alcuna cosa, io sono venuto per farti con la mia spada riconoscere il tuo errore
: e paion pronti molto / di farti bello accolto. accomanda,
se c'è ancora tanto sole da farti distinguere l'albero di una nave nello sfondo
scorgi additata la strada più compendiosa da farti santo. p. verri,
, va cercando tutti i pretesti di farti bene. beccaria, 1-148: le
/ ch'io non ti seguo per farti morire; / così cerva leon, così
i'son speranza che ti prometteva / di farti avere allegrezza con stato. idem,
: orsù, io non voglio mancare di farti questo beneficio, sebbene tu m'hai
iii-1-68: i * son disposta a farti un tal onore / qual altrui far non
, / o serrata alla cintura / farti smilza e farti dura. tommaseo [
o serrata alla cintura / farti smilza e farti dura. tommaseo [s. v
, 501: tu l'avesti maschio per farti bene crepare il cuore;..
, 21-66: discesi tanto sol per farti festa / col dire e con la luce
da fare ammattire un paesista, o da farti belare un idillio anche ora che non
sta'attento! puoi cadere, puoi farti male! '. leopardi, 2-129:
alla palma. cardarelli, 1-94: oserò farti / qualche amoroso e mutile dispetto.
ché a ogni modo e'non può farti la minima bricia di male, se foss'
pare esser fiso / ch'ella verrà a farti gran disdetta. idem, inf.
questa ha potenzia il nemico in farti vedere certe cose,... e
di fra coteste angustie, se potessi farti dimenticare e nutrirti soltanto di amore e
tuo padre, e che finirai col farti appiccare, come è vero che ne dimostri
certo io m'atterrei al tuo consiglio di farti appresso di me studiare. idem
la cosa comune. or puoi tu farti proprio il sole? dante, par.
d'annunzio, ii-572: intendo a farti archi da saettare / col legno della
e vita, s'ardirai / di farti loro incontra: ma fa d'uopo /
ci sieno poste tante corna di vacca per farti morir crepata. tasso, 2-15:
i miei ciarpami e 'l cane / serbava farti mie per la dimane. idem,
. alfieri, 78: bella, oltre farti tutte, arte è ben questa,
. leopardi, iii-448: di tutte farti quella di godere mi è la più nascosta
non si aiuteranno i demoni con tutte farti per farvi allor ben'intendere
32 (549): venivan poi farti, precedute da'loro gonfaloni, le
compiacque / ne la gloria minor de farti mute. menzini, i-128: non è
dottissimo in teologia e in tutte sette farti liberali. ariosto, 43-18: e
154: tra tutte le scienze e tutte farti, / dico scienze et arti manovali
ariosto, 294: con speranza di farti trarre più in grosso, ristarassi e
io m'atterrei al tuo consiglio di farti appresso di me studiare. idem,
: « lasciami almeno auscultare. posso farti procurare qualche medicina ». =
: eri... / intento a farti archi da saettare / col legno della
colore avventante o con una moda bizzarrissima farti sùbito sapere d'essere tanto belle,
dopo un milione di pianti per non farti morire di fame, chi sa che sarà
causa fu sì bizzarra ch'io vorrei farti ridere su la mia balordaggine. tommaseo-
ovvio e banale che quasi mi pare di farti un predicozzo da parroco di villaggio.
5-10: e tu avresti potuto anche farti la barba, oggi ch'è la tua
« che fai? non vorrai mica farti 'barellare all'infermeria '? ».
idem, ii-38: lo pregherai che farti grazia / voglia, che 'l
fa per mestiere, ed è obbligato a farti credere che, non appena ti guarda
madre, la barbara; pensa a non farti mettere il basto da principio, se
g. gozzi, 3-5-437: chi farti da diletto al mondo impara / folle
ti battezza subito per imbecille e comincia a farti la lezione. verga, ii-25:
puoi, tu, di quel gelo / farti una veste di beatitudine? sbarbaro,
de roberto, 778: guarda di non farti beccare anche tu. quante volte ve
hai auto audacia di... farti beffe di me, et aggirarmi il capo
. f. frugoni, xxiv-997: per farti comprendere come sian beffevoli certe distinzioni eteroclite
madre... adagio, per non farti male. de roberto, 114:
niente. pavese, 1-95: -dunque vogliono farti la pelle? -gli dico un bel
che tu me ne abbia parlato per farti bello ai miei occhi. -fare
bel di roma mie'vicino / per farti di berretta. lippi, 6-84: si
/ riparo al volto candido / farti, o mio ben saprò. metastasio,
che ci fu de i guai a farti imparare a benedire la tavola, ed avevi
bel di roma mie'vicino / per farti di berretta. lorenzo de'medici, ii-165
, che non bezzichino lupini amari, imperocché farti dar dell'illustre. menzini, 5-38:
pensier, vo'cangiar stile / e farti udir d'ogni menzogna mia / una palinodia
sulla fossa / di calce a non farti più ch'ossa! pea, 5-153:
il boccino, è bastato un colpo per farti cadere dentro la bilia. 2
altri gaveggini stanno in bilico / per farti serenate a mio dispetto. berni, 17
che ci voglia per muoverti, e per farti aprire solamente il bocchino. baldini,
boccino, è bastato un colpo per farti cadere dentro la bilia...
e tutte le bolge, non potrà farti felice né te né altri della tua
gente che briga. non andare a farti levar la poesia. di giacomo, i-420
-tu affascinasti dio, e lo costringesti a farti sì bella... o baronessine
secco sei / e più prossimo a farti poca cenere / al primo odore di bruciaticcio
-mandare a farsi buggerare, va a farti buggerare: come imprecazione. monti
senso comune, non posso a meno di farti riflettere che se si voltano le spalle
/ pón mai, niblo gentil, farti immortale, / se d'amor infinito
eri, fanciul pugnace, / intento a farti archi da saettare / col legno della
indiatico. bruno, 3-824: per farti piacere, o giove, voglio credere
ti prometto, senza remissione, di farti impiccare per le canne della goffa.
ratto / fosse il voi che dovea farti divino. manzoni, 22: te dunque
.. adagio, per non farti male. soffici, ii-240: era costui
1-67: come te la caverai a farti intendere con questo nostro gergo che nessuno
gusto in poesia, come in tutte farti belle e le lettere umane, il bello
segreto del cuore tuo, con farti carezze, con ragionare teco lun
innocue, cioè si lasciano andare a farti festa e a carezzarti, giusto appunto perché
/ o notte amo- rosetta, / farti carro talor del proprio seno? giusti,
, 1-67: come te la caverai a farti intendere con questo nostro gergo che nessuno
, xxiv-997: dirotti ora, per farti comprendere come sian beffevoli certe distinzioni eteroclite
bruno, 63: ho voluto farti partecipe di quella frase con la quale
. pratolini, 9-334: mica voglio farti delle critiche, ti voglio spiegare,
; di tutto / io, per farti del ben, spropriato m'era. [
se tu ti lamenti, cercono di farti uccidere e pensono che 'l mancar di fede
tu cercavi in tutti i modi di farti venire i geloni, ficcando le mani nell'
, tu cercavi in tutti i modi di farti venire i geloni, ficcando le mani
: spera avere trovata la cagione di farti ingiuria; pertanto fa'di stare in cervello
el saprà ben voltare el tuo cervello e farti volere quel che tu prima non volevi
quelle macchinette che con un gettone possono farti vincere chi sa che. moravia, iv-68
per protèggere chi non volea, per farti dar di quell'àngelo che ti negà-
quelle macchinette che con un gettone possono farti vincere chi sa che. pavese,
mantova. bruno, 3-825: per farti piacere, o giove, voglio credere che
giuoco...: non basta loro farti una scalfittura alle natiche od al braccio
di scuola finiranno prima o poi col farti perdere l'amore allo studio.
viola. collodi, 639: senza farti la corte, io ti credo l'unico
è ucciso... vai a farti aiutare dai canonici del duomo. fermali quando
il mondo intero, per vivere e farti vivere di se stesso, e che in
, 2-iii-6: è rimarcabilissima confidenza il farti amministratore dispotico, senza controlleria. nievo,
rammenti di quella volta, quando scesi a farti lume e che tu rimanesti con un
monti, x-2-280: e vengano con voi farti dilette / in che posero entrambe un
che e'lusserò / un mezzo a farti a tal cosa conscendere. sozzini,
il giovane, 10-941: non son per farti mai altra risposta, / se non
di quel ch'io vaglio son per farti mostra. castiglione, 285: -per tre
s'è ucciso... vai a farti aiutare dai canonici del duomo. fermali
in corpo a tua madre, di farti sposare quei denti? -essere in
, dopo averti tastato scaltra, per farti cacare un uovo di vantaggio e rimarrai
vero sentimento e dalla tua salute medesima farti lontano. aretino, ii-163: la
domando di credermi. dispero anzi di farti credere. d'annunzio, iv-1-554: credimi
e con mille giuramenti e simulati scongiuri farti credere quel che non è della sua robba
fa per tuo bene, per non farti ubbriacare, e per lasciarti più ricco quando
/ a premerti sul mento / per farti fare un bel sorriso. comisso,
d'invocar iddio, né santi, né farti segno di croce, per- cioché non
in quai famose scuole / fian culte farti illustri, e le favelle, /
501: tu l'avesti maschio, per farti bene crepare il cuore. -crescere
non m'awolgo / tanto però, che farti mie non tratti, / se destra
ih-335: ne l'orticello povero / per farti serto al crine / sorgea cespo odorifero
non ti serve ad altro che a farti dannare? pavese, 6-154: avete padri
oggi userò tutti i mezzi per farti capitare le mie lettere. la più lunga
io vorrei farmi un certo stato per farti stare con decenza. bocchelli, 6-430:
: ecco, la tua decisione di farti gesuita ti vale sin d'ora il
g. bentivoglio, 4-720: passavano farti sue così avanti che lo no- driva
al primo padre; / e poi degnasti farti sua fattura, / quando tu assumesti
demeritato della tua fiducia tanto da farti pentire? tornasi di lam
caso cadere o deponi / -come per farti un nuovo nido -in qualche / angolo della
, e tu eri tutta occupata a farti fare la corte dal gussalli.
però le disse mai direttamente: tu devi farti monaca. era un'idea sottintesa e
vorrebbe un figlio come me vicino per farti fare le cure a dovere e non
e devastazione -capisci? -nessuno pensò a farti dichiarare morta! e. cecchi,
t'ha adornato il crine / per farti più che 'l dì lucida e vaga?
; /... / quanti potrei farti veder col stringere, / che passan
. magalotti, 10-305: risolvo di farti un regalo dell'acclusa stampa...
esposto il bisogno in che ti trovi di farti qualche abito che ti difenda dalla stagione
ira o dispetto / m'indusse a farti un sì crudele oltraggio. /..
essere la repugnanzia e tentazione del diavolo a farti disperare, però non ti disperare,
139: basta quel che dirò, per farti vero / quel che ti dico:
, se non per... farti dirupare nel ninfemo, e tutto ti disfacci
dal tuo amico udite, avessero tanto potuto farti di lei innamorare che, quelle vedendo
; / e dissarmato e spennacchiato / farti dare, arrabbiando, alla fortuna?
ti potea accadere cosa più opportuna al farti conseguire el tuo desiderio. -io la
pare esser fiso / ch'ella verrà a farti gran disdetta. boccaccio, dee
non esser troppo giusto, e non farti savio oltre misura: perché ti diserteresti.
essere la repugnanzia e tentazione del diavolo a farti disperare, però non ti disperare,
sarò morto, / se non servirti e farti cosa grata, / benché i'ti
, iv-130: quando mi disponessi a farti da servitore, quali sarebbero i miei obblighi
carducci, ii-4-63: non ho da farti altra osservazione se non che io ci
, iii-1-67: i'son disposta a farti un tal onore / qual altrui far non
suole, il messo è più tiepido in farti l'ambasciate che non suole e ti
vieni, ti prego; / io vo'farti un bel don di due fiscelle:
ridicitori quando ti dicono alcuna cosa per farti correre a furore in follìa, anzi pensa
troppo, ché non è di condizion da farti molto onore. -occhi di dragone
forse ti ha concesso questo momento per farti più valida a sostenere le terribili scosse
6-69: tutto questo ragionamento potrebbe forse farti credere che il trapassare in cotal modo
xii-57: niente meglio delle cifre potranno farti capire, dunque, dunque, dov'è
ah, eccolo... potranno farti capire, dicevo, che cosa significhi essere
. pindemonte, 22-68: pubblica emenda farti / noi promettiamo: promettiam con venti
un ragazzo di dieci anni! non farti più sentire a dire di queste eresie o
escluso dalla visita ch'io m'offriva di farti. giusti, iii-66: sono stati
simile esempio, dice alcuno, presumi di farti pari a tanto senno? la esemplificazion
: io ti dirò l'animo mio senza farti essordio o proemio, però che
, ii-909: il mastro che de farti liberali / il metodo le dé,
opre tessendo altro lavoro, / per farti eterno, eterne cose oprando. tasso
frugoni, xxiv-997: dirotti ora, per farti comprendere come sian beffevoli certe distinzioni eteroclite
guardia ha tare, / che a farti un otre un dio dall'orco sbuchi.
, ii-58: egli è un peccato a farti bene; quante se ne paté per
oggi nulla arte con lealtade? tutte farti si trovano oggi falsate: dalla maggiore
comando. alfieri, 1-495: ai buoni farti / vuoi moderato re? tu il
? tu il puoi pur anco: / farti a'rei vuoi tiranno? hawi chi
la via / fin alla rocca, e farti compagnia. tolomei, 2-132: non
: fraschettuola! mi voglio maritare per farti dispetto. manzoni, pr. sp.
alfieri, 1-875: speme hai di farti l'oppressor di roma; / liberator fartene
bene a finire i tuoi studi e farti una posizione rispettabile. bilenchi, 345
sono levato il pane di bocca per farti una fortuna. levi, 1-117: in
bene a finire i tuoi studi e farti una posizione rispettabile. -fare bene o
di roma mie'vicino, / per farti di berretta. vasari, 2-294: tutti
... adagio, per non farti male. cicognani, 1-258: quand'uno
dal tuo amico udite, avessero tanto potuto farti di lei innamorare che, quelle vedendo
dottori, 49: così vogliano li dei farti felice / di talamo fecondo, e
d'azeglio, 2-484: eccomi a farti -poiché me la domandi, -la mia
famiglia fu una soltanto: « non farti far fesso ». e la preghiera quotidiana
esorta zione: « non farti far fesso ». -fare il
ti pone le zampe sulle spalle per farti festa, può anche metterti a terra.
aretino, 1-20: così sapessimo noi farti un bastone, che fracassasse le reni
tu cercavi in tutti i modi di farti venire i geloni, ficcando le mani nell'
, né da fidare. ho da farti una proposta. lasciali a me quei
la via / fin alla rocca, e farti compagnia. guarini, 168: da
, / e lui sempre mai cerca farti onore, / spera per questo entrarti un
questa età hanno fiorite tutte e sette farti liberali d'uomini eccellentissimi. ariosto,
8-3-1421: fiorisconvi ancor gli studi e farti / de l'eloquenza, e i meritati
, ti prego; / io vo'farti un bel don di due fiscelle: /
e sapevo già che tutto ciò dovea farti male anche fisicamente. ma ora tutto
pare esser fiso / ch'ella verrà a farti gran disdetta. -con uso
lavorare qui. vedremo se è possibile farti avere un fisso. -in partic
vedi ancor se tu potessi amica / farti costei che tanto tempo è suta / senza
pugnace, / intento a farti archi da saettare / col legno della flès
, sed i'te non potrei / farti ricoverare in una fogna. benvenuto da imola
tutti costoro, / che io prometto farti oggi toccar fondo. varchi, 22-14:
. non solamente la filosofia; ma tutte farti e tutte le discipline vi seranno richieste
che ti consumi il tuo, che farti amante / un'uom matur che t'arricchisca
tal novella, pure mi feci forza a farti que'parecchi versi: ché, oltre
forze. landolfi, 8-177: non farti vedere dai tuoi in questo stato..
uno spintone. -ma va a farti fotografare. quella, io non la
anderò 'n dove ho a ire! a farti fottere! ecco dove tu devi andare
: fraschettuòla! mi voglio maritare per farti dispetto. nievo, 1-263: le fraschettuole
ceffate, / per la disperazione a farti frate. -nasce un frate: per
. 23. -va * a farti frate!: al diavolo! 14
iv-422: bada principalmente... farti fare delle forti fregagioni. viani,
amico, per cose che al più dovrebbero farti l'effetto di un tonico, di
, perché tu entrasti nel frenetico di farti murare? g. c. croce,
di non dirmi neanco 'vai a farti friggere ', me l'hanno e di
. fra giordano, 1-172: tutte farti sono oggi frodate e falsate.
, che diventassi rosso, / e farti a gano, il tuo mignon, frustare
viene la fedele ancella; / a farti accorta del fuggir del- l'ore,
che la fumea di questo speco / farti d'angoscia lagrimar mi vanto. salvini
vorrebbe un figlio come me vicino per farti fare le cure a dovere e non lasciarti
le disse mai direttamente: tu devi farti monaca. era un'idea sottintesa e
che ci sono, e vendendole ascosamente farti la borsa gagliarda,... non
viene / voia di darti un ganasson da farti / scusià i denti, e non
prato non ti tirino tanto, da farti stare a malincuore dove tutti anelano di
spera che ci farai la garbatezza di farti trovare bell'e morto. de marchi,
, sed i'te non potrei / farti ricoverare in una fogna. / già
], iii-2-182: e poi voglio farti riflettere e ricordare che io non mi sono
g. morelli, 335: tutte farti minori fecionsi matricolare molti gentilotti, e
fé di dio, io ho voglia di farti giuoco, che sempre te ne verrebbe
di raddolcirti, e a parte / pur farti entrar del mio gioioso stato. bartolini
, 2-2-275: o teodoro, per farti piacere mi truovo io in questa girandola!
autorità vuoi tu portar bacchetta, e farti giudice dei fatti nostri? dove hai tu
venuto a te mandato da dio per farti vedere i divini giudizi per cagione che
ned ova, né giuncata, / da farti onor di questi doni almanco. d'
giunchi. parini, 345: io vo'farti un bel don di due fiscelle:
infingersi anch'egli e giugner loro con farti loro. 12. figur. indurre
cosa potresti oramai fare... per farti perdonare la tua giunta in così mal
: non ho un boccon di pane da farti la pappa; né un gocciolo di
bel di roma mie'vicino, / per farti di berretta, o aralduzo. dossi
gola lunga, che quel vino poteva farti male? 4. figur.
come essi misurano le loro, e senza farti stomaco, con quel favellar in gorgia
costume, / e 'l gradir sia farti reina e donna, / o dolce
con pace, / t'è meglio farti grado di quello / a che la necistà
, poi, / pan perduto? -vorrei farti i miei fatti, / costì,
, i-381: ha la finezza di farti credere che la tua compagnia gli sia
: empiono la borsa o la cassa farti meccaniche, la mercatanzia, le leggi civili
gozzi, 505: non so che farti, se non puoi guarire; / per
dinari voglio che sian tuoi, da farti un guarnèllo. sozzini, 291:
i portoghesi non si guastano troppo con farti liberali. -dilaniare, straziare,
avratti in odio, e guaterà di farti male celatamente. pietro de'faitinelli, vi-11-217
] coi pensieri comuni che son soliti farti compagnia. 3. ant.
pena / ti basta un'illusione / per farti coraggio. montale, 1-48: i
l'altro andasse in bando. -invenzione di farti imbronzare in simulacri. 2.
di natura, se non in quanto tutte farti in un cotal modo di natura sono
oh tu, che troppo sai / farti del mondo una bella visione, / hai
tuo sangue omaro, / immagin viva farti a questa etade, / felice emulator
rimirando intente / la prestezza de'fabri e farti ignote, / e due torri in
così puoi amarla che senza dubbio può farti contento? torricelli, 204: non solo
da questa mia ciascuna spada, / e farti usar di crudeltate impari. dovila,
. fazio, vi-12-55: né qui di farti chiaro non m'impiglio / come ansalon
senza avventori;... se perderanno farti più nobili il loro guadagno, l'
. slataper, 2-219: cercando di farti dimenticare, conducendoti sui prati, voleva dire
a suonar di liuto / per poter farti qualche serenata, /... /
che smisi di vestirti io, di farti il bagno io, e cominciasti a essere
rompere e incalcinarsi tra gli denti per farti regittar tutto il boccone. =
d'europa, portarono, insieme con farti loro, soggetti... conformi
a quanti incendimenti ha ella rimediato con farti sozzo? — fervore, passione
siri appellan mago / me che de farti incognite son vago. pomo, lx-2-78:
o di fortuna, imperdonabili delitti, farti diventare il matrimonio un inferno. 7
questa città; solo d'una mi resta farti cognita o per fuggire odio altrui
bene vorrei che ti fossi indugiato a farti ora cavaliere, perché io ti vorrei
ecco alessi indurar pensieri e voglie / per farti più che mai tristo e dolente.
tarchetti, 6-ii-602: avrei tanto desiderato di farti un'improvvisata,... ma
suoi, insino agli uccelli, per farti delle loro penne la coltrice per dormire.
2-16: hai trovato il metodo infallibile per farti mal volere e tradire perfino dai protettori
prisco / splendor di tue virtù, libera farti / da strani insulti e da soccorsi
sassi impedito il stretto calle, / di farti dar le spalle / al santo monte
di origine oscena?). non farti infinocchiare. pirandello, 7-84: non
nostra rivista. montale, 3-212: non farti troppe illusioni, un posto tipo omero
più della morte assai: queste son farti / che fan sì crudo e sì perverso
ti promettono, se gli ascolti, di farti a un tratto beato,..
/ quantunque ottimo, non può / farti, amico, alcun buon prò. /
partendo lascio il mondo ingrato / di farti oltraggio, ovunque avrò il mio stato
, prendo / la tua loquela a farti manifesto. carducci, iii-6-71: la
ii-514: mi sono preso l'insaponata per farti piacere. = femm
usare. castelvetro, 1-17: tutte farti hanno due parti: una che si
i. frugoni, i-14-118: questo farti sì securo, / sì insensibile e
. foscolo, xiv-310: devo io farti misera con la mia insistenza?..
allacciata, costrigne me... a farti ogni cosa palese. = comp.
24: questa mattina era deliberato di farti un'intemerata, perché co'tuoi consigli
, di amministrarti la comunione e di farti « il gesto che consente ». bernari
pane,... per farti regittar tutto il boccone. =
doni, 1-40: se pur tu vuoi farti immortale, facci un * decamerone '
. idem, vi-325: non saprei farti ora il rapporto de i ragionamenti intermisti
tuoi scorni, poiché sei atta soltanto a farti rapire. e. cecchi, 6-330
non cadde a te in animo di farti a meditare su l'intrinseco valor di esse
, te ne darà un altro per farti guarire. levi, 6-93: nella cucina
una carota / di lisa sol per farti inugellire. tommaseo [s. v.
spero che avrai dormito! che invidia di farti compagnia. 5. per
cuoco ti s'inveschia nel palato per farti presso che vomire. magalotti, 2-155
: non so tentare miglior mezzo per farti avere le mie prime lettere che d'involgerle
doni, 1-40: se pur tu vuoi farti immortale, facci un * decamerone '
, xvii-445: un solo mio sguardo può farti irrevocabilmente infelice. manzoni, pr.
cinque sole parole,... possa farti descendere corporalmente e sacramentalmente di cielo
iii-172: la molla è uno istrumento ne farti meccaniche di molto potere e di meraviglioso
. metastasio, 1-1-71: come potesti / farti giudice mio? come conservi / così
mugolamento. monti, 9-783: per farti / grato all'atride non venir con pianti
ancora in te della mia vita, e farti / di mia languente età caro sostegno
che 'n ciel t'aspetta, / per farti più del sol limpido e chiaro.
rompere e incalcinarsi tra gli denti per farti regittar tutto il boccone. marino,
lor molto. onde la frase volgare: farti la gola lappe lappe; così come
feci del male, lascia che ora possa farti del bene. borgese, 1-120:
latrante / non sia bastante a mai farti iniustizia. tasso, 1-23-105: turbossi
genero / tu d'un lentulio latrinario farti? = deriv. da latrina.
6-ii-571: io vorrei che tu potessi farti un'idea della mia vita d'impiegato
era fra l'arme / d'amor e farti ultima, e forse eletta / dal
corde e muscoli non sieno causa di farti pittore legnoso, col volere che i tuoi
raggiatore te li venga a rinfacciare, per farti cader di mano il tuo. leopardi
ne le buone vie, / e per farti veder che licciatorio i
casa dalle nevi e dal vento, farti quella fiamma lieta e redolentissima. tasso
'n ciel t'aspetta, / per farti più del sol limpido e chiaro. canaldo
, la ti menava a'balli e a farti vedere. m. adriani, ii-54
. prendo / la tua loquela a farti manifesto. 2. facoltà di
fagiuoli, xi-31: -e se vuoi farti un uomo e bene e presto,
p. fortini, i-498: voglio farti queste noze alle mie spese, e non
quelle macchinette che con un gettone possono farti vincere chi sa che.
nel magnanimo pensiero / vanti desio di farti noto e chiaro / nel campo marzial
, e conoscere i fatti altrui, e farti comparire i morti o le persone lontane
borsi, 2-25: giulia, non voglio farti promesse vane, non voglio formulare proponimenti
che? -non te lo dico per non farti entrare la malizia in corpo. b
trentacinque al più. -mettiamo trentacinque, per farti piacere, ma ne ha quaranta.
se avessi fior di stile descrittivo, farti ridere a crepapelle con la figura
pur, fratei caro, ch'io vò farti / una veste bellissima di rascia;
, vi-66: egli è un peccato a farti bene; quante se ne paté per
: se i pianeti hanno potenzia a farti fare il male, e tu il fai
un mantaco d'amore che ti soffia a farti ardere d'amore di colui. serafino
, 2-8: io non ho denaro per farti scartare. so bene che con pochi
ma nego / in eterno martir misera farti. monti, xii-6-609: virgilio domanda
bocconi girolamo leopardi, 2-8: per farti tornar uno in fantasia, / che occorre
la tua cugina / bianca, per farti maschera co i tuoi / compagni, per
in polpa e in osso / da farti in malamocco mazzerare, / da poi che
posso, / sempre che voglio, farti mascherare. lubrano, 2-3: strappansi
de'poeti e de gli oratori e de farti più nobili. galileo, 3-1-116:
o di fortuna, imperdonabili delitti, farti diventare il matrimonio un inferno; e non
a caso, e te ti sgomenti per farti tagliare una gamba matta. sbarbaro,
e in polpa e in osso / da farti in mala- mocco mazzerare, / da
monti della grandezza del mondo se non per farti mazzucolare bene da alti. n.
meriteresti due d'argento, se sapessi farti avanti verso i superiori con un po'
pietà il lenisca ed unga, / farti piatosa a noi / co'medicami tuoi,
siccome non cadde a te in animo di farti a meditare su l'intrinseco valor di
madre... adagio, per non farti male. gozzano, i-118: ho
sempiterna tua memoria, / un simulacro farti d'oro saldo. machiavelli, 425:
che tu possa tornar a mercantare e farti ricco e vivere onoratamente. agostini,
trarci, di amministrarti la comunione e di farti « il gesto che consente ».
ti spacci per poeta, io voglio farti avvertito che... e'non è
delle proscrizioni, ti dee bastare a farti per sempre odiosa la meretricia soavità di
41: in quella corte, per farti largo e goder solo i mal meritati
conc., iii-160: oh se potessi farti parte, mio giulio, delle mie
: se tu vuoi il consiglio del farti monaca, non andare a farti consigliare
consiglio del farti monaca, non andare a farti consigliare a una maritata, perché non
o altra cosa, sì ha virtù di farti pensare e di metterti pensieri. dante
forteguerri, 9-54: io mi pensai di farti un dolce dono, / dono che
cui che diventassi rosso, / e farti a gano, il tuo mignon,
del re prenderti e collarti e veder di farti confessare il mio fallo (perché da
dico che l'onnipotente idio cerca di farti misericordia. manzoni, pr. sp.
uno moccolone, e non sappi che farti, e per questo il parentado si rompesse
ma oso pregarti a porvi modo e a farti una ragione. -concluderla, portarla
che 'l cibo tuo sia da non farti riscaldare, però che il pericolo v'è
sangue caldissimo e i cibi atti a farti riscaldare. anco più: è agiontovi i
/... à basta a farti spacciare uomo da bene. conti, 86
. epicuro, 84: pastor, per farti la mia mente piana, / dico
ti mostrava quello ove me stende / per farti sagio del suo greve pondo. cavalca
. collodi, 649: ho da farti un monte di saluti: a milano,
altro, aspettando in premio del mio farti immortale un morso dove ti averrà di
di quel ch'io vaglio son per farti mostra. anguillara, 6-10: va
bada bene al lino che io voglio farti filare in modo assai migliore di prima
mottegiamenti e quando vien loro commodità di farti del male non te la perdonano.
noi possa il suo caldo, / questo farti sì securo, / sì insensibile e
quel birbante, perché sarebbe muso da farti qualche brutto scherzo. - questi?
, vii-226: se non riesco a farti respirare, vuol dire che tutto è
egli è in tua mani, lippa, farti contenta: però non ti dèi stare
un successo, che può allegro / farti al diavolo mandare / tutto quanto l'
38-13: altri fieri cenni / era per farti da crudel nimica, / se non
, diventa bella nera e ricordati di farti viva. pavese, 2-19: un uomo
419: non dico che tu voglia farti doge domani o dopo; ma pa
), che possono essere generosi e farti trovare il tesoro sotto la punta del
ti vo'dare un modo agevolissimo da farti senza spesa un nobile semenzaio. -che
or più sicuro / un tesoro che può farti contento. tommaseo, 15-200:
, che dovevi cantare, che dovevi farti un nome? -acquistare una cattiva
nel magnanimo pensiero / vanti desio di farti noto e chiaro / nel campo marzial
corde e muscoli non sieno causa di farti un pittore legnoso col volere che li tua
agnese ti saluta e mi ha imposto di farti sapere che tu non ti occupi più
, 5-151: questa è bella ragione a farti vedere che tutte le cose sono novelle
pensier ti venne ne la nuca / di farti sposa in un età sì secca.
potessi notare in gran mare, vorrei farti spiritare. -nuotare sott'acqua:
vestire,... è uno farti dimenticare ogni cosa di dio.
gentile e bella, / cangiar proposta e farti a lui amica! v. colonna
tormento. gozzano, i-1360: credo di farti cosa grata -tu che dubiti continuamente del
. bruno, 2-43: ho voluto farti partecipe di quella frase con la quale
155: tra tutte le scienze e tutte farti, /... / ha
all'occhiello, mi assicurasse che voleva farti avere 1 " operone '.
: -forse... vorrà ella istessa farti la nuova della sua venuta e risparmiarti
13-13: ancora un èrebo di più per farti / più rovente / e occultata per
! io non credea / col richiederti amor farti un'offesa. mazzini, 28-344:
la via / fin alla ròcca, e farti compagnia. cellini, 2-102 (482
mostrarti tutto vago dei fiori e il farti tutto olivo con soavissimi unguenti, in
3-849: 'credendo oltrarti': cioè credendo farti innanzi. anonimo fiorentino, iii-591: acciò
[tommaseo]: di nulla non farti mormoratore con altrui, se pure non
: ogniqualvolta, o doride, / a farti omaggio io vengo, / te su
madre... adagio, per non farti male. albertazzi, 551: le
al tuo giunger come / sorgono a farti onore / quante care ad amore / ninfe
e con lo aiuto del suocero tu potessi farti onore e bene. c. i
, quando hai fatto una casa, devi farti una strada per arrivare alla tua casa
. baldi, i-141: cinzia, per farti rossa, il rosso adopri / ch'
fini non operati, e queste sono farti che dissi attive, sì come la vittoria
mia. cassola, 1-16: -devo farti una confidenza importante, -disse anna.
perché poi infilzarlo su la sarissa e farti gocciolare il sangue addosso?
in polpa e in osso / da farti in malamocco mazzerare. pascoli, ii-369
il cavalier gaddi, padre di tutte farti nobili. salvini, 30-2-44: padri [
alcuni tuoi 'divini 'abbandoni per farti il padrone addosso, per tirameggiarti.
a confonderti le idee e pretendano di farti, in qualche modo, paura. landolfi
città: solo d'una mi resta farti cognita l'eccellenza, e sarà per appunto
non, che assai mi basta / farti palesi i miei sospiri in carte.
allacciata, costrigne me... a farti ogni cosa palese. casti, 17-1
pensier, vo'cangiar stile / e farti udir d'ogni menzogna mia / una palinodia
ritorno in seggio, / prometto farti in stato sì sublime / eh'un altro
da parte i complimenti, anche per farti conoscere tutta la nostra affezione. in
sia sempre piombo a'piedi, / per farti mover lento com'uom lasso / e
hai mano in certa pasta / da non farti troppo onore. pananti, i-21:
: ma tu di consigli non sai che farti: capisco anch'io sono pasticci di
, non mi paté l'animo di farti tal cosa. b. davanzali, 1-8
e con la parsimonia e con tutte farti di lodato padre di famiglia molto tacerebbe.
di salire ti dànno una pedata per farti scendere - ma sempre son pedate.
: tu non devi pelare, ma non farti scappare penne. giusti, 4-i-251:
ingegno / ben pose il cielo in farti ogni soa cura. andrea da barberino,
: poteva dire il poeta: va'a farti impiccare spacciatamente, ma lo volle dire
/ ti basta un'illusione / per farti coraggio. -penoso, doloroso.
tuoi perigli al tuo ritorno / sperai farti narrar e star pendente / dal tuo
. ciro di pers, 3-288: per farti al crin corona, al sen monile
/ splendor di tue virtù, libera farti / da strani insulti e da soccorsi
simile?... ma non farti dei pensieri per sereni! io, se
grandezza del mondo, se non per farti mazzucolare bene da alti: imperocché quanto più
mena ad alti, si 'l fa per farti fare maggiore stoscio e per darti maggiore
... una giornata è bastante a farti perdere lo stato. m. soriano
vostro. carducci, ii-15-192: attendi a farti pagare, ché perder tempo e fatica
avvisata che, se tu perseveri in farti colpevole, anderai prigione e sarai fatta
tuo signore volle / su quelle rive farti persuasa / d'entrare in un convento,
6-ii-571: io vorrei che tu potessi farti un'idea della mia vita d'impiegato
« tu non puoi negare che il farti dar le pesche non ti sia piaciuto »
epicuro, 84: pastor, per farti la mia mente piana, / dico
più piccante la beltà. / non sa farti di godere / chi più vini non
41: tu hai i picconai per farti minare ed hai la scure anche a'piedi
suoi piedi. verga, 8-160: voglio farti come una regina... tutti
sempre piombo a'piedi, / per farti mover lento com'uom lasso.
piramide il capo avea levato, / quando farti in germania avean lor sede.
, 6-23: vogliono a tuo dispetto farti minutamente esaminare ogni chiocciola, ogni nicchio
sarà, dopo averti tastato scaltra, per farti cacare un uovo di vantaggio, e
fazio, vi-12-57: né qui di farti chiaro non m'impiglio / come ansalon
, fa'quel che puoi, ma non farti mancar un cibo competente e sano.
ferd. martini, i-9: per farti meno amara la pillola che ti costringo
: la vaga doride si vanta / di farti don, di più d'un color
/ ché non corri a san marco a farti frate? -acer. pinzocheróne
sempre piombo a'piedi, / per farti mover lento com'uom lasso / e al
ingegno / ben pose il cielo in farti ogni soa cura. s. degli arienti
muovere, prego; sta saldo. potrei farti del male! scusa ad ogni modo
i-450: a domani, attento a non farti pizzicare. betti, i-833: vi
amico per cose che al più dovrebbero farti l'effetto di un tonico, di
imperiali, 4-pref.: non mancherò farti alcuna parola della presente mia poetica fatica
e in polpa e in osso / da farti in malamocco mazzerare. marino, iii-180
, 319: non ti piaccia con ferro farti i capelli crespi, né lisciarti e
parlar toscano, / io muovo a farti. marino, 2-120: pompa di
, ove me stende, / per farti sagio del suo greve pondo. francesco da
quando hai fatto una casa, devi farti una strada per arrivare alla tua casa
e, come può, procura di farti contenta; / traffica, ponza, sconcia
se tu se'anco stracca / di farti fotter e di poppar garzoni, / ché
vorrei ben di più famosi fogli / farti presente, e ben si converrebbe: /
affetto: / volle più che potè farti perfetto, / ma, in volerti abbellir
minacce ha'fatte con novelle / per farti udire spesso al portarèca / acciò che l'
/ posseditor di questa mia beltade / farti potrò. 3. chi ha
col fasto di rendere attoniti gli uomini e farti credere più che non sei possente e
dire il poeta: « va'a farti impiccare » spacciatamele, ma lo volle dire
non 6: / se vengo a farti visita / sogno la notte a te!
: se i pianeti hanno potenzia a farti fare il male e tu il fai,
a te sembrano speciali e possono in pratica farti soffrire. -mettere, porre,
della grandezza del mondo, se non per farti mazzu- colare bene da alti: inperocché
ad alti, sì 'l fa per farti fare maggiore stoscio e per darti maggiore
e per darti maggiore percossa: per farti dirupare nel ninfemo e tutto ti disfacci,
, qual gentil corsaro, / che farti tutte predatrici intende, / colà le grazie
levarti... ma tu potevi farti vedere qualche volta da me ».
carne umana, / e per noi farti come un verme in terra. delminio,
vederti alle prese con vasai locali, per farti costruire una storta. -impegnato
pavese, 9-66: se credi di farti presentare ragazze, ti sbagli. mi pare
sigarette... ti darò anche da farti la barba, voglio che ti presenti
la forza di rimangiarmi la promessa di farti io, anche per questa mostra, la
quali non hanno altro pensiero che di farti una gentilezza. -assol.
). campofregoso, iii-13: per farti veder ch'io rido el vero,
presunzione t'avessi tirato tanto inanzi di farti credere d'esserci pur vivo, non
occasione di tuo padre per vedere di farti arrivare una mia lettera. -per estens
faccio avvisata che, se tu perseveri in farti colpevole, anderai prigione e sarai fatta
e sì pel giusto e sì per farti onore, / sendo de'tuoi, ché
5-iii-148: ancora se'tu a tempo di farti con facilità, avendo e princìpi e
cosa c'è che volio adesso / farti avvisata, prima che esto fatto /
, e tu non sei capace di farti procurare, da una delle tue sgualdrinette
tutte le gerarchie angelicale, / per farti onore quanto se convenne. / con
fasto di rendere attoniti gli uomini e farti credere più che non sei possente e magnanimo
favorevoli. pallavicino, 1-428: tutte farti sono ministre della retta politica, più
[assemblee] di milano non so farti prognostico perché i partiti sono molto riscaldati
dovuto svolgere, erano ragioni bastanti a farti preferire la tua cella nel carcere modello
meriteresti due d'argento, se sapessi farti avanti verso i superiori con un po'
non mi sbarba / dal mio proposto di farti del bene. alfieri, 1-311:
, se gli iddei furono prosperevoli a farti acquistare questa parte d'italia, siano prosperevoli
avresti dovuto svolgere, erano ragioni bastanti a farti preferire la tua cella nel carcere modello
tua angoscia!... ma devi farti coraggio... già per noi
farlo congedare da te. cercai di farti credere che egli ti rubasse a man
cagione. gozzano, i-756: gigi vuol farti un regalo serio. devi pensarci bene
che tu possa tornar a mercantare e farti ricco e vivere onoratamente. giacomo soranzo,
non troverai né omini né donnine per farti da levatrice. sbarbaro, 1-100: avendo
mio fuoco sperai così il cuore / farti pungere dal male d'amore.
accusandoti di sibarismo, non già per farti una colpa della tua eleganza, ma
6-69: tutto questo ragionamento potrebbe forse farti credere che il trapassare in cotal modo
fé di dio, io ho voglia di farti giuoco, ché sempre te ne verrebbe
ch'altri che 'tuoi non posson farti, / con, sol per garreggiare,
-vestivi un abito rosa, / per farti -novissima cosa! -ritrarre in fotografia.
resistito bravamente a chi mi chiedeva di farti sdrucciolar nelle mani qualche raccomandazione. silone
cieca, misera e più stolta / farti il più degno e darti e grand'onori
qualche bene, ti sarà una rafferma per farti gittar via l'avanzo de l'età
altro dì e notte non pensa che di farti co'suoi versi immortale. a.
risposta di quelle mi vien voglia di farti una zufolata d'arpe di piedi con uno
ragionevoli perché aristotele scriva che le scienze e farti e l'istoria non sieno soggetti di
pentro: / onde ti pena di cortese farti, / acciò ch'io brevemente ti
attaccati alle rame. berchet, 411: farti appender minaccia mio padre / alla rama
20-388: egli s'affretta rattamente di farti morire, acciocché di te si tolga
sempre a te sugetto e ratto / a farti con disio festa gioiosa. frezzi,
rosso, i'377 '4: per farti, amor, sempre fedel omago, /
io fidar di te? e senza farti più parole, scongiuri e preghi, poss'
conoscere li tuoi recidivi e curarli, farti un nido nelle piaghe di cristo et
in casa dalle nevi e dal vento, farti qualche fiamma lieta e redolentissima. folengo
cittadini, / emuli negozianti, emuli in farti onore, / ricevuta, alloggiata,
minimo atto del tempo, se vuoi farti capace ne la dottrina de la esperienza.
della favella, come puoi tu non farti coscienza di lasciar correre nel 'vocabolario
: non so tentare miglior mezzo per farti avere le mie prime lettere che d'in-
alcuna, io ti prometto senza remissione di farti impiccare per le canne della gola.
solamente negli antichi tempi, quando tutte farti erano avute in maggior prezzo, ma
, non so negarti / né resistenzia farti a quel che vói. nardi, i-195
giuglaris, 27: né pensa di farti forte con la legge del mondo,
spezie / son d'animali, e farti indi resumere / la propria forma e mandarti
scoprire il segreto del cuore tuo, col farti carezze, col ragionare teco lungamente,
de'ricci, udòcvhi-ii-372: sette son farti liberali:... /..
-villano, villano, i'ho voglia di farti dare parecchie bastonate; come m'hai
crepapelle. calandra, 3-171: sa farti ridere da perdere i denti e farti
sa farti ridere da perdere i denti e farti rabbrividire e spiritare da tener la pelle
a'ridicitori quando ti dicono alcuna per farti correre a furore in follia. mannelli
mi adoprerò a ridurle anche a nulla e farti pagare per intiero il valore dei libri
un padre ti ci vorrebbe, per farti rigare. -fare molta attenzione a quello
rompere e incalcinarsi tra gli denti per farti regittar tutto il boccone. muratori,
. tozzi, iv-379: quando dovresti farti intendere, magari con berto, allora ti
apresi, ora m'apiglio / en farti festa e riguardarti onore. 32
/ quantunque ottimo, non può / farti, amico, alcun buon prò.
la forza di rimangiarmi la promessa di farti io, anche per questa mostra,
in te della mia vita, e farti / di mia languente età caro sostegno
a lucca che tue non abbi cercata per farti rimonare lo culo. = forse
baffo, / e vuol dell'ardir tuo farti un rin- ceffo, / e che
: satanasso suoi demon raccoglie / per farti sempre in foco star rinchiusa. caro,
: /... / non per farti alcun mal, ch'io non potrei,
ché riusciranno colmi di giubilo, per farti ringiovialire, i tuoi voti. salvini
a mezzogiorno, vado alla posta a farti rinnovare il vaglia. flaiano, 1-ii-449
che non hai altro scopo che quello di farti spedire al creatore. pavese, 4-263
domandai: « ma sul serio volevi farti prete? »... « e
/ rio concento, / non pon farti il cor contento. -nocivo.
, / ché per me non riman farti contento. = comp. dal pref
levita: / da morte a vita farti ritornare. = pari. pass
/ ch'io son per repugnare e farti forza / fin che 'l suo gran disdetto
e che 'l cibo tuo sia da non farti riscaldare, però che il pericolo v'
sangue caldissimo e i cibi atti a farti riscaldare. 20. aumentare d'
. su quelle di milano non so farti prognostico perché i partiti sono molto riscaldati
del mondo sanno riscalpellare un lastrico da farti ricordare di quando eri bambino. =
impresa / nell'universo, che, per farti lieta, / vincerla e superarla io
questo corrompersi / di volti o (farti risecchiti, morte / sia altro da una
giudici, 8-126: startene al posto non farti avanti / 'tuta roba do diàvò'
conoscere li tuoi recidivi e curarti, farti un nido nelle pieghe di cristo e una
- vestivi un abito rosa / per farti -novissima cosa! -ritrarre in fotografia.
p. foglietta, 191: a farti conoscere questo reverso mondo ti bisognerebbe praticar
, ormai mia vita non bisogna / farti più nota e manco lo accidente, /
: non tenterò d'ora in poi di farti rompere la promessa che dici aver fatto
paia uno moccolone e non sappi che farti, e per questo il parentado si rompesse
né mi lascerò vincere dalla tentazione di farti un'altra visita. d'azeglio, 6-25
: tu., donnescamente, tendi a farti una larga rosa di intimi, da
con roversioni et ora con imbrocate, farti larga, sanguigna et orrenda strada tra
, ti lascierò partire pel bengala senza farti alcun male. panzini [1905]
50-167: cosa ti salta in testa di farti venire in fretta da genova un sacco
cardinale, qual però si burlava di tutte farti de'suoi nemici e con più accorti
ami i costumi, / in van per farti saggio olio consumi. brusoni, 912
sempiterna tua memoria, / un simulacro farti d'oro saldo. d. bartoli,
netti, ii-17 (68): per farti argomento con più sale / dirò che
se tu se'anco stracca / di farti fotter e di poppar garzoni, / ché
mostrare che altri la voglia non sia per farti saltare...: però statevi
fare un salto da un ristorante e farti dare due etti di carne tritata, oggi
, 6-ii-673: temi tu tanto di farti levar sangue. io voleva strapparmi la benda
testa per por tarmi a farti del male. -scaldarsi il sangue
troppo, ché non è di condizioni da farti molto onore. ventura rosetti, i-73
mi sbarba / dal mio proposto di farti del bene. 12. tecn
mettevano al primo colpo nella condizione di farti poi sbrogliare a suon di biglietti da
435: se guono poi farti fatte intorno le pelli, dove troverete.
, / sudato vegliato, / per farti, oh! così / le scarpe d'
i contanti vengono a scarseggiarti troppo, puoi farti rinnovare la garanzia bancaria da parte dei
che ti farà un bel giuoco per farti spiccare nel cospetto di tutta la corte
ti scatta / una parola ch'a farti vergogna / o rovinarti potrebb'esser atta.
rispondere, non credere che io voglia farti pressioni. sei pienamente libero di decidere,
te splendore aggiunge, / forse per farti un dì sua patria in cielo. fontanella
« ed è stata la vergogna a farti licenziare, giovanna? », fece con
ansietà, ho tradotta. mi rimane da farti ancora qualche questione perché vi sono dei
casti e pudichi tutti ed arrossirebbero di farti l'elemosina d'un abito scollacciato e
ch'io vò veder s'io so farti scollare. 6. ant. trattenersi
poss'io fidar di te? e senza farti più parole, scongiuri e preghi,
quali non hanno altro pensiero che di farti una gentilezza. de roberto, 403:
pellico, 4-229: se non puoi farti profondo in più generidi studi, scorri pur
allora ti stie in casa senza farti a uscio né a finestre.
salvini, vii-5-7: 'lino scotolato': per farti levar d'addosso il demonio meridiano.
fluidi. pellico, 2-200: devo farti un rimprovero a nome di tutto il
opre tessendo altro lavoro, / per farti eterno, eterne cose oprando. baldi
per gir, dov'altra puote / beltà farti arrossir? foscolo,
a caso, e te ti sgomenti per farti tagliare una gamba matta.
6-285: io ti offro l'occasione di farti strada.. ne del punteggio conseguito
il convenuto segno osai mandarti / per farti udir cn'ei me lasciato avea, /
che i sette colli regge, / per farti guar- datore / di battezzate gregge,
un modo age volissimo da farti senza spesa un nobile semenzaio. ne'
aura / rimbombar signor di benedirti / e farti glorioso in sempiterno. moretdel suo grido
che si fanno chiamare / innamorati senza farti onore. de dominici, iii-36:
altri gaveggini stanno in bilico / per farti serenate a mio dispetto. commedia di pidinzuolo
quale [grammatica] essendo fra tutte farti che noi diciamo sermocinali la manco nobile e
imagini l'avrai. ti prometto di farti un servizio di tal sorte e che quelli
dio, discender qui per noi / e farti anco passibile e mortale. lemene,
proprio non vuoi, ci penserà a farti sgombrare. arpino, subito,
, e tu non sei capace di farti procurare, da una delle tue sguai -
che tali prodigi mi sforzano a farti in polvere. fagiuoli, prudente
natura / oggi sua gloria solo in farti onore, / animo generoso, inclito
salgari, 23-75: se ciò può farti felice, io ti offro alla miacorte un
vite di coloro che, avendo migliorate farti, possono in qualche parte giovare.
sempiterna tua memoria, / un simulacro farti d'oro saldo. sannazaro, iv-227:
, / quantunque ottimo, non può / farti, amico, alcun buon prò.
fatti da l'artificio, andranno ne farti de l'uomo. anonimo [agricola]
si scoprisse, non ti curerai di farti per essa la strada a smaltirti per segretario
cerchi allievi, / questo è per farti onore. / delle smargiasserie solite vostre
e quella che, già di tutte farti padrona, empieva di bellissima compagnia li
: ancora un èrebo di più per farti / più rovente / e occultata per sempre
spendi or tutte in me solo / farti, onde alletti e piaci: / volgi
leonardo, 2-336: ora, per farti ben sadisfatto della causa di sì grande
frugoni, iv-467: dirotti ora, per farti comprendere come sian benevoli certe distinzioni eteroclite
che la mia intenzione non è di farti la corte: del resto tomo a dire
, / e tua cura e delizia / farti sue teco stan. -posarsi
soggiunzione alla mia del 15 vengo a farti conoscere che... partiremo per terni
spero che avrai dormito! che invidia di farti compagnia! -andare al sole
: io ti darò... per farti stare tirata la elle del viso
. a meno che tu non voglia farti dare una cattedra di diritto costituzionale. sono
griglia ». bernari, 3-135: posso farti assumere come sorvegliante ai bagni in tintoria
di quelle cose tanto amate. a. farti [« panorama », 20-xii-1987]
che io aborro, ma per farti convenientemente economo. 7. squisitezza
le disse mai direttamente: « tu devi farti monaca ». era un'idea sottintesa
parti. silone, 5-182: non puoi farti una idea della rabbia che li prende
2-119: aspetta un poco, ché voglio farti uscir la paz zia,
, può in pochi giorni spaciarti o farti male. pasqualigo, 1-71: se fiamma
a suonar di liuto / per poter farti qualche serenata, / e a'miei bisogni
le sue parti tali sono, perché farti si specificano dal solo fine. g.
che non hai altro scopo che quello di farti spedire al creatore. -spedire qualcuno
altro che fare / che rimirarti e farti riverenza. = deriv. da
una maariosto, 1-iv-354: son per farti veder la sperienzia; / per otto
stimo che ti farà un bel giuoco per farti spiccare nel cospetto di tutta la corte
mentre le tue gambe sono ancor atte a farti schivare con precipitosa fuga le zanne e
potessi notare in gran mare, vorrei farti spiritare. pascoli, 1-337: la mattina
marino, x-277: qual potev'io farti / de l'amor mio più spi
: ti supplico... a farti una violenza della ragione, sì che in
risposta di quelle mi vien voglia di farti una zufolata d'arpe di piedi, con
che viene a quest'ora, non farti pregare, fagli sputare l'anima, lo
mio duolo / né cercato ho giamai di farti scorno. g. stampa, 179
tira. nievo, 1-vi-610: non puoi farti un'idea della vita che meniamo se
ei non si sa fuggire / o, farti a piedi correr la staffetta. /
stagionevole, / voga, di tutte farti la maestra, / formatrice, di molte
a lucca che tue non abbi cercata per farti rimenare lo culo. l. f
1-48: se hai voglia e testa potrai farti uno stato. alvaro, 5-140:
: non devi pensare ad altro che a farti uno stato. -mettere in stato
, marcido, pallido, per non farti sospetto, leggevi come diacono il vangelio
, i-57: né qui starò a farti rivoltar lo stomaco con tutti i guazzabugli e
come essi mesurano le loro; e senza farti stomaco con quel favellar in gorgia,
o lottanti. insegna tua, che 'n farti innanzi / nella città tu spieghi, che
mena ad alti, sì 'l fa per farti fare maggiore stoscio e per darti maggiore
deledda, i-1069: « va a farti strabenedire, » disse sottovoce a bardo
, 3-119: oh oh! vuoi farti merito d'una straccia di zuppa. c
ariosto, 18-173: m'offerisco farti con la spada / tra gli nimici
, 1-17: che? vuoi correre a farti venir lo strafiato, poverina.
a mano / speranza aver potrai di farti grasso. -lanciare lo strale e nascondere
splen- or di tue virtù, libera farti / da strani insulti e da soccorsi
quei duri materassi di capecchio che dicono farti... poiché fummo distesi su quei
, diventa bella nera e ricordati di farti viva. ti abbraccio stretta.
se avessi fior di stile descrittivo, farti ridere a crepapelle con la figura del
v-67: perché io dimoro con te a farti parte della mia tortura? forse,
, 41: in quella corte, per farti largo e goder solo i mal meritati
tarchetti, 6-ii-673: temi tu tanto di farti levar sangue: 10 voleva strapparmi la
n'empiei le tasche dei calzoni / per farti quattro succiole in segreto.
., i-v-6: e non mica solamente farti che attenperano il gusto e 'l tasto
. algarotti, 1-v-162: in farti cambiò in molti particolari la tattica de'
/ sudato, vegliato, / per farti, oh! così! / le scarpe
altri gaveggini stanno in bilico / per farti serenato a mio dispetto: / se tu
t'imagini l'avrai. ti prometto di farti un servizio di tal sorte e che
, ambo una simile / cura de farti, a cui presiede apolline, / meco
luce è tesoriero, / a cui de farti mediche non vale, / né de
su da la tenebra / crescea per farti de la maga tessala, / porgendo
questi paesi pieni di uomini che esercitano farti necessarie e il maggior numero di tessieri
or fiore. saraceni, ii-571: fiorisconvi farti a maraviglia, spefilosofica la spada.
, ormai mia vita non bisogna / farti più nota e manco lo accidente, /
una volta su di là. voglio farti vedere quella tina che perde ».
non capire: ti sei dimenticata di farti la tinta », e la mari,
bai tondo. bernari, 3-135: posso farti assumere come sorvegliante ai bagni in tintoria
in campo: forse il meglio sarebbe farti rifare il passaporto per il piemonte e
i-535: magari ti porto il malloppo a farti vedere come è congegnato e quali particolarità
imperio si ricoglie, e di tutte farti. capitoli della bagliva di galatina, 246
vieni, ti prego; / io vo'farti un bel don di due fiscelle: /
tormentarti per noi: nessuno pensa a farti rimproveri. d'annunzio, iii-1-1160:
in tossicose trame / patì d'angue novel farti fiorentini, 126: fatto fue papa
e letter. assumere un vocabosé tutte farti e scienze, e meschiandossi con esse.
il lume della luna; / getta farti al ciel turchino, / baldacchino / di
essere trascendentale e diffuso in tutte quante farti e scienze. 2. che appartiene
, per guerra / o per infermità farti morire, / si come tutti quei che
, / non s'usurpi ornai l'uom farti donnesche. / vengano e scopran lor
da voi si gode / d'esercitar farti cavalleresche, / e mostrarvi in trattarle e
marsilio ficino, 6-95: queste saranno farti tue: dare modo alla pace, perdonare
d'un successo, che può allegro / farti al diavolo mandare / tutto quanto l'
degli abitanti io già spiando, e farti, / e la viva ne l'uopo
mia, non ti rimescolare; voleva farti una burla., una sorpresa..
4-795: l'uso e l'esperienza signoreggiano farti. manzoni, pr. sp.
siediti ad un tavolo come se volessi farti servire un pasto... ti si
vedovil mio avere immenso il campo / a farti poi condottiero o profeta? carducci
pare esser fiso / ch'ella verrà a farti gran disdetta. folgore da san gimignano
se'in errore; / non pensai maidi farti villania, / ma ben d'essere fidele
io forse? / diverrò violina per farti uscire di senno. de pisis, 1-224
319: non ti piaccia con ferro farti i capelli crespi, né lasciarti,
, 6-ii-571: io vorrei che tu potessi farti un'idea della mia vita d'impiegato
cuoco ti s'inveschia nel palato per farti presso che vomire, o te s'arresta
di pesce ne la canna a farti suavemente tussire o qualche ossetto te s'attraversa
, 274: il nostro scopo è farti un bel sonetto, / ma proprio bello
di quelle, mi vien voglia di farti una zufolata d'arpe di piedi, con
dono, / e con questo mio zufol farti suono. landino [plinio],
: non trovi più nessuno che non sappia farti, su quel tema, la sua
dall'autocompiacimento, dalla presunzione, per farti diventare un vero virtuoso. un musicista al
che richiede buone spalle, se vuoi farti largo nella calca e scattare il flash
: ma d'altra parte non posso farti il discorsetto hemingwayano metà in marzo e metà
altri gaveggini stanno in bilico / per farti serenate a mio dispetto: / se tu
accannare. non subito. piano. senza farti vedere. giorno dopo giorno ».
manzoni, v-1-209: ma ti dirò di farti coraggio, e ti propongo un esempio
calvino, 23-137: cerca di farti trasferire qui che non si fa un cazzo
, scendendoti giù sugli occhi, finirà col farti prendere un vizio di guardatura!
domeniche ecologiche. voglio cadere, voglio farti ridere.
lo faceva bene. se incominci a farti è un attimo. incominci a usare quella
g. salvemini, i-129: non per farti un complimento, ma proprio sinceramente sono
]: ti aspettiamo nei negozi tre per farti scoprire i videoservizi per comunicare, informarsi