io brandii la penna e incominciai una filippica furibonda, della quale mi ricordo ancora
contro una persona (cfr. anche filippica). guerrazzi, i-219
certo dirugginar di denti, che valea una filippica di demostene. dossi, 357:
sospettare che la profetessa non filippeggiasse. filippica, sf. ciascuna delle veementi orazioni
, 1-132: leggo parte d'una filippica di cicerone: il brav'uomo si
popolo un'opportunità di flagellare con implacabil filippica uno scellerato antico, per esempio catilina.
secutor di stellaura, inveendogli addosso con questa filippica in verso. pananti, i-73:
finzione, / fe'il prete una filippica più fiera / che non fe'marco tullio
con tanta enfasi come in quella sua filippica contro lucilio. soffici, v-3-252:
, v-3-252: egli ha cominciato una filippica contro questo nostro carattere da donnicciuole isteriche
. -ci). cronol. era filippica: sistema cronologico usato dagli antichi,
alessandro ', o pure 4 dell'era filippica ', peroché colla morte di quello
finzione, / fe'il prete una filippica più fiera / che non fe'marco tullio
popolo un'opportunità di flagellare con implacabil filippica uno scellerato antico, per esempio catilina
ne la seconda l'altra de la filippica, m'innamorai tanto del tradure,
. frugoni, ii-259: alcuni applaudevano alla filippica risentita con cui demostene avea svegliata l'
una durissima, e un po'inattesa, filippica contro il 'militarismo aggressivo 'degli
cesarotti, i-xxiv-353: dopo la battaglia filippica marco antonio, signor delle provincie d'
finzione, / fé il prete una filippica più fiera / che non fé marco tullio
per iscrivere qualche inno patriottico, qualche filippica repubblicana che consolasse d'un'aureola di
durasse almeno quanto una verrina o una filippica. = voce dotta, lat
quanto fosse campata in aria la sua filippica antimodemistica. = deriv. da antimodernista