, un po'anarchico, ma tutto fermentante e fecondo di trasformazioni e fenomeni nuovi.
= deriv. da fermentàbile. fermentante (part. pres. di fermentare)
dal minimo fermento / fervida tutta e fermentante in atto. bicchierai, 192
l'odore di quel fieno molle e ancora fermentante. savinio, 1-169: le mie
di marcio, in un tanfo di carogna fermentante. -per simil. vallisneri,
colore fosse nato dal sangue, più fermentante nel tempo che lussureggiano le bestie.
salino primaverile, mandava un odore dolce fermentante, come di muffa sull'uva.
oggi non è moribonda, ma è fermentante, come la società che è in istato
un po'anarchico, ma tutto fermentante e fecondo di trasformazioni e fenomeni nuovi
quali sempre l'umore si serberà passionato e fermentante. fermentate, intr.
si mescolava coi tepori grassi del fieno fermentante in piccoli mucchi. tecchi, 2-1 si
ammassato al piede / de'magni ostelli fermentante fimo. arici, ii-321: sgombra
all'ammassato al piede / de'magni ostelli fermentante fimo. 4. dimin
primaverile, mandava un odore dolce e fermentante, come di muffa sull'uva.
si mescolava coi tepori grassi del fimo fermentante in piccoli mucchi sui maggesi. tecchi
gruppo lankoides, dotati di maggiore potere fermentante rispetto a quelli dissenterici e para- dissenterici
cor. paoletti, 1-2-95: il liquor fermentante perde il nome di mosto ed assume
dal bacillo difterico per un diverso potere fermentante sugli zuccheri; vi appartengono il
brutti riscontri e impicci con questa materia fermentante di cupidigia e di tosti e basse passioni
che le particelle del mestruo solvente o fermentante non entrino negl'interstizi che sono fra
svinatura. lastri, iii-82: il liquor fermentante passa dall'esser di mosto alla sostanza
corpo del signor munster partendo dall'intestino fermentante di corruzione, su per lo stomaco