melle lucide intessuto, / fra divino e ferin, loquace e muto, /
dagli occhi languidi stillando / per lo volto ferin lagrime umane, / piangea l'ultimo
preda cruenta; indi con vitto / ferin la vita propagando, incerti / videsi intorno
, seguendo in caccia / di piè ferin la desiata traccia. vico, 404:
lucide intessuto, / fra divino e ferin loquace e muto, / sì parla a
cruenta; indi, con vitto / ferin la vita propagando, incerti / videsi
l'essecrabil voglie, / lascia il ferin l'adulterato letto. algarotti, i-vii-
dì, seguendo in caccia / di piè ferin la desiata traccia. salvini, 23-39