e parti. alfieri, 1-96: o figliuol mio, / non negare al fra
pulci, 27-205: ma dimmi, o figliuol mio, dove è la fede /
. diodati [bibbia], 525: figliuol mio, se i peccatori ti vogliono
sannazaro, 6-101: l'invidia, figliuol mio, se stessa macera, /
ciascun di quel paese: / -quest'è figliuol di conte e di barone! -
dante, purg., 4-47: « figliuol mio » disse, « infin quivi
i-20-22: dove ora addito e tu, figliuol, pon cura: / signoria,
contento; / poi disse: « figliuol mio, se bene aviso, / la
/ quel vedersi lì adontar! / dal figliuol che l'ama tanto / lì adontare
queste cose, tanto l'affezion del figliuol lo strinse, che egli non pose l'
trafisse / con quelle piaghe, che 'l figliuol sofferse / quando di sangue il duro
? caro, 2-1147: fa, figliuol mio, / ornai, disse, di
: « t'aiti / quel tuo figliuol », fe'replicargli il rege; /
sapienza e l'ammaestramento. ascolta, figliuol mio, l'ammaestramento di tuo padre
, 171: e quie ebe un figliuol, che nutricare / lo fece e di
l'uno a dire assai amorevolmente: figliuol mio [ecc.]. g.
tasso, torrismondo, 418: un suo figliuol mede- smo, / senza lagrime no
gozzi, i-203: ma soprattutto il figliuol suo religioso, ognuno dice ch'è
queste cose, tanto l'affezion del figliuol lo strinse, che egli non pose
, / a cui veder li suoi figliuol si neghi. giovanni da samminiato [petrarca
l'albero della croce, 48: o figliuol mio dolcissimo, caro e prezioso,
degno antiste santo, / urban, figliuol di dio, da lui spirato, /
par., 27-65: e tu, figliuol, che per lo mortai pondo /
porta per insegna quest'arlotto, / figliuol d'un cimator di panni lini? grazzini
che n'aveano disio: / -d'un figliuol maschio io sono ingravidata: - /
agli ebrei... che quel figliuol d'una povera artigianella... quegli
rossello d'arezzo, i-69: figliuol fusti per certo di ca
la grazia e il frutto della incarnazione del figliuol di dio. sacchetti, v-260:
a parigi. cantari cavallereschi, 66: figliuol mio, bastare / assai ci debbe
. cantari cavallereschi, 9: nacque un figliuol d'adomezza, / che l'assomiglio
la gola attaccare / da questo carlo figliuol di pipino. pulci 27- 279
, abbandonarvisi. cavalca, 10-295: figliuol mio, non t'attediare, ma ogni
., 19-71: e veramente fui figliuol dell'orsa, / cupido sì per avanzar
, 12-43: giunse terigi e 'l figliuol di mellone / dov'era del gigante
mira. petrarca, 43-2: il figliuol di latona avea già nove / volte guardato
palma / giuso a maria, quando 'l figliuol di dio carcar si volse de la
, purg., 4-47: « figliuol mio, » disse « infin quivi ti
: quel che ne la pupilla / del figliuol tuo gelò supremo pianto / che tu
, ix-291: e1 calzolai'fa 'l suo figliuol barbiere, barbétto, sm. barbetta
pizzo. / così 'l barbier fa 'l figliuol calzolaio... / mal contento
doni, i-39: doveva esser costui figliuol di qualche cagna arrabbiata e...
doni, i-39: doveva esser costui figliuol di qualche cagna arrabbiata e doveva aver
dante, purg., 20-52: figliuol fu'io d'un beccaio di parigi
(per esser questo messer teodoro / figliuol d'un gran mercante, e ben vestito
., 7-62: or puoi veder, figliuol, la corta buffa / de'ben
. pulci, 3-77: io fui figliuol d'un figliuol di bernardo, /
, 3-77: io fui figliuol d'un figliuol di bernardo, /...
dee., 1-1 (74): figliuol mio, questi peccati sono naturali e
, si fu maravigliata, / il suo figliuol boccon giacer veggendo; / per che
e sconsolata / lui abbracciò: caro figliuol, dicendo, / deh, dimmi
inf., 19-72: e veramente fui figliuol dell'orsa, / cupido sì per
. doni, i-39: doveva esser costui figliuol di qualche cagna arrabbiata e doveva aver
): un pratese, nimico nostro, figliuol d'un bottaio, ignorantissimo, per
, / tranquilla, in braccio del figliuol del crudo / estirpator del sangue mio?
. anguillara, 4-406: prega il figliuol di giove, ed ei minaccia; /
stare che sono il più accorto. figliuol caro, se tu ti senti il
., 7-61: or puoi veder, figliuol, la corta buffa / de'ben
più abbietta cosa del mondo, il figliuol di dio. note al malmantile, 2-795
2-6: surse di letto anche il figliuol d'ulisse, / i suoi panni vestì
ix-291: e1 calzolai'fa 'l suo figliuol barbiere, / così 'l barbier fa 'l
alfieri / d'alò, quel tuo figliuol che ti fu spento / su la duna
se ne è andato / quel tuo figliuol, che fu sempre un giot- tone
, che dà moglie al vostro / figliuol, m'ha caparrato ch'io gli comperi
/ giuso a maria, quando 'l figliuol di dio / carcar si volse della nostra
sia prima mosso; / e caricato dal figliuol d'amone, / dal re adrian
avete patema autorità / sopra il vostro figliuol grasso e baffuto, i..
quale ci ha fatto vedere cristo vero figliuol di dio in carne umana. tasso
lor vince la giostra, / diventa figliuol di dio. aretino, 8-9: né
sposa, / tranquilla, in braccio del figliuol del crudo / estirpator del sangue mio
casto il nodo: altro d'edippo / figliuol v'avesse! ei di tua mano
di talento? / -è un buon figliuol. -cattivo complimento. collodi, 313
onta all'avversario: « taci, figliuol di un sordido salsicciaio * (che
immodesta) disse: « taci, figliuol di colui che si nettava il naso
cavolfiore. menzini, 5-40: il figliuol della togna e della geva, /
'l gonfalon degli sciaurati, / figliuol di quella c'ha 'l cui sì rodente
celeste ovile. sannazaro, 6-99: figliuol mio, tutte le terrene cose e
, inf., 15-38: o figliuol, disse, qual di questa greggia /
dante, inf., 11-17: « figliuol mio, dentro da cotesti sassi *
. fazio, v-2- 340: figliuol mio, disse, quanto cerner puoi /
di constantino; / questo ebbe un altro figliuol di certanza / il qual fu conte
chiusero, che quasi morta nelle braccia del figliuol cadde. monti, x-2-131: che
un garzone d'onesto portamento, / figliuol d'un ciabattier fu di caorsa,
. pananti, ii-25: giuno gridò: figliuol di satanasso, / fin con le
porta per insegna questo arlotto, / figliuol d'un cimator de panni lini? garzoni
fuggir strisciando l'orrido serpente / che il figliuol che io — battaglia, iii
quali or li scorgo / nel mio figliuol, mi colmeria di gioia. pellico
pipin della sua vera donna / ebbe un figliuol che fu forte colonna / di tutto
premean le coltri aurate; / quando il figliuol d'agenore / vergin vezzosa e bella
, e cantai di quel giusto / figliuol d'anchise che venne da troia, /
., 7-62: or puoi veder, figliuol, la corta buffa de'ben che
compita sia, prendi la sonora sampogna, figliuol mio, e fa che colei,
il giovane, 9-416: ma quel suo figliuol tanto attillato, / tenero, affettuoso
di talento? / -è un buon figliuol. -cattivo complimento! manzoni, pr.
!. ti comprovi con ciò suo figliuol verace. algarotti, 1-408: e
. carducci, i-661: va, figliuol mio, sii comune, sii volgare,
può partire / da la bieltà del figliuol ch'è 'n perire, / ma penasi
la più abbietta cosa del mondo, il figliuol di dio. botta, 5-29:
. cicerchia, 1-200: per toccare 'l figliuol le braccia ritte / tenie maria con
valore / ti perderà! né di figliuol lattante, / né di moglie ti duole
4-75: chi il padre, chi il figliuol ritrovato ha, / e per dolore
sia cosa che da gaio cesare, figliuol di germanico, della coniurazione contra lui fatta
certo; / dal padre e dal figliuol tanto / procede il consolante.
battoli, 37-64: così aver fatto il figliuol di dio, esemplare e maestro d'
partire / da la bieltà del figliuol ch'è 'n perire, / ma penasi
dee., 4-8 (444): figliuol mio, tu se'oggimai
re, dando, / arà il figliuol per contraccambio, orlando. caro,
volendo inferire che per aver diviso 11 figliuol dal padre, che doveano esser d'una
, cent., 44-97: il suo figliuol ch'avea nome luigi / mandò a
, / che non fu sempre al mio figliuol rubella, / e coprendo il piacer
inf., 7-61: or puoi veder figliuol, la corta buffa / dei ben
. cardiaci, i-661: va, figliuol mio, sii comune, sii volgare,
ch'incontra: e a braganosso, / figliuol di pandragon caccianemico, / l'elmo
tu? bernardo spinola, / che fu figliuol d'un mercante di credito / grande
seme diventi / di guerra contro il figliuol mio. d'annunzio, iii-2-65:
]: da che voi crocificcate lo figliuol mio, crocificcate me con lui.
cent., 1-23: questi ebbe tre figliuol, s'i'non ti noio; /
fiero atride a fronte / un amato figliuol, vista sì cruda / gli occhi d'
dante, xxviii-i: bicci novel, figliuol di non so cui, / (
1-iii-457: -un sodo stramazzone, / figliuol mio caro... / -e
inf., 20-71: e veramente fui figliuol de l'orsa, / cupido sì
replicò: fu perdonato / ancora al figliuol prodigo; e voi, duro. pascoli
che morì, avante / al suo figliuol nulla non può più dire. / e1
ferì di pisenorre / clito, illustre figliuol, caro al pantide / polidamante,
9-123: et io do fuora il mio figliuol alcide. -dare giù: scendere a
). angiolieri, 34-2: figliuol di dio, quanto ben avre'avuto
1-48 (126): deh, figliuol mio, non andare. tasso, 1-31
che si dea preparare / ricevere il figliuol di dio beato. lorenzo de'medici,
, in /., 11-16: t figliuol mio, dentro da cotesti sassi »
mio il desiato frutto; / oggi, figliuol, se'stato maledetto / da
diodati [bibbia], 1-734: figliuol d'uomo, ecco, io ti tolgo
, ix-122: però surgi gridando, figliuol mio, / desta gl'italiani addormentati,
d'ogni error desto / dicie: -ver figliuol di dio era questo. a.
ancor dal destro lato / del tuo figliuol, fra la beata gente. beicari,
mal contento, / disse: o figliuol, questo è troppo alto ardire;
diserto vennon presso / dove stava il figliuol di zaccaria, / che predicava ad alta
4 nireo condusse tre navi: nireo figliuol d'aglaia: nireo bellissimo uomo'.
ariosto, 26-51: né giuliano al figliuol, né par che reste / ferrante
l'eterno padre, / donòvi el suo figliuol la sapienza, / e lo spirito
. boccalini, iii-125: il suo figliuol maschio,... percioché era
vergogne in nome mio / dette al figliuol di dio! d. bartoli,
, 5-45: questo è il mio figliuol diletto, / udite lui, ubbi-
a dio diletto, / del divino figliuol custodia e guida. alfieri, i-75:
. beicari, 5-24: o felice figliuol, se in questa vita / servendo
man destra sta la dilettosa / del suo figliuol benigno. 9. che deriva da
mi dilesse / come un padre il figliuol ch'unico, in largo / aver,
. folengo, ii-210: spera, figliuol, che le tue mende, quante
cicerchia, 1-188: ella grida: figliuol, chimi t'ha tolto? /
proverbi volgar., 5: figliuol mio, non dimenticare la legge mia.
antica, / statua, e sepolcro del figliuol più bello. f. negri
, 1-204: lo prega a dire al figliuol suo che si guardi dal caldo,
lui sarebbe espiata con la morte del figliuol d'iddio. borsieri, conc.
e il core / di laerte il figliuol, che tal si dolse / nel
fosse in terra / né altro mio figliuol né discendente, / io n'ho il
gradini. buti, 1-299: figliuol mio, dentro da cotesti sassi sono
/ le reliquie disperse / del perduto figliuol cercando intorno. a. verri, ii-14
bene ancora lo dispoglia, che 'l figliuol gli tagliò e 'l manco braccio. fagiuoli
mio [della fede] / dette al figliuol di dio! della porta, xxi-11-388
fore ». cicerchia, 1-212: figliuol, la morte mi sarebbe lieve, /
alto core, / che comandò che il figliuol fosse morto, / perché 'l disubbidìo
essaltò gli error d'ulisse / e del figliuol famoso della diva. bembo, 1-237
o quattro amici li maneggiava dinanzi al figliuol suo di quattro anni, paffuto e
famiglia d'apollo, e quindi creduto figliuol del sole, vuol reggere il carro
. laude di cortona, xxxv-ii-i7: figliuol, tardi mi par l'ora / che
d'orlando era fuggita, / chi del figliuol, chi del fratei dolente, /
tu deliberi / dar donna al tuo figliuol -di che dimandi? / ch'è ancora
in visione / ecco venire il bel figliuol dell'uomo / e fugli dato in sua
2-8 (217): la donna del figliuol del re gli pose gli occhi addosso
verga, 4-219: ti rammenti, che figliuol d'oro?... docile
: donna, poscia che tu questo figliuol maschio facesti, per niuna guisa con questi
propria se non il peccato, il figliuol di dio si è disdegnato di pigliarla
come segretario, servitore ed amico del figliuol suo, e là si era dottrinato per
suono / dolce di padre ho il mio figliuol garrito / pur ch'io pentir mai
ove la dragonessa uccise il sire / figliuol di giove con la forte coda.
, ix-291: e1 mercatante fa 'l figliuol notaio, / così 'l notaio fa
, / così 'l notaio fa 'l figliuol drappiere. boccaccio, dee.,
ch'io ti parlo, aspetta / il figliuol suo. svevo, 3-672: mia
quel che ne la pupilla / del figliuol tuo gelò supremo pianto / che tu non
mia risposta, sorridendo disse: / -o figliuol mio, qual per te fiamma è
terra e il mare, / chiedi figliuol, che non ti si contende: /
... / quando in eliso del figliuol s'accorse. guido da pisa,
equicola, 217: del tatto è figliuol il coito, nel quale la natura
in questa forma; / essendo il suo figliuol molto cresciuto / lo starsi gli pareva
tu deliberi / dar donna al tuo figliuol. -di che dimandi? / ch'è
'nireo condusse tre navi': 'nireo figliuol d'aglaia': 'nireo bellissimo uomo'
le quali il nostro salvatore fu manifestato figliuol di dio: della stella in oriente
quell'anno in roma fosse / etululfo, figliuol di quell'egberto / che in inghilterra
erbaria e i medicamenti, da chirone figliuol di saturno e di fillira.
cantò gli errori e le fatiche / del figliuol di laerte e d'una diva,
essaltò gli errar d'ulisse / e del figliuol famoso della diva / non so se
sia contrito, / pregando el tuo figliuol che gli perdone, / el tuo volere
parimenti venne aprovata e confirmata dall'unigenito figliuol suo giesù cristo. serra, i-218:
ben quarantanni, / sentendo che 'l figliuol veniva armato / con infinito essercito a'
, 1-204: lo prega a dire al figliuol suo che si guardi dal caldo,
par., 26-116: or, figliuol mio, non il gustar del legno /
. giacomelli, 2-175: l'unigenito figliuol di dio non ricusò di esinanir la
/ incominciò con preghi più espediti: / figliuol, dicendo, se tu m'ami
lui sarebbe espiata con la morte del figliuol d'iddio. p. verri,
espressa la passione e morte del vero figliuol di dio? d'annunzio, v-3-116:
funesto / che io posi il mio figliuol nel sacro ospizio; / quando, per
, sposa / tranquilla, in braccio del figliuol del crudo / estirpator del sangue mio
2-66: questo medesimo ci dimostra del figliuol prodigo; che figliuolo, dice l'
intanto aveva tassedio intorno / dal famoso figliuol del re troiano; / e venne
del defunto imperatore / ella avesse un figliuol detto caiucco, / vero erede del
. leone ebreo, 99: perseo, figliuol di giove (per finzione poetica)
potenti operazioni? non è costui il figliuol del fabbro di legname? sua madre non
chiamò con lacrimoso plettro / febo il figliuol ch'avea mal retto il lume,
altri; e specialmente nella passione del figliuol di dio, mistero adorabilissimo, ove lo
. d'ambra, 4-123: ch'ai figliuol so io ben quanto sien facili /
'il grande arguto ', / figliuol del buon danese a non fallire,
un simile / a voi, che siete figliuol di famiglia / chi gli prestassi,
: donna, poscia che tu questo figliuol maschio facesti, per niuna guisa con
ix-291: e1 calzolai'fa 'l suo figliuol barbiere, / così 'l barbier fa
, / così 'l barbier fa 'l figliuol calzolaio; / el mercatante fa 'l
calzolaio; / el mercatante fa 'l figliuol notaio, / così 'l notaio fa 'l
notaio, / così 'l notaio fa 'l figliuol drappiere. ojetti, ii-113: il
ma qui fo punto; e tu, figliuol, pon cura / vèr ponente con
da parte lo riprese dicendogli: « figliuol mio, abbi cura come tu favelli
david, secondo la carne: diffinito figliuol di dio in potenza, secondo lo
più enea, superstizioso nella religione e figliuol di venere favoritrice di quelli animali, dovea
febea luce. ariosto, 188: del figliuol di iapete si crede / ch'a
chiamò con lacrimoso plettro / febo il figliuol ch'avea mal retto il lume,
, né tesser inni / al barbato figliuol di febo intonso. 2.
chiamò con lacrimoso plettro / febo il figliuol ch'avea mal retto il lume. gelli
fazio, i-25-80: dico che questo caro figliuol mio / tanto felice e grazioso fue
petrarca, i-3-27: l'altro è 'l figliuol d'amilcare; e no 'l piega
. d'annunzio, v-2-92: il figliuol d'uomo non parla più. guarda
feriva forte, / pensando ch'ai figliuol suo dolce e bello / con le sue
casa ha fornita; / ma del figliuol aveva gran ferita. savonarola, 6-256
. bartoli, 40-iii-398: chiamatosi innanzi il figliuol suo primogenito, gli parlò da filosofo
sempre, / ma dare a voi figliuol la cura in tutto / d'ogni facultà
per dir tutto, / ch'eri figliuol di vostro padre, e festa. pananti
segneri, 9-487: quel mìsero figliuol prodigo si sarebbe mai risoluto tor
pendè dal collo / e finse di figliuol verace affetto, / si volse alla regina
la potenza pia / pel fiato manderà suo figliuol santo, / qual sia gesù,
accidenti. / l'uno ha un figliuol e l'altro una figliétta, / pirramo
dovesse, / fin tanto che 'l figliuol di steneleo / nascesse, che fu poi
signor, fammi vendetta / del mio figliuol ch'è morto, ond'io m'accoro
il dominio di ferrara a fresco, suo figliuol naturale. lippi, 7-28: lasciaron
dante, par., 31-112: « figliuol di grazia, questo esser giocondo »
un simile / a voi, che siete figliuol di famiglia, / chi gli prestassi
chi potevalo / saper del certo, figliuol di famiglia. ammirato, 1-204: raffrenò
arriva... a guisa ancora di figliuol prodigo; ma non pentito, come
appena tornano, come fu perdonato il figliuol prodigo della parabola. io
io vedessi mai a niun donzello; / figliuol di maggior sire a noi asembra /
dà quel lieto fine, / carpalio figliuol mio, che tu e melidia / già
virtù divina, / e rinaldo, figliuol del duca amone. a. f.
senza già mai finita, / col tuo figliuol benigno / sempre magnificare.
antonio da ferrara, xii-4-246: car figliuol, tu amasti tanto / la mia
leone ebreo, 99: perseo, figliuol di giove (per finzione poetica) amazzò
, / reputando per fio / cristo figliuol di dio. l. martelli, 1-49
ad avere foglie. fazio, v-16-4: figliuol mio, disse, allo strolago piace
un rito e un sogno del figliuol prodigo. con un batter di
il ricordo, in qualche pittura, del figliuol dell'uomo flagellato, e sputacchiato e
/ dicendo: torn'a me, figliuol mie dolce! 2. figur
luogo e tempo che vi mostriate figliuol di giove. = deriv.
la natura sua. giamboni, 10-109: figliuol mio, la fede cristiana, sì
figliastri: e tiberio, oltre al figliuol proprio, adottato germanico. 7.
contristare. cicerchia, 1-212: o figliuol, la tua morte messo in fondo
. pagliaresi, xliii-18: e1 figliuol mio, che m'ha messo in
l'orecchie al dolce canto / del gran figliuol del formator del giorno. magalotti,
., 7-62: or puoi veder, figliuol, la corta buffa / dei ben
dee., 5-9 (80): figliuol mio, contòrtati e pensa di guerire
la naturai prodenzia / del tuo saggio figliuol mi tiene il freno, / tal che
re frisone / de le nozze al figliuol la cura lassa. -in partic
. pagliaresi, xliii-48: sappi, figliuol mio, / ch'egli è un
anni della fruttifera incarnazione del- l'altissimo figliuol di maria vergine il termine passato del
comprendere quanto poco frutto abbia fatto il figliuol vostro in padova. baldinucci, 9-i-86
venne a giano, / perché il figliuol noi prendesse a le reti. boccaccio
diodati [bibbia], 1-1742: figliuol d'uomo, intuona una canzon funebre
anguillara, 2-226: chiron, che del figliuol preso avea cura, / ch'uscì
, / et io do fuora il mio figliuol alcide. -produrre (germogli,
a non volere errare, / giosafà figliuol mio, per cu'i'ploro,
13-56: ma l'ingannò il buon figliuol d'japèto, / furando dal non
corazza, / e a lauso suo figliuol in don la diede. f. negri
constretto da quel furcifero... figliuol di quella dea che si chiama venere
pulci, 21-47: ella vedeva inanzi i figliuol morti; / pensa quanto dolor la
era costui quel paladin gagliardo, / figliuol d'amon, signor di montalbano. cellini
, / utile a quella che 'l figliuol nutrica, / ché natura ha ch'assai
cattaneo, i-301: solo beniamino era figliuol di rachele, gallina che ruspò.
baroni, andate / al padiglion del figliuol di milone / e vegliantino fate gli
(lignificato de milizia da lo inclito figliuol de marte, roberto sanseverino,.
con gran gelosia stava / vide il figliuol che quanto può fuggiva, / e
, 45-38 (iv-88): come il figliuol del generoso armento, / che lungi
bellini, v-224: al suo primo figliuol maschio vo'cantarli un genetliaco. monti
già quello che mi direbbe: « figliuol mio, sono tempi cattivi, statevene fuori
cent., 54-49: all'un figliuol del conte diè per moglie / la figlia
non squaglia. boccaccio, ii-231: figliuol mio, apri le braccia, /
cavezza, e impiccarti. / -deh figliuol di... -al cor..
corazza, / e a lauso suo figliuol in don la diede. baretti, 6-195
molte castella era signore ernesto, / già figliuol d'erimanto. buonarroti il giovane,
poesia dolente, chiamata gialemo, dal figliuol di calliope. = voce dotta,
ginocchia e il core / di laerte il figliuol. leopardi, v-82: della qual
strisciando l'orrido serpente / che il figliuol che giocava ne la sabbia / ucciso
dante, par., 31-112: figliuol di grazia, quest'esser giocondo /
il qual ne accerte, / come figliuol di dio, come re nostro,
dante, par., 27-64: tu figliuol, che per lo mortai pondo /
nutrice di colombe ove lyde trasse il figliuol prodigo. di là dalla cinta,
quel che non volesti perdonare / al tuo figliuol, come te comandai, / el
4 suus 'non significasse altro che 4 figliuol di famiglia '. -per
glebosa tame era venuto / festo, figliuol del mèone boro. = voce
né gonnella / dov'ella possa il figliuol rinvoltare. bea, 8-34: qui c'
/... / a quel vostro figliuol, signor marchese, / che la
savonarola, 8-i-81: fatti innanzi, figliuol mio, che vuoi imparare. sai
il suo. saccenti, 1-1-226: figliuol mio grande e grosso e bue davvero
dee., 4-8 (444): figliuol mio, tu se'oggimai grandicello;
dee., 1-1 (74): figliuol mio, questi peccati sono naturali e
dante, par., 31-112: figliuol di grazia, quest'esser giocondo /
inf., 15-37: a o figliuol, » disse « qual di questa greggia
il pianto della vergine maria, 40: figliuol mio, io ti tengo morto
cione, ix-122: surgi gridando, figliuol mio, / desta gl'italiani addormentati.
69: udendo berta che 'l suo figliuol caro / voleva nella grotta dimorare, /
ti vergogni d'essere innamorato d'un figliuol di lamone e di voler in braccio un
non chera. petrarca, 43-2: il figliuol di latona avea già nove / volte
, 2-8 (225): figliuol mio, io non avrei mai creduto che
... / però surgi gridando, figliuol mio, / desta gl'italiani addormentati
] / ch'ebbe il suo propio figliuol maschio. / e guarti da lei
frugoni, i-10-168: quel duolo, o figliuol mio, che porti impresso / nel
, / [febo] disse: o figliuol, questo è troppo alto ardire.
: pinxero ingenuamente gli antichi cupido, figliuol de venere, un fanciul cieco, nudo
il ricordo, in qualche pittura, del figliuol dell'uomo flagellato e sputacchiato e deriso
, vii-50 (18-10): e'par figliuol di bonella impiombato, / tutto il
: sospirando dirò l'immensa doglia / del figliuol di latona sopra 'l sasso / che
pingua, / ch'i'veggio al mio figliuol un giogo al collo. aretino,
tengono che l'im- musulo sia il figliuol piccolo dell'avoltoi, e 'l sanguale
. visdomini, 3: l'unigenito figliuol di dio, verissimo dio, eterno,
giusti, 14: -oh, caro figliuol mio, l'onor lo spinge, /
s. v.]: napoleone figliuol di girolamo, quand'era cittadino di
e imperatrice, / ché suscitato il tuo figliuol vedrai. -con riferimento a satana
, 28-79: da l'imperio del figliuol de marte, / al grande augusto.
v'è in persona, e '1 figliuol seco / con quanto può tutto l'imperio
, vi-1-147 (18-8): e'par figliuol di bonella impiombato, / che tutto
porta per insegna questo arlotto, / figliuol d'un cimator de panni lini?
/ a la giustizia, se 'l figliuol di dio / non fosse umiliato ad
gli anni della fruttifera incarnazione dell'altissimo figliuol di maria vergine il termine passato del
come vii cosa / l'alma de 'l figliuol tuo che ancor t'inchina. soffici
dee., 4-8 (444): figliuol mio, tu se'oggimai grandicello;
gesù egualmente era tutto mente proprio figliuol di maria. e. cecchi, 6-239
. anguillara, 1-142: io son figliuol del sommo giove, e sono /
degna! vasari, ii-522: 11 figliuol prodigo,... stando a uso
della sassonia. bresciani, 6-xii-104: figliuol mio, la guerra incrudisce ogni dì
messa, essendo questa il medesimo umanato figliuol di dio, il quale ivi realmente si
, a reverenza della vergine madre del figliuol di dio, digiunare, e da
ch'era vecchio, / e giovane il figliuol, come siam noi. berchet,
scotendo la fulminea clava, / l'indomato figliuol d'anfi- trione, / e con
maria] essa en persona / il figliuol risuscitare, / prima vistolo enchiodare, /
qualsiasi affare. fazio, iii-12-93: figliuol, lo 'ndugio spesso prende vizio.
/ or vedi padre che al figliuol è servo! / grida la turba.
straziare. cicerchia, 1-178: figliuol, che fatto mi pari un lebroso,
lebroso, / infrante t'han, figliuol, le carni e polpe, / non
ardisse paragonare il figliuolo di sofronisco col figliuol di maria. leopardi, i-132:
quello re ingraziato, / del primo suo figliuol farò contezza / che fu febus per
, xliii-331: vedut'ho il mie figliuol come un ladrone, / veduto l'
turba ebrea / maria lo scempio del figliuol scorgea. -estendersi (il mare
salvini, 27-159: guarda del bel figliuol la giovan forma, / ché molti
.. ». « in somma, figliuol caro, io non ci ho colpa
intende / per amor di iesu tuo figliuol pio. magi, 43: benché il
rimando con la presente la rappresentazione del figliuol prodigo: scusatemi se l'ò tenuta
: lo 'ntercedere che fa l'unigenito figliuol di dio per gli uomini, si è
e la madre? o beato / figliuol, se i gravi interi / costumi e
comprendere quanto poco frutto abbia fatto il figliuol vostro in padova. g. gozzi
. questo / chiedendo e quello del figliuol diletto. pascoli, 675: ecco e
'serventese della morte di carlo duca figliuol del re uberto di napoli '(1328
potria... tesser inni al barbato figliuol di febo intonso. a. paradisi
all'aristarchico flagello / un suo caro figliuol sottrarre intende, / di detti ambigui,
, e credete all'amore invariabile del figliuol vostro. carducci, ii-13-37: rispondimi,
la via di vita tórre / il traditor figliuol di marganorre. buonarroti il giovane,
gli effetti; / ma solo del figliuol l'investitura / per cui salvati son tutti
, bene invischiato il sangue sparso del figliuol di dio addosso a te, addosso
. adriani, ii-365: quando il figliuol maschio gli nacque,... nell'
cicerchia, 1-226: omè, o dolce figliuol mio, / morto t'ho in
dee., 1-1 (76): figliuol mio, cotesta è buona ira,
altro colpo l'irritata lancia / del figliuol della dea. 3.
g. rucellai, 9-213: il figliuol la madre / uccise? e potè farlo
invitto e pio, / roberto severin figliuol de marte, / dell'italico onor splendida
. m. cecchi, 1-1-468: il figliuol vostro è stato, un'ora /
., 2-8 (227): ahi figliuol mio, dunque per questo t'hai
. dante purg., 4-48: « figliuol mio », disse, « infin
. maestro alberto, 21: o figliuol mio di latte, abbandonerei io sì
desia / con sacro nodo al suo figliuol guiglielmo / la mia cara gismonda. metastasio
per uno de'suoi legati elesse tito suo figliuol maggiore. saraceni, i-108: non
., 1-1 (74): figliuol mio, questi peccati sono naturali e sono
'l messia non fu tenuto? / figliuol del legnamaro e di maria, / disson
cherico ch'ebbe nome cesario; fu figliuol di patrizio senatore, il quale,
ov'i'dolente son condutta, / figliuol, la morte mi sarebbe leve,
la morte mi sarebbe leve, / figliuol, perch'i'mi veggio esser distrutta!
: aveva studiato in napoli un giovane figliuol d'un certo povero linaiuolo. giornale
i fini suoi piglioe, / e 'l figliuol n'en- fascioe. ariosto, 7-23
qual cisti rispose: -per certo, figliuol, non fa. gelli, ii-82
fagiuoli, lvii-78: voi vedete il figliuol d'un macellaro, / che puzza
chiamò con lacrimoso plettro / febo il figliuol ch'avea mal retto il lume.
: se io / non davo al mio figliuol questa lungagnola, / la stiava andava
: non lasciate lunga la briglia al figliuol vostro, vi dico, se non volete
che vaca / ne la presenza del figliuol di dio, / fatt'ha del cimitero
, / che non fu sempre al mio figliuol rubella. de luca, 1-11-2-26:
desideri d'imitarli, imitali, o figliuol mio. -essere molto eccitato o
sue lettere. pagliaresi, xliii-106: al figliuol vostro e amor gli mostrate / e
e macchio, / tolsili i suoi figliuol belli e piccini. -macchiare il
fagiuoli, lvii-78: voi vedete il figliuol d'un macellaro, / che puzza ancor
sannazaro, iv-43: l'invidia, figliuol mio, se stessa macera. caro
peccati, / e priega 'l tuo figliuol, vero messia, / che traghi me
: in costantinopoli indegnato / era il figliuol, col padre imperadore, / perch'egli
maggiorenti; / s'egli ha 'l figliuol bastardo, fai piovano. g. villani
maladizione / del conte orlando e del figliuol d'amone. domenichi, 2-137:
ingegni / mandò a pisa un suo figliuol bastardo. boccaccio, vi-223: vedi
.]: cantilena popolare: * son figliuol di bona mamma, / se la
polite guance. saccenti, 1-1-165: quel figliuol nostro / s'è fatto pur cattivo
di buona mancia. cicerchia, 1-205: figliuol mio, dinanzi a quella lancia /
allo stiacciare, sono poeta, né figliuol delle muse. 12. dimin.
o quattro amici li maneggiava dinanzi al figliuol suo di quattro anni. d'annunzio
filiere all'uscio. moniglia, 1-iii-345: figliuol, per una casa / la vedova
a fruosino suo figliuolo: « dimmi, figliuol mio, quanti amici credi avere?
, vi-1-147 (18-11): e'par figliuol di bonella impiombato, / che tutto
medici, 72: i'scorsi / il figliuol del gran love mercurio, in propria
disse colui. moniglia, 1-iii-345: figliuol, per una casa / la vedova
era costui quel paladin gagliardo, / figliuol d'amon, signor di montalbano, /
d'annunzio, ii-361: ricordati del figliuol vinto / che cavalcò quel giorno /
l'affezione / che io porto al figliuol, che l'ho allevato / si può
/ del gran re insubre ad un figliuol fu in prima / di rei costumi
mascara del rispetto e, prendendo il figliuol vostro la figliuola sua, transferi- schisi
1 panni coll'occhio vidde lo inaspettato figliuol mastio. sassetti, 156: iddio
venerabile massaro gli disse: or vedi, figliuol mio, io non voglio che tu
1-4-245: -ma io vi do il mio figliuol per marito. -e così, che
diciamo in proverbio 1. 1 il figliuol dalla mala matrigna '; da favola nota
acerbe e le mature; / e sia figliuol di chi ti par, ribaldo!
): disse allora il frate: figliuol mio, cotesta è buona ira; né
[d'annunzio], del resto figliuol prodigo di poesie e pletorico di imagini
medico d'urina, ma per esculapio, figliuol di febo, ch'è il sole
tutte sono parole della meliflua lingua del figliuol della dolce maria. lettere di cortigiane,
per madre, / così voi per figliuol lui sempre abbiate, / che le donne
assai perito, epèo, / di panope figliuol. leopardi, 657: arrivò in
sua senettù volse far vittima / del suo figliuol, che mai fe'torto a nemini
ecclesiaste volgar., 54: il figliuol suo campa in grande mendicità. esopo volgar
settembrini [luciano], iii-1-244: o figliuol mio amore, poni mente a quel
, xvi-42: se qui celato il tuo figliuol venia a l'aneto e più
2-41 (ii-79): tu sai, figliuol mio, le robe che in casa
ferite, / questo mie car figliuol, che io tant'amo, / c'
de'ricci, 102: andrea bizzocchi, figliuol del cima, qui di prato,
suo chio. cesarotti, 1-vii-30: ah figliuol mio, disse la dea, mescendo
dobbiamo noi molto gloriare / che 'l figliuol nostro sia di dio messaggio? /
al marchese misteri, / perché 11 figliuol di lui, quando nascessi, / re
. d'annunzio, ii-1086: perse il figliuol primo / bevuto sino all'ultima sua
una fi- gliuoletta di semplici pastori al figliuol suo. bresciani, 6-xiii-335: voi
76): or mi dì, figliuol mio,... hai tu mai
, 2-51: dimmi a rinaldo mio figliuol d'amone, / che la mia
., 5-9 (80): « figliuol mio, confòrtati e pensa di guerire
iv-1-66: poi quel torquato che 'l figliuol percusse, / e viver orbo per
presco la volpa, / del minimo figliuol che non à colpa. bandello, 1-52
love in secreto li disse: « figliuol mio, fidele ministro de'miei comandamenti
. ser giovanni, i-74: il figliuol minore, che aveva nome giannetto, sentendo
eterna. beicari, xxxiv-91: dolce figliuol, la tua tenera etade / non è
mira madre in poveri / panni il figliuol compose / e ne l'umil presepio /
tuoi / vedere in alto il tuo figliuol confitto? serafino aquilano, 303:
ii-48: tal si giaceva il misero / figliuol del fallo antico / dal dì che
segnor, fammi vendetta / di mio figliuol ch'è morto, ond'io m'accoro
infine egli ha modellate le membra del figliuol suo sopra quelle de'figlioli altrui.
riflessivo, come per es.: figliuol mio, per essere un uomo da
voglio che tu faccia fare / al tuo figliuol, e non gli dar molestia.
iv-105: prendi la sonora sampogna, figliuol mio, e fa'che colei che si
di storia, che incominciano co 'l figliuol suo guglielmo, quinto di questo nome
nel cranio entrando, / della terra il figliuol monocolo arda. vico, 5-340:
monumenti che di nostra mano acconciammo col figliuol nostro, quando fu da noi consegnato a
, moralmente, l'uomo prudente, figliuol di giove, dotato de le sue virtù
, par., 27-64: tu, figliuol, che per lo mortai pondo /
maffei, 116: l'i- stesso figliuol di dio,... vestendosi della
dargliele per isposa, amando meglio il figliuol vivo con moglie non convenevole a lui
castellani, xxxiv-363: per certo che figliuol di dio questo era, / tanti gran
/ farò orfani, donne, e figliuol vostri. tasso, 13-65: ei
al prefinito tempo dell'avento dell'unigenito figliuol di dio: 'apud te est
a. cattaneo, i-307: il figliuol prodigo del vangelo..., ridotto
r. roselli, lxxxvtii-n-451: figliuol fusti per certo d'acheronte, /
65: con quanto amor può figliuol caro / a la sua dolce madre
xliii-433: po'disse '1 buon iesù, figliuol di dio: / non sie fé
/ avventurata. lippi, 7-51: figliuol, risponde a lui, dàtti conforto /
», / cominciò el, « figliuol, fu sanza amore, / o naturale
incresce. firenzuola, 929: il figliuol d'iddio con la sua morte / degnò
volse far vittima / del suo figliuol, che mai fé torto a nemini.
(6-3): ben so che fosti figliuol d'alaghieri, / ed accorgomen pur
aretino, 13-103: nel trasferirsi il gran figliuol del motore sempiterno al regno di dio
corno o nicchia, con cui il figliuol prodigo chiamava i porci. lustri,
, 11 giovan guido / figliuol del buon conte di fiandra e zio
mi piacerebbe, da che non tengo figliuol né figlia, di ringrandire la prole
, ii-155: non tormentate più il figliuol mio, ma liberatelo, perciò che
xliii-358: s't t'agiognesse, dolce figliuol, tosto / tutto ti toccarei a
noia. cicerchia, xliii-358: diletto figliuol mie, quando ti sguardo, / e
idem, par., 31-113: « figliuol di grazia, quest'esser giocondo »
contemplativi. petrarca, 43-1: il figliuol di latona avea già nove / volte
, i-6-4: compreso ho ben, figliuol, sì come tue / se'ito seguitando
antonio caracalla, suo figliuolo / (non figliuol dovrei dir, ma suo nimico]
si contenta, / come '1 figliuol fa di mala noverca. campofregoso,
cose. salvini, 41-124: saturno figliuol del cielo; figliuol del cielo il
, 41-124: saturno figliuol del cielo; figliuol del cielo il tempo, che di
quindi prende le misure. ma figliuol del cielo è il tempo numerato; il
del moto. salvini, 41-124: figliuol del cielo è il tempo numerato.
e in brieve tempo ebbe ancora un figliuol maschio di questo nuovo matrimonio, al
ferondo... per suo nutrica un figliuol dell'abate, nella moglie di lui
di signor cavai pulito, / baston figliuol nodrito. m. frescobaldi, 1-80
tormento verrà. pagliaresi, xliii-146: figliuol mio in agi notrito, / io
., i5-3i: o figliuol mio, non ti dispiaccia / se brunetto
1-iv-348): il padre disse: « figliuol mio, bassa gli occhi in terra
redi, 19-248: s'ei sarà figliuol d'obbedienza, / io disporrò l'
rezzo a me d'amaro costo! / figliuol mie, quant'obbro- r! dicerti
braccia aperte, / come padre il figliuol che si desvia, / che poi l'
perocché quel che di te nascerà / santo figliuol di dio detto sarà. s.
. foscolo, 1-279: l'occhio del figliuol di giove / lieto fa ciò che
, 14-103: il padre verso il figliuol suo, generato, allevato e tenuto da
qualche finestra. ghislanzoni, 16-191: figliuol mio, tu mi costi un occhio
, 4-8 (i-iv- 412): figliuol mio, tu se'ogimai grandicello. collenuccio
oh! » disse il frate « figliuol mio, cotesta è leggier cosa ».
altra poesia dolente, chiamata gialemo dal figliuol di calliope, et altre furon dette
ricci, 102: andrea bizzochi, figliuol del cima, qui di prato, giovane
tempo, venne cristo, il figliuol di dio, e ammaestro il verace
nasca il figliuol ch'io bramo, / quasi in vetusta
padre d'onnia potente: / ama 'l figliuol d'onnia sapiente: / ama l'
ariosto, vi-422: il figliuol vostro per genero / e per figliuolo
. foscolo, 1-279: l'occhio del figliuol di giove / lieto fa ciò che
loro. ariosto, 39-34: dal figliuol d'otone / i cavallier cristian furon
mirabil spoglie / del popol chiaro del figliuol di marte / scorgea. madonna, e
ode così dolci e suavi parole del figliuol di dio, che gli promette tanto
par., 26-115: or, figliuol mio, non il gustar del legno /
ù-iv-41): or mi dì, figliuol mio,... hai tu mai
/ del re britanno è il buon figliuol guglielmo. ghini, lxi-169: [un
: non torrai in mo- gliere al figliuol mio alcuna femina di i cananei, tra
, inf., 19-70: veramente fui figliuol de l'orsa, / cupido sì
, inf., 19-71: veramente fui figliuol dell'orsa, / cupido sì per
. ariosto, 44-36: ode amone il figliuol con qualche sdegno, / che,
oscuri e copra / del più saggio figliuol la chiara fama. ariosto, 22-2:
d'annunzio, ii-781: deh, figliuol mio, non essere trop- p'oso
caprigno. idem, 3-333: sorgi, figliuol lao- medonteo: nel campo / ti
, xxxiv-147: col suo nome e del figliuol verace, / vada ciascuno ove gli
: chi vuol... esser verace figliuol di dio, porti in pace le
dante, purg., 15-91: figliuol mio, / perché hai tu così
monosini, 104: 'egli è figliuol di suo padre '... dici-
padre fa la roba, e 'l figliuol la manda male. proverbi toscani, 127
voi avete paterna autorità sopra il vostro figliuol grasso e paffuto. marchetti, 4-197:
rinaldo] quel paladin gagliardo, / figliuol d'amon, signor di montavano.
pure al pallio in ogni cosa / acquistando figliuol fare credibile / che fussi in fatti
/ giuso a maria, quando 'l figliuol di dio / carcar si volse della
castellani, xxxiv-319: io [il figliuol prodigo] era morto, ed or son
attonita e smarrita / ai detti del figliuol prudente ed almo, / alle stanze onde
, vi-1-147 (18-10): e'par figliuol di bonella impiombato, / che tutto
dante, purg., 20-54: figliuol fu'io d'un beccaio di parigi:
anastasio fu di nazione romano, e figliuol d'uno il qual fu chiamato fortunato,
. a cui il padre disse: « figliuol mio, bassa gli occhi in terra
quelle papere ». « oimé, figliuol mio, » disse il padre « taci
animali. boccaccio, ii-319: o figliuol, del tuo padre specchio, /
una frase. fazio, v-5-38: figliuol, diss'el, non t'avvegna più
. francesco di vannozzo, 8: figliuol, se questa particella / hai ben
fattore. beicari, 5-24: o felice figliuol, se in questa vita / servendo
assolutamente no. giamboni, 10-105: figliuol mio, due sono le glorie che
dea. ser giovanni, 3-102: figliuol mio, io non voglio che tu vi
come puoi esser gradito / del tuo figliuol, vedendol tu somesso, / per sua
, 2-42: o parto enaudito, lo figliuol parturito, / entro del ventre escito
a. cattaneo, i-307: il figliuol prodigo del vangelo...,
mio diviso. cicerchia, xliii-346: figliuol, io sento pena tanto grave: /
: chi vuol... esser verace figliuol di dio, porti in pace le
27-21 (ii-303): ben se'proprio figliuol duna puttana, / che perso ch'
(iii-248): rispose tosto il figliuol di milone: / la pazienzia è pasto
pater nostro. settembrini, i-253: o figliuol mio, coi paternostri non s'inganna
rievo, 318: la patria, figliuol mio, è la religione del cittadino
e d'un valente / padre fusse figliuol che 'l patrizzasse, / all'orme
figliol o nipote, cioè ercole, figliuol d'alceo o nipote. serdonati, 11-75
ii-260: o cara sposa, / nostro figliuol mi pare addormentato, / e molto
pecerlecche del mondo, me dixe: « figliuol mio, tu sii. adesso e
proverbi toscani, 127: chi è del figliuol pedante non è furfante. ibidem,
denari a m. pietro paniza figliuol del podestà d'avignone. =
la barba canuta / per dolor del figliuol ch'amava tanto. groto, 2-41:
dalla consolazione / che a casa il figliuol prodigo è tornato, / fé rialto
dolce, xx-vi-30: tu in tanto, figliuol mio, fatt'hai dimora / in
è una gran cosa / rubbar i figliuol d'altrui? uh coscienza! /
, xliii-352: yeggioti 'n croce, figliuol mie, pendente. castellani, xxxiv-360:
tomaso le ciglia al pendente in croce figliuol di dio. panigarola, 1-35:
medici, 72: i'scorsi / il figliuol del gran love mercurio, in propria
una penna, / i'vo'seguire el figliuol di milone. -farsi bello,
come sole. cicerchia, xlii-346: o figliuol mie, di toccarti mi sazia /
alla sua patria e davanti agli occhi del figliuol suo, ritornando dall'inghilterra, dove
e per quella / del mio caro figliuol, eh'espressamente / commesso in fin dal
, inf., 19-71: veramente fui figliuol de l'orsa, / cupido sì
iv-1-64: poi quel torquato che il figliuol percusse. bibbia volgar., i-268
. baldi, i-167: berenice il figliuol perduto avea / e mentre con sospiri il
, e indi a pochi giorni il figliuol minore raccolse tutte le cose sue e
si posson bene perfigurare per lo mezzano figliuol di noè. 2. significare,
più per nicerato, / perché rià el figliuol che era perito / e fallo ricco
che vaca / ne la presenza del figliuol di dio, / fatt'ha del cimiterio
è sì perversa, / poiché mi sei figliuol, conven ch'io assenta. grazzini
il padre disse: la gonnella del figliuol mio è; la fera pessima mangiò lui
da lino / a quel giovan merlotto / figliuol di quella vedova tapina. note al
fasce né gonnella / dov'ella possa il figliuol rinvoltare. aretino, 20-112: il
piagnendo d'allegrezza, / soggiunse: figliuol mio, la tua condotta / cinquantamila
morte. cicerchia, xliii-347: o dolce figliuol mi', io ur aspetto:
. garzo, 20: con un figliuol molto bello; / gran pianto facea
, 1-114: e1 cominciò: « figliuol, segui i miei passi: / volgianci
lxxviii-iii-404: tu hai fuggito, o figliuol benedetto, / per la tua scorta ch'
tergo all'anca, / l'innocente figliuol batte e ribatte: / suona al
a dirgnene / e lassi che il figliuol si parta e tornisi / a roma e
: i greci con la giunta di pirro figliuol di achille e di filotette, venuti
la scelerata, / che giacque col figliuol viziosa e piena. m. savonarola
lo stare con meco, che tuo figliuol sono, alquanto a ragione, e quello
: pinxero ingenuamente gli antichi cupido, figliuol de venere, un fanciul cieco,
disse in ezechiel lamentandosi della sinagoga: figliuol dell'uomo, a me s'è
, iii-3-102: benedice la corona del figliuol di san luigi / quel che giacque
32: allor ch'il buon lieo figliuol di giove / dentro 'l mio sen soavemente
in casa quel lodatissimo principe per lo figliuol suo epaminonda un maestro della setta pitagorica
andare a servire: glielo dicevo sempre: figliuol mio, libertà di casa sua,
che vaca / ne la presenza del figliuol di dio, / fatt'ha del cimitero
creati, / menar a spasso i figliuol di coloro / che nobiltà di sangue hanno
[d'annunzio], del resto figliuol prodigo di poesia e pletorico di imagini e
chiamò con lacrimoso plettro / febo il figliuol ch'avea mal retto il lume.
il corpo esangue / del suo caro figliuol si lagna e plora. 0. rinuccini
a non volere errare, / giosafà figliuol mio, per cu'i'ploro, /
tu abbia fatto l'assassino, / figliuol d'un crudelissimo tiranno. / all'amor
fui, e cantai di quel giusto / figliuol d'anchise che venne di troia.
ornato. cristoforo armeno, 71: figliuol mio,... perché io conosco
8-90: e 'l duca mio: « figliuol, che là sù guarde? ».
cavallereschi, 57: voltossi lucio al suo figliuol ranieri: / -poltron, dicendo,
questo m'è sì doloroso pondo, / figliuol, vederti a tanti strazi morto.
xxxiv-98: io penso te, vero figliuol di dio, / essere in carne
dei bianchi toscani, xcvt-167: o dolce figliuol benedetto, / per lo latte che
satrapi che, pigliando questo insensato giovanetto figliuol di filippo (così lo chiamava egli
d'annunzio, v-1-411: d figliuol d'uomo è oggi per noi suppliziato
che aveste pazienza per qualche giorno. figliuol caro, qualche giorno non è poi l'
dazione. cantari, 167: dolce figliuol caro, / tu m'hai mostrato
c. campana, iv-55: sebastiano, figliuol postumo di giovanni e nipote del re
ammirato, 131: avea folco portinari, figliuol di ricovero, case, pezzi di
scolare del giuntalode per andrea bizzochi, figliuol del cima, qui di prato, giovane
pieno esemplare della carità è l'unigenito figliuol di dio, fatto uomo e morto in
figliuola naturale del re zacho con un figliuol naturale del detto re ferdinando. e
pellico, 3-330: pianse / siccome pio figliuol sulla ignominia / d'una madre infelice
/ del ricco anel, dal suo figliuol pregiato, / che s'era poco dianzi
, ii-12-65: con quanto amor può figliuol caro / a la sua dolce madre mover
.. prendi la sonora sampogna, figliuol mio, e fa'che colei che si
i-iv-355: oggi il mio carissimo / figliuol, che ne la presa de la
. francesco di vannozzo, 8: figliuol, se questa particella / hai ben compreso
monti, 23-538: di nestore il figliuol... confortando / i patemi
cesarotti, 1- xiv-246: merione, figliuol di molo, presto ne'piedi, carissimo
giacomelli, 1-3: tu se'spacciato, figliuol mio, perché manifesta cosa è che
fanterie, le quali seguivano guidate dal figliuol amurate con più lento passo, e
e fu tamen solo uno, cioè achor figliuol di carmi,... della
al prefinito tempo dell'evento dell'unigenito figliuol di dio. tasso, n-ii-276:
: il giovane nestore / di neleo figliuol, la cui etate / nelle vermiglie
di feton, cvi-55: o figliuol della terra madre a tutti, / divo-
fé re di raona / carlo, figliuol del re di francia, appresso. gigli
i che del reame d'arli il figliuol bello / incoronato fosse e sì di
sentenze, come di salomone sopra il figliuol vivo. g. ferrari,
teneva, perché, non avendo egli figliuol nessuno legitimo, pareva loro molto di
ciascun che ha vita, / che procreasti figliuol tanto obsceno, / se del suo
pecora smarrita, della dramma trovata e del figliuol prodigo dimostra la misericordia di dio riverso
loro impudica almeno con l'esempio del figliuol prodigo, condotto per soverchia lussuria a
toscani, 48: a padre avaro, figliuol prodigo. = voce dotta, lat
l'uomo. settembrini, i-338: figliuol mio, la cagione che ha prodotto il
ciò che ci è, è del figliuol di milione; / ma non bisogna tra
reina, come se'tu certa / di figliuol maschio aver che ancor noi sai?
cesarotti, 1-ii-215: « figlio del figliuol mio, » disse fingallo, / «
: al tempo che / gli aveva un figliuol bello e allevato, / e'fé
: virgo sacrata, quello infinito / figliuol di dio prega... i.
erano simbolo degli angeli che contemplano il figliuol di dio? lubrano, 1-181: o
poi propose a quel medesimo officio il figliuol del giustiziato. b. segni,
con ogni atto compiuto / farsi figliuol di dio qual si convenne.
nievo, 318: conviene opporsi, figliuol mio, a tanta barbaria che prorompe;
asprissimi dolori. / e 'l suo figliuol bastardo re manfredi /... /
burattin fatto di colla, / primo figliuol de la caricatura, / s'avanza
.. la benedizione sacerdotale, o figliuol mio, innanzi che tu consumi lo
taciturna e sola, / a l'estinto figliuol prostesa avanti, / stupida in atto
/ inauditi disordini cagiona. / un figliuol giuoca, quell'altro s'impesta, /
il detto signor di faenza e un figliuol di messer giovanni facesse protonotario. agostino
, 1-5-41: troppo sconviensi ad un figliuol di giove, / a quel dio che
dispiaccia. castellani, xxxiv-284: o figliuol mio provano! / va', segui el
229: o di laerte / generoso figliuol, prudente ulisse, / così dunque
madre mia, ecco qui il tuo figliuol pien di letizia: onor ti rendo,
virtute, / facendo ogn'alma al tuo figliuol sorella, / soccorri or quel che
assai perito, epèo, / di panope figliuol. cuoco, 2-i-210: nel bel
di signor cavai pulito; / baston figliuol noarito. -pulito come un bastone
gnente spina. cicerchia, xliii-346: figliuol, io sento pena tanto grave:
cxiv-20-235: piccato e punto sensibilmente il figliuol del defunto manfrè dalla più che significante
. cesarotti, i-vu-30: « ah figliuol mio », disse la dea mescendo
dante, inf, 15-38: « o figliuol », disse, « qual di questa
fosse, o elli subito le concedette a'figliuol loro, o vero, se
: era costui quel palaain gagliardo, / figliuol d'amon, signor di montalbano,
specie fu quel famoso equivoco di fausto figliuol di scilla contro alla sorella, peroché,
importa un fil di paglia ormai / tesser figliuol di dama o di puttana. biffi
prorompevano fin in ingiurie: « questo figliuol di puttana, questo qua, questo
nederiadir », che vuol dire « o figliuol di puttana, che mare! »
chi non fa la lunigiana, / è figliuol di puttana...: '
fagiuoli, lvii-78: voi vedete 11 figliuol d'un macellaro, / che puzza ancor
cenere. ser gorello, 858: figliuol, s'alcun dicesse: io te sminuzzo
vegente: / « vegiome sola, figliuol, di te, padre, / confitto
questo anastasio fu di nazione romano e figliuol druno u qual fu chiamato fortunato, e
ecco nelle mie braccia non un sol figliuol di te, ma due, e ecco
ria medea / che le piacqu'al figliuol la morte dare, / che mie
, e poi novellamente / rabbracciando u figliuol, doppia le strida. alfieri, xvi-111
, inf, 7-63: or puoi, figliuol, veder la corta buffa / d'
il sommo padre immenso / il suo figliuol nel ventre tuo rachiuse, / e
). cicerchia, xliii-353: o figliuol, -dice -la tuo madre mira!
le idee non nascono, ma procedono, figliuol mio: e voi avete fatto malissimo
rincresca lo stare con meco, che tuo figliuol sono, alquanto a ragione.
quando ne sia otta, / un figliuol (dice) in forma d'una
lo stare con meco, che tuo figliuol sono, alquanto a ragione, e quello
che era bisogno, / che questo tuo figliuol così fuggisse, / e c'a
desiderio). fazio, v-13-5: figliuol mio,... / la sete
irto di spine come il serto del figliuol d'uomo. soldati, v-300: il
a depositare e se stesso e il figliuol suo nel carcere accioché la sentenza de
hai. / più che la pazza il figliuol va ratio: / fatt'a il
. laude cortonesi, 1-iii-262: o figliuol mio, non sia la tua voglia
che quest'opera segna il ntomo del figliuol prodigo prokof'ev in pa
herode; e'sirea unica, / o figliuol mio, per me consolare.
far sacrificio santissimo / per te, figliuol, che sei mio refrigerio; / e
volgar., 115: questi è il figliuol di dio, messer gesù cristo
imperatrice, / ché suscitato il tuo figliuol vedrai. gnirardacci, 3-368: ordinarono
tutti reietto, / come fosse il figliuol del peccato, / questo caro,
, 318: la patria, figliuol mio, è la religione del cittadino,
longo tempo insieme stiero, non ebber figliuol né figlia: / suo vicim lo ne
ria medea / che le piacq'al figliuol la morte dare, / che mie madre
e buono / suo genitor fa reo figliuol ritorno, / e della prima veste
se piace a dio che 'l nostro figliuol sia / sempre in fare ed in
. cicerchia, xliii-397: vien, figliuol, cara mie vece / del popul
ch'ancor dura / ne'stati retti dal figliuol di marte. b. segni,
dei bianchi toscani, xcvi-97: lo tuo figliuol, somma potenza, / quando se'
la prima figliuola di giairo, l'unico figliuol della vedova e tabità, non ebber
. sì vogliate voi per cagion del figliuol di dio farlo. ariosto, 3-54:
cavallereschi, 236: voltossi lucio al suo figliuol ranieri / e disse: -bugiardel,
. buonarroti il giovane, 9-442: figliuol ribaldo e disobbediente, / che non
/ che per noi preghi el suo figliuol, sì ch'ine / de'suoi eletti
agli occhi mi richiama / del mio dolce figliuol. marchetti, 5-258: tal dall'
castellani, xxalv-363: per certo che figliuol di dio questo era, / tanti
poverello: / per ncuprire 'l dolce figliuol mio / nulla cosa ebbi, fascia né
. d'annunzio, ii-1114: il figliuol d'uomo essi tolsero di croce non
. ariosto, 413: quando vostro figliuol la mia licinia / sposi e l'
., 2-6 (i-iv-151): tu figliuol se'di gentile uomo e di gentil
, presso la quale avea folco portinari, figliuol di ricovero, case, pezzi di
figurato. d'annunzio, ii-1114: il figliuol d'uomo essi tolsero di croce non
pascoli, 154: sta seduta presso il figliuol la madre / pia, la sposa
. laude cortonesi, 1-i-418: o figliuol, veggio che m'ài derelicta /
a depositare e se stesso e il figliuol suo nel carcere, accioché la sentenza de
mi rispose che io ero il suo figliuol buono e che quello aveva riguadagnato,
. / mandò a pisa un suo figliuol bastardo / ed a'pisan, che
un rilampo / di gloria al suo figliuol. idem, iii-32: il ritratto è
sotto la mano / di battista il figliuol di dio lavarsi / al sacro fiume,
. a. botto, 1-529: figliuol, dal cieco furiar rimanti. -sostant
tommaseo, 15-170: quanto a corradino, figliuol di corrado, rimasto in germania,
gorello, 864: a quanti son, figliuol, le barbe rase, / del
lo stare con meco, ché tuo figliuol sono. tommaseo [s.
mi piacerebbe, da che non tengo figliuol né figlia, di nngrandire la prole
solitaria, / e lo sguardo del figliuol d'uomo che dev'essere tradito e
. /... priega 'l tuo figliuol, vero messia, / che traghi me
non ti farò qui larghi millanti, / figliuol, de tal maniera che rentosca,
, per vostro amore ». / « figliuol mio, iesu cristo, / sempre
parole blande, / gli disse: figliuol mio, non ti commova, / alcun
, né gonnella / dov'ella possa il figliuol rinvoltare. cellini, 1-114 (265
ria medea / che le piacq'al figliuol la morte dare. chiaro davanzati, 10-2
bembo, 10-vii-62: guardati, caro figliuol mio, di non venire ad alcuna
te mando. cicerchia, 1-178: o figliuol mio, o dolce mio riposo,
costoro già mai di te mercede? / figliuol, che fatto mi pari un lebroso
un lebroso, / infrante t'han, figliuol, le carni e polpe / non
in mano / e fa'che roma suo figliuol ti dica / e tutto l'altro
. d'annunzio, ii-1114: il figliuol d'uomo essi tolsero di croce non
con tutti adorni / costumi, il suo figliuol. idem, xxxiv-122: o pier
ultimo veggo uscir da la bocca del figliuol di dio la gran sentenzia: io la
: / -di'a no'se tu se'figliuol di dio. - / di far
nuta mossa a compassione, disse: « figliuol mio, non piangere ch'io ti
dante, inf, 15-33: o figliuol mio, non ti dispiaccia / se
: in quel punto stesso / al figliuol di bertoldo il destier cade; / e
detto il cielo esser di rame, figliuol d'una incudine..., i
. baiai, i-167: berenice il figliuol perduto avea / e mentre con sospiri il
suo senettù volse far vittima / del suo figliuol, che mai fé torto a nemini
. pulci, xxxiv-431: il tuo caro figliuol si raccomanda / benignamente alla tua maestate
il padre fa la roba, e 'l figliuol la manda male. idem, 325
porti 'l gonfalon degli sciaurati, / figliuol di quella c'ha 'l cui sì rodente
). lomazzi, 216: il figliuol. di mago giva a caccia, /
se'di noi piatosa, / al tuo figliuol ci metti in cuore. lemene,
, ii-244: credete voi che quel misero figliuol prodigo si sarebbe mai risoluto tornare al
, 3-187: cne iddio ne mandasse il figliuol suo per nostra redenzione, questa non
». monti, 5-65: il figliuol [ermafrodito] ch'era nato salacissimo /
/ giuso a maria, quando 'l figliuol di dio / carcar si volse de
. bembo, 10-iii-99: alfonso dal figliuol minore federico e da tutti gli altri naoletani
xxxiv-97: io penso te, vero figliuol di dio, / essere in carne per
, 12-222: quando ciò vide il buon figliuol d'anchise / ben se gli fece
alcuni tengono che l'immusulo sia il figliuol piccolo dell'a- voltoi e 'l sanguale
cielo, dice: signore, il tuo figliuol m verità / santifica, e mantieni
credendo queste cose, tanto ranezion del figliuol lo strinse che egli non pose l'
dee., 1-1 (1-iv-40): figliuol mio, cotesta è buona ira,
: è più adorno / dal padre quel figliuol che ito è attorno / e fatto
nel far vista che si spartisse il figliuol vivo, comandò che se ne desse
vita. lapaccini, lxxxviii-ii-2: o figliuol di saturno, o sommo love,
il mondo infama, / al mio figliuol dirai, fede non presti, /
consentire. cicerchia, xliii-346: o figliuol mie, di toccarti mi sazia /
veggio in tanta doglia missa, / figliuol, fa'chy sie teco crocifissa.
laude dei bianchi toscani, xcvt-138: o figliuol, di tanti strazi / que'crudeli
), conoscendo il marito desideroso di figliuol maschio, provvide che all'ora del
siena, 2-32: ecco el tuo figliuol, che in croce pendo. / ma
non si potarla contare, / col tuo figliuol, per nostro scampamento.
o discorsi. beicari, 2-173: figliuol... non ci volere conturbare né
, / dov'è restato el tuo figliuol bianchiccio? i... i -non
madre: « signora, ov'è il figliuol tuo? » -figur. stravolgere
la grazia avuta da dio del prencipe e figliuol suo. siri, 1-vi-95: la
valore. pagliaresi, xliii-45: figliuol mio, / questa pietra preziosa c'
turba ebrea / maria lo scempio del figliuol scorgea. marino, 2-i-67: qual cruda
amoroso, / che si mostra al figliuol crudele ed empio / per torlo a
chiamò con lacrimoso plettro / febo il figliuol ch'avea mal retto il lume. tasso
cristo, 151: ora... figliuol mio, è sceverata la nostra compagnia
pescatore, 12: i'non son, figliuol mio, / di coteste schifose e
la vera croce che avea data al figliuol di dio la morte. manzoni,
si compie l'imeneo stupendo / de 'l figliuol di mercurio con la ninfa.
quirini, xlix-89: « osanna, figliuol di dio vivo! » / cridavan tutti
dolore. donato degli alban-degli sciaurati, / figliuol di quella c'ha 'l cui sì rodente
mirabil spoglie / del popol chiaro del figliuol di marte / scorgea, madonna, e
, 1-viii-189: il figliuol di menezio... alla vista /
scappellotto, e gli dico « va là figliuol mio, dà un calcio nel naso
dolor lamentando diceva: / « o figliuol mie, di te mi veggio sciusa,
spolverato. bartolucci, 1-3-31: figliuol mio, quando tu vedi un dottore
1-iv-79: il sigeo non scorse / il figliuol di se non nel tempo che
medici, 72: i'scorsi / il figliuol arbitri siate / della mia sorte
, catazzo (sudicio, tristo), figliuol d'un brondolone, scortica la pecora
esser da quella conosciuto di benché alcun figliuol non ho concepto, / a questa alunna
. laude cortonesi, 1-i-418: o figliuol, veggio che m'ài de- relicta
, ermogene, a discormiere il gran figliuol di marte? / cosa impossibil chiedi:
: spregevole. giamboni, 10-5: figliuol mio, forte mi maraviglio che,
, / e tu de me, figliuol, trista e smarrita! -privato
buonarroti il giovane, 9-416: quel suo figliuol tanto attillato, / tenero, affettuoso
sdrucciolò a din « l'invidia, figliuol mio, se stesso macera ».
. idem, inf, 15-32: o figliuol mio, non ti dispiaccia / se
paesi portò al sant'uomo similmente un figliuol suo coi piedi secchi ed immobili.
grande veramente, / che fie figliuol di dio vivente, / a la
cieco, lxxxviii-ii-177: quanti di buon figliuol fatti ribelli, / versando il latte
/ dovechiamò con lacrimoso plettro / febo il figliuol ch'avea mal retto il lume.
tiberio pregò i padri che facessero nerone, figliuol maggiore di germanico, già fatto garzone
vergine maria risponde: - e1 mio figliuol tanto turbato veggio / verso di voi,
il segnale / del ricco anel, dalsuo figliuol pregiato, / che s'era poco dianzi
. / mandò a pisa un suo figliuol bastardo, / ed a'pisan, che
, par., 26-117: or, figliuol mio, non il gustar del legno
reina, come se'tu certa / di figliuol maschio aver, che ancor no'
dee., 10-3 (1-iv-865): figliuol mio, alla tua se che non
. bembo, 10-ix-5: vi ringrazio, figliuol mio, della sollecitudine che usate nelle
segue a dirgliche egli fu omberto aldobrandesco, figliuol di guglielmo. -andare avanti, spingersi
con lagrime irremediabili, dicendo: « ohimè figliuol mio tobia » e quel che segue
dante, purg., 1-112: figliuol, segui i miei passi: / vol-
, i-6-2: compreso ho ben, figliuol, sì come tue / se'ito seguitandol'
disse: « donna, posciache tu questo figliuol maschi facesti, per niuna guisa con
nievo, 455: « le donne figliuol mio, le donne son tutto »
la vostra epistola latina, messer filippo figliuol caro, perciò che io ho per
ettemo / e questo verbo era 'l figliuol d'iddio; / era con lui
semplice, operazione bartolucci, 1-3-31; figliuol mio, quando tu vedi un dotmatematica
ipari. bembo, 10-ix-269: figliuol carissimo, credo averviscritto già alcuni mesi in
elisabeth, cognata tua, / la qual figliuol, sanza carnai disio, / ha
,... descrivendo la parabola del figliuol prodigo, dice brina /.
il sommo padre immenso / il suo figliuol nel ventre tuo rachiuse, / e
238: veggo uscir da la bocca del figliuol di dio la gran sentenzia: io
, sed'umiltà maestra: / « o figliuol caro, dolce mio disire, / da
né lungo tempo al vecchio padreascosa / del figliuol l'aspra fin, lasso, si serba
'n braccio l'ha ricolto: / « figliuol » chiamando, a sé lo stringe
. pasquinate romane, 859: figliuol, non è vergogna / prometter molto e
servire: glielo dicevo sempre: « figliuol mio, libertà di casa sua, e
persona. cicerchia, xliii-410: o figliuol, non tardar più tuo redita,
, i-3-700: non mai permetta l'eterno figliuol di dio che anche uno, fra
menzini, 5-40: il figliuol della togna e della geva, / chei
mato e adorato lo stesso figliuol di dio, la immagine sfol
seguir note si sente / anco un altro figliuol de la sirena / che con qual
, / che non vuol che 'l figliuol di vita scabbi, / el suo ingegno
vittorelli, i-146: grazie, o figliuol d'apollo, / ch'odii le afflitte
disse: « consigliatemi ora / se di figliuol volete ch'io mi sgravi / e
porti t confalon degli sgraziati, / figliuol di quella c'ha t cui sì rodente
. pagliaresi, xliii-87: sappi, figliuol, che noi giacciam vestiti, / non
cani addosso, / ripano e due figliuol, parean tre bocche / di cerber colla
ria medea, / che le piacqu'al figliuol la morte dare, / che mie
.. / o parto enaudito, -lo figliuol parturito, / entro del ventre escito
a te, noi fare ad altri, figliuol mio. / -e questo il sigillo
. e1 fu già un pastore / figliuol d'apollo, chiamato aristeo. martello
e dissigli mirandol bieco: « simoniacaccio, figliuol di belial, parti egli cosa da
la tragedia. mamiani, 48: figliuol mio, parlate; qualcosa rimane ancora nel
, / che 'n voi interchiude el figliuol di maria, / pell'opre vostre effettuose
, di te sognandomi, / ecco il figliuol di venere / con viso entrar seren
, vuol dir re; solta, figliuol di re. = adattamento di una
. somaràccio. forteguerri, 5-53: figliuol d'un contadin di piccardia / era
, onore e festa fegli: / « figliuol mie », disse, « fedel
vedi come puoi esser gradito / del tuo figliuol, vedendol tu somesso, / per
correvano gli anni del fruttifero nascimento del figliuol di dio secondo la carne cinquecento e
prego che tu mi pacifichi / col tuo figliuol, che braccia in croce stese.
anime sante, / da quel marito figliuol di maria, / ch'è sopra
virtute, / facendo ogn'alma al tuo figliuol sorella. savonarola, 7-ii-66: ha
la seconda sfera / parla al vago figliuol del re ciprigno / e tuttavia, mentre
cesarotti, 1-xii-77: ettore intanto, figliuol di priamo, e 'l divino ulisse
dislealmente per avarizia aveva ucciso polidoro, figliuol di priamo, si partì. sacchetti
sospirando; « ma non basta, figliuol mio, non basta a consolare una madre
sottoposti mia comando / ci ha maschi figliuol, d'un anno o meno, /
sovrana, / a piatà muovi al figliuol tuo per amore. magno, 86:
2-41 (u-79): tu sai, figliuol mio, le robe che in casa
, / e fa'che roma suo figliuol ti dica / e tutto l'altro mondo
: questo il buon re, vòlte al figliuol le spalle, / passò, il
pregna una vecchia; / se d'aver figliuol vi garba, / ven- derem
catazzo (sudicio, tristo), figliuol d'un brondolone, scortica la pecora
famose mura / ch'alzò primiere il gran figliuol di marte? / cosa impossibil chiedi
spazia, / che 'l padre coi figliuol a lui sen gio, / lo qual
dio. segneri, i-169: il figliuol divino è chiamato specchio, è chiamato
/ del ricco anel, dal suo figliuol pregiato. fagiuoli, x-110: non solo
1 patrizipiacentini, dopo avere messo il figliuol suo alle coltella, lo spenzolavano,
e d'un valente / padre fusse figliuol che 'l patrizzasse, / alporme di
durissimo. folengo, i-137: figliuol mio, saran bastanti / cotesti pani per
invitto e pio, / roberto severin figliuol de marte, / dell'italico onor
, sopra le auguste tempie del magnanimo figliuol di carlo, la cui porpora
'ciclopi un uom diabolico, / figliuol della figliuola del re forco, / detta
vede, e la fortuna de l'eccellentissimo figliuol vostro. erizzo, 3-142: dei
, 5-40: io avevo preso, o figliuol mio, partito, / del tuo
colonne volgar. [manuzzi]: il figliuol di dio incarnato sé umilmente spose alla
genti ignare e sprecche avesse il gran figliuol morte sì rea. = deriv.
dalla consolazione / che a casa il figliuol prodigo è tornato, / fé rialto;
, ma il colpo spunge / il suo figliuol cupido. 2. rimordere
squilla / noè chiamando disse: « figliuol, vienne! » graf, 5-59:
scozia il gonfalone; / il suo figliuol zerbino ivi s'accampa. / non è
): non molto stante partorì un bel figliuol maschio. pulci, 15-2: fu
/... / o lieo figliuol di giove, / a menar leggiadre danze
fue stata una pezza, disse: « figliuol mio, tre sono le poten- zie
54: raccoman- dovi berta e 'l figliuol mio; / statevi insieme col nome di
go tempo insieme stiero, / non ebber figliuol né figlia. castelvetro, 8-1-327:
che il concepir / né lo spregevole / figliuol del povero / fra i nati al
mai comandato che mi sterpi / il figliuol da le braccia? -sterpare dalle
: meglio m'è vivere / senza figliuol ch'averne un che mi stimmi /
. / mandò a pisa un suo figliuol bastardo. boccaccio, dee., 0-9
: se piace a dio che il nostro figliuol sia / sempre in fare e in
santi che lo scudo che prese il figliuol di dio contro a'dimon! si fu
prov. serdini, 1-59: né figliuol né padre / conosci dallo 'strano in
se spazia. cicerchia, xliii-346: o figliuol, questa gente sì mi strazia!
gente sì mi strazia! / o figliuol mie, quanto so'tenebrosa! nappi,
laude dei bianchi toscani, xcvi-91: figliuol mio angelicato, / ma'non facesti pecato
fra voi istri- de / e 'l figliuol el padre uccide, / e fra voi
cose, tanto l'affe- zion del figliuol lo strinse che egli non pose l'animo
: aveva studiato in napoli un giovane figliuol d'un povero linaiuolo. gorani, 2-i-16
cicerchia, xliii-358: 0 figliuol, tu mi se'sì grande doglia,
bibbia volgar. [tommaseo]: o figliuol mio joseph, oggi mai morrò
imperatrice, / ché suscitato il tuo figliuol vedrai. a. lenio, 157:
sospizione che il mago non fusse il figliuol di cyrro. varchi, v-571: altri
portinaio aperse, e accolse il nostro figliuol prodigo con quel maladetto misto di sussiego,
con gli sverginamenti e adulteri si mostrava figliuol del principe. documenti sul parentado medici-gonzaga
braccio il bambolo di tre anni quirico, figliuol di giulitta, il sentì ripetere in
). laude cortonesi, xxxv-ii-17: figliuol, tardi mi par l'ora /
voxi alte e dolenti / gli dice, figliuol mio, la vita ho a tedio,
terreno, e temporale... al figliuol picciolo non mostra ne de'suoi tesori
. buonarroti il giovane, 9-442: figliuol ribaldo e disobbe- diente, / che
e or son tanto dolorosa! / o figliuol, questa gente mi si strazia!
gente mi si strazia! / o figliuol mie, quanto so'tenebrosa. seraini,
chiamò con lacrimoso plettro / febo il figliuol ch'avea mal retto il lume.
infelice; / il padre à dato al figliuol che non erra, / la sapienza
celeste, / è pur fratei del figliuol di maria / che le preghiere oneste sempre
, e per quella / del mio caro figliuol, ch'espressamente / commesso in fin
spirito mio, nell'evangelio / del figliuol suo, m'è testimonio ch'io /
. laude cortonesi, 1-ii-112: o figliuol mio [cristo], tu me pari
fu fra gli altri sovrani / oddo figliuol del buon conte ruberto, / poi gli
; e'sirea unica, / o figliuol mio, per me consolare. lancellotti,
al patre di famiglia as- simigliò del figliuol tristo, tornato. castelvetro, 8-1-434:
si cria / nel cor del buon figliuol, quando per pena / sente che 'l
ante, inf, 15-33: o figliuol mio, non ti dispiaccia / se brunetto
traccia. daniello, 101: 0'figliuol mio non ti dispiaccia, se bru
cupidigia d'accrescere il regno, cesare figliuol d'alessandro a fare una grande sceleraggine e
f. giambullari, 237: lodovico figliuol di carlo, perduto in quella maniera
cittade a cui commise / il pietoso figliuol tossa d'anchise. dolce, 7-471:
gran fatti per cotal vestigi / e fu figliuol di quel gran mala- gigi
'l trambasciaménto in quell'ora nello spirito del figliuol di dio redentore? cesari,
mezz'ora ebb'agio / di mirare un figliuol riposto in culla. = deriv
e poi [maria] disse: figliuol, perché a noi / ha'tu tenuto
avea dette orlando, e disse: « figliuol mio, io temo che volontà non
gorello, 847: poiché tu vuoi, figliuol, io tei vo'dire, /
aretino, 13-103: nel trasferirsi il gran figliuol del motore sempiterno al regno di dio
, i-3-701: non mai permetta l'eterno figliuol di dio, che anche uno,
è nel volto e negli occhi del figliuol dell'uomo, in uno sguardo..
sua patria e davanti cigli occhi del figliuol suo, ritornando dall'inghilterra, dove
signor di viterbo, fu morto / dal figliuol del perfetto in pochi tratti.
o ben che ti commandi: è figliuol del patrone un tratto. -all'
spirito mio, nell'evangelio / del figliuol suo, m'è testimonio ch'io /
. i segnali e la divisa del figliuol di dio. muratori, io-i-m: nel
gozzi, 1-7-99: lido si tribula pel figliuol mutolo. tommaseo, 2-i-171: fiore
avesse. beicari, xxxiv-128: el mio figliuol tanto turbato veggio / verso di voi
buonarroti il giovane, 9-416: quel suo figliuol tanto attillato, / tenero, affettuoso
, 28-81: sai da l'imperio del figliuol de marte / al grande augusto che
di nova vita, resuscitati per il figliuol di dio, triomfatori della morte e delle
mangiatoia. vasari, ii-522: il figliuol prodigo, il quale stando a uso di
giudicar se meglior tuba / ebbe il figliuol di venere o di teti.
altrimenti allorché dichiara vacante 'alla presenza del figliuol di dio'la sua cattedra perché occupata
beicari, xxxiv-99: questo è il mio figliuol diletto, / udite lui, ubidendo
: considera, per qual ragione il figliuol di dio sia intitolato singolarmente sua immagine
petrarca, 366-137: raccomandami al tuo figliuol, verace / omo e verace dio,
che né pure / di promaco, figliuol d'alegenorre, / la consorte potrà
, che lo scudo che prese il figliuol di dio contro a'dimoni si fu l'
umi- litori e i suoi percotitori il figliuol d'uomo cinto di spine, egli
scelerata, /... giacque col figliuol viziosa e piena. / costei, per
ha sposata la sua figliuola cleantide al figliuol d'eucrito l'usuriere, a quel giovane
che vaca / ne la presenza del figliuol di dio, / fatt'ha del cimitero
cantari, 162: ed il figliuol del re con gran bamaggio / combattè con
, 2-159: sesto pompeio si vantò figliuol di nettuno, e non senza ragione,
egitto, / per far del tuo figliuol govemamento, / con quel giuseppe, fidele
. pegolotti, lxxxviii-ii-238: cristo, figliuol d'iddio, pastor ti fece /
petrarca, 366-135: raccomandomi al tuo figliuol, verace / omo e verace dio,
lo vergo e macchio / tolsili i suoi figliuol belli e piccini. n. agostini
beata umiltà faentina, 52: così el figliuol di dio non sanza merito volse chiamarla
. cicerchia, xliii-352: omè, figliuol, omè, omei! o figliuol de
, figliuol, omè, omei! o figliuol de la vedova dolente, i el
vegendo, / di sopra al suo figliuol le mani pose, / per me'il
grembo a giove. lippi, 7-51: figliuol, risponde a lui, datti conforto
esala. ànguillara, 9-162: il figliuol de l'inghiottito mago, / nominato
al suon lo risomiglio / che il figliuol di quello che amò danne / presto
dello spedale. maniglia, 1-iii-345: figliuol, per una casa / la vedova