Grande dizionario della lingua italiana

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Numero di risultati: 39117

vol. V Pag.2 - Da E a EBANISTA (2 risultati)

? -disse dioneo -cominciate voi prima a far de'fatti che a dir delle parole?

mariti: e questo pecorone mi vuol far conoscer le femine, come se io

vol. V Pag.62 - Da EFFOLTO a EFFUSIONE (2 risultati)

. raro. macchina da guerra per far breccia in muri, in porte, ecc

fuochi fatui, che spariscono subito senza far torto ai pianeti, sono effumazioni che

vol. V Pag.64 - Da EFORATO a EGHELIANO (2 risultati)

in uso, / senza temer per far troppo da magno, / d'aver

.. e 'l vero, che tu far netichi, se tu ciò

vol. V Pag.69 - Da EGOPSIDI a EGRO (2 risultati)

che le dovesse piacere di venire a far lieti i gentili uomini della sua presenzia

divin che ti fa egro, / non far che il carbon d'oro / si

vol. V Pag.70 - Da EGROTANTE a EIACULANTE (4 risultati)

vostro fidel servitore, il quale cerca di far bene, e si contenta di comportare

. per rispondere a una chiamata o per far capire che non si è compresa la

? vittorini, 3-25: si mette a far segni come mia sorella, e come

pace, disposti a secondarmi, non a far novità, altrimenti! c'era l'

vol. V Pag.71 - Da EIACULARE a ELABORATO (2 risultati)

ciò ch'i'ho ditto mi puoi far ripresa; / e s'el ti piace

la lingua inglese, e l'arte di far con prestezza dei be'versi italiani:

vol. V Pag.72 - Da ELABORATORE a ELASTICITÀ (1 risultato)

le elargizioni o l'indulgenza necessaria a far popolarità, o tincuria delle proprie terre

vol. V Pag.73 - Da ELASTICIZZATO a ELASTINA (5 risultati)

c. mei, 116: se far si potessero alcune esperienze per determinare la

conciliatore, 11-668: ci sia permesso di far riflettere che in un fluido elastico,

di tatto e di elasticità diplomatica per far prevalere nel momento opportuno le formule chiarificatrici

nessuno me lo contrasta: la materia può far questo e questo, è capace di

ha un ingegno abbastanza docile e fluido da far gran figura agli esami, è.

vol. V Pag.78 - Da ELEGGENDO a ELEGGERE (1 risultato)

gemelli careri, 2- i-15: sul far del giorno mi posi in cammino, ed

vol. V Pag.80 - Da ELEGIAMBO a ELEMENTARE (1 risultato)

ogni cosa fa cenere, può ben egli far cenere di questa carne, di queste

vol. V Pag.84 - Da ELENCO a ELETTEZZA (1 risultato)

sul campo eleo la gioventute argiva / far prova di possanza. redi, 16-ii-174

vol. V Pag.86 - Da ELETTORALE a ELETTRAUTO (1 risultato)

non perché i collegi fossero intenzionati a far il male, ma perché erano nell'

vol. V Pag.91 - Da ELETTROMAGNETISMO a ELETTRONICO (1 risultato)

: 'elettrometallurgia'. arte e esercizio di far lavori sopra metalli per mezzo della elettricità.

vol. V Pag.675 - Da FARE a FARE (8 risultati)

venisse bene considerando, elle ne potrebbon far dire forse più degli uomeni; e

da poveri, / perché la sa far far mula di medico / a chi non

poveri, / perché la sa far far mula di medico / a chi non spedisce

involto. ariosto, 5-82: fassi far largo il buon destrier baiardo; / chi

capire il buon vecchio / tanto da far ci va. settembrini, iv-172:

burlar la chiocciola, e 'nvitolla / a far a correr seco: / la chiocciola

7-3 (167): farete di far porre una statua di cera della sua grandezza

7-5 (175): a finestra far non si potea, e così modo non

vol. V Pag.676 - Da FARE a FARE (6 risultati)

spese e al festeggiare, egli potesse far che ormisda similmente menasse moglie. cicerchia,

il nido! / chissà? voleva far lassù, col canto! -aver

scegliere in fretta quel di più che potesse far per lui; fece di tutto un

fuoco, il barar con le carte, far del dado, esser maligno,

come spesso avviene; / ma di far del pallaio si concorda. pananti, ii-143

: quasi a gara fanno / a chi far può nel suo camin più danno.

vol. V Pag.677 - Da FARE a FARE (14 risultati)

era stretta, / se ne porìan far due, ben lo vedete: / così

vidi duo amanti trasformare, / e far qual io mi soglio in vista fare.

.. si ostina a piovere e a far freddo. nieri, 229: la

, perché e's'era cominciato a far fresco. grazzini, 4-49: già mi

, 4-49: già mi cominciava a far freddo ai piedi. pascoli, 323:

buonarroti il giovane, 9-53: troppo il far da cozzon con simil bestie / m'

/ che giuntan questo e quel, col far da santo. dotti, iii-247:

l'ha veduto, come dico, far da padrone. nievo, 1-229: in

di praticar commedianti, e anche di far da zanni. i. neri,

.. inver non avea pari a far da donna. pananti, i-42: guardate

pananti, i-42: guardate chi vuol far da principessa / con quella voce d'una

che di fiorini è mal fornito / far del superbo e voler grandeggiare. cavalca

ancora in presenza di secolari, per far del grande, comandano, non con umile

352: va, nicerato, e non far dell'avaro, / ché bisogna tener

vol. V Pag.678 - Da FARE a FARE (28 risultati)

buonarroti il giovane, 9-692: vuol far del tullio ognuno, ognun presume. pindemonte

la dottrina, quelli di pietra santa vogliano far di forza, non avendo voluto restituire

, 59: i nostri artefici dicono far di fantasia o di capriccio quando, senza

roberto, 212: gli uomini vogliono far di loro capo. -con riferimento

trovando modo di sussistere senz'aver che far dell'ufizio e con l'ufizio,

la patria, a senno mio di me far posso. -trattare; essere in

: forse ci gioverà più esercitarsi nel far di scrittura, che nell'adoperare il pennello

pittura: come il bassorilievo, il far di terra, di cera, o di

terra, da cui pare che il far di pietra e di marmo sia derivato.

furioso rispose che egli non ne voleva far niente, sì come quegli che con

-niente:... non ha che far con loro niente, e capitò loro

tutti gli riuscivano i disegni, / se far dovuto avesse con ghirone. i.

: oh, oh, l'hanno a far meco. forteguerri, iv-423: se

se per sorte / tu l'avessi da far con quel mezzano, / con cui

mezzano, / con cui l'ho da far io, allora, allora / te

sua moglie olimpiade, ed ebbe a far con lei. boccaccio, iv-175: danne

giudice io, / le non hanno a far nulla con le pesche. caro,

12-i-142: terra, che tanto ha da far con questa che si litiga, quanto

. lippi, 4-2: non ha che far niente colla fame, / che fa

): tutto questo non ha che far con noi. -regolarsi, passarsela

... usano la maniera * a far tempo da ', come:

: * i frutti decorrono a far tempo dal primo di maggio '.

a l'amo, / onde a ben far per vivo esempio viensi, / al

per ciò che accomiatarlo non gli pareva far bene. manzoni, pr. sp.

... si dovrebbe pensare più a far bene che a star bene; e

quelli che non anelano se non a far bene, a fare, ogni giorno,

. cecchi, 105: stu vorrai far del bene ad alessandro, / e'sarà

: sùbito infatuato appena si tratta di far del bene alla gente! pecchi, 3-74

vol. V Pag.679 - Da FARE a FARE (16 risultati)

ch'i'sento nanni, che vuol far del mosto. f. d'ambra,

mi desse una mano; ho dovuto far da marta e maddalena.

fidar mai di persona; / e far da voi. pascoli, 1445: ti

« che cosa? ». di far da sola? ». -fare

avea seguitato un po'di tempo a far del mio meglio per ispingere punzecchiando il

imparava a leggere, a scrivere e a far di conto. - fare

parentado con ilario / si puote ornai far fuori, perché subito / che intende

locuzione di gergo: equivale a * far la bella vita 'del gaudente, del

signor marcello malpighi. io non so far meglio: se meglio sapessi, farei

il meglio che possono fare è il far niente. landolfi, 8-12: donde in

gioia, e insieme il proponimento di far meglio per l'avvenire. -

: il suo diletto / era non far mai nulla e starsi in letto. nievo

piace. sarà che ho voglia di far niente, ma non credo.

mia fortuna (or che mi po'far peggio?) / mi tene a freno

: miser chi mal oprando si confida / far alla peggio, e ch'ella ben

aspettare, c'era il caso di far peggio. -fare per dire, fare

vol. V Pag.680 - Da FARE a FARE (13 risultati)

-fare presto, far tosto: sbrigarsi, affrettarsi. -anche

iii-126: devi sapere quanto sia difficile far presto e far bene, e vorrei

sapere quanto sia difficile far presto e far bene, e vorrei che lo sapessero i

spesso; / un ceffo accomodato a far san marco. -fare san michele

. panzini, iv-605: in milano 4 far san michele * vale 4 far san

4 far san michele * vale 4 far san martino, sgomberare, mutare alloggio

a lui il comando dell'armi potevano essi far di meno di stare con tanta sollecitudine

meno di stare con tanta sollecitudine a far le guardie nel mezzo della pace.

, fece sperare che col tempo si potesse far senza de * musici. tozzi,

. -fare sera anzi vespro: far morire immaturamente, far venire meno.

anzi vespro: far morire immaturamente, far venire meno. petrarca, 237-33:

concede, vanno alla sera al caffè per far tardi. svevo, 4-994: mario

dovevano aver molta abbondanza, la dovevano far male, e per lo più digiunare,

vol. V Pag.681 - Da FARE a FARE (19 risultati)

caldo né freddo. -non far niente a qualcuno: non fargli alcun

, / ch'io veggo ben che senza far non puoi. guicciardini, 2-10-72:

prego quanto posso, perché non posso far di manco. galileo, 1-1-57: tuttavia

galileo, 1-1-57: tuttavia non posso far di non restar con qualche travaglio. giusti

io mi accorgo di non poter più far di meno d'un paio d'occhiali.

d'oro, da non poterne più far senza. moravia, xi-45: nelle

. botta, 4-128: per far che facessero al medesimo fine altri personaggi

disfare; la troppa fretta, volendo far, disfà: v. disfare, n

l'altro e stando in su 'l far delle vendette de'loro antenati, che già

dall'edificazion del mondo infino / al far di troia. c. bartoli,

loro ingegno, proveduto in parte al troppo far dell'acqua, in capo a tre

ediz. 1827 (317): un far d'occhi che esprimeva: non posso

): rispondeva ella che, al far dei conti, nessuno le poteva porre

non errare. -far niente, dolce far niente: inerzia, oziosità, fannullaggine

dell'operosità e l'odio al dolce far niente. gioberti, i-iv- 161

fanno alcun caso, e il loro « far niente » è passato in proverbio.

di una doménica, il giorno del far niente. alvaro, 7-78: il famoso

/ da voi per tepidezza in ben far messo. passavanti, 33: è grave

spente / le luci ch'ai ben far ne furon scorta, / dogliasi in prosa

vol. V Pag.682 - Da FAREA a FARFALLA (12 risultati)

nientedimeno, tutti son tra sé nel far dissimili. cellini, 582: quella gran

di napoli; come i due quadri sul far di guido, che si veggono a

., 2-4 (153): nel far della sera si mise un vento tempestoso

i-159: tiberio cesare andava dietro al far della luna a tagliarsi 1 capelli.

elevamento di polo, agghiacciarvisi al primo far del verno anche i gran fiumi.

. manzoni, 1075: avendo sul far della notte messo in ritirata il corpo

/ chi vi risponda, / sul far dell'alba, quando voi direte /

fra le croci, / giocavo ignaro sul far della sera. tornasi di lampedusa,

lampedusa, 199: la corriera giunse sul far della notte con la sua guardia armata

. non lo vedeano più i mortali far nido dentro a due begli occhi,

. tasso, 11-iii-814: non vogliate far di me nuova esperienza, né procurar

faretra / dardo che pronto sia / a far cotanta via. 3.

vol. V Pag.683 - Da FARFALLA a FARFALLA (7 risultati)

barbagianni, che essendo una farfalla a far nozze con un suo amante, fu

/ l'uom si risente, e di far pace ha brama. parini, giorno

b. davanzati, ii-478: erano per far questo giuoco, dall'una banda selvaggi

-acchiappare, cogliere, pigliare farfalle: far opera vana, inconsistente. matteo correggiato

propri sogni, inseguire le proprie fantasie, far opera vana e inconcludente; comportarsi da

-far la scuola alle farfalle: far cosa inutile, operare a vuoto,

non sarebbe l'ora di averla smessa di far la scuola alle farfalle.

vol. V Pag.684 - Da FARFALLAGGINE a FARFALLINO (3 risultati)

nel petto banda banda, / a far ridere le piattole 10 manda. f

le farfallaggini delle mode, se vuol far cosa che piaccia sempre a tutti.

. letter. attitudine, tendenza a far vita brillante, senza serietà e costanza

vol. V Pag.685 - Da FARFALLISTA a FARFUGLIARE (2 risultati)

'). per la forma napol. far fanello, cfr. panzini, iv-250

farfeione, che postula un lat. * far ferió -ónis (da farfèrum

vol. V Pag.686 - Da FARFUGLIATA a FARINA (4 risultati)

= spagn. farfullar (dall'ar. far far 'chiacchierone '), attraverso

spagn. farfullar (dall'ar. far far 'chiacchierone '), attraverso il

, onde apresso / del suo ben far godeo la feminetta. sacchetti, 323

apposta ad impastare il pane, per far vedere che non le importava più d'

vol. V Pag.687 - Da FARINACCIO a FARINAIOLO (8 risultati)

, 1: leal farina se', non far la ghega. della casa,

-non essere farina da cialde, da far ostie: non essere privo di difetti

: la linda non era farina da far ostie... e la lingua la

come una lancetta. -non far farina, non venir la farina: non

le chiacchiere non fanno farina. -non far farina a uno: non importargli,

nei sacchi sfondati: sforzarsi inutilmente di far del bene a uno. forteguerri,

= lat. farina, deriv. da far farris 4 farro '. cfr. isidoro

da farina. farinaiòla (letter. far inaiuòla), si. vaso di legno

vol. V Pag.688 - Da FARINARO a FARINOSO (1 risultato)

lascierebbero mettere le unghie addosso senza far resistenza? = deriv. da

vol. V Pag.689 - Da FARISAICAMENTE a FARMACEUTICO (1 risultato)

scribi e farisei, che vi facciano far giustizia, secondo che canta la grida:

vol. V Pag.690 - Da FARMACIA a FARMACOCHIMICA (1 risultato)

o a odiare o a impazzire e far simili altre azioni per forza d'incanti.

vol. V Pag.691 - Da FARMACOCITOLOGIA a FARNETICARE (1 risultato)

farmacopola (come part. pass, di far macopolizzare non altrimenti documentato)

vol. V Pag.693 - Da FARPALÀ a FARRO (5 risultati)

: si dice che il cardinale voglia far erigere anche, lassù, un faro votivo

mangime misto 'per il bestiame) da far -farris * farro farraginìo, sm.

dotta, lat. farrago -ìnis, da far farris 'farro '. per la

, deriv. da farreum, da far farris 1 farro '. fèrreo,

lat. tardo farriculum, dimin. di far farris * farro '. farro (

vol. V Pag.694 - Da FARSA a FARSETTO (5 risultati)

. = voce dotta, lat. far farris. farsa1, sf.

lo più breve, inteso essenzialmente a far ridere con la rappresentazione di azioni vivacissime

, da signorina che s'illuda di far la sua figura. govoni, 745:

farsa. 3. dimin. far sètta. alfieri, i-151: io

. pass, di farcire 4 riempire, far cire ': già nel

vol. V Pag.695 - Da FARSO a FASCIA (2 risultati)

farsetto, come quando tu venisti a far con mi: e vatti con dio.

, part. pass, di farcire 'far 3 cire '

vol. V Pag.697 - Da FASCIACODA a FASCIAMENTO (1 risultato)

si pensò fin quasi dalle fascie di far educare altrove la fanciulla. -in fasce

vol. V Pag.698 - Da FASCIACCA a FASCIATURA (1 risultato)

tela, cuoio o altro, per far migliore passata (una palla di cannone)

vol. V Pag.699 - Da FASCIAZIONE a FASCINANTE (1 risultato)

andare all'osteria. -far fascina: far fagotto, fuggire. pataffio, 4-68

vol. V Pag.700 - Da FASCINARE a FASCIO (3 risultati)

'è proprio quello che noi diciamo far mal d'occhio. garzoni, 1-836:

andavano tutte le contrade a lavorare e far fascinate sempre allegramente, con suoni di

fascinatore e trascinatore di masse, poteva far comodo. = voce dotta, lat

vol. V Pag.701 - Da FASCIO a FASCIO (2 risultati)

alfabeto al loco / congiunta mi fa far più bella mostra / con gran fascio

ma a ogni legge, dicevano, e far man bassa di tutto. gramsci,

vol. V Pag.702 - Da FASCIOLA a FASCISMO (3 risultati)

anche loro ne seminarono delle ossa a far concime, lungo la strada, fra

v. erba. -fare fascio: far fagotto, fuggir via. g.

rovina, rendere inefficace, distruggere, far perire. b. davanzali,

vol. V Pag.703 - Da FASCISTA a FASE (1 risultato)

lasciar di credere alle streghe, di far uso egli medesimo d'incantesimi per allontanare

vol. V Pag.704 - Da FASELO a FASTELLO (2 risultati)

fastello: riunire alla rinfusa, senza far distinzione di qualità o di valore;

, o coprirsi il viso, o far difesa veruna. -acer. fastellóne

vol. V Pag.705 - Da FASTI a FASTIDIO (1 risultato)

s'elli ha veduto... far cavalieri li meccanici,... gli

vol. V Pag.706 - Da FASTIDIO a FASTIDIO (2 risultati)

che mi ritirano ogni dì più dal far versi, ora mi è sopraggiunta la infermità

disturbo, / e non mi lasci far ciò che m'aggrada. soderini, iii-49

vol. V Pag.707 - Da FASTIDIOSAGGINE a FASTIDIOSO (2 risultati)

i-92: fastidiosa polvere s'alza a far bianche le siepi / tra cui dritta

mente / che non ho punto a far de tuoi ricordi. garzoni, 1-553:

vol. V Pag.708 - Da FASTIDIOSO a FASTIDIRE (1 risultato)

8. delicato, fragile, difficile da far crescere, che richiede cure assidue e

vol. V Pag.709 - Da FASTIDITO a FASTO (2 risultati)

più poteva. guarini, 62: né far peggio può donna, che lasciarsi /

: deverb. da fastigdre * far terminare a punta '(cfr. fastigdtus

vol. V Pag.710 - Da FASTOCCHIARIA a FASTOSO (1 risultato)

a schiantare e a sommergere che a far mostra della sua gran massa d'acque correndo

vol. V Pag.711 - Da FASULLO a FATA (1 risultato)

norma comune e sapientemente posta, riuscivano a far sì che lo specchio di ogni cosa

vol. V Pag.713 - Da FATALE a FATALE (2 risultati)

d'azeglio, 2-156: cerco di far entrare nei lettori d'ambo i sessi

vostra mano in questo punto fatale può far argine alla forza del mio dolore.

vol. V Pag.715 - Da FATALIZZATO a FATATO (1 risultato)

della natura in caso mai contribuiscan a far guerra e che vogliano asservire ed opprimere

vol. V Pag.716 - Da FATATO a FATICA (2 risultati)

/ splendidamente sulle mute vie / per far più bello l'ultimo trofeo / ai fatati

quello che non è, che in far parere quello che realmente è. campailla

vol. V Pag.717 - Da FATICA a FATICA (1 risultato)

avere delle fatiche, durare fatica, far fatica in 0 per qualche cosa: riuscirvi

vol. V Pag.718 - Da FATICABILE a FATICANTE (1 risultato)

tenuto di poco giudizio, in mettersi a far quello che non sapeva. allegri,

vol. V Pag.719 - Da FATICARE a FATICARE (4 risultati)

noioso e faticante regno, / per far risposta a te difinittiva, / fa spesso

sapeva concepire il pensiero che si possa far un'opera, e sia pur di

sottoporsi a fatica, fare fatica, far compiere al proprio corpo un grave sforzo

dispensatore a costui, cui l'avversità far possa peggiore, acciò che non sostegna

vol. V Pag.720 - Da FATICATA a FATICATORE (1 risultato)

inedia e per la veglia faticate senza far fatica, comandò che tornando agli alloggiamenti

vol. V Pag.721 - Da FATICAZIONE a FATICOSO (1 risultato)

paradiso, / ma non ardisco / di far offesa / ai duo bei soli,

vol. V Pag.723 - Da FATIDICO a FATO (1 risultato)

mesce, / poi, per più tosto far, sovr'esso accresce / del vivo

vol. V Pag.725 - Da FATTA a FATTEZZA (1 risultato)

capo quanto è da te; non puoi far più; noi poni in croce fattamente

vol. V Pag.728 - Da FATTO a FATTO (1 risultato)

prod'uomo, / presto a più far, poco il già fatto estima. tecchi

vol. V Pag.729 - Da FATTO a FATTO (3 risultati)

dicendo che non fa parole chi vuol far fatti. redi, 16-viii-62: non tra-

agli dei festa grandissima, deliberarono di far i giuochi massimi. macinghi strozzi,

ciò, perché i venti non lo possino far crollare o dimenare. g. bentivoglio

vol. V Pag.730 - Da FATTO a FATTO (6 risultati)

tuo: farò che le saette / far non potrai per me a questo tratto.

sua ma per se stessa cominciò a far ogni opera per acquistarlo,..

arme, / ancor che noi può far per suo vantaggio, / di fame sarà

... sommosse mioscin- dono a far seco giura d'ucciderlo: e convenutisi amendue

che sia licito a catauno di poter far compagnia di mercanzia e di fatto d'

questi siano tenuti di tollare u di far tollare. cavalca, 19-173: andando lo

vol. V Pag.732 - Da FATTO a FATTO (1 risultato)

, dipoi comine di più gloria / far tu potrai: ma bada miglior

vol. V Pag.733 - Da FATTO a FATTO (3 risultati)

/ mentr'egli è tempo qui di far di fatti. -fare i fatti di

ci son molte / che non saprebbon far come fo io. -fare un

morte mesi sei, / così porria far dolce e verde lei, / pietosa

vol. V Pag.734 - Da FATTO a FATTOIANO (10 risultati)

lontano nondimeno da quegli affetti che sogliono far traviare le penne degli scrittori, spero di

i termini del comandamento, o pur far quello che a me pare esser meglio?

non bastano. -il bel gioco, è far de'fatti e parlar poco.

suoi non imbratta le mani. -chi far di fatti vuole, suol far poche parole

-chi far di fatti vuole, suol far poche parole: la loquacità è incompatibile

bardi, 1-2-52: poche parole / de'far colui che far di fatti vuole.

: poche parole / de'far colui che far di fatti vuole. proverbi toscani,

vuole. proverbi toscani, 130: chi far di fatti vuole, suol far poche

chi far di fatti vuole, suol far poche parole. -dai fanciulli e dai

. si ritira talvolta a scrivere e far qualche fatterello suo. bar etti, 3-70

vol. V Pag.736 - Da FATTORE a FATTORINO (3 risultati)

idem, 22-301: siano tenuti i fattori far le bullette senza mercede.

assai più dotto in fattorie et in far quitanze che non ero io quando andai nell'

alla mia fattoria, / per vedere di far la borsa piena. 4

vol. V Pag.738 - Da FATTURARE a FATTURIA (4 risultati)

239-6: bon sommo fattore / fattura far non bona è non possente. dante,

fatture, auruspi e sortilegi / non posson far quel che non può natura. ariosto

, ii-905: anche lei provvide a far la fattura. bisognava anzi tutto ottenere

fatturata che non faceva che raccomandarsi e far la lagna. 4. raro

vol. V Pag.739 - Da FATTURIERE a FAUCI (2 risultati)

, l'altra per il desiderio di far dispetto alla sua sorella maggiore. pirandello,

e d'ingommarsi i mostacchi, per far cadere in amore tutte le mogli degli

vol. V Pag.742 - Da FAVACCIO a FAVATA (5 risultati)

, 3-21: che se durasse troppo a far tal verso, / dir potrebbe l'

e dà la fava, e siede a far ragione. g. capponi, ii-51

? or vedi una volta bella discrezione far levare i gentiluomini e poi non voler

di torchio, che si adoperava a far lume a quelli, che giocati i denari

morale: e, se avessi a far ora, l'accetterei: ma io non

vol. V Pag.745 - Da FAVETO a FAVILLA (1 risultato)

oddi, xxi-n-241: tu mi vuoi far mandar via, mastro favetta? salvini

vol. V Pag.748 - Da FAVOLA a FAVOLA (4 risultati)

di folli amori, / del mondo a far la favola e 'l zimbello. alfieri

, perché è troppo coglione; lasciate far favola che tutti serviranno per pubblicarlo un

vedendo tanta gente venire, immaginossi di far la loro divozione venire in favola e

nelle favole: mettere in ridicolo, far diventare argomento di pettegolezzo, di scherno

vol. V Pag.749 - Da FAVOLAIO a FAVOLEGGIARE (1 risultato)

/ che sale cerretano alla ribalta / per far di sé favoleggiar altrui. michelstaedter,

vol. V Pag.751 - Da FAVOMELE a FAVONE (2 risultati)

non solo gli episodi che servono per far grande il corpo della favola e per

immagin del ben che più si spera / far con ombre notturne / che vivamente al

vol. V Pag.752 - Da FAVONE a FAVORE (2 risultati)

... favorire; / favorar; far favor: favoreggiare. = voce

, non ville, / che te far possan mai / nell'urna del favor preporre

vol. V Pag.753 - Da FAVORE a FAVORE (2 risultati)

, ix-105: filippo era riuscito a non far mandare il figlio al fronte attraverso raccomandazioni

, opera compiuta per aiutare o per far cosa gradita a qualcuno; agevolazione,

vol. V Pag.754 - Da FAVORE a FAVORE (3 risultati)

-conciliare, dar favore a qualcosa: far apprezzare, valorizzare qualcosa. borghini

/ ire oltra- mare e di quel far le spese / c'hai tolto qui,

non aveva la republica lucchese autorità di far una tal ordinazione che toccava la religione,

vol. V Pag.755 - Da FAVOREGGEVOLE a FAVOREGGIARE (2 risultati)

, per trasferirsi a bologna, a far favore all'impresa sua. -fare

mercatanzia muta ed uno utile che potea far le fica a lo onore, si diedero

vol. V Pag.757 - Da FAVOREVOLE a FAVOREVOLMENTE (4 risultati)

cassola, 2-204: ci mettemmo a far propaganda con tutti; e sai,

quelle di uno furono vedute gonfiarsi e far felice viaggio, mentre gli altri cortigiani punto

che li aveva scandalizzati, e indotti a far pro nostici poco favorevoli sull'

d'usar clemenza, a'ministri di far buono e cortese officio e d'interpretar

vol. V Pag.758 - Da FAVORIRE a FAVORIRE (2 risultati)

i denari per favorire gli amici e far baldoria. comisso, 7-288: tentai

/ io vengo a solo oggetto / di far la compagnia; / ed in particolar

vol. V Pag.759 - Da FAVORITAMENTE a FAVORITO (2 risultati)

e cortesia; mostrare di gradire; far buon viso; festeggiare. cammelli

eletto favoritissimamente, cominciò di subito a far massa di soldati. boccalini, i-216:

vol. V Pag.760 - Da FAVORITO a FAVORITORE (1 risultato)

di prendere almeno una pomata infallibile per far nascere i favoriti, di cui natura

vol. V Pag.762 - Da FAZIONE a FAZIONE (1 risultato)

mattina... il medico doveva far la sua fazione. -atto compiuto

vol. V Pag.763 - Da FAZIONIERE a FAZZOLETTO (2 risultati)

quanti semo e 'n punto / da far tosto fazione, come conviensi appunto

san giunco; / e 'n farsettin da far fazione, o questo / è il

vol. V Pag.764 - Da FAZZOLO a FEBBRE (1 risultato)

. -fare mille ruote col fazzoletto: far concitati segni di saluto per farsi notare

vol. V Pag.765 - Da FEBBRE a FEBBRE (1 risultato)

al nostro regimento, / sanza poter far cure o cose sane, / in

vol. V Pag.766 - Da FEBBREGGIARE a FEBBRICITANTE (1 risultato)

fare il tempo caratteristico di febbraio; far freddo. proverbi toscani, 195:

vol. V Pag.767 - Da FEBBRICITARE a FEBBRILE (1 risultato)

stati anche composti autentici capolavori, non può far dimenticare come in essa di frequente induca

vol. V Pag.768 - Da FEBBRILITÀ a FEBRONIANISMO (3 risultati)

la presenza di spirito. non seppe far altro che guardarsi, bella gli occhi

caparbia febbrosità del pentito che vuol far proseliti. amore di natura, non di

fatto, e splende or più che far non suole, / e se più ha

vol. V Pag.771 - Da FECOLARE a FECONDATO (1 risultato)

-figur. cammelli, 317: de far la mia vendetta ognor vaneggio: /

vol. V Pag.772 - Da FECONDATORE a FECONDITÀ (1 risultato)

l'altra, non può però entrare a far il suo uffizio, se non dentro

vol. V Pag.775 - Da FEDE a FEDE (2 risultati)

punto, un sol neo la può far brutta. tramater [s. v.

in consuetudine, che i nostri stimino far un sacrificio a gli dèi, quando

vol. V Pag.776 - Da FEDE a FEDE (1 risultato)

fede il nocchier ritrova, or che far deve? viani, 14-50: qualunque infermo

vol. V Pag.777 - Da FEDE a FEDE (3 risultati)

, / io, per atto non far villano e bieco, / ti prometto la

i patroni]..., debbano far pagamento di quello aranno comprato presente duoi

de suoi marinari, e non potendo far detto effetto..., debbano portar

vol. V Pag.778 - Da FEDE a FEDE (4 risultati)

alti monti nova ingorda gente / per far di noi più dolorose prede; /

sede apostolica e darli obedienza, e far la professione della fede romana. bocchelli

nelle reliquie benedette: il signore può far questo ed altro. d'annunzio,

riporre piena fiducia in una persona, far gran conto dei suoi pareri, seguirne

vol. V Pag.779 - Da FEDE a FEDE (10 risultati)

maligni di lingua,, straccurati nel far servigio, e di fede sospetta.

fede. -essere di fede: far parte delle verità contenute nella rivelazione divina

e la ritrasse in carte / per far fede qua giù del suo bel viso

, / e degna di rispondere e far fede / di propria man che '

a incontrarla ciascuno esca festante / per far di nostra gentilezza fede. manzoni, 297

suo bel viso, / che solea far del cielo / e del ben di lassù

dormire; / e buona prova bisognò a far fede / che sentia quel che le

d'ambi, e d'altri può far fede. alfieri, 1-300: il tuo

-la mia fede ti obbligo / di far così. firenzuola, 744: di grazia

ragion, poi ben sapete / che già far non dovete / contra dolce merzede,

vol. V Pag.780 - Da FEDE a FEDECOMMESSO (3 risultati)

un imperatore e di un papa, per far sangue, e per tormentare umani cuori

osservare le promesse e i patti; far onore alla parola data; dimostrarsi fedele

affidava all'erede l'incarico fiduciario di far pervenire tutte o parte delle proprie sostanze

vol. V Pag.781 - Da FEDECOMMETTERE a FEDELE (2 risultati)

in virtù di un fedecommesso, di far acquistare i beni ereditari. - nel

: / siate fedeli, e a ciò far non bieci, / come ieptè a

vol. V Pag.782 - Da FEDELE a FEDELE (2 risultati)

non recitare alle panche era arrivato a far entrare gratis in teatro dei vecchi avventori,

fedele / la fede, sanza qual ben far non basta. cavalca, iv-83:

vol. V Pag.783 - Da FEDELE a FEDELE (3 risultati)

mistura i... i potea far vaneggiar la fedel cura / dei duo

cura / dei duo compagni insino al far del giorno. g. m. cecchi

mediante il battesimo, è entrato a far parte della chiesa cattolica (e,

vol. V Pag.785 - Da FEDELTÀ a FEDELTÀ (1 risultato)

tempra gli animi e li rende atti a far bene e fortemente anche fuori deu'armi

vol. V Pag.786 - Da FEDERA a FEDERALISMO (1 risultato)

bastano, o pure una sola, a far balzare alla mente l'immagine intera.

vol. V Pag.787 - Da FEDERALISTA a FEDINA (1 risultato)

tosto ai giacobini un'opportuna occasione di far contr'essi [i girondini] un grande

vol. V Pag.788 - Da FEDIRE a FEDIRE (1 risultato)

-calare, piombare a volo per far preda (un uccello rapace).

vol. V Pag.789 - Da FEDITA a FEGATELLO (3 risultati)

boccaccio, iii-3-25: dunque che posso far che le sia grato? / nulla;

negligenti alla virtude / e ratti a far le cose brutte e fède. tesauro,

uso de'lor soliti cibi, senza far loro tanta paura del cervellato di milano,

vol. V Pag.790 - Da FEGATINO a FELCE (2 risultati)

, i-335: non potette [aione] far lunga dimora / poi che partiti furo

ella avea sì lunga filza / da far mangiare il fegato e la milza. verga

vol. V Pag.791 - Da FELCETA a FELICE (1 risultato)

f. achillini, 152: a far rizzi i capilli, toi radice / di

vol. V Pag.792 - Da FELICE a FELICE (2 risultati)

donne, le taglienti punte / per far vendetta del corpo felice, / e fate

ariosto, 29-24: io voglio a far il saggio esser la prima / del

vol. V Pag.793 - Da FELICE a FELICE (1 risultato)

allegoria è ben condotta, e serve a far risaltare la chiusa del componimento nell'ultimo

vol. V Pag.794 - Da FELICE a FELICEMENTE (2 risultati)

che, non potendo / felice in terra far persona alcuna, / l'uomo obbliando

. rovani, i-295: si recò a far riverenza e a dar la felicissima notte

vol. V Pag.795 - Da FELICITÀ a FELICITÀ (1 risultato)

, non potendo / felice in terra far persona alcuna, / l'uomo obbliando,

vol. V Pag.796 - Da FELICITÀ a FELICITÀ (3 risultati)

puoi bramar felicità più vera / che far d'ostriche scempio infra gli amici?

e la cui florida lunghissima sussistenza potrebbe far qualche caso. alfieri, 1-1046:

opera sarebbe stata a chi assaliva, il far frutto contro il corpo della piazza.

vol. V Pag.797 - Da FELICITAMENTO a FELINO (3 risultati)

, 1-202: parve al sommo fattore di far l'uomo di due nature e però

: altri faccia il colombo; felicitati di far p amerigo. -congratularsi.

, ma il dimostrare e credere e far sapere che altri è benedetto da dio.

vol. V Pag.798 - Da FELINO a FELLO (1 risultato)

che gliel'ha dato, / e non far come molte felle fanno, / che

vol. V Pag.799 - Da FELLOCE a FELLONE (1 risultato)

gello / ch'abbia per far presaglia assai tardato / e poi

vol. V Pag.800 - Da FELLONEMENTE a FELLONOSAMENTE (2 risultati)

sua fellonia, 1'accertavano di volerlo far re di napoli. alfieri, 1-605:

pirati che (quando non trovano da far presa) felloniscono contro a chiunque in

vol. V Pag.801 - Da FELLONOSO a FELTRARE (2 risultati)

ecc.) capace di assorbire e di far depositare le scorie e le impurità;

a liquidi). -anche: depurare, far passare un liquido purificandolo dalle scorie (

vol. V Pag.802 - Da FELTRATO a FELTRO (3 risultati)

e nelle tipografie per pressare e per far asciugare i fogli di carta appena prodotti

gabelle per firenze, 62: feltri da far carta. g. f.

in legno, o di caratteri, per far accostare alle stampe, il foglio bagnato

vol. V Pag.803 - Da FELUCA a FEMMINA (2 risultati)

finalmente montato in filuga, partì sul far dell'alba. baretti, 3-218: come

-mettere i maschi alle femmine: far accoppiare gli animali. crescenzi volgar

vol. V Pag.806 - Da FEMMINERIA a FEMMINILE (2 risultati)

il femminile / tuo cor, che far poss'io? leopardi, 29-49: a

orfeo, 353: conforto e'maritati a far divorzio, / e ciascun fugga il

vol. V Pag.808 - Da FEMMINISMO a FEMORALE (1 risultato)

mettere i fedeli in pericolo evidentissimo con far loro vedere il gomito di una donna.

vol. V Pag.811 - Da FENDIBILE a FENDITURA (2 risultati)

infiammarsi il cuor di tutta gente / e far vegianza di sì grande torto. boccaccio

. -far fendere tutto il viso: far schiattare dalla rabbia. francesco da

vol. V Pag.814 - Da FENICINA a FENOCOLLA (1 risultato)

n'è venuto qua tutto arrostito per far pace con messer ambrosio. g. averani

vol. V Pag.816 - Da FENOMENIZZARE a FENOMENOLOGISTA (1 risultato)

, 1-459: bisogna fin dalla testata far capire che tendiamo a una fenomenologia generale

vol. V Pag.819 - Da FERECRATEO a FERIA (2 risultati)

hai lo scudo, non ti può far sasso. -per simil. e

curar de la miseria mia, / a far l'instanti ferie altrove è gito,

vol. V Pag.820 - Da FERIALE a FERIBILE (6 risultati)

.. avvisandosi forse che così feria far si convenisse con le donne nel letto

, che significa intermettere le facende e far feria. 5. plur. dir

(fèrio). raro e disus. far festa, andare in vacanza, interrompere

, che significa intermettere le facende e far feria. si feria adunque il primo

voce dotta, lat. tardo fèriàri 'far festa '; cfr. feria.

giudei, era usanza di cessare e non far nulla secondo lo esemplo del settimo dì

vol. V Pag.822 - Da FERIRE a FERIRE (2 risultati)

/ le parti un porco, e far connubi e pace. buonarroti il giovane,

il volere... con animo ostinato far forza di ferire con la fronte una

vol. V Pag.824 - Da FERIRE a FERIRE (1 risultato)

-piombare a volo, avventarsi per far preda. buti, 2-201: l'

vol. V Pag.825 - Da FERISON a FERITA (1 risultato)

giusto. 15. raggiungere, far capo a un punto (e si

vol. V Pag.826 - Da FERITA a FERITA (1 risultato)

tu non meno sei: / quella nel far ferita / diè morte, e tu

vol. V Pag.827 - Da FERITÀ a FERITO (2 risultati)

povero innamorato il fantasticare che si possa far perdere la ferità e la rigidezza agli orsi

l'alto / di maia il figlio a far sì ch'a'troiani / fosse cartago

vol. V Pag.828 - Da FERITOIA a FERITORE (1 risultato)

fortino, con solo una stretta feritoia per far passare la canna del fucile.

vol. V Pag.829 - Da FERLA a FERMACARTE (3 risultati)

s'industria a concorrenza il panneggiano di far salire la capra sopra la feria,.

-far ferlezzare come gufo alla feria: far muovere secondo la propria volontà, il

il soldato, che aveva cominciato a far l'ordinanza dopo il primo anno di servizio

vol. V Pag.831 - Da FERMAMENTO a FERMARE (2 risultati)

lo meo cor non muta / di far leale omagio. 3. assicurazione

del traspor della vite, per ingegno far si può: di vimini fare una

vol. V Pag.833 - Da FERMARE a FERMARE (4 risultati)

manzoni, 66: stanco / di far leggi a me stesso, e trasgredirle,

davanzali, i-392: fermarono finalmente di far l'effetto nel cerchio il giorno della

chiabrera, 181: se tranquilla a far partita / aspettarsi / mai dovea l'umida

che i modi suoi non sieno / da far peccar un santo. poi che io

vol. V Pag.834 - Da FERMARE a FERMARE (2 risultati)

. -porre termine, sospendere, far cessare bruscamente, ostacolare, impedire (

è espressione impropria). 26. far desistere qualcuno dal continuare nella sua azione

vol. V Pag.835 - Da FERMARE a FERMARE (4 risultati)

istato presente di vegetazione, a oggetto di far fruttificare più presto la pianta, e

destare attenzione, ammirazione; attirare; far volgere, guidare (il pensiero)

e1 vecchio padre diceva parole i da far pianger le fiere e'monti e'sassi,

divenendo ricchi, si ferman poi a far domicilio ne'luoghi ove la fortuna hanno

vol. V Pag.836 - Da FERMARE a FERMARE (2 risultati)

l'imperatrice... se arriva a far questo tiro a lorena, non

in su la piazza, / e mosterren far giostre e tomiamenti. bembo, 1-194

vol. V Pag.837 - Da FERMASANGUE a FERMATA (3 risultati)

le prore, e tomossene, senza far altra mossa, in inghil

e quivi d'ordinario le navi sogliono far qualche mutazione o di vela o di

fuori porta. boriili, 3-53: sul far della sera -l'autobus vuoto, illuminato

vol. V Pag.839 - Da FERMATORE a FERMENTATO (6 risultati)

! 3. tr. far fermentare, far lievitare; produrre,

3. tr. far fermentare, far lievitare; produrre, porre in atto

ribellione, ecc.). -anche: far sorgere, far sgorgare (un'immagine

). -anche: far sorgere, far sgorgare (un'immagine). f

= voce dotta, lat. fermentare 4 far fermentare '(al passivo 4 fermentare

iii-140: mettasi studio... di far maneggiar simili lavori ai tempi buoni,

vol. V Pag.840 - Da FERMENTATORE a FERMENTO (2 risultati)

16-iii-30: si diedero ad intendere di poter far rinascere gli uomini dalla carne dell'uomo

fermentìzio, agg. ant. che può far fermentare, che è utile alla fermentazione

vol. V Pag.841 - Da FERMENTOSITÀ a FERMEZZA (5 risultati)

a rilente, impigliarsi, incespare, far fermerelle. = » deriv.

artifizio pensieri eroichi e gentili, e far quasi vivo quello che non ha vita,

durabil fermezza e leggierezza, servono a far i tetti delle chiese. serdonati

: non tutti gli uomini capaci di far bene hanno quell'elasticità e fermezza di

le mani o piedi o la testa o far atti / parlando su gran fatti /

vol. V Pag.842 - Da FERMEZZA a FERMEZZA (1 risultato)

in forma de'magistrati di nanchino per far questa compra con più fermezza.

vol. V Pag.843 - Da FERMI a FERMO (3 risultati)

. vasari, iii-56: avendo a far poi in uno degli altri cantoni la

ch'un tuo primo voler possa or far due. -ridurre a fermezza:

, ora alla villa, e quando a far le spese, o servire a mensa

vol. V Pag.844 - Da FERMO a FERMO (2 risultati)

la natura] / si sforzi a far dissimiglianti i volti, / non sa però

dissimiglianti i volti, / non sa però far sì, che duoi (senz'essere

vol. V Pag.846 - Da FERMO a FERMO (2 risultati)

che pareva ima gallina quando sta per far l'uovo. palazzeschi, 3-29: ci

se il povero anchianino non era lesto a far civetta, lo cuccava nella testa.

vol. V Pag.847 - Da FERMO a FEROCE (1 risultato)

cattaneo, iii-4-75: gli risposi che il far servigi ai re non era cosa di

vol. V Pag.848 - Da FEROCE a FEROCE (3 risultati)

ah! di feroci / virtù non far contra un fratello pompa. / uman

senso, intelligenza e con fuoco da far molto sperare da lei nella sua professione

donna, gentili, amorose, da far sognare un ragazzo; e quelle feroci degli

vol. V Pag.849 - Da FEROCE a FEROCE (3 risultati)

l'amore, e 'l desiderio di far conoscere alle sue signore che erano servite

d'azeglio, 1-185: primo precetto non far niente! era un seccarsi feroce.

di non cercati segreti, capace di far di un cadàvere pietra, di sospèndere

vol. V Pag.850 - Da FEROCEMENTE a FEROCEMENTE (3 risultati)

dargo, dargo feroce / doman viene a far prova / della possanza della stirpe nostra

6. con bramosia, con desiderio di far preda, avidamente. berni,

: venuta la sera e cominciatosi a far bruno, s'attaccarono insieme e ferocissimamente

vol. V Pag.851 - Da FEROCIA a FEROCITÀ (2 risultati)

giorni addietro, quel gatto era riuscito a far cadere dal muro di quella saletta una

le ferocie del terrorismo non valsero a far repubblicani i francesi che non lo erano.

vol. V Pag.853 - Da FERRACIUCHI a FERRAIOLO (2 risultati)

i duelli furono pochi: c'era da far altro che ferragliare (usurpo un bel

addomando. rosa, 162: liberi dal far conto con gli osti, / a

vol. V Pag.854 - Da FERRAME a FERRANDINO (2 risultati)

terraiuolo. -posare il ferraiolo: far pratica, fare l'apprendista. note

: se mentite, se tirate a far deviare le ricerche, ecco qua: ci

vol. V Pag.855 - Da FERRANTE a FERRATA (5 risultati)

: ferrar e sferrar le ciurme, e far ad ogni guardia la cerca per vedere

più m'intervenne. che s'ha a far? che chi ne ferra, ne

, che significa intermettere le facende e far feria. si feria adunque il primo giorno

32: è pratica universale d'italia il far gozzoviglie il primo giorno d'agosto,

forma corrotta, dal lat. feriàri * far festa '(da feriae * giorni

vol. V Pag.859 - Da FERRETTO a FERRIGNO (2 risultati)

], perdonami, che oggi giorno doveresti far rizzare il capo a defunti, per

boscaglie, quantità grande d'alberi per far ferriere e legnami, veniva il terreno

vol. V Pag.860 - Da FERRIMAGNESIACO a FERRO (2 risultati)

ultima stilla erano andate in cielo a far le nubi. -figur. tesauro

giunchiglia gioconda. lanzi, iii-86: il far di giorgione è più aperto e men

vol. V Pag.861 - Da FERRO a FERRO (2 risultati)

dolcissimo e trattabile, del quale facilmente far se ne può qual si vogli opera

né cosa alcuna / ch'a lui possa far male. simintendi, 3-67: il

vol. V Pag.862 - Da FERRO a FERRO (1 risultato)

paia vedere, tu non vuogli oggi far nulla, ché io ti veggio tornare co'

vol. V Pag.863 - Da FERRO a FERRO (2 risultati)

monti, i-279: m'è convenuto far mettere i ferri di dietro alla stella,

tassoni, 2-35: venne sua madre a far la scusa in fretta, / lavorando

vol. V Pag.864 - Da FERRO a FERRO (1 risultato)

xxii-82: scende l'alto monarca a far tranquille / mille soggette a lui provincie

vol. V Pag.865 - Da FERRO a FERRO (2 risultati)

dico che el bisogna a questa volta far la guerra a ferri puliti, e bisognerà

addosso, pensò un modo di far qualcosa. razzi, 109: fornì giovanni

vol. V Pag.869 - Da FERRUGINATO a FERSA (1 risultato)

, unire strettamente in modo compatto, far aderire, incrostare. - in partic

vol. V Pag.870 - Da FERSEGNA a FERTILITÀ (2 risultati)

, e quanto più presto comincia a far figli, tanto più fa la sua razza

inoltra [l'ellera gramignosa] a far ombra tetra e a sterilir co'suoi rami

vol. V Pag.871 - Da FERTILIZINA a FERULA (3 risultati)

de sambuco e de ferula non far mai paretura. crescenzi volgar., 9-95

e del caldo. possonsi ancora far di ferule, e se non si trova

con la ferula alla mano, a far la costruzione di due o tre luoghi

vol. V Pag.874 - Da FERVIDO a FERVORE (1 risultato)

versi, così fervidi e razzenti da far riscuotere un morto, non che un addormentato

vol. V Pag.875 - Da FERVORENTE a FERVORINO (1 risultato)

/ da voi per tepidezza in ben far messo. giovanni da samminiato [petrarca

vol. V Pag.876 - Da FERVOROSAMENTE a FESCENNINO (3 risultati)

5-374: prese dunque il partito di non far progetti sino a lugano e pregò fervorosamente

non voleva il canale, cercava di far vendere le acque ad uso d'irrigazione;

in seguito ven nero a far parte dell'epitalamio delle cerimonie nuziali

vol. V Pag.877 - Da FESCENNIO a FESSO (2 risultati)

, venuto d'america, è riuscito a far ridere la compagnia, quando ha alzato

calcio nella pancia della provvidenza, per far suonare com'era fessa, quasi non fosse

vol. V Pag.878 - Da FESSO a FESSURA (5 risultati)

ve gli mandi; / tu cerchi far entrarvi per un fesso / quei di messina

ogni fessolino e con terra e ferramenti far gagliardo e forte il luoco, dove

annunzio, v-2-295: valeva la pena di far tanto chiasso per un senofonte piuttosto fesso

fu una soltanto: « non farti far fesso ». e la preghiera quotidiana

zione: « non farti far fesso ». -fare il fesso

vol. V Pag.879 - Da FESSURARE a FESSURAZIONE (1 risultato)

fessure per piede, che vengono a far tre dita. il suo piè destro è

vol. V Pag.880 - Da FESTA a FESTA (2 risultati)

, non beve e non dorme per far lettere di buone feste da sbalordire i

fossero compagnoni. -fare festa: far vacanza, non lavorare, non andare

vol. V Pag.881 - Da FESTA a FESTA (4 risultati)

suoi creditori. -far festa, far gran festa, far buona festa a

-far festa, far gran festa, far buona festa a qualcuno: accoglierlo cordialmente

schizzar fuora sino de'duri sassi e far festa alla dea mentre che passava. manzoni

annunciare una lieta ricorrenza. -anche: far suonare le campane a distesa, a

vol. V Pag.882 - Da FESTA a FESTA (7 risultati)

un triste evento. -far festa, far gran festa: gioire, rallegrarsi,

nelle case del paese, si sentiva far festa. -festeggiare, divertirsi;

pane, / ch'e's'apparecchia di far festa e giuoco; / fa'che

carducci, ii-5-15: ti aspetto quassù a far festa. -darsi piacere

... sia certo che ti vuol far la festa; però abbi occhio.

felice, vivere spensieratamente, lietamente; far baldoria. -anche al figur.

-prendersi gran festa di una cosa, far la festa di una cosa: trarre

vol. V Pag.883 - Da FESTAIOLO a FESTARE (5 risultati)

anco voi pochi moccoli. -bisogna far la festa quando ricorre il santo:

esser l'alloro d'ogni festa; far la festa senza alloro; la festa

di lui che egli con animo di far cosa che mi fosse vergogna t'avesse quelle

i-176: colà mi sarà caro / far con cetra festante / de'suoi pregi sonar

intr. (fèsto). ant. far festa, festeggiare, divertirsi, sollazzarsi

vol. V Pag.884 - Da FESTECHINO a FESTEGGIARE (2 risultati)

festeggiarmi. -ant. rallegrare, far gioire, portare letizia. brusoni,

ricorrenza, per una giornata solenne; far festa.

vol. V Pag.885 - Da FESTEGGIATO a FESTERIA (4 risultati)

. gioire, rallegrarsi, esser felici, far festa. - anche: essere in

-per estens. dar segni di gioia, far festa (un animale).

penna, / vengono a festeggiare e far riparo / quel dì, come gli uccelli

e quei fiocchi e festelli variopinti per far festa a lui. = deriv.

vol. V Pag.888 - Da FESTIVOLO a FESTOSO (2 risultati)

festizzare, intr. ant. far festa; riposare. bibbia volgar

perfetto. alamanni, 5-3-177: per far più lieti i cor, per mostrar

vol. V Pag.889 - Da FESTUCA a FETARE (2 risultati)

rivoli che s'affrettano... a far del bene altrove, a un altro

berni, xx-x-48: che vuo'tu far di quel festucolone? = acer

vol. V Pag.892 - Da FETOSO a FETTARE (7 risultati)

la terra, la vigna, per far lo podere; / or non podete niente

disagio ricevuto nel mare, e per far fare certe fette di seta alla misura

birago / fanno tutto quel mal che far si puote; / e tutte le

armi in dosso, ed altre da far fette; / perché, una volta

al fin fattasi viva, / ha risoluto far le sue vendette. magalotti,

la quale, perché come avvezza a far fette in mano del suo padrone non s'

per vile / volermi in sulla fetta far la parte. -mettere a fette

vol. V Pag.893 - Da FETTINA a FEUDALE (1 risultato)

1-303: noi foler sottil fettucce / far di carne di culacce; / perché sue

vol. V Pag.894 - Da FEUDALESCO a FEUDISTA (2 risultati)

nipote in francia, con instruzione di far ogni opera per dissuader il re dalla

, 4-342: pensò... a far suo il marchesato con sottomettersi, secondo

vol. V Pag.895 - Da FEUDO a FEZIALE (1 risultato)

i nostri feudi sono rivendicati, pensiamo a far colazione perché la vostra castellana sente il

vol. V Pag.896 - Da FI a FIACCAMENTE (4 risultati)

de'romani, le loro solennità nel far la guerra, le forme dell'antico

/ pur gli è manco male il far cotesto, / che lasciarlo sviare o pigliar

e modesto andava per le chiese a far orazione. faldella, iii-113: per

anche alle donne oneste e orrevoli / far pender dalle tempie inonestissimi / che fìaccagote

vol. V Pag.897 - Da FIACCAMENTE a FIACCARE (2 risultati)

una spalla. -fendere, far crollare a causa di un peso eccessivo

santi il fiaccare della voce, e far voci false e altri biscanterelli, per

vol. V Pag.898 - Da FIACCATO a FIACCHERISTA (1 risultato)

menti e botti, da poi che morir far noi possano, cercan de fiaccargli tossa

vol. V Pag.899 - Da FIACCHEZZA a FIACCO (1 risultato)

verga, 2-152: alberti aveva ricominciato a far la vita di prima, peggio di

vol. V Pag.900 - Da FIACCO a FIACCOLA (1 risultato)

iv-49: quando la peste comincia a far gran fiacco di loro [capre]

vol. V Pag.903 - Da FIAMMA a FIAMMA (1 risultato)

6-187: qui tanto tempo abbiamo a far dimora / finché apparir veggiam più chiari

vol. V Pag.904 - Da FIAMMA a FIAMMA (1 risultato)

sé con sì fatta salute, / per far disposto a sua fiamma il candelo.

vol. V Pag.905 - Da FIAMMA a FIAMMA (2 risultati)

18-122: non domandar quel ch'io so far d'un dado, / o fiamma

fiamma, non resterà impedito allora il far prova nelle occasioni de'lenitivi morali,

vol. V Pag.906 - Da FIAMMA a FIAMMA (3 risultati)

che l'avvocatino rivolta volesse anche lui far fuoco e fiamme. e. cecchi,

fiamma; fare, generare la fiamma; far alzare la fiamma: accendere, alimentare

il fascio di rami. bastò poco per far alzare la fiamma. -mandare

vol. V Pag.908 - Da FIAMMARE a FIAMMEGGIANTE (3 risultati)

; molti per tagliar borse nella folla e far bottino nelle case; i più per

una fiammata, una fiammatina ', far bruciare un fascinotto sul caminetto per iscaldarsi

che si attraversavano al sentiero che doveva far l'angelo. s. caterina de'ricci

vol. V Pag.910 - Da FIAMMEGGIATO a FIAMMELLA (1 risultato)

e carità con tutte le creature, e far loro grandissima festa, e mostrare smisurato

vol. V Pag.911 - Da FIAMMELLISTA a FIAMMEO (1 risultato)

fatto, e splende or più che far non suole, / e se più ha

vol. V Pag.912 - Da FIAMMEO a FIAMMINGO (1 risultato)

per mostrare la speranza ch'avevano di far frutto. marino, vii-181: tu sei

vol. V Pag.913 - Da FIAMMINGO a FIANCATA (2 risultati)

, che ciascuna di loro basterebbe a far un padiglione da campagna. 3

minor vaghezza por mano a rifondare e far barbacani. 2. colpire sul

vol. V Pag.914 - Da FIANCATO a FIANCHEGGIATORE (4 risultati)

questa scambievole difensione si dimanda fiancheggiare o far fianco; e così diremo la linea

; e così diremo la linea ab far fianco alla bc, e per l'apposito

tranrusso, i-315: se potrà far serpeggiare intrighi, e fianquilla: né

. salvini, v-474: 'e far tremare il palco mal sull'anche'.

vol. V Pag.917 - Da FIANCONATA a FIANCUTO (9 risultati)

13 (232): riuscì a farsi far largo, e a arrivare in prima

: e dove officio suo sarebbe stato di far capace carrata della ragione, e di

tutta quella abbietta servitù che uomo possa far a donna. berni, 146

scambievole difensione si dimanda fiancheggiare, o far fianco. f. corsini, 2-668:

spese sue noi ci possiamo trovare a far un fianco reale insieme in casa la signora

oste, / tutto vi si distende a far buon fianco. b. corsini,

/ in bei giri i beoni a far buon fianco / con cibi delicati e saporiti

fianco..., le promise di far sì ch'ella si goderebbe del giovane

ai fianchi, sui fianchi: non far nulla. ariosto, 31-17: pur

vol. V Pag.918 - Da FIANDRESE a FIASCO (1 risultato)

nieri, 121: il mi'zio per far la burletta, gli porta la fiasca

vol. V Pag.919 - Da FIASCO a FIAT (3 risultati)

muri, metter amo in canale e far le veste a fiaschi. buonarroti il

poesia / non è fiaschi vestir o far panieri. -vino a sboccatura di fiasco

firenzuola, 707: a mio modo vo'far io, e vo'che tu stia

vol. V Pag.920 - Da FIATA a FIATARE (1 risultato)

rischio, ad ogni fiata, / di far di me medesmo una schiacciata. d

vol. V Pag.921 - Da FIATATA a FIATO (4 risultati)

frasi negative: non parlare, non far parola, non accennare (con complemento

varchi, v-53: ancor diciamo 4 non far parole 'e * non far

far parole 'e * non far motto, non alitare e non fiatare '

di un'invenzione della natura, da far sentire il fiato della creazione. piovene

vol. V Pag.922 - Da FIATO a FIATO (1 risultato)

destra, con la sinistra accennava di far piano, come il direttore accenna ai fiati

vol. V Pag.923 - Da FIATO a FIATO (2 risultati)

altro che grafici, avrebbero magari potuto far credere a primissima vista che il suo

-avere, trovare fiato o il fiato di far qualcosa: averne il coraggio, l'

vol. V Pag.925 - Da FIATO a FIATO (2 risultati)

egli aver tempo di più fortificarsi e far pigliare fiato alli regni suoi. lalli

fartene da scendere alle mani, per far apparere ch'abbiano perso il polso. manzoni

vol. V Pag.927 - Da FIBBIAIO a FIBRA (2 risultati)

certi altri, guemiti il più adomatamente che far si soglia, con fregi e profili

il nutrimento cominci fino da principio a far tutta la sua forza verso l'occhio

vol. V Pag.930 - Da FIBROSPONGE a FICALBO (7 risultati)

di quello un pezzo tale, / che far bastasse ad ogni fica onore, /

mercatanzia muta ed uno utile che potea far le fica a lo onore, si diedero

dovete stare in letto, rallentar coreggie e far le fica a la morte, che

compagno, / che avendol voi potrete far le fica / al pedagogo di alessandro

modo m'insegnò mona talla / di far le fiche al mondo in tal maniera.

ed il tappeto è verde / forse per far le fiche alla speranza / del giuocator

perde. 4. locuz. far la fica alla cassetta: appropriarsi di

vol. V Pag.931 - Da FICALE a FICCARE (5 risultati)

: se mi vedesse... o far dell'uve grosse no- tomia, /

e che avrebbe potuto trovare appoggi, far comparire le cose. imbriani, 1-172:

nella forma sincopata, ficco). far penetrare a forza, vincendo la resistenza

tenerle accese, serve a varii usi per far lume, spezialmente adoprandosi ne'sacri templi

croce. -con senso osceno: far penetrare (con riferimento al membro virile

vol. V Pag.932 - Da FICCARE a FICCARE (4 risultati)

5. figur. inserire, introdurre, far entrare a sproposito o in modo innaturale

mutasson fede. -far giungere, far pervenire (la luce, il calore)

, in prigione, ecc.); far ottenere con pressioni indebite (un impiego

volgere con particolare intensità e attenzione, far penetrare (lo sguardo); tener

vol. V Pag.933 - Da FICCARE a FICCARE (3 risultati)

pian piano. -partecipare, entrare a far parte di un gruppo. vittorini,

plotone se non capiva l'importanza di far fuori dalla società civile un essere che le

van di fuori, / e per far grossi guadagni si ficcano / in questi

vol. V Pag.934 - Da FICCATA a FICHETO (5 risultati)

, per darvi importanza come i bambini a far l'altarino; o per ficcargliela al

ficca dentro: agli sciocchi si può far credere tutto. g. m

. figicàre, iter, di figère * far penetrare a forza '; cfr.

o mi vorranno dire che stian lassù a far nulla, come tante capocchie di spilli

pelli di bue bagnate,... far traverse e poggi ove elle cadano a

vol. V Pag.935 - Da FICHETTO a FICO (3 risultati)

ti si farà, per tuo ben far, nemico: / ed è ragion ché

dispregiavano [gli antichi], per far statue o pitture, lo albero, il

fia malizia e non cilecca / ei far sì lunga stanza costà sue. marino,

vol. V Pag.937 - Da FICOCROMO a FICOSO (1 risultato)

e sementa di lini, / per far impiastro bolli in olio torbo. soderini

vol. V Pag.939 - Da FIDANZA a FIDANZA (2 risultati)

, dubitando in fra se stesso / pensò far pace per alcun partito. / e

calendari, sui quali c'è poco da far fidanza ormai, e del resto il

vol. V Pag.941 - Da FIDARE a FIDARE (2 risultati)

1-8-140: debbino li offiziali de'paschi far contare il bestiame a ciascuno che fiderà

8-9): né, s'i'vedesse far de l'acqua vino, / non

vol. V Pag.942 - Da FIDATAMENTE a FIDATO (1 risultato)

piuttosto quella fedeltà la quale vieta il far male, che quella la qual viene da

vol. V Pag.943 - Da FIDE a FIDEISTICO (1 risultato)

. canti carnascialeschi, 184: per far coltre e coltroni / gran masseria abbiamo

vol. V Pag.944 - Da FIDEIUBENTE a FIDO (1 risultato)

attilarsi il collare della camicia e in far professione di favellar tosco (ma alla

vol. V Pag.945 - Da FIDO a FIDO (3 risultati)

, / quando piangea, vi facea far le grida. petrarca, 280-6:

mitica; ma aveva il genio del far danaro, senza guardare ai mezzi, senza

al secol nostro! castiglione, 429: far che gli occhi siano que'fidi messaggeri

vol. V Pag.946 - Da FIDO a FIDUCIA (3 risultati)

. cammelli, 263: deh fate far, se 'l vi piace, una grida

, con costante fiducia e liberalità, per far fede dell'innocenza sua, richiedendolo

non suscettibile di esecuzione coatta) di far pervenire i beni attribuitile a un'altra

vol. V Pag.947 - Da FIDUCIALE a FIDUCIARIO (1 risultato)

alla presente composizione ministeriale, e nel far questa dichiarazione stima superfluo aggiungere che rimane

vol. V Pag.948 - Da FIDUCIATO a FIELE (1 risultato)

: la sola disunione degli animi può far perdere il disquilibrio all'ordine sorgente e

vol. V Pag.949 - Da FIELEDITERRA a FIENO (3 risultati)

comune gli costrinse oltre a ciò a far pace di nuovo. cantari cavallereschi

metodo di conservazione del foraggio consistente nel far essiccare l'erba all'aria aperta, lasciandola

i-665: la gente era all'alpe a far fieno. pascoli, 22:

vol. V Pag.950 - Da FIENOGRECO a FIERA (3 risultati)

alle oche: gingillarsi, stare senza far nulla. a. f. doni

fien per l'oche. -tirare, far piovere, gettare del fieno a qualcuno:

[i fattori], / col far venir da brozzi un uom di fieno,

vol. V Pag.951 - Da FIERAGOSTO a FIERAMENTE (3 risultati)

di talento, e ci tiene anzi a far sapere che c'è, a far

far sapere che c'è, a far mettere il nome sul giornale. a queste

pennacchiera: / e così gli riesce di far fiera. note al malmantile, 2-700

vol. V Pag.953 - Da FIEREZZA a FIEREZZA (1 risultato)

piene d'un nume impuro, per far ogni pruova d'intemperanza e di fierezza

vol. V Pag.954 - Da FIERI a FIERO (2 risultati)

, o cor umano, / né far, come cavai, che freno e morso

che non si diletterà se non di far male e di ammazzare uomini e vedere

vol. V Pag.955 - Da FIERO a FIERO (1 risultato)

; / e 'l chiocciolo gli deggia far credenza: / non ch'io ne dotti

vol. V Pag.956 - Da FIERO a FIERO (2 risultati)

lentini, 26: certo mi par che far dea bon signore / in signoria sua

il diaspro induri, / ver cui già far difesa a me non vale. pulci

vol. V Pag.957 - Da FIERO a FIERO (2 risultati)

. è la fiera idea che si vuol far concepire agli uomini, che tutta la

è 'l mal più che 'l ben a far leggero. / ma che? fero

vol. V Pag.958 - Da FIERUCOLONE a FIEVOLE (2 risultati)

insieme: a te poi di non far tanto il « fiero » come dice nino

in cui gli innamorati della campagna salgono a far prov vista d'aria fiesolana

vol. V Pag.960 - Da FIEVOLITÀ a FIGGERE (5 risultati)

borsetto dei soldi, che lor dimandano far la scarpa, overo fare il figadetto,

piantare saldamente, ficcare, conficcare, far penetrare con forza. dante,

terra, così senza radici, per far bella figura un giorno, per far credere

far bella figura un giorno, per far credere al nunzio che quel verde fosse

quel verde fosse permanente. -ant. far penetrare in una superficie la punta di

vol. V Pag.961 - Da FIGGERE a FIGGERE (1 risultato)

/ non me lassò figere ponto / de far sopre me uno ionto / 'n un

vol. V Pag.962 - Da FIGHIERA a FIGLIARE (1 risultato)

di spediente, a chi vuole d'armenti far figliar femmine, farle montare verso il

vol. V Pag.963 - Da FIGLIASTRO a FIGLIATURA (1 risultato)

di mare alle bocche de'fiumi per far l'uova e figliare. d

vol. V Pag.964 - Da FIGLIAZIONE a FIGLIO (2 risultati)

'l debito amore / lo qual dovea penelopé far lieta, / vincer poter dentro da

verga, 4-81: ordinava « bisogna far questo e quest'altro » per usare

vol. V Pag.969 - Da FIGURA a FIGURA (3 risultati)

fortunata? / s'io avessi avuto a far questa figura, / io mi sarei

tenevano distese le destre in figura di far voti a dio. forteguerri, 2-51:

l'ora data, e non si possono far riescire né contro né in favore.

vol. V Pag.971 - Da FIGURA a FIGURA (1 risultato)

paradiso, / non che v'appressi a far dentro calura; / né che dio

vol. V Pag.972 - Da FIGURA a FIGURA (4 risultati)

: e che? credereste voi di far qui una figura, e un'altra in

è bruciata di notte? sono figure da far fare? -apparenza, impressione, effetto

. bisogna provvedere. io non voglio far più cattive figure. panzini, ii-26:

3-3-167: i ceci non pre- tendan far figura. forteguerri, iv-445: ogni qual

vol. V Pag.973 - Da FIGURA a FIGURA (4 risultati)

quando si venne a * fatti parve far meco la figura d'un collegiale. rovani

cantoni, 822: io vi ho fatto far la figura della matta? io vi

e un poco inventava, tanto per far figura di furba. -fare la

di figura, / vuol, dopo il far, che rompano il capestro. note

vol. V Pag.975 - Da FIGURARE a FIGURARE (2 risultati)

quand'è nella strada maestra può figurar di far la processione. e. cecchi,

. intr. risultare, essere compreso, far parte, essere annoverato. cesarotti

vol. V Pag.976 - Da FIGURATAMENTE a FIGURATO (1 risultato)

, fantasioso. mamiani, i-x: far manifesto quanto la poesia cristiana valga ad

vol. V Pag.977 - Da FIGURATORE a FIGURAZIONE (1 risultato)

, con la quale possiamo della nostra far paragone, e che solamente per conghiettura

vol. V Pag.978 - Da FIGUREGGIARE a FIGURINA (1 risultato)

libro sgualcito ha spesso la virtù di far rivivere in noi pensieri e sentimenti che sarebbe

vol. V Pag.979 - Da FIGURINAIO a FILA (1 risultato)

/ questo papa spiritato, / che vuol far l'apostolo. settembrini, 1-16:

vol. V Pag.980 - Da FILA a FILA (1 risultato)

egli girò due giorni per pisa a far gente, egli si espose in capo fila

vol. V Pag.981 - Da FILABILE a FILACCIO (6 risultati)

testa, un aeroplano solo che sembrava far da guida. -in fila:

nei ricchi broccati. -comando impartito per far stringere i ranghi. b.

, disporre in fila: collocare o far collocare più persone o cose l'una

abbruciare, sotto questa sono filaccichi da far lino, e con esso, macerato e

. dicevano alle fanciulle, intente a far filacciche, lo spettacolo compassionevole. d'

e se ne fa terza- mola per far opra molto bella, e dal restante alquanto

vol. V Pag.982 - Da FILACCIOLO a FILAMENTOSO (1 risultato)

titubante, è un giuoco losco per far parere incantevoli e nuove le più triviali

vol. V Pag.984 - Da FILARATA a FILARE (1 risultato)

filare il sentimento. -far trascorrere, far passare (le ore, il tempo

vol. V Pag.985 - Da FILARE a FILARE (1 risultato)

tempo, e di cucire, / di far le cordelline a menadito, / or

vol. V Pag.987 - Da FILASTROCCOLA a FILATO (3 risultati)

almeno quello, vedendo che stava senza far niente, gli desse una filata.

, ii-158: venne volontà al papa di far panni d'arazzi ricchissimi d'oro e

alla quale non ho voluto né meno far fare una frangia di filaticcio. baruffaldi

vol. V Pag.988 - Da FILATOIAIO a FILATTERIO (5 risultati)

opera. cieco, 33-22: sinodoro per far manifesta / la sua presura, portò

375: eglino chiedendoli limosina, per far le tovaglie dell'altare, d'un

di simili laminette attortigliate in modo da far supporre che fossero avvoltolate sopra fili a

render lana che io ho filata e a far racconciare il filatoio mio. g.

calmare. varchi, v-53: 'far tener l'olio a uno, o farlo

vol. V Pag.989 - Da FILATURA a FILETISMO (6 risultati)

io voglia, / da te, né far che mai da te mi sciolga.

francesco da barberino, iii-220: né far troppe distese / le filattere tue /

gran codazzo di scolari / non comparisce a far fuor del pavone, / gonfio fra

mazzi di tali stami annaspati, e quelli far vedere a'staniamoli, e sbandolare;

e non diano una spinta sufficiente a far avanzare l'imbarcazione. 2

raggiungere anche i 3 m di diametro e far crollare l'albero su cui si trova

vol. V Pag.990 - Da FILETTARE a FILETTO (2 risultati)

con comicina di sodo e brunito intaglio far maggiormente considerare le rare loro pitture.

, de'quali si fan quei filetti da far lavori sopra 1 vasi di cristallo.

vol. VI Pag.3 - Da FIOCCATA a FIOCCO (3 risultati)

per voi adesso l'occasione fiocca / di far profitto. 8. tr. letter

. 8. tr. letter. far cadere a fiocchi (in par tic.

9. per estens. lasciar cadere, far scendere in abbondanza. buonarroti il

vol. VI Pag.4 - Da FIOCCO a FIOCCUTO (5 risultati)

che ai padri lor osassino / di far un fiocco, come mi promettono /

fiocco, come mi promettono / di far, e facilmente far potrebbono, / saressimo

promettono / di far, e facilmente far potrebbono, / saressimo d'accordo.

note al malmantile, 9-31: 4 far il fiocco '. fioccare vuol dire 4

pala. coltellini, i-m-2-73: vorrei far levar via quanto prima tutti que'libri

vol. VI Pag.5 - Da FIOCHEZZA a FIOCO (2 risultati)

indisposto della voce che forse non potrò far quest'ufficio domani, e l'altro,

acchioccia la voce. è fioco da far pietà, che viene il raschio alla gola

vol. VI Pag.6 - Da FIOLA a FIORAIA (1 risultato)

con la donna, né mai le possé far confessare del giovine amante. guarini,

vol. VI Pag.7 - Da FIORAIO a FIORE (1 risultato)

tutte finzioni per insinuarsi, impadronirsi e far meglio il fatto dello spagnolo, occultando

vol. VI Pag.8 - Da FIORE a FIORE (1 risultato)

state... seminasi nei giardini per far spalliere e verdure. -fior

vol. VI Pag.9 - Da FIORE a FIORE (1 risultato)

gli sopragiungesse di picche che gli facesse far trentasette o trentanove. buonarroti il giovane

vol. VI Pag.10 - Da FIORE a FIORE (2 risultati)

cammelli, 335: ma debbol far morir su el più bel fiore? firenzuola

natura a farli veri, non li sa far più veri. -primo fiore: la

vol. VI Pag.11 - Da FIORE a FIORE (3 risultati)

mollume. -essere in fiore di far qualche cosa: essere sul punto di

par veder fronde né fiore / di far così per fretta la tornata: /

femmina; e credea / d'esser a far da primavera il caso. d'annunzio

vol. VI Pag.93 - Da FODERARE a FODERO (3 risultati)

/ vedendomi sì grosso e foderato / da far paura a'bambini. palazzeschi, i-137

3-173: si dette comodità a'falsatori di far monete di rame simili a quelle d'

l'agata, / alla quale vogliono far foderi e / gammurrini e mille amorevolezze

vol. VI Pag.95 - Da FOGGIABILE a FOGGIATO (2 risultati)

di turin la neve e monferrato / far crescer pò con disusata foggia, /

/ galanti, foggie e pompe, far si debbiano / stimar da gli altri quel

vol. VI Pag.97 - Da FOGLIA a FOGLIA (1 risultato)

carbonio o al silicio che entra a far parte delle molle per le balestre dei

vol. VI Pag.98 - Da FOGLIA a FOGLIA (5 risultati)

ad infastidirsi... di non far mai altro ne'capitelli che foglie e volute

foglia. firenzuola, 63: spero far sì con l'aiuto suo, ch'egli

i detti potamenti... si posson far dal tempo del cader delle foglie.

del gran caldo le mandavano sugli alberi a far la foglia per il bestiame.

, 6-9: ebbe valore / di prestamente far che per conforto / suo si reggesse

vol. VI Pag.101 - Da FOGLIETTISTA a FOGLIO (1 risultato)

5-278: si è preso a cuore di far garbugli intorno le cose nostre, e

vol. VI Pag.102 - Da FOGLIO a FOGLIO (1 risultato)

voglio credere, che ella sia per far ritirare il loro foglio, per poterle

vol. VI Pag.103 - Da FOGLIO a FOGLIO (2 risultati)

animo, che dirne troncamente, come far mi converrebbe, se io non volessi

.. di star tuttavia accigliati per non far altro che schiccherar fogli, e versarsi

vol. VI Pag.104 - Da FOGLIONE a FOGNARE (2 risultati)

non saper tornare indietro, dannata a far sempre peggio, anche, quando il

acqua abbia il suo scolo. 'far le fognaruole alle viti '. tommaseo [

vol. VI Pag.105 - Da FOGNARE a FOLA (4 risultati)

). tose. nevicare turbinosamente, far bufera. = deriv. da

gli arbori e frutti, importa assai far buon lavori et in tempo, o

in antico; ed usasi nelle maniere: far fogo, metter fogo, detto di

legga que'due capi, non potrà far di non maravigliarsi, veggendo a quanto

vol. VI Pag.106 - Da FOLA a FOLATA (2 risultati)

/ fa'sempre ben, del tuo ben far ti godi. marino, 10-17:

l'altro: e questo dicono * far la fola '. 3. folata

vol. VI Pag.107 - Da FOLATO a FOLCLORE (2 risultati)

che di quella forza che basterebbe per far la frazione nel mezzo, dovendola fare in

dolce! 2. figur. far esistere, mantenere in esistenza; dare

vol. VI Pag.108 - Da FOLCLORICO a FOLGORARE (1 risultato)

più grandi una corda, lo'fate far le scarpe a due suola gonfiandole poi

vol. VI Pag.109 - Da FOLGORATO a FOLGORE (2 risultati)

che gli basta il folgorare degli occhi a far tremare guerrieri e re. borgese,

riflettere (raggi, luce); far brillare, sfolgorare. - anche al figur

vol. VI Pag.111 - Da FOLGOREGGIATO a FOLLAGGIO (3 risultati)

folle di ciclisti del mezzodì che finiscono per far macchia immobile. saba, 4-40:

ammassarsi, accalcarsi, fare ressa; far numero. - anche al figur.

canto, che ei debbono tacere e far folla solamente. carducci, iii-9-197:

vol. VI Pag.112 - Da FOLLAIOLO a FOLLE (4 risultati)

2. locuz. far follaggio: commettere un atto follatóio, sm

: / * se madonna volesse far follaggio / con un bellissim'uom di

se aldege... folare, o far folare, né consentire chel sia folà

mandano a razzolare nelle strade di che far liete le biade nei campi. d'annunzio

vol. VI Pag.113 - Da FOLLE a FOLLE (1 risultato)

può muovere normalmente senza però riuscire a far funzionare i dispositivi che esso aziona. bacchetti

vol. VI Pag.114 - Da FOLLEBIANCA a FOLLETTO (1 risultato)

possono, quasi avessero il compito di far fiorire e sfiorire i monumenti piuttosto che

vol. VI Pag.116 - Da FOLLICANTE a FOLLONE (1 risultato)

altra, non può però entrare a far il suo uffizio se non dentro que'

vol. VI Pag.117 - Da FOLLONIERE a FOLTO (2 risultati)

non son dubitoso / c'omo di far follore / alcun mi possa a dritto

in su'podere / manti cui spesso face far follore. = deriv. dal provenz

vol. VI Pag.118 - Da FOLTO a FOLTO (2 risultati)

me dissi: « non so ch'io far debbia *. petrarca, 366-45:

le fosse e'i rivi; / per far largo cammino alle folte acque / che

vol. VI Pag.119 - Da FOLTORE a FOMENTARE (6 risultati)

2. infondere calore vivificante; far maturare, curare, nutrire;

per due sarmenti di viti, da far un poco di vampa per scaldar quel

a fomentar le loro uova, a far che nati crescano e di nuovo enormemente,

, egli dicea, convien bere per far onore alla vendemmia gioconda... nella

autunno, egli dicea, convien bere per far onore alla vendemmia gioconda,..

al console che guardasse bene di non far deposizione al podestà dell'accaduto,.

vol. VI Pag.120 - Da FOMENTATO a FOMENTO (1 risultato)

che dall'altra parte, proibivano il far genti ne gli stati loro e provedersi

vol. VI Pag.121 - Da FOMITALE a FONDACARE (2 risultati)

stato di sfacelo e d'anarchia da far diventare la maremma un nome di paura

fonticaro. bacchetti, 13-214: posso far credito, che i cervelli grossi chiamano usura

vol. VI Pag.122 - Da FONDACATO a FONDACO (1 risultato)

fontego di todeschi: quello che die far et etiam dio observar. bandello, 2-14

vol. VI Pag.123 - Da FONDAIO a FONDAMENTO (1 risultato)

stabilmente, che soverchio dovesse credersi il far più di questo argomento parole.

vol. VI Pag.125 - Da FONDANO a FONDARE (6 risultati)

veggo fino ad ora che ci si possa far sopra fondamento alcuno. -fare

avvezze alla tenzone, / capaci ancor di far qual- ch'opra bella; / ma

bella; / ma non vi si può far su fondamento, / e mandarne un

2-458: se non t'avvezzi a non far nessun fondamento sulle loro ciarle [dei

: in roma... può far rilucer la sua bontà, metter in opera

: incominciò [dio] in prima a far paesi, quando distese l'aria,

vol. VI Pag.126 - Da FONDARE a FONDATA (3 risultati)

direttori della cosa pubblica, non si possono far valere come altrettanti testi di legge onde

guardia chente e quale / si vuol far de la cosa / che si fura

di fé manco / van è far segni ed un fondare in sabbia.

vol. VI Pag.127 - Da FONDATAMENTE a FONDATO (2 risultati)

redi, 11-5: provai a far le gocciole nelle fondate de'cerumi sporchi

e stava nel diserto più fondato / a far gran penitenzia. 6. figur

vol. VI Pag.130 - Da FONDERE a FONDERE (2 risultati)

basso. biringuccio, 1-101: come far si dovesse le fornaci per fonder bronzi

molini come per altri ingegni da adoperarsi a far polvere e preparar ferro e rame e

vol. VI Pag.131 - Da FONDERIA. a FONDIARIO (2 risultati)

caterina de'ricci, 150: in sul far del dì, al quale ora siamo

miste » perché ora sono destinate a far le veci dei così detti « monti »

vol. VI Pag.133 - Da FONDIZXONE a FONDO (1 risultato)

paura; ma ci provavo gusto a far paura perché mi ero avvilito e volevo arrivare

vol. VI Pag.135 - Da FONDO a FONDO (1 risultato)

. milizia, ii-325: il decoratore per far la maggior illusione impiega lumi nascosti che

vol. VI Pag.136 - Da FONDO a FONDO (1 risultato)

: provò nondimeno il re, col far condurre alcuni pezzi de'suoi in un sito

vol. VI Pag.137 - Da FONDO a FONDO (1 risultato)

-mettere a fondo, mettere al fondo: far cadere, atterrare. folgore da

vol. VI Pag.138 - Da FONDO a FONDO (2 risultati)

zucca? -vedere, scoprire, far apparire il fondo a bottiglie, tazze

per loro la ragione del fondo senza far loro pagare alcuno riconoscimento). sarpi,

vol. VI Pag.139 - Da FONDOLAGO a FONEMA (1 risultato)

fonatorio, specie in quanto entra a far parte di una parola. -nella linguistica

vol. VI Pag.141 - Da FONOGONIOMETRO a FONTALMENTE (1 risultato)

. -i). persona incaricata di far funzionare un fonografo. pascarella, 2-319

vol. VI Pag.143 - Da FONTANACCIO a FONTANO (1 risultato)

, i periti cirugici sono soliti di far nell'occipite... certi diverticoli,

vol. VI Pag.144 - Da FONTANONE a FONTE (1 risultato)

fonte viva del diritto civile, occorreva per far l'avvocato anche spicciolo una cultura giuridica

vol. VI Pag.145 - Da FONTE a FONTE (1 risultato)

. giannone, i-112: perché non far avvertiti gli uomini con additargli i fonti onde

vol. VI Pag.146 - Da FONTICOLO a FORAGGIARE (1 risultato)

, intr. { foràggio). far foraggio; percorrere la campagna alla ricerca

vol. VI Pag.147 - Da FORAGGIATA a FORAME (3 risultati)

nostra vita. -per estens. far man bassa, predare, saccheggiare.

: disposti prima gli aguati, per far ripresaglia de i foraggieri. tesauro, 1-126

orecchie vostre, / se v'aggrada di far cosa, ch'io brami. soderini

vol. VI Pag.148 - Da FORAMELLO a FORARE (1 risultato)

pari /... / abbia a far sempre o indovino? o '1 termine

vol. VI Pag.149 - Da FORASACCO a FORATINO (1 risultato)

forar laggiù lungo 'l fondo, e far sotterra venir l'acqua a modo di

vol. VI Pag.150 - Da FORATO a FORBICE (2 risultati)

, i-10: è più utile da far calcina per intonicare coperture di camera la

dentr'a la rocca, / e far divider l'onorata preda, / avendo fatto

vol. VI Pag.151 - Da FORBICE a FORBICE (4 risultati)

la retroguardia, le filze, il far ala, far il quadro, il rombo

, le filze, il far ala, far il quadro, il rombo, il

, colpo eseguito con le gambe per far cadere l'avversario. -nel pugilato,

. de roberto, 345: gliela vuoi far pagare, ora che l'hai nelle

vol. VI Pag.152 - Da FORBICETTA a FORBIRE (2 risultati)

senza bene intendere la sua natura, far qualche errore scrivendogli, onde si forbisse

ambo le braccia, / ed a far peggio ad altri oltre si caccia. dossi

vol. VI Pag.153 - Da FORBITA a FORBOTTARE (1 risultato)

-stare a forbire le panche: stare senza far nulla. s. bernardino da

vol. VI Pag.154 - Da FORBOTTATO a FORCA (1 risultato)

torca. / vo, vo, voglio far forca. -a questa fatta / si

vol. VI Pag.155 - Da FORCABILE a FORCATURA (3 risultati)

-far le forche: lusingare, far moine; usare modi, atteggiamenti ingannevoli

aiuto del prete e fra che la seppe far le forche bene, il buonuomo le

la limosina. varchi, v-52: * far le forche ', è sapere una

vol. VI Pag.156 - Da FORCE a FORCHETTA (1 risultato)

biringuccio, 1-85: usano alcuni ancora far quatro ferri, li quali..

vol. VI Pag.157 - Da FORCHETTAIA a FORCINA (2 risultati)

1-242: le mani adoperiamo / per far che schizzi la vena e più getti;

l'avvenire ardisca o presuma portare o far portare alcuna sorte d'arme in asta

vol. VI Pag.159 - Da FORDIANO a FORESE (2 risultati)

/ voi pure ite in campagna a far tripudio, / o rabule forensi, o

un altro concilio... per far certe ordinazioni per tutti i forensi e banditi

vol. VI Pag.161 - Da FORESTIERAIO a FORESTIERO (2 risultati)

d'arme moderne, che vi astringa di far ricorso ad una forastiera tutela, non

dagli interessi privati italiani e forestieri, a far delle assicurazioni un monopolio dello stato.

vol. VI Pag.163 - Da FORETANA a FORFICETTA (2 risultati)

da barberino, ii-300: qui ti voglio far una intramessa / che stu savessi bene

teniamo coltello né forfici; e per non far male a quei che ce le hanno

vol. VI Pag.167 - Da FORMA a FORMA (1 risultato)

estinto. botta, 4-175: il far ammazzar uomini... perché il

vol. VI Pag.168 - Da FORMA a FORMA (2 risultati)

del mondo allor produsse, / molti far ne potea. bruno, 3-235: il

, / e dove de'contrari a far concorse / il popolo guerrier pugna rubella.

vol. VI Pag.169 - Da FORMA a FORMA (1 risultato)

quinto. pallavicino, 1-218: tanto sarebbe far ciò, quanto negar la verità di

vol. VI Pag.170 - Da FORMA a FORMA (2 risultati)

uomo, pareva che s'affannasse a far credere vera quella definizione del sarpi,

sì che la voce nell'atto di far pausa si rialza di nuovo, e n'

vol. VI Pag.171 - Da FORMA a FORMA (1 risultato)

consumano, o si possan col gitto far d'ottone. ariosto, 11-24: alcuno

vol. VI Pag.172 - Da FORMA a FORMA (2 risultati)

stracci lini s'è ritrovata la maniera di far la carta, pestandogli bene; poi

oriani, x-20-66: -non si può far sempre il corridore. -lo so

vol. VI Pag.173 - Da FORMA a FORMA (2 risultati)

1-54: riscriverotti or sepe / per far volume e non parer ch'i'dorma,

/ ella è quanto de ben pò far natura; / per essemplo di lei

vol. VI Pag.174 - Da FORMABILE a FORMAGGIO (2 risultati)

altre vendon uova con formaggio / per far degli erbolati e delle torte / o

con quello si rappiglia; ma per far d'esso schietto formaggio, ravig- giuola

vol. VI Pag.179 - Da FORMAMENTO a FORMARE (2 risultati)

quello dei conventi. 3. far nascere, far apparire dal nulla; creare

. 3. far nascere, far apparire dal nulla; creare. giacomo

vol. VI Pag.181 - Da FORMARE a FORMARE (2 risultati)

-informare, conformare, disporre; far diven tare, rendere (ed è

casa, 5-i-18: atto a guerra far mi forma e fingi. parini, 388

vol. VI Pag.182 - Da FORMASTICO a FORMATO (6 risultati)

fatturata che non faceva che raccomandarsi e far la lagna. -cucire, ricamare

studiare: e messe in pratica il far ritratti de'defunti formandogli di gesso e poi

baldinucci, 63: * formare '. far forme, ed è proprio de'nostri

nostri artefici; e fassi pigliando gesso da far presa e ponendolo sopra alcuna cosa d'

prudente, più di quello che può far l'abito della letteratura. segneri,

, 8-8: fontana o rivo, se far si può,... nudrisca

vol. VI Pag.183 - Da FORMATO a FORMATO (2 risultati)

quel solo, e uom non io, far lo potea. landolfi, 8-56:

fece... mettere mano a far di minio le storie d'un uffizio della

vol. VI Pag.184 - Da FORMATO a FORMATORE (1 risultato)

il cervello con quella vostra invenzioncina di far passare... quella gran fantasia

vol. VI Pag.185 - Da FORMATRICE a FORMAZIONE (1 risultato)

muovere gli animi al rimpianto e da far domandare... che cosa la

vol. VI Pag.186 - Da FORMELLA a FORMENTARE (1 risultato)

f. achillini, 1-149: a far formelle rosse da profumo / mezzoncia di draganti

vol. VI Pag.187 - Da FORMENTATO a FORMICA (3 risultati)

2. tr. far lievitare. cavalca, 20-318: tutte

ponetele a bollir come si fa a far la torta, prima farete acqua a lambico

: / d'altrui amor non ti far conoscente, / ched è gran villa-

vol. VI Pag.994 - Da GOVERNARE a GOVERNARE (2 risultati)

landolfi, 2-12: s'era messa a far la governante dell'ar francesco

governare. -maneggiare, manovrare, far funzionare (un oggetto, uno strumento

vol. VI Pag.995 - Da GOVERNARO a GOVERNATIVO (1 risultato)

governano. -nutrire; rinvigorire; far sviluppare. s. francesco, 22

vol. VI Pag.996 - Da GOVERNATO a GOVERNATORE (1 risultato)

i-185): cominciò... a far empire i sacchi del mal governato fieno

vol. VI Pag.997 - Da GOVERNATORIALE a GOVERNO (3 risultati)

viani, 14-172: non potè più far buon governo del timone e cadde nel mare

speditamente, sempre sorvegliando il governo per far fronte al rollìo spaventoso a cui siamo

governo / tornasse in altro corpo a far dimora. lorenzo de'medici, ii-4:

vol. VI Pag.999 - Da GOVITO a GOZZO (4 risultati)

: la santità vostra non potrebbe far meglio che mandarvi in governo una persona di

porre... a governo, o far in suo nome. -paga il

: sì ch'io ci temo di non far gozzaia. 3. figur

comune gli costrinse oltre a ciò a far pace di nuovo. storia di rinaldo

vol. VI Pag.1000 - Da GOZZO a GOZZO (4 risultati)

cappone o la pernice / per far la vena grossa / e non empier lo

messerin fecie, / ben si credette far gran maraviglia: / ch'ucello e

si può vendere un messia, / senza far la scioccheria / di morir a gozzo

: che adesso non lo posso più far io. -serbare in gozzo qualcosa

vol. VI Pag.1001 - Da GOZZOVIGLIA a GRACCHIARE (3 risultati)

partitosi il prelato, con animo di far gozzaviglia a costo di cimarosto, allegramente

rienzo. barilli, 2-109: sul far del crepuscolo... la gozzoviglia agonizza

-sostant. parini, 297: non far poi, che sì colei t'alletti /

vol. VI Pag.1002 - Da GRACCHIATA a GRACIDANTE (1 risultato)

d'avvilire orazio, che giunsero a far impazzire il troppo compiacente torquato tasso,

vol. VI Pag.1003 - Da GRACIDARE a GRACILE (1 risultato)

7-60: questi sono i veri modi di far crescere la virtù,...

vol. VI Pag.1004 - Da GRACILITÀ a GRADASSO (3 risultati)

della tibia; la sua funzione è di far flettere la gamba sulla coscia e di

quando convenga adoprar questo, si debbe far con discretezza e non in collera; ed

, rispose: a me non grada / far simile esercizio. folengo, ii-243:

vol. VI Pag.1005 - Da GRADATAMENTE a GRADEVOLE (2 risultati)

, 7-8-91: oh! e'non vogliono far sudditi, perché non vi veggono dentro

gli uomini s'inducono per necessità a far quello che non era loro animo di fare

vol. VI Pag.1006 - Da GRADEVOLEZZA a GRADIMENTO (1 risultato)

; ma voleva rendersi gradevole e non far pesare quella specie di giocondità corretta,

vol. VI Pag.1008 - Da GRADINO a GRADIRE (1 risultato)

che dagl'infimi gradini, / pretende far dei salti per salire, / convien che

vol. VI Pag.1010 - Da GRADIRE a GRADITO (2 risultati)

cavaliero, o sposo, / che di far non giurasse aspra vendetta / del suo

1-77: fatte v'ha dio per far gradita / questa nostra caduca e fragil

vol. VI Pag.1011 - Da GRADITO a GRADO (1 risultato)

cuore... il bisogno di far più gradita sentire in accenti più noti

vol. VI Pag.1012 - Da GRADO a GRADO (2 risultati)

ombre aggiungere 19 delle mezze tinte, e far che le ombre sieno di 21 gradi

/ di viver prima che di ben far lasso, / perch'a sì alto

vol. VI Pag.1014 - Da GRADO a GRADO (1 risultato)

in mezzo alla zuffa, e non far delle gloriose prodezze. le ha egli anzi

vol. VI Pag.1015 - Da GRADO a GRADO (1 risultato)

. cantini, 18-253: chiunque volesse far gradi..., come all'

vol. VI Pag.1016 - Da GRADO a GRADO (1 risultato)

ii-122: dandomi la man dritta mi vuol far ricco, darmi gradi, vuol ch'

vol. VI Pag.1017 - Da GRADO a GRADO (2 risultati)

tu li vuol'prestare: / no 'l far tanto tardare, / che 'l grado

rio, / e di'me coronare e far beato / ed in eterno empiermi onne

vol. VI Pag.1020 - Da GRADUATORE a GRAFFA (2 risultati)

ufizial graduato, e non abile a potermi far conoscere in campo aperto.

col lume solo della natura giunse a far una sì maravigliosa graduazione, ponendo tanti

vol. VI Pag.1022 - Da GRAFFIASANTI a GRAFFIO (1 risultato)

tre! -graffiare i nervi: far perdere la pazienza, esasperare.

vol. VI Pag.1023 - Da GRAFFIO a GRAFICAMENTE (2 risultati)

fessa nel mezzo, che serve per far leva, estrarre chiodi, ecc.

vuo'di nostri graffi, / non far sopra la pegola soverchio. tedaldi,

vol. VI Pag.1024 - Da GRAFICO a GRAFOLOGIA (1 risultato)

altro che grafici, avrebbero magari potuto far credere a primissima vista che il suo

vol. VI Pag.1026 - Da GRAGNOLATA a GRAMIGNA (1 risultato)

la qual gramezza o è disio di far bene quando che sia, o non è

vol. VI Pag.1027 - Da GRAMIGNARE a GRAMMATICA (2 risultati)

, tr. nella concia delle pelli, far rinvenire e stendere le pelli secche.

pianta cereale o graminea, atta a far pane. cattaneo, vi-1-140: si proposero

vol. VI Pag.1028 - Da GRAMMATICAGGINE a GRAMMATICHETTA (1 risultato)

, arebber almeno bisogno di quattro a far la debita corrispondenza de'numeri. d.

vol. VI Pag.1029 - Da GRAMMATICHEVOLE a GRAMO (2 risultati)

. -chi osserva (o pretende di far osservare) scrupolosamente le regole della grammatica

or di ramo in ramo / da far star lieto ogni affannato e gramo.

vol. VI Pag.1030 - Da GRAMOLA a GRAMOLATO (3 risultati)

'l penelo / incita le persone a far pecai. baretti, 6-341: per

de'sciti audace / move per voi far grame. -farlo apparire triste,

seme, macerarlo, seccarlo, batterlo, far manelle, gramolarlo. soderini, ii-196

vol. VI Pag.1032 - Da GRANA a GRANAIOLO (1 risultato)

e provvisto di congegni che permettono di far cadere il grano da un ripiano a

vol. VI Pag.1033 - Da GRANARE a GRANATIERE (3 risultati)

oste cavalcò 'nverso mutrone, / per far granar la fiorita vendetta. beicari,

). cammelli, 100: per far lì nido, rondine o cicogna /

v. borghini, i-183: volendo far cosa che abbia in sé qualche ordine

vol. VI Pag.1034 - Da GRANATIFERO a GRANCANCELLIERATO (1 risultato)

dei granati, chi lo vuol far buono, e non dal granato intero,

vol. VI Pag.1035 - Da GRANCARE a GRANCHIO (1 risultato)

, fritti, in umido, o far parte di condimenti; si pescano per

vol. VI Pag.1036 - Da GRANCHIO a GRANCHIO (5 risultati)

è lor proprio: anzi tanto ha a far con loro, quanto l'asino.

. leopardi, iii-72: tanto ha che far la mia mente con quella intesa e

il granchio nella / scarsella da non far (quando e'sarà / vero) galanterie

un granchio alla lingua, spero di far qualche vantaggio a me e ad altri.

monello vostro è / manco pratico a far de'tafferugli, / né sa la buca

vol. VI Pag.1037 - Da GRANCIA a GRANDE (2 risultati)

pulci, 19-7: che credevi tu far, matto? / i granchi credon

feceno, che indusseno la regina a far pace con sforza e restituirli la

vol. VI Pag.1038 - Da GRANDE a GRANDE (3 risultati)

salmoni / apporti, lucci, sanza far sentore. bibbia volgar., i-26

del dominio di vostra sublimità de stampar né far stampar in forma alcuna di lettera né

né piccolino, né che potesse vender né far vender ditta mia opera senza espressa licenzia

vol. VI Pag.1040 - Da GRANDE a GRANDE (1 risultato)

bei con che potea mie donna / far a gran sera rivenire il sole. bembo

vol. VI Pag.1041 - Da GRANDE a GRANDE (4 risultati)

modi di guerreggiare non gli sia convenuto far pruova della sua sufficienza. delfino,

295-14: ivi ha del suo ben far corona e palma / quella ch'ai

, 8: gran perfezione certo, far delle stravaganze che riescan bene! nicio eritreo

novelle, il quale, avendo a far loro cento proemi, in modo tutti

vol. VI Pag.1042 - Da GRANDE a GRANDE (3 risultati)

vigliosa diligenza guardata, aspettando essi di far di lei alcun gran parentado. esopo

, 1-27: i'non posso altro far che seguitarti, / e della grande impresa

loro; e qui si cominciano a far di grandissime guardie: sì che io non

vol. VI Pag.1043 - Da GRANDE a GRANDE (2 risultati)

al mare nei luoghi dove si poteva far la gran vita. perché questa era la

militare;... volevano far le cose alla grande, per distinguersi.

vol. VI Pag.1044 - Da GRANDE a GRANDE (5 risultati)

a'prencipi tanto grandi e allettatigli a far seco pratiche di congiure, per aver poi

manifestargli. manni, i-122: rimane da far vedere come in simil guisa degli obliqui

sarebbe un rovinare il re, il far guisa sì grande. vittorini, 3-6:

, in presenza di secolari, per far del grande, comandano... con

galileo, 4-3-6: molte macchine si potranno far più perfette in grande che in piccolo

vol. VI Pag.1046 - Da GRANDEGGIARE a GRANDEMENTE (2 risultati)

che di fiorini è mal guernito / far del superbo e voler grandeggiare. lorenzo

grandeggiare fra un popolo povero, od a far le spie fra un popolo sdegnato,

vol. VI Pag.1047 - Da GRANDEVO a GRANDEZZA (2 risultati)

onora troppo grandemente, chiedendomi consigli per far insegnare in lingua italiana a cotesto suo

, 7-3 (167): farete di far porre una statua di cera della sua

vol. VI Pag.1048 - Da GRANDEZZA a GRANDEZZA (1 risultato)

se una nube importuna si sforza di far ombra alla grandezza del suo lume?

vol. VI Pag.1050 - Da GRANDEZZAIA a GRANDIGIA (1 risultato)

xliii-232: cristo non volse, benché far potesse, / in questo mondo venir con

vol. VI Pag.1051 - Da GRANDIGLIA a GRANDINATO (3 risultati)

in via per l'america, ha voluto far fare la prima comunione al figlio che

grandiménto, sm. ant. il far grande, il comportarsi da grande;

pietre, frecce); lanciare, far cadere. tasso, 3-49: i

vol. VI Pag.1052 - Da GRANDINE a GRANDIOSITÀ (2 risultati)

. -la grandine cade in sul far la raccolta: un buon affare sfuma

è caduta la grandine / in sul far la ricolta! -la grandine non fa

vol. VI Pag.1053 - Da GRANDIOSO a GRANDIRE (3 risultati)

, maestà, splendidezza e imponenza da far maraviglia. baldini, 3-304: una sola

a loro, una maestà, un far di padroni, che si cerca invano

(grandisco, grandisci). ant. far grande, ingrandire. - anche:

vol. VI Pag.1054 - Da GRANDIRE a GRANELLESCO (1 risultato)

messo della partita, ed abbia voluto far parte del 'meeting '.

vol. VI Pag.1055 - Da GRANELLO a GRANFIA (1 risultato)

ridotti fra gli amici granelleschi a far un po'di baldoria. granèllo,

vol. VI Pag.1056 - Da GRANFIARE a GRANIRE (2 risultati)

esser di natura orsina, e non far mai vezzi ad alcuno, e dare spesso

. d. bartoli, 19-247: sul far dell'aurora vi cade ogni mattina una

vol. VI Pag.1057 - Da GRANIRE a GRANITO (2 risultati)

. baldinucci, 69: 'granire', far grana, dare la grana, termine

il medesimo il tuo granito per far la granitura. milizia, iii-76: 'granito'

vol. VI Pag.1058 - Da GRANITOIDE a GRANO (1 risultato)

di granitura perfetta... non poteva far pensare alla possibilità del deperimento.

vol. VI Pag.1059 - Da GRANO a GRANO (1 risultato)

cecchi, 1-1-249: qui si ha a far con fortune, che noi / ci

vol. VI Pag.1062 - Da GRANULOBASOFILIA a GRAPPA (3 risultati)

sabbia, pietrisco) o destinato a far parte di una malta o di un

donne oltre a queste, parte per far dispetto all'altre, parte per far come

far dispetto all'altre, parte per far come l'altre, posero ogni industria

vol. VI Pag.1063 - Da GRAPPA a GRAPPOLO (1 risultato)

del suo vicino, e tampoco a far seco alla grappiglia per accrescere il proprio

vol. VI Pag.1064 - Da GRAPPOLOSO a GRASCIA (3 risultati)

e più succedenti invide ronzano / a far lunghi di sé aerei grappoli. pascoli

fiori. parini, 297: non far poi che sì colei t'alletti / co'

cavaliere, e per cui si dee far la sua domanda alla grascia, era venuto

vol. VI Pag.1065 - Da GRASCIERE a GRASPOLLATURA (2 risultati)

possa armare legni... per far guerra agl'infedeli. -non esservi grascia

di rango inferiore, incaricato di far eseguire gli ordini degli ufficiali della grascia

vol. VI Pag.1066 - Da GRASPOLO a GRASSEZZA (1 risultato)

ne darete diligente ragguaglio, acciocché possiamo far sopra di ciò i nostri calculi; ricordandovi

vol. VI Pag.1067 - Da GRASSIA a GRASSO (1 risultato)

per grassezza ', che è il far qualche esercizio, per suo piacere e

vol. VI Pag.1068 - Da GRASSO a GRASSO (3 risultati)

né di andar alla messa, né di far cena di grasso. jahier, 168

spartir fra loro l'eredità, e di far vita grassa e lieta. chiesa,

dilicata e gentile che si adopera a far figure e vasellami, cioè vasi e piatti

vol. VI Pag.1069 - Da GRASSO a GRASSO (3 risultati)

all'asse / insegna el modo a far le risa grasse. a. f.

. doni, 139: quà debbe far le risa grasse il mondo. magalotti,

: scegliersi il partito più vantaggioso; far la parte del leone. g.

vol. VI Pag.1070 - Da GRASSO a GRASTARO (2 risultati)

fiorentini, 190: per li denti legiermente far venire, sì puote ungniere le giengie

densa di un liquido. modo di far il vino alla fr arnese, 4:

vol. VI Pag.1071 - Da GRATA a GRATELLA (1 risultato)

. torini, no: si dovrà far quel maggior numero di cisterne che si

vol. VI Pag.1072 - Da GRATICCIA a GRATICCIO (4 risultati)

s'incarna, / di petto di fagian far le salsicce, / e girne poi

da telai di legno, usata per far stagionare i formaggi, per conservare e

stagionare i formaggi, per conservare e far seccare la frutta, per fare asciugare

a conciar botti,... a far fiaccole per carreggiare il mosto di notte

vol. VI Pag.1073 - Da GRATICOLA a GRATICOLATO (3 risultati)

confessionario -compare nino ogni domenica mi fa far peccati in chiesa. brancati, i-199:

: san lorenzo sulla graticola credeva di far il suo dovere; però, non credo

miele, finch'è tepido, e far questa operazione al sole nell'ora calda

vol. VI Pag.1074 - Da GRATIFICA a GRATIFICAZIONE (3 risultati)

per la quale l'uomo è disposto a far cose grate... a ogni

di mantova concesse la sua città per far il concilio in gratificazione del pontefice.

. 2. letter. far contento, accontentare, fare cosa gradita

vol. VI Pag.1075 - Da GRATIGLIA a GRATO (5 risultati)

, 234: gratinare significa generalmente far prendere colore ad una qualsiasi spe

= dal fr. gratiner 'far cuocere nel forno '(una pietanza

. gratis, avv. senza far pagare nulla, senza pretendere nulla in

ha costituito in modo da non poter far l'annibai caro né pagato né gratis.

/ e questa gratitudine si trova / a far del ben? nieri, 227:

vol. VI Pag.1076 - Da GRATO a GRATO (1 risultato)

, 2-32: da uomo che sa far le cose, avea preparato al nipote una

vol. VI Pag.1077 - Da GRATO a GRATONIA (4 risultati)

/ a ber invita e a seco far soggiorno. nardi, i-29: egli

18-1: ogni emenda / son pronto a far, che grato a te mi renda

grato / si fe'di quel che far non si convenne. buti, 3-121:

. ma la voce gratonia si potrebbe far risalire allo stesso

vol. VI Pag.1078 - Da GRATOSONANTE a GRATTARE (3 risultati)

mi sarà cennato di costà, vedrò di far che mi riesca. a. f

mi son messo in queste lettere a far lo storico ed alquanto ancora del critico

le unghie, per lo più per far cessare un prurito. -anche assol.

vol. VI Pag.1079 - Da GRATTARE a GRATTARE (3 risultati)

. popol. stare in ozio, non far nulla. berni, 69-19 (

locuz. -a gratta il culo: senza far nulla, in ozio. pataffio

pancia: restare in ozio, non far nulla. -anche: gioire, gongolare

vol. VI Pag.1080 - Da GRATTAROLA a GRATTATORE (3 risultati)

le rene. pananti, i-175: spesso far volendo il co- spettone, / ci

consolarla / per la partenza la qual far dovea / da lor, né erano

rumoroso e una grattata del cambio da far accapponare la pelle. 3.

vol. VI Pag.1081 - Da GRATTATURA a GRATUIRE (4 risultati)

il torchio che preme il sevo per far le candele, cotto in acqua.

stelli e le grattuge / far l'usato frastuon per la cucina.

grattugia non grattugia formaggio o non può far cacio o non guadagna: due persone

, frigere, levar dal fuoco, far menestra e menestrare. salvini, 21-

vol. VI Pag.1082 - Da GRATUITÀ a GRATULABONDO (2 risultati)

il rimpatrio. 2. senza far pagare nulla, senza pretendere nulla in

d'un uomo che ha avuto bisogno di far molte dimande per sapere chi siete