): non temo lingua ch'adastando fiede. ugurgieri, 348: a nullo è
ma, quando il sol gli aridi campi fiede / con raggi assai ferventi e in
, che dio agiuda, e da che fiede, prudentemente retrar se. idem,
maestra mano / ambo i corsieri alternamente fiede. marino, 5-57: prende l'arco
maestra mano / ambo i corsieri alternamente fiede. idem, 16-6: vedresti lui,
l'ombra con colui cui il sole fiede, tra'quali se alcuna nube si oppone
/ però che con ciascuna morde e fiede. boiardo, canz., 115:
, quando il sol gli aridi campi fiede / con raggi assai ferventi, e
, e le piùe strette schiere apriva: fiede, abbatte, uccide, taglia e
, / sdegnoso de l'indugio, / fiede col grave suo dentato scettro, /
388: però se i nembi sorvolando fiede / l'aquila e insorge a battagliar coi
brevi giorni, quando borrea 'l fiede. arrighetto, 222: così
polve / si sparge e brutta, e fiede il vólto e 'l petto. idem
del tronco minaccioso / i veloci corsier fiede e ritarda. monti, 10-194:
dal can- neggiar fatto più fiero / fiede il ciel con la fronte, il suol
suoi brevi lidi e il piccol cielo fiede. sbarbaro, 1-132: tienti al
coi quali amore il cor gli punge e fiede. bandello, 1-15 (i-174)
ne la coda; e chi la fiede nel capo o nel dosso, non ha
non ha male, ma chi la fiede ne la coda, immantenente è morta.
e sappi che dal grado in giù che fiede / a mezzo il tratto le due
talor il mar, se borea il fiede. tesauro, xxiv-10: misera e incerta
grande pericolo, perciò che loro venuta fiede più a terra che nel mare.
genti afflitte e stanche / rampogna, fiede, ed a ben far rincora. galileo
pur pian, barbiere, / quand'egli fiede nel bacino il cosso. girolamo leopardi
dì, tanto che alla fine si fiede nel costato col becco, tanto che ne
gli uomini e gli dèi trafige e fiede. f. f. frugoni, xxiv-1043
applaudire. pascoli, 1508: orlando fiede in una pietra bigia, / ne
tender l'arco / che la saetta fiede te che credi 1 lui danneggiar ma
tempre divine e imprime amore / dovunque fiede. redi, 16-ii- 23: il
mai voce d'uom l'aria non fiede; / spirto son io dannato in
affratelleriano? dolce, 2-87: v'è fiede impingua, molce, folce, che
, vi-197: al fredd'aer che la fiede / già si sente rinvenir: /
/ ne'brevi giorni, quando borea 'l fiede; / e 'l sasso, ove
: ella era in parte ove per dritto fiede / l'armi sue terse il bel
. giamboni, 7-19: colui che fiede taglione, il braccio diritto e tutto
disarma, ma la fedita puntone si fiede stando il corpo coperto, e l'awersario
sappi che dal grado in giù che fiede / a mezzo il tratto le due discrezioni
: • forse questa [aguglia] fiede / pur qui per uso, e forse
3-54: con gran cuore il suo nimico fiede, i disegnando ora il petto,
e 'l destro fianco nel passar gli fiede. menzini, i-121: la sì cara
divina, e imprime amore / dovunque fiede. testi, i-42: d'ilio
, / il mistero della vita / fiede in te soavemente, / ma nell'alto
sappi che dal grado in giù che fiede / a mezzo il tratto le due discrezioni
di stige ora trita, la quale fiede aletto, la quale tesifone affatica, alla
. n. villani, i-8-99: fiede a muzio la destra e la falange
non già per ira il sen si fiede / ch'abbia, ti so ben dir
certaldo, 28: solo il peccato mortale fiede l'anima: e però molto fa
quali amore il cor gli punge e fiede. parini, giorno, iv-724: ah
cavalier, qual de la dama il fiede / tenera occhiata che nel cuor discende!
si spengono e la luce / elettrica lo fiede nel cervello. -assol.
a similitudine dello amore che vola e fiede. storie pistoiesi, 1-77: entrarono per
/ però che con ciascuna morde e fiede. tassoni, 270: qual digiuno falcon
/ piomba dal cielo e la disperge e fiede / con l'artiglio e col rostro
, / con puntura mortale il sen gli fiede. 2. assestare un colpo
petto / a tutta briglia il paladino fiede, / e lo riversa sì che de
in mezzo il fianco con tal forza il fiede, / che 'n terra l'asta
giamboni, 7-19: ed ancora colui che fiede taglione, il braccio diritto, e
disarma, ma la fedita puntone si fiede stando il corpo coperto, e l'avversario
/ si sparge e brutta, e fiede il volto e 'l petto.
/ e purgherò la nebbia che ti fiede. 6. spronare, incitare
impero / gl'infiammati cavalli instiga e fiede. tasso, 10- 15:
maestra mano / ambo i corsieri alternamente fiede. 7. urtare, cozzare contro
di senna, e il lido che si fiede / dal mar britanno infino al mar
ne'brevi giorni, quando borrea 'l fiede. bembo, 1-84: sì spegne poco
face, / se gran vento la fiede. ariosto, 13-19: non sono,
solo il monte, al qual mai sempre fiede / l'ombroso capo il vento,
. martelli, 1-13: quando borea fiede / il nostro clima, e che 'l
dolce intorno le vola e i rami fiede. -investire con effetti luminosi o
come l'ombra con colui il sole fiede, tra'quali se alcuna nube si oppone
mai voce d'uom l'aria non fiede; / spirto son io dannato in pianto
3-3: quando il sol gli aridi campi fiede / con raggi assai ferventi e in
m. villani, i-9-82: fiede il lampo gl'armati, e le sanguigne
quando nembi aduna / l'olimpo, e fiede le montagne il rombo / della procella
che dio agiuda, e da che fiede prudentemente retrarse. cino, iii-19-14:
inacerbisce, e 'l cor stimola e fiede. diodati, 4-5: largo egli è
/ né meno il cor gli fiede / contr'al rubello ognor sdegno severo.
la notte; e sì la doglia il fiede / ch'a una trave impiccasi il
antico e il nuovo obbrobrio / ci fiede e ci addolora. -bollare, fustigare
che dal grado in giù, che fiede / a mezzo il tratto le due discrezioni
. lo quale grado, * fiede '; cioè divide, 'a mezzo
che sì sopra acqua il mar vagando fiede, / che par che sempre stia
a vano incerto segno, e l'aura fiede. g. gozzi, i-22-75:
il piè, mentre che l'aria ei fiede. g. b. maccari,
, vi-386: pur qualche ardita giovinetta fiede / col bianco petto tonda e le
/ negli ochi miei cun la sua luce fiede. -tendere, mirare a un
: « forse questa [aquila] fiede / pur qui per uso, e forse
fa la luce del sole, che fiede in terra non potendo andare più oltre,
/ per un sentier ch'ad ima valle fiede, / che infin là su facea
131: l'uccello... allora fiede dello sprone che à nel capo,
affronta, / e la sinistra man gli fiede e fende; / sì che dal
se lo sente addosso e che lo fiede. di morra, ix-631: io non
sorte / picciol'ape talor ti punge e fiede, / fiede senza veleno,
ape talor ti punge e fiede, / fiede senza veleno, e le ferite
quando il sol gli aridi campi fiede / con raggi assai ferventi e in alto
e quando il pesce vede, fortemente il fiede, e, confittolo, il
genti afflitte e stanche / rampogna, fiede, ed al ben far rincora.
/ che 'l crudele aquilon gli arbori fiede. soderini, iii-21: verso certi
: « forse questa [aguglia] fiede / pur qui per uso. marco polo
/ fortuna è sola ch'ai contrario fiede. giovanni da samminiaio [petrarca]
, / fortuna è sola che contrario fiede. 4. addolorato, tormentato
/ le lasse orecchie mi rilassa e fiede. carletti, 63: case..
, 8-i-237: [lo struzzo] si fiede e batte se medesimo,..
come l'ombra con colui il solo fiede, tra'quali se alcuna nube si oppone
bencivenni, 4-33: quando l'uomo fiede il piede, la bocca dice:
sì che altro timor l'alma non fiede, / e l'intrepido cor non prezza
inacerbisce, e 'l cor stimola e fiede. galileo, 4-1-375: ha [la
nuove lane, e il suo rigor noi fiede. - ravvivare, attizzare
/ alzò la spada, e sì fiede vergogna / sì gran colpo ched ella
innalza invano, e invan l'insulta e fiede. crudeli, 1-113: tra sé
flagella; quella la quale... fiede aletto, la quale tesifone affatica,
più suo cerco e apre, di tanto fiede elli più fortemente; e certo dio
arco ed apre, di tanto egli fiede più fortemente. e certo dio ha già
vince e la neve, / e borea fiede più la quercia alpina. g.
/ per un sentier ch'a una valle fiede, / che 'nfin là sù facea
: crudo vento amoroso il cor mi fiede, / più d'uno scoglio il mio
quali amore il cor gli punge e fiede. castiglione, 665: in essi [
per un sentier ch'a una valle fiede, / che 'nfin là sù facea
. / urta al di dentro e fiede / con lievito mortale; / e la
che smaglia / ogni lorica, quando irato fiede? 7. dimin. lorichétta (
e l'infedele / onde co'remi fiede. b. corsini, 7-8: acco-
troiana, xliii-399: ettor... fiede, abbatte, uccide, talglia e
manco. dante, xlvi-48: elli mi fiede sotto il braccio manco / sì forte
bel desio di gloria il cor ti fiede, / s'hai nobil sete di castali
1-15-48: non trema foglia, se la fiede il vento, / come la donna
1-xxxiv-268: crudo vento amoroso il cor mi fiede, / più d'uno scoglio il
ferro caccia / e su 'l tallone il fiede, indi il minaccia. g.
/ ed indi un drago salendo lo fiede. contenti, cominciò a battere la campagna
/ e l'ammollisce umor, ferro la fiede. bellori, iii-254: l'altre
in acqua chiara, / quando men fiede ibvento, / sua beltà sopra ogni altra
/ e purgherò la nebbia che ti fiede. bufi, 2-682: 'e purgherò
più il peccatore di tanto il fiede più crudelmente quand'elli lo vede nighiettoso
, / onde l'aria fende e fiede. documenti delle scienze fisiche in toscana,
rimbomba / spesso che dal vesuvio intorno fiede, / colà dove all'entrar subito
culture / de'mistici capegli oltraggia e fiede. settimo, lx-2-32: quanti sospiri
l'ombra con colui cui lo sole fiede, tra 'quali se alcuna nube si
: il monte, al qual mai sempre fiede / l'ombroso capo il vento e
, / né mondan accidente opprime o fiede. filicaia, 2-1-227: la bell'arti
/ esser vinta, orgogliosa il legno fiede? lud. guicciardini, 3-11: quindi
/ il primo varco e la membrana fiede: / di questa pellegrina onda vocale /
fra me pensava: « forse questa fiede / pur qui per uso ». manzoni
e 'l destro fianco nel passar gli fiede, / ed è sì grave la percossa
/ scendea del lago che da borea fiede. / ogni contegno interior di larghi /
ed infausto quello per noi! là non fiede peschereccia canna, né rete si stende
ne'brevi giorni, quando borrea 'l fiede, /... / fanno le
, purg., 9-27: forse questa fiede / pur qui per uso, e
rimbomba / spesso che dal vesuvio intorno fiede, / colà dove all'entrar subito
superbo e più che superbo il quale fiede il non colpevole. ariosto, 41-14
/ siccome quella che 'l mio core fiede / e con disdegno fieramente il pizza.
/ del sol che quivi da sinistra il fiede. pascoli, ii-141: altra volta
or che 'l sol men benigno il terren fiede, / veggio mostrar costei pomposamente 7
sopporta / esser vinta orgogliosa il legno fiede / e batte tanto, finché si
/ alzò la spada, e sì fiede vergogna / sì gran colpo ched ella
quando nembi aduna / l'olimpo, e fiede le montagne il rombo / della procella
, che dio agiuda e da che fiede prudentemente retrarse. fra giordano, 1-204
superbo or l'uno or l'altro fiede / co'suoi pungenti ed arroganti motti.
quali amore il cor gli punge e fiede. bissari, 1-23: drizzasti altrove il
/ e purgherò la nebbia che ti fiede. petrarca, 58-10: bevete un suco
od aspro o dolce, / tosto il fiede o tosto il molce. 11.
allor che 'l ciel cadendo a basso fiede, / né girò 'l volto
chiama quaglióne, / che quando eolo fiede al padiglione / mi da del suo cascar
raccorsi, / che l'incalza, la fiede e la sbaraglia. cesarotti, i-xxv-330
, 3-3: il sol gli aridi campi fiede / con raggi assai ferventi. sarpi
il primo varco, e la membrana fiede. 7. scambiarsi l'uno
calcano ed in quegli luoghi si pongono ove fiede il bol- cione, acciocché la sua
. dante, xlvi-49: elli mi fiede sotto il braccio manco / sì forte
mette il mare in rivolta e 'l fiede e scuote, / tanto più tonda ne
or questa -dice, e batte e fiede / col piè la terra e l'aria
cielo per lo ripiegamento della luce che fiede ne'monti. -movimento rispettivo di
infausto quello per noi! là non fiede peschereccia canna, né rete si stende o
, fermato ch'abbia un poco il fiede nel regno, i polachi istessi dicono che
cielo; e lo chiarore del sole lo fiede e allumina col suo lume; e
col suo lume; e la luna lo fiede di notte e le stelle; e
retto / con tremendi riurti il muro fiede. 2. figur. impegno costante
mette il mare in rivolta, e 'l fiede, e scuote, / tanto più
del tuono. leonardi, 4-52: fiede le montagne il rombo / della rocella
, / mentre il sol più alto fiede / tutta quanta la montagna, /
un suon che grave russa ecco le fiede / l'orecchie. 2.
un suon che grave russa ecco le fiede / l'orecchie, e d'un cespuglio
in cui l'invidia invan saetta e fiede. -riproporsi con ritmo incalzante per
è. pascoli, 1507: orlando fiede il gran masso di sarda: / l'
: d'alto allor sopra la fronte il fiede / e di sangue gli empiè l'
: la mano erra lo scopo e lenta fiede. a. cattaneo, ii-291:
sferza nella man, che scoppia e fiede. stigliani, 2-118: il superbo
lo scorpione li fa gran male se il fiede. dante, inf, 17-27:
: s'altro strai gia- mai mi fiede / di quel ch'uscio de'tuoi begli
interno / inacerbisce e 'l cor stimola e fiede. chiabrera, 1-i-132: mira più
per un sentier ch'a una valle fiede. idem, inf, 13-3: non
30: a tenedo giunto, i lidi fiede / difrigia, ove famosi i sacri marmi
lacima gentil [dell'ulivo] lacera o fiede, / lui nodosa chira- gra assalga
rompa. pascoli, 1507: orlando fiede il gran masso di sarda: / l'
, / con lungo sprone il cavalier lo fiede. carena, 2-212: 'sguancia':
8-i-116: quando egli [il vento] fiede nelle vene solforate, lo solfo iscalda
lei s'affigge, l'animo si fiede e sozza. g. gozzi, i-18-46
per un sentier ch'a una valle fiede, / che 'nfin là su facea spiacer
17: una botta di mar la poppa fiede, / e danna il legno all'
. giamboni, 7-19: colui che fiede taglione, il braccio diritto, e
, / né mondan accidente opprime o fiede. della casa, 673: poco il
suoi brevi lidi e il picciol cielo fiede. pascoli, 335: oh! il
gran torto / disperato si volge e 'l fiede in fronte. crescenzio, 2-3-3 n
com'or dritto, o traverso il vento fiede. -figur. che costituisce ostacolo
'l braccio manco, / e 'l fiede tuttavia con maggior possa. bernari,
brine, / onde l'aria fende e fiede / il guerrier, che su vi siede