moto / non si risente il cavalier ferito. idem, 12-73: così portato è
papini, 20-331: faranno morire un ferito abbandonato sulla strada per non macchiarsi di
da molti colpi, e l'altro leggermente ferito, si dicono essere usciti dello steccato
da barberino [crusca]: avrebbe ferito sopra il re, se non fosse il
gran tauro, / che abbrancato, ferito e trascinato, / lamentosi mandava
non me ne accorsi mica quando fui ferito; si sa, così accaldati e
guido da pisa, 1-213: lo porco ferito ed accaneggiato. ferì molti di questi
linati, 30-70: direi che un uomo ferito, che
, 16-iv-152: da un più acuto morso ferito sono, cioè da quello dell'amore
parlamento, / che nel cor sì so ferito d'un divin accendemento. dante,
, di accoltellare), agg. ferito di coltello. - anche al figur.
compagni, 3-29: il quale fu ferito... per modo che pochi
tradiva qualcuna dell'ottave che gli avevan ferito il cuore di più. manzini,
idem, 209-11: e qual cervo ferito di saetta, / col ferro avvelenato dentr'
agone, / etiocle e polinice, ferito, / morti, e adastro ad argo
vii feminella con mille punture d'agucchie ferito e lacerato. idem, 1-912: dar
fere bene ardito / può ben esser ferito; / e se tu hai coltello,
espressione, come il vincitore stanco e ferito, di sopra il nemico abbattuto.
ruggendo yambessa. / ritorna yatnbessa ferito. ambi, v. ambo1
essendo amendui, e massimamente il ferruccio ferito di più colpi mortali, anzi non avendo
un arco en man, ch'el abia ferito d'una saitta un giovene enamorato cum
spara come un dio! deve averlo ferito mortalmente, a giudicare dal ferraiuolo.
ansia, e guarda lo figliolo suo così ferito. frezzi, i-9-98: giva ansiando
1 / figlio, chi t'ha ferito? figlio, chi t'ha spogliato?
a me. verga, i-289: il ferito, col cotone benedetto sullo stomaco,
: oh, il grido di chi è ferito, di chi è offeso, di
scoglio..., come un aquilastro ferito all'ala, e poi ricomparire venti
m. villani, 9-61: fu ferito d'una lancia nell'arcale del petto
grazzini, 4-206: farfanicchio, io son ferito a morte: una archibugiata nelle tempie
cosenza a discrezione (benché tesservi stato ferito di uno archibuso nella spalla ritardò in
boccaccio, 1-100: subitamente il cuor ferito intese / il ben di quelle sì
/ ma il compagno che manca è ferito / la mitraglia l'ha arrivato / nella
. varchi, 18-2-230: fu ferito d'un archibuso nel braccio dritto,
bil parca, / che un vivo già ferito e un altro illeso / artiglia colla
carne. testi fiorentini, 158: era ferito d'una lancia per lo corpo e
/ e sul letto ove sanguina il ferito / arde una sola santità soave. idem
scossa come sentisse il gemito d'un ferito. stuparich, 2-249: la notte
atleta, che mugghiava come un toro ferito per la rabbia...,
dopo pianto e sospirato invano, / al ferito garzon il polso attasta. g.
. chiedevano un po'di cognac per un ferito. l'au toambulanza era
. petrarca, 209-10: e qual cervo ferito di saetta, / col ferro avvelenato
mio animo, guarirà il mio cuore ferito: possano le mie speranze avverarsi. manzoni
adriani, 3-3-336: in un'avvisaglia fu ferito per mezzo dello scudo. 2
, di balestrare) ì agg. ferito da un colpo di balestra.
gli vengono di sopra, possa esser ferito per fianco da quella parte che li
paura. non mi accorsi nemmeno di essere ferito. pensai solo a scappare. -capisco
, ii-235: su una barella un ferito seminudo, dal ventre cinto di garze
ferita cade tutta la carne dell'animale ferito. ecco un groppo di favole dal principio
a ogni tratto, ma rialzandosi, ferito, per combattere ancora. de amicis,
la guerriera, e già l'avea ferito. /. neri, 10-61: lo
. baldini, i-221: un bersagliere ferito a una gamba, seduto sulla barella,
né sapendo parlar bertone, fu ferito e in gran periglio de la vita.
, 240: ii volontario giulente era ferito d'arma bianca alla coscia destra e
tombari, 2-250: il grosso bisonte che ferito è andato a morire nel folto
il pane proffertogli dalla mano d'un ferito, d'un paralitico o d'un
boccone lasciatasi cadere sopra il petto del ferito e morto marito, il suo sangue mischiò
/ vostri elementi. giusti, 2-119: ferito a rimini, / quest'infelice /
al sicuro. una bomba lo aveva ferito a un braccio, ma gli era riuscito
bene la borsa delle paghe, per quanto ferito, che respinse e ferì a sua
segreta, dopo essersi da se medesima ferito o morsicato un braccio, stillasse su la
, e tosto avvisommi ch'io era ferito; io non me n'era punto avvisto
amicis, i-452: ci accorgiamo d'aver ferito la sua bontà, non il suo
soldati], / nel qual chi è ferito, e chi percosso, / chi
ha scritto ai suoi che è rimasto ferito. e dice che può chiamarsi fortunato
sapeva in quale modo il vicino era stato ferito, taceva o fingeva di stare assopito
pover uom andando i fu spogliato e ferito da'ladroni: / lo vider certi monaci
/ fu in una impresa il mio fratei ferito. monti, 21-602: usciamo adunque
stridevano, ed ella mugolava come un bruto ferito. d'annunzio, iii-1-169: mi
della presa di tebe, essendo stato ferito bucefalo, volle alessandro montare in su
da ugnere. redi, 16-iii-71: ferito da una di quelle bestiuole nel piede
qua, caccia di là, e quello ferito dà a ima scancerìa tra bicchieri e
i tre giovani ufficiali calavano il compagno ferito, piano, come un faticoso bagaglio
8-43 (i-220): non è lion ferito più cruccioso, / né la serpe
tanto smisu rato s'era ferito con le loro spade medesime alcun di quei
pass, di calterire), agg. ferito, graffiato, scalfito, inciso.
sia tratto in iscena un solo lombardo ferito a dir cose serie. de sanctis,
frattempo l'animoso ed offeso e fieramente ferito elia, mi era saltato addosso per
che narra come il centauro nesso fu ferito a morte con freccia avvelenata da ercole
quella lì quella campagna, dove rimasi ferito qui nel fianco sinistro. slataper, 1-76
assalito da due soldati di marina, ferito di vari colpi di baionetta, e campò
speranza della impresa era posta, gravemente ferito, si erono sbigottiti. v.
d'annunzio, v-1-248: ripenso a quel ferito che ritrovammo in una stalla deserta abbandonato
un pover uomo andando / fu spogliato e ferito da'ladroni: / lo vider certi
il renderlo capace, ch'egli non fosse ferito. redi, 16-vii-311: mi sono
annunzio, v-1-248: ripenso a quel ferito che ritrovammo in una stalla deserta..
dessono delle coltella, e uno come ferito a morte gli cadde a'piedi pregandolo che
, lasciò 11 settimo fuore, / ferito sì che di quel colpo muore. bandello
: in quel disordine tanto smisurato s'era ferito con le loro spade medesime alcun di
qualche cosa di carezzevole, e lo sguardo ferito facendosi curioso, l'uomo si abbassava
ti fasci, così parrà che ferito tu sia entrato qua per fasciarti.
carnesecca: andare in guerra e rimanere ferito. fagiuoli [tommaseo]: perché
/ qual sola può sanar quel che ha ferito / e a la errante mia vita
uomini che trascinavano qualcuno, certo un ferito grave. moravia, iv-261: la fanciulla
niccolò fu morto e simone in modo ferito, che la seguente notte morì.
materna. monti, 13-687: corse al ferito / il suo german polite: e
/ o l'orso cavernier, quando ferito / si scaglia fuor de la sassosa
, 15-75: e '1 chiaro persevallo avea ferito / dentro al cavo del cor,
sento, che in questo luogo ei fu ferito, / (e qui fille divien
de cantate, perché m'hai sì ferito? / lo cor tutt'ho partito,
ha un po'del matto. 'ferito 'è ancora più. -avere
gli trassero. / -e non l'hanno ferito? oh che pericolo! bandello,
x-241: sbuffando che parea un toro ferito, corre per avventarsi al nemico.
de caritate, perché m'hai sì ferito? / lo cor tutt'ho partito,
1-241: sbuffando che parea un toro ferito, corre per avventarsi al nemico.
coi chiavi e 4 ferito colla lancia nel suo costato acquistò perdonanza
. pratolini, 9-214: era rimasto ferito sull'asolone: si scoperse una gamba
discorso, che lo ha punto e ferito, fermare e cicatrizzare la piaga, vassene
piegata da un lato come un uccello ferito. faldella, 2-145: sulla cima dello
appoggiato sulla grande sciabola a colloquio col ferito d'aspromonte che si regge sulle grucce
giunto giuso, e 'l porco ferito gli dà di ciuffo alla gamba, e
della monarchia, ho pre ferito disertare. = voce dotta,
ma poi che nel colpeggiare della battaglia ferito, il cavaliere si è gittato a
giunto da una percossa, battuto, ferito. -anche al figur. redi
risponde. foscolo, xiv-83: sono stato ferito di un colpo di spada presso il
, eo si fuggo, ch'eo so ferito: / venuto m'è 'l colpo
, / che vider come 'l cor era ferito / e come un spiritei nato di
chi fere bene ardito / può ben esser ferito, / e se tu hai coltello
corpora degli arrabbiati schiavoni, che il ferito con le mani pigliando l'aste, su
per quella andava, e col feritore il ferito si abbracciava, e l'uno con
/ che vider come 'l cor era ferito / e come un spiritei nato di pianto
comete i satelliti le nebulose del mio occhio ferito; mi soffermo, poi muovo
dà tra'calonaci di torello. come il ferito sente il compagno venuto alla riscossa,
fere bene ardito / può ben esser ferito; / e se tu hai coltello,
, in mezo il petto / l'ha ferito, oltre a quel che già v'
9-323: e tagli, sicché del cuore ferito e contrito esca quasi un sangue del
miseri amanti, ch'hanno il cuor ferito, / ch'a rimirarsi stan l'ore
: mira i prenci congiunti, altri ferito, / altri spento in battaglia, altri
ti veggio / molto lieto. è ferito messer prospero? / -ferito nella borsa
: ma signore, voi così nella mano ferito, avete bisogno di sollecita cura,
creatura / ha con tal forcia serpentin ferito, / che lo distese in terra
bene riconciliare e medicare quello che è ferito di parole contumeliose, e che gli
, / argesto nella coppa l'ha ferito / d'una mazza ferrata, e tanto
berni, 66-36 (v-234): fu ferito attraverso de la faccia: / l'
la corazzina de la maglia non fu ferito, che lo stocco non puote passar la
dissanguava a fiotti e la faccia del ferito si faceva smorta. viani, 19-285:
corpora degli arrabbiati schiavoni, che il ferito con le mani pigliando l'aste,
panzini, iii-127: ad un giovane ferito, all'ospedale, solo, poverino
crusca]: quando il cavallo è ferito da corsésca, o altr'arme in asta
tenore: che fridiano z. per aver ferito un sergente de la corte e indirettamente
po', tu, dove sei stato ferito? ». « cosa vieni a seccarmi
« cosa vieni a seccarmi. sono stato ferito in combattimento ». -cosa
d'annunzio, v-1-325: giovanni è ferito all'addome, è ferito alle reni,
giovanni è ferito all'addome, è ferito alle reni, è ferito al costato.
addome, è ferito alle reni, è ferito al costato. e da che
un crivello; perforato, lacerato, ferito in più punti. cattaneo, iii-4-91
il lato aperto vi mostra amore di cuore ferito e pieno di caritade; le braccia
corpo suo, quantunque altrove / leggermente ferito, / di ferita mortai certo disegno
(i-220): non è il lion ferito più cruccioso, / né la
per terra avea disteso avino, / ferito crudelmente nella faccia. boccalini, i-65
: / ben sallo il petto mio ferito ed arso. / giugni agli òmeri l'
caro e risoettabile amico; sono stato ferito di un colpo di spada presso il
colpo il romano morì, il rosaroll ferito sopravisse, e fu giudicato e dannato a
riapparso nel momento in cui era stato ferito, imponendogli di lasciare le vanità del mondo
dica dapprima che il fanciullo fu gravemente ferito. poi aumenti, aumenti la ferita
iii-151: ciò che in lui è ferito, non è l'orgoglio, quel sentimento
, un dolce dardo / m'ha ferito in seno il cor! leopardi, 586
erano rimasi morti nel campo e d'alcuno ferito come dae la battaglia. grazzini,
. sacchetti, 70-53: e 'l porco ferito gli dà di ciuffo alla gamba,
della fonte spezzate da plutone, ha come ferito / il cuore silenzioso, e si
hanno francamente appiccata la battaglia ed abilmente ferito nel debole della corazza.
gemere, scuotendosi debolmente come un uccello ferito che tenta ancora di volare. fracchia
deltamor suo, sarà così contristato e ferito dal colpo che non se ne riavrà
o altra persona, se non l'avrà ferito, si condanni in due anni di
omeri. monti, 4-255: al ferito deiforme atride / facean cerchio i migliori
che le fusse davanti il cervo stesso ferito, naturalmente e verisimilmente si mosse a
lì sotto si era un'altra volta ferito con un temperino, abbastanza seriamente,
iii25- 388: non contento di avermi ferito, pensò al tutto di demolirmi.
non poteva bastare al peso, il ferito era un demonio di omaccione alto e pieno
, 16: denudò il petto di sicheo ferito col ferro dinanzi a'crudeli altari.
un primo tempo maestro avesse abbandonato il ferito al suo destino e in seguito, vergognandosi
un cupo / urlo mandò qual di ferito tigre; / e sull'infame limitar
, bendato arderò, / che m'ha ferito 'l cor, tolto la vita,
la loro virtude. -lacerato, ferito, piagato. livio volgar.,
popolare: ed è ri ferito per lo più a persone, talora anche
e con l'elmo disciolto, / e ferito in più parti ch'io non scrivo
una galea. boiardo, 2-11-27: è ferito ancora in molte parte, / ma
mia ha d'un disdegno / sì ferito 'l meo core, / che se voi
cravatta. pirandello, 7-400: il ferito, sotto quell'altissima febbre,.
2-4-432: ebbevi... un ferito d'un colpo d'apoplesia, con un
6-331: spaccando le casse, s'era ferito a una mano. gli dissi di
disonestamente ucciso, se un caporale da lui ferito in una gamba, non l'avesse
d'armi, e fu rotto e ferito. 0. rucellai, 2-7-7-139: benché
senza speranza (un ammalato, un ferito). - anche assol. iacopone
ix-903: gualtieri da monlion, ch'era ferito, / sì come disperato combattea.
si dissanguava a fiotti e la faccia del ferito si faceva smorta. loria, 5-201
di comune con la mia identità di ferito, di smarrito, di povero,
in terra per lo cavallo ch'era ferito..., vinto alla fine cadde
o che t'àn detto? che sono ferito? ma no non è nulla,
desvanito, / dentr'a lo cor ferito, non se sente da fore.
cui era conoscente veneratore, lo aveva ferito nell'animo; e come pure avvenne
brigida sua madre penzolante come un corvo ferito e con la goccia sanguigna alla punta
ferita; / e spesso è l'un ferito, e l'altro langue, / e
vi s'era trovato, era stato ferito e decorato. 5. come personificazione
dolori di isaia, rimontano dal cuore ferito del crocifisso come l'ultimo rigurgito della
pistole. ecco, nessuno di noi è ferito. foscolo, iv-309: ti scrivo
. anonimo, ix-832: sospirava come ferito orso / dello dubbievol caso ch'era occorso
uno di essi resta morto e l'altro ferito. -duello all'americana', duello che
certa, ma che egli vi rimarrebbe ferito. goldoni, vii-798: non solo,
prendi / campo. tu vinci. sei ferito, dèspoto! 2.
e non lo potevi forbire. vedevilo ferito, e non lo potevi fasciare.
: avendo per sorte alzato l'elmetto, ferito da uno franzese con uno stocco nella
comandamenti. pirandello, 7-400: il ferito, sotto quell'al- tissima febbre,
1-12: se con lena inferma / qualche ferito nuotator fendea / l'onda ansioso dall'
è fresco, che l'uomo sia ferito da queste saette, se gli enfia
altro è ingiunto di fingersi mutolo, ferito in un piede o cólto da convul-
con certe erbacce fu medicato il cavallo ferito. -per simil. e al
, / che lasciato vi avea prime ferito, / che de l'odio il placò
: non importerà già che fosse stato ferito [lo stallone] o che abbi manco
prìncipi, adirati contro a ieremia, ferito lo misono in carcere, la quale carcere
potea camminar senza 'l braghiero, / ferito d'una punta in quella parte /
né potea camminar senza 'l braghiero, / ferito d'una punta in quella parte /
io / il dì ch'andai prigion ferito a morte: / ché con tra man
onestà. cinelli, 2-294: qualche ferito leggero si ritirava quietamente al coperto.
/ per veder se il cervello era ferito. guerrazzi, i-77: il medico
al primo colpo esangue, / ma ferito, muggendo, / fuggì dal sacerdote.
archibugio esplose e il ladro rimase gravemente ferito. c. e. gadda,
di vitale era leso. il sangue del ferito separai dal pianto del ferito, con
sangue del ferito separai dal pianto del ferito, con l'anima ridivenuta severa.
la spagna, 36-18: a morte son ferito, non tei niego; / ma
. foscolo, 1-109: fuggì glauco ferito, e i suoi / dall'ombre esterrefatti
dei vostri campi; ma se cade ferito, toglietevi la camicia per fasciame le piaghe
che nettava li faldelli, e fu ferito in una tempia da un sasso. carena
. ora ditemi qual cosa vi ha ferito tanto la fantasia? rajberti, 2-204
d'amoroso dardo / mostrando il cuor ferito e manomesso, / credeva il mio fantoccio
gente fumo martiri non canonizati; rocandolfo ferito di moschettata nella spalla e scapato,
questo punto entra un granatiere con un ferito sulle spalle; non ne può più
una scarica di fucilate: il quarto, ferito, raggiunse il campo dissanguato e morente
e non lo potevi forbire. vedevilo ferito e non lo potevi fasciare. folgore da
, fuor che in una parte: / ferito esser potea sotto le piante; /
cane una mezz'ora dopo che fu ferito, cominciò ad avere vomiti frequenti e faticosi
: visito l'hollach, il quale è ferito, e dice del cattivo piede di
pass, di fedire), agg. ferito, colpito. boccaccio,
elmetto che tutto glielo ruppe, e ferito lo fé cadere in terra. alamanni
lunghe crepe. -in partic.: ferito, lacerato. d'annunzio, v-2-92
ferìbile, agg. che può essere ferito, vulnerabile.
, sm. il ferire, l'essere ferito. baldinucci, 2-6-374: eran
animale feroce (quando è braccato, ferito). alberti, i-276: megastomo
ant. fièra) part. pass, ferito, ant. feruto). colpire
belve, / d'una saetta fu ferito e morto / e nominato pan, dio
punte. foscolo, xiv-83: sono stato ferito di un colpo di spada presso il
, 3-21: del colle è stato ferito a una spalla e cade. il
: lì sotto si era un'altra volta ferito con un temperino, abbastanza seriamente,
e pareva che da alcuna bestia fosse stato ferito ne'piedi. s. girolamo volgar
il crine. / che l'altera bammi ferito / questo dito / con le barbare
primo ei ferì; ma invano ebbe ferito; / non ferì invano il feritor secondo
me fugito; / iustizia m'ha ferito e hame de te privato. chiaro davanzati
da dio e umiliato. egli fu ferito per le nostre malvagitadi, e fu tritato
sperai 'n lui vendetta. ei v'ha ferito;
son molt'anni, mille volte / ferito e morto, non che vinto e stanco
cui era conoscente veneratore, lo aveva ferito nell'animo. foscolo, xvii-147:
amor de caritate, perché m'hai sì ferito? / lo cor tutt'ho partito
io non mi pento / d'esser ferito de la tua saetta, / s'un
/ dove issabella, che d'amor ferito / zerbino avea, fu molti dì
n'è stata alcuna che ti abbia ferito il cuore? pcdazzeschi, i-467: il
rallegro: tu hai con la mente ferito in mezzo della veritade; ma in
ad assedio ad uno castello, fu ferito d'una saetta a morte. boccaccio,
/ figliuolo è stato... / ferito a morte d'ima pugnalata / nel
. pirandello, 6-561: s'era ferito un po', radendosi, all'angolo sinistro
: il mio infelice e misero animo, ferito della ferita dell'occupazione pastorale, si
riportare, toccare una ferita: essere ferito, rimanere ferito. bibbia volgar.
una ferita: essere ferito, rimanere ferito. bibbia volgar., viii-601:
fiera, bestia selvaggia '). ferito (part. pass, di ferire)
ferro in mano: / e qual lasciò ferito, e quale ucciso. aretino,
dovila, 65: il ministro gravemente ferito, scalando il tetto, si salvò nelle
facendo il virtuoso moderno duello e restando ferito in un braccio, farà l'azione ancora
, farà l'azione ancora col braccio ferito. alfieri, 1-301: a me fortuna
/ clefi vien tratto in tuo poter; ferito, / ma non di mortai colpo
campo, quale estinto, e quale / ferito a morte. verga, 2-138:
nulla da fare, raccomandò il cavallo ferito agli operai che lavoravano sulla strada,
permesso: il tenente del genio, ferito a mezzodì, viaggiava in barella verso
. simintendi, 3-19: simigliante al ferito giovenco, mina da quella parte ove
. petrarca, 209-9: qual cervo ferito di saetta, / col ferro avelenato dentr'
serpe mai tanto non ebbe, / né ferito leon, sdegno e furore, /
piegata da un lato come un uccello ferito. tecchi, 11-101: come una bestia
, staccatesele, portarsi, gridando, il ferito dito alla bocca, per succhiare la
. buzzati, 3-64: il dito ferito dalle rocce gli duole.
della piaga è buon segno che 'l ferito comincia a guarire. b. corsini,
del farmacista, dove stavano medicando il ferito, una donna colle mani nei capelli
annunzio, v-1-248: ripenso a quel ferito che ritrovammo in una stalla deserta abbandonato
uomini che trascinavano qualcuno, certo un ferito grave. -ferito leggero: chi
pericolosa. cinelli, 2-294: qualche ferito leggero si ritirava quietamente al coperto.
: ii fico,... ferito, tosto da per sé racchiude la piaga
vivo, s'intende, marmo appena ferito.
il lato aperto vi mostra amore di cuore ferito e pieno di caritade. petrarca,
di cupido fuggendo, temendo non forse ferito per quelli in detrimento di me aumentassi
garzone molti spiritali diletti, rimase grandemente ferito dell'amor di gesù. ariosto
. ariosto, 133: io son ferito, io son pri- gion per loro
foco; / ben sallo il petto mio ferito ed arso. marino, 8-117:
giovane fosse morto, giacché si suppone ferito dalle armi della morte; siccome l'
della morte; siccome l'altro, ferito dagli strali d'amore. manzoni,
o perché il loro amor proprio è ferito -domani giacciono. de sanctis, iii-151
giusto tono. ciò che in lui è ferito, non è l'orgoglio, quel
di altri poeti, e ne rimasi ferito. mi offese il suo giudizio. d'
. ungaretti, ii-97: sono un uomo ferito. / e me ne vorrei andare
oh, il grido di chi è ferito, di chi è offeso, di chi
un invisibil colpo della mano di dio ferito di morte subitana, lasciò il luogo
40-iv-590: ebbevi... un ferito d'un colpo d'apoplesia, con
cavalcanti, 126: col feritore il ferito si abbracciava, e l'uno con
. / non fatiga el feredore, el ferito non ne more: / or te
amore, ama fermezza / in questo cor ferito. muratori, 5-iii-23: per altro
urtato nondimeno e calpestato dalla cavalleria, ferito ed insanguinato, lo fece finalmente prigione
un colpo d'arma, tagliato; ferito, sfregiato (un'armatura, una persona
petto averto, / chi in altra guisa ferito e percosso. dante, 36-7:
con una pietra dicendo: così venga ferito da giove chi romperà questa santa pace,
... i sol per rimedio del ferito core / volgi a me gli occhi
corpora degli arrabbiati schiavoni, che il ferito con le mani pigliando l'aste, su
quella andava, e col feritore il ferito si abbracciava, e l'uno con
3-3-50: interroga colui: chi t'ha ferito? / fico secco, ei risponde
moto / non si risente il cavalier ferito; / pur fievolmente geme, e
ponete sul labbro di un fortissimo combattitore ferito... nella battaglia di legnano,
ungaretti, ii-97: sono un uomo ferito. / e me ne vorrei andare /
titoli augusti. pirandello, 7-400: il ferito,... più d'una
per lui, se lo vide tornare ferito, che si strascinava appena, e si
per lui, se lo vide tornare ferito, che si strascinava appena, e si
fistia: / vien assalito, vien ferito e morto; / così finisce il misero
, 7-46: sotto fisica man pone il ferito, / che ferro pio ne le
: il dessi, e'pare un uom ferito: / che maladetto sie sforzo bettini
/ ogn'un di noi com'un porco ferito. pirandello, 7-581: « turco
empiva la stanza. 2. ferito di punta; trapassato da un colpo
o altro animale quando è infastidito o ferito dalle barre del morso). -forbice
, e sul lito / vede il pesce ferito. 6. molletta per fermare
lento moto / non si risente il cavalier ferito; / pur fievolmente geme, e
, / mostrava a quigli dove igli è ferito / da dui begli odi tanto fortemente
io / il dì ch'andai prigion ferito a morte; / che contra man
. ariosto, 133: io son ferito, io son prigion per loro, /
donna mia ha d'un disdegno / sì ferito 'l meo core, / che se
occhi di costei, / che ha ferito un mio compagno a morte. boccaccio,
madre, ginocchioni accanto al letto del ferito, pregava dio, giungendo le mani
l'alma, o non sia almen ferito. botta, 5-400: in questo
l'amico, e l'altro a morte ferito. 2. stor. atto
e che consola. 2. ferito, lacerato; percosso. guittone,
. per estens. fatto a brandelli, ferito, lacerato. - anche al figur
. per estens. ant. tagliuzzato, ferito, piagato. poliziano, 4-14:
il quale in casa si trovava mortalmente ferito, e da lui più che fratellevolmente amato
mio amore, / così m'ha ferito il core, / che sanar noi potrò
subito nel primo assalto egli fosse stato ferito d'una fromba gravemente, nondimeno spesse
adulti, / o da frombola ostil cada ferito. f. corsini, 2-82:
a. cocchi, 8-147: restò ferito... nella gamba destra da
orribili, quali mugghia lieva el toro ferito, quando e'fugge d'essere morto,
o incontrando cosa che tagli, resti ferito, prendasi fuliggine bene abbrustolata, di
: chi è bastonato, chi è ferito: a chi è stretto il capo con
. tasso, 4-1: qual tauro ferito il suo furore / verso mugghiando e
al primo colpo esangue, / ma ferito, muggendo / fuggì dal sacerdote, e
rovinare fuggendo per la china un cavallo ferito. negri, 2-953: noi tutti si
una ninfa, a cu'il petto hai ferito / sì crudelmente col tuo crudo dardo
che tenea intorno alla vita, avendolo ferito nel gallone, gliela fasciava bendandolo a
gambe alte, chi morto e chi ferito. buonarroti il giovane, 9-78:
). giocosa, 25: il ferito ebbe un brivido gelido, e poi
lento moto / non si risente il cavalier ferito; / pur fievolmente geme, e
di mauro, / ma da febre ferito a terra giace, / e sieco di
finestre gliene furono gittati, per modo fu ferito nella mano. guido da pisa,
137: vedendose gettato nel fosso e ferito da le ortiche e da li spini,
e di sospetto! / in un ferito petto ognor dar loco / ora al ghiaccio
facendo superchiarie..., fo ferito d'un coltello. guicciardini, ii-185
lasciare andare molte giannettate per lo già ferito corpo. = deriv. da
fu il pallavicin da un giavellotto / ferito nella strozza. foscolo, 1-402: apparve
: restò... gravemente ferito in un ginocchio. magalotti, 24-174
re errico, correndo in giostra, ferito d'un colpo mortale, vi lasciò la
ultima lancia con un venturiero, fu ferito in un occhio e ne morì.
dardo al core, / onde il ferito e 'l feritor si more.
. viani, 4-135: un compagno ferito in un'apierne i precetti; vivere
percuota e tagli, sicché del cuore ferito e contrito esca quasi un sangue del
il fellone, e: / sei ferito, / glorioso gridò. -matto
a quella donna / che m'ha ferito il core, e che m'invola /
luccio all'esca; e meritamente sei stato ferito in quella golaccia che ti ha tirato
cui porgeva acuto diletto un corpo mortalmente ferito. buzzi, 40: la folla viene
corpo). -per estens.: ferito, scorticato. dante, inf
, 1-91: to', sei gloriosamente ferito. roba da nulla. un graffio.
. segni, 124: essendo ferito grave fu da'nimici... morto
morto. soldati, i-157: è ferito, ferito grave. 9. figur
soldati, i-157: è ferito, ferito grave. 9. figur. serio
medicina in volgare, 14: e1 ferito... non poterà ritenere cosa
: prendevo su le mie braccia il ferito che guaiva. tozzi, i-144:
, specialmente quando è percosso o è ferito. tommaseo [s. v.
o incanti che lo guardassero da esser ferito. g. bentivoglio, 4-886: quel
] guarda il mare come un gabbiano ferito. -recipr. c.
/ mostrava a quigli dove igli è ferito / da dui begli odi. zanobi da
in mano: / e qual lasciò ferito, e quale ucciso. di costanzo,
non è in poter d'un uomo ferito da una freccia il tosto guarire.
questo a seguir la traccia dell'animale ferito per terra e per acqua; li
a un colpo, / tu m'hai ferito e guasta la persona. g.
imperfezioni fisiche; indisposto, spossato; ferito, storpiato. boccaccio, iii-7-37:
. -dilaniato, straziato, piagato, ferito; mutilato, deforme. compagni
che in guato fu da un dio ferito. -di animali. sacchetti
tra gli altri fu da uno scoppiettiere ferito e morto piero terraglio, chiamato baiardo,
branco, / nel qual chi è ferito e chi percosso, / chi dietro strascicar
/ ché 'l campo triema da aquilon ferito. = voce dotta, lat.
, vii-480 (24-5): igli è ferito / da dui begli odi tanto fortemente
* laesibilis, da laesus * ferito, leso '(v. illeso)
, svergognato, vituperato, battuto, ferito, crocifisso e morto. ceresa, 1-1047
oriani, x-7-93: il mio compagno è ferito e non può camminare...
), agg. colpito, ferito. fra giordano, 2-104:
: la donna ricominciò a imboccare il ferito. -porgere alle labbra. sbarbaro
anche di altro animale che va via ferito da pallini, o da palla nella
tebaldo del modo che veduto l'aveva ferito ne la gola tutto sanguinolente. loredano
palazzeschi, 1-265: qual cosa aveva ferito di più la vostra immaginazione?
12-8: fu girolamo preti anch'ei ferito, / poeta degno d'immortali onori,
lanza dolceza; / da ch'ha ferito, 'l fa empazare. s. caterina
266: vidde un cavaliere... ferito gravissimamente nel fianco, ove per impedire
475: la sera del 30 luglio era ferito... lorenzo mori. esclusa
di giovani che, tementi di vedermi ferito, mi attorniavano facendomi del loro prezioso
novellamente succeduto a francesco suo padre, ferito nel primo scontro dal signor di debordes
diavoli per li tuoi peccati e quali avevano ferito ed impiagato malamente l'anima tua.
agg. ant. e letter. ferito, trafitto, colpito. libro
). guicciardini, 13-iv-231: fu ferito con uno scoppietto el signor aluisi da
, 13-214: costui è stato già gravemente ferito,... ne ha risentito
par che tu sia già impaurato, / ferito o morto ancor non ti vegg'io
, e tosto avvisommi ch'io era ferito. guerrazzi, 2-197: una spada.
n-123: quasi l'ale di mergo ferito cadente dall'alto caddero le tue vele dal
g. gozzi, i-n-210: chi ferito da una scure giaceva,...
non ode che la voce dell'orgoglio ferito. -improntarsi a ira o a
. m. bonini, 1-ii-14: fu ferito mortalmente l'uomo colà nel luogo de'
donato in polverosa, dove da'tedeschi fu ferito il signore stefano da palestrina.
o incanti che lo guardassero da esser ferito, peralta giurò che non avea addosso
/ che m'han sì il cor ferito e palma incesa. caro, 16-54:
ugurgieri, i-586: e1 toro ferito... scuote e schifa col
), agg. tagliuzzato, ferito, cincischiato. caro, 6-736
scorza). - per estens.: ferito, trapassato. alamanni, 19-86
nardi, ii-216: sentendosi dante ferito e perdere assai del sangue, essendo
pulci, 22-183: tu m'hai ferito e guasta la persona, / e
con l'amarezza di chi si sente ferito, incompreso. -sostant. ojetti
nel primo incontro della zuffa / fu ferito il re nostro? siri, i-351:
animale). fazio, iv-25-48: ferito a 'nganno fu da un suo servo
fedele, / m'ha mortalmente già ferito e morto. beicari, 6-3x1: in
iii-1-188: mise mano alla spada, e ferito il nobile giovanetto, lo lasciò quivi
: d'un tremolo baleno il mar ferito / ecco giace senz'onda, e increspa
era stato incriminato per aver medicato un ferito senza fame referto. montano, 252:
soldati, ma ancora un centurione e ferito un tribuno della guardia di cesare.
suoi maggiori, e levatosi come leone ferito, dissipòrare. - anche assol. quelle
2-28 (i-974): per aver ferito un sergente de la corte, ed indirettamente
1-170: fatti sizienti più che cervo ferito per la interiore commossa virtù, industriosamente
soldato] ed inesercitato, benché leggermente ferito sia, molto altamente piagne. nardi
riprovazione, sdegno verso persona che abbia ferito o offeso, per il suo comportamento
. siccome il re gridò « son ferito », gli inferse un secondo colpo
questo sangue forestiero dalla natura del ferito alieno 2. in senso concreto
1-12: con lena inferma / qualche ferito nuotator fendea / l'onda ansioso dell'
resistenza. acciainoli, 1-2-257: fu ferito sopra al pettignone, d'un'asta
male. bronzino, 1-171: sarà ferito una gamba o un braccio / o altra
infranta e inverminita. 2. ferito, lacerato; straziato, dilaniato; contuso
fa sciroppo. caporali, 11-68: ferito da un colpo di spontone, / subito
, che ancor mi tene / amor ferito a morte, e l'alta speme,
3-83: ecco nel fianco l'ha tigri ferito, / licisca in una orecchia il
la fama surge e enalzame, de vanità ferito. anonimo, i- 630: gran
). ant. trafitto, ferito di punta o con un'arma da taglio
a lisciare con l'innestatoio il tronco ferito. = deriv. da innestare.
cattivo soggetto, portava armi vietate, aveva ferito due passeggieri innocui. calandra, 4-191
che l'inquieto dito / sul cembalo ferito / fan rapido strisciar. d'annunzio
insaniva. d'annunzio, iii-2-170: è ferito alla faccia, presso la bocca.
457: tutto vostro onor sarà d'aver ferito sopra uno insensato scudo...
quando angelica vide il giovinetto / languir ferito, assai vicino a morte, /.
dell'erba hallo sanato [il piede ferito], e non si vede /.
.. nuove del duello vitalevi è ferito d'un colpo di sbieco, non mortale
. pirandello, 8-431: restò proprio ferito fino all'anima da questa lunga intemerata;
, in un'ora così intempestiva avendovi ferito co'suoi strali per le bellezze della
ebbi salito, / di letizia più ferito; / che dal mondo intenebrito / io
intensa. dalla croce, ii-92: il ferito ha
levi, 6-208: si era ferito con un falcetto fra due dita:
: un altro [monaco], essendo ferito nelle reni, fu passato infino alle
/ vedi d'intervenir chi è quel ferito, / prima ch'ei sia portato al
assalto un strano intoppo: / fu ferito attraverso della faccia, / l'elmetto volò
intrappolò agamede. monelli, i-216: va ferito all'ospe la quale deficenza
partic. un ammalato o un ferito grave). zangrandi, 5-153:
arrabbiata inprepidezza che rasenta l'incoscienza; ferito le cento volte, e ormai non
si trasse indietro, che di già ferito, / benché non gravemente, e
fama surge e 'nalzame / de vanità ferito, / da qual parte volvome / parme
. d'annunzio, v-1-227: il ferito si china sul compagno, per fargli scudo
, i-178: 'invalido'. soldato ferito militando pel principe, o fatto inabile per
annunzio, v-1-248: ripenso a quel ferito che ritrovammo in una stalla deserta abbandonato
vestita e da la caduta del pavaglione, ferito di più colpi, rimase prigione.
l'invisibile scure; / non il ferito tronco udìasi gemere. montale, 2-16:
2-240: là gittò in terra telamon ferito, / e qui peritoo ne la sabbia
/ uom si mira tal volta egro e ferito, / da ferro micidial piagato e
invulneràbile, agg. che non può essere ferito o colpito per virtù magica o
sergente abilissimo italianizzato,... ferito all'inguine ed a una gamba,
). straziato, smembrato; dilaniato; ferito (per lo più con un'arma
; dilacerato, dilaniato; martoriato, ferito, piagato atrocemente; torturato.
quando poi sé scopre, / mostra ferito e brutto ogni lacerto / ch'a
, i e lagrimoso umore / versa ferito il core, / per sì bella
7-157: zoppicava, per via del piede ferito, che s'era spaccato, sotto
: un gran tauro / che abbrancato, ferito e strascinato, / lamentosi mandava alti
lancie d'achille, / da voi ferito io fui, / da voi salute a
. berchri, 285: egli é ferito / di lanciata molto ria. bocchelli,
lanciottare), agg. ant. ferito, colpito, trafitto a colpi di lanciotto
annuncia la morte imminente; infermo; ferito; agonizzante. fra giordano [crusca
avrai memoria di quel giorno / che ferito sul suolo, egro e languente,
spagna, 8-33: chi morto e chi ferito in terra langue. tasso, 9-32
boccaccio, iv-135: tirate fuori il cuore ferito dal cieco amore; e poiché tolti
pass, di lapidare), agg. ferito o ucciso a sassate; sottoposto alla
altra persona, se non l'avrà ferito, si condanni in due anni di
ed adorni. bisaccioni, 3-73: ferito a morte, poco doppo in verban lasciò
florido sentiero? botta, 5-270: ferito gravemente ancor egli, era stato costretto a
arrabbiata intrepidezza che rasenta l'incoscienza; ferito le cento volte, e ormai non
per stringere un arto o un membro ferito per arrestare l'emorragia; laccio emostatico
levi, 6-208: si era ferito con un falcetto fra due dita:
de levarli la berretta de testa, fo ferito d'uno coltello, e lui per
tra'quali restò... fabrizio ferito leggiermente, pietro navarro ferito grave.
. fabrizio ferito leggiermente, pietro navarro ferito grave. r. borghini,
. d'annunzio, iii-2-170: il ferito sputa il suo sangue che gli cola
pass, di ledere), agg. ferito, contuso, menomato (una persona
/ sonno di morte, ed il ferito pere. d'annunzio, iv-1-758: quelle
letargia. pirandello, 7-400: il ferito, sotto quell'altissima febbre, restava in
piglio disse: donna, seguiterete il ferito alla stretta. 4. zootecn
questo a seguir la traccia dell'animale ferito per terra e per acqua.
spostare. guicciardini, v-234: fu ferito in una coscia, d'uno scoppio
io la provai, / subitamente il cor ferito intese / il ben di quelle sì
: già del suo caro il seno era ferito, / né lievemente.
'; i lincei segnatamente le avevano ferito la fantasia. b. croce, iv-n-177
, i-2-62: quando alcun cane viene ferito, pur che si possa ungere la ferita
essere di man battuto, che di lingua ferito. ibidem, 212: chi lingua
no; chi ne rimase morto, chi ferito. cinelli, 2-84: l'avete
spogliato e rubato e molto maltrattato e ferito. ariosto, vi-745: non perché
; / or mene posso andar così ferito, / come un bel loccaion senza marito
ardore / e te ferisca come me ha ferito? metastasio, 1-ii-48: mio bellissimo
parte del quale era sculpito uno core ferito da cupido. burchiello, 99:
, 371: e1 detto, ferito in sei parti, rimasto come morto
cecchi, 5-235: la ruota l'aveva ferito [un lungo serpe] circa a
e ben in trenta luoghi l'ha ferito. tasso, 19-20: esce a tancredi
sedan luogotenente di cavalleria, era stato ferito al petto! -luogotenente generale:
caterve alcun ne sia per tal modo ferito, che non possa gli altri sequire
i lupini secchi e spinosi che avevano ferito i dolci piedi della vergine, pesava una
palazzeschi, 1-265: qual cosa aveva ferito di più la vostra immaginazione, o
/ come fa un toro acerrimo, ferito / da l'empio macellaro entr'al
percosso duramente; malridotto, malconcio; ferito, dilaniato; rotto, spezzato.
offende solo la cotega, el cervello ferito si gonfia e maculasi. 4
mai non fu da suoi sguardi un cuor ferito: / dar magnifiche feste invan solea
di stefano, 9-22: li guardiani cusì ferito lasolo; / dela magagna non s'
. che ha ricevuto colpi e percosse; ferito, leso, mutilato; infortunato.
, v-504: 'magagnato ': ferito con istroppio, troncato, mozzicato.
proposito la mattina per tempo dar al ferito... nel tempo freddo il siropo
toro allor che dagli altari / sorge ferito, se dal maglio appieno / non cade
strada dalli ladroni e da loro malamente ferito. tolomei, i-ii: non sosterrà che
male. ariosto, 133: io son ferito, io son prigion per loro,
... eran figlie dell'orgoglio ferito e del suo umore maledico.
sero di malgarbo, come un ferito consente alla amputa zione.
perspicacia perversa della ragazza, ma anche ferito e offeso. -indipendentemente dalla propria volontà
al volturno, l'arcangelo era stato ferito al malleolo d'achille, sulle vette
cattivo stato, a mal partito; ferito, straziato, lacerato, percosso.
, perché il suo padrone s'era ferito, e che non gli parea ancora morto
costo, 1-37: essendo stato mortalmente ferito un galant'uomo e portato da gli
chiamare il mandarino, dimandomi se io aveva ferito colui e, rispondendo io di no
e avrebbe anche morto l'altro già ferito, se non gli fossero corsi addosso
anche ritirato il marchese del vasto, ferito essendo di archibugiata in un ginocchio e
d'amoroso dardo / mostrando il cuor ferito e manomesso, / credeva il mio fantoccio
ferrucci che giaceva inerme e già gravemente ferito. maramaldóso, agg. letter
. papini, x-1-1093: tanagliato e ferito dal martellamento di questi incomportabili estremi non
. davila, 127: il contestabile, ferito di quattro piccole ferite nel volto e
pargli, e impedito / freme il ferito. regaldi [in carducci, iii-26-116]
sanudo, lii-599: la sera fo ferito da maschere alcuni zentilomeni verso santa justina
o altra persona, se non l'avrà ferito, si condanni in due anni di
un capitano di massa è stato incalzato e ferito da un tenente di truppa. foscolo
, i battaglioni massacrati. 2. ferito gravemente. -anche: picchiato selvaggiamente.
scappando come augel di gabbia, / ferito e scalpitato si rintruppa, / ma in
d'annunzio, v-1-248: ripenso a quel ferito che ritrovammo in una stalla deserta abbandonato
, i-2-62: quando alcun cane viene ferito, pur che si possa fingere la ferita
utero, over matrice, nelle donne sia ferito; nientedimeno, quando questo accade,
di don johan sermentò et è stato ferito de una maza sopra uno genocchio. ariosto
, 1-9: che non bisogni che il ferito attenda, / quando per medicar viene
stenda e sani / la piaga onde ferito a morte or corro. 10
fine desiderato, cioè a ridurre nel ferito la perduta sanità. -medico scolastico
lui gli strazi e tonte, / ferito ei resta, e tra le dense e
a membro a membro, il villaggio ferito. -condannare, punire in membro
fu menato a roma, ove fu ferito nella testa e dopo alcun dì arrabbiato si
ii-689: il ballerino giovanni briol, ferito, è cacciato tra'pochi prigionieri e
aiuto di lorenzino cavalcanti, che fu ferito nel braccio quando menavano a lorenzo, egli
. luca pulci, 1-5-67: guidon ferito ha il suo figliuolo / e poco
scelto, i-116: elli fu sì ferito d'amore maravigliosamente che non sapea che
. verga, i-289: il ferito, col cotone benedetto sullo stomaco e
: vide il bel volto del garzon ferito / la tenera malvina, e pria
.. per non sentirsi offeso e ferito, come già dante e il petrarca,
pulci, 22-140: sforzasi il meschin così ferito / d'abbracciare il suo padre poveretto
mescolate dicendo: madonna, voi m'avete ferito, come oggi si costuma in siena
senso convero che quel soldato fosse stato ferito, o caso mai si era
il complesso degli elementi che compaiono ferito da sé, nella speranza di esser rimandato
sapere chi mai sia questo che conducevi ferito. or lui conosco, e veggo macaone
uom si mira tal volta, egro e ferito, / da ferro micidial piagato
: l'ammiraglio brueys,... ferito prima nel capo e nella mano,
tanto / che vider come 'l cor era ferito / e come un spiritei nato di
da'più abbandonato, tutto pesto e ferito, vecchio e mezzo morto, piangendo appena
quanto quel miagolio ostinato che mi aveva ferito così crudamente la prima volta nell'alba
; il quale amore m'avea ferito prima ch'io fossi fuori della etade della
condizioni fisiche (un malato, un ferito); recuperare gradatamente la salute,
dopo i primi giorni, vedendo che il ferito accennava un po'a migliorare, cominciarono
/ qual sotto il taglio un milite ferito. -con valore collettivo. valerio
clacson come se a bordo ci fosse un ferito. = comp. da mille
dalla croce, 9: quando è ferito il ventre inferiore, è di necessità
ardor della mischia, il rosiers, ferito di archibugiata in testa, morì. tasso
.. da un più acuto morso ferito sono, cioè da quello dell'amore della
maglie di ferro per finire il nemico ferito o agonizzante (diffusa dal secolo xiv al
la forza, e tema di aver ferito troppo nel profondo. soldati, 2-128
2-95: 11 compagno che manca è ferito / la mitraglia l'ha arrivato / dalla
toso sempre aiegro. anche quando è ristà ferito sule tofane. mitragliato nele due gambe
10-103: io, ch'avea per lei ferito il seno / d'esorbitante e mocicoso
è stato? dio mio! siete anche ferito? 9. ant. variare regolarmente
g. gozzi, i-n-210: chi ferito da ima scure giaceva, chi da un
gliene furono gittati, per modo fu ferito nella mano. alamanno rinuccini, 1-256:
tramortito / lì cadde troil d'alto duol ferito. musso, ii-319: è forza
di raccapriccio. gatto, 2-149: è ferito, due pallottole, per fortuna nelle
quando angelica vide il giovinetto / languir ferito, assai vicino a morte, /
vano i colpi, fin che, ferito di stoccata il barone nel petto,
: il mio infelice e misero animo, ferito dalla ferita dell'occupazione pastorale, si
con un braccio legato. si era ferito con un falcetto fra due dita: quando
ale in giù, tanto ch'elli fosse ferito da uno simile o quasi simile strale
io curai un soldato in feltre, ferito profondamente in un rene, dandogli ogni
di rienzo, 92: giace nudo supino ferito e morto in un monterozzolo canto lo
). caro, 3-916: del ferito petto [d'encelado] il foco
, agg. morso, leso, ferito da una morsicatura. f.
violentemente fra i denti, azzannato; ferito, lacerato, leso da una morsicatura,
. ant. che determina la morte se ferito o danneggiato gravemente (un organo,
funesta al vincitore, rimanendo maurizio quivi ferito d'archibusata sì mortalmente che fra due
, 4-55: il duca, ancorché ferito mortalissimamente, sorse difendendosi con uno sgabello
uno sgabello. carducci, iii-7-279: fu ferito di saetta al grosso del braccio sotto
emiliani era stato assalito sulla strada e ferito non mortalmente in rodez...
un invisibil colpo della mano di dio ferito di morte subitana, lascio il luogo
davanzati, ii-25: pisone, benché ferito, fuggì nel tempio di vesta e
pace]. passavanti, 102: fu ferito d'una saetta a morte. boccaccio
presso il corpo esanime di un cinghiale ferito, che e andato a morire lontano nella
cane trovò il cinghiale, che avevo ferito due ore prima, e si mise
avendo catturato il ferrucci, già gravemente ferito, lo volle finire di propria mano
giovanni de'medici... fu ferito d'un colpo di moschetta a
, 588: nel campo imperiale fu ferito d'una moschetta don diego. =
gente fumo martiri non canonizati; rocandolfo ferito di moschettata nella spalla e scapato,
mostazzo. giovio, i-122: serron è ferito nel mostàcio, ma non morirà berni
: moiando de continuo corno un toro ferito, tutti gli vicini, destatisi,
grida orribili, quali mughia lieva el toro ferito. sacchetti, 166: mugghi di
; / e mugliava come un toro ferito. guerrazzi, 1-440: il valentino preso
-fervente esce un muglio / qual di mostro ferito nel cor. ricci signorini, v-349
poverello. monti, 5-1141: mugolò il ferito / nume. guerrazzi, i-251:
, un sospiro o un lamento da ferito. -suono modulato sommessamente.
gioia e di duol chi mi ha ferito / pure testé? sei tu. musa
tradito amante. forteguerri, 23-15: ferito sul suolo, egro e languente / tu
naverare), agg. ant. ferito, piagato (una persona, un membro
: quando ho letto che ero rimasto ferito in combattimento, ho subito smentito la
. nievo, 804: raccomandava al ferito di pensare a sé e di non agitarsi
noi dove in fronte / ruggiero avea ferito rodomonte. gelli, ii-75: vogliàm noi
pulci, 20-88: orlando leopante ha già ferito, / tanto che spesso gran doglia
con un soldato suo noto, fu ferito nel petto con una saetta da un certo
giovanni, e non se giovanni sia ferito, potendo vederlo tuttavia e farne il
/ il colpo onde dicea d'esser ferito: / né ritrovando mai rotta la
finire un condannato a morte o un ferito grave (v. anche colpo,
e calcati con le mani sopra il luogo ferito, nulla dimeno il sangue non volle
roma. ghirardacci, 3-84: si fuggì ferito nella destra gamba nuotando le doppie
1-12: se con lena inferma / qualche ferito nuo- tator fendea / l'onda ansioso
. czechi, 7-08: l'ippopotamo [ferito] sospirava anche lui; ma d'
, e non hanno ammazzato, né ferito 'un solo '! garibaldi, 3-253
libero. nievo, 705: s'avea ferito l'orgoglio municipale senza raddrizzare l'andamento
a occhio (quasi gliel'a- vesse ferito; tanto gli dispiacque che fosse venduta!
l'ocrea, gli si nudò; e ferito in quel piè, perdé il
albero. crudeli, 1-33: io, ferito il core / d'ardentissimo amore,
si accorse che un odore mi aveva ferito. -figur. impressione negativa (
. loredano, 82: era il prencipe ferito nella testa con offesa del cranio.
anni il peso. -leso, ferito, contuso; affetto da un male o
vista da palme e olivo; fassi ferito l'occhio da lauro e mirto, a
via, e'vide costui [il ferito] e lassollo stare e passò oltre.
. [crusca]: il consolo era ferito 'uno verruto nella spalla manca,
presunto, in modo eccessivo; sentirsi ferito da parole o atti d'altri anche senza
l'omero bianco: / piegò aldigier ferito a poggia e ad orza. dalla
. per effetto dell omertà 'il ferito non rivelerà il nome del feritore,
ne'troiani campi / inevitabilmente / cader ferito e morto e me sua madre /
di onoranza funebre. 18. ferito acquisito con un'azione, un'impresa,
tua gli scopi più puri, resto ferito che non mi sia possibile credere al suono
, se non è provocato o ferito, ed è facilmente addomesticabile. zendrini
i-6-31: sì che chi era da questi ferito, / non bisognava alzar su gli
annunzio, v-1-248: ripenso a quel ferito che ritrovammo in una stalla deserta abbandonato
uomo se non uando è spaventato o ferito; vive mediamente no a 50 anni
crudel l'omero bianco: / piegò aldigier ferito a poggia e ad orza. martello
. slataper, 2-472: sono stato ferito assai leggermente al braccio destro. mi
. leoni, 86: fu ferito ad un braccio che gli si dovette amputare
di medicina volgare, 14: quan sarà ferito el cervello devi guardar diligentemente che non
l'infermo. idem, ii-92: il ferito diviene fastidioso ed iracondo e sente dolore
. croce, iii- 27-222: fu ferito [lo zar nicola] nel suo sentimento
. forteguerri, 16-32: il [ferito] pregan che si fermi / nel
], 289: è meglio pure esser ferito da una freccia acuta che da una
sentisti il cor da lui [amore] ferito, / se non di ottuso strale
non dava audienza. busini, 1-205: ferito an- dreuolo, zanobi fu paciale.
o incanti che lo guardassero da esser ferito, peralta giurò che non avea addosso
, 256: il suo orgoglio, ferito per un istante, fu sanato e pago
, 1-17: quel grido di marte ferito... pareggia il grido di diecimila
non pari, perché dove uno è stato ferito e dove uno è stato morto e
vo'gettare / la parémbola, fui ferito, credimi. p. petrocchi
in giù, tanto ch'elli fosse ferito da uno simile o quasi simile strale.
bon parlamento / che nel cor sì so ferito / d'un divin accendemento. rustico
discrezione et è prigione in carpi, ferito gravemente nel volto da uno scoppio,
inglese, gli fu da una moschettata ferito, sotto, il cavallo. stigliani,
, el magnifico francesco grasso capitano fu ferito da uno passatore soto a la alesina
animali selvatici. tommaseo, 19-120: ferito... da una lunga partigiana
: alcuna volta doppo che il manati ferito va... verso il terreno,
, eo sì fuggo, ch'eo so ferito: / venuto m'è 'l colpo
m'abbia a medicar chi m'ha ferito. calandra, 6-177: tutti costoro
'restò 'l settimo fuore, / ferito sì che di quel colpo muore '
1-iv-170): quivi con un coltello ferito il prenze per le reni infino all'altra
: quelli di la forteza di zagabria hanno ferito con uno arcobuco bisternoch capitanio de le
dentro. leopardi, 1059: -l'ho ferito con quest'arma che porto in mano
ma di venere passi. marte sì è ferito e piange. g. gozzi,
nella cossa. sanudo, i-512: fu ferito uno valente zovene stratioto in uno zenochio
abitazione di suo padre, [il ferito] dopo molti patimenti ricuperò la salute
crispuli. 2. figur. ferito gravemente, dolorosamente (il cuore,
, fa- valelli in una sortita cadde ferito e patteggiò. -bibl. disus
n. villani, 1-8-129: è ferito in più lochi, ornai di sangue /
il primo accordo, « sono un uomo ferito », appartiene chiaramente al motivo della
urbano dall'assedio di nucera, fu ferito al piè destro, portò sempre nella
. bettini, 1-344: -ed è ferito gravemente? -pare, ma è una pel
questa pellegrina onda vocale / il timpano ferito altri rifiede. praga, 3-78: brindisi
. d'annunzio, iv-2-166: il ferito si rimosse, torse la bocca per
, / sdraiato nel focolare, / ferito sotto il pelone, / sovente chiamando il
strali, / onde 'l corpo gentil ferito avea, / per volarsene al ciel si
5-98: e1 mio core è ferito: j con la mente penosa piango e
/ retrocesse fra 'suoi tosto il ferito, / cui penzolava dalla man l'infisso
2-i-225: veduto il prete in terra ferito e rottosi le gambe per lo cadere e
l'atto. carducci, iii-7-279: fu ferito di saetta al grosso del braccio sotto
dall'altra sponda [del letto del ferito terigi] la gentil malvina / della bocca
croce, ii-24: ho conosciuto un ferito nel sincipite, con frattura d'osso e
perforai l'osso del sincipite e sanai il ferito. = voce dotta, lat
. 4. per estens. ferito, trafitto, per lo più da un
d'annunzio, v-3-457: giancarlo il ferito superstite, è della razza che interpretò
la carnagione, un corpo percosso, ferito). la fisiognomia, 25:
perspicacia perversa della ragazza, ma anche ferito e offeso. -in relazione con
qualche conforto ad un cuore così velenosamente ferito da un dardo che non posso né
asia. serdonati, 9-122: fu ferito con una pertica arsiccia. bruno, 3-72
trapassato da armi da punta; trafitto, ferito. -anche con riferimento a oggetti (
tuo patrone pessima- / mente è stato ferito e credo morto lo / abbia un ribaldo
/ e senza neiuno cordoglio, / ferito sirai de coltello / e pisto sirai de
la faccia sporca di sangue ». « ferito? » « pestato ». pestatóio
scaturiva dal corpo vostro, in molte parti ferito dal furor venenoso della peste. tasso
], i-226: un uomo ch'è ferito di pestilenzia inguinaria... si
uno de'petardieri morto e l'altro ferito. sagredo, 1-466: fatto.
percosso con una petrera, non fu ferito, ma, ben ammaccato, morì
180: un di loro, ch'era ferito in gola, fece segno, non
qualle dessendeva della montagna, che era ferito de v piage mortalle. boiardo,
più ferite, trafitture, lesioni; ferito. girone il cortese volgar.
petto e nel fianco egli era a morte ferito, io nel cuore e nell'anima
, i-19: il subiza vi restò ferito di una piccata nel viso. -per
». -picco di reputazione: ferito nell'amor proprio. magalotti, 26-81
domini'volsi dari morte / et allo ferito. catzelu [guevara], ii-26:
de'medici e morto, e lorenzo ferito, ma piccolissima cosa. guicciardini,
questa parte e 'n quella / ferito uomini e dèi, piegando l'ale /
. sanudo, li-206: el capello ferito, con gran rumor e pien la
il leone di caprera il 29 fu ferito e vinto in aspromonte, fatti prigioni
. rostagno, 194: restò egli ferito in fronte da pistoletata nemica. gualdo
si spense in uno strido d'alcione ferito. viani, 10-303: un omaccion
da dove venivo e dove ero stato ferito. = adattamento del russo politbjuro
raccontò, che [orazio] fosse ferito punto [nelle natiche]...
: un sudanese della batteria è stato ferito a un polpaccio. ferita brutta a
preso, / poi per tal modo ferito senz'arme / che sbigotì ciascun mio
. combattendo più che animosamente, fu ferito nella testa d'un archibuso e senza
se fra il giorno è molestato il ferito dalla sete, usi alquanto il gran
è maggior dello strai che m'ha ferito. gozzano, ii-241: avvolta d'
per li tuoi peccati e quali avevano ferito ed impiagato malamente l'anima tua.
tutti scampanio, salvo uno che stava ferito nella popa manca. cellini, 2-70 (
: un porcellino d'india, anch'esso ferito da uno scorpione di tunisi. targioni
selvatiche, corbezzoli, oppure qualche uccello ferito, qualche leprotto. una volta ci
pori veteri, non disconviene dar al ferito alcun medicamento diuretico. campanella, 1049:
/ ché 'l campo triema da aquilon ferito. g. villani, 12-112: lo
grazia di far medicare in prigione un ferito a morte, mi fur poste le lagrime
si pensava che non soltanto che quel ferito non era morto ma anche quei soldati
comp. dall'imp. di portare e ferito (v.). portafèrro
trasporto di un malato o di un ferito disteso in posizione orizzontale; lettiga.
notizie sicure: dopo ch'io fui ferito, il battaglione dovette sostare e ripararsi
un bambino, un ammalato, un ferito) tenendola in braccio o sulle spalle
senti; e rammenta ch'egli era ferito / e si portò da bravo come sempre
/ quando da lor mi senti'esser ferito, / mi conduceano a molto peggior porto
, i-783: il colonnello marrocchetti, ferito nel braccio, ci si avvolgeva intorno
scultore. fracchia, 87: il ferito riaprì gli occhi e li posò su mia
. giustiniani, 686: vi restò ferito giovan battista quirini d'un archibuggio da
: d proveditore loredano,... ferito, pervenne in potere de'nemici.
brindisi di buon vin prammio a macaone ferito e l'esorta che beva allegramente, intanto
quindi precipitò sul braccio a lasciarlo stranamente ferito. -crollare, rovinare, abbattersi
, vi compiango! non sono neanche ferito!... precisate dunque il vostro
precursori... avevano portato il ferito alla casa parrocchiale, dove ora lo
, 16- 32: quindi al ferito, che già meglio stava, / chiedon
a, lo avvilupparono di maniera che pur ferito di punta o taglio l'ebbero prigioniero
dalla croce, ii-31: nel cervello ferito fa bisogno attender alla preservazione di quello
et in la presa di quella fu ferito angelo marruffo, ch'era presidente della torre
fu menato a roma, ove fu ferito nella testa, e dopo alcun dì
fu ributtato da quei di dentro e ferito di uno archibuso. guicciardini, 2-1-97
somma di denaro, con ferito a qualcuno da un ente pubblico o privato
. borgese, 1-153: era stato ferito anche lui nella battaglia del trentino:.
da me fugito; / iustizia m'ha ferito e hame de te privato. pegolotti
17. sottoporre a cure mediche un ferito o un malato; alleviare o guarire
che si dette l'assalto era stato ferito da una freccia di balestra; ed
l'ira. garibaldi, 3-88: mosto ferito gravemente a monterotondo fu men felice di
nievo, 733: per me, ferito profondamente in una spalla, usai ogn'
la forza, e tema di aver ferito troppo nel profondo. beltramelli, iii-1178:
/ l'un fatto prigionier, l'altro ferito / la progenie antichissima de'boi,
noi vediamo roma, come il gladiatore ferito a morte, stramazzare, rilevarsi sul
producevano. d'annunzio, vi-935: il ferito in bocca a cui il proietto è
di miseria, spogliato de'doni gratuiti, ferito ne'beni naturali, nell'intelletto d'
trovato morto; o avevano accompagnato un ferito, e mentre i medici lo tamponavano,
agenti di polizia annotavano i nomi del ferito e degli accompagnatori e com'era e come
aveva avuto un incidente, si era ferito al capo: niente cu grave, semplicemente
, col suo proscritto e col suo ferito. -posto fuori legge (una
affaticato dalla lunga marcia sul suo ginocchio ferito. 3. che denota capacità o
iacopone, 22-31: a la moglie ha ferito per quii che n'ha sentito /
]: il quale amore m'avea ferito prima ch'io fossi fuori della etade
la guerriera, e già l'avea ferito, / quand'egli: -or ferma,
pugnalare), agg. colpito, ferito con un pugnale. -al figur.:
quella parte dove il porco sarà stato ferito. 2. sugo preparato con
io venga seco alle mani, o ferito o feritore nel duello, quella pulce ch'
siile tacchine. molineri, 3-34: ferito al cuore il falco, ma già morti
sangue, che di alcuno de'capi ferito usciva, ne generava un altro,
quando i buoi entrano in lotta, il ferito scompare, scornato. si nutre,
, / il mio peccato m'ha ferito e giunte; / ne anco tu sempre
: mario in cotesta puntaglia rimase prima ferito, poi morto. pascoli, 1423
ant. pònto, puncto). ferito da un'arma da taglio. -anche,
sentiva punto / da doi bell'ochi che ferito m'hanno. caro, 12-i-54:
stampa periodica milanese, i-4: il punto ferito deve fortemente scarnificarsi, cioè tutto all'
acuminato una persona o tesserne punto o ferito (e anche la sensazione dolorosa che
pulci, 20-88: orlando leopante ha già ferito, / tanto che spesso gran doglia
, ma spregi l'or chi già ferito ha 'l core, / salvo l'or
precipizi, e come da idropico ventre ferito spiccian dal putre suo grembo, di colpa
comando di piava sulla mia testa di ferito all'inguine in barella mi costringeva a fiutare
altri scolpì... alessandro macedone ferito... in questa statova egli espresse
ferro in mano: / e qual lasciò ferito e quale ucciso. marino, 1-7-18
mostrava a quigli, dove igli è ferito / da dui begli odi tanto fortemente /
per quinci oltre; dirò d'aver ferito / o morto un uomo per rispetto
lupine caterve alcun ne sia per tal modo ferito che non possa gli altri sequire,
raccerchiano la città m'hanno percosso e ferito. -figur. opprimere.
. levare da terra, soccorrere (un ferito); comporre per la sepoltura,
perseno, benché non morto, malamente ferito. d. bartoli, 1-4-80:
atri vasi il sangue / di chi ferito langue. a. boni, 34:
glione, qual per esser buono non è ferito. a. f. doni, 2-145
non vi è tormento maggiore che essere ferito nei propri affetti, massime quando han preso
/ se non l'uccidi, almen sarà ferito. la rotta di roncisvalle, 7-18
avrai memoria di quel giorno / che, ferito, sul suolo egro e languente /
rispettivi. rosmini, 2-335: venendo ferito qualche ramo facciale o frontale del quinto
andò loro diritto nel mezzo rampognandoli, e ferito nella testa cadde a terra. tasso
il reggimento ne'ranghi, fu gravemente ferito. foscolo, vi-661: fuoco tardo,
iacopone, 89-120: tanto d'amore fui ferito, / che in quillo ramo fui
terra, / morto rédnero e bruno avea ferito. 2. rubato, sottratto,
pass, di rasoiare), agg. ferito con un rasoio. marinetti,
por- gea, / però ch'era ferito nella strozza; / laonde forte seco si
rauco, come il grido di un ferito. graf, 4-79: sono povere note
proseguire, gridava a testa come un toro ferito: « tradimento! tradimento! aiuto
fasciculo di medicina volgare, 14: e1 ferito perde el sentimento razionale et arà li
fine desiderato, cioè a ridurre nel ferito la perduta sanità. buonarroti il giovane,
teesdale, della marina reale, rimase ferito. de sanctis, ii-16-285: la considerazione
un bambino, un ammalato o un ferito, tenendola fra le braccia o sulle
, recatosi sulle spalle il suo capitano ferito e vedendosi incalzato, lo posò a terra
difese di fuoco e di punta e, ferito egli pure e vacillante, lo recò
pover uomo andando / fu spogliato e ferito da'ladroni: / lo rider certi
più di duecento uccisi, quando, ferito egli stesso nel capo, si arrese.
era stato incriminato per aver medicato un ferito senza fame referto. a. monti,
con tre colpi di revolver rimanendo gravemente ferito... la cittadinanza indignata esecra il
a donna fedele] e n'era ferito nella religione di suo figlio. d
es sere stato assalito e ferito e d'essersi difeso col furore repentino
/ magdalena, c'avea 'l cor ferito / del dolore ke cristo avea patito
, fu per questioni d'amministrazione mortalmente ferito in duello presso la vena crurale dal sott'
di mauro, / ma da febre ferito a terra giace. trissino, xx-1-129:
accorto gallo, / mentre alla man ferito / il vincitor reziario / dall'ultimo avversario
soggetti a questo capitano dalle zuffe ritornò ferito, in pochi giorni riebbe la sua sanità
parte lesa, un uomo di fresco ferito in una natica da una cornata.
ghirardacci, 3-195: con una spingardella ferito in una clavicula del piede,.
, lxxiv-26: monsignor de lutreche ancor ferito, / ma già per questo non fu
non s'abbia ». in questo fu ferito e cadde in terra del muro e
tinge. d'annunzio, v-1-374: quel ferito na su la spalla francassata un gran
questa fazione riuscì ricordevole per esservi stato ferito ai moschettata nel ginocchio destro il signor
nell'impresa, ove egli fu duramente ferito ed a gran pena fu ricoverato dalla
-scioglimi il giaccio, ch'io son ferito -, cadde in terra morto senza potere
di nuovo (un bambino o un ferito) dopo aver sciolto la fasciatura.
sentendosi solo, da'suoi abbandonato e ferito a morte, alzò il capo e riguardò
, 6-222: un'autoambulanza, con un ferito o una partoriente a bordo, ci
el corpo tuo in croce pendente, / ferito fu da un con gran furore /
per l'insegne reali, era da tutti ferito e a lui solo si indrizzavano i
aveva scritto pochi giorni prima di restare ferito ed ho ricevuto la sua lettera dopo la
di un'archibusata per la quale anderson, ferito nella testa, rimase morto. pascarella
di brandeourg. sassetti, 371: ferito in sei parti, rimasto come morto
mortifero vigore, però si rimedia il ferito con un ferro infocato che se gli cuoce
poesie musicali del trecento, lxxxiv-310: ferito m'ha'd'un amoroso dardo /
, giunse dinanzi al re uno cavaliere ferito. = da un lat. volg
al fine desiderato, cioè a ridurre nel ferito la perduta sanità; e per conseguente
366: i soccorsi sono prodigati al ferito [paolo sarpi], i chirurghi
amor mio e già nel rincontrarsi le viste ferito da'miei occhi, co'quali insegnava
con la bandiera un haldor che fu gravemente ferito e rinfacciò il re di codardia.
un rinfrescativo di vento, quando il ferito è sudato. poi mele e cipolla cruda
scappando come augel di gabbia, / ferito e scalpitato si rintruppa. = comp
di pirro, armi ed armati / già ferito attraversa. 16. che
assedio di cento, e sul foscolo ferito che si rifugia nel monastero di monteveglio col
: avrete inteso che ho... ferito quattro o cinque francesi che volevano tradurmi
annunzio, v-1-248: ripenso a quel ferito che ritrovammo in una stalla deserta abbandonato
pericolo, tanto più che nmaso vi era ferito gravemente in una coscia da scaglia di
quasi sorvolando la terra come un uccello ferito, cioè calcandola appena per non sentire nel
4. far distendere, adagiare un ferito, una persona addormentata, un neonato
... sulla quale riposò garibaldi ferito ad aspromonte. gozzano, 784: -
, 105-87: chi m'ha 'l fianco ferito e chi 'l risalda, / per
né risaldò il pecto, / che ferito mi fu. d. bartoli, 9-32-226
io, che da un più acuto morso ferito sono, cioè da quello dell'amore
rimasi estinto. grazie al cielo fui solamente ferito; e appena risanato intrapresi il viaggio
li quali, a guisa di leone ferito, tanto più s'accendono a risarcire con
il duca di savoia era stato assalito e ferito; mi fermai, e perché avviso
. sacchetti, 70-27: come il ferito sente il compagno venuto alla riscossa,
branco, / nel qual chi è ferito e chi percosso, / chi dietro strascicar
oranzo, lxxx-3-282: fu anco già ferito in una gamba da un cignale,
soranzo, lxxx-3-282: fu anco già ferito in una gamba da un cignale, e
, tenete risolutissimo che non è stato ferito per la reformazione. boterò, 46:
cor mi risuonò, / il mio cor ferito è già, / e lindor fu
isconfissono il re di raona e egli fu ferito duramente nel viso d'una lancia e
, 14: questo cognoscerai quan el ferito perde el sentimento razionale e arà li
dio cupido, col qual m'hai ferito; / e la tua madre ancor sia
veniamo a ritrovare. / sei il nostro ferito / ti riprendiamo. -studiarsi
annunzio, v-1-248: ripenso a quel ferito che ritrovammo in una stalla deserta abbandonato
ritta era ensito, / de sospire fui ferito. resterò, ii-6: questo cerchio
sgridò pietro del colpo, riunì al ferito l'orecchio reciso, pronunziò sentenza di
soggetto, portava armi vietate, aveva ferito due passeggieri innocui, e non avrebbe
de sanctis, ii-15-46: il giovinetto ferito di baionetta e poi di sciabola,
parte alla rivolta spartachista e vi fosse stato ferito. pasolini, 9-342: era il
cui è stato ucciso il cavallo, ferito egli stesso alla coscia, torbido nel viso
rose. campofregoso, iii-22: il cor ferito avete in ogni parte / e mille
certo ermone, che era ronda, ferito e morto in piazza pubblicamente di pugnalate
proposito la mattina per tempo dar al ferito un siropo: nell'estate, violato,
. lalli, 9-134: era stato ferito il tapinello / da un tal temilla verso
di battaglia, il percorso di un ferito, le acque di un fiume in seguito
bertola, 3-160: ci avea già ferito di colà in fondo un repentino svolgersi
rotte delle precedenti. 4. ferito, contuso (una persona, una parte
iv-281: dove da dovero è il cuore ferito, l'amor vi sparge suo veleno
uomini d'arme, caduti sopra lui ferito mortalmente. 20. deterioramento irrimediabile
chi qua chi là. -gravemente ferito. ghirardacci, 3-229: si pose
ma aperse talmente il mio petto, ferito prima dallo strale del suo amore,
1-340: in ruga degli speciali fu ferito un lavoratore di ventagli. g. bianchetti
ha febbre ragghia, / come toro ferito grida e mugghia. pananti, iii-183
; e parea ragghio / di leone ferito. -per estens. verso rauco
. -con riferimento a un animale ferito. tebaldeo, son., 37-6
: si udì il ruggito del brigante ferito, che si buttò a corpo perduto sullo
d'un mese. -gravemente o mortalmente ferito. moretti, ii-50: ed eccoli
: da quel tratto insultante il cor ferito, / s'ange e s'agita il
avventò ai ragazzacci mugghiando come un toro ferito; ne afferrò uno, e lo
guicciardini, 13-iii-181: la notte che fu ferito ruberto messore, vincenzio e il cavallerotto
. petrarca, 209-9: qual cervo ferito di saetta, / col ferro ave-
del suo cuore a giulio trovatoselo più che ferito dalla dorata saetta d'amore. crudeli
lanza dolceza: / da c'ha ferito, 'l fa empazare. laudario della compagnia
ant. saetato). colpito, ferito da una o più frecce. -anche
e seguitaronlo uomini saettatori e fue gravemente ferito da loro. alberti, i-50: non
d'uomo né di femina che fosse ferito in fine che fusse in questo segno,
di sagnare), agg. ant. ferito, sanguinante. - al figur.
muscoli, quasi la sensazione d'un ferito che si levi quando l'osso infranto
e dolci al feritor, dolci al ferito. b. corsini, i-91: non
scudo e ne fu morti dua e ferito gravemente el conte alessandro da triulzi.
, per nome yahia, lo ha ferito con un colpo di pistola vicino alla casa
può essere curato, guarito (un ferito, un malato grave).
, recatosi sulle spalle il suo capitano ferito e vedendosi incalzato, lo posò a
difese di fuoco e di punta; e ferito egli pure e vacillante, lo recò
parabola del viandante che aiutò il giudeo ferito; al plur. indica per lo più
tue perle egli s'appaga / d'esser ferito e n'arde di desio, /
me fai penare, veden- nol sì ferito, / perché l'hai sofferito per volerme
tanto male. -placare l'orgoglio ferito. savinio, 256: il suo
savinio, 256: il suo orgoglio, ferito per un istante, fu sanato e
a sangue freddo e con superchieria avrà ferito altri a tradimento, sia privato dell'abito
dagli archibugieri spagnuoli,... e ferito in molti luoghi cadde finalmente da cavallo
notificare alli offiziali... tale ferito e, come si dice, darli il
questo a seguir la traccia dell'animale ferito per terra e per acqua.
s. v.]: il dito ferito gli fila sangue. -fino al sangue
. ariosto, 1-iv-574: -dimmi: è ferito? - sì, e diffìcile -
lasciarti solo lì dentro. -essere ferito profondamente (l'orgoglio). oriani
sanguinando rigava. podio, lxxiv-171: ferito e sanguinato / a morte tue el cleta
, essendo in tal tempo sanguinato o ferito, over altro animale, è periculo de
sono più rozzi che mai. un ferito partigiano, che i nostri portavano in barella
zion tebaldo del modo che veduto l'aveva ferito ne la gola tutto sanguinolente. n
, ove il figliuolo a torto / vede ferito, sanguinoso e morto. boccaccio,
dal corpo vostro, in molte parti ferito dal furor venenoso della peste, non avevate
sanudo, li-206: el capello ferito..., portato in caxa de
pover uom andando / fu spogliato e ferito da'ladroni: / lo videro certi
, agg. letter. ant. ferito, piagato. alberti, ii-172:
sàucio, agg. letter. ant. ferito, colpito. fr. colonna,
12-2: quando dagli altari / fugge toro ferito, il quale scosse / dalla cervice
già tornare in guerra dopo essere stato ferito è più difficile o per lo meno una
ma se voi ne portate un piè ferito, / ed ei resta colà bello e
avventò ai ragazzacci mugghiando come un toro ferito; ne afferrò uno e lo sbatacchiò
, 5- 217: era stato ferito nei balcani e allora lo avevano sbattuto
mazzini, 10-434: vi- talevi è ferito d'un colpo di sbieco, non mortale
caterve alcune ne sia per tal modo ferito che non possa gli altri sequire,
scaccario. mondi, 1-ii-224: fuggì ferito il duca di buchingam, il conte
soggetto, portava armi vietate, aveva ferito due passeggien innocui, e non avrebbe
, impallidì. baldini, i-58: il ferito è una povera cosa della guerra,
uscita pietro strozzi, il qual vi fu ferito... da una scaglia di
braccio e diede con lui in terra ferito mortalmente. = voce di area
de'primi a scalare le mura e ferito. manzoni, pr. sp.,
luccica il pesce. 2. ferito o lacerato superficialmente (una persona,
balzato fuori nessuno; non ò mai ferito che il muro innocente; n©n altro rumore
scappando come augel di gabbia, / ferito e scalpitato si rin- trappa.
tutti scampanio, salvo uno che stava ferito nella popa manca. fausto aa longiano,
udito il remore e la notizia di un ferito, domandò ad esso titella chi fosse
qua, caccia di là, e quello ferito dà in una scancerìa tra bicchieri e
, i- 473: il punto ferito deve fortemente scarificarsi, cioè tutto altintomo
scienza! fenoglio, 5-ii-452: gallesio ha ferito il capitano dei carabinieri, quello di
in una coscia, e sarebbe stato ferito, se non era per uno scarsel-
in piedi coll'impeto di un padre ferito nel corpicino del bimbo che gli vagisse
sì tosto che uno dei nostri, ferito gravemente, non iscavallassero. bresciani, 6-xiii-
vii1-747: -c'è alcuno che sia ferito?... - voi vorreste che
: al quale fu menato molti colpi e ferito in nella mano; e scempicato da
è morto e scheletrito, l'altro, ferito, accenna a volerlo seguire ben presto
piedi dell'europa. offeso, ferito da parole o atteggiamenti. misasi
a santo agnolo, fu percosso e ferito in un ginocchio gravemente da un sasso
a 'pugnalare nella schiena'un popolo già ferito. -schiena di gesuita: persona
, 1-iii-438: fu assalito improvvisamente e ferito di due colpi di sciabla. algarotti
ghiaccio si è rotto, e leisi è ferito alla caviglia con una scheggia di ghiaccio.
. g. gozzi, i-n-210: chi ferito da una scure giaceva, chi da
di graffi. - per estens.: ferito, scorticato. buti [crusca
. gli occhi di tutti, fu ferito sgraziatamente d'una lancia nel volto.
. ovidio volgar., 6-57: ferito pianse e sentì la saetta volante e
l'orso cavernier,..., ferito, / si scaglia fuor de la