so che ambasciatori, le spinse incontro nerone figlio. d. bartoli, 5-178
valle oscura / l'amoroso signor l'eterno figlio. 4. riconvocare in servizio
, turciman di francia, e poi suo figlio che successe in suo luogo, essendo
le cortesie, che userai a mio figlio, te le ristorerò duplicate.
sento, o bello / e dolce figlio, mio / in me, risuggellato in
della resurrectióne, el spirito santo dal figlio promisso in spetta de foco de tucte le
venne a risvegliarsi la rimembranza sopra del figlio, che, bambino ancora, per istrano
seccatore. alfieri, 1-473: oh figlio amato!... /..
. bernardino da siena, 2-i-518: tuo figlio se tu noi fai ubidiente, che
leoni, 652: tornato trovo il figlio in attitudini suicide- sche, e lo
/ euro ritiene oltre di calpe il figlio, / volge per tonde del curvato lido
. morelli, 457: avea [il figlio alberto] buona memoria, buona lingua
pratolini, 8-59: ha [un figlio di popolo] interessi, affetti,
, 2-69: lei può ritirare seco figlio anche questa sera, se vuole. ma
si è risoluto a ritirarsi lasciando il figlio luogotenente. di ciò il de nicola verrà
, qui nella pace... un figlio morto in guerra, durante la ritirata
perché rarissime mangia colla moglie, col figlio e colla sorella. g. michiel
stanza dove il padre avea dato raguaglio al figlio della vita solitaria di stella, ritirata
. cesarotti, 1-xxxii-193: ritolto unico figlio a parca avara / madre non strinse
palagio, abita un forno / ravarissimo figlio di melitta. / dunque tien chiuso
, e mi ci ha condotto francesco mio figlio, di non poter più ritrarre l'
me, come primo ministro di suo figlio, era serbato il triste ufficio di
l'ambizione che ho avuta di metter mio figlio al suo servizio e il figlio che
mio figlio al suo servizio e il figlio che gli ho dato è un indegno senza
: 1 denari, credi pure, figlio mio, sono la rogna del mondo
suoi tempi un seleuro, che si dicea figlio dell'etna, avesse levato esserciti e
aveva ai giudizi ed alle torture del figlio, potè privatamente vederlo pria che partisse e
.. / m'era compagno u figlio giovinetto / d'un di quei capi un
alza venere gli occhi, e il maggior figlio / vede, cupido, che già
. pascoli, i-399: vedrete il pellegrino figlio di re che è preso da un
: pon modo al tuo dolor sul morto figlio / se ruppe ogni confin la tua
atti dumpazienza. ghislanzoni, 8-120: il figlio del trattore rompe in un riso sguaiato
loredano, 5-290: andromaca gentil col figlio in collo, / accompagnata da una
vergine, aulente rosa, / del tuo figlio madre e sposa, / sempre se'
, serve di brisura per il settimo figlio. -insegna di onorificenza che riproduce la
di me. soldati, 6-137: mio figlio continua a scattare fotografie, venanzio continua
fuori, gioca una partita di biliardo col figlio sta / la demora e la mosta
elice si cuopra, / rotante col suo figlio ond'ella è vaga, /
stata alquanto, in braccio prese il figlio / e dentro alla spelonca lo portava
pascoli, 1069: egli, il figlio dell'imperatore, / la reda dell'
. govoni, 165: io sono figlio della sacra gleba. / gli avi miei
invitato a bordo il moro e suo figlio, feci cucinare un buon filetto,.
di milano, giuseppe ii, il figlio di maria teresa, l'imperatore romano
: oh, sta'attento a tuo figlio, bada che quel vecchiaccio te lo rovina
, 8-221: assai spesso qualche suo figlio... si ritira rubesto ancora dalla
durar cinquecento anni, e quindi il figlio 7 di ruberto bastardo da alessandro
mosca nella primavera del 1475 con suo figlio andrea e un giovine pietro, e
montemayor a cui fu mandato a morte il figlio dopo averli estorte somme ingenti di danaro
del capitolo, vuotapitali dell'abate e figlio di non so chi ». viani,
le persone? foscolo, i-98: figlio infelice e disperato amante, / e
liquefatto verno. fiacchi, 241: figlio d'alpestre dimpato monte / tra i macigni
27: paolo rossi è un povero figlio fmstrato dall'impazienza e dalle incertezze psicologiche
. de amicis, 347: coretti figlio faceva di tutto, strada facendo;
gozzi, i-8-51: di latona figlio, / mendace apollo. tu sai pur
innanzi allor gaulo, il vivace / figlio di momì, e si piantò qual rupe
b. croce, iii-27-287: il figlio, alessandro iii, mise subito da
signorile / di criniso / fiume onorato figlio. ei degli antichi / suoi avesse a
/ dal labbro tuo risuona, / o figlio de l'egioco, / o figlio
figlio de l'egioco, / o figlio di latona? -che avviene fra
, i... i ma perché figlio amante / sei de l'antica madre
nell'uscire di costantinopoli, ed aveva il figlio vestito a giacco di maglia, ed
ritrovato in sacca di enrico iv suo figlio, poi re di francia, non so
i piatti. verga, 8-228: il figlio del notaro neri ha saccheggiato la dispensa
sacramenti'. bemari, 3-414: tuo figlio non è come tutti gli altri, tuo
non è come tutti gli altri, tuo figlio è una creatura speciale che vale la
1-87: vedenno che dello re non era figlio maschio, compusese colli baroni dello reame
onto e sacrato in ruen e sio figlio ianni fu duca de normannia. sanudo,
diruppo d'enrico innalzare alla corona il figlio di lui e della marchesa, conducendolo
diss'ella, « e t'amerò qual figlio », / ond'io bagnai per
primi compiti scolastici alle ultime poesie 'del solito figlio morto in guerra'. 9.
te è nato el padre e sposo e figlio, / invitta, eccelsa madre,
vedova promossa / la testa di mio figlio fu, dal quale / cominciar di costor
sacrificare la casa dove era nato il figlio e che il marito aveva lasciata per lei
di lei fratello e per non ammogliarsi al figlio ch'ella nondimeno amava ardentemente, disobbedisce
petto nessun romantico impeto di sacrificare suo figlio, sua moglie, celestina, se
dono è lo spirito e sacrificio il figlio. 3. rinnovazione mistica della
presenta i caratteri del sacrilegio (un figlio). giannone, 1-ii-185: né
padre dio eterno, / o sapiente figlio e sacra luce, / o spirito
sonnolento! govoni, 165: io sono figlio della sacra gleba. / gli avi
e il rispetto che il padre esige dal figlio è sempre venerabile e sacrosanto. gozzano
già presa / forse ha il tuo figlio a tanto aspra mina, / roma
stava bellia,... diede al figlio due schiaffi così potenti che quello si
[ettore] morissi, e al suo figlio saetta-lontano, che un tempo / già
ricevetene il prezzo; e il saettante / figlio di giove rispettate. arici, ii-20
e speme / della bionda coronide nel figlio [esculapio] / del saettante iddio
volontario scendi / e del tuo doppio figlio alma virtute / spira al petto..
congiunge i suoi saettator quell'aere / aiace figlio d'oileo. pascoli, i-635:
di fra i tronchi dei cipressi il figlio d'antiope irrompe, giubilante, raggiante,
1820, epoca nella quale il mio figlio maggiore dar saggi doveva in un pubblico
, ch'era la sagoma di suo figlio, se dubitasse che alcuno fosse mai
la sagoma morale, il perimetro di mio figlio. -persona impacciata nei modi e
li quali denari diedi a cordino suo figlio che. lli diede inn. uno
aderenti. borgese, 1-137: al figlio non sapeva perdonare quell'ostinazione 'macabra'
, 10-48: rinal- uccio, il figlio di rinaldo, / rispose acerbamente motteggiando:
, 8-294: d'eolo ogni altro figlio al vasto sale / donato ha pace.
il giovane, i-294: ecco il ridicol figlio mio, ch'è 'l sale /
/ nel novo sole un inno al saliente figlio dell'uomo / cristo risorto.
farà sempre, accompagnandola nel suo salire col figlio. -pervenire alla beatitudine eterna.
barberino, ii-218: buon padre spoglia / figlio di quella [libertà] ne la
più che a me che gli son figlio ». verga, 8-19: essa stava
vita con tanta efficacia a salomone suo figlio raccomandate, anche a'tempi del redentore
sapere di lui se non ch'era figlio di pierre auguste renoir, il grande
zoccoli, / e il cavaliere un figlio d'oceànide / che rinforcasse, bianco di
saltaleone. tecchi, 11-164: « figlio di un cane » diceva il gobbetto,
. ramberto malatesta, 274: carlo mio figlio, che sua compagnia e lui tutta
: « tu sei l'unto, il figlio vivente di dio! ».
cavalline, non pensò agli studi del figlio, ma guardò a consumar bene il
lette... e il signor figlio mandato avrebbe le copie del disteso a
-salute e figli maschi: v. figlio, n. 7. -se ti
ria, sempre zanichelli padre, zanichelli figlio, zanichelli garzoni. chi mi salva
in dio onnipotente e padre, / nel figlio, che di madre / vergine pura
per te [maria] il tuo figlio e quel del sommo padre i..
di fuore dal zubone miore / del suo figlio cazé, e a sé lo chiamone
suo porsi come theotókos, madre di suo figlio. mezzogiorno. tasso, 5-83: deh
: ah, perché non ho avuto un figlio: il figlio ch''egli'voleva
non ho avuto un figlio: il figlio ch''egli'voleva: perché? io
un uomo, elevato alla dignità di figlio adottivo di dio. - anche sostant.
padre e d'una madre per un figlio riconoscente sono sempre sancite da dio.
t'assale: / v'è un tuo figlio più degli altri amante / che fa
petto tanto / che sangue cade sopra 'l figlio morto. fiore, [dante]
-il proprio sangue: il proprio figlio. verga, 7-580: il babbo
in piedi. -sangue mio: figlio mio, figli miei. pirandello,
delle leggi carlo gonzaga duca di nevers, figlio di lodovico fratei minore di guglielmo.
lasciasse cavare del sangue per fargli avere un figlio. -lasciarsi fuggire il sangue: perdere
sulla coscienza la morte. caro figlio; / e d'ogni seme fiere e
. pavese, 3-70: « o figlio di altea », disse, « la
volta un angelo ad avvertirvi che a vostro figlio sta., sta., e
, laxxvm-ii-89: mallio... del figlio il sangue spande, / perché
porte / chiuse di giulio il fortunato figlio, / pace sorrise, e da
4-435: più che d'alcmena il favoloso figlio / veracemente poderoso e forte, /
e sanguigna posata sulla pelle diafana del figlio. cassola, 1-158: tipi così,
consiglio: / se crudele è il mio figlio, / tu saggia noi seguire.
si afferma solennemente il principio che ogni figlio primogenito (sia di uomo sia di
una santa. moravia, vii-251: tuo figlio sposa una santa., beato lui
sovrano giove e di latona / son figlio, o dafne, e son, perché
te, sallo il ciel, diletto figlio, / e per te sol, dolce
nel cuore. l'orgoglio anzi è figlio delrignoranza. luini, xxiii-152: in
. agostino, perocché il sapere del figlio non è diverso dal suo essere.
la felicità: felice ed orgoglioso di suo figlio. 5. ant. sapida
dio eterno, / o sapiente figlio e sacra luce, / o spirito perfetto
spirto e il genitore / e il figlio pur: né son tre providenti. /
né son tre providenti. / il figlio è sapiente e n'è l'amore /
in partic., la persona del figlio nella trinità cristiana in quanto verbo o
idee più vivaci / del caro unico figlio gli accoglimenti e i baci; / le
., 30-81: così la madre al figlio par superba, / com'ella parve
13-7: « mira », disse « figlio, crudeltade! » / e ii
: guido pelizzatti e... suo figlio arturo... conducono un'antichissima
uganda, il mio avorio. ciua, figlio di satanasso, cane idolatra! e
presso i romani a giove in quanto figlio di saturno. -anche sostant. con
/ ha ragion quel bastardo di mio figlio, / che non si sazia mai di
questo libro. arici, ii-92: o figlio a me concesso / a più tarda
sbadigli. fracchia, 991: mio figlio, se avrò vita, non prenderà mai
balcone. codemo, 369: il figlio, inorridito, sbalza dal letto,
erano con lui dianzi passati / dal figlio di rangon tutti fur morti, / e
bue, corse in sala e flagellò il figlio incestuoso. = comp. da
/ addusse de l'aurora il negro figlio: / e lui raffigurò, che di
del ponte a fiumegrande!.. suo figlio ha sborsato la cauzione, tutta in
e infiammate bragie? caro, 9-763: figlio, dove ti cerco? ove ti
non avevo ben capito che non essere figlio di padrino e della virgilia voleva dire
lalli, 11-51: chi si dolea del figlio sbudellato, / chi piange il morto
cui u defunto era affezionato, il figlio non fece che rinnovarlo. -con
nel presepe il signor nostro infante, / figlio del sommo padre, inchina e scalda
/ tu se'sua madre ed e'tuo figlio sia. masuccio, 18: al
con questi accenti rampognollo: « ahi! figlio / del bellicoso cavalier tidèo, /
si gloriano come di aver messo il figlio a bottega, finalmente: che lo
quali non scampò né druso, il figlio di tiberio, né nerone e druso,
scandolezzatissimo. chiari, 1-iii-148: mio figlio si mostrò un poco scandalezzato del mio
ai malfattori, di gesù in quanto figlio di dio. cavalca, iii-12:
matrimonio, nacque cesarino, e il figlio della povera teresa cadde, come si
sciogliere. ghislanzoni, 17-184: mio figlio, quello scapestrato di mio figlio,
mio figlio, quello scapestrato di mio figlio, vuol mettersi nella via dei lavoro,
prima della nascita del vostro mariuolo di figlio..., ma quanti mesi prima
in partic. della nascita di un figlio maschio. buonarroti il giovane,
pur ch'io meco / abbia il mio figlio. botta, 4-924: pareva gran
emiliani-giudici, i-374: il primo [figlio] non ha altro pensiero che scapricciarsi di
solo a fare aver inutili parole quando il figlio aveva già stretto il contratto e a
) e, più frequentemente, al figlio domenico (1685-1757), alla loro
che era l'amante del padrone e del figlio. govoni, -147: rumorosa famiglia
. varano, i-m: ai voti il figlio arride, / e del- l'uve
potuto neanche rifare i materassi di mio figlio concetto, che è un figliuolo d'oro
, xiii-235: finito questo canto, uno figlio di san maio vescovo montò in su
che avrei ben volentieri raccomandato a suo figlio quanto essa desiderava. capuana, 15-131
. pasolini, 3-44: era figlio d'una scausa e d'uno zaraffa e
più magro e ancora più scavato del figlio. pasolini, 14-131: quanto amore
pea, 7-337: della notizia del figlio... ha perfino sorriso..
che professa, con tanto ritardo, il figlio scavezzacollo. bigiaretti, 8-174: io
il padre rovano fu fatto accogliere dal figlio nella casa di salute a porta nuova.
tre alla volta, e non son piu figlio di mio padre e di mia madre
urraca. pea, 7-336: il figlio, cresciuto, si sarebbe scelta una moglie
per suo generale dal popolo ravegnano giorgio figlio di giovanniccio in una sedizione contro i
varano, 1-441: questo è mio figlio, / di cui pascermi fui costretta:
saggia età severa / può scemare, incauto figlio, / de'seguaci tuoi la schiera
g. bassani, 14: droghetti, figlio di un ufficiale di cavalleria, con
salvini, 17-541: va sceterando il figlio di latona / largamente famosa colla cava
/ cavaliere scettrato, a te, buon figlio / del magnanimo alberto: or che
2-28: non tenne più tira il figlio di saturno / e incitando i tremendi
in questa generazione [fra padre e figlio], i quali non sono nella
s'ivi approdar primiera mi dài col figlio mio. / -scendi e...
/ pegno del tuo ritorno, tuo figlio a me qui reste. / -sì diffidi
dell'olimpo assiso / di satunio il gran figlio. -lontano, isolato, nettamente
/ stanza assegnolla al suo più nobil figlio / scevra dal mar che la circonda e
. schenèio, agg. letter. figlio di scheneo. -vergine scheneia: atalanta
pomi afrodite / come a l'ardente figlio di macareo. = voce dotta
dei 'dialoghetti sulle materie correnti'? il figlio scherniva, il padre malediceva: per
caro peso / che 'l pic- ciol figlio a i dolci scherzi inteso? tassoni,
, presso i mussulmani), il figlio di abu-beker lo avvertì di non toccare
ciole tenere. aretino, 20-303: figlio un mattone lasciato in su la finestra
. s'era lanciato per schiaffeggiare il figlio imbecille che gli guastava così la festa
gigante, regalava pubblicamente due schiaffi al figlio di radetzky che lo aveva insultato, e
morti, / vi si aggiunse mio figlio, il più pesante / di tutti,
g. bargagli, 1-194: questo suo figlio non cresceva e come si suol dire
scherzoso. montale, 15-681: il figlio del nostro fattore / aveva fama di
cheste collonne lo victurioso re alexandro, figlio de lo re philippo, lo
regio signore un tempo, / illustre figlio di famosa schiatta, / ebbe
ricco, ma di schiatta bassa e figlio d'uno speciale. marino, 1-14-17:
urlava il padre irritato, schiattiva il figlio inseguito. = voce onomat.;
gadda, 7-43: di questo decoro il figlio del fabbro schiccheróne, e padre di
invitato a bordo il moro e suo figlio, feci cucinare un buon filetto, e
comparte / del mio signor, del gran figlio di marte, / daranno agli occhi
sua razza, uno schietto contadino, figlio della stessa terra. -accompagnato da
di questi maestri s'era schifato il figlio suo donatello, con parole che a
colla lira, franco / stava il figlio di maja. foscolo, xviii-263:
477: anco la cassa del di lei figlio ferdinando fu schiusa ed era vestito da
, / che schiudea / il maturo augusto figlio. 8. dispensare, offrire
colla terra ferma, sulla quale il figlio d'alcmena si ritirava, dopo d'avere
parte importante nel determinare la schizofrenia del figlio; estensivamente l'aggettivo viene anche attribuito
. de amicis, 347: coretti figlio faceva di tutto, strada facendo;
ta da dover chiedere scusa anche a un figlio. sappi... che la
bettola sciancato con una percossa il proprio figlio, disse freddamente: « di che ti
fatto abbate di quello un suo naturai figlio, non meno dell'animo che del
fascisti. volponi, 2-104: mio figlio non amava i quadri, anche se dipingeva
g. gangi, 141: apparve il figlio, magro, fin troppo lungo e
tant'anni d'insidiosa compagnia, da un figlio morigerato, ubbidiente, virtuoso, religioso
nobili di fuorivia, con un solo figlio di proposito. calvino, 13-10: la
te lo faranno sempre rinascere: sei figlio unico, e tuo padre è milionario ed
/ vide il nemico e benedisse il figlio / dello stranier. pascoli, i-201:
di carlalberto e la reazione cominciata dal figlio col sciogliere le camere: sono documenti
! ti comando / di sciogliere il mio figlio! -affrancare dalla schiavitù.
il prezzo; e il saettante / figlio di giove rispettate. -redimere dalle
di agire. groto, 8-25: figlio, dàmmi le man, ch'io te
amore. gozzano, ii-344: tuo figlio non è più! ma dàtti pace!
46: restammo sciolti pe l divino figlio, / il qual distrusse i dei tanti
1-viii-343: di vener bella e del suo figlio
pugno, / gridando: « o figlio di puttana, indegno! » / gli
quello interminabile sciorino di padre e di figlio. = deverb. da sciorinare
femmina, quando gravida abortisce, non portando11 figlio fino al debito tempo di partorire.
d'una madre a cui è morto il figlio, o quello di una ragazza che
figlia dello stesso tona sposò asua volta il figlio di un altro produttore di vino, più
scoccati dalla lingua del padre contro del figlio. aleardi, 1-43: era una ressa
moglie, che lo seguiva dappertutto scodellandogli un figlio o una figlia ogni anno fra le
che invece di pensare a vendicare suo figlio su 4. intr. con
, xxi-699: raso da lui [dal figlio] la sozzura della vita scolaresca,
/ i begli occhi oscurar del caro figlio, / scolorato lasciar questo bel viso
scolorirsi e il labbro / al maggior figlio tuo. tarchetti, 6-i-329: pronunciando
scom- movitor di genti, incontro il figlio / ai peleo. = nome d'
ormai don placido viveva in funzione del figlio il quale, disceso dal sogno, si
segue, quanto può seguir più, il figlio, / la gente ostil mettendo in
, xxxiv-799: uliva ha partorito un figlio / il qual non par né bestia né
, 13-484: come fu in presenza del figlio, ebbe uno strano soprassalto e scompiglio
europa. brancati, 4-148: vostro figlio, se continua così, provoca lo scompiglio
all'europa, esso che dell'europa è figlio di boezio, 325: la
. guerrazzi, 1-420: del quarto figlio maschio del papa tace la storia,
sconfitta, / che noaspetta el paté el figlio / e sì piglia la via ritta /
). fenoglio, 5-i-1307: il figlio del servi della gleba, l'uomo
punto, sconoscere i bisogni di tanto figlio. -negare la propria stessa natura
: ditemi, ov'è il mio figlio? /... / non l'
, 3-35: quel povero e sconsigliato mio figlio, di cui comparire. guido
. bacchetti, 2-166: « questo figlio » diceva luigia azzariti cafiero « me
sam beneto: « rendime lo me'figlio ». boccaccio, dee., 6-8
gli occhi che si scontrarono in quelli del figlio. durazzo, 1-13: mentre
il timor, s'io mi scoprìa / figlio d'un suo nemico, il fren
. gozzano, i-300: ti rendo il figlio, o donna, mat'avverto / che
: i barrocciai erano due, padre e figlio, e avevano lapiancendo a me davanti,
, del maleficio ostile. cacome il figlio di pietro bemardone, ma ti sarà di
cioè scorticatori. emiliani-giudici, ii-220: eglinasceva figlio di uno de'tanti tirannetti d'italia e
san paolo in ginocchio presso il risorto figlio di teofilo. 2. locuz
io te ragiono scor mio figlio presentasse il libro con dare il buon capo
a. cattaneo, i-321: il figlio,... levatosi pian piano il
altro bel prototipo del romanzo storico, figlio piu legittimo delfor- lando'che non il
morte sua pianger dovrebbe / ciascun mio figlio de città econtado, / e chi da
balia? -un male che è nulla, figlio mio, rispetto a quello che t'
graziosa dalla finestra con quello sgricciolo del figlio di maestro mommo! papini [in lacerba
di salvezza dell'uomo per mezzo del figlio. iacopone, 64-25: en carta
scrocchiare le dita parendo saggiare il tono 11 figlio in baldracche ed in cocchi / quel che
pastiglie prima e dopo i pasti. mio figlio le prendeva guardandomi negli occhi.
una immagine di nostra signora col divin figlio in braccio, pittura raffaellesca, ma
scrupolo. cornoldi caminer, 40: il figlio di un ricco negoziante, il quale
forsesupplichevole senza addarsene, s'avvide che il figlio leggeva a lui l'animo e il
la serenissima arciduchessa col gran duca suo figlio in cocchio, scudierato dalla guardia di
, 5-80: quali tragichescene! quando il figlio non ne può più, l'ufficiale lo
i-760: la signora, poiché il figlio s'era alzato e aveva accesa una sigaretta
dicea / de la ciprigna dea l'altero figlio, /... / e scuote
aprìo, / allor il verbo e figlio al padre dio / eguale in te
le mense, / domanda antonio al figlio mille trame / de li arabi e de
fiato: / c'una aiàm sepultura, figlio de mamma scura: / trovarse en
scura: / trovarse en affrantura mate e figlio affocato! boccaccio, vii-188: po'
pianto, ché noi piangevi [tuo figlio] tu quand'era vivo, sappiendo
, 18-31: d'inimicar con rodomonte il figlio / del re agrican le pare aver
, invece è un infamone, un degno figlio di quella canaglia di suo padre,
cielo la sua vita per la vita del figlio, c'era la svogliataggine:
sentir le prime e ultime voci di un figlio che l'ha sempre amata e l'
: seco il minor fratello e 'l maggior figlio / conduceva il colombo a quell'impresa
. idem, 13-547: francesco mio figlio s'è messo sotto la protezione della chiesa
stor. dir. condizione giuridica del figlio secondogenito (il quale, al pari degli
intermedia aveva una posizione subalterna rispetto al figlio primogenito). -anche: patrimonio,
riservato per testamento o per legge al figlio secondogenito di una famiglia nobile o al
sedotta, lasciata sul lastrico con un figlio, ho dovuto far di tutto per campare
per campare la vita mia e del figlio. alvaro, n-147: potrei raccontare il
tornando stia che verso un proprio figlio, per far vedere quanta sia
lacerato. metastasio, i-ii-1283: il figlio del sofì, succeduto nel trono al padre
da parte della casa cominciò contro il figlio un'opera di seduzione. tutto invitava
quali mi aveteseguito, quando nella regenerazione il figlio dell'uomo sederà nel trono della sua
2. esempio, paradigma. figlio sarà a'popoli segnacolo di redenzione e tromba
detta porta, 4-43: m'informerò del figlio del governatore, ché ho molto ben
disse con lieto volto: / « prendi figlio, ch'a'piè mi giaci chino
fusse la sua via, / col figlio in braccio con gran passione / e scapigliata
, iii-1-715: ugo d'este, il figlio del marchese nicolò iii e di stella
mandai per boninsegna machiavelli. fa-glie, il figlio, la figliuola e il genero, /
segno di vera obbedienza mandò francesco suo figlio per staggio, molto onorata- mente accompagnato
: « alza la fronte, o figlio, / e in questo scudo affisa gli
.. /... è mio figlio. 22. tenere una condotta;
: ché 'l padre mise prima amor nel figlio / mente pare che ssia da riprendere,
futuri conflitti, o delle spade / figlio conallo, o bruno il crin dermino
secondo taluno, la saga- cità del figlio lorenzo, che andato francamente per l'usatavia
chiari, 2-i-37: era egli unico figlio d'una madre già vedova d'un uffiziale
.]: 'seid': figlio di zopiro nella tragedia del maometto. e
quell'anno andava in bicicletta e il figlio del capostazione le aveva tenuto il sellino
attimo, di là dal fiume, il figlio che se n'an balzo
a. cattaneo, i-331: caro figlio., se mi vuoi bene, vattene
un re. foscolo, 1-160: figlio infelice e disperato amante, / e senza
uel sembiante / che madre fa sovra figlio deliro. cino, xxxviii-47-n:
tenero padre amante / sa dove il figlio inclina: / il placido destina / gli
sembianze illustri, e sovra 'l nato figlio / presaghi pegni di fatai trionfi.
nascesse d'adulterio / giove sì raro figlio del suo seme / e mi fusser d'
con quel seme d'uomo, il figlio natogli da una straniera che l'aveva lasciato
ricettacolo carnoso. nome dato da linneo figlio all'anacardo, il cui frutto ha
semelèo, agg. letter. che è figlio di semele (come epiteto di dioniso
semèlio, agg. letter. che è figlio di semele (come epiteto di dioniso
inoppor- tun consiglio / sputi al semelio figlio. = cfr. semeleo.
di lor nascimenti. -discendente, figlio. landino, 109: il figliolo
diranno che gaetano castiglia è un taré, figlio g. mondello [« l'
ancira del 358, secondo il quale il figlio non è consustanziale al padre quanto all'
inteso / che 'l nostro semideo, figlio ben degno / del gran montano e
verrebbe facilmente scambiato per un semidio. figlio a tersicore ed ulisse, la musa della
forestier contrada, / ma qui, figlio a'eson, son nato anch'io:
mostrare che è la origine generativa del figlio al padre, è chiamata dallo stesso
voi vi lagnate della sfrenatezza di vostro figlio e dei vostri schiavi, ma vi
che il vecchio papà andava a trovare il figlio in seminario quasi tremava al pensiero che
che abbiamo chiamato dinanzi a noi nostro figlio orlando per illuminarci sulla sua vera vocazione
grisostomo e fìngendo di scrivere a un figlio collegiale e dilettante di poesia, sostiene
di sem (ebr. shem), figlio di noè. semitagliato, sm
né soffrirò la vista io mai di un figlio, / che, sul fratello ancora
vostre. grillo, 35: oltre il figlio morto piango il malvivo padre, piango la
guisa di borsa, nella quale conserva il figlio, né lo cava fuori se non
anonimo romano, io: avea uno sio figlio cavalieri, iovine de dodici anni,
dico che 'l tuo padre, sposo e figlio /... / per caritade
tenero fan- ciul, va', caro figlio, / servi quell'alma semplicetta e santa
3-146: mio padre mi rifiutò sempre come figlio. cominciòa picchiare mia madre appena fu incinta
basta che misser scipione scriva al suo figlio e quello farà l'officio. a
creò v.]: l'unigenito figlio ch'è in seno del padre.
parini, 213: ah vieni, o figlio, / vieni al mio seno.
senso io ricevessi gli abbracci di mio figlio. -tributo di sentimenti a un
8-802: vorrebbe gridarlo; ma ecco il figlio cheaccorre a strapparlo dalla cassa, con una
ringraziare la provvidenza quando ti manda un figlio con tutti e sette i sentimenti.
persona mostrarsi così ossequioso come ad un figlio sì beneficato era convenevole di fare con
-ubriaco. d'annunzio, iii-1-811: figlio, che hai? tu parli per farnetico
questa ricciaferra, sentenno occisi lo bello sio figlio picazzo per la mano dello re alfonzo
., 30-81: così la madre al figlio par superba, / com'ella parve
3-36: « uhm! » fece il figlio del fattore, il restin, lii-14-416:
ma non si volle scoprire e mandò il figlio in rati- sbona. lancellotti, 389
aristeo sol desiando / diveder cieco il senza-mente figlio. = comp. da senza e
carlo di valois (1270-1325), figlio di filippo iii l'ardito e fratello di
dove, separatodalla moglie, viveva con un figlio ventenne. -separati in casa:
, odioso quanto lo sarebbe quello d'un figlio cherigetterebbe da sé la madre. tommaseo [
lei fratello e per non ammogliarsi al figlio ch'ella nondimeno amava ardentemente,..
... / e 'l genitor del figlio. -seppellire qualcuno per morto:
l'avesse voluta descrivere ad un altro figlio dell'arte, gli avrebbe detto:
, essendo anch'egli stato come il figlio regnante, ciò chefosse della sua sequestrazione,
. leopardi, 8-79: quale, o figlio / della saggia rebecca, in su la
ramberto malatesta, 252: carlo mio figlio è tornato da venecia da la visitacione
capo, / questo mio capo, o figlio, è più sereno; / e
idee più vivaci / del caro unico figlio gli accoglimenti e i baci; / /
a: miei tempi bastava esser figlio di suo padre », osservò il marchese
3-189: ci offerse in vendita anche suo figlio, un bel poppante bianco e rosso
se crede ch'el duca ercole nostro sia figlio della bona ventura, poi che con
. pirandello, 8-134: « mio figlio non deve morire! », gridò,
chiabrera, 1-iii-8: d'amone il figlio a rabican s'invia / e stringe
un uom della riserva, / sono il figlio della serva. -giornale delle serve
a forza di guardare la stupidaggine del figlio, ch'ei reputava semplicità e innocenza
-essere fatto a setaccio: essere figlio illegittimo. sacchetti, 143-30: come
testi fiorentini, 253: diedi a martino figlio aldo- brandini conpangno di guidi setaiuolo che
ringraziare la provvidenza quando ti manda un figlio con tutti e sette i sentimenti.
sette. -corpo di sette, figlio di un setter, come imprecazione di
allaporticina con la sua faccia imperturbabile: « figlio d'un sette! » esclamò col
ser gorello, 841: credemi, figlio, ch'in vano lavora / chi
seaven fold. mascheroni, 8-63: figlio del sole, il raggio settifórme /.
grav'ella il seno / d'un caro figlio settimestre. a questo, / benché
correre la voce che egli diseredava il figlio e che intendeva prendere una terza moglie a
colpo che gli aveva dato il figlio, unico erede del nome, sfaciménto,
né gli potea garbare quel veder suo figlio bazzicare con gente d'altra sfera. carducci
sua maestà in cospetto del re suo figlio. a. cattaneo, i-190:
cinzia, iii-1-77: come madre che il figlio passarveggia / da la strada d'onore al
/ vener ch'ignuda e calda il figlio ha seco. -ispirare alla creazione
sicuro come un medico e premuroso come un figlio misura la pressione arteriosa della vedova cingendole
troiani imperava ettore il grande, / figlio di priamo, infaticati duce: /
tarda sera. verga, 8-441: il figlio ditavuso, bomma, quanti barbassori c'erano
, dal ver non sfindo / il figlio d'occeano et tellumone, / alle radici
sangue (oimè) d'un suo figlio innocente. b. arienti, lxv-61:
/ che, più che mio fratei, figlio considero. -avanzare un diritto
, 9-456: si dolgon, quel del figlio miscredente, / quel della moglie altiera
: finché il padre visse, il figlio odiò la poltrona di cuoio stinta e sfondata
, io padre stesso / questa mia sfortunata figlio queste piante.
casa. rella ingravidata / un figlio d'eolo detto macareo, / al
. scarpelli, 1-94: vanne sinfronio al figlio e 'l grand'ardore / lo sforza
dire che, nell'affetto per mio figlio, ella mette un impegno eccessivo, quasi
dal maresciallo fu spedito un altro suo figlio in corte con le gradevoli novelle del
la fonte] sfre vostro figlio e dei vostri schiavi, ma vi lagnate
53: platone scrive che colosante, figlio di temistocle, correndo sfrenatamente sovra un
consorte, / che vivrai dopo me qual- figlio della stessa età, e sono tuttavia così
non contenen le lode del tuo figlio, / che 'l tebro ormai per lui
monti, x-5-451: ammorza rire, o figlio: / rode invidia sestessa e non isfronda
che lavoro sarà meraviglioso / del mio figlio vulcan, col suo sgabello, / su
non si trovava d'accordo con il figlio, intrappolato in tutti quei pasticci.
di farlo con una sgherrata d'un suo figlio mangiaferro spaurare, ed obbligarolo a partire
l'acqua sulla testa di quel nuovo figlio di dio, scoppiò fuori una sghignazzata
e gobbo, tutto spirito e orgoglio, figlio d'un capitano dei carabinieri dalla gigantesca
spalle al marito, la madre al figlio. 12. rivelarsi vano,
: se ne sdegnò, sgridonne il figlio; a lui / vietò di più vedermi
, prima il marito, poi il figlio, padre di domenico, poi la nuora
il feroce. ghislanzoni, 8-120: il figlio del trattore rompe in un riso sguaiato
lo sguardétto che consiglia, / che ammonisce figlio e figlia / di richiami?
della protagonista. pascoli, 719: figlio di pan, figlio del dio silvestre
pascoli, 719: figlio di pan, figlio del dio silvestre / che nei canneti
13-ii-145: nel tuo lido arenoso il figlio giace / di carlo in tomba forse
tratta di dare stato ad un unico figlio. g. gozzi, i-6-25:
v-35: è vero che il contino è figlio di famiglia; ma vi è un
f. f. frugoni, iv-459: figlio, ché tal mi sei,..
trasmessa per via transplacentare da madre a figlio, che si distingue in fetale,
..., non potendo allattareil suo figlio, per non metterlo in mani mercenarie lo
: si lagna dello sceich anche il figlio primogenito ahmed mohammed, perché il padre
a non romper sogello - nato lo figlio bello, / lassanno 'l suo castello
/ la madre con iesù, suo dolce figlio, / a la tornata avien le
anni il cadavere del giovine luigi napoleone, figlio dell'ex re di olanda, era
in cinque atti scritto da a. dumas figlio nel 1847, che narra la storia
. diventavano anche di david, il figlio di signori che per tanto tempo aveva
mondo e... aveva un figlio signore. gozzano, i-971: la panca
ramberto malatesta, 237: carlo mio figlio restò presono del signor iuliano de'medici in
disperazione. 290: d'un re par figlio tanto è signorile: / tutto bontà,
invitato a varese dal conte dandolo, figlio del senatore, signorino che non mi
signorino darei anche la vita di mio figlio? ». moretti, iv-430: la
.). 2. ant. figlio di un signore, di un nobile.
, vossignoria? unasignorona di quella fatta col figlio d'un vile zappaterra? arpino,
grotte / discendi velocissimo, / pallido figlio della buia notte, / silenzio placidissimo
10-59: alfin del re britanno il chiaro figlio / ruppe il lenzio qualcosa o
filosofando, finsero mercu rio figlio di giove e di maia, giovane bello
bensì il dogma della processione anche dal figlio, ma senza aggiungere al simbolo la
dolente stai / presso del caro moribondo figlio / e le sue pene numeri col ciglio
da più. montale, 3-117: figlio di un birraio di newcastle, probabilmente
illustrazione del suo casato parimente ficca il figlio lì dentro. -immagine visiva.
. -nella trinità cristiana, il figlio in quanto generato dal padre.
simulacro di sua gran sostanza, / onde figlio si chiama: e 'l figlio è
onde figlio si chiama: e 'l figlio è dio / com'è dio anco il
orrendo! / veder la madre al figlio il fiato estremo / suggere e l'alma
che si faceva passare per suo figlio] con le manette. 2
. marino, 1-7-169: la vivacità mio figlio il mostra, / e lo spirto
/ misera me, precipitata, o figlio, / chi m'ha sì tosto in
e puerile. pea, 7-245: il figlio aveva scritto una rela singóne
per opera del tre mendo figlio di papa e del sinuoso cardinale di regge
, negarono l'incarnazione e fecero il figlio consustanziale al padre, non solo nella divinità
il sipario, opera insigne di cucuzzito figlio di cucuzzito, raffigurava la tragedia,
che non s'è mai curato del figlio al di là del sipario di ferro.
'troiani, /... / figlio d'eumede ban- ditor famoso, /
, ii-470: per sapere se uno è figlio di un -regola di condotta, insieme di
più lontano. moravia, 25-227: mio figlio mi ha spiegato che in quel tratto
: quel padre che, avendo il figlio in una situazione difficile, mettiamo come
lo vede inevitabilmente morto, non ama suo figlio. tornasi di lampedusa, 118:
: « tu sei l'unto, il figlio vivente di dio! »
: giacomo i d'inghilterra, il figlio alquanto slombato di maria stuarda e del
da lui per avvicinarglisi poi tanto. suo figlio, il figlio della 'genovese'. un
poi tanto. suo figlio, il figlio della 'genovese'. un italiano!
-sostant. iacopone, 1-70-113: figlio, l'alma t'è 'scita, /
, l'alma t'è 'scita, / figlio de la smarrita / figlio de la
, / figlio de la smarrita / figlio de la sparita, / figlio attossecato!
smarrita / figlio de la sparita, / figlio attossecato! bacchetti, 2-xxiii-578: una
, 11 podere o 'l'affitto'al figlio maggiore. 4. taglio di
stilettato perché un padre che visitò il figlio in carcere e lo vide carico di
chiari, 1-iii-122: al caro mio figlio fu smossa, tirata ed agitata la
voi, insidiandolo barbaramente, siete un figlio snaturato, un ingrato nipote, un
moravia, 25-171: che idea abbandonare il figlio tra
/ che ci congiunse, per tuo figlio, all'ira / snaturata pon modo.
altri, spinti zelante continuatore nel figlio di maria teresa, giuseppe ii.
, fermo e lucia, 298: il figlio del padrone gli ha chiesto l'
xlvii-106: il padre il guarda [il figlio] con un crudo piglio / e
con quello amor che ha il patre al figlio, / come de lo error mio
f. cavalcanti, 27: venne vanni figlio del detto benuccio nostro soccio a me
m'è adosso piena: / cristo figlio se mena, -corno hane annunziato ».
, donna, adiuta ^ -ca 'l tuo figlio se sputa / e la gente lo
'. il padre è individualista, il figlio è societario. -ispirato a dottrine
] nei guai. lui, benché figlio di uno scalpellino e di una levatrice,
'l mondo sia prodotto a modo di figlio dal sommo bello come padre e da
patria, uno de quali prese il proprio figlio e l'altro il fratello, conducendoli
. / lassòl di giove il sofferente figlio. parini, xx-80: potè all'alte
angosciosa torà, / a cui il figlio o la figliuola è tolta, / che
essere padre, ma lo fu. il figlio di quel soffiatore impetuoso fu però un
. e. gadda, 10-182: il figlio, di sopra, stava a lavarsi:
'l fasto / e '1 superbo suo figlio a soffrir ebbi. malvezzi, 8-312
mente. forteguerri, iv-225: se un figlio / non soffre il padre, e
madre dovrà soggettarsi ad uno che è suo figlio e che ha dovere, non di
gli ossequi matrimoniali, non sia il figlio sogètto alla patema podestà. goldoni, xi-326
). gozzano, ii-346: il figlio tuo ti verrà reso, ma / non
. soldanéto), sm. ant. figlio ed erede del sultano. sanudo
papini, 27-683: quando ebbi il primo figlio l'imperatore non mostrò stupore né sdegno
ai capi, egli era cittadino, figlio, fratello, sposo. -imbarcarsi
italiana [28-vii-1907], 81: il figlio del sole levante vi osserverà umilmente che
! sole dei malati »! scriveva al figlio con quell'accento giulivo e solenne che
che s'era lanciato per schiaffeggiare il figlio imbecille che gli guastava così la festa
i-21: come cesse il buon saturno al figlio / l'imperio delle cose, al
la conocchia. -unico (un figlio). tommaseo, 2-iii-437: tu
bompiani, i-486: io non ero figlio unico e solipsista solo per ragioni di ambiente
accenti / il solito calor destar nel figlio. manzoni, pr. sp.,
. solleónide, agg. letter. figlio del solleone (in quanto nato durante
già sollevato in croce / l'unico figlio, e di sue membra il peso /
giudeo-italiana, xxxv-i-40: de secerdoti io foi figlio della sola metà di me
, sm. ant. titolo del principe figlio del khan dei tartari. ramusio
il suo / tebano enigma che non figlio incesto / le solverà, ma tanato.
e la più disgraziata, ché l'unico figlio le era morto di fame in prigionia
mercato un povero padre con un povero figlio e un somarèllo poliedro. foscolo, ii-420
« prendi », disse, « o figlio caro! » collodi, 169: vazione
, 43-437: forteza e temore fat'ò figlio, / beato mito en tutto desprezato
, unico. iacopone, 93-59: figlio bianco e vermiglio, -figlio senza simiglio,
vermiglio, -figlio senza simiglio, / figlio, a chi m'appiglio? -figlio,
donna onorata / o venerabil madre del tuo figlio, / tu senza pare e senza
lxxxviiiii- 446: quando antiloco suo car figlio perse, / [il re pilio]
, taro, 10-1345: io, mio figlio, io sono / c'ho macchiato
, 4-ii-38: a gustavo la voce di figlio avvertiva sommessamente che quella impazienza era crudele
, e provò che il poeta era figlio sommesso della chiesa. mazzini, 14-154:
io ho la sfortuna di ravvisare il figlio di un trattore di porta romana, a
. -in partic.: subordinazione del figlio all'autorità dei genitori, della donna all'
. -somma sapienza: la persona del figlio, il verbo. -sommo mediatore-. cristo
onde il grand'arco suona / del figlio di latona. vxani, 4-14: la
, umida, ombrosa / notte placido figlio; o de'mortali / egri conforto,
cesarotti, 1-xxxii-294: o della notte soporoso figlio, / soaverapitor d'uomini e dei,
con quel sembiante / che madre fa sovra figlio deliro. petrarca, 126-42: da'
capo / e sopra il capo di mio figlio cada / tutta questa ingiustizia. davila
da varazze, 475: questi fu figlio d'un fidalgo del sopramemorato re di
dei'. mascardi, 1-285: demetrio, figlio soprannaturalista (sovrannaturalista), sm
, davanti ai soprassindaci, - iacopo figlio di lodovico alamanni, pretendendo esser pagati di
automobilista.. - nascita di un figlio. salvini, 39-v-214: congiunzione
: come avvenne non so, ma il figlio del marchese di chiatrato fu mandato dal
, oh dolore! alle figlie ed al figlio. d'annunzio, v-1-938: vengano
che vecchio e padre al mio diletto figlio / sopravvivendo, i miei fati e
e sciocco), / fu figlio d'un ribaldo papasso di marrocco.
mento il cervellino, / che sembra il figlio della maggioranza. = dal fr.
sorel- lo; cioè dal vostro figlio e fratello. -come appellativo d'
porte / furor di gloria e carità di figlio. tommaseo, 15-21: l'amore
mi son sorretto, e che son figlio / del dio de'versi e della medicina
che in aspramonte / egli già fece al figlio d'agolante? » argiroglotto, 1-51
, 3-295: la prima cosa che il figlio deve trovare nascendo, più che il
salvini, 16-192: di priamo il figlio a mezzo scudo / diè colla lancia
ogni sorta atrocità, a lui e al figlio. -in espressioni negative per rafforzare
ho la buona sorte di posseder un figlio che ravviverà il mio nome, anzi
risposta, / da me e dal mio figlio a te è sortita. -spartire
periglio, / vendicar voglia e lacerar il figlio? foscolo, xvii-273: la lettera
dell'ali ei [dedalo] crede al figlio; / e come in alto ben
11-60: io stommi / sospeso, o figlio, se i tuoi lagni io debba
1-148: teneramente do- mannao dello sio figlio ianni. respuosto-li fu: « noi non
7-118: lo buon maestro disse: « figlio, or vedi / l'anime di
chiabrera, 1-i-319: pianse tetide bella il figlio spento, / e nel cordoglio sospirando
et ambo per le mani / del figlio d'uliver cader sozzopra. tasso, 7-1-78
distinzione delle tre persone, padre, figlio e spirito santo, che compongono la
carattere biologico che si riproduce in un figlio. lauro, 2-134: il padre
. f. frugoni, iv-459: figlio, ché tal mi sei...
solo ti chiede ciro / il suo figlio e la sposa: egli di guerra /
preti, i quali, infestati da landolfo figlio di ademaro conte, ricorsero a guglielmo
satisfaccino di mettere a ravenna quel caro figlio, me ne contento, perché ho ritrovate
il testatore nomina un erede al proprio figlio per il caso che questi muoia mentre
sulla sostituzione pupillare, che riguarda il figlio infermo di mente. citolini,
più che banale tendenza alla rassomiglianza del figlio al padre, ma questa tendenza si
. do della terra il figlio / precipitò, nel baratro sotterra. jahier
, e disse ancora: « è figlio vostro, quello? » -fioco
ripigliarla o no; poich'ella ha un figlio, / son risoluto di non farne
gran sottigliezza / e questo del tuo figlio abbiam veduto: / che sarà gran baston
tuoi, / sul capo di tuo figlio / pongasi questo pomo, e tu col
sottufficiale. sottofìglio, sm. figlio del figlio o della figlia: nipote.
sottofìglio, sm. figlio del figlio o della figlia: nipote.
= comp. da sotto1 e figlio (v.). sottofila
. c. levi, 2-313: questo figlio mio, antonio, è il
, in genere, dal maschio, del figlio dal padre, del discepolo dal maestro
casa. pascoli, 1518: ecco mio figlio, telemaco mio, cui ed isola
cui si fa passare per proprio un figlio nato da altri (e anche, in
anche, in senso concreto, il figlio spurio). giovanni dalle celle
mia madre partorì neppur in me un figlio del tutto imbelle. bollettini della guerra
anguillara, 1-81: l'afflitto montanar col figlio in bracci / di casa fugge e
fiori / di ciprigna dormìa l'ignudo figlio. p. venier, li-2-623:
tutta la mia assistenza al secondo [figlio] e... lo mantenni in
1-122: era amico sin dall'infanzia del figlio di quel principe... ed
del tuo / vittorioso braccio, o amato figlio, / con l'altra preda loro
la repubblica [28-xi-1991], iii: figlio 'adottivo'di enrico cuccia è l'
: poi, dietro, zi'elviruccia col figlio, l'orestino, quello granne granne
dominici, 1-146: comperandoli [al figlio] la spadùccia, o vero la
282: pagò per noi a bindo figlio di messer guido aldobrandini di visdomini, e
e per bindo i diede a martello figlio pieri isspadaio. guido delle colonne volgar
, proteggerlospalle della propria moglie e del proprio figlio. moravia, i-527: da attacchi
periodici popolari, i-542: se il figlio del povero muore in battaglia, il
del povero muore in battaglia, il figlio degli epuloni voli egli pure in campo o
ingemma'. aleandro, 2-216: essendo polifemo figlio di nettuno non si disdice il farlo
e spampana: / « io son figlio a dinomaca ». sì? gonfiati.
st., 2-14: assai, bel figlio, el tuo desir m'agrada, /
bacchetti, 13-375: lasciate fare al figlio, che è spendereccio quanto il padre
sparagnino per mettere da parte qualche soldo al figlio. -caratteristico di una persona avara
appositivo. benni, 7-56: gran figlio della tua mamma che munge i cavalli
te tolta / dal sangue che t mie figlio ha sparto 'n croce ». canteo
vizi,... ma è figlio di tutte le virtù, premio delle fatiche
anche sostant. iacopone, 93-58: figlio, l'alma t'è scita, -figlio
-figlio de la smarrita, / figlio de la sparita, - figlio attossecato.
/ figlio de la sparita, - figlio attossecato. -disorientato, confuso,
che ebbero tra i loro capi un figlio del vecchio liebknecht. -improntato ai princìpi
, / omiam tebe e corinto d'un figlio e d'una figlia. -in
con gran calore con un povero giovine, figlio del popolo. èorgese, 1-159:
è padre soltanto f'erché generò un figlio in uno spasimo di piacere. moravia,
di farlo con una sgherrata d'un suo figlio mangiaferro spaurare ed obbligarolo a partire.
a una data distanza di tempo (un figlio rispetto agli altri). montale
non mi vergogno. tu sei mio figlio e anche facessi lo spazzino io ti amerei
ai passanti e al mondo intero cheero il figlio specchiato di mia madre, l'ultimo orrendo
manto o dei suoi eredi di riconoscere il figlio, sarà ritenuto come non fatto,
diretta contro un tutore speciale dato al figlio ed in concorso di sua madre. ghislanzoni
sto girando, gli ho chiesto se suo figlio poteva imprestarmi un libro, un manuale
, 191: e1 spirito santo dal figlio promisso in spezia de foco de tucte le
che, se voleva salvare la vita del figlio, avrebbe dovuto assog tro
], la spe suo figlio, per non metterlo in mani mercenarie lo
per questo modo si puote speculare del figlio e de lo spirito santo: per che
di savoia non avesse inviato il cardinale suo figlio in francia con tanta pompa a fare
loro pene, perché non è teco mio figlio, uomo speculativo e sottile? marsilio
ha avuto il coraggio di inventarsi un figlio.. e chi sa per quale speculazionè
dei preti ricorderà che un farnese, figlio di papa, turpemente violò un vescovo di
tosto da l'alto / ai maia il figlio a far sì ch'a'troiani /
bologna di parlare / quand'un ha un figlio e la morte il cita. =
padre nostro, sommo tra i celesti, figlio di crono / ora una giusta morte
allora il re il fece notricare [il figlio] terreno con il fango della via
e tu ferma la spene, dolce figlio. petrarca, iv-3-106: contra 'l
egli piangesse i cinque giorni vero suo figlio di sett'anni, trastullo e speme
/ chi vói acquistar grazia dal to figlio, / tornar a ti come a mazzore
davanzati, 46-11: ancor mi piace suo figlio riprenda / di male adoperare e di
, 3: un certo cornelio hooe facevasi figlio naturale di carlo v e..
98: opra tu che lo dio / figlio di lei, ch'ai terzo giro
, 1-24: punisti già di faramondo il figlio, / festi tra 'celti già
un trapezio. pavese, 1-33: il figlio dice che non si era nascosto ma
parenti! fagiuoli, i-51: il mio figlio maggior, in cui risorto / pareami
quella sua speranza o ragione al suo figlio overo al suo erede. 8
ma d'un'altra moglie, avuto un figlio, il qual era già grande,
futuro. moravia, iv-18: un figlio intelligente e pieno di belle speranze.
. carrer, 2-228: sperde il figlio in baldracche ed in cocchi / quel che
sperditor de'tuoi / non ami il figlio. 3. distruttore (il
fu in tutt'altri, nel transir tuo figlio, /... / non mi
cedo. d'annunzio, iii-2-363: figlio, ti spetri? il tuo dolore è
601: a continuare le scuole quel suo figlio poteva riuscire maestro o veterinario o speziale
tempesta). chiabrera, 1-ii-355: figlio di semele, / chi non ti celebra
di fuoco illuminato, / epafio, figlio di due madri. = voce dotta
moglie a lei, che crede un figlio. siri, 1-iii-258: l'interpellò tambasciadore
poteva contentarlo. campailla, 20-74: dal figlio set sino a noe gli spiana /
quale lesina gli alimenti, con un figlio quindicenne,... con un portaborse
8-869: non s'aspetta che suo figlio john trovi d'improvviso e senza tante
resta altro adesso che a collocare il figlio. -scherz. ripulito di denaro
/ ne'dolci membri del tuo caro figlio, / volgi al mio dubio stato.
un padre viene a dirvi: « mio figlio 'deve'an
d'annunzio, iii-1-809: eccola, figlio. guarda. le sorelle / per
per estens. somma di denaro riservata al figlio in minore età e privo di risorse
sua con ricca dote / a panfilo mio figlio. de dominici, iii-125: non
la sostanza divina del padre e del figlio). campailla, 20-27: se
il generante, / riama il verbo figlio il genitore: / l'amato amando,
. -procedere dal padre e dal figlio (lo spirito santo). dante
11-7: te ge- nitor, te figlio eguale al padre / e te, che
dovessi, / de l'adriaca teti amato figlio, / spirar la vita entro i
, / spira l'anima in braccio al figlio estinto. varano, 1-141: in
in un punto / spirò l'anima il figlio e insiem la madre. colletta,
lo spirito santo (il padre e il figlio). dante, par.,
par., 10-2: guardando nel suo figlio con l'amore / che l'uno
dello spirito santo dal padre e dal figlio nel mistero trinitario. bono da ferrara
quaderno delle versioni di quel somarone del figlio, che sentiva latino e spiritava.
procede dal padre (e anche dal figlio, secondo la concezione cattolica) ed è
27-1: « al padre, al figlio, a lo spirito santo », /
: da esso padre e dal suo figlio consostanziale, per l'amore ineffabile che
una maligna sua perfida trama / « figlio, » gli disse, « il cielo
8-vii: la storia sua, di suo figlio osvaldo e di suo nipote giulio io
, 1-242: sotto al suo divin figlio in materno / atto pieno di grazia
ciglia a venere, trafitta / dal figlio fuor di tutto suo costume. edo,
rase chiome / rispose: « ah, figlio, io sono san domenico ».
.). mariani, 2-210: figlio, chi crederla che sotto queste / robbe
està mia moglie. iacopone, 93-46: figlio, che m'aio anvito, figlio
figlio, che m'aio anvito, figlio, paté e manto! / figlio,
, figlio, paté e manto! / figlio, chi t'ha ferito? figlio
figlio, chi t'ha ferito? figlio, chi t'ha spogliato? idem,
un bosco. cesarotti, 1-ix-8: figlio d'atreo, comanda / che sul primo
è mio fratello, ma che è figlio di quella benemerita madre che mi ha educato
? di costanzo, 72: io, figlio, ti vestii delle mortali / membra
in que'tempi, un riso spontaneo, figlio non del -sostant. ragionamento
tutto »: esclamò, e prese il figlio, e li precedeva. -esporre,
neste, il rozzo ceculo, che figlio / di vulcano si tenne e re bambino
il vel nascose / d'ilia il figlio l'inganno, e l'occasione / colse
don raimondo / di cardona che un figlio avete, nato / dal funesto segreto
coll'agricoltura, dando vita a un figlio possente, al commercio!
/ la figliuola di titiro e 'l tuo figlio si dian la fede maritale,
dello sprezzo fatto dal cardinale del prencipe suo figlio e della offesa gravissima che imputava a
sulla testa di suo figlio (uno sprocchio, il figlio della portinaia
di suo figlio (uno sprocchio, il figlio della portinaia, un cavolo di quelli
mare. titudine della luce trionfale del figlio. moravia, ix-77: io, che
, i-i7-102: non ispronar contra il tuo figlio oreste / queste tremende dee.
subitanei. sbarbaro, 1-279: nel figlio cresciutogli accanto avrebbe scoperto un ignoto,.
sale. 2-309: ode venere il figlio e in cor le spunta / ferire (
dal bottino dei faiti, a spupazzarmi il figlio e ad aspettarmi ogni ora che arrivi
e lupis, 42: non più figlio et erede del valore di dario suo
la crudeltà ragazzesca di smerdjakov, il figlio spurio di fiodor pavlovich. -sostant
, donna, adiuta, -ca 'l tuo figlio se -trascinare oro nella corrente
], 20: ha abbandonato il figlio di due anni, se n'è andata
mani e piedi e testa / seconda il figlio, più per mio dispetto / che
l'umane squadre, / col tuo creduto figlio, e che non puoi? -branco
d'annunzio, iii-2-271: quella che il figlio di laio / osò guatar negli occhi
arco che faceva alla boccia [del figlio] una lucida nicchia, come quelli tutta
si squarcia allor le vesti / il pio figlio d'anchise. 5.
squassator dell'elmo ettore il grande, figlio di priamo. = nome d'agente
ii-681: se anche dovesse venir fuori un figlio da quella lì, sarebbe uno squizzo
sire, ad augusto murri il suo figlio. 3. staccato dalla montagna
facile da governali. goldoni, ix-730: figlio, abbastanza ardisti finor nel patrio tetto
per uno stabilimento competente di questo suo figlio. codice napoleonico [principato lucchese],
, 27: paolo rossi è un povero figlio frustrato dall'impazienza e dalle incertezze psicologiche
, 6-58: gli dissero che era figlio di un povero staderante all'imbarco dello
segno de vera obedienza mannao francesco sio figlio per staio, moito onoratamente accompagnato.
3-63: « staglia da quella parte, figlio di porco », gli gridò barabba
stando già i francesi in macerata, ermete figlio di giuseppe antonio vincenzoni mi fermò nell'
moralistica. moretti, i-594: suo figlio scriveva saggi e articoli, polemizzava sui
eterno non mandò in terra il suo figlio e gli elesse gierusalemme per stanza? berchet
/ riluce il falso che del vero è figlio. zanella, 1-44: conosci la
lo voglio solo vedere: è mio figlio, nelle gambe è mio figlio, nei
è mio figlio, nelle gambe è mio figlio, nei piedi è mio figlio,
mio figlio, nei piedi è mio figlio, nello stare è mio figlio, voglio
mio figlio, nello stare è mio figlio, voglio vedere la sua faccia.
data? ». settembrini, i-354: figlio mio, egli è un uomo egregio
. della porta, 2-111: il mio figlio sta innamorato della vostra figlia. gemelli
vostro figliuolo e dato nome d'esser suo figlio proprio, e che cornelia per la
: la vergogna non sta in ciò, figlio mio; sta nel non sapersi vincere
, ii- 869: -ah! mio figlio anderà prigione! oimè!, non posso
bambino già iscritto allo stato civile come figlio legittimo o figlio naturale riconosciuto.
allo stato civile come figlio legittimo o figlio naturale riconosciuto. codice napoleonico [regno
stato viduille. baldi, 10-60: il figlio è frutto / (se no 'l
stella, / mentre di sdegno contra il figlio ardea, / dal ciel venne alla
tra le braccia portando il pargoletto / unico figlio dell'eroe troiano, / bambin leggiadro
una stella la quale era fidanzata al figlio del generale che comandava tutte le truppe
24-107: or già di clodoveo l'altero figlio / primo a quanti altri sono al
ovunque il passo stende / il generoso figlio, / l'empia turba crudel li segna
impeto altero, / che contro il figlio suo la corda stese / e 'l cor
vita. bemari, 3-295: « mio figlio deve essere sano ». « e
e scuri. pea, 7-432: il figlio di giubbino... era cresciuto
avessero prestato qualche soccorso tiziano e suo figlio. -ridurre d'importanza una questione
einaudi, 2-100: la pratica del figlio unico,... la sterilità peculiare
di stefano il giovine, di giovanni suo figlio e di tre altri colonnesi. papini
casa così ben piantata che un mal figlio non possa sterparla dalle radici.
. -figur. persona orbata del figlio. grillo, 1-139: nudo sterpo
2. ant. e letter. figlio illegittimo (anche con valore aggett.
14-145: il marito ciro e il figlio cesareo si trovavano a benevento per la
, il quale le favole dicono che fu figlio di love. valerio massimo volgar.
... dava delle occhiate a suo figlio per stimolarlo ad aprir bocca. svevo
sto corno a matre che perde lo figlio; / e no me fare più stimoliare
, 1-ii-141: tu di semo occhi-ceruleo figlio, / tu delle pugne correttor, disperdi
. -obbligatissimo, non v'incomodate. mio figlio non è di sì buono stomaco.
. lli conestavili da cavallo ferissino lo figlio piattoni colle spade là dallo lommo.
che storie! che abbaglio! ora mio figlio ha passato i venticinque anni e ho
robbano le chiese. -avere un figlio per strada: essere incinta. marchesa
tenuto se d'or innanzi il signor figlio volesse perdere la strada di casa sua.
l. pascoli, ii-245: altro [figlio], che stradato era per la
dove parla del padre del fraticino suo figlio adottivo) non erano facce nuove sulle
12-6: ch'io m'abbia (io figlio del boccale) a girmene / in
/... / dell'atra notte figlio, spaventevole / nel fero aspetto,
tarino, 16-160: detestando del figlio e fiamme e dardi, / batteva
, 1-16: lascia nel bagno il minor figlio e corre / la madre e l'
sconcertarsi. sergardi, 1-375: figlio, non ti stranire. l'equità /
ungaretti, xl-52: ibrahim, suo figlio adottivo, guida la guerra, strappa ai
, / in camera con giosafà mio figlio /... / e qualunque sarà
ià m'abborro, svenami, / figlio di nino! -misera! / ah tu
: circa un mese dopo la morte del figlio, magna elisa era apparsa di nuovo
a lingua strasciconi per avermi dato un figlio così bello? = deriv. da
appestai io, la moglie e il figlio, e fummo strassinati ai lazaretto.
consiglio, / abbia prodotto sì ignorante un figlio. -variazione improvvisa e imprevedibile della
, ché lo patre morea nante a lo figlio e lo figlio nante a lo patte
patre morea nante a lo figlio e lo figlio nante a lo patte era tagliato.
lasciai officine macchine e onori a mio figlio e mi ritrassi in campagna, dove passai
7-17: sino a ieri, a un figlio era facile fuggire. la vita era
e gridare, / stridendo: « figlio, ad alta voce, / dàlia a
stride / pel grave incendio dell'incauto figlio, / vidi passar con lagrimoso ciglio
per ragionar di strologia, che vostro figlio si aovea annegare in quella nave. g
graziosa dalla finestra con lo stronzolo del figlio di mastro mommo! pascoli, 1-275
, vi rimasono [al servizio del figlio del re], perche lo struissono,
: la quale aaottagione [di un figlio] il medesimo papa giulio...
piace padre argomentoso / in mantener suo figlio costumato ì di bei costumi, e tacciai
a forza di guardare la stupidaggine del figlio, ch'ei reputava semplicità e innocenza,
fariano loro. pindemonte, 1-322: al figlio / sol di sturbi e di guai
, corse in sala e flagellò il figlio incestuoso. -a bordo di un
mia eredita tenere solevato e indenne il mio figlio pierluigi manzoni da qualunque perdita e danno
fusti scagnato alli fonti ». lo figlio, sentenno la subitezza dello patre, partivase
deh! fa'lega / col mio figlio benedetto, / subiugando l'intelletto /
escellenzia fu sublimata che esopo lasciò al figlio grande e incredibile patrimonio aquistato per questo
signor clerici ha appreso la cattura del figlio in ufficio, da uno dei suoi subordinati
in partic., fra padre e figlio) esiste una subordinazione di dignità e
turciman di francia, e poi suo figlio che successe in suo luogo, essendo
volgar., 152: abia fo figlio de roboam, nel cui regno de a
[principato lucchese], 758: il figlio naturale ha diritto sulla totalità dei beni
loro dignità si trasmette ai padre in figlio; o, in mancanza di questo,
, al fratello di 'regulo'o al figlio della sorella maggiore, con un genere
ereditaria: diritto trasmesso di padre in figlio, in partic. al primogenito.
corte. de luca, 85: nel figlio di famiglia non si dava erede,
certe successioni in linea retta, dove il figlio paga su ciò che egli, lavorando
re di boemia e il figlio, fece persuader ad essa di ripudiar il
da un capostipite. -in partic.: figlio, rispetto al genitore. felice
strame. landolfi, 2-7: il piccolo figlio di costei, sul cui cattaneo
g. berto, 5-164: naturalmente col figlio ci vorrà la nurse svizzera o almeno
regno d'italia], 9: il figlio che non è giunto all'età di venticinque
, 1-562: la carrara suggestionata dal figlio ha preteso e ottenuto che qualcuno firmasse,
occhi per vedere ogni albero che il figlio potava, ogni zolla a cui dava il
bene che forse avete suicidato anche vostro figlio. migliorini [s. v.]
leoni, 652: tornato trovo il figlio in attitudini suicidesche e lo accontento di
lasciato accalappiare da don nini rubiera, figlio di famiglia, che non aveva un baiocco
che. nn'è pagatore ron- baldo figlio melchi da canpi ed ubertino suo suocioro da
malattia. comisso, v-171: un figlio era stato male e aveva superato la
., 30-79: così la madre al figlio par superba, / com'ella parve
fusti scagnato alli fonti ». lo figlio, sentenno la subitezza dello patre, parti-
i santi rinfluivono in esso padre, figlio e spirito santo, con laude e
. idem, 1-213: se da un figlio premorto fosse rimasto un figlio solo e
da un figlio premorto fosse rimasto un figlio solo e da un altro molti,.
.. tanto sarà la porzione del figlio superstite al defonto, quanto quella dell'
al defonto, quanto quella dell'unico figlio rimasto al predefonto, e quella de'molti
, 8-15: io sono l'unico figlio di adamo bemabei: sono il superstite.
la superstizione è un timore della divinità figlio della ignoranza della natura divina. e
viani, 14-312: « sono un figlio della 'ruota'» disse. « nel girare
agli dèi le carni imbandite del proprio figlio) consistente nell'essere legato per l'
anchise, / per le speranze del tuo figlio iulo, / priegoti a sovvenirmi.
nascesse d'adulterio / giove sì raro figlio del suo seme, / e mi
partecipare alla madre la suprema partenza del figlio. moretti, i-1006: nessuno ha
o suscètto). ant. generare un figlio o una prole. boccaccio,
dai genitori dopo la nascita di un figlio e comportante, a favore di lui,
, cioè l'acquisto della qualità di figlio legittimato equiparata dalla legge a quella di
legittimato equiparata dalla legge a quella di figlio legittimo (e tale acquisto avveniva al
momento stesso del matrimonio, se il figlio era già stato riconosciuto in precedenza come
era già stato riconosciuto in precedenza come figlio naturale da parte di ambedue i genitori
nato fuori di matrimonio la qualità di figlio legittimo. essa si opera per susseguente
susseguente matrimonio contratto fra i genitori del figlio naturale, o perdecreto reale.
e la conseguente svalutazione di tac- cini figlio. -scarsa considerazione o attribuzione a
(anco la lo più conservata dal figlio e fatta svaporare dal nipote. dalmazia svapora
niccolini, i-450: chi dalla madre il figlio / sveller potrà? guerrazzi, 10-143
. foscolo, ii-30: o mio tenero figlio! o sangue mio! / te
sul terreno, / ma, qual figlio entro il suo seno, / il giacinto
mano. fenoglio, 5-iii-80: durando figlio e madre li accusavano minuto r
sen rugoso. borgese, 1-328: figlio! figlio mio sventurato! te lo
rugoso. borgese, 1-328: figlio! figlio mio sventurato! te lo diceva la
, malata, svergognata, e col figlio di gramigna in collo. -fatto
ii-185: contentandosi alla semi asineria del figlio prete, da esso impretato per nobilitare il
... avrebbe voluto svezzare il figlio da questa passione. -disabituare dalla
, 5-54: giulia stava ormai svezzando il figlio. n. ginzburg, i-120
cattaneo, i-291: piuttosto che disgustar un figlio sviato, un padre mostra di non
: so ben io di chi il chiamassero figlio i danneggiati e gli svillaneggiati.
. sacchetti, 1-343: sapeva sviscerare 'un figlio di famiglia'con un'occhiata.
conoscenza con un altro pittore: col figlio del capitano degli svizzeri. emiliani-giudici, 1-313
, 13-56: « ho portato mio figlio con me », disse l'uomo alla
di quella d'averla trasmessa a suo figlio. g. bassani, 5-159: valeva
genovesi, 8: il secondo [figlio]... morì tabico a 18
1-xiv-268: minosse... generò suo figlio deucalione uomo senza taccia. fantoni,
13-i-199: ditemi, ove il mio figlio? / ma non risponde alcun:
il tacito ma profondo rappacificarsi tra padre e figlio. verga, 8-55: un acciotolìo
terra ferma, sulla quale il figlio d'alcmena si ritirava, dopo d'avere
giusti, 4-ii-359: m'era compagno il figlio giovinetto / d'un di quei capi
amaro pianto / fé di tetide il figlio / l'ira scoppiar più forte, /
sentenziando: tale il padre tale il figlio. = dal lat. talis
pascoli, 275: figlia d'un altro figlio, era una talla / del ceppo
santo / vedesti prima di gesù, tuo figlio, / quando t'apparve, con
ledere. michelstaedter, 535: pel figlio questo è l'unico affetto che non
che si riferisce a tantalo, mitico figlio di zeus. papi, i-74:
. tàntalo1, sm. mitol. figlio di zeus, padre di niobe e
tutte le sue ambizioni erano riposte nel figlio maggiore, lucio. soldati, 6-215
vecchio deluso, perché ha fatto suo figlio / troppo tardi. -con uso
non rispondere, parve temere che il figlio suo fosse morto. guicciardini, 2-1-69:
turba ridea, che il padre e 'l figlio / se- guisser tardi l'asinelio vóto
età. pea, 7-432: il figlio di giubbino... era cresciuto stentato
] dicevano che questo sfaldo luigi'era figlio d'un orsini. sia quel che sia
disagi in vita sua, ed assegnava al figlio l'ambizione, il compito di aprir
testi fiorentini, 240: a bartolino figlio ke fue..., tavolacciaio
, / ch'a me gelido rio, figlio d'un sasso, / offre lubriche
, 16-32: te solo, o figlio di bertoldo, fuora / del mondo,
mertan qualche pietà, re, il tristo figlio /... / pria di
te che è quasi come un nostro figlio. viaggia da più di venti anni con
dell'eroe greco texa ^ tbv 'telamone'(figlio d'eacore di salamina) è corradicale
= deriv. dal nome di telemaco, figlio di ulisse, protagonista di tali vicende
egli è un imbonitore. anzi: è figlio di vanna marchi, la televenditrice di
. pea, 7-245: il figlio aveva scritto una relazione al padre..
per temperare l'effetto della frase del figlio, filippo diacono disse al cognato:
/ tra 'l padre e 'l figlio; e quindi mi fu chiaro / il
grandeggia il duce, / il tempestoso figlio della spada, / il forte cucullin,
la nimica forza spenta, / dell'onorato figlio, / serena il fosco e tempestoso
due mesi per impugnare la legittimità del figlio. cavour, i-508: il governo inglese
/ chiaroveggenza: è il vero figlio del tempo nostro. bernari, 3-177:
foco e l'etterno / veduto hai, figlio; e se'venuto in parte /
con la versione] non solo il figlio, ma persino le incongruenze, i costrutti
, 1-xxix-175: l'interesse non è figlio del diletto, e padre dell'attenzione
l'addito, / io di ciprigna figlio a te cortese: / e così favellando
agl'immortali, e licofonte saldo-in-batta- glia figlio d'autofono. betteioni, iv-317: io
la persona, e tenne per staggio lo figlio. cellini, i-iii (260)
, cxxxiii-170: tengo una lettera / del figlio vostro colla qual si prega / che
defunti non sia stato destinato un tutore al figlio in età minore, la tutela spetta
5-iii-551: si vuole che capra il figlio fosse figlio della maria abrigo, ma
: si vuole che capra il figlio fosse figlio della maria abrigo, ma non tiene
: io son padre d'un tenero figlio; se dio me lo conserva, egli
volgar., x-266: egli [il figlio di dio] è il capo di tutto
p. levi, 5-226: il figlio si chiama piero, e corrisponde male
/ si dol- gon, quel del figlio miscredente, / quel della moglie altiera e
, 86: se il padre dia al figlio una somma di denaro a maneggiare o
in potere del padre, siché il figlio farà la figura d'un amministratore overo
non solamente a valeriano, che, figlio d'un giudice distrettuale, diplomato in economia
33-3: vergine madre, figlia del tuo figlio, / umile e alta più che
appena ha veduto entrare in camera mio figlio, subito è fuggita. - è
il remeggio dell'ali ei crede al figlio. 42. prov.
participava i gradi termometrici della cultura del figlio. -relativo al clima politico,
i-30: avemo conpe- rato da canci figlio siminetti di visdomini e da messer sini-
di visdomini e da messer sini- baldo figlio di messer rinaldo del pulcie, da catuno
pratesi, 5-479: al suo unico figlio, il sor odoardo, medico nella città
biondo radamanti condussero a veder tizio terreno figlio. 4. che si
orna sue tempie e chiome, con dardan figlio e iasio a noi terrigine.
padre, ne 'l nome de 'l figlio / ne 'l nome de 'l terzo che
, nome del mitico re di atene, figlio di egeo. tèsi, sf
maestro, / che di tetide il figlio / guidò sul cammin destro!
lunghissima e sommamente inverosimile, per cui il figlio del castellano di milano compariva autore di
8. carattere, indole, personalità; figlio (in unione con attributi e specificazioni
catterina comara, da cui ebbe un figlio postumo, che premorto, passò il regno
ammesse dalla legge (come riconoscimento di figlio naturale); esso è eminentemente unilaterale
vuole. arpino, i-155: ugo era figlio di contadini, arrivava dalla provincia e
e. sanguineti, 1-57: mio figlio, quello più piccolo, che ci ha
, la denuncia della nascita di un figlio fatta all'ufficio parrocchiale o dello stato
giù cagione d'amore, dissero amore essere figlio di venere, sì come testimonia vergilio
consola / un poco il giorno con tuo figlio grande. = deriv
verso così: 'disse, e il gran figlio di saturno i neri sopraccigli inchinò',
tessalo maestro, / che di tetide il figlio / guidò sul cammin destro! monti
no, della leggiadra / tetide il figlio. foscolo, 1-52: l'ocean fremea
vola ondeggiante / del tempestoso nume orrido figlio, / che ha di cerulea spada
: sì come, nato, tosto lo figlio a la tetta de la madre s'
ella [sposa] il doveva avere [figlio] maschio, avea buon colore nel
e. sanguinea, 1-68: così mio figlio, adesso, se ne va, e
, come si dice, un nome al figlio che nascerà. arpino, 12-34:
in aspramonte / egli già fece al figlio d'agolante? ». francesco da
, padre de'dei, / e figlio, d'ampie spalle, tieni-scettro.
'l corso. foscolo, ii-52: tuo figlio! ei crescerà tutto rigonfio / di
tempio intitolato a tifone, mitico gigante figlio di gea e del tartaro, con busto
.). tondelli, 1-148: figlio di un impiegato ministeriale delle poste e
del signore dio. casalicchio, 167: figlio, io credo, che coteste vostre
piace padre argomentoso / in mantener suo figlio costumato / di bei costumi, e faccial
, che riguarda tìn- daro, mitico figlio di ebalo e padre di castore e poi-
. pasolini, 14-127: ucciderò nostro figlio più grande / con un coltello,
cosa avrei fatto io se fossi stato figlio ai povera gente e impossibilitato a studiare
casa. piovene, 136: per il figlio che l'incarnava aveva non solo stima
c. uccisero ipparco tiranno di atene e figlio di pisi- strato. -con metonimia
le due interruzioni per opera del tremendo figlio di papa e del sinuoso cardinale di
sempre proposto di essere liberale con mio figlio, di non imporgli la mia tirannide di
trarre fuori, e innanzi lui [il figlio] fece mettere molte belle gioie e
ma probo, austero, inflessibile con il figlio che vorrebbe veterinario. = comp
chiari, 1-iii-122: al caro mio figlio fu smossa, tirata, ea agitata la
: dopo la morte del padre, il figlio maggiore tirava innanzi la bottega di fondaco
prende il vizio; ed ora che mio figlio potrebbe mantenermi lui, con i soldi
, si svolge tra totò e suo figlio ninetto. la repubblica [22 / 23-xi-1987
e. gadda, 10-182: il figlio, di sopra, stava a lavarsi:
. come epiteto di eracle, mitico eroe figlio di zeus e di alcmena).
monti, 23-405: del magnanimo nestore buon figlio, / antiloco, aggiogò quarto i
luce: il sole, in quanto figlio del titano iperione. -titanie vergini:
basta il possesso continuo dello stato di figlio legittimo. tommaseo [s. v
cor ti tocca / a voler, figlio, un gran danno, un gran lutto
volse tocare. muratori, 7-i-441: suo figlio possono esser tocche col mio metro /
e poi che gravida di lui partorisse un figlio maschio. barilli, ii-530: a
ver me crudele, / a che tuo figlio con mentite larve / tante volte deludi
morte? che m'hai tolto il figlio? 43. eliminare fisicamente un avversario
o trenta anni. -adottare un figlio. saraceni, i-1-3: crebbe il
a forza anco vi fusse / (figlio dell'impudica) amor presente, / e
63: sedendosi da la man dextra il figlio, / e volitando amor per ogni
intendi che il carbonaio vuole il suo figlio a casa ora, per mandarlo al volontariato
generale. foscolo, xii-639: il figlio del doge aveva combattuto da volontario e scontò
gadda, 259: quel saluto era del figlio di enzo: nella guardia i labardien
onde il grand'arco suon'a / del figlio di latona. carducci, iii- 1-146
suo cuore sempre sanguinante e apprensivo sul figlio. -per estens. oggetto o
voti. niccolini, i-75: o figlio mio / tu dopo i voti del secondo
col più vivo sentimento suo umilissimo obbligatissimo figlio giacomo. pascoli, i-244: molto meno
sei progenie / de peleo, tu sei figlio terizzato da una contrattura spastica,
del capitolo, vuotapitali dell'abate e figlio di non so chi ».
turba ridea, che il padre e 'l figlio / seguisser tardi l'asinelio vóto.
monti, v-183: mio caro figlio, ti supplico di non lasciar cadere
voi siete molto buona / col gobbo figlio d'una zambraccóna. -peggior. zambraccàccia
: io mostrai certo allor ch'io ero figlio / di quello iddio che zampognò con
, 11-65: e d'atreo il figlio menelao, il meschino, / disperso va
terra. c. gozzi, 1-936: figlio a un villan io nacqui..
8-32: gli antenati che fecero mio figlio barone... volete sapere quali
per fare ancora più il dritto. era figlio d'una scausa e d'uno zaraffa
{ zarèvic), sm. invar. figlio dello zar, principe ereditario dell'impero
saputo invece, che mala zeppa di figlio lasciava quaggiù! pirandello, 8-144: scorse
, e gli ospiti avevano con loro un figlio zerbinotto, un cacastecchi imparruccato.
seguì il volo fino alla finestra del figlio, poi tornò a spargere il becchime alle
1-ii-68: era un affrettarsi premuroso del figlio ad aiutare il vecchio zoppicante quando saliva
molte nevi. carrer, 2-470: il figlio di romualdo era appunto il rovescio del