alla capacità, all'esperienza di persona fidata; dare in custodia; lasciare in potere
falso profeta balaam si reca su la fidata asina a maledire gli ebrei per commissione di
): aveva la dama una sua fidata cameriera che già aveva fatta consapevole dei
di brescia, a cui ne aveva fidata la correzione. foscolo, iv-328: mentre
rischio, in ogni dubbia via / fidata compagnia, / tenesti il viver mio lieto
con buona compagnia di gente eletta e fidata, come a quello affare gli parve
e quindi nella lor confederazione la più fidata difesa de'suoi pastori. gioberti, ii-101
lui a la città di siena menarà sotto fidata guardia. = variante di coniare2',
a la città di siena menarà sotto fidata guardia. = deverb. da
di brescia, a cui ne aveva fidata la correzione. bartolini, 5-288: trattandosi
d'enea. prati, ii-175: fidata lampa, che, quand'io t'invoco
delfico talento. prati, ii-175: fidata lampa, che, quand'io t'invoco
se non ragionevole, e assai destra e fidata persona,... tuttavia io
dettami della natura, che è la più fidata scorta ch'egli abbiano. baretti,
né prendesse cibo altro che per mano fidata. manzoni, pr. sp.
pregarla di trovarmi una persona di servizio fidata e abile. cicognani, * 3-358
: alla finestra ella ha distaccato una sentinella fidata: gesuina, ch'è di volta
firenzuola, 745: io mi sono fidata di te col darti quelle mie dorerie
rischio, in ogni dubbia via / fidata compagnia, / tenesti il viver mio lieto
so chi ne fia per lo inanzi fidata guida nei dubbiosi casi. gelli,
a'greci in tempestoso mare / fu già fidata duce e segno amico. casti,
copiare in dodici esemplari a una dattilografa fidata: spesi in quella copia lire sessanta,
prende / amor quest'alma, a lui fidata ancella, / ferro recide; e
3-107: questa sentenzia non è solamente fidata, ma è anco aventurata; avegnia che
ogni rischio, in ogni dubbia via / fidata compagnia, / tenesti il viver mio
prende / amor quest'alma, a lui fidata ancella, giunchi. / ferro recide
carrettella. foscolo, iv-388: fu fidata la lettera a un servo. manzoni
/ di quella forza che gli abbiam fidata; / egli ha il cor de'soldati
segreto; affidarne la custodia a persona fidata e prudente. albertano volgar.,
pietà del ciel natio, / quando, fidata ad altro ciel la speme, /
secreto, se non a persona molto fidata. boccaccio, dee., 2-7 (
: / e'non ha carlo sì fidata terra, / ch'i'non sappi ordinar
ogni risco, in ogni dubbia via / fidata compagnia, / tenesti il viver mio
, / ch'è del vermiglio dio fidata amica. manzoni, pr. sp„
, / e 'n dubbia via senza fidata scorta. g. morelli, 301:
prende / amor quest'alma, a lui fidata ancella, / ferro recide. marino
né prendesse cibo altro che per mano fidata, perocché colà dove andava, i
l'incarcerarono, e sotto buona e fidata guardia il teneano. boccaccio, i-51:
re che in un padiglione, sotto la fidata guardia d'ascalione, ella e le
greci in tempestoso mare / fu già fidata luce e segno amico. marino, 206
dettami della natura, che è la più fidata scorta ch'egli abbiano. -mal
fidato specchio, direbbesi; non: la fidata spada, bensì le fidate armi.
(8-53): però li mena per fidata via: / e poi le di'
altra volta l'ho messa; e fidata sempre l'ho trovata. b. davanzati
neuna cosa è istabile che non è fidata. giov. cavalcanti, 411: mostrato
e indotti gli uomini a lealtà e a fidata amicizia,... questa sì
molti inimici, niuna amicizia stabile e fidata; perché chi non era stato offeso,
ha questa viva fede, e questa ben fidata speranza, è, per mio avviso
cui avrei bisogno e d'una amicizia fidata, e delle consolazioni e de'soccorsi
3-107: questa sentenzia non è solamente fidata, ma è anco aventurata.
, 4-88: ben la misura avea fidata e vera, / che tutto avuto
sociale, scarsamente socievole, sempre meno fidata,... non offre ai
26 (455): cercate un'occasione fidata, e mandateglieli, ché sa il
scuola che duri oltre l'anno, fidata alle cure d'uomini non pagati, non
più il volo. poerio, 2-76: fidata a vanni propri, a vanni tali
poliziano, 196: abbia sempre una fidata, / che ti sappi una imbasciata,
paura. / però li mena per fidata via: / e poi le di',
, / e 'n dubbia via senza fidata scorta. boccaccio, viii-1-223: le marine
pietà del ciel natio, / quando, fidata al altro ciel la speme, /
guardato in libera guardia in alcuna città fidata, insino che il tempo della guerra
1759): data loro dal signore fidata guida per sicurezza delle persone e delle
, 1-727: servi in cotesta occasione di fidata non meno che di perita scorta,
nuova e giovane, la quale si è fidata dei dazi e spera di goderne ancora
volve; / essa è de'peccator fidata scala. aretino, 10-17: voi
23: aretin, de la ciurma tua fidata, / che ti fa coda e
sola? e non mi sei / fidata scorta da quest'enne arene, / da
soi. mascheroni, 8-259: o fidata del mar lucida stella, /..
la gente di scandicci con gente sua fidata, venuta di fuorivia e intisichita al
/ amor quest'alma, a lui fidata ancella, / ferro recide; e sempre
che l'infinito volle / esser di peccator fidata scala, / se, lei mirando
offeso, e appresso d'essersi troppo fidata di colui,... e in
custodia a una persona avida e poco fidata proprio ciò che esso più desidera.
rischio, in ogni dubbia via / fidata compagnia, / tenesti il viver mio
accettar condizione così dura e così mal fidata]. [sostituito da] idem
manipolato dalla finanza, bisogna una persona fidata; e questa persona non è per
la cura, la custodia di una persona fidata, diligente e leale. bandello
stella, / d'ogni fedel nocchier fidata guida, / pon mente in che terribile
conviene ire, mena teco compagnia fidata e imo buono e grande lume.
altrui offeso, e appresso d'essersi troppo fidata di colui, il quale ella doveva
non sono per abbandonarla, essendosi ella fidata di me. -guai al mondo
montale, 5-96: l'ombra fidata e il muto che risorge, /
. gnoli, 1-345: su lui fidata compagna / il capo abbandona negletto,
altrui offeso e appresso d'essersi troppo fidata di colui il quale ella doveva meritamente
32: gismondo... mi ha fidata la chiave del fondaco del suo fratello
tessermi di te nuova mente fidata e l'averti ogni mio segreto scoperto.
questa povera donna, che per essersi fidata a le fraudolente promesse di chi dicea
!... cercate un'occasione fidata e mandateglieli. leopardi, iii-446:
/ amor quest'alma, a lui fidata ancella, / ferro recide; e sempre
montale, 5-96: l'ombra fidata e il muto che risorge, /
villani, 12-m: si ricolsono con loro fidata famiglia in su uno panfano, non
solo mio atto, tessermi di te nuovamente fidata. iusto de'conti, i-67:
poscritta separata a servirsi di persona molto fidata discifrarla. baretti, 3-119: vi
posta, ella impone a una sua fidata servente che guardi la camera. r.
prescrizioni sono a'nostri dottori la più fidata scorta ch'egli abbiano. manzoni, pr
ch'io ebbi conosciuta la voce della fidata moglie, corsi, presente e smemorato,
presa riposta sua spada, senza la fidata compagnia della quale punto non movrebbe passo
: egli ne fu contento per la compagnia fidata e protettiva, anche se un po'
cose, salvacondotto pienamente, ché con fidata sicurtà a niccolò potessero andare e ritornare
fidata si prenda cura di chi si trova in
; lasciato alle cure di una persona fidata. -anche: ricordato a un'altra
non manipolato dalla finanza bisogna una persona fidata; e questa persona non è per
la posta, ella impone a una sua fidata servente che guardi la camera. 0
prende / amor quest'alma, a lui fidata ancella, / ferro recide. melosio
dispendio, ma per averlo da persona fidata. = voce dotta, lat
non riconoscerlo come amico o come persona fidata o degna o capace di compiere determinate
mio atto, tessermi di te nuovamente fidata e l'averti ogni mio segreto scoperto col
la commette / del saggio ulisse alla fidata scorta. a. verri, i-219:
e della missione ch'essa v'aveva fidata? cavour, xi-271: se rivoluzionaria
: tu [gesù] se'di peccator fidata rocca, / dove non può salir
di disturbo, / avendo meco sì fidata scorta ». cellini, 824: sacrosanto
e non conosciuto, l'aver persona fidata appresso che abbia notizia di quello e
però li mena [gli spiriti] per fidata via / e poi le di',
vino. ghislanzoni, 2-85: fidata al braccio -del mio sandrin / andremo a
infinito volve; / essa è de'peccator fidata scala, / se lei mirando indietro
non ho con chi scambiare una parola fidata: che dico mai? non ho con
), sm. ant. persona fidata, che serba i segreti di cui viene
3. ant. e letter. donna fidata a cui vengono commessi incarichi riservati o
. io. ant. persona fidata a cui si rivelano pensieri e sentimenti
. -sostant. confidente, persona fidata e ritenuta capace di mantenere il riserbo
mio atto, tessermi di te nuovamente fidata e l'averti ogni mio segreto scoperto.
mondo, / non -che corrisponde a persona fidata (un indirizpoterei servire / tanto né
ve ne scongiuro: io mi sono fidata di voi: il bisogno di trovare chi
sopra le spie, ch'una spia fidata gli facesse compagnia a condurlo per pisa
nella storia che per arrivarci si sia fidata di attrattive femminili. montale, 15-315
lasci ir sola e non mi sei / fidata scorta da quesrerme arene, /
e de'tapin di cui mi son fidata. orphei tragoedia, cvi-187: vedi come
23: aretin, de la ciurma tua fidata, / che ti fa coda,