fuori da una di quelle armature di ferro e di lacca che somiglian gusci di
; e alcuna volta fedisce col rauncinuto ferro in quella parte onde si puote vedere
, e dalla coscia / traeagli il ferro e il frassino dell'asta. dossi,
a sacco, a saccomanno, a ferro a fuoco ', sono modi di
, 1-137: farlo bollire [il ferro], darli sopra cennere di scorza
; come suole dare spesse volte lo ferro rossicante per lo fuoco, 11 quale
darsi, chi tentò l'uscita, col ferro; gli altri, con la sete
a giac, il cui polso di ferro reggeva le bestie sospese alle redini,
la diffusione dell'arte di lavorare il ferro (le lor sedi erano il monte ida
dattili sono in candia di colore di ferro, e somigliano il ditogrosso dell'uomo
che getta acqua per un tubetto di ferro. linati, 30-55: queste rustiche
due spiedi cretesi lucidi e belli col ferro polito e una manaia deargentata.
e battuti prima con le verghe del ferro, ed appresso le securi nelle lor
sue meritavano, dentro una gabbia di ferro o per isdegno o per dolore o per
veggendo alternamente arsicci e neri / pestar ferro con ferro i tre gran mostri,
arsicci e neri / pestar ferro con ferro i tre gran mostri, / troppo
qualunque volta e'de va sostenere il ferro alla presenza del polo boreale di un'
un fabbro per scolpire due maniglie di ferro, che fuse in ghisa sarebbero state
le membra lasse, / apena il ferro folgorar vicino / vide, che senza pur
, intorno al moro / movere il ferro, e dacalvame i rami.
superficiale di una lega a base di ferro e carbonio (acciaio, ghisa:
, / non più giudice, no ferro omicida / vostre liti decida. p.
saccio, chero: / ond'è che ferro per ferro si lima? / è
chero: / ond'è che ferro per ferro si lima? / è natura di
in calce, gemendo come fa il ferro rovente quando il fabbro lo affoga nell'
-questo è l'ordine della corona di ferro instituito da napoleone il grande per decorare i
i-11: chiuso, inaccessibil core / di ferro egli ha. pananti, ii-23z:
: egli che aveva una memoria di ferro e una faccia tosta a tutta prova aspettava
alla sinistra poppa, tanto che col ferro le stracciò de'vestimenti. idem, dee
si suppone che sia un deposito calcareo del ferro, in cui l'acido fosforico ha
metasi- licato di calcio, magnesio, ferro: si presenta in masse lamellari di
, una polarità opposta a quella del ferro e da tendere a disporsi normalmente alle
.. non si può rompere né con ferro, né con fuoco, sì è
stante, / forte e 'n color di ferro è figurata. sacchetti, v-262
parti d'india, ha color di ferro e è fortissima oltre all'altre pietre;
la giovane, che non era di ferro, né di diamante, assai agevolmente si
e quella corte / a cui né ferro, né diamante è forte, / assicurato
da cannone con un grosso peso di ferro incorporato (nell'artiglieria navale de'secoli
raimondi, 2-91: i tubi di ferro, in lunghe canne, erano ordinati per
impurità (in rosso da sesquiossido di ferro, in giallo da limonite, in nero
stese il braccio, e tolse il ferro crudo / sovra il diamante del celeste scudo
: stese egli il braccio e tolse il ferro ignudo / sovra il diaspro del celeste
sostenuti da un'anima di fil di ferro, sopra i quali si avvolgono i
* diavolino ', pezzetto di fil di ferro o d'ottone, ricotto, perché
nell'uovo e non gli chiocci il ferro e sappia dove il diavol tien la coda
piede del tavolo con del filo di ferro. si capiva, dal dibattimento,
vescovo della nostra città, con lame di ferro ardenti fu tutto dibruciato.
di sodio, calcio, manganese, ferro: è un minerale monoclino che si
grecia nati, / che son quasi di ferro in tutto scarchi. l. adimari
il gran nemico attese, e 'l ferro tratto, / si dimostrò gran difensore
difesa, / se tutto fosse di ferro o di rame. g. stampa,
al qual uopo non manca di foreste, ferro, canapa, catrame, buoni porti
occhi, li fu posto al céllio il ferro rovito, e non li fece male
5. industr. recipiente cilindrico, di ferro, verticale, usato nell'industria dello
la sua giornata. -digerirebbe anche il ferro, le pietre, i chiodi;
gagliardo / e tu potresti digerire il ferro, / va'dunque e mangia pur senza
, 13-345: ferruccio pagni, detto « ferro » perché avrebbe digerito i chiodi rattrappiti
la quale, come calamita tira il ferro, così con la sua virtù tira ciascuno
o tre dita un conio di ferro ovvero d'osso, che digradi infino
consunta, con grosse inchiava- ture di ferro incastrate nei muri, a sostegno. panzini
letto era presa dal grande letto di ferro, proprio di quelli napoletani, appena di-
e intagliava quelli crocifissi, non vidde ferro esser a lui più adatto che un'ascia
è di bisogno... avere el ferro molto digrossato. redi, 16-viii-68:
degli scarpellini, il quale essendo di ferro non temperato e però tenero, nel
come riparo e guanciale alla palla di ferro, onde ella minor percossa dava e riceveva
di lotta, come il petrolio, il ferro, il carbone. manzini, 12-38
once tagliano tanto l'argento quanto il ferro, dimodoché la diversa dilatabilità de'due
sonno li suoi pori [del ferro] dal molto fuoco ben dilatati e fatti
severi rimedi, e senza riguardo di ferro e di fuoco, purgare le radici
opre è nata, / si stringe al ferro e all'oro si dilata.
volere che si decida ogni controversia col ferro, da lui stimato nell'alcorano il
chi cimieri impiuma; / chi prova il ferro de'dorati usberghi, / se fia
, vi si rinvenivano grosse medaglie di ferro fuso, improntate per dileggio coll'imagine
vien guerire per cura di fuoco e di ferro, e per astinenzia, e però
greve. manzoni, 13: il ferro, il ferro da l'orror fu vinto
, 13: il ferro, il ferro da l'orror fu vinto. / gli
grande sforzo della vita un peso di ferro enormemente grave, si dilombò. -figur
ma dall'aria dimessa e dallo zoccolo senza ferro, che per le strade di tripoli
nero lucido e ad oro e rilevate in ferro..., ogni volta che
once tagliano tanto l'argento quanto il ferro, dimodoché la diversa dilatabilità de'due
parte con cieca rabbia rovinò in nel ferro. iacopone, 41-46: non aver dubitanza
, 13-72: a tutti un fil di ferro il ciglio fora / e cuce,
marco a venezia, coi tavolini di ferro dei caffè che volavano per l'aria.
baci saziami », fra grandi colpi di ferro da stiro. dinamite erotica. g
da una serie di dischi di ferro sovrapposti in modo da formare un
aggira velocissimamente i fusi o spoletti di ferro, che sostengono i rocchelloni da svolgere
abbi un po'dintorno, / sfavillo come ferro in foco ardente. varchi, v-964
verde la lana mordenzata con sali di ferro). = voce dotta, comp
cala giù a fittone una cucchiara di ferro dentata, col mezzo di catene, la
bracciali, un paio di guanti di ferro, un paio di corazze, un paio
dietro un sacchetto: « raccogli quel ferro di cavallo: una fibbia di finimento
indi narrava / come adoprar doveasi il ferro; e quando / e come rincresce
si diradarono; dopo un ponte di ferro attraversato a grande velocità e con irruente
, sconvolti i letti, segati senza ferro i fiori, diradicate le piante, inselvatichito
faticoso eroico diramarti / in muscoli di ferro e travature / come rapida gigantesca quercia
vasari, i-99: con lime di ferro diritte e torte vanno levando le gradine che
se colpisce e fòra / più del tuo ferro; e trasse. bruno, 3-189
quale era una buca, dove il ferro appuntato di quella mandorla veniva a diritto
eumenidi prosumi? dolce, 4-467: il ferro omicida già trafisse / il padre vostro
distruzione dirompente e sanguinosa, armata di ferro e di fuoco e di furia e di
che non sarebbe sì fatto petto di ferro, che non si spezzasse e non si
a questa montagna pendono catene di ferro, sì ordinate che gli uomini vi
. (diruggino). pulire il ferro o altro metallo dalla ruggine (cfr.
oro, e la lima diruggina il ferro, così fa la correzione all'uomo giusto
dire che qualche reagente, disossidando il ferro, gli toglie la ruggine, io non
ruggine, io non dirò che il ferro s'è dirugginato, o diruggina; ma
. cantil, 193: tentano il ferro della lancia, e si dànno a spazzarne
lo stropicciare pietre aspre e il fregare ferro spiace agli orecchi: e deesene l'uomo
). raro. che toglie dal ferro la ruggine. -per estens.:
sm. stridore acuto che fa il ferro quando viene raschiato per essere ripulito dalla
dalla ruggine o fa attrito con un altro ferro. carducci, iii-24-26: che
dirugginisco, dirugginisci). pulire il ferro o un altro metallo dalla ruggine (
-sostant. lo stridore che fa il ferro quando viene raschiato dalla ruggine per l'
ruggine per l'attrito con un altro ferro; dirugginìo. pascoli, i-358:
storia, vien fuori un dirugginire di ferro e di armi. 2.
: messogli nella gola un uncin di ferro, se lo strascinava dietro fino alle scale
: una scheggia di ventidue chili di ferro, tutta sfrangiata, e tutta arricciolata la
tutta intenta mira / ove caccia tra ferro e ferro il brando, / sì
intenta mira / ove caccia tra ferro e ferro il brando, / sì che si
il povero giovine sentì una mano di ferro che gli stringeva il cuore.
zione complessa (niobato-titanato di ferro, calcio con sodio ed elementi rari
, prestamente disarmata la mano del rilucente ferro, più disioso della virtù dell'anello
disarmato legno / quel primier che di ferro ebbe il cor cinto, / ne
disarmata non sosteneva appena nove once di ferro, armata ne sosteneva più di sei libbre
di armarne qualunque pezzo che sostenesse di ferro ottanta e cento volte più che disarmato
piccolo fiume chiamato il fiume del ferro, disavventuratamente affogò. paolo da certaldo,
erano dischiuse, rompendo la catena del ferro che le teneva unite. negri, 2-40
seguite, a che natura / non scaldò ferro mai né batté ancude. c.
più valorosi portano di più un anello di ferro (cosa vergognosa a quella nazione)
lo sguardo di costanza pieno, osa ferro e veleno / meditar lungamente, /.
pietra o di metallo (bronzo, ferro, piombo, ecc.), ora
accostò piano a la gola / il ferro. -disco sul ghiaccio: piastra
a un palo. sembrava una cicogna di ferro che avesse chiuso tutt'a un tratto
sua gran potenzia lo tira [il ferro] del legname fuore, e le discollega
terra andando, l'arte degli agricoltori col ferro tagliando, la costringe che non divenga
/ che giacciono scannate con spietato / ferro discorticando, por sul fuoco / ad
ripetere / lo scettro e il percussor ferro e 'l diadema: / ma dio non
viaggiare in compagnia di molti vasi di ferro. albertazzi, 363: il fanciullo
un grande unico mercato nel quale carbone, ferro ed acciaio in tutte le loro diverse
/ addosso a quel villan, e 'l ferro strinse. l. bellini, i-100
in sui lidi / que'vili al ferro ed al valor fuggenti. 2
ire orribilmente e stringe / l'avido ferro, e le trapassa il petto.
/ la notte a voi farà il mio ferro e il foco / orrendo più.
dai volti abbronziti, dalle membra di ferro fortemente disegnate sotto alle maglie di acciaio
pietra, un disegno di fili di ferro regge i tralci della vite.
se non sia assidua l'opera del ferro intorno ai rami. sbarbaro, 1-245:
sotto con bombarde che saettavano pallotte di ferro con fuoco, per impaurire e disertare i
50: un'altra nè ch'a ferro è somigliato; / e non porla nessuna
b. corsini, 2-8: a ferro, a fuoco... / vi
l'acqua, passati per staccio minuto di ferro, posti nelle forme pigliano garbo di
parole sue restaro, / non altrimenti ferro disfavilla / che bolle, come i cerchi
l'oste de'nimici con foco e ferro si guastasse, per lo disfidamento dello
), 2. privo della punta di ferro. agg. ant. reso differente
mente. 3. strappare il ferro dalla ferita; ripulire la ferita dal
dalla ferita; ripulire la ferita dal ferro che vi è penetrato. -anche al
, / no nel ferire, ma nel ferro trare. tavola ritonda, 1-17:
co'la lingua e non col ferro. cieco, 5-40: il gigante un
comp. da dis-con valore di separazione e ferro (v.); cfr
infinito. targioni tozzetti, 12-6-195: ferro, parte incorporato nella pietra, parte
: le vittorie mostravano l'anima di ferro sotto gli stucchi disgregati, e non più
fronzuta tendevano ma il cerchio di rugginoso ferro. 6. figur. che
: / l'amor mi rode come el ferro ruggine. / canti costei che
accodate alle sola delle scarpe piastre di ferro disnodate, acciò si possa co'comodità
intra questi c'ancora sono disordinati, col ferro e con l'ardimento si faccia la
sangue oscuro: morte si danno con ferro combattendo, e per le ferite domandano
di legno, con la reticella di ferro, per conservare le vivande.
brando; ampia lor prova / col ferro io do che traditor vie meno / son
dogliosa e desperata scriva, / e 'l ferro ignudo tèn dalla sinestra. boccaccio,
. tasso, 1-22-18: deponi il ferro, o dispietato, o 'l caccia /
/ dispon la chioma, e col ferro infocato / fa che s'increspi e
, i-xm-4: il fuoco è disponitore del ferro al fabbro che fa lo coltello.
, ii-152: trovando la calamita disposizione nel ferro, subito la tirò a sé.
milano il detto bavaro della corona del ferro nella chiesa di santo ambrogio per mano
esso fa tutto colla sua verga di ferro. foscolo, 1-300: col dito di
vostra età cigno solo fu dispregiatore del ferro, e da non potere essere forato da
ad arte. cesarotti, i-287: il ferro e il veleno conservano maggior dignità,
indrizza il piede, / cala il settimo ferro al destro ciglio. boccalini, i-50
un pastoral nodoso mirto / con picciol ferro in punta. baldinucci, 3-12: nel
, e dissacrarono il povero prete col ferro e col fuoco. b. croce,
menti, indotto / n'avria col ferro a lacerar le occulte / argoliche caverne
/ dumila turchi con ba- ston di ferro, / e vuo'morir con tutti lor
, 1-4-65: par che si batta un ferro alla fucina; / quella gran testa
invan mi mostri il tuo baston e ferro, / se non ti guardi da
latini, ii-112: l'amico di ferro / mai non dice: « diserro
/ con grande onor, la corona del ferro; / ma l'arcivescovo a ciò
-figur. mascardi, 1-357: quel ferro, che s'era veduto dissetarsi nelle
le tue palpebre dorate, né alcun ferro d'oppressore potrà mai dissigillarle! de
vegetale serve vantaggiosamente per la dissoluzione del ferro e per comporre la base dei colori
voler far crescere una pianticella sotto un ferro da stiro. vengono su piatti e
cerchiato con cinque grossissime catene di ferro; e quello dell'interiore con quattro
quattro simili; e contuttociò un'armatura di ferro così grande non ha potuto impedire il
albertano volgar., 1-23: il ferro ch'è caldo al fuoco sine ch'
destramente / dritto e rovescio maneggiando il ferro, / che ogni vuoto,
cittadini pieni di scandoli, e pigliate il ferro e il fuoco con le vostre mani
serve per ridurre in forme sottili il ferro lavorato nelle ferriere; l'officina ove
-ché tu potresti fare alcuna fessura col ferro nella botte per distornare il mercato che con
s'impiglia in un fiore del cancello di ferro battuto. egli si china per districarsi
baluardi, barricate); mettere a ferro e fuoco (città, regioni)
di san michele in eremo, incrudelendo col ferro e col fuoco contro alle venerande reliquie
parti il muro rotto, / entrò col ferro e con la face ardente / a
ira d'iove né 'l fuoco né 'l ferro né la divoratrice antichità. bibbia volgar
d'armar di tosco le saette e 'l ferro. diodati [bibbia], i-65
/ gli si avventò coi cavalier di ferro, / ruppe le schiere, i sacri
distruzione che la sibilla ne impromise per ferro, per fuoco e per acqua. castiglione
crollo di edifici; il mettere a ferro e fuoco (ed è in relazione
di falci, con una gran punta di ferro al timone, tirati da cavalli coperti
timone, tirati da cavalli coperti di ferro, furono in uso presso i persiani
. pascoli, 1198: allor col ferro impresero i taurini / a perigliar la
1-147: stava / nella tua casa il ferro. a disviarlo / da te che
qualcuno avendo per avventura un dital di ferro, e alzando la mano percotesse un
a mangiare questa erba ed incontanente lo ferro salta fuori delle carni. ariosto,
da grosseto, xxviii-210: secondo che 'l ferro quando egli è di fuoco ben caldo
sdegnò i primi confini, / e col ferro omicida / allontanò i vicini. cesarotti
8-79: devono essere stati uomini di ferro; sfrenati come belve sui beni della vita
o di stalli, divisi da spranghe di ferro che ne formano altrettante poltroncine. loria
più suttili / parti divise da dentato ferro, / fondi facesser fianchi e poppe
catena più forte, quantunque fosse di ferro o d'acciaio o d'altra più
passioni. tasso, 1-5-17: sia 'l ferro incontra il suo rettor converso / da
in berrì, ardendo e divorando con ferro e fuoco ciò che innanzi gli si parava
per averli docili e immobili sotto al ferro operatore. verga, 4-219: -non
grano né orzo / entro i cerchi di ferro rugginoso. / ha le doghe sconnesse
privativa del sale e del monopolio del ferro dell'isola d'elba. -a siena:
demanio delle miniere di rame, di ferro, d'allume. 4.
grosso dogato, e gagliardamente cerchiata di ferro, si vede trasudare l'umore.
al dolce raggio / delle pupille vostre il ferro e il foco / domar fu dato
idem, i-122: se ne estrae il ferro dolcissimo e trattabile. cellini, 572
stagno] infra 100 di rame, di ferro, o d'argento, o d'oro
catino per la dolcia, appena era il ferro entrato nella carne un'oncia, che
fosse vinto da loro: e domatolo per ferro, alla segnoria
, 67: il fuoco doma il fortissimo ferro e fallo liquido divenire. fra giordano
3-212: ecco i metalli, il ferro gli doma, e de'ferri l'uno
. pascoli, 268: bollì ferro ed acciaio, indi il massello / fatto
di nettuno il figlio, / contro al ferro fatato e contro al foco. tasso
, 1-157: qual è quell'orecchio di ferro che non senta la doppia martellata di
con « certe aste di legno e di ferro che battono con alcune mazze, che
quindici / persone, che tutte a ferro lucevano, /... / fui
. e qui si prende per quel ferro, o altro metallo, che unisce 'l
bruscamente / gli sciami del sole dormente nel ferro. -i sette dormienti: nobili
entran le schiere, e van con ferro e foco / a destar quelle genti dormigliose
il campo a tutto corso / volgono al ferro, a le procelle il dorso.
v'eran maneschi. baldinucci, 122: ferro ridotto a sottigliezza per fame armatura
di sue ricette; / poi con un ferro da limar ben grosso / raschiargli tutte
lo stropicciare pietre aspre e il fregare ferro spiace agli orecchi: e deesene l'
miniere; ma il minerale non divien ferro senza il fuoco. e. cecchi,
lavorati, palle di piombo e di ferro, e spessi dardi. -dovunque
che si svelse / come quella che ferro o vento sterpe, / spargendo a terra
d'ogni cosa, arme peggior del ferro, / esca primiera ad ogni eccesso,
orrore in ogni petto, benché di ferro. campailla, 1-3-37: le imagini a
,... la conquassarono co 'l ferro, con gli strazi e co 'l
. boccaccio, iii-7-33: le colonne di ferro costei / vide che l'edificio sosteneno
educa il forte suolo amico / di ferro e zolfo con natia virtù. carducci,
vuol sofrinio mai che col tagliente / ferro le gote il suo barbier gli rada.
'l profumato, inanellato, / col ferro attorcigliato zazzerino / gli scompigli una volta
e 'l manto, / e '1 ferro, il ferro aver, non ch'altro
, / e '1 ferro, il ferro aver, non ch'altro, mira
effreni ed indomite in quei secoli di ferro. imbriani, 2-211: come a le
: de'fiamminghi non morì alcuno di ferro, cosa quasi incredibile a raccontare, ma
. alfieri, 1-656: non fu quel ferro, come sacra cosa, / appeso
, 6-406: godeva di una salute di ferro, di quelle che sono il premio
di materasso con molle di filo di ferro. milizia, iii-103: recentemente si
di molle, fatte con grosso filo di ferro, ravvolto spiralmente in forma di doppio
di quella data elasticità del fil di ferro si ottennero tante volte le contrazioni ponendo
più valore ideale in un elmetto di ferro liscio che nel morione cesellato da benvenuto
republica la eloquenza quanto nelle guerre el ferro; l'altra si è indagatrice della verità
delle spade: e più propriamente il ferro (di varie fogge) posto di
: né però l'altra parte del ferro vicina all'else è soverchia, perocché senza
sf. chim. composto organico contenente ferro in combinazione complessa che si ottiene dall'
sm.). miner. sesquiossido di ferro, che cristallizza nel sistema romboedrico,
più importanti minerali per l'estrazione del ferro. fazio, v-25-77: qui
, ii-351: 'ematite'. ossido di ferro rosso o nero, che trovasi in molte
ematite, o pietra sanguigna, cioè il ferro ematitico, e dice farsene colore
miner. ortoarseniato basico di alluminio, ferro e manganese, con parti di calcio
sf. chim. prodotto privo di ferro che si ottiene trattando l'ematina con
, in un conato delle viscere di ferro, zampillarono fuori della bocca ritagli
del borusso orgoglio, / cesse il ferro conteso. d'annunzio, v-3-243: mi
è precluso il suolo fecondo cui il vostro ferro dirompe e il vostro sudore irriga.
sf. miner. tellurio naturale di ferro, che si presenta in scaglie di color
. biol. pigmento ematico privo di ferro che si trova nella pelle e nelle
sf. chim. pigmento ematico contenente ferro. = voce dotta, ingl.
4 sangue 'e otsrjpo? 4 ferro '. emosiderinùria, sf. medie
te novella udii, / che col ferro finisti i giorni tuoi? latti, 2-2
di una storta in un rinfrescatoio di ferro, ove avviene la condensazione del gaz e
/ scroscio di marce, suon di ferro, strido / di ruote, émpito e
: de'quali alcuni furono morti di ferro,... altri enfiati a modo
enigmatite, sf. miner. silicotitanato di ferro e di sodio contenente anche alluminio e
scale / un'enorme lanterna / di ferro battuto, / dalla luce eterna,
. gozzi, i-248: volli battere il ferro mentr'era rovente, e la mia
di magnesio, contenente spesso protossidi di ferro; cristallizza nel sistema rombico, è
nome dell'idroclorato di ammoniaca o di ferro. -ente primo: nome dato dagli
in quel luogo, dov'era caduto lo ferro, e prese di mano del goto
misselo nel lago, e incontanente lo ferro di profondo dell'acqua tornò e entrò
istante; / questi gli ha il ferro al volto ognor converso: / minaccia,
lucente deu'armi e della luce del ferro. -togliere ventrata a qualcuno:
/ lo strale, e resta il ferro entro la carne. fontanella, iii-
miner. silicato basico di alluminio, ferro e calcio, mono- clino, che
il rapporto tra l'alluminio e il ferro, furono ritenuti specie distinte. =
avrebbe scritto il motto: 'mano di ferro in dato nelle città sottomesse in qualità di
del medio evo, ferrati fin dove ferro ci poteva stare. d'azeglio,
a fuoco di legne la « vena del ferro ». piovene, 5-490: lo
[copernico] fosse instituito da scipione del ferro, primo risolutore delle equazioni cubiche.
vii-618: avendo dalla parte dov'era il ferro su la bilancia non infuocato, accostato
aria contigua alla detta bilancia un altro ferro rovente, fu veduta restare in equilibrio
al solito dalla parte dov'era il ferro infuocato. gemelli, careri, 1-iv-255:
'n aria, / perché mai più / ferro non germini, marmo non plasmisi,
le miniere d'argento, rame, ferro e altri minerali. vico, 449:
la zecca di venezia, tutta di ferro e di pietra... ed è
: erba gualda, orichico, limatura di ferro, o altra cosa. stratto delle
sf. miner. alluminato naturale di ferro o di magnesio. = fr.
d'illustri fregi / la città che dal ferro il nome tolse. ¦ =
voi, e trattivi fuor dalla fornace di ferro, d'egitto, ac- cioché gli
, vi-18: infiammasti, regina, il ferro e tire / di chi nell'amor
la statua del gran veglio] tutto ferro eletto, / salvo che 'l destro piede
in su l'altro che era di ferro. dante, par., 23-10:
sui comignoli s'ergeva un gallo di ferro battuto per segnare il vento e rammentare,
dirizza ed erge, / e vibra il ferro. errico, iii-329: or
scompose alle origini del ponte di ferro, mascherate da un breve caseggiato
, deliquescente, costituito da cloruro di ferro e potassio idrato (e si trova sulle
/ non vedo il lauro e il ferro ond'eran carchi / i nostri padri antichi
quel nudo letto, in tondino di ferro verniciato: una nudezza eroica, una
ogni loco / gragnuole e turbini / di ferro e foco. pascoli, 1399:
anche èrro), sm. strumento di ferro, di forma ricurva, appeso accanto
, e più comunemente 'erre ', ferro ricurvo, affisso accanto al pozzo,
, / legati fun con catene di ferro. francesco di vannozzo, 169: quel
, / o di melano sventurato ferro, / o di roma ancor l'oro
neuna ferita fece colla punta del mandato ferro. vasari, i-72: ad ogni
sì destramente / dritto e rovescio maneggiando il ferro / che ogni vuoto, ogni solco
erubescite, sf. miner. solfuro di ferro e rame; bornite. =
-disse -o signori, dal mondo il ferro, ché questo è il metallo che ha
iacopone, 54-8: si se'auro, ferro o rame provarite en esto esame.
lor bel regno: / quel batte un ferro in un vaso di rame, /
, ricercare, esaminare, ficcare il ferro sottile ed impietoso dell'indagine nella ferita
esangue / alta innocente donna, il ferro stesso, / cui trasse già dal
pittor raro, ed esatto / far di ferro ima zappa in man d'adamo?
, 6-7: fermatici a una porta di ferro e toccata una leva, il massiccio
. miniere [d'oro e di ferro] (siccome fu ritruovata nel suo
acconciamente fu detta escandescenza, come un ferro rovente. muratori, 10-ii-31: l'empiono
, -qui ci vorrebbero le braccia di ferro come la macchina del vapore. il
genitor che primiero / tentò, di ferro armato, / l'esecrabile e fiero /
rivoli d'acqua fra griglie preziose di ferro battuto. comisso, 7-74: al centro
umanità adulta. per esempio, il ferro da stiro della mamma. -per suggestione
quel potere stupendo che ella esercitava sul ferro delle scarpe contadinesche, da lui portate
, d'argento, di rame e di ferro, mentre ch'ella potè esercitarle.
. e come / esercitar si dee col ferro il suolo. 9. intr.
il suo naturai discorso, come esercitato ferro, illustra; con arte supplisce in quel
grandezza e '1 splendore, come il ferro non esercitato. b. davanzati
e feconda. -temprato (il ferro). monti, x-1-284: tutte
. monti, x-1-284: tutte di ferro esercitato e greve / son l'orrende
leonardo, 2-93: sì come il ferro s'aruginisce sanza esercizio e l'acqua
c'è una delle più ricche miniere di ferro di tutta italia. delle più ricche
segno se non sia assidua l'opera del ferro intorno ai rami. -gran numero,
borghese: poca pietà; politica di ferro; -e tutte le idee associate: espansionismo
che cosa è l'efficacia d'un ferro, mosso da qualsiasi mano, in paragone
, entro la gola / tiodamante il ferro immerge; il sangue / il vino espelle
vescovo della nostra città, con lame di ferro ardenti fu tutto dibruciato. castiglione,
/ dèn qualch'ore serbarsi al molle ferro / che il pelo a te rigermogli ante
altro fino a dodici tori sotto il ferro dell'espada, e sui piccoli scricchiolanti
un vantaggio nell'esercizio del braccio di ferro, e il pirata in ritiro esponeva un
ben loro. ariosto, 179: al ferro, al foco, al tòsco, a
la serva mattiniera versava nel secchio di ferro. pavese, 8-46: esprimere in
alcune pietre non possono essere espugnate dal ferro, come 'l diamante. -per
una parte attrattiva, dall'altra espulsiva del ferro. campailla, 10-121: pur sveglia
chiamavano ferentari, cioè genti scariche di ferro, i quali nei corni spezialmente della
frutteto, tagliente e pesante come un ferro di zappa. mi chiamarono a vederla
: / le mura mi parean che ferro fosse. ariosto, 46-84: oro le
chiovi eran de carne; / sì come ferro stanne, duro ed ennervato. dante
campanella, i-158: sì come il ferro, di natura impuro, / sempre
sì come 'l fuoco è disponitore del ferro al fabbro che fa lo coltello; per
: si trovò più di quindicimila armadure di ferro ben montati e bene acconci a servigi
/ è un'estatica stella arrugginita / di ferro. alvaro, 12-91: la compagnia
più galante, / fu da quel ferro rigido e crudele; / estendendo le gambe
io porrò, adele, un freno di ferro all'anima mia, studierò di domarla
bombe ed esterminata dalla fame e dal ferro che cercare alcuna via di soccorrerla.
, 3-ii-264: quelle città guaste dal ferro e dal fuoco veneziano, quando il
e dal fuoco veneziano, quando il ferro veneziano si diede a proteggerle dagli esterni
parendoli di non differir a batter il ferro mentre era caldo, fece il passo
volò quindi su l'alpi e il ferro strinse, / e con mano d'astrea
senta. testi, i-295: molti dal ferro ostil cag- giono estinti: / molti
rapine, i ricatti, le estorsioni col ferro rovente, gli eccidi, gli stupri
dal palpitante / cor di lucrezia il ferro, che ancor stringo. pascarella,
di tal natura che per istraeme il ferro e ridurlo a purità, non è suggetta
mercé un * tau 'egizio di ferro, una scintilla sul combustibile. vittorini,
croce, iii-22-201: l'estrazione del ferro, che nel 1886-90 era stata di
, desiderando più tosto di morir di ferro che di fuoco, sforzandosi estremamente,
a chi vi loda, / coll'intrinseco ferro a chi vi sprezza. manzoni,
l'uno e l'altro d'accordo il ferro trasse, / e si venne a
me senno imparate. / pietosa mano e ferro empio s'intrise / del sangue (
e quella corte / a cui né ferro, né diamante è forte, / assicurato
: oro, argento, bronzo, ferro, per significare lo stato di innocenza e
. bronzo, rame. — età del ferro: v. ferro. guido da
. — età del ferro: v. ferro. guido da pisa, 1-139:
come quella che usiamo, pervenuti dal ferro alla terra cotta. ariosto, 3-18
quarta età più dura, / che dal ferro pigliò nome e natura. b
argento, del bronzo, e del ferro. 6. cronol. suddivisione o
: v. bronzo. età del ferro: v. ferro. 7.
. età del ferro: v. ferro. 7. geol. suddivisione cronologica
egli certamente potrebbe seguitare a limare il ferro quanto volesse a suo piacimento anco per
un'intera eternità senza che il medesimo ferro non solamente si consumasse, ma né meno
miner. miscela isomera di silicati di ferro, magnesio e calcio, assai simile
: -etiope marziale: ossido nero di ferro. -etiope mercuriale: solfuro nero di
il cervello per le nari con un ferro, empiendo il luogo con odori,
, sf. miner. perossido di ferro idrato, con concrezione argillosa ferruginosa,
, che riconoscono la loro origine dal ferro, come per cagion d'esempio le etiti
'l profumato, inanellato, / col ferro attorcigliato zazzerino / gli scompigli una volta
, graffiando l'albero con graffi di ferro. = voce dotta, lat
che si svelse / come quella che ferro o vento sterpe, / spargendo a
di ittrio, uranio, calcio e ferro; si presenta sotto forma di masse
anima evaporare come una goccia su un ferro arroventato. moravia, ii-395: queste
ima rupe sulla eventualità di ritrovarvi o ferro o rame o argento o oro, o
al tornasole; con cloruro di ferro si colora in azzurro-violetto. evernina
a tempo adoprar vuoisi l'acuto / ferro,... / ed evirarne i
cavalca, 16-1-140: questi sapeva fabbricare di ferro,... e fabbricando venne
qual cosa quegli conoscendo, prese un ferro caldo, come 'l traeva della fabbrica
, dove s'usa di fare il ferro. passavanti, 262: il villano sogna
pervenne a una fabbrica di fondere il ferro. tasso, 17-20: ove nascon gl'
forgiare, modellare in metallo; lavorare il ferro, dargli la forma voluta; scolpire
dei pupazzi. -assol. -fabbricare di ferro: fare oggetti di ferro, esercitare
-fabbricare di ferro: fare oggetti di ferro, esercitare l'arte del fabbro.
cavalca, 16-1-140: questi sapeva fabbricare di ferro, e operava quello che era bisogno
di mobili, di fabbro-ferraio, di rattoppare ferro e limare. pecchio, conc.
-disus. chi lavora il ferro, nella bottega di un fabbro.
che sta alla fucina per arroventarvi il ferro, batterlo quindi sull'incudine, e
iii-27: nell'arte fabrile, quando il ferro non è tanto caldo quanto bisogna
, i-122: se n'estrae il ferro dolcissimo e trattabile, del quale facilmente
nell'opere fabrili si valevano in vece di ferro, di spine di pesci. marino
fiamma fabbrile incurvatrice dei metalli e del ferro. 2. per estens.
acqua; e quando vuole temperare il ferro, sì lo scalda e tiene nell'acqua
i-xm-4: il fuoco è disponitore del ferro al fabbro che fa lo coltello. idem
firenze. campanella, i-158: il ferro, di natura impuro, / sempre s'
: era il mio cuore prima questo ferro rozzo, ma atto a essere quello che
far costruire dal fabbro-stagnaio un tubo di ferro. 3. figur. artefice
artigiano '(di metalli, specie il ferro, di legno, pietra, ecc.
isidoro, 19-6-1: « faber a fadendo ferro inpositum nomen habet »).
da faccettare. facchiaro, sm. ferro lungo e sottile usato nelle ferriere per
d'alberti, 1-172: 'facchiaro', ferro sottile e lungo che s'introduce in
] con due catene saltò là di ferro, / e lo legò pel collo e
prudenzia armata più di semplicità che di ferro, l'adorò. grazzini, 2-387:
, / sì che fuggenti dall'ettóreo ferro / preser conforto e respirar gli achivi
parti il muro rotto, / entrò col ferro e con la face ardente / a
, a lui fidata ancella, / ferro recide; e sempre ver me fella /
diletto di corruzione, non desti o ferro ad ardire, o facellina a lussuria
, deputa la magona a vendere il ferro persone alle quali fa qualche facilità del
. conducono il faciménto della vena in ferro, e del sale. -creazione
a modo d'asta in uno forte ferro si ficca, e tra l'asta e
ficca, e tra l'asta e 'l ferro con zolfo e resina e bitume stoppa
, con altrettanti semicircoli fissi parimente di ferro, che gli tramezzano, e dall'
altri da intagliare; falcie, fil di ferro, qualche poco di terra e borra
7-190: la falce è detta uno tagliente ferro piegato a similitudine di falce, il
di falci, con una gran punta di ferro al timone, tirati da cavalli coperti
timone, tirati da cavalli coperti di ferro, furono in uso presso i persiani
e xvii, che lanciava palle di ferro di alcune libbre, usando una carica
caro, 8-690: s'ammassiccia il ferro, / si raffina l'acciaio e
lembo né falda, / che come ferro ch'arda non sfavilli. 7
cavallereschi, 123: gionto allo scudo il ferro adamantino, / tutto lo passa come
l'avete fallata, ché lo arzente ferro vi converrae prendere. passeroni, ii-12-
, e le destre / audaci al ferro. carducci, iii-12-227: io non credo
e falsò l'asbergo, e miseli lo ferro per la carne; che morto l'
possano esser rotte, falsate da qualsisia ferro o da qualsisia colpo di pistola e di
la piazza, con cigne grandissime di ferro. buonarroti il giovane, 9-156: aver
ed è più crudele la fame che 'l ferro. malispini, 1-158: al suo
suo signale e con una catena di ferro appiccatavi una gogna, e fattala mettere
sazia trovavo ristoro nel mio letto di ferro. 7. ben conosciuto (per
. caro, 2-1097: già di ferro cinto, a la sinistra / m'adattava
essa vi si scorgono piccolissime parti di ferro cadute dal ferro medesimo. carena, 1-214
scorgono piccolissime parti di ferro cadute dal ferro medesimo. carena, 1-214: '
, le quali aveva che parevan di ferro, tutto il viso gli ruppe, né
di colore rossastro, contenente ossidi di ferro, residuata dall'estrazione dell'allumina dalla
vetri opachi delle finestre, le grate di ferro, le cortine di saia bruna.
accodate alle sola delle scarpe pistre di ferro disnodate, acciò si possa co'comodità
i fanti per loro difesa uno petto di ferro, e per offesa una lancia nove
vergoni sono sostenuti da una spiaggia di ferro posata sopra altro ferro situato a traverso
da una spiaggia di ferro posata sopra altro ferro situato a traverso della bocca del forno
galline faraone in una gabbia di fil di ferro, posta rasente al muro della
aggira velocissimamente i fusi o spoletti di ferro, che sostengono i rocchelloni da
: nel bagno si sta facendo di ferro quei cancelli e quella barriera ch'eran
fumo, e raunansi per suono di ferro c di pietre o di cosa che
di munizioni e di quegl'istromenti di ferro ch'erano a proposito per questa oppugnazione
., 1-4: l'acque che tengon ferro, risolvono cioè distruggono la grossezza della
detto dio marte, fece reti di ferro sottilissime che non si po- teano vedere
2-173: -faledra, / né il ferro né la frode non ti valse.
acqua fanno bollire in grande caldaie di ferro, ed è assai; e poi quest'
fosse fatto in cento, braccio di ferro del generale. lassù 10 rividi vicino
aveva per asta una canna, e per ferro in su la cima una girante farfalla
mio forte dente io fo di ciascun ferro sottile farina, e del mio tritamento cadere
baston rimondo, / con un ferro tagliente incisa e sciolta, / da lui
. miner. arseniato idrato di ferro, monometrico, di colore verdastro e
asso ciati a minerali di ferro). = voce dotta,
veleno 'e ocstjpot; 4 ferro '. farmacoterapìa, sf.
al farsetto, / ch'era di ferro, ed ogni cosa infilza, / e
o delle lamiere (su quelle di ferro), che rivestono all'esterno (fasciame
, e dalle carni que'cerchi di ferro e fatto d'ogni cosa un fascio,
ad uno stomaco di marmo o di ferro. -senso di malessere causato da
che il fracasso delle ruote cerchiate di ferro sul vivo acciottolato. soldati, iii-76
gramsci, 4-60: la dittatura di ferro degli intellettuali... mantiene la
di nettuno il figlio, / contro al ferro fatato e contro al foco. dottori
colata sia pronta, sinché l'urto del ferro apra il varco al sangue rovente della
faticosa, / se ben tutta di ferro ella riluce. l. bellini, v-255
: il cauterio attuale, fatto con ferro overamente con oro o argento infocato.
cloaca. pascoli, 268: bollì ferro ed acciaio, indi il massello / fatto
del detto dio marte, fece reti di ferro sottilissime che non si poteano vedere,
2. ant. arnese di ferro che aveva diverse funzioni di sostegno (
piombo, o che la massa del ferro? sai che è? è l'uomo
[i nostri figli], / o ferro, e pel tuo doppio taglio!
fulminan pietre, e quei che 'l ferro /... / da l'affocate
neri 0 violacei. 3. ferro per cesello con la parte terminale arrotondata
né più né meno che il bollente ferro tratto dell'ardente fucina, vide d'
iii-72: attritati sono... il ferro, la terra, il rame,
fayalite, sf. miner. ortosilicato di ferro, spesso in miscela isomorfa con il
di larghissima tesa sostenuta da catenoni di ferro, alternamente passeggiavano due sentinelle di fazione
le feconde viscere dei monti / il ferro, e il disonesto oro col raggio
fallì, e le destre / audaci al ferro. de sanctis, i-io: potentissimo
a ciascuno. alfieri, v-1-739: ferro, torchi, destrieri, inchiostro e tede
corsini, 3-17: assettato / il ferro, or, dissi, è tempo ch'
adviene che s'incappi nella vite con ferro e faccialesi male, se la calteritura
al falsetto, / ch'era di ferro, ed ogni cosa infilza, / e
al ciel, che a venere di ferro / contaminò la mano. -con
gomito e una guarnizione di filo di ferro in grottesca, che né giotto né
eruttive, costituito prevalentemente da composti di ferro o di magnesio, per lo
meno forti a seconda della percentuale di ferro contenuta. = comp. dalle sillabe
, i-64: chi m'ardisce toccar ferro onorato? / forse d'uom feminil
pur fitto ardea della sua lancia il ferro, / e la punta indugiata era dall'
simolacro ferendo, credette di satollar il suo ferro co 'l sangue dell'ombra. forteguerri
per questo luogo, percuote in questo ferro sì forte, che si fende dallo
1-58: * fenditoio ', strumento di ferro con cui si fende il soggetto allorché
e langue / senza duol, senza ferro e senza sangue. fontanella, iii-361:
inglese, figura che rappresenta un ferro di dardo interiormente dentato a guisa
di wolframite, costituita da tungstato di ferro e manganese; si presenta in cristalli
esercito raccogliticcio... portò il ferro e il fuoco sin nell'ombra dell'antichissima
i-74: così a spartan ch'uccise il ferro crudo / era feretro pio l'amato
volea ferire. dottori, 189: il ferro quasi / per gran dolor nel proprio
, e non aver spavento / al ferro questa targa a offerire. forteguerri, 8-104
e fiere i retinaculi delle navi col ferro nudo. crescenzi volgar., 4-10:
/ che le navi tenien co'l nudo ferro / ferisce. soderini, i-433:
squarcia il seno alla terra, il ferro brilla. forse perché la terra ci renda
. }: 4 feristo ', ferro che sostiene i padiglioni del campo a
non solo sana, come faceva il ferro della lancia d'achille, ma lascia
neuna ferita fece colla punta del mandato ferro. s. degli arienti, 153:
gliela succhia, temendo che fosse il ferro avvelenato. 8. dimin. feritina
regger scettri, / or regge crudo ferro, ed empi altari / sparge di
e si cacciò tra lor col ferro in mano: / e qual lasciò ferito
cervo ferito di saetta, / col ferro avelenato dentr'al fianco, / fugge
, / no nel ferire, ma nel ferro trare. rustico, vi-1-186 (47-3
e langue / senza duol, senza ferro e senza sangue. muratori, 5-iv-47
mediante la bietta, è incastrato il ferro. carena, 1-248: 'feritoia',
pialla. dalla feritoia sporge alquanto il ferro collocato nella buca. -buca di
piedi: ripose le due molle sul ferro del telaio, dove stanno a cavalcioni:
di capelli; graffa di filo di ferro che raccoglie e trattiene fogli sciolti.
due essere le maniere con cui il ferro che si consuma e si disfà per
ancora le fermava, e diverse catene di ferro ne'lati non meno tenacemente insieme le
lo sguardo di costanza pieno, / osa ferro e veleno / meditar lungamente, /
, alla fermezza del corno e del ferro. p. verri, i-105: non
. aretino, iv-1-77: ecco il ferro gli toglie il genero per rubargli fiorenza:
sicuro,... rimettono il ferro nel fodero. moravia, ii-79: il
saziami », fra grandi colpi di ferro da stiro. 10. risolutamente
. ferraccio, ferraglia; rottami di ferro. cattaneo, iii-4-14: spinto il
». = peggior. di ferro (cfr. ferràccio).
. tecn. strumento di lamiera di ferro, di forma simile a una piccola scatola
: 'ferraccia', strumento di lamiera di ferro, tirata quasi a foggia d'uno scatolino
col mercurio. = deriv. da ferro. ferràccia3, sf. ittiol
pescatori gli dànno il nome di 4 ferro 'a cagione della sua durezza. padula
i piedi. = deriv. da ferro (per l'aculeo della coda);
ferràccio [terrazzo], sm. ferro di pessima qualità; scoria del ferro
ferro di pessima qualità; scoria del ferro fuso; arnese o strumento di ferro
ferro fuso; arnese o strumento di ferro logoro, guasto, arrugginito; ferraglia.
inferriate di piccole prigioni. 2. ferro di prima fusione, ghisa. cantini
dai quali viene purgato e ridotto in puro ferro nella ferriera. e. cecchi,
vasetti. = peggior. di ferro. ferraccióne, sm. ittiol.
ferràggine, sf. scoria del ferro fuso. soderini, i-211:
. mucchio di rottami o scaglie di ferro che, posti entro sacchetti o cuffie,
; quantità di oggetti o strumenti di ferro, per lo più ammucchiati alla rinfusa
ferraglia. 2. strumento di ferro; ferramenta. pea, 5-156:
potrete. = deriv. da ferro; cfr. fr. ferraille (nel
, sm. artigiano che lavora il ferro; fabbro. cavalca, 19-327:
. ferrai, non più pestanti 'l ferro col ferro sopra il ferro, ma pestanti
, non più pestanti 'l ferro col ferro sopra il ferro, ma pestanti l'oro
pestanti 'l ferro col ferro sopra il ferro, ma pestanti l'oro, con
2. agg. che ha rapporto col ferro, con le sue proprietà, con
ricoperte di pietre grige a color di ferro, e riportarono il nome di *
che pone in opera le armature di ferro per le costruzioni in cemento armato.
fiamminghi. = deriv. da ferro. ferraiòlo3 { terraiuòlo, feraiuòlo
di oggetti, strumenti 0 rottami di ferro; ossatura di ferro. marino,
0 rottami di ferro; ossatura di ferro. marino, vii-579: urtò la
i grilli. = deriv. da ferro, col sufi, collettivo e spreg.
sm. i ferraménta). strumento di ferro (o di altro metallo).
e ventidue ingegneri. -ant. ferro chirurgico; attrezzatura chirurgica. s.
antichi. 2. quantità di ferro; oggetto di ferro (con particolare
. quantità di ferro; oggetto di ferro (con particolare riferimento a quelli che
: assortimento di oggetti e attrezzi di ferro o di altro metallo (come filo
di altro metallo (come filo di ferro, di ottone, di rame; chiodi
mantello del cavallo); grigio ferro. anche sostant. giamboni,
combatando. = deriv. da ferro; cfr. lat. mediev. ferante
e fr. ant. ferrant 'grigio ferro '. ferrante2 { ferante),
marinari, vale: che adopera il ferro, ossia l'ancora. onde 'burchio
zattera. = deriv. da ferro. ferrare1, tr. { fèrro
; rinforzare, rinsaldare con armature di ferro. boccaccio, iii-7-54: assettato /
... e ferrisi con piastre di ferro. boiardo, 1-37: rame adoperano
[il puledro] essere ferrato con ferro leggero e che vadi secondando l'ugne,
4. coprire con l'armatura di ferro, armare, corazzare. - anche
assortimento di pezzi, di arnesi di ferro; ferramenta; magazzino o negozio
di arnesi di lavoro e di costruzione di ferro: l'uso estende il vocabolo
normanni. = deriv. da ferro. ferrària, sf. bot
che lavora stringhe, adattando ai lor capi ferro 0 altro metallo. =
chiusura o riparo formati da sbarre di ferro intrecciate; inferriata, grata, cancellata.
fiesole e non uscita. -colpo del ferro da stiro. cicognani, 2-182:
e puntaguto, legato con anello di ferro da ferire e da forare. ugurgieri,
porte erano ferrate tutte e cuperte di ferro. boccaccio, i-428: con una
pungenti. -rivestito di lastra di ferro o di altro metallo (mobili,
d'efficienza straordinaria. -rivestito di ferro o di rinforzi metallici (uno stivale
nelle quali i carri girano su guide di ferro, e perciò con minore attrito,
del medio evo, ferrati fin dove ferro ci poteva stare. carducci, 896
6. composto, costruito di ferro o di altro metallo; ferreo,
arricchito di sostanze medicamentose a base di ferro (l'acqua, il vino, una
ferrico. = deriv. da ferro. ferratóre, agg. e
. -trice). chi lavora il ferro; fabbro ferraio. -in partic.:
mediante attrezzi a mano i cerchi di ferro alla botte dopo l'operazione di piallatura
dei fondi. = deriv. da ferro. ferratura, sf. l'
e nella ferratura asiatica e africana il ferro è una specie di suola metallica che copre
. rinforzo, armatura, punta (di ferro o di altro metallo); ferramento
oggetti metallici fuori uso, rottami di ferro, masserizie usate, ecc.;
attrezzi fuori uso, di rottami di ferro, di masserizie usate, cenci,
questo gli pendeano dalle pareti celate di ferro, bacinelle, morioni, cervelliere, e
ferrivecchi. = comp. da ferro e vecchio (v.).
. fèrreo, agg. di ferro, composto di ferro, fatto col
, agg. di ferro, composto di ferro, fatto col ferro. - in
, composto di ferro, fatto col ferro. - in senso generico: metallico.
i suoni / entra, e col ferro minacciando stride. foscolo, sep.,
umore. -chiuso con sbarre di ferro (un carcere). foscolo,
trassi. -che contiene particelle di ferro (l'acqua, un minerale,
. -con riferimento alla corona di ferro (e al relativo ordine equestre)
2. per estens. del colore del ferro, grigio, ferrigno; duro come
grigio, ferrigno; duro come il ferro, acuminato, penetrante. n.
tempo. -prodotto da un oggetto di ferro (un colpo, un movimento)
cavalca, 6-1-286: era legato non di ferro altrui, ma della mia ferrea volontà
partic. riferimento alla mitica età del ferro e al periodo più oscuro del medio
, lat. ferrèus (da ferrum 1 ferro '). ferrèra, v.
sproni. = deriv. da ferro. ferretato, agg. molto
vetrificato. = deriv. da ferro, per la durezza. ferrettazióne
. artigiano che fabbrica piccoli oggetti di ferro. archivio datini [registro,
1373 per x pesi di fillo di ferro. = deriv. da ferretto
deriv. da ferretto (dimin. di ferro)] cfr. lat. mediev.
alcali con ossidi e idrossidi insolubili di ferro, così che il materiale detritico alterato
ferrétto1, sm. piccolo pezzo di ferro; strumento metallico di piccole dimensioni;
strumento metallico di piccole dimensioni; piccolo ferro chirurgico; uncinetto da ricamo; ferro
ferro chirurgico; uncinetto da ricamo; ferro da calza. cennini, 81
vanga tocchi terra. -anello di ferro che ferma il pendaglio della spada.
', si disse un fil di ferro che apriva e serrava i pendoni della spada
orologi. = dimin. di ferro. ferrétto2, agg. ant.
andasse raso. = deriv. da ferro, per l'affinità del colore cfr.
. chim. composto contenente ammonio e ferro trivalente, di largo impiego in medicina
prigione. = deriv. da ferro. ferriata, agg. munito
una sola porta per una, di ferro, fortissima. ferricianidrico, agg
. -acido ferricianidrico: composto instabile del ferro trivalente, sotto forma di polvere bianca
sm. chim. composto cianico del ferro trivalente; si forma trattando i ferro-
-ci). chim. che contiene ferro trivalente (come acetato, arseniato,
solforati, clorurati, ecc., dal ferro, nei quali l'ossidazione o solforazione
acido ferrico 'il composto ossidato del ferro chev ha qualità chimiche di acido.
stabilimento dove si procede alla lavorazione del ferro; fucina, officina, fonderia.
rifuso e purgato, si riduce in ferro propriamente detto, appropriato agli ulteriori lavori
fuoco di legne la « vena del ferro »; e c'era una ferriera per
2. disus. miniera di ferro. d'alberti [s. v
'si dice pure la cava del ferro. 3. saracinesca.
una guaina da tenervi dentro strumenti di ferro, d'argento o simili,
la mazza. = deriv. da ferro] cfr. fr. ferrière.
sm. fabbro; chi lavora il ferro. leonardo, 2-650: l'altra
agg. disus. che lancia palle di ferro (un pezzo di artiglieria).
pezzi d'artiglieria che usano palle di ferro a distinguerli dai 'petrieri '.
ferrìfero, agg. che produce o contiene ferro. reai gabinetto fisico di firenze [
è più estesa, ne produce [di ferro] trenta volte tanto. tommaseo [
che hanno in sé qualche parte di ferro. * miniere ferrifere ', come
come 'aurifere ', che dànno ferro in assai quantità. = voce dotta
voce dotta, comp. da ferrum * ferro 'e dal tema di fer re
ferrigno, agg. che si compone di ferro, che è costruito col ferro;
di ferro, che è costruito col ferro; ferreo. -in senso generico:
arme. -che contiene particelle di ferro, ferruginoso (un liquido, un
di grano resta rachitica. -abbondante di ferro (un territorio, una miniera)
/ dal capo ai piè tutti di ferro armati. tasso, 8-3-505: l'uno
? -che ha il colore del ferro. dante, inf., 18-2
fabbro che col foco / mollisce il ferro, ancor che saldo e duro, /
, pietrificandosi e parlano di pugno di ferro e vogliono dimostrarsi ferrigni, duri di
ti veli. = deriv. da ferro. ferrimagnesìaco, agg.
-ci). chim. composto contenente ferro trivalente e magnesio (e il citrato
-et). chim. composto contenente ferro e manganese allo stato trivalente, usato
ferrimolibdite, sf. miner. molibdato di ferro idrato, di color giallo canario.
sf. miner. solfato idrato di ferro e sodio; cristallizza nel sistema romboedrico
. = deriv. forse da ferro per il colore. ferripirina (ferpinna
chim. sale doppio contenente sodio e ferro trivalente (e tra i più noti
allotropica in cui si può trovare il ferro, con proprietà magnetiche; cristallizza cubica
centrato. = deriv. da ferro. ferritina, sf. biol
sf. biol. composto albuminoide del ferro contenuto nel fegato, nella milza, nel
dell'anemia. = deriv. da ferro. ferrito, sm. chim
ferrito, sm. chim. sale del ferro bivalente (con zinco, manganese,
posti salini nei quali il sequiossido di ferro fa l'ufficio di acido.
acido. = deriv. da ferro. ferritribace, agg. che
ferritribace, agg. che logora il ferro (e si riferiva agli schiavi che
riferiva agli schiavi che trascinavano catene di ferro legate ai piedi). garzoni
i schiavi d'oggidì cinti di catena di ferro ai piedi. =
(comp. da ferrum 'ferro 'e dal tema del gr. xp
. miner. tungstato idrato di ferro; si presenta sotto forma di cristalli
. -ferro oligisto: ematite. — ferro titanato: ilmenite. -ferro ossidulato
. -ferro ossidulato: protossido di ferro naturale. -ferro dolce: lega ferro-carbonio
caldo. -ferro non fucinabile: ferro saldato, ferro dolce, acciaio fuso
-ferro non fucinabile: ferro saldato, ferro dolce, acciaio fuso. -ferro omogeneo
al laminatoio un pacco di rottami di ferro riscaldati al calor bianco. -ferro padellato:
/ che trarre non poria / lo ferro per maestria, / se no che
dell'acqua: e quando vuole temperare il ferro, sì lo scalda e tiene nell'
a l'aire / di trar lo ferro. libro di sydrac, 144: sì
lo suo agnolo, che egli prendesse lo ferro, che era come rena, e
. soffredi del grazia, xxviii-221: il ferro ch'è caldo al fuoco sine ch'
più cara, / sì per lo molto ferro e per lo vino. s. giovanni
crisostomo volgar., 2-97: il ferro l'offende la ruggine, la lana
biringuccio, i-122: se n'estrae il ferro dolcissimo e trattabile, del quale facilmente
109: le minere o fornaci del ferro sono appresso a canali d'acqua corrente.
-disse -o signori, dal mondo il ferro, ché questo è il metallo che ha
di tutte le cose; ove il ferro... la malizia e crudeltà umana
morte. campanella, i-158: il ferro, di natura impuro, / sempre s'
: vidi squagliarsi le pietre gravide di ferro,... i ruscelli di liquido
... i ruscelli di liquido ferro tutto rovente sembravano lave del vesuvio. bicchierai
vesuvio. bicchierai, n: il ferro e forse il manganese sono in varie
e mi piace l'artier che tempra il ferro; / la polverosa sua faccia ferina
era... un grano di ferro, della grossezza di un ovo di rana
aumentarsi produceva col tempo quegli ammassi di ferro ossidulato, da cui trae alimento l'
quegli strati composti quasi di ovicini di ferro, che si scàvano in terreni antichissimi,
è una delle più ricche miniere di ferro di tutta italia. d \ annunzio,
in te più che la tempra del ferro cui tratto da l'ime / viscere de
i materiali nobili del paese, il ferro e la pietra, e la sola forma
costruzione ellittica: a indicare quantità di ferro o che una cosa è di ferro.
di ferro o che una cosa è di ferro. bibbia volgar., ii-380:
., ii-380: è il suo calzamento ferro e metallo; come i dì della
acque, su quell'oro, su quel ferro, su quei colori, splendere,
che i feditori chiamano solifero, tutto ferro asta punta e cocca. govoni,
la corona in testa / dei gioghi, ferro e legno, e intorno al collo
poi l'ha formato; / come ferro, che più duro è tagliato, /
consimil loco, / com'adamàs del ferro in la minerà. iacopone, 65-48:
vita, / più c'onne calamita ferro! dante, par., 1-60:
noi vedessi sfavillar dintorno, / com ferro che bogliente esce del foco. bencivenni,
pazienza] è l'uomo forte come 'l ferro, che tutti i metalli doma.
: l'amor mi rode come el ferro ruggine. lorenzo de'medici, i-56:
: era il mio cuore prima questo ferro rozzo, ma atto a essere quello
un po'dintorno, / sfavillo come ferro in foco ardente. bruno, 3-365
e quella corte / a cui né ferro, né diamante è forte, / assicurato
/ dono gli fa, che più del ferro è forte; / e l'ammaestra
: ragazzacci neri e forti come il ferro. cicognani, 6-240: al momento dello
letto poi un altro, sano come il ferro ma come il ferro insensibile e duro
, sano come il ferro ma come il ferro insensibile e duro. palazzeschi, 3-106
padroni di un cuore più duro del ferro, ma che poi si scioglieva in miele
-ferro fuso (anche ferrofuso): ferro di prima fusione, ferraccio, ghisa
che si trovano esser dentro a quel ferro fuso. milizia, iii-501: teodoro fu
, della chiave e di fondere il ferro e fame statue. ma non si è
non si è mai veduto statua di ferro fuso. porro lambertenghi, conc.,
consiste in un semplice cannone ricurvo di ferro fuso, che si fa arroventare in
sia di terra cotta, e non di ferro fuso o di lamiera. -età
lamiera. -età, secolo del ferro: nella mitologia, ultimo periodo attualmente
, l'età caratterizzata dalla scoperta del ferro e dalla sua utilizzazione per fabbricare armi
1-10: l'ultima etade ee di duro ferro, e ogne male venne in tempo
; il terzo fue dal rame al ferro; ed in pessimo corso cade la nostra
la nostra etade ora, cioè dal ferro in terra. aretino, iv-1-32: o
tazza d'oro in questa età di ferro, mi scrivete. baldi, 176:
l'oro attende / l'età del ferro, e febo a tutti è l'oro
primi anni / del mondo, or ferro fatto, che senz'oro / men di
quarta età più dura, / che dal ferro pigliò nome e natura. / in
stimato assai manco di questo nostro di ferro, nel quale almeno gli uomini vivono
dimari, 42: l'età del ferro ebbe molt'alme e molte / sagge al
l'età d'oro e quella di ferro, o vogliam dire di fango,
annali. -per estens. tempo di ferro, secolo di ferro: dominato dalla
estens. tempo di ferro, secolo di ferro: dominato dalla violenza, dalle guerre
ogni maniera di filosofare in que'secoli di ferro, che succedettero all'invasione de'goti
4-282: accennava a quei tempi di ferro, e di feroce barbarie, e di
. giusti, i-53z: nei secoli di ferro, tra i potenti sdegnati, era
libro. 2. oggetto di ferro; pezzo, lastra, rottame di
; pezzo, lastra, rottame di ferro. - anche: parte metallica di un
colonne, 77: sì gran travi -poco ferro serra, / e poca pioggia grande
; come suole dare spesse volte 10 ferro rossicante per lo fuoco, il quale quando
onda. leonardo, 2-176: 11 ferro d'equal grossezza mezzo infocato ne fa prova
e lo stropicciare pietre aspre e il fregare ferro spiace agli orecchi: e deesene l'
anguillara, 3-210: quel batte un ferro in un vaso di rame, /
acqua di nocera, spentovi drento il ferro; ovvero quell'acqua, nella quale i
xxiii-534: aveva già meco un picciolo ferro aguzzo e, con un sasso che mi
nievo, 1-545: con un ferro appuntato, come da noi si costuma accecare
, con tutto venduto il carico di ferro. -in partic.: sbarra (
parlare cum lei ad una finestra de ferro garbata, alta da terra circa diece
granelline, e le missi in su un ferro della prigione; dipoi appoggiatovi la punta
a giulianella ». -braccio (di ferro). aretino, 1-31: credendosi
, intervenne ch'ella s'intoppò nel ferro trasportante nel muro della facciata della casa
di formaggio. -tirante (di ferro) impiegato nell'edilizia per rinforzare le
avevano fotografato il sellino) installato sul ferro orizzontale della bicicletta inclinata. -ganascia (
bandéllo, ii-912: ciò che fa 'l ferro in la pietra focaia. tasso,
tratto il vivo ardore? / né ferro trasse il tuo vivace foco / né fuor
porticciuolo faceva sprizzare luce, come il ferro fuoco dalla selce, dalla compatta e
ch'a lui la nuova: / un ferro bugio, lungo da dua braccia,
valore artistico, formato da lamine di ferro sbalzate col martello. cardarelli, 3-65
anche di quella, spinosissima, del ferro battuto. l'epoca... umbertina
ne compiacque grandemente. l'arte del ferro soddisfaceva ad un tempo i suoi gusti
. -con valore attributivo. di ferro battuto: composto di ferro sbalzato col
. di ferro battuto: composto di ferro sbalzato col martello. d'annunzio,
su alte mensole, grandi torcieri di ferro battuto, cassapanche scolpite, una portantina
finestra sono a usciale, coi terrazzini di ferro battuto che fanno pancia in fuori.
alle scale / un'enorme lanterna / di ferro battuto, / dalla luce eterna,
ha spremuto. -filo di ferro: filo metallico. - ferro fasciato:
-filo di ferro: filo metallico. - ferro fasciato: filo di ferro rivestito.
. - ferro fasciato: filo di ferro rivestito. -ferro spinato: filo di
rivestito. -ferro spinato: filo di ferro munito di punte acuminate (e serve per
). carena, 2-51: 'ferro fasciato ', è un filo di ferro
ferro fasciato ', è un filo di ferro, ricotto e perciò acconcio a ricevere
ii-172: hanno circondato il cippo di ferro spinato per impedire ai visitatori piò pettegoli
. 3. utensile (di ferro, di acciaio o di altro metallo
ad viene che s'incappi nella vite con ferro e faccialesi male, se la calteritura
valerio massimo volgar., i-622: con ferro li facea bollare. lorenzo de'medici
gli arnesi metallici, siano essi di ferro, oppur di ottone, con manico
, 8-105: si potrà aprire con un ferro storto. e. cecchi,
scarpe. carena, 2-143: * ferro da piede', lastra di ferro confitta
: * ferro da piede', lastra di ferro confitta verticalmente nel suolo, o un
entrare nel quartiere. radice / onde il ferro di morte ingiusto e rio / schiantò
cucinino: lo cuociono sui mogogò di ferro: cioè lo arrotolse, / e
. panzini, iv-308: le carni, ferro nemico, / che ti dovea dar morte
dunque, o morte; in me quel ferro cola '... nell'uso
lui fidata ancella, giunchi. / ferro recide, e sempre ver me fella /
e scarsa man quel - ferro per ostie: strumento costituito da due sì
ella disse, di un semplice colpo di ferro. fiamma o sulla brace (
. udivo / soltanto il ritmo vivo del ferro nella carta. massaia, iii-186
iii-186: non mi era rimasto che un ferro -bulino. solo per le ostie ed
dell'inchiostro nero: col segno di un ferro caldo adatti per un determinato lavoro.
detto luogo con tutto suo sforzo, lo ferro ha recato i ferri del mestiere
si era anche fabbricato un buon ferro del mestiere: un instromenti per
. sue, cioè manico, ferro, chiappe, schiena, taglio, falcetta
profondar suo taglio, / che tutto 'l ferro nel terren la sua fante, che
non se ne la parte forbita del suo ferro tagliandola? tanto il taglio dolga;
nel mio giovine cetta, appesa per il ferro a uno dei suoi avambracci. orticello
dietro quelli, fuoco, tale con ferro e con forza, e in altri modi
. ugurgieri, fumiga la traccia / del ferro aperta alle seminagioni. 1-604: li
catino per la dolcia, appena era il ferro entrato nella cavalca, 9-245:
e sì gli toccò le labbra con un ferro medi 2-57: non s'
teria della gola, s'incendono con ferro caldo e appuntato un poco 'l
i suoi marmo / col duro ferro e toglie sempre e scema / quel
le gambe a tutti i dritti? -il ferro, ovvero tenaglie ed erbe e
ch'il cibarsi un membro o ferro o cauterio, col quale o le sopite
oltraggio apporte, / di forcine e di ferro arma la mano. forze s'
baruffaldi, xxx-1-63: vanne, e col ferro a colpi lenti e 6-1-112:
intorno a sé un rasoio, o altro ferro sicché dopo tre quarti d'ora
non guida più la mano / e al ferro fatto ingollare [alla povera paralitica
di setoni, di potassa caustica e di ferro rovente. quando li aveva condotti
mannaia; lama della bili sotto al ferro operatore. d'annunzio, iii-2-1083: udivo
/ ad or ad or gli caggia il ferro crudo. scuoiare un avambraccio partendo dal polso
capelli e la barba ina ferro inevitabile d'un carnefice vile miseramente la vita
miseramente la vita. nellata col ferro caldo. lancellotti, 28: col ferro
ferro caldo. lancellotti, 28: col ferro e con marnioni, 1-122:
palchi avvisa / col sospeso dal fune orribil ferro; ogni cosa è già pronto
di ferro. storia de troia et de roma,
allato alla sinistra poppa, tanto che col ferro le stracciò de'vestimenti. giov.
, / che quasi erano uguali insino al ferro. aretino, iv-1-7: fece lieto
iv-1-7: fece lieto viso nel caverglisi il ferro piccolissimo de la freccia. tasso,
mezzo al fianco / ha 'l duro ferro, medicar se stessa / sa con quell'
stassi il calce dell'aste, e il ferro in cima / mette splendor da lungi
arco del dir, che infino al ferro hai tratto. 11. armatura
e con lei marte / cinto di ferro i piè, le braccia e 'l collo
uno fante che abbia il capo coperto dal ferro, il petto difeso dalla corazza e
. caro, 2-1093: già di ferro cinto, a la sinistra / m'adattava
uscia. tasso, 6-92: tutta di ferro intorno splende, / e in atto
quante, o quante schiere / di ferro adorne e gravi / seco scendono, amor
amistà ne'cori / che batton sotto il ferro. bocchelli, 13-715: ne sorrideva
che ogni vii poltrone voleva vestir di ferro la sua paura e viltà. -in
. -in costruzione ellittica: rivestito di ferro. carducci, 718: tutto ferro
ferro. carducci, 718: tutto ferro l'ampio busto, / ed il grande
catena per prigionieri; ceppi (di ferro); manette, manichini (ed
esclamare. morando, 274: un sottil ferro ben terso, che da una parte
la strada i polsi feriti insanguinano il ferro che li stringe e spisciolano sangue sul
pronto inanellamento dei medesimi. talora il ferro da ricci è una semplice bacchetta cilindrica
. serao, 1-866: si compra un ferro per arricciare i capelli, si mette
scendevano, anel- lati dal rigore del ferro, sulle spalle. c. e.
. gadda, 24: il caldo ferro arriccia-baffi oggimai impotente a ridare l'arzillo
cartapecora gialla. 7. ferro di cavallo (anche solo ferro):
7. ferro di cavallo (anche solo ferro): cerchio metallico impiegato nella ferratura
sono piccoli, e mai non bisogna loro ferro in piè, né orzo né altra
e su i polsi è marchiato / dal ferro della mula di foligno. jovine,
cadere. -amuleto costituito da un ferro di cavallo usato o da una sua
ridotte. panzini, iv-257: il ferro, di cavallo, ma usato e trovato
e trovato, item le forcinelle di ferro... sono ritenuti parafulmini contro
la iettatura. govoni, 2-156: col ferro di cavallo arrugginito / contro la iettatura
gloria ». 8. ferro da calza, da maglia (anche solo
da calza, da maglia (anche solo ferro): ciascuna delle bacchette di acciaio
cotone lavorata ai ferri. di ferro, infocata per conservare più lungamente il calore
[s. v.]: 4 ferro da stirare', arnese che scaldato si usa
usa per soppressare. romanesco: 4 ferro da stiro ', 4 ferro da sarti
: 4 ferro da stiro ', 4 ferro da sarti * è un ferro molto
4 ferro da sarti * è un ferro molto pesante che si usa per spianare le
gonnelle pieghettate, spianate, ripassate al ferro caldo. moravia, ii-119: i fili
, / no nel ferire, ma nel ferro trare. guittone, i-21-54: non
non come a morir le bisognasse / ferro, e non le bastasse il dolor
con le proprie mani per via del ferro, non le dava il core,
o da dardo, o da qual ferro / ministrerà la voglia od il furore
direpente intorno alle mura i campi pullular ferro, le bombarde vomitar fuoco. metastasio
tuo nemico. / snuda, snuda quel ferro: / guerra con te, non
accostò piano a la gola / il ferro. e. cecchi, 9-64: che
perciò uno di loro resta ammazzato dal ferro dell'altro, siccome l'altro può
, siccome l'altro può restarci dal ferro del carnefice. carducci, iii-14-181:
si vincano la femmina a colpi di ferro. dossi, 754: aggiungi a quell'
o poeta, che una stoccata di ferro vale presso alle donne assai meglio del
perfezione, constretta nella costellata guardia del ferro ancipite. -per simil. e al
pessimo ardire de l'invidia imbratta il ferro de la generosità de l'altrui sangue
voglia, / che svenata ho col ferro / del tuo santo rigor, qual
/ stringon già de la fraude il ferro ignudo. mascardi, 2-281: la
fierezza del suo cordoglio, co 'l ferro della mortificazione svena la tenerezza del proprio
/ entro l'idea 9. ferro da stiro, ferro per stirare, ferro
9. ferro da stiro, ferro per stirare, ferro per sarti:
ferro da stiro, ferro per stirare, ferro per sarti: (anche solo ferro
ferro per sarti: (anche solo ferro): strumento adoperato per stirare la
semplice, formato da una lastra di ferro che si pone a scaldare sulla brace,
scaldare sulla brace, vi sono il ferro a cassetta e il ferro ad anima,
sono il ferro a cassetta e il ferro ad anima, nei quali s'introducono
una lastra metallica incandescente, e il ferro elettrico, riscaldato uniformemente e stabilmente,
. carena, 1-373: 'ferro da stirare ', lastra di ferro,
'ferro da stirare ', lastra di ferro, lunga circa un palmo, larga
una maniglia ferma da prendere. 'ferro a cassetta ', è un ferro da
'ferro a cassetta ', è un ferro da stirare, ma con sponde rilevate
mettere carboni accesi, per conservare il ferro sempre caldo, onde non averlo a
.. 'ferro a anima', è un ferro a doppio fondo, entro cui ponesi
stampo, / lasso, non scorgo il ferro, e son piagato! foscolo,
non che gli era / francioso el ferro ed unghera la ghiera, / che d'
/ accomodato al tristo officio porta / ferro acuto e da man ch'abbia ardimento.
ed è più crudele la fame che 'l ferro. guido da pisa, 2-103:
arme ribelle contra questa contrada, né con ferro guasteranno questo reame. leone ebreo,
uccide l'inimicizia, l'insidia, il ferro umano, che tutto il resto de
ed a quella del principe bisogna il ferro, non sarà mai alcuno che non
per tutto fuma, / la strazia il ferro e 'l fuoco la consuma. g
spesse volte più la fame che il ferro. manfredi, xxii-82: scende l'
provincie e mille, / usando il ferro no, ma il guardo altero.
al progetto di carlo emanuele di usare il ferro per avere il monferrato, ampia e
? / non fame non pericolo non ferro / e non cose presenti né future
necessitade fae pur bisogno la medicina del ferro, diritta cosa è di coloro che
in ogni modo e da tagliare col ferro l'angoscie dal cuore, la stoltezza
non abbia timore, e usi il ferro della santa e dritta giustizia; perocché
60: ci siamo lasciati caricare dal ferro delle tristizie, che ci fanno
suo male, per medicarlo co'l ferro, non per lusingarlo co'fomenti quando
ingiustamente; ed anche io, sotto il ferro rovente delle tue parole, spesso non
senza neppure un zinzino di limatura del ferro materno. -in costruzione ellittica:
e adesso era lui, l'uomo tutto ferro e cemento, come lo aveva definito
d'una inclita genealogìa indorare il ruginoso ferro d'una viziosa posterità. -persona
cose di bassa politica. * è un ferro di bottega ', come spia,
materia e con valore attributivo. di ferro (ant. anche del ferro):
. di ferro (ant. anche del ferro): composto di ferro, costruito
anche del ferro): composto di ferro, costruito col ferro, che contiene
: composto di ferro, costruito col ferro, che contiene ferro; ferreo.
, costruito col ferro, che contiene ferro; ferreo. - in senso generico:
fimi molto lunghe e molte volte catene di ferro porta seco la legione, acciocché accozzandone
, e guardie, pervennono alla porta del ferro che mena alla cittade, la quale
uno all'altro tagliando le vestimenta del ferro. pulci, 19-168: mor- gante
andava, / ch'era tutta di ferro e molto forte. ariosto, 41-101:
molto forte. ariosto, 41-101: di ferro un cerchio grosso era duo dita /
elba passa, d'ampie vene di ferro ognor feconda. alfieri, 8-182: ma
: ma, veg- giam di qual ferro ell'abbia scudo / contro il mio saettar
rossastro delle fiaccole infisse nei candelabri di ferro. pirandello, 7-95: spiccavano..
come a giacere, le croci di ferro dei poveri. -corona di ferro
ferro dei poveri. -corona di ferro: v. corona1, n. 6
, n. 6. -paglia di ferro: trucioli sottilissimi di ferro o di
-paglia di ferro: trucioli sottilissimi di ferro o di acciaio impiegati nei lavori di
con cera e feltri e paglia di ferro e pennelli). -spugna di ferro
ferro e pennelli). -spugna di ferro: ferro metallico ottenuto sotto forma di
pennelli). -spugna di ferro: ferro metallico ottenuto sotto forma di piccole masse
masse spugnose. -disus. strada di ferro: ferrovia. cattaneo, ii-1-147:
falsa idea si forma delle strade di ferro e dell'ordine rigido che solo può prevenire
284: la costruzione delle strade di ferro ha dato origine ad una industria che
ripete gasse, vapore, strade di ferro, e se ne va con dio.
indicavasi con la perifrasi 'strade di ferro ', cioè le strade a rotaie ferrate
forza locomotrice del vapore. -coronato di ferro: con la corona di ferro.
-coronato di ferro: con la corona di ferro. c. e. gadda,
i vescovi e i re coronati di ferro, la di cui forza, celata nel
-per estens. uguale, simile al ferro (per il colore, la durezza
una mano di gesso tinta a color di ferro! cardarelli, 1-122: sul languido
/ sardegna, i tuoi monti di ferro. moravia, ix-40: in terra
guazza faceva luccicare i selci che parevano di ferro. -che produce un effetto acustico
da oggetti o pezzi o rottami di ferro; assordante (un rumore).
il sempre gridare con una voce di ferro contro l'amore in generale. a.
antichità sconosciuto, di quelli cocchi stridenti di ferro, su'quali con elastico sostegno ondeggia
rimote, / le fuggitive ruote / di ferro un mormorio / mandassero, un ronzio
per terra con un pesante tonfo di ferro. -secco, riarso, arido
la quale tu stai, sia di ferro. -figur. robusto, vigoroso
applicazioni tecniche o artigianali (filo di ferro, per lo più fil di ferro,
di ferro, per lo più fil di ferro, fildiferro, popol. anche fildiferri
elettrica. -filo spinato: filo di ferro, sul quale a intervalli sono fissate
, 13-70: a tutti un fil di ferro i cigli fora / e cuce sì
, 2-64: metti i fili di ferro col foco di panolino in cima. ariosto
a gomito e una guarnizione di filo di ferro in grottesca. rolli, 511:
fronte, separati appena dal filo di ferro spinato. moravia, xi-81: la
ignudo pende / da lieve filo un ferro. palazzeschi, 7-18: entrano reggendo
12-83: fortuna l'aiutò, che 'l ferro crudo / in man d'orlando al
azione consistente nel tirare una stoccata sul ferro in linea dell'avversario in modo da
: tra mezz'ora la città sarà a ferro e fuoco ed ogni europeo passato a
filofèrro, sm. raro. filo di ferro. cattaneo, iii-2-259: ogni
= comp. da filo e ferro (v.). filofìlla
radica, carta bagnata, legno, ferro, fìlonio, sempre si avevano le
essere colla pietra filosofale, mutando il ferro in oro o in argento, ovvero cavandole
di fimo a reprimere tanta gente di ferro. baruffaldi, xxx-1-39: quanti canestri avrai
vitello, ravvivava il filo di un ferro, senza manico, con un occhio
, 123: gionto allo scudo il ferro adamantino, / tutto lo passa come
una sola porta per una, di ferro, fortissima. levi, 1-47: di
insano o con piombo o con ferro / fare in tai bestie elette empia fenestra
molle, da caminetto, di bronzo, ferro ', ecc. -fornimento;
e il morso con due spranghette di ferro sporgenti di qua e di là alla
allegreza del principe, per finirlo col ferro, perché gli era fallito il veleno.
andare in mano ai carabinieri come il ferro alla calamita. -in rapporto con
torricelli, 76: caschi una palla di ferro la quale di peso sia una libbra
strale, / fin da l'orecchia al ferro / tese l'arco possente. redi