e si percote / per isvegliar la ferità nativa, / tale ei suoi sdegni desta
arici, 107: come sua rabbia e ferità lo sprona, / furtivo assale il
, 1-85: questo pensier, la ferità nativa, / che da gli anni sopita
e si percote / per isvegliar la ferità nativa, / tale ei suoi sdegni
; il contrario essempio de la barbara ferità usata ne're prigionieri dimostrò il tamerlane
mancato esso con esempio inudito di barbara ferità sotto il ceppo apprestatogli da'propri sudditi.
cantare, l'urbanità e l'umanità in ferità commutarono e da crudelissime dissensioni civili furono
qui si pregia / ancor virtù: ché ferità don regna / là 've umana miseria
per una sua innata crudeltà e ferità commesse che sua madre fosse morta avanti ch'
n-iii-772: aristotele ancora oppose a la ferità la virtù eroica, la quale egli
tanto rada, che, se tale ferità fosse stata data a molti, ne sareb-
fantasticare che si possa far perdere la ferità e la rigidezza agli orsi mostrando loro
ha da ritenere il medicamento sopra la ferità si farà a guisa d'un t
= deriv. da ferire. ferità (fierità, fiertà), si.
l'al tre fiere, dementicato la loro ferità, similmente ne * boschi e nelle
e si percote / per isvegliar la ferità nativa. baldi, ii-47: nativa
fantasticare che si possa far perdere la ferità e la rigidezza agli orsi mostrando loro
ognor digiuno, / come sua rabbia e ferità lo sprona, / furtivo assale il
ignara / non fosse lor, per ferità de1 suoi / o per sue téma
: per ima sua innata crudeltà e ferità commesse che sua madre fosse morta avanti
tasso, 1-85: questo pensier la ferità nativa, / che dagli anni sopita
uman, fatta ministra / de l'altrui ferità. rosa, 113: si chiama
baiocchi, / e vinca l'uom di ferità le fere. leopardi, 348:
armato drappello in su la sera / con ferità ch'ogni mio dire avanza. pascoli
colui che deve spogliare gli uomini della loro ferità. -orgogliosa ritrosia, disdegno (
crudele, immaginando / che da la ferità rimproverata / agevole ti sia forse il
l'aspetto, / godendo ogn'or con ferità novella / di fare all'amatore onta
ricciardo comincia a dubbiare / che a tanta ferità tanta bellezza / per modo alcun
umano, / ch'è pure, ahi ferità, sangue francese, / sembra
e l'altro aristotelico di bestialità o ferità, così quello tanto volgare quanto teologico
scendendo al piano, lascia l'alpina ferità e prende abito civile. 3
però nutriscono i populi in una bellicosa ferità di rapine, d'omi- cidii e
avervi esercitato ogn'altra specie di barbara ferità incrudelirono contro agli edifici col fuoco.
come il pontefice suo amico della barbara ferità del mon- forte. de marchi,
, li porta ad inconscie ed atavistiche ferità brutali. -aspetto fiero, sdegnoso,
atto mansueto girare, or con benigna ferità e con gentili minacci voltarle. chiabrera
). caviceo, 1-155: per ferità de venti pervenissimo al troado. caro
e da l'acerbezza e da la ferità de l'accidente. varano, xxii-278
tiranneggia empio tiranno amore / con tanta ferità, ch'altro signore / non vuol giammai
sofferire più lungamente l'ignominia e la ferità del dominio carlesco. -gravità (
, signor, con quella / sua ferità natia; e in faccia al mostro /
pure, ahi ferità, sangue francese, / sembra quel fior
imbellezzisci). / se mostruosa ferità la 'mbelva. baldi, i-46: tante
le passo: orrenda, immane / ferità leggierissime l'ha rese. capriata, 558
turchi con quel ses. o) con ferità più che barbara. fagiuoli, x-83
incontinente è liberato d'ogni impaciènza e ferità spirituale. campiglio, 1-579: [il
incrudelir su le latine arene / con doppia ferità barbare belve. monti, x-3-72:
, 1-2-286: nerone, la cui ferità per incrudelire non era mai sazia, pensò
, / non fosse lor, per ferità de'suoi / o per sua tema,
e le cose tutte rappresentano lordezza e ferità, costì non ho veduto altro che amore
ch'ei delle belve / mansuefar la ferità sapesse. lastri, vi-179: mansuefare
maestro onde fu doma / la natia ferità del core altero, / può del giogo
botta, 6-i-224: furono con barbara ferità tormentati e messi a morte. tommaseo
cruda belva / non saria vinta in ferità dall'uomo, / se mutar tanno e
maestro onde fu doma / la natia ferità del core altero, / può del giogo
e detestare e aborrir l'insolenza e la ferità vostra. e forse che non vi
, 1-2-286: nerone, la cui ferità, per incrudelire non era mai sazia,
sì pestifero angue / che la sua ferità vinca o pareggi. cesarotti, 1-xi-260:
donna il rigore, / che in ferità le ircane tigri avanza, / sullo stabile
per dono. chiabrera, 1-hi-97: sua ferità non placa / femmina che in amor
botta, 6-i-494: ammazzavano con eguale ferità e coloro che abili erano a portar le
cesari, 1-2-286: nerone, la cui ferità per incrudelire non era mai sazia,
dubbio altrui, / se grazia o ferità prevaglia in lui. birago, 755:
una stampita disse / che rimpinzò di ferità prolisse. -rendere regolare un verso con
de'trattati, bastarono a contenere la ferità degli agostani che a torme armate.
nel mio caso son giudici non la ferità barbara, o la greca a la barbara
segno de pace e loro deposta la sua ferità, se feceno inseme molto amici
, che proterve / sol di lor ferità fanno lor nume, / spezza l'orgoglio
digiuno, / come sua rabbia e ferità lo sprona, / furtivo assale il lupo
averai / pur a la fin tu ferità si mon. d'annunzio, iv-1-825:
ne reca colui, che è preso da ferità, che non il malvagio, il
botta, 6-i-224: furono con barbara ferità tormentati e messi a morte. papini