spezzarsi per la commozione, per la fatica (la voce). fogazzaro,
questo trabocco. alfieri, i-249: molta fatica durai nel ben ordinare ed eseguire la
partic.: lavoro complicato e difficile, fatica intellettuale. baretti, ii-42:
riuscirà di più vantaggio e di meno fatica di quanti ne ho fatti in passato.
faldella, 15-52: chi sa quale fatica, quanto rompimento di ozio e di
comizi richiamano l'incitamento di churchill alla fatica e al sacrificio. ropàlico, agg
pertinacia dell'inchiesta, non volendo far fatica a riflettere: tutta trepida, tutta rorida
la loro mezz'opra, sbucciavano la fatica e avevano di che satollarsi. fanfani,
: 'sbucciarla': scansare, con accortezza, fatica o briga. 'mi ero trovato impegnato
o sotto un altro, cerca di scansare fatica, anche quando dovrebbe durarla per debito
3-66: ci voleva mezz'ora di fatica per prenderne una [anguilla] di
(per un'emozione, per la fatica, per il caldo o per esprimere impazienza
per un disagio fisico, per la fatica, per il caldo; ansimare,
in fin di vita; ansimare per la fatica, per la stanchezza. cesarotti
un petrolio denso che si alzavano con fatica. g. mangeri [« oggi »
mia lingua. 8. che richiede fatica, sforzo; pieno di difficoltà,
dell't sull'ultimo che scema la fatica alla pronunzia. 7. delicatezza di
tollerato o osservato; che richiede molta fatica, sforzo, impegno, volontà (
cessazione di tal piacere, cioè la fatica; non il lavoro, cioè l'opera
il lavoro, cioè l'opera con fatica, cioè necessità con piacere di riposo;
sulla scaduta guancia. -stremato dalla fatica. giuliani, ii-157: mi sento
secondo et sencia cura alcuna et fatica: gli fructi et fiori cadetto nel
cibo a lui dato, e per molta fatica, la qual riscalda e disecca le
sciolto il discorso, quel pensiero senza fatica da tutti s'accoglie, quel pensiero da
, quando si scaldava o da soverchia fatica sudava, il lezzo caprino del suo
si scalda il cervello, sudo dalla fatica, / non so quel che mi faccia
individua dentro la memoria lontanissima e dentro la fatica di dio: verace sesquiossido al2 08
redi, 16-v-209: chi ama di durar fatica in questo mondo e di scalmanarsi a
« io so che non è stata una fatica / da scalmanarsi il bando che tu
fanno questi giovenchi e non durano ancor lunga fatica; si scolano e si scalmanano tutti
da scalmana. scalmanata, sf. fatica e agitazione eccessiva. pea, 7-309
ant. accaldato e affannato per la fatica; scalmanato. commedia di pidinzuolo,
affrena / pallido e spregiator d'ogni fatica, / che concitato da ter- ribil
non atti a mestier niuno né a fatica alcuna si grandiscano in corte? tassoni
, né può esser ferrato se non a fatica. 2. per estens.
magalotti, 9-2-133: non vi paia fatica l'aggiugnere in margine di quest'indice
. tanara, 21: la scambievole fatica nell'allevare i parti e per lungo
, sostenea lo cielo e, durando fatica in sostenerlo,... pregò
un grosso guaio. -scansare una fatica. bruno, 3-904: questi poltroni
3-904: questi poltroni, per scampar la fatica di dar raggioni delle cose e per
, correzione. guarini, 2-5: fatica è quella del segretario che, quasi
dell'opera, le vestigia della mortale fatica, sono scancellati e trascesi in una specie
quei pochi ai quali assolutamente ripugna la fatica e che finiscono nella più squallida mendicità
sono che un mezzo magico per sopportare la fatica. gadda conti, 1-591: i
cielo colle spalle, e per la grande fatica pregò ercole che per suo scangio sostenesse
restare a casa loro. si scannano dalla fatica senza nessun profitto ».
» mi sono detto, alzandomi a fatica dal sedile a scannellature. 2
e f. invar. chi detesta la fatica e lavora svogliata- mente facendo solo il
comp. dall'imp. di scansare1 e fatica (v.). scansaménto,
lasciate scappare le occasioni per scansare la fatica. bernari, 3-332: da tempo
. io mi son testé con gran fatica scantonata da lui per venirti a confortare che
2. per estens. esentare da una fatica. fazio, v-14-64: « quanto
comp. dall'imp. di scappare1 e fatica (v.), per calco
col capo: protenderlo e girarlo a fatica per vedere qualcosa di poco visibile.
stabilita dal nocchiero a proporzione della loro fatica. -depositare il proprio carico (un
cui non pareva vero di scaricarsi della fatica di pensare. -sgravarsi di un
: in dell'uno modo è decto fatica, quando tractiamo d'avere lo pane coiporale
2. camminare a lungo o con fatica. linati, 20-64: la carovana
è solito camminare a lungo e con fatica. c. e. gadda
, intr. camminare a lungo o con fatica. -anche: andarsene via velocemente o
, il che riesce ufficio di maggior fatica. = voce di area genov.
i miei figli, che con tanta / fatica e studio io mi allevai, con
, grugnì il presunto principe scartando a fatica un velocipedastro. piovene, 3-218:
steccato. botta, 4-557: durò fatica gravissima nello scassare il fosso, nel rompere
. nievo, 202: con qualche fatica guadagnarono l'altra riva senzaché coloro che
3. fieur. proferire a fatica. boccalini, i-259: co'bacili
anche seguirà di rado e a gran fatica. 3. scompiglio, confusione
particella pronom. figur. districarsi a fatica da difficoltà o pericoli. tommaseo [
; per uscirne, liberarsene con molta fatica. 3. rifl. liberarsi
/ pietre o lavori / di gran fatica, / ma per antica gran scaturigine
, oltrepassare, con minore o maggiore fatica, un ostacolo o un limite o un
da me per alcun dì a ristorare la fatica del camino sopra- tenutivi, un giorno
provocare una sensazione di soffocamento (una fatica intensa). pascoli, 706:
piu di novanta codici, e scemò fatica agli studi de'posteri. rapini, 27-787
a tradimento. -sollevare da una fatica. bembo, iii-73: se la
in tutti, ella senza dubbio di molta fatica scemati n'avrebbe e alleviati.
queste albe terrene. -alleggerito (una fatica); reso più breve (il periodo
centinaia di fiorini e poi a grande fatica gli rendè e anche feciono scemo.
calde, perché quanto allo scendere la fatica e il riscaldamento sono minori d'assai
avvilito e tanto abbattuto che non durarono fatica a indurlo a scendere dopo il desinare col
sacchetti, 189-42: lorenzo durò grandissima fatica circa d'un mese e mai non
, 189-71: io non durai mai maggiore fatica,... però che tu
: 'chi troppo scende, con fatica rimonta'. si può intendere del cadere abbasso
la prima scesa, / la gran fatica fia de indovinare / il loco a ponto
» e rideva. « eppoi, tanta fatica per poche lire! ».
tratti del volto dall'età, dalla fatica, da una prolungata esposizione a determinati
quegli sterminati ammassi di scheggiume marmoreo, fatica di tante generazioni, si direbbero,
corpo e l * assue- fanno alla fatica e bisogno militare, devono esercitarsi da
. bacchelli, 1-ii-407: la seconda fatica... fu di stare alla-
non si vergognava, né gli pareva fatica insegnare al figliuolo, oltre alle lettere
vita gl'indigenti onesti e d'ogni fatica volonterosi, non può dirsi con proprietà 'sa
, negli appicchi di parole, la fatica minuziosa ed ostinata d'un'intelligenza che
-sprecato inutilmente, sciupato (la fatica, il lavoro). bassani,
con grande zelo, senza pensare alla fatica. chiari, 7: l'afflitto
pratesi, 5-174: risparmiò alla vecchia la fatica di ripulire... tutta la
macine dell'olio leggiere, acciocché la nuova fatica non ischiacci loro e guasti i teneri
/ non si può senza strepito e fatica. d. bartoli, 2-4-96: l'
è barbato nel cor, a che fatica / si può schiantar, che non
lascerai più barbare, tanto avrai maggior fatica a divellerlo. tanstllo, 2-280: vento
.]: schiantare... dalla fatica, dal freddo, dalla fame.
lasciate in grandissima quantità per risparmio di fatica e di spesa di trasportarle fuori.
[23-v-1909], 535: a fatica potè parare le sciabolate dei nemici,
sciaguranza, come neanche nel suo adoperare fatica, sforzo ne industria. 2.
non atti a mestier niuno né a fatica alcuna si grandiscano in corte!
a proprio agio; ristorarsi da una fatica; ricrearsi, divagarsi. f.
. ansimare per la sete o per la fatica. tommaseo [s. v.
scialare il dolore, li cresce la fatica. tommaseo, 2-i-168: s'io
2. figur. a stento, con fatica. tommaseo [s. v.
martini, 2-3-257: per evitare quella fatica che richiedesi per trattare la musica scientificamente
avanzare. ibidem, 227: la fatica genera la scienza come l'odio la pazzia
, parlai breve ma corretto e senza fatica. palazzeschi, i-174: era stata
imperfetto, a stento; esprimersi a fatica, balbettare (per difetto naturale,
2. per estens. trovare a fatica le parole per l'altezza o la
si chiudono dentro la trita anima di fatica e i loro visini di scimmia entrano in
orsi, cxiv-32-88: ponga ogni sua fatica nello sciogliersi per pochi giorni da codesti
-con valore aggett.: agile, senza fatica. sereni, 3-86: la finta
/ quel che in parole sciolte / fatica avrei di ricontarvi a pieno. f.
che allora avevano pur qualche riposo della fatica, e, la mattina a buon'
impronta di dispiacevolezza che porta seco la fatica letteraria per istamparvi sopra una impronta piacevole
sguaiata mi sto qui scioperando e durando fatica a incoper non trapassare il tempo scioperatamente
. per estens. che rifugge da ogni fatica, da ogni impegno serio e gravoso
sen, caro pagarci / d'ogni nostra fatica? disus. scioperante.
suoi soldati scioveri, / anzi dia lor fatica ben pagandoli. cantù, 3-164:
nella sola possessione d'essi il frutto della fatica che si aspetta del lavorio di essi
: esercita la persona, ma non con fatica, che tu non sudi e non
tanto il passo da tenergli dietro a fatica. -allontanarsi, scostarsi.
gola. comanini, l-iii-243: la fatica del leggere non cagioni troppa sciugàggine in
peggiorato nell'aspetto dall'età o dalla fatica. verga, 8-158: chinò il
occhi. bernari, 5-260: a fatica essa riusciva a frenare il sonno che
13-139: con enorme imbarazzo, a gran fatica, quasi tremante, fu la povera
punto da doverci durare poca o nessuna fatica. moretti, ii-812: io però mi
. cavalca, 19-97: dopo molta fatica, avendo cercato per le valli e
fanno questi giovenchi e non durano ancor lunga fatica; si scolano e si scalmanano tutti
1-118: lentamente, quasi scollassi a fatica le vesti da un corpo tutto piagato,
: quando le passammo vicino scollò, a fatica, la schiena dalla poltiglia del muro
; ed essendo trangosciato d'angoscia e fatica, non ebbe letto, né riposo
col desiderio il frutto della sua onesta fatica. bacchélli, 1-iii-432: melanconia e
comporta disagio, disturbo, impegno, fatica (talvolta in espressioni di cortesia o
eterna. -sforzo, difficoltà, fatica. torricelli, ii-4-358: fu guardato
potevano contentarsi. sero acquistare senza fatica e senza scomodo. 4.
cambiare ». 2. fatica, sforzo impiegato nel compiere un'azione
n. secchi, 3-69: la maggior fatica ch'io abbi con questo tutti quelli
cosa, troppo compassionevole sembra la lor fatica. giannone, 1-i-290: triboniano, volendo
inopportunamente esser cattivo. -con fatica e difficoltà. porcacchi, i-334:
gamba e lasi sconciò tanto sinistramente ch'a fatica potessimo ridurlo nella città, dove ci
sono generati dànno infra'quadragesimo dì grande fatica alle madri e in questi la sconciatura
pancione smisurato, che pareva tenuto a fatica da due braccia piegate: come una pentolac-
, alla norma; irregolarità provoca fatica e disagio. michelangelo, 1-i-223:
-incomodo, onere, disturbo; peso, fatica. sacchetti, 222-24: de'denari
e's'è durato e poi durato / fatica assai e conchiuso e sconchiuso / e fatto
giudizio e nimico della meditazione e della fatica, qual altra cosa poteasi mai aspettare
sfinito, spossato dalla malattia, dalla fatica, dall'età, dal dolore, dalla
congiunge e notifica / nulla ti par fatica - a sceverare, / perché,
tempo stetti in pensieri di perdonare alla fatica... ma non consentendomi la coscienzia
aver ricevuto picciolo premio d'alcuna sua fatica o non vorrebbe fare alcuna cosa o
scontrosa / un vento cupo chiama alla fatica. -inospitale, disagevole (un
a riscorsoio in modo che con grandissima fatica poteva respirare, dicendogli le predette ingiuriose
3. sfinito, sfiancato dalla fatica. alpinismo [marzo 1929],
, castagnette a scoppio ritardato possono senza fatica spiegarsi, giustificarsi. idem, 4-32
navagero, lii-1-315: non ricusavano mai fatica né pericolo alcuno; e molte fiate
insino in dua, e per non durare fatica di limare di quella bella parte e
scorgessono con molta gente e con gran fatica. serafino aquilano, 287: sol con
arrogere troppi, ch'è molto maggiore fatica a fare che a dire. b.
10-155: pound rimane sdraiato, perché fatica a tenere ritta la testa; a tratti
, che non lasciano trapelare checchessia della fatica o dello sforzo che abbia costato al
5-95: lo scrivere gli costava poca fatica con una fantasia molto pronta e una
albo, tutti li andai scornando con gran fatica e nulla cosa puotti trovare che me
: il pavimento inclinato avrebbe a durar fatica solamente per sostenere sette libbre di peso,
a scorsoio in modo che con grandissima fatica poteva respirare, dicendogli le predetteingiuriose parole,
e il sudore che ci spruzzava la fatica, simigliava la rugiada che le bagna quando
passava ivi, il quale leone con gran fatica ammazzò e scorticollo. prose genovesi,
una linguaggia che scortica le orecchie e durasi fatica ad intenderla. dossi, 2-i-48:
morire, in partic. stroncato dalla fatica (un animale). libri di
qui venutoin undici / dì e con gran fatica, che lasciargliene / dovea pel cammin
ancora più boia. -abbattuto dalla fatica (un animale). carletti,
per chiuder ammazza per la fatica (un percorso). caro
vigoria, la capacità di resistere alla fatica, alle avversità, nelle espressioni scorza
inferno, nonché il sepolcro, alla fatica di vivere? dossi, iii-317: vedete
lettere, in un certo modo per la fatica anela e suda e sente sovrafarsi da
là dentro, sono martiri. non la fatica indefessa, non lo scotimento della barca
: son contento in guiderdone della tua fatica pagarti un buono scotto alla prima osteria che
di dio. -anche: sacrificio o fatica necessaria per raggiungere un determinato risultato o
, che noi leggiamo imprecando, con fatica e fastidio, senza saltare una riga
mi vietava ogni possibilità di raccoglimento e fatica. = comp. del pref
sarà stato non pure allieva- mento di fatica, ma benefica ispirazione. idem [s
bembo, iii-74: né solamente questa fatica... del parlare, ma un'
elaborai, in cinque lunghi anni di fatica, un lavoro voluminoso, nel quale mi
lo scrivente in tutto il corso della sua fatica. tommaseo, 8-189: il più
.. se non d'intaglio che è fatica grandissima. spettacolo delle cose fatte dagli uomini
una persona (il tempo, la fatica, la sofferenza). pea,
, 7-364: era giovane e tuttavia la fatica aveva già scritto molto sul viso di
molto sul viso di quella donna, la fatica e forse il dolore. f.
autori e opere. (benché con fatica) appresa con la mia memoria tacchinauna controversia
l'urlo delle sirene: mi faceva fatica alzarmi, ascoltavo sbadigliando il rombo dei
, e che la verità, con fatica e perspicacità d'ingegno tratta di sotto le
finestra impaziente, scrutando lontano, con fatica, ché già imbruniva. borgese, 1-82
conla manina si toccava le chiome) che fatica pettinarsi! e poi il cupolino,
che spine, sterpi eciottoli / che a fatica v'andren le zebe e iscucioli.
s'arrestava e faceva loro indugio e fatica, le davano tra via delle scudisciate
diego gato che si sono il sudore della fatica patita, scosso il suscosse il capo
... missese inbattaglia e senza alcuna fatica lanciava dardi e lancie, ora menava
matterone, / ma ell'è poca fatica al mio parere: / giochi ben de
negli ultimi giorni, ed anche molta fatica, per sgomberare quello scuro eppure amato
un anno, scusereste il durar più fatica. altri. faldella, i-5-160
, / tardi vi scuserà spesa o fatica. 17. rifl. scagionarsi
soleva essereil lor mestiere e consumarsi la lor fatica in trattar paci, dove guerre o
5-70: il pover sergesto, che a fatica / s'era dalduro scoglio disbrigato, /
i muli] nascano apposta per durar fatica e, quel ch'è più, senza
tutte le persone sdrucciolare facilmente da la fatica a l'ozio. firenzuola,
/ siccome sdrucciolar sogliamo tutti / dalla fatica al dolce del piacere, / strinse
; quando non vi piacci, fia poca fatica ad sdrucirlo. giovio, ii-59:
; / però chi dir ne vuol fatica frusta / se non per grazia di chi
lapilli infocati, si andava strappando a fatica dalla vetta del vesuvio. =
è una natività dicristo, fatta con tanta fatica e diligenza che in una capannache vi è
di vento, vanno per opera e fatica d'uomini o di giumenti. -stretto
sieno e'fanciulli allevati in villa alla fatica e al sole robusti e fermi più che
con le quadrature bieche e con molta fatica condurle col pifferello. sassetti, 419
dalla prima elezione di ferdinando e durava fatica a sedarsi davanti alla minaccia del turco,
[settembre 1962], la particolare maggior fatica durata,... non esiste più
. carducci, iii-23-181: dopo la fatica delle sedici commedie, il goldoni fu afflitto
. jahier, 2-43: quanta più fatica nella tua giornata / nella tua alzata e
essendo quei portatori de'palanchini avvezzi alla fatica ed al peso assai più dei seggettai
mediocre seggio, ma sterili all'altrui fatica e rinvestite d'una liggiadra ingratitudine. n
signori col frapposto riposo ristorarsi alle volte dalla fatica dilettevole del movimento. -seggiolo
tuomo non sia ingannato, e nonperda la fatica e'danari. crescenzi volgar., 9-64
tutti conoscessero che vi- vea di sua fatica e non degli altrui sudori. fortis,
peggio che bestie, che per ischifare fatica si fanno eremiti e frati e vanno
, s'apartiene che, come della fatica delli antichi, cioè delle scritture, sono
segna il passo -ma non dovunque -la fatica degli allegoristi a oltranza, un modo
15. che reca i segni della fatica (il viso, lo sguardo);
sui volti avevano impressi i segni della fatica. 39. effetto di azioni
borghini, 6-iv-406: gli riuscì con minor fatica di ridurre di mano in mano or
certo che la tua segregazione dalla nostra fatica, dalla nostra pena, dalle nostre lacrime
totale rinunzia, una diminuzione della mia fatica di ricercatore, critico e scrittore,
'manifesto del partito comunista'e con più fatica e meno diletto seguendo i larghi estratti del
, / in volgar poesì, senza fatica, / seguisca 'l padre dante. alv
poggibonsi, cxxxi-43: acciò che la mia fatica corporale nulla persona il detto travaglio,
, perché tutti i salvatici abborriscono la fatica metodica. galanti, 1-ii-578: sulle
più rigoglioso allora che non vi si fatica né vi si spende. cinelli, 2-101
non puoi credere che orrenda pena e fatica sia il capirla nelle bocche de'forestieri
154: vostra paternità non abandoni la sua fatica in semenza. sarpi, ii-71:
i cavalli, sì per la precedente fatica del camino, sì per non aver
ramo reporta a mantua con festa / fatica arebbe a far ben manifesta / tanta
; per certi supplementi scolastici aggravanti la fatica quotidiana già ragguardevole, ed oggi,
mettere ne'letaminosi solchi con la perseverante fatica, non sentendo danno del seminamento per
mietenti a non insuperbire della non propria fatica. -che presiede alla semina (demetra
voglio tornare alla villa, che è manco fatica assai il zappare, lo arrare et
di speranza,... con poca fatica volse11 marchese alle voglie degli altri. chiabrera
fortilizio supponeva più coraggio a pensarlo che fatica a compierlo. -che dura da
vada perduto dei frutti della sua semisecolare fatica. -che ricorre ogni mezzo secolo
per forza., ma come a fatica., un orrore esistenziale semisoffocato.
il ristorante comune è accogliente e risparmia fatica... nel semisotterraneo vi è
essere lì nella semistabile come ragazzo di fatica più che come attore. = comp
speco / per la scoscesa sèmita a fatica / traea la donna il delicato fianco
si è spenta esausta da una vita di fatica; io la vidi un mese fa
di vile cibo contento, e ad ogni fatica sostenere ha indu ché invero
gente di campagna contrae per l'abito alla fatica e per il nodrimento più semplice,
esiodo,... mi confortò alla fatica del remigare con lasciarmi per ricordo salubre
che qui s'introduce è per alloggiare fatica allo intelletto umano, il quale solo
elencare le varie sensazionalità affinché dopo tanta fatica i giornali zelanti abbiano la loro gloria
annunzio, iii-1-99: tanta era la mia fatica che, come misi le mani e
e il termine sottolinea il senso di fatica, di affanno, di sofferenza che comportano
voler sì vinti / che non pur non fatica sentiranno, / ma fia diletto loro
mentre coloro che erano presenti a gran fatica ritenevano il pianto, sentendoavvicinarsi l'ora del
successi... ci esenteranno dalla fatica di fare ad ogni avvenimento quelle ponderazioni
che, avendo desiderio di guadagnare sensa fatica, andavano di notte rubando e strafigendo
terrene. l. salviati, 1-1-74: fatica pur troppo misera e troppo piena di
volte ripetere, il che sarebbe tedioso e fatica superflua. leone ebreo, 21:
fui, / pensier molesto, inutile fatica, / piaga sepolta nel mio pett'
la lontananza estrema e quasi con la fatica e lo stento del ricordo. flaiano,
sarebbe opra, sì come di molta fatica, così poco a grado, per
scordò della fabbrica del corpo per la fatica del nutrimento, poiché neanche sa dire quello
monsignor del giulio]... duri fatica di cavare la verità da certi testimoni
imposto silenzio; e cristoforo serbava senza fatica questa legge. mazzini, 75-294: seguite
, 1-2 (iv-50): questa fatica per mio consiglio ti serberai in altra volta
moderni filosofi s'abbian di soverchio preso la fatica, mendicandone le ragioni da'più intimi
aveva alle mani, e che la fatica con sì bei discorsi di tante serietà
si truova a gran serra / e con fatica ha salvatala vita, / ché da copardo
messi a sì gran serra / che di fatica eran sudate e rosse. pulci,
cuopre che discoprire e vedere con grandissima fatica a pena si puote. a. cocchi
ben comune / non si devetemere / né fatica né morte, / ché al singular ciascuno
volgar., 1-1-3: per questa fatica che m'imponi, me ne rimunera,
, dove io attesi con grandissima mia fatica e senza alcun diletto alle mal servate leggi
banchieri e mercadante nomato pir- glierà questa poca fatica a beneficio del suo servente, nocosso,
una gigantesca domestica, vero serventóne di fatica. -spreg. serventàccio.
con più difficultà si fa, quanta più fatica vi si costo serà lo maior
quel- l'arti c'hanno bisogno di fatica corporale e consistono in facitura di mano
e ti toglie e t'imprigiona / con fatica, stento e pena / quanto v'
poveri e le loro famiglie, senza alcuna fatica di medico o aiuto di servidore,
bagagli e a compiere altri lavori di fatica. alfieri, xxxix-177: al servitor
altro a dare una mano nei lavori di fatica. -servitore alla coppa: coppiere.
iddio t'averà dato riposo per la tua fatica e dalla tua confusione e dalla tua
trovano più facile vita e più remunerativa fatica nelle industrie private, e lasciano quindi
passato, quelli di minore peso e fatica che erano riservati ai militari di leva
jahier, 2-104: ha estratto a fatica le lunghe seste reumatiche da un vetusto landò
fortuna simile al padre, rimase con fatica erede della sesta parte del regno.
bene in sesto che non avrò molta fatica in cercare invenzione per la parte che
omito e il seno chiuso a fatica nel corpetto nero ricamatoi seta gialla. gozzano
1-282: avendo la donzella per la fatica alla caccia durata grandissima sete, scopertasi
della refezione, sanza mormorazione e grave fatica, servano a'frati loro.
tengono oppresso in maniera cne ogni piccola fatica mi è affannosa e grave. a.
re che chi ucciderà cairn lo libererà da fatica e da miseria, gualdo priorato, 3-ii-45
sezioni segnati fissamente i limiti della loro fatica e dichiarato massimamente ciò che spetta alla
-per estens. lavorare indefessamente, con fatica e sacrificio (ed è usato per
libri e riuscì a farne or di fatica improba or di interesse popolare, tanto
sgobbare, lavorare a lungo, con fatica, senza interruzione. denom.
non lassano né per vergogna, né per fatica, néper ispesa. ovidio volgar.,
dal segno sfallii punto, / né troppapunto fatica durai / a tender l'arco. cesarotti
se truovano facilità di sfamarsi senza durar fatica alle spese dei limosinieri cittadini, volentieri
nel fango; muoversi con difficoltà e fatica su terreni fangosi. mattio
i-17: le stelle, esauste dalla fatica, languivano e si spegnevano come fiammelle
, con valore pnvat., e da fatica (v.); voce registr
sfaticata, sf. grande sforzo fisico, fatica gravosa. slataper, 2-471
il minimo indispensabile; che detesta la fatica, il lavoro; sfaccendato, ozioso,
, e da un deriv. da fatica (v.). sfaticóne
: eccolo là / vecchio, sfatto dalla fatica / e dalla veglia. -rovinato
ritto. -essere sottoposto a una fatica eccessiva; sfiancarsi (un animale)
. caro, 12-1281: enea molta fatica e molto indugio / mise intorno al suo
sfiaccato nelle gambe, / e senzarespiro dalla fatica, m'accovacciai là sopra / a riposarmi
sventolasse in quei cuori sfiancati dalla immane fatica. montale, 3-20: capitò a casa
ma curva, macilenta, disfatta dalla fatica e dalla fecondità, sfiancata dai parti,
e talmente lassi che a gran fatica mutavano il passo, trovata un'oste
liberista. 2. che respira a fatica per uno sforzo o anche per l'
mancare il fiato; esausto per la fatica, stremato, spossato. f.
alma sconcia. passeroni, 5-202: la fatica ammazza l'uomo, / il cervello
^ sfilato': accasciato, stanco rifinito dalla fatica. p. petrocchi [s
amore corno sfenge assecurasse, / omne fatica serrìa con piacere. castelvetro, 8-2-194
di grande spossatezza che succede a una fatica, a uno sforzo fisico, a
: dopo aver con malagevolezza e gran fatica segata l'aste di legno e parimente
botte della testa, la sfinitezza della fatica e del digiuno e il sudore promos
, spossato, esausto per una grande fatica, per una malattia, per il
gioventù collettizia, ragazzume avvezzo perniente alla militar fatica, a ogni marcia anche ordinaria,
. ora picchiando e ora sollevando con fatica non picciola, fecero tanto che finalmente sfondarono
, più o meno male, senz'altra fatica che mettere davanti ad una grossa reticola
riferimento agli effetti della malattia, della fatica, ecc.); causare l'ingrossamento
del corpo); deformato o anchilosato dalla fatica, dalla malattia (le mani,
delle scienze... si butta la fatica e il tempo. in do
le bastonate, ed a sua maggior fatica dargli a tempo colericamente i torni dall'
: rise sforzatamente. -con grande fatica, a stento. mostacci, 152
protrae oltre il manifestarsi della sensazione di fatica e che, se è di particolare
dagli sputi, dallo sforzo di quest'ultima fatica, [gesù] non sembra il
la compie in quanto non costa nessuna fatica. -sforzo su se stessi: atto
. fagiuoli, x-49: senza vostra fatica né travaglio, / fatevi dare un taglio
temine, siete dell'umana generazione naturale fatica, e dell'uomo inespugnabile sollecitudine e
. -sprecato, perduto (la fatica). cattaneo, i-2-95: in
-confuso, indecifrabile, che si legge a fatica rassiti. (una grafia
1-33: di queste mie fontane la fatica (benché in questo mezzo nulla temenza,
tossi carlo a giacere, men da fatica che dal cruccio dell'animo.
e trasporto. sgobbaménto, sf. fatica e applicazione richie palazzeschi,
lesse sul volto scialbo e sgocciolante una fatica che non era soltanto materiale.
negli ultimi giorni, ed anche molta fatica, per sgomberare quello scuro eppure amato
come? 2. uomo di fatica addetto al trasporto dei mobili nel corso
menerai vita libera, oziosa e sgombrad'ogni fatica e travaglio. martello, 6-i-657: nei
sì tosto accorti del fatto che con poca fatica e in pochi dì ti dilibererò.
le difficoltà di un'impresa, per una fatica 0 un'opera che si considera eccessiva
così disgraziatamente maleche il bravo zaneto non durò fatica a sgominarla con una carica di rettorica
13-7: le ossa delle braccia con tanta fatica raccozzate mi caddero giù tornando a sgominarsi
8-175: le sue magliette stinte coprivano a fatica l'abbiccì sopra una sedia.
fare e fatti tuoi, / cacciarti alla fatica e lavorare / e guadagnar del pane
biada fave secche, sicché duri più fatica a romperle e le -intr.
atti a mestier muno, né a fatica alcuna, si grandisco- diano accennava
, né in tutto ti vogliamo sgravare di fatica. machiavelli, 14-ii-425: di pisa
da un impegno gravoso, da una fatica. giovio, i-242: credo ch'
che poscia il consegue, ma la fatica del portar seco a gran rischio per
migliore lo cittadinesco riposo che quella sgraziata fatica. siri, viii-589: questo sì
lanciavano pietre, che uomo alzerebbe a fatica, / tolte alle rupi, e
quest'uso 'sgropparsi', facendo una gran fatica. 5. sport. compiere
sono sgropponato'. e per estensione di fatica penosa qualsiasi. 3. tr
, non solo riceve aggravio da altrettanta fatica, ma più assai, perché riceve
della sanremo allesue tradizioni autentiche, ridiventando improba fatica, sgrugnare di poveracci gagliardi, sofferenza
nel naso. carcano, 462: durò fatica a tenersi dallo spiattellare in faccia all'
sguardo del volto e della tristizia considerando la fatica e fagiuoli, i-126: me
riuscire a vedere o a guardare a fatica. p. petrocchi [s.
spaiato, / e a trovarne è a fatica un altro / che sia spaiato e
vi si sente l'impegno, la fatica, quel che un modo di dire chiama
lasciare ai grammatici e ai puristi la fatica di sgusciare le parole. -intonare,
-uscire da una folla facendosi largo a fatica. manzoni, pr. sp.
appoggiata ad un bastone, traeva con gran fatica l'infermo corpo. non sittosto costei
vano / nel tende a evitare la fatica e il sacrificio. molle sen
ov'ha paura e tremore, ov'ha fatica e dolore ». dante, conv.
, ella la cantava a note, senza fatica veruna e con leggiadria molta. galileo
con molto dispendio di tempo e di fatica. giuliani, ii-289: il cannello
fino a modona con infinito disagio e fatica. c. campana, ii-5-2-42: finalmente
signoreggia? aretino, v-i-11: la fatica sempre sostenne con grazia de la pazienza
ojetti, i-449: era un'ardua fatica cercar di scoprire dietro quel volto adusto
è e come e perché, bisogna fatica e meditazione. leoni, 478: un'
5. leggere e pronunciare a fatica le parole di una lingua, in
2. leggere a stento, decifrando con fatica le parole. -anche assok periodici
sillogismi de'filosafi, ordinati con vana fatica gli argomenti d'aristotile e le idee
bonsanti, 5-162: si erano aperti a fatica la strada tra le ciurme indifferenti ed
e trovate. e questa è di molta fatica, perciò che 'parlieri s'affaticano
ed egli stesso [castelvetro] molta fatica pose in voler porvi in mezzo il similitudinario
circoncisione, con molta sua pena e fatica, nella sua verginissima e tenera carne
certezza de'fatti storici appena meriti la fatica di andare spiando nell'animo di quanti
se, dopo lunga prova, a gran fatica / trovar si può chi ti sia
borghini, i-iv-4-240: né abbiamo avuto altra fatica che cercare di esempli per confermare questi
nelle prime mattine gli si dia pochissima fatica; e, se va sincero [il
una infezione caratterizzata da febbre, grande fatica, comparsa di gangli all'altezza del collo
ariosto, 12-94: la vergine a fatica gli rispose, / interrotta da fervidi
sia sconciò tanto sinistra- mente ch'a fatica potessimo ridurlo nella città grillo, 210:
altro rispeto, non guardando né a fatica né a sinistro, subito montòe a
incomodo, disagio. -in partic.: fatica, travaglio. alberti, 271
sveglia per un'altra giornata della stessa fatica. c. e. gadda, 9-130
il masso di sisifo, la fatica, il travaglio i supplizii di sisifo.
cima. lavoro, masso di sisifo: fatica improba, inutile, eterna.
nel luogo ove dimorano la sua fatica non esce, sarà forse a lui quella
, sm. tose. dovere che comporta fatica, duro lano. lucini, 12-136
della distinzione è diventata ormai una vera fatica. = denom. da slalom,
per un peto: non sopportare alcuna fatica, stancarsi per nulla. gigli,
stremarsi per gli sforzi, per la fatica. tansillo, 3-146: chi correndo
indebolito gravemente, stremato, spossato dalla fatica, dagli stenti o, anche,
con tal arte / che saria stata ogni fatica invano / per ismagliame la più deboi
malattia, un dolore o anche la fatica, il freddo. nievo, 2-124
freddezza di lui per fare, con minor fatica, miglior figura. -preoccupazione
e nello stesso tempo pareva che durassero fatica a regger la persona. giusti, i-291
; dimoarbasino, 3-385: si fa fatica a mettere in piedi un'industria strazione
smarrito e se temete più voi la fatica della penna in una scrittura che io non
. alfieri, i-192: la più disastrosa fatica ch'io provassi, ell'era d'
e rompendo o smattonando, con gran fatica e maggior cruccio e vergogna, perché tutto
oste, notricato al male e alla fatica, s'indebolì per gli diletti e smenticossi
[tommaseo]. non pensi tu quanta fatica ha durata in te e quante volte
, 11-159: erano lottatori usati alla fatica, gagliardi, stianuti, membruti, nerboruti
smisurato, che pareva tenuto a fatica da due braccia piegate. calvino, 5-74
i gesti smisurati, / l'alta fatica e le mirabil prove / che fece il
-onerosissimo, improbo, molto arduo (una fatica, un compito). cellini
della corona ti pare una smisurata ed insopportabil fatica. segneri, i-298: tanti nella
lo 'smoking * fu definito l'abito da fatica del gentiluomo. ba rilli
nelle prime mattine gli si dia pochissima fatica; e, se va sincero [il
padre di famiglia, benché giovane, che fatica e si sacrifica: sempre con la
. soldati, ix-193: si inerpicò a fatica sulla proda. saliva sulla neve:
): cavai quelle bandelle con grandissima fatica, perché il battente del legnio della porta
qualche mese, metteva uno come uomo di fatica in una trattoriuccia di hermosillo. poi
giulio dati, lvii-186: senza smoderata fatica che ti smunga e impallidisca. f
). spostare di poco, con fatica, specialmente muovendolo, ciò che oppone
6-i-569: certi non tolleranti a'aspra fatica acerba / il timor dell'impresa troppo
circonvallazione interna. 6. alleviare la fatica. pratolini, 8-398: parigi tirava
cofani e i mattoni, snellendo la fatica ai manovali e accelerando i tempi ai muratori
e spronan con parole / arditamente alla fatica, quale / persona ch'ornai sia posta
erano che la conseguenza di una snervante fatica cerebrale. d'annunzio, iv-1-383:
forze che consentono l'azione (la fatica fisica, le condizioni ambientali, gli eccessi
solo quelle arti nelle quali con la fatica principale del corpo non solo si snervano
men fecondo. passeroni, 5-202: la fatica ammazza l'uomo: / il cervello
, 7: molti, sfuggendo l'utilissima fatica dell'emen- dare, del mutare,
machiavelli, 1-iii-529: gli restava un'ultima fatica ad assicurare sé e le signorie vostre
.. non aveva voluto sobbarcarsi alla fatica di rifar di nuovo, chi sa con
viii-163: perché sobbarcarmi a questa spiacevole fatica, alle discussioni che senza dubbio ci
sudori a giornate vendono, a gran fatica avranno tant'agio ch'a sobrietà all'
piegarsi a uno sforzo, a una fatica, a un incarico gravoso. gemelli
da un uditore, soccombendo a tal fatica una settimana per ciascheduno. vico,
così piena di adesione alla tua nuova fatica raggiunta! 5. elettrotecn.
soddilizio, / in volgar poesì, senza fatica, / seguisca 'l padre dante,
gusti farebbe d'uopo durare la medesima fatica richiesta dal soddisfacimento dei gusti precedenti.
pietro in gessa, levando con non poca fatica poca quantità gar., 109:
: arricchirsi o satisfarsi almeno con poca fatica, senza studio e senza merito, è
e non è bisognato ch'io duri fatica a disporlo, perché per se medesimo è
potevo riavere lo spurgo, e con gran fatica durò parecchie sere uscire di quella cosa
incomodità siri, iii-193: ne la fatica dei dispacci e nella frequenza delle audienze
tato con grave pena e fatica (una situazione di disagio,
4. tollerato con fastidio, a fatica (una persona) o per infino
. che espira con discendenza, fatica. landolfi, 15-170: udite..
che emette sbuffi o ansimi per la fatica (un aniriore da cui ha tratto
gati. 7. ottenuto a fatica e con grande dispendio di ener- che
esprimendo un'emozione o ansimando per la fatica o per una condizione patologica.
fredda. monosini, 335: è poca fatica aprir la bocca e soffiare: '
[i guanciali], ma hanno piccola fatica e costano poco. bibbiena, 157
-con valore iperb.: respirare a fatica per il caldo eccessivo o per la
-con valore iperb.: che respira con fatica per l'irritazione delle vie respiratorie.
8. che esce a fatica, stentato (la voce); trattenuto
senza danni apprezzabili uno sforzo, una fatica, una privazione, ecc.;
elli era... gande soferitore di fatica ne le battalglie. balbo, i-149
farlo e per esser testimone de la fatica che si dura a benefizio del suo
l'amaritudine, che alcuna fiata procede dalla fatica del digiuno. 12.
di soggezione e richiedono grandi note: la fatica che si impiega per un volume sansoni
piene di noia, d'angoscia e di fatica e a infiniti pericoli soggiacere. guidiccioni
da sé possa, / senza industria e fatica, eletto frutto / dar, se a
al suo cucire. -restare oppresso dalla fatica, dallo sforzo; essere sottoposto a
che fossero eglino alcun poco soggiaciuti alla fatica? rebora, 3-i-443: forse io soggiaccio
forze; come feci (da giovane) fatica prender contatto con la terra, così
6-100: nel principio le convenne durare molta fatica, prima di soggiogare e sottomettere le
frugoni, i-9-195: far che l'util fatica in pregio rieda / e che ne'
prestanza al fin declina, / nostra fatica è vana, e tutti siamo /
proverbi toscani, 226: chi fugge fatica, non fa la casa a tre solai
diventano di privati prìncipi, con poca fatica diventano ma con assai si mantengano.
, 111: promìsse- mi per mia fatica dare un paio di calze nere pirpignane per
. -che reca i segni della fatica, della sofferenza, di una condizione
: l'esercito popolesco ansava già nella fatica inconsueta, travagliato dalle balestre orsine, con
roseo, v-148: noi ci struggiamo alla fatica come la nieve al sole.
bastonate. fagiuoli, x-48: senza vostra fatica né travaglio, / fatevi dare un
sogliono, allorché si trapianta, convertire la fatica in piacere, credendo per antica tradizione
cose, al mondo uscirò / la solerte fatica e rin- gegnosa / inopia, ed
inducere da alcuni stimoli a volere la fatica, la solerzia, il discreto esemplo del
atmosfera di solidale fiducia che con tanta fatica si era formata. montano, 1-202
pena, giacché per noi soli ogni fatica diverrebbe insopportabile. bacchetti, 13-140:
la imboccavano di macigni che sollevavano a fatica. nella fauce sempre aperta scomparivano le
comporta un impegnativo sforzo fisico (una fatica). rebora, 3-i-105: un
.. m'inturgida i muscoli ad una fatica solida e confidente. 8
petto / di più gravi pensier nuova fatica. bizzarri, 25: io sono stato
con più sollaccio e con assai meno fatica che nessuna de le altre si potea continuare
dottrina. 8. riposo dalla fatica, ristoro dalla stanchezza o dalla fame
, 231: i figliuoli non son la fatica, ma il riposo de'padri et
. 12. ricompensa di una fatica, della fortuna contraria. trissino,
con premura l'impression di questa dotta fatica. -per estens. incrementare un'
desiderare, acciocché per temporale lasciamento di fatica ad affaticare diventino più forti. bandello
anco ante con mio onor tua gran fatica, / ne verrai meco sollicito e solo
(1-iv-144): poi che la sua fatica conobbe vana e vide la notte sopravenire
vogliono vivere di loro sudore e di loro fatica, e in ciò portano grande sollecitudine
sottilissimo filo pendente è da speranza con fatica tenuta in forse, possa, vedendovi
, 9-45: buoi di vecchiaia e di fatica o d'infermità morti si cercavano da
e con dolore, e notricalo con fatica e con angoscia, e guardalo con sollecitudine
felici, perché son senza sollecitudine e fatica: fatica e sollecitudine non han color
, perché son senza sollecitudine e fatica: fatica e sollecitudine non han color che non
pali, ora picchiando e ora sollevando con fatica non pic- ciola, fecero tanto che
a rimettersi in piedi; levare a fatica il proprio corpo da un giaciglio.
la donna] dal male e dalla fatica. del giudice, 2-14: questo solleverebbe
e spirituale; rendere meno grave la fatica, un disagio. domenico da montecchiello
e con la mensa amica / solleva la fatica. carducci, iii-20-202: signori,
dell'opera, le vestigia della mortale fatica, sono scancellati e trascesi, in
nuovi diverticoli, affine di scansar la fatica che tu gl'imponi?...
, ora la brina del ghiaccio, senza fatica fende la terra e le non domate
re, senz'altra fatica che quella di assicurarsi della solvibilità
7-159: anche viola era creatura di fatica, forte quanto snella, mon
re un carico di lavoro eccessivo, una fatica insoppor 1-ii-67: eh,
ba- billonia non sono da durare la fatica d'andare a santa caterina, ma
credo io dal pittore si richiegga infinita fatica ma bene s'aspetti pittura quale molto paia
che si percepisce attutito; udibile con fatica e solo da vicino (la voce
somma dello 'ngegno de'filosofi con grandissima fatica. rosmini, 2-246: questo sentimento
tanto maggiormente il regno di cielo vuole fatica e forza grandissima, il qual è sommo
una difficoltà); gravoso (una fatica). oroscopo di guicciardini, 108
è di tale natura che quella con somma fatica si può conoscere. desideri, lxii-2-v-106
per lui feci una somma e stentatissima fatica. leopardi, iii-12: opera..
mento soprattutto a corridore ciclista stremato dalla fatica. d. bartoli, 9-29-1-175: rustiche
ti spargo in premio de la tua fatica. libro di esperimenti di caterina sforza,
buon pasto, il buon vino e la fatica sono tre potenti sonniferi. nievo,
quiete diffusa per li membri indeboliti dalla fatica. venuti, lxxxviii-ii-722: la dea
). boccaccio, 21-3-12: con fatica a'cani, a quali con lusinghe e
, 2-14: niente è tanto contrario alla fatica metodica, agli studi seri e severi
laceri ubriaconi. 5. interrompere la fatica quotidiana. marino, 1-13-34: nott'
.. / sopìa l'uom la fatica, il pesce il nuoto, / la
scrivere la istoria fiorentina, durare una grandissima fatica, none trovando notizia ignuna se none
sopportantìssimo). che tollera agevolmente la fatica (anche di animali).
uomo militare, sopportan- tissimo d'ogni fatica. sederini, iv-123: i brizzolati [
i quali s'hanno per molto sopportanti la fatica e per gagliardi. 2
conquiso -null'om dica / per sopportar fatica, / c'amor non volne mica
-trice). che sopporta agevolmente la fatica, le privazioni. machiavelli, 17-340
l'imperatore], sopportatore di ogni fatica quanto alcun altro affaticante uomo. b.
di disagio, di sofferenza o di fatica. g. neri, xxi-202:
soppressi. -flebile, emesso a fatica (la voce); soffocato in gola
suoi tanto viaggio e durato sì gran fatica, non i soldati vitelliani, uscendo degli
è sopraggiunta addosso tanto presto che a fatica che io me ne sia avveduto. tortora
che è succeduta la poltroneria in luogo della fatica, in luogo della continenzia e dell'
, / che pigliate per me questa fatica. speroni, 1-2-215: certi nobili sonatori
'castigazioni pliniane', opera di studio e fatica infinita, da morbo soprappreso, perì
, 217: per noi è vana fatica ricercare nella pittura dei sovrascritti qualcosa all'infuo-
che richiede un grande sforzo (una fatica). guittone, ii-xxi-25:
: coteste genti... con fatica tu le hai soprattenute ancora tre giorni.
me per alcun dì a ristorare la fatica del camino sopratenutivi. 2.
i cavalli, sì per la precedente fatica del camino, si per non aver avuto
biblioteca vaticana, sarebbe gittare tempo e fatica. -speciale protezione di una divinità.
a perdere inutilmente la voce e la fatica. iramater [s. v.]
ielo e lo stillante / sudor della fatica avean bagnato / ebbe bevuto l'innocente
... tre ore della più penosa fatica. 2. superare in altezza
suo passo, si arrestò respirando a fatica, a grandi sorsi. 5
, non si vedevano, né senza fatica poterono preservarsi dalle circostanti fiamme. -di
intendi, / sdegnando ogn'altra men gentil fatica, / il pennel dotto a lei
ufficio, i suoi colleghi avevano durato fatica a convincerlo; e il sindaco gli dovette
moderni filosofi s'abbian di soverchio preso la fatica. f. m. zanotti,
). boccaccio, viii-1-16: oh fatica inestimabile avere con così sospettoso animale a
con gli occhi semichiusi, sospirante a fatica. 2. per simil. che
ne tomi alla gloria -ottenere con fatica e difficoltà. giuliani, iii-326:
cose, che son chiamate dei conditori e fatica tori. campailla, 4-130
: a voi, simplici, che durate fatica a diletto sensa alcuno frutto, io
conforto che sostegno vi possa dare alla fatica. dondi, 272: spero che colui
appoggia o luoghi dove abbi a durare fatica, come in sostegni di tetti o in
l'anno passato io ebbi più gran fatica a sostenere quella piena doppia di querele.
neghi o dica, / tutta la gran fatica, / la doglia e 'l amar
di così gran monarca questa mia imperfetta fatica e testificare le mie perpetue obbligazioni, fermamente
mezana dote. -sopportazione di una fatica. ottimo, iii-343: fortitudine è
giuliani, ii-169: nutricatevi, che la fatica vuole il sostentamento: lavorate tanto in
-figur. riuscire a tollerare la fatica, l'indigenza. lippomano, lii-6-283
la loro buona complessione sostentano francamente la fatica e il bisogno. loreaano, 1-5
il dolore, il disagio, la fatica, ecc.). boccaccio,
una rata di provisione comportabile così alla fatica che facesse come eziandio alla speranza che
. 3. disus. sottrarsi alla fatica. cantù, 3-191: altri,
non per povertà o per sotterfùggere alla fatica, ma per carattere indipendente e desiderio di
a segno che alle volte si dura gran fatica a trovargnene qualche poco.
novanta centesimi) non bastare dopo una fatica di dodici ore sotto il solleone e
107: vivea egli sottilmente di sua fatica e l'avanzo di suo meschino guadagno
3-94: poiché guadagnava sottilmente nella lunga fatica dei marmi e de'metalli, [
fanti, perocch'egli era uomo di fatica e d'affanno insuperabile. donato degli albanzani
. / venite qua, non vi paia fatica, / ch'io m'intendo chiarire
: nel principio le convenne durare molta fatica, prima di soggiogare e sottomettere le
in condizione di grave prostrazione (una fatica, una malattia). livio volgar
dì la battaglia, perché la continua fatica di dì e di notte li sottomesse.
varthema, 126: la desiderata nostra fatica del peragrare el mondo ce subvenirà e
le erano talora comandate cose di molta fatica, fastidiose e difficili: a tutto si
adattarsi a un compito ingrato, a una fatica, a una condizione disagiata o dolorosa
o di contagio o di soverchia / fatica, a cui di sottoporsi astretto / era
costringere gli uomini a consumar tempo e fatica nel coltivare male, nel grattare alla superficie
, perché credo che non vi costerà poca fatica il procurarmi altrettanti sottoscrittori. alfieri,
anonimo, xcii-i-330: è molto più fatica a batterlo se nui desviamo overo suttraemo
soverchia terreno, perché non gareggia la fatica loro con la fertilità ed ampieza de'
troppo grave, non sostenibile (una fatica). -in partic.: che comporta
, quando si scaldava o da soverchia fatica sudava, il lezzo caprino del suo
si può bensì congetturare che la soverchia fatica od incomodo nello scrivere indebolisca da principio per
lo soperchio d'assedio e soperchio di fatica morti, que'maggiori signori e consoli e
se non da persone buone, minore fatica è superare i cattivi che non è pareggiarsi
= comp. da sovra per sopra e fatica (v.). sovraffaticaménto,
cicerone volgar., 1-517: che fatica è ritenere e rifrenare coloro ai quali
(uno stato d'animo, una fatica). panfilo volgar.,
. letter. ant. accettare con fatica, a malincuore una situazione molto gravosa.
beicari, 2-i-21q: con grande fatica e malagevolezza condusma arlebergh; passai poi
cecchi, 8-24: col berrettino da fatica a sghimbescio vestono un kaki di taglio
. giustiniani, xcii-ii-332: per la soverchia fatica nel correre e sudare [i cavalli
pigrizia nei nervi, una stanchezza senza fatica alcuna, uno spannecitare et un orror che
]: entrato in quella melma, durai fatica a spantanarmi. 3.
4. intr. procedere con fatica su un terreno fangoso. g.
servizio del re, non sparagnando niuna fatica folengo, i-19: la grande piaccia d'
presente croce ricordandomi che io non sparagni fatica alcuna a distruzzion del nome de'turchi
re] non sparagnava né industria né fatica, visitando per ordinario li posti de'soldati
vanno a poco a poco; / e fatica da lor non si sparagna.
re si partì, e non aveva a fatica isparechia- veranno a tavola sparecchiata. to
loro lezioni, le si studierebbero senza fatica. 29. innalzare preghiere,
apparecchiare bene da cena, e chiese loro fatica. perdonanza s'ella avea di niente
comp. dall'imp. di sparmiare e fatica (v.). -con
io, oltre di spa- ramiar la fatica di rivolgere altri autori,...
-preservare da uno sforzo, da una fatica o, anche, sparmànnia, sf
. bisogna, e non sparmiano fatica. documenti diplomatici mila =
baretti, ii-254: non avevo sparmiato fatica per renderlo degno d'esser letto dalle nostre
: vorrei pure scrivere, senza / fatica, dei versi: ma sparsi / a
sparse per entro, che ora a fatica la millesima parte di quel cn'egli
sonare a racolta: e fu gran fatica a spartire quella crudelissima zuffa. boiardo,
ornamento né grande sottigliezza d'ingegno, ma fatica diligente e fedele, accioché quello che
canto. -largamente impiegato (una fatica). n. franco, 7-386
candele lunghe e sparute, che duravan fatica a rompere il buio incupito dal tetro
. stremato da dolori lancinanti o dalla fatica; affetto da spasmi o da convulsioni.
dovere agevolare ai tanto al traduttore la fatica d'essere fedele da renderla quasi uno spasso
rovesciavano / le tetre corna, decima fatica / d'èrcole invitto. manzoni, pr
questo, non hanno a durare altra fatica che pigliare per loro specchio la vita de'
di noia, d'angoscia e di fatica e a infiniti pericoli soggiacere; alle quali
/ non si deve temere / né fatica né di morte, / ché al singular
di vista la jahier, 265: fatica a mettersi sull'attenti... e
, ii-311: cadde infermo per soverchia fatica e stanchezza di febbre che lo tenne
volgar., 907: dopo la fatica de l'andare, innanzi che fosse capitato
figliuoli di israel per ispegnerli con la fatica, acciocché non multiplicassino più e non
: spegnere i bruchi è cosa di gran fatica. carletti, 55: detti
. soderini, i-383: avendo durata la fatica indarno, le vede [le vigne
gli artefici, gli eccita vie più alla fatica. - avere corso legale
cammino: /... / ogni fatica è spesa ben per questo [il
speso al vento / el tempo, la fatica e le re chi vuole manco
impiego di tempo, di energie, di fatica. l. salviati, 4-33:
spendio di forza. -sacrificio, fatica, impegno. falugi, 1-31:
, 9-347: aggiunse che c'era una fatica da mettere dentro, fatica non nella
era una fatica da mettere dentro, fatica non nella ginnastica del possesso, che pure
trice che si sapeva guadagnare le spese senza fatica disse: « ella può spendere,
. domenichi, 5-116: potendo a fatica impetrar per tutto con grandissimo prezzo le
con ciò di che raccorre senza fatica soldati di provata sperienche spider o un'
spersi / raunare con pena e con fatica / quel mel, ch'a me sia
metton lo sciame, e sanza gran fatica o spesa si tengono, avvegnaché non
. -a poche spese-, con poca fatica personale. g. bianchetti, 1-363
dichiararono che il 'dante'non meritava la fatica e la spesa. tarchetti, 1-14:
in un lavoro (il tempo, la fatica); dedicato a un particolare fine
alberti, iii-241: el tempo e la fatica indarno spesa si può chiamare gittata via
i sentieri più rotti; onde a fatica potevano andare innanzi. d'annunzio,
. petrarca, 89-14: con quanta fatica oggi mi spetro / de l'errore,
radi spettinati, col volto allibito di fatica e di spavento. c. levi,
della terra. -stroncare con la fatica. fenoglio, 5-ii-377: la sua
si trovano riunite, ma che a gran fatica conviene spezzatamente acquistare. = comp
-con uso enfatico: rotto per la fatica o per tango- scia. albertazzi
rovesciavano / le tetre corna, decima fatica / d'èrcole invitto. 13
oggetto). passo strascicato, a fatica. capuana, 1-ii-393: dati
, che... resistono alla lunga fatica dello spianamento e pulimento di detti specchi
severità di quei rimedi che con poca fatica e con poca difficoltà avrebbero assolutamente spianato
lavorava sul serio e ch'era duro alla fatica, gli sguardi, attorno a lui
pietre lunghe e spianate, le quali senza fatica alcuna si possono mettere in opera.
certezza de'fatti storici appena meriti la fatica di andare spiando nell'animo di
dargli riputazione, era per lui maggior fatica che il trattener la tosse a chi
. alfieri, i-192: la più disastrosa fatica ch'io provassi, ell'era d'
: io mi credea con tempo e con fatica / spiccar dal cor insano / il
li denti a dosso, non ti sia fatica / a dir chi è, pria che
2. che richiede poco tempo o fatica; che si può compiere senza difficoltà
laboriosa senza zelo, senza lagnarsi della fatica e senza andarla a cercare, né
429: non è difficile immaginare la fatica,... mangiando e dormendo,
però che 'l [gesù] nutricasti con fatica / in fino a tanto che 'n
, / tardi vi scuserà spesa o fatica. 2. per simil.
tignamica e spteo salvatico, che a gran fatica vi germogliano. pascoli, 194:
potrà andar notando chi vorrà prenderne la fatica, ché abbiamo lasciato altrui non solamente
così a spilluzzico pagati che con grandissima fatica se medesimi e i loro cavagli sostentare
, un motivo di disagio (e la fatica, la sofferenza o il disagio che
-per estens. pronunciare parole a fatica. campofregoso, i-51: pur filareto
de'quali era provvista, durò gran fatica a farlo rinvenire, ma pure iniziale di
, gagliardo, lesto, sofferentissimo della fatica, spiritoso ed ardito. -impetuoso
affannosissimo..., congiunto colla fatica, altera la mescolanza dei componenti del
un'esperienza ascetica o da dolore e fatica. faldella, ii-2-307: de ritz
93: vorrei pure scnvere, senza / fatica, dei versi: ma sparsi /
nel core / di metter suo poder, fatica vrano (o comunque il detentore di
p. maffei, 76: stanchi della fatica e troppo attaccati alla prudenza carnale,
spogliati de'suoi capitani, con molta fatica e molta prodezza aifesono il luogo dov'
è spolmonato. -che respira a fatica, ansante. bersezio, 160:
consentono l'azione; far dimagrire (la fatica fisica, una malattia, le condizioni
sessuali o, anche, chi impone una fatica, uno sforzo eccessivi).
logorato, indebolito, sfinito, fiaccato dalla fatica, da un'attività intensa, dagli
spero che il lettore non si pentirà della fatica a cui l'ho invitato. rajberti
sempre lì la natura a reggere ogni fatica, ad animare ogni cuore, a spoltrire
cresciuto un poco con grande pena e fatica, il facea dormire di per sé in
sponi / come fu liei, ch'è fatica dapoca, / io porrò dir «
sportaiuòlo), sm. ant uomo di fatica addetto al trasporto delle sporte con le
xxvi-3-275: e i frutto allor della vostra fatica / caverà fuor le chiome ricciutelle /
toscani, 105: sposare una vedova è fatica doppia. ibidem, 188: né
bellini. 2. con grande fatica, con grave pena. prose fiorentine
altra parola. bacchelli, 2-ix-318: a fatica riuscivano a farle prendere cibo bastante appena
dell'asia, che avevano con gran fatica occupati, sposseduti. 2
. éianciardi, 4-215: il risparmio di fatica lo faccio semmai proprio sui viaggi
di maggiore autorità e quasi d'avventurosa fatica. c. c. n. l
passava lentissimo, come facesse la stessa fatica che gli uomini a spostarsi sulla neve
417: l'uomo portava a fatica su le spalle un sacco di farina,
paglia e con erbe, ma era fatica sprecata. ascoli, 39: nessuna forza
. -fare lo spreco-, fare la fatica, darsi la pena. dazeglio,
, 9-45: buoi di vecchiaia e di fatica o d'infermità morti si cercavano
sua affettuosità. le era costato una gran fatica, le era parso di essersi spremuta
sembra veramente 'cot to'dalla fatica. un corridore in questo stato è detto
si fa e dice venir fatto senza fatica e quasi senza pensarvi. g. bargagli
furono pensate, elette, fatte senza fatica e quasi senza porvi mente. ma questa
bruno, 3-261: fatta una grandissima fatica, non solo senza profitto alcuno,
: non perder tempo, non curar fatica, / cavalca a spron battuti e non
così sproporzionato. baretti, ii-49: è fatica sproporzionata a'miei omeri. cesarotti,
riconoscimento che ci è dato offrire alla fatica disperata dei creatori. gobetti, 1-i-745:
e pomici e spume. causa della fatica o della rabbia (anche con riferimen11.
fecelo arrostire e lessare, non pigliando fatica alcuna di lavar la carne, percioché
dalla bocca per la rabbia o la fatica (un animale). marchetti,
animali. castelletti, il: è minor fatica fare spuntare ogni animale, per restìo
giù li spontati prima senza troppa fatica, spuntava e rispuntava in me questo
suoi; e ispurga te colla tua fatica. 22. intr. sputare
la, con reticenza, con stento e fatica; lasciar cadere cimattio franzesi, xxvi-2-193
-sputare l'anima: fare una fatica terribile (anche nell'atto sessuale)
con le quadrature bieche e con molta fatica condurle col pifferello ch'e uno strumento
quei pochi ai quali assolutamente ripugna la fatica e che finiscono nella più squallida mendicità o
, caro pagarci / d'ogni nostra fatica? nievo, 1-655: « tu sei
253: ringrazio tutta la fatica che io ho posta in far l'aceto
lezioso. arbasino, 7-134: senza fatica uno riesce a immaginare in quale frou-frou
vena che diligenza. ma dove squisitéza e fatica agli altri dà vita, quel suo
solenne e gran misfatto, / con fatica ed aspre doglie / sradicossi ed alla
alzarsi, spostarsi, per lo più con fatica, dal luogo in cui si è
d'azeglio, 1-436: io per minor fatica deponevo giornalmente lo stabbio in un mucchio
... stabiliti, durava una grandissima fatica. 7. acquisito per lunga
verso di staccarle, se non con fatica. pascoli, 165: inginocchiata nel chiaror
i-247: a me sarà più grato pigliarmi fatica piacevole in governare le mie possessioni,
bisogna, che d'avere prima al continuo fatica in contenere e'danari, poi avere
ch'el non fusse ben diroto a la fatica, stali suxo poco e montali
lieti auspici il saggio manici, / degna fatica e nuov'onor de l'inclito,
di diverse altre invenzioni con mia gran fatica e spesa, neuno altro, se
in dono t'invio, che con fatica / da me raccolte foro, / unghere
tagliano e stampano i panni che con gran fatica sono tessuti. tansillo, 7:
conosco ora che lo stampare costerebbe poca fatica, quando si volesse proseguire a questo modo
, il suo volto è stravolto di fatica. iq. intr.
, 19-23: contraddizioni e frizioni tra la fatica muscolare e manuale più stancante, e
estancar. stancata, sf. fatica grande e gravosa; faticata.
, che 'l motore sempre sarà di pari fatica e tanto più che per natura si
. ant. che viene meno per la fatica, per il prolungato svolgimento di un'
a uno sforzo, a una grande fatica, a un lavoro estenuante, a
del sole cui si schiara / la fatica del ponte! 6. ant
. bencivenni, 7-3: con grande fatica fa vomire lo eleboro bianco, cioè
a poco i soldati s'avvezzino alla fatica. -stanza di forze armate o
toscana. -che si sviluppa con fatica e scarsa coerenza logica (un ragionamento
giorno. giuliani, ii-245: si fatica di continuo, e si rimane stracchi,
degli intronati, 55: 'stempanarsi': scoppiaredalla fatica. = voce di area centrale,
dì, sul mezzo die, essendo di fatica lassato e di caldo istemperato, ne
risa, le chiacchiere che ingannano la fatica e la lena che la sostiene. è
vegetali di tollerare forti escur fatica nel compiere un'azione, nello svolgere un
. locuz. a male stente-, a fatica, a malapena. stenotipare, tr
. pascoli, i-251: in vano fatica, suda e stenta l'agricoltore, allorché
- per estens. camminare con fatica, zoppicare. d. bartoli,
mena stentando. - funzionare con fatica (un motore). fenoglio,
- crescere poco e a fatica (una coltura).
speranza di godere i beni con somma fatica acquistati. g. m. cecchi,
, il necessario per vivere) a fatica, con difficoltà, dopo una lunga
, il soldo: guadagnare con grande fatica appena quanto necessita per vivere. amari
con difficoltà, articolare i suoni a fatica. betocchi, 7-87: io m'
. -per estens. imparare a fatica una lingua. boine, cxxi-iii-265:
non voler saper altro di durarci più fatica d'attomo. d'azeglio, 7-i-303:
stentataménte, avv. con grande fatica, con notevole sforzo fisico.
e ampio dispendio di tempo; ottenuto a fatica caso che ella paghi i debiti del
). tassoni, 280: con fatica e affanno / cercan di rimorchiar le
le poppe liquefatte. -stremato dalla fatica; spossato. l. carbone,
4. che cresce lentamente e a fatica; che ha vegetazione poco rigogliosa o
. 2. che cresce a fatica (una pianta); poco rigoglioso,
, 48: ripiani calcinosi dove a fatica cresceva qualche misera vite e dello stento
scrivia. 3. versato a fatica e poco copiosamente (il pianto).
di quelle che si tirano su con fatica, che costano a chi le dice e
in un colpo. 3. fatica, sforzo, grande difficoltà nell'affrontare e
, 2-i-16: patisco ogni stento e fatica più per acquistar qualche grado a lui
con grande difficoltà, a malapena; a fatica. sacchetti, x-153-8: non rispondendo
ignobile; e sebbene / scrivo senza fatica e senza stento, / non mi vanto
. quelli ch'erano stentumati andavano a fatica a fatica in certe vie, piene di
ch'erano stentumati andavano a fatica a fatica in certe vie, piene di sassottoli
in alto? o questa mia è una fatica sterile, che mi travaglia e non
assai mediocre seggio, ma sterili all'altrui fatica e rinvestite d'una liggiadra ingratitudine.
: lo stesso le corbusier non ha durato fatica ad accorgersi che una critica 'scientifica',
a me sarà... grato pigliarmi fatica piacevole in governare le mie possessioni,
piccina, su cui eran le stigmate della fatica e dell'ignoranza. 4
volea cose stillate, / perocché la fatica odiava a morte; / non voleva menar
quella. 6. conseguito a fatica (un grado di istruzione).
partic.: che allevia o annulla la fatica mentale o fisica, che funge da
della dissenteria, uniti alla più piccola fatica,... bastavano a buttare giù
in continuo stato di stimolo per la fatica dell'insegnare che fanno. 6
suo autografo. -pronunciare a fatica, storpiare le parole. faldella,
agg. compiuto di malavoglia, con fatica o con ripensamenti. a.
voler sì vinti / che non pur non fatica sentiranno, / ma fia diletto lor
rimario], ma si risparmia la fatica e si fa più presto il sonetto.
. -comporre con difficoltà, a fatica. g. gozzi, 5-69:
stiracchiandola. -pronunciare con lentezza o a fatica le parole. manzini, 10-49:
2-45: ah! la gioia della fatica, la gioia del lieve dolore dei muscoli
ricchezza e scioltezza neh'esprimersi; con fatica nel comporre. aretino, iv-3-280:
cosa, troppo compassionevole sembra la lor fatica. algarotti, 1-iii-134: non altro egli
arbasino, 1-464: se si fa già fatica a mettere insieme all'inizio quattro personaggi
potrà storre / dolor *, pianti o fatica. 2. dissuadere o distogliere
la storia fiorentina, durare una grandissima fatica, non ne trovando notizia ignuna,
vasari, iii-646: ha spartito questa sua fatica don giulio in ventisette storiette,.
anco, per vero dire, molta fatica pare elvella voglia per farsi: direi pertanto
tose. affannarsi, stremarsi per la fatica fisica. tommaseo [s. v
stracanata, sf. tose. fatica fisica, strapazzo. = deriv
faticato, strapazzato, esausto per la fatica. tommaseo [s. v.
lavoro, da uno sforzo prolungato, dalla fatica. g. villani, iv-12-54
intanto che l'agnoletta si rimetteva dalla fatica, le pinse di nuovo al sito
riposato, io abbia durato qualche gran fatica. redi, 16-vi-131: quei serviziali.
2-29: i capitani, per straccare di fatica quelli delle mura, rimutavano spesso la
s. degli arienti, 2-512: gran fatica me fu a tenere le risa,
straccativo, agg. ant. che comporta fatica, che provoca stanchezza.
straquato). ridotto all'estremo dalla fatica, da uno sforzo prolungato. -
. stanchezza fisica, spossatezza per la fatica, per un lavoro pesante e prolungato
m. palmieri, 2-2-16: la misera fatica stracca e lassa / la d'arco
-tose. stracco macinato: sfatto per la fatica. 2. che ha gli
. carducci, iii-8-347: tira con gran fatica di lontano certe sue stracche moralità che
stracca. -con stento, con fatica.
mill'altri mali. 3. fatica; incombenza gravosa. sanudo, xxi-198
: la luce si faceva strada quasi a fatica tra il fitto d'una caligine opaca
letter. spossato, ansimante per la fatica o per il caldo eccessivo; trafelato.
assai assai, così di bellezza come di fatica, dico fatica di strafori.
così di bellezza come di fatica, dico fatica di strafori. -rientranza in
per indicare una condizione atmosferica o una fatica insopportabili. bacchetti, 1-iii-227: era
, per un malore improvviso, per la fatica, ecc. corona de'monaci
in sulle gambe / or può reggersi a fatica. spettacolo della natura, 1-iii-175:
mani, alla partenza, con gran fatica gli disse: « deum sitis »,
: purga [l'euforbio] con grande fatica et affanno, e fa stramortire e
gesto con la quale gli straneggia la fatica dei lor mestieri. 2.
5. emesso con fatica e sforzatamele; reso stridulo, smozzicato
alle attività consuete con un ulteriore aggravio di fatica e per ottenere maggiori guadagni.
: che predilige o esalta gli aspetti del fatica pagato e strapagato). zionale.
3. stancare o affaticare sottoponendo a una fatica = comp. dall'imp. di
lei, in causa... della fatica di preparar tante cose e delle tremende
. 2. notevole sforzo, fatica gravosa, eccessiva. 3. energico
appare stanco o sporco per un'eccessiva fatica, per un lungo viaggio. -anche so-
), sm. impegno gravoso, fatica, privazione, difficoltà, pericolo, disagio
mi sforzerò anche domani a sostenere la fatica di questo strapazzoso viaggio, anche per favorire
, ii-844: enrichetta doveva strappare con fatica e sangue i nodi che la legavano alla
[i capelli], che non abbia fatica di pettinarsegli. fagiuoli, ii-84:
quanto ne brama. -conseguire a fatica. pirandello, 8-383: quando alla
-strappare le parole, indurre con molta fatica a parlare una persona taciturna o imbronciata
-per estens. muovere il corpo a fatica, incedendo con lentezza e impaccio.
testo senza molto interesse o leggendo a fatica. emiliani-giudici, 1-404: ignazio era
12. muoversi con difficoltà e fatica, senza sollevare i piedi da terra
ii-301: mi cascano le gambe: la fatica non la resisto più. tanto bisogna
e accasciata, e si strascica a fatica e col respiro grosso per i lunghi
-strascicare la lingua: ansare per la fatica. savinio, 342: io salii
-spinto o tirato a forza o con fatica (una persona o un gruppo)
, è uno struggimento; si dura fatica ai molto e si porta a casa poco
), tr. trascinarsi dietro con fatica qualcosa di molto pesante o anche di ingombrante
con la particella pronom. avanzare a fatica, con penoso impedimento fisico, strascicando
: condurli avanti a stento, con fatica o nell'inerzia. ciro di pers
. gherardi, cxiv-20-395: non sanno che fatica costi lo straslatare un'opera sì vasta
: la sera non sei gravato da altra fatica (ché non fatica, ma dolce
gravato da altra fatica (ché non fatica, ma dolce strastullo si può chiamare)
riusciva ancora a sorridere benché stravolto dalla fatica. n. ginzburg, ii-1280: livido
sudore, il suo volto è stravolto di fatica. -che rivela malessere o cattivo
i quali tanto la straziassero che per fatica venisse meno. giraldi cinzia, intr.
patimento, tribolazione o, anche, grave fatica. bandello, 1-2 (i-15)
e pesi. -a strazio: a fatica, a stento. storie pistoiesi,
, / tardi vi scuserà spesa o fatica. -periodo in cui i caratteri
pistoia con tanta strettezza, diligenza e fatica. ^ -in senso concreto:
gola, per la malattia, per la fatica o per una violenta emozione).
/ nel campo tegeate, ove a fatica / spiran dui venti stretti da autura.
è l'uomo, partoriscono cum mazuor fatica e dolore. caro, 12-iii- 136
denti digrignati (per il freddo, la fatica, il dolore). d'
di maria ». -con grande fatica, con difficoltà. rebora, 3-i-131
un gallo marcaven- to rugginoso girava a fatica stridendo sul suo perno. -sostant
boccaccio, 1-i-290: con non poca fatica per gli inruginiti serramenti aperse la porta
: / siccome sdrucciolar sogliamo tutti / dalla fatica al dolce del piacere, / strinse
strippato1, agg. compresso a fatica nei vestiti perché troppo obeso.
piangere. -esausto, sfinito dalla fatica e da una condizione atmosferica avversa.
, 2-162: l'asino, stroncato dalla fatica, si buttò giù e morì.
sua dimessa e in grata fatica. arpino, 10-39: dieci o dodici
3. figur. esausto, sfinito dalla fatica (una persona o, anche,
per manifestare un disagio fisico, una fatica. d'alberti [s.
: i credo ch'e'si cheterebbe a fatica con un coltello, cacciandoglielo nella strozza
un merci. -che esce a fatica dalla gola, stentato, affiochito (la
, 2-435: i galli non possono la fatica e per lo caldo si struggono.
roseo, v-148: noi ci struggiamo alla fatica come la nieve al sole. baldi
molto debilitato da una malattia o da una fatica. -anche raddoppiato, con valore superi
lungo studio: a malapena, con grande fatica. tasso, n-ii-315: con lungo
. nievo, 58: a gran fatica mi confinavo in uno studiolo. e.
, 2-14: niente è tanto contrario alla fatica metodica, agli studi seri e severi
giù. cesari, ii-568: la fatica del levar in su il mento. manzoni
gadda, 23-88: se la mia [fatica] fosse nulla o quasi, mi
: lo stesso le corbusier non ha durato fatica de'suoi subordinati, può essere causa
fare, con il cervello, la minor fatica possibile. in subordine, avere un
co li omeri, né mi gravarà questa fatica. f. cetti, 1-ii-268:
: non fu adunque de'poeti antichi vana fatica l'aver ritrovato il modo e l'
, xv-159: avendo non con piccola fatica reduto in fine, serenissimo e eccellentissimo
monarchia], 127: come della fatica delli antichi, cioè delle scritture, sono
anima in latte, che senza la fatica del masticare ha l'utile del nutrire.
polvere, ogni sucidume che per la fatica di tutta la passata settimana sopravenuta fosse
elaborato, svolto o portato a termine con fatica e impegno (e può avere valore
sudando per il caldo, per la fatica, per uno sforzo, per un'emozione
. per estens. affaticato, stremato dalla fatica. f. f. frugoni,
téne. aretino, 22-292: con sudante fatica e con importuna licenzia, i prelati
-che procede a stento, con fatica e difficoltà in un'attività intellettuale o
sudore attraverso l'epidermide per effetto della fatica, di uno sforzo, o a causa
: quando si scaldava o da soverchia fatica sudava, il lezzo caprino del suo
confezionare un manufatto con grande impegno e fatica. aretino, v-1-525: vi faccio
v-1-525: vi faccio porgere una mia nuova fatica, la quale è sudata, come
fino a casa, sudava la più gran fatica della sua vita. -procurarsi
le quali poste sono, sotto di fatica vi sudano. -sudare miele
. 2. figur. grande fatica fisica o intenso sforzo o impegno intellettuale
. sudataménte, avv. con grande fatica e impegno. tommaseo [s.
rendeva stanchi e sudaticci per la minima fatica. bernari, 6-181: insinuai perciò
molle dal sudore; sudatissimo per la fatica del viaggio violento. faldella, i-4-219
'sudati risparmi'. -che comporta fatica, impegno (un lavoro, l'apprendimento
terra. -costruito, edificato con fatica, superando gravi difficoltà (un oggetto
le altere e minacciose torri, / lunga fatica di molti anni e molto / sudate
/ surgendo e da la mia dolce fatica / trarrei là 5. prov
tommaseo, 15-258: or s'imagini la fatica di disporre quest'im- suddivìdere (
dagli sputi, dallo sforzo di quest'ultima fatica. -sudore freddo, gelato o
. figur. lavoro duro ed estenuante, fatica, sforzo, impegno svolto con ogni
2. per estens. che richiede grande fatica e impegno. scaramuccia, ded:
. - » in sudore: con fatica, con difficoltà. c.
panno e de lo scampolo per sua fatica. 1 -gabella del
: mi dicea l'abbate conti che nella fatica del brunacci non sapea trovare alcun sugo
un petrolio denso che si alzavano con fatica. -con riferimento ai vapori che
scarpe della propria pelle-, stremarsi di fatica. verga, 7-588: ho lavorato
bellicosa gente, / che sarà gran fatica a superarli. vasari [zibaldone],
, iv-2-40: il seno chiuso a fatica nel corpetto nero ricamato di seta gialla.
volte ripetere, il che sarebbe tedioso e fatica superflua. giovanni da samminiato [petrarca
, 439: supervacua e non necessaria fatica sarìa quello che per l'universo è manifesto
,... per la vana fatica che dalle sussecutive illusioni e delusioni può derivare
: i pesci nella loro acqua non più fatica dureranno per nuotare verso la precedente che
non richiede grande impegno, applicazione, fatica (un'attività); svolto senza impegno
vita adulta, e in cui la fatica degli adulti ci è risparmiata. arbasino,
. e. gadda, 22-138: la fatica della fabbricazione... ricadde intera
tutto non fu sanza grande sollecitudine e fatica. guicciardini, i-94: le quali
pure abbracciarlo, si sviluppò da essi a fatica. -spogliarsi di un abito troppo
; o non aveva voluto sobbarcarsi alla fatica di rifar di nuovo, chi sa con
8. gerg. riuscire a ottenere a fatica, a malapena un risultato minimo.
, 69: acciò che non abbiam questa fatica di deprimere con mano la regola r
certo i tacchi alti donano, si fa fatica però i polpacci come risaltano. pratolini
quando tace... si dura più fatica a tacere che a parlare. roidem
., ii-13 (25): la fatica e la grandezza del combattimento che quegli
dovuto a cause fisiologiche (come una fatica, la gestazione, ecc.)
tanto largamente e senza suo spendio, fatica o incarico, ancora che l'obbligo
quando l'usare l'arme e la fatica ricusano, con grandissimo disonore come pecore essere
ragazze vi si erano dovute stivare a fatica [nel calesse], to di
: compiere un'impresa che richiede enorme fatica, quasi impossibile. tassoni, xiii-319
condivi, 2-57: acquistò per questa fatica gran fama e riputazione, talmenteché già
tarchiato e rubesto da reggere a ogni fatica. manzoni, pr. sp.,
aria tarda. -che percepisce a fatica per lo stupore, per la meraviglia
vietar quei voli erranti e vaghi / senza fatica e con un picciol giuoco, /
tasca a qualcuno: ottenerlo con grande fatica da chi è riluttante o poco disponibile a
) castiglione, 2-ii-103: ancor ha fatica estrema d'aver quelle poche tasse,
: un uomo, che si sostiene con fatica, con una mano, sopra il
io non ho difficoltà a credere che tal fatica sia per essere ben ricevuta.
): « e'mi parrà manco fatica il far quistione con esso teco, che
: rallegrarsi di un risultato raggiunto a fatica o insperatamente. muratori, cxiv-14-157:
fazio, iv-12-54: passai con gran fatica e con gran tedia. =
3. spossare, stancare (una fatica). - anche assol. documenti
giezabel regina, e pittandosi per tedio e fatica a giacere sotto un ginepro nella solitudine
. -a tedio: con difficoltà, con fatica. c. gozzi, 4-17:
che si perde il sapone e la fatica. goldoni, v-856: ogni testa
reiterare una somma longa, e laboriosa fatica. -in costruzione correlativa.
pea, 11-8: si attaccava a fatica, con la bocca spalancata e ingorda
, della quale se non con grandissima fatica guariscono. erbolario volgare, 1-1: lo
che si perde il sapone e la fatica. carducci, ii-6-189: tutti costà in
libere, / su tutte le strade della fatica e dell'ignavia, / le belve
: la ricchezza non si acquista senza fatica, non si possiede senza timore, non
la slombata altana / s'avanza a gran fatica a 'l tintinnio / de'sonagli monotoni
passioni non dovrebbe sembrare indifferente e di poca fatica a chi ha qualche tintura di questa
sotto il tiranno ezzelino ero ammazzato dalla fatica; col prete morivo dall'uggia.
dipendenze di una chiato talvolta la fatica fisica mi prostrava visibilmente. persona
sono che un mezzo magico per sopportare la fatica. buzzati, i-302: nessuno tira
li nimici loro si lussino tirati dentro per fatica e per paura. machiavelli, 1-vii-10
in una posizione, in partic. con fatica. emanuetti, i-272: esclamò anna
fenoglio, 5-ii-412: quel suo parlare di fatica e di sacrifizio mi fece venire in
-tirare l'ala: trascinarsi a fatica, essere fiacco. p
omini... di poi figura una fatica, con tirari, spingere, portare,
colpo ne viene innanzi e con gran fatica puoi calcare tanto che vi metti la scola
volponi, 80: facevo una grande fatica a lavorare e pertutto il pomeriggio andavo avanti
e non sempre sicuri di sostentarsi colla fatica di loro braccia. -tirato in
sua dote dalla cittadina rabbia stata con fatica difesa. documenti della milizia italiana,
gli toccò sì minima parte che a fatica supera il niente. fiacchi, 171:
tolto cura di arrichirti, di pigliar fatica d'addotrinarti ancora condivi, 2-90: michelagno-
e con l'arte sola si dura troppa fatica. g. gozzi, i-16-
togliménto del nostro sudore e della nostra fatica. giovanni dalle celle, 4-2-30-1: furto