partorì il suo figliuolo primogenito, e lo fasciò, e lo pose a giacer nella
terre polari, bimbo, mio coetaneo, fasciò di candore sonoro le navate le cime
firenzuola, 329: ella non ti fasciò d'una pelle sì grossa, come
/ né le lavò, né le fasciò di bende, / già consunta dall'ansie
: a letto, il buio li fasciò, gremito / d'ombre più dense;
: a letto, il buio li fasciò, gremito / d'ombre più dense;
faldella su la piaga, indi la fasciò. 3. ant. quantità
una stoffa. la ragazza tornò e gli fasciò la testa con brandello che aveva strappato
: a letto, il buio li fasciò, gremito / d'ombre più dense.
di un bimbo, mio coetaneo, fasciò di candore sonoro le navate delia piccola
, s'imbacuccò nel mantello, si fasciò con lo scialle e la sciarpa, s'
lat. fasciola * fascetta '. fasciò lidi, sm. plur. zool.
v. fasciola). fasciò ne, sm. grosso fascio.
furono in un punto scuro, gli fasciò stretto con un pezzo di canottiera la ferita
di stare. guerrazzi, 2-271: gli fasciò la ferita, immane ferita che
: partorì il figlio suo primogenito e lo fasciò e lo pose a giacere in una
. pratesi, 5-461: quindi glielo fasciò, il braccio, e glielo sostenne
materno sen polinnia accolse, / clio ti fasciò di sacre bende intatte, / né
tua preclara maga... non ti fasciò d'una i-578: appariscano a
elisa. gnoli, 1-260: dove morte fasciò di solitudine / la vita, dove
nuovamente. deledda, v-537: coli fasciò alla meglio la gamba col fazzoletto pulito
tutta la persona, e prima di parlare fasciò cadere piano piano il braccio con il
settembrini, 1-216: si levò, fasciò la ferita, gridò: « viva l'
. pratesi, 5-461: quindi glielo fasciò, il braccio, e glielo sostenne
, rapidamente uncinò l'abitato e lo fasciò tutto. -figur. interpretare faticosamente
cuore. gnoli, 1-260: dove morte fasciò di solitudine / la vita, ove
d'acciaio vermiglio, e dell'altra mi fasciò assai morbidamente la fronte. jahier,
, iv- 262: egli primieramente fasciò di pali il pilone avvallato; indi
sbriciolare. guerrazzi, 2-271: gli fasciò la ferita, immane ferita che nel
,... le unse e le fasciò. d'annunzio, ii-905: con
al di là dal fiume, elli si fasciò le mani col mantello.