bibbia volgar., x-331: il fermo fondamento di dio sta fermo e permanente,
x-331: il fermo fondamento di dio sta fermo e permanente, abiendo questo segno:
instabilità, non si muove e sta fermo a uno perfetto ed ottimo fine,
-pazientare, resistere, mantenere un atteggiamento fermo di fronte a minacce e sollecitazioni.
ostinato di scostarsi da me. manzoni, fermo e lucia, 639: stette egli
picco, a strapiombo. manzoni, fermo e lucia, 18: la riviera è
i-142: volendo che l'amor sia fermo, sicuro, perpetuo e vero, bisogna
. -inconveniente. manzoni, fermo e lucia, 295: l'uomo che
dottor valdarena, subito perquisito dopo il fermo, non era stato trovato niente,
irritarvi contro di me. manzoni, fermo e lucia, 448: i sentimenti,
brusoni, 624: udì il duca con fermo viso, con placida attenzione l'ambasciata
librato discendente con il motore rallentato o fermo, sorreggendosi sull'aria per mezzo dei
volare in discesa dell'aeroplano a motore fermo oppure talmente rallentato che l'elica esercita
misto, romoroso ed allegro. manzoni, fermo e lucia, 91: tutti fecero
). fogazzaro, 10-198: il fermo lago plumbeo / onda non ha,
minacciosa. paesaggio plumbeo. tutto è fermo, sotto una cappa funebre, il
donna tal maniera tegna. manzoni, fermo e lucia, 222: parlava sempre
.]: 'pnèuma': pausa nel canto fermo, la quale si esprime con la
pure aveva delle virtù. manzoni, fermo e lucia, 54: la consolazione toccò
lavorava egli stesso, quando il filatoio stava fermo. pascoli, 1458: questo è
petrarca, 166-3: s'i'fussi stato fermo a la spelunca / là dove apollo
poeticamente una splendida verità. manzoni, fermo e lucia, 68: ludovico a
quella melensa infranciosata perrucca? manzoni, fermo e lucia, 76: poffare che quell'
anteriore del corpo, restando sul posto fermo a terra, coi garretti piegati.
leggermente intonacate al di fuori, sembravano un fermo parapetto. misasi, 31: il
piaggia diserta, / sf che 'l piè fermo sempre era 'l più basso. idem
: sono stanco? affamato? / mi fermo a un casolare, / e mi
decenni trascorsi, è ora un punto fermo della maggioranza ». -considerata come
bisticci, 1-i-159: meser domenico cardinale di fermo... per le sua singulari
o polloneti delle poiine. manzoni, fermo e lucia, 291: si appiattò in
appeha trepidazione, perché nessun calore sa star fermo. algarotti, 1-vi-25: ciò consuona
ruote, abbia un telaio diritto e fermo, e in questo siano due cerchietti di
de'medici aveva aspetto piacevole e portamento fermo e distinto, se non ancora polputo
! cantoni, 163: ora che il fermo proposito ha aggiunto un po'di vita
con dilicata sollecitudine valutò... il fermo polso dei prodi che mirano all'inerme
anche nelle espressioni buon polso, polso fermo, forte, polso e lena)
e di quel signore guidare con polso fermo e con occhio esperto un 'four in hand'
10 spirto è accolto. manzoni, fermo e lucia, 610: i medici,
lasciate dimenar la polta. manzoni, fermo e lucia, 459: 1 galantuomini
spalle mi calzo le coltre. manzoni, fermo e lucia, 375: il dottor
bocchelli, 2-148: non poteva star fermo sui piedi. pareva che gli avesser
nel quale ciascuno dei fanciulli si pone fermo a una posta di quelle già stabilite
trasporti, giallo e nero, stava fermo al di là della strada, con
fossetta de la gola. manzoni, fermo e lucia, 487: aveva predicato ieri
con ogni cura. manzoni, fermo e lucia, 108: pensate s'ella
a seria responsabilità. manzoni, fermo e lucia, 378: la sincerità ponderata
non conducessi: / fu cagion che fermo stessi / quello orazio a sì gran
un sogno / lusingator di non mai fermo spirto, / che tutto agogna e
non conducessi: / fu cagion che fermo stessi / quello orazio a sì gran
per afferrare il bastimento nemico, tenerlo fermo e aprire il passo per entrarvi dentro
perigliosi; gregorio xvi, pontefice di fermo carattere, non cedette. pratesi,
ponticelli con altezza eguale. manzoni, fermo e lucia, 253: gli altri bravi
pontefice, pontificalmente vestito. manzoni, fermo e lucia, 488: venne tutto il
o 'l seno, / mi fermo e più non ponzo e più non meno
tommaseo, 16-125: gioverebbe nel canto fermo... studiare le tenui varietà
l'insegnar che facevano. manzoni, fermo e lucia, 487: quando parve
schiavare i denti in nessun modo, fermo e deciso nell'idea di lasciarsi morire
grattato. firenzuola, 382: io stava fermo come un porcellino grattato. g.
più che mai riaccesa. manzoni, fermo e lucia, 76: monsignore illustrissimo
: passaro i fossi su pe 'l fermo ghiaccio / e puoser più bandiere per le
il suo fazzoletto in mano. manzoni, fermo e lucia, 310: come sono
giambullari, 5-203: non solamente abbiamo per fermo che ercole facesse questo, ma che
occasione è bella, ed io son fermo / di porla in uso. vasari,
bandi antichi [tramater]: fermo non si poter tagliare o sbarbare querce
. monte, 1-78-2: qui son fermo: che 'l gentil core e largo,
risposta, con un passeggio superbo e fermo in prima, or di piè dritto in
il genere umano piglierà un assetto più fermo e andrà di buon portante e con
la funzione di sorreggere, di tenere fermo, di spostare o di porre in
iii-25-178: ringrazio; ma, risolutamente fermo a non volere essere deputato, prego
che sia a portata. manzoni, fermo e lucia, 212: un consorzio
superficie di questo globo gibboso. manzoni, fermo e lucia, 58: fermo partì
, fermo e lucia, 58: fermo partì colle lagrime agli occhi e col
le sostiene la portiera. manzoni, fermo e lucia, 99: quand'ebbe chiusa
come a sicuro rifugio. manzoni, fermo e lucia, 583: strascinato alle carceri
tua stella / come duce seguir, fermo sperando / a buon porto venir,
con tutto il clero. manzoni, fermo e lucia, 121: la cena
di formazione accademica. manzoni, fermo e lucia, 167: era un uomo
, muovendosi liberamente, mentre l'altro fermo resta per opera della legatura, forma
volte colui che ned'esecuzione del canto fermo dava l'intonazione. = voce dotta
cavalcare dorsuariamente tentando, niuno di essi fermo sopra retinerse valeva per la sua soluta velocitate
: un fiume che non aveva letto fermo e daltuna e daltaltra parte aveva le ripe
chiamerebbe 'visibile ': e per fermo si vi mette le cose dinanzi agli occhi
, magnifico, che fa andare a piede fermo ed occhio sicuro il condannato politico al
sentiero alla sua difesa. manzoni, fermo e lucia, 203: l'altra
. e e manzoni, fermo e lucia, 138: i remi.
più lena e ti precorra! manzoni, fermo e lucia, 280: era costretta
. i. frugoni, i-i 1-228: fermo e ai ripari intento / te quelle
un certo anticipo. manzoni, fermo e lucia, 657: una impressione.
prede e scorrerie, tenendo sempre fermo gli alloggiamenti in sul poggio. bandello
i provvidi occhi tuoi ricetto / securo e fermo a noi misere desti, / e
a volatili di allevamento. manzoni, fermo e lucia, 47: pigliò i capponi
e consegnò la preda in mano a fermo. -trofeo di caccia.
menzini, i-44: il semplice pastor, fermo in disparte, / alle piante selvagge
persona privandola della libertà. manzoni, fermo e lucia, 520: si mandarono birri
milanese, i-112: più giovane, più fermo e più netto si bramerebbe l'organo
di sentimenti confusi e fuggitivi, bensì fermo nel tempo, ammantato del carattere predestinato e
corno l'onor porta, / tien fermo poi, suo contrari fuggendo, / e
prediletto, amatissimo. manzoni, fermo e lucia, 171: le si faceva
non servirsi di uomo tale. manzoni, fermo e lucia, 183: prediceva gli
innanzi fatta in germania. manzoni, fermo e lucia, 14: si perdoni all'
trovando e vero, / di lei fermo tenesse / vorria, né. ppiù mantener
in cosa tanto dannulla. manzoni, fermo e lucia, 286: trovando descritti
precipui segni di pubblica felicità. manzoni, fermo e lucia, 419: queste riflessioni
nella mente non perversa ma pregiudicata di fermo. capuana, 8-3: tu e
i persiani prospero conflitto. manzoni, fermo e lucia, 16: il fatto su
guerre? brusoni, 703: a fermo, città pregna sempre d'umori torbidi,
tutta l'isola udia. manzoni, fermo e lucia, 641: stette egli
più tosto una mutazione di persona con restar fermo il contratto. 2.
iù di proposito. manzoni, fermo e lucia, 92: si portarono
passo preliminare il più necessario. manzoni, fermo e lucia, 203: l'altra
dita d'esse mani. manzoni, fermo e lucia, 278: a questa proposta
trasmutato nel nuovo ginnasio di brera, fermo stando l'annuo soldo di lire 2300
-di premura: urgentemente. manzoni, fermo e lucia, 55: vorrei che diceste
ogni forma. -saldo, fermo nel passo (il piede).
di genti, detti signori tenevano per fermo che fosse contra sultano selim. sarpi
quali movendosi liberamente, mantre l'altro fermo resta per opera della legatura, forma
preposte e risposte, e con sì fermo viso negava una manifesta verità che ave-
alla cosa da prendere. manzoni, fermo e lucia, 436: il pane fu
: -conforto del poveruomo! manzoni, fermo e lucia, 467: uno scrittore,
mota, / quando aver te parea più fermo el passo / e i fati cominciavano
del presente, quanto ci scrivete aver fermo con quello scarpelhno della golfolina per le
baldonasco, 398: siate certo e per fermo l'agiate / che gioch'è ver
si querela fra le donne. manzoni, fermo e lucia, 364: in
beverò un poco per preservativo. manzoni, fermo e lucia, 610: prima d'
fano e sinigaglia / e 'l contadi di fermo. de luca, 1-15-3-401: così
a nulla giovarono per rimuoverlo dal suo fermo proponimento ai non accettare sì onorevole uffizio
fecero allora in fontainebleau. manzoni, fermo e lucia, 180: la
perugini si condussero insieme col vescovo di fermo amba- sciadore del pontefice e con gli
87): lo vedeva sempre lì fermo, senza dar segno d'impazienza né
, baloccandosi con un iressacarte che teneva fermo un monte di fascicoli sopra a
grazioso fuor di misura. manzoni, fermo e lucia, 121: se fermo
fermo e lucia, 121: se fermo fosse stato tanto presso da intendere le loro
ché, quando aver li par più fermo il piede, / allora e la mina
poi pressure gravi / denso, fermo ed egual fanno il terreno. pallavicino,
ai forcacci e zangoni, e tengono fermo davanti il paramezzale, di cui sono continuazione
cinquecento scudi alla principessa. manzoni, fermo e lucia, 543: don abbondio
un gentile uomo di vicenza. manzoni, fermo e lucia, 496: viveva
oltrepassa i ducati io. manzoni, fermo e lucia, 496: viveva di prestiti
. vasari, i-323: tengo ir fermo che fusse più presto figliuolo di stefano che
, i-278: gallo, io son fatto fermo e stabil segno / ai colpi di
smanigli ed i pendenti. manzoni, fermo e lucia, 182: domani mattina.
lii-6-22: sempre hanno i capitani questo per fermo presupposito di mai non lasciar loco alcuno
, un pretazzuolo meschino? manzoni, fermo e lucia, 664: tra loro magnati
cesari, 1-1-189: era certo e fermo ne'divini decreti il proponimento della vocazion
musica un antidoto preteso sicuro. manzoni, fermo e lucia, 247: dirai in
pretesto né con quale arbitrio. manzoni, fermo e lucia, 241: costoro,
. scontato, ovvio. manzoni, fermo e lucia, 75: disse con quel
si continuerà la scuola. manzoni, fermo e lucia, 36: or bene,
senza quell'atto preventivo, quell'amore fermo, intelligenza e volontà, che rinnovandosi
'e ci hanno messo un punto fermo che non era nel preventivo. bigiaretti
una prop. subord. manzoni, fermo e lucia, 199: andava [il
vìvoro, / tanto parli puro, fermo e diletoso. dante, conv.,
... non solo tenne per fermo che la saliva dell'uomo ammazz'i serpenti
sappiate dunque... e tenete per fermo che son risoluto di prima morire che
progredito. pascarella, 2-212: mi fermo ad una delle capanne che circondano la
ii-5-299: è malagevole... tener fermo il pensiero che la poesia s'identifichi
del primo cielo /... / fermo s'arasse, la gente verace,
papa nicola vi mandò il cardinale di fermo. muratori, r. i. s
gioberti, 1-8: io tengo per fermo che nei doni della mente congiunti alla
si suol fare alcuna volta. manzoni, fermo e lucia, 152: era da
ab- ellire l'edifizio. manzoni, fermo e lucia, 86: che mi parla
, i-1-29: io, tenendo per fermo che tanto moto non è disegnato senza li
trenta anni in quel luogo, così fermo avea perseverato che mai non discese dal
privata lo può trovare. manzoni, fermo e lucia, 7: chi non sa
è questione problematica assai. manzoni, fermo e lucia, 317: gli uomini di
la proboscide per succhiare il nettare stando fermo e sospeso per il fremito velocissimo delle
dove altri lo ritraeva, intero, fermo, procedente come il destino inflessibile, in
onde il loro procedimento non sarebbe né fermo né forte. 6. ling
, 149: marchese, del mio onor fermo custode, / tra proceri il migliore
per tutta la contrada. manzoni, fermo e lucia, 242: comincia a mettersi
desir cieco, e 'ncontra 'l suo ben fermo, / s'è poi tanto ingegnato
, 2-33: odoardo, credendosi al fermo di essere violentato da detto filippo,
8-206: la processione ai san giuseppe si fermo dinanzi al portone dei trao..
san pietro e mettere in catene, fermo di produrlo al popolo per farlo con
della provenda dell'orzo. manzoni, fermo e lucia, 057: un cavallo dei
, iii-1063: era partito con il proposito fermo di finirla, di sacrificar se stesso
petrarca, 166-2: s'i'fussi stato fermo a la spelunca / là dove apollo
cristo; ed egli, costante e fermo nella fede, non volle suoi doni
giovane] faceva nel muro, facendolo star fermo, prestamente si proffilava la detta ombra
quel profilo che pare fugace ed e fermo, come il contorno d'un velo
che u suo posto si rendesse più fermo e sicuro, come che allora ricrescesse
leopardi, 983: éngo pure per fermo che il ridere dei nostri mali sia
sua profondità nello scibile. manzoni, fermo e lucia, 269: il prurito di
altezza; discende coiporalmente, ma sta fermo nello spirito fervente; di sua bilancia caritatica
, pregandomi che io gli tenessi il fermo e che io facessi fare profumi di
n. franco, 6-84: mi fermo nei profumieri, veggo zibetto, muschio
il progetto / d'attendere a piè fermo il vostro arrivo, / che già mi
in modo deliberato e intenzionale, con fermo e talora insincero proposito (un atteggiamento
politicamente progressiste. bacchetti, 2-xix-643: fermo restando che sarebbe stato meglio lasciar intatto
più tardava la proibizione. manzoni, fermo e lucia, 242: comincia a
ambi e 'corei son come il canto fermo della periodo, e gli eroici un
. 2. per estens. fermo richiamo alla realtà, monito. p
in una prima redazione quello di 'fermo e lucia '). manzoni,
tu prometter di fedelmente servire e star fermo in su coteste credenze? ».
e tutti li greci promettessero d'avere fermo in perpetuo tutto ciò che per li detti
sugello; e ciascuno promette d'avere fermo e non venire incontra. quaderno di
le labbra estremamente prominenti. manzoni, fermo e lucia, 154: le labbra regolarissime
64: l'autorità politica aveva già fermo arrestarmi perché avverso al governo, soscrittore
: si conosce negli animi nostri essere fermo un disiderio quasi prenosticativo de'futuri secoli,
tempo chiede / pronta man, pensier fermo, animo audace, / alcuno ivi di
iii-25-14: vero è che io non mi fermo a questa analisi propedeutica e procedo oltre
con bona contrizione del passato e con fermo proponimento di non tornare più al peccato
dell'aver rotto così ad un tratto il fermo proponimento di star lontano? g.
virtù per la quale l'uomo sta fermo insino a la fine in sul buon proponimento
sciassono vilmente, vinse che si stesse fermo ad primo proposito. pulci, 22-152
se non che ella andava a proposito fermo de stare in alcuna stancia, perché
. g. forteguerri, 22: feceno fermo proposito ne 1'animo loro, mutando
negli occhi, la sua collera e il fermo proposito di respingere quella proposta che le
il giurare di dio si è il fermo proposito suo e non si pentirà, cioè
arsa condurre enea in italia e farloci prendere fermo stato. foscolo, ii-87: odimi
. il re cattolico... un fermo, stabile e possente propugnacolo a difesa
. -squallidamente. manzoni, fermo e lucia, 415: il corso.
tra loro in tedesco allegramente: per fermo due paia di sposi che prosciolvevano il viaggio
, fate e negromanti. manzoni, fermo e lucia, 349: andava rimasticando nella
i pidocchi / de'pitocchi. manzoni, fermo e ucia, 175: non poteva
fatta ricerca degli atti de'santi martiri fermo e rustico, cavati da qualche buon
da quel che proseguisce; ma tenga per fermo che il nostro non è timore,
mondo. guicciardini, 2-2-247: tengono fermo questo modo delle più fave,
, rifatto in germania esercito, si fermo a campovecchio, luogo sicuro e da crescer
doti dell'animo preclarissime. manzoni, fermo e lucia, 60: il suo aspetto
. si preparavano alla battaglia. manzoni, fermo e lucia, 20: il tuo
: voi prego, en lo qual fermo io spero, / che de la vista
, 35-288: son qui come sai: fermo al segno, finché vi sia da
e là prostesi. segneri, iv-152: fermo, impe- radore di roma,.
di non vacillar molto e di star fermo in lui. davila, 278: il
onde il loro procedimento non sarebbe né fermo né forte. arici, i-151: a
lui aveva nel volto, un volto fermo e pallido un tantino appena zi- gomato
ecco la informazione espositiva. manzoni, fermo e lucia, 49: per aver la
detto tempo, el detto capitolo rimanga fermo. boccaccio, dee., 6-7 (
dante, lvti-12: in cherir non fermo mia speranza. / ciò prova augel
dottor valdarena, subito perquisito dopo il fermo, non era stato trovato niente, indosso
16-ex-131: io tengo e credo per fermo che l'ardore dello stomaco in sua eccellenza
generale qualche espressione simbolica. manzoni, fermo e lucia, 337: don abbondio
253: possiamo... tenere per fermo che l'opposizione fra i governi provinciali
di una persona). manzoni, fermo e lucia, 25: quegli stessi che
e sai ben corno / tu se'fermo e forte, / si che pongo /
provvidi occhi tuoi ricetto / securo e fermo a noi misere desti. tasso,
.. hanno bisogno di trovare un fermo e salutare appoggio nelle provvide franchighie del
l'afflizione di un padre. manzoni, fermo e lucia, 05: la fredda
verbuccio in un sonetto. manzoni, fermo e lucia, 269: il prurito di
tempo », 20-iv-1966], 3: fermo restando il punto che l'lsd e
circa l'importanza della sessualità ^ dapprima fermo e risoluto, massime nei vecchi lavori sulla
il fissarne il momento. manzoni, fermo e lucia, 663: oggi, che
i-2-98: per la pubblica salute / fermo il cuore e fermo il viso,
la pubblica salute / fermo il cuore e fermo il viso, / nuovo attilio in
, vedendo lui stare nel suo proponimento fermo di condennare il figliuolo, tuttavia tumultuava e
per amor di dio. manzoni, fermo e lucia, 538: in ogni caso
. cebà, ii-64: teniam per fermo che l'esempio de'costumi lascivi abbatterebbe
, la sua delizia. manzoni, fermo e lucia, 20: tutto concorre a
. ghislanzoni, 12-18: tenete per fermo questa massima che tutti gli individui fomiti
: però poiché non pugnavano di piè fermo, ma volteggiando e scorrendo, dice artemidoro
. pavese, 5-144: nuto, fermo al livello dell'aia, storse la faccia
l'altro del nome, quello sia fermo. -avere il pugno stretto;
suoi meriti, non è un uomo fermo, sicuro, risoluto, che sappia crearsi
, che risale al gr. 7róxo$ 'fermo '(da cui èjj. 7tox
per me, ond'i'ò per fermo, che. sse ora non ne son
l'acqua stante riceve in sé il fermo razzo del sole e si riscalda e
. aretino, 10-27: tenete per fermo che ci si muore o santo o disperato
stiva crun bell'aratro che quivi è fermo; e col pungolo che ha nell'altra
semplice, nel foro e ve lo fermo con una punta. leggi e bandi,
. g. raimondi, 7-98: fermo nel suo buco da cane, è immobile
, 132: i cani da fermo (pointer, bracco) hanno forme più
, l'ha puntata come un can da fermo e se la mangia con gli occhi
fatta vi si farebbe mentre egli fosse fermo. fagiuoli, iv-75: oh qui
di ferro, piantati in terreno mal fermo, per assicurare sulle testate dei medesimi le
/ la notte. ora esso è fermo, impicciolito, / lassù lontano, punteggiato
. il complesso dei segni ortografici (punto fermo, esclamativo, interrogativo; virgola,
sfasci o si capovolga; rendere provvisoriamente fermo e stabile, fissare. -nel linguaggio
, cercando di puntellarsi a qualcosa di fermo, come gente che scenda ah'indietro e
a la perfine vedendo che pure stava fermo, quella, awegna che fosse isvergo-
pericolante o cadente); reso provvisoriamente fermo e stabile. boccaccio, iii-1-112
pause, semipausa, puntino, punto fermo e fermissimo, senza preterire una virgola
non ho potuto capire. manzoni, fermo e pucia, 72: era a quei
alla fine delle loro elucubrazioni il punto fermo anziché i puntini sospensivi che indicano il
e non riposa mai. -punto fermo: termine conclusivo e preciso, chiaro
gesse: ma finalmente mancherebbe il punto fermo, e l'uomo riderebbe o lagrimerebbe
/ per comprendere / che il punto fermo è un tutto / nientincato. landolfi,
a un testo, di stabilire un punto fermo nel mare magno e agitato dei suoni
la sua propria ragione, un punto fermo sul quale posarsi, un carattere perspicuo al
. fratelli, 5-228: il punto fermo dell'ispirazione bettiana... fu il
città all'altra. trovare adesso un punto fermo, una casetta che...
debbo aggiungere, costituisce ancora un punto fermo per la letteratura y regionale 'italiana
tiene la sua mira a uno dato e fermo punto. c. bartoli, 3-20
coma, i due punti e 'l punto fermo. dizionario universale delle arti e delle
. punto e virgola. -punto fermo (anche solo punto): segno interpuntivo
il punto che arebbe giustamente a chiamarsi fermo, perche egli è quello che termina
gli antichi avevano, il quale dimanderemo fermo o finale, perché dove si ferma la
. sansovino, 183: il punto fermo... si mette ogni volta che
n-iii-649: dove si fa il punto fermo o la pausa, ivi mi par che
, li-8-301: dovrei qui con punto fermo terminare parimente il filo del mio ragionamento
che esso memoriale offre chiarissimo un punto fermo in fin del v. 21: e
porre talvolta, invece del solito punto fermo, un punto interrogativo in fondo a un'
pausa, semipausa, puntino, punto fermo e fermissimo, senza preterire una virgola.
lungo soffio, che equivaleva a un punto fermo, « intendo benissimo », disse
. -mettere, porre il punto fermo a qualcosa: concluderlo, terminarlo.
alla fine delle loro elucubrazioni il punto fermo anziché i puntini sospensivi che indicano il
e rintrona quasi volesse porre il punto fermo alla innocente tragedia. -con sineddoche:
prossimo col punto interrogativo quanto col punto fermo. -punto interrogativo: v.
. -punto maggiore, stabile: punto fermo. lombardelli, 221: noi lo
'punto stabile ', 'punto fermo ', 'punto maggiore '.
massimo, da noi detto ora punto fermo, si poneva da loro da capo.
secondo le proprie forze. manzoni, fermo e lucia, 67: la
locuz. tirare, trarre a punto fermo). dizionario militare italiano [
, i-iv-245: 'tirare a punto fermo ': tirare ad un segno che per
origine le nostre note correnti di canto fermo, ed alcune anch'esse rotonde,
basta, punto e daccapo, punto fermo: interrompersi o arrestarsi in un discorso
più d'o- gn'altra fecero punto fermo in quella dell'ovato di paolo.
per punto. -punto, punto fermo e basta, punto e daccapo: in
con che se ne vien fuori! punto fermo e a capo, signorino. papini
coma, i due punti e 'l punto fermo. l. salviati, 1-1-328:
e con più puntualità. manzoni, fermo e lucia, 250: nella sua professione
. loria, 1-145: lo stallone fermo in fondo al cortile era smagrito fino alla
spirto de la vita sua. manzoni, fermo e lucia, 95: non si
delle intellezioni e delle percezioni, per fermo il pensare e il conoscere diventereobono impossibili
. cesari, il-n: ponete per fermo questo non essere né voluto da dante far
libera sicurtà, con viso sicuro e fermo ribattendogli, se ne purgò. g.
(ii-18): ho tenuto sempre per fermo che non sia cosa al mondo,
che cosa sia, o vero tiene per fermo aver cangiato il rame in buon oro
e purgato; / lecito gli era star fermo e leale. savonarola, 8-i-412:
che è proprio de'fiorentini. manzoni, fermo e lucia, 14: basta
sarpi, vi-1-29: il senato tiene per fermo, attesa la purità della sua conscienza
regno, conver- rebbeti aver puro e fermo proponimento di menarle solamente per questo regno
de amicis, xii-290: il tranvai si fermo al cenno d'una ragazza ritta sulla
abbreviazione, la q minuscola col punto fermo significa quota (e anche quarto e
di filosafi, 213: s'elli istà fermo a non parlare, rimenalmi quae.
ufficio sarà di combattere senza tener luogo fermo e nel trascorrer là e qua, sia
ii-341: d savio è quadrangolo, fermo, immobile: noi siamo rotondi come una
incastrata la pietra e serve a tenerlo fermo nell'isfacettarla o pulirla. -figur.
tetragono dicesi da platone colui che è sì fermo per intimo convincimento nelle sue cognizioni da
: non è sodo. non è fermo, non è quadrato. -rigido
niuno andasse in quadriglia. manzoni, fermo e lucia, 252: con una
altra bestia quadrup- peda. manzoni, fermo e lucia, 369: era la poveretta
lo scalpito d'un quadrupede che si fermo nel cortiletto, un salire precipitoso per la
al pianto di mario. manzoni, fermo e lucia, 95: qualche tristi hanno
pomposa cavalcata con lumi. manzoni, fermo e lucia, 272: questo religioso
rainerio da perugia, v-66-101: pactu permanga fermo, renungando in questu factu ad onde
liuto e di vivuola. manzoni, fermo e lucia, 632: come sei tu
qualche poco di rinfresco. manzoni, fermo e lucia, 305: quel coraggio di
allor pien di spavento: / -costei per fermo nacque in paradiso! foscolo, iv-307
, i-x-8: in tal loco m'à fermo, / c'ostale in tuto sono
lecchi, 1-1-185: ho l'animo / fermo di farla, e quanto prima,
come convalescente da essa. manzoni, fermo e lucia, 626: il lazzaretto era
al naso; così lo prega a star fermo e li mette la quartarola in capo
un quarto del prezzo. manzoni, fermo e lucia, 611: l'uomo cauto
mezz'aria, e segnando così a fermo la giravolta che doveva fare per non passargli
un buon numero di galee. manzoni, fermo e lucia, 323: musando così
. massaia, ix-82: se voi terrete fermo alla risoluzione presa...,
d'ora di sonno. manzoni, fermo e lucia, 630: fatemi la carità
all'ottava essere buon seminare tengon per fermo. crescenzio, 2-3-290: tra questi
ti rispondo allora umanamente; tieni pur fermo questo che io ti dico quassuso,
all'anno quattrocentrentadue, tuttavia si tenne fermo nella favella del 1400.
mia a poveri et a monasteri e sia fermo qelo scripto in lo scrigno. buonaccorsi
loro odio contro di quelli. manzoni, fermo e lucia, 311: il conte
davanti al podestà venuta, domandò con fermo riso e con salda voce quello che
si era voluto dare un aspetto di fermo proposito a una poco più che velleità cospirò
, procedimento penale. manzoni, fermo e lucia, 665: quantunque fermo allora
, fermo e lucia, 665: quantunque fermo allora non ricevesse alcuna inquietudine per quella
di debolezza lagnosa. manzoni, fermo e lucia, 239: egli pensava in
trovo. quasimodo, 1-42: questo silenzio fermo nelle strade, / questo vento indolente
. / mostnam qui sumiglianza: / per fermo ben sapete / ched un occhio vedire
3-330: il tempo se ne va per fermo stabilimento, ma egli il fa quetamente
conforme istrumento di quietanza. manzoni, fermo e lucia, 126: « ora
mi sono ancora quietato. manzoni, fermo e lucia, 75: dopo aver
. stato di ciò che è immobile, fermo, in relazione con un sistema di
orezza di pensier quieti. -pacato e fermo. mazzini, 83-299: date voi
quetino come un agnellino. manzoni, fermo e lucia, 227: birbone, cattivo
di ciò che è immobile, quieto, fermo. luzi, 1-31: movimento e
potrebbe ancora destare delle passioni. -punto fermo, maestrino. la 'ostra cantata
cioè l'organo portatile, l'organo fermo, l'organo reale, e poi i
quintana a qualcuno: attenderne a piè fermo l'assalto, sostenerlo restando immobile.
quore di fare qualcosa: concepirne il fermo proposito. esopo volgar., 5-43
, si sia poi retto in aria da fermo: mai uno. buzzati, 3-317
da sola, significa: 'sono fermo e senza abbrivo; potete passare navigando
, malconci e calpesti. manzoni, fermo e lucia, 437: 1 fornai,
cresciutagli nella trincea intorno a un viso fermo e netto..., parlandomi d'
, ne'modi screanzati. manzoni, fermo e lucia, 650: ritto nel
a scrivere un rabbuffo. manzoni, fermo e lucia, 44: agnese, la
cacciati, stette nel suo proponimento fermo e lasci olla andare. 5
per la loro vita. manzoni, fermo e lucia, 273: estese egli questa
significa ancora il forestiero. manzoni, fermo e lucia, 246: arbitro violento
la racchetta il baionetto e, tenendolo fermo sopra di quella, si mette a correre
/ se attento e fisso tienlo e fermo crede / e da altre potenze ogni
o i loro raccomandati. manzoni, fermo e lucia, 518: notava poi il
a un punto di sostegno; tenuto fermo in una determinata posizione. girone
, gemito ne conturba. manzoni, fermo e lucia, 306: proferito
. i... i m'hai fermo la mente in un penserò: /
e raccontati con lui leggiermente e con fermo cuore. = comp. dal pref
rannicchiarsi; stare accovacciato. manzoni, fermo e lucia, 306: proferito il voto
in un letargo febbrile. idem, fermo e lucia, 591: un monatto gli
la forza del nome istesso. manzoni, fermo e lucia, 521: si trattava
scelte o peregrine circostanze. manzoni, fermo e lucia, 181: non le lasciò
radici al nuovo stato. manzoni, fermo e lucia, 353: la vecchia
si ricordò della accuse. manzoni, fermo e lucia, 256: avvedendosi che don
col raddoppiare il tempo del moto tenendo fermo continuamente u medesimo grado di velocità,
è aggiunto un altro. manzoni, fermo e lucia, 379: le due turbe
tempo e d'ogni paese. manzoni, fermo e lucia, 393: ah!
segni radicali delle parole. manzoni, fermo e lucia, 73: si proferivano
vivi. sansovino, 188: tengo per fermo che le parole cerimoniali sien necessarie,
o d'ottone, volendo che sia fermo e potente. vale per ritrovar le vie
volte baciollo / e ben conosce che di fermo crede / ciò che conviensi; e
-anche: stantìo. manzoni, fermo e lucia, 443: stava in quel
durata alcuni minuti e io sono rimasto fermo nel mezzo del marciapiede, mentre intorno
affettuosi. soldati, 2-516: era fermo davanti a un'altra vetrina: il
un supplizio). manzoni, fermo e lucia, 100: ogni volta che
produce il medesimo effetto. manzoni, fermo e lucia, 495: due guance pienotte
il calore dell'amicizia. manzoni, fermo e lucia, 175: raffreddata alquanto
più distaccato (un atteggiamento), meno fermo (un proposito, una convinzione)
d'aprire. -trattenere, tenere fermo (una persona). boccaccio,
o una maturità superiori. manzoni, fermo e lucia, 186: dopo la risoluzione
a quel raggiungimento delle acque vi è fermo un ponte. 3. figur
-sostant. vittorini, 5-80: il fermo della civiltà, il fatto della civiltà,
che nelle donne sia segno di troppo fermo volere. de amicis, 16:
(una ciocca). manzoni, fermo e lucia, 42: aveva i neri
i fuggiaschi rag- gruppansi, e più fermo / trovan contrasto i maggior duci.
delle altre parti della fortificazione. manzoni, fermo e lucia, 453: allargarono la
ragguardarlo la sera, io tengo per fermo che l'adige ti crede una stella,
multo i è oscuro, / considerando fermo ne la mente / che quel ch'è
sacrosanto nome di libertà. manzoni, fermo e lucia, 83: quando questi approvava
boterò, i-55: stato è un dominio fermo sopra popoli e ragione di stato è
notte usurpava al giorno. manzoni, fermo e lucia, 127: gli era un
consuetudine o di ragionevolezza. manzoni, fermo e lucia, 375: la violenza,
rubare che al combattere. manzoni, fermo e lucia, 539: quella era una
arcano mio tosto svelato. manzoni, fermo e lucia, 363: molti di
: edra io son ch'ai mio fermo alto sostegno, / se ben così recisa
-far evolvere meno precipitosamente. manzoni, fermo e lucia, 180: avrebbe voluto.
successi dei tempi addietro. manzoni, fermo e lucia, 352: quei pochi
rammentatrice delle male opere. manzoni, fermo e lucia, 309: i pensieri
amica incostante ed infedele. manzoni, fermo e lucia, 567: il primo che
fredda, i forellini delle nari. di fermo non ha che le perline nere degli
regia promessa di restituzione. manzoni, fermo e lucia, 594: i magistrati
mente da una cordicella di cui viene tenuto fermo un capo). muratori,
e 'rovello '. manzoni, fermo e lucia, 350: ah! questo
baciar lor le fimbrie. manzoni, fermo e lucia, 155: raddoppiava gl'
che le vostre asinaggini rappezzi. manzoni, fermo e lucia, 273: tocca.
vortice del nostro commercio. manzoni, fermo e lucia, 429: altro editto
altra lancia tolse / e di meglio colpir fermo in se stesso, / contro il
che son rimasi rasciutti. manzoni, fermo e lucia, 287: in riva al
strada ove colei dimora. manzoni, fermo e lucia, 150: lucia..
. -sostant. manzoni, fermo e lucia, 479: i due amici
che passa, / signore, sogno fermo, / fa'che tomi a correre un
cavisegli sangue dalla contraria parte e tengasi fermo il lato caldo. a. cocchi,
impresa, un'opera. manzoni, fermo e lucia, 503: emendare anche il
(una capigliatura). manzoni, fermo e lucia, 613: tenevasi ella in
e disturbi. 3. rendere fermo, saldo, stabile. temanza,
in una credenza; rendere qualcuno più fermo nell'esercizio di una virtù o in
un'opinione; rendere più intenso e fermo un sentimento; rafforzare una virtù,
una disposizione spirituale); reso più fermo (una virtù). 5.
un rastèllo, e per un lungo ponte fermo coperto si giunge al levatoio. botta
comune di perogia el farebe avere rato e fermo. statuto del comune di montagutolo,
per loro sarà facto, sia rato e fermo, e per fermo e rato sia
, sia rato e fermo, e per fermo e rato sia avuto. ugurgieri,
289: aveva detto: e questo iuro fermo e rato per li fiumi del fratello
muti. leonardo, 9-9: rato: fermo, saldo, stabile. machiavelli,
terminato e sentenziato da questi parlamenti è fermo e rato e non si può appellare
, non si avesse per rato e fermo, se due parti del collegio non vi
cerbero abbaiò, e così rimase rato e fermo. silone, 8-183: se volete
è rato, cioè certo o istimato fermo quel matrimonio il quale è sanza iddio;
ii-i-16: s'è tolto via il punto fermo davanti a queste parole, onde la
acqua marina et all'aere non tiene il fermo, torcendosi e variandosi senza rattégno
posto in fuga. 2. tenere fermo, in sito; sostenere, contenere
. 13. ant. rimanere fermo o immobilizzato. -per estens.:
per la via si rattenne e stette fermo. c. dati, 3-129: era
(superi. rattenutìssimo). tenuto fermo, trattenuto. -in partic.:
d'un amico tuo si pose / fermo a veder il fin di quel conflitto.
sposa è un fatto indubitabile. manzoni, fermo e lucia, 233: povero griso
4. per estens. immobilizzato, fermo. viani, 19-426: un cane
raviggiuoli fatti alla casalinga. manzoni, fermo e lucia, 603: agnese diede a
e lucia, 603: agnese diede a fermo due pani e due raviggiuoli, fattura
: ravviare il bandolo. manzoni, fermo e lucia, 482: all'uomo già
, 31: il testone del vecchio era fermo e mi sembrava ravvicinato da una grande
dovessi perseverare! ». manzoni, fermo e lucia, 476: la sua
della clausola maggiore, cioè questo punto fermo è segno finale d'ogni ravvolgimento del
una sua parte. manzoni, fermo e lucia, 127: la poveretta con
spira ambo le coma. manzoni, fermo e lucia, 42: aveva i neri
coralli] bionde trecce. manzoni, fermo e lucia, 208: il cordone di
senza posa. rebora, 93: fermo il cappuccio sul sole, / ai
tale operazione chiamasi raziocinio. manzoni, fermo e lucia, 104: lucia non si
dal non potere... tener fermo con rigore speculativo il suo grande pensiero
o di crisi economica. manzoni, fermo e lucia, 467: « è giusto
: « è giusto, » rispose fermo, « ma poi quando io pigliassi moglie
. « cosi va bene » rispose fermo. misasi, 7-ii-116: il pane
positiva non ereditaria. manzoni, fermo e lucia, 594: i pochi che
configgersi dove arriva e brucciare a punta fermo. scagliasi colle racchette; e si usa
al re, che si tien per fermo non sia per servirsene mai. -molto
dal non potere... tener fermo con rigore speculativo il suo grande pensiero
modificarlo. mamiani, 33: per fermo, ogni finita realità è deficiente nell'
persona debole e indifesa. manzoni, fermo e lucia, 260: quello ch'io
anfore su le spalle / ed hanno il fermo passo sì leggero. -assol.
detto medico ne fecie, e stette là fermo più d'uno mese e poi ne
di una pronta risposta. manzoni, fermo e lucia, no: benché nessuno dei
(una legge). manzoni, fermo e lucia, 190: la mota,
gratificare. musso, iii-223: il proposito fermo di non recidivar ne'peccati, ma
onnipotente l'esuberanza della contrizione, il fermo proposito di non recidivare e di operar
de l'amor maritale. manzoni, fermo e lucia, ioo: studiò il passo
che le ricingono esternamente. manzoni, fermo e lucia, 253: giunse la brigata
la città... tenne il fermo per un anno contro i musulmani.
2-47: edra io son ch'ai mio fermo alto sostegno, / se ben così
/ meglio vadan converse? manzoni, fermo e lucia, 154: dalla benda usciva
. -assol. manzoni, fermo e lucia, 392: tacque egli per
(redarguzióne), sf. rimprovero fermo e aspro; riprensione. -anche: richiamo
« scusa un attimo », la fermo sullo spartiacque referendario. g. neppi
somma una spesetta da poeta. manzoni, fermo e lucia, 70: padre,
di reficiarmi un poco. manzoni, fermo e lucia, 254: voi intanto.
atto o pure che, questo restando fermo, resti viziata la riserva o condizione e
professore reggente 'quel che non è con fermo decreto stabilmente destinato a una cattedra.
regge lo specchio corpo; tenere fermo un membro colto da tremore.
al più lieve soffio. -tenere fermo, ben calcato in testa (un copricapo
conto di qualcuno e momentaneamente; tenere fermo per aiutare qualcuno. tommaseo [s
'règgimi la staffa ': tener fermo. cassola, 9-72: avevo bisogno di
si gettava avanti. -mantenere fermo, trattenere per le briglie (un
in celo. 53. rimanere fermo ad attendere il nemico; resistere all'
professa che 'l suo sistema regga e stia fermo anche posta in disparte ogni cognizione di
... costituisce ancora un punto fermo per la letteratura 'regionale 'italiana
... cosituisce ancora un punto fermo per la letteratura 4 regionale 'italiana.
osservavano finanche i sospiri. manzoni, fermo e lucia, 465: lo sconosciuto aveva
sconosciuto aveva già intese dalla bocca di fermo e registrate attentamente nella memoria molte cose
li fulminò di scomunica. manzoni, fermo e lucia, 96: il predicatore
jacopo incapace di simulazione. manzoni, fermo e lucia, 210: sarebbe soggetto degno
che si conoscesse una volta. manzoni, fermo e lucia, 644: quanto
ne'collegi de'regolari. manzoni, fermo e lucia, 117: abbiate pietà
migliorano o la peggiorano. manzoni, fermo e lucia, 295: è un disegno
... assai imbarazzato. manzoni, fermo e lucia, 205: la bellezza
v'ha già posto il piede / e fermo il seggio e rintegrato il culto /
: o ladro, ancora se'tu fermo nella tua retà? arrighetto, 241:
progresso. mamiani, 8-213: per fermo, dove potea mai riuscire la nuda
mento della religione cattolica, fermo quanto previsto dalla normativa in ordine
in più canestri accolte. manzoni, fermo e lucia, 315: poneva cura che
secretano e di residente. manzoni, fermo e lucia, 149: le avventure
tiene il remiero il piede della catena fermo. manoscritto magliabechiano (1612) [in
volava sopra del mare, egli, fermo nella costanza de'suoi pensieri, non sapeva
prora, giunse al naviglio. manzoni, fermo e lucia, 138: il barcaiuolo
tiberiada. boiardo, 1-235: stette fermo a mirare la moltitudine che sotto la
poveri di tutte cose, elli dice per fermo che non puote essere che. llà
il signor fedele, o fusse il fermo pensiero ch'era in me, o
, un merito). manzoni, fermo e lucia, 242: e pura giustizia
reni, premendolo gagliardamente. manzoni, fermo e lucia, 482: quel grassotto
degli ascoltanti uno sdegno incredibile. manzoni, fermo e lucia, 353: non otteneva
rabattino e margniffo. -stare fermo, posato (un uccello).
-non trovare requie: non stare mai fermo. bemari, 5-300: nella selva
in tal resia / cne non tornasse fermo ne la fede. tavola ritonda,
i carri armati. 2. atteggiamento fermo e risoluto di fronte a un aggressore
che lor piace, ed io con fermo core / lo tuo comando osserverò,
, signore. / ben che per fermo contrastar non posso, / né resister
a questo rispose il duca aver per fermo che la sua santità, volendo senza passione
, con t ancore afferrate per tenerlo fermo. bisaccioni, 1-228: una casacca ripiena
offertogli da'suoi concittadini. manzoni, fermo e lucia, 191: somme
senza un respiro di vento. manzoni, fermo e lucia, 138: il lago
dare, né per avversità. -stare fermo (i piedi). -con litote:
respetti ve donne. -stare fermo in una posizione, rimanere in un
stucco: v. stucco. -restare fermo: v. fermo1, n. 20
zefiro tace, / e 'n tutto è fermo il vaneggiar de l'aure.
10 fui che nel supplizio, per tenerlo fermo, io fui che lo trattai col
sì cradel tu sei? manzoni, fermo e lucia, 327: sapeva molto
figliuoli, e viverai libero, sentendoti fermo e sodo nel valsente tuo e sanza
spese e noi fa. manzoni, fermo e lucia, 402: voi avete sofferti
gherardi, 2-i-3: mi sono nel tutto fermo e disposto che questo dubiosissimo resto del
giù il fucile. il resto stette fermo. pea, 3-79: il fratello
ne'termini del sonetto. manzoni, fermo e lucia, 524: il lettore.
stessi con profondo silenzio. manzoni, fermo e lucia, 298: così dicendo si
insidie e di sciagure. manzoni, fermo e lucia, 181: s'awedeva ben
noi trovamo retrogradare e noi trovamo stare fermo e. nulla stazione. bonichi, no
valore iron.). manzoni, fermo e lucia, 437: una pietra lanciata
, e divisone d'ogni elemento del canto fermo, chiamate pause, neume o stanghette
tommaseo, 15-241: io tengo per fermo essere lo studio delle lingue antiche non
valore ed a senno, e retto e fermo. -con riferimento a dio e
(un prezzo). manzoni, fermo e lucia, 474: il prezzo del
talor contra l'antica usanza / mi fermo e seguir voi forza non aggio, /
isola dal traffico della lana. manzoni, fermo e lucia, 283: dopo d'
il cuore; e il cuore, fermo, ma non morto, può essere rianimato
delirio statale e govemamentale, bisogna tener fermo a considerare lo stato per quel che esso
nella costellazione, spicchi il suo volo fermo, pugnace e sicuro. 5
prezzo di una merce. manzoni, fermo e lucia, 435: consci che tiravano
, farsi vicino. manzoni, fermo e lucia, 153: due nerissimi sopracigli
all'uscio. -mantenere vincolato, fermo. dossi, 3-81: l'abitudine
. 2. fissato, tenuto fermo da un bottone, da una cintura
3. figur. immobile, fermo (una persona). de amicis
la dota per monaca. manzoni, fermo e lucia, 301: sentiamo un po'
il balzo che sopra un duro e fermo pavimento fa il pallone gonfio...
d'un vecchio poeta. manzoni, fermo e lucia, 109: fermo insisteva
, fermo e lucia, 109: fermo insisteva rimproverando lucia di poco amore e
bela una svogliata lezione di " canto fermo 'ad una caricatura biblica ribattezzata a geremia
si trovan de'suo'pari che tenghino il fermo. 2. rifiutare obbedienza o
-moto di folla. manzoni, fermo e lucia, 474: furono spediti.
, ecc.). manzoni, fermo e lucia, 298: una vicinanza ch'
, farsi avanti e parlar alto, fermo e decisivo. nievo, 1-165: il
fatto la zuppa nel paniere. manzoni, fermo e lucia, 46: lucia ricadde
minuziosamente elementi non essenziali. manzoni, fermo e lucia, 12: sur un tal
il mio rappezzato mantello. manzoni, fermo e lucia, 42: due pianelle coperte
viete a che ricantici? manzoni, fermo e lucia, 71: la conversazione
diversi e strani cognomi. manzoni, fermo e lucia, 242: in verità
governavano la marca di camerino o sia di fermo. -dedotto dall'interpretazione dei sogni secondo
fatta ricerca degli atti de'santi martiri fermo e rustico. leopardi, iii-286:
cagione movente la ricerca. manzoni, fermo e lucia, 431: quel tale prezzo
stata rifiutata da cinque. manzoni, fermo e lucia, 228: un fior
cerco ricerco, trovato il nostro comune fermo e costante in volere piuttosto spendere in
vero e leale è stato e sarà fermo e costante fra noi e tutti i nostri
pareva che l'ospedale fosse un punto fermo con spazio bianco tra il capitolo del
, rettor., 54-1: memoria è fermo ricevimento nell'animo delle cose e delle
1319: credo di avere il viso fermo e liscio della mia volontà. e
vengono le nozze richieste. manzoni, fermo e lucia, 177: quando mai
ricolmo di donna; il profilo preciso e fermo di ciglia, di capelli lisciati.
- patiremo del caro. manzoni, fermo e lucia, 122: si udivano
/ su le membra divine. manzoni, fermo e lucia, 22: ose la
salutare prudenzia vostra mi fa tener per fermo non che sperare che mario podiano,
priorato, 3-iii-54: tenevano essi per fermo ch'il prencipe don camillo dopo la
né io mi avanzerei ad affermare che fermo ancora in questa riconquista fosse compresa,
ad assumere un atteggiamento. manzoni, fermo e lucia, 168: essa li nascondeva
s'assume a correggere. manzoni, fermo e lucia, 179: il sem-etario
senio. -testimonianza. manzoni, fermo e lucia, 9: avendo io avuto
inn-obrio / ogni sentir di lui (fermo è ricordo) » per l'eccessiva
alle di lei querele. manzoni, fermo e lucia, 29: ma fermo
, fermo e lucia, 29: ma fermo vorrà delle ragioni... e
vorrà delle ragioni... e se fermo ricorre? ghislanzoni, 1-125: 1
: il mio cuore è stato egli fermo tutto questo tempo, o per un ricorso
iii-7-212: se un giovane si facesse per fermo del 'consalvo'un ideale, io,
, 3-1-421: farò piantare un palo ben fermo in terra, con nota stabile per
famiglie le quali ricoverarono dante. manzoni, fermo e lucia, 273: nelle gride
settimana, io me ne vengo al fermo con l'altro procaccio; se non,
serà con tre chiodi o stiletti fermo e ricurvato il regolo sopra il terzo del
, 1-1-68: il lanjui- nais stette fermo nella ricusa di lasciare la sua carica in
, il labbro morse, / ma fermo tosto e cauto più ristette, / e
mercede; ed ei [meleagro] più fermo ognora / la ricusava. botta,
. morissi di fame. manzoni, fermo e lucia, 171: la riguardavano
ostinatamente ncusate, impenitente. manzoni, fermo e lucia, 371: le
.. scusa un attimo, lo fermo sullo spartiacque referendario osservando di sottecchi l'
che ridico tutto con facilità. manzoni, fermo e lucia, 37: si separò
lucia, 37: si separò da fermo raccomandandogli caldamente di non ridir nulla di
d'annunzio, iv-2-1302: un viso fermo e netto come se glie lo avesse
di gesù cristo, 33: sappi pel fermo che l'infanzia di cristo e le
: messo in pratica. manzoni, fermo e lucia, 173: queste minacce erano
amici che acconsentì di ridursi a star fermo in una casetta. g. michiel,
/ d'onda fuggente. manzoni, fermo e lucia, 409: chiese che
i-2-99: per la pubblica salute, / fermo il cuore e fermo il viso,
pubblica salute, / fermo il cuore e fermo il viso, / nuovo attilio in
giù il fucile. il resto stette fermo. il giorno dopo, altri ventotto italiani
gavami il disegno grasso, colorito e fermo, e ad altri artisti stranieri certe ispirazioni
in tempo ch'io non era ancora fermo e sicuro, non dirò ne l'
gerarchia del ben nato. manzoni, fermo e lucia, 99: « villan
le virtù che nell'aversità fanno l'uomo fermo e costante. guicciardini, i-33:
anima,... ideilo per fermo e saldo ch'io te l'afermo e
tanto che pur sulla scoverta cima / fermo il piede e rifiato. moravia, vti-20
terra affocata, che prona sotto quel fermo furore cuoceva senza rifiatare. -non
aveva un viso sottile e tutto rifinito, fermo e breve, col naso che si
bossolo fatto e l'ordine dato fusse fermo in perpetuo. laude di assisi,
, irresoluto nell'azione intrapresa o meno fermo e deciso in un proposito, in
piave e del lavisio. manzoni, fermo e lucia, 567: corresse severamente e
che si accasò a magdeburg. manzoni, fermo e lucia, 537: un gran
/ ch'aver non pos- son cuor fermo né stante; / lor fatti non son
volto rigò del supplicante. manzoni, fermo e lucia, 297: « oh per
. bernari, 4-64: egli rimase fermo, col petto pressoché nudo, rigato di
della testa detto scapulare. manzoni, fermo e lucia, 587: la coltre
i-281: il governo costituzionale si teneva fermo nel rigettare qualunque proposizione di pace.
superi, rigidissimaménté). in modo fermo e rigoroso; con fedeltà assoluta ai
11. atteggiamento eccessivamente eretto o fermo della persona; movimento del corpo impacciato
-per estens. l'essere dritto e fermo. pirandello, 8-615: quando alla
apparire freddo, insensibile, irriducibile; fermo e scostante nell'aspetto, distaccato nel
(una persona); rigoroso, fermo, conformato a princìpi morali astrattamente assoluti
di cartesio, cercare anch'essa il fermo punto d'appoggio in una verità primitiva
la sua stessa persona. manzoni, fermo e lucia, 103: « se
vero, lucia!.. » disse fermo, riguardandola con aria di una aspettazione
copre il tuo destino. manzoni, fermo e lucia, 66: appena ludovico potè
i-267: risalendo la sponda con piè fermo / riguardava per entro a la verzura.
, 16-ix-131: io tengo e credo per fermo che l'ardore dello stomaco in sua
aconcentito; ma pur, se aitutto starà fermo nel priego suo, sappia sé dovere
1-vi-59: 'rilassare o rilasciare': star fermo, fermarsi in un posto o stazione navale
, gonfio e rilevato. manzoni, fermo e lucia, 154: le guance pallidissime
, e il ferro rimaneggia. manzoni, fermo e lucia, 531: maneggiando e
l'arpa egli stesso. manzoni, fermo e lucia, 130: don abbondio si
difenderlo. -anche: attendere a piè fermo il nemico. intelligenza, 142
cfr. mantenere). tenere vieppiù fermo; riaffermare. l. bellini
delle acque, che ce lo rimarcano fermo in venezia l'anno 1506. idem,
tenneli a distanza. poi marciò con passo fermo verso il punto ove aveva rimarcato la
fa e più s'apicca. manzoni, fermo e lucia, 349: andava rimasticando
... ricongiunzione. manzoni, fermo e lucia, 255: nel
del pisano possiam vedere in s. fermo a man sinistra entrando, intorno al
mugghi i liti rimbombanti. manzoni, fermo e lucia, 181: rientrando il
meno sonoro il rimbombo. manzoni, fermo e lucia, 193: la marchesa fu
commiati da'loro signori. manzoni, fermo e lucia, 533: si faceva
vedi in fiel cospersi? manzoni, fermo e lucia, 064: rivolto a
barbaccia, con un accento inesorabile e fermo quanto questa sua lapidaria scrittura.
.. egli rimediò dandole l'indirizzo fermo posta e scrivendo alla posta che rimandassero
sarpi, vi-3-173: dobbiamo tener per fermo che la santità di paolo v abbia
di filosofi, 213: s'elli istà fermo a non parlare, rime- nalmi quae
cielo ve lo rimeriti. manzoni, fermo e lucia, 285: ella tutte
giorno di tanta cortesia. manzoni, fermo e lucia, 99: « villan rifatto
i doveva de la prima istanza di fermo. buonafede, 2-i-37: il piacevole
mezzi articolati o un veicolo guasto o fermo. cantù, 3-99: una locomotiva
, per aumentarne la velocità o perché fermo per assenza di vento; nel linguaggio
che consiste nel portare il rimorchiato quasi fermo al punto stabilito; nel mollare i
di un veicolo sprovvisto di motore o fermo per guasto. piovene, 3-80:
rimossa / l'opera tua, ma fermo ritorni / dal dì a terza e poi
la pace fosse universale. manzoni, fermo e lucia, 506: le rimostrava
, rimostra chiaro non essere il tempo ben fermo e di nuovo dover ripiovere.
in contesto allusivo. manzoni, fermo e lucia, 260: quello ch'io
, vano; rimpinzo di retorica; mal fermo nella grammatica; non sicuro nell'ortografia
necessità. machiavelli, 1-i-180: tenendo fermo gli ordini dello stato, che nella corruzione
via un altro rincantucciato. manzoni, fermo e lucia, 104: e i testimoni
buono, superiore al volgare. manzoni, fermo e lucia, 421: questo sentimento
involucro di carta. manzoni, fermo e lucia, 531: maneggiando e rimaneggiando
-ridurre di ampiezza. manzoni, fermo e lucia, 18: il successivo loro
alla volta de'messicani. manzoni, fermo e lucia, 276: mentre ella
a rincorare. manzoni, fermo e lucia, 539: quindici giorni circa
delitti anche a'regnanti. manzoni, fermo e lucia, 135: la povera lucia
parola che rinfacciasse alla madre ed a fermo l'ostinazione loro a volerla tirare a quella
forza davanti a qualcuno. manzoni, fermo e lucia, 304: dio: dio
orto, che egli non avesse mai fermo il pennello; e non gli bastando questo
/ ragion rinforzo ed in virtù mi fermo. cesarotti, 1-xxv-47: a ciò
. giraldi cinzio, iv-352: io fermo sto nel mio parere e
rinfranca. 16. divenire più fermo, più saldo; fare maggio presa
amico e servidore vostro, tenete per fermo che la persona mia e le mie facultà
abbaia e ringhia tremante arrabbiato. manzoni, fermo e lucia, 231: una troppa
mani si accostavano a coprirlo, a tenerlo fermo, a cullarlo, mentre lui non
-con metonimia: bocca. manzoni, fermo e lucia, 579: dai cristalli che
, onde, quando uno non istà fermo a cavallo e che vi balla sopra,
correre tosto a rintanarsi. manzoni, fermo e lucia, 453: la coda
e dato a'cani. manzoni, fermo e lucia, 530: invece di rintanarsi
rintracciarla e farla arrestare. manzoni, fermo e lucia, 446: quegli che gli
la punta. monti, 4-646: fermo tenete, / valorosi troiani, ed
riordina, le fatte rifà. manzoni, fermo e lucia, 598: si vuole
de sanctis, ii-15-375: il governo tenne fermo; mandò via franzoni; moltiplicò i
io riparo e scrivo. manzoni, fermo e lucia, 287: fino al suo
: continuava a mostrarmi il suo profilo fermo da medaglia, gli occhi fissi come
precedentemente in un viaggio. manzoni, fermo e lucia, 363: l'apparizione misteriosa
, le gabelle di transito e di fermo; quindi mille altri modi di raccoglier
: dai più teneri lustri il sen mal fermo / con iterati, lusinghieri inviti /
bisogno del vostro appoggio. manzoni, fermo e lucia, 389: pur troppo
offese nello stesso tono. manzoni, fermo e lucia, 353: bersaglio sovente degli
: vedrai marco tullio cicerone / star fermo innanzi alle curiali sedi, / difendendo
almugaveri con blasco, che freddo e fermo sopra lui ripiegossi. 19.
poiché lo vede in male oprar sì fermo. -riaccendere, alimentare di nuovo
non gli era più possibile ormai tenersi fermo, ché tutto, dentro, gli vagellava
/ già già tei credi. manzoni, fermo e lucia, 467: tre volte
egli sorto in piedi, e tre volte fermo presolo per le falde del mantello fave
letto una persona. manzoni, fermo e lucia, 482: quegli che girava
be- retta in mano. manzoni, fermo e lucia, 31: si avvicinò al
. soltanto quanto le basti a tener fermo queu'ormesino o quell'ostro, su cui
altro canto. 8. rimanere fermo, immobile per un certo periodo di
di troppo, irrugginisce. -restare fermo, immoto (un oggetto).
di conforto un paesaggio. manzoni, fermo e lucia, 139: quanto è noioso
nella magna. 17. mantenere fermo un liquido per decantarlo o un concime
2. calmo (il mare); fermo, stagnante (l'acqua di palude
conservarsi sano... deve star fermo e riposato. -immobile.
-con valore aggett.: inattivo, fermo, immobile (le mani).
perdo il mio riposo. manzoni, fermo e lucia, 203: è uno dei
, / tanto parli puro, - fermo e diletoso. -fare riposo in
formando, / del suo degno sentir fermo riposo. -mettere un indumento in
sempre alle mie ragioni. manzoni, fermo e lucia, 396: deh! non
, un gesto). manzoni, fermo e lucia, 389: fu molto maravigliato
è intelletto che possa resistervi di piè fermo. b. croce, ii-5-
che qualunque reprovamento che avessi lo terrebbe fermo. castelvetro, 86: simili riprovamenti d'
alla fede ch'io professavo. manzoni, fermo e lucia, 507: per far
azione da compiere). manzoni, fermo e lucia, 382: non v'era
, assurdo, esecrabile. manzoni, fermo e lucia, 177: il marchese,
un bel riquadro di sole, le fermo gli occhi uno spettacolo dal quale non
ciò che aggrava e duole, / era fermo e nsaldo in tutti quanti.
lo rivedremo mai più. manzoni, fermo e lucia, 184: il marchesino è
. quasimodo, 1-42: questo silenzio fermo nelle strade, / questo vento indolente
(un prezzo). manzoni, fermo e lucia, 609: prima della peste
i-267: risalendo la sponda con piè fermo / riguardava per entro a la verzura /
. innalzamento di tono. manzoni, fermo e lucia, 581: da quelle case
proporzionato alla mia condizione. manzoni, fermo e lucia, 661: il contagio mollò
patire più forte ed a perseverare più fermo. 6. liberato da elementi
il marchese alberto, non potendo star fermo e cominciando a non convenire così bene
incontro all'insidia. manzoni, fermo e lucia, 288: quando lucia si
vasari, 1-3-619: in s. fermo, chiesa della medesima città dei frati
e di momento in momento. manzoni, fermo e lucia, 75: disse
gratitudine verso di lei e del mio fermo proposito di far sempre quello che io
maggiore, nodoso e più grosso, più fermo del grano, nella cui sommità è
volte almeno, / el cuor teneva fermo e non diviso. -favore,
governa. 2. con atteggiamento fermo e sicuro; senza tentennamenti o esitazioni
ogni più atroce misfatto. manzoni, fermo e lucia, 40: risoluto alla
concetto, una risposta); netto, fermo, reciso (una decisione).
al lor vitto e vestito. manzoni, fermo e lucia, 126: al
piedi che era il segno convenuto, fermo strinse la mano di lucia per darle risoluzione
perciò che non è causata da fondamento fermo ma da sforzato e non aveduto accidente
re, come lento a risolvere, così fermo in non ismuoversi dal risoluto, non
la rabbia furiosa æl vento. manzoni, fermo e lucia, 615: ed ecco
eretta dopo essersi inchinato. manzoni, fermo e lucia, 155: raddoppiava gl'inchini
lotti che vi scrive. manzoni, fermo e lucia, 624: riconobbe la
e al metodo degli studi. manzoni, fermo e lucia, 92: prima
quel stato, vedendo il suo prencipe fermo e stabilito in casa, va molto
rendergli il suo rispetto. manzoni, fermo e lucia, 334: egli era così
rispetto alla nostra passione. manzoni, fermo e lucia, 101: se vi fidate
qui dimonstrazion, per buon rispetto. fermo e cheto! guicciardini, 13-i-133:
un faro sorride la bella indossatrice / occhio fermo di cristallo notturno su flutti di stoffe
dalla sentenza alla morte. manzoni, fermo e lucia, 274: cristoforo non pensò
di rissa e di discordia? manzoni, fermo e lucia, 393: era egli
sua consorte ed amica. manzoni, fermo e lucia, 181: il marchese
bartoli, 4-ii-107: se mi mantiene il fermo, ristamperemo leombatista, talmente che sarà
soprattutto di botto, repentinamente; rimanere fermo dove si è. compagni,
ancora estiva. -attendere a piè fermo, non arretrare. f. f
de la gente erminesa. manzoni, fermo e lucia, 285: lucia ristette alla
non rinserri i teucri. manzoni, fermo e lucia, 620: così disposto,
ristoppi, le spimi. manzoni, fermo e lucia, 222: abbiamo ristoppate
un farmaco). manzoni, fermo e lucia, 215: geltrude ne fu
o con qualche liquido. manzoni, fermo e lucia, 357: fece andar la
/ secondo che i poeti hanno per fermo, / si ristorar di seme di formiche
fu possibile a ritrovarsi. manzoni, fermo e lucia, 518: faceva mestieri di
addormentammo sul tranquillo lido. manzoni, fermo e lucia, 313: il viaggiatore del
abe la sua es- saltazione en segno fermo, come lo tauro, e emperciò abe
ingiusti da la sinistra. manzoni, fermo e lucia, 307: dicono mo'i
si misero in fuga. manzoni, fermo e lucia, 645: non riprese l'
d'assicurarsi in processo di tempo il fermo possesso delle sue conquiste.
talor contra l'antica usanza / mi fermo, e seguir voi forza non aggio
a roma, nondimeno l'animo suo era fermo e costante, e non vinto si
-fermare, far rallentare o tenere fermo un materiale in movimento (in partic
che ettore... appena si ritenne fermo nella sella. baldelli, 5-3-183
. locuz. fare la ritentiva: tenere fermo qualcosa. biringuccio, 2-139: di
smisurate rote in sé ritenuto. -tenuto fermo, stretto, premuto (un oggetto)
cassa dell'amministrazione de'beni ecclesiastici di fermo... una somma trimestrale di
il papa] e mandi a fermo che me sia renduta la mia fusta
tortora, iii-441: lo squadrone volante stette fermo sinché le genti, che avevano passato
dio la grazia rifiutata ritira. manzoni, fermo e lucia, 413: i curati
lontano. -segregazione. manzoni, fermo e lucia, 174: la compagnia della
suoi. sarpi, i-2-9: tengo per fermo che tra le cose di questo signore
man te lo ritolga. manzoni, fermo e lucia, 470: il potere
, / esser sempre in amar più fermo e saldo; / a me medesmo
rana ritorna nelle rogge, / canto fermo alle mie notti. -essere riammesso a
ritorno. / però aentro al mio cor fermo risede / volerla conservar fino a quel
agnelli e conti i quali in caso di fermo d'interessi hanno il ritorno personale sopra
per coglierla all'improvviso. manzoni, fermo e lucia, 436: il garzoncello arrossisce
che riposta la vittoria estimi. manzoni, fermo e lucia, 595: un buon
/ cacceranlo e porranv'altri. manzoni, fermo e lucia, 371: federigo che
ossequio della suprema verità. manzoni, fermo e lucia, 564: un orrore della
albero, egli stava delle mezz'ore fermo a guardare i loro lavori e faceva
spero, ritroso nell'accettarla. manzoni, fermo e lucia, 579: le ragioni
. 14. che si mantiene fermo e costante in una convinzione, nella
ceder loro il passo. ciascuno stava fermo sulla sua base, salvo che urtato
in un secondo cortile. manzoni, fermo e lucia, 99: quand'ebbe chiusa
dell'altra parte nei motti. manzoni, fermo e lucia, 14: basta all'
abbandonata egualmente da tutti. manzoni, fermo e lucia, 307: cominciarono a schierarsi
rivangare e intorbidare quel che avea già fermo e chiarito il padre. siri, v-1-431
da siena, vi-92: io di fermo spero che dio, per misericordia sua
: davanti a questa chiesetta 10 mi fermo spesso, ché rimanendo a sentinella della
dalla sua seggiola amile. manzoni, fermo e lucia, 145: dell'amore come
di tutto punto. manzoni, fermo e lucia, 184: alto, alto
di un oggetto. manzoni, fermo e lucia, 280: rivisitate accuratamente
a napoli, avendo ricevuto l'avviso del fermo posto delle cassette di sicurezza delle banche
le varie stagioni dell'anno. manzoni, fermo e lucia, 190: la mota
in tempo di confidenza. manzoni, fermo e lucia, 20: giunse ad una
recita il seguente sonetto. manzoni, fermo e lucia, 22: quegli che
di noi due fie rivolto / e poco fermo, come foglia al vento.
suolo. mamiani, 10-ii-635: per fermo accettandosi pure i pensamenti moderni assai ragionevoli
quelle corde che servono a tener sollevato o fermo al posto alcun attrazzo. indi le
alcun oggetto perché stia sollevato e fermo. si rizzano gli abeti di rispetto,
il men robusto fianco, il piè men fermo / mi fan tacendo ricordar che forse
. cesarotti, 1-xvt-1-309: levossi polipete fermo in battaglia, levossi anche la robusta forza
con lento moto e poi collocandole sopra un fermo appoggio o di ben fondate torri o
più che quello della femmina robusto e fermo a sostenere ogni impeto de'nimici.
briglia. oliva, 231: mi fermo nell'età della fede vigorosa e robusta,
-deciso, risoluto (la volontà); fermo (un proposito). niccolò cieco
. una virtude che fa il cuore fermo e stabile in dio come torre fondata sopra
tozzo di pane di soldato. manzoni, fermo e lucia, 398: tutto fu
e per i dolori osteocopi. manzoni, fermo e lucia, 18: fra questi
ebbero origine le nostre note correnti di canto fermo, ed alcune anch'esse rotonde,
cobalto e il cielo, senza fondo, fermo: la rosa dei venti non si
tutte, e nient'altro. manzoni, fermo e lucia, 578: andava inanzi
, 99: il sassetto stimò al fermo che costui fosse per terminare a questa
italiano ringoierà la sua bava e starà fermo ne'su'buchi. = deriv
le loro differen- zie. manzoni, fermo e lucia, 59: si vedevano splendere
carro che va in altro legno corrente o fermo, o in altro corpo..
perfetta o imperfetta intorno a un asse fermo di qualsiasi curva linea o di qualunque
copypia rotoidale: coppia cinematica costituita dal fermo e dall'occhiello di una cerniera piana
giù spinga alpestre fiume. manzoni, fermo e lucia, 17: tre grossi torrenti
4. arrotolare. manzoni, fermo e lucia, 403: « glieli porterai
.. ma si sarebbe egli al fermo affaticato invano, per esser il luogo eminente
, in contrapposto a quello che rimane fermo e che si chiama 'statore.
in francia mezzo disperato. manzoni, fermo e lucia, 34: fermo disse
, fermo e lucia, 34: fermo disse queste parole con voce tranquilla ma con
ritratti di nostra donna. manzoni, fermo e lucia, 611: le porte o
-l'attività del ladro. manzoni, fermo e lucia, 521: fino dall'infanzia
reggere a ogni fatica. manzoni, fermo e lucia, 292: i più rubesti
stava sospeso rimirando al piano. manzoni, fermo e lucia, 60: il suo
men si piegò al suo dir ch'un fermo e rudo / scoglio in nva del
squadra avversaria o di calciarlo (da fermo, di rimbalzo o al volo)
grazia. savinio, 9: questi era fermo davanti al treno ma non lo guardava
con un rugmar di giudizio ischifo del punto fermo e de la coma?
in sulle arme mercennarie, non starà mai fermo..., perché le sono
: può... aversi per fermo che gli amanti o tutti o certamente molti
cagione di questa pestilenza..., fermo e palese è che... le
, essendo percossi e non avendo ben fermo né posato il piede, cadevano giù strabocchevolmente
inerzia e di malinconia. manzoni, fermo e lucia, 115: andava il povero
al rumor suona la rima. manzoni, fermo e lucia, 491: finalmente sentì
per niente non volse e disseti che stessi fermo sanza far romore alcuno, sin che
tuoni iterati assorda il polo. manzoni, fermo e lucia, 302: bussò
: così... romoreggiandosi, era fermo il lavoro, e quasi tutte le
mpe. proverbi toscani, 366: fermo come un muricciolo, come una mpe.
me del principe di masserano. manzoni, fermo e lucia, 256: si sforzava
. -sostanti manzoni, fermo e lucia, 80: l'aspetto delle
/ pilastro, fermando — el non fermo. 35. rustica amorosa e
ruta capraria e lavanese. manzoni, fermo e lucia, 610: prima d'uscire
lane: farsi monaco. manzoni, fermo e lucia, 68: così ludovico a
do! presso, / sdraiato lo fermo, schiacciato tossa. chiuse, come
stessi. -anche con uso enfatico: fermo proposito. ottimo, ii-43: qui
all'acquisto dei beni eterni. manzoni, fermo e lucia, 186: aveva sagrificate
avrebbero creduto il tagliarli. manzoni, fermo e lucia, 221: egidio carico del
. panigarola, 1-41: ebbero per fermo che essi, fabricando altro altare che
non vien mai meno / perché è fermo e ver sobstegnio. -beato in
zannoni, 4-358: o, sta'fermo, saetta macinata. tu m'ha'straccaco
e saggia, / ben saggiamente e fermo ti contieni. ariosto, 122:
. stampa periodica milanese, i-143: fermo il signor bertoni nel suo progetto di
per cui si ragguagliano i pesi quando sta fermo. gheraraini [s. v.
cui si ragguagliano i pesi quando sta fermo. più communemente diciamo 'romano'.
in sacrato era franco. manzoni, fermo e lucia, 247: il conte si
più lunga che si conosca di popolo fermo. moravia, 23-80: si vedono alcuni
; li ordini mendicanti. manzoni, fermo e lucia, 99: ringrazia quel saio
ligatelo ben sotto e sopra, che stia fermo; dategli il fuoco adagio; mettasi
: or le chiese prendevano ogni dì più fermo stato e saldezza maggior nella fede.
vortice muto / di macigno, franto fermo nel cielo; / io quaggiù, schiacciato
una et ora daltaltra parte, non va fermo di collo e con la testa giusta
davanti al podestà venuta, domandò con fermo viso e con salda voce uello
e durissima servitù qui anzi elegga con fermo viso e con salda voce di lasciar
. d'annunzio, iii-2-165: e fermo / il polso? è saldo il braccio
già noi credo. 8. fermo, immobile (una persona); calmo
xxxv-ii-412: quando godi, star pur fermo e saldo, / e sempre aver la
9. coerente, irremovibile, fermo in un proposito, in una decisione
nondimeno sempre ci sono stato saldo e fermo. straparola, i-134: ella, salda
core, / sì saldo e fermo sempre el vò tenire / e per amore
l'amor celestiale / con lui accompagnato fermo e saldo: / allor potrebbe più ch'
questi nostri discorsi, io ho per fermo che quei di queste signore sarebbero giudicati
sai, né aceto. manzoni, fermo e lucia, 268: io conosco questo
qual assai e qual manzoni, fermo e lucia, 410: si parla tuttavia
cavalca, vii-229: stia... fermo l'uomo e non si muova, /
un male sociale). manzoni, fermo e lucia, 99: l'ingiustizia a
: quanta dignità, quanta forza in quel fermo salire dell'uomo dalla nascita oscura alla
parea troppo alta. biagio stette pur fermo a mille... andò lorenzo a
preposte e risposte, e con sì fermo viso negava una manifesta verità, che
anche di bimbo che mai non sta fermo, che ha l'argento vivo addosso.
e ligier ché mai non può star fermo, / ballando in saltarci va per la
, le temine ridono. manzoni, fermo e lucia, 418: « se tu
e rapida di comportamento. manzoni, fermo e lucia, 576: scusare poi,
, saltellante e sconcertato. manzoni, fermo e lucia, 501: non era mai
e siede e frange. manzoni, fermo e lucia, 118: tu lo aspetterai
saliva, ne toccherebbe e, se stava fermo, il medesimo, cominciò salticchiando a
, par., 18-135: 1'ho fermo 'l disiro / sì a colui che
alto, / sensa defalto -sù cred'esser fermo; / poi vè'si sper',
.. hanno bisogno di trovare un fermo e salutare appoggio nelle provvide franchigie del
salutare prudenzia vostra mi fa tener per fermo, non che sperare, che mario podiano
epigrammi latini volgar., xxxvi-247: fermo era vèr l'alba, salutar l'
la mia salute al brando. manzoni, fermo e lucia, 356: le
i nomi all'erbe, nello stato fermo dagli scempioni di grazio conosciute per senso
/ de dio segnore, -quel ch'è fermo ponte / e vivo fonte, -nostro
con mano suicida, / tu col fermo tuo viso d'eumenide / m'assolvevi,
con un intervento risolutivo. manzoni, fermo e lucia, 348: « uscite »
243: tute le cosse sovra diete fermo e rato e senga alguna molestia dibia
soi tu te ne acorgerai / per fermo ch'essa è quella di vero, /
buone condizioni fisiche. manzoni, fermo e lucia, 358: chiese [il
intemperato. 4. certamente, per fermo, davvero, senza dubbio, a
la piaga, / ma non è fermo il piede. g. del papa,
passò per mare a roma e fue fermo sanatore di roma. ìacopone, 92-91:
atra notte in erma sede, / fermo già di morir, gl'inesorandi /
a favore di un giovane nobile da fermo, il quale a cagione di un omicidio
, assassinamenti, rovine. manzoni, fermo e lucia, 209: l'orrore al
fea sospetti il suo pensier. manzoni, fermo e
sole è molto sanguineo e non à suo fermo colore. lauro, 2-83: quest'
di un tiranno). manzoni, fermo e lucia, 361: l'altra famiglia
imbrattato di materia purulenta. manzoni, fermo e lucia, 608: lo spazzo sparso
a sanitade il piede, / più fermo e più espedito che mai fosse.
povero e ricco e disasciato / sono e fermo e malato, / giovane e vecchio
desir cieco, e 'ncontra 'l suo ben fermo, / s'è poi tanto ingegnato
spada breve corso faccia. manzoni, fermo e lucia, 355: andiamo perché qui
'vita nuova'ridotto a sana lezione è tutto fermo. carducci, iii-6-353: in questi
e pieno da pasteggiare. manzoni, fermo e lucia, 464: « avete
sano, fatto in coscienza? » disse fermo. -che risana, che guarisce
vi-3-173: dob- iamo ben tener per fermo che la santità di paolo v abbia
. giamboni, 10-103: oggi è fermo di volere conquistare il santissimo regno di
ameni fichi ostiche rape. manzoni, fermo e lucia, 13: la storia.
saporitamente mangia volentieri salumi. manzoni, fermo e lucia, 485: potè egli mentre
a lei sì gran fiamme. manzoni, fermo e lucia, 164: quanto più
-senza consapevolezza. manzoni, fermo e lucia, 620: intese i campanelli
, imbocca nel paletto e lo tien fermo, sicché non si può aprire per di
buon marinaio, sulla verga di trinchetto, fermo al sartiame, levando in alto il
gnuola a mezza state. manzoni, fermo e lucia, 14: voi fate
l'umiltà si fondassero! -stare fermo come un sasso, piantarsi in un
monosini, ni: sasso che non istà fermo, non fa muschio. idem,
fa muschio; sasso che non sta fermo, non vi si ferman mosche: chi
con una crosta sassosa. manzoni, fermo e lucia, 115: andava
balia, / e di'che tuttavia / fermo starò nel proposito mio, / e
satiriaco, perché la faccia dell'in- fermo si muta e sembra quella di un satiro
. tommaseo, n-102: né minore per fermo fia che arrechino alla studiosa gioventù detrimento
ogni dì mutar governo. manzoni, fermo e lucia, 413: a misura che
e lucia, 413: a misura che fermo si allontanava dalle colline e si avvicinava
-disordinatamente, alla spicciolata. manzoni, fermo e lucia, 248: i soprawegnenti giungevano
-di animali. manzoni, fermo e lucia, 213: il pettirosso sbadato
. e. gadda, 17-107: guardava fermo le persone, salvo che i maschi
. -di animali. manzoni, fermo e lucia, 231: una troppa di
sbalzò dunque il tuo fato? manzoni, fermo e lucia, 394: un tiranno
di stato d'animo. manzoni, fermo e lucia, 214: l'atto repentino
così spianato, il paese splendeva, fermo in un nitore schiattante. 2
mura di meschine pittare. manzoni, fermo e lucia, 543: con quei carboni
quella si batte le schine. manzoni, fermo e lucia, 657: il
il cammino di feltro. manzoni, fermo e lucia, 136: non è da
egli è d'amicizia pegno il più fermo. massaia, ii-201: non isperi
gran gobba al dosso. manzoni, fermo e lucia, 541: ogni arredo,
intanto / rumina lentamente. manzoni, fermo e lucia, 620: scerse..
mochi la schiòffia. foco e fermo crede / che il diavolo qui messa abbia
nel maneggiare 10 schioppo. manzoni, fermo e lucia, 248: si affacciò finalmente