nativo di abdera; scervellato, farnetico, stolido. bettinelli, i-5
, facili alla sofferenza, pronte al farnetico, e insomma rose dai mali che
fatt'è che, s'egli è il farnetico, voi dovete esser l'umore:
.. ed era entrato in uno farnetico di pazzie. grazzini, 4-32: vedi
ora e il dì ch'in sì fatto farnetico era entrato di voler espugnare l'onestà
di quei prati che sono tutto un farnetico di ranuncoli: un giallo spropositato
era avviato, precedeva il corteo, farnetico di gioia, come un coribante.
[lattanzio] a convincer deliro e farnetico chi avea insegnato, o credeva
molti s'han creduto i * sia in farnetico. / ma chi potrebbe però mai
, che hai? tu parli per farnetico? / vin negro ti versò la sposa
. bartoli, 9-25-1-77: come un farnetico che delira per infocamento di celabro cagionatogli
veleno melato, o la forza dell'uomo farnetico. boiardo, canz., 121
farnéccio, sm. ant. farnetico. rustico, vi-1-159 (26-8
= incrocio di frenesia col tema di farnetico. farnesòlo, sm. chim
mi adiro, e mi confondo, e farnetico. faldella, iii-64: il
tosto, subitamente raggravò ed entrò in farnetico. boccaccio, dee.,
il mi- nonna: -ha'tu il farnetico? disse il giogo: -io l'ho
morelli, 289: molti per farnetico andavano impazzando pella terra; molti se
arno; e tale s'uccideva per gran farnetico o per gran pena o dolore.
/ con tua scienza e tra'mi di farnetico. pulci, 22-159: io so
degli egizi, che erano in questo farnetico di adorare quella loro iside in vacca.
parte, mi compiangeranno come invasato del farnetico del cavaliere don-chisciotte. d'annunzio,
figlio, che hai? tu parli per farnetico? / vin negro ti versò la
una voce a destra mi sveglia dal farnetico metafisico, una voce bianchissima. palazzeschi
voce bianchissima. palazzeschi, 377: nel farnetico mi è sembrato di sentir battere un
fantasima, / e apollino debbe essere il farnetico, / e trivigante forse la tregenda
è che, s'egli è il farnetico, voi dovete esser l'umore: dio
a desinare, e noi ha lasciati nel farnetico d'andar cercando le pietre nere giù
: per lo meglio, usciam di tal farnetico, / che volendo altro dirne,
bene, per uscire una volta di questo farnetico, che si getti per sorte di
: se e'non fosse entrato in questo farnetico di ripigliar moglie, e se la
, da che è intrato in questo farnetico d'amore, è uscito di gangheri
avarizia di giustiniano... ed al farnetico ch'egli ebbe di fabbricare e di
di quei prati che sono tutto un farnetico di ranuncoli. sinisgalli, 6-145: quante
nostra fatica si è risolta in un vano farnetico di ghirigori, di enigmi, di
giordano, 5-425: lo 'nfermo può essere farnetico e non conosce quello che fa.
altrimenti che 'l corpo d'un pazzo farnetico. s. caterina da siena,
geloso, adesso non geloso, ma farnetico e scimmonito mi pare. lubrano, 217
de marchi, ii-216: fatto stupido e farnetico dalla sofferenza, col cuore soffocato da
: fra gli altri ci era un gran farnetico, lo quale ogni notte faceva sì
sensi, come spesso avviene in un farnetico, che li pare vedere quello che
/ voglio il capo a questo vecchio farnetico. f. f. frugoni, xxiv-
qui /... a un vano farnetico / che il ferraio picano quando batte
, da che è intrato in questo farnetico d'amore, è uscito di gangheri.
(246): noi ha lasciati nel farnetico d'andar cercando le pietre nere giù
l'immortale e il mortale comparte il farnetico de l'uno da la crudeltà de
obediente ai suoi precetti; l'ha per farnetico, l'abbandona, non s'impaccia
g. morelli, 289: molti per farnetico andavano impazzando pella terra; molti se
rendea inconversàbile, a segno che scaricava farnetico il furore co i domestici con ingiurie
di donne barbute, a un vano farnetico / che il ferraio picano quando batte l'
di * infarneticar e (denom. da farnetico col pref. in-con valore illativo)
vaga femina. = denom. da farnetico (v.) col pref. in-con
tra l'immortale e il mortale comparte il farnetico de l'uno da la crudeltà de
l'abbiamo ben bene ingolfato in questo farnetico. leti, 5-i-58: la ricchezza
, né il fantasma, tessuto dal farnetico e dal capriccio, per il saldo
della mente imitata col parlare intralciato e farnetico di lisimaco. salvini, 39-ii-78:
la persuadesse a levarsi di capo cotal farnetico,... non puoté mai convincerla
/ lasciargli ad altri e far come farnetico, / sicché con lor viviate alla baicola
pratolini, 3-188: lei dirà che farnetico dicendo questo, ma invece so quello
donne si mostrano colti dal capogiro e '1 farnetico. come poi escono di là [
l'immortale e il mortale comparte il farnetico de l'uno da la crudeltà de
intero, né il fantasma, tessuto dal farnetico e dal capriccio, per il saldo
medesimo tempo delle più sostanziali applicazioni, farnetico e mendico o lo caccia a'pazzarelli
/ voglio il capo a questo vecchio farnetico aretino, 20-62: mi stuzzicai con un
di donne barbute, a un vano farnetico / che il ferraio picano quando batte
. g. gozzi, i-27-17: farnetico: voi mi scriverete e mi manderete una
suoi. aretino, 20-170: se il farnetico gli cresce, ordina che di notte
? aretino, 20-170: se il farnetico gli cresce, ordina che di notte venga
medesimo tempo delle più sostanziali applicazioni, farnetico e mendico o lo caccia a'pazzarelli o
dovuto aspettarmelo, ma per questo nuovo farnetico ho la purga che ci vuole.
quattro malattie, cioè, oppiato, farnetico, doglie di cuore e rabbioso.
gozzi, 1-27-29: sono entrato nel farnetico di recare nel volgar nostro le commedie di
. faldella, ii-2-36: con siffatto farnetico in testa adriano ridiscese [dal treno
: il re, come d'un farnetico che delira, se ne rise, benché
matto sei, deforme e rio, / farnetico, bestiai, bizzarro e duro.
giaccia, / e gorgogli un suo ridere farnetico, /... /
31: messer maffeo strada è tenuto farnetico dal nepote, il quale, per sanarlo
pratolini, 3-188: lei dirà che farnetico dicendo questo, ma invece so quello
in memoria. pascoli, 5-136: che farnetico è mai di questa gente! /
terse per abbagliarlo: stridea d'insania farnetico, perché quelle pietre, sì numerose,
o per ebbrezza o per sogno o per farnetico. salvini, 39-ii-5: ottimamente i
figlio, che hai? tu parli per farnetico? / vin negro ti versò la
affinché non paia che io smaltisca un farnetico platonico..., riflettiamo a quel
: per lo meglio, usciam di tal farnetico, cio, mordi! tu mi
messere, voi séte entrato in un farnetico sì fatto, non è stato cosa
delle qualità dementali, o si dà in farnetico o si perde il giudizio o la
tentativo di sincronismo. se fino al farnetico / parole non dal cuore. 6
dolgono strettamente d'essere entrati in questo farnetico. 11. in modo stabile
, 1-3-121: cominciò a guisa di farnetico a svillaneggiare mattamente il re, il santo
, 3-iii-252: in questi termini esagerava il farnetico le impazienze torturatrici del vivere mentre il
lungo letargo! 2. vaneggiamento, farnetico. f. f. frugoni,
, 31: messer maffeo strada è tenuto farnetico dal nepote, il quale, per
, alla testa, che mi dava il farnetico, il capogiro e i conati della
1-241: io son mostrato a dito per farnetico / per patarino, eretico e zudio