l'acciottolato delle viuzze si fa giallo di fanghiglia. jahier, 82: i cavalli
e ne trae navicelle che affida alla fanghiglia / mobile d'un rigagno. emanuelli,
ammemmare, spasseggia per la terrena fanghiglia. botta, 4-1125: restò [la
autunno cedeva a un grigiore di fanghiglia. quasimodo, 90: autunno mansueto,
concio, a nettare la corte dalla fanghiglia, a prender rena, calcinacci o altro
. ant. e letter. melma, fanghiglia, mota; sedimento fangoso nel
nostra morte, / negli imbuti di fanghiglia bollente, / qui nell'inferno.
, quando i di lei componenti erano fanghiglia, e che la pietra cala- minare
lanosa e intrisa di polvere, di fanghiglia e di cento scorie che egli raccoglie
, e non rimase / che tra sassi fanghiglia da imbrattarmi. ungaretti, i-63:
di fango. -anche: scorrimento di fanghiglia emessa dai crateri vulcanici o prodottasi sui
dissolutrice del suo sorriso, o resultando la fanghiglia di questo cratere di varie terre,
svevo, 2-440: per evitare la densa fanghiglia nel centro della via, si trasse
i greggi, / livida frana di fanghiglia riccia / che dilaga per tutta la
fosso / che le mise scarpine di fanghiglia / e forzata la siepe, i
/ prementi ore senza uscita, / fanghiglia d'acqua sorgiva. bocchelli, i-70
letter. emissione di lava, di fanghiglia, di gas, ecc. -anche in
volta, 3-309: qui non evvi fanghiglia eruttantesi, né eruttata. viani,
volta, 3-309: qui non evvi fanghiglia eruttantesi, né eruttata. memorie per
e deposto a strati profondi tra la fanghiglia marina. 3. apertura che
, 2-440: per evitare la densa fanghiglia nel centro della via, si trasse
che dinanzi al vostro uscio ci è una fanghiglia soda, e starebbono ritte agevolmente,
per poter continuamente bere e rimanere nella fanghiglia, cavare i vermi, grufolare a
. i lombrichi giacevano placidissimamente in quella fanghiglia, ed a loro piacimento di quando
: niuno teme l'esalazioni di questa fanghiglia sommossa in tempo improprio. [sostituito
tortuose, coperte di polvere o di fanghiglia, secondo la stagione]. de
, coi piedi in un velluto di fanghiglia, d'una fanghiglia cretosa che si appiccicava
un velluto di fanghiglia, d'una fanghiglia cretosa che si appiccicava agli stivaletti,
: i sentieri sono viscidi di liquida fanghiglia e le alte piante sgocciolano da tutte
e deposto a strati profondi tra la fanghiglia marina. montale, 1-27: piega
e ne trae navicelle che affida alla fanghiglia / mobile d'un rigagno.
sul marciapiede, niente neve; una fanghiglia, una colla di acqua e di neve
lorenzo ha le scarpe intrafunate, la fanghiglia sulle fiocche scollate al nodello, impataccato
lordo [il muschio] di polvere e fanghiglia come la criniera dei bisonti. palazzeschi
sconciamente arruffata e intrisa di polvere, fanghiglia e cento scorie ch'egli raccoglie nei
nudi; e, sebbene macchiati dalla fanghiglia, risaltavano tuttavia per la loro candida
pietre, si impasta e cuoce la fanghiglia, con industria che via via si perfeziona
sono costruite di laterizi. -colore di fanghiglia: nerastro o giallo scuro e sporco
chiarore le mandre dei prigionieri color di fanghiglia. -poltiglia formata dall'acqua e
in sottigliezza? lo mostra chiaramente quella fanghiglia che cade dalla ruota nel suo girare
medesimo. carena, 1-214: 'fanghiglia ', lo stesso che 4 logoratura '
arrotino. a codesta logoratura, o fanghiglia che anche chiamasi 4 terra d'arrotino
s'era sostituito all'odor d'acqua e fanghiglia, di quando le generazioni degli arrotini
la polvere e 'l sudore generavano una certa fanghiglia, che avrebbe causato tristo odore e
pericolo di memmare, spasseggia per la terrena fanghiglia, aver non può soddisfazione pari a
. onofri, 11-53: quaggiù la fanghiglia calpesta / anela d'alzarsi al respiro
/ prementi ore senza uscita, / fanghiglia d'acqua sorgiva: / torpor d'àttimi
sterpi. 3. geol. fanghiglia glaciale: fango caratteristico dei depositi glaciali
pareti. = deriv. da fanghiglia. fanghino, sm. (
, sicura sul selciato coperto da una fanghiglia sdrucciolevole; quanta forza e quanta grazia
.. già s'intorba e ristagna in fanghiglia fetente. 2. che emana
1-34: ha le scarpe intrafunate, la fanghiglia sulle fiocche scollate al nodello, impataccato
po tra i folti giunghi e la fanghiglia. calvino, 1-169: si avvicina
, sicura sul selciato coperto da una fanghiglia sdrucciolevole; quanta forza e quanta grazia
fosso / che le mise scarpine di fanghiglia / e forzata la siepe, / fu
intriso d'umidità, d'acqua; fanghiglia. manzoni, pr. sp.
passano i greggi, / livida frana di fanghiglia riccia / che dilaga per tutta la
sconciamente arruffata e intrisa di polvere, fanghiglia e cento scorie ch'egli raccoglie nei
. acqua mista con neve liquefatta; fanghiglia. tommaseo [s. v.
a intridere la terra; pozzanghera; fanghiglia; fradiciume. pulci, 24-131:
con la particella pronom. ridursi in fanghiglia. lucini, 6-51: il fango
che si ravvolge nel letame e nella fanghiglia. = denom. da palten [
della gonna s'imbevve essa medesima di fanghiglia e si appesantì, stirandosi attorno al
ero fatto per impiastrarmi lo spirito colla fanghiglia del mondo che ho in uggia e
3. ridursi in fanghiglia stagnante. bresciani, 5: come
cialtroni. = denom. da fanghiglia (v.) col pref. in-con
mio mantello argenteo è a terra sola fanghiglia, e le sue pieghe non sono
le parti interessate alla malattìa medicate colla fanghiglia. 8. dimin. e spreg
. già s'intorba e ristagna in fanghiglia fetente. -figur. offuscarsi,
lanosa e intrisa di polvere, di fanghiglia e di cento scorie che egli raccoglie
lievemente nauseante, come una lama di fanghiglia che ci passava sotto, di piatto
limàccio, sm. ammasso melmoso; fanghiglia, mota; terreno paludoso, acquitrino
-in senso concreto: mota, melma, fanghiglia. pea, 7-259: quella bocca
fondo degli oceani. -limo glaciale: fanghiglia glaciale. guglielmini, 56: le
, milan. litón 'melma, fanghiglia 'e litós 'limaccioso '.
ruota deltarrotino. a codesta logoratura o fanghiglia, che anche chiamasi terra d'arrotino
di essa, o piuttosto della sua fanghiglia, attribuisce la facoltà di guarire i
3-351: uscite fuor per la densa fanghiglia / dell'alba lutulenta e miseranda.
fresca e corrente, è una torbida fanghiglia, un rivoletto lotu- lento e carico
pietra, vi è restata imprigionata della fanghiglia minutissima, tra un globo d'ingemmamenti
onda che già s'intorba e ristagna in fanghiglia fetente. -iniziativa pronta ed energica,
guscio d'uovo che va tra la fanghiglia, / poca vita tra sbatter d'
le parti interessate alla malattia medicate colla fanghiglia. un rapido miglioramento fece sì che
mellétta (melétta), sf. fanghiglia, melma acquosa e appiccicaticcia, acqua
dalle piene dei fiumi; fango, fanghiglia. arrighetto, 1-60: niuna
pericolo di memmare, spasseggia per la terrena fanghiglia, aver non può soddisfazione pari a
merdàcchio, sm. disus. fanghiglia terrosa depositata dalla liscivia d'allume quando
calvino, 8-16: qualcosa come una fanghiglia di muco acido che penetrava negli strati terrestri
le parti interessate affa malattia medicate coffa fanghiglia. un rapido miglioramento fece sì che
. ghiaia, breccia. -anche: fanghiglia secca della strada. via ni,
asciugate bene. 2. poltiglia, fanghiglia melmosa. = voce di area centrosett
mota. guglielmotti, 549: 'mollaia': fanghiglia pantanosa e viscosa, com'è nei
e letter. mota, fango, fanghiglia. sacchetti, 210-104: venuto
s'era sostituito all'odor d'acqua e fanghiglia, di quando le generazioni degli arrotini
. mostrìglio, sm. tose. fanghiglia, mota, poltiglia. - anche
(ant. muòtà), sf. fanghiglia appicci- caticcia, formata da terra
, sm.). tose. fanghiglia, mota, deposito melmoso.
. motigno, sm. ant. fanghiglia, melma, mota.
. motrìglia, sf. tose. fanghiglia, melma, mota. -anche
. motrìglio, sm. tose. fanghiglia, mota, melma. - anche
dal calpestare polvere di sulle strade, fanghiglia, melma. arlia, 1-227:
, 1-227: 'motriglio':... fanghiglia, melma... con questo
calvino, 8-16: qualcosa come una fanghiglia di muco acido che penetrava negli strati
odore). bacchelli, 3-194: fanghiglia di greve odore muffoso. 2
diverse profondità, dove si nutrono di fanghiglia, con numerose specie abissali; vengono
strette e torte, coperte or di fanghiglia ora di polvere secondo l'ora del tempo
bassa era il cielo come / la fanghiglia. fenoglio, 3-42: la strada
. dial. mota, melma, fanghiglia. cornazano, 1-82: lassando nella
, 107: 'pacchiarina ': fanghiglia. 2. polenta cotta
(plur. -ghi). mota, fanghiglia. bacchelli, 1-ii-511: la
palta1, sf. region. fanghiglia, pantano. viani, 19-465
2. mota, fango, fanghiglia. -anche: ammasso di rifiuto liquido
. per estens. mota, melma, fanghiglia; deposito limaccioso. por cacchi
sm. tose. terreno melmoso; fanghiglia, melma. tommaseo [s
lievemente nauseante, come una lama di fanghiglia che ci passava sotto, di piatto.
al collo. -per estens. fanghiglia. r. sacchetti, 1-552:
/ guscio d'uovo che va tra la fanghiglia, / poca vita tra sbatter d'
vapori, in fonti e laghi di fanghiglia e terme e solfatare. ottieni, 3-115
. 3. melma, mota, fanghiglia. allegri, 237: pericoli non
e ne trae navicelle che affida alla fanghiglia / mobile d'un rigagno; vedile
a cibi e bevande). -anche: fanghiglia, mota; liquame. tommaseo
e ne trae navicelle che affida alla fanghiglia / mobile d'un rigagno; vedile andarsene
lo si ritirava pieno di quella preziosa fanghiglia. non allo stato puro, si
sporcizia. - anche: melma, fanghiglia. gozzano, i-1030: un rigagnolo
nell'acqua, spruzzando io così più fanghiglia e più alta sulle loro vesti nere.
e ne trae navicelle che affida alla fanghiglia / mobile d'un rigagno.
cagna, 1-150: la spianata, tutta fanghiglia e guazzi, rispecchiava il cielo e
re divin. -per simil. fanghiglia. fenoglio, 5-i-672: al lato
i quali non vomitano se non fango o fanghiglia e gas idrogeno. stoppani, 1-299
sbarbaro, 5-114: gente, nella fanghiglia della strada, trotterella...
salito sull'orizzonte e veniva asciugando la fanghiglia che, divenuta più dura e saponosa,
, 12-6-368: il mescuglio di fanghiglia marmorosa è seguito in questo monte
seguito in questo monte anche colla fanghiglia di sasso morto, poiché vi
guscio d'uovo che va tra la fanghiglia, / poca vita tra sbatter d'
marin. barca attrezzata per rimuovere la fanghiglia depositata dalla marea onde evitare l'interramento
un flusso di acqua e privato della fanghiglia che vi aderisce. = femm
in mano) a smontare / sulla fanghiglia. 3. sbarcare, approdare
, è stata asportata la coltre di fanghiglia e di residui organici che ricopriva il primo
fluore spattoso che ha indurita in pietra la fanghiglia fortis, 1-9: io ho dato
fango); torbido, commisto a fanghiglia (l'acqua). giamboni
coniugatoficee zigne- matacee, che formano una fanghiglia nelle acque stagnanti; le cellule che
621: le strade erano ricoperte di una fanghiglia nera che i 'cabs'e gli altri
diventando strutto e ciccioli. -diventare fanghiglia (la terra).
lo si ritirava pieno di quella preziosa fanghiglia non allo stato puro, si capisce
e deposto a strati profondi tra la fanghiglia marina. -estratto da un testo
,... saltellando sulle strisce di fanghiglia con la grazia particolare di ogni madamina
dipende da incrostatura di polvere, o fanghiglia nera, la quale non so donde
targioni pozzetti, 12-3-282: la quale [fanghiglia] non so donde provenga, se
strumento impiegato per separare i minerali dalla fanghiglia, costituito da un recipiente di forma cilindrica
carte e ne trae navicelle che affida alla fanghiglia / mobile d'un rigagno. sciascia
. motìcchio, sm. letter. fanghiglia, deposito melmoso. calandra,
/, sm. invar. fango, fanghiglia di fondale marino o lacustre.
t. scarpa, 1-8: fanghiglia sottilettata dalle suole dei passeggeri. =