, 4-802: essa stessa regina il farro e 'l sale / con le man pie
non più; e allora mangiava farinata di farro, e non avrebbe potuto mangiare altro
: ella è più spessa che il farro, e di maggiore spiga, e più
volete, e fargli portare quattro tumoli di farro meglio di un mulo. nieri,
. caro, 2-225: e già 'l farro a già 'l sale e già le
« signora baronessa, dice che il farro non risponde al peso », gridò alessi
è di nuovo? non vi piace il farro? ». l'altro disse di
e muti / stavan versando 11 sacro farro e il sale / e in mezzo a
.. ingrassavate con la sapa e col farro e con altre cose, acciocché ancora
cioè auspici, acqua, fuoco e farro, che guarda vesta: che.
di nuovo? non vi piace il farro? ». l'altro disse di no
facevano gli sposi un particolar sacrifizio di farro e di sale in segno di lor congiunzione
confarreare, da farreum * focaccia di farro '(preparata dalla sposa per la cerimonia
nell'offerta sacrificale d'ima focaccia di farro, che gli sposi poi assaggiavano
della confarrazione, cioè mettere il farro a commune: e innanzi alle donne
ch'era una vivanda fatta di farro. milizia, iii-24i: i romani avevano
, partì con lo sposo il pane del farro sacro; aspetta la sera.
pregaron gli altri; e cospargendo il farro, / e torte in alto all'ostie
/ e sale e vino e orzo e farro e fava. algarotti, 2-57:
., il triticum dicoccum detto volgarmente farro). mattioli [dioscoride],
dieta convenevole è farinata d'orzo, farro e midolla di pane trita, e
città presso a tre miglia pure nel farro; e disaminando el luogo essere atto
finito il prego, / e sparso il farro, ed incurvato all'ara / della
libertà de'suoi cittadini due libbre di farro? = deriv. da endica
il vecchio corsaro addomesticato seminò grano, farro, orzo, veccia, fagioli, erba
con assai nodi simili a'gambi del farro, ma più sottili e dolci. domenichi
è polveroso, primavera limacciosa, molto farro e molto bello, o figliuolo,
farina, deriv. da far farris 4 farro '. cfr. isidoro,
convenevole è farinata d'orzo, farro e midolla di pane trita, e lavata
. mescolanza seminata di erbe diverse (farro, orzo, ecc.) che
ii-137: la farraggine delle mondature del farro si semina fonda al tempo medesimo che 'l
si semina fonda al tempo medesimo che 'l farro, e così fassi di quella dell'
per il bestiame) da far -farris * farro farraginìo, sm. raro. farragine
. farrago -ìnis, da far farris 'farro '. per la citaz. del
, sf. torta o focaccia fatta di farro. caro, 7-171: avean
da farreum, da far farris 1 farro '. fèrreo, sm. stor
fèrreo, sm. stor. focaccia di farro (portata dalla sposa e offerta ad
vincolo della confarrazione, cioè mettere il farro a commune: e innanzi alle donne novelle
farreo, ch'era una vivanda fatta di farro. = voce dotta, lat
farricèllo, sm. bot. farro sottile; farro mi nuto
, sm. bot. farro sottile; farro mi nuto.
farriculum, dimin. di far farris * farro '. farro (ant. farr
di far farris * farro '. farro (ant. farr e), sm
più grossa, cioè farinata d'orzo o farro. crescenzi volgar., 3-9
volgar., 3-9: il farro è quasi simile alla spelda, ma è
burlazzo, / ti guarirebbe il fumicar del farro. firenzuola, 375: sottratto
,... da chi farro,... tutte me le misero
al sacrificio offrirmi: / e già 'l farro e già 'l sale e
volte. soderini, ii-136: il farro è di quella spezie fru
, di orzo mondo, di farro, di vermicelli, ma non sieno sode
propriamente grano duro rosso, e farro, e serve per paste, e per
e serve per paste, e per il farro che si usa tra noi,
le mani, e il sacro farro / commisto al sale, in mezzo a
che le voleva rubare il suo farro pagandolo due tari meno a salma
, / eccolo il pane di farro, / pane pel nostro cammino. d'
iii-1-1027: nel primo [vaso] trovai farro, nell'altro / fiocini d'
pasta asciutta, maccheroncelli di farina di farro conditi con l'olio e con
cotti. -orzo di germania (farro bianco). mattioli [dioscoride]
quantunque si chiami falsamente dalla più parte farro, per esserle assai simile,
simile, e dico falsamente perciò che il farro è assai differente dall'alica. s
. s. manetti, 1-39: il farro bianco, o farro alicastro di vari
1-39: il farro bianco, o farro alicastro di vari autori, è la *
, partì con lo sposo il pane del farro sacro; aspetta la sera.
/ in cinque libbre di foglio di farro. / e cuocerai tre filze di
piante frumentarie culmifere, come sono il farro, l'orzo,... sfruttino
l'orzo. soderini, ii-136: il farro è di quella spezie frumento che resiste
letterarie potranno fruttarmi. -vendere farro per frumento: dare a intendere una
/ perch'io non vendo per frumento farro. 5. prov. proverbi
religione armata, guardava il fuoco e 'l farro. gioberti, i-85: la speranza
quando la mia fatica mi procaccia il farro, o ladra degna di forche, il
manigoldo. monti, x-5-77: di farro gli ottien rognoso e tetro / la
pirtuso, che le voleva rubare il suo farro pagandolo due tari meno a salma,
, cugino. un po'di quel farro voglio mandarvelo a casa. serao, i-995
nutriscano di vivanda dolce, e fatta di farro pesto. c. e. gadda
v. granfia. granfarro (gran farro), sm. agric. farro.
gran farro), sm. agric. farro. 5. manetti,
5. manetti, 1-37: il farro o gran farro naturale... era
manetti, 1-37: il farro o gran farro naturale... era la *
comp. da gran [o] e farro (v.). granfatto (
.. e di somigliante come rixo, farro, panigo. leonardo, 2-532:
, / ti guarirebbe il fumicar del farro. firenzuola, 112: e'si potrà
sopra 'e mòla 1 farina di farro 'che, presso gli antichi greci e
e la fronte e le coma di farro. palazzeschi, 1-438: ha impastato
poi che l'aveano nella farina del farro involte, le gettavano sopra gl'altari alli
, per istare più netta, il mondo farro; ma tu, sozza lercia,
al tempio il rechi, e literò col farro. 2. tr. offrire
1-428: come è ben mondo [il farro], se ne cava fuori e
91: la spelda è ritratta come il farro, niente di manco assai meno
niente di manco assai meno nutrisce che 'l farro per essere ella molto restosa e
zelo, / semplice sì, ma puro farro ardea / il pio pastor della materna
il 'pulmentum ', un polentone di farro e di frumento ch'egli stesso ci
raona con sua armata su per 10 farro, menando grande allegrezza. chiaro davanzati,
6-375: gli portò una minestra di farro cotto. maestro martino, lxvi1- 137
lasagne, di orzo mondo, di farro, di vermicelli... ottime
e sale e vino e orzo e farro e fava: / sacro miscuglio, onde
anche semplicemente mola): miscuglio di farro macinato e sale, che nei riti
di un cibo composto di farina di farro, acqua e sale, che pane di
chiamavano mola ne'sagrifizi è composta di farro e sale. caimo, intr.:
la mola salsa, ch'era il farro tosto, di sale asperso.
ii-137: la farraggine delle mondature del farro si semina fonda al tempo medesimo che 'l
semina fonda al tempo medesimo che 'l farro. -per estens. scoria (
.. di orzo mondo, di farro, di vermicelli. 5. borghini,
offeriva la mola salsa, ch'era il farro tosto, di sale asperso, e
gli antichi romani, focaccia composta di farro con altri ingredienti, la cui pasta
* / un'altra n'è eh'a farro è somigliato; / e non porria
iante frumentarie culmifere... sono il farro, l'orzo, l'or- zuola
di lasagne, di orzo mondo, di farro, di vermicelli. paoletti, 1-1-277
o di paste o di riso o di farro, ma sempre con erbe e massime
primi cinque giorni, paniccia d'orzo e farro ammollato. 2. per simil.
sia uno poco abstersivo e somegliante dii farro e dii panizo. fasciculo di medicina
di paste o di riso o di farro, ma sempre con erbe e massime acetose
zelo, / semplice sì, ma puro farro ardea / il pio pastor della materna
(elemento purificatore per eccellenza) e di farro (il primo cereale coltivato dai
, misticati con farina d'orzo o di farro, e questo cibo se li dava
: -signora baronessa, dice che il farro non risponde al peso, -gridò alessi
77: lappole e spelda e semola di farro, / cardi usa fritti in olio
e potati col ferro, e il farro non si pesta senza il pestello, e
, ciò è pestando, sgusciavano il farro. = voce dotta, lat.
vaghi fiori; / e co 'l farro pio rendendoti grazie, cupido, / sparsele
, cioè con le nozze celebrate col farro. c. i. frugoni, i-5-43
, ciò è pestando, sgusciavano il farro. = voce ancora diffusa nell'area
il 'pulmentum', un polentone di farro e di frumento ch'egli stesso ci
lat. puls pultis 'polenta di farina di farro o di fava, farinata', da
sso tuo pompuso stare; / io te farro umiliare / ancora che te pesa.
maritate solennemente e con la cerimonia del farro, uscivano della tutela, perché passavano
zelo, / semplice sì, ma puro farro ardea / il pio pastor della materna
che si accompagnasse con la poltiglia di farro (puls), consumata come cibo
poltiglia molto liquida preparata con farina di farro e acqua e usata come alimento dietetico
, 91: la pulticula si fa di farro sottilissimo macinato et è cosa da bere
si diedero ad addentare i quadrati di farro che servivano da mense. ojetti,
fave, di grano saraceno, di farro dànno ordinariamente ricetto a questi animali, le
suo cattivellino; / queiraltro scacchieniglio prese farro / avvelenato; n'andò pe 'l
8-34: -signora baronessa, dice che il farro non risponde al peso, -gridò alessi
naranzi, limoni, cedri, riso, farro, una schiava, zibebo, orzo
diverse cose, come uno staio di farro, un nibbio di terreno.
ora neccessaria per la mia secretaria te farro clamare e la camera mia, e tu
, 946: per il ané di farro del terzultimo verso dell'inno intendo alma
in orazio..., focaccia di farro che si usava nei sacrifizi trionfali.
, che le voleva rubare il suo farro pagandolo due tari meno a salma. de
finito il prego / e sparso il farro ed incurvato all'ara / della vittima il
i-60: per la mia secretaria te farro clamare e la camera mia, e tu
soppressati, mortadelle,... farro, semolella, fior di farina. agnoletti
, semolella, orzo di buccheri, farro. = deriv. da semola
pirtuso, che le voleva rubare il suo farro pagandolo due tari meno a salma.
sfarrato, agg. disus. miscelato con farro nella cottura (un cibo,
, e da un deriv. da farro (v.). sfarsato
pinsendo, cioè pestando, sgusciavano il farro. mattioli [dioscoride], 82:
o de orzo: gli egitti di farro o di silligine, con le mani impastono
era grossa e bella, si trovava nel farro di mesina... che se
asciutta, mac- cheroncelli di farina di farro conditi con l'olio e con erbe,
: tutta quanta 'sta citate / io farro che grida forte / co le bandere spicate
le fritelle di baccalà, la torta di farro. f. ceccarelli [« panorama
/ che alo me g'e daito farro / de rema, tosa o cataro.
di raona con sua armata su per lo farro menando gran guerra, e triunfò xxvmi
poi che ì'aveano nella farina del farro involto, le gettavano sopra gli altari
raona con sua armata su per lo farro menando gran guerra e triunfo xxviiii tra
nera coperchiati. / e nel primo trovai farro, nell'altro / fiòcini d'uva
orzo, miglio, panico, fava, farro, ceci, di varie sorte, 'veccia
e sana, il mondo e netto farro: ma tu [parla la formica alla
. bonavilla, 1-iv-199: 'zea': farro o spelda, il cui grano è molto
finito il prego / e sparso il farro ed incurvato all'ara / della vittima il
, 1-86: de l'amandolato et del farro per li 'nfermi. amara, v
partì con lo sposo il pane del farro sacro. = voce dotta,
– anche sostant. l. farro [« la repubblica », 2-xii-2003]
affetti da gravi malattie. l. farro [« la repubblica », 2-xii-2003]
1-168: sbriciolammo le spighe. era del farro scuro, dai chicchi duri, e
? – scattò colombino. bisognerebbe cuocere il farro, – consigliò turi. =