coloro che uccidere il vogliono o che ferito l'hanno. aretino, 26-97:
e che non sia o percosso o ferito. = comp. dal pref.
da una parte del quale era sculpito unocore ferito da cupido. cellini, i-25- (7o
pito, / imaginando com'el è ferito / non ho altro deletto.
, vivo le parve: / sconciamente ferito e 'n vista essangue, / dal bel
, agg. mutilato, storpiato, ferito in modo raccapricciante. c.
e guaste. 5. ferito gravemente. a. pucci, cent
sconcio gliene seguì ch'il restarvi leggiermente ferito con alcuni de'suoi. pallavicino,
riso, / ché ad uno scontrasso fue ferito inn. el vizo. cicognani, 9-164
i-622): avvenne ch'essendo stato ferito da uno scoppietto in una coscia un
misero uccello non ne fu per modo ferito che non potesse volare qualche dieci passi
dionigi, egli vi restò a morte ferito e la sua banda di scoppettieri ributtata
ammazzati balastichino e vinea capitani spagnuoli, ferito federico da bozzole e francesco maria di
quando i buoi entrano in lotta il ferito scompare, scornato. -sostant.
comando di piava sulla mia testa di ferito all'inguine in barella, mi costringeva a
contadini. slataper, 2-64: un ferito, grasso, la pelle tutta scorticata,
dispiaccia di esser rappresentato come un lioncello ferito che balza arricciando la giubba, come
/ sentendo il cuore ben d'amor ferito. 5. figur. spogliare
/... / truovano a piè ferito e d'arme scosso. pasquinate romane
perle egli s'appaga / d'esser ferito e n'arde di desio, / pur
piastre e maglia, / e s'aveano ferito in tal maniera / che già mancava
105-88: chi m'ha il fianco ferito e chi 'l risalda / per cui nel
riconoscerlo. cieco, 6-16: chi è ferito di lancie e chi di spada,
in casa suaal foco, fo assaltà e ferito, e poi, ussito di caxa,
85: prendevo su le mia braccia il ferito che guaiva; gli trovavo lo sdrucio
i naufraghi carmi. 5. ferito, lacerato. marino, 1-18-80:
25-219: io, quello che mi ha ferito, l'ho fatto secco. fenoglio
valorosamente lo serrava che, avendolo malamente ferito, seguiva più oltre. 42
o pastore, / ov'io giacea ferito, / che parlando di te non mi
quale in mentito pueril sembiante, avendo ferito apolline, vola per l'aria.
ronzio andasse crescendo. guerrazzi, 74: ferito nella tempia, non si rimosse né
o disperate; moribondo. -anche: ferito a morte. boccaccio, 1-i-530
). semivivo, agg. ferito gravemente o prostrato da una grave malattia
obblio. 9. ant. ferito nell'anima dal peccato (con partic.
ora vediamo a che seppe riuscire questa ferito dal decreto del parlamento e dalla verificazione di
cervello: e questo cognoscerai quan el ferito perde el sentimento razionale et arà li
parlare / ciò che ne sente nel ferito petto. poliziano, 6-348: dagli occhi
195: l'ammiraglio, sentendosi ferito, conobbe la finestra di donde gli
è desvanito, / dentriha lo cor ferito, non se sente de fore.
montanelli, 58: colla mia cicatrice ai ferito di guerra d'indipendenza, ho stretto
, / magdalena, c'avea 'l cor ferito / del dolore ke risto avea
... /... vien ferito e morto. -interdire a qualcuno
a matalista fa votar l'arcione; / ferito a un tempo ne la spalla destra
in divisa della città per aver ferito di sciabola un cittadino. dizio
valorosamente lo serrava che, avendolo malamente ferito, seguiva più oltre. zilioli, ii-10
parte del quale era sculpito uno core ferito da cupido, e eia l'altro pirramo
italiana [27-ix-1914], 232: altro ferito, nella prussia orientale, è il
fasce un neonato o dalle bende un ferito o una parte ferita o piagata del
avvenga che il poeta dica sempre che fu ferito nel cuore, il fa per onestar
morte il 5. liberare un ferito dalla punta di un'arma, in
. pucci, cent., 82-80: ferito fu d'un malvagio quadrelc. carrà
, lxiv-113: oimè, che so'ferito e mai non sferra; / oimè,
115: d'un tremolo baleno il mar ferito, / ecco giace senz'onda e
per il digiuno o in quanto gravemente ferito e in fin di vita.
se più cupido della dote o più ferito da cupido con la bellezza. 4
casini, ii-296: l'amore mi ha ferito per carità, affinché queste ferite sian
che pochi ne scamparon e quel signor / ferito si morì poi poco stante. bellincioni,
... / pensa quando m'na ferito / dentr'al cor come mi lagno
salto / ad una guardia che gli ebbe ferito. / caduto isfra- cellossi in sullo
: in quella stessa battaglia lui era rimasto ferito alla mammella. si aprì la camicia
, 1-iii-95: ruggiero proruppe come leone ferito: dopo aspra battaglia sgarò i musulmani
tinati, 18-262: un grido lacerante di ferito, uno sgarrocome di scannato lacerò l'aria
da quattro furiosissimi sgherri e da essi ferito con più colpi d'acutissime spade e
visto un giorno in un mio soldato ferito alla battaglia dell'ortigara, portato all'ospe-
daletto dopo quattro giorni che era stato ferito, perché durante la battaglia non si
soldati della guardia,... ferito a morte, non potendo altrimenti, co'
malavita. per effetto dell'omertà il ferito non rivelerà il nome del feritore e il
esattezza intrepida, silurando di prora. ferito a morte, era sparito nel mare.
105: il degas... fu ferito dallo sforzo e dalla speche ci attira
stomaco, detto da'latini ventricolo, è ferito, ne seguita necessariamente il singulto ed
, si scagliò nel mezzo e, ferito / nel ventre, cadde lì. g
sinestro, / come 'l balestro ha ferito la gente! laudario della compagnia di san
percuota, egli non avrà, se ferito, che primo letto una scala, quattro
parto senza accorgermi d'essere anch'io ferito: senza curarmi di quelli che restano:
ed un pagano in sul capo ha ferito, / che del suo sangue la terra
bisogno e brama, / ché son ferito e stracco oltra misura ». allegri,
il figliuolo a chieder perdono al giovane ferito. segneri, i-132: se lo sdegnoso
-sfasciare una parte del corpo infermo o ferito narrate. sanminiatelli,
fisica; tempestiva assistenza a chi è ferito o è colto da improvviso malore;
. / l'assassino., m'ha ferito. verga, 5-394: « soccorso
e con certe erbacce fu medicato il cavallo ferito. sacchi, 3-50-175: perché
-levare da soffrire-, finire un animale ferito. pavese, 15-85: quando si
soggetti a questo capitano dalle zuffe ritornò ferito, in pochi giorni riebbe la sua
parlare / ciò che ne sente nel ferito petto. serafino aquilano, 294: prendi
. borgese, 1-153: era stato ferito anche lui nella battaglia del trentino.
tacchi corrosivi. 4. ferito da tagli o graffi longitudinali; lacerato (
molto di monsù di flandes che fosse ferito, essendo intelligente nelle cose delli assedii
alcibiade, colà si mette in collo senofonte ferito e salva ai greci un condottiere e
'/ en cinque parte te veggio ferito: / al mio envito non è semeglianza
, sopranèggi). can ferito o menzionato in precedenza, nel corso della
imperò che, cadendoli sotto il suo cavallo ferito, egli rovinò strabocchevolmente a terra,
in dispetto. garibaldi, 3-88: mosto ferito gravemente a monterotondo fu men felice di
impers. ghirardacci, 3-207: fu ferito nel petto e subito si morì in
, iii-153: il bascià, gravemente ferito, per beneficio d'un velocissimo cavallo ch'
, 'vulgo'stampelle, per esser stato ferito nel montar la breccia alla cittadella di questa
ve n'erano col capo e col volto ferito dalle soventi percosse de'legni a'quali
morta. sanudo, i-395: avea ferito nel volto el nemico de quatro puntate e
rotte porgea, / però ch'era ferito ne la strozza. machiavelli, i-viii-
: viola zoppicava, per via del piede ferito, che s'era spaccato, sotto
ariosto, 376: - dimmi: è ferito? - sì, e difficile- / mente
caro e rispettabile amico; sono stato ferito da un colpo di spada presso il
gesù a un suo discepolo che aveva ferito con un colpo di spada un servo del
il sangue, il proprio sangue-, essere ferito o ucciso, in partic. in
iv-281: dove da dovero è il cuore ferito, l'amor vi sparge suo veleno
alla druda: « voi m'avete ferito »,... dicono il vero
ancora / c'ha il destro piè ferito:... /...
campana, ii-4-9-3: trovandosi il govemator ferito, il castellano, pien di spavento
, agg. spossato, dolorante o ferito ai piedi o alle zampe per il lungo
greta, dopo essersi da se medesima ferito o morsicato un bracquesti sono quelli i
: la mia abitane la quale restò ferito a morte el signor marco ursino. zione
si sperpera, un individuo vi resta ferito, un altro morto con proiettili di
g. gozzi, i-11-210: chi ferito da una scure giaceva, chi da un
/ se non l'uccidi, almen sara ferito; / va'e riempi la spietata
inglese, gli fu da una moschettata ferito, sotto il cavillo, con suo
tanto / che vider come 'l cor era ferito / e come un spiritei nato di
ha sì forte di nuovo il cor ferito / che par che l'alma dal corpo
manto! / figlio, chi t'ha ferito? figlio, chi t'ha spogliato
: malmenato e svalixatto, se ne fugite ferito cum cavalli 200 solamente, e li
segneri, 2-1-107: se tu hai ferito l'amico nella riputazione, ingiuriandolo ed
agg. letter. ant. squarciato, ferito profondamente. ceresa, 1-2, 1
f. doni, 4-75: il corbo ferito... misse mano nella retorica e
strada dalli ladroni e da loro malamente ferito, e che molti passomo senza averli com
boccaccio, iii-5-103: ciascun di loro assai ferito, / le piaghe si stagnava tutte
e della famiglia. 2. ferito gravemente. siri, vii-242: convenne
amor de caritate, -perché m'hai sì ferito? / lo cor tutt'ho partito
ne stenda e sani / la piaga onde ferito a morte or corro. baiatri,
luogo secreto della natura incominciò del corpo ferito a gittare lo sterco. anonimo romano
agg. colpito da una stilettata, ferito con uno stiletto; trafitto da pugnalate
, chiaro argomento ch'egli fosse entrato ferito nella zuffa. g. gozzi, 1-271
, 2-36: toma [il bue ferito] alla mandria e va in cerca del
documenti visconti-sforza, ii-544: io son ferito in una gamba da una stocata. cellini
impero che, cadendosi sotto il suo cavallo ferito, egli rovinò strabocchevolmente a terra.
.. gli è capitato un volontario ferito all'addome, certo vitale, e si
. m. adriani, v-30: ferito... fu agesilao, il quale
riscontra un branco / nel qual chi e ferito e chi percosso, / chi
, dovuti a rivalità politiche, a ferito amor proprio e a malignità e calunnie,
bastone che doveva spaccargli la testa. ferito di striscio, se la cavò con
che fosse [il cavallo] stato ferito, o che abbi manco un occhio o
il palla- vicin da un giavellotto / ferito nella strozza e mal condotto. d'
avendo smarrito ogni suo stuolo, / ferito a'nganno fu da un suo servo.
de'riguardanti. bisaccioni, i-40: ferito di due archibugiate morì di subito.
i numi. -trafitto, ferito con un'arma da taglio. erizzo
anima buona dèe somigliarsi al legnodel sandalo che ferito e sverzato dal ferro ricambia quell'atto
intr. con la particella pronom. rimanere ferito nelle viscere o, anche, morire
, mo). trafitto, ferito nel ventre; privato delle viscere (
9-vi-1986], 29: un giocatore ferito da una tacchettata, un altro con il
saputo, per dirvela, / di quel ferito e di quel tafferuglio / che è
suo amico, « dove vai tu così ferito », disse egli? n. franco
. mutilato o, per estens., ferito gravemente o mortalmente con un * arma
anima mia. - figur. ferito interiormente. brignetti, 10-27: siccome
tenuto nascosto dentro una tana un partigiano ferito. -nella 'commedia'dantesca, bolgia infernale
soffre lo stesso male senza essere stato altrimenti ferito da quel velenoso falangio. =
in effetto; / poi mi lasciasti ferito in sul letto. piero da siena,
piaga aperta candolle. d'un ferito, questi, ogni volta che sente mutarsi
tutto il tastò, s'egli era ferito o percosso. xjlloa [guevara],
appena inciso i comuni tegumenti [del ferito] che sopraggiunsero due altri medici, basile
scontrata; / ciascun feriva e era ferito esso, / la battaglia tenendo lunga fiata
, xii-366: era il povero fattorino stato ferito da una bastonata e rimasto malato di
brucioli [valdés], 178: fu ferito d'uno schiopetto il prencipe di orange
sier francesco el cavalier, era stà ferito nel petto soto la tetina.
venuto; / tòcco non sono stato né ferito. sanudo, lviii-629: bartolomio da
mano. 2. colpito, ferito; ucciso. fenoglio, 5-i-622:
2. picchiato, percosso; colpito, ferito. sansovino, 2-111: il terzo
tocco del chirurgo sulla piaga aperta d'un ferito, questi, ogni volta che sente
: si fuggì dalla battaglia / mal ferito il cavaher, / tolse a guida un
moian- do de continuo come un torro ferito, tutti gli vicini, destatisi,
amicis, xiii-89: andai a visitare il ferito con un comune amico: il quale
. si era messo alla ricerca del cinghiale ferito per abbatterlo. -scia di bava
usata per sorreggere al collo un braccio ferito o fratturato. calvino, 7-23:
volte a incolla bianca sostenente il braccio ferito, con le ginocchia coterporre l'autorità
che ferì febo di parnaso, / ferito m'ha li panni e 'l cor trafitto
traffitto, trasfisso, trasftttó). ferito in profondità, trapassato; infilzato da
oggetto appuntito, acuminato. -anche: ferito a morte. -per simil.:
che incautamente entrò sotto al muro, ferito d'una tragola nel fianco a terra
ii-78: un gemito fioco di topo ferito / tramanda un velluto calpesto.
/ lì cadde troiol d'alto duol ferito. rappresentazione della risurrezione di gesù cristo
transito / e della lancia el vidde ferito / decia: « filglolo, patre e
rampini. savinio, 10- 104: ferito alla testa, fu ricoverato all'ospedale italiano
, / né leve dardo m'ha ferito il petto, / anzi sì dentro è
. bilenchi, 14-81: un altro ferito fu il caro sergente rigacci, fiorentino,
il core mi fosse di pungente coltello ferito, ed ancora mi pare che tuttavia mi
di sogni e divisioni trascenden ferito, individuato fra altri, ritenuto per le
fotografiche per illustrare il suo parallelemento. ferito). -riferire un'esperienza spirituale
, / che non aveva il giovane ferito. n. agostini, 4-8-57: di
, travagliandosi intorno alle mura, fu ferito d'uno archibuso. pindemonte, 3-337:
ficcò nel mezzo della impresa, fu ferito dal traverso d'una lancia per mezzo
115: d'un tremolo baleno il mar ferito / ecco giace senz'onda, e
le donzelle. 2. ferito gravemente, lacerato, trucidato, squartato
saetta, che venne dalle mura, ferito. cronichetta d'incerto, 253: il
. cantari, 319: chi è ferito, in mar convien si tuffi, /
venuto; / tòcco non sono stato né ferito. 3. per sempre,
cascata. tassoni, 1-49: restò ferito quel de la balugola, / e del
peccato. segneri, iii-1-41: un ferito che non fascia la piaga sua, che
quella cade. battista, vi-1-72: se ferito è talor fiero mastino, / trova
molta maestria, / sebbene anch'ei ferito in un tallone / ebbe bisogno della
pori veteri, non disconviene dar al ferito alcun medicamento diuretico. redi, 16-iii-
, 1-148: volendolo spogliare, fu ferito d'un dardo sì duramente che sì tosto
utero, over matrice nelle donne sia ferito, nientedimeno quando questo accade, la ferita
inimico porge. trissino, 2-3-335: ferito uldamo con la valid'asta, / e
molte prove di valore rimase anch'egli ferito e prigione. -prezioso.
per l'aereo vano / il volator ferito [il dragone] in più d'un
d'accanto / un boemo vecchiardo era ferito / forse di mortai piaga.
alla guerra ed ecco che ritornò vittorioso ma ferito di velenosa ferita. -che
dal corpo vostro, in molte parti ferito dal furor venenoso della peste. documenti
. montale, 14-27: fior scarlatto, ferito / dall'arco di cupido, /
stomaco, detto da latini ventricolo, è ferito, ne se guita necessariamente
da pisa, 1-292: lo cervio così ferito con la verga nelli fianchi, si
carlo borromeo, 1-33: egli ha ferito e ha sanato: egli ha flagellato
il clero di francia era di già sensibilmente ferito dal decreto del parlamento, e dalla
. [crusca]: il consolo era ferito d'un verruto nella spalla manca,
tanaglia, 2-113: s'a caso ferito / l'avesse lupo per vesana fame
al volturno, l'arcangelo era stato ferito al malleolo d'achille, sulle vette
16-39: non fatiga el feredore, -el ferito non ne more; / or te
nocumento delle fibre e villi nel nervo ferito, alla sua parte intera e sana
quel morto, più indifesa come un animale ferito. pasolini, 10- 114:
: nella vissera a punto m'hai ferito, / questa è la mia vergogna,
bene di che strale il gesualdo fosse ferito. della casa, iv-203: non ci
moto / non si risente il cavalier ferito; / ma geme e langue; e
marianna. giuliani, ii-386: m'ha ferito proprio nel vivo dell'anima. non
sebastiano costo, 1-37: essendo stato mortalmente ferito un galantuociani erano creati...
ungaretti, ii-97: sono un uomo ferito. / e me ne vorrei andare /
1-iv-421: il tuo padrone pessimamente è stato ferito, é credo morto lo / abbia
/ tal per lo suol che sembra esser ferito. / corrono i servi e i
. ant. e let- ter. ferito. - anche in un contesto allegorico.
1-iii-4664: 'forchetta vulvare': commessura ferito di quel vulnera, / che il dardo
da vicino si scopriva essere un soldato ferito e zoppicante in fuga dal campo della
non di manco veruno di loro rimase ferito. 5. terminare in sibilante
: credo che, nella mia condizione di ferito che avrà bisogno di una lunghissima convalescenza
pass, di gambizzare), agg. ferito alle gambe, in partic. in
movimento. benni, 12-166: il cameraman ferito ha preso la steady-cam e si è
tirandoci da le mura, è stato ferito d'un'archibugiata ne la coscia mezzabraca.
maggio il diciottenne lucius king jr ha ferito a morte tre coetanei invitati a un 'crack-party'
simile a un corsetto rigido che immobilizza un ferito dalla testa al bacino per evitare qualunque
meno difficili. certo, ero visibilmente ferito, smagrito, provato nel fisico.
da volitivo. ipervulnerato, agg. ferito in molteplici parti del corpo. – al
e italianofobo spirito dei nostri vicini fu ferito. = voce dotta, comp.
[8-iv-2006]: attacco kamikaze. italiano ferito in afghanistan. kandinskiano (
, 478: per avere alcuni mesi sono ferito mortalmente un orzarolo in piazza barberina.
una rivoltellata al collo. un altro poliziotto ferito, sempre nel paese basco, dall'
malmenato, percosso. – anche: ferito con un'arma da taglio.
può essere curato, guarito (un ferito, un malato grave).