/ nel mondo i più e che predichin fede, / di simonia son pieni tutti
. / ma costumi leggieri / con poca fede e molta simonia / de sfrenato talento
clero e di quanti hanno cara la fede e i suoi riti, non eccitarli a
per vero e sopra tali fondamenti presta fede a'raporti de'gazetanti come fossero verità indubitate
gozzano, i-37: come cadde la tua fede = deriv. da simulacro,
del pari. pass. illesa: / fede ristoratrice d'ogni piaga / per l'anima
, simulando viva sorpresa, in buona fede, senza servilismi né accattivanti opportunismi.
aggressionebarlaam come dovea infignersi di difendere imprima la fede degli ignudi..., la
creditori del titolare apparente che in buona fede hanno compiuto atti di esecuzione sui beni
il fingere di appartenere a un'altra fede o a un'altra chiesa per opportunismo
quanto sia più stimata da lui la sua fede, per = voce dotta, lat
testimonio de'scritti e d'uomini degni di fede. birago, 7: avendo avuto
/ con cor sincero e con perfetta fede, / fé che pel duca male udita
se prima non fosse sincerata della sua fede, supplicandola riverentemente di manifestargli la causa
, alla quale non solo la sincerità della fede lo costringeva, ma credo la purità
provincia il maresciallo di matignone, della fede e sincerità del quale
ideale politico; cne aderisce con autentica fede a una religione. ochino, 236
e non si consuma. -che tiene fede ai patti, che non tradisce (un
vivo / contento sol di mia sincera fede. guicciardini, i-5: raffrenava facilmente questa
mondo aduna. -ortodosso (la fede, una filosofia). dante,
/ credea, e di tal fede era contento; / ma 'l benedetto agapito
che fue / sommo pastore, a la fede sincera, / mi dirizzò con le
/ e la non violata e pura fede. bellori, 2-265: così viveva pietro
, ve ne faretesincero. -in fede sincera: in tutta sincerità, parlando schiettamente
schiettamente. panzini, i-200: in fede sincera, sposina, lei ci terrebbe a
2-ii-269: platone è degno di tutta la fede. si risponde alle accuse che dà
lloro andasse a giurare le comandamenta della fede cristiana. g. villani, iv-9-69
il sinodo e la loro professione di fede. tramater [s. v
nel sinodo e la loro professione di fede. p. petrocchi [s. v
assenti. - anche: professione di fede che il patriarca di costantinopoli, appena
lubrano, 1-83: ella la nostra fede, come sapete, venne alla luce
doni, 3-245: voi siate per la fede mia entrato sul filodella senopia, ma per
aspettazione del messia sintetizzatore si acquetava la fede dei nuovi filologi. 2
perché colui che crede alla divinazione per quella fede si muove a far cose delle quali
si dimostra sperimentaldifficilmente il nostro atto di fede è totalmente sintonizzato mente la risonanza fra
che soffrì tormenti e morte per la sua fede e perserbare intiero l'onore. d'annunzio
a dio ed agli uomini, la loro fede, fu: « viva l'italia!
tutta? peccato, / che la fede crestiana sumersi. -svilimento dei meriti altrui.
capo sempre più sommes- sevole a quella fede che qual battezzato professi. =
di assisi, 220: la fede predecòne, / alla santa obedenzia se sommise
nella somministrazione del rimedio per rendere al fede, non mancò ad un senatore idolatro,
di ammaestramento che alla mia sommessione e fede è convenevole. metastasio, 1-v-18: la
cii-i-74: essi non hanno né legge né fede, se non nella sommità della lingua
e il popolo. diresti che quella fede, quei due sommi termini dell'avvenire,
usare e continuare le prediche ove la fede s'ammaestra. -vastissimo e approfondito
la propria vita, il mantenere la data fede a costo di essa, l'esporla
: in presenza del mar s'empiea di fede / l'apostolo, di fede interminata
di fede / l'apostolo, di fede interminata, / ed i passi mutava a
al vento le vele, e non la fede, / fermo di cor, se
di terra e di mare con sicura fede nella vittoria. -compiersi, essere
iv-74: da molti si presta più fede ai responsi degli spiritismi, dei magnetizzati e
/ un sonnifero d'oro, in fede mia! » montale, 9-28: ma
dante, inf., 13-63: fede portai al glorioso offizio, / tanto ch'
e farlo albergo e tempio de la sua fede, non userà diligenza alcuna..
, 3-674: piero s'interpreta fermezza di fede; iacopo, sup- plantazione,
sopportando ogni rancura, dimostrate nella vostra fede virtù e nella virtù scienza. lorenzo de'
amor che io vi porti né promessa fede mi menan qui, ma il comandamento del
. foscolo, ix-1-238: ei per fede sentiva verità emanate dal cielo a diffondersi
or contra gl'indi, / la fede porti oltre agli estremi eoi. alfieri,
giurare di dire il vero sopra la sua fede era chiamato. idem, 1-i-62:
dio lo'daràe a 'cognoscere ad bona fede senza frode supra quello und'elli domandaranno a
deliberato di rendersi e che sopra la fede del duca stavano in sicurtà..,
legami d'oblighi im- pegnin la loro fede. scamozzi, 1-06-27: quelle cose che
star sopra di te m'ha fatto fede / della tua onestà goldoni, ii-1029:
amcircolare della storia. stra fede ed abbonda la carità di ciascun di voi
inghilterra] per sopraddote la mutazione della fede, abbracciando il calvinismo e non curando perciò
. = comp. da sopra e fede (v.); voce registr.
do, ci vuole un lume sopraggiunto alla fede. 6. colpito vivamente nell'
, era da sperarne il riducimento alla fede. = comp. da sopra e
un aiuto soprannatura, cioè senza la fede nella rivelazione divina. 2.
senso, fatto indegno delle meraviglie della fede, quasi che infedele mi vivo.
sapere a vedere, con lume di fede chiaro, soprannaturale e alto, che dio
molte e prestantissime virtù soprannaturali: la fede, credendo noi mentre oriamo, il
è l'empietà, il secondo è la fede. gioberti, 2-193: il sovrannaturalismo
e ne li sacrifici e ne la loro fede; e anco si manifesta in molti
sociale. vedono che l'abolizione della fede e il libertarismo acuto portano alla decadenza
questa a voi pareva una professione di fede nel mondo soprassensìbile, giacché certamente la ragione
trasporto d'un'intima speranza e d'una fede soprateranonimo, i-478: sovratutto ti vò
sopravvegliarlo e reggerlo ne'costumi e nella fede. 2. pattugliare, perlustrare
, / qualunque infermo v'andava con fede, / pregando san tolpede, / era
, e ripugniamo eziandio che sappiamo per fede che dopo la morte ci sta preparata
calcio. 8. credere, prestare fede ingenuamente a una menzogna, a una
sorbo torminale da quelle del nespolo ne fa fede plinio. 2. con sineddoche
sa dare questa fusberta; puono far fede coloro a chi è toccato provarla. g
suona), non pare che la fede cristiana, senza la quale neuno si salva
neuno si salva, t'avesse fatto fede. cellini, 1-107 (249):
: per poter essere certi e sicuri della fede d'un testimone e storico scrittore farebbe
mondo, poi che noi teniamo per fede che questa fosse l'ebrea, e nondimeno
signor, perch'io ti presto intera fede / e di te testimonio a ciascun mando
essere sufficienti ad consigliare, vogliono prestare fede a'savi; et arebbono desiderato maggior numero
e di silvestro papa sormontò su la fede cristiana. saraceni, ii-346: incominciarono le
in modo subdolo; carpire la buona fede. latini, rettor., 168-1
insidiosa umiltà tentava di sorprendere la buona fede del pontefice. rajberti, 5-155: si
coloro che potevano sorprendere la sua buona fede. -sottrarre con l'astuzia e
sempre il tenne in ismanie contro alla fede e alla predicazione della legge di cristo,
-cercare di ingannare, approfittando della buona fede o della disattenzione di una persona per costringerla
con l'inganno, sorprendendo la buona fede di qualcuno. giannone, 221:
ai credenti di fede nelle sorti della monarchia unite alle sorti gesse
/ e tutti sortiranno, abbi pur fede, / a suo tempo maturi anco i
: il governo non può riposare su la fede degli uomini se nonuanto si concilia co'loro
hanno molte probabilità d'essere accettate sulla fede del nome dei proponenti, sarebbe utile
fin dall'infanzia sospeso grappolo / di fede e di pruina sul tuo lavandino /
grazia, sia pure in perfetta buona fede, oppure per non spaventarlo, non gli
cha ilio era venuto manco alloro de fede et avea ructo lo sacramiento che fece
quest'asserzione rende l'autore sospetto nella fede. forteguerri, iv-579: non vò mica
incerto della donna che aveva riposta tanta fede ne'miei princìpi. -prudente,
. libro dei dodici articoli della fede, 13: lo popolo non guardavano
san paolo, non stanno costanti nella fede. lancellotti, 1-515: vedendo dario
vuol che bel fin n'acquisti la tua fede. catzelu [guevara], ii-48
dante, par., 24-64: fede e sustanza di cose sperate / e argomento
quelle cose che sono della sustanzia della fede. rosaio della vita, 63: la
sicurtà presa per buona vita e non avere fede se non in ben fare. marsilio
. fiamma, 457: la fede è sostanza, cioè fondamento e principio di
francese, che del mio stato potean far fede. goldoni, x-199: s'ella
sobrietà di questi ornamenti, sopra la fede di questi immortali versi di dante,
sono abbattute; bisogna infondere loro una fede, bisogna sostanziare concretamente le loro speranze
permearsi. ottimo, iii-521: la fede è detta sustanzia delle cose da sperare,
sostanziosi, ottimo, iii-521: la fede è detta sustanzia delle cose da spe
: il principio del nostro convertimento e della fede e d'arte, di un componimento
l'inerzia delle classi agricole e la fede dell'esercito. -tenere soggetto a
viva, / e quel che spera ogne fede! com'io, /...
, 1-15: la coscienza stessa della di fede e che tal parole io terrei a sostenere
tic., la giustizia, la fede. da porto, 1-134: la
vero padre della compagnia e sostenitor della fede. g. gozzi, i-n-
, tr. { sostento). per fede aspetta le cose eternali che sono promesse in
barezzi, 1-279: questa è la fede che ho in voi e questo è l'
sostentare e fortificare con questa memoria la fede e la certezza della remissione dei peccati
patrocinare una causa, un principio, una fede. bembo, io-v-no: ho inteso
382: deve l'imperio sostentare la fede publica, l'ospitalità, il 'ius gentium'
anni del commissario del re, fanno fede della sua perspicacia e illibatezza. -proseguito
lui medesimo, cresciuta e sostenuta dalla fede e dalle fatiche de'santi apostoli. rosmini
comminui- scono, ma rompono ancora la fede. vico, 4-i-494: vi bisognò
non costituisce un altro delitto contro la fede pubblica, con la reclusione fino a
un substrato romantico ed invece rivela la fede disperata d'un'anima, che non
forza e cautela di chi le fa che fede e saldezza di chi le sostiene.
amistade è uno vano nome e la fede è uno vano nome. omè, ch'
: il pudore, la verità e la fede si fuggirono e a loro luoghi la
a gara per sotterrar dal nascere questa fede. n. ginzburg, i-368: emanuele
tanto ch'entrasse a trovar punto di fede all'apparenza di quelle sue finzioni.
anima e corsi il pericolo di perder la fede. -eccessivo rigore, fino alla
3-44: non si vuol dare alcuna fede alle sue parole, essendo il suo modo
m'abella, / ché so che 'n fede lo m'avete dato, / secondo ch'
qualche riservo: di che può fare fede quella sottile invenzione di tenere, con ordine
della robbia, 132: abbiate una viva fede, non andate tanto sottilizzando. il
11. dietro promessa o assicurazione o fede o giuramento o il vincolo sacramentale della
il core / d'esser tradito sotto fede amore. idem, i-404: sotto
le genti del duca, sotto la fede delle sue proferte. machiavelli, 14-i-128:
un bellissimo giovane e forte a la fede, e raccomandollo a uno vescovo sotto
/ poi ch'el mi doia usar la fede rotta, / portarrò mèle en boca
bartoli, 20-90: 1 nemici della fede erano gli esaltati, i riveriti, i
e dispregiati; e con essi la fede al disotto degl'infedeli. cattaneo,
tuo fastoso intelletto a ciò che insegna la fede. pascoli, ii-322: incontinenza è
ragione alla legge di dio, alla fede. 5. caterina da siena,
voi sforziate l'intelletto e sottomettiatelo alla fede. muratori, 11-176: dal pirronista
intendimento suo a ciò che insegna la fede. cesari, 1-1-187: or quale scusa
-essere obbedienti alla volontà di dio, alla fede, ai suoi precetti, riconoscendone l'
, 143: io mi sottometto alla fede di iesu cristo e voglio morir in quella
scritto una riga che in materia di fede non possa essere sottoscritta dal pontefice.
documenti della milizia italiana, i-210: in fede de le quale cose e per observazione
documenti della milizia italiana, i-210: in fede de ciò ho facto questa sottoscriptione de
mio padre, prevalendosi della mia buona fede, ha carpita fraudolente- mente la mia
e gli altri narrarono su la sua fede; e dèe sottostare alla legge contro
dell'etica kantiana, e non prestai fede al mistero della sottostruttura o economia (travestimento
più ottimo, iii-522: li articoli della fede sono raccolti in tre luoveloce lo scorrimento
/ si sottrasse l'egitto e mutò fede. fr. andreini, 116: non
magagnato di cotale vizio sì rinega la fede, ed è sottrattore di molte bontà.
soperchiamente ramaricandovi, disleale e mancator di fede ovunque giti me chiamati. condivi,
il quale per soperchianza di potenza rompe fede e patti a'suoi minori e rubagli
: quintiliano, nel primo libro, fa fede che ph, era pochissimo usata ancor
li devene, / per la supercla fede che t'à messa. idem, 1-313-7
grande sciocchezza era porre ne'sogni alcuna fede, per ciò che o per soperchio
da noi procede / e per mancar di fede, / e per corpo che è
promise ai due cugini / sopra la fede sua tenerli occulti, / pur che
religione... è... fede, cioè adesione sovrarazionale ai misteri rivelati
sforzato l'integntà dei buoni a dar fede a la falsità dei tristi. tasso,
. è indizio e riprova di questa fede nella propria sovrumanità. = deriv
accendere ne'vostri cuori una scintilla di fede intorno a questi sovraumani misteri che si
fra i bennati d'israele / chi più fede ebbe di lui [san giuseppe]
partic.: istigazioni a scelte di fede eterodosse. cavalca, 20-75: vedendo
e filosofia potea generare pericolo e scandalo della fede ne'cuori de'semplici frati..
penna o stampati, in pregiudicio della fede o sovversione de'cristiani, ch'egli subito
son bagatelle la lealtà e la buona fede le quali io avrei violato sozzamente e
. b. davanzali, ii-596: la fede santa, poi che in quel
essi si tennero tanto per salvare loro fede che, mancando a loro la vettovaglia,
. poerio, 3-88: la mia fede come cristo è pura, / né potè
è venuto in casa a farmi rinegar la fede sotto il titolo del matrimonio?
protervia, la ignoranza e la mala fede di quegli evoluzionisti che giudicano spacciato, dalle
poetica son da permettere che alla mia fede. carducci, ii-3-357: nella parte che
, 266: su questa base di buona fede [cavallotti] ha eretto una sua
in questo campo venga sua maestà armata di fede e di religione; nel corpo di
e lasciato andare per la terra sotto la fede sua. caro, nelle spalle
buon lume della natura e della santa fede, potrebbero parere spalleggiati dal testo sopraccitato
sangue de'vostri fratelli, spogliatevi della fede e dello amore. elucidano volgar.,
manda, / perch'io de la sua fede t'amaestri / e perch'assaggi
energie). filenio, 1-160: fede, non oro t non ricchezze, fede
fede, non oro t non ricchezze, fede / rendemi d'ogni mio spanso sudore
o della grazia divina; predicare una fede religiosa (e darne testimonianza).
spargere lo evanelio, come tiene la fede per tutto il mondo. randello, ii-1009
di gente feroce, nemica di quella fede di cui esse erano andate a spargere
, toccare il cuore ai credenti di fede nelle sorti della monarchia unite alle sorti
tutte le volte sentivo dai capelli di fede spargersi nell'aria la mia acqua d'odore
altre parti del mondo, predicando la fede di cristo. anonimo romano, 1-35:
e però è mancata la vivacità della fede ed è mancata l'amicizia. imitazione
strettamente a voi per nome, lingua, fede, aspirazioni comuni e lungo glorioso sviluppo
s'uniscono a'miei nodi amore e fede, / ma in pochi giorni fan la
. bocchelli, 1-iii-518: se sparla della fede, allora state sicuri che straparla e
se mi scacciano da loro perché diano più fede a'sparla -con litote.
divisi / prendan nuovo servigio e ^ iurin fede. cesarotti, 1-xxv-194: tali cose
a te ingratissima / ho usata? o fede tante volte datami! / o promesse
si trovassero... ingannate per fede non attenuta delle speranze concette pel trattato
queste cose venire, elia tesbiten, la fede tina 'siepe formata da ginestre', che risale
diletto non ha niente che spartir colla fede. capuana, 8-67: che ha da
2. allontanarsi da dio, dalla fede, non praticare più una virtù,
poi premio non parco / de la sua fede e del suo sangue sparto.
la fama, una notizia, una fede). cavalca, 20-15:
fama. ottimo, iii-532: tale fede li viene dalla larga scrittura procedente dallo spirito
de l'intelletto e col lume della santissima fede cogno- sciuta la verità e la eccellenzia
musicali del trecento, lxxxiv-355: per tropa fede ta- lor se perigola. / non
e posto el vero fondamento / di santa fede, luce resplendente, / nessun di
scelti episodi che testimoniano fatti eroici della fede cristiana. montale, 3-125: provò
questa regina erano spaziose, ma la fede dubiosa. -ricco di nozioni e
e il buono, la superstizione e la fede. banti, ii-353: non era
di tale registro (anche nell'espressione fede di specchietto). lambruschini, 585
che è quanto dire alla così detta fede di specchietto. carducci, iii-24-230: preferisco
a menelao, e fa mancar di fede il fratello, che già l'aveva
è poi aggiunto, / di che la fede speziai si cria. s. bonaventura
puonsi dire amore speciale, perché fa fede speciale. g. p. maffei,
soccorso ad alcuna gente a loro congiunta di fede e d'amore, sì è giusta
qual giudicio quanto debba io ragionevolmente prestar fede e quanto sia egli, massime in cotal
: quivi nabarzane, avendo ricevuto la fede, venne a trovarlo, portandogli gran presenti
è cosa mara- vigliosa e degna di fede, la quale avanza ogni umano intelletto,
accusa); esplicito (una professione di fede). p f. giambullari,
richiede qui d'una specificata professione di fede, aggiugnendo da chi il simbolo fosse
, 74-51: tu ci offende qui la fede -de gir tanto spe- culanno, /
contrattare e che si speculi sulla buona fede altrui piuttosto che affidarvisi. tarchetti,
di quella natura spirituale, su cui la fede s'eleva. 2. filos
iii-3-80: con la pienezza di questa fede dobbiamo accostarci a ricevere gesù cristo:
ricevere gesù cristo:... fede, che non resti solamente nella speculativa,
in essa [nella religione cristiana] la fede e la rendita. - in partic
valuta per rispettivamente venderli a un motivazione della fede, ha compiuto, nell'insieme dei dommi
, / e batteggiollo ne la pura fede, / la qual nel mondo doveva
le genti, e farà spegnere la verace fede cristiana. vasari, 1-13-11:
ne la grandezza del tuo nome hai fede, / altera più che il tuo poter
la morte. iacopone, 69-1: fede, spene e caritate li tre ciel vói
cecco d'ascoli, 151: nostra fede vuole che pietade / dimori sopra nel
sarìa mal cambio / tòr per danari la fede, che spendere / non si può
piena di simulati dolori e di non vera fede. 2. consumare la ricchezza
di veritiere che erano costretti a prestargli fede gli avvocati di murena, qualora da
che facevano non solamente gl'idolatri alla fede, ma i fedeli a qualche non
da noi considerato un delitto contro la fede pubblica, e cioè un reato più affine
, così spensierita, così fiorente facevano fede di questo suo potere terribile.
una virtù, un principio, una fede). giamboni, 10-772: cacciata
giamboni, 10-772: cacciata e spenta la fede dell'idoli del mondo,..
,... crebbe l'oste della fede cristiana. monte, 1-vi-66: sua
spenzolate e capovolte rupi / con molta fede a sostener son pronte / il tetto
materia / e arte, materia e fede / in questa trasmutante spera.
me nulla bon- tade, / non fede, non speranza e caritade. marsilio ficino
seguitiamo, operando secondo le virtù teologiche fede, speranza e carità. panigarola, 143
e carità. panigarola, 143: la fede ha per oggetto dio, la speranza
iddio tal qual è perfettissimo mediante la fede, comanda altresì i due affetti della
credere e sperare; / se qui fede e speranza in me si fermano, /
la mia costante, intera e ferma fede. poliziano, 6-426: i'ti mando
ritirarsi in ordine. -avere fede nella salvezza eterna. petrarca, 16-11
non te sola. -seguire con fede. laudario della compagnia di san gilio
(b) -67: provedimento / per fede e spera voler seguitare, / e
» disse l'onore fetta fede / fé che pel duca male udita fui
scherz.). -avere fede nella salvezza eterna. dossi, ii-219:
come un ladracchiòlo qualunque. -avere fede in dio. dante, par.
dante, par., 24-64: fede è sustanza di cose sperate / e argomento
. g. berto, 13-1-38: alla fede in te, a credere nella sostanza
fida o non fida ingannando, / rompendo fede per far suo volere, / rompendo
a cui non si ha intenzione di tenere fede. boccaccio, 1-v-ii-86: 0 ispergiurato
a vendicar s'accinge / la spergiurata fede. 4. che viene invocato
che giura il falso, che non tiene fede a un giuramento, a un patto
peccato di spergiuro ovvero nella infamia della rotta fede, darsi in potere a chi lor
giorda (i-192): volendo la fede mia provare, fatene tutte quelle speni,
sperienza / di te, se la tua fede è poca o molta. ferrucci,
ii-340: se il ministero non avesse piena fede nella virtù del sistema del libero scambio
. tommaseo, 11-104: da quella fede affettuosa e sapiente [del manzoni]
fiorentino, ella non è sperta della fede nostra. d. bartoli, 6-2-130:
sperta / di mio corale amore e fede pura, / e non mi si porìa
della grandine; e di questo fa fede la morbidezza della neve, perocché la
urne grandi, / sola possanza e fede / dell'umano sapere, e chi gli
solo leone, quello solo vigore della fede,... currado, cagione della
lui piuccné ad alcun altro professore prestava fede per la speranza che gli dava di
cacapensieri e con questi pazzi e rinnegar la fede sempre con nuove diavolerie? s.
errore della resìa arriana e contra alla vera fede di cristo ed idolatri e di molti
consumare le cose le quali si reggono nella fede. gramsci, 12-212: machiavelli reagisce
spiare la verità per doi testimonia denni de fede. bandello, 1-27 (i-336)
: madonna predetta vuole pure mantenere la fede, ancora che non spichi le pratiche delli
da orlando. monti, iv-26: la fede battesimale, che già erasi procurata,
. ghislanzoni, 16-156: la buona fede, la ingenuità, la schietta natura di
da chi spiegò lo stendardo della vera fede sul viso de'suoi affascinati popolani.
guardatevi da coloro che 1 misteri della fede voglion spiegare e risolvere, quando sono da
te cum quel disio / che ricerca sua fede ognor ch'avampa. guidiccioni, 5-137
cesarotti, 1-xxxiv-56: negli argomenti di fede è ugualmente un dono della grazia il
e questo culto, questa religione, questa fede, la mettono nell'idea del padrone
e fìngend'unione, / non osservando fede o pace fatta, / di nuova gente
« e come può essere un uomo senza fede? » « intellettualmente spietato, volevo
, volevo dire., in quanto alla fede, credo ne abbia. »
e vedere sino a qual punto meritassero fede le notizie spigolate da vieri nei dintorni
, dell'arrendevo- lezza, della buona fede altrui; pretendere un prezzo troppo alto
dubbi della sua coscienza di fronte alla fede. -neanche, neppure uno spillo
se gio. antonio fosse stato uomo di fede e di valor nel suo officio,
a parte / compagni spinti d'animosa fede. forteguerri, iv-17: da questa fama
o giudici, che deste in buona fede / al poeta spione i dritti suoi.
buon cristiano, fatti manifesto: / fede che è? » ond'io levai la
. tommaseo, 11-104: da quella fede affettuosa e sapiente, da quella potente e
, e dio gli spirò di prestarle fede. -spingere o guidare nell'azione
credo, a mantenere nell'italia la fede a trieste, 'la fedele di roma'.
poco a poco così piegò a favorire la fede cristiana e tirò seco circa venti mila
offende. 2. che manifesta fede profonda in dio; che osserva con
santa donna che costei dèe essere! ecco fede d'onesta donna, che mi sarei
argomento, e nelle intermittenti effervescenze della fede mesmerica, della fede magnetica e della
intermittenti effervescenze della fede mesmerica, della fede magnetica e della fede spiritista, io
mesmerica, della fede magnetica e della fede spiritista, io seriamente e in buona fede
fede spiritista, io seriamente e in buona fede, mi feci magnetizzare e magnetizzai.
in terra che non hanno cognizione della tua fede? castelvetro, 8-2-96: coloro.
vivente ed eterno della conoscenza e della fede per la chiesa e per i fedeli
bisognerebbe venire all'esperienza e con viva fede e sentimento ai spirito gustare l'eccessivo
: beati coloro che sanno rinforzar la loro fede, rinnovar lo spirito loro, massimamente
vostri auttori essersi rinovata in lui la fede di abraham, la pa- zienzia di
uomini che non sono della nostra catolica fede e a'nemici della santa chiesa, tace
del marito e che, non serbando egli fede, non dèe anco sperar fede.
egli fede, non dèe anco sperar fede. a. serra, 228: non
mia speme, il mio ardor, la fede mia, / e fin ch'io
essere mai dimenticato. -con sincerità di fede. savonarola, iv-15: costoro.
amor mio più spi ritosa fede, / che 'n sacrifìcio offrirti / vittime
di carattere religioso, dettata da una fede profonda e convinta, tanto da allontanarsi
le persone spirituali, che chi ha fede conduce cose grandi,... procede
grandi,... procede perché la fede fa ostinazione. pallavicino, 10-ii-157:
9. esercitato in materia di fede dalla chiesa cattolica sulla comunità dei credenti
della chiesa sui credenti in materia di fede (ed è contrapposto a temporale).
principio morale, un'idea, una fede religiosa, la verità, la giustizia,
vede / l'or de la propria fede, / al suo dio caldi preghi offre
donna romana; e se noi daremo fede al nome, fu della schiatta de'
de'curioni; e se noi daremo fede alle opere, fu splendido esempio delle
grazie e concede le dignità secondo la fede e i meriti di ciascuno. foscolo,
, ix-1-241: udita la professione di fede, san pietro cantando gli circonda tre
intimo connubio istinto, cuore, intelletto, fede cristiana, sentimento umano, ordine e
, li quali per salvamento della nostra fede abbiamo in nelle parti di babbiionia. serdonati
. / di coraggio e di fede. giamboni, 10-79: se vogliamo spegnere
, 10-79: se vogliamo spegnere la fede cristiana e spogliarne l'uomo al postutto.
il sangue de'vostri fratelli, spogliatevi della fede e dello amore, nieghi l'uno
ugonotti, i quali, spogliatisi della fede verso dio e dell'amore verso la patria
pregiudizi contro i cattolici e la lor fede. de pisis, 1-160: è necessario
credenza questo racconto e gli dareste quella fede che un sì fatt'uomo e tanto scienziato
i-700: tutte queste lettere non meritavano intiera fede. i aprosio, 1-66: li furti
tentata doga; / e se di mala fede il suon la incolpi, / miglior
letter. invalidato nei suoi princìpi di fede (una religione). alfieri,
politica o religiosa, in partic. nella fede; perseverante in un comportamento, in
così è, che voi permaniate nella fede fondati e stabili, la quale firma per
te. arrighetto, 220: la vera fede nel crudel tempo sta ferma e stabile
venda, crede trovare amore o stabile fede. guicciardini, i-24: quando fu mai
promessa, / così ne giuro inviolabil fede. i. andreini, 1-21: come
a'veri et infallibili stabilimenti della santissima fede nostra. -regola grammaticale.
, ma molto più a distruzione della fede cattolica ed a stabilimento degli ugonotti.
'cristiani, potesser sicuramente la loro fede usare. ariosto, 26-108: con tal
alla pace l'uno, l'altro alla fede. f. m. bonini, 1-i-177
una disposizione d'animo; rafforzarlo nella fede. s. bonaventura volgar.,
incrollabilità di una credenza, saldezza della fede. ovidio volgar., 6-815:
per tutto come un chiodo che stabilisca la fede, o non accade metterlo in verun
accade metterlo in verun luogo, perché la fede ha bastevole stabilità deledda, i-1105:
, versati negli affari e ai provata fede. carducci, ii-13-192: ma teste d'
curve. -proclamato come oggetto di fede (un dogma). cesarotti,
salvini, 39-iii-28: ci strappa [la fede]... di mano le
al corso, rispose: « volentieri a fede, s'io avessi qualche re
. cecchi, 252: - vivi per fede... e fa'ogni opera /
e miseli entro una polvere la quale fede stagnare tutti i pertusi. 6
, in cui la lucerna è figura della fede e della carità cristiana).
in sul candelabro, acciocché dilatiate la fede; ma, nascosto questo lume sotto lo
fatti non dilatatori, ma contaminatori della fede, gittate tenebre in voi e in altri
dolcezza e, credeva, in buona fede. il posto allo stabilimento di sviluppo e
ti stampa in bocca, ne fa fede. f. f. frugoni, v-274
: tant'era lo fervore -de la primera fede, / occidennone uno, -mille lassava
a chi ti richiede / divotamente con fede e speranza: / umilmente chieggoti mercede.
/ sì che han perso ogni lor fede. = deriv. da stanzone
belo, 22: startene sopra della fede mia, offra ch'io voglio che tu
bene, la pietà, / la fede unica e vera; / e lenti innalzavamo
se ingenocchiaro / e. lla sancta fede pigliare / davanti alla polzella, / che
, che è l'amore, la fede, la religione della mia vita. gramsci
vero dio / e 'n questa falsa fede ero tutto io. -funzione propria
al dì della sua morte gli servò perfetta fede; e perocché, stando in roma
io ho predicato il ben vivere e la fede di cristo; e se io ho
ora i bid opinione e fede nell'azione diretta e accentratrice dell'ente stato
una fiducia assoluta e quasi a una fede religiosa nello stato, nella sua funzione
36-11: si vói volto bellissimo, aggi fede formata: / la fede fa a
, aggi fede formata: / la fede fa a l'anema la faccia delicata /
nell'aprile dal popolo, anzi che tener fede allo statuto licenziò le camere. statuto
, i-99: pareagli grand'ignominia della fede ortodossa che martino con sì frequente baldanza
stecchite mie brame / e la mia fede morta. betocchi, 5-19: in un
in cielo. fiamma, 1-336: la fede moltiplicherà gli atti virtuosi e le virtù
b. davanzali, ii-102: con miglior fede e stella guidavan la guerra i capi
stellare luminosità per un uomo della sua fede. 7. altissimo, esorbitante
città stendessimo molto il nome della santa fede per tutta la cina. siri, 1-iii-182
fanciulli del latti- me, diede tanta fede alle parole di bruno quanta si saria convenuta
il signor padula affronta con intierezza di fede cattolica lo 'stenebramento'dell'apocalisse di giovanni.
corredini a noi caro per la sua fede nazionalistica abbassa il suo nome difendendo sul
adulti la sterile credenza, cioè la fede scompagnata dalle opere della carità cristiana.
credono salvarsi solo per avere una certa fede. guazzo, 1-114: nelle famiglie
sia, non è più l'eroe della fede, il fiore de'cavalieri. cicognani
. v.]: vorrebbero vedere la fede sterminata dal mondo; e non sanno
; e non sanno que'vermiciattoli che la fede è una cosa che non ha termini
; abbattere un'istituzione, cancellare una fede o un'idea o una virtù dall'animo
non posso se non promettervi di seminare la fede, la vertù e il vero ne
le quali sono atte a destruggere la fede publica, vale a dire tutte quelle
-figur. esteso, diffuso (la fede cristiana). avisi del giapone,
, / con stigio giuramento, / fede le fa s'io mento. tasso,
mise teco roma nel buon filo, / fede è sustanza di cose sperate / e
sentimento; infondere una virtù, una fede, un desiderio, una passione, una
: l'acqua [del lume della fede] non è turbida, e però non
.. ravvisava il maggior pericolo della fede negli stillati contemplativi e nelle indiscrete giaculatorie
fin qui può darsi sia in buona fede: ma se fosse poi la stima giusta
senno. -autorevole, degno di fede. nardi, 306: nondimeno polibio
v-i- 924: di ciò fa fede la moltitudine che vi ama, che in
alla sedia apostolica. -prestare fede a qualcosa. gualdo priorato, 272
più volte servito male e con poca fede, essendosi più fiate ritirato dagli stipendi ai
di sommissima importanza non li serbasse la fede del silenzio da lui stipulato vico, 4-i-947
di muovere le quistioni sospette contra la fede cattolica, ma chi le movesse dicidere
eresia. tasso, ii-33: la fede rinnegò e quanto potè cercò d'opprimerla e
come tale, senza stitichezza e cattiva fede. 6. scarsità o inaridimento
fu rore, e la fede di lucilio in una stoica rassegnazione. montale
coloro ai quali sono rivelate le verità della fede). zanobi da sfrata [s
, xxxv-ii-767: quand'om è acconcio in fede molta, / non leggiermente su'voler
fo, lasso, ch'ho 'n ciò fede istolta. buonarroti il giovane, 9-251
de amicis, x-91: credevano in buona fede che ad ogni periodo io buttassi fuori
qualche droghiere... potrà in buona fede scambiarti per isterico, economista o il
tale, non pareva sapessero se prestar dovesser fede o no alle parole dal medico udite
, darebbero forse o almeno non negherebbero fede. 3. fatto o vicenda immorale
machiavelli, i-i-313: di che ne fa fede lo storico nere su scomparti o
se pente bene / cum bona fede è fido di stare / nel storo santo
. lubrano, 2-134: una fede senza opere è storpiatura di ateismo.
credito ch'egli aveva in su la fede, per buscar danari, fece il più
da noi procede / e per mancar di fede / e per 2. abbigliamento
, straccurati nel far servigio e di fede sospetta. baretti, 6-294: gli abitanti
alla ragione, alla fama, alla fede. -stroncare, annientare.
siamo riconosciuti, possiam per conseguenza meritar più fede nel manifestarlo che se come di cosa
desidera omo vedere la iente della strania fede. bruni, i-132: mentre i
11-7: a lungo andare, infievolitasi la fede ed esauste le forme fantastiche e discioltesi
quello il quale desiderasse la rovina della fede romana per le mani degli strani.
forse il fanno solamente gli strani dalla fede, i barbari, gli abitatori delle isole
fé cattolica, / tornate ad abitar con fede argolica, / puttana rinegata, il
servita da lei con tanta prontezza e fede e con tanto suo pericolo, la ricambiava
de'miracoli che faceano gli apostoli e la fede della gente precedette sì innanzi che i
strascico di sete porporine nobilitata, facea fede esser possenti le punture, non che a
anche ingannevole, per soprendere la buona fede altrui, evitare un pericolo o un danno
veduti e per certi ricordi di buona fede scritti da lorenzo ghiberti e da domenico
costante la fermezza d'animo, la fede e la pontualità nel servizio. g.
un solo, alla fermezza cioè nella fede cristiana o nel servigio della chiesa.
. privo di vigore o saldezza (la fede, la coscienza). cicerchia
, xxxviii-105: la tua sincera e intemerata fede, /... / l'
. oliva, i-2-339: simulando di dar fede agli strepiti della consorte, [il
sì che han perso ogni lor / fede. 3. maggiore accostamento di
leghi / di stretto giuramento la tua fede / di startene in disparte e non por
caos di stato, di re, di fede, di fosse, di torri da
7-ii-263: chi ha strettoio di tentazione di fede, chi ha strettoio di tentazione di
volendo alcuni de'giudei convertiti a la fede strignere e menovare la bontà de la
? tasso, 2-84: questa [la fede] fa piani i monti e i fiumi
martello, 6-ii-234: serba altrui quella fede che a me serbasti e, sciolta /
sai quanta mi strinse servitù lunga e fede al re tuo padre. chiari, 5-123
-in partic.: abbracciare dio nella fede, seguendone la legge in un'esperienza
stringe. savonarola, 7-i-238: la fede è quella che ferma lo intelletto che non
sarta saldo a quelle chi non avessi fede. piccolomini, i-43: il detto argomento
'l re non mi stringesse, la cui fede / convien si servi, come saper
: da l'altra parte, la promessa fede / alla donzella, che la ricordava
come il rispetto alla patria, la fede agli amici, l'osservanza dei giuramenti mi
quello della convenienza, di osservare la fede in lui avuta dall'amico. cesari,
in lui era amorevole bontà, in me fede riverente con ineffabile tenerezza. d'annunzio
e congiurati che dannosi fra di loro la fede collo strignimento delle mani e col pegno
, 1-i-285: il sentirsi piagnere della intera fede la quale mai né ti ruppi,
di sangue che doveva uccidere la loro fede. -filo di bava della lumaca
cesarotti, 1-xxxii-96: scorge costanza e bella fede e ignuda / veracitade e purità su
sfrittola quella del mazocchi sopra l'iscrizione delrllaro fede constitutus'. carducci, iii-7-149: stritolando
cotali visi artificialmente spunti e sparuti dàn fede. 2. chi frequenta assiduamente qualcuno
fé stranieri quelli che son della stessa fede che egli. 8. trasgredito
essi si tennero tanto per salvare loro fede che, mancando a loro la vettovaglia,
; ivi s'onora / per umil fede; ivi tutta si strugge / per rinovarsi
/ di quel secreto cor, che fede alloggia, / rendersi aperto, ancorché obliquo
disus. testimone strumentario: atto a far fede in un atto notarile. arlia
e donare per dio. -fervente di fede religiosa. scala del paradiso, 466
questi concetti e intenti soi (per mia fede) partorì e essequì sì stupendamente il
moto di milano, stupenda manifestazione di fede nel popolo, è caduto. angioletti,
faceva diventare fedeli con la sua grandissima fede, facendo grandi e stupenti miracoli.
tanto core, / tanto amor, tanta fede abbia un fanciullo. aretino, v-1-106
ragione; si volle stuprare anche la fede dei popoli. tommaseo, 3-1-280:
. papini, 27-259: la nostra fede non proibiva, come ai cristiani, quel
come ti piace, intorno de la fede, / per la qual tu su per
4-ii-77: soggetto di portata e di fede, che si trovò sul fatto,
teoria. imbriani, 4-260: la fede cristiana per lui [zanella]..
sistema utile a convincermi della sua buona fede fosse quello di farmi toccare con mano
poeta... non ha alcuna fede nella realtà de'suoi fantasmi, e lascia
la subbiettività ardente di codesti trasmettitori di fede. = deriv. da subiettivo.
l'intelletto / alla santa e pura fede. c. e. gadda, 6-242
, inesperto ed indotto uomo, tanta fede avete presunta da sublimarmi a tale dignità.
un fuoco nuovo ed antico, la fede nella virtù sublimatrice ed umanizzatrice della poesia
submissamente dico: « o signora, fede, o conacienzia, o tante mie fatiche
a ripudiare o a contravvenire alla propria fede (un credente). de'sommi
3-895: se non la fusse [la fede], non sarebbono le vicissitudini delle
/ gentilezza, onestà, amor e fede. m. franco, 3-125: da
(72): non può durar con fede falsitade / né amor con odio e
, di diverse lingue, costumi, e fede, come nel successo di questo mio
. aretino, 20-135: ti do la fede mia che il zuccaraio mi ci
. 13. credere, prestare fede ingenuamente a una diceria, a una
d'altre persone che sieno suddite a fede cristiana. -chi è dedito allo
e vermigli. ritenere che priva di fede l'umanità non possa essere conside12.
maneggiare le cose sue, conoscendo la fede vostra e suficienzia, ve li proposi
maneggiare le cose sue, conoscendo la fede vostra e suficienzia, ve li proposi.
seguir la verità, il corano, la fede. panorama [20xi- 1987],
proposito con l'azione; testimoniare la fede col martirio, il credo politico col sacrificio
in quel momento suggellavano col sangue la fede nella virtù e nella verità. carducci
santificarlo, eternarlo -essa ne suggella la fede. bacchetti, 2-xxiii- 50: agostino
piacque il trattato, e diede piena fede all'ambasciadore, lettere, suggelli e
suggelli de'nostri anelli, che alla fede degli animi nostri. f. pona,
ed al forastiere la corrispondenza e la fede. fantoni, ii-124: giorno beato!
da le mamme del cor latte di fede. pallavicino, 1-19: non si accingeva
maggioranza della popolazione è infatti di fede musulmana sunnita, e non esiste
che si crede / salvare per sua fede / ancor non via davante. ritmo di
, 1-466: i misteri di nostra fede... superano nella credenza l'intender
del cuore e ancora della intera sua fede, non superata dalla grandezza de'martirii.
, x-61: tu sta fermo nella fede; non ti levare in superbia; ma
superbia peccò adamo, per superbia mancò di fede moisè. s. maria maddalena
anima incredula un fugace / raggio di fede e di speranza in dio. =
. supercertézza, sf. letter. fede assoluta nella realtà ultraterrena. papini
di qua intiepidisca o disfaccia la fede. = comp. dal lat
un uomo di giustizia e di fede... quella sua profonda moralità immanente
curiosità superfiziale e rimasi nella mia buona fede ignorante. mazzini, iv-6-327: se
. rosmini, xxvi-108: per la fede in cristo e pel battesimo vien rinnovata la
: persone... ricche di fede, ardenti di carità e superiori alle
mondo. musso, ii-27: tiene la fede nostra decisa penetrazione dell'uomo sull'altopiano
vespasiano imperadore, se pur dèe prestarsi fede ad eusebio, di comandare che fosse fatta
soperstizióne, superstizzióné), sf. fede timorosa nella potenza attribuita a oggetti, gesti
: è tanta la superstizione e la fede che hanno in essa, che senza averne
religione ne scapita di reverenza; la fede rovina in ridicole sconcezze. pirandello,
poco è dato, salvo / una fede superstiziosa. -limitato da interdizioni religiose.
mano alla pubblicazione de'codici antichi sulla fede superstiziosa all'autorità d'ignoranti copisti.
, ma li veggo invece servi di una fede superstiziosa quante altre mai.
tirannico. algarotti, 1-iii-143: facendo fede della loro [delle medaglie] antichità,
, o dal giudice supplente, faranno fede sino a che siano attaccati di falso.
no può avere altro sacerdote, la fede sua supple lo deferto del sacerdote.
velamenti di supplicanti, oranti addomandarono la fede e la misericordia di scipione. ariosto
supplicavano di quell'aiuto che meritava la lor fede. monti, 1-19: agli achei
sul serio [hegel], colla fede di portare agli uomini la parola supremamente vera
si tirarono in disparte per intransigenza di fede. -suprema autorità giurisdizionale sulla chiesa riformata
legge, la prassi o la buona fede richiede che siano indicate) in una
in contemplazione, in grazia di dio per fede. 5. in piedi (
gheri, 13-ii-46: vedendo di suspicare della fede loro, vorremo che dette genti si
. croce, 1i-6-102: collocando la fede a capo del conoscere, e dando al
sarebbe quello di ragionare su supposti di fede. piovene, 6-290: la sua fissazione
, 1-1-133: sanza la quale [fede] ogni ingegno... isvanisce per
fosse sì debole e stolto da prestar fede alla dottrina del nostro pirronista, noi
, noi vedremmo tosto svanir la sua fede. manzoni, pr. sp.,
suo spirito, con la vita, la fede di dio. -scomparire dalla
baretti, 6-150: non potea prestar fede a quelle svantaggiose informazioni. m.
pur hanno alcuno piccolo svariamento dalla nostra fede alla loro. 3. farneticazione
così disguagliatamente ne l'osservamento de la fede loro. bandello, ii-1046: quando le
/ come siete ambe tradite / dal dar fede a quelch'appar. g. ferrari,
ieri, fintosi oggi santissimo, trovò fede allo spergiurar che faceva iddio parlargli svelatamente
perché ogn'altra strada che per quella della fede, non solamente vi dico ch'ei
in loro vece ancora bambina la santa fede; ad imitazione del loro divino maestro
ii- 2-166: se il vico negava fede agli storici lontani dai tempi e luoghi
/ nel terzo lùce il sol con tanta fede / ch'ogn'altra cosa fa parere
: non... vuoisi prestare gran fede ad alcune svergognate diatribe dalle quali a'
9. ant. far nascere la fede di dio. di cristo; o
: gl'indiani ch'essi convertivano alla fede,... li svestivano della selvaggiarozzezza
rispetto sincero del fatto. -dissuadere dalla fede religiosa, dalla devozione. flaminio,
dello sviarsi degli intelletti. -allontanarsi dalla fede in dio, dai dogmi della chiesa
turistiche. -che si è allontanato dalla fede. - anche sostant. fiamma,
, un nuovo periodo nella storia della fede. pascoli, ii-1399: è di questo
cattaneo, iii-78: definisce egli di fede crearsi ogni anima svisata col brutto sfregio
quale egli serve... con fede e svisseratezza senza pari. salvini, 40-445
14-i-42: lo sviscierato amore e viva fede la quale dimostrate... verso
. cavour, v-387: io ho fede nello svolgimento del movimento industriale e commerciale
certa opinione, ad aderire a una fede, anche mediante raggiri e seduzioni.
. -che si è allontanato dalla fede. - anche sostant. ottimo,
confermasse, e li svolti inducesse alla fede. 8. sviluppato, evoluto
, decadimento spirituale; corruzione di una fede, di un'ideologia. -anche:
non si serba pura da tal tabe la fede. capuana, 15-254: io vorrei
corrispondenti a quelle del riscontro compagno fanno fede fra le persone, le quali costumano
a quelle del contrassegno di riscontro fanno fede fra le persone, le quali usano
sottrarre clandestinamente (e approfittando della buona fede del venditore) merci esposte per la
in modo fraudolento e approfittando della buona fede del venditore. panzini, iv-679:
capo. guerrazzi, n-i-78: egli comprò fede e sangue svizzeri tutto a taccio pel
, 5-32: poi che di tacer fede si diero, / ariodante incominciò primiero.
ingegno di tacito, ho tuttavia pochissima fede nella giustezza del taciteggiare, del vedere
/ almanco credermi pur che meritassimo / fede e taciturnità l. donato, lii-6-371
, per mantenere quel poco avanzo della vera fede. c. gozzi, 1-243:
rispondenti a quelle del contrassegno di riscontro fanno fede 2. locuz. tirato con la taglia
, 3-175: 1 santi per la fede... spensero la fiamma borse era
e lo dice, chi gli presta fede dèe però fare tutta quella stessa lunga operazione
da siena, 55: la sol fede suppongono che basti per salvarsi, perciò il
d'azeglio, 4-i-441: voi professate la fede della forza brutale, della politica segreta
cavalca, ii-268: stolta cosa è dare fede a certi nomi di dio o salmi
: taluni sostengono gravi tentazioni intorno alla fede ed al sacramento. foscolo, xiii-2-213:
la tambussava con parole inani: vuoici fede. nievo, 678: era un profluvio
. bembo, 10-ix-42: ho avuto la fede elei governatori della paga della mia tansa
più giusto per un intellettuale in buona fede contribuire col proprio ingegno a mascherare le
, iii-165: gli esempi di mancanza di fede resero i nostri antenati tardigradi al bene
e languidi anni da spendere per la fede, ch'or si bandisce dal campidoglio.
quarantotti gambini, 10-316: se posso prestar fede a quanto mi e stato raccontato,
una spia sull'intenzione coperta di negar fede, attraverso il pretesto e lo schermo dei
scosso il tarpeo, ché la romana fede / in trombe a'suoi trofei gonfia
daudet: millantatore ed esageratore in buona fede. tartarino. se ne fece anche l'
nominato alessandro, il quale tiene la fede greca, ed è un grandissimo signore;
empie la tasca / acciò gli faccian fede ch'egli ha male. pavese, 5-118
ar che ti facesse ancor fedele / la fede, sanza qual ben far non asta
suona), non pare cne la fede cristiana, senza la quale neuno si salva
neuno si salva, t'avesse fatto fede. caro, i-298: presa la sampogna
cercare di migliorarli, ha sostituito alla fede 'l'opportunità', alla verità la 'tattica',
/ di solito adamante ha la sua fede, / dove con gli altri iddìi posa
e tavole de'paesi dipinti secondo la fede de'geografi e delle istorie per fame
tavola, dove ciascuno in su la fede della città può mettere e'sua danari e
né crederò, ch'egli abbia o fede, o amore. -scoprire il
che però lasciandogli in quella lor buona fede, ch'ei non fosse venuto quivi
regione. bacchetti, 2-xxiv-488: in fede mia, disse fra'garofalo, signore,
a scimmiare e a'teatrare, fingendo fede a le parole d'altri e di mere
, salton fuori con furore e fierezza fanno fede dell'in- velenito cuore. ungaretti,
ne nel sistema aziendale, puntando anche sulla fede nella tecnica come forza liberatrice. arpino
ritrovarmi teco a la difesa / de la fede comune e del tuo regno. goldoni
augusta solo a pampalona / a redurre alla fede de'cristiani: / 11 perché il
, il tedio, la paura, fecero fede al mondo che egli [cristo]
nuova tela per alienare quei popoli dalla fede cristiana. bandello, 1-5 (i-73)
1-5: non è... poca fede e molta manzoni, pr. sp
. / queste armature clamase / la fede e la speranza, / et vera caritade
figliuolo di santa chiesa, amatore della fede. g. villani, 8-92: fece
santo, che accoglie in sé dio con fede profonda (in partic. nell'espressione
né morte il sciolse; / la fede l'annodò, tempo lo strinse. pascoli
alle marine onde, le quali niuna fede servano, avvegna che essa con li loro
v-1-39: romani, italiani, fratelli di fede e d'ansia, amici miei nuovi
che s'appartengono al culto, alla fede, alla religione, alla pace del
bulgari convertìo con la gente sua a la fede. pulci, 13-31: fu già
manfroni, ii-240: una calda professione di fede borbonica e temporalistica. bacchetti, 1-iii-685
se fosse giusto o necessano che avesse la fede da dipendere dalla fortuna. 5
a dir merzede / con tutta forza e fede: / pensa passato avesse un corpo
giamboni, 10-100: hanno presa la fede pagana molto tenacemente. porcacchi, i-189
risonando con la voce, cioè professando fede cattolica altamente con la bocca, contrapongono
unirsi ad esso. buona fede, 2-ii-71: oltracciò non ogni caldo ed
partic. di chi non è illuminato dalla fede, dalla rivelazione); povertà spirituale
ecco il nuovo morbo, i persecutori della fede cattolica, le sedizioni, la disobbedienza
condizione di chi non è illuminato dalla fede, dalla rivelazione, di chi vive
della rivelazione e non è illuminato dalla fede. tesoro versificato, v-562-18: noi
. condizione di chi non è illuminato dalla fede, dalla rivelazione o di chi vive
in partic. in quanto privo della fede, della rivelazione; obnubilato, confuso
: la donna, che le prestava intera fede, così nuda, sfavasi cheta e
a dire di queste tre cose, fede, speranza e carità, le qua'tengono
le norme di culto; professare una fede; aderire a una setta. monte
, e domandol11 qual fosse la migliore fede, pensando: s'elli dirà la giudea
inperadore nominato alessandro, il quale tiene la fede greca. machiavelli, i-iii-600: crede
i-iii-600: crede... che la fede data de'parentadi fede che i
che la fede data de'parentadi fede che i fratelli tenevano, aspettava altra occasione
dimostra? sai che ella debba tener fede al suo marito con boca, con cuore
il mondo e picciol tempo ne tien fede. alfieri, 7-127: ben gli ha
; riporre fiducia e continuare ad avere fede. aretino, v-1-493: scrive anco
17: una madre anche vinta tiene fede, / sta salda o finge sulla terra
/ per far l'opera piana / cola fede cristiana. cecco d'ascoli, 204
di zenone. -credere fermamente per fede (in materia di religione);
lì si vedrà ciò che tenem per fede, / non dimostrato, ma fia per
dicendo che mai io non mancai di fede e che tal parole io terrei a
-tenere alta una bandiera: sostenere una fede. mazzini, 6-173: in nome
soccinti et apparecchiati i nostri lombi per fede e per osservanzia di buone operazioni,
quel trattato, e poi rupper la fede. g. b. adriani, 1-i-517
... fu per fortificare la tenera fede de'novelli cristiani, senza la quale
di parer santo e tenero amatore della cristiana fede. cesari, 1-2-109: gli ebrei
-tentazione consistente nel dubitare di verità di fede. girolamo da siena, i-141:
fatti di cristo, e de la fede; dubitare de la santa scrittura; dubitare
mai a violar nell'ultimo grado la fede loro, riceverono più volte il conte
/ come ti piace, intorno de la fede. buti, 3-053: beatrice rispose
, e pregollo che tentasse dante de la fede. boccaccio, dee., 5-1
osservazione era già stata stampata, qual fede dovrò io avere al cassini, il quale
se la fé, se quell'immobil fede, / ch'è ognor la stessa,
tutto il consorzio umano nel vincolo della fede. mamiani, 7-172: egli non
di tutte le anime nella congiunzione della fede e della carità. g. ferrari,
chi noi sa, s'elli ha la fede mia? d'annunzio, v-2-692:
religione naturale avente come unici presupposti di fede l'esistenza di dio e l'immortalità
hanno finto i gentili per levarmi questa fede della generatione di dio? vico, 4-i-878
dio per oggetto formale, e cioè fede, speranza e carità. albertano volgar
., ii-12: è anche un'altra fede, la quale è virtù teologale,
niuno uomo sanava, se in lui ferma fede non trovasse. pallavicino, 1-562:
pallavicino, 1-562: le virtù teologali, fede, speranza e carità, sollevandoci ad
, o teologali, che si chiamano fede, speranza e carità: virtù soprannaturali
-che mi ricorda le tre virtù teologali, fede, speranza, carità. bacchetti,
già perdute due virtù teologali, la fede e la speranza. 2.
(plur. -i). verità di fede desunta da dispute teologiche.
loro non s'imbarcarono in affermazioni di fede, anche per timore di dire cose teologicamente
, operando secondo le virtù teologiche, fede, speranza e carità tasso, iv-331
lunotto (v.). fede, 2-iii-332: così stanno le riformazioni di
ii-316: mantengasi fisso l'occhio della fede in questi due punti terminativi: 'infemus apertus
di dio, la quale è nella fede. -condizionato da elementi esterni.
conosco quanto sarebbe qui necessario distendersi nella fede e nella speranza, comprese, come
, 11-68: firenze, tu non hai fede, e però tu non hai cervello
riconciliato, com'è da esso, alla fede cristiana, vuol essere da noi conciliato
a raccontarmi la moglie brava. le serba fede sempre; non ha toccato altra donna
la necessitade ka per le peccade nostre la fede è perduta in terra e no se
vita in servizio di cristo e della fede sua, non rimarrìa senza laude e lasciando
bibbia volgar., x-392: per la fede passorono il mar rosso, sì come
ii-343: la sua [di calzoni] fede è questa: non è vero che
sarò restio a concedere meglio guardarsi la fede de'contratti in un porto di mare che
accompagnato cuor ben degno di verace fede, / proruppe ipazia, un dio ti
el mio tesauriero ne ha fatto fede in milano. documenti visconti-sforza, iii-349:
sintesi ne trae, / risultato in fede mia / da fenomenologia. 6
promettessi di guardarlo / sotto chiavi di fede e di silenzio. foscolo, xiv-310:
corrispondenti a quelle del riscontro compagno fanno fede fra le persone, le quali costumano
quelle norme di sincerità e di buona fede che non stanno male neanche in un
per estens., delle milizie della fede. brusoni, 776: postisi tutti
verga, 7-260: ci vuole la fede per fare i miracoli. se non c'
i miracoli. se non c'è la fede è come lavare la testa alrasino.
aretino, 8-252: testaccio, uomo senza fede,... non hai fatto
solo, che conosciate la mia buona fede, del testante. c. e.
, per testificare la propria devozione e fede verso quella gran maestà. sarpi, ii-452
sangue testificarono la verità della santa cattolica fede. papini, x-1-644: ai portatori
testificar la sua sufficienza e la sua fede. giordano, vii-78: in roma si
1-73: perché i detti nostri acquistino fede legasi il primo testificato, che sarà di
senza altro esamino gli diede a tutto indubia fede. fontano, 112: misser carlo
oltre a molte testificazioni che adduce della fede sua e della servitù che al duca
rispondere, si dicano testimoni non degni di fede. fagiuoli, i-138: quando v'
gioia, 1-i-408: siccome la buona fede è il fondamento primario della società,
di argomentazioni o adducendo la propria buona fede. chiari, 2-ii-84: virginia,
fu 'l notare, e ne fa fede / che fatti al sardo re certi legati
-in partic.: manifestazione della propria fede in parole e in opere. anonimo
rendendogli testimonianza con la loro constanzia, fede e pazienzia. -manifestazione di una
veridica testimonia, l'audito non vi darebbe fede. -con riferimento alla coscienza,
degl'istorici da voi allegate, fanno fede indubitatissima che cosi sia. b. fioretti
dottrina e bontà, i quali fan fede che torquato tasso fosse nato in salerno mentre
in partic.: dimostrare le verità di fede rispettandone gli insegnamenti e applicandone le norme
costituirne la prova da dimostrazione; fame fede. - anche assol. garzo,
19: per vita apostolica / servò la fede catolica, / la corda colla tonica
malvagità dell'animo del'operante, ma facciano fede della gentilezza o della rusticità dell'operante
, 18-62: e se di ciò vuoi fede o testimonio, / recati a mente
pensatore ritenuto fonte autorevole e degna di fede, o in un testo di grande
e, in partic., della propria fede e devozione religiosa. cecco d'
rece- vere almeno tre testimonia degni di fede, dei quali tre testimonia doi almeno
183: pare molto conveniente producere in fede di questo uno testimonio autentico. citolini
ciò che si invoca per comprovare o far fede di quanto si afferma o della propria
martiri: cioè testimoni della nostra vera fede. fiamma, 1-557: giovanni è
rendere testimonio: dimostrare le verità della fede, applicandone nella vita e nelle opere le
in su, / ma gli han più fede in certe donniciuole, / che forse
, xxxvii-86: zuroti donna, per la fede mia, / ch'altra — de
de'medici, 46: in me fede, in te fraude assai si trova,
: che professa con poco fervore una fede religiosa. -anche sostanl cavalca,
un sentimento, una passione, una fede religiosa). boccaccio, 1-i-292:
l'amore e offuscato il lume della fede con la infedelità verso il mio creatore.
21vi- 1992], 35: quindi fede che, essendo il capo di ben due
ma se uno ce l'ha, la fede? beh, la consideri almeno una
vi caglia -di me, che v'ò fede, / prendendoven merzede, -se vo'
tertulliano ripose tutta la sostanza di nostra fede, non fa vacillar lo spirito di
peccato, l'impurità); violare la fede (il sospetto o il tradimento)
degno / de la mia pura inviolabil fede / la qual non tinse mai macchia né
maniera: / e ben questo dirò in fede mia, / gli si udì tintinnar
libretto che basterebbe da sé solo a far fede della italianità di trieste, così per
, viii-3-125: alle forze a alla fede de'quali [i centauri] incontanente ricorre
ded:. follia troppo grande il dar fede alle sciocchezze di coloro che, non
di prencipi tiranni, e ripugnanti alla fede ch'io professavo. c. carré,
guerra. - anche: portare alla fede (dio). zanobi da strata
sul parentado medici-gonzaga, ii-60: può far fede va insieme perché sgancia dei bei
, di pazienza, di speranza, di fede inalterabile, per tirare avanti fra tante
co'medici, perché per aver loro prestata fede ha consu mato tutto il
urbino e gli altri signori, sotto la fede de quali egli era andato a trovar
effettivamente, ma che è in buona fede ritenuta sussistere dall'interessato. de
overo che col titolo putativo di buona fede, vi concorresse il tempo d'anni quaranta
lo detto officio fare e portare a buona fede senza fraude, rimosso prezo, prego
raccontarmi la moglie brava. le serba fede sempre; non ha toccato altra donna
bacia la bocca / ma fugge per fede e speranza, / vaporeggiando a distanza
frate, / e danne penitenza in fede mia. caro, 1-657: ahi!
13-21: sì vedenti / cose che torrien fede al mio sermone. boccaccio, viii-1-47
in lui mi tacerò, io torrò molta fede alle laudevoli già mostrate. guicciardini,
è una vanità,... più fede gli dà una verità che pronosticano che
veramente belle, mi pare un voler tor fede a chi loda,
eusebio, è molto crudele sentenza togliere la fede e l'autorità a quegli avanzi miseri
questa non sa che sia pietate o fede / né quanto grave ogni speranza torre /
dice parimente da ciò togliersi la buona fede, la quale impedisce la prescrizione. g
el re la tolse sovra la sua fede. a. f. doni, 116
pona, 4-3: prima che indebolire la fede altri nelle cose della religione sostanziali,
uomo di gran fatica, di molta fede e sincerità nelle cose del suo padrone;
tollerante, ma non per un progresso di fede; per un progresso di scetticismo.
, alle proprie convinzioni, alla propria fede, di resistere al vizio, alle
da quella ufficiale di professare la loro fede e di praticare il relativo culto in
ed impazienti di veder tollerata la libertà della fede. 4. fatto oggetto di
piroetta. castellini, 58: abbiate fede, / signor padron, non dubitate
19: per vita apostolica / servò la fede catolica, / la corda colla tonica
1-v-82: mi riferirono spagnuoli degni di fede che quando in questa isola tuona,
espressione, che la scarsezza / della fede d'una classe morente / risarcisse con la
per non trascurare una formalità, che per fede che avesse in quella toppa e in
, 17-239: essi illuminati dal torchio della fede, arrichiti dalla dote della natura,
. crudeli, 2-244: regni amistà fede ed amor tra voi resti solo imeneo
erano loro somministrate, e per la fede del promesso soldo non servata, constretti
lii-12-457: se la disputassero [la fede], oltre che facilmente sarebbero convinti,
bernardino da siena, in: ella con fede andò, e così fece; e
credere). ant. prestar fede a qualcuno, credergli fermamente e senza
/ et perfida kiscia / de la fede tradente. tràdere, tr.
. -per estens. rinnegare la fede cristiana. savonarola, iv-468: oh
tradono cristo, e non credono nella fede cattolica. 3. condurre,
3. rinnegamento, abiura della propria fede. gemelli careri, 1-ii-321: solamente
ingannando la fiducia, raggirando la buona fede di qualcuno; in seguito a tradimento
ogni ben nimica, / nuda de fede e colma d'impietate, / scola de
, iii-247: che niuno tradisca la fede che si ha in lui, con
in questo modo venga al sacramento senza fede contrizione, o dolore di peccato, con
di diocleziano (305) abiurarono la fede 'consegnando'i libri e gli arredi sacri
: durò tanto la caccia della gente della fede padana che tutti fuor quasi morti di
scelleratissimo. libro de'dodici articoli della fede, 2: sotto quello giudice [pilato
son condotti a trafficar la mercatanzia della fede. duodo, lii-15- 159: essendo
mirerò, vedendomi fra loro divenuto di sospetta fede, ch'io venda i figliuoli?
ii-125: e diventata un traffico la fede / per molt'uomini rei, che l'
e nell'altra catastrofe il trionfo della fede come un pio tragedo tragediante 'con
e satirici / senza intervallo t'han giurato fede. citolini, 535: sotto la
stralcio un curioso racconto, sebbene presti pochissima fede alle cose che vi sono narrate:
spirituale o morale, passaggio a un'altra fede o ideologia. ariosto, 14-89
età novella / fé da la vera fede, ed ove ditto / fu già clemente
vivificata per la vita eterna solo dalla fede in cristo, e inaridita dalla mancanza
nel sacrosanto simbolo di nostra fede, ove è detto, poeta del cielo
de l'interno mio mal, senza altra fede / a'suoi begli occhi tralucesse fore
suo passaggio senza perdere mai la sua fede, e la confidenza in dio tramandò dalle
di mirarlo presente con gli occhi della fede, ma ancora di toccarlo, e
alla chiesa, spiegava loro 1 princìpi della fede, sempre tramescolando agl'insegnamenti del credere
e la frenesia d'un'anima senza fede e senza pietà -costituito da soldati
, materia / e arte, materia e fede / in questa trasmutante spera.
contato / del suo valor, prendendo intera fede, / lieta più preme il cor
barbaro, lii-12-315: gente tutta nata nella fede di cristo... è fatta
anime. oddi, 1-67: la fede nostra, che è sincerissima, non comporta
veraci de'santi, ai quali negan fede, dandola in quella vece ai tranellieri.
forte errata, / che pensa nostra fede aver divisa; / e voi, messer
volto); saldo, fermo (una fede, un principio). salvini,
di fronte. bacchelli, 1-ii-107: una fede religiosa tranquilla ma viva, serena ma
ai congiugnimenti degli schiavi e la nuova fede che costituivali in sacramento. 6
che i transfugi fossero venuti con mala fede, acciocché, ricevuti, facessero maggior danno
inginocchiossi a la suprema vita / certo per fede che non porta inganni. bizzarri,
, / potranno in te più che la fede e 'l zelo / di quella gloria
senza mandar prima un'occhiata di poca fede alle fessure che lo trapanavano.
: i ribaldi, i nimici de la fede, poppano, pe- scheggiano e trapanano
mancasse per lungo trapassaménto di tempo degna fede, in me misero si puote la sua
... gran teatro di catolica fede fu ne'secoli trapassati, ed ora,
o anime, mie sorelle di sangue di fede e d'amore, trapassate o viventi
treviri, da se stesse giu- raron fede a vespasiano. siri, 1-v-5: trapassato
stato. -convertito a una nuova fede religiosa. saraceni, ii-530: in
non cristiani rinnegati, e con circoncisione alla fede maomettana trapassati. -che ha
altri reami del mondo medesimamente de'reami della fede cattolica potrebbono mandare e conronpere, quella
volte giustiniano a non rompere la data fede, e finalmente drizzò l'arme contra
solo, rompendo, e trahendo alla vera fede l'ostinazione di molti abrei, e
ond'io son presto morir per sua fede. beatrice del sera, 89: quella
onde potete sicuramente comparirle inanzi con la fede trionfante ne la fronte. caro,
d'ore è un trascendentalista in buona fede o un astuto giramondo...
, operando secondo le virtù teologiche, fede, speranza e carità. campailla, 1-126
anni per colpa di lui irremovibile dalla fede nelle sentenze dei tribuna li
forza / prende nel corso e maggior fede acquista, / mentre narra di cosmo i
alle marine onde, le quali niuna fede servano, avvegna che essa con li
coinvolgimento o partecipazione alla propria vocazione o fede religiosa. avisi del giapone, 109
3. aftievolimento o perdita della fede religiosa; allontanamento dalle pratiche religiose.
dei relativi impianti logistici; viaggio, fede appresso quegli, per cui solo far trasentire
l'affetto / la mia devota servitute e fede. -far ricadere su altri (
gide, verso ogni morale e ogni fede lo porta fatalmente verso i condannati, 1
pare... che il grossi abbia fede nell'amore, più che in nessun
, ii-15: giacobo apostolo ebbe fede, ma questo fu perché egli vidde cristo
profondo della umiltà i fermissimi fondamenti della fede e avrà ritti i dolcissimi muri della
. mazzini, 36-274: trasformiamoci nella fede e neh'amore, per essere potenti a
vera caritate. flaminio, 27: la fede, che giustifica, è una opera
bruti; e chiuderò sostenendo che la fede cristiana non solo può conciliarsi col trasformismo
3. figur. allontanarsi dalla propria fede, abbracciandone una diversa. d
grave nel cristiano quando egli apostata dalla fede data nel battesimo et è trasgressore del
co'parentadi. 10. abbracciare una fede religiosa. s. agostino volgar.
logica:... chi dunque presterà fede ad una logica, che non è
e come ciechi non la vedendo [la fede], giurano ch'ella non v'
o iddio stesso velato daltazimo e disvelato dalla fede? manzoni, pr. sp.
trasparere [nei francesi] più buona fede, e più accesa brama di sortire d'
della santa casa, quattrocento fiaccole la fede è trasposto enoc, a ciò che non
(in partic. per forza di fede). campanella, i-52: molto
e però gli amici di dio con la fede viva amorosa traspongono i monti, trasmutare
cesari, 1-1-53: questa era quella fede (raro dono di cristo),
traspoto cidi- zione e. llasciamento per fede e saramento solennemente. cantini, 1-1-99
vapore i vetri della l'unità della fede », e non dicie punto: dell'
core, / tanto amor, tanta fede abbia un fanciullo: / e cerca assai
... per essere sospetta di fede (perché alcune volte per li mali trattamenti
: contiene adunque principalmente questo trattatèllo della fede cristiana. d. lampsonio, 4-ii-161
, che sì fatti autori, empi di fede, e per lo più empi anche
/ arrenderve, io ve prometto in fede mia / che voi non faceste mai
certo, assicuratevi e abbiatevi per articolo di fede ch'io mai e poi mai non
credere né tutto temere. la troppa fede inganna, il timore soverchio grado,
.. giudicare con quei principii di fede, che soli al mondo non sono
di andare in treggenda; la sua fede nelle fate si confermava con una prova
indomabile come il diritto e come la fede. -stare in tregua con qualcuno
e non mandando mai in sé la fede. 9. tr. ant
bid'occhio, / scopre il timor e fede a quel ne accresce / co'passi
di s. m. il difensor della fede. -per estens. compagnia,
romane agghiacciava i primi germogli della nostra fede. -canto corale prolungato e
rispettivamente il giusto titolo e la buona fede, ma nella prescrizione parentaria o trentennaria
». ottimo, iii-415: per la fede [orlando] fu morto in ispagna
, / tace l'una e l'altra fede * / solo il fuoco è ancora
disagi e tribolazioni, non l'assicura la fede di una donna amata. sciascia,
inquisivano e giudicavano nei delitti contro la fede (cfr. anche inquisizione, n.
costumi e prendessero fine tutte le controversie della fede. piovene, 3-131: anna era
i suoi sentimenti, mi può far fede di quanto dico, ed io debbo
quanto dico, ed io debbo far fede ad esso dello zelo con cui si adoprava
che nel soccorso della francia, avrei fede nei sentimenti unanimi della nazione, nell'entusiasmo
infama e tutti i presidenti di essa [fede romana] e i loro decreti,.
fra barbari ed eretici collo stendardo della fede sopra quelle spiagge inespugnabili.
. teol. dogma fonda- mentale della fede cristiana che afferma in dio un'unica
-che simboleggia il trionfo di cristo e della fede cristiana (la croce); che
martirio, attributo del martire per la fede (la palma). tasso,
trionfante; / io, se la fede vuol, non più penante, / allegro
contro de iddio e della sua trionphantissima fede, noi li perseguitamo e li essamina-
bianco da siena, 2-34: nella tua fede tutti confermati, / salisti o [
ingano e falsitae, / trionfando amor e fede con bontae. g. bentivoglio,
quanto sono inutili. pasolini, 7-21: fede e speranza trionfano di nuovo nel terzo
vittoria de le namalitadi, trionfo de la fede, scacciamento de le demonia e sicurtà
, ii-1-93: bella immortai, benefica / fede ai trionfi avvezza! idem, iv-401
figlio. cavour, iii-169: io ho fede nel trionfo definitivo delle idee di libertà
terzi di questo tripartito emispero già rotto la fede e la pace, protestata e cominciata
che con la vera e somma e santa fede. 2. molto potente,
, / e fatto è or della fede una tromba, / la qual per tutto
la difesa e per la propagazion della fede. magalotti, 4-25: appena rivolti /
vanto. -diffusore, apostolo della fede cristiana (anche con uso appositivo)
. per estens. divulgatore, apostolo della fede. fra cherubino, 3-1: queste
armati di tromboni come al tempo della santa fede, ma in un pezzo ei ce
. giamboni, 217: posto fine la fede cristiana alle parole della sua diceria,
troncare, quali da racconciare in 'fede e bellezza'mi fareste del bene. amari
uomini dotti, di maniera che la vera fede regnò sempre dappertutto, e le pene
-luogo della massima diffusione di una fede (con riferimento a roma).
ha la cattedra pier, trono la fede. 2. meton. dignità
di un reato, di professare una fede eterodossa, ecc. ulloa [guevara
la necessitade ka per le peccade nostre la fede è perduta in terra e no se
trovate e dagli uomini savi indegne di fede riputate. parabosco, 7-32: poscia
cor possiede, / bello di casta fede, / è d'ogni re maggior /
, per lo più abusando della buona fede altrui, anche ricavando un illecito profitto
v-259: con parole che degne paion di fede, nel profondo di ninferno il tuffate
pensando massinissa tra sé come la promessa fede a la donna serbasse, da mille pensieri
tupè s'alza e s'abbassa la buona fede un dì farà ritorno. l.
del medio oriente, in partic. di fede islamica). a. chiappini,
apostolo per ricevere da lui ammaestramento de la fede, venne il diavolo e turbò il
compie, e iddio apre alla nostra fede mille strade, sotto il turbine delle
denota ele- vazion di mente et ancora fede e zelo, come dicono i francesi.
io posso ammirare, se volete, la fede cupa e feroce de'vandeani, e
. micheli, lii-13-275: rinnegata la santissima fede a petizione di amurati, si avea
degno / quel ch'ai placido mar fede non presta, / e dell'aura infedele
quali c'hanno preceduto con il segno della fede, come prova il baronio.
sfruttando l'ingenuità, carpendo la buona fede; circuire, gabbare, abbindolare.
, 1-ii-231: amministrò, con somma fede la tutela, e ne'21 anni,
x-1-138: egli ne sia campione [della fede] e tutelar sostegno.
, xxxv-ii-767: quand'om è acconcio in fede molta, / non leggiermente su'voler
fo, lasso, c'ho 'n ciò fede istolta. boccaccio, dee.,
mi grava d'affanno / agio tuttavia fede / ca per sua gran merzede / alcuna
poteva avere: pure tuttavòlta stemmo in perfetta fede con la excelsa signoria di firenze.
cavalieri e del popolo e la fede e la leialtade di tutti citadini
, / a le promesse tue dando gran fede. muratori, 6-147: ora in
. -rifl. impegnarsi formalmente a tener fede a una promessa o a un patto
è ubrigato né si può ubbrigare a osservar fede, sì come nessuna altra cosa.
a'solchi del render avari, / dalla fede di cerere è schernito, / i
fascisti, dell'ex podestà in mala fede si servivano per uccellare gli elettori.
dell'onestà s'uccise, volendo servare fede al marito morto ancora. parini,
seguace di una scuola filosofica, di una fede religiosa. s. gregorio
fosse uditore di pittagora; egli presta fede alla probabile bugia. patrizi, 3-177
suo quasi ogn'uom tolsi: / fede portai al glorioso offìzio, / tanto ch'
grande e forse singolare, è la fede che si dà a questi notari in officio
competenza su tutte le questioni attinenti la fede e i costumi e rappresenta l'evoluzione
vaticano ii, dalla congregazione per la dottrinadella fede. - tribunale dell'inquisizione-, v.
taccia di sentir non retto nelle cose di fede: il santo ufficio nel 1567 lo
un altro libro 'delli offici'che fede è fondamento di giustizia. dante, conv
che sarebbero fermi in ufficio e la fede della repubblica, l'oste levata di
che t sciocco vulgo non gli vuol dar fede, / se non le labriola, iii-27
: hanno [le femine] la loro fede più che '1 vetro frangibile, sono nelle
. -linea di volo: linea di fede di un aeromobile, che, per
, 250: le volpine parole partoriscono dubbiosa fede. giov. cavalcanti, 82:
la capre, greco non meno di fede che di nascenza, poiché fallace piu che
. rifiutare, rinnegare una dottrina, una fede. s. giovanni crisostomo volgar.
gustato lo purissimo beveraggio della sapienzia e della fede di cristo, non solamente l'hanno
fresco centinaia di peccati, manchi subito di fede descrive il mattioli, che si seminava in
; ma a me, evidentemente mancava la fede. perciò non pronunziai mai i voti
di virtù vuoti, di giustizia e fede, / liberi farvi, o popoli,
, per sé e le compagne di fede e di pena. pancrazi, 1-205:
carducci, iii-25-m: non vedete voi la fede col suo sciugama- ni affazzolettato sul viso
fuoco, come un grido impetuoso di fede, dal fondo del cuore di pietro.
uomo voi pascete, che pressumete contra nostra fede parlare e volete sapere, filando e
al diritto d'imperio, che quel della fede. periodici popolari, ii-478: un
partic.: fervente nella professione di una fede, nel culto prescritto da una religione
era stato molto zelante e fervente circa la fede. gemelli careri, 2-ii-344: ferdinando
in partic. con fervore nella professione della fede per glorificare dio e per ottenere la
perché l'è un zentil cavaliero, in fede mia, / che longo tenpo l'
.. uomo di singolare religione e fede e delle rette dottrine e dei decreti
esser timoroso di dio, zelator della santa fede, riverente alli prelati che tengono il
/ pel vostro prence. -ardente fede religiosa, fervore spirituale (che, secondo
1-1-79: donna prostrata al suol, con fede e zelo / del crocifisso dio rimmago
attività (e anche nella professione della fede); che svolge scrupolosamente il proprio
riconosciuto fu. libro de'dodici articoli della fede, 8: andò in soria a
perché l'è un zentil cavaliere, in fede mia, / che longo tenpo l'
20-127: solo ci è di buono la fede che elle mantengano: che zingari,
273: non è vertù, dove la fede è rara: / e mal s'alberga
servono a provare che tutti quanti in buona fede non sono e non possono essere e
, ii-364: vedendo essere in grandissima fede di santità i frati certosini, brigidini
infocata, ne cavano argomento per dar fede alla favola dei campi elisi.
è incerto, esitante o imperfetto (la fede, una virtù). salvini
zoppicante nell'anime di costoro la santa fede. 6. che non rispetta
egli è pure sciocco: eccolo per mia fede, vien zoppiconi, padrone, ch'
. che è incerto nella professione di una fede. - anche in posizione pred.
aretino, 20-135: ti do la fede mia che il zuccaraio mi ci diede
(sa- lomè, psiche, la fede, ecc.) che vendono a firenze
p baldini, i-676: la fede del popolo meridionale non è suscettibile di
essere proprio zucconi per credere di buona fede, che vittorio emanuele fra le altre
che gli erano rimasi non li tenessero fede,... stornava con modi sagaci
simbolico-commemorativa dell'eucarestia e radicalmente soggettivistica della fede. - anche sostant.
di cristo, già da'primi novizi nella fede al celebrarlo ammessi, messa appellato,
mandar fuori chi voleva conservarvi la catolica fede. m. giustinian, lii-2-140: