folcacchieri, 1-21: ben credo che ò fenita e non comenza; / e lo
quel ch'è mia vita: / così fenita / farò crudele e forte. giamboni
fr. finissage. finita (fenita), sf. ant. e letter
merzé, or non vi piaccia mia fenita; / ch'eo fui, sono e
ha data tal ferita, / ch'ognor fenita / vorria avaccio, / poi sì
: « oi sire / deo, cotale fenita / facesse la mia vita, -e
colmo lo staio in prencipio e 'n fenita. chiaro davanzali, xxxiii-22: a le
data tal ferita, / ch'ognor fenita / vorria avaccio, / poi sì son
italiana, i-52: debono avere, fenita la loro ferma, il passo per tutto
« oi sire / deo, cotale fenita / facesse la mia vita, -e
lo staio in prencipio e 'n fenita. chiaro davanzati, xxxiii-31: amore è
dico « oi sire / deo, cotale fenita / facesse la mia vita, -
colmo lo staio in prencipio e 'n fenita. -avere lo staio colmo di