durezza e la sonorità), usata per farne oggetti di uso domestico o liturgico,
di avere altre pagine di poesia per farne un libro tutto poetico invece di mescolare
qualunque sistema potrebbe essere un pregiudizio a farne poco attendere a ciò che vi è di
, sostenere la persona di qualcuno: farne le veci, svolgerne i compiti, le
tutti fi danari... e farne loro sempre poliza di ricevuta. idem
de quella intrare a sua otolità e farne quello ch'elo vole. aretino,
bestiali èmpiti e bramiti e non posso farne carico ai miei genitori, né essi
privative cui si sommettono i vitellini per farne dei manzi che siano veramente degni di milano
tanti sughi d'idiomi, senza poi farne, dirò così, la cera di alcuna
guadagnandolo o appropriandosene con opportuni espedienti; farne acquisto. boccaccio, dee.
pur troppo, oltre alla mania di farne collezione, la moda di comporne dei tappeti
della persona mia. -farla, farne di quarto a qualcuno: raggirarlo,
vino ad minuto... sia tenuto farne notizia allo quartucciaro del dicto quartuccio.
i doni che hanno sortito dal cielo e farne spettatrice la patria. rosmini, 5-2-471
che noi comperamo da. llui per farne una guamaka a la torà. ibidem,
: se tronche vi rimiro, / di farne corde e l'arco amor la
medesimi non pochi dopo averla combattuta amano farne parte. pascoli, i-206: qual necessità
sacchetti di smeriglio che gli portai a farne la sperienza, ed abbiamo trovato che
: ottimo consiglio è il tuo di farne almen due articoli di quella roba dantesca:
xii volte, e di tal cosa farne rogare ser oriuolo notaio publico.
aprire a furore di popolo una prigione e farne uscire liberi i prigionieri; abbattere mura
rotelle figurate. noi non sappiamo che farne. per noi [le monete] sono
dal grappo, si mettano a parte a farne altro vino mezzano. -in senso
piante silvestri, ogni cosa adatta per farne letto alle bestie. viani, 4-46:
gomma e di bassorina ed usata a farne gelatine nutritive. l. geoffroy ha riconosciuto
confidenza cordiale: « che diavolo volete farne?.. circa cinquecento salme di terre
che s'amavano o parevano volersi amare o farne le viste, dicendo 'non si parlano'
di quei lor libracci, / o farne procuravano un baratto / in tanta trippa e
... adopransi le sue foglie per farne corde e reti per la tonnara,
amomo, ma bacchette sì, per farne graticci e torchi o vinchi,
gente, che sì torto sbercia, farne conto è sciocchezza. 2. per
si gettavano, e raccorre olio a farne concio; e delle parti carnose a cavarne
affezionato, senza usar la creanza di farne ad esso parola, dovea far nascere
più prezzati / intreccerei sovente / per farne umil presente / ai piè tanto adorati
1-167: sceneggiare un racconto equivale a farne la riduzione per il cinema, il teatro
, ii-2-341: se mi toccasse, vorrei farne una nar razione che andasse
che aveva fatto ad altri prendere per farne la prova, e tutti quei che lo
. in ogni genere, e farne acquisto. balbo, 2-415: la scienza
cui si chiudono le pietre preziose per farne anella. queste risplendono e scintillano mille
delibera- zion non punto sciocca) / farne una pergamena alla sua rocca. delfico
suo stesso successo sconfigge i tentativi di farne una speculazione di parte. -vincere
un minimo errore nel compagno e col farne lui... fa stomacare e scandolezzar
voglia scoprire. -denunciare qualcuno, farne conoscere un comportamento riprovevole. straparola
ufficio, gli assistenti giurano espresso di farne consapevole la compagnia. gioberti, 1-i-219
inesperti e temerari, osterie saccheggiate, farne il macello / e condannarmi allo scorticatoio /
craven, con una scossina calcolata per farne sporgere una sola. -acer
sella monte. / noi potete negar né farne iscusa, / ché di ragion di
trieri io vi promisi di niuna cosa farne che io prima noi vi dicessi,
... ortolano né feminella che nonsappia farne. 5. nettamente, con
ed asciutto, ma necessario lavoro per farne una edizione compiuta su l'andare di quella
i fuochi ed a quadripartire il sole per farne tante lampade. foscolo, xvii-117:
, / ma per voi sarò pronto a farne cento: / di mia persona,
della loro arte, come per farne carrieghe da poggiarvi le del tufo, 109
nel dar la piega ai fogli per farne la cucitura in un volume. arneudo [
6. scegliere qualcuno come guida spirituale, farne proprio l'esempio, attuarne l'insegnamento
a merenda. -di un denaro farne sei: essere un usuraio. a
di ricino per liberarli dal guscio e farne olio. pascoli, 359: gambi di
semicilindri, che fu giudicato esser impossibile a farne instrumento, ben che io ne ho
intrisa che sia di acqua tanto da farne una poltiglia semiliquida, purché preparata di
di cosi simplificare le idee morali e col farne tante classi per quante diverse forme prendevano
commentatori. -fare senno di qualcosa: farne tesoro, trarne profitto. alfieri
gradi. persona che, possendo farne altro non tenga citelle e maxime de
20-26: la vita non me basta a farne peneten- za, / ché la morte
sortire, si sentì il prurito di farne egli ancora un'altra prova. f.
capito che di questi versi lunghi dovrò farne pochi, perché se si vuol salvare la
: i paesi in cui s'allevano bachiper farne seta diconsi da taluni adesso 'sericoli, provincie
di seriumi e minchionerie proprio poetiche da farne riboccar le marrane. = deriv.
(26): non sono parenti da farne conto di servigio sconcio piglia colui
-mettersi al servizio di qualcuno: farne il gioco. bontempelli, 22-ni:
cominciato dal nostro manfredi, che dovea farne la metà; ma allora indisposto non
e di preparare la seta, per farne tessuti di ogni maniera. cattaneo, iv-4-
tosata di maggio), per impannare (farne panno), impanna meglio che la
nel qual si tiene la nota fondamentale per farne la dominante del nuovo tono. caproni
era continuo nello sfabricar i vecchi granai per farne de'nuovi più capaci? genovesi,
; sfacchinò sui libri e riuscì a farne or di fatica improba or di interesse popolare
, di sfasciare le nostre piaghe e farne spettacolo di ribrezzo alle genti.
sua carne / e l'umilia per farne ascesa allo stato di grazia. montale,
, ne trasformasserol'indole, non valsero a farne sparire gli splendidi vestigi. =
i vocaboli, egli non si perde a farne l'analisi per veder se radicalmente fossero
, etigliosa si chiama una materia atta a farne fila. 2. sf.
gambodel granturco e che i contadini levano per farne mangime alle bestie e perché il vento-possa
625: si può tirare lo argento e farne che opera l'uomo vuole, non
di lei. -aprire un carcere per farne fuggire i prigionieri. m. soriano
seguito si prende la pelle apparecchiata per farne la pergamena, che debb'essere bagnata,
pezzo nella continenza e sfrenarsi poi a farne una per colore con la ghiottornia di
tratto del resto smetteva di cantare per farne qualcuna delle sue, qualche spregio,
]: mi presi la curiosità di farne la semplice sfumazióne, e da libbre 12
2. scuotere o strizzare un indumento per farne cadere l'acqua di cui è impregnato
con ogni più destra maniera di farne procaccio e scapolarle a luoghi sicuri nelle
dram. 3... e farne empiastro. redi, 16-ix-149: ne'libri
dicemmo i greci aspirare il 'pi'e farne il 'phi'. -far conoscere o
ella mi rimanda; oggi mi porterò a farne la restituzione al signor dottor bianconi.
3. intr. esprimersi mediante simboli; farne uso nella rappresentazione di entità spirituali o
fu quello in un giorno solo, per farne dell'aspetto fisico gradevole o dell'atteggiamento
ingegno slanciare nell'aria il panteon e farne una cupola con cupolino, con cupo-
veneta » sarà un grosso volume da farne anche tre tomi se abbisognasse: sicché
carne, / sì che non sa che farne, / se non andare a riveder
, quello è tra tutti il maggiore di farne grosse ritorte per l'ancore delle navi
nom par mai che si sazi / di farne, quanto a uno smantellamento accelerato dell'apartheid
], 291: il misero atteon può farne ancora / al mondo fede, il
che costì non si pensi a sminuirlo con farne un'altra che più facilmente si compri
le ragioni per le quali è impossibile di farne uno soddisfacente. cavour, 1-481:
per vera carità di dio; / poi farne iusta satisfazione. musso, 145:
ste cose qui che vogliam farne? ». morando, io: alcuni
, ecc.: anche nell'espressione farne una solenne). ariosto,
soma degli anni; doveva averne tanti di farne due vite. 8. gravosa soggezione
di francia, sommettere uno stato per farne dono a quella stessa casa da lui sbattuta
l'eccit- tare questo monsignor nunzio a farne lui qualche tocco all'imperatore, il
, nelle espressioni accaderne, dirne, farne, raccontarne d'ogni sorta).
potesse suggerirmi un mecenate, a cui farne la dedica, per impegnarlo a promuovere
di cermona che conperamo da. llui per farne uno sotano a la lagia balia di
figlio, / son risoluto di non farne nulla / - panfilo, qui non c'
non li volete, neppure io so che farne », rispose redento con una spallacciata
che non posso resistere alla tentazione di farne la fotografia. = comp. dall'
e lo stesso vuoto d'aria fino a farne uno solo ma bello capace di far
sparar quelle stanze e de'lor panni farne limosina a'bisognosi. bresciani, 1-ii-656:
ingegnandovi d'esseme creduto autore, con farne pompa e galleria, presentandole e sparpagliandole
santità. imbriani, 6-97: sperava farne un buon operaio, che fosse il bastone
suo stesso successo sconfigge i tentativi di farne una speculazione di parte. prisco,
medesima loro sentenza e supplicavano sua maestà farne spedita- mente il decreto. f.
lepre], ed eran già lì per farne brani; gliela dovetti strappare dai denti
, volgato, piritoo, per farne prova e pigliarne sperienza, predò
in sardegna era vietato con pene severe farne spaccio in corsica, e questo durante
? / i'n'ò assai per farne belle spese. catone volgar., xxviii-193
, quale sarà più che abbastanza per farne le camiciuole. a. cattaneo, i-80
lunghi anni e s'è costretti a farne di meno, a spesarsene al miglior uopo
le foglie. per cosa certa spessicheranno di farne. = denom. da spesso2
spiragli spessi e molte làmpane appiccate per farne lume la notte. bel gherardino, io
uso di spezzare questo verso e di farne due. bianciardi, 4-53: giustezza
.. si morse le labbra fino a farne spiccare il sangue. pratolini, 8-112
de'maestri, e si cominciò a farne pubbliche spiegazioni, commenti, chiose, e
sfruttandone il più possibile la potenza; farne giungere al massimo la velocità. -
monsieur vidau... disegna di farne poi più calderate, affine di servirsi
cui si ravvolgon cose commestibili ad uso di farne torta... 'spoglia':
ammi- nistrazione, d'un patrimonio': farne una nota, spogliando il libro maestro
re pomodori ed estrarne il succo per farne sughi o con serve.
, non essendo il vento materia da farne soma, così il dir 'some di
. diodati, 1-148: o per farne lo spmzzamento o per averlo ricevuto.
struttura edilizia permanente o, anche, farne eseguire la costruzione. bellori, 2-175
portava alla stabilizzazione del disperare, a farne una condicolà su per impeto di macchine
o dal cuore una persona, cessando di farne oggetto di amore; distogliere l'animo
avenne grande maraviglia, e bene da farne nota e ricordanza. anonimo romano, 1-47
.. scorrevano tutta l'europa per farne lo spaccio. = deriv. da
padre riserba a se stesso, da farne, come padrone, quello che vuole.
, presi in esame allo scopo di farne un'edizione critica; può essere bipartito
poco dispendio ma con grande impresa, farne vino commerciale o stillarlo in acquavite.
tigliosa si chiama una materia atta a farne fila. = deriv. da
, spesso anche con l'intento di farne emergere l'unità logica di sviluppo (
. massacrare un gruppo di persone, farne strage. -anche, con uso recipr
iii-8-117: probabilmente ne furono stralciati per farne trattati a parte. rebora, 3-i-139:
istrame. -fare strame di qualcuno: farne strazio. dante, inf, 15-73
-fare strame di qualcosa: disprezzarla, non farne alcun conto; farne scempio (anche
disprezzarla, non farne alcun conto; farne scempio (anche in espressioni iperb. o
. e letter. massacrare il nemico, farne strage. cesarotti, 1-vii-296: sì
in una conversazione cotest'ode, cominciò dal farne strabuon freno alle donne strebbiatrici e salamistre
viii-1-257: è questa via ampia, a farne chiari agevol cosa essere il peccare,
: ora che so quanto costa, bisogna farne [del denaro] uso molto migliore
una ferita o di una piaga per farne uscire il sangue o il pus.
come sarà, mi darò l'onore di farne tenere a vostra signoria illustrissima un esemplare
, e che in fin dei conti può farne a meno. pasolini, 8-43:
un argomento in uno studio critico; farne oggetto di indagine scientifica o culturale per
/ un taglio prelibato, / da farne un buon stufato. goldoni, v-1318:
botte piena e non ho mai potuto farne uscire il vino se io non ho prima
2. sottoposto a suzione per farne sgorgare il latte (i gno che costituiscono
farina, la quale valentemente supplisce per farne pane. desideri, lxii-2-v-180: se non
il miglior metodo sarebbe stato quello di farne esaminare i titoli dai gabellieri, mettendo
agric. disus. ramo tagliato per farne una mar- acer. taglióne, sm
/ un taglio prelibato, / da farne un buon stufato. goldoni, v-1318:
che hans von biilow ne riunì sei per farne una di taglio normale.
5. region. percuotere le arnie per farne uscire le api. 6. intr
in apicoltura, il percuotere le arnie per farne uscire le api. = deverb
riprovevoli, bricconate (anche nell'espressione farne tante). pulci, 21-121:
/ dalle scatole rare di cerini per farne sottolumi e tappetini. brancati, 3-59:
fatto. -fare tasto di qualcosa: farne uso. antonio da ferrara, 8
, 76: lo incavare le gemme e farne tazze e lussuria antica. ciro di
; scegliere qualcuno come guida spirituale, farne proprio l'esempio, attuarne l'insegnamento
l'uva, disse che non sapea che farne. boine, iv-75: vedo..
tentar quello che il marito dicesse da farne; e destatolo quello che presenzialmente a lui
secondo l'ammonimento del tentatore, cominciò a farne il primo giro, suonando lo strumento
usansi anco [mattoni cotti] a farne terrazzati. terrazzato2, agg.
però infinita stando nelle originali) il farne [dei documenti] perquisizione e tesserne
poemetto del tellegrino apostolico', o piuttosto farne tirare una copia da lasciare nelle mani
dare lo spunto di fare qualcosa, farne venire voglia; portare su un discorso
nelle cerimonie religiose, che consisteva nel farne passare un lembo sopra la spalla sinistra
-perdere o far perdere una speranza; farne emergere o dimostrarne il carattere astratto,
si sente, / piena di gente da farne tonnina, / disse la scorta mia
e d'un gentil legno, massimamente per farne carboni... e non serve
per dote alle donne, sarebbe espediente farne instromento autentico per rogito di notaio. guglielmini
di fondere il ferro, e di farne delle statue. carducci, iii-21-194: vedeansi
tosata di maggio), per impannare (farne panno) impanna meglio che la settembrina
andate a tostare il caffè, per farne una caffettiera di fresco. targioni pozzetti
-riflettere con superficialità su un argomento, farne un'analisi sommaria. machiavelli,
barca, disarmarla, far un viaggio, farne più, trasportar cose. landò,
ire, bisogna sbateme o tararne, cioè farne la tara,... e tal
fu cominciato dal nostro manfredi, che dovea farne la metà; ma allora indisposto non
di pontano è così triviale, che potrete farne voi stesso l'esperimento quando volete.
travestito per celare la propria identità e farne apparire un'altra o per recitare la parte
una tuffatina ogni tanto, e'non possiamo farne a meno. = dimin
corpo. 4. locuz. farne di turchine, compiere azioni immorali,
licenziose; essere totalmente dedito ai piaceri; farne di tutti i colori. tommaseo
di vita e ai pensiero, alfine di farne buoni cittadini di una completa democrazia,
(anche nelle espressioni saperle tutte, farne di tutte, ecc. anche con valore
/ che conciliator spirito avea, / farne uso volle in circostanza tale. cesarotti
farina: la quale valentemente supplisce per farne pane. sassetti, 414: le
-sbudellare, sventrare una persona; farne uscire gli intestini (anche in espressioni
-menare qualcuno a zufolo e tamburo: farne quello che si vuole, in partic
dell'alfa romeo. p. farne [in civiltà delle macchine, 143]
dall'alfa romeo. p. farne [in civiltà delle macchine, 143]
g. pansa, 3-41: a farne le spese furono soltanto i perdigiorno che
quindi meglio, molto meglio, non farne niente. 3. sport.
come pure le patate in fettine per farne 'chips'. = voce ingl.
devi cercare di invitare altre persone a farne parte. = voce ingl.
governatore della cittàe il capo della provincia farne venire altronde, e lo metterà in magazzeno
che ama l'alcol e non può farne a meno, anche per motivi psicologici (
mossero alla conquista di queste ambe per farne l'e. 42, né il futuro
.. darebbe buono in mano per farne barriera insormontabile ai divagatori, senza la
, ma i problemi non mancano: a farne le spese è stato l'allenatore antic
ratifica, né l'autenticità richiesta per farne uso in qualche occorrenza. rattoppapanni
chi filava e torceva le canape per farne spago.