[l'uomo] ha da sé abominevoli fiati. passavanti, i-201: spècchiati ne'
. marino, 10-102: e tanti fiati accumula ne l'epa / che come rospo
indica 1'accostarsi de'volti e de'fiati, allorché il discorso diviene più confidente.
dall'odor grave del concio ribollito misto ai fiati della bestia e degli uomini, accese
/ lunghi tratti vibrando / di neri fiati e di vermiglie lingue / con un
allegri suoni, / e di cantori misurati fiati / odonsi in varie note e in
/ di spiriti odorati / aveano arabi fiati; / e per tutto esalava il nobil
ignuda e sola / fra turpi amplessi e fiati acri di vino. bontempelli, 9-123
, / di moribondo odor gli ultimi fiati. redi, 16-11-104: delirava,
giuda spira / turbini di nequizia e fiati d'ira, / aneliti infernali, emi
in mezzo a quel loro mare di fiati e di corna, ad annusare l'acre
/ di spiriti odorati / aveano arabi fiati; / e per tutto esalava il nobil
pantani e paludi... respiravano fiati e sabbie malariche, assai più che
della stanza era calda di fuoco e di fiati; un odore misto di membra affaticate
, / di moribondo odor gli ultimi fiati. giusti, i-548: fui assalito
l'aria, per ove salivano fiati delle rose fiorite ne'piccoli giardini laterali.
che d'ogni arida cosa assorbe i fiati. castelli, i-252: poteva essere che
i fiori intorno e la verdura / fiati di peste ed aliti d'avemo. morando
lor braccia ti chiudon, ti dan lor fiati a sentire e insalivan basciando. comisso
anelanti [i cavalli] / esalan fiati che sulfurei e foschi / corrompon l'aure
, che grazia e vita spirano ne'fiati loro. a. f. doni,
bocche anelanti [i cavalli] / esalan fiati che sulfurei e foschi / corrompon l'
. de roberto, 31: i fiati, l'odor di moccolaia, il
le pecore facevano una piccola nuvola di fiati tiepidi. -figur. pascoli,
membra sue / state a scaldar co'dolci fiati intorno! diodati [bibbia],
vive, si sarebbero aggricciate ai primi fiati agri della zolfara, aperta lì una
sonori calami forati / per allettarla articolava i fiati. d'annunzio, ii-563: ahi
scudi non lascia arrivare al naso i fiati marci, né la puzza de piedi
lezzo di tante dita e di tanti fiati, e le unghiate e i segnacci
da tornar loro in grande nocumento i fiati degli oli, gli aliti del cinabro
/ far che in congresso il ciurmador non fiati, / è la più bella impresa
col lezzo di tante dita e di tanti fiati, e le unghiate e i segnacci
fecondo vento; / e de'tepidi fiati (oh meraviglia!) / cupidamente ella
il vento, / poi partorire incitatori i fiati / dal gonfio sen del gravido stromento
far che in congresso il ciurmador non fiati, / è la più bella impresa!
a lui quante aure e quanti / movonsi fiati per l'immenso vano. fil.
/ d'euro e di noto i forti fiati a svellere / nelle selve montane il
: da le bocche anelanti / esalan fiati che sulfurei e foschi / corrompon l'aure
che d'ogni arida cosa assorbe i fiati, / traendo a sé la qualità
/ da mantice fabril tu spremi i fiati, / io le viscere mie sfiato in
scomposto. pasolini, 124: mille fiati di scheletrita / luce getta il flash
/ al crudo borea e si discopre a'fiati / tepidi d'austro, sicché sprezza
satollo, rende di sopra abominevoli fiati, e di sotto puzzolenti e disde
cera, che mantrugiata, riscaldata dai fiati, si displasmasse ghignando. =
: con flutti / di fango, fiati di veleno, fiumi / di fuoco:
3-101: tre volte ai lievi e dolci fiati appressa / la bocca e 'l bacio
io gli fo, guarda ch'e'fiati. / non è punto capon, ma
io me ne spedisco in uno o due fiati, o in tre al più.
, le corruzioni, i cascami, i fiati consunti rompono la crosta, rigurgitano all'
che volgon sozzopra le cose con i fiati. serdonati, 9-432: sendo [il
/ di spiriti odorati / aveano arabi fiati; / e per tutto esalava il nobil
primavera, / di moribondo odor gli ultimi fiati. segneri, ii-314: ha esalato
come per aria pestilenziale, o per fiati corrotti o venenosi,...
gelidi sudori, / dolci aure i fiati estremi, il morir vita / e gioie
, o poco più, con placidissimi fiati ristorano il mondo infiammato. marchetti, 4-300
appunto / nel tempo stesso che li etesi fiati / soffiando 10 ritardano, e premendo
esser facitura di polvere, soggetta a'fiati d'una bocca sdegnata. componimento di
cinto, / ch'agli iperborei impetuosi fiati / e de'falsi libecci al velenoso
aperto sì ch'avido beva / di fiati occidentali almo elisire. moravia, viii-77:
/ scorta il finto del ver e fiati chiara / ne le favole altrui l'istoria
se non soffiargli in viso i loro fiati fetidi di zozza. cardarelli, 1-82:
tal de la fera bocca i negri fiati, / tale il fetore e le faville
/ seccata s'è, che non fiati? pirandello, 7-154: si mettevano a
pea, 7-146: pare il suolo fiati caldane in su, a confronto del venticello
di tabacco e di rhum e di fiati umani ingombra le stanze e supera e preme
quello stanzone del dormitorio, appestato da tanti fiati, nella squallida luce dell'alba,
tal de la fera bocca i negri fiati, / tale il fetore e le faville
0 letteraria. -ultimo o ultimi fiati, fiato estremo: respiro affannoso di
1 gelidi sudori, / dolci aure i fiati estremi, il morir vita, /
tanto che languendo si riduce agli ultimi fiati. buonafede, 1-i-197: smentì adunque
pianeti sono fatti di fuoco; ì fiati e i venti sono fatti d'aria.
de lo estremo occidente sogliano i genitabili fiati di zefiro aspettare. ariosto, 10-37
/ al crudo borea e si discopre a'fiati / tepidi d'austro, sicché sprezza
l'alba a nascere, / e lievi fiati volano / dinanzi al sol che vien
mezz'aria una corrente viscida come di fiati e di larve. silone, 4-111
canne loda il concento e i molli fiati. ciro di pers, 5: vago
rotando in flessuosi giri / i tuoi musici fiati or presti or lenti. gravina,
che non esistono se non come « fiati di voce ». levi, 1-104:
dei mari; coi plettri e coi fiati crescono i numeri. savinio, 210:
far piano, come il direttore accenna ai fiati di smorzare il suono. alvaro,
malvagio, secondo che così fatti fummi e fiati corrompono i corpi degli animali.
i fiori intorno e la verdura / fiati di peste ed aliti d'avemo.
da tornar loro in grande nocumento i fiati degli oli, gli aliti del cinabro e
inseguii: con flutti / di fango, fiati di veleno, fiumi / di fuoco
vive, si sarebbero aggricciate ai primi fiati agri della zolfara, aperta lì come una
/ s'intesse in un vaporare di fiati. bocchelli, i-213: pantani e paludi
gargano e lungo la costa sipontina respiravano fiati e nebbie malariche, assai più che adesso
letto / di spiriti odorati / aveano arabi fiati. bùgnole sale, iii-237: io
, / di moribondo odor gli ultimi fiati. d'annunzio, i-428: quando
saranno, in tutto, opera di 500 fiati tra uomini e donne, piccoli e
e fargli 'munimenta domus '; fiati della casa d'augusto. guerrazzi, 124
? bambini, figli di mamma, fiati miei, si sono spaventati! gli
avanti inferma, traesse ormai gli ultimi fiati. nievo, 1 524
oda. marino, 367: i pestiferi fiati e i fischi orrendi [della vipera
in flessuosi giri / i tuoi musici fiati or presti, or lenti. dossi,
strisce / rosee di primavera, a fluidi fiati / d'irreali viole / che si
canne loda il concento e i molli fiati, / né sa come dia forza a'
il suo confessionale -la grata umida de'fiati, l'odore che sa di peccato
la polvere, il fumo, i fiati degli uomini e de'cavalli sollevati da due
de lo estremo occidente sogliano i genitabili fiati di zefiro aspettare. cellini, 1-89
: s'ode tra le ventate dei fiati caldi, il fiotto del becco a gas
de lo estremo occidente sogliano i genitabili fiati di zefiro aspettare. sinadinò, lxxvi-178
coro: cresceva il tepore alimentato dai fiati dei genuflessi, un tepore pesante che persuadeva
so- spir son del giunchiglie i dolci fiati; / son, ahi, quei del
, di petrolio, di polvere, di fiati mozzava 11 respiro. beltramelli, iii-605
: il suo confessionale -la grata umida de'fiati, l'odore che sa di peccato
, i gravi, gli acuti, i fiati petulanti. -brano musicale da eseguire
il suo orecchio avvertì il rumore greve dei fiati. -profondo, pesante (il sonno
boine, i-85: pendono i densi fiati per i tetri imalaia delle moribonde incertezze
luoghi dove non sieno soli potenti o fiati crudeli dei venti, bisogna che al tutto
che sfasciano e rifasciano / coi loro fiati caldi / pietosamente l'asino ed il bue
, / e d'egri pregna umani, fiati,... /...
di chilo, dalla quale son cagionati i fiati negl'ipocondri, e male atto e
: rimplacidissi il suo viso a que'fiati de'zeffiri più incalmanti. incalmare1
la loro ebrietà lirica in una serie di fiati uguali con accenti, echi, rintocchi
bocche, e si mischiano e confondono i fiati di quei che si baciano. g
i primi saluti nell'appressar de'legni furono fiati artificiosi, che uscivan dai forami di
/ incensieri de gli orti, i dolci fiati. d'annunzio, iv-2-157: la
, 9-216: l'orrido stridor de'freddi fiati / indura invetriando le pigre acque /
sparse, cogliendo a poppa i secondi fiati della fortuna, rompe di qui a
, che sogliono essere nocivi infettando co'fiati l'aria. collaltino di collalto,
tal de la fera bocca i negri fiati, / tale il fetore e le faville
... avea pur dianzi / co'fiati ardenti e con gli acuti fischi /
pigra, / e d'egri pregna umani fiati, pregna / di sali iniqui alle
, inaffiandolo co'sputi, infettandolo co'fiati, pestandolo co'pugni. forteguerri, 12-69
, ma dal lezzo / nauseante dei fiati e da le pipe / intartarite dei vicini
c. bartoli, 1-74: per i fiati d'ostro inumiditosi più e più volte
9-216: l'orrido stridor de'freddi fiati / indura invetriando le pigre acque / che
. chiabrera, 2-9-13: gli iperborei fiati / turbano men su per li spazi
ire, / durano poco, ché li fiati, strutti / del lor valore,
rivi, / erba non v'è che fiati. fagiuoli, xii-150: sappi ch'
esalava fin lassù il caldo dei propri fiati e corpi. 3. in
pigra, / e d'egri pregna umani fiati, pregnan / di sali iniqui alle
più copiosa materia degli altri et i fiati più gagliardi degli occidentali o ponentini.
ostacolo del vetro opaco, lordo di fiati, di brume mattutine. -offuscato
, che nel bruno mare / i fiati de'divini e freschi venti / leggermente con
cera, che mantrugiata, riscaldata dai fiati, si displasmasse ghignando.
c. bartoli, 1-74: per i fiati d'ostro inumiditosi più e più volte
fioriscono parole come] amorbante mefiti, fiati putenti. monti, x2- 179:
con uscita d'acqua o di fiati, e qualche volta con nulla. fiacchi
vera; / poi della stima lotteggianti / fiati nel ventre in dispersione andranno. sua
vuoi stia chiotto, / e mai non fiati. i. nelli, 17-1-3
dei fiati. fracchia, 899: al gridìo dei
da'musici stromenti, / vibra i fiati canori or lieti or mesti. gemelli careri
mezzano tra luglio e settembre, fetidissimi fiati e orribili lamenti traggono e mettono.
graf, v-273: vagano per seren tepidi fiati / dal prato al bosco, dalla
allegri suoni / e di cantori misurati fiati / odonsi in varie note / e in
rubati. de roberto, 31: i fiati, l'odor di moccolaia, il
leopardi, 188: i vespertini / fiati venian movendo i rami e il prato
grafi 5-592: vagano pel sereno tepidi fiati / dal prato al bosco.
all'intorno. buzzi, lxxv-141: i fiati maritali erano lezzi / di solfo e
davanzale, i cuori in gola, i fiati mozzi. -rotto, soffocato (
, gli sputacci, i fastidi dei fiati, dei lezzi, de le bizzarrie,
spirino intorno a me l'aurette molli / fiati d'amomo e nardo, / ch'
cercar con naviganti antenne / dato non fiati ignoti seni e rive. ojetti, iii-30
di tabacco e di rhum e di fiati umani ingombra le stanze e supera e
aggiunta i altri strumenti (pianoforte, fiati, arpa). = deriv.
, lumi, aria, fumi, fiati, nugoli. v. borghini, 4-ii-196
le pecore facevano una piccola nuvola di fiati tiepidi. -con riferimento alla nube
/ si ferma a respirar quei dolci fiati, / ch'olezzan quivi con mentito
euripo di tante procelle quanti son i fiati opinativi che lo sconvolgono. 3
e seno e gote / co'densi fiati ad or ad or percote. marino,
fecondo vento, / e de'tepidi fiati (oh meraviglia!) / cupidamente ella
da alcune categorie di strumenti: i fiati (legni e ottoni), gli archi
bianco se vuol resistere agli assalti de'fiati aquilonari ed all'ostinato assedio delle artiche
soli, nati soli, archi e fiati misti). 2. complesso
/ si che empiendo le vele i fiati australi / gli alati legni fugghin l'
che sfasciano e rifasciano / coi loro fiati caldi / pietosamente l'asino ed il
/ da mantice fabril tu spremi i fiati, / io le viscere mie sfiato in
ocipeta, che a paro / van co'fiati de'venti e con gli augelli /
dall'alto, in questa successione: fiati di legno, ottoni, percussioni e strumenti
mezzano tra luglio e settembre, fetidissimi fiati e orribili lamenti traggono e mettono.
613: trema la terra per gli inclusi fiati, / fan l'aria e l'
fumo dell'incenso ed il caldo dei fiati. baldini, i-698: pel corridoio
intorno a me l'aurette molli / fiati d'amomo e nardo, / ch'
van con placido bisbiglio / gli umili fiati intorno officiosi. c. i.
più copiosa materia degli altri et i fiati più gagliardi degli occidentali o ponentini,
d'amore e d'ottimismo, seguita ai fiati morti della carestia, aveva svegliato in
aura lieve, e co'suoi dolci fiati / i fiori azzurri, i bianchi,
e che volgon sozzopra le cose con i fiati. tasso, 7-122: ne quivi
intento, / senza timor de'procellosi fiati, / stenda le terga affaticate il mare
sì che, empiendo le vele i fiati australi, / gli alati legni fugghin
, 64: in questo esempio sono undici fiati o vuoi membretti o posate di tutto
mocci, gli sputacci, i fastidi dei fiati, dei lezzi, de le bizzarrie
e violoncello oppure (nel quartetto per fiati) flauto, oboe, clarinetto, fagotto
per la maggior parte di essi suoni, fiati, accozzamenti di sillabe dei quali sconoscono
, ii-334: venticelli innamorati / de'lor fiati fan sospiri. / io coi grati
miei respiri / fo poi dolci i loro fiati. gadda conti, 1-371: lo
primavera smarrita allorché il primo / tepor de'fiati suoi dalla commossa / terra i fior
c. bartoli, 1-56-44: per i fiati d'ostro inumiditosi più e più volte
: con flutti / di fango, fiati di veleno, fiumi / di fuoco:
fumo di tabacco e di rhum e di fiati umani ingombra le stanze e supera e
, e se per aventura fossero fiati a favore dell'infante don filippo, concorrendo
da quale condanna si mescola ai rimbrotti dei fiati. 6. memento.
li volge fino a queste spiagge, fiati / senza materia o voce. -turbato
: rimplacidissi il suo viso a que'fiati de'zeffiri più incàlmanti. = comp
40: i venti adversi / co'lor fiati diversi / contra la mia salute han
mormorio. marinetti, 2-iii-220: alcuni fiati spersi ma certamente maligni circolavano a complotto
viani, 14-461: quelli che davano fiati ai tromboni parevano presi tra le ritorte di
[plinio], 20: certi ripentini fiati... se abbassati aggirandosi più
col naso e con la bocca i fiati sbuffa. = incr. di russare
vecchi], per ore, / i fiati ancora caldi / sulle mani tremanti,
involucri colorati oscillavano da mani femminili, fiati saettavano a mezz'aria dalle bocche.
bifforme capricorno..., i gelidi fiati diletti, / carole e danze e
esalava fin lassù il caldo dei propri fiati e corpi,... ella ridivenne
bene satollo, rende di sopra abominevoli fiati e di sotto puzzolenti e disdegnevoli suoni
. e. gadda, 6-248: quei fiati, quegli occhi sbeffeggiativi della maga,
e scalducciata e umidiccia e fetida di fiati e delle esalazioni corporali. scalè,
.. si possa schifare 1 noiosi fiati dei venti. galluppi, 2-140: si
ho a temere che pubblicamente neppure si fiati de'versi miei; sono diavolerie che scottano
/ seccata s'è, che non fiati? fenoglio, 5-i-2054: riccio cercò disperata-
un piccolo organico, talvolta per soli fiati) introdotta nel corso del xviii secolo
detta settimino strumentale, per lo più fiati e archi. tommaseo [s.
strisce / rosee di primavera, a fluidi fiati / d'irreali viole / che si
18-179: da una camera del casermone sortono fiati sfiatati di trombe che non vogliono servir
una mezza dozzina di pianoforti, ai fiati, silofono, celesta, batteria.
divina consolazione giunge a blandire co'tepidi fiati l'anima nostra, comecché intirizzita dal sido
folla canta le strofe di bellman / coi fiati che gelano in sigari di vetro di
. e. gadda, 6-248: quei fiati, quegli occhi sbeffeggiativi della maga,
su pel canal lungo avendo tirati questi fiati per la spiritai finestrella del tavolato da basso
.., gli sputacci e fastidi di fiati, de lezzi, de le bizzarrie
mul, perché gli offende assai lor fiati. 2. per simil.
si storcevano lentamente nel gran caldo di fiati e di sospiri della folla.
[i venti] stridando, / con fiati orribili, / le selve sveglino,
. 216: l'orrido stridor de'freddi fiati / indura invetriando le pigre acque /
cecco d'ascoli, 624: li fiati, strutti / del lor valore, non
pria ch'io sveni al destin gl'ultimi fiati. 11. metall. disus
scherzar vi suole, / per altri fiati respirar non vole. lemene, ii-365
: dividono i due vecchi -per ore -i fiati ancora caldi sulle mani tremanti, l'
vi stagnava, pesante e viziata dai fiati umani, e del tiepidume dei cunicoli
nostro intento / senza timor de'procellosi fiati, / stenda le terga affaticate il mare
questo, e col torgli solamente i fiati degli spiriti, uscir fuora con una
e fan tremare, / i loro fiati sozzi, / le sette torriuole aeree dell'
si storcevano lentamente nel gran caldo di fiati e di sospiri della folla, e
strumenti a corda, o flebile di fiati. - anche: suono argentino.
, gli sputacci, i fastidi dei fiati, dei lezzi, de le bizzarrie e
la polvere, il fumo, i fiati degli uomini e de'cavalli sollevati da due
e sui campi già arati / umidamente fiati. 2. biascicando.
e scalducciata e umidiccia e fetida di fiati e delle esalazioni corporali. 4
2-48: ora s'ha da trattare de'fiati repentini... sono di molte
ire, / durano poco, ché li fiati, strutti / del lor valore,
in seno, / non vaneggian più i fiati che traete, / se altere maraviglie
[plinio], 20: certi ripentini fiati... fanno un certo ritroso
venti / che del mantice uscir sogliano i fiati / a dar vigore a le fornaci
pesante e vi ziata dai fiati umani, e del tiepidume dei cunicoli sotterranei
graf, 5-592: vagano pel sereno tepidi fiati / dal prato al bosco..
galantini. barilli, 7-132: i fiati di centomila impiegati viziano l'aria di roma
, perché voglio ascoltiate uno dei miei fiati unichi. 2. zootecn.
e tristo, ma insufflato di corrotti fiati empiriali. = voce dotta, deriv
maggio 1992], 7: opponendo i fiati campionati e il pop-rock danzabile di 'reai
joe jacksonchehaarrangiato'roundmidnight'perungrandeorganicodi archi e fiati, con delicatezza e poeticità.
tre notturni op. 59 per 12 fiati, contrabbasso e percussione) si appropria per