un'opera d'arte e un'opera di filo- sofia, un atto di pensiero e
sapere, non solamente secondo la difinizione de'filo- safi, ma secondo la determinazione de'
tutto fosse laico; fu sommo poeta e filo- safo, e rettorico perfetto tanto in
, 4 -conci. (466): filo- strato, io non intendo deviare da'
dei paladini, e per converso nel 'filo- copo 'drappeggiò classicamente il moresco fiorio
erronea, per accostamento di composto con filo- . fillosserato, agg. che
un'unica realtà effettiva, l'urto dei filo- americani e dei filorussi.
voce dotta, comp. dal pref. filo- (dal gr. cptxog *
voce dotta, comp. dal pref. filo- (dal gr. < ptxo <;
voce dotta, comp. dal pref. filo- (gr. cpcxoc; * amico '
voce dotta, comp. dal pref. filo- (gr. cptxog * amico ')
voce dotta, comp. dal pref. filo- (gr. cp (xo <;
voce dotta, comp. dal pref. filo- (gr. cptxo <; 'amico
suole un tal uomo essere pur anche * filo- crémato 'e * filotimo '(
voce dotta, comp. dal pref. filo- (dal gr. < plxo <;
del filo-gambaro, o del filo-fuston o del filo- navasc, teatrini di dilettanti allora in
voce dotta, comp. dal pref. filo- (dal gr. cptxog 'amico
voce dotta, comp. dal pref. filo- (dal gr. < plxo?
voce dotta, comp. dal pref. filo- (dal gr. cpfxot; 4
voce dotta, comp. dal pref. filo- (dal gr. q> (xo <
voce dotta, comp. dal pref. filo- (dal [gr. cptxo?
pittura 'del dolce, ai trattati di filo- grafia? = voce dotta,
voce dotta, comp. dal pref. filo- (dal gr. < p (xoq
giovani, dei positivisti, empiristi, e filo- logisti da una banda, dai genialoidi
voce dotta, comp. dal pref. filo- (gr. < ptxo <; 1
cristiani usava. bencivenni, 4-58: il filo- safo intese giovanezza in due maniere,
da gubbio, 1-181: abitavano [i filo- safi diolmatici] solo ne'diserti per
d'ottenere due biglietti d'ingresso al teatro filo- drammatico per questa sera. manzoni,
: resta il rispettabile papà, il signor filo- strato, ciarlatore infaticabile, o meglio
un sistema panteistico e, diceva lui [filo- panti], razionale, di armonie
più sopportabile, rispetto alle teorie e ai filo- sofismi di gentile per giustificarlo.
patrocinio dei santi martiri dementino, teodoto e filo- meno, a cui è intitolata la
pane tale qual fu il pane rifiutato da filo- xeno perché non si facesse notte a
titoli sostituisce al primo quello di « giornale filo- sofico-politico »: dando ogni quintidì e
volgar., xxviii-256: un altro filo- safo disse ad un suo figliuolo:
nobile / uomo è suo padre, nomato filo- gono / di catanea, di sangue
alla caduta di questi, costituì un governo filo- cubano lungamente avversato da guerriglieri sostenuti
vostro nome, avete finto quello di eusebio filo- patro. scipitamente per altro, perché
/ si sparge. -sospeso a un filo- , molto precario o incerto. guglielminetti
morto in questi tempi il re attalo cognominato filo- patore, eudemo da pergamo portò il
per seminagioni renetiche. -telefono senza filo- , apparecchio telefonico che permette di effettuare
], dettaron... molti romanzi filo- teol. incarnarsi. sofici e