noi ragazzi in quei giorni facevamo delle feste sulle aie, e giocavamo, d'
i parenti e gli amici carezze e feste, non si rallegrava neente. idem,
nostro clero, colui che officia nelle feste solenni. de roberto, 186: i
medioevo abati erano chiamati i capi delle feste popolari che si celebravano fra il natale
7: con che si finisce queste feste, la quale a noi sarebbe una
lumi alle finestre come la vigilia delle feste buone. saba, 489: invece /
e l'ho accomodato pel dì delle feste, col servirmene a fare una baldoria
che lo concio per il di delle feste. idem, pr. sp.,
-locuz. acconciare per il dì delle feste. sacchetti, 84-202: io ti
grandi mi hanno acconcio per il dì delle feste. rajberti, 2-118: è là
o nerina, a radunanze, a feste / tu non ti acconci più, tu
solamente si continuava nell'usato stile delle feste e piaceri ordinarii, ma ognuno si sforzava
(soprattutto dei cani): far feste, far vezzi. marchetti, 2-334
266: questa piccina vi ha accolto colle feste, coll'ingenuità propria dell'età sua
, 1-i-6-162: né si sarieno però cotali feste a tanto affiniménto condotte, se colla
, e anche giubbe lunghe per le feste. rigatini-cappuccini, 8: v'è
mirto, / né suoni o feste o luce a'tuoi sponsali. =
come folgor ratti. 2. feste agonali, giochi agonali. -anche sm.
albero della cuccagna: palo innalzato nelle feste di paese (liscio e insaponato, porta
c'era sempre qualche sprazzo [di feste], come dice il varchi. d'
qualche tempo assai alieno da simili feste. savonarola, iii-95: il
dove ci sono i cocci ci son feste. = deriv. da allegro
; quella che allestiva così bene le feste di carnevale. bocchelli, 6-271: fabio
[crusca]: ne'giorni delle feste maggiori più si allindano. c. dati
ogni festa: trovarsi a tutte le feste. g. m. cecchi,
e perciò quelli che sono a tutte le feste, si dice che son come l'
la vita religiosa e commerciale: feste, fiere, mercati) e con predizioni
, 8-42: insieme al vestito delle feste, ora aveva il cappello e una spilla
sono lacerate. viani, 14-288: feste puramente civili erano allora ignorate, perché
amido (di persone, riunioni, feste): lasciare da parte le regole di
i sacerdoti gli usano, / quando alle feste solenni s'apparano. buommattei, 1-25
quirini, ix-13: gli animali comincian lor feste, / e in amor ciascun par
scemare. cagna, iii-207: le feste della giovinezza, le chiamate del bene
non l'ho vestita dal dì debe feste. vasari, ii-109: le bebis-
che tu sei acconcio pel dì delle feste. g. m. cecchi, 276
vagabonda andatrice attorno, e andatrice di feste, di perdoni, e spezialmente di
, 2-188: qui intanto si sta sulle feste. oggi il re corre all'anello
portano in giro nelle processioni per le feste di pasqua. -al vocativo (è
i trionfi presso i romani erano vere feste nazionali, benché non anniversarie. bontempelli
costituito dalla successione delle domeniche e delle feste della chiesa, nel corso di un
: / le sue tribolazioni e le sue feste / furono d'anno in anno anche
verisimile, che posteriormente in una delle feste quirinali ad esso [romolo] dedicate,
sacerdoti gli usano, / quando alle feste solenni s'apparano. 4.
parole esprimere il magnifico apparato di quelle feste? b. davanzali, ii-85:
, 144: in occasione di feste, apparati, commedie, ed altre
trionfi, o negli apparati delle feste e delle commedie. a. f.
seconda volta le fe'celebrare [le feste] nel campo marzio con la caccia
ma solo per istare a vedere le feste. baldinucci, 2-4-16: questa..
caro, i-345: mentre che le feste delle nozze s'apparecchiavano, fu la
tu non debbi sapere che, fatto le feste, non si trova chi spicchi gli
non nel romano campidoglio, tra le pubbliche feste e spettacoli, ma nell'augustissimo e
sassoni, si usa, durante le feste natalizie, decorare le case e accompagnare
lino si fe'loro incontro, e con feste e con armeggiamenti e suoni. botta
potesse, giostrava, armeggiava, faceva feste e donava. cantari, 38: or
dirò io de'giochi, de le feste, del'sovente armeggiare, di tante arti
le urlò: -vieni bella così amesata dalle feste, mi fai più prò.
con altro cuore gli apparecchi e le feste che vi si fanno riceve, né con
sagre e non li arrestano prima delle feste come perturbatori politici? pratolini, 9-685:
). bencivenni, 4-83: le feste principali. '., siccome la pasqua
trovò il modo di fare un'allusione alle feste imminenti del natale così commovente,
, gioco praticato nelle campagne durante le feste: consisteva nel tentativo di stare in
alle feste michelangiolesche. d'annunzio, iv-1-73: «
8. iron. conciare per le feste. pulci, 19-40: beltramo addosso
assisa, faccendo più diversi giuochi e feste. m. villani, 4-49: [
253): a reverenza delle quali [feste] per diverse cagioni mostrava, l'
settentrionale per ottenere la fioritura per le feste di fine anno). =
fa, d'aver poi il dì delle feste alcuna consolazione, alcuna quiete. zanobi
tempo da lei adorare? -in feste e spettacoli pubblici: numero eccezionale,
: formula di cortesia in occasione di feste particolarmente solenni (natale, capodanno,
, 14-88: frequentemente nella piazza avvenivano feste, cerimonie e riviste. saba,
che sogliono usare in corte ne le feste, ne le quali le vecchie molte
, tenere a bada la gente con le feste, coi giochi. -tenere a
i-834): ora tra l'altre feste, bagordi e giuochi, che molti si
c. croce, 287: si fecero feste e bagordi rusticali per alquanti giorni per
i bagordi. baldini, 5-223: feste e bagordi rusticali si fanno in tutta
, a bologna) e bagorda 4 feste pubbliche '(nel 1282, a parma
(nelle cerimonie sacre e durante le feste); ballerina che si esibisce negli
, 505: per diversi mesi furono feste, baldorie, divertimenti e corte bandita
e l'ho accomodato pel dì delle feste col servirmene a fare una baldoria per
crusca]: appetiscono le frequenti feste e i ballamenti. 2.
anzi molti gentiluomini giovani trovansi, che le feste ballano tutto 'l dì nel sole coi
fe- cionsi giostre ^ e balli e feste e giuochi; / furon tutte le
fatti fondamenti / e giostre e balli e feste alla moresca, / per onorar costor
le ville si fanno balli al dì delle feste: e'si vorria che voi facessi
e che tutto dì nel finir delle feste veggiamo usare, s'incominciò; nel
satiri e fauni, e ne le feste illustri / menar le ninfe sanatrici i
perché induca i cittadini a invitarlo nelle feste di ballo. leopardi, iii-393:
, i-407: questa società tra balli e feste e canti e idilli e romanzi fu
addìa. / s'io son seco alle feste, io vo'invitallo, / e
e più vivace, dipingeva cacce, feste, fiere, paesaggi, e figure disegnate
di nascite, di morti, di feste. nievo, 328: con una libbra
, 77: c'erano state di gran feste e allegrie e bande e fanfare.
inferno. idem, 5-17: c'erano feste, processioni, nozze; c'erano
, 505: per diversi mesi furono feste, baldorie, divertimenti e corte bandita.
paravate un banditore di sagre e di feste, sì ben le sapavate. guido delle
e diè bando alle giostre ed alle feste. goldoni, vi-322: fra noi,
il mattino quando capitava, o le feste in mezzo alla baraonda della sagra,
/ delle donzelle, e per conviti e feste / qual de'barbati eroi fama già
in fusignano mia patria nell'occasione delle feste colà fatte per l'elezione dell'eminentissimo
molti gentiluomini giovani trovansi, che le feste ballano tutto 'l dì nel sole coi villani
com'è animali, verzure, balli e feste simili; altri vorrebbono vedere battaglie o
altrimenti che voi vi facciate / in sulle feste. settembrini [luciano], ii-2-180
importanti nuove che abbiamo, sono le feste che fanno li padri gesuiti per tutto
, natale, capodanno e befana erano feste sul serio, modeste ma sincere.
giovinastri un po'alticci di ritorno dalle feste campestri. tozzi, iii-120: faceva
loro brevemente un sermone, comandargli le feste, essortargli a viver catolicamente. firenzuola,
natale, capodanno e befana erano feste sul serio, modeste ma sincere.
non riposa; il soldato non guarda feste, e il bettolante non conosce vigilie.
,... sopra la celebrazione delle feste, sopra i digiuni,..
anco marzio, e nell'altra le feste de'saturnali celebrate in tal luogo con
il modo di fare un'allusione alle feste imminenti del natale così commovente, che
l. bellini, 5-2-341: alle feste e all'allegrie... destinò
, in mezzo alle ebbrezze diverse, alle feste febbrili, al turbinoso avvicendarsi degli eventi
borsa ne la quale innanzi a le feste erano pochi danari, oggi è vuota affatto
lett. it., ii-200: le feste principesche gli forniscono materia di favole boscherecce
488: ci sono i dilettanti-organizzatori di feste pùbliche, che, zitti, intorno
mare vedi di faccia a te le feste e i fuochi degli amici e degli
, in allegre brigate, per le feste campestri. pea, 7-378: era
gentile, con lei, e nelle feste brindare alla più bella guardando lei.
: per me queste commedie / di feste e di soldati, / son perditempi,
servono bevande e dolci (specie durante feste, ricevimenti, ecc.). -per
fredda, che si dà a'convitati alle feste di ballo, e anche tutta la
roba fredda, che si dà alle feste da ballo e a simili ritrovi, al
il sontuoso apparecchio, in uso nelle feste e nei ricevimenti... buffi è
anno attico (giugno-luglio) durante le feste diipolie, e durante la quale un
e lo scaggiale dai dì delle feste, che io recai a marito,
i fratelli, e date le buone feste a don vincenzo. carducci, ii-1-141:
passarono molti anni... facendo feste e buontempi, che furono fatti di essa
con far loro intendere che queste erano le feste militari giro, raggirare.
un certo cacapensieri, un cotale guarda feste, troppo buono per il proposito loro.
feciono in roma, e le gran feste lei canti e i suoni e ballare e
notivole palustre e mirabile cazie e suntuose feste in napoli de continuo celebrate per lo gloriosissimo
. salvini, 39-i-49: andando alle feste e rappresentazioni pubbliche, fino il senato
di non ti raunare i dì de le feste... né 'n su la
(con le varie ricorrenze, le feste religiose e civili, i nomi dei santi
... con la specificazione delle feste. foscolo, v-115: sedeva per
vedemmo ogni domenica e in tutte le feste del calendario ecclesiastico entrare in chiesa e
. calendario è quello che tien notate le feste, nelle quali non si opera;
cittadini, i suoi tornei e le feste al dio d'amore, le danze
., 1 ceri da usarsi nelle feste religiose, un fiasco di vino,
partenza della giovine sposa e preparate le feste del viaggio, ella infermò, e
/ così mi si cambiaro in maggior feste / li fiori e le faville, sì
». bisticci, 3-55: per le feste di pasqua di natale, giucando una
: alla corte di ferrara per le feste in onore di lucrezia borgia comparisti vestita
chi campa tutto vanno vede tutte le feste: prima o poi si finisce per avere
chi campa tutto l'anno vede tutte le feste. nieri, 339: io son
chi campa un anno vede tutte le feste, vede! 3. ant
, che suol sempre intervenire a simili feste, quel giorno vi comparse in guisa
prodotti... canta le dolcezze delle feste e dei giochi e dei rialti campestri
(257): se voi aveste tante feste fatte fare a'lavoratori che le vostre
, 9-165: ecco le stagioni, le feste, il tempo di amare: la
. campanella, 1106: tutte le feste loro son quattro principali, cioè quando
di far fare le vigilie di queste feste con candelotti accesi in mano di quelli de
canestri di spighe e di fiori alle feste di pallade (o, andando a
. bibbiena, 253: si feciono feste et giochi di canne assai con letizia
versi / satiri e fauni, e nelle feste illustri / menar le ninfe salvatrici i
piazze (in occasione di fiere o feste paesane) storie in versi su argomenti
gesta dai cantastorie nelle fiere e nelle feste de'paesi. de sanctis, lett.
cantori stipendiati dal comune per allietare le feste solenni (a perugia, nelle marche
non fu mai sazia di rinnovare con feste e giuochi e cantici solenni la memoria di
(81): egli fanno le loro feste le maggiori agl'idoli del mondo,
feraci / nel cuore, e le feste i canti / l'urto dei piè danzanti
. note al malmantile, 314: le feste de'tabernacoli, le quali cadono nel
il mattino quando capitava, o le feste in mezzo alla baraonda della sagra,
la ventura domenica una conferenza contro le feste religiose in genere, contro le processioni
anguilla (ed è cibo tradizionale nelle feste natalizie: soprattutto la vigilia di natale
, 1-18: la domenica e le feste il nonno sedeva a capo della tavola
mondo, grasso come un cappone sotto le feste di natale. -far venire
onorando la pasqua e la solennità de le feste col suo capponcèllo e con le
. campanella, 1106: tutte le feste loro son quattro principali, cioè quando
. figur. bastonare, conciare per le feste, picchiare con forza. faldella
: nel tempo di carnasciale e nelle feste principali, de l'anno, solamente dopo
, di amori, di spettacoli, di feste e di carnevalate, facendone un oasi
. periodo dell'anno (dedicato alle feste, ai balli, alle mascherate,
il periodo di carnevale in opposizione alle feste, ai divertimenti, alla licenziosità di
-seppellire il carnevale: celebrare con adeguate feste l'ultimo giorno di carnevale. foscolo
presa, mettendovi furono proibite le feste di ballo e le rappresentazioni dentro
si scoppino. dà alle feste e ai divertimenti pubblici di car
complicata costruzione di legno, usata nelle feste e nelle processioni in onore di un
/ le sue tribolazioni e le sue feste / furono d'anno in anno anche mie
signore, / non vi mancano le feste comandate / e vi fanno qualche breve apparizione
a patti. panzini, i-523: nelle feste che si davano al casino dei nobili
strepito (ed era assai usato nelle feste carnevalesche). = spreg.
e lo serbava ad ammazzarlo a le feste di natale, a ciò che meglio per
: dov'ella [l'osservanza delle feste] è rilassata, proccuriate a poco
loro brevemente un sermone, comandargli le feste, essortargli a viver catolicamente, non
luminarie e girandole, nella ricorrenza delle feste religiose. bocchelli, 1-iii-751: da sua
di cavalli e cavalieri in occasione di feste o cerimonie. a. f.
, 3-76: cominciò a far giostre, feste publice, torniamenti, cavalcate e altre
ma solo per istare a vedere le feste. b. davanzali, i-79: maggiore
tenere con fasto particolare: giochi, feste private o pubbliche, ecc.
2-10 (258): dico di quelle feste che voi... cotanto
parigi: /... / fannosi feste e cose trlunfale, / e molto
alvaro, 9-198: le ricorrenze delle feste, i figli le celebrano con le loro
per le corti. -celebrare le feste: astenersi dal lavoro nei giorni festivi
feciono in roma, e le gran feste, /... / li magni
capo in cembali: pensare soltanto a feste, a divertimenti, essere sventato, privo
più la notte precedente certe grandi feste (natale, capo danno
anni 18. 262 si verranno le feste di verno a essere di state,
auguri che ella mi fa nelle sante feste, prego dio benedetto, che ritornino
votive. -anche: chi, in alcune feste religiose o folcloristiche, ha il compito
aveano tutto il carattere di solennità o feste o cerimonie religiose. nievo, 1-135:
feciono in roma, e le gran feste / e i canti e i suoni e
bevuto. leopardi i-958: [le feste] onomastiche de'principi, ec. o
congiunzione ed opposizione di lima fanno certe feste. vico, 674: [i
d'ottobre che ci sono le loro feste. pavese, 5-170: era un
5. ant. gioiosamente, con grandi feste. bibbia volgar., v-729:
luoghi dove si ritrova, come sono feste, giuochi, veglie, balli, chia-
per allegria e divertimento in occasione di feste, di giochi, ecc. o
occasione di giochi, svaghi, feste, ecc.; gioco, svago,
una città, piazze, vie, feste, ritrovi, ecc.).
fra suoni di cembali istrumento usato nelle feste dette baccanali. -stare in cimberli
314: cosa vuoi, con queste feste imminenti per il cinquantenario dei mille
in contado a ballare, el dì delle feste, portano le contadine le cintole di
. letter. luogo ove si tengono feste e spettacoli all'aperto o dove si svolgono
punti cardinali; si stabilì un programma di feste per intrattenere i forestieri che sarebbero giunti
, ovvero festive, sono alquante procipue feste, cioè il natale del signore,
, in cui i romani conservavano nelle feste dei culti misterici i simboli sacri,
che vi era di più misterioso nelle feste di bacco e di cerere eleusina ».
ché altrimenti / resterebbe acconciato per le feste. nieri, 182: ogni momentino
, a napoli, in occasione di feste civili o religiose. colletta, i-78
colletta, i-78: si ripeterono le feste civili, le ecclesiastiche, e il
ordine di portare le collezioni in simili feste; per la sua destrezza fu ordinato
i collegiali scrivono ai parenti per le feste di natale. d'annunzio, iv-i-
superficie della società fiorentina: qui le feste magnifiche ed eleganti, i lieti ritrovi
partito. serao, i-1079: per le feste più grandi, con lampioncini alla ottino
uomo armato ha dimenticato di santificare le feste ed ha dovuto cancellare dalla memoria più
i-274: il governo, impedite le feste giocose del carnevale, comandate pubbliche orazioni
loro brevemente un sermone, comandargli le feste, essortargli a vivere catolicamente. cellini
il dito grosso, che comandava le feste e le quarant'ore; poi suo figlio
allucinazione. 6. eccles. feste comandate: giorni in cui sono prescritte
, 1-105: bisogna anco saper le feste, e le vigilie commandate; ma
qui è più proibito che il lavorar le feste comandate. faldella, 2-158: michelino
signore, / non vi mancano le feste comandate / e vi fanno qualche breve apparizione
fuori, salvo che il giorno delle feste a una messa sola? e sempre
-anche: trascorrere, per lo più in feste e passatempi, le prime ore dell'
dell'impruneta, 25: facciamo feste commemorative della ammirabile incarnazione del figliuolo di
, in ebrietà, in pompe, in feste. = v. commessazione.
fortezza negli eserciti, alla temperanza nelle feste, alla giustizia particolare, cosi distributiva
pascoli, i-182: cominciate le vostre feste, rivolgendo un pensiero di fratellanza ai
, don gennaro parascandolo: forse altre feste di simil genere, gli altri battesimi
le mogli per le chiese, a le feste ed a i conviti comparischino come duchesse
mente a la setta de'compariti a le feste, mi si fece stomaco, solo
dovette con una comparsa nobile intervenire alle feste pitie. panciatichi, 176: pia-
; so per altro ch'ella va alle feste della corte e de'cortegiani, più
; portare, mandare, menare, feste compitali. condurre, ridurre,
. compitale, agg. stor. feste compitali: feste romane che si
, agg. stor. feste compitali: feste romane che si celebravano, fra
. salvini, 26-35: in compitali feste il giogo attacca. = voce dotta
dieci anni suonato il clarino su tutte le feste, su tutti i balli della vallata
.]: usa in certe feste di deputare alcuno a complimentare le signore,
. palazzeschi, 3-83: fra complimenti feste e scuse, attraverso un'anticamera
calendario ecclesiastico che calcola e determina le feste mobili. 3. computo metrico
, 1-185: « vi concerò per le feste, sempre *, concesse, «
gruppo di suonatori assunti in occasione di feste pubbliche o private, per eseguire brani
, al quale essendo venuto per le feste di pasqua due porci da'suo'luoghi
: conciare male, conciare per le feste, conciare per il dì delle feste.
le feste, conciare per il dì delle feste. -anche al figur.: con
voi m'avreste concio pel di delle feste. marino, 18-80: i cani,
che lo concio per il dì delle feste. nievo, 106: -avanti con
cuoca -o ti concio io per le feste. carducci, 471: né cristi siete
« stasera vi si concia per le feste » urlò il pomero. e folco:
rigira questi rari abitanti conciati per le feste, cotti cucinati, salmistrati, ma non
quelli che apparano le chiese per le feste, e solennità principali, overo il
villaggi e di municipi vicini, per feste religiose, mercati, per ascoltare la lettura
germania, disegnando di lasciar passar le feste di natale... e poi
7. eccles. coincidenza di due feste importanti he si celebrano in giorni successivi
concorrenza dunque è un incontrarsi di due feste, una che si celebra il giorno antecedente
mia contrada / s'abbiano a celebrar tragiche feste; / e vo'che vi concorra
avvenimento di una certa importanza o a feste o a pubbliche cerimonie o a spettacoli
antichi... di ornare le loro feste, e ludi con tavole, le
più pel contado, dove si fanno feste e raddotti, che in città. l
... messasi l'abito delle feste sopra un suo guardinfante, se ne va
nemici. pananti, i-64: se non feste alcun mal, perché fuggire? /
obbligo d'invigilare che non si facessero feste di ballo,... quello di
. e sm. plur. stor. feste ro mane in onore del
aretino, ii-7: né balli, né feste, né commedie, né nozze mi
né di parenti; perché balli, feste, commedie e nozze furon trovate da
stirata e sboffante, coi calzoni delle feste e il panciotto, la barba bene
(542): in una delle feste della pentecoste, usavano i cittadini di
venezia era stata congestionata con ossessione dalle feste, dalle esposizioni, dagli spettacoli. canali
chi le procurò e diresse [le feste], riuscirono d'universale contentamento.
che, temendo egli di contristare le sue feste, sia costretto allontanartesi da la bocca
la ventura domenica una conferenza contro le feste religiose in genere, contro le processioni
vi dissi, le domeniche e le feste prencipali, o nel mezzo de la messa
ei pur minacciando non conturbi / le feste de'conviti. giusti, ii-373:
dirò io de'giochi, de le feste, del sovente armeggiare, di tante
dal convento in alcuna di dette tre feste, se sono di quelli che abitano
ei pur minacciando non conturbi / le feste de'conviti. manzoni, pr. sp
d'afrodisio mirto, / né suoni o feste o luce a'tuoi sponsali.
di gran cortesia, / perdonanza li feste copiosa. boccaccio, iii-12-14: e
d'afrodisio mirto, / né suoni o feste o luce a'tuoi sponsali. svevo
portan il cordone alla beretta dal dì delle feste. basso che vale 'essere
mantenere finalmente oziosi spettacoli, e pubbliche feste, erano gli antichi anche quando poco
variamente colorate, che i partecipanti alle feste carnevalesche si gettano addosso per gioco.
italia, da gittarsi addosso per sollazzo nelle feste di carnevale. serao, i-214:
. còro1, sm. nelle feste dell'antica grecia in onore di qualche
: ne la grecia si facevano alcune feste con diverse sorti di giuochi chiamati olimpici,
. cavalcanti, 16: e menavano feste nelli loro concetti, perché vedevano l'
.., come sapevamo, senza feste. la sposa è serena e dice che
gramaglie. carducci, i-325: qui le feste magnifiche...: là le
conventi, nel mascherarsi in varie foggie nelle feste di ballo in occasione di nozze e
alla vita; è in uso nelle feste paesane. pavese, 5-104: la
: la sera non interruppe le furiose feste ed il corso che durò gran parte
parigi: /... / fannosi feste e cose triunfale, / e molto
venia a fiorenza buffoni assai alle dette feste. novellino, 44 (76
ordinari,... importava quelle feste che per cagione di nozze e di nascite
: matrimonio, ecc.) durante feste, cerimonie, viaggi (per manifestargli
, in balli e in altre triunfose feste. calmeta, 87: avvenga che
com'è animali, verzure, balli e feste simili; altri vorrebbono vedere battaglie o
loro brevemente un sermone, comandargli le feste, essortargli a vivere catolicamente, non
470: senza fanciulli non ci son feste possibili, tranne le cosidette patriotiche, che
cosidette patriotiche, che però non son feste, bensì vere fatiche e noie gratuite.
ii-189: se cerchi le compagnie e le feste, sei dioscoride, pesa del
spumanti /... e le feste i canti / l'urto dei piè danzanti
.. ecco te stagioni, te feste, il tempo di amare: la creazione
bel rocchetto dello stile del dì delle feste, con le falde e le crespe
quale nella sua alvisopoli vuol dare delle grandi feste per la nascita del re di roma
, portata dalle donne greche durante le feste dionisiache e in seguito dalle donne romane
della vita brillante (serate inaugurali, feste da ballo, ricevimenti, fidanzamenti,
felici; e mentre si davano le grandi feste, le prime rappresentazioni, i concerti
utili oneste / vie sprezzai, quante feste / per servir questo lusinghier crudele!
: cucinare bene, cucinare per le feste: maltrattare, ridurre in pessimo stato.
, li cucinava tutti per il dì delle feste. = dal lat. tardo cocindre
colpa grandissima il non si cuocere nelle feste. c. dati, 3-138: condusse
1-6: invitati dalla reina vennero a quelle feste, tre gentili uomini della nostra città
d'altri, almeno le dominiche e feste solenni. baldi, 7-94: per il
da bambino. pascoli, i-614: feste della vergine, così belle a vedere da
l'ho caro. baretti, 1-42: feste di corte, gale e simili cose
delle magie de'teatri; tutte le feste cittadinesche sono animate dalla danza. nievo
: aveva avuto inizio il periodo delle feste danzanti col federale vestito di bianco, un
che si fanno per archi, commedie o feste, si lavorano poi che la tela
mano, e le do le buone feste. segneri, i-489: con sentimento
del costume / di dar le buone feste per natale. varano, 33: scrivi
1-420: essi messo in ordine di belle feste per onorargli, e una grande ispesa
atene e roma con l'istituire delle feste decadarie analoghe allo spirito della costituzione e
, e vi sarà un piano per tali feste decadarie. gioia, lv-407: siccome
, luoghi (anche provvisoriamente, per feste, cerimonie) sia con costruzioni nuove
delle nostre, ma però più delle altre feste ebraiche diviso dal nazionale: effetto de'
in questa settimana si celebreranno anche le feste di fuochi per la nascita del delfino
villani, 8-39: furono finite le feste e l'allegrezza de'fiorentini, che infino
dendroforie, sf. plur. stor. feste greche in cui si portavano in processione
l'età imperiale di roma, alle feste in onore di attis e cibele.
dunque ancor lice in giochi e in feste / fra gl'amor, fra le mense
è più proibito, che il lavorar le feste comandate. -legare i denti:
domeniche e de l'altre feste, sì come i di prosciolti. accusa
. jovine, 214: avvicinandosi le feste estive di san gaudenzio, occorreva nominare una
derisa italia, i giuochi ama e le feste. leopardi, 34-194: i derisi
mare e in terra, pestilenza, feste publiche e private, e altre cose.
, / giuochi né balli, né feste mondane. pulci, 1-25: gli antichi
; / traimi d'este focora, se feste a bo- lontate. bonagiunta, ii-325
venuta della persia, molto desiderata nelle feste e nelle caccie dagli antichi romani, la
come attene davanti occupate / erano in feste, ora in desolazione / tututte si
, 19-136: la desolazione caratteristica delle feste. le feste sono i giorni vuoti dell'
la desolazione caratteristica delle feste. le feste sono i giorni vuoti dell'anno; e
accorte / rallegrando si vanno alle gran feste, / d'amor sì punte e
pasque e delle domeniche e dell'altre feste, come i dì prosciolti. storia
signore in occasione di cerimonie, di feste di gala, di ricevimenti, ecc
calzoni lustri di saia: quelli delle feste una diecina d'anni fa. barilli,
sconsigliata accettaste, ed eco / feste a quel suo garrito. ospiti voi
. moneti, 86: santificar le feste non volete, / quando vi manca il
mi paravate un banditore di sagre e di feste, sì ben le sapavate, e
, acciò che 'l dì de le feste, per non avere materia d'andare
molti gentiluomini giovani trovansi, che le feste ballano tutto 'l dì nel sole coi
fuoco sarà dimezzato, / finiranno le feste de'romani ». soderini, iv-81
con altre accompagnata, il visitò alle feste; e lui co'suoi compagni lieta
pulci, 24-33: ordinava ogni dì feste e giostra, / acciò che ognuno attenda
, ecc.; accoglienza cordiale; feste sontuose, cerimonie solenni. livio volgar
, ii-7-20: l'avversione mia alle feste e dimostrazioni officiali. deledda, i-887
! non urlate. / cessin le feste, le dimostrazioni, / le bandierine e
i re di francia. -dare feste, spettacoli, trattenimenti. t.
credo, di udire da me che le feste dionisiache e le bacchiche erano tutte ballo
-sf. plur. dionisiache: feste dionisie (cfr. dionisio).
d'alberti, 305: 'dionisiache', feste greche in onore di bacco, che
: provveditore del coro di fanciulli nelle feste dionisie o di bacco. -metro
spettacolo abituale e un po'triste, nelle feste della mia infanzia, questo dipartirsi dei
fa, d'aver poi il dì delle feste alcuna consolazione, alcuna quiete, e
-casino da diporto: dove si tenevano feste, divertimenti, incontri, ecc.
i villini cominciavano a chiudere, le feste allo chalet diradavano. io.
che perduravano mescolate nei riti e nelle feste cristiane,... i religiosi fecero
? leopardi, 22-160: se a feste anco talvolta, / se a radunanze
o nerina, a radunanze, a feste / tu non ti acconci più, tu
con me. lanzi, v-234: le feste, ch'essi diressero per vittorie,
, le amicizie, gli inviti, le feste e gli agi. 4.
secoloro, spesso e volentieri dava grandi feste e ricevimenti. c. e. gadda
e la musica e le danze e feste e giochi e gli amori in quella
] dipinge duelli, battaglie, giostre, feste, spettacoli, paesaggi, castella,
delle tenere carezze carnali, delle folleggianti feste dell'amor lussurioso... erano
in quel dì facendosi di molte feste, che tutti supplicavano che egli degnasse
ii-721: coll'ozio, colle feste e colle largizioni, e soprat
maniere di componimento plebei, come son feste, rappresentazioni, frottole, disperati,
sino legnaia ci fa sentir tutto di feste, rappresentazioni, frottole, disperate,
sì come di cosa di tutte le feste loro discipatrice. diodati [bibbia],
degli iddìi, ed onorare le loro feste tutto sia licito: nondimeno palesemente apparisce
) ogni maggior prosperità e piacere nelle feste imminenti e nel corso dell'anno nuovo
s'osservi, prima tratteremo de le feste le quali corrono infra 'l tempo del
fortezza negli eserciti, alla temperanza nelle feste, alla giustizia particolare, così distributiva
: se cerchi le compagnie e le feste, sei un disviato ed un caca pensieri
, che si usava cantare coralmente nelle feste di dioniso (e ne ebbe origine
, 1-83: così mai sempre in feste ed in convito / tirano innanzi questi
,... facendo tante divarie feste, che lingua d'uomo nollo potrebbe dire
, / getti di redità, di feste avanzi, / inutil delle casse spoglie
conobbe ancora re alfonso nelle altre gran feste, cacce, giostre, e conviti,
spettacoli pubblici, che per le molte private feste e varietà d'oziosi divertimenti, mi
canoniche preci, consacrate a dio tante feste nell'anno con divieto delle occupazioni servili.
quel fuoco sarà dimezzato, / finiranno le feste de'romani ». anguillara, 1-86
ogni reame / di balli, canti, feste, ninfe e dame, / che
accomodato. carducci, iii-9-180: nelle feste di natale enrico plantageneto, in westminster
la notte piove / e ritornan le feste a la dimane. svevo, 1-248:
serdonati, 7-76: guardano religiosamente l'altre feste del signore, de'santi; e
gara lasciati hanno per quelli / delle feste, sì nuovi in vista e • falsi
riflette l'atmosfera della domenica e delle feste (ossia gaiezza, spensieratezza, pace
fa, d'aver poi il di delle feste alcuna consolazione, alcuna quiete, e
mezzato, / finiranno le feste de'romani ». valerio massimo
acquistar potesse giostrava, armeggiava, faceva feste e donava, e il suo senza
dopo essersi tristamente levato il vestito delle feste e messo quello del giorno di lavoro
io credea di ritrovar nemici, / feste donna di voi la santa sede; /
/ rallegrando si vanno a le gran feste / tanto leggiadre e preste, /
e come vi sono piaciute le nostre feste d'ieri, m. paolo?
di quei sonetti, / che in feste, in dottorati, in delazioni / fansi
del teatro greco classico che, nelle feste dionisiache, seguiva ogni trilogia tragica (
del paese e tanto più sotto le feste. 2. somministrare droghe,
a tener la maga in gioie e in feste / avean di nuova e bella invenzione
aveano sette anni, e furo duplicate le feste. galileo, 1-1-388: egli farà
della nazione, ove furono duplicate le feste. 4. intr. (
il brulichio e il fracasso giulivo delle feste, le comunicavano un'ebbrezza, un
a. adimari, 2-97: nelle feste che si facevano in argo a giunone
anno nel novilunio del mese ecatombèo le feste di minerva. d'annunzio, ii-81
di templi eccellentissimi e per molte grandissime feste pomposi, visita quelli li quali senza
specie di amicizia, che nelle antiche feste nazionali legava il popolo co'suoi passati
la ecclesa, perocché sono tante le feste che sì fanno tutto l'anno per cristo
la sconsigliata raccettaste, ed eco / feste a quel suo garrito. cattaneo,
2-ii-143: alla pubblica annona, alle feste, agli edifici pubblici, alle pubbliche strade
sf. plur. stor. efesie: feste orgiastiche (dette anche artemisie) celebrate
tra il contrasto dei venti e le feste del sole elaboro l'egoarchica e possente
agg. stor. che partecipa alle feste eléusinie. savinio, 1-50: anita
, sf. plur. stor. antiche feste religiose che si celebravano in grecia in
rio. garzoni, 1-41: nelle feste di cerere eleusina era questo costume di
sm. plur.). antiche feste con cui i greci solennizzavano l'anniversario
lat. eleutheria -orum * eleuterie ', feste in onore di giove liberatore: dal
. de sanctis, ii-15-493: le feste son finite. restano quelle di
i-182: cominciate, dunque, le vostre feste. cominciatele con un pensiero di gratitudine
eortologìa, sf. studio scientifico delle feste religiose. -voce dotta,
. -sf. plur. epidaurie: feste che si celebravano in atene, al
v.]: * epidaurie ', feste celebrate in atene in onore di esculapio
s. v.]: 'epidemie', feste solite a celebrarsi minori di malattie pestilenziali
epidèmie, sf. plur. stor. feste in onore di giunone, di apollo
s. v.]: 'epidèmie', feste ed allegrie pel felice arrivo d'un
epifànie, sf. plur. stor. feste in memoria di apparizioni celesti.
, così chiamavansi presso i gentili quelle feste a cui credevano che intervenissero gl'iddìi
religiosi, ai misteri eleusini, alle feste e processioni (e durante la dominazione
ed epule celebravano per tante superstizioni lor feste. lampredi, 2-38: il quale insegnamento
opre di marte, o in feste o in caccie, / o in equestri
, sf. plur. stor. antiche feste in onore di eracle (e le
s. v.]: 'eraelee', feste in onore di ercole, particolarmente dell'
di minerva, che portavasi processionalmente nelle feste panatenee. = voce dotta gr
gesta dai cantastorie nelle fiere e nelle feste de'paesi. carducci, iii-13-224:
baretti, 1-42: visite, inviti, feste di corte, gale e simili cose
: sottoponeva gli ugonotti all'osservazione delle feste, all'esclusione della consanguinità nei matrimoni.
. carducci, iii-13-202: delle consimili feste e rappresentazioni allegoriche ve ne sono parecchie
. giannone, 1-iv-333: tutte queste feste furono anticipate da'lutti, che portò
/ e fra dolci armonie s'odono feste. romagnosi, 18-199: il merito si
ogni anno nel novilunio del mese ecatombéo le feste di minerva, nelle quali..
che si può sentire stroppiata per le feste la lingua di racine. 7
petulanza de'motti esilarassero la solennità delle feste. alfieri, 8-231: cangiò il destino
certo di venire a firenze per le feste; la natura mia gufesca rifugge dai
parole esprimere il magnifico apparato di quelle feste? caporali, ii-13: fattasi dar la
.); ricorrere, cadere (feste, date particolari). federico
estatico. alvaro, 8-241: nelle feste che cominciano di primavera, i serpenti appena
/ tràmi d'este focora, se feste a bolontate. bonagiunta, lxiii-64-
pananti, ii-192: all'occasione delle feste celebrate a parigi per l'incoronazione di
antica corte di venire a diriger le feste e l'etichetta del palazzo in quella
. e sf. plur. stor. feste celebrate per fauste notizie e, in
. v.]: 'evangelie', feste in efeso ad onor del pastore pissidoro
di diana. in genere poi, feste celebrate per qualsivoglia fausta ed importante notizia
a ogni più piccola occorrenza: sempre feste, sempre evviva. negri, 2-1096:
ch'era conciato a quel modo per le feste, voleva essere un mestiere facile,
rimaneva di soldi, si aggeggiò per le feste: falde di pannetto nero con le
plur. sorta di carmi cantati nelle feste in onore di bacco. salvini,
argomento licenzioso che venivano cantati nelle feste in onore di bacco. giraldi
d'un priapo che portavasi processionalmente nelle feste di bacco. gamerra, 28-49:
gara lasciati hanno per quelli / delle feste, sì nuovi in vista e falsi
usanza, le caste fanciulle portavano alle feste di pallas puri sagrifici ne'grandi panieri
era il nome dal dì de le feste. caro, 12-i-233: mi viene scritta
cortesie e delle fantasie cavalleresche risplende nelle feste, nelle costumanze, nei nomi;
arte, lèmula assisteva con cesare a tali feste. 2. figur. che
facémmo [fémmo), facéste [feste), fécero [féciono, férono,
e ne'trionfi, o negli apparati delle feste e delle commedie. -allestire,
: volle in età matura applicarsi le feste a far lui nella chiesa pubblica la dottrina
. -organizzare giochi, commemorazioni, feste, veglie, balli, ecc.
, le loro pasque e le loro feste sono pure di cose mondane e terrene;
alcuna volta nel nostro contado a certe feste che se li fano. aretino,
* te deum ', fecero feste, e si abbracciarono con tutti.
, 19-136: la desolazione caratteristica delle feste. le feste sono i giorni vuoti dell'
la desolazione caratteristica delle feste. le feste sono i giorni vuoti dell'anno; e
fa con gl'inni e con le feste, bensì pagando, e pagando molto.
3-258: gli avevano fatto un monte di feste, dandogli per un momento l'impressione
un grosso topo, scodinzola a fargli le feste. 32. compiere azioni lodevoli;
a la setta de'compariti a le feste, mi si fece stomaco, solo a
faccia. giusti, i-115: le feste, i teatri, non mi farebbero nessun
fusse scritto ne'libri dove si notavano le feste e cerimonie sacre, chiamati fasti.
frasche, e lo conciò per le feste dalle legnate. pavese, 1-35: quel
dinanzi o smorte o inavvertite le feste rumorose, i piaceri pieni di pentimento
gli conceda di / passare allegramente le feste co'suoi figliuoli ». serao,
deve essere stato aggiustato pel dì delle feste. cesarotti, ii-270: io debbo soddisfar
sonagli o bizzarri oggetti, usato in feste o circostanze particolari (ed è proprio
celebrazione, nell'antica roma, delle feste dei defunti (in partic.,
nell'antica roma l'ultimo giorno delle feste parentali (21 febbraio).
questo gli eruditi le pongono fra le feste, come essi le dicono, indittizie.
, ovvero festive, sono alquante precipue feste, cioè il natale del signore,
osservare le ferie, cioè guardar le feste. giovio, i-278: dice che voi
): a reverenza delle quali [feste] per diverse cagioni mostrava l'uomo e
uffizio sarà del secondo, cioè delle feste qui di sopra testé nominate.
che preferiva il plur. fèriae 'feste ', da un arcaico fésiae connesso
dì delle domeniche e dell'altre principali feste vacano a sole orazioni e lezioni, alle
feriali, ed alti i i dì delle feste. vasari, iii-291: fece nel
che io così le rifiuti [le feste], pure alcuna volta, in compagnia
. ant. freste, festre, feste (dal frane. * first, che
roma, in firenze, per le feste di san giovanni, [tariosto] s'
: né, anco facendo... feste, poterò mitigare la ferocità del suo
e'fanno queste cose ne'dì delle feste?... credo che possano essere
eziandio le domeniche e li dì delle feste, a ciascuno che domanderà, ferrare
e li primi dì della luna e le feste della casa d'israel. marco polo
, 1-8 (i-109): le feste poi, com'è la costuma del paese
riconforta. nievo, 1-221: tutte le feste io andava a rodigo di buon mattino
non ti raunare i dì de le feste... co'lavoratori, però che
. e le domeniche e l'altre feste comandate ne guarda in onore di dio e
opera d'altri, almeno le domeniche e feste solenni. viani, 19-285: nei
viani, 19-285: nei giorni di feste comandate, nel cortile del casone ci
. -guardare, santificare, rispettare le feste: nella religione ebraica e cristiana,
volgar., i-546: le mie feste guarderete, e lo santuario mio abbiate
moneti, 86: santificar le feste non volete, / quando vi manca il
. comisso, 15-6: santificare le feste, è vero? condurre a spasso la
per se stessi i cristiani sapere tutte le feste dell'anno mobili e fisse.
di pasqua (anche assol. le feste): i giorni di vacanza che lavoratori
sendo là [a genova] per le feste di natale, fumo presi e messi
anni diciotto a bargalona, per le feste di pasqua di natale, giucando una
: io credo tornarmene a ferrara fatte le feste. redi, 16-viii-307: queste sante
. redi, 16-viii-307: queste sante feste del natale... le auguro
xvii-208: farò di venire verso le feste di dicembre di quest'anno per trovare
, ogni maggior prosperità e piacere nelle feste imminenti, e nel corso dell'anno
usanza del paese e tanto più sotto le feste. -le buone feste, lettera delle
più sotto le feste. -le buone feste, lettera delle buone feste: gli
-le buone feste, lettera delle buone feste: gli auguri che si inviano a
idee foreste / in cifera scrivea le buone feste. magalotti, 7-94: sarà da
e non dorme per far lettere di buone feste da sbalordire i più consumati segretari delle
un libro / di lettere di buone feste; andate, / a prenderlo, ché
signora in risposta. -dare le buone feste a qualcuno: augurare a qualcuno di
se ne andò anseimo a dare le buone feste al re. tasso, iii-11:
mano, e le do le buone feste. leopardi, iii-613: salutatemi anche
anche i fratelli, e date le buone feste a don vincenzo. -buone feste!
buone feste a don vincenzo. -buone feste!: formula di augurio per le
c. dati [tommaseo]: buone feste e buona pasqua a v. s
uno volere, che in tutte le feste di nostra donna si facesse vigilia due volte
utili oneste / vie sprezzai, quante feste, / per servir questo lusinghier crudele
vaghe donne, i templi e le gran feste / che per addietro soleva ir cercando
19-22: ove sono or già le notturne feste? / ove sono or le mie
spesso in conviti, e sempre stanno in feste, / in giostre, in lotte
accresca, / e si doppin le feste e i giuochi e i balli. marino
satiri e fauni, e ne le feste illustri / menar le ninfe saltatrici i balli
corrono. vi sarà gran gioco, gran feste di ballo. manzoni, pr.
una grida, in cui ordinava pubbliche feste. leopardi, 22-58: se a
. leopardi, 22-58: se a feste anco talvolta, / se a radunanze io
: o nerina, a radunanze, a feste / tu non ti acconci più,
470: senza fanciulli non ci son feste possibili, tranne le cosidette patrio- tiche
patrio- tiche, che però non son feste, bensì vere fatiche e noie gratuite
i giovanotti dei miei tempi andavano sulle feste dei paesi intorno, e ballavano, bevevano
che organizza, coordina, sorveglia le feste, gli spettacoli e i divertimenti pubblici
dura poco '. intende il signore delle feste o allegrie che si facevano in firenze
, per carnevale, nel rappresentare le feste, questi giorni vestirsi da uomini.
(1890): le accoglienze e le feste tra loro furono grandi. serdonati,
colli gonfi. -fare le feste a qualcuno: manifestargli la gioia di
i denti, fosse anche per fargli le feste. d'azeglio, 2-168: ho
e m'hanno fatto un mondo di feste. pirandello, 7-778: sembrò una cagnolina
un sasso, mentre faceva rumorosamente le feste al padrone, cangiasse d'un tratto l'
: gli avevano fatto un monte di feste, dandogli per un momento l'impressione
a entrare e farle un po'di feste. 8. ant. gli
di figure, fogliami e spintegli e feste e l'armi divise. g. rucellai
entra di ciò che i francesi chiamano feste. di giacomo, i-701: cominciò a
maniere di componimenti plebei, come son feste, rappresentazioni, frottole, disperati,
il nostro idioma,... le feste, le rappresentazioni, le frottole,
-conciare, accomodare uno per le feste o per il dì delle feste:
le feste o per il dì delle feste: ridurre qualcuno in cattivo stato,
spiacevole. - esser conciato per le feste, esser scotennato per le feste:
le feste, esser scotennato per le feste: esser mal ridotto, aver subito
hai concio / ve'pel dì delle feste. rosa, 1-117: m'ha di
posso dire d'essere accomodato per le feste. manzoni, pr. sp.,
, che lo concio per il dì delle feste. verga, ii-19: intanto bisognava
era conciato a quel modo per le feste, voleva essere un mestiere facile, di
: che almeno fosse scotennato per le feste, quel cane maledetto di dalle piagge,
mani lui ad aggiustarci tutti per le feste. -comandare la festa: imporre il
sì fatti visi / che comandan le feste? -dare a festa, scampanare
-del (o dal) dì delle feste: speciale, scelto, singolare,
/ onde sete uomo dal dì delle feste. berni, 183: per le man
/ per una fante dal dì delle feste. -dire a qualcuno il nome
-dire a qualcuno il nome delle feste: rimproverarlo aspramente, inveirgli contro.
, / e gli dicono il nome delle feste. -e festa: per indicare
le risa grandi. -vestito delle feste, della festa', panni da festa:
certi calzoni lustri di saia: quelli delle feste una diecina d'anni fa. fracchia
.. passano vestite del dì delle feste. moravia, i-561: la porta si
di soldi, si aggeggiò per le feste. -voler la festa dei casi
di lavoro; chi sguazza per le feste, stenta il dì di lavorare;
io ho, che chi sguazza per le feste, stenta il dì di lavorare.
tu non debbi sapere che, fatto le feste, non si trova chi spicchi gli
chi spazzi la sala. -le feste si conoscono al levar delle tende:
. pulci, iv-4: conosconsi le feste / al levar delle tende.
: v. necessità. -pane e feste tengono il popolo quieto: le concessioni
proverbi toscani, 156: pane e feste tengon il popol quieto.
poltroni è sempre festa. -troppe feste, troppe teste, troppe tempeste:
proverbi toscani, 213: in italia troppe feste, troppe teste, troppe tempeste.
termine latino risale a fèriae -àrum * feste, tempo festivo '(di cui festo
i locali in cui si devono svolgere delle feste. l. bellini, i-104:
spese che si facevano ne'giuochi e feste, che allora si celebravano, perciò che
. 2. chi ama partecipare alle feste, frequentare i banchetti, i conviti
spettacoli; chi è sempre dedito a feste, a divertimenti, a piaceri.
. tardo festalis 'di festa, delle feste '. festante (part.
o disperate uscite de'repubblicani turbavano le feste, uccidevano i festeggianti. e. cecchi
di sapienza, la quale piagnevolmente facea feste de'nascimenti de li uomini, e
con i riti prescritti, santificare le feste. -anche: onorare una divinità.
: corte... importava quelle feste, che per cagione di nozze..
4. intr. manifestare con feste, spettacoli, ricevimenti, banchetti,
. -ant. comportarsi convenientemente, a feste, ricevimenti, banchetti. castiglione
. g. gozzi, 1-19: tali feste mi richiamano alla memoria un certo festeggiare
1-53: per non camminare il dì delle feste, si fermarono il sabato, ch'
voi inimica, lei festizzerà e riposerassi nelle feste della sua solitudine. *
60: * festone '. ornamento da feste: ed è propriamente un fascio di
archi, o porte, in occasione di feste e apparati. metastasio, ii-313:
ii-67: ne'giuochi, nelle feste si fanno festoni di fogliami e di fiori
la vita. landolfi, 2-170: nelle feste pirotecniche, il fiato vigoroso d'una
, per concorrere per lo più nelle feste, che si fanno in onore di
, che si lancia (durante le feste e, in partic., nel carnevale
una lunga filza di gite e di feste e di banchetti. svevo, 3-565:
a una conclusione, come cerimonie, feste, guerre, un corso di studi
l'ho caro. saranno finite le feste. cicognani, 2-120: la mia
fuoco sarà dimezzato, / finiranno le feste de'romani ». boccaccio, i-249:
dicono in toscana. 'buona finizione di feste '(modo d'augurio).
ojetti, ii-153: u punto saliente delle feste finlandesi è stata la risposta di riepin
451: come la musica, le feste, i giochi e l'altre condicioni piacevoli
con una fibbia. -fiubbare per le feste: conciare per le feste.
per le feste: conciare per le feste. garzoni, 1-793: son
ben bene, son fiubbati per le feste, perdono le spade e i fodri
ogni sera invitavano gli ufficiali italiani a feste nelle loro case che duravano fino al
a la chiesa, e per le feste, e per tutto le fiutava la coda
. forteguerri, 10-43: si fecer feste per ogni contrada; /...
. o f. plur.): feste che nell'antica roma erano celebrate in
i frutti; e però ordinarono ferie e feste: sì come furono, rubigali,
floràlie, sf. plur. feste florali. = voce dotta,
: tempo / è di veder le feste dei corimbi; /... e
grande riviera in cui fou- quet dava feste fluviali, presso cui oggi passeggiano i
, ii-433: nell'occasione di alcune feste straordinarie, non già permise,..
milizia, ii-67: ne'giuochi, nelle feste si fanno festoni di fogliami e di
v.]: 'fontinali ', feste romane in onore delle ninfe che presedevano
idee foreste in cifera scrivea le buone feste. 7. region. forestiero
bisticci, 3-553: il dì delle feste, sendo di pochi anni, cominciò
vicini. moneti, 86: santificar le feste non volete, / quando vi manca
servan opre di marte, o in feste o in cacce, / o in equestri
viani, 14-118: nelle sere delle feste al santo protettore dei pescatori, il
grandi mercati e in occasione di alcune feste solenni per indicare che in quel giorno
. -ramo fiorito offerto, nelle feste di calendimaggio, dai giovani alla loro
3. ant. conciare per le feste; picchiare. lotto del mazza,
1395]: perché siamo in sulle feste non vi sapian dire come là faranno le
volto. bocchelli, 1-i-116: le feste e il 'te deum 'di ferrara
. capuana, 4-198: anche le feste della madonna e di santa veronica giuliani riuscirono
l'anno, che coincidono con le feste di s. antonio (17
grande, offrendo spettacolo in occasione di feste (a venezia).
qualcuno in fricassea: conciarlo per le feste, malmenarlo. g. m.
-rovinare qualcuno, sistemarlo per le feste, rendergli un cattivo servizio.
s. v.]: 'frigie', feste di cibele. -il gobbo frigio
, l'ho accomodato pel dì delle feste, col servirmene a fare una baldoria
o come simbolo sacro in occasione di feste o di cerimonie religiose, ecc.,
profondi. serdonati, 10-52: le feste principali dell'anno concorre tanta quantità di
. pascoli, i-614: abbiamo anche noi feste altrettanto soavi e placide, tutte fiori
maniere di componimenti plebei, come son feste, rappresentazioni, frottole, disperati,
la mamma e la clementina andavano alle feste,... il suo gran
boccalini, i-99: il terzo giorno delle feste comparvero in piazza due some di «
fugàlie, sf. plur. stor. feste che si celebravano nell'antica roma il
appendici, fanno pensare alle anticamere delle feste, alle bottiglie vuote. 4
3: tràmi d'este focora, se feste a bolontate. monte, ii-379:
provvedeva alla consegna degli inviti per le feste. = deriv. da furiere (
cortesie e delle fantasie cavalleresche risplende nelle feste, nelle costumanze, nei nomi;.
, 1-42: visite, inviti, feste di corte, gale e simili cose,
che si segue in determinate solennità o feste. a. segni, i-iv-3-300
si pone sulle navi in occasione di feste o cerimonie. ojetti, i-118:
che è prescritto in particolari cerimonie o feste (un abito, una divisa, ecc
assai in certe galanterie che per le feste di carnovale si facevano nella città.
piacevoli, a far gli apparati di cotali feste. redi, 16-v-320: stia allegramente
cortesie e delle fantasie cavalleresche risplende nelle feste,... nei nomi;
i cittadini, che gareggiano pazzamente in feste arredi luminarie. d'annunzio, v-2-293
la sconsigliata raccettaste, ed eco / feste a quel suo garrito. 5
, / perch'ei vuol cicisbei, feste e corteggi, /... /
se non qualche conviti o apparati di feste. marino, ii-48: non è nuova
pensiero di me. alla geenna tutte le feste! a. boito, 105
, ii-35: poveri bambalioni, che feste gemere i torchi sopra le bambocccrie de
genèsie, sf. plur. stor. feste pubbliche che si celebravano in atene il
a gea. -in partic.: feste commemorative private in onore dei singoli defunti
genètlie, sf. plur. stor. feste che si celebravano in grecia per la
v.]: 'genetlie ', feste per la nascita di un bambino,
ond'ei pur minacciando non conturbi / le feste dei conviti. -attributo di
: io fo maravigliar i contadini / alle feste in sul ballo quand'io tresco /
vi celebravano palesemente i sacrifici, le feste, i maritaggi e l'esequie alla gentilesca
fortezza negli eserciti, alla temperanza nelle feste, alla giustizia particolare, così distributiva
xxvi-2-266: ponete mente il giorno delle feste, / dove si giuoca a germini
si feciono in roma, e le gran feste / e i canti e i suoni
i barbari, celebra ancora le sue feste cogli strepiti, rumori ed atti di
alberi o ai balconi in occasione di feste. verga, 4-59: il giovane
per dir, ma il giorno delle feste, / quand'ho la giacchettina di velluto
, nozze, luna di miele, feste, gioie, la figliuola...
sf. plur. stor. antiche feste che gli spartani celebravano in onore di
arme che credo si possono veder in queste feste che si fanno. spagnoli l'usano
e le angiosperme. stor. feste annuali che si celebravano a sparta e
in slitta e si riversano / alle feste dei pattini sugli specchiati / duri del
si bandiron concorsi ippici, gare ginnastiche, feste popolari. e. cecchi, 7-56
s'adopra. castiglione, 204: le feste ballano tutto 'l dì nel sole coi
12: furono i giuochi e le feste, corsi di cavagli e giuocatori di pugni
questa grata novella. -giochi liberali: feste che si celebravano in onore di libero
nemèi. -giochi megalensi: feste in onore della 'magna mater
15-i-174: nella grecia si facevano alcune feste con diverse sorti di giuochi, chiamati
giuochi olimpici. bacchelli, 11-48: le feste indette nella ricorrenza dei giuochi olimpici impegnavano
]: 'giuochi di teste '. feste a cavallo, che si compiono in
v-34: giocolatori e strioni recitanti nelle feste di bacco. 2. figur
no: [venere] ama giuochi, feste, canti, pitture, odori,
di guerriero, per arderlo in occasione di feste. -per estens.: fare un
pasque e delle domeniche e dell'altre feste, come i dì prosciolti. dante
che porta mia sorella il giorno delle feste. bruno, 3-170: adiuro vos.
pulci, 24-167: e giostre e feste si fece ogni giorno / acciò che
tutti i giorni! non dico poi le feste. crusca [s. v.
e giostre sono exercizi militari facti per feste e giuochi: e per dare dilecto a
: ci proibiscono primieramente l'andare alle feste, fuor che il giovedì grasso e
; ma per ciò che sopravvennero le feste de'santi e a guardare cotante feste era
le feste de'santi e a guardare cotante feste era grande carico, però rimase quella
v.]: * gioviali ', feste di giove in roma, alle quali
luminarie e girandole, nella ricorrenza delle feste religiose. ojetti, i-635: andavo da
girandola '. pananti, i-134: nelle feste, bene esaminandola, / io son
, 1-318: canta le dolcezze delle feste e dei giochi e dei rialti campestri,
e del suo regno, anziché fare feste e tripudi, hanno smarrito la gioia di
parrocchia, andata a roma per le feste giubilari, a portare di là al padre
e maddalena, 138: o quante feste e iubilazioni faceva il signore glorioso,
zitti! non urlate. / cessin le feste, le dimostrazioni, / le bandierine
. patrizi, i-262: queste quattro feste erano proprio di atene, ed i
212: trovossi ancora, quando le feste si celebravano, alcuna volta a sedere
il brulichio e il fracasso giulivo delle feste, le comunicavano un'ebbrezza, un
chiama il pian di giullari, dalle feste, come si può credere, e
fortezza negli eserciti, alla temperanza nelle feste, alla giustizia particolare, così distributiva
: usa la chiesa i dì de le feste; e gli altri dì, quando
santa a far la settimana santa e le feste di pasqua. magalotti, 24-224:
s. v.]: siamo alle feste; iddio gliene faccia passare in pace
la notte in siena a godersi le feste di carnovale. carducci, ii-7-288: goditi
bresciani, 1-i-59: nei dì delle feste... cantavano a gola i
cagna, 3-482: fra le tante « feste del cuore » celebrate e cantate coi
/ rallegrando si vanno a le gran feste, /... / e altre
bomba. landolfi, 2-170: nelle feste pirotecniche, il fiato vigoroso d'una
donne. carletti, 216: si fanno feste nel maritare una vitella con un toro
. 5. solennità (di feste, cerimonie, ecc.).
di granfie da conciarti pel dì delle feste. viani, 4-72: ostinato come il
gratta. tenta persino di farmi le feste, ma non sa che cosa deve fare
/... / che voi non feste grazia a chi si more / talor
grazia: le nozze son pure materia di feste; e voi perché le funestate con
[gli inglesi] di queste romorose feste in molte parti del regno loro quasi tutto
-tu non sarai mai invitato né a feste né a conviti. -sarà
incredibilmente diminuiti,... delle feste civili, delle gualdane, delle cavalcate
. ant. chi osserva le feste di precetto con scrupolo e zelo eccessivi;
un certo caca-pensieri, un cotale guarda- feste, troppo buono per il proposito loro.
, osservare (leggi, precetti, feste, patti, trattati, ecc.)
. giamboni, 190: guarda le feste, che al suo onore e dei
, 1-151: non giudica che le feste di bacco siano da guardare. bibbia
ragunano ogni domenica e tutti i giorni delle feste comandate a cantare il vespro e altri
vi so dir io, pe'giorni delle feste. -coprire. chiabrera,
v.). guastafèste (guasta feste), sm. e f. invar
si sia accidente come di balli, di feste per esservi alcuna pianura, qualche gran
certo di venire a firenze per le feste; la natura mia gufesca rifugge dai rumori
bembo, 1-116: donate [le feste], rubate, guadagnate, guiderdonate
tirare in guindolo: conciare per le feste. g. c. croce,
, / che tu m'hai per le feste accomidato. = variante di quine,
ibristiche, sf. plur. archeol. feste celebrate anticamente ad argo, probabilmente connesse
. stor. nella grecia antica, feste celebrate il 20 del mese, come quella
icetèrie, sf. plur. stor. feste espiatorie degli antichi greci. =
di apollo che si tenevano durante le feste delfinie a egina; la gara più
fosse successo. nel primo giorno delle feste eleusine, lanciava l'interdizione agl'impuri
sera ne andiam ignoti a veder le feste. mazzini, 20-287: credo che
ilàrie, sf. plur. stor. feste pubbliche che i romani celebravano il 25
s. v.]: 'ilarie', feste pubbliche che i romani imitarono da'greci
due sue figliuole e una nuora, quelle feste si facevano. giovio, ii-37:
tirono e illepidirono fino ai nostri giorni le feste e i carnevali bolognesi.
uniformemente. -luminaria allestita in occasione di feste civili o religiose. g.
. moretti, ii- 240: quali feste aveva ricevuto in provincia la singolarissima '
la voce accompagnava / quando avido di feste e di vendette / irrompeva.
ilzaménto né in famiglia, né in feste, né in compagnie. -variante
ch'egli cielo e giochi e feste. settembrini [luciano], iii-1-201:
porti di mare, imbarchi, mercati, feste e simili rappresentanze. pavese, 2-53
e da uno infìngardaccio come il mio guarda feste. = deriv. da imbriacare
quante volte dissimile fine ha imbruttato tali feste di nozze? liburnio, 1-71:
: consumavano tutta la notte in far feste, intervenendo sempre il duca immascherato a
immeschi da ragazzo in quelle feste lontane. nisci). rendere
non di rado in occasione di pubbliche feste (misere feste, immeschiniti rimasugli di
in occasione di pubbliche feste (misere feste, immeschiniti rimasugli di splendidezze medicee)
lavori] si servono... delle feste immobili, secondo l'ordine della chiesa
fagiuoli, iv-189: firenze in far feste s'immortala. goldoni, x-1135:
della chiesa, e lo faceva imparticolarménte le feste. = comp. da in- (
può lasciare ai posteri memoria / delle feste pompose e degli onori / alla pontificai famiglia
azioni drammatiche e descrizioni officiali per le feste di maria teresa. tarchetti, 6-1-
292: la plebe rappresentò giuochi e feste molto solenni,... spendendo l'
e i prolegomeni è ora impelagato nelle feste che si preparano. a.
vederla [la villa], alle feste d'un tempo, quando piena d'ospiti
matto, / tu rievochi per me lontane feste. -comunicare un sapore di pepe al
giusti, i-206: eccoti quattro o cinque feste da ballo messe su a un tratto
a modo suo: balli, gioco, feste... lei gli rispondeva per
agitazioni politiche, le dimostrazioni, le feste patriottiche, in mezzo a un popolo
ivi forno fate representazioni, conviti, diverse feste, recitazioni e spettaculi, in li
/ è sempre stato il primo nelle feste / della valle del belbo.
vedere che aristotele più non comanda le feste nella filosofìa. manzoni, pr. sp
382: questo carnevale e le feste militari... hanno fortemente alterata
e di sabei odori onorare, con feste e verdi fronde i sacrosanti e venerandi
io fo maravigliar i contadini / alle feste in sul ballo quand'io tresco /
, dal gr. tardo èyxatvia 'feste d'inaugurazione ', deriv. da
che niuno sartore ardisca né possa vendere le feste comandate alla pena de imo incoronato per
onufrio, 106: si ricordava delle feste da ballo, nei grandi saloni ardenti,
e per poco ancor quegl'incensi che le feste avevano destinati al padron del mondo
epidauro / a lui vittime indice e sacre feste. b. croce, iii-27-160
, 303: avendo io facto onore e feste assai a questo villano e indiscreto lombardo
relativamente al proprio stato di santificare le feste. foscolo, v-47: la natura
. nell'antica roma, di feste che venivano indette e celebrate per ini
, straordinario (in contrapposizione a feste fisse). = voce dotta
donna]. peri, 1-18: scorse feste e mercati u'spesso errando / l'
onufrio, 106: si ricordava delle feste da ballo, nei grandi saloni ardenti,
economico sarà rallegrato e pacificato dalle innumerevoli feste dell'arte. cassola, 2-193:
spiritualità del culto che si rende nelle feste cristiane..., del tutto incompatibile
1-i-15: il molle lusso, le lascive feste, / il dolce inganno, la
questa infezzione di questo male [le feste dionisiache] nella toscana in roma,
/ in canti, suoni, balli, feste e giochi, / in fin che
le giostre, i tornei e le feste furono infinite. gemelli careri, 2-ii-330:
floreale che si prepara in occasione di feste e solennità. -anche: la quantità
1-i-21: nell'istesso tripudio delle feste da ballo ci s'in
2-87: solo stimerò di godere felici feste e gli anni che averò occasione di riuscirle
moretti, iii-200: altre volte aveva desiderato feste chiassose... all'osteria o
, le malattie e la fame con le feste e il moto perpetuo. -rendere
da lui son dette le più onorate feste di tutte che sono i misteri.
rommi s'io la potrò vedere in queste feste. sermini, 261: vedi che
ingegno per una litte- ruccia di buone feste non è operazione per chi travaglia giornalmente
libertà, gli studi fiorenti, le feste ingegnose, le gioie di quel pacifico
di antichi trionfi di scuola o d'ingenue feste tra amiche o di famiglia. landolfi
ferro / s'ingioiella per le sue feste! -per estens. ant.
/ a voi, che mai non feste un'ingiustizia, / ma a la mia
a mal partito, conciare per le feste. soffici, v-1-597: t'ingollerebbe
... stigmatizzava violentemente tutte queste feste di beneficenza una nauseabonda affettazione democratica per
quale antica descrizione di apparati e di feste sia t4 ingualdrappare 'io non posso appormi
dottrine ed usanze portarono di colà le feste simboliche, le iniziazioni e i misteri
inenarrabil diletto i sontuosi spettacoli e le feste pubbliche, delle quali fu così vago?
secondo i giorni della settimana e le feste dell'anno liturgico (e attualmente fa
e nelle altre cerimonie religiose. nelle feste di pallade i cori degl'innodi eran
. serao, i-741: già due feste dell'addolorata erano trascorse, senza che
in un lampo la visione di splendide feste. moravia, ii- 367: pensai
sacchetti, 70-5: essendo venuto per le feste di pasqua due porci da'suoi luoghi
asino disse la sua opinione su queste feste maggenghe e su tutti coloro che facevano argomento
iv-1-104: ne'balli, nelle grandi feste, dove son più probabili le imprudenze,
potevano esser buoni un tempo, come feste religiose per que'popoli, che follemente adoravano
avendo anco noi pubblicati i digiuni e feste, per essere cristianità nuova, da per
, / e voi d'intempestivo il feste eterno. lorenzi, 2-23: sol piaccia
arte, lèmula assisteva con cesare a tali feste. -sostant. giuseppe flavio volgar
intenda nelle cose gravi, talor nelle feste e giochi. battista, i-421: tu
i libri dove si tenea conto delle feste pubbliche e dell'ordine di tutto l'anno
quel mezzo per i giorni delle mezze feste, quando si sta a sportello,
ne'tribunali, vacanze ne'licei, feste ne'calendari. landolfi, 14-142:
prenda occasione d'interromperlo dalle prossime sante feste del ss. natale. g. gozzi
: se cerchi le compagnie e le feste, sei un disviato e un caca-pensieri;
si rappresentavano sotto nome di ecloghe nelle feste e nei banchetti per dar spazio forse
esser buoni intertenitori d'onorate donne, in feste, in conviti; in ville
fiordispina di poco intervallo, / con feste incontra e con carezze tante / e
fecero che gli interveni- menti di tante feste più allora per sua cagione che per
: consumavano tutta la notte in far feste, intervenendo sempre il duca immascherato a
luminarie e girandole, nella ricorrenza delle feste religiose. jahier, 40: il ragazzo
dimari, 2-96: erano i panatenei alcune feste che si facevano ogni lustro ad onor
notte, e quasi tutti i dì di feste. -dare intorno alle buche a
, consumavano tutta la notte in far feste, intervenendovi sempre il duca immascherato a
, 249: durarono molti giorni le feste e gli intrattenimenti di queste nozze.
, i-241: le sale servono a feste e a conviti, ad apparati per
favorir lui. lottini, 83: le feste, i giuochi, i conviti
/ s'inurba, e mira marziali feste / nei templi additti a'trionfali onori,
, 10-194: taluni poi, nelle feste o nelle ricorrenze patrie della vecchia inghilterra
che fanno tutto l'anno nelle loro feste con tanto artificio,... facendo
avendo anco noi pubblicati i digiuni e feste, per essere cristianità nuova, da
vestigione del regno... terminate le feste della reale in- vestigione. ariosto,
le fanciulle sono, d'andar a le feste..., pregò essa signora
, di partecipare a trattenimenti, a feste, a spettacoli, a cerimonie.
, a far più liete / le feste... /... /
: 11 * iobacco 'cantavasi nelle feste e sacrifici di bacco, ripetendo la
, 2-2-249: il iobacco cantavasi nelle feste e sacrifici di bacco, ripetendo la sillaba
in onore del quale si celebravano in attica feste con banchetti; ancora esistente in età
v.]: * ippocrazie 'eran feste in atene in onore di nettuno ippio
ippocràzie, sf. plur. stor. feste in onore di nettuno ippio.
v.]: 'ippocràzie ', feste in arcadia, in onore di nettuno
per i greppi d'urbino, nelle feste religiose dell'estate. pirandello, 5-700:
voce accompagnava, / quando avido di feste e di vendette / irrompeva. de
* isie 'o * isee ', feste celebrate in più città della grecia,
, gr. [t<4] tosta * feste di iside '. isèo2,
... [musica e danze e feste] siano disconvenientissime. b. segni
sull'istmo di corinto nel corso delle feste istmie in onore di poseidone. m
corinto, corinzio. -stor. feste istmie (anche istmie, sf. plur
.): nell'antica grecia, feste nazionali, panelleniche, celebrate in onore
vi fu [nettuno] grandemente onorato con feste e giuochi,... che
gr. to${na [lepdc] '[feste] istmiche '. istmite (
corinto (con partic. riferimento alle feste istmie e ai giochi istmici).
generale ragunata che si faceva per le feste dall'istmo. scrofani, 115:
foreste / in cifera scrivea le buone feste. / item, lascio al signore
. fallo]: 'versi itifallici', nelle feste di bacco; il cui metro era
che veniva portato in processione durante le feste in onore di dioniso, dette falloforie
. plur. stor. antiche feste romane in onore della dea giunone; si
/ è sempre stato il primo nelle feste / della valle del belbo '-e
là dietro le giovinette cantano, e aspettano feste d'amore. -là giù
che tu sei acconcio pel di delle feste. forteguerri, 28-31: egli la segue
te la chiudo con do'labbrate da feste solenni. a. casotti, 1-2-75
orli della mia pianeta del dì delle feste! tasso, i-133: ho fatti due
. sf. plur. stor. antiche feste spartane riservate alte donne. tramater
v.]: 'lacedemonie ', feste in cui le donne spartane, le
ella... possa celebrare le feste natalizie con quiete maggiore e non pensi più
làfrie, sf. plur. feste religiose dell'antica grecia in onore di
voce dotta, gr. rà aàcppia * feste in onore di artemide ', da
. giovio, i-204: stiamo fra feste e banchetti, secondo la tenuità del paese
che si praticavano nelle cronie, nelle feste delle lampe. 2. figur
specialmente ad atene, in occasione delle feste di qualche divinità o eroe il cui culto
onufrio, 106: si ricordava delle feste da ballo, nei grandi saloni ardenti
ridurre a mal partito, conciare per le feste. tornielli, 1-184: vi prometto
lamptèrie, sf. plur. archeol. feste notturne in onore di dioniso, celebrate
s. v.]: 'lampterie', feste notturne solite celebrarsi in pellene, città
d'azeglio] vi mette tornei, feste, con descrizioni che spesso rendono languido
), sf. plur. stor. feste che i romani celebravano in onore dei
s. v.]: 'larentali', feste romane, che cele- bravansi in onore
che... col mio vi feste largo sin ora, giocaste, scialacquaste e
/ così mi si cambiaro in maggior feste / li fiori e le faville. campofregoso
7-56: in queste dolce et amorose feste /... / lo amante
indietro alcuna di quelle cose che in simili feste si desiderano. castiglione, 172:
b. corsini, 1-185: fra tante feste non affatto ignobili non vanno lasciate quelle
, 3-148: le cerimonie e le feste ed ogni altra cosa che appartiene a
/ da conservarle a'tempi per le feste. bronzino, i-60: non gode
deno fare, per certe solennità e feste, a gloria e laude di dio e
è usato in sardegna in occasione di feste popolari e di cerimonie religiose.
latini, quali soleano di giuochi, feste e letizia vedersi pieni, e coperte e
lautézza, sf. magnificenza di feste, di ricevimenti; sfarzosità di pasti
, come egli l'aveva insegnate le feste. aretino, 20-39: il giovane
ii-252: se dunque è peccato lavorare le feste opere servili e mondane, bene è
cecchi, 3-133: a forza di feste e ricorrenze sacre, i giorni lavorativi
è conciato per il dì delle feste. non me ne dolgo, perché
nobili che per l'avvenire, le feste solenni, stando alla messa, portino una
legge di farlo ogni domenica e le feste che fra settimana correvano più solenni.
cavalieri, i quali ne'giorni delle feste non saranno presenti a gli offizi divini
stor. dedicato ai lemuri. - feste lemurali (anche lemurali, sf. plur
v.]: 4 lemurali ', feste lugubri e superstiziose che si celebravano da'
] celebrar nel maggio più volte le feste de'lemuri, per tener lontani i folletti
lemurie, sf. plur.): feste lemurali. caro, 2-2-328:
dionisiaco che eseguiva i canti durante le feste lenee. patrizi, 1-i-292:
[s. v.]: 'lenee'feste che celebravansi nell'attica nel mese di
ebbe l'aggiunto di leneo. erano queste feste da molte cerimonie accompagnate, delle quali
cui nell'antica grecia si celebravano le feste lenee. tramater [s.
, e giri, e plausi, e feste, / rende le sue letizie manifeste
rosa, 86: in tutte le feste ove egli andava, / tutto d'oro
i collegiali scrivono ai parenti per le feste di natale. grafi, 5-367: guardi
',... e annunzino le feste, i sacrifizi, i lettisterni.
cui spettava il diritto di cominciare nelle feste i divini ufizi, di benedire in vece
monta. pavese, 5-151: nelle feste cominciavo a far banda con quelli della
dopo essersi tristamente levate il vestito delle feste e messo quello del giorno di lavoro
di casa già mai se non le feste a buonissima ora che andava a la chiesa
ordini, 8-124: la legge delle feste levate e di quelle da osservarsi. frisi
colle ultime concessioni di roma intorno alle feste levate, convenga rimetterle tutte nei giorni di
che vanno a suonare e a cantare alle feste: levati e posti'...
: lezi, vezzi, carezze, or feste e perle. firenzuola, 585
cui spettava il diritto di cominciare nelle feste i divini ufizi, di benedire in
i romani lo costumarono parti- cularmente nelle feste vinali. salvini, 15-2-136: disse,
. e sf. plur. stor. feste istituite nell'antica roma in onore di
s. v.]: 'liberali': feste licenziose che celebravansi in roma ad onore
porte della città, ai teatri, alle feste e adunanze pubbliche. foscolo, v-130
è. benzoni, 1-66: le feste loro, quando si riducono insieme,
v.]: 'litobolie ': feste dette 'della lapi dazione
cultura e dell'arte ': quasi feste olimpioniche intellettuali, riservate ai giovani studenti
gratuito di uffici pubblici, finanziamento di feste religiose, di giochi, di preparativi
particolarmente elegante, indossata in occasione di feste e cerimonie; veste curiale o d'
, 632: se voi volete delle feste, delle livree, delle canzone, delle
giorno di san martino 'e feste e livree assai pur da'romani. groto
rompano i lietissimi carnesciali, le solennissime feste, l'esquisitissime livree, le celebratissime
vi venia la gente in peregrinaggio per le feste di santa maria,...
queste mancie e buone mani e buone feste, sapete dove vanno a finire?
archeol. presso gli antichi romani, feste religiose dei boschi sacri, che si
v.]: * lucarie ': feste romane che celebra - vansi in un
e delle genti, / per far le feste sue vaghe e lucenti. bertola
fiumi patrii dedicati i suoi altari, e feste e luchi. vico, 240:
corrente! ungaretti, xi-32: tra feste e turbolenze, tra lusso e lucri,
che è la rappresentazione ludicra della vita nelle feste e nei divertimenti. =
occasione di solenni ricorrenze politiche o di feste religiose. -in senso generico: rappresentazione
patrizi, i-242: in così fatte feste, concorrendovi grande moltitudine di gente,
4. illuminazione disposta in occasione di feste o ricorrenze; luminaria. sanudo
[tommaseo]: fanno le maggiori feste agl'idoli del mondo colli maggiori canti
. boiardo, 2-12-33: a quelle feste... / ne la città per
tempi del pontificato... potè aver feste e trionfi più splendidi e pomposi,
. viani, 14-118: nelle sere delle feste al santo protettore dei pescatori, il
crocione, 19: per tutte le feste che dice luminara maggiore e mezana e minore
san marco, per la luminaria nelle feste e nell'esposizione del santissimo sacramento,
gemelli careri, 1-iii-217: le loro feste principali, o di- valì, sono
giudei,..., avevano sette feste temporanee. la prima, il sabato
la facessero. pel riposo ci sono le feste, e basta. nieri, 354
e biblioteche, perdei qualche cosa delle feste e cerimonie esterne. ma fui a tempo
, sf. plur. stor. feste che si celebravano nell'antica roma l'ii
v.]: 'meditrinali ': feste in onore di medi- trina, nelle