serpi. vallisneri, i-122: come fanno tante moschette e insetti salvatici in depositar
i « chasseurs d'afrique », che fanno moltissimo uso del moschettone. —
nere lineari e ramose, che lo fanno comparire simile al granito orientale. 'alabastro
si riscaldano al fluttuar del sangue e fanno un ronzio che mi dà noia.
. carletti, 224: un moto che fanno [queste donne] mentre camminano per
e un esercito di giovani che non fanno più trecento passi al giorno coi propri
sono moti de'parziali, che fanno queste cose a lor disegni e per
più al presente stanno in silenzio né fanno moto alcuno di ritorno, tanto più
] alla città. sarpi, i-1-177: fanno senza dubbio molte delle loro pratiche ad
corda, che facilmente si riempiono e fanno tumidi e si contraeno verso la nuca
. ramusio, iii-56: queste formiche fanno una motta di terra alta come un
decoro richiesto al lor grado, si fanno lecito, come si costuma in molte città
disputano e si motteggiano ne'giornali e fanno cabale e partiti, e così vive e
, sono però viziosi, perché ciò fanno con animo torto e ingiurioso. sarpi,
è a favellare troppo scuro, come fanno gli motteggiatori. passavanti, 99:
rade; / ma tonditure rade / fanno grand'unghie, se lana gli cade.
altri che son di maggior balordia / fanno greco, latin, prosa e versetti,
, e guidate da un mottetto musicale fanno volare, simmetricamente, le due manine
lor pensier s'impiega / che non fanno alcun motto. guerrazzi, 40: i
galileo, 3-1-124: questi tali mi fanno sovvenire di quello scultore, che avendo
del corpo nostro parte sono necessari e si fanno senza che l'anima li comandi.
un'altra; questi cotali movimenti non fanno cascare l'anima a peccato mortale,
, naturalmente felice. cui le leggi non fanno ombra, né impaccio, cui non
, mescolate con altre particelle acide, fanno bollore e mozione nel sangue e negli
[latte] di bufala, di cui fanno quelle palle ligate con i giunchi che
disse il garzone così mezzo mozzamente come fanno i piccioli. = comp. di
: a forza poi di punte si fanno quelli scapezzamenti e quei mozzamenti d'ogni
alberghi / anticristi o folletti uscir vi fanno / a mozzar gli altrui passi e
... posati i paramenti, come fanno tutti gli altri ministri, ripiglia la
della maniera della punta delle coltelle che si fanno nella città di vittoria. massaia,
e da le preziose / perle uscir fanno i dolci accenti mozzi. bandello,
sopra l'altra. casti, i-2-335: fanno... / vari mucchi
, che mille e più chicchi non fanno un acervo; sorite. rosmini,
tommaseo [s. v.]: fanno insieme un mucchio stringendosi disordinatamente o no
mucchio sul pavimento. un altro mucchio fanno... i suoi vestiti buttati alla
dal mozzo mui lindo e agradables si fanno leggere filosofia. idem, v-1-366: nel
una piccola striscia di terra, per solito fanno danno negli altri poderi e difendono la
nascano quelle minime ed impercettibili piante che fanno l'odore ed il sapore mucido e muscoso
exalare, rimangono apiccati alle mura e fanno muffa. -efflorescenza prodotta dalla calce
questi e quegli si rabbuffa, / fanno dai morion cascar la muffa.
/ tra quigli che di'guelfi fanno ancuzine: / reputandoli piu vili che muzine
di cipollette, e con la cipolletta piccola fanno cesto insieme più fili di lor piante
della seconda spezie chiamati mughe non fanno tronco né fusto veruno. fogazzaro, 10-296
cani, quando ne han tocche, fanno un mugolio somigliante al vagito de'bambini.
: emise un mugolìo di quelli che fanno gli idioti che han sempre la bocca
mozzo mui lindo e agradables si fanno leggere filosofia. lancellotti, 2-12: non
col fratello ed altri ragazzi, come fanno nei giardini pubblici: uno regge due
la dolcezza e quella timidità muliebre che fanno il pregio, il fiore e l'
non parlo dei ricami, che si fanno quivi in bianco, per cui nel mondo
per testimonianza de'molinari con quella metà fanno tanto lavoro quanto nell'estate col doppio
saltellare, tutto protèso in avanti, come fanno i boxeurs, mulinando i pugni.
) fissate alleestremità libere di razze orizzontali che fanno capo a un albero verticale (e
, collegate da un maniglionegirevole e alle quali fanno capo le catene rispettivamente alle ancore e
. bencivenni, 5-22: come fanno i venti, quando in su la
venti, quando in su la piazza fanno mulinello. panciatichi, io: chiama tonde
abbassano, j serrano le ale, e fanno il vede la sposa, col
degli uccelli che, prima di posarsi, fanno strette nello di gente. ruote.
e poste in un molino, si fanno tallire. angiolini, 114: stetti
tutti gli altri cattivi che con vitupero fanno fallo alle loro mogli; e alle
è cagione delle varietà, che ci fanno distinguere nuove razze. colla medesima scelta
. varchi, 18-2-81: quarantamila fiorini fanno una soma di mulo la qual pesi quattrocento
... il bevere, come fanno i soldati, il vino nuovo, la
mele; e molti insieme cocendolo lo fanno; et è sano da usare,
da contatti meccanici e barre verticali che fanno capo alle entrate e alle uscite.
cotogne se 'nnestano in su le strutee fanno spezie di per sé, le quali si
uomo. ruspoli, 1-146: nell'esterior fanno il beato, / se ben di
il quale usano in tal modo. fanno soffiatori d'osso e quegli pongano ne'
argomentano troppo, sentono poco, non fanno nulla. panzini, ii-140: -questa neve
. moretti, ii-517: le guide fanno stretto obbligo di vedere a kam- pen
, ii-339: molte altre vivande si fanno con il riso, quale ancora si prepara
hanno castella munitissime, le quali eglino fanno guastare per loro securtà. landino,
fanciulli, / ch'or sono schiavi e fanno le faccende. d'annunzio, v-87
croce, porto della nuova spagna, fanno monizione di questo pane. algarotti, 1-v-136
dilettazione e giudicio, d'ogni scartabello fanno monizione, difendendo alcuni poetissimi che da
le provisioni che per l'armata si fanno, doverà essere intendente ed accurato.
munuscolo. paoletti, 1-1-94: si fanno lecito il donar loro francamente ciò che al
i muscoli che movano le gambe non fanno ancora l'ofizio loro sanza che tomo lo
mosse la consuetudine de la gente, che fanno li primogeniti succedere solamente, sì come
ingegnarsi e arrabattarsi a quel moao, fanno pietà o movon le risa. nievo
ciel bisogna che se movano / e fanno pur li secchi pian renverdere, /
o assai uve secondo che quelle ne fanno. algarotti, 1-vi-45: nel bel
essere fatte sul muovere delle viti, ché fanno meglio. -rotare per il
questa nella punta e nel picciuolo, fanno una figura ovata: da queste si
fra giordano [crusca]: tali muraglie fanno soventemente de'peli. storia di stefano
fuori sono arrotate e pulite di maniera che fanno parere la muraglia quasi tutta d'un
monti di sassi che da'lavoratori si fanno per nettare i campi d'intorno o
appiccare insieme que'fuscelletti di che elle fanno i nidi, ché gli murano in quel
terra da murare e la pasta del pane fanno con i piedi. lud. guicciardini
all'infanzia della nostra nazione; essi fanno tutto ciò che possono per far murare
di fiumi tondi e stiacciati, si fanno pavimenti, murando quelli per coltello e a
onde a uso d'acque, che fanno benissimo. magi, 87: a
targioni pozzetti, 12-1-326: vi si fanno [nel terreno]...
vicini e delle acque calde e muriatiche fanno credere. primo, corte., ii-78
, non di quelle che giornalmente si fanno in una medesima città; e spesso
vita! non sai che ile mura non fanno salve? aretino, 20-119: ora
sono vestite di mose, alberi che fanno un frutto tanto soave e delicato che gli
, a tre, tuffandosi, vi fanno un crepitio via via più fitto.
tratta forse la metafora dall'atto che fanno le bestie, quando per difetto di
falconi, 1-19: quelli bastioni si fanno di gumine,... strapunti
carne mescolata minutissimamente; della pelle fanno le borse e l'empiono di
nascano quelle minime ed impercettibili piante che fanno l'odore ed il sapore mucido e muscoso
il fianco del legno rapidamente, come fanno certi manipolatori di muscoli. -corpo
g. gozzi, 1-106: fanno danzare un orso con la museruola. fil
. ma a noi tutte le voci fanno musica. d. sestini, 34:
guarda quanti / inchini e baciamani / si fanno. oh sta', la musica è
c'importa a noialtri di quello che fanno laggiù! si sparano, e si
odorifero e bello: del quale si fanno bellissime cazione emotiva o espressiva delle immagini
poeti, pittori, strologi e musici fanno una gabbia di matti. 6
più allegre, più disinvolte di quelle che fanno il mestiere di vivere all'accattolica?
giunco marino], e se ne fanno le gomene, i canapi da pozzi
fare questi cetorcisi, i quali si fanno di granella di cetriuoli e di zucche
: 'mussitazióne': movimento delle labbra che fanno certi ammalati senza articolare alcuna parola.
due sorta: della più lunga ne fanno quelle finissime mussoline che servono per croatte
oro che si chiamano 'mosolini 'si fanno quivi. f. corsini, 2-334
, e il resto tutto raso come fanno in costantinopoli i cortigiani, che chiamano
tope e que'sorci... mi fanno l'occhiolino, e mi mostrano tanto
e raso il mento, / o rider fanno o danno altrui spavento. savinio,
di certi insensati mussulmani, che si fanno un goffo pregio di passare per disprezzatori del
ciel potenzie già veute / che differenza fanno tra gli umani / secondo che fa il
scambiandosi a muta a muta quelle che fanno la guardia. grossi, ii-14:
muta. pratesi, 1-397: se non fanno presto a dargli la muta al cancelliere
scasa, / se costì vi si fanno assai mutanze. campanella, i-80:
o mutati vocaboli o rinnovati, non fanno quelli una comune lingua, ma sono di
torre che, dal mutar che elle fanno le penne, fu detta della muda
domenicki [plinio], 2-37: come fanno gli uccegli quando si mutano di luogo
giovani bollono le voglie o per cavarsele fanno ogni prova. inclinatissimi sono all'amore più
menda se uscissimo dalla regola di coloro che fanno i dialoghi, ché il decoro di
parole che, in quel travisamento, fanno però ricordare della loro energia primitiva.
donde nasca che molte mutazioni che si fanno dalla vita libera alla tirannica e per contrario
fatto. aretino, iv-5-9: gli anni fanno di gran mutazione negli animi e bene
1-5-288: le mutazioni... si fanno a poco a poco, così è
l'abito sono li mali tractamenti li quali fanno li saraceni a li signori cristiani e
. agilità. ugurgieri, 158: fanno la battaglia: quelli per la mutazione
due nazioni, le mutazioni di dinastie si fanno secondo le mutazioni della nazione dov'elle
2-502: le canne dell'organo non si fanno più grave o più acute per la
. * corrado '. si fanno, che le materie che qui si trattano
le quali con gli atti soli si fanno così bene intendere e rendono sì piacevole lo
fine in quel uro suono, che fanno gli strumenti nel pronunziarle. ra la
patrizi, 1-i-314: de gli elementi alcuni fanno sentire il loro suono chiaro e udibile
, ma quelle che il di mezzo fanno medie sono appellate. -consonante,
al numero di trentaquattro, e ciò fanno per una
di più mutti mille cinquecento, che fanno stara ventun- mila cinquecento [di frumento
insegni a coloro che nelle radunanze private fanno di gran romori e nelle congregazioni pubbliche
averei intratenuto con qualche scudarello, come fanno molte altre; so che egli sarebbe stato
; si duplica nelle terze persone: fanno, vanno. b. cavalcanti, 2-263
e quanto più peccano e più peccati fanno, tanto più profondano, tanto che.
affanni, / cameleopardi sono e fanno stallo: / nabun lo noman
in battanagra. marino, 20-27: risonar fanno l'agone / cent'altre trombe e
al medio e con le altre dita si fanno risonare battendole ritmicamente (e risale probabilmente
forse / perché somiglia i naccari che fanno / strepitosa armonia, percossi a tempo.
, 109: i naccari... fanno / strepitosa armonia, percossi a tempo
crudeli son queste? a un firentino si fanno le giunterie, pensa ciò che si
naibi le dimonierie degl'inganni che si fanno con essi non si potrebbono dire. salvini
, / l'eterna nanna ne le tombe fanno. -lasciare far la nanna a
sono anco delle galline nane, che fanno di molte ova. imperiali, 4-617
giganti, veggon più lungi che non fanno i lor portatori? 11.
alla posta sedici napoleoni d'argento, che fanno lire di milano 104. manzoni,
è una parola alla napolitana, della qual fanno poco conto le femmine. marino,
, avvicinandole molto agli occhi, come fanno i miopi, poi le rende all'ufficiale
proprie narcisate? sono dei soddisfatti? fanno le loro puttanate amandole, credendoci,
involucro e delle spore gli indigeni dell'australia fanno pane. = voce ingl
che noi oziose, come le misere fanno, non passeremo il chiaro giorno.
si tratta delle riserve le quali si fanno dal papa di moto proprio, sopra il
più colpo che le invenzioni poetiche non fanno, essendo accompagnata dalla verità. g
quali sono quelle [parti] che fanno il corpo del poema? -due,
caratti, 30 o 32 delle quali fanno un ducato; e la moneta è chiamata
galline, con la coda lunga; fanno ovi grandi come de oca, li mettono
.. consiste nel nascere e tramontare che fanno sul retto orizonte tutte le stelle del
cattivo oratore e il cattivo poeta si fanno, perché disfanno o contrafanno l'opera della
ed è quella figura o quel calculo che fanno gli astrologi del punto dell'altrui nascimento
si formino dentro, i quali alcuni fanno diritti e mezzanamente stretti, alcuni gli
diritti e mezzanamente stretti, alcuni gli fanno torti, nascondendo le covanti colombe.
recipiente. bruno, 3-76: fanno cossi questi che portan l'acqua,
come si dice di no, tutti fanno il naso del rinoceronte e vi beffeggiano
30 (522): ogni passo che fanno nell'andito, senton crescere un tanfo
sopra un fornello e la fanno bollire, mettendovi dentro detti fuliselli e con
, 10-37: anche di vinchi si fanno nasse ritonde e larghe con l'entramento
i-xvi: di questo [vetro] si fanno tante sorti di vasi et instrumenti,
nasserl / da ogni peccator che fanno oltraggio. = dall'ar.
, 1-2-17: quando saettan, quando fanno corni, / quando balestra di nassi o
tartara, 2-34: i nostri speciali fanno una composizione di pasta, mele, zucca
capo estolli / ove i rami ti fanno / glorioso corteggio. -natale della
tenti alli mecanici che ne fanno modelli e rendino le cause '
il medesimo che il moto che ei fanno nell'acqua nuotando: e supposta questa notizia
natatoia. spallanzani, iii-128: si fanno stare testuggini nell'acqua più giorni,
grande grande, e ispogliatici ignude, fanno starci nei più sconci modi che si sappino
l-n-52: quando ipingono le donne, fanno fare alle vesti un rilievo tale al
unisce al cotone, e se ne fanno guanti e calze molto stimate, nella provincia
miei propositi altrettanto t'annoiassero quanto mi fanno arrossire, perdona all'incostanza delle voglie
mamente quando vi si aggiugne (come fanno i teologi) 'naturante'.
predominio dell'uomo sull'ambiente naturale, fanno riferimento i princìpi informatori delle dottrine e
5-33: anche le educazioni private si fanno meglio a poco a) co
da maravigliare se molti e diversi frutti fanno ne la umana nobilitade; tante sono le
: ripe scoscese, scogli mobili che fanno da ponticelli, e giù valloni impaludati di
e molle, le dame non si fanno coscienza... non se ne
che si fa con certe fessure si fanno negli alberi di maggio. patrizi,
morale. vallisneri, ii-337: si fanno lecito alcuni di voler accordare il sovrannaturale
conveniva di fare lo suo naturale, siccome fanno l'altre donne? g. morelli
23-333: nel punto che i miracoli si fanno, è verisimile che si facciano naturalissimamente
de l'amore del santo spirito, fanno la loro operazione, connaturale ad essi,
una tavola nel naufragio, tornati, fanno da profeti, e predicono spacciata per
crescono che mostrano quelle carni brutte che fanno nausa e generano disprezzo. b. fioretti
altro. pascoli, 1-3ioj certe cose fanno morire il coraggio, suscitano la nausea.
solino volgar. [tommaseo]: come fanno li cauti nauti saburrando loro liburni e
numero di portici o logge che si fanno ne'tempi... quando più
o numero di portici o logge che si fanno... nelle basiliche, ne'
la sua fabrica più difficoltosa che non fanno le navi dell'india a'lor fabri
m. fiorio, 5li: i vetrai fanno diversi lavori, come sono bicchieri,
parte son già fatte e parte si fanno di quattro navicelle d'argento, a foggia
sottoscritti mistieri... li quali fanno legni navichevoli. = voce dotta,
aoperare a viaggi utili a loro, fanno l'altro loro utile e comodo in quella
: tutte le linee navigabili, cne fanno continuazione alle ferrovie italiane, dovranno risentire
li quali non si naviga, mi fanno parer negligente. -con la particella
delle navi da guerra, le quali ciò fanno per non essere notate dai nemici nelle
famigliari, certi moti insignificanti dei quali fanno uso quasi involontariamente quando, trovandosi con
per arma principale il siluro, ma fanno classe a sé, non col naviglio
ove si tengono e serbano e si fanno li navili. consolato del mare, 158
ornati navili, che... fanno col battere in cadenza de'remi tutto
3-272: i navili di milano ambidue fanno per la navigazione, per la fertilità,
nolo del legno noleggiato, ma pur fanno a vista, e dannano il padrone
gettano il navone come le cipolle quando fanno il seme. = deriv.
uelle virtù... che fanno prosperare questa repubblica. esari, 1-642
: vedo donne che davanti alla porta fanno fiori di carta, cascano loro in grembo
ridotti quegli amori che per se stessi fanno manifesto essere della sua schiera, di
vender sua figlia e patteggiarne / come fanno i corsar de l'altre schiave.
vecchio col nuovo... e fanno un guazzabuglio e una mescolanza, che
,... quanto delle cose che fanno in india. capuupi, 11:
discorsi si smorzano; le opinioni si fanno più sfumate. -condizione di arretratezza
cavalca, 19-332: sono alquanti che fanno molte buone opere, ma ancora si
, della quale, seccata, si fanno mazzi che si tengono in vasi per
-dopo tre nebbie, acqua', tre nebbie fanno una piova: il persistere di tale
. bacchelli, 1-ii-154: tre nebbie fanno una piova. -la nebbia lascia
impedimenti / a la quiete e nebuloso fanno / l'animo come il ciel fan
per diventarlo deve provvedersi delle cose che fanno sì che un uomo sia un uomo
eruditi, anzi pensavo e penso che fanno un lavorìo utilissimo anzi necessarissimo, fondamentale
scaricato il corpo, con acqua pura fanno mondissima lavazione. magazzini, 108:
peccati volontari distinti da quelli che si fanno o per ignoranza o per necessità;
. salvini, 48-21: ciò che fanno i mortali ne'princìpi, / i
belve fugaci / valor dimostrano, si fanno audaci, / quand'è il combattere
. genovesi, 5-15: le città fanno gli uomini necessitosi e tristi, ma son
sconosciuto... - e vi fanno altri nedangue nel fiume? =
nostri giorni. l'amo perché tutti si fanno belli ad insultarla e negarla.
verità, oppure è la solita negativa che fanno tutte le fanciulle del mondo quando loro
3-3-382: questi rispetti... mi fanno timido in produrre altro che qualche proposizion
dell'esistenzialismo contemporaneo (soprattutto quelle che fanno capo ai tedeschi karl jaspers e martin
qualche oscurità e negligenza qua e là fanno pensare che a più d'una pagina
facesse onore. mazzini, 10-429: si fanno attivissimi negoziati tra vienna, roma,
interessi sociali (specialmente economici) che fanno capo all'autore o agli autori dell'
negozi giuridici, molte delle quali non fanno che riflettere corrispondenti categorie e distinzioni proprie
i-376: velieri panciuti... che fanno pensare alle galee portoghesi che ripararono per
a torme / i negri storni e fanno larghe ruote. buonafede, 1-i-12: àgrippa
fanciulli, / ch'or sono schiavi e fanno le faccende. -per
, chiamano l'ombre de l'inferno e fanno resuscitar i morti. m. ricci
li quali per loro incantazione dicono che fanno apparire li morti. buti, 2-796
a questi indovinatori, che ogni cosa fanno per arte diabolica e per forza di negromanzia
. ramusio, i-342: nelle loro orazioni fanno molte stregherie e negromanzie. b.
guernimento per gli nemichevoli assalimenti eh'essi fanno molte volte nel sonno per lo buiore
75: quelli che... fanno ogni dì leggi a lor senno non per
... è nimicissimo di quelli che fanno azioni precipitose. mascardi, 2-65:
649: così tutto 'l dì ti fanno dar l'anima al nimico.
è di negare quel programma, come fanno i puri reazionari, co'gesuiti in
i retorici, tra i gallicizzanti che fanno 'de l'esprit 'a sproposito e
neologiche, che segnatamente nelle ballate si fanno un po'troppo scorgere. = deriv
giungesse dal verme. settembrini, 6: fanno una vita che neppure i cani.
16: le ricchezze sono altrui superbia e fanno gli uomini niquitosi. varchi, v-996
e quelli che essi medesimi cercano e fanno. = deriv. da nequizia.
, 26: del seme dell'uomo si fanno alla creatura le ossa, le nerbora
fa torto alla solidità dei pensieri che fanno il nerbo dell'accusa, per l'altra
, guastano e intarlano i denti e li fanno nereggiare, se non cascano loro
e fiele di leopardo... fanno venire sudore freddo, debolezza, nerezza
e l'altra opponendo al vento, fanno vela per la summitade del mare. redi
che la pietà profuse, / reo ti fanno di morte. chiari, 1-86:
essi mentendo / ai trepidi occhi che ti fanno gli auguri / l'ultima sera dell'
impressioni degli oggetti che a noi si fanno incontro. delfico, iv-321: là
i costumi tuoi rozzi e protervi / ti fanno un di quei dei del tutto degni
otto cerchi e corsi... fanno sette suoni di due intervalli: il quale
montani, 28: dallo spumeggiare che fanno [i vini], dal colore,
doversi decretare che, degli aggravi che fanno alle provincie le mogli [dei governatori]
: voi fate il nescio e gli altri fanno a indovinare. salvini, v-385:
alcun che svesci o canti, / ma fanno il sordo e il nescio tutti quanti
quando c'entrai [in convento], fanno due anni, mi pensavo che mi
uno a l'altro mai torto non fanno, / ché a ciò fare non ci
sant'angelo. bensì ogni giorno si fanno delle carcerazioni. pavese, 7-47: c'
di tanta gloria / quei che li fanno esser nipoti e figli. c. i
[mercurio] che non fusse cascato il fanno cascare, e dipoi nettamente da lo
cose che al servigio di dio si fanno, si deono fare tutte nettamente e
d'arte. biringuccio, i-168: fanno [in un camino] uno spazzo
fiori..., e ne fanno nel primo loro stomaco del vero miele.
, 4-1-148: questi [cavalieri] si fanno ordi nariamente di terra pura
le paste, che poi se ne fanno, non riescano sgricchiolanti. = deriv
non sentano le porcherie che vi si fanno e vi si dicono di continuo.
pelano ogni anno e di quella lana fanno ciambellotti, le quali essi governano e
ove stanno i saracini, li quali fanno i mangiari a vendere; e cerca
grande arti e se ne tengono e fanno a gara a chi l'ha più vaga
almeno quaranta libbre di seta, che fanno ducati cento- venti, e, detrattone
probabile l'opinione di quei che lo fanno? fagiuoli, 4-139: quei poveri uomini
selvatichi, [i poeti] gli fanno uscire di bocca quei ri- sponsi tanto
3-317: veggiamo de'rei che sempre fanno male e non ne sono puniti e
consiglio in qualche cosa, non far come fanno molti consiglieri e molto favoriti de'prìncipi
. soderini, iv-338: froli si fanno [i pavoni] perché è carne dura
popoli per decidere le questioni e si fanno tante altre cose. pascarella, 2-403:
ruscelli, 2-83: molto più ci fanno chiari di tal nome neutro le voci
neutro: in cui elettroni e protoni si fanno equilibrio. -corpo elettricamente neutro (o
bevanda / che un di quei vin che fanno a gli occhi assalto. romoli,
. cacciaconti, 1-9: enfin le donne fanno ogni malizia / io che ho pisciato
, nevigando un nembo / di rose, fanno alla gran madre ed anco / de'
complicate, nevrotiche, che soffrono e fanno soffrire. fogazzaro, 1-445: piero
sia pariscente. guinizelli, xxxv-n-480: non fanno lamento li avoltori, / nibbi e
quel cominciarsi a rammaricar pianamente che fanno le donne travide, quando incominciono loro le
in baciar lor le fimbrie: ed essi fanno, / per lor viltade, ch'
sono certe incrostature di nicchiolini che si fanno per ornato delle fontane. bresciani,
di cui tanto abbondano le vostre colline, fanno il medesimo effetto. =
pezzo ci si incanta nelle iridi che fanno le sfaccettature dei cristallami, le sagome
secchi ma di molta grandezza. e quattro fanno la lunghezza d'un gomito. soderini
la predella dello altare e fanno un gagniolare che paiano una nidia di
due declinavan volando gli ostacoli, come fanno gli uccelli nidiacei, ed eran pingui
, 71: siccome appunto gli augelletti fanno / quando che se ne allieva una
. boccaccio, viii-3-157: in quanto fanno [le arpie] i nidi sopra
ammaestrate da la natura, quando fanno i loro nidi, non pongono mai a
tutte o quasi tutte discoperte, come fanno al presente gram parte di le meretrice
: quivi le brutte arpie lor nidi fanno. marco polo volgar., 3-100:
quive àe montagne ove li falconi pelegrini fanno loro nido. finiguerri, 118:
a entrare / nella selva ove i lion fanno il nido, / che fanno di
lion fanno il nido, / che fanno di paura alcun tremare. c. bartoli
stesse case, i quali esse si fanno la state. pascoli, 208: pendono
certamente fuori di città in qualche distanza fanno non so che di vago; ma
o potere. pananti, i-121: fanno di tutto per ridurmi a niente.
. f. buonarroti, 1-237: fanno menzione [gli storici] del modio.
i delfini a schiere a schiere / fanno la scorta al bel legnetto adorno; /
o cuocano o tingano: gran gracchiare che fanno con lo aspettar de le paghe;
paste. settembrini, 137: i germani fanno serie anche le cose ridicole, fabbricano
i-274: le nitide donne... fanno capolino dalla rozza finestra, lisciando e
ripetere i titoli d'esse qualità, fanno 'n. n. ', cioè
regaldi! i preti da bene e che fanno il mestiere per passione ti risponderanno ch'
morto per la signoria, egli il fanno cuocere e mangianlo; ma no se morisse
fu trovato che le cose oggi si fanno con l'occhio al pratico piuttosto che al
che di pillotta in nobili tenzoni / fanno a chi d'essi a maggior segno arriva
persone nobili, ma le singulari persone fanno nobile la stirpe. g. villani
aperta e perché hanno gran famiglia e fanno spese cavalleresche e signorili, sono tenuti
esser chiamati con nome di signori e fanno del nobilista tanto all'aperta che tutta la
cicerone volgar., 2-12: or che fanno i poeti? or non vogliono eglino
l'animo nobilitato da nuovi pensieri mi fanno parere que'mesi, tra il dicembre
e nobilitati dolori, sprezzandogli, si fanno ancora tollerabili. 4. reso
: misura, providenzia e meritanza / fanno esser l'uomo saggio e conoscente / e
priori e farai intendere la querela ne fanno detti volterrani. f. d'ambra,
pevere longo è come quelle gattelle che fanno le nizzole quando è l'inverno. mattioli
, altre n'hanno due e quelle fanno poco mosto. p. cattaneo,
i prussiani] vi assicuro che non fanno di noccioli e che tirano diritto e
terra ghiaiosa e sassosa... fanno le pere piccole e granellose, cioè
salvo che invece di noci, si fanno le castelline con noccioli di pesca
xxiiii d'aprile anoverai tutti gli alberi che fanno frutto nel nostro giardino e vigne,
pone i rimessiticci o veramente vermene che fanno a'piedi, cavati con le barbe e
dioscoride], 89: nel modo che fanno i nociuoli salvatichi. soderim, iii-502
noce condite o vero noce confecte si fanno così. ghirardacci, 3-338: per
avversari posson dire di voi - e'fanno di gran rumore, ma sono quattro noci
tocche da esse, si gonfiano e fanno piaga. salvini, 21-200: dell'aconito
'è giuoco fanciullesco, dove si fanno alcune castelline di noci quanti sono i giocatori
] alle gengie e a'denti e fanno dolore nella bocca dello stomaco. landino
, 1-230: il principal nocumento che fanno gli scritti osceni non è il far
fuori de grosse canonate: le nostre fanno gran nocumento al campo fuori, le
, nodo della rete telefonica a cui fanno capo altre centrali periferiche. = deriv
ingenerando capogirli, nuocono alla vista e fanno le giunture diffìcili all'arrendersi et i
più pericolosi che lo stramazzone, perché fanno viaggio maggiore; e lo stramazzone è
neanche ricordarsi di saperlo fare. lo fanno le donne, lo fanno i terrieri
. lo fanno le donne, lo fanno i terrieri. si chiama nodo storto,
in due passate (con la prima si fanno aderire i due cavi e con la
le più belle, ciò è più diletto fanno e più maraviglia, per via di
otto cerchi e corsi... fanno sette suoni di due intervalli, il
, che prima, a guisa che fanno gli animali brutti, con cui più loro
impiastri e unzioni e le medicine che fanno sdrucciolare [la materia] al nodo del
pentola con essi bollendo nel vino, fanno aceto eccellente. alvaro, 9-140:
tutto un corpo, a guisa che fanno i nodi nel legno, al moto
, alto e nodoso, come propriamente fanno le canne. c. durante,
scudero. giamboni, 8-1-186: li franceschi fanno ma gioni grandi e piniere
/ ad una gran marmorea colonna / fanno noia sovente et a sé danno.
noi e contrapponendolo a quanti non ne fanno parte. -anche, in senso assoluto:
sansovino, 2-87: oppressi i corsari, fanno che con sicurezza si possa navigare da
gli uomini da bene, i quali fanno il fatto loro senza noiar e niuno.
, / che di donna pietosa / fanno venir d'amor cruda e noiosa.
. prov. baldi, i-108: fanno i pensier noiosi un uom più vecchio
mente esaminare le spese che nell'infermeria si fanno e col nome suo sottoscriverle: altrimente
noi sappiamo le cose e loro le fanno. senza di loro mi chiedo che cosa
a nome del re di spagna si fanno le gride di napoli. solaro della
più nome e per tutti i secoli lo fanno più celebre che non lo fece alcuno
per loro stessi, mutato nome lo fanno per la lor chiesa e casa.
il nome di tale persona (alla quale fanno pertanto capo i diritti e gli obblighi
di terra e ancora quelli dell'inferno fanno reverenzia. magalotti, 9-2-68: io non
: alcuni, per licenza d'antichità, fanno quello iddio aver più figliuoli e da
, in quegli stessi trattati dove ciò fanno, usano spesso, secondo la popolar nominazione
, come a questi tempi tutto dì fanno per le loro spezieltadi. -ant.
/ se non che'cenni altrui sospecciar fanno. idem, purg., 13-6:
borrea 'lfiede; /... / fanno le luci mie di pianger vaghe.
: molti peccati s'ingénarano e si fanno, e molte mali oppinioni ne nascono
cagione de'brevi e di scripture che si fanno ne carte non nate. boccaccio,
tino le prediche che ogni giorno gli si fanno fare da un frate francescano. carducci
o selenodonti, stomaco semplice; vi fanno parte le famiglie ippopotamidi e suidi.
la cosa come li altri la fanno. = comp. da non
cappella, cannella, tintin e marino fanno tutti e quattro gran fracasso per essere eletti
nord guardano con sospetto ai calabresi e fanno dare dalle loro leghe parere contrario alla
. conti, 388: non cosi fanno / i coribanfi / quando percotono /
è sol per scusa lor, se fanno / cosa mal fatta, c'han li
.. che le rondini non fanno il viaggio dall'italia all'egitto e dall'
alla media dei comportamenti delle persone che fanno parte di una determinata collettività; che
: corsali, bretoni e normandi, fanno danni contra portoghesi. alv. contarmi,
, c'onomo entendesse / que vita fanno e come regnasse, / le belle done
leggi, bandi e órdini, 7-44: fanno pubblicamente noto come la. somma clemenza
mi par con vetturali, / che spesso fanno della notte iorno / e non
che le tremila braccia alla nostra misura fanno uno miglio. 5. che è
nazioni sono bastanti a far quelli traffichi che fanno li nostri, né per quella somma
quando ha con lui que'segni che lo fanno manifesto e che paiono per questo effetto
, cioè li segni del canto che si fanno nel libro del canto. anonimo fiorentino
par., 6-124: diverse voci fanno dolci note; / così diversi scanni in
cessano in quell'ora di cantare o non fanno sentire che note di lamento. graf
commedia note, però che quelle rime fanno sonare i versi e ren- dongli accordanti
suonano anche più alte le note che fanno del 'canzoniere 'qualche cosa più
melico 'e nei componimenti che gli fanno seguito, allorché spunta tutù a un
è... che le rondini non fanno il viaggio dall'italia all'egitto e
morti de'prencipi sono quelle che le fanno notabili. -ant. giorno notabile:
ha peggio, che li notai si fanno cavalieri e più su e 'l pennaiuolo si
, 1-i-173: oltre le rubriche gli scrivani fanno ancora i * notamenti fiscali '.
vedere si può che questi due vocabuli fanno questo nome di 'filosofo ', che
, notano ogni minuta cosa e di quella fanno impressione. bandello, 1-27 (i-354
cioè li segni del canto che si fanno nel libro del canto. 17
dentro la gran ruota notata a, fanno tornare le due piccole ruote che sono
faldella, i-1-212: che figura miserabile fanno le noti- zielle ammuffite, stampate in
scarsi, i signori vanno assegnati, fanno come una notomia de'servitori di momento
vanno rigirandosi per casa e fuori e fanno alcune altre operazioni come se fosser desti
, iv-2-953: perché tanta febbre? fanno la nottata, perché? -chiese vana
213-10: que'belli occhi che i cor fanno smalti, / possenti modo di
/ i soli raggi tui / fanno, per troppo lume, una gran notte
7-165: per notte, sotto le mura fanno una via sotterra e vengono a quello
ed il bistor- nano, quand'ellc fanno della notte giorno e del giorno notte
par con vetturali, / che spesso fanno della notte giorno. pesci, ii-1-454
alla pendola cassetta piccole continue scosse che fanno cadere il grano nella macine.
tramontana. pavese, 62: come fanno le capre strappare soltanto le foglie più verdi
molti amici nelle loro notturne orgie, fanno... venire di queste alme o
massime diamanti, e presenti pubblici che si fanno a dame di corte, ai quali
/ e trentasette schiere di pollastri / fanno coniar molti fior in novastri.
cesarotti, 1-i-31: se poi fanno legge [gli scrittori] quando si appar
.. poiché fa che tre e cinque fanno nove, e non è errore di
visto che cosa sanno combinare, se fanno tanto di mettere piede in un museo,
si vantano, ottenendole, e ne fanno infinite novelle cogli amici e cogli strani
, scrisse certe novellucce e peccadigli che fanno le feminelle, come è di mormorare
vanità fare. gètti, 17-227: non fanno le nostre femine come le vostre,
guerre e delle altre cose, molti ne fanno or lieti, ora tristi. caro
si avvedrà subito del niente valer che fanno nel tutt'altro genere per cui egli le
protettore delle ragazze, quelle cui esse fanno la novena per trovar marito. d'annunzio
numero sarebbe più proprio, perché costoro fanno numero, e non altro; ma negli
, [le pecchie] fuggitive si fanno: e di vicina regione più tosto che
una novità che più di tre persone fanno folla, e nulla si può dire allora
pediconi, i cinedi e i patici fanno quaggiù il noviziato per l'inferno. a
. francesco da barberino, ii-177: fanno vertuti vecchio e gioven vizi / non
/ e non intende il gracidar ch'e'fanno, / l'inter- petre fa egli
11-169: in abissinia quando i genitori fanno divorzio, i figli son liberi di restare
dudleo..., e se ne fanno in un dì medesimo pompose noze.
non per le noze che vi si fanno, cioè di maria sposa di dio,
contadini in certi luoghi il dì che fanno lo sdrucio, cioè l'ammazzano e
lo sdrucio, cioè l'ammazzano e fanno festa mangiando delle interiora. p. petrocchi
: la baldoria e la cena che fanno alla sua morte. bacchelli, 1-i-387:
nozze (chi non è presente quando si fanno i fatti suoi).
fatti suoi). -i pazzi fanno le nozze e i savi se le godono
sapete meglio di me che i pazzi fanno le nozze e i savi se le godono
alcuni segni nubilosi, gli quali al viso fanno alcuna diversitade di colore. g.
alberi, né percuotono le scorze come fanno le nucifraghe. tommaseo [s. v
espressa nudamente, si son fatte e si fanno le più straordinarie confusioni.
parte di quella muta rettorica per cui fanno cavare dalle altrui borse il danaro.
inchinando, i monti verso l'oriente fanno ombra, chi ti terrebbe che a carni
i quali abitano sopra agli assiri, fanno quelle di legno di salco e di pelle
gli elementi [del parlare] alcuni fanno sentire il lor suono chiaro e udibile,
irsute, ma quelle che di mezzo fanno medie sono appellate. 22
ben maturi e secchi, ne fanno olio. = adattamento di una
, bigi,... i quali fanno or vene, or nugole.
. / su'begli occhi una nugola le fanno / d'amaro pianto che le copre
, chi più acceso, chi meno, fanno vene e nugolette bianche per tutta quasi
pittorica. varchi, v-639: fanno [i pittori] ancora fuochi, lumi
franzese ap presso gl'italiani fanno un suono sì molle che nulla più.
: ecco una difficoltà, che fanno a'pienisti i vacuisti teologi. il mondo
in chi sente una passione politica lo fanno sciaguratissimo dentro di se.
che uno solo motto dica, ma elli fanno tutto chetamente e non ve n'ha
settantadue e poi per vari giochi si fanno giungere fino a settecentoventi. gozzano, i-iioi
, ii-180: perché i conti che si fanno con penna e calamaio sono evidenti,
vibrazioni [del pendolo] che si fanno in un giorno naturale, misurato
e quattro, le quali accozzate insieme fanno sette, che secondo costoro è numero
quello che, raccolte le sue parti, fanno più del numero, come è il
e quattro, le quali accozzate insieme fanno sette, che secondo costoro è numero
è quello che le sue parti giunte fanno meno che '1 numero: come è 8
a mezzo, quarto, ottavo aggiunto fanno 7 che è meno di 8,
occhi la dignità. fanno agli dell'uomo propria rio stesso;
arcieri a cavallo / di quarantaduomila numer fanno. v. quirini, lii-6-36:
nel numero di questi signori che le fanno la corte. g. bassani, 5-298
brieve ora per opera delle lettere che fanno le sillabe, ora per cagione degli accenti
di sopra, che tutte, cioè, fanno l'imitazione e col numero e col
armonia. e con queste cose la fanno o dipersé o insieme, come avviene
mme ne tocca avere pochi che non fanno numero. castiglione, 407: una
i quali sono e tanto pochi che non fanno numero, e di sì picciola autorità
numerosa struttura. speroni, 1-1-230: fanno ancora in un'altra guisa numerose le
quali presso alcuni popoli ancor barbari ne fanno le veci. tommaseo [s. v
vicine, che, quando mestier lor fanno, le prestino loro. dominici, 1-131
e intendere ogne particularità de sua venuta, fanno che questi tali prima diliberano retornarsi
cose notante infra tacque che revoluzioni esse fanno, essendo di varie figure in varie
] non si mescolano egualmente e non fanno la spuma come la pisana, ma lo
strumento, strignendolo o allargandolo, si fanno più o men leggieri. vallisneri, iii-427
il cavallo e simili altri che fanno agile il corpo e l'assuefanno
che sia da essere spiacevole, si fanno precedere le parole: 'o, la
di questi nuovamente venuti al mondo, fanno gran fallo e comet- tano errore.
nuovi, non intendono quello che si fanno, se non quando comprendono fare il
vostre, e le vostre crisalidi? che fanno, bella nutrice? datemi notizie loro
una specie di piccoli cavallini, che fanno stupire come pos sano portar
sue fatiche. pananti, ii-457: fanno rider certuni pieni d'a
spirito, e voi rata; altri fanno invece esclusivo riferimento me lo negate. carducci
filosofi, vi-270: nudritura e ammaestramento fanno costumi. seneca volgar., 3-153
che avevan mantenuta la piazza vota, fanno ora, con un alzar di mani,
questi inella regione fredda e secca, fanno a similitudine di certi fiori e foglie combattute
fredda brina, che, stringandosi insieme, fanno maggiore contasto. idem, 2-288:
ac- qua... e questo fanno costantemente ogni anno, quando in poco
erano nembi e nuvoloni che spesse volte fanno mostra di chiara terra. n. agostini
mare burrascoso, di questi nuvoloni che fanno nero e triste il cielo. cagna
effetto, tutte le cose che si fanno... sono prima ne'concetti di
solito hanno rapporto con la rotta che fanno, con la loro destinazione o col loro
governerebbono le repubbliche alquanto meglio che non fanno. ghislanzoni, 16-131: era venuta a
quanto ad obbligazione, come li uomini fanno il peccato, sono obbligati alla pena,
gli servizi, quanto più presto si fanno, tanto più maraviglioso obbligo seco si
. moretti, ii-517: le guide fanno stretto obbligo di vedere, a kampen
volgar., 1-1-154: li iddìi si fanno celebrare li obbrobri loro dalle favole poetiche
c. croce, 3-1-61: tre vituperosi fanno un oppro- brioso. -poco
, perché anch'esse, come tali, fanno perfetta l'anima e intelletto nostro,
, ha le stesse obbiezioni finanziarie che fanno alla rivista senz'averne i vantaggi.
interessato: parimenti nelle oblatorie che si fanno per istituire un nuovo negozio.
elemosina. giamboni, 8-ii-64: si fanno le solennitadi delle pa- sque ed oblazioni
. ed altrove dice che i casi obliqui fanno più grave l'orazione de'retti.
obliquo, per cagion del variar che vi fanno i pronomi. foscolo, vi-361:
e molto belli, li quali fanno molto buon aere e ombra molto
vanno a scomparire i metri solenni quando si fanno obsoleti. arbasino, 8-16: l'
in oca, con questa confusione che mi fanno, ò dato via tutti i risotti
, 105: due donne e un'oca fanno un mercato. ibidem, in:
e i cui rappre che fanno, non che altro, inorridire chi legge
er la cagione e della cagione non fanno conto. roseo, -180: deve
opposte gli orti e gli occasi si fanno alternatamente nell'istesso momento di tempo.
trovò l'arte di fare gli occhiali che fanno vedere bene. sacchetti, 299:
: / su'libri co gli ochiali / fanno specchi; / e con penne e
altrui, al modo loro se le fanno apparire. aleandro, 1-4: ch'egli
vita del marino e fede di ciò ne fanno molti testimoni. = deriv. da
1-ix-329: quel continuo occhieggiare / che fanno i cicisbei, / quel gran parlamentare,
dei terzaroli: quelli in cui si fanno passare gli inferi- toi che fissano la
al pennone o quelli in cui si fanno passare le legature che fissano i terzaroli.
comisso, vii-267: sovente gli indici fanno un occhiello con i pollici e sembra
ci sono ancora gli animali che mi fanno sorridere: i batuffoli di lana bigia
via via minore, attraverso cui si fanno passare i metalli che si vogliono ridurre
capo piano': quelli anelli che si fanno a tutte due le estremità del capo
, in contemplazione delle lampadine che gli fanno l'occhietto, s'è voltato e gentilmente
: grida fresca; son quelle che fanno più paura. sapete leggere, figliuolo?
/ per lo mirar che contra del cor fanno. petrarca, 71-50: già di
a similitudine della pupilla dell'occhio, che fanno i liquori virtuosi mescolati coll'acqua:
. fiorio, 510: 1 vetrai fanno diversi lavori, come sono bicchieri..
occhi di bue, i quali si fanno di terra cotta e alcuni di piombo.
di pica', occhielli attraverso cui si fanno passare gli inferitori per fissare le vele al
una bigotta: quello attraverso cui si fanno passare le ride da fissare alle sartie.
malmantile, 1-242: le cose che si fanno a occhio per lo più non tornano
al colore delle donne more e ci fanno l'occhio, essendo che quel non
se e'non hanno cagione, e'lo fanno per levargli dinanzi agli occhi degli uomini
ci sono espresse, perché così ci fanno parere vicini que'casi miserabili o ce gli
, occhiolini rossi che si accendono e fanno segno. 6. ant.
di sotto l'asse del pavimento mi fanno l'occhiolino e mi mostrano tanto di
mai si sanano l'operazioni che si fanno nell'occipizio. sicinio, prolo povera
mai stata sia... occultamente gli fanno l'offizio turco, queste
di molti li quali ogni dì si fanno peggiori. tasso, n-iii- 843
figure ognora uomini vaghi / di vaticini fanno e assai bramosi / d'occulti libri.
.. covano. e alcune più volentieri fanno in occulto. -ridursi nell
molto da lodarsi que'buoni uomini che fanno l'occupazione della lor vita il fare
masse che agitano la piazza e che fanno valere le proprie istanze immediate e incontrollate
ibidem, 334: quattro madri buone fanno figliuoli cattivi: la verità, l'odio
due mascelle con denti acuti, con cui fanno guerra a quelli che ne sono sprovveduti
odorare tutti li andamenti e apparecchi si fanno in coteste parti e avvisatene questa signoria
odorato, le perseguitano, e tutto fanno per tenerle lontane dai loro magazzini.
. betussi, x: si fanno beffe delle scritture che non hanno l'odore
odorifire. panzieri, 1-41: quattro cose fanno la corte graziosa: se è grande
milanesi, carichi di famiglie, e che fanno un miserabile guadagno. vittorelli, ii-38
'confetteria ': luoghi ove si fanno paste dolci, confetti, chicche e
. sacchetti, 70-105: questi porci mi fanno ricordare d'alcun'altra novella, per
la forza al voler si mischia, e fanno / sì che scusar non si posson
tanta venerazione si sedeva..., fanno discoperte congiure in evidentissima offesa della giustizia
teste ha rotte, / non si fanno qui solo queste offese. magi, 51
fa a lourdes? per ora si fanno i bilanci preventivi,... si
che a la sciocchezza de'mortali si fanno i sensi aprissimo e di questa offuscàggine
stelle piccole, congregate insieme, che fanno in guisa de due nebule poco separate l'
pongono ofiti esser quella pietra onde si fanno i lavezzi. si tornisce e sega per
fermo l'occhio nelle operazioni che vi si fanno, ed in ispecie in quella
, 1-103: 1 de goncourt non fanno pompa d'umorismo soggettivamente, ma oggettivamente
di essere iniziati ne'misteri dell'avvenire fanno continui vaticini sugli oggetti delle attuali negoziazioni
presenta taluni macabri aspetti rituali che lo fanno ritenere opera di uno o più eccentrici,
contrattare. tassoni, 6-6: se vi fanno tremar questi villani / rozzi, senz'
a pena oggi sono nate che le fanno ogni male. p. cattaneo,
una buona cosa / che oggi dì fanno tutti. leopardi, 865: tu medesimo
e nelle iazze quasi non si fanno altre facende che pigliar anari a
nobili e plebei, e tutt'insiem fanno un composto egregio -o piuttosto una perfida
loro componimenti la mitologia, e ne fanno senza mica di sale un'olla spagnuola.
naturale per recarle a ragione, e fanno delle ogliopotride lambiccate sotto nome di filosofia
altre cose, che anche le vecchierelle le fanno ognidì. -di giorno in giorno
di questo legno [di palma] fanno case molto ben serrate, forti e molto
nello star coricato. sono le macchine che fanno questo verso, nascosto, profondo,
de'giuochi. questi... si fanno o agli dei delle nazioni o
quella medolla con l'acqua e poi la fanno bollire e viene olio come butirro.
vino, sì come delle mele appiè fanno gli ungheri il sidero; et in altre
v.]: gli ulivi mignolano e fanno il fiore; e caduto il fiore
[plinio], 16-42: si fanno i manichi de'succhiellini di ulivastro,
pienissima di carne, li medici non fanno buon giudizio della vita sua. lomazzi
mezereon e da'nostri cocco gnidio, fanno vomiti con grandissima turbazione. targioni tozzetti
: di questo mese [febbraio] si fanno gli uliveti ne'luoghi temperati. crescenzi
il quinto anno, e il seguente fanno dell'ulive. 2. olivo
più grasse che quelle degli altri, fanno di molta morchia, coreggiuoli, razzi,
zachere e rete e reticelle e ulivi che fanno d'oro e d'argento e loro
8. olle di sale di niera fanno in pisa quarre 62. cioè i.
'. e con queste tengono conti e fanno lor privilegi. vincenzo maria di s
,... della quale si fanno stoviglie. carcano, 467: esse portavano
faccino per fama vivere un pezzo, lo fanno poco orrevolmente, come intervenne a quello
le violenzie e li 'nganni che fanno i signori e 'maggiori a'loro sudditi
a qualche rimembranza di religione, lo fanno con ridicola ingenuità o con grossolano
, 1-6-88: quelle cose, che non fanno oltraggio / e che posson giovare,
leopardi, iii-186: le poste non fanno oltraggio fuor che ai dispacci che vanno
amorosi quei ch'ai mio desire / oltraggio fanno, ma son sdegni ed ire /
, 206: lebiscie < ror, che fanno a l'oro oltraggio / e ti
manuzzi]: li oltraggiosi delle vivande fanno di lor ventre lor dio, siccome dice
. successe gherardo, il quale alcuni fanno nativo di savoia, altri di borgogna,
assennato o che assume atteggiamenti che lo fanno apparire tale (talvolta con connotazione iron
quel che si dice de'malefici che fanno omaggio al demonio, par che vaglia darsegli
tale animale. pigafetta, 86: fanno pane rotondo bianco de midolla de arbore
ch'orrida intorno al volto ombra lor fanno. marchetti, 5-152: nuli'altro
/ di long'ombra talor guerra gli fanno. monti, 22-365: l'asta di
chiarezza de la bontade, sì che la fanno parere men chiara e men valente.
pittori... con l'ombra fanno apparere e mostrano i lumi de'rilevi,
e velata ombra, alle cose che fanno, talora lodando altrui con destrezza e talvolta
a ciò la stagion si sottoscrive) / fanno d'intorno a questa piaggia ascosa /
bianco e co '1 nero, come fanno quei pittori la cui laude principale consiste
dagl'immediati riverberi del sole, si fanno tenere di sopra da uno de'loro negri
montale, 3-234: i bagnanti si fanno radi ma molte ombrelle gialle verdi arancione si
che posti a canto della mia sedia fanno una gran riga d'acqua in terra
2-3-97: quelle due ali che spargono e fanno ombrello a gli orécchi [dei mandarini
per la contemplazione di dio, si fanno rimproveri di negligenti e di ommessi.
carducci, iii-25-142: i ragazzi che fanno gli omettini e i cattivelli e saputelli,
come ben tocca tre condizioni che grandi fanno ne'lor mestieri i mortali: grazia,
. ochino, 207: sono alcuni che fanno voto di non mangiare mai carne,
s. girolamo volgar., 77: fanno omicidio del none ancora nato uomo.
: / in ciò che gli omin fanno / non vede alcun di sé quanto d'
quanto l'addizione 'due e due fanno quattro '. soffici, v-1-642:
* omogenei 'i lavori che si fanno al genio di taluno; e cosi di
ioide. bianciardi, 4-203: mi fanno un po'male i muscoli sopra le
guardi un po'queste strade se non fanno pigliare in odio l'angolo retto e l'
di un bacino oceanico), che fanno presupporre un distacco lento di esse,
teorizzano, giudicano, sentenziano, che fanno scorrere fiumi di spropositi, che mettono in
di vin di madera o delle canarie fanno il fatto mio. pananti, ii-113:
i-98: tutti i pagamenti che si fanno in messina... si
. pacichelli, 5-41: trenta tari fanno un'onza: cento onze fanno du-
trenta tari fanno un'onza: cento onze fanno du- gencinquanta ducati. f. galiani
lavarsi. lomazzi, 4-ii-87: due piedi fanno un passo et un passo fa dodici
provedelo di tutte quelle cose che gli fanno di bisogno. non gli porgiare la mano
sassi di fiumi tondi e stiacciati, si fanno pavimenti murando quelli per coltello e a
onde a uso d'acque, che fanno benissimo. soderini, iii-453: il lauro
]: onde luminose, men lunghe, fanno il violetto; crescono via via dal
. torricelli, 141: l'istesso fanno le linee o, per dir meglio
dove i colmi o alzate della terra fanno per tutto vario e quasi ondato ed
. segneri, iii-2-84: le passioni fanno nella nostra mente e nel nostro cuore
., 2-8 (1-iv-200): essi fanno ritratto da quello onde nati sono:
che... la materia onde si fanno le vesti e la materia onde si
le vesti e la materia onde si fanno le armi si possano chiamare immutabili.
primo di sotto con l'ondeggiare che fanno tutti insieme, cerca di pigliare piede
una tavola sospesa fra due funi eh'essi fanno ondeggiare. monti, 15-28: non
luce; e quella, ond'essi fanno brandire e ondeggiar l'aria fino al
fuoco continua a ondeggiare e i legni fanno degli scoppi. 13. tremare
, mediante la varietà de'membri che fanno l'ombre e della cosa che riceve essa
* allegre fanno mostra invece d'una austerità di ferro:
non sono preferiti a certi sciagurati che fanno il ruffiano alle donne per isfamare la loro
essere oneste a fare quando occultamente si fanno, che a dire sono disoneste;
, ella è da marito, e'fanno figliuoli. ariosto, 19-33: angelica a
ed onestato e sodo. che fanno inorridir la natura e che le oneste orecchie
.. / che fai costì? che fanno gli altri onesti / amici,
in vista amara e bruna, / fanno '1 mio stato tenebroso e mesto.
non è né anco vero, come lo fanno vedere il cardinal bellarmino e 'l cardinale
: aspetto onninamente simile a quello che fanno in terra le valli incoronate da'monti.
a dio gli attributi che più lo fanno invidioso: fonnisapienza e l'onnipotenza.
dell'altre opere che troppo grand'uggia fanno all'alta loro presunzione di soli omnisci
lo onopordo, fanno suono di ventre. zannoni, 5-25:
maestro alberto, 91: le dignitadi fanno onorabile o da essere avuto in reverenza
andarà a gra- nuzi, dove si fanno onorandissimi apparati per il parto suo.
dante, conv., iv-xxix-4: che fanno queste onoranze che rimangono da li antichi
quali sono obbligati dare all'imperatore non fanno difficultà alcuna. boterò, i-231:
dei fascisti onorari, come bonomi, fanno ridere. 3. che serve
più onoratamente della lingua toscana che non fanno i nostri medesimi toscani. alv.
casalicchio, io: questi tratti non si fanno a'pari miei! come in questa
..., e d'esso fanno onorata menzione il domenichi,...
cibo). sermini, 334: fanno anco ogni anno ciascuno la festa del
come le donne, e ognora che fanno tali offici o feste, vanno a
onorarle ne'viaggi o nelle dimore che fanno. -con riferimento a gesti,
la persona o una delle persone che fanno le accoglienze e proveggono àt buon andamento
.. è il re; essi fanno gli onori della festa, ricevono gli
canzone. l. frescobaldi, 2-77: fanno grande onore a'peregrini di ricetto e
fa onore ai panni, i panni fanno onore a lui. ibidem, 109:
[tommaseo]: né vanamente, come fanno alcuni, aspetta d'essere con riverenza
, scrisse certe novellucce e peccadigli che fanno le feminelle, come è di mormorare de
che egli ha oltre 150 cavalli: e fanno per far numero più onorevole.
il re o alcuno grande legato, si fanno grande apparecchiamento dinanzi, acciocché 'l possono
né solamente inutili, poiché bruttissima onta fanno alla vera e buona poesia. e.
quasi una giornata intiera, rare volte fanno un principio di dialogo insieme. di
dispetto né onta de'poveri, come fanno alcuni gran signori. -fare onta
certe esalazioni pestilenziali, e perciò si fanno le piantate di alberete, di ontaneti
immaginativa e non già critica, come fanno o si sforzano di fare altri ontologi
: cioè ingiuriosi, oltraggiosi, che fanno onta altrui, cioè sprezzo, vergogna
o per bocca o per segno, siccome fanno le donne che sono ontose di domandare
ed universale di tutti i corpi che fanno centro e sono d'ordine superiore, dacché
a superar del cielo i rai / fanno di frondi opaca loggia adorna. marino
s'elli fa opere temporali, come fanno quelli lavoratori e quelli ministrelli, o s'
la prima che venere e la luna fanno la medesima cosa; l'altra che,
: sono i pochi che riuniti insieme fanno gli assai. ma non sarebbe un fuor
quelle arti si debbono chiamar vili che fanno il corpo peggio disposto, e debbonsi
ferve l'opera industre e se ne fanno / mille gran piatti. a.
con un altro, nella maniera che fanno i zappatori a giornate. leonardo mocenigo
altra si consuma ne l'andar che fanno i lavoranti a le cave e nel partirsi
iii-250: il lavorare per vivere, come fanno infiniti, aggravati di povertà e di
vasari, i-155: i cartoni si fanno per compartire, ché l'opra venga giusta
o distaccate ': quelle che si fanno a difesa, fuori del recinto della piazza
xlv-79: quante, credete, sono che fanno professione di vanagloria? dico che sono
sono le migliori calcine del mondo e fanno miglior presa. c. bartoli,
il dimonio né queste malìe le quali si fanno per opera di dimonio. leggenda aurea
benché menoma idea del gran male che fanno a rovesciare il loro cattivo umore sulle
che nulla operano, e questi pure fanno conoscere qualche diversità di pensiero nel primo
a poco, riardano e nell'operarle fanno cattiva presa. f. badoer, lxxx3-
larghe [certe catene] le si fanno, tanto meglio operano. landò, i-17
briganti, 318: le pillole che si fanno di questa polvere [di mecioacan]
a le operazioni nostre morali e che fanno perfetti noi stessi e lo appetito nostro
rimettersi a'ministri senza saper quel eh'essi fanno. giordani, vi-60: raffaello con
che lì finiranno per promuoverlo operatore. fanno troppo comodo alla direzione i venduti come
cose, per le quali tutti gli uomini fanno tutte le loro operazioni, cioè letizia
de l'amore del santo spirito, fanno la loro operazione, connaturale ad essi
: naturale mente animali e pianti / fanno tutti loro operazione / come natura chere e
rondine, che tutte d'un modo fanno loro nido. crescendi volgar.,
'l partorire a i membri che 'l fanno. tasso, iii-89: sono frenetico
operazioni della vita e della sanità si fanno dagli organi del nostro corpo in quelle parti
. e queste operazioni del cuore si fanno spesso senza che il cervello se ne avveda
medesima grossezza per tutti e versi, ei fanno [certi mattoni] molto migliore operazione
poiché con la dovuta subordinazione al capo fanno le principali operazioni, compartendole tra di
dante, conv., iv-xxix-4: che fanno queste onoranze che rimangono da li antichi
non ignorano che tutti i giorni si fanno alla borsa delle operazioni o nel senso
operazioni che vicendevolmente li amici tra loro fanno. alberti, i-145: sonci ancora
fabricazioni, mestieri e operazioni vi si fanno per li maesteri e artifici che quivi stanno
, 276: le operazioni cirurgicali, che fanno me- stiero fin che si sanino le
'caffè chantants ': con me fanno di peggio, qualcuno mi chiama per scherno
268: monumenti parecchi e splendide fondazioni fanno intendere di leggieri eh'è stata una volta
: i prodigi delle macchine, che fanno la grandezza dell'età nostra, forse condussero
, 2-130: ne'mali opinati si fanno le cose tollerabili. giov. cavalcanti,
, i-rv-4: però che alcuna oppinione fanno ne l'altrui fama per udita, da
e sozze mescolanze di scelerità, nondimeno fanno maliziosamente acconciare tutta la loro forza a
, non altrimente che i cani guasti fanno. loredano, 1-16: è costretto l'
si volgono dietro il capo e vi fanno una specie di cresta. abita in
che per un tempo cortissimo e lo fanno tosto passare nella cavità o borsa che
oppio e, resi come insensibili, si fanno molte piaghe con ferro o con fuoco
pressante e umiliante che ogni settimana ne fanno. è il loro ossigeno o, piuttosto
del giorno) farne vedere che gli allori fanno star colle palpebre aperte in mezo de'
a lavorarlo e di ciascuno se ne fanno travi, travicelli, benché sieno alquanto
questo capitolo a mostrar quelle ragioni che fanno vedere perché la presenza ristringe per opposito
, propinqui diverse opposizioni che li fanno inabili per risvegliava, per opposizione
prendendola non si sa donde, e fanno un prius logico laddove è un posterius
fortissimo quel regno molto più che non fanno le fortezze di mura,..
tutta questa popolosissima e loquacissima città, fanno da sé parer non vera ed opposta
lo meno inelegante nel senso di 'fanno 'e la particella * vi 'opposta
fiamma, 167: quando per arte magica fanno i negromanti parere agli occhi quel che
sono melancolici, cattivi e maligni: fanno molti sogni melancolici e pare che nel
nome di dio e de'santi suoi, fanno porre una catena alli pilastri del palagio
difendono le cose di mala edificazione non lo fanno senza rossore e senza sentire per conscienza
principato del nostro idioma. due oppugnazioni fanno gli avversari specialmente: prima, che
altra, in quella guisa... fanno talora questi illustrissimi e questi reverendissimi,
sole l'umido soverchio: di poi fanno rappigliar bene i vasi al fuoco con quella
che del die e de la notte fanno ventiquattr'ore, cioè dodici del die e
o picciolo; e queste ore si fanno picciole e grandi nel dì e ne
loco. della casa, 5-iii-301: male fanno similmente coloro che ad ora ad ora
lo picchia. ariosto, 2-9: fanno or con lunghi, ora con finti e
le spese di ora ': che si fanno al presente. pascoli, 1-580:
posto sotto l'equinoziale e quante si fanno da altri punti posti in altri paralleli
... chiamarsi orazion mentale quella che fanno le persone dedite allo spirito, le
: le orazioni e adorazioni, che fanno ne i loro paesi ai loro tanti
le leggi e consulti che vi si fanno. 4. esposizione orale o
perturbazioni dell'animo, che noi (come fanno i greci) chiamiamo passioni, e
passioni, e questo son quelle che fanno l'orazione patetica, cioè affettuosa.
le soavi orazioni che di lui si fanno, le quali chi bene agguarderà, vedrà
, nella camera del morto, due monache fanno orazione. -stare in o
francesi, che più che mai ci fanno stare in orazione. -desiderare ardentemente
e quella sdentata faccia a cucchiaio lo fanno somigliare anche a un pastore antico,
: ingannasti tu mai persona così come fanno i mercatanti? m. franco, 1-139
infrantoi,... orboli que'che fanno l'ulive grosse tonde.
ricevendo le minaccianti onde a dietro le fanno rotte e lamentevoli ritornare. tansillo,
vermigli e gialli * / mentre essi fanno a suon degli oricalchi / levare assalti et
vele: comandi che special- mente si fanno dopo il virar di bordo, per condursi
dì variamente si distingue: babiloni lo fanno dall'uno oriente all'altro, gli ateniesi
particelle dell'acqua, nell'urtar che fanno nell'orifizio del forame, si raggirano intorno
gli uomini e le cose originali non fanno che ne'paesi piccoli. mazzini,
temperamento, l'istesso rigor delle leggi fanno determinare per un piano di vita dissoluta
aria col fiato e la mattina li fanno tornare al loro stato. parini, giorno
guanciali sotto ciascun gomito delle loro mani e fanno gli origlieri sotto '1 capo di tutta
1-97: nel quale [piano] si fanno tante buche tonde di quante egli è
scarafaggi, a cagione dello scavare che fanno i letamai e la terra, particolarmente
per gran tempo confusi con i formicai perché fanno uso dello stesso nutrimento; hanno la
con le spere de'pianeti che giornalmente fanno, entrando, i lor moti.
: in italia è oriza della quale fanno la ptisana... le foglie della
amano molto l'oriza, di cui fanno l'orzata, la quale gli altri fanno
fanno l'orzata, la quale gli altri fanno d'orzo. = voce dotta,
del montone e de la libra, / fanno de l'orizzonte insietne zona.
. vangeli volgar., 52: fanno molto grandi gli orli delle loro gonnelle
. federici, lxii-4-12: qui non fanno altro che risi e vi sono molti
oro, che stanno tanto bene che fanno freddo a vedergli, y. lancettotti,
2-2-79: non dico delle leggi che si fanno contro alle violenze e gl'inganni,
.. ma di quelle che sì fanno per riformazione, per ornamento della città,
per ornamento di voi in questo dì si fanno d'ogni intorno [ecc.]
di bigio gli scultori e gli architetti ne fanno ornamenti per porte e colonne..
porte e colonne...: similmente fanno di tutti i marmi mischiati. baldinucci
, per usare nei linimenti che si fanno per ornamento delle ciglia.
più nome e per tutti i secoli lo fanno più celebre che non lo fece alcuno
iii-96: le stelle variate ornano e fanno bello il cielo. serafino aquilano,
3-ded.: delle cose che si fanno dall'arte mediante gli uomini, lo
. panziera, 1-41: quattro cose fanno la corte graziosa: se è grande,
quegli ornati navili che... fanno col battere in cadenza de'remi tutto
le bellezze vostre, / che vi fanno superbe ir ed altère, /..
sia l'uso quasi esclusivo che ne fanno i più ornati e pomposi poeti. d'
e i primordi di tale scienza si fanno risalire all''ornitologia 'di u
li 7. matricali meno un terzo fanno libbre una di vinegia. -oro
l'effetto dei pomi di ippomane, che fanno ritardare il corso delle vittorie. vendramin
. vedi come eziandio le cose teologiche si fanno bellissima poesia! -a peso
di sangue. gelli, ii-116: si fanno pagare le sepolture a peso d'oro
sono quelle stesse che generalmente in germania fanno di bisogno, come è a dire
è necessaria non solo a quelli che fanno professione della pura geometria, ma ancora
con queste simili ragioni e vasi si fanno orilogi assai iusti; e per misurare
g. visconti, 1-68: si fanno certi orologi piccoli e portativi che con
: i fratelli conco... fanno orologi da muro tutti in legno. oriani
orologio di movimenti di ruote, che fanno il suo moto, sempre ch'elle
ti danzano un * valzer 'e ti fanno un inchino. 5. astron
ma certe volte, scherzando, si fanno delle riprove ». 3.
color / che di fuore / apparir fanno / ciò che dentro si riversa / nell'
ne laminava per far quello che si fanno li pontali per le stringhe. meliini,
lomazzi, 4-ii-168: i colori che fanno il giallo sono il gialolino di fornace di
insieme. leopardi, i-74: già fanno dizionari delle parole francesi derivate dal greco,
agramante e olivier battaglia orrenda / altrove fanno. marini, iii-186: grande era quivi
odore orrendo / e lavori tristissimi si fanno. -ripugnante (una malattia)
e per gli schizzi che i ronzini fanno co'piedi in quantità zaccherosi, le
per fama vivere un pezzo, lo fanno poco orrevolmente, come intervenne a quello
58: la fame e la sete fanno celare l'orribilitade del veleno. crescenzi
.. nella tremenda orribilità de'tuoni fanno atti vivacissimi e molto propri. baldelli,
fuligini meschiate con lo spirito del sangue e fanno vedere orribilità e impediscono il giudizio dell'
spaventano molti e trafiggono pochi: però fanno precedere orridezze e brontolamento di nuvole.
faceano intendere la loro arte, come fanno anche oggidì. cesarotti, 1-ii-213: spargesi
questi [fiori] da principio si fanno animaletti come farfalle piccioli e nudi e che
gettano fuori certi velli, onde si fanno orridi. cremonini, lvi-299: ve'
: i svevi, benché canuti, si fanno la zazera e spesso i capelli orridi
sette stelle principali che in lei sono fanno una figura simile ad un carro. barbaro
grazie da certi orsacchi che non ne fanno mai. c. e. gadda
/ ad una gran marmorea colonna / fanno noia sovente et a se danno.
tramezzi di certi viottolini, che si fanno per andare agli ortaggi, certe spallierette
godo degli amanti le scenette, / che fanno dalle ortensie capolino. tommaseo, xcvii-1-47
dì quattro o cinque magne biche, / fanno del culiseo surger l'urtiche, /
1-488: le tele poi ch'essi fanno o sono di lino o di canape
gli esperimenti, così detti, che fanno gli orticultori, e quelli che occorre facciano
. leggi di toscana, 10-149: fanno pubblicamente bandire e notificare a qualunque persona
.]: l'aria e l'orto fanno conoscere il contadino. proverbi toscani,
molti scrupoli d'alcuni tisicuzzi pedantelli che fanno gran negozio so ra questa
della roba de'buoni... ne fanno le cene e conviti, per saziare
, nutrendosi di organismi vegetali; ne fanno parte, tra gli altri, le
farne orzate ai malati, le quali si fanno del più candido vuol essere del più
di una sola specie, se ne fanno altre di cereali mescolati tra loro,
, et èvvi del salvatico, di che fanno pane ottimo. o. targioni tozzetti
, 1-3- 170: se si fanno alcune cose nelli templi come oneste,
disonesto consentimento. pananti, 1-i-292: fanno venir delle ballerine e delle cantatrici,
antichi e i moderni critici quasi tutti fanno menzione che il nome di satira o
, 1-230: il principal nocumento che fanno gli scritti osceni non è il far
tocca a cosa di donne, lo fanno quanto più nascostamente possono, per non esser
ammazzano senza tenergli nessun rispetto, quando fanno qualche male che si possa provare in
di tempo, a guisa che i pendoli fanno trascorrendo l'arco d'una cicloide.
15-155: la oscurazione e la illuminazione si fanno in uno istante ed egualmente per tutto
cardini principali di un governo. non fanno essi alcun divario tra la direzione delle
qualche oscurità e negligenza qua e là fanno pensare che a più d'una pagina sia
gliuoli e i nipoti, ma quasi fanno luce a l'oscurità de'loro antecessori
comperazione o traslazione oscura, sì come fanno per lo più gli 'namorati i secreti degli
amore splende, tutti li altri amori si fanno oscuri e quasi spenti, imperò che
quanto il martel d'a- mor non fanno male. cristoforo armeno, 1-360: sonovi
34-22: un castel ch'alte pendici fanno / fortissimo. chiabrera, 1-iii-347:
liberamente. bacchetti, 17-259: fanno pendolare un pendolino. -penzolare (
con le rasce bianche e nere si fanno e pendoni ai mortori. ojetti, ii-718
retto... i boschi ove si fanno le tese delle penere son quei formati
ed i merli nel girare che vi fanno per cercare e mangiare le bacche,.
animi di chi ode e più i fanno penetrabili dalla suavità della musica.
, 2-12: per le loggie che si fanno scoperte senza tetto resiste [il calcestruzzo
. davanzati, 3-29: le molte lucerne fanno maggior splendore, perché tutti i lumi
e le dissimilitudini in cose diverse quanto fanno i filosofanti. d. bartoli,
ogni sorte succhiarsela e penetrarsela, come fanno f'altre stelle. -perforare.
quando sono segate si spianano bene e fanno polvere minuta, sì come di materia
aretino, iv-4-138: quasi tutti coloro che fanno professione di cotal istrumento [la cetra
fiore di virtù, 1-135: sei cose fanno perdere il servigio che l'uomo fa
ritardando e corrieri e lettere, mi fanno rispondere nei giorni di penitenza ad una
non furo neente pienamente purgate. ora fanno là il rimanente di lor penitenzia,
.. è il re; essi fanno gli onori della festa, ricevono gli
67: sardanapalo, al calcolo che fanno gl'interpreti, uomo così lascivo ed
: i panni d'or gonfi dai venti fanno / al mortai cader mio vivo sostegno
antichi tirassero con più forza che non fanno a'nostri tempi archi di acciaio caricati
, 3-6: e'saracin di lui fanno un berzaglio / di dardi e lance,
: / su'libri co gli ochiali / fanno specchi; / e con penne a
, 3-294: fa che tre e cinque fanno nove, e non è errore di
et aiutare i sudditi e none come fanno molti che vanno fuora che domandano che
i carrari... son quelli che fanno i carri, con lor parti e
vaghezza. tartara, 363: si fanno [con le penne del capo dell'airone
, xiii-410: ci sono proposizioni che fanno eco l'una all'altra, frasi
.. che facci quel effetto che fanno i stucci e i pennaruoli. dottori,
i notai] dallo scriver ch'essi fanno con quella pennaruòla sempre a canto che
maniera pittorica. bellori, i-15: fanno l'opere non figliuole, ma bastarde
pennelli di se tole si fanno in questa forma: prima tolli setole di
mare, i quali in qualche circostanza fanno l'effetto di arrestare le sabbie. frisi
sul po in una piarda assai alta, fanno un angolo molto ottuso colla ripa superiore
tesauro, 2-126: leggieri pennoncelli si fanno alla scherzante aura del vulgo.
altresì alie non di cuoio, come fanno i dragoni e altri animali, ma più
e quel vostro calore d'affetto che lo fanno ricordare con tanta soavità nella penombra confusa
segneri, ii-3: e pur che vi fanno? si scuoton forse? si affannano
esquisiti meno sono attenti a quel che fanno, e non errano come gli più
, con più pensarvi e attendervi, fanno l'opra men perfetta. marino,
leggono solamente per dormir meglio, anzi fanno sopra i libri qualche meditazione; e secondo
tre cose che generano i pensieri e fanno: la volontà, la memoria e
testa lavora, [in prigione] si fanno tanti pensieri, e poi quando si
tardi, i nostri bambini chissà cosa fanno, siamo un po'in pensiero.
-è pei miei nipoti che non si fanno vivi da un pezzo e ci tengono
o orti pensili... si fanno per ornamento de'palazzi; e cesare augusto
le cause della terra e quando occorre fanno e dentro e fuori l'orazione. così
legge e versati nelle faccende cittadinesche e fanno come officio di consultori del magistrato.
cento lire sterline l'anno e non fanno altra cosa che l'assister ciascuno nel
, 23-16: sì come i peregrin pensosi fanno, / giugnendo per cammin gente non
dalla figura pen tagona che fanno quelle quattro vie alla figura e forma
figura, dissi io allora, ti fanno rappresentare questi che meglio dovrebbero chiamarsi figli
che sono riprese o riassunzioni che si fanno quando si ritorna al primo genere degli
, 1-31: quattro fila dunque de'veliti fanno la sistasi,... due
andreini, 1-15: le cose che si fanno con ira si pensano con pentimento,
e le incontentabili cure... talora fanno presumere che l'attitudine di immaginare sia
pompe o disiri o mortai voglie / alcun fanno lassù degno di gloria; / mal
dirsi le smoderate e pazze spese che fanno in comperar paiuoli, pentole, trepiedi
più piccolo della caldaia, col quale si fanno piccoli lavori di calafato o si trasporta
questa terra della maniera che e'pentolai fanno qualunque altro vaso. buonarroti il giovane,
nei giuochi di carte, che si fanno in più persone, que'denari che
[il tempo], come molte fanno, / convien che facci poi de'pentolini
volta di puja. federici, lxii-4-26: fanno compagnia due, tre e più barche
'far peota': diciamo all'unirsi che fanno in brigata molte donne, per lo più
b. davanzati, 3-16: fanno il medesimo cotali ampollette di vetro a
del cornwall parlano veramente la stessa lingua, fanno stridere nello stesso modo la loro piccola
quelle male carni, alla cui digestione fanno bisogno salse periglie e peperate del legno
, con lunghi sarmenti, come fanno parimente 1 cocomeri, con foglie come di
per le tavole, le quali acconciamente si fanno di quello in molti lavori e ancora
i fare la cosa come li altri la fanno, ma 'ngegnasi di farla per nuovo
son dolci e certe afre e queste fanno grande arbore, il quale per se
40 per il semidiametro del pozzo, fanno a punto miglia 700. davila,
se medesimo, cioè 60 vie 60: fanno 3600. galileo, 3-1-341: per
che possa far compenso il trattar che fanno del pacificare. botta, 5-133:
stomaco. soderini, iii-204: né quivi fanno le pere state- reccie, come le
mi torna / assai più che non fanno duoi salari, / anche ne caverai qualche
e li pereganti passando per el campo fanno due tramiti l'uno de qua l'altro
voce perbenino languida su vocali e dittonghi, fanno il bagno e prendono il sole.
, che osservano di farlo e lo fanno in tempo percettibile. galileo, 3-3-471:
fa tre, perché le due non fanno le tre: a indicare il rifiuto di
v.]: 'perché le due non fanno le tre ', familiare risposta a
comito ad un fischio, in galea fanno / ritto l'alber veder, le vele
paglia o fieno o altra materia cedente si fanno stramazzo. g. del papa,
papa, 5-65: i gravi nel cadere fanno tanto maggior percossa quanto più velocemente si
arie che gli istrumenti sonando sentir ci fanno, due cose assai chiaramente ne si rappresentano
, discostandosi dalla muraglia, donde non fanno l'effetto dal bombardiere desiderato. brusoni
nostre labre, le quali percosse insieme fanno dolcissimo suono, quando nella laude di dio
'l loro corso e percuotere che fanno, si assottigliano e migliorano. g
stelle, le quali percotendo nella neve, fanno una riflessione chiara. erizzo, 3-216
9-39: nelle gambe del cavallo si fanno molti e diversi soprossi, o allora eh'
loro importanza e giusta il percuotere che fanno la tesi nel generale ovvero nel particolare in
le nuvole, che si percuotano, fanno tuono. lippi, 3-73: figuriamci vedere
saziano l'uomo, ma più tosto lo fanno percùpere. = voce dotta
fuori alcuna cosa, le quale si fanno con percussioni come di bastone o di
altro istrumento. gélli, i-176: fanno [gli uomini] quasi forzati o da
giallolini... con la lacca fanno pavonazzo over morello oscuro; col falzalo
advien che qualch'un di coloro che fanno i corpi dei battaglioni muoia o si perda
ha l'apatia e il pallore che fanno perdere la testa alle ragazze d'oggi.
sono condotti fra virtuose compagnie, non fanno altro che sba- dagliare. fagiuoli,
il sa quanto male e peccati si fanno con essi. = comp. dall'
'. 'i vostri perdii non mi fanno paura '. fucini, 141:
artificiose operazioni ed espedienti contabili che fanno apparire le risultanze passive minori di quanto
minori di quanto siano in realtà o fanno apparire risultanze attive in realtà inesistenti (
, iii-9-212: ci sono perditempo, che fanno collezione di francobolli? è una nuova
coloro i quali in caso di duello fanno le forche apprestare et il perditore fanno appiccare
fanno le forche apprestare et il perditore fanno appiccare incontanente. caro, 5-505:
. betti, 3-542: prima si fanno le perdizioni della terra di tutte le genti
. de'bardi, xxxv-n-783: que'ke fanno ogn'altra riprensione / -potrebbe om dire
costoro che non sanno quello che si fanno ». carducci, iii-4-243: qui
che degni sono di perdonanza coloro che fanno scusa del peccato e non rifinano di
molto valore fare e dire cose che fanno e dicono i compassionevoli, gli spaventati e
perdonare la loro rozzezza col consacrare che fanno ai posteri i sacrifizi e gli sforzi
'tisri'(settembre); quel giorno fanno professione di perdonare tutte le ingiurie ricevute
: se i prìncipi sono buoni e fanno ciò che questa scienza insegna, elli
i-io: le stelle a elle vergilie si fanno note dall'aquila, stella che in
inutili anche se vincessero, perché non fanno storia, non servono a liberare ma
il fallo a faccia scoperta, come fanno tanti uomini e tante altre donne di nome
cinque ladruncoli s'arrestano, ammirati, fanno cerchio intorno alle bretelle pendule da una
gl'intervennono molti casi avversi, come fanno a'più che vanno peregrinando per lo
par del mondo se essi non ne fanno memoria. caro, 8-144: accelerando.
altri antichi romani che ne'moderni non fanno, a'quali cotali accenti son peregrini.
23-16: sì come i peregrin pensosi fanno, / giugnendo per cammin gente non
o pindemonte; e bella e santa fanno al peregrin la terra / che le ricetta