende tutti
affetto, inclinazione. 2. filos. disus. effettuare; fare, creare
ed i reattivi. 4. filos. che produce un effetto; che è
. cfr. agibilità. 4. filos. ant. che si riferisce all'agire
riusciva fuor di luogo. 5. filos. l'estraniarsi dell'uomo dai prodotti
'). allòtria, sf. filos. estraneità, diversità. panzini,
allò trio, agg. filos. estraneo, diverso. panzini
(plur. m. -ci). filos. estraneo alle determinazioni logiche.
da altero. alterità, sf. filos. proprietà e condizione di essere altro
e riputò scrupoloso tiberio. 4. filos. giudizio disgiuntivo formulato in un sistema
nello studio pisano. 2. filos. logica formale (in aristotele);
dei corpi. 4. filos. giudizio analìtico: il cui predicato è
di analogo. analogato, sm. filos. l'essere di cui si predica
di legge). 4. filos. ragionamento per analogia: con cui
anamnèsi (anche anàmnesi), si. filos. ricordo, reminiscenza, memoria (
retrospettiva coi fiocchi. 3. filos. dottrina filosofica e movimento politico (
ora tenuti per delizie. 2. filos. l'uomo primigenio, secondo il mito
superi, angosciosis 5. filos. nell'esistenzialismo, condizione caratteristica dell'
non portarlo. 2. filos. termine della filosofia esistenzialista che descrive
suo futuro comportamento). 3. filos. premessa (di un sillogismo);
. anterio rizzare, tr. filos. rendere anteriore. gentile,
di prestito con interesse. 10. filos. dato conoscitivo che anticipa conoscenze future
). anticognizióne, sf. filos. ant. precognizione, prescienza.
). anticonoscènza1, sf. filos. ant. conoscenza di un avvenimento
). anticonoscènza2, sf. filos. neol. negazione della conoscenza;
(plur. m. -i). filos. ostile all'idealismo; che
). antilogìa, sf. filos. contraddizione logica. tosi,
(plur. m. -ci). filos. illogico, contrario alla logica.
». antipoesìa, sf. filos. il brutto nell'opera d'arte
.). antipoeticità, sf. filos. condizione di ciò che è esteticamente
). antiscolasticismo, sm. filos. movimento di pensiero che reagisce
». antistoricismo, sm. filos. atteggiamento spirituale di indifferenza e avversione
con la sprezzatura. 3. filos. opposizione di due termini (concetti
(plur. m. -ci). filos. che pone l'uomo al
.). antropocentrismo, sm. filos. dottrina che pone l'uomo
. apagòge o apagogìa, sf. filos. risoluzione di un problema mediante la
gli orologi correvano inutilmente. 2. filos. impassibilità dello spirito, libero da
apatia. apatismo, sm. filos. dottrina filosofica che afferma la
apodo. apodissi, sf. filos. processo col quale si dimostra la
». apodittica, sf. filos. parte della dialettica che si prefigge
plur. m. -ci). filos. rigorosamente dimostrato, evidente per necessità
agl'integumenti. aponìa, sf. filos. tranquillità e serenità dello spirito nell'
sm. (plur. -i). filos. sillogismo dubitativo, che mostra l'
(plur. m. -ci). filos. scettico. = voce dotta
inaccessibile '. aporia, sf. filos. difficoltà in cui urta un processo
a posterióri, locuz. lat. filos. ragionamento o giudizio che si
cosa buona o necessaria. 9. filos. le cose sensibili, i fenomeni.
tenebra. 10. ant. filos. immagine. pallavicino, 1-212:
fusse per vui. 2. filos. (cfr. appercezione, n.
. l'appercepire. 2. filos. percezione chiara e distinta, caratterizzata
qualche momento. 2. sm. filos. ciò che suscita il desiderio, ciò
, locuz. avverb. lat. filos. anteriormente a ogni esperienza, indipendentemente
. apriorismo, sm. filos. dottrina o metodo filosofico che si
(plur. m. -ci). filos. che è a priori. -
certezza. apriorità, sf. filos. l'essere a priori, il non
l'umana gentilezza. 3. filos. che si uniforma o si ispira all'
arbitrarius. arbitrarismo, sm. filos. neol. posizione filosofica che consiste
sm. (plur. -i). filos. chi professa l'arbitrarismo.
...? 8. filos. libero arbitrio: espressione diffusa dalla
ecc.]. 4. filos. l'idea, come eterno e trascendente
di arco. archia, sf. filos. dominio, governo organizzato (in
, architettonico dante. 3. filos. ant. di una scienza che ha
quali le argomentazioni. 2. filos. serie di proposizioni ordinate a dimostrare
un'operazione perfetta. 4. filos. aritmetica morale: nella filosofia di
del padre petavio. 6. filos. armonia prestabilita: coerenza predeterminata da
). aseità, sf. filos. qualità di un essere che ha
non può avere validità. 4. filos. atto dello spirito con il quale esso
il divenire simile. 2. filos. processo di adeguazione, di conguagliamento
assiolo '. assiologia, sf. filos. la scienza e la filosofìa dei
apporto). associazionismo, sm. filos. teoria della conoscenza e dell'attività
(plur. m. -i. filos. sostenitore dell'associazionismo. associazionistico,
(plur. m. -ci). filos. attinente all'associazionismo.
potente. 11. sm. filos. ciò che esiste per sé, che
l'orbe magno. 4. filos. ant. seconda proposizione del sillogismo.
beata in assunzione. 6. filos. atto logico di ammettere una proposizione
un assurdo teorico. 3. filos. dimostrazione per assurdo: tende a
pres. di astrarre), agg. filos. che astrae. b
come l'amore. 2. filos. separare (con un particolare processo
. astrattismo, sm. neol. filos. tendenza all'astrazione; procedimento mentale
. m. -i). neol. filos. chi limita la propria speculazione alla
). atomismo, sm. filos. dottrina che considera tutta la realtà
con intensità. 2. filos. in atto, in forma attiva (
zampe posteriori. 2. filos. dottrina che pone quale origine e
d'esprimersi con facilità. 3. filos. carattere di ciò che è attivo in
funzione del maschio. 5. filos. che esercita una funzione autonoma,
di potergli parlare. 10. filos. attuazione piena della potenza (a
a'cavalieri. 3. filos. qualità reale, essenziale, inerente alla
l'autorità giudiziaria. 4. filos. in un giudizio logico, enunciazione
esistenza non potranno modificarsi. 2. filos. e teol. che è in atto
. actuel. attualismo, sm. filos. dottrina filosofica (sostenuta da g
(plur. m. -i). filos. seguace dell'attualismo.
(plur. m. -ci). filos. che concerne l'attualismo; che
attuale. attualità, sf. filos. l'essere in atto (opposto
attualità di peccato. 3. filos. ant. virtù attiva, attività.
. actualité. attualménte, avv. filos. e teol. in atto;
ed attuose. 2. filos. attuale (secondo gli attualisti).
sm. (plur. -chi). filos. bastante a se stesso; autosufficiente
autarchia1 (anche autarcìa), sf. filos. il bastare a se stessi
sulla loro autenticità. 3. filos. autenticità dell'esistenza: nella filosofia
.). autoconcètto, sm. filos. il concetto concreto in quanto unità
). autoconoscènza, sf. filos. autocoscienza. = comp.
.). autocosciènte, agg. filos. che ha coscienza di sé (
.). autocosciènza, sf. filos. consapevolezza che il soggetto ha di
colore '. autòctisi, sf. filos. continuo autocrearsi dello spirito, da
sf. autodecisione. 2. filos. l'atto mediante il quale l'individuo
.). autodistinzióne, sf. filos. distinzione da se stesso (di
.). autoformazióne, sf. filos. l'atto, il processo col
bardatura di un cavallo. 4. filos. teoria secondo la quale tutti gli atti
sm. (plur. -i). filos. nell'attualismo, autocoscienza (come
.). autonoèsi, sf. filos. autocoscienza. = voce dotta,
validità redentrice dell'azione. 5. filos. condizione di chi non agisce né in
.). autopposizióne, sf. filos. opposizione a se stesso (di
sifone). autosìntesi, sf. filos. sintesi a priori dell'io e
». averroismo, sm. filos. corpo di dottrine insegnate da averroè
ho partecipato niente. 9. filos. idee avventizie: le idee non innate
per azioni. 9. filos. filosofia dell'azione: ogni teoria filosofica
. di belle arti. 2. filos. simbolo della logica formalistica. b
bamalìp (bamalìpton), sm. filos. termine mnemonico della sillogistica, che
baralitton (baralipton), sm. filos. voce mne detto razza
baròco [baròcco], sm. filos. termine mnemo nico della
scambio dei beni). 6. filos. calcolo morale: scelta (in base
callo). callologìa, sf. filos. scienza del bello; estetica.
. calonico. canònica2, sf. filos. la logica (nella filosofia epicurea
vittorie di sigismondo. 13. filos. la nota, il segno per cui
pubblicitari. cartesianismo, sm. filos. il sistema filosofico di cartesio,
caso '. casualismo, sm. filos. dottrina secondo la quale il succedersi
catalessìa2 (catalèpsia), sf. filos. criterio della verità (nella logica
mi ha impietrito. 3. filos. fantasia catalettica: rappresentazione assolutamente vera
. catarsi, sf. filos. purificazione dell'anima dal corpo e
. (plur. -i). filos. ciò che è predicabile di un
(plur. iq. -ci). filos. detto delle parti del discorso di
. categoria, sf. filos. predicato fondamentale delle cose; determinazione
valore distintivo \ categoriale, agg. filos. che si riferisce alle categorie.
(plur. m. -ci). filos. che non è limitato da condizioni
ore 24 ». 2. filos. disus. che si riferisce alla categoria
?. categorùmeno, sm. filos. ciascuno dei cinque predicabili della categoria
n'avvengono l'inondazioni. 7. filos. nell'aristotelismo, principio necessario dell'
dolore '. causalismo, sm. filos. rigorosa ricerca e applicazione del principio
(plur. m. -ci). filos. causale, relativo al principio di
'. celàrent, sm. filos. termine mnemonico convenzionale della sillogistica,
cenestesìa), sf. medie, e filos. senso particolare di benessere o di
imperatore romano. cèsare, sm. filos. termine mnemonico della sillogistica antica,
qualche albore lumeggiata. 2. filos. circolarità dello spirito: posizione dialettica
celeste in occidente scrive. 15. filos. circolo vizioso (anche semplice- mente
). codivisióne, sf. filos. nella logica formale, tipo di
molteplici difficoltà. 2. filos. nell'esistenzialismo contemporaneo, termine con
una coperta. 3. filos. coincidenza dei contrari: espressione (
. colcodèa, sf. filos. ant. l'intelletto attivo secondo
in cui essa ricorre. 3. filos. arte combinatoria: denominazione, creata
; v. reato. j. filos. termine complesso: nel linguaggio a
alberti. comportamentismo, sm. filos. la psico logia del
suoi benefattori. 2. filos. ogni risposta di un organismo vivente
, sommo silenzio. 12. filos. nei logici medievali, paralogismo derivante
-oris. compossìbile, agg. filos. disus. che è possibile a
tesi. compossibilità, sf. filos. disus. possibilità che si accorda
. còmpreda. compredicativo, agg. filos. ant. che serve a completare
uno per molti. 8. filos. comprensione dell'idea: gli attributi
e popolare. 18. filos. forma comune: forma generica (nella
vocabolo di conato. 3. filos. nel pensiero dei filosofi rinascimentali e
responsabilità dell'accusato. 3. filos. secondo platone, la causa naturale
da concepire. concepibilità, sf. filos. possibilità di essere concepito, pensato
). concettualismo, sm. filos. dottrina della scolastica medievale che interpretava
m. -ci), agg. filos. che si applica a un contenuto concettuale
la praticistica. concettualizzazióne, sf. filos. il rendere concettuale, astrazione.
). concezioni§mo, sm. filos. posizione filosofica (comune a molte
insegnar le concordanze. 6. filos. metodo della concordanza: uno dei
ecc.]. 3. filos. ipotetico (giudizio, sillogismo, ecc
ti leverai '. 6. filos. giudizio, sillogismo condizionato: ipotetico.
che vi contraddica. 4. filos. ipotesi del ragionamento. rosmini,
nelle salvie. 5. sm. filos. simbolo improprio che, combinato con
connotare, tr. (connòto). filos. definire un oggetto o un
connotativo. connotativo, agg. filos. di nome, che indica direttamente
». connotazióne, sf. filos. il connotare; modo in cui
o sette 3. sm. filos. il soggetto che conosce. leone
giammai non muore. 10. filos. tecnica per raccertamento di un oggetto
propiziu. 8. sm. filos. ciò che è conosciuto. de
son provenuti. 9. sm. filos. nella struttura del sillogismo, conclusione
effetto di errore. 6. filos. consenso delle genti o universale:
incognito e latente. 6. filos. ant. il concentrarsi della mente su
via dell'eterna salute. 5. filos. l'attività teoretica (in contrapposizione
di lui. 4. filos. in logica, comprensione (di un
un'interiore unità. 2. filos. nella logica, il rapporto di massima
oltre la contingente miseria. 3. filos. che può essere o non essere,
di contingente1. contingentiamo, sm. filos. la filosofìa della contingenza.
plur. m. - »). filos. relativo alla filosofia della contingenza.
lat. tardo contingentia (nel significato filos.); deriv. da contingère *
ordine più alto. 5. filos. secondo la definizione aristotelica, di
fondamento speculativo. 2. filos. ciò che viene percepito senza scindere
generale del partito. 5. filos. proposizione contraria. rosmini, xxii-174
de li contradi. 11. filos. cosa (di un dato genere o
delle cooperative. 2. filos. contratto sociale: accordo che, secondo
contratto '. contrattualismo, sm. filos. la dottrina [assai diffusa fra
riconoscerli come pensieri. 3. filos. ogni dottrina secondo la quale la
le convenzioni letterarie. 2. filos. seguace del convenzionalismo. convenzionalità,
o due fa. 13. filos. operazione mediante la quale si possono
xii). convertènza, sf. filos. ant. solo nella locuz.
girar il vaso. 4. filos. di una proposizione che resta vera
tramater. corollàrio, sm. filos. e matem. verità che si
corpi estranei. 2. filos. secondo la più antica e diffusa concezione
l'abbiamo. 27. filos. corso e ricorso storico: ritmo costante
storia è finita? 2. filos. spirito cosciente-, indica l'atteggiamento
'. coscienzialismo, sm. filos. dottrina che riduce la realtà *
certa * cosmologia '. 2. filos. indagine, speculazione (teosofica o
stesso è fornito. 2. filos. argomento cosmologico, prova cosmologica:
creatió -onis. creazionismo, sm. filos. ogni concezione che pone all'
'). criteriologia, sf. filos. parte della filosofia che indaga sugli
da critico2. criticismo, sm. filos. atteggiamento filosofico che pone il problema
). criticità, sf. filos. carattere critico, attitudine critica.
non mancarono cronòtopo, sm. filos. unità ideale e meta
2. filos. istanza cruciale: secondo francis bacone,
(plur. m. -ci). filos. che si riferisce alla creazione
perduto sullo stradone. 6. filos. sede delle sensazioni e delle emozioni
. dàbitis, sm. filos. termine mnemonico della sillogistica, che
). darapti, sm. filos. termine mnemonico della sillogistica, che
. -ina. datisi, sm. filos. il quarto dei sei modi del
istai così pensosa. 10. filos. la deviazione degli atomi dalla caduta
della nostra lingua. 7. filos. trarre da una o più premesse di
un po'bestiali. 2. filos. procedimento logico per il quale si
del mio fucile. 3. filos. che non produce effetto (opposto a
). deismo, sm. filos. credenza generica (tipica del pensiero
dio '. deontologia, sf. filos. parte della filosofia che tratta l'
(plur. m. -ci). filos. che concerne la deontologia.
della cosa stessa. 3. filos. nell'esistenzialismo, l'angoscia dell'uomo
riferisce al cessare. 2. filos. proposizioni desitive: quelle che indicano
confini '. determinismo, sm. filos. dottrina scientifica e metafisica secondo la
da dialetticoa. dialetticità, sf. filos. carattere dialettico. gentile, 3-137
dialettico1. dialettismo1, sm. filos. dialettica degli opposti (nella filosofia
da dialettale. dialettizzàbile, agg. filos. raro. che può essere dialettizzato
dialettizzare1. dialettizzare1, tr. filos. mettere in rapporto dialettico.
diallèlo { diallèle), sm. filos. ragionamento sofistico che consiste nell'assumere
(plur. m. -ci). filos. che appartiene alla dianoia,
mente '. dianoia, sf. filos. secondo platone e aristotele, la
dibassare. dibatis, sm. filos. termine mnemonico che indica il sesto
). dicotomia, sf. filos. divisione di un concetto in due
io è bissillabo. 4. filos. nella filosofia platonica, l'operazione
sm. (plur. -i). filos. forma di di mostrazione
(plur. m. -ci). filos. che si riferisce al dilemma.
o lato dinamico. 9. filos. che concepisce il principio di tutte
(plur. m. -ci). filos. fondato sul dinamismo (un sistema
o l'altro. 3. filos. spirito dionisiaco: contrapposto allo spirito
sm. (plur. -i). filos. nome di antichi filosofi che filosofavano
disaminare. dìsamis, sm. filos. il terzo dei sei modi del
consegue. 5. sm. filos. ciò che è privo di continuità
continua morte. 6. filos. l'odio (in quanto forza opposta
quella discorsiva. 3. filos. che designa il procedimento razionale (
furiosi. 2. filos. che non è confrontabile; del tutto
(ant. disponitivo), agg. filos. ant. e letter. atto
disteso della pioggia. 16. filos. dotato delle tre dimensioni dello spazio
condizione migliore. 11. filos. nella logica scolastica, ciascuna delle
(plur. m. -ci). filos. fondato sulla distinzione delle forme spirituali
della cosa propria '. 12. filos. una delle sei specie di moto (
e in periglio. 2. filos. valore negativo. b. croce
diffìcili. diteismo, sm. filos. sistema religioso che ammette due principi
divenire2, sm. invar. filos. flusso incessante di mutamenti, concepito
snaturata. 3. assol. filos. mutare (ma in questa accezione
che si scendeva. 5. filos. filosofi dogmatici (anche sostant.,
dogmatismo (dommatismo), sm. filos. nella filosofia antica, posizione gnoseologica
ecc.]. 19. filos. doppia verità: dottrina secondo cui
locuzioni). doverèssere, sm. filos. norma della ragione, imperativo che
). dualizzare, tr. filos. considerare, proporre un problema filosofico
come nelle criminali. 6. filos. dubbio scettico: sospensione definitiva di
stato d'incertezza. 3. filos. che procede per via di dubbio;
batterò sulla durata. 3. filos. continuazione indefinita, flusso ininterrotto (
(ant. eccheità), sf. filos. principio per cui ciascuna cosa è
ecletticismo (ecclettici$mo), sm. filos. disus. eclettismo. *
. m. -ci). filos. proprio dell'eclettismo; che professa
disus. ecleti§mo), sm. filos. indirizzo filosofico che consiste nello scegliere
quello che elesse. 8. filos. l'ordine o la regolarità di una
spese non grandi. 2. filos. norma, principio generalissimo che regola
indifferente ed esasperante. 6. filos. che appartiene a una delle forme
ecpiròsi (anche eepìrosi), sf. filos. conflagrazione universale che, secondo la
1642). èctipo2, sm. filos. l'idea in quanto si trova
misura '. edonismo, sm. filos. dottrina filosofica che fa consistere il
(plur. m. -i). filos. seguace dell'edonismo.
(plur. m. -ci). filos. che assume come norma dell'azione
(plur. m. -ci). filos. che pratica la sospensione del giudizio
modo stabile e duraturo. 3. filos. nella filosofia esistenzialista, il carattere
(plur. m. -ci). filos. che si riferisce alle essenze,
(plur. m. -ci). filos. che è proprio della scuola filosofica
). eleatismo, sm. filos. dottrina filosofica della scuola eleatica i
2. sf. elenctica. filos. arte del ragionamento (ed è
di eliminazione fisica. 3. filos. operazione che si compie per scoprire
emanatismo (emanantismo), sm. filos. ogni dottrina filosofica o religiosa (
. m. -i). filos. seguace della dottrina dell'ema- natismo
(plur. m. -ci). filos. proprio della dottrina dell'emanazione;
emanatista. emanativo, agg. filos. che è tipico dell'ema-
sm. (femm. -trice). filos. che produce per emanazione.
, la meno responsabile. 3. filos. forma di causazione contrassegnata dalla necessità
). emanazionismo, sm. filos. emanatismo. = deriv.
del santo padre. 5. filos. più perfetto. -esistenza eminente di
). empatia, sf. filos. fenomeno per il quale il soggetto
sm. (plur. -i). filos. fatto acquisito, senza cognizione scientifica
(empir ocritici$mo), sm. filos. indirizzo critico dell'empirismo ottocentesco (
cerretanesco dell'epoca. 3. filos. l'indirizzo filosofico che fa appello
'). energetismo, sm. filos. neol. sistema cosmologico che considera
tutte le cose. 7. filos. atto o principio determinante (contrapposto
sm. (plur. -i). filos. ciò che si forma nella mente
. ennoema. ennoergìa, sf. filos. facoltà di pensare. = voce
'). ènte, sm. filos. ogni essere che realizza un'essenza
(endelechìa, entelècheia), sf. filos. atto finale e perfetto con cui
sm. (plur. entiprincìpio). filos. l'essere che può venire
sm. (plur. entitèrmine). filos. l'essere che può venire considerato
immortale. entifìcàbile, agg. filos. atto a essere enti- ficato.
(enti fico, enti fichi). filos. assegnare a un concetto gli attributi
sm. (plur. -i). filos. sillogismo retorico fondato più sopra verisimiglianze
(plur. m. -ci). filos. che appartiene all'entimema; che
. entypose. entità, sf. filos. ciò che costituisce l'essenza di
momento ». entitativo, agg. filos. disus. che ha rapporto con
esagerazione e miseria. 5. filos. operazione logica consistente nel- l'enumerare
). eóne, am. filos. nello gnosticismo, ciascuno degli
1878). epagoge, sf. filos. procedimento induttivo, induzione.
(plur. m. -ci). filos. che si riferisce all'epagoge;
elegantemente. epicureismo, sm. filos. sistema ideato e insegnato dal filosofo
. -ina. epifenòmeno, sm. filos. e psicol. fenomeno che si
(plur. m. -ci). filos. deduttivo (un ragionamento, una
(plur. m. -ci). filos. che ha il suo centro nella
.). epistemologia, sf. filos. ramo della gnoseologia che si occupa
(plur. m. -ci). filos. che si riferisce, che è
. m. -ci). filos. che ha il suo centro nella conoscenza
epochè [èpoche), sf. filos. sospensione del giudizio che distingue l'
temperato degli antichi. 2. filos. che appartiene alle dottrine aristoteliche espresse
una semplice equazione economica. 6. filos. equazione del mondo: formula che,
un troncato di due. 3. filos. attributo di enunciati diversi che hanno
a quel documento. 2. filos. il rapporto fra enunciati diversi che
. ugualmente probabile. 2. filos. casi, eventi equiprobabili: che hanno
'. eraclitèo, agg. filos. che si riferisce, che è
'. eraclitismo, sm. filos. la dottrina filoso fica
posa ispirata. 3. filos. che si riferisce, che appartiene alla
sm. (plur. -i). filos. modo di ar gomentazione
(plur. m. -ci). filos. che si riferisce, che è
i pezzi pronti. 8. filos. saggiare la validità di idee, teorie
burocratico. esaminativo, agg. filos. raro. che esamina, che
di ribaldi. 3. filos. causa esemplare: nel platonismo cristiano,
e nei caffè. 6. filos. forma ideale, archetipo delle cose,
esempio '. esemplarismo, sm. filos. dottrina filosofica di origine platonica,
esemplarmente puniti. 3. filos. in forma di idea; in funzione
avvenuta e concretamente esistente. 2. filos. che esiste non in altri ma in
esistente. esistentità, sf. filos. il complesso delle proprietà costitutive e
esistente. esistentivo, agg. filos. che si riferisce alla comprensione che
ha vinto platone. 2. filos. ciò che si aggiunge alla nozione di
sue esigenze esistenziali. 2. filos. che si riferisce all'esistenzialità (e
filosofico). esistenzialismo, sm. filos. corrente filosofica e letteraria, sviluppatasi
esistenzialismo. esistenzialità, sf. filos. disposizione a esistere. -in partic
esistenziali zzar e), agg. filos. che considera i concetti di essenza
predicato? esistenzi alizzare, tr. filos. fare coincidere, nel giudizio individuale
a fronte. 2. filos. la conoscenza acquisita, mediante lo
e vedevan rosso. 3. filos. accertamento deliberato e metodico di un
). ^ esplicitézza, sf. filos. evidenza, chiarezza, manifestata esternamente
(ant. essènzia), sf. filos. ciò per cui un ente sia
». essenzialismo, sm. filos. ogni posizione filosofica la quale sostenga
essenzializzaménto, sin. filos. l'essenzia- lizzare.
termini essenziali. essenzializzare, tr. filos. stabilire la convenienza di un soggetto
zare), agg. filos. formulato (un giudizio).
(ant. èssare), sm. filos. condizione di ciò che è o
interpretazione estensiva. 3. filos. giudizio estensivo: quello che aggiunge
man maestra. 2. filos. che ha estensione, che ha la
il significato del rituale. 4. filos. il complesso degli oggetti o dei fatti
esteriori?? aménto, sm. filos. tendenza a considerare l'oggetto come
). estètica, sf. filos. parte della filosofia che si occupa
estetico. estetologia, sf. filos. estetica. = voce dotta
giulia piaceva moltissimo. 2. filos. secondo la filosofia aristotelica, la
estranee alla nostra relazione. 9. filos. accidentale; estrinseco; non sostanziale.
io mi batta? 11. filos. con riferimento alla teoria secondo cui
che ci capitano. 2. filos. nell'estetica del croce, attività pratica
. biol. abiogenesi. 4. filos. eterogenesi dei fini: legge enunciata
1697). eteronomia, sf. filos. soggezione di un'attività a cause
). eteronomicaménte, aw. filos. in modo eteronomo.
(plur. m. -ci). filos. che si riferisce, che è
del vizio. eteronomismo, sm. filos. esteriorità (di una forza,
da eteronomia. eterònomo, agg. filos. che dipende da cause, leggi
;. ètica1, sf. filos. scienza della condotta umana, intesa
etichetta1. eticismo, sm. filos. moralismo. b. croce
etica1. eticità, sf. filos. l'essere etico, carattere
dis-posizioni eticizzanti. eticizzare, tr. filos. interpretare secondo i princìpi dell'eticità
, di eticizzare), agg. filos. inteso come realizzazione storica, secondo
(plur. m. -ci). filos. che concerne l'etica; che
hectiqué). eticoteologìa, sf. filos. dottrina che deduce e fonda 1'
dell'eucarpia. eucatalessìa, sf. filos. dubbio metodico che deve indirizzare la
'. eudemonia, sf. filos. la felicità considerata come scopo dell'
eudemonia. eudemonismo, sm. filos. dottrina filosofica che considera l'uomo
(plur. m. -i). filos. chi professa l'eudemonismo; fautore
(plur. m. -ci). filos. che considera il conseguimento della felicità
beatitudine. eudemonologia, sf. filos. scienza che ricerca e studia i
(plur. m. -ci). filos. che studia e ricerca i
ala '. eurisi, sf. filos. raccolta dei materiali storici, che
eutichianismo. eutimia, sf. filos. equilibrio e serenità superiore dello spirito
agg. (superi, evidentissimo). filos. che risulta vero, senza bisogno
(ant. evidènzia), sf. filos. condizione di ciò che è evidente
labe- rinti. 2. filos. il tempo (in quanto ha avuto
). evoluzionismo, sm. filos. indirizzo filosofico che, avvalendosi della
concessis, locuz. avverb. lat. filos. argomentazione sillogistica in cui la premessa
. m. -ci). filos. non verificabile empiricamente. labriola,
plur. m. -ci). filos. che non è compreso nei princìpi e
nella statistica). 2. filos. analogia. 3. in senso
extrasensìbile (estrasensìbile), agg. filos. qualità di ciò che, pur
, agg. extra- avv. filos. in modo extrasoggettivo. tommaseo [
extrasoggettività (estrasoggettività), sf. filos. condizione di ciò che è estrasoggettivo
estrasoggettivo, estrasubiettivo), agg. filos. che appartiene o si riferisce
extrasoggètto (estrasoggètto), sm. filos. ciò che esiste, o si
vengono usati come intermedi. 5. filos. nella logica formale indica il modo
quando sono distrutte. 2. filos. e psicol. i poteri dell'anima
delle cose umane. 7. filos. argomentazione apparentemente sottile ed esatta ma
e si corruppe. 23. filos. fantasia catalettica: nella filosofia degli
; ant. anche fantàsmati). filos. immagine, rappresentazione soggettiva di un
finiti. 2. sm. filos. uno degli aspetti del numinoso (
destino '. fatalismo, sm. filos. concezione filosofica che ritiene che tutti
o vogliam dir fattibili. 5. filos. intelletto fattibile: quella facoltà per
perder tempo. 2. filos. ant. efficiente, agente, che
). fattuale, agg. filos. che riguarda una realtà di fatto
fatto2. fattualità, sf. filos. l'essere di fatto, la
.). fenomenale, agg. filos. disus. che ha qualità di
1825). fenomenalismo, sm. filos. fenomenismo. c. e
(plur. m. -i). filos. che considera la realtà come conoscibile
(plur. m. -ci). filos. che sec. xix)
. fenomenalità, sf. raro. filos. ciò che distingue il fenomeno;
fenomenale. fenomenalménte, avv. filos. raro. sotto forma di fenomeno
di fenomenale. fenomenicaménte, avv. filos. secondo un criterio che tiene
(plur. m. -ci). filos. che si riferisce, che è
da fenomeno. fenomenismo, sm. filos. tendenza propria dell'empirismo radicale
plur. m. -i). filos. seguace del fenomenismo. b
che sente questi fenomeni? 2. filos. l'apparenza sensibile, che si contrappone
). fenomenologia, sf. filos. ogni descrizione di un insieme di
(plur. m. -ci). filos. che si riferisce, che
festa. festino3, sm. filos. parola mnemonica usata dagli scolastici per
fieri, sm. invar. filos. potenza (in contrapposizione ad atto
città tesser di colonia. 17. filos. nella logica formale, la forma che
(filadossìa, filodoxìa), sf. filos. nel linguaggio kantiano: l'atteggiamento
), agg. e sm. filos. chi professa, chi sostiene la filodossia
finale2. finalismo, sm. filos. dottrina che afferma la causalità del
(plur. m. -i). filos. seguace del finalismo. ardigò
ed etico. finalità, sf. filos. tendenza e attitudine (di una
morte '. finità, sf. filos. condizione di un ente che ha
della finitezza morale. 2. filos. condizione di ciò che è limitato (
. maritimus. finitismo, sm. filos. dottrina che afferma la finità del
divini. 16. sm. filos. ciò che ha un termine nello
terminata e figurata. 2. filos. condizione propria dell'essere umano,
da finire. finizzare, tr. filos. proporre come fine; considerare come
su finto. finzionismo, sm. filos. teoria sostenuta dal vaihinger, che
(plur. m. -i). filos. sostenitore, seguace del finzionismo.
.). fisi, sf. filos. la natura, l'esperienza esterna
'. fisicalismo, sm. filos. concezione filosofica che teorizza la superiorità
delle sue parole. 7 filos. argomento fisico dell * esistenza di dio
fisicare. fisicoteologia, sf. filos. tentativo di dimostrare 1'esistenza di
(plur. m. -ci). filos. argomento fisicoteologico: quello che tende
cos'era una donna. 4. filos. nella filosofia di leibniz, la derivazione
voce mi consuma. 19. filos. nella concezione aristotelica e scolastica (
(superi, f or malìssimo). filos. che riguarda la forma sostanziale,
professare una religione. 3. filos. tendenza filosofica che inquadra la realtà
volgo. 5. ant. filos. forma sostanziale; essenza, natura
1597). formalizzazióne, sf. filos. procedimento col quale viene costruito un
formalisation. formalménte, avv. filos. in relazione con la forma
la ferrata mazza. 16. filos. che possiede una determinata forma (
intendenti, a'migliori. 3. filos. che è disposto secondo un ordine
(frisèsmo, frisesomòrum), sin. filos. sintesi mnemonica convenzionale della sillogistica
dell'organo stesso. 5. filos. calcolo funzionale: quella parte della
diffusione della cultura stessa. 4. filos. indirizzo della psicologia secondo il quale
fegato, del pancreas. 6. filos. operazione propria dell'uomo come essere
futuribile. futurismo, sm. filos. disus. senso, coscienza del
dovea esser l'anglia. 2. filos. la determinazione, secondo leibniz,
un futuro dorico. 3. filos. futuro contingente: fatto che non
parte '. gamóne1, sm. filos. ant. il principio universale espresso
, tutto sbagliato. 2. filos. distinguere e classificare enti e concetti
i generati. 8. filos. pensiero, principio generatore: i primi
denominati di lei. 12. filos. nella dottrina aristotelica: passaggio dal
(ant. gènero), sm. filos. l'insieme delle note essenziali e
« strano ». 2. filos. con riferimento al genere (talora in
-ci; superi, genericissimo). filos. che riguarda il genere; che appartiene
, di genetica. 2. filos. raro. fondamento; principio, genesi
gentile1. gentilismo, sm. filos. sistema filosofico ideato e divulgato da
due tasche guanciali per 2. filos. teoria filosofica che tende a spiegare immagazzinare
i dieci anni. 7. filos. giardino di epicuro: nome dato alla
mostran lo piacere. 5. filos. formulare un giudizio; attribuire un
non glieli confessa? 4. filos. la facoltà del distinguere il vero
. giustizia, sf. filos. ordine dei rapporti umani (conforme
anche g + »), sf. filos. teoria generale della conoscenza, di
plur. m. -ci). filos. che si riferisce, che è proprio
plur. m. -gi). filos. studioso di gnoseologia. b
anche g + »), sf. filos. conoscenza assoluta delle supreme verità religiose
(anche g-f »), sm. filos. com plesso di teorie
rozzezza e prepotenza altrui. 2. filos. che si riferisce, che è proprio
o al diminutivo. 31. filos. passaggio progressivo dalle percezioni evidenti alle
e grcog 1 verso '. filos. in modo conforme alle dottrine di hegel
pron. eghelianeggiante), agg. filos. che ha la pretesa di rifarsi o
sm. (anche hegelianesimo). filos. hegelismo. rosmini, xi-337:
herbarteggiare, intr. (herbartéggio). filos. seguire, applicare le teorie del
herbartiano, agg. e sm. filos. che è proprio, che si
materie. herbartismo, sm. filos. complesso di dottrine e teorie filosofiche
espressiva. humiano, agg. filos. che è proprio, che si
segnerà un emme. 3. filos. nella logica formale, indica la proposizione
regionale. icceità, sf. filos. nella filosofia scolastica, la condizione
'. idèa1, sf. filos. nella filosofia platonica: forma universale
identica all'idea. 2. filos. immagine ideale che l'intelletto si
nulla. idealismo, sm. filos. dottrina platonica delle idee, che
plur. m. - »). filos. chi segue e propugna l'idealismo
xvii). idealisticaménte, avv. filos. in conformità con l'idealismo.
(plur. m. -ci). filos. che riguarda, appartiene, dipende
la muova. idealità, sf. filos. condizione delle realtà che dipendono dall'
ideale1. idealrealismo, sm. filos. concezione filosofica, sostenuta da f
ai discorsi da comizio. 3. filos. nella fenomenologia di e. husserl
numero di telefono. 3. filos. carattere di tutto ciò che è uno
o meno fedelmente ideologica ménte, avv. filos. in modo ideoadombrino l'idea con
princìpi dell'ideologia. 2. filos. ideografia logica: complesso di simtommaseo
1838). ideologìa, sf. filos. parte della filosofia che tratta dell'
(plur. m. -ci). filos. che riguarda o appartiene all'
(plur. m. -i). filos. ideologo. foscolo, iii-1-246
. -gi; disus. -ghi). filos. seguace della corrente filosofica francese
scorro '. ideoscopìa, sf. filos. descrizione e classificazione delle idee che
le vaghe idiome. 5. filos. caratteristica intrinseca della natura di un
su quel tempo. 5. filos. nella dottrina democritea, l'immagine
spreg.). 2. filos. nella filosofìa di j. fr.
sacra '. ieropolìa, sf. filos. sintesi della sacralità e della socialità
illuminare1. illuminismo, sm. filos. indirizzo filosofico e culturale di ambito
topo '. ilomorfismo, sf. filos. dottrina metafìsica, di ispirazione neoplatonica
.). ilopsichismo, sm. filos. dottrina che considera tutta la materia
). ilozoismo, sm. filos. dottrina che considera tutta la materia
(plur. m. -i). filos. assertore, seguace dell'ilozoismo.
plur. m. « *). filos. che riguarda, appartiene o dipende
(plur. m. -i). filos. ilo- zoista.
vivente, immanente. 2. filos. che fa parte della sostanza di una
immanente. immanentismo, sm. filos. l'insieme delle dottrine filosofiche o
. m. -i). filos. seguace dell'immanentismo; che si ispira
(plur. m. -ci). filos. che si riferisce, che è
(ant. immanansa), sf. filos. presenza del fine dell'azione nell'
). immaterialismo, sm. filos. dottrina filosofica, formulata * dal
sf. l'essere immediato. - filos.: carattere di un oggetto o di
dell'artista. immediatismo, sm. filos. raro. teoria gnoseologica che considera
dieci città dell'alsazia. 2. filos. raro. immediatezza. rosmini,
giustizia del sovrano. 4. filos. che deriva direttamente dalla percezione;
alla calcina si attacca. 3. filos. immediatezza. = comp. da
). immensoetèrno, sm. filos. dio considerato nella sua dimensione spazio-temporale
). immoralismo, sm. filos. atteggiamento di rifiuto della legge morale
stessa influenza nefasta. 3. filos. seguace delle dottrine filosofiche che sostengono
ordinamenti di vita. 2. filos. ant. impressionare (i sensi,
immortali e gloriosi. 2. filos. ant. impressionato (i sensi,
migliore stato della republica. 2. filos. ant. impressione (dei sensi,
libertà per tutti. 2. filos. esclusione di ogni giudizio di valore
della consuetudine. 4. filos. sm. nell'etica di kant,
e le cantanti. 3. filos. atto imperato: atto compiuto da una
da impersonale. impersonalismo, sm. filos. raro. posizione filosofica che tende
riempire '. implicaménto, sm. filos. disus. possibilità implicita di comportare
implicazioni sociali e politiche. 3. filos. disus. virtualità o potenzialità.
di implicito. implicitézza, sf. filos. condizione di ciò che è implicito
è implicito. implicitità, sf. filos. raro. implicitézza. rosmini,
espresso o implicito. 2. filos. virtuale o potenziale (con uso improprio
il celebre passo de'genesi. — filos. nella logica medievale, atto con cui
tra gli esseri impossibili. 3. filos. che non può essere (ed è
e nella realtà. 10. filos. ciò che non può essere.
le può dimentire. 5. filos. condizione propria dell'impossibile (in
alla pittura compendiaria). 5. filos. raro. sensismo. b.
ecc.). 9. filos. ant. nella fisica ilozoistica rinascimentale:
'. inaltrare, rifl. filos. estraniarsi, alienarsi. rosmini
, nemmeno la politica. 2. filos. che non è in atto, che
dalla loro inattualità. 2. filos. il non essere in atto, il
discorso è inautentico. 2. filos. nella terminologia del filosofo esistenzialista m
si accrescerebbero. incettivo, agg. filos. proposizione incettiva: enunciazione di un
illativo. incomplèsso, agg. filos. disus. che è composto da
portarono a perniciose conseguenze. 4. filos. indistinto (un concetto).
e incomposta]. 9. filos. non commisto con altri elementi.
pensato, immaginato; incomprensibilità. - filos.: assurdità, erroneità. -
di incondizionato piacere. 2. filos. che non è soggetto a condizioni;
diario. 2. sm. filos. ciò che, pur essendo reale,
increanza. increazióne1, sf. filos. condizione per cui un essere non
increato1. increazióne2, sf. filos. raro. autocreazione. gioberti
, una ramificazione). 11. filos. amorfo. g. ferrari,
fatto per noi. 13. filos. ciò che è privo di limiti;
di continua erezione. 5. filos. che non ha alcuna particolare determinazione,
questa loro indeterminazione. 3. filos. assenza di determinazione logica o causale
indeterminato '. indeterminismo, sm. filos. dottrina filosofica che nega il determinismo
(plur. m. -i). filos. seguace deu'indeterminismo.
(plur. m. -ci), filos. che si riferisce, si ispira
. (superi. indifferentissimo). filos. che non ha rilevanza morale,
in quei modi strani. 2. filos. filosofo che sostiene il principio d'indifferenza
costume in genere. 8. filos. assenza di differenze, di diversità
un'anima ardente. 6. filos. capacità di determinarsi in conformità di
3. sm. plur. filos. principio di identità degli indiscernibili:
ciascuna d'esse. 7. filos. che è determinato nel tempo e nello
.). individualismo, sm. filos. dottrina morale o politica
individuare, tr. (indivìduo). filos. fungere da principio di individuazione;
di individuare), agg. filos. costituito in individuo per opera del
traguardo stesso. individuazióne, sf. filos. formazione dell'individualità a partire da
aritmetica degl'infiniti. 11. filos. oggetto della conoscenza noetica, intellettiva
divise / indivisibilmente. 3. filos. in modo non discorsivo, noeticamente.
da induttile. induttivaménte, avv. filos. con procedimento induttivo, per mezzo
tu vuo'dire. 2. filos. che concerne l'induzione; che procede
da precedente matrimonio. 3. filos. procedimento logico che, partendo da
produce. inertismo, sm. filos. nel linguaggio di vincenzo gioberti,
stesso in lui? 2. filos. inerenza (ed è termine proprio della
. di inesistere), agg. filos. che esiste in un altro ente,
.). inesistènza2, sf. filos. l'essere esistente in un altro
. esi stere). filos. esistere in un altro ente o sostanza
del giornale. 5. filos. che non è manifestato (l'essere
nessun numero della classe. 18. filos. nella logica terministica medievale, che
(ant. enfmità), sf. filos. e matem. l'essere infinito
infinito1. infìnitazióne, sf. filos. passaggio dal finito all'infinito.
leibniz che di newton. 2. filos. che è relativo all'infinito, che
infiniti?? aménto, sm. filos. il diventare infinito; infini tizzazione
infìniti?? are, tr. filos. rendere infinito, con
infìniti?? azióne, sf. filos. l'infinitizzarsi; atto o processo
agg. (superi, infinitissimo). filos. che non è finito, che
'. infinito2, sm. filos. e matem. ciò che non
. di informare), agg. filos. che conferisce a un essere la sua
, tr. (inférmo). filos. dotare qualcosa della sua forma sostanziale;
informativo. informativo, agg. filos. che ha la capacità di dotare
(superi, informatissimo). filos. dotato della forma sostanziale, della
sm. (femm. -trice). filos. che conferisce agli esseri la loro
ant. infor magióne), sf. filos. atto che consiste nel dare a
punto alla pena. 5. filos. essere iniziale: nell'ontologismo rosminiano,
è una perfezione. 2. filos. nell'ontologismo rosminiano, carattere dell'
la compagine della famiglia. 2. filos. formalmente (cfr. iniziale, n
'. innatismo, sm. filos. dottrina secondo la quale esistono nell'
(plur. m. -i). filos. che si riferisce, che
(plur. m. -ci). filos. che si riferisce, che
innatismo. innato1, agg. filos. insito originariamente nel l'
altra. inneità, sf. filos. l'essere innato. gioberti
'. inoggettivare, tr. filos. oggettivare. -anche rifl.
. pass, di inoggettivare). filos. oggettivato. rosmini, ix-155
tempo. inoggettivazióne, sf. filos. oggettivazione. rosmini, ix-189
'. insensazióne2, sf. filos. operazione attra verso la
incomincia- mento. 12. filos. che non è suscettibile di successive
erso] 6. 3. filos. non unificato sinteticamente, non risolto
di dati statistici. 6. filos. nella filosofia di a. rosmini,
intelare. intellettibile, agg. filos. disus. che è dotato della
'. intellettibilità, sf. filos. disus. l'essere intellettibile.
intellettivo. intellettivo, agg. filos. che è proprio, che si
). intellètto1, sm. filos. facoltà teoretica in generale, propria
d'una villa medicea. 10. filos. ant. mondo iperuranio (secondo la
. (superi, intellettualissimo). filos. che è proprio, si riferisce
». intellettualismo, sm. filos. atteggiamento filosofico generale (riconoscibile in
plur. m. -i). filos. seguace dell'intellettualismo. -per estens.
plur. m. -ci). filos. che è proprio, che si
da intellettualista. intellettualità, sf. filos. l'essere intellettuale; appartenenza alla
forza intellettualizzante. intellettualizzare, tr. filos. ascrivere, annettere, porre nell'
momento. intellettualizzazióne, sf. filos. nella filosofia idealistica, riduzione della
intellettuare, tr. (intellèttuo). filos. disus. mettere in atto la
intelletto1. intellezióne, sf. filos. facoltà di conoscere speculativamente per mezzo
agg. (superi, intelligibilissimo). filos. che può essere compreso o
xiii). intelligibilità, sf. filos. l'essere intelligibile; possibilità propria
'. intemporale, agg. filos. atemporale, fuori del tempo.
intemporel. intemporalita, sf. filos. atemporalità. pavese, 2-223
da apparire colossali. 2. filos. disus. che riguarda l'intensità di
dolce mia intenza. 5. filos. nella filosofia scolastica, concetto,
ora dimenticate. 4. filos. ant. che è proprio, che
talora irritante. 3. filos. posssibilità di un'azione umana di
attesa della ragazza. 3. filos. ant. come specie intenzionale; concettualmente
emessi all'esterno. 12. filos. immagine dell'oggetto conosciuto nel soggetto
di un determinato carattere. 5. filos. connessione universale delle cose nel mondo
, alla continuità. 2. filos. interazione. 3. elettron.
loro rapporti reciproci. -psicol. e filos.: che supera l'ambito del
lineare delle variabili indipendenti. 4. filos. nella filosofia platonica, che partecipa
intermedio '. intermediarismo, sm. filos. dottrina che, nel processo conoscitivo
(intermundi), sm. plur. filos. secondo la filosofia di epicuro,
più stretto parentado. 6. filos. ant. incorporeo, immateriale, spirituale
ancora intaccato dai giorni. 19. filos. incorporeità, immaterialità, spiritualità.
di profetanti. interpretante2, sm. filos. nella semeiotica contemporanea, modo in
n. 11). 13. filos. nella semiotica contemporanea, colui che
). intersoggettività, sf. filos. stato, condizione, carattere di
). intersoggettivo, agg. filos. che avviene fra due o più
e dai ristoranti. 8. filos. conoscenza profonda di se stesso;
di vitalità. 9. filos. che appartiene alla sostanza o all'essenza
attuale. introiezióne, sf. filos. nella dottrina del filosofo tedesco r
introspezióne, sf. psicol. e filos. osservazione e riflessione compiuta dal soggetto
fino all'avvento del comportamentismo; in filos. è il metodo conoscitivo a cui
incerto. intuìbile, agg. filos. che si può intuire.
). intuibilità, si. filos. natura e qualità di ciò che
tr. [intuisco, intuisci). filos. afferrare un concetto con l'intuito
di coniugazione. intuitivaménte, avv. filos. in modo intuitivo (con partic
intuitivo. intuitivismo, sm. filos. intuizionismo. = deriv.
intuitivo. intuitivo, agg. filos. che dipende (come effetto da
umano intuito vise. 2. filos. atto conoscitivo che si attua senza
pass, di intuire), agg. filos. colto con l'intuito; percepito
posizioni vere e naturali. 2. filos. atto conoscitivo che è caratterizzato dal
). intuizionismo, sm. filos. indirizzo filosofico che riconosce all'intuizione
plur. m. -i). filos. seguace dell'intuizionismo. b
(plur. m. -ci). filos. che è proprio, che si
, inlei '. 4. filos. nella dialettica hegeliana, processo per
medesimo nome. 10. filos. nella logica formale, operazione che
nell'interno dell'embrione. 8. filos. processo che va dall'eterogeneo all'omogeneo
non può farsi. 5. filos. scuola, setta ionica: denominazione
proprietà dell'iperbole. 7. filos. dubbio iperbolico: nella filosofia di cartesio
'. ipermetafìsica, sf. filos. nella terminologia di e. kant
(plur. m. -ci). filos. disus. che professa un misticismo
plur. m. -ci). filos. che applica i princìpi della filosofia platonica
palpamento '. iperpsicologismo, sm. filos. atteggiamento filosofico che riduce totalmente l'
.). iperurànio, agg. filos. mondo, spazio iperuranio: nella
(plur. m. -ci). filos. che non si pone su un
ipòstasi1 (anche ipostasi), sf. filos. ciò che costituisce la sostanza,
(plur. m. -ci). filos. che concerne, che riguarda ripostasi
\ ipostatizzare, tr. filos. trasformare fallacemente e surretiziamente una parola
ipostatizzare), agg. filos. trasformato in realtà indipendente dall'
dialettica. ipostatizzazióne, sf. filos. conferimento di concretezza, di
ipseità (ipsità) f sf. filos. singolarità della cosa individuale; ecceità
e diventa irascibile. 2. filos. anima, potenza irascibile: nella filosofia
per un rimprovero. 2. filos. anima o appetito irascibile. buti
ironeggiare. ironìa, sf. filos. atteggiamento che consiste nel dare un'
fortemente drammatica o tragica. 7. filos. nella filosofìa romantica, atteggiamento di
pacato, intangibile. 7. filos. ant. che è proprio, che
completamente irrazionale. 5. filos. che non rientra negli schemi logici
). irrazionalismo, sm. filos. atteggiamento filosofico che, appellandosi alle
plur. m. -i). filos. seguace delpirrazionalismo. - per estens.
(plur. m. -ci). filos. che riguarda, appartiene, dipende
di quelle opere. 3. filos. mancanza di un ordine razionale necessario;
). irrelatività, sf. filos. mancanza di relazione con altri elementi
irrelativo. irrelativo, agg. filos. che non è in rapporto con
d'uomini semplici. 2. filos. secondo epicuro, perfetto equilibrio e
'. isostenìa, sf. filos. secondo le teorie degli antichi scettici
alle condotte antisociali. 7. filos. nella logica aristotelica e scolastica,
manifesta con comportamenti distruttivi. 2. filos. ant. inclinazione naturale delle cose
diritto civile). 12. filos. nella logica terministica medievale,
dell'uccello altovolante. 5. filos. scuola italica: scuola filosofica fondata
categorico. kantismo, sm. filos. l'insieme delle dottrine filosofiche di
kennédie. kennètico, agg. filos. indagine kennetica: indagine transazionale.
: onde di superficie. 10. filos. nella logica contemporanea, posposto o
al cielo. 2. filos. nella terminologia kantiana, chi ammette
legalità delle forme. 2. filos. esteriore e formale conformità della condotta
a un'altra. 7. filos. relig. l'insieme di norme che
« ipotesi generali ». 19. filos. ciascuno dei princìpi immanenti nella realtà
(pron. laibniziano), agg. filos. che si riferisce, che è
.: laibnizianìsmo), sm. filos. il complesso delle dottrine del filosofo
). libertismo, sm. filos. movimento dottrinale, affermatosi in francia
il buono e reo. 9. filos. determinare, definire, delimitare un
più, solamente '. 4. filos. giudizio limitativo: nella terminologia kantiana
in teatro. 10. filos. determinato, definito, delimitato (
al tutto. 6. filos. carattere di ciò che è contingente,
va la nostra vita. 7. filos. termine che delimita, determina, definisce
era una liricità autentica. 3. filos. nell'estetica di b. croce,
soldati di giosuè. 3. filos. nell'estetica di b. croce,
lucore. lockianismo, sm. filos. disus. lockismo. galluppi
lockiano [lochiano), agg. filos. che appartiene o si riferisce al
lockismo [lochismo), sm. filos. il complesso delle dottrine filosofiche di
e letter. làica), sf. filos. disciplina filosofica che studia le forme
sorta di vertigine. 2. filos. secondo le regole e i metodi della
logicai. logicismo, sm. filos. matem. corrente di pensiero
matematica per eccellenza. 2. filos. dottrina filosofica che assegna un'imed
(plur. m. -i). filos. seguace del logicismo. - anche
(plur. m. -ci). filos. che appartiene o si riferisce al
espressione. logicità, sf. filos. facoltà, capacità di conoscere razionalmente
da logico. logicizzaménto, sm. filos. rigida sistemazione dottrinale.
. di logicizzare), agg. filos. raziocinante. - anche sostant.
(letter. loicizzare), intr. filos. procedere a una rigida sistemazione dottrinale
-ci; superi, logicissimo). filos. che appartiene o è conforme alla
serie infinite. 5. filos. disus. logica simbolica. b
danni delle forze armate. 2. filos. che appartiene o si riferisce alla
sm. (plur. -ghi). filos. pensiero, ragione, discorso.
dall'ameudo. logòtropo, sm. filos. genere di sillogismo ipotetico proprio della
si osserva dal centro. 23. filos. situazione di un corpo nello spazio;
, di un composto. 10. filos. nella logica classica, indica il termine
deriv. maièutica, sf. filos. l'arte socratica del dialogo e
che sono ammalato? 27. filos. nell'estetica hegeliana, la forma
frequent. matematicismo, sm. filos. dottrina che individua nella matematica il
. matèra, mattèria), sf. filos. nell'antica filosofia greca, la
agg. (superi, materialissimo). filos. che riguarda o costituisce la materia
. materialismo, sm. filos. qualunque concezione o dottrina che consideri
(plur. m. -i). filos. chi segue, propugna e studia
plur. m. -ci). filos. che appartiene, che riguarda,
meccanica. meccanicismo, sm. filos. concezione filosofica materialistica e deterministica,
(plur. m. -i). filos. che è proprio, che si
(plur. m. -ci). filos. che è proprio del meccanicismo,
o estetici. meccanicizzare, tr. filos. ridurre un concetto o una dottrina
moneta a vuoto. 14. filos. meccanicismo, determinismo meccanicistico. novelle
invece di carro. 2. filos. sostenitore di teorie meccanicistiche; meccanicista
plur. m. -ci). filos. meccanicistico. b.
da altri regimi oppressivi. 3. filos. giudizio fondato sulle teorie del determinismo
di meccanizzare), agg. filos. che tende o porta a pensare e
movimenti più liberi. 3. filos. considerare, adeguare o regolare nel
ricerca del bene. 4. filos. concepito o regolato in conformità con
médiumnité. medianità2, sf. filos. secondo il filosofo tedesco martin heidegger
(politicamente) competitori. 3. filos. mettere in relazione logica due termini
della specie turbolenta. 9. filos. mediatore plastico: secondo la teoria
delle automobili. 6. filos. nella logica classica e, in partic
. mégarique. megarismo, sm. filos. indirizzo filosofico della scuola megarica.
fenomeni naturali. meismo, sm. filos. concetto o consapevolezza del proprio io
sincope). meità2, sf. filos. concetto e consapevolezza del proprio io
deriv. meliorismo, sm. filos. concezione del mondo aliena da posizioni
(plur. m. -ci). filos. seguace o fautore del meliorismo.
(plur. m. -ci). filos. che appartiene o si riferisce al
mento1. mentalismo, sm. filos. concezione che tende a risolvere
(plur. m. -ì). filos. seguace o fautore del mentalismo
(plur. m. -ci). filos. che si riferisce, dipende
chi la paga meglio. 2. filos. disus. facoltà intellettiva; intelletto.
. mentalizzazióne, sf. filos. intellettualizza zione.
di comune ragionevole utilità. 15. filos. l'atto conoscitivo considerato nel- tongine
meonia '. meontologla, sf. filos. teorizzazione della non-esistenza o del nulla
metàbasi, sf. invar. filos. transizione a un diverso oggetto di
.). metabiologia, sf. filos. l'insieme delle indagini e delle
giglio '. metacrìtica, sf. filos. critica della critica. b
). metafìsica, sf. filos. nell'ambito della filosofia aristotelica e
.). metaistòria, sf. filos. l'insieme dei valori immutabili che
(plur. m. -ci). filos. verità metalogica: nella filosofìa di
da metamittico. metamorale1, sf. filos. studio dei fondamenti della morale.
metamoral. metamorale2, agg. filos. che concerne, che si
il segno della croce. 3. filos. ciò che esce dai limiti della possibilità
(plur. m. -ci). filos. che si riferisce, che è
'. metastòria, sf. filos. l'insieme dei valori immutabili che
di metafisica. metastòrica, sf. filos. scienza, dottrina che si occupa
la tecnica del bisticcio. 3. filos. nella logica aristotelico-scolastica, trasformazione di
(plur. m. -ci). filos. nel linguaggio dei positivisti, che
. meteorologo. metèssi, sf. filos. nella terminologia platonica, uno dei
partecipo '. metessicaménte, avv. filos. nell'ambito, dal punto di
tr. (metèssico, metèssichi). filos. nella dottrina di vincenzo
(plur. m. -ci). filos. nella dottrina protologica di vincenzo gioberti
dei termini di relazione. 2. filos. indagine, ricerca o orientamento di
: v. statistico. 2. filos. parte della logica che studia e ricerca
fronte '. metriopatìa, sf. filos. nelle concezioni dell'etica greca classica
specie. 22. filos. termine mezzano: il termine medio
v. mezzamestola. 21. filos. mezzo termine: v. mezzotermine.
alfredo gargiulo). 32. filos. nel pensiero di vincenzo gioberti,
. (plur. mezzitèrmini). filos. disus. termine medio del sillogismo
microcòsmo, migrocòsmo), sm. filos. l'individuo vivente e, in
del genere umano. 22. filos. il migliore dei mondi possibili: nella
migliorismo (megliorismo), sm. filos. melio- rismo. =
mimamsa (mimansa), sm. filos. uno dei grandi sistemi filosofici
mimeggiare2, tr. (miméggio). filos. nella protologia giobertiana, ricondurre al
mimo1. mimèsi, sf. filos. nella metafisica e nella gnoseologia platonica
lavoro di terza mano. 2. filos. nella protologia giobertiana, che si
marcel marceau). 6. filos. teorica dei mimi: nella protologia
della sua famiglia. 19. filos. principio del minimo mezzo: nella
: v. scomunica. 34. filos. causa minore: nella metafisica di
così anche la farraggine. 12. filos. nella dottrina aristotelica, una delle
la sua individuale proprietà. 18. filos. nell'interpretazione aristotelica del processo di
e di gradazioni. 14. filos. nel sistema aristotelico, quasiasi ente
miscibile e senza stimolo. 2. filos. ant. nel sistema aristotelico, proprio
lidio '. micologìa, sf. filos. avversione verso i ragionamenti. =
(plur. m. -ci). filos. che nasce da sfiducia nella speculazione
sm. (plur. -gi). filos. chi nutre ostilità e sfiducia nei
ci si vergogna. 8. filos. pensiero mitico: nella concezione di
feticcio, idolo. 3. filos. chi si serve di costruzioni intellettuali
di mobilia. mobiliamo, sm. filos. atteggiamento filoso fico di
quando e come piove. 2. filos. in ontologia, che concerne i modi
modello econometrico). 26. filos. esemplare originario e ideale; archetipo,
federico suo nipote. 15. filos. via moderna: logica terministica (in
, ecc.). 7. filos. modo di essere accidentale di una
un sistema risonante. 16. filos. qualità, non essenziale e soggetta
eccesso. 10. sm. filos. la pluralità (contrapposto all'unità
dell'amore. 3. filos. ciò che è molteplice e vario;
moltitudine del vento. 13. filos. ente concettuale che, partendo dall'
di notte). 13. filos. unità costituita da una pluralità di
o spezzato. 26. filos. nella filosofia idealistica, fase o
ant. anche sm.). filos. elemento ultimo e indivisibile della
(plur. m. -ci). filos. che si riferisce, che è
. greci. monadismo, sm. filos. teoria o sistema filosofico clie si
(plur. m. -t). filos. seguace, sostenitore, fautore del
(plur. m. -ci). filos. che si riferisce, che è
monadista. monadizzato, agg. filos. concepito con le caratteristiche e le
'pianta'. monadologia, sf. filos. sistema, teoria filosofica, che
(plur. m. -ci). filos. che si riferisce, che è
coniug. monismo, sm. filos. concezione filosofica che ammette come sostrato
plur. m. - *). filos. seguace o propugnatore di dottrine monistiche
(plur. m. -ci). filos. che è proprio, che concerne
-la. monopsichismo, sm. filos. dottrina deri vata dall'
. m. -i). filos. seguace, fautore o propugnatore del
'. monosillogismo, sm. filos. ragionamento deduttivo costituito da un solo
un fondo sentimentale. 3. filos. dottrina che considera l'attività morale
n. 26). 8. filos. mortalità dell'arte', nel sistema hegeliano
cronaca pantagruelica. 8. filos. causalità, azione determinante del motivo
. 6. motività, sf. filos. motivazione (v. motivazione,
una potenza vittoriosa. 6. filos. sofisma del mucchio', argomento logico
. nativo. natismo, sm. filos. innatismo. = da innatismo (
nativo. nativismo, sm. filos. dottrina secondo la et incontinente
(plur. m. -i). filos. che si riferisce, che è
(plur. m. -ci). filos. che si riferisce, che è
natura '. naturalismo, sm. filos. tendenza ad assorbire la totalità del
. naturali zzaménto, sm. filos. riduzione o tendenza alla riduzione di
abbia luogo. naturazióne, sf. filos. costituzione, condizione naturale.
tempo e modo. 3. filos. che non può essere secondo modalità
xi). necessitano, agg. filos. che sostiene il dominio incontrastato della
da necessitare. necessitarismo, sm. filos. ciascuna delle dottrine filosofiche che si
(plur. m. -i). filos. sostenitore, seguace del necessitarismo;
(plur. m. -ci). filos. che si riferisce, che è
cod. civile). 4. filos. determinato dalla necessità; diretto da
troviamo necessitate. necessitazióne, sf. filos. il necessitare, l'essere necessitato
necessitare. necessitismo, sm. filos. teoria che sostiene la connessione causale
. negatone. negatità, sf. filos. nel linguaggio della filosofia sartriana,
pasta del vuoto. 21. filos. dialettica del negativo', concezione,
(plur. m. -ci). filos. che che si riferisce all'
.). neocriticismo, sm. filos. movimento filo sofico che
neoellenismo. neoempirismo, sm. filos. positivismo logico, empirismo logico,
.). neoevemerismo, sm. filos. teoria sulle origini della religione che
(plur. m. -ci). filos. che si riferisce, che è
castoro '. neofìchtismo, sm. filos. orientamento filosofico, sorto nell'ambito
neohegeliano [neoegeliano], agg. filos. che si riferisce, che è
neohegelismo [neoegelismo], sm. filos. complesso di orientamenti filosofici,
.). neoidealismo, sm. filos. corrente di pensiero o atteggiamento spirituale
plur. m. -i). filos. seguace, propugnatore del neoidealismo.
(plur. m. -ci). filos. che è proprio, si riferisce
.). neokantiano, agg. filos. seguace, sostenitore del neokantismo.
.). neokantismo, sm. filos. neocriticismo. b. croce
neonata. 6. sm. filos. tutto ciò che in natura è nato
). neopirrornano, agg. filos. che è proprio, che si
(plur. m. -ci). filos. che è proprio, riguarda,
). neopitagorismo, sm. filos. indirizzo specu lativo,
(plur. m. -ci). filos. fautore, seguace, sostenitore delle
.). neoplatonismo, sm. filos. movimento di pensiero iniziatosi a partire
). neoplatonizzante, agg. filos. che si richiama, si ricollega
.). neopositivismo, sm. filos. movimento filosofico, detto anche neoempirismo
(plur. m. -i). filos. seguace, fautore del neopositivismo.
(plur. m. -ci). filos. che è proprio, che si
nel 1875. neorazionalismo, sm. filos. orientamento di pensiero, manifestatosi nei
non storicistico? 2. filos. movimento filosofico sorto in america come
.). neoscolàstica, sf. filos. movimento di rinascita e di continuazione
ai soli antichi. 2. filos. neoscolastica, neotomismo. b.
(plur. m. -ci). filos. che è proprio, riguarda,
.). neospinozismo, sm. filos. indirizzo dell'i dealismo
'. neotomismo, sm. filos. movimento filosofico fiorito sotto il pontificato
(plur. m. -i). filos. seguace, fautore del neotomismo.
(plur. m. -ci). filos. che è proprio, che si
al neoverismo. neovitalismo, sm. filos. teoria propugnata da h. driesch
(plur. m. -i). filos. fautore, seguace del neovitalismo.
(plur. m. -ci). filos. che è proprio, che si
anche nescio. nescìbile, agg. filos. che non costituisce l'oggetto della
(nihilismo, nikilismó), sm. filos. atteggiamento filosofico di chi nega
(plur. m. -ci). filos. che si riferisce, che riguarda
tr. (nientìfico, nientìfichi). filos. nella terminologia dell'esistenzialismo, ridurre
/ nientificato. nientificazióne, sf. filos. processo, tipico dell'esistenzialismo,
nietzschianismo [niccanìsmo]), sm. filos. il complesso delle teorie enunciate dal
niccìsmo] (nicceismo), sm. filos. nietzschianesimo. thovez, 1-60
del partito comunista. 11. filos. nel pensiero filosofico di g. gentile
. (plur. - *). filos. oggetto ideale della noesi, contrapposto
misura '. noèsi, sf. filos. nella teoria aristotelica della conoscenza,
sm. (plur. -chi). filos. nel sistema teologi co-cosmologico di numenio
tramater. noètica, sf. filos. conoscenza puramente intellettiva e concettuale.
. (plur m. -ci). filos. che è proprio, che si
tardi. 7. sm. filos. personalità cosciente di un soggetto;
finalmente cessata. 3. filos. senso doloroso della vanità della vita
deriv. nolizióne, sf. filos. nel pensiero di b. croce,
'). nolontà, sf. filos. nella filosofia di s. tommaso,
quello effettivo di funzionamento. 9. filos. che si riferisce, che è proprio
abelardo, occamo. 10. filos. seguace o sostenitore del nominalismo;
). nominalismo, sm. filos. nella disputa medievale sugli universali (
plur. m. -i). filos. seguace, sostenitore del nominalismo.
.). nomogonìa, sf. filos. nell'ambito delle concezioni positivistiche di
\ nomografìa, sf. filos. nel pensiero positivistico di r.
(plur. m. -ci). filos. che fornisce massime per l'unificazione
andò a dormire. 32. filos. nella filosofia di heidegger, esprime
labbra. nón arte, sf. filos. nell'estetica di b. croce,
(nón contradizióne), sf. filos. nell'espressione principio di non contraddizione:
non-èns lògicum, locuz. lat. filos. nella concezione di w. hamilton
'. nón ènte, sm. filos. non essere (v. anche
. nón espressióne, sf. filos. nell'estetica di b.
nón èssere (nonèssere), sm. filos. concetto filosofico che definisce la negazione
3. non io, sm. filos. nell'idealismo postkantiano e in partic
. non mé, sm. filos. l'oggetto, l'extra-sogget- tivo
= voce dotta, lat. filos. e med. [res] nonnaturalis
. non subiètto, sm. filos. nella filosofia rosmi- niana, ognuna
un bene più alto. 2. filos. valore negativo. b. croce
nòo, sm. invar. filos. l'intelletto, la mente,
domino '. noogonla, sf. filos. la dottrina di locke in
'). noologìa, sf. filos. disus. secondo a. calo-
(plur. m. -ci). filos. disus. che è proprio
1878). noologismo, sm. filos. noologia. = voce creata da
plur. m. - *). filos. disus. secondo kant, chi
i. noosfèra, sf. filos. nel pensiero di e. le roy
modo funzionale e organico. 5. filos. che si riferisce alle norme a cui
che repugna al bene. 8. filos. nel pensiero di g. d.
'. notificativo, agg. filos. nella concezione del diritto di g
(plur. m. -ci). filos. che si riferisce, che è
noùmeno (nùmeno), sm. filos. nella filosofia greca, l'oggetto
2. nozione, sf. filos. qualsiasi atto o operazione conoscitiva o
sm. (plur. -i). filos. nei tardi svi luppi
luogo nullibizzato, agg. filos. considerato come astratto e privo
). nullismo, sm. filos. atteggiamento di crii rifiuta determinati o
(plur. m. -t). filos. seguace, sostenitore, fautore
(plur. m. -ci). filos. che si riferisce, che è
determinarne con esat 4. filos. ant. proprio e caratteristico del sinde'
porta di iddio. 7. filos. procedimento conoscitivo fondato su elementi di
. m. -ci), agg. filos. nel pensiero esistenzialista (e
. ontismo, sm. filos. nella speculazione di bertrando spaventa (
nascita '. ontologìa, sf. filos. dottrina che studia le strutture fondamentali
(plur. m. -ci). filos. che inerisce all'essere in quanto
ontologia. ontologismo, sm. filos. dottrina filosofica realistica e oggettivistica che
(plur. m. -i). filos. seguace, sostenitore, fautore dell'
(plur. m. -ci). filos. che è proprio, che si
sm. (plur. -gì). filos. fautore, sostenitore dell'ontologismo,
(plur. m. -ci). filos. nel pensiero di antonio rosmini (
). ontoteismo, sm. filos. nel linguaggio dell'idealismo italiano ottocentesco
.). ontoteologìa, sf. filos. nel pensiero kantiano, una delle
operativo. operativismo, sm. filos. operazionismo. = deriv.
aritmetiche su numeri. 4. filos. che è proprio, che si riferisce
operazione '. operazionalismo, sm. filos. operazionismo. = voce
289. operazionismo, sm. filos. dottrina, proposta dal fisico americano
(plur. m. -ci). filos. che è proprio, che riguarda
stile, vedute. 12. filos. relazione che implica diversità; antitesi
plur. m. -i). filos. bellerofonte con l'arco teso contro il
ragioni rispondere. 8. filos. che si trova in rapporto di opposizione
aperti negozi e simili. 29. filos. l'istante come limite o condizione