quel vago mondo di fantasmi che gli ferve al di dentro. verga, 2-258
importuno, / che mentre il desir ferve / tutto promette e giura; / ma
prati, ii-300: mentre il sacro licor ferve e s'affina i nell'anfora divina
arici, 255: la state / ferve, e calda e leggier'rade le
, 23-114: l'empireo che più ferve e più s'avviva / nell'alito
miniere, / sì ch'alterato intepidisce e ferve, / e fa tutte bollir tacque
, / sì ch'alterato intepidisce e ferve, / e fa tutte bollir tacque
valetti a'cenni tuoi star pronti / già ferve il gran lavoro. altri ti veste
importuno, / che mentre il desir ferve / tutto promette e giura; / ma
. idem, 584: e luglio ferve, e il canto d'amor vola.
/ ahi, di veleno il cor ferve e ribolle! idem, 915: rida
giovane importuno, / che mentre il desir ferve / tutto promette e giura; /
per dio, ch'in te soverchio ferve. idem, 15-31: un uom de
avviva / d'un arido paletto, e ferve trepido. molaparte, 4-74: faceva
aria bruna. marino, 5-95: ferve d'insana ed arrabbiata voglia / di
delli suoi pori. marino, 16-111: ferve in guisa colà l'estiva arsura,
renti e laghi. fontanella, iii-352: ferve il ciel, bolle il suol,
, i-317: come più la state / ferve e calda e leg- gier'rade le
onde poscia il suo vino avampa e ferve. manzoni, 11: men rifulge il
i volumi / del mondo, che più ferve e più s'avviva / nell'alito
lucca, dove è formato il processo e ferve il civile cimento. targioni tozzetti,
battaglia più che mai bramoso / mi ferve in petto sì, che mani e piedi
intento / sul vaso pastoral brulica e ferve. berchet, 367: oh quanta sete
la spumeggiante / vendemmia il tino / ferve e de'colli italici la bianca / uva
che resta scoperto al sol, che ferve / per mille vari semi e mille
numi allor che il sacro / tripode ferve, e tremolando rosse / su le brage
di battaglia più che mai bramoso / mi ferve in petto sì che mani e piedi
fan che tutta la via brulica e ferve. manzoni, pr. sp.,
da lungi odorante, / e al cìdolo ferve perarolo, i e tra le nebbie
/ il feci, che tra'caldi ingegni ferve / il suo nome, e de'
all'ombra, mentre che 'l sol ferve, / guardate dal pastor, che 'n
/ e lo vezzeggi, or che più ferve il giorno, / satiro ascoso va
, o signore, or che più ferve / la mensa, di vegliar su i
lungi odorante, / e al cìdolo ferve perarolo, / e tra le nebbie fumanti
: ma vedi or come freme e come ferve / contro costoro il fior d'italia
luci da palcoscenico delle antiche botteghe e ferve il passeggio obbligato lungo il liston,
odorante, / e al cìdolo ferve perarolo. = etimo incerto.
dove sotto il più cocente cielo / ferve di libia la pianura aprica, / beltà
fin dove sotto il più cocente cielo / ferve di libia la pianura aprica, /
il feci, che tra'caldi ingegni ferve / il suo nome, e de'suoi
, / e di conserva entrambi ove più ferve / la mischia s'awiàr. manzoni
il nudo sen, ri ch'ei ne ferve, e langue? chiabrera, 316
in mille guise / s'agita e ferve. pascoli, 784: ascesi il monte
di portarsi in mezzo ai luoghi dove ferve il lavoro industriale, e modellare i
, / promiscuità gaudente, / chi ferve di speranza e si corona / o
: mentr'ei ragiona, in eteòcle ferve / l'ira, e 'l dimostra fuor
tutti i volumi / del mondo che più ferve e più s'avviva / nell'alito
soglio spesso / quando l'estivo can ferve e sfavilla, / in questo bosco
immenso, a cui di zolfi / ferve in mezzo e d'asfalti un bulicame.
/ che più va fluttuando, e ferve e spuma. f. gualdo, xl-187
i monumenti, il cor palpita, e ferve / a begli estri la emetici e catartici
spesso. tasso, 20-48: né ferve men l'altra battaglia equestre / appresso
, / che al cerchio equinozial più ferve e bolle. alfieri, i-77:
ben sapea la tartara regina / cui ferve in petto ambiziosa brama / di stupefar la
e allo spandersi di quella novità che qui ferve nei cuori più vigili e più ardimentosi
di triviale tritello. nomi, 5-2: ferve / fin nel cor d'un
e donne innamorate, / in cui ferve d'amor dolce desìo, / per voi
l'ombra, mentre che 'l sol ferve. idem, par., 30-2:
forse semilia miglia di lontano / ci ferve l'ora sesta, e questo mondo /
quando dice che l'ora sesta ci ferve forse di lungi sei milia millia, dice
'l bollicarne, / e, perché ferve, però flegetonte / il suo vocabol convien
che resta scoperto al sol, che ferve / per mille vari semi e mille piante
e lo vezzeggi, or che più ferve il giorno, / satiro ascoso va mirando
tremanti / preme odiose piume, e ferve, e langue / con interrotte voci
/ cura d'intepidir l'aura che ferve. fontanella, iii 352: ferve
che ferve. fontanella, iii 352: ferve il ciel, bolle il suol,
che presto il meriggio il sol più ferve / co'suoi cocenti rai, / solleciti
carducci, 584: e luglio ferve e il canto d'amor vola / nel
anzi di caricar merce, il vapore ferve e circola con un'ansia fluviale.
avviva / d'un arido paletto, e ferve trepido. -ribollire (un recipiente
recipiente). monti, 21-472: ferve a gran fuoco ampio lebete in cui
volumi / del mondo, che più ferve e più s'avviva / ne l'alito
sé,... lo quale più ferve, cioè più si scalda, e
in petto / dell'egro il cor ferve e sussulta, scorre / per le
tremulo baleno / d'amorose scintille intorno ferve / a le cupide luci, ond'egli
il feci, che tra'caldi ingegni ferve / il suo nome, e de'suoi
, / che d'intorno al mio cor ferve e ristagna, / per non turbar
/ da tant'isole e chiuso ondeggia e ferve. tasso, 8-3-175: ferve il
e ferve. tasso, 8-3-175: ferve il mar di novo, e 'n fera
, 7-in: di turno il sangue e ferve e bolle. m. c
m. c. bentivoglio, 2-548: ferve la lemea palude / co'venefici flutti
/ torpe addensato nell'agnello, e ferve / pel concetto calor. leopardi,
: volubil ruota, infaticabilmente / rapida ferve; ed or innalza, or preme /
, vi-83: sulle sottili ale ti ferve / e romba intorno [il nembo molesto
caro, 1-701: allor che l'opra ferve, allor che 'l mèle / sparge
industre pecchia, allora / che l'opra ferve e l'odorato timo / spira il
cura, o signore, or che più ferve / la mensa, di vegliar su
di portarsi in mezzo ai luoghi dove ferve il lavoro industriale. giordani, v-50:
, il sentimento della vita novella che ferve intorno ad essi. de sanctis, leti
860: or mentre che il dialogo ferve mia moglie, donnina che pensa,
della porta, 1-54: or che ferve l'ardor dell'ira, e son
/ e di vendetta ingorda avampa e ferve, / precipitosa pose in mezzo al
e donne innamorate, / in cui ferve d'amor dolce desìo, / per voi
assai maggior dell'uso / l'animo ferve intumidito e / volge / pensieri eccelsi.
amore: / ch'altro genio mi ferve entro la mente, / altra cura
vedrai l'ardito re, cui troppa ferve / gloria nel cor, fra le sue
: uom, cui nel petto irresistibil ferve / vera di gloria alta divina brama.
sono buone, in quelli in cui ferve la manìa della propaganda, sì dall'
stato di grazia dell'artista, in cui ferve e tumultua la vita con le sue
la bocca, mentre il pensiero gli ferve come un fuoco dentro la testa.
[il microcosmo] scherza fanciullo, ferve garzone, genera adulto, incanutisce attempato.
mio, or ch'ei più caldo ferve. tasso, 1-13-51: te seguirò,
nel mezzo, ove più densa / ferve la mischia. foscolo, 1-144: fra
l'asino. marino, 19-118: ferve già l'opra e già viene a carpirsi
miniere, / sì ch'alterato intepidisce e ferve, / e fa tutte bollir tacque
/ onde poscia il suo vino avampa e ferve; / e giova a gli ebri
flagellum 1 flagello 'e dal tema di ferve * portare'; cfr. lat.
concepe il foco; / ond'egli ferve oltra misura e flagra. -con
la tabe il lago, / che ferve e bolle e orrendamente fuma. oriani,
, ii-307: il desiderio d'onore ferve nei cuori magnanimi, si arde del
la spumeggiante / vendemmia il tino / ferve, e de'colli italici la bianca
. pascoli, 1468: l'opera ferve ed il miele ha un gran fragrare
senza imputridire. monti, 21-474: ferve a gran fuoco ampio lebete / in cui
industre pecchia allora / che l'opra ferve e l'odorato timo / spira il liquido
. barbati, ix-561: or che più ferve 11 giorno, / satiro ascoso va
sempre seco; e sempre in man le ferve / furiai face. pagano, i-61
13: un brulichio minuscolo e gaietto / ferve in ogni più oscura vallicella: /
deliba, / promiscuità gaudente, / chi ferve di speranza e si corona / o
,... / quando tonda più ferve, e gorgogliando / più rompe,
4-40: nel suo cervel gorgoglia e ferve / altissimo progetto, ampio, profondo
: / così di turno il sangue e ferve e bolle. bocchelli, 4-126:
vedrai, quando la pugna inaspra e ferve / fuggir, seguir, girar, cader
carbonizzare. marino, 16-111: ferve in guisa colà l'estiva arsura, /
, / e contro a lei più ferve e più s'incita. rebora, 58
di giacomo, ii-751: dove il popolo ferve nelle abitudini de'suoi padri e nel
dove sotto il più cocente cielo / ferve di libia la pianura aprica, / beltà
pecchia allora, / che l'opra ferve e l'odorato timo / spira il
lavoro). bracciolini, 1-20-63: ferve l'opera industre e se ne fanno
subordinata. imbriani, 4-11: mentre ferve la mischia, io me n'infischio
sgumbra / quel sanguigno tiranno ove più ferve, / armate altro voler, da
nave leggera: / il suo cor ferve innovato / nell'onda prodiera, /
a udire il linguaggio di polemica che ferve tra giornali e giornali e i programmi moltiplicati
0. rinuccini, 80: ove più ferve il cielo, / ove più il
e di pensieri / e d'opre ferve sulle patrie arene / ad instaurar le scene
ceresa, 1-118: né così ferve (u'di non gir s'arrischia /
frasche. rebora, 68: immane ferve / e di macchie suona e di monete
. villani, i-9-24: l'opera ferve e sudor salso irriga / le dure
. carducci, iii-3-178: e luglio ferve e il canto d'amor vola / nel
: forse semilia miglia di lontano / ci ferve l'ora sesta, e questo mondo
. d'annunzio, iii-2-284: or ferve nel tuo cuore quel levarne / che
ch'ai liti, si raggira e ferve. n. franco, 7-369: qual
è simile ad un cratere in cui ferve e spuma il divino liquore. guerrazzi
forse semilia miglia di lontano / ci ferve l'ora sesta. -ant.
. carducci, iii-3-178: e luglio ferve e il canto d'amor vola / nel
nell'ora in che più il sol ferve, [l'armento] si resta /
l'ombra, mentre che 'l sol ferve, / guardate dal pastor, che 'n
i-173: così mareggia, e denso / ferve nel cielo immenso, / il popolo
affollatissime; e il lavoro vi ferve, nello stile delle mat
i-246: or mentre che il dialogo ferve mia moglie, donnina che pensa,
forse semilia miglia di lontano / ci ferve l'ora sesta. boccaccio, dee.
tiranno d'asia e pargoleggia, / ferve d'intrighi e d'amorose brighe / della
de l'adirato mar, quanto più ferve, / temono a pena le minacce e
i-128: quattro minuti ancor la pugna ferve. foscolo, xv-263: mentre questa lettera
metallina. ceresa, 1-117: né così ferve (u'di non gir s'arrischia
la miniatura. arici, ii-343: ferve così dell'italo / il moltiplice ingegno.
tommaseo, 11-151: a te non ferve, / come rovente ferro in gelid'onda
/ d'un arido paletto, e ferve trepido. -luna morente: luna
ahi, di veleno il cor ferve e ribolle! pascoli, i-270: voi
di fiori. graf, 5-14: ferve la gioia, e accende il volto /
non ti noiare di me: che ferve e si raccheta il mio spirito facilmente
'nube 'e dal tema di ferve 'portare nubifocóso, agg. letter
saba, 99: intanto / l'opera ferve che la casa accanto / pose fra
guidami dove sotto i raggi ardenti / ferve del sole l'affrica infelice, / di
. frugoni, i-12-104: molta ancor ferve in lui parte del dio: / me
l'alga; ma se l'onda ferve / e calcan gli altri pesci al fondo
giorno, il gallo canta, / ferve il lavoro e cedon l'ombre al
gagliardissime e robustissime. bracciolini, 1-20-63: ferve l'opera industre e se ne fanno
. villani, i-9-24: l'opera ferve e sudor salso irriga / le dure
forse seimila miglia di lontano / ci ferve l'ora sesta, a questo mondo
: guidami dove sotto i raggi ardenti / ferve del sole l'affrica infelice,
qual principio trionferà nell'immensa lotta che ferve nel mondo? montale, 1-20:
capelli). quaglino, 3-82: ferve il bel viso tra i pampinei cirri /
i volumi / del mondo, che più ferve e più s'avviva / ne l'
di trasfigurazioni, di perversioni, che ferve presso al termine del secolo come l'
pestamento frequente. spolverini, xxx-1-147: ferve il giro e 'l pestio. pindemonte
? di forte bile il fianco / ti ferve sì che spegnerla un pignatto / non
. filicaia, 2-1-162: quanta or gli ferve in seno / poetica tempesta! /
da pollone1 e dal tema del lat. ferve 'portare, produrre'; è regista-
sulla consolare, mentre pe'campi attigui ferve la mietitura. lucini, 1-143:
acque a lungo sedenti, entro cui ferve / popol diverso di minuti insetti.
l'ombra, mentre che 'l sol ferve, / guardate dal pastor, che
, i-9-99: di nuovo nume incognito / ferve l'ingegno e s'agita: /
come per fiamma suol l'umor che ferve, / tal ch'indi altrui sia il
il fresco amico, / quando più ferve in su 'l meriggio il sole; /
industre pecchia, allora / che l'opra ferve e l'odorato timo / spira il
ché più e tanto amor quindi sù ferve, / sì come il fiammeggiar ti
nave leggera: / il suo cor ferve innovato / nell'onda prodiera, / la
filicaia, 2-1-162: quanta or gli ferve in seno / poetica tempesta! /
intento / sul vaso pastoral brulica e ferve, / che al toccar della conca
il padre, a cui pruriginosa voglia / ferve nelle midolle e nelle vene, /
nostra nave... il vapore ferve e circola con un'ansia fluviale. sibili
e insieme in uno dei punti dove ferve più operosamente la vita nuova della capitale
sol nel puro ciel di maggio, / ferve di vita il gran bosco selvaggio.
/ del mondo... piu ferve e più s'avviva / nell'alito di
la spumeggiante / vendemmia il tino / ferve, e de'colli italici la bianca /
capo. pascoli, i-237: dove più ferve l'opera enorme degli uomini, dove
. pascoli, i-237: dove più ferve l'opera enorme degli uomini, dove è
è riempito il mondo è quello che ferve contro all'innocenza, da lui spennata e
. carducci, iii-7-402: lo scetticismo ferve di entusiasmo e la disperazione ribocca di
. della porta, 8-18: così ferve l'amor d'ira ch'ancor che
, chi grida e chi tarocca, / ferve la pugna tra gli amici e dura
freni sprezza, / che riscintilla e ferve. = comp. dal pref
uomo). graf 5-14: mentre ferve la gioia e accende il volto / alle
/ che d'intorno al mio cor ferve e ristagna, / per non turbar
avviva / d'un arido paletto, e ferve trepido. rokkettaro, v.
. de roberto, 8-261: la vita ferve nella via; ma le voci dei
a l'ombra, mentre che 'l sol ferve. bibbia volgar., i-500:
. villani, i-9-24: l? opera ferve, e sudor salso irriga / le
nuovi sbocchi alla divorante attività che le ferve dentro. periodici popolari, i-37: il
, le scalzano. marino, 1-5-95: ferve d'in sana ed arrabbiata
mare / solcato, ove schiumeggia e ferve il flutto. pasolini, 3-350:
tremulo baleno / d'amorose scintille intorno ferve / a le cupide luci, g.
scissiparo', come le con ferve, le oscillarle, le vorticelle, le
'sette bello'mentre nelle officine e negli studi ferve il lavoro fecondo. carducci, ii-14-269
essere scoraggiati per tutta una sera mentre ferve la vita e il mondo è pieno
acque a lungo sedenti, entro cui ferve / popol diverso di minuti insetti.
a l'ombra, mentre che 'l sol ferve, / guardate dal pastor, che
bello', mentre nelle officine e negli studi ferve il lavoro fecondo. c. carrà
soglio spesso / quando l'estivo can ferve e sfavilla, / in questo bosco
concordia e di pensieri / e d'opre ferve sulle patrie arene / ad instaurar le
la squilla benedetta / e 'l popol ferve e splendono improvvise / l'armi e
sussulta. d'annunzio, i-93: maturo ferve il termidoro; i campi / stendonsi
di boompjes, dinanzi alla mosa, dove ferve tutta
colleghi e critici. -che ferve di attività (un luogo).
stessi con poca varietà; quando il popolo ferve in piazza, egli è sempre il
e tràmiti asperge / e sulle cime ferve. marotta, 4-138: che mare di
la porta di una città sotterranea nella quale ferve il traffico consueto di una grossa colonia
per dio, che 'n te soverchio ferve, / ed opportuna la stagione aspetta /
. f. f. frugoni, ferve, mia moglie, donnina che pensa,
galleria. cantù, 3-331: altrettanto ferve il lavoro da modane sulla gronda francese
ciò ben sapea la tartara regina / cui ferve in petto ambiziosa brama / di stupefar
l'ombra, mentre che 'l sol ferve, / guardate dal pastor. boccaccio,
d'amor la dolcezza / diversamente in essa ferve o tepe.
vedere che cos'è questo pensiero che ci ferve dentro. 34. fis.
industre pecchia allora, / che l'opra ferve, e l'odorato -in relazione
: conviene che il pensiero collettivo che ferve in seno al paese, vincolato alla legge
, ii-557: il grande pensiero sociale che ferve oggi in europa può così definirsi:
s'awiva / d'un arido paletto e ferve trepido. = voce dotta
ferva e bolla'. la qual tumolènza mentre ferve in su la superficie di essa
g. rossi, cxxxiii- 196: ferve la pugna: d'armi, di guerrieri
il vostro animo / il sangue vostro ferve nei giovani / o italia, daremo in
baci. carducci, iii-3-178: luglio ferve e il canto d'amor vola / nel
volumi / del mondo, che più ferve e più s'avviva / ne l'alito
: nella seconda metà del secolo xviii ferve la guerra fra gluckisti e piccinisti.