giamboni, 242: molto hai superbiamente favellato, non solamente contra le virtù,
. redi, 16-iv-83: accidentalmente ho favellato di questa correzione del testo di eliano
, ché beneficando il pubblico ha sempre favellato. pallavicino, 1-399: divien per
fatta per ischerzo, io ho quasi mal favellato della vostra golpaia. campanella, i-368
se nella descrizione di questa teoria ho favellato come medico, da qui avanti voglio
! allegri, 115: di me viene favellato di maniera, dove, ogni un
pescatori di pesce-spada, di che hai favellato al mondo. panzini, iv-136: 'cimba'
infìno a qui con v. s. favellato. conclùdere (anche, ma ormai
hai molto consolata, e sì hai favellato al cuore della tua serviziale.
ch'i son giunto / io non ho favellato con persona, / che m'abbia
, colpirla. giamboni, 241: favellato la superbia le dette parole de'rimproveri
per me, che spesse volte ha favellato per voi. m. villani,
esametro. campanella, i-375: abbiamo favellato di quello ch'appartiene all'intenzione del
fantesche si parlasse come de'servitori s'è favellato. pindemonte, 1-463: or tu
. pasta, 1-256: dopo aver favellato de'rimedi apprestatici dal fonte chirurgico,
di me, e godrete ch'io abbia favellato sì francamente con voi. manzoni,
e d'una garzella, avesse a noi favellato. -garzétta (v.)
5-ii-220: fia necessario, dopo aver favellato dell'ingegno e della fantasia, ch'
: sì, che io te ne ho favellato; ma degli ignorantacci no. a
so che, in molti luoghi, ho favellato di galanti parolette. =
specifiche, e in somma essenziali, favellato, resta che delle materiali favelliamo,
acconciatamente come ogni ben versato giureconsulto avrebbe favellato. arici, i-3: condotto allora
signore, che se ista- mane avesti favellato, che il popolo sarebbe restato di
note di lenocinio velava, di questi traffichi favellato, condussela ad eurialo. fagiuoli,
bencivenni [crusca]: avendo favellato della stitichezza del ventre, ora parleremo
mazzo con quegli scultori di cui ho finora favellato,... credo non sarà
delle odi-canzoni: è, direi, favellato e sospirato melodicamente. marinetti, lxxv-
,... quando egli è favellato puro e senza mescuglio di forestiero nella nostra
rinaldeschi, 1-150: la bocca loro ha favellato iniqui- tade in quanto golia in nome
, 3-210: avendo in tal guisa favellato, rivoltatosi verso man sinistra gli mostrò
delle malattie [tommaseo]: avendo favellato della stitichezza del ventre, ora parleremo
detto ospitale, e che non possa essere favellato a quelle, se non al parlatorio
da cicerone in un passaggio, dopo aver favellato delle spinosità gramaticali. g. gozzi
castelvetro, 8-2-8: aristotele non ha favellato di queste cose così pienamente o pianamente
il romanzo, anche di quello avrebbe favellato, e se non datene le sue
plautinamente (come dicevano gli antichi) favellato. gonzaga, ii-72: parlai plautina-
, ii-315: della tolleranza vi ho favellato assai, benché non abastan- za,
, nondimeno gli antichi scrittori non hanno favellato punto. g. c. croce,
parlare,... quando egli è favellato puro e senza mescuglio di forestiero ne
se nella descrizione di questa teoria ho favellato come medico, da qui avanti voglio
stati alcuni bambini che abbiano o articolatamente favellato o razionalmente compreso l'altrui parlare.
scrittore che non avesse altrove di ciò favellato, tollerabil cosa sarebbe il rintracciare da
ha fatto buona riuscita, e ha favellato molto fondamente, e di lui ogni
? 210: avendo in tal guisa favellato, rivoltatosi verso man sinistra gli mostrò
il romanzo, anche di quello avrebbe favellato, e se non datene le sue
descrivendo cerchi. giamboni, 10-97: favellato la superbia le dette parole de rimproveri
persone o che, essendogli da altri favellato, risponda rusticamente e con alterezza.
sbaiaffare né sbaiaffatori né sbaiaffoni né mai favellato con alcuno che l'abbia letto o sentito
untuosissime omelie govemamentali e con quel tanto favellato amore che ci ha sazi e con
deglialbanzani, ii-359: poiché elio ebbe così favellato ai suoi, comandò agli edui che
, 3-116: le istorie, quando hanno favellato de'grandi, sempre gli storiografi con un
volgar., v-116: iob stoltamente hae favellato; le parole sue non suonano disciplina
o che due avessono ragionando alquanto soprammano favellato, tostamente correvano là gli armati a
alla corsa. giamboni, 10-97: favellato la superbia le dette parole de'rimproveri
giamboni, 10-98: molto hai superbiamente favellato, non solamente contra le virtù,
se nella descrizione di questa teoria ho favellato come medico, da qui avanti voglio totalmente
fra michele, 22: quando ebbe molto favellato loro a terrore de'pericoli di questi
se egli 'puramente'avesse detto giustamente averebbe favellato; l'altro che la nostra lingua nel