, 10-51: gli agni e i lupi fian giunti in un ovile...
che incontra verranci, uomini ignudi / fian, per lo più, senza vigor,
gli innocenti e punir gli empi, / fian l'arti lor: così verrà che
quel ch'oggi io canto, e ti fian conti i giorni / da dare assalto
il rito strepitoso, onde confuse / fian le querule voci / fra le grida
il rito strepitoso, onde confuse / fian le querule voci / fra le grida festive
e mille in quai famose scuole / fian culte farti illustri, e le favelle,
santi ministri / del giudicio divino, e fian divisi / i rei da i giusti
/ dal sensuale affetto; ma dapoi / fian richiamate alla celeste reggia; / e
dal sensuale affetto; ma dapoi / fian richiamate alla celeste reggia; / e di
xxi-11-225: io credo che i tuoi ragionamenti fian tali, che mi ti abbiano a
10-51: gli agni e i lupi fian giunti in un ovile, /..
figli divisi. tasso, 8-5-626: fian divisi / i rei da i giusti:
. marino, 1-32: dolci le piaghe fian, ma sì profonde / ch'arte
. fr. colonna, 1-1727: ma fian magior, s'io vi discerno bene
ostro guerniti e d'oro / preda fian vostra, e non difesa loro. lancellotti
guerre e de le genti / che ti fian contra; e mostreratti il modo /
ostro guemiti e d'oro / preda fian vostra, e non difesa loro.
vi-83: le vicende del tuo dì fian queste. montale, 1-54: se un'
turbato in sangue, / e questi fian de la ruina estrema / orridi i segni
maia mater donna, iii-324: mi fian fresc'onde i gelidi sudori, /
228: tutti gl'indugi a bere ormai fian mozzi, / febbraio, gelidissimo de'
lingua dice, / rizzi e lustrenti fian con leggiadria. a. f. doni
odor dalle sabee pendici, / e fian tributo di beltà lasciva. salvini, 6-87
con lui. testi, li-m: fian preziosi cibi o lepre ch'aggia /
tutto esala. tasso, 8-5-627: fian divisi / i rei da i giusti:
pesce e su l'ariete; / e fian l'aria e la terra e tacque
tasso, aminta, 1016: non fian giamai / gli altari suoi senza i
il mondo / sarà fra noi, e fian palesi allora / le menti nostre.
giudice. tasso, 5-43: giudici fian tra noi la sorte e tarme. delfino
santi ministri / del giudicio divino, e fian divisi / i rei da i giusti
dannar gl'ingiusti. tasso, 8-5-627: fian divisi / i rei da i giusti
si delibi. tasso, 8-5-628: fian divisi / i rei da i giusti:
. tasso, 8-384: là dispensate fian corone e palme / a'gloriosi,
gli innocenti e punir gli empi, / fian l'arte lor. 3.
tasso, 15-30: tempo verrà che fian d'èrcole i segni / favola vile
/ ché ne la sorte prospera insolenti / fian volti a gli omicidi, a le
innocenti e punir gli empi, / fian l'arti lor. marini, i-330:
quanto è poco, / la sua scrittura fian lettere mozze. leggenda aurea volgar
amore intesa. tasso, 14-514: fian l'armi al braccio tuo più caro peso
mortai ciglio ignote; / che forse fian, se l'inventrice affini / ottica
/ e gente scapigliata, / quei che fian giù sien pronti a dame avviso.
troverremo due o più lezioni, e fian tutte buone, ci appiglieremo sempre.
sé mancar la fonte, / e fian logre le forze a'mondi antichi. mazzini
), sf. ant. strada che fian cheggia la sponda di un
è poco, / la sua scrittura fian lettere mozze, / che noteranno molto
notabili / in alabastro, che non fian mancabili. = agg. verb
mansuete. filicaia, 2-1-78: pria fian tonde immote / e mansueto il mar
di dordona. tasso, 17-52: là fian meglio impiegate [le ire],
ii-1099: di lui [cesare] ti fian li fatti memorandi, / com'a
al podestà / quel cavol, quelle pentole fian parse / minchionerie da non vi dar
1-ii-320: tutti gl'indugi a bere ornai fian mozzi. -mozzare le lunghe
è poco, / la sua scrittura fian lettere mozze, / che noteranno molto
. / questo è el redotto, fian le tue diffese '... essendo
quei dei del tutto degni / che fian gl'incensi lor pertiche e nervi.
è poco, / la sua scrittura fian lettere mozze, / che noteranno molto
se con ragionevole occhio da intendente persona fian riguardate [ecc.]. antonio
per queste / luci l'ore del fin fian men moleste. imitazione di cristo,
antiquate * / cose ch'unqua non fian da chi prescritto / si ha l'optimo
ritornasse in beneficio particolare delle cose di fian dra. cantù, 503
carta antiposta all'occhio, sempre tali luminosi fian sanza razzi. 0. rucellai,
zambeccari, xxxvii-66: allotta ch'i diamanti fian sì molli / che quilli extender possa
e, se potran contarsi, anche fian pochi. b. corsini, 77:
è poco, / la sua scrittura fian lettere mozze, / che noteranno molto
bemi, 48-3 (iv-144): ma fian pagati di sì bel lavoro / o
, / ché mai serrate non gli fian le porte. di costanzo, 1-9:
dimora, o le tue membra / fian per me date ad altri in larga preda
innocenti e punir gli empi, / fian parti lor. achillini, 1-30: la
. tasso, 11-24: poscia che fian contra i nemici / tutte le genti mie
guerra] / cento per uno, gli fian pene dolenti, / e spesso fa
a terra e 1 venerabil chiostri / prostrati fian giar- din de edere e spine.
tali e tante, / quali e quante fian poi reteme in cielo? casti,
tre dì le due novelle spose / fian de'mariti aa abitar la stanza, /
vipera: / questi io conosco, e fian molto giovevoli / per colui che,
quali se con ragionevole occhio da intendente persona fian riguardate, assai aperto sarà conosciuto,
mia lingua dice / rizzi e lustrenti fian con leggiadria. fausto da longiano,
. daniello, lxi-35: sempre ci fian di quelle, onde vorrai / corpi
pur gli romoxugli e bocon avangai chi fian butai via no pon vegnir a lagaro chi
vipera: / questi io conosco, e fian molto giovevoli / per colui che,
terra, e i venerabil chiostri / prostrati fian giardin de edere e spine. fausto
a dito, / ma d'amorosa goia fian mie dote /... / sì
del nostro parole, alati detti / fian de'nostri desir, di nostre brame orizzonte
1 suoi sembianti / non mi fian scarsi. io sì dicea quel giorno,
onestà sei così adorno, / quando fian spenti mai cotanti ardori? fantoni,
fa besogno alargar la centura e son oppressie fian premui forte aa gli so molti cibi.
/ ov'io porro la borsa, e fian sicuri, / perché non ardirà sano
occhioni il revolver che luccicava al mio fian co. 3
2-36: soffri in suo nome, e fian dolci i tormenti; / e lieto
calzabigi, 112: tempo verrà che fian di lullo i segni / spauracchio vile
degli uberti / tutto intero non mi fian aperti. = comp. dal
/ nelle vivaci carte, / u'fian le glorie tue pinte e cosparte. caro
per tuo precetto. caro, 6-140: fian di tanto mal di nuova origine /
a tre dì le due novelle spose / fian de'mariti ad abitar la stanza.
: sperate, signor mio, ch'almen fian tutti / nel cielo i ben graditi
. martello, 6-ii-739: tua mercé fian svenati taiminga al padre in braccio, /
che incontra verranci, uomini ignudi / fian per lo più, senza vigor, senz'
mia fortuna, a quale / partito fian ridotte? alcuna cosa / subodorato n'
tali e tante, / quali e quante fian poi r eterne in cielo? fagiuoli
tocca il resto, oltra le stomacate, fian cate, tempiate e sconciamenti