. tasso, 11-28: a costei la faretra e 'l grave incarco / de l'
che d'acuti sillogismi / empiè la dialettica faretra. boccaccio, dee., 3-4
tasso, 7-101: da la grave faretra un quadrel prende, / e su
. monti, 4-141. scoperchiò la faretra, ed un alato / intatto strale
idem, 152: l'altro abbia una faretra delle donne di pantasilea, e piena
, / e 'l miglior strai de la faretra appresta. / tende prima la corda
e quadrella / riprende, e la faretra al fianco alloga. vasari, i-270:
rose / non cessa di versar d'aurea faretra. marino, 311: l'immortale
3: colma di traci dardi una faretra / amazonia al secondo [vincitore]
sparse rose ventilando, / qual la faretra empiea de'freschi fiori, / poi sovra
portare il grave incarco / de la faretra sua con l'arme usate. idem,
nudo, alato, con arco e faretra (cfr. amore, n. 18
disarmando il fianco / de l'aurata faretra, / ad un'elce l'appese.
/ e 'l miglior strai de la faretra appresta. / tende prima la corda,
v'è l'altra poi con la faretra a lato, / sottil arciera, a
i parti armati d'arco e di faretra. g. villani, 8-35: e
curvi, e traggono le saette della faretra. intelligenza, 277: aveano incise le
arco ha in mano, al fianco la faretra, / giurar potrai che sia diana
tasso, 7-101: da la grave faretra un quadrel prende, / e su
presso l'infausta pianta / con la faretra e le saette al suolo / l'autor
disarmando il fianco / de l'aurata faretra, / ad un'elee l'appese.
d'acuti silogismi / empiè la dialettica faretra / facendo contra 'l vero arme
gli pendeva ad armacollo il nastro della faretra. idem, 30- 203: qualcuno
s'arretra, / non esce di faretra / saetta che già mai la colga ignuda
, 1-127: della risposta sua maggior faretra / sue strali sceglie di contrario effetto,
dardi a quattro alette / suonano nella faretra. moravia, viii-123: cadeva adesso
presso l'infausta pianta / con la faretra e le saette al suolo / l'autor
/ e 'l miglior strai de la faretra appresta. / tende prima la corda
/ portare il grave incarco / della faretra sua coll'arme usate. marino, 273
, / l'altro abbia un'amazzonica faretra. c. gozzi, 4-232: non
l'amazzone e la bipenne e la faretra e il cinto, co '1 motto
, ma di certi bolzoni che dalla faretra si trasse, percosse il castello per
bozzuta, che portava / la sua faretra piena dietro al dosso. giov.
ne la man feroce, / la libica faretra ha da le spalle. michiele,
campate a l'infinita clade / sol la faretra e sua regai viltade! campato2
i-137: telesio, il telo della tua faretra / uccide de'sofisti in mezzo al
m'apristi il colpo de l'alta faretra / che a torto piango e con disio
/ e 'l miglior strai de la faretra appresta. / tende prima la corda,
carcasso, sm. ant. faretra, turcasso. bibbia volgar.
e 'l tergo carco / de la faretra, e ne le mani ha l'arco
/ un cieco amor, c'ha la faretra e l'ale; / ch'or di
termine posto, cavò tre freccie de la faretra, e posta l'ima alla corda
sonoro / la materia gli diè l'aurea faretra. / per fabricarne le chiavette d'
bianco / con un cinto vermiglio sta la faretra d'oro. pascoli, 853:
circasso2, sm. ant. faretra, turcasso. caro, 12-iii-136
giova, e la di strali / piena faretra. carducci, iii-15-110: le
e quadrella / riprende, e la faretra al fianco alloga; / come, al
ella s'arretra, / non esce di faretra / saetta che già mai la colga
un cieco amor, c'ha la faretra e l'ale; / ch'or di
ad altri, essi traevano fuori dalla faretra, per dirla concommotivo, agg. letter
fanciullo ho compreso, / cui la faretra e l'arco / è delle spalle incarco
, / deposto ho tali, la faretra e l'arco. tassoni, 5-1:
, / l'arco sugli omeri avendo e faretra dal doppio coperchio. d'annunzio,
mano / con il corame della mia faretra, / mi fasciai la man destra /
tasso, 11-28: a costei la faretra e 'l grave incarco / de l'acute
/ e 'l miglior strai de la faretra appresta. / tende prima la corda,
filo incontro al segno, / la faretra si slaccia e la disserra, / e
mi disperi. crudeli, 1-13: la faretra e gli strali a punta d'oro
; / colma di traci dardi una faretra / amazzonia al secondo, intorno a cui
a cui sospende l'arco, e la faretra, / onde i figli di niobe
quel moto / il duro acciar che la faretra a tergo / gli empie. monti
fianco / d'un bel cuoio linceo strania faretra. d. bartoli, 17-4-64:
ne venne / coll'arco e la faretra; e, via ne'troi / dardeggiando
3: colma di traci dardi una faretra / amazonia... intorno a cui
all'arciere il suo arco, e dalla faretra di lui toglie un dardo e l'
una dilicateza de'signori uscire in publico colla faretra e l'arco, et era loro
d'acuti silogismi / empiè la dialetica faretra. tasso, 8-2-108: e de la
guerra, / per cui la dialettica faretra / s'empie d'acuti sillogismi a
alla falsità, egli non occorreva votare la faretra 11 dialettica di sillogismi, per
ha in mano, al fianco la faretra, / giurar potrai che sia diana casta
s'arretra, / non esce di faretra / saetta che già mai la colga
, e sentirò nel suo dipartimento la faretra sonante. cantari cavallereschi, 194:
e disarmando il fianco / de l'aurata faretra, / ad un elee l'appese
briglia. tasso, x-457: strali, faretra ed arco, / armi, mie
arco su le spalle, e la faretra / tutta chiusa. leopardi, 4-58:
posa l'arco sull'erba e la faretra / delle saette sue disgrava e vota
d'avarizia. frezzi, i-1-44: nella faretra al fianco avea gli strali / d'
archivio de'concetti: questa è la faretra che con le saette degli argomenti ferisce
preda, / e sarò del tuo strai faretra e segno. o. rucellai,
muse il bel regno. arco e faretra / toglie ad amore, ad imeneo la
acerbi strali al fianco appesa / ha una faretra d'oro e me pur anco /
: deh! spezza [amore] la faretra, l'arco, i strali,
sapeasi, e scudo, arco e faretra / aver in odio, e scimitarra
4-213: da gli omeri le pende una faretra, / dal fianco un arco.
chi aveva frecce, il cappuccio alla faretra, e con tutte le altre poche armi
pure per una vera e non immaginaria faretra di strali e saette gli occhi della sua
/ con un cinto vermiglio sta la faretra d'oro. pascoli, 1397: parò
ripose, così come porre coperchio a faretra. d'annunzio, iii-1-1169: su le
, iii-410: diedi al cavallo in faretra per pena li dardi per mostrar che,
s'arretra, / non esce di faretra / saetta che già mai la colga ignuda
toschi, / u'peste nascerà con sua faretra. petrarca, ii-1-134: queste [
strali, / avean spezzato e la faretra a lato / a quel protervo,
e'traboccò giù l'arco e la faretra, / e le saette d'amor tutte
begli occhi, né quindi vótar la faretra; gli amanti sospiravano sol per usanza
quel moto / il duro acciar che la faretra a tergo / gli empie, e
arco, / e tutta chiusa la faretra: i dardi / van tintinnando al dorso
/ stese la man sul tergo a la faretra: / tolse uno strai, su
819: o gioco strano! pur nella faretra / di diana cadde una perfetta pera
segno a le saette de la diabetica faretra, le quali il signor sanminiato sa
: telesio, il telo della tua faretra / uccide de'sofisti in mezzo al campo
questa [la bocca] è la faretra che con le saette degli argomenti ferisce,
e tutte l'armi conoscere della dialettica faretra dalle susine? dalle susine, signor sì
, usare alcuna saetta tolta da la faretra d'ovidio; la qual vada a ferire
. / ma non ha la poetica faretra / dardo che pronto sia / a far
dionisio- doro il cono. apollonio la faretra. 4. locuz. -a faretra
faretra. 4. locuz. -a faretra: a forma di turcasso, arcuato
si apriva sopra una bocca disegnata a faretra, precisa. -uscir di faretra
faretra, precisa. -uscir di faretra: uscir dal luogo nativo; avviarsi
i quali / udirai come usciron di faretra. = voce dotta, lat.
. cfr. isidoro, 18-9-1: « faretra sagit- tarum theca, a ferendo iacula
faretrato, agg. munito, armato di faretra. tasso, 17-33: venia
gente guerriera (che porta abitualmente la faretra). rosa, 19: tu
pharetratus, deriv. da pharetra 'faretra '. farfalla, sf. entom
cupido. frezzi, i-1-45: nella faretra al fianco avea [cupido] gli
, e scossa le arme e la faretra. ariosto, 18-75: gittar fece aquilante
/ ha l'ali a'piedi e la faretra a lato. carani, 3-37:
chiabrera, 1-iii-23: si vagheggiava una immortai faretra, / che l'alma idalia gli
gli donò pur dianzi: / questa faretra, di rubin fiammante, / da lunge
ha in mano, al fianco la faretra, / giurar potrai che sia diana casta
. guarini, 168: da la faretra d'oro / tratto un rapido strale
xxx-5-308: se mancan saette a la faretra, / per fornire il tuo novo aspro
: « hanno apparecchiate molte frecce nella faretra ». diversi archi, diverse frecce,
freccièra, sf. ant. faretra. marino, 20-36: di un
partendo, / un arco, una faretra e molti strali / di licia presentommi,
/ porrà giù l'arco e la crudel faretra, / temendo della petra / armata
: se tu hai l'arco e la faretra, amore, / perché il ghiacciato
ha in mano, al fianco la faretra, / giurar potrai che sia diana casta
, 1-ii-220: gli grondavano intorno / la faretra, gli strali. linati, 17-101
pezzo in preda a lete, / la faretra le serve in quel che potè /
, o chi risplenda / per gemmata faretra o terso brando, / o per destriero
e guerra, / per cui la dialettica faretra / s'empie d'acuti sillogismi a
vedeasi amor con l'arco / e di faretra carco, / grave d'auree quadrella
gli furi l'arco / e la faretra con la sua saetta, / e vendica
impiagatrice, / ché se per tua faretra egli trabocca, / farai con un sol
benedette mani incrocicchiate, / o felice faretra, che quel viso / sì delicato
i-22-95: l'arco incurva, e la faretra / vota. fantoni, i-165:
chiabrera, 3-14-33: tutto indarno la faretra io voto. 2. con
di leo, 165: amore intanto la faretra prende, / forvedrete il niente che
. ant. munito, armato di faretra. lapo gianni, xxxv-n-600: amore
qui depose / e l'arco e la faretra e tarmi tutte. / arme infelici
sua tela ordendo tesse, / la faretra suspende e innerba l'arco, / et
. ghini, lxi-160: al partir una faretra adorna / e ben fornita di licie
gli omeri poscia alta e possente / faretra aveva ancor d'avorio intesta. bracciolini,
a me ancor pende al fianco una faretra, / eh'euterpe diemmi, di veloci
, iii-410: diedi al cavallo in faretra, per pena, / li dardi,
ha l'arco in spalla e la faretra a lato, / e ne le man
gettato / via l'arco, la faretra e 'l dardo, e quasi / i
/ se ne già d'arco e di faretra armata. g. c.
peri, 20-23: or questi armati di faretra e d'archi / coraggiosi si fer
: -o fioca, dàlie la faretra! -tutta / la faretra! -colpisci.
, dàlie la faretra! -tutta / la faretra! -colpisci. non lentare! /
e cento paggi intorno / pur di faretra gli omeri van cinti, / ed a
mostri che hanno quattro zoccoli, e la faretra squillante sulle spalle. e. cecchi
/ d'un bel cuoio linceo strania faretra. -che ha colore o screziatura
, in vece d'arco o di faretra, / chi tien leuto e chi viola
/ ancor ch'el porti al fianco la faretra. ariosto, sat., 5-261
8-39: donommi, dico, una faretra bella, / di cui non vidi
, come un centauro imberbe / senza faretra ed arco, meravigliosamente. tecchi,
saette e d'oro / fuse nella faretra e smunse e rose / ciò che
tu gli furi l'arco / e la faretra con la sua saetta, / e
gli eventi del giorno son figli della faretra, e l'arco loro, nell'altezza
umore, appiccava l'arco e la faretra nel carro, vi saliva sopra, faceva
s'arretra / al saettar dell'ispida faretra. salvini, 21-113: la fiera mordi-
faria gran maraviglia, / uscita di faretra tal cintiglia / che fa esser materia
sembra anch'egli armato della 'dialettica faretra 'quando raccoglie l'argomento fallace di
begli occhi, né quindi votar la faretra. -farsi il nido: raggiungere
piante, / che d'arco, di faretra e di nodosi / dardi le mani
/ e, posta giù dagli omer la faretra, / tenta le corde di tua
, 11-1040: qual diana / di sonora faretra e d'arco aurato / gli omeri
] l'oricrinita testa / su la faretra. l. bellini, ii-84: all'
il molle erboso letto; / della grave faretra / scarchi gli omeri avea: /
di saettar sul lito eoo / d'apollinea faretra inni immortali. mascheroni, 8-349:
di tedaldo. frezzi, i-4-73: della faretra fuor un dardo trasse, / ch'
viole. frezzi, i-4-73: della faretra fuor un dardo trasse, / ch'era
lxxxviii11- 295: amor, perdona alla faretra e l'arco; /...
(e, un tempo, anche la faretra e il corno della polvere) al
la vagina, il pendaglio e la faretra / eco fanno al fragor delle catene
: nulla saetta mai fuor venne di bella faretra / che sì dolce et aera l'
ode / la vergine il tinnir della faretra, / sente la forza del perseguitòre
, e al fianco avea / arco e faretra e su la fronte piana / una
più pungente strale / da la piena faretra a l'aure il crede. f.
che d'acuti silogismi / empiè la dialettica faretra. -eleggere alla pietra: nell'
, i-5-31: poi mise man di la faretra al centro, / unde egli trasse
ii-775: quante volte votai la mia faretra, / infaticato sagittario errante / per le
arco ha in mano, al fianco la faretra, / giurar potrai che sia diana
... / al mio signor faretra, arco e quadrella. monti, 5-251
molte ragioni rendete quasi esausta la vostra faretra di quadrella e di dardi.
ii-775: quante volte votai la mia faretra, / infaticato saggittario errante / per le
amor, che ingenuo scocchi / da la faretra spiritai de li occhi.
i teucri apollo / e riconobber la faretra e l'arco. 7.
una spada; infilare di nuovo nella faretra una freccia (anche al figur.
lalli, 5-122: cavò ciascun da la faretra a l'ora / le sue quadrella
cui pende sospeso l'arco e la faretra. -per estens. porsi al
fermò febo talvolta, / e la faretra sciolta / cintia di posilippo ai fonti
si fermò febo talvolta, / e la faretra sciolta / cinzia di posilippo ai fonti
arco e quadrella / riprende, e la faretra al fianco alluoga. cornoldi caminer,
sua moglie o con altrui, attaca la faretra e l'arco alla entrata del carro
strale / che uscì mai da poetica faretra, 7 ultor del comun danno,
sparte rose ventilando, / qual la faretra empiea de'freschi fiori, / poi sopra
sparte rose ventilando: / qual la faretra empiea de'freschi fiori, / poi
ornai tarpate e rotte / e la faretra d'ogni gloria priva, / s'al
alle deluse genti / amore addita la faretra vuota, / amor, che nuove non
, su cui si spese / della faretra eterna ogni saetta, / che rovinosa al
saettar sul lito eoo / d'apollinea faretra inni immortali. 14.
. argoli, 440: così con la faretra e l'arco cinto favellali incerti
visconti, 2-99: febo, repiglia la faretra e '1 strale, / va'
il ciel ch'è sagittario et ha faretra, / non aspetta che bronte armi
. manno, 1-20-25: quella faretra avrà che cola pende / e di
di leo, 165: amore intanto la faretra prende, / forbisce i dardi e
scarcàscio, sm. dial. ant. faretra. glossario latino-eugubino del trecento, 91
. -scaricare varco, la faretra o un dardo verso qualcuno: farlo
diaspro ella s'indonna, / dove il faretra ho mille volte scarco / e a
pulci, lxxxviii-ii-295: amor, perdona alla faretra e l'arco, / perdona alla
e voli / e ch'indi tutta la faretra scarchi. fagiuoli, ix-62: altri
. metastasio, 1-ii-813: della grave faretra / scarichi gli omeri avea. rastrelli,
con una lepre in collo, la faretra al fianco e l'arco scarico in mano
cielo / pinse col fero strai di sua faretra, / ad altro stil mia
co l'arco in mano e la faretra a'fianchi / va cinzia, schietta sì
del ginocchio / diana parea con la faretra al lato. / salta di qua,
, e 'l tergo carco / de la faretra, e ne le mani ha l'
, che ingenuo scocchi / da la faretra spiritai de li occhi. onofri, 11-76
bellori, 2-367: nella sua nobil faretra è scolpito un velocecane che segue fuggitiva damma
scolare d'un filosofo aristotelico, dalla dialettica faretra traeva i dardi per avventarli contra le
ommettere com'esgozzano, ii-255: nella faretra / di diana cadde una per =
da cascina, 36: prendi la faretra e l'arco, come il prete il
ha in mano, al fianco la faretra, 1 giurar potrai che sia diana casta
, 1-iv-173: chiamossi hiante, né giammai faretra / serbò saette sì temute in caccia
durare. frezzi, i-4-73: della faretra fuor un dardo trasse, / ch'era
. ant. estrarre una freccia dalla faretra. -al figur.: infondere nell'animo
, e da un denom. da faretra (v.). sfaretrato
sfaretrato, agg. ant. privo di faretra. marino, 1-11-82: mira
... / scendi armato di musica faretra / e ne saetta armoniosa cetra.
possa gastigare questo cianciatore, sfondargli la faretra, spuntargli le saette, spezzargli l'arco
che d'acuti silogismi / empiè la dialettica faretra. lamenti storici, i-58: tu
farsetto, /... / la faretra s'adatta e l'arco siro, /
, e al fianco avea / arco e faretra e su la fronte piana / una
caduceo e lasciandosi cader da'piedi una faretra, della quale le saette uscendo cadono all'
gli strali / avean spezzato e la faretra e l'arco avean spezzato / a quel
minacciato di spezzargli l'arco e la faretra e di spennacchiargli l'ale.
i-137: telesio, il telo della tua faretra / uccide de'sofisti in mezzo al
55: pianselo amore e spezzò la faretra. dell'uva, 226: al tuo
l'arco, cupido, e la faretra / appendi pur della gran madre al tempio
. leandreide, i-5-18: con la faretra sua e con l'arco isteso, /
di leo, 165: amore intanto la faretra prende, /... /.
torna. monti, 4-139: scoperchiò la faretra ed un alato / intatto strale ne
si sface. crudeli, 2-88: la faretra e gli strali a punta d'oro
instilla / un solo strai de la faretra eterna, / che il cieco mondo
4-185: coll'arco teso e colmo la faretra / di lunghi strali inverso me si
, / che uscì mai da poetica faretra, / ultor del comun danno, /
/ precipita [apollo] agitando arco e faretra / strepitanti per gli omeri a'suoi
con l'arco a collo e allato la faretra, / per far difesa, se
simone da cascina, 36: prendi la faretra e l'arco, come il prete
trasse con la destra un dardo dalla faretra, ed animosamente lo conficcò in un occhio
all'umore, appiccava l'arco e la faretra nel carro, vi saliva sopra,
e 'l tergo carco / de la faretra, e ne le mani ha l'arco
i-137: telesio, il telo della tua faretra / uccidede'sofisti in mezzo al campo /
, / che d'arco, di faretra e di nodosi / dardi le mani e
e, posta giù dagli omer la faretra, tenta le corde di tua bella cetra
, e 'l tergo carco / de la faretra, e ne le mani ha l'
per lei hai la face spenta, la faretra vuota, sei senz'arco e senza
i parti armati d'arco e di faretra, / fan chi gli segue rimaner dolendo
per tale, per l'arco e la faretra del traforel cupido, che la forza
convien nella vita essere sagittario di piena faretra o tragulàrio? = voce dotta,
vanni; / pendongli l'arco e la faretra piena / delle bisulche folgori sul fianco
(troncàscio), sm. turcasso, faretra. ugurgieri, 14: o
frecce (con partic. riferimento alla faretra di cupido). anonimo, i-631
del trecento, 106: hec faretra, tre id est to turcàsscio a scio
, / che uscì mai da poetica faretra, / ultor del comun danno, /
vede, e l'arco e la faretra / spezza, e d'ira si turba
: aretusa, gli strali, e la faretra / di qualunque timor ponno sgombrarmi;
questo alpestre cacco, / per la faretra che vi pende al collo. =
sparte rose ventilando, / ual la faretra empiea de'freschi fiori. tasso, 14-67
in sua ragione / fermo, di gran faretra il fianco armò; / e son
, n. 3. -votare la faretra: suscitare l'amore in qualcuno (
begli occhi, né quindi votar la faretra. -votare tardone: v.
: la spada al fianco, e faretra avendo / lungi e da presso di ferir