Grande dizionario della lingua italiana

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Numero di risultati: 43649

vol. V Pag.10 - Da ECCEDENTEMENTE a ECCELLENTE (1 risultato)

desiderio. soderini, i-501: volendo fare un vin buono in eccedente sovranità di

vol. V Pag.11 - Da ECCELLENTEMENTE a ECCELLENZA (2 risultati)

non solamente fu eccellente e glorioso in fare molti miracoli, ma eziandio fu eccellente e

. ammirato, 1-216: tacito, facendoli fare un'orazione circa il ricever in senato

vol. V Pag.12 - Da ECCELLERE a ECCELSO (1 risultato)

di grande virtù è pronto a bene fare altrui, ma ricevendo si vergogna;

vol. V Pag.13 - Da ECCENTRAZIONE a ECCENTRICO (1 risultato)

causa agli uomini di pensare e di fare cose generose ed eccelse. tasso, 1-45

vol. V Pag.14 - Da ECCEOMO a ECCESSO (1 risultato)

orbe della luna, come di necessità convien fare l'uno e l'altro, e

vol. V Pag.15 - Da ECCESSO a ECCETTARE (4 risultati)

, ix-215: nessuno eccesso che possino fare gli uomini è maggiore che essere operatore

. moravia, i-232: silvio non poteva fare a meno di avvertire in fondo a

manifesto, / non potè suo valor sì fare impresso / in tutto l'universo,

imo dilegato con somma autorità a ciò fare, e a rimutando abati e monaci,

vol. V Pag.16 - Da ECCETTATO a ECCETTUATO (5 risultati)

letto una volta quali templi ne solessono mai fare eccetti, sicché chi fuggisse ad essi

. ser giovanni, i-150: fece fare una roba di taccolino alla moglie,

. cavalcanti, 7: noi vogliamo fare col legato solenne lega in difensione degli

-assol. nel linguaggio della logica: fare eccezioni. longo, xviii-3-266: il

5. intr. ant. fare eccezione. boccaccio, v-171: niuno

vol. V Pag.17 - Da ECCETTUAZIONE a ECCEZIONE (3 risultati)

): non si pensò più che a fare i fagotti, e a mettersi in

egoista. rajberti, 2-171: per fare una statua spropositata sì, ma eccezionalmente

è mia propria sciagura; ma 'l fare spesso piacere a gli amici, è

vol. V Pag.18 - Da ECCHEGGIARE a ECCIDIO (2 risultati)

che trovavano, s'egli il doveano fare, o no, perocché non vale a

sì le concedeo / termine a poter fare eccezioni / ne'patti fatti a lei,

vol. V Pag.19 - Da ECCIPIENTE a ECCITANTE (3 risultati)

che io sopravanzassi a questo eccidio per fare l'orazione funebre de'defunti, vorrei [

, comp. di caedo * tagliare, fare a pezzi ', al figur.

incitare a compiere un'azione, a fare una determinata scelta, a seguire una

vol. V Pag.20 - Da ECCITARE a ECCITARE (2 risultati)

il popolo, o per discutere il da fare nei circoli che si venivano costituendo

conseguito. -mettere in grado di fare qualcosa; rendere capace di assolvere una

vol. V Pag.21 - Da ECCITATIVO a ECCITATO (2 risultati)

: se per questa tua domandagione di fare quest'opera t'immaginasti ed intendi di

se i pontefici discemessono che fosse da fare, si facessono sacrifizii da umiliare l'ira

vol. V Pag.22 - Da ECCITATORE a ECCLESIASTE (2 risultati)

stare non debbia. et che si debbia fare in de li fondachi l'ecchesie.

medesimo die di sopra, che si dovesse fare dicere ogne mese una messa di pace

vol. V Pag.24 - Da ECCLESIASTICO a ECCO (3 risultati)

. si faccia ciò che si dee fare,... di domandare tutti i

meglior riparo / che per la sorte fare esperimento. / ecco una pietra bianca

eccoci qui / pronti e parati a fare ogni toa voglia. pulci, 18-192:

vol. V Pag.25 - Da ECCO a ECHEGGIANTE (1 risultato)

. latini, i-1486: chi già fare non osa / conviti, né pre

vol. V Pag.26 - Da ECHEGGIARE a ECHIDNIDI (1 risultato)

fremito delle acque. -accompagnare; fare riscontro. manzini, 13-10: la

vol. V Pag.28 - Da ECHINORINO a ECLETTISMO (1 risultato)

la coppia di sposini ch'è venuta a fare i bagni di mare e a un

vol. V Pag.30 - Da ECLISSI a ECO (1 risultato)

. leonardo, 2-71: come si debe fare una

vol. V Pag.31 - Da ECO a ECO (2 risultati)

come un'esperienza che l'uomo possa fare dello spirito altrui nelle sue espressioni;

faresti meglio dunque tu di andare a fare in camera quel che ti tocca.

vol. V Pag.32 - Da ECOACUSIA a ECONOMIA (3 risultati)

sonore o gli ultrasuoni, serve per fare il rilevamento del fondo marino.

alle figlie: « bisogna restringersi, fare economia, bisogna che rinunziate »,

12-74: dai comandi si raccomandava di fare la massima economia di proiettili. allo stesso

vol. V Pag.33 - Da ECONOMIA a ECONOMICA (3 risultati)

tanto interesse, come te, di fare oggi la migliore economia delle forze.

, 12-87: era lei che non sapeva fare economia nell'amore. e sì,

esser così. nell'amore non bisogna fare economia. calvino, 1-380: abituato a

vol. V Pag.35 - Da ECONOMISTA a ECTASIA (4 risultati)

con parsimonia. -anche assol.: fare economia, ridurre al minimo i costi,

femm. -trice). che sa fare economia, che sa risparmiare con avvedutezza

spese inutili o eccessive; che sa fare economia, risparmiatore, parsimonioso. -

economista. genovesi, 4-364: a fare ch'essi la coltivino, niuna cagione

vol. V Pag.38 - Da EDEOLOGIA a EDIFICARE (3 risultati)

esse quello che vi è di necessità fare, dappoiché uno l'ha imparato,

grado a una serie di preghiere da fare in cappella. edificanteménte, avv

li mirabili edifici, e credetevi larghezza fare! g. villani, 9-256:

vol. V Pag.39 - Da EDIFICATA a EDIFICATO (7 risultati)

mai evidentemente edificato. -ant. fare il muratore. cavalca, 20-76:

2. per estens. costruire, fare, confezionare, creare (e per

bene e se vi edifica nel bene fare: allora qual ch'è buono, cioè

-edificare sulla roccia, sulla pietra: fare opere durature. - anche al figur

sulla rena, edificare sulle ombre: fare opera vana, poco duratura. - anche

= voce dotta, lat. aedificàre 1 fare una casa ', comp, da

edificio 'e dal tema di facère * fare '. edificata, sf.

vol. V Pag.40 - Da EDIFICATORE a EDIFICIO (5 risultati)

quali, non avendo potuto o saputo fare una bella casa, la van poi dipingendo

si potessono trovare, e nuove edificazioni fare. machiavelli, 409: questi mercati giudico

mente. caro, 15-ii-445: si degni fare un officio per me: il quale

settembrini, iv-66: mi ho fatto fare un paio non so se scarpe o stivali

. rinaldo degli albizzi, iii-242: fo fare le coregge per cignere le bombarde in

vol. V Pag.41 - Da EDIFICIOSO a EDILIZIA (6 risultati)

maravigliarsi che la religione non sappia che fare di queste passioni, e di ciò

un fondamento di penitenzia, se volete fare uno edificio d'etterna salute. frezzi,

diversi modi gli umiliavano per far lor fare nell'edificio spirituale perfetto fondamento. bembo

legniame di cotali miei edificetti che voglio fare per mia devozione. = voce

quali aveano potestà di giudicare e ordinamento fare). intelligenza, 80: poi si

degli edili era quella di non aver a fare, per isbaglio, dio guardi!

vol. V Pag.43 - Da EDITORIA a EDIZIONE (3 risultati)

: l'officio del pretore in roma era fare gli editti generali, e deputar li

fatto, ciò non si può però fare senza qualche nota d'incostanza e di leggerezza

scudi. frisi, xviii-3-320: alembert fa fare un'altra edizione del libro sui fluidi

vol. V Pag.44 - Da EDOCEFALO a EDONISTICAMENTE (1 risultato)

'del guerrazzi... bisogna fare un'edizione economica. dossi, 956:

vol. V Pag.45 - Da EDONISTICO a EDUCARE (1 risultato)

e la podestà sono incentivi a mal fare, né per ordinario l'educamento e la

vol. V Pag.46 - Da EDUCATAMENTE a EDUCATO (1 risultato)

e quella che è l'ora del fare. stuparich, 5-349: vedevo maddalena,

vol. V Pag.47 - Da EDUCATORE a EDUCAZIONE (3 risultati)

prima educazione, s'ha voglia di fare e di dire, tutta tutta non si

a favorirne l'armonico sviluppo, per fare di esso un più perfetto strumento dello

alice. era la minima cosa che potevo fare. -ant. cura, trattamento

vol. V Pag.49 - Da EFEMERA a EFFEMERIDE (1 risultato)

di dugento persone con molta spesa per fare ogni anno l'efemeride di quello anno

vol. V Pag.51 - Da EFFEMINATORE a EFFERVESCENTE (1 risultato)

marcellino, 2-45: il che dovendo fare, come hanno tempo a ire a caccia

vol. V Pag.52 - Da EFFERVESCENZA a EFFETTIVO (1 risultato)

vi sia per venire in animo di fare altrui credere che i dolori effettivi,

vol. V Pag.53 - Da EFFETTO a EFFETTO (4 risultati)

-avere effetto; essere di effetto; fare, ottenere effetto: essere efficace.

la pace] a uno fine di fare uno effetto, che chi scrive le storie

[il senato] non consentì di fare, né con dimostrazioni né con effetti

segnore, buona orazione possi tu fare, elli dii ella deessa intendano e mettano

vol. V Pag.54 - Da EFFETTO a EFFETTO (3 risultati)

tanto poco di bene che ci pare fare, non lo facciamo così onestamente e

11 legno: il quale effetto si può fare di diritto, di rovescio..

dei versi con tale ingegnosa sprezzatura da fare risultare l'effetto che i maestri di

vol. V Pag.55 - Da EFFETTORE a EFFETTUALMENTE (11 risultati)

-avere effetto, essere d'effetto, fare effetto: commuovere, eccitare, esaltare

: commuovere, eccitare, esaltare, fare impressione, sbalordire. -a effetto,

i rozzi nella loro semplicità; ma per fare effetto li assottiglia e li esagera.

un sergente. -avere effetto di fare una cosa: averne motivo. petrarca

con una fede di baccio lavoratore possi fare l'effetto, dite 11 modo,

dite 11 modo, che la farò fare, e ve la manderò. -eseguire

cosa sopra ciò e ch'io lasciassi fare a loro. berni, 186: concludendo

condotta, di serva mi ha voluto fare padrona. tozzi, i-324: alfonso,

effettuare ', comp. di facère 4 fare, com piere ')

part. pass, di efficère 4 fare '. effettuàbile, agg.

: questi discorsi non si potevano né fare né seguire in quei primi e confusi

vol. V Pag.56 - Da EFFETTUAMENTO a EFFICACE (3 risultati)

viaggio ', e simili, per * fare 'o altrimenti. carducci, iii-7-306

effettuosamente ti possono muovere, o fare volgere la volontà. anonimo fiorentino

-ònis (deriv. da efficère 1 fare in modo che, compiere ').

vol. V Pag.57 - Da EFFICACEMENTE a EFFICACIA (3 risultati)

altri beni che per loro si possono fare, ch'egli parea che tutto si struggessi

attuare in modo efficace; volontà di fare, di agire efficacemente. giov.

... che si lasciò persuadere a fare tutto quello che la voleva. galileo

vol. V Pag.157 - Da ENFIATIVO a ENFIATO (1 risultato)

, 3-220: lo fiato della bocca suole fare dicellini, 2-34 (364):

vol. V Pag.158 - Da ENFIATO a ENFITEUTA (1 risultato)

perché era concesso il tempo sufficiente per fare le piantagioni e goderne i frutti)

vol. V Pag.162 - Da ENNOMIDI a ENORME (1 risultato)

l'invecchiamento del vino; arte di fare il vino. -anche: industria

vol. V Pag.163 - Da ENORME a ENORME (1 risultato)

fedita enorma ad alcuno popolano, o facesse fare, o ingiuriasse possessione di popolano,

vol. V Pag.167 - Da ENTELLO a ENTEROIDROCELE (1 risultato)

a zona ii ci sarà molto da fare per lei, all'istituto delle entelechie superiori

vol. V Pag.168 - Da ENTEROLITIASI a ENTIPIA (1 risultato)

entis e dal tema di facere 4 fare '. entificazióne, sf. l'

vol. V Pag.169 - Da ENTIPOSI a ENTOMOFILIA (1 risultato)

collisione. manzoni, 839: nulla può fare che una bella figura umana, ideata

vol. V Pag.171 - Da ENTRANTE a ENTRARE (3 risultati)

dì a l'entramento del suo officio fare una racolta generale. capitoli della compagnia

tre dì siano tenuti, e debbano fare de fratelgli della detta compagnia di jesu

un territorio, ecc.); fare ingresso; salire, prendere posto; irrompere

vol. V Pag.172 - Da ENTRARE a ENTRARE (3 risultati)

e noi entreremo al loro posto per fare qualche cosa di meglio.

-famil. avere tempo sufficiente (per fare qualcosa). crusca [s

s. v.]: se per fare questo lavoro mi date un giorno solo

vol. V Pag.173 - Da ENTRARE a ENTRARE (5 risultati)

avea e un poco di mio ingegno poeta fare. cavalca, 7-86: altro è

nella scrittura; perciocché questo non può fare se non chi è giusto e santo.

entrasse per tutto. -avere a che fare. castiglione, 359: i cieli

. 11. cominciare (a fare o anche a pensare, a essere

si chiama entrare in teologia, voler fare l'ascetico, il predicatore. fogazzaro

vol. V Pag.174 - Da ENTRARE a ENTRATA (1 risultato)

una cerimonia); il cominciare a fare, a prendere parte a qualcosa.

vol. V Pag.175 - Da ENTRATA a ENTRATA (2 risultati)

di un cavallo deve pagare per poterlo fare partecipare alla corsa. 7.

tenuti... di rendere et fare la loro raggione di ogni intrata et

vol. V Pag.176 - Da ENTRATO a ENTRATURA (6 risultati)

e sommate. -fare ventrata: fare ingresso solenne, con grande pompa e

libero nei negozi senza l'obbligo di fare acquisti. -mettere a entrata: registrare

. 12. prov. bisogna fare la spesa secondo ventrata: è necessario

tempo talmente congruo che si possin fare le loro entrature il primo dì di marzo

sia licito conducerla, sanza alcuno pagamento fare per l'entratura o per altra cosa.

dell'accademia mi ha notificato che debbasi fare altri paga menti; e

vol. V Pag.178 - Da ENTROBORDO a ENTUSIASMO (2 risultati)

uno desco con non so che cose da fare o lattovari o savori in molle,

sostenere che esso venisse a roma a fare li nuovi maestrati, che q. minucio

vol. V Pag.179 - Da ENTUSIASTA a ENUMERARE (2 risultati)

l'entusiasmo della libertà ha sempre fatto fare grandi cose agli uomini: e l'energia

nel suo cervello, e perciò non potranno fare impressione su altri, mancato il sentimento

vol. V Pag.181 - Da ENUNCIAZIONE a EOLITI (1 risultato)

ch'eo non veggio quello / che fare deggia enver ragion sì strana. =

vol. V Pag.182 - Da EOLO a EPARINA (1 risultato)

: similmente ristri- gnersi la persona, fare epa del petto, non in su'lombi

vol. V Pag.186 - Da EPICONDENSATORE a EPICUREAMENTE (1 risultato)

ed elegante che ben si conviene al fare solenne dell'epica antica. b.

vol. V Pag.189 - Da EPIDERMODISPLASIA a EPIFANIA (1 risultato)

6-267: manasse s'era dato a fare lo zelatore dell'amicizia e dell'amor platonico

vol. V Pag.190 - Da EPIFANICO a EPIFOSFORITE (2 risultati)

di ritrovarsi i giovani insieme amichevolmente e fare allegra e buona cena. s. caterina

landino [plinio], 622: confortano fare impiastro di cacio tenero ad ogni epifora

vol. V Pag.192 - Da EPIGRAFAIO a EPIGRAMMA (2 risultati)

bisticci, 3-316: fu molto vólto a fare versi, ne'quali ebbe grandissima facilità

la lode di tutti i magnanimi in fare e in patire. pioverle, 5-385:

vol. V Pag.194 - Da EPILETTICO a EPILOGAZIONE (2 risultati)

egli era mezzo epilettico, avrebbe voluto fare a meno di quella conversazione.

epopea, e una nazione non sa fare altro che del chiasso per un giorno o

vol. V Pag.195 - Da EPILOGISMO a EPIMONE (2 risultati)

savonarola, iv-556: io vi voglio fare stamani uno epilogo delle cose che io v'

inconveniente per reverenza de la sua virtù fare un breve epilogo di lui. belo,

vol. V Pag.198 - Da EPISCOPALIANO a EPISINTETISMO (1 risultato)

in tante visite episcopali ch'ebbe a fare, il primo entrar nella chiesa si

vol. V Pag.203 - Da EPITAFFISTA a EPITASI (2 risultati)

alfieri, ho cuore anch'io per fare compagnia alle vostre lagrime, e voi le

prosa le solite poetiche domande che sogliono fare le donne, specialmente le contadine.

vol. V Pag.204 - Da EPITATICO a EPITETO (1 risultato)

epitetare, intr. (epìteto). fare uso di epiteti; saper scegliere e

vol. V Pag.205 - Da EPITIDE a EPITROCASMO (1 risultato)

io ora dovrei provarvi che il ciò fare sia senza biasimo; ed avrei non

vol. V Pag.206 - Da EPITROCLEA a EPOCA (2 risultati)

v.]: 4 epittimare ', fare ed applicare epittime. = deriv

per voi, io mi sono proposto di fare ciò che farebbe alcuno il quale,

vol. V Pag.207 - Da EPOCHÈ a EPOMIDE (1 risultato)

i-5: egli sarà sempre un nome da fare epoca nella storia del disegno; giacché

vol. V Pag.208 - Da EPONICHIO a EPOPTO (3 risultati)

grado più elevato di quello che possa mai fare la semplice e sincera narrazione storica dell'

conviene... ricordarsi, e non fare epopeico componimento, tragedia; ed epopeico

, tratto dal verso e dal fare, congiunti insieme, chiamando questi

vol. V Pag.211 - Da EPULONESCO a EQUABILE (3 risultati)

altri paesi! non lascia mai di fare a chi lo trovi a mangiare, quand'

e familiarmente * sbacare, scattivare, fare una ripulita 'e simili. orioni

che ora ci spetta, è unicamente di fare quanto possiamo e dobbiamo per concorrere,

vol. V Pag.212 - Da EQUABILITÀ a EQUATORE (1 risultato)

successo,... non posso fare che non mi rallegri con voi. salvini

vol. V Pag.216 - Da EQUILIBRATO a EQUILIBRIO (2 risultati)

l'arte non ha nulla a che fare con simili elucubrazioni o equi- librazioni

sospeso sull'acqua nera, per andare a fare quel che fanno i marinai in cima

vol. V Pag.217 - Da EQUILIBRISMO a EQUINOMIO (1 risultato)

indovinelli, intrecciar paglia a far cappelli, fare gli equilibristi, i funamboli, gli

vol. V Pag.219 - Da EQUIPARABILE a EQUIPONDERANZA (3 risultati)

promesso a dio, non si può fare vittima equipollente a quella ch'elli promise

, 2-129: vi è un'arte di fare che una proposizione per aggiungere o togliere

. bartoli, 3-52: essere impossibile fare un corpo tanto equiponderante coll'acqua,

vol. V Pag.220 - Da EQUIPONDERARE a EQUITÀ (1 risultato)

, 71: tenga per fermissimo lui fare il suo proprio ufizio ogni volta che

vol. V Pag.222 - Da EQUIVALENTEMENTE a EQUIVOCAZIONE (2 risultati)

nulla resistenzia o dubbio si può o de'fare; e simile della equivalenzia o emendazione

niuna spezie medesima... si può fare dalla natura e dall'arte parimente,

vol. V Pag.223 - Da EQUIVOCHESCO a EQUO (1 risultato)

-giocare, giostrare sull * equivoco: fare apparire vero ciò che non è,

vol. V Pag.224 - Da EQUO a ERADICATIVO (1 risultato)

e eradicarlo, non l'aveva voluto fare, fu dall'imperatore valentiniano fatto morire.

vol. V Pag.226 - Da ERBA a ERBA (2 risultati)

l'italica erba '; cioè a fare fruttificare l'erba d'italia, cioè

radici grosse, tenaci (usate per fare spazzole grossolane). -erba dei maghi

vol. V Pag.228 - Da ERBA a ERBA (3 risultati)

. il maggior uso è nella veterinaria per fare dei se toni. -erba pagana

consolidante, essendo le radici buone a fare inchiostro. -erba santa barbara (santabarbara

una fetta d'erba sulla, / a fare un quadro d'erba lupinella. d'

vol. V Pag.229 - Da ERBA a ERBA (2 risultati)

ccnnini, 1-29: se vuoi fare un colore, il più perfetto che

medea, è facile divenir maliarda con fare d'ogni erba fascio per isprememe il succhio

vol. V Pag.230 - Da ERBACCIA a ERBAIOLO (2 risultati)

e la ghiottoneria arrivano bene spesso a fare atterrare una pianta di tanto frutto per

, a volerla perfettamente conoscere, darebbe a fare a tutto 'l mondo. del tuppo

vol. V Pag.231 - Da ERBALE a ERBIDO (6 risultati)

trinci, 1-123: né si lascino di fare in più luoghi della coltivazione i suoi

vinattieri, 1-107: né [ardisca] fare lasciare, overo fare, o fare

[ardisca] fare lasciare, overo fare, o fare fare, frittelle erbate presso

fare lasciare, overo fare, o fare fare, frittelle erbate presso alla detta

lasciare, overo fare, o fare fare, frittelle erbate presso alla detta cella

tutto questo tempo ogni dì si faceva fare una scodeletta di farinata liquida con alquante

vol. V Pag.232 - Da ERBIFERO a ERBOSO (2 risultati)

senza fallo. piccolomini, xxi-1-293: sa fare acque di più sorte, sonniferi a

, quali che tu vuoli, puoi fare erbolato con cascio e ova e spezie,

vol. V Pag.233 - Da ERBUARIO a ERCULEO (4 risultati)

pare, che 'l sarchiare si debbia fare solamente al grano o a biade erbose.

forteguerri, 6-63: la mia padrona sa fare un veleno / con certe erbucce e

). ant. imitare ercole, fare il gradasso. m. franco

e gli fischietto, così tanto per fare. palazzeschi, 4-152: aveva le mani

vol. V Pag.234 - Da EREBIA a EREDE (4 risultati)

a desistere dallo sforzo erculeo di voler fare di noi degli esseri felici.

profonda, luoghi intestato, cioè senza fare testamento. sotterranei e misteriosi,

altre [mogli] sia la prima a fare figlioli, questi ereda del regno,

ricerca del testamento. -chiamare, fare, istituire, lasciare, nominare qualcuno

vol. V Pag.237 - Da EREDITATO a EREMITANO (2 risultati)

; conciossiacosaché io tanto male adoperassi per fare te ereditario signore. cieco, 22-23

lasciavano entrare in noviziato sarebbe andato a fare l'eremita in cima a una montagna.

vol. V Pag.241 - Da ERETTORE a ERGASTOLO (1 risultato)

quello anno s'andasse in africa a fare guerra, e il fine alla guerra

vol. V Pag.243 - Da ERGERE a ERGO (3 risultati)

e accendere la carità, come poteva fare esperimento maggiore... della fede nostra

: questi poliziotti, stanchi di fare gli ubriachi e di buscarsi paro

piuttosto di ergermi dinanzi a lui che fare il mio interesse. bocchelli, 12-90:

vol. V Pag.244 - Da ERGOBASINA a ERIGENDO (1 risultato)

servono per far scope, le radici per fare pipe); yerica carnea, propria

vol. V Pag.246 - Da ERINA a ERIOFORO (2 risultati)

molto da tutti lodata, come il fare condire i cibi con noce moscata. d'

3-99: così si fossero limitati a fare uscire, dal gruppo fotografico delle tre

vol. V Pag.251 - Da ERMELLINO a ERMETICO (1 risultato)

idea. gramsci, 7-122: sarebbe utile fare una ricerca, anche di nomenclatura,

vol. V Pag.254 - Da EROESSA a EROICO (3 risultati)

me! -farla da eroe, fare la parte dell'eroe: dimostrarsi aggressivo

e superiore ad ogn'altra erogazione che fare ne possan mai. cattaneo, i-2-23:

eroicizzata a quel segno che averebbono potuto fare le matrone più severe della repubblica di

vol. V Pag.255 - Da EROICOMICAMENTE a EROICOMICO (2 risultati)

opinione in cui eravate, voi per fare un'azione eroica mi avreste forse conservata

rapita, dato a divedere che si può fare un poema eroicomico. redi, 16-ix-404

vol. V Pag.256 - Da EROIDE a EROMPERE (1 risultato)

, dal lat. facète 4 fare '. eroìna1, sf.

vol. V Pag.259 - Da ERPETOLOGIA a ERRABONDO (1 risultato)

lavano i dì: / clemente non fare così! / ero un erpice d'

vol. V Pag.261 - Da ERRANTEMENTE a ERRARE (1 risultato)

ne le mie filosofiche peregrinazioni, senza fare alcuna impresa degna de gli studi miei

vol. V Pag.262 - Da ERRARE a ERRARE (2 risultati)

credendo l'una parte e l'altra fare lo migliore del comune e errando dalla

ordinarono, come la confessione si dovesse fare. cantari cavallereschi, 116: per

vol. V Pag.263 - Da ERRATA-CORRIGE a ERRATICO (2 risultati)

errata la via. -ant. fare, operare in modo colpevole; commettere

, eh? e ch'i'abbi a fare a tuo modo, eh? tu

vol. V Pag.264 - Da ERRATILE a ERRO (2 risultati)

e d'amore, / gioco, ben fare e dir, tutto ème guerra;

si tira su nel naso, o per fare starnutire, o per far cadere dal

vol. V Pag.265 - Da ERRO a ERRORE (1 risultato)

l'apostolo dice che non si può fare che non si pechi, e questo livro

vol. V Pag.267 - Da ERRORE a ERRORE (1 risultato)

, 6-22: gli aveva dato da fare un conteggio e me lo diede pieno zeppo

vol. V Pag.268 - Da ERRORE a ERTA (6 risultati)

errore e mutare opinione, ed insomma fare a suo talento del suo cervello e della

è gran senno, chi lo potè fare, / saver celare -ed essere segnore /

, cresciuto sul mare, quando dovette fare il soldato fu destinato per errore in

, che, non lo potendo più fare, mi sfogo con la desperazione. redi

. note al malmantile, 2-660: fare un marrone, fare un errore grandissimo

malmantile, 2-660: fare un marrone, fare un errore grandissimo, un errorone.

vol. V Pag.269 - Da ERTA a ERTA (3 risultati)

qualcuno a far cosa che non vogliamo fare noi; esortarlo ad affrontare un'impresa

burraio, e 'l porco non possendo fare l'erta, non sapeano che si fare

fare l'erta, non sapeano che si fare. seneca volgar., 3-413:

vol. V Pag.270 - Da ERTA a ERTO (1 risultato)

e vedendo sì bello luogo, deliberò fare degna quell'erba e que'fiori,

vol. V Pag.271 - Da ERTOSO a ERUDIRE (2 risultati)

freno e perché ha temenza / di fare il lado. 2. locuz

, e insegnargli quello che avesse a fare. di poi gli dette uno dottissimo

vol. V Pag.272 - Da ERUDITAMENTE a ERUDITO (1 risultato)

oziosi potessino con lode esserci tare e fare maggiore i loro naturali ingegni. equicola

vol. V Pag.273 - Da ERUDITORE a ERUDIZIONERIA (2 risultati)

eruditàccio dal pericolo di perdere il tempo in fare quanto fece esso. carducci, ii-1-67

orlando; e questo lavoro lo può fare solamente lei. b. croce,

vol. V Pag.275 - Da ERUTTURA a ESACERBARE (4 risultati)

si cinse, da quella parte che voleva fare eruzione, di legname e messevi fuoco

il detto gonfaloniere a uscir fuora e fare una eruzione contro a'nimici. guidiccioni,

: accennomo d'avere avuto volontà di fare eruzione, e dar sopra uno de'nostri

vedere... che assegnamento potesse fare sopra il suo esacerbamento. =

vol. V Pag.276 - Da ESACERBATO a ESACORDO (1 risultato)

anseimo dice che la confessione si dee fare con esacerbazione, cioè raggravare il peccato

vol. V Pag.277 - Da ESACOSANO a ESAGERARE (2 risultati)

saro, il corpulente marinaio esadàttilo dal fare paterno e talora padronale, il « ba-

il metastasio a schoenbrunn nei giardini imperiali fare a maria teresa la genuflessioncella di uso,

vol. V Pag.278 - Da ESAGERATAMENTE a ESAGERAZIONE (3 risultati)

superare i limiti del conveniente (nel fare o nel dire qualcosa); sovrabbondare,

. che esagera nel dire o nel fare. pallavicino, 1-251: che che

cosa, vogliono con così fatti fioretti fare bello il poema loro. tomitano,

vol. V Pag.280 - Da ESAGRAMMA a ESALARE (1 risultato)

. ariosto, 34-9: deh, senza fare altrui danno, giù cala! /

vol. V Pag.281 - Da ESALATO a ESALAZIONE (4 risultati)

fossi per contromina, acciò esalasse senza fare motivo alcuno. 12. ant

martini, 1-167: in prima è da fare un esalatoio dove l'aere putrefatto e'

strada [alla contramina] si doverà fare spessi esalatoi, con la commodità del potere

, 271: i vitali spirti non possono fare l'ufficio loro, e il polmone

vol. V Pag.282 - Da ESALDIRE a ESALTARE (3 risultati)

avendo più rispetto al proprio esaltamento e a fare le loro proprie vendette, che all'

il carmagnola rispose che era tenuto di fare tutte quelle cose che tornino a esaltamento

vii-20: pensavano per avventura di poter fare con buona grazia e consentimento di adriano

vol. V Pag.283 - Da ESALTARE a ESALTARE (1 risultato)

da mille, precipitò le nozze, senza fare alcun contratto. 7.

vol. V Pag.284 - Da ESALTATAMENTE a ESALTATO (1 risultato)

., vi-203: non ti esaltare in fare l'opera tua, e non dimorare

vol. V Pag.285 - Da ESALTATORE a ESALTAZIONE (2 risultati)

coronato con grande solennità, voi facesti fare la grande e magna festa, siccome debbe

la grande e magna festa, siccome debbe fare il figliuolo per la esaltazione del padre

vol. V Pag.286 - Da ESALTERAZIONE a ESAME (1 risultato)

tr. (esàlveó). disus. fare uscire dall'alveo, deviare dal letto

vol. V Pag.287 - Da ESAME a ESAME (1 risultato)

dispose che l'esame si avesse a fare dopo i vespri, a chiaro di

vol. V Pag.288 - Da ESAME a ESAMINAMENTO (1 risultato)

ginariamente 4 spingere fuori, fare uscire ', e anche 4 por

vol. V Pag.289 - Da ESAMINANDO a ESAMINARE (4 risultati)

la esaltazione di quelle che ancora dovevano fare l'esame cresceva sempre più,..

esaminato. non può certo l'uomo fare a dio maggiore disonore. m.

/ molti pensieri aveva essaminati / per fare al conte orlando dispiacere. cammelli,

era licito d'entrare nella corte per fare officio: ma di fuori della corte

vol. V Pag.290 - Da ESAMINARE a ESAMINARE (5 risultati)

, prima di chiudersi in direzione, di fare il giro di tutte le classi,

galileo, 3-4-362: vedrete come debba fare chi si piglia per impresa di voler

segare e nel piallare? -assol. fare, tenere esami (scolastici).

la investiga, e esamina, così dee fare il prete confessore. p. f

cosa. -esaminare la propria coscienza: fare l'esame di coscienza. aretino

vol. V Pag.291 - Da ESAMINATIVI a ESAMINATORE (4 risultati)

, 3-300: desiderando messer zembino di fare qualche frutto, e lasciare qualche opera

che avendo a insegnare non lo poteva fare, e per questo esaminò di vivere

diffinisce una esaminata ragione d'alcuna cosa fare o non fare; quattro cose in ciò

ragione d'alcuna cosa fare o non fare; quattro cose in ciò si debbono considerare

vol. V Pag.292 - Da ESAMINAZIONE a ESAMINE (3 risultati)

] dispose che l'esame si avesse a fare dopo i vespri, a chiaro di

giustamente sé guidare: che non può fare lo giovane. ugutgieri, 197: stavvi

disus. esame, valutazione. — fare esumine: esaminare. lapo

vol. V Pag.295 - Da ESASPERAMENTO a ESASPERAZIONE (4 risultati)

che irrita con la propria ostinazione nel fare il male; testardamente disobbediente, ribelle

collera divina con la propria pervicacia nel fare il male (nel linguaggio biblico).

] esserne aiutato con non esasperare né fare la cosa più diffìcile che naturalmente si sia

. pirandello, 1-86: può anche fare una cattiva impressione, glielo avverto,

vol. V Pag.296 - Da ESASPERO a ESATTO (2 risultati)

4. pervicacia, ostinazione, nel fare una data cosa. comisso,

brevi intermezzi con un'esasperazione tale da fare pensare che i suonatori volessero infondervi tutto

vol. V Pag.297 - Da ESATTO a ESATTORE (4 risultati)

sua signoria illustrissima... continuasse a fare un'esattissima regola di vivere, tanto

ritratto. lo conosco assai per poterlo fare, e lo farò esattissimo, ve

comune. machiavelli, 476: per fare sentire dalle opere la durezza di quella

ogni cosa, e disperato mi posi a fare il carceriere. bocchelli, 1-iii-79:

vol. V Pag.298 - Da ESATTORIA a ESAURIMENTO (2 risultati)

ginepro, se di lui li volesse fare grazia. 5. per estens.

a proposito della possibilità che mi faccia fare una visita esauriente da un medico di

vol. V Pag.299 - Da ESAURIMENTO a ESAURIRE (2 risultati)

e di esaurir l'infinito, dobbiamo fare ogni nostro potere, affinché quella tal

, ma il desiderio di conoscere e fare ed esprimersi. 7. figur

vol. V Pag.300 - Da ESAURITO a ESAUSTO (3 risultati)

: alla fine di ogni stagione conveniva fare le conserve dei frutti, rifornire le

perché non pensi di muoverti, di fare un viaggio, distrarti un poco?

d'annunzio, iii-1-1116: che potrei io fare? tornare in sardegna...

vol. V Pag.301 - Da ESAUSTORE a ESBANDIRE (2 risultati)

prencipi e signori... a fare una nuova correzione sopra l'essazione dei loro

abolire; mettere nell'impossibilità di fare qualcosa. iacopone, 53-19:

vol. V Pag.302 - Da ESBERNARE a ESCA (1 risultato)

, lusinga; ciò che induce a fare una determinata cosa, a cadere in

vol. V Pag.303 - Da ESCA a ESCAPARATTO (2 risultati)

quali noi chiamiamo « focaie », fare, percotendole, uscir faville di fuoco.

accendila; e di quella favilla puoi fare grandissimo fuoco. sannazaro, 2-65:

vol. V Pag.304 - Da ESCARA a ESCEGLIERE (2 risultati)

per quella a dire menzogne, a fare escati, a tendere trappole. tesauro,

si legge ch'erano sotto terra escavati per fare ridutti di cose oscene e disoneste.

vol. V Pag.305 - Da ESCEMARE a ESCLAMARE (3 risultati)

cosa che io mi sentissi stimolato a fare il tale peccato, fui sì negligente in

maggiori rischi e i maggiori pericoli, e fare secondo ch'elli crede che sia el

, xxviii-280: e re die fare che nel suo reame abbia molti savi uomini

vol. V Pag.306 - Da ESCLAMATIVITÀ a ESCLAMAZIONE (3 risultati)

ma forse il suo esilio gliele fece fare. savonarola, 8-ii-305: tu vuoi ch'

. guicciardini, 114: quando voleva fare impresa nuova o deliberazione di grande importanza

e esclamavano: el re dove- rebbe fare questo. l. adimari, 123:

vol. V Pag.307 - Da ESCLAUSTRAZIONE a ESCLUDERE (2 risultati)

tutta l'arte della rappresentazione. per fare ciò dante non ha bisogno d'osservazioni

fa per sola carità lasciare il male e fare il 7. locuz. -

vol. V Pag.309 - Da ESCLUSIONE a ESCLUSIVA (3 risultati)

dire tutti i romani. anzi bisogna fare l'esclusione quasi totale dei due estremi

nobili. de sanctis, ii-15-360: quel fare le elezioni per circondari e non per

essendo assai sconvenevoli,... fece fare una provvisione, per la quale si

vol. V Pag.310 - Da ESCLUSIVAMENTE a ESCLUSIVO (1 risultato)

: il nome di dante mi porta a fare una scorreria rapida nel campo più esclusivamente

vol. V Pag.311 - Da ESCLUSO a ESCLUSO (1 risultato)

. berni, 251: hai elezione di fare quello che ti pare, senza essere

vol. V Pag.312 - Da ESCLUSORE a ESCOGITAZIONE (1 risultato)

su ciò che si è in procinto di fare; investigare; raffigurarsi mentalmente.

vol. V Pag.313 - Da ESCOLEO a ESCORIAZIONE (1 risultato)

nostri sì astuti, che saperebbeno ben fare chiose affi canoni, in modo che

vol. V Pag.314 - Da ESCORPORARE a ESCREMENTO (4 risultati)

li loro duchi era loro lecito di fare escorsioni ne'campi de'nemici. =

regole di sanità non permettono neppure di fare il getto di tutte le materie escrementizie

andavo carpone con grandissimo affanno per non fare lordure in quel luogo dove io dormiva

non dissimili da deposizioni che si possono fare dagli umori in altre parti del corpo.

vol. V Pag.316 - Da ESCRIVANO a ESCURSIONE (1 risultato)

disse: « tu, verme, vorresti fare questo servizio a vincenzo gemito? »

vol. V Pag.317 - Da ESCURSIONISMO a ESCUSATORIO (2 risultati)

insufficente e indegno che dio per lui dovessi fare miracoli. ariosto, 26-6: -si

(un reo); cercare di fare apparire meno grave (una colpa)

vol. V Pag.318 - Da ESCUSAZIONE a ESECRABILE (6 risultati)

mandateme all'amita sua. -lassate pur fare l'escusa- torie a me.

che sento io, / non convien fare alcuna escusazióne. imitazione di cristo, i-24-x

a un dovere, per evitare di fare qualcosa. dante, conv.,

morte non avere nullo potere di lui penitenza fare; e al dì del giudicio non

2-41: occorrendo che il creditore voglia fare l'escussione delli beni del suo debitore

giudiziario. 'escutere un debitore ', fare gli atti contro di lui.

vol. V Pag.319 - Da ESECRABILITÀ a ESECRATORE (2 risultati)

, non c'è più niente da fare. bocchelli, 1-ii-542: non è lecito

maledicerei, se sanza danno di me fare lo credesse. canteo, 337: fuggendo

vol. V Pag.320 - Da ESECRATORIO a ESECUTIVO (4 risultati)

si compia ciò che si è giurato di fare. -più in generale: maledizione,

detta tassa e matricola, lo vollero fare esecutare di fatto. fagiuoli, 1-2-50

oltre la volontà elettiva che ha dio di fare bene all'uomo, v'è parimente

potete considerar quel che gli avversari possono fare, essendo potenti, industriosi ed esecutivi al

vol. V Pag.321 - Da ESECUTORE a ESECUTORIALE (1 risultato)

altrui quello non hanno saputo né voluto fare eglino, e come de'cento l'

vol. V Pag.322 - Da ESECUTORIARE a ESECUZIONE (3 risultati)

: così seguitarono penando più giorni a fare questa esecuzione, e condussono a bottino

messer corso da san pietro maggiore, per fare l'esecuzione. boccaccio, dee

, perché gli è grande spesa avere a fare im piccare, e far

vol. V Pag.323 - Da ESEDECAETERIDE a ESEGESI (8 risultati)

: volendo il detto signore per esecuzione fare castrare un prete, e non trovandosi alcuno

e non trovandosi alcuno che 'l sapesse fare, il detto messer dolcibene disse di farlo

farlo elli. -fare esecuzione, fare uri esecuzione: eseguire una sentenza (

dominio, dove si farà la conscienzia, fare la esecuzione contra li disobedienti, levandone

: [i 'littori'] quando aveano a fare qualche esecuzione, slegavano il fascio,

avranno esecuzione. -dare esecuzione, fare esecuzione, mandare a esecuzione, mettere

e del suo potente esercito, tosto intendea fare piena esecuzione. zanobi da strala [

, 785: ché di voler fare io per mezo del suo aiuto alcuna

vol. V Pag.324 - Da ESEGETA a ESEGUIRE (3 risultati)

diletto queste cose pensando, le quali fare non potessi. cammelli, 317:

324: non mancherà... fare quanto ordinate; acciò con più facilità e'

sono eseguiti quattro. 4. fare un dato lavoro; compiere, effettuare

vol. V Pag.325 - Da ESEGUITO a ESEMPIO (1 risultato)

amministrazione della colonia. -assol. fare, agire, mettere in opera.

vol. V Pag.326 - Da ESEMPIO a ESEMPIO (1 risultato)

, / o chiaro essempio di ben fare e specchio. ariosto, 37-106: sia

vol. V Pag.327 - Da ESEMPIO a ESEMPIO (6 risultati)

manetti, 120: venendosi alle preparazioni del fare, a filippo parve di fare una

del fare, a filippo parve di fare una cupoletta piccola di legname per esempio

vogliono lavorare una figura di marmo, fare per quella un modello, che così

pare che... si convenga fare memoria di quelli prodigi che significarono i

altri) come modello da imitare; fare una cosa per primo per indurre altri a

una cosa per primo per indurre altri a fare altrettanto. giamboni, 4-92:

vol. V Pag.328 - Da ESEMPIO a ESEMPIO (11 risultati)

schiere si debbono ordinare quando la battaglia fare si conviene, e darottene esemplo d'

bisogno, di più genti la sappi fare. fra giordano, 1-26: santo

chieggiono; bene lo do- biamo noi fare; ché questo farà egli per dare exemplo

esempio a chi per l'anima sua vorrà fare limosina a'poveri. boccaccio, dee

faranno gli altri se incominciano i sacerdoti a fare i lazzaroni? -dare cattivo o

servire di norma, di prova; fare impressione; addurre una dimostrazione pratica.

. soldati, i-63: per non fare che un solo esempio e il più

gli offici che s'è degnata di fare per le cose mie con monsignor illustrissimo

essemplo. -per esempio: per fare un paragone, per addurre una prova

solo solo. -rinnovare vesempio: fare in modo che si ripeta un evento

quale altri pensano, parlano, agiscono; fare come fa un altro; prenderlo a

vol. V Pag.329 - Da ESEMPLARE a ESEMPLARE (1 risultato)

è curiosa la gente che si vorrebbe fare una morale alla su'maniera!.

vol. V Pag.330 - Da ESEMPLARE a ESEMPLARITÀ (1 risultato)

di noi lo primaio, tale opera fare, ho pensato maniatamente esemplarla, e

vol. V Pag.331 - Da ESEMPLARMENTE a ESEMPLIFICAZIONE (1 risultato)

esempio 'e dalla radice di facère * fare '. esemplificataménte, aw. ant

vol. V Pag.332 - Da ESEMPLIGRAZIA a ESENTE (2 risultati)

: e però ordina maestri dì difìci fare, e ordina di fare stimazioni di tutti

dì difìci fare, e ordina di fare stimazioni di tutti i difici guasti per

vol. V Pag.333 - Da ESENTIVO a ESEQUIE (2 risultati)

: morto papa eugenio, avendosi a fare secondo la consuetudine l'esequie sua di

di nove dì, perché è usanza di fare una orazione funebre nella sua morte,

vol. V Pag.334 - Da ESEQUIO a ESERCITARE (2 risultati)

, era ancora in seminario, a fare i latinucci. d'annunzio, i-125:

: a ogni rassegnamento gli uficiali facevano fare per ogni gonfalone un bello e nobile balestro

vol. V Pag.335 - Da ESERCITARE a ESERCITARE (4 risultati)

e impedirne il decadimento); far fare pratica; educare all'esperienza con l'

dato corpo nobile, col quale potesse fare le sue operazioni ed esercitare le potenzie

essendo oziosi potessino con lode esercitare e fare maggiore i loro naturali ingegni. boiardo

del pane. -in senso generico: fare, compiere (un'azione);

vol. V Pag.336 - Da ESERCITARE a ESERCITARE (1 risultato)

come un'esperienza che l'uomo possa fare dello spirito altrui nelle sue espressioni; una

vol. V Pag.337 - Da ESERCITATIVO a ESERCITATO (6 risultati)

vi esercitiate nel comporre; perché il fare è il miglior modo di imparare.

; affaccendarsi, affaticarsi, darsi da fare; impegnarsi a fondo; acquistare un'

atto a operare, a darsi da fare; operoso, attivo. buti,

pusare, / penser, parole e fatti fare / ed ita sempre essercetato. fra

tutti studiano e sono esercitati pur per fare e compiere il volere di dio,

vestito, pulito, e felice da fare paura. -avere vorecchio esercitato:

vol. V Pag.338 - Da ESERCITATORE a ESERCITAZIONE (1 risultato)

quale fu molto istimata, e faceva fare a'sua scolari molte esercitazioni. leopardi

vol. V Pag.339 - Da ESERCITO a ESERCITO (1 risultato)

comparazioni, de'garbetti affamati, da fare sfondolare uno esercito di brache. lalli,

vol. V Pag.340 - Da ESERCITORE a ESERCIZIO (3 risultati)

, a cui nel trecento cominciò a fare concorrenza * esercito '(da considerare

la fatica che noi siamo forzati di fare incatena l'attenzione, e nello stesso tempo

correre la voce che s'aveva a fare la guerra coi tedeschi. va e

vol. V Pag.341 - Da ESERCIZIO a ESERCIZIO (11 risultati)

l'orazion pietosa / per- vennili per fare il dato ofizio, / tutta nello aspetto

. -esercizio della maldicenza: il fare abitualmente della maldicenza. boccalini,

ogni giorno diventare più forti, e fare alcun profitto nella via di dio. panigarola

e putrefaccia. -fare esercizio: fare del moto, camminare, passeggiare.

poi ti vadi a spasso, e a fare esercizio per mantenerti sano. b.

fu trovato ignudo di mezo dì a fare esercizio. tasso, n-ii- 162

: quando è buon tempo vada a fare un poco di piacevole esercizio. panciatichi,

che guarisci, - dicevo, - basta fare esercizio. 5. azione, atto

, 3-650: quando vedevo un ginnasta fare i suoi esercizi troppo in alto,

molta buona raccoglienza, ché la sapeva fare, e subito lo domandava che esercizio era

uno cioè il quale professi di non sapere fare altro

vol. V Pag.342 - Da ESERCIZIO a ESERCIZIO (7 risultati)

in termine, che né lavorare né fare alcun altra cosa voleva, salvo che

cioè di quel suo uffizio, e fare buona vita, d'età d'anni sessantadue

bisogno di essere libero, cioè di poter fare da sé qualunque impiego gli piaccia delle

overo arte di notaria, overo altre cose fare e adoperare nella città [ecc.

monti, i-107: sono stato a fare i santi esercizi, e mi sono convertito

subito diè avviso alla madre che entrava a fare gli esercizi ne'gesuiti. primo frutto

un giovine che competeva con me nel fare il tema; ed alcuna volta mi

vol. V Pag.343 - Da ESERE a ESFORZARE (1 risultato)

avanzo della sua dota e cominciò a fare capitale con quella, perché allora gli

vol. V Pag.344 - Da ESFORZATAMENTE a ESIBITO (3 risultati)

se il titolo autentico di poter ciò fare non esibisse. cattaneo, ii-2-437:

. -rifl. presentarsi in pubblico per fare il proprio numero, comparire sulla scena

. rifl. offrirsi, dichiararsi disposto a fare una determinata azione, a seguire un

vol. V Pag.346 - Da ESIGENZA a ESIGERE (2 risultati)

né brancolamenti nell'orrido: anzi un fare distaccato, oggettivo: una tranquillità spesso

tu lo abbia già esatto, per fare il viaggio. de marchi, ii-796:

vol. V Pag.347 - Da ESIGIBILE a ESILARANTE (2 risultati)

3. aver bisogno, non poter fare a meno; richiedere, imporre come

una sommetta della quale non sapeva che fare. era troppo esigua per comprare una

vol. V Pag.351 - Da ESILITÀ a ESIMIO (2 risultati)

: di poi mi disse e'sarebbe bene fare rivocare ser filippo dallo esiglio. giovio

modo; sentirsi costretto; non poterne fare a meno. baretti, 2-23:

vol. V Pag.354 - Da ESISTENZIALE a ESISTENZIALISTA (1 risultato)

tentato una narrativa esistenziale, non posso fare della narrativa psicologica o psicanalitica. =

vol. V Pag.355 - Da ESISTENZIALISTICO a ESISTIMARE (3 risultati)

esistenzi alizzare, tr. filos. fare coincidere, nel giudizio individuale, il

xx-144: chi... dimenticherebbe di fare una semplicissima distinzione tra il conoscer egli

. ant. valutare, soppesare, fare la stima: ponderare.

vol. V Pag.356 - Da ESISTIMAZIONE a ESITARE (2 risultati)

, come comportarsi; che indugia a fare qualcosa. manzoni, pr.

risoluzione da prendere, una scelta da fare); indugiare, tergiversare (prima

vol. V Pag.357 - Da ESITARE a ESITO (1 risultato)

da esitarlo; ma se lo devi fare unicamente per me, non affrettarti fino

vol. V Pag.358 - Da ESITOLO a ESLEGE (3 risultati)

, ecc.). -dare esito, fare esito: vendere. statuti dell'

infelice di questa guerra, che doveva fare i fiorentini più saggi, e far loro

sia a ricevere una grazia, sia a fare un sacrifizio; a lodar dio,

vol. V Pag.359 - Da ESMANZA a ESOFAGO (2 risultati)

vivono in branchi numerosi; amano fare lunghi balzi fuor d'acqua,

moisè: non seguitare la turba a fare lo male. bibbia volgar.,

vol. V Pag.360 - Da ESOFAGODIGIUNOSTOMIA a ESONERATO (4 risultati)

irritando la membrana maggiore, le fa fare l'estramissione all'esofago di certa materia

pretendete di profittar della nostra ignoranza per fare a quelle voci che non volete usar

voce, accennando cum la mano: -non fare, non fare, per la tua

cum la mano: -non fare, non fare, per la tua fé, ribaldone

vol. V Pag.361 - Da ESONERO a ESORBITANZA (1 risultato)

con molta semplicità, di aver a fare con uomini esorabili, apparecchiava una collana

vol. V Pag.362 - Da ESORBITARE a ESORCIZZARE (2 risultati)

questo ad esporre le reliquie, a fare gli esorcismi; e il pericolo soprastava

grazie al quale ha la facoltà di fare esorcismi. leggenda aurea volgar.,

vol. V Pag.363 - Da ESORCIZZATO a ESORDIRE (2 risultati)

aperte ai mansueti. -e che devo fare? -esorcizzate la violenza. senza darle tregua

senza respiro. -assol. fare esorcismi, scongiuri. nievo, 200

vol. V Pag.364 - Da ESORDIZIONE a ESORTATIVO (6 risultati)

pecora, esordisce per il solito col fare su i muri bianchi delle case il ritratto

da 'e or diri 'ordire, fare una trama '). esordizióne

la suo filosofare usò molto di fare apparire le cose sue alte cui

platone nel suo filosofare usò molto di fare apparir le cose sue alte e meravigliose,

ci vedremo, del libro che vuoi fare, al quale io ti esorto quanto posso

invitiamo noi stessi con molti altri a fare quello che noi comandiamo: come,

vol. V Pag.365 - Da ESORTATO a ESOSO (2 risultati)

, che ammonisce, che incita a fare o a dire qualcosa. s

di ammonire, di incitare qualcuno a fare qualcosa (un'azione, una lettera

vol. V Pag.366 - Da ESOSO a ESOTICO (1 risultato)

sapeva di greco e sfoggiava grecismi sul fare di certi medici, fece grand'uso

vol. V Pag.367 - Da ESOTICOMANIA a ESPANDERE (1 risultato)

bisogna vivere! espandersi per amare, per fare del bene, per lottare. pirandello

vol. V Pag.369 - Da ESPANSIVO a ESPATRIO (1 risultato)

pene pecuniarie e afflittive il delitto di fare espatriar l'industria. cantoni, 4

vol. V Pag.370 - Da ESPAVENTACCHIO a ESPEDIRE (5 risultati)

non volere ingerirti alle dignità, ma lassa fare a dio che te le darà lui

lo instrumento o la scrittura, farsi fare copia autentica per tenerla a presso di

, ii-141: è men fatica a fare un uomo che non è una bombarda

da mille parti,... dovettero fare continui sforzi d'ingegno, e ricorrere

espedimento a quanto per voi si dee fare per la partita del papa. cieco,

vol. V Pag.371 - Da ESPEDITAMENTE a ESPEDITO (4 risultati)

tu espedisca vittorioso quello che è a fare, attende, io te n'amaestrarò

, avessero pretermesso qualche guadagnuzzo da poter fare, ma sì bene se eglino avessero

lo caverò da tomo; lassa pur fare a me, che s'elle [le

guicciardini, 61: sarà molto meglio fare aprire la porta di questa nostra audienza,

vol. V Pag.372 - Da ESPEDITO a ESPEDIZIONE (3 risultati)

2-643: ricercandolo e gravandolo mi voglia fare non solo ragione, ma espedizióne favorevole.

, come era necessario, avendo a fare congiuntamente l'espedizione: ora l'essere

e altri provvedimenti che si avevano a fare per quella guerra. berni, 67:

vol. V Pag.373 - Da ESPEDIZIONIERE a ESPERANTO (4 risultati)

quando mi parlò di questo particolare mosse di fare maggior fondamento sopra altre espedizioni, cioè

portoghesi già un pezzo avevano in animo di fare. = voce dotta, lat

, espulso). mandare fuori, fare uscire, eliminare dall'organismo (sostanze

dovemo sapere che 'l tiranno non può fare tanta ricchezza di moneta quanto ei re

vol. V Pag.374 - Da ESPERGERE a ESPERIENZA (1 risultato)

come un'esperienza che l'uomo possa fare dello spirito altrui nelle sue espressioni. brancoli

vol. V Pag.375 - Da ESPERIENZIATO a ESPERIMENTARE (2 risultati)

esperienza che questi ornamenti e el sapere fare bene ogni cosa danno degnità e riputazione

tutto esperimentato e perduto. 3. fare esperienze, sottoporre a esperimento (nel

vol. V Pag.376 - Da ESPERIMENTATO a ESPERIMENTO (6 risultati)

experimentum, deriv. da experiri 1 fare esperienza '; cfr. fr. expèrimenter

, 1-ii-353: questo deletto si poteva fare per usarlo allora, perché si

piccò né si prese pensiero di voler fare da filosofo esperimentatóre, che non ha intenzione

moltitudine d'uomini che il dì destinato a fare l'esperimento di entrare nel fuoco fusse

roberto, 75: cominciò allora a fare esperimenti di coltura nel giardino e nella terrazza

s. alessandro (ora beccaria) a fare un breve esame, chiamato « esperimento

vol. V Pag.377 - Da ESPERIO a ESPERTO (4 risultati)

nell'animo vostro io vi supplico di fare esperimento di me. piacciavi di esigere e

meglior riparo / che per la sorte fare esperimento. / ecco una pietra bianca

, lat. experimentum, da experiri * fare esperienza '. espèrio

= voce dotta, lat. experiri * fare esperienza \ cfr. fanzini, iv-232

vol. V Pag.378 - Da ESPESA a ESPETTAZIONE (3 risultati)

conv., ii-vn-12: a meglio fare ciò credere a l'anima esperta,

, / ma del futuro ti vuo'fare esperto. carducci, iii-11-4: gl'imperatori

part. pass, di experìri 'fare esperienza '. espésa { expésa

vol. V Pag.379 - Da ESPETTORILE a ESPIABILE (2 risultati)

petruccelli della gattina, 2-164: sa come fare espettorare due soldi a chi non ne

elli lo'possa contastare sed ellino volessero fare alcuna cosa contra lui. =

vol. V Pag.380 - Da ESPIAMENTO a ESPIAZIONE (1 risultato)

della infame vita tratta fin lì e volersi fare ammazzare..., il garibaldi

vol. V Pag.383 - Da ESPLICAMENTO a ESPLICARE (5 risultati)

ii-3-234: credo di potere e vorrei fare più ragionevole più esplicabile la storia della

esprimersi; rendersi conto; giustificarsi, fare le proprie ragioni. ariosto, 3-46

ben favellare, che non debba l'orator fare uso della circonlocuzione ovvero perifrasi, dove

sono scolpiti o di coloro che fatte fare l'avessero. -ant. annunciare

, vi-2-17: dovendo ubidire, per fare il tutto ordinatamente, mi bisogna esplicare quali

vol. V Pag.387 - Da ESPLORATIVO a ESPLORATORE (3 risultati)

tragedia eterna dell'uomo. non può fare a meno d'indagare, di esplorare,

indagare, ricercare ', anche 'fare una ricognizione, spiare il nemico '

egli nella seguente notte s'apparecchiasse di fare propuose. nardi, 301: domandati

vol. V Pag.388 - Da ESPLORATORIO a ESPLORAZIONE (1 risultato)

. fogazzaro, 5-98: intendeva di fare alcune visite di esplorazione, ma in

vol. V Pag.390 - Da ESPLOSO a ESPORRE (2 risultati)

tanto esquisitamente rubricati gli sui bimbi quanto fare unque si potrebbe. calandri, 291:

che per te medesimo le abbi ad fare e parlarli in nome nostro come ad signore

vol. V Pag.391 - Da ESPORRE a ESPORRE (1 risultato)

questo ad esporre le reliquie, a fare gli esorcismi; e il pericolo soprastava

vol. V Pag.392 - Da ESPORRE a ESPORRE (2 risultati)

... né ha cercato di fare ad altri tener per certo e sicuro quello

il re carlo di sua bocca volle fare la risposta. sacchetti, 31-in:

vol. V Pag.393 - Da ESPORTABILE a ESPOSITORE (1 risultato)

bocchelli, 1-ii-107: casimiro nasce per fare il canonico nel più quieto dei canonicati

vol. V Pag.394 - Da ESPOSITORE a ESPOSIZIONE (3 risultati)

non significhi, ma sia atta a fare una voce di più voci che significhino

guerrazzi, iv-134: che ci vuoi fare? è [quello di leggere le

algarotti, 1-108: ad oggetto di fare una chiara esposizione del soggetto del quadro,

vol. V Pag.395 - Da ESPOSIZIONE a ESPOSTO (1 risultato)

.. mi era saltata un'idea di fare uno studio e di pubblicare una critica

vol. V Pag.396 - Da ESPOSTO a ESPRESSAMENTE (2 risultati)

esposti alle ingiurie, e manco potevano fare resistenzia. tasso, 18-70: ove

8-157: bisognava rivolgersi alla questura, fare un esposto dettagliato, autorizzare una verifica

vol. V Pag.397 - Da ESPRESSATO a ESPRESSIONE (3 risultati)

.. il quale si vedesse espressamente fare la detta arte, ed elli cessasse

medici, i-17: nessuno il può fare con più chiara espressione del vero senso

: non rimanendo egli ben sodisfatto di fare intendere a questa città per lettere la

vol. V Pag.398 - Da ESPRESSIONE a ESPRESSIONE (4 risultati)

di natura e di costume si può fare massimamente con lo scoprire la volontà,

moti e gesti delle sue figure, sa fare apparire manifestamente gli affetti d'ira,

è detto non colla espressione comune del fare, che è operare, produrre;

di confidenza e avvicinandosi loro come sogliono fare le pecore la mattina all'arrivo della

vol. V Pag.399 - Da ESPRESSIONISMO a ESPRESSIVO (1 risultato)

. rucellai, 1-iii-1-151: ben potrete dunque fare argomento,... se tali

vol. V Pag.400 - Da ESPRESSIVO a ESPRESSO (1 risultato)

l'arrichirli. il pulirli si può fare da lei con levare alcune metafore espressive

vol. V Pag.401 - Da ESPRESSO a ESPRESSO (3 risultati)

nello specificare esattamente ciò che è obbligo fare o non fare (un editto, un

ciò che è obbligo fare o non fare (un editto, un comando);

nos, ordine espresso / di lasciar fare e di chiudere un occhio. pirandello,

vol. V Pag.403 - Da ESPRIMENTE a ESPRIMERE (2 risultati)

sufficientemente. alfieri, v-2-455: a voler fare vivamente sentire altrui, bisogna che vivissimamente

chi il concepisce, non potrà mai fare neppure una mediocre impressione in colui che

vol. V Pag.404 - Da ESPRIMERE a ESPRIMERE (2 risultati)

ii-106: lo stesso discorso si può fare di (3a0£co, il quale è pur

, ix-215: nessuno eccesso che possino fare gli uomini è maggiore che essere operatore

vol. V Pag.405 - Da ESPRIMIBILE a ESPROBATORIO (2 risultati)

per la vendemia / non gli potrebbon fare un vero esprimere. dovila, 123:

gli animi vostri inclinati, non possono fare esprimere la voce ad alcuno di voi

vol. V Pag.406 - Da ESPROBAZIONE a ESPUGNARE (1 risultato)

non mostra nessun segno di vita lascia fare, e tutti i dieci fondi si aggiudicano

vol. V Pag.407 - Da ESPUGNATIVO a ESPULSATORE (2 risultati)

, acciocché un vizioso dittatore si dovesse fare per mano degli auguri. -dominare

resta fornito tutto il carnevale, fa fare dimostrazioni, espugnazioni di città con lumi e

vol. V Pag.408 - Da ESPULSIONE a ESPUNGERE (2 risultati)

, qualora è alle sue forze permesso il fare le separazioni ed espulsioni de'cattivi umori

per la languidezza deirirritamento ch'egli suol fare, rimanga dentro il nostro corpo.

vol. V Pag.409 - Da ESPUNTO a ESQUILIBRARE (1 risultato)

legittima espurgazion delle medesime, che si dee fare prima d'introdurle in città. colletta

vol. V Pag.410 - Da ESQUILIBRIO a ESQUISITO (1 risultato)

coscritti quello che egli s'apparecchiò di fare. = voce dotta, lat.

vol. V Pag.411 - Da ESQUISITORE a ESSENTE (2 risultati)

io senza 'ndugio, ciapin, ti vo'fare, / e piagnendo e gridando

prigioni, / e li essedi dà a fare. = voce dotta, lat.

vol. V Pag.413 - Da ESSENZA a ESSENZIALE (1 risultato)

l'opera dell'avolo non ha che fare, di sua essenza e per intendimento della

vol. V Pag.414 - Da ESSENZIALISMO a ESSENZIALITÀ (1 risultato)

il disegno, il carattere, il fare del pittore. questa parte essenzialissima dell'incisione

vol. V Pag.415 - Da ESSENZIALIZZAMENTO a ESSERE (2 risultati)

... erano in un tempio per fare certe orazioni. dante, vita nuova

440: la detta ragione si compiè di fare die 18 di magio anno 1325.

vol. V Pag.416 - Da ESSERE a ESSERE (3 risultati)

potesse essere alle cose che occorrono di fare, debbia commettere la vece sua e officio

foggia dell'abito, ecc.; fare bella o brutta figura; go

mi venne mai l'idea di mal fare, e tutte le sere pria d'imbucarmi

vol. V Pag.417 - Da ESSERE a ESSERE (6 risultati)

di mattone ghieve non se ne potrà fare? allotta si fa fossa lata piedi cinque

all'oste dintorno non è usato di fare fossa, quando il campo stesse fermo.

per contra di alcuni altri l'umettare e fare piovere. segneri, iii-3-196: or

e case, e di quelle cose fare, che all'abitazioni son necessarie.

a far vittorio, m'hai a fare il nostro re, e vo'vittorio!

e vo'vittorio! e m'hai a fare un vittorino! -e non la finiva

vol. V Pag.418 - Da ESSERE a ESSERE (6 risultati)

quale io non viddi mai fare bene ad altri, che a un nostro

fiorentino si èe in questi tempi così fare, e a noi conviene questo costume seguire

la donna lui inebriasse per poter poi fare il piacer suo mentre egli addormentato fosse

sua opera o de'suoi passati grazia fare, dovendosi acconciar le parole sì fattamente che

loro compagnia,... gli conveniva fare una nuova da innamorati e da poeti

: gli malispini, 113: cominciarono a fare il palagio ch'è cacciatori lo vanno

vol. V Pag.419 - Da ESSERE a ESSERE (3 risultati)

ho paura; che mi possono mai fare gli uomini? ». -preferire

padre domandato da uno frate che opere dovesse fare, rispuose così: le opere nostre

giov. cavalcanti, 7: noi vogliamo fare col legato solenne lega in difensione degli

vol. V Pag.420 - Da ESSERE a ESSERE (1 risultato)

armato della croce e della lancia / fare il passaggio coi baroni ligi / su

vol. V Pag.421 - Da ESSERE a ESSERE (3 risultati)

mi disse: « io ti vo a fare scrivere nel numero delli nostri compagni

macinghi strozzi, 1-335: avendo a fare la 'mpresa d'uno di voi,

di voi, più tosto la vò fare per te: e sommi fatta a maggior

vol. V Pag.422 - Da ESSERE a ESSERE (17 risultati)

dargli grazia, dà non poco da fare per essere ben trattato e mantenuto profumatamente.

. nelle costruzioni perifrastiche. -essere per fare: accingersi ad agire; sentirsi o dimostrarsi

. -essere presso o vicino a fare qualche cosa: stare per farla;

e di grandine? -essere in fare, in sul fare, sopra il fare

-essere in fare, in sul fare, sopra il fare, sul punto

fare, in sul fare, sopra il fare, sul punto di fare qualcosa:

sopra il fare, sul punto di fare qualcosa: essere in procinto di compiere

andare, da quella parte si dee fare dove dee andare toste. dante, purg

ammazzarmi. -essere, esserci da fare, a fare qualcosa: bisognare,

-essere, esserci da fare, a fare qualcosa: bisognare, dovere, essere

[tribolazioni]... sono a fare lasciare i pesi de'peccati. caro

-mancare, tardare, rimanere da fare. petrarca, 51-1: poco era

, era commovente. -essere a fare qualcosa: trovarsi occupato, impegnato,

dare a me grazia e forza da fare quelle cose che a vui sciano a plaxere

astrazioni. -ant. essere di fare qualcosa: avere la volontà, la

: se la femmina non fosse di fare unzione lo dìe facciala di notte,

salvare la ciptà... era di fare uno consiglio di balia. -preceduto

vol. V Pag.423 - Da ESSERE a ESSERE (3 risultati)

si comporta in modo che nessuno possa fare assegnamento su di lui. g

». -essere niente o nulla di fare qualcosa: essere impossibile. dante

, per che il castaido a far fare certe bisogne che gli eran luogo più

vol. V Pag.426 - Da ESSERITÀ a ESSILIO (3 risultati)

dimostrato che '1 mezzo non ha che fare nella continuazion del moto de'proietti dopo

malata non era riuscita in tempo a fare. comisso, 5-36: il sole riluceva

idee non si crede più, debbo fare uno sforzo. = voce dotta,

vol. V Pag.427 - Da ESSILO a ESSOTERICO (4 risultati)

lo quale si sforza di dire o di fare sì che l'uditore sia benivolo verso

vostri innamorati non ve l'hanno saputo fare essi, di darvi questo anno un

: / * tu noi porrai mai fare; / lo porrai pena portare / de

di questa reda, farò quello arò a fare. = voce dotta, lat.

vol. V Pag.429 - Da ESTASIANTE a ESTATE (1 risultato)

: [herbart] preferì... fare delle opere d'arte un accostamento di

vol. V Pag.431 - Da ESTATINO a ESTENDERE (1 risultato)

a la segnoria, che degan fare: / ché ciascheuna voi la sua

vol. V Pag.433 - Da ESTENDERE a ESTENDERE (3 risultati)

altri uomini accorsi tagliano le piante per fare uno spazio libero intorno all'incendio perché

solamente a quelle cose che noi possiamo fare. carletti, 250: la istruzione che

e nel difuori, perché non sanno fare né sentano il di drento.

vol. V Pag.435 - Da ESTENSIONE a ESTENSIVAMENTE (1 risultato)

averete, non vi resterà quesito da fare. milizia, ii-77: l'aritmetica specialmente

vol. V Pag.437 - Da ESTENUATAMENTE a ESTENUATO (1 risultato)

sforzi che non avrei mai potuti fare essendo in piena salute. manzoni,

vol. V Pag.438 - Da ESTENUAZIONE a ESTERIORE (1 risultato)

i tumulti interni, caterina ii progettò di fare un viaggio nella crimea, sua nuova

vol. V Pag.440 - Da ESTERIORIZZATO a ESTERMINARE (3 risultati)

amicizia sua, e non hai a fare né debbi fare altro se non guardare di

e non hai a fare né debbi fare altro se non guardare di avere interiormente

. cacciare via, disperdere violentemente; fare strage; sopprimere, sterminare.

vol. V Pag.441 - Da ESTERMINATO a ESTERMINIO (1 risultato)

che stermina, distrugge; che può fare grandi distruzioni. l. bellini

vol. V Pag.442 - Da ESTERMINOSO a ESTERNO (1 risultato)

la mia povera testa era insofferente di fare in sé conserva di definizioni, digesti

vol. V Pag.444 - Da ESTERNO a ESTERO (4 risultati)

. de sanctis, ii-15-208: dobbiamo fare in modo che la modestia della nostra

giusti, iii-17: se mi toccasse a fare il ministro degli affari esteri, l'

dove ora non c'è niente da fare di utile ed egli « si svaluterebbe

iii-117: la politica pura si poteva fare agli esteri prima della guerra quando l'

vol. V Pag.445 - Da ESTERO a ESTESAMENTE (3 risultati)

all'estero, correre l'avventura, fare un mestiere qualunque, il cameriere, il

exterrère 'atterrire 'e facère * fare ', sul modello di expavefacère (part

della magna fece vendere, e fece fare sette badìe. = voce dotta

vol. V Pag.447 - Da ESTESSO a ESTETICAMENTE (1 risultato)

parecchie cose che mi è occorso di fare nella mia ormai troppo lunga vita intellettuale

vol. V Pag.448 - Da ESTETICISMO a ESTETISMO (1 risultato)

estetica del nostro tempo sembra non debba poter fare a meno d'una evocazione di civiltà

vol. V Pag.449 - Da ESTETISTA a ESTIMATIVO (6 risultati)

1-125: non intendo, qui, fare un elogio del brigantaggio, come pare

/ rispose astolfo a lei: non fare estima, / che ogni zuffa che

, xxxv-1-22: fae sì grande laude fare / che omo no lo pòtera estimare.

supra. malispini, 1-285: fece fare una stampa di cuoio in sua figura

a qualche millione. 3. fare il computo, calcolare. andrea da

giudicare, di valutare esattamente; atto a fare esatta stima. pallavicino, 8-37

vol. V Pag.450 - Da ESTIMATO a ESTIMO (1 risultato)

tenere in estimazione persone o cose; fare estimazione di persone o di cose:

vol. V Pag.451 - Da ESTIMO a ESTINGUERE (3 risultati)

censo, il quale aveva sollecitato di fare, con lo spavento della legge fatta dei

a gabella, che sono tenuti di fare del vino raccolto per la parte colona i

per li 60 [scudi] arete da fare con la communità o col capitolo;

vol. V Pag.454 - Da ESTIOMENATO a ESTIRPATORE (2 risultati)

vata ridotto, è da fare estirpamento de'tronchi e delle radici

, e poni delli arbori buoni da fare frutto. equicola, 59: o invidia

vol. V Pag.455 - Da ESTIRPATURA a ESTIVO (1 risultato)

duelli. pallavicino, 3-2-605: passò a fare ingiuriose querele sopra i due fini apportati

vol. V Pag.456 - Da ESTLOCANDA a ESTOLLERE (1 risultato)

una cosa molto in voga andare a fare una stagione laggiù. c'era la clientela

vol. V Pag.457 - Da ESTOLTAMENTE a ESTORCERE (1 risultato)

nessuno maltrattamento che loro non si possa fare impunemente, nessuna azione, che da

vol. V Pag.458 - Da ESTORCITORE a ESTORTO (5 risultati)

favorevoli. cuoco, 1-234: come fare per impedire le brighe nei parlamenti,

, e così degli altri vizii de'fare il simile. amabile di continentia,

, 1-iii-99: e'svizzeri erano accostumati fare così, e assuefatti a simili estorsioni.

violenza o minaccia, costringe taluno a fare, o a omettere, qualche cosa,

se non a rubare gli amici, e fare loro estorsioni. fagiuoli, 3-6-148:

vol. V Pag.459 - Da ESTRA a ESTRANEO (1 risultato)

irritando la membrana maggiore, le fa fare l'estramissione all'esofago di certa materia

vol. V Pag.460 - Da ESTRANEO a ESTRANEO (2 risultati)

la distinzione che alcuni credono di poter fare tra la morale del vangelo..

partecipare, non avere niente a che fare, non contribuire. -anche: non

vol. V Pag.461 - Da ESTRANGHELO a ESTRAORDINARIO (3 risultati)

populi estraordinariamente ed essere fiscale, e fare tutte quelle cose che si possano

tutte quelle cose che si possano fare per avere danari. 2.

. machiavelli, 494: sentendo cosimo fare il parlamento,...

vol. V Pag.462 - Da ESTRAPARLAMENTARE a ESTRARRE (2 risultati)

volgar., 6-497: fiacco in sul fare del giorno vegnente mandò c. scribonio

mio particolare deu'estrarre i sali per fare un cristallo nobilissimo. brignole sale,

vol. V Pag.463 - Da ESTRASISTOLE a ESTRATTO (1 risultato)

dei nomi di coloro a cui toccava fare il servizio militare (e anche la

vol. V Pag.464 - Da ESTRATTO a ESTRATTORE (6 risultati)

secondo estratto esce il 28, / puoi fare un salto, perché hai vinto il

annotava i numeri, il suo da fare ce l'aveva. serao, i-119:

cosa, ma poiché non si può fare, è inutile pensarci... tuttavia

carducci, ii-3-20: mi preparo a fare uno spoglio ordinato in una seconda lettura

assaissimo. manzoni, 774: potè fare stampare le sue difese, e corredarle d'

trasferire nel suo reame, ne fece fare un estratto in argento. -opera

vol. V Pag.465 - Da ESTRAUMANO a ESTRAZIONE (1 risultato)

, 35: ben sai che qualche volta fare una estra vaganza è lecito

vol. V Pag.468 - Da ESTREMITÀ a ESTREMO (7 risultati)

altri governi, e mescolandogli insieme, fare che si riducono a certa mediocrità.

fra giordano, 158: ben potrebbe iddio fare che tu non potresti peccare; ma

, colla vostra famiglia si convenga di fare. dominici, 1-113: dove fusse

b. cavalcanti, 2-83: concorrono a fare il sillogismo tre termini, e due

un certo discorso nel quale noi intendiamo fare conclusione, e in quella unire l'

con l'altra, non si potrebbe fare questo se noi non usassimo un mezzo

di sotto siano lavorati e cuciti, come fare si suole nel- l'estreme parti degli

vol. V Pag.469 - Da ESTREMO a ESTREMO (1 risultato)

alcune delle mille variazioni che è lecito fare nelle prime sillabe, nelle mezzane e

vol. V Pag.470 - Da ESTREMO a ESTREMO (4 risultati)

una breve annotazione mi pare di dover fare in questo loco per quelli che mal scienti

. baldini, 5-54: si dà da fare per liberarle il viso dal velo e

, i-44: il guerrazzi pone studio a fare gagliarda impressione sui sensi per giungere al

sono l'estremo modo -riflesso -di 4 fare 'il mito, immergendo la realtà

vol. V Pag.471 - Da ESTREMO a ESTREMO (1 risultato)

, volendo alcuna cosa con lunga fatica fare di utilità al mondo corrotto, e specialmente

vol. V Pag.472 - Da ESTREMO a ESTREMO (4 risultati)

aver fatto ciò che fa e deve fare ogni buon cristiano ridotto agli estremi della

11-202: per quante accuse si possano fare al regime della dittatura, per quanto

si prende quando non se ne può fare assolutamente a meno; situazione spinta a

. varchi, 8-2-286: a ciò fare è necessario che truovi un mezzo il

vol. V Pag.474 - Da ESTRIOLO a ESTRO (2 risultati)

degli estrinseci nelle persone, che facciano fare de'falsi giudizi, da'quali giudizi

di affetto, ella è derivata secondo il fare antico, e piuttosto dall'estrinseco delle

vol. V Pag.476 - Da ESTROVERSIONE a ESTUDIANTINA (1 risultato)

2-43: un altro aveva la passione di fare il fantastico, l'estroso. piovene

vol. V Pag.478 - Da ESUBERARE a ESULCERAZIONE (1 risultato)

assente; non avere nulla a che fare; uscire completamente da una data cerchia

vol. V Pag.479 - Da ESULE a ESULTARE (2 risultati)

elevazione di spirito che non ha che fare con l'esultanza che precede e succede

arebbe tutto il mondo a esultare e fare gran festa di questo sposalizio celeste. l

vol. V Pag.481 - Da ETÀ a ETÀ (2 risultati)

, dissero [gli antichi] doversi fare i tempii, che alla fiorita e tenera

ora più chiara / cosa venivo io a fare con voi sassi e barattoli vuoti?

vol. V Pag.482 - Da ETÀ a ETÀ (1 risultato)

a scuola, non si saprebbe come fare. -età della ragione, del

vol. V Pag.483 - Da ETACISMO a ETACISTA (1 risultato)

alla prima etade, si ordinò di fare la maravigliosa opera della torre di babel.

vol. V Pag.484 - Da ETACISTICO a ETERE (1 risultato)

, v-2-428: -ma cosa ci staresti a fare? -prima di tutto il pensionante,

vol. V Pag.486 - Da ETERIFICARE a ETERNARE (3 risultati)

questa uguaglianza: / altrimenti, non fare capitale / del ciel: che nell'abisso

[etèrno). rendere eterno, fare che non abbia mai fine (fuori dei

termini del tempo); rendere durevole, fare che duri per sempre; prolungare all'

vol. V Pag.488 - Da ETERNO a ETERNO (1 risultato)

, 2-83: questa pace che tu vuogli fare, legala e fermala con questo eterno

vol. V Pag.490 - Da ETEROCONTE a ETERODOSSO (1 risultato)

era atto a ponere il freno e fare stare a segno un cervello eteroclito e

vol. V Pag.495 - Da ETHOS a ETICHETTA (1 risultato)

e a seguire via onesta, e fare virtuose opere, e guardare da vizi

vol. V Pag.496 - Da ETICHETTA a ETICO (2 risultati)

, come colà è antichissimo uso di fare all'arrivo di ciascun bailo. pananti

, 7-63: sapevo anche che aveva fatto fare da un pittore etichette da applicare alle

vol. V Pag.500 - Da ETIMOLOGICAMENTE a ETIOPE (1 risultato)

-imbianchire un etiope, lavare un etiope: fare cosa inutile, tentare l'impossibile.

vol. V Pag.506 - Da EUCHITI a EUDIOMETRICO (1 risultato)

e la giustizia è uno sproposito da fare rabbrividire chi ricordi che cosa sono i

vol. V Pag.511 - Da EUNUCOMACO a EURASIATICO (1 risultato)

bene 'e dal tema di 7rpdcoao 4 fare '. euprassìa2, sf.

vol. V Pag.513 - Da EURITMIA a EUROPEIZZAMENTO (1 risultato)

dalla simmetria, perché a questa appartiene il fare, per esempio, le finestre o

vol. V Pag.516 - Da EVACUAMENTO a EVACUATO (1 risultato)

cornaro, 44: mi si potevano fare due rimedii, l'uno era trarmi il

vol. V Pag.517 - Da EVACUATORE a EVANESCENTE (1 risultato)

bencivenni [crusca]: prima di fare l'evacuazione si preparino...

vol. V Pag.518 - Da EVANESCENZA a EVANGELICO (1 risultato)

bocchelli, i-430: tutti si disposero a fare le loro pantomime evanescenti e calorose attorno

vol. V Pag.519 - Da EVANGELIE a EVANGELIZZARE (1 risultato)

: anche quella di aver sempre a fare il maestro, il rivelatore delle bellezze

vol. V Pag.520 - Da EVANGELIZZATO a EVANGELO (1 risultato)

. per estens. divulgare una dottrina; fare propaganda per determinati programmi politici,

vol. V Pag.521 - Da EVANIDO a EVAPORAZIONE (1 risultato)

la proprietà di evaporare o di fare evaporare. -anche sostant. (

vol. V Pag.522 - Da EVAPORIMETRICO a EVASIVITÀ (1 risultato)

chi cercava di lui, a che fare quivi dentro?... e perché

vol. V Pag.523 - Da EVASIVO a EVENTO (1 risultato)

); cfr. fr. éventer 'fare aria, ventilare '. evènto,

vol. V Pag.524 - Da EVENTOGNATI a EVERNURICO (4 risultati)

circa le poesie del signor inghirami potrà fare il favore di scrivermene lettera a parte

legittima, e non se ne può fare di meno. barilli, 5-9: a

di soissons fu creduto da principio per fare il duca di savoia re di portogallo

causa che le pareva così giusta. bisognava fare, non dormire. = comp

vol. V Pag.525 - Da EVERSIONE a EVIDENTE (2 risultati)

del morire, bisogna con la imitazione fare ciò che egli fece, e metterci anche

segni, mi accade nel presente sonetto fare menzione di uno singularissimo dono e a

vol. V Pag.526 - Da EVIDENTEMENTE a EVIDENZA (1 risultato)

fermo stando, tutto muove, di fare apparire evidentemente nella nostra città quello spaventevole

vol. V Pag.528 - Da EVIRARE a EVITTO (1 risultato)

in ravenna ho qualche cosa da fare, sì perché amerei di evitare faenza

vol. V Pag.529 - Da EVIZIONE a EVOCAZIONE (2 risultati)

catasto, che si averà a fare per levar l'occasioni delle liti, e

). richiamare in vita, fare apparire dall'oltretomba (mediante operazioni

vol. V Pag.530 - Da EVOÈ a EVOLUZIONE (3 risultati)

del nostro tempo sembra non debba poter fare a meno d'una evocazione di civiltà

mylord, se lo vedremo più regolarmente fare in prussia, che nell'arte militare ha

[la torpediniera], e può fare una evoluzione su la dritta e su

vol. V Pag.531 - Da EVOLUZIONISMO a EVONIMINA (2 risultati)

al suon delle odi alcaiche si vuol fare l'evoluzione dalla monarchia alla repubblica.

, non avendo l'arte niente da fare con l'idea di un progresso uniforme verso

vol. V Pag.532 - Da EVONIMO a EXABRUPTO (1 risultato)

, dire evviva; alzare gli evviva; fare vevviva: applaudire. baretti,

vol. V Pag.534 - Da EXNOVO a EXTRADOTALE (1 risultato)

egli dice * extempore ', non può fare ch'e'non si periti alquanto;

vol. V Pag.535 - Da EXTRAECONOMICO a EXTRAPOLAZIONE (3 risultati)

autori di sistemi economici via via dovettero fare dei limiti delle leggi economiche e dei

pratica, la quale, se è fare, è perciò stesso patire,..

. (extràpolo). matem. fare un'extrapolazione. 2. per

vol. V Pag.537 - Da EXTRATERRITORIALITÀ a EZIANDIO (3 risultati)

contento, oltr'a quello, di fare la cappella maggiore, contentandosene, ed

altrui; pognamo che tu gli veggia fare un peccato, eziandìo gravissimo, non

bene, etiandio se no lo vuol fare. boccaccio, iii-10-78: io so che

vol. V Pag.539 - Da F a FABBRICA (2 risultati)

note. fa2, v. fare. faba, v.

comp. da fa, imp. di fare, e bisogno (v.).

vol. V Pag.540 - Da FABBRICA a FABBRICA (3 risultati)

toccato la squadra. -ant. fare di fabbrica: fabbricare, costruire.

e di scienza in ogni lavorìo a fare di fabbrica, cioè che fare si puote

a fare di fabbrica, cioè che fare si puote d'oro e d'ariento

vol. V Pag.541 - Da FABBRICABILE a FABBRICANTE (1 risultato)

a una fabbrica, dove s'usa di fare il ferro. passavanti, 262:

vol. V Pag.542 - Da FABBRICARE a FABBRICARE (7 risultati)

tora di gala, per farsi fare i riccioli su due righe, e com

compagni ricorressero a me abitualmente per farsi fare la tirata finale del loro « sunto »

la fonte si conviene fabbricare, e qui fare stare uomini con balestra e con lancioni

macchine, congegni di propria invenzione; fare con le proprie mani, per gioco

a dubitare e temere, e cominciarono a fare sgombrare loro contado. boccaccio, iii-7-54

cucchiai di legno e si diverte anche a fare dei pupazzi. -assol. -fabbricare di

. -assol. -fabbricare di ferro: fare oggetti di ferro, esercitare l'arte

vol. V Pag.543 - Da FABBRICARE a FABBRICATIVO (4 risultati)

farmachi, unguenti, profumi); fare (il pane, il vino).

la vita e regge le operazioni da fare e mostra quelle da lasciare. seneca volgar

, 2-33: che dovevo però io fare? con quali istrumenti, per dio,

dotta, lat. fabricare * costruire, fare con arte, allestire '(deriv

vol. V Pag.544 - Da FABBRICATO a FABBRICATORE (1 risultato)

tiranniche fabbricate dalla giunta, instituita per fare un sistema placido e di sollievo.

vol. V Pag.545 - Da FABBRICATORIO a FABBRILE (1 risultato)

a lavorarlo, non se ne può fare il lavorio al quale intendea il maestro.

vol. V Pag.546 - Da FABBRO a FABRO (3 risultati)

il fabbro, quando il fuoco vuole fare più valoroso, si vi spruzza su

(per la coniugaz.: cfr. fare). ant. lavorare alla maniera

1 abilmente, artisticamente 'e facère 1 fare '. fabrefatto (part. pass

vol. V Pag.547 - Da FABULA a FACCENDA (2 risultati)

t'ha prestato, e conceduto a fare penitenza? c. e.

ciò che si deve o si vuole fare; negozio, affare, impresa;

vol. V Pag.548 - Da FACCENDA a FACCENDA (7 risultati)

non molta, però valorosa e atta a fare molte facende. 2.

letto e sofà. sarebbe cosa da fare girar la testa. landolfi, 3-219:

o nemici tanto ebbero e dieder da fare al comune di firenze, d'una contessa

quello che più frequentemente aveva a che fare col signor conte padrone; non tanto

e poi risolvi che cosa s'abbia da fare, e in che termini.

-avere poca faccenda: aver poco da fare. -non aver faccenda: non aver

aver faccenda: non aver nulla da fare, esser libero da impegni. tedaldi

vol. V Pag.549 - Da FACCENDA a FACCENDA (20 risultati)

con qualcuno o qualcosa: aver che fare con lui; trattare; occuparsene,

faccenda, e tu nondimeno sèguita di fare le nozze. f. d'ambra,

quella che si tiene nelle case per fare i servigi più ordinari.

, in grandi faccende: aver da fare, aver molto da fare; attendere con

aver da fare, aver molto da fare; attendere con impegno alle proprie occupazioni

-esservi faccenda: esservi molto da fare. lorenzo de'medici, ii-83:

acconciar suole. -fare faccende, fare una faccenda: compiere un lavoro,

mandasse più volentieri là ove fosse da fare con forza o nobilmente qualche faccenda

, 2-116: se io avessi a fare tanto viaggio e faccende quanto lui, ancora

siila che, avendo mandati certi soldati a fare alcuna faccenda, ed essendo stati morti

sempre in casa a lavorare o a fare le faccende, sono emancipate, fanno

il commercio, concludere affari vantaggiosi, fare fortuna. - anche al figur.

40: gli amici e gli avvisi aiutano fare le faccende. -commettere uno sproposito.

v'entro. tommaseo-rigutini, 334: fare in tempo le faccende è pregio del

ma s'egli dice: vado a fare una faccenda, intende altra opera ch'egli

-mancare faccenda: non esservi nulla da fare. macinghi strozzi, 34 (80

o in faccende: dargli molto da fare, affidargli numerosi incarichi. boccaccio,

-mettersi in faccenda: darsi da fare. cassola, 6-130: si mise

-prendersi, pigliarsi faccenda: darsi da fare. buonarroti il giovane, i-285:

tutte le faccende che ti restano a fare, acciò che, sciolto, possa seguire

vol. V Pag.550 - Da FACCENDARE a FACCETTA (7 risultati)

le faccende, lavorare; darsi da fare, agitarsi, sgobbare. di breme

faccenderìa, sf. inclinazione a darsi da fare fuor di misura (e per lo

ed è quando uno sfaccendato si dà da fare col correre di qua e di là

-a). chi si dà da fare senza risparmiarsi (e ha per lo

che intriga, che si dà da fare senza misura, senza discrezione. d

chiamano in maremma coloro che intraprendono a fare le semente, affinché possano ricavare un

). chi si dà molto da fare, per lo più concludendo poco o

vol. V Pag.551 - Da FACCETTARE a FACCHINO (10 risultati)

caldo. -fare una faccetta: fare una brutta figura. tommaseo [s

[s. v.]: 4 fare certe faccette', figure di ardimento umiliante

[s. v.]: 4 fare una faccetta, fare delle faccette ',

.]: 4 fare una faccetta, fare delle faccette ', usasi familiarmente per

delle faccette ', usasi familiarmente per fare atto o atti da arrossirne, far

= comp. dall'imp. di fare e da chiaro (v.).

, ii-16-130: se ella crede di poter fare solamente le cose facili e lasciare a

umana. meglio è resistere, o fare in modo che le cose deviino dalla

facchinescamente barocca; alienissimo il tutto dal fare del parini. = comp. di

s'è mai potuta appiccare la smania di fare il balordo e facchinesco mestiere dell'antiquario

vol. V Pag.552 - Da FACCHINO a FACCIA (5 risultati)

. baldini, i-441: insolenze da fare arrossire un facchino. moravia, xi-17

servizio. -fare il facchino, fare o servire da facchino: esercitare il

1-85: un pulcinella sovrano avrà da fare il facchino per campare? periodici popolari

verga, i-438: s'era messo a fare il facchino in una drogheria. un

drogheria. un buon impiego, niente da fare, e qualcosa spesso da mettersi in

vol. V Pag.553 - Da FACCIA a FACCIA (4 risultati)

tempo chiamata dardania: la quale fece fare a sesta appuntata come scudo, tre

: ordinare e fermare che si dovesse fare una imagine di santa maria e di santa

i-13: poi una bela camera feze fare di boto, / la quale avese

ii-439: che diavol mai venivano a fare tutti costoro sulla faccia del mondo?

vol. V Pag.554 - Da FACCIA a FACCIA (1 risultato)

coda e el fine e quello che vogliono fare. bembo, 1-132: era ne

vol. V Pag.556 - Da FACCIA a FACCIA (2 risultati)

del sole che non gli aveva lasciati fare se non per quel senso di stupore

una faccia. -fare faccia, fare o dare una certa faccia: assumere

vol. V Pag.557 - Da FACCIA a FACCIA (7 risultati)

fatto mio. non è mica tanto difficile fare una faccia da mascalzone. baldini,

: vi prego, non state a fare quella faccia da funerale. moravia, xii-48

7-45: l'inverno ha un bel fare la faccia feroce e contare sull'aiuto dello

serra, iii-564: il momento per fare un po'di conversazione, come si fa

fa beffe, e provoca gli altri a fare il simile. s. caterina da

e universalmente vuole, suole o dee fare che l'uomo forte non si sgomenti

con piacere? pretenderei che continuasse a fare il soldato per la mia bella faccia?

vol. V Pag.558 - Da FACCIALE a FACCIATA (2 risultati)

man andare a caccia. -milit. fare improvvisamente dietro-front e affrontare il nemico.

comp. di faccia, congiunt. di fare e lei (v.); cfr

vol. V Pag.559 - Da FACCIATA a FACE (1 risultato)

alle mura de'canti, costrinse filippo a fare certi sonetti... che lo

vol. V Pag.561 - Da FACENTE a FACETARE (4 risultati)

fiammolina chiara, e se tu puoi fare che la sua luce somigli a quella del

facènte (part. pres. di fare), agg. (ant. facciènte

sono, come i signori loro gli fanno fare, e ubbidienti, e faccenti.

venerandi modi dell'alighieri, adoperati a fare più facetamente grave la burla sopra certi

vol. V Pag.562 - Da FACETEZZA a FACIDANNO (9 risultati)

da prato trovarà milli vaghi disegni di fare una facetissima fabrica del edificio e de'

-fra il serio e il faceto: con fare scherzoso, ma con propositi seri.

arguto '. l'etimo da facète * fare 'è una congettura improbabile (cfr

. dal tema del lat. facète * fare '. facèzia, sf.

. dal tema del lat. facète * fare 'e bene, sul modello di

= deriv. da facète 1 fare '. facicchiare (faciucchiare)

. { facicchio). raro. fare poco e male. tommaseo [s

. = frequentativo di facète 1 fare '. facicchio { faciucchìo)

), dal lat. facète 'fare 'e da danno (cfr. facimale

vol. V Pag.563 - Da FACIES a FACILE (3 risultati)

dal sufi, -ficare (da facire 'fare *). fàcile, agg

. facìllimó). che si può fare senza sforzo, senza fatica (fisica

5. pronto, disposto (a fare una determinata cosa); propenso;

vol. V Pag.564 - Da FACILEMENTE a FACILITÀ (4 risultati)

. 7. che riesce a fare una cosa senza fatica, senza incontrare

in senso passivo * che si lascia fare, fattibile '), deriv. da

'), deriv. da facère * fare '. cfr. isidoro, 10-98

; maniera facile, agevole di fare una cosa. machiavelli, 6

vol. V Pag.565 - Da FACILITAMELO a FACILITARE (5 risultati)

2. capacità, possibilità di fare una cosa senza sforzo; inclinazione,

senza sforzo; inclinazione, disposizione a fare agevolmente una data cosa; prontezza,

bisticci, 3-316: fu molto vólto a fare versi, ne'quali ebbe grandissima facilità

nelle quali ciò più commodamente si può fare. sarpi, vi-1-144: per corrispondere a

quelle legne ch'egli aveva adoperato per fare lo steccato intorno al suo esercito in

vol. V Pag.566 - Da FACILITATO a FACILONE (2 risultati)

peso gravissimo, il peso immenso di fare la felicità del suo popolo. fino

ora così facilmente quel che io dovevo fare allora, se si fussono trovati in

vol. V Pag.567 - Da FACILONERIA a FACITORE (11 risultati)

'facimale 'uomo maligno e da fare ogni sciaguraggine. parini, 330: quello

), dal lat. facère 4 fare ', e da male (v.

. faciménto, sm. il fare; esecuzione, produzione. albertano

, quando li venne novello pensamento di fare il mondo. ma io dico bene che

. = deriv. da facère 1 fare '. facìmola, sf. (

), dal lat. facère 4 fare ', e da niente (v.

, misfatto '(da facère 4 fare '); cfr. facinore e facinoroso

, fatto '(da facère 4 fare '), in seguito con senso pregnante

= deriv. da facère 4 fare '. facitóio, agg.

, agg. ant. che si può fare, fattibile. varchi, 24-18

. = deriv. da facère 4 fare '. facitóre (anche faccittóre)

vol. V Pag.568 - Da FACITORE a FACITURA (4 risultati)

magnanimità di coloro che fatte l'aveano fare e de'facitori il magistero. guido delle

non negò il duca a nessuno il fare il modello né tolse la speranza che

manso, 1-15: ma percioché il fare e 'l conservare sono azioni dipendenti da

. = deriv. da facète 'fare ', come nome d'agente, mentre

vol. V Pag.569 - Da FACIUCCHIARE a FACOLTÀ (2 risultati)

= deriv. da facète 1 fare faciucchiare, v. facicchiare.

= comp. dall'imp. di fare e cocchio (v.).

vol. V Pag.570 - Da FACOLTÀ a FACOLTÀ (6 risultati)

quello / ch'a ciascun piace di fare, / ch'a lui ragione o

nita dalli giuriconsulti essere una facoltà naturale di fare quello che ciascuno vuole, quando le

diritto, quando lo chiamano facoltà di fare, avere, o adoperare qualche cosa

con facoltà di dire e disdire, di fare e disfare. -assicurazione di facoltà

populi estraordinariamente ed essere fiscale, e fare tutte quelle cose che si possano fare per

e fare tutte quelle cose che si possano fare per avere danari. ariosto, 14-84

vol. V Pag.571 - Da FACOLTARE a FACONDAMENTE (9 risultati)

un'azione; ricevere il permesso di fare qualche cosa, di esprimere la propria

de'bastemi molto ferocissima, per cagione di fare prede sollicitata, essendo loro doge perseo

ed egli me le decretava con un certo fare autorevole e moderato, come chi ha

2. che dà o lascia facoltà di fare (o non fare) qualcosa (

o lascia facoltà di fare (o non fare) qualcosa (una lettera, una

senso di 'che lascia altrui facoltà di fare o di non fare una data

facoltà di fare o di non fare una data cosa ', come: '

la sciato in facoltà di fare (o non fare) qualcosa;

sciato in facoltà di fare (o non fare) qualcosa; autorizzato.

vol. V Pag.572 - Da FACONDIA a FACSIMILE (1 risultato)

, senza ristagnerei ad altro consiglio o fare risponditore alcuno altro, come signore facondioso

vol. V Pag.573 - Da FACTOTUM a FAGGETO (3 risultati)

. fac, imp. di facète 'fare ', e simile 'cosa simile';

ha o si è arrogato il diritto di fare e disfare. sinonimo spesso di *

comp. dall'imp. di facète * fare 'e da totum 'tutto';

vol. V Pag.574 - Da FAGGIA a FAGIANO (2 risultati)

le quali si suddivisero come sogliono fare le famiglie. = etimo incerto

, ottimo da ardere e il migliore per fare carbone (ed è usato ampiamente per

vol. V Pag.575 - Da FAGIANO a FAGIOLO (3 risultati)

costui è impazzato, o e'vuol fare impazzar me. che atti son quegli,

letterarie. varchi, v-52: * fare un cantar di cieco 'è fare una

* fare un cantar di cieco 'è fare una tantaferata o cruscata o cinfomiata o

vol. V Pag.576 - Da FAGIOLONE a FAGLIARE (1 risultato)

-far fave e fagioli: non fare amicizia non dare confidenza. aretino

vol. V Pag.577 - Da FAGLIO a FAGOTTO (5 risultati)

, come io dubitava. ma lascia fare, che questo potrebbe esser mezzo a farlo

forza, quel che ei non ha voluto fare per amore. grazzini, 257:

decimo! / - o non sa'tu fare il fagnone e il semplice? /

: non si pensò più che a fare i fagotti, e a mettersi in viaggio

ai carriaggi del viceré, anche tu dovrai fare i tuoi bauli. de marchi,

vol. V Pag.578 - Da FAGOTTO a FALACROCORACIDI (4 risultati)

10 vorreste conoscere). dunque facciamogli fare fagotto, e diamogli il bando da'

avrei l'ira del vecchio / col fare il mio fagotto, e marciar via.

. verga, ii-269: le diceva di fare nascostamente il suo fagotto...

..., si perdette a fare il lecchino, il gallo della checca,

vol. V Pag.579 - Da FALACROSI a FALANGE (3 risultati)

., comp. dall'imp. di fare e da la iella (deverb.

., comp. dall'imp. di fare e da nanna (v.).

de marchi, ii-847: converrà quindi fare un concentramento di forze dei vari partiti conservatori

vol. V Pag.580 - Da FALANGE a FALANSTERIO (2 risultati)

, tu puoi ben dire e puoi ben fare / parole assai e spessi falangiotti,

del mondo, non avrebbero mancato di fare un effetto assai peggiore. 3

vol. V Pag.581 - Da FALANSTERISMO a FALCARE (1 risultato)

abbiamo pensato quello rimedio che si può fare in questo caso: questo è che

vol. V Pag.583 - Da FALCEMIA a FALCHETTO (1 risultato)

e andò con gli altri saccomanni per fare dell'erba a rondello di fuori della

vol. V Pag.584 - Da FALCIA a FALCIDIA (1 risultato)

quantità). -fare la falcidia: fare la tara, detrarre, defalcare,

vol. V Pag.585 - Da FALCIDIARE a FALCO (5 risultati)

falcidiare, tr. { falcidio). fare una falcidia. -al fìgur.

detrarre, defalcare; ridurre notevolmente; fare una strage, eliminare in gran numero

moderazione nei rapporti internazionali. 3. fare il falco: fare un fischio simile allo

. 3. fare il falco: fare un fischio simile allo stridore del falco

tempo che [il cavallo] suol fare la prima posata, li prenderete la

vol. V Pag.586 - Da FALCOLA a FALCONIERA (1 risultato)

arrendevoli. aretino, ii-94: bisogna fare e dire il peggio che si può

vol. V Pag.588 - Da FALDA a FALDA (4 risultati)

non nego già che non si debba fare alcuna bella falda, ma sia fatta in

determinate azioni o atteggiamenti; impedirgli di fare qualcosa. guerrazzi, ii-259: la

, che, conciata, serve per fare cappelli. 18. locuz. -a

dopo parte. biringuccio, 1-199: fare rifonderlo [il metallo] con aggiunzione

vol. V Pag.590 - Da FALDONE a FALERNO (2 risultati)

= comp. dall'imp. di fare nel senso di 4 lavorare 'e

[uve] sono le principali per fare assai vino e buono, e massimamente le

vol. V Pag.591 - Da FALESIA a FALLACE (1 risultato)

popolare, comp. dagli elementi di fare e bello, forse come alterazione del tose

vol. V Pag.594 - Da FALLAGGINE a FALLARE (1 risultato)

, 86: tuttora de'guardare / di fare fallanza, / ché non è da

vol. V Pag.595 - Da FALLARE a FALLARE (3 risultati)

, ne'quali la restituzione non si dee fare. s. degli arienti, 338

prima di me, e se non vuol fare un'ingiustizia al suo sangue, ho

6. finanz. subire un dissesto, fare fallimento. libri di commercio dei peruzzi

vol. V Pag.596 - Da FALLARE a FALLATORE (5 risultati)

. 11. locuz. -fallare di fare una cosa: non farla; esserne

: l'innocenza non è carattere del fare, ma del non fare: chi fa

carattere del fare, ma del non fare: chi fa, falla; chi fa

/ morìa a dolore che non potea fare; / el vergognare non già en fallata

/ molti pensieri aveva essaminati / per fare al conte orlando dispiacere; / e

vol. V Pag.597 - Da FALLENTE a FALLIBILE (1 risultato)

c'assai ci è stato / senza mal fare, mal fa segno- ragio. bonagiunta

vol. V Pag.598 - Da FALLIBILITÀ a FALLIMENTO (3 risultati)

generale della fallibilità umana non basta a fare che sospendano il loro assenso, o

condizione, / la qual voi mi prometterete fare, 1 se io perdono a vostra

fallimento; / non ò 'n talento -di fare misleanza / ch'eo la cangi per

vol. V Pag.599 - Da FALLINA a FALLIRE (2 risultati)

amore] / e non vuol fallimento / fare, istea amoroso. -fuori fallimento

, vi-123: tua ragion travarca / in fare altrui gran torto ed hai fallito.

vol. V Pag.601 - Da FALLIRE a FALLIRE (3 risultati)

tuo sposo. la terza, che debbi fare fallendoti tuo marito. la quarta,

fallito, / in molti modi cerco pace fare. diodati [bibbia], 1-447

. 13. locuz. -fallire a fare una cosa: trascurare, cessare di

vol. V Pag.602 - Da FALLIRE a FALLITO (2 risultati)

occhio. -n o n fallire di fare qualcosa: farla sicuramente. sercambi,

come uomo di fallito cuore, per fare più lunga dimora, prese ad ordinare

vol. V Pag.603 - Da FALLITORE a FALLO (1 risultato)

la giustizia poi banco fallito, / con fare alfin con chi si sbriga presto /

vol. V Pag.604 - Da FALLO a FALLO (1 risultato)

, non riuscire, darsi da fare inutilmente. cantari cavallereschi, 89

vol. V Pag.605 - Da FALLO a FALLO (6 risultati)

sarà lor grave fallo delle derrate che traggono fare o avaro cumulo o disordinata profusione.

commettere, pure alla fine si risolse di fare ogni suo volere. sarpi, vi-3-154

. tavola ritonda, 1-108: non fare fallo di tua persona, acciò che

di due sorti de'falli che possono fare i poeti, l'uno è per sé

si ritrovare,... / per fare arme sì fatte e tal cavallo /

dove o come non si deve, fare un passo sbagliato; inciampare. -

vol. V Pag.606 - Da FALLO a FALÒ (4 risultati)

chiarissimi ingegni fu incrudelito, e fattone fare dal magistrato de'tre nel comizio e

chi non istudia questo libro, può fare un bel falò di tutti gli altri,

seggiole, tavolini, divani, scrivanie per fare il falò. pirandello, 7-78:

un fascio, per dar loro fuoco e fare un bel falò a onore del vostro

vol. V Pag.607 - Da FALOGIA a FALSAMENTE (1 risultato)

delle stesse dissonanze si sanno servire a fare dolcissimi concenti. panciatichi, 126:

vol. V Pag.608 - Da FALSAMENTO a FALSARE (1 risultato)

costretto ogni momento a dire o a fare qualche bugia. quindi si diventa per

vol. V Pag.609 - Da FALSAREDINE a FALSATO (6 risultati)

aghios non sapeva, e non sapendo fare delle poesie, il suo destino era di

al quale si scrive, affine di fare i versi diritti ed uguali, camminando

n'andrete... / senza fare alla porta complimenti: / questi aggiustati in

d'una truffa spaventevole, d'aver a fare con un'associazione di falsarii. ho

ricci, i-555: non aveva che fare con quello cataio falsario che era venuto di

segno [della scamonea], perché suol fare ancora la falsata col titimalo. b

vol. V Pag.610 - Da FALSATORE a FALSETTO (3 risultati)

musica bestiale, / par ch'a fare il soprano ognuno aspiri; / ma

soprano ognuno aspiri; / ma nel fare il falsetto ognun prevale. fagiuoli, 3-3-103

fagiuoli, 3-3-103: a'grandi piace fare da soprani, /... /

vol. V Pag.611 - Da FALSEZZA a FALSIFICATO (3 risultati)

n'era falsificata. 5. fare apparire persone, cose, fatti, concetti

, si danno in quella vece a fare opera di privarci di quelli,

falso 'e dal tema di facère 'fare '; cfr. fr. falsifier

vol. V Pag.612 - Da FALSIFICATORE a FALSITÀ (2 risultati)

falso 'e dal tema di facère 'fare \ falsiloquio, sm. mendacio

, errore materiale, modo errato di fare, di agire (e si riferisce alla

vol. V Pag.613 - Da FALSITÀ a FALSO (3 risultati)

. sassetti, 265: se potessero fare alcune falsità e ingannare altrui, come

falsitadi ch'eglino adoperano al mondo in fare questa loro arte. guicciardini, 121:

lo instrumento o la scrittura, farsi fare copia autentica per tenerla a presso di

vol. V Pag.615 - Da FALSO a FALSO (2 risultati)

, 3-255: noi crediamo di poter fare a meno di tutto quello che non

mondo falso fece quell'impressione che suol fare in tutt'i giovani non ancora guasti dal

vol. V Pag.616 - Da FALSO a FALSO (2 risultati)

con ampia misura cerca lo suo mal fare e con piccola cerca 10 bene;

196: da borghese si possono fare amici falsi, ma davanti alla morte

vol. V Pag.617 - Da FALSO a FALSO (4 risultati)

e le più false, ma con fare anco che il loro canto fosse più duro

? buffoncella! / è buona a fare delle stecche false. svevo, 2-517:

egli è sempre in nostra mano il fare che in una qualunque equazione tutte le

cima: / del falso accidental non fare stima, / che crea versi crudi

vol. V Pag.618 - Da FALSOBORDO a FALTA (1 risultato)

..., e perciò era necessario fare nuovi e più alti ponti, e

vol. V Pag.619 - Da FALTARE a FAMANTE (1 risultato)

, 28-107: o chiaro essemplo di ben fare e specchio! / o sanza invidia

vol. V Pag.620 - Da FAMARE a FAME (2 risultati)

; perché ha fame, e di fare un po'di ginnasio inferiore lo credo

letterati: non voglio averci a che fare. io aveva fame di conoscerli; poi

vol. V Pag.623 - Da FAMIGLIA a FAMIGLIA (2 risultati)

gioco tutto. non ho famiglia, posso fare quello che mi piace. cicognani,

pea, 11-158: l'ambizione di poter fare famiglia che sempre era stata la mia

vol. V Pag.624 - Da FAMIGLIALE a FAMILIARE (3 risultati)

ciascun altro avrà fatto quello che di fare è tenuto, dee il sollecito mastro

stremi, che uficio alcuno non potean fare. g. morelli, 358: e'

mostrare lui essere uomo per aggirare e fare stare gli altri, si dice:.

vol. V Pag.625 - Da FAMILIARE a FAMILIARE (1 risultato)

familiari vestiti tutti d'una assisa per fare onore a'detti re. boccaccio, dee

vol. V Pag.626 - Da FAMILIARESCAMENTE a FAMILIARIZZARE (3 risultati)

tolse a'patrizii tutto il potere di fare tribuni a loro volontà per l'aiuto de'

savonarola, 5-i-104: all'uomo appartiene fare familiarità con dio, perché è sapienzia a

i-17: che tu procuri di farci fare una lettera di familiarità a cotesto magnifico

vol. V Pag.628 - Da FAMULANTE a FANALE (3 risultati)

de magistris di riconoscere un telaro e fare quelle annotazioni che avesse trovate opportune,

sono, essere, o avere, o fare. = voce dotta, lat

: non si mancherà... di fare la torre del fanale, che in

vol. V Pag.629 - Da FANALERIA a FANATICO (1 risultato)

quanto bastasse a legere, scrivere e fare quello ci paresse. n. villani,

vol. V Pag.630 - Da FANATICO a FANATISMO (1 risultato)

esultanza d'un cuore fanatico e pronto a fare anche più. de marchi, i-61

vol. V Pag.631 - Da FANATIZZANTE a FANCIULLA (6 risultati)

quali diceva egli d'essere certo di fare un grosso guadagno. monti, vi-419

come puote essere che una fancilla puote fare cotali malifici? a dire che per tanti

e per tanta moltitudine di gente non potere fare muovere una così giovanissima fancilla! tommaso

fan- cegle... e per fare quelle cose, le quagle al dicto ofizio

sapere leggere se già no la volessi fare monaca. francesco di vannozzo, 149:

motto né carezze, com'egli soleva fare. di che la fanciulla se ne cominciò

vol. V Pag.632 - Da FANCIULLACCIA a FANCIULLESCAMENTE (1 risultato)

non arò attendere ad altro che a fare per tutti e tre voi. detta

vol. V Pag.633 - Da FANCIULLESCO a FANCIULLEZZA (3 risultati)

ingegnoso galileo s'avrebbe un dì sapute fare. carducci, 673: io tutto e

che me; perocché a lui lascia fare ciò, ch'e'vuole, e dàgli

, entrare in sul campo della battaglia a fare grandi cose per cristo crocifisso, e

vol. V Pag.635 - Da FANCIULLO a FANCIULLO (1 risultato)

da potello tenere in in vi anni a fare ogni cosa per la botega.