volte temo o che mi piglino per un fanatico, o per uno che ha l'
. bontempelli, 2-91: [il fanatico] non s'accontenta di accendere le
fino all'ultimo, dominarle, perché il fanatico è despota di natura. comisso,
un poeta che prima della guerra era fanatico di d'annunzio. -arcieloquentissimo:
aveva tutta l'arrendevolezza d'un turco fanatico. 3. accondiscendenza, dedizione
(ascisc) 'e poi * milite fanatico, sicarioassaziare, tr. (assàzio)
assorcotato, agg. ant. fanatico, dissennato. guido delle colonne
astrattista, di logico puro, di fanatico della scienza. 2. seguace,
dialettica. panzini, ii-84: tanto fanatico anzi egli era dell'aureo trecento, che
335: divenni un volteriano battagliero e fanatico. b. croce, ii-6-372:
di senso comune, ignorante, superbo e fanatico '. idem, iii- 305:
medela giovane sentì in lui un persecutore fanatico: lo vedeva simo lume crepuscolino. tassoni
ancora oggi legge i classici correntemente; fanatico della « erudizione », delle biblioteche
d'annunzio, iv-2-375: che proverebbe un fanatico se dovesse vedere sul suo altare il
una sorta di demagogo sotterraneo, un arrabbiato fanatico, con l'odio sociale in corpo
eccitavano nei « cafoni » il vecchio, fanatico odio contro i giacobini, i civili
. bocchelli, 2-78: virtuoso, fanatico, anima di calvinista comunardo, arso
di lontano vorrei parere d'imitare quel fanatico che, a far vedere quant'egli abborrrisse
avvocato,... canticchia- tore fanatico di canzonette moderne.
, oscuri, che rivelavano l'ardore fanatico della chiesastra. = deriv.
eccitavano nei « cafoni * il vecchio, fanatico odio contro i giacobini, i civili
. bocchelli, 2-78: virtuoso, fanatico, anima di calvinista comunardo, arso
era contemporaneamente un ribelle e un povero fanatico, stato molto naturale di chi è
aveva tutta l'arrendevolezza d'un turco fanatico. panzini, iii-121: io vivevo
/ che transportar si fa dal cor fanatico. tansillo, ix-605: chi vuol veder
; perché qua c'è un inglese fanatico che lo cerca per mare e per
tale mistura di crudeltà e di schematismo fanatico, cioè di puerilità crudele e di demenza
5. in preda a entusiasmo fanatico (una folla); che suscita
sorta di demagogo sotterraneo, un arrabbiato fanatico, con l'odio sociale in corpo
orizzonti geometrici. -entusiasmo cieco, fanatico. d'annunzio, v-1-784: forse
a impiccare un letterato teologo e un derviscio fanatico. 2. stor. seguace
oligarchi profusori di argento, e un prete fanatico bastano a destare delle sommosse. mamiani
rossore il cappellano ignorante, il missionario fanatico, il monaco illuso, e che trionfino
lo sogna da credente o addirittura da fanatico, come se fosse un ideale e attuabile
tirannica. 4. fervido, fanatico. baretti, 2-14: mi scusino
intimo del frate ochino, uomo assai fanatico,... pretendeva di avere
. -pazzo furioso, furente, fanatico (una persona, anche il suo
assoluta abolizione degli ostacoli facciano il loro fanatico programma sono gli anarchici o egoarchici.
un ingegnere elettrotecnico, uomo pignolo e fanatico, dal quale andavo ogni tanto a
invocava « un'epurazione di milano », fanatico. alvaro, 14-129: è venuto
è sempre equivoco un uomo impostore e fanatico, e queste due qualità non gli
onore d'esser detto talvolta esagerato o fanatico dalla generazione scettica snervata, fra la
fervore dello spirito, dell'intelletto; fanatico entusiasmo, esagerata infatuazione, vivo trasporto
puntata. = comp. di fanatico. fanaticare, intr. (
pubbliche piazze. = deriv. da fanatico. fanaticherìa, sf. fantasia assurda
mondo? = deriv. da fanatico. fanàtico, agg. (
cambio di don alvaro, / col cavalier fanatico, / che don chisciotte appellasi,
lo sogna da credente o addirittura da fanatico, come se fosse un ideale e attuabile
/ che transportar si fa dal cor fanatico. f. f. frugoni, 5-325
assalilla il sospetto ambiguo con isco- timento fanatico, e la strinse il ribrezzo atroce con
aveva accecato? -non so. un fanatico amore. baretti, 2-23: sotto
, non bisogna venire a dare un fanatico assalto al mondo vizioso. leopardi, iii-1029
e di paciero, e prorompeva in fanatico tripudio. c. bini,
: giovanni nel gioco ha un rispetto fanatico della verità. piovene, 5-18: vi
alto adige, spesso di un nazionalismo fanatico, ma ora si vanno attenuando.
e aggrinzando le nari, come un fanatico. baretti, 1-47: la libertà che
con li loro ornamenti, profetizzando con fanatico verso che la detta dea alli romani
la città ha un traffico timorato e fanatico. / in queste mura non ci si
un falso profeta, e per un fanatico. muratori, 8-i-251: per fanatici però
l'onore d'esser detto talvolta esagerato o fanatico dalla generazione scettica snervata, fra la
ma forte ancora, violento; un fanatico che se occorreva frustava gli infedeli.
suo vicino di casa fosse stato un fanatico. -per estens. che persegue
, quanta non potrà mai avere niun fanatico. de sanctis, i-72: babette
certo un sicario pagato; è un assassino fanatico, che crede di adempiere il suo
può essere né un mangiapreti, né un fanatico divoratore di aristocratici. tozzi, iv-119
la giovane sentì in lui un persecutore fanatico. 4. che esprime,
. troveranno estinte le faville di quel fanatico furore, che accendeva gli odii popolari
creati all'italia da un cieco e fanatico e fazioso sistema di governo, quando
può mostrarsi riguardoso o pietoso verso il fanatico istupidimento? bocchelli, 3-56: costoro
cattolicesimo acceso e idolatrico, superstizioso e fanatico. c. e. gadda, 7-50
tale mistura di crudeltà e di schematismo fanatico, cioè di puerilità crudele e di
/ e col saper di lei strano e fanatico / il nostro, fratei mio,
: il piacere, onde il mondo è fanatico / nasce appena, che nato già
335: divenni un volteriano battagliero e fanatico. r. sacchetti, iii-145:
stupenda giornata. il marchese è enologo fanatico; ma le sue dimostrazioni egli dà
io prostro il viso, / io poeta fanatico del tè / come khian-loung celeste imperatore
frenetici. govoni, 2-205: pescatore subacqueo fanatico / calzato di stivali in tutto il
nostro, poteva nascere un tale patriottico fanatico dell'internazionalismo. -con senso più generico
moravia, vii-336: uh quanto sei fanatico... ma non t'impressionare.
questo fatto coll'esultanza d'un cuore fanatico e pronto a fare anche più.
carattere un accento esasperato, frenetico, fanatico e se le sue idee non si
secondo il corso ordinario? -non essere fanatico: non gradire, non apprezzare eccessivamente
dalla religione:... il fanatico sembra quasi forzato da prepotenza di temperamento,
'. = deriv. da fanatico; cfr. fr. fanatisme (nel
fanatizzare, tr. render fanatico, infondere fanatismo; infiammare, eccitare
renderle omaggio. = deriv. da fanatico; cfr. fr. fanatiser (nel
agg. che è reso fanatico; entusiasmato, suggestionato. b
spirituali. casti, 11-8-44: ma il fanatico zelo entusiastico, / ch'anima sempre
affetto dava nelle stravaganze, ed era fanatico della figlia, geloso, fastoso.
pavese, 8-395: il superstizioso può essere fanatico, il reazionario cinico. scettico è
della maggioranza; partigiano, settario, fanatico, estremista; tendenzioso, non obiettivo
di fanciullesco e di parentirso, cioè fanatico, vengono abbominati. 9
spesso era accaduto. -intransigente, fanatico. cuoco, 2-ii-10: altri,
o cosa che sia oggetto di culto fanatico, di stima eccessiva, o che venga
2. figur. adoratore cieco, ammiratore fanatico (di persone o cose).
. -per estens.: irrazionale, fanatico. papini, 6-95: che il
nostro, poteva nascere un tale patriottico fanatico dell'internazionalismo. cassola, 1-86:
con rossore il cappellano ignorante il missionario fanatico il monaco illuso, e che trionfino
ii-620: egli fu sempre un adoratore fanatico di tutti i re, forse eccessivo,
, il famigerato giovan battista boldrini, fanatico professante le idee del secolo.
con grande ira e furore; con fanatico impegno. bandello, 3-33 (
; impulsivo, precipitoso; smanioso, fanatico. boccaccio, v-9: le timide
altro matrimonio... egli è così fanatico del galantomismo. tommaseo [s.
nel suo ducato. -superstizioso, fanatico. a. cattaneo, i-467:
costui era un folle ed un fanatico. ma... lo stesso cardano
l'uomo politico energico, risoluto e fanatico. 3. agg. che segue
. giannizzerismo, sm. militarismo fanatico. foscolo, xi-1-105: il
satellite, partigiano, seguace attivo e fanatico di un partito politico, di un
palazzeschi, ii-6: fu sempre un adoratore fanatico di tutti i re, forse eccessivo
grecò mane, sm. scherz. fanatico ammiratore dei greci, della loro cultura
ignoranza o superstizione partecipano al loro zelo fanatico o per vanità e guadagneria ne subiscono
che idolatra. -al figur.: ammiratore fanatico. — anche sostant.
le buccole. 2. figur. fanatico, smisurato (affetto, cura, ecc
dell'umanità. 3. ammirare con fanatico trasporto, tenere in straordinaria considerazione;
mondo. 3. ammirato con fanatico trasporto; tenuto in grandissima considerazione;
. f. frugoni, vii-164: moveva fanatico le labbra, impiastricciate di schiuma,
il tiranno] avvenirsi in un qualche fanatico di religione, il quale facesse le veci
il quale facesse le veci di un fanatico di libertà: e quelli sono e men
pettoruto, col capo incocciato, e fanatico. incocciatura, sf. ostinazione,
(infanatichisco, infanatichisci). diventare fanatico, esser preso da fanatismo religioso.
. 2. tr. rendere fanatico, riempire di entusiasmo, esaltare.
a memoria. = denom. da fanatico (v.) col pref. in-con
di infanatichire), agg. diventato fanatico, reso fanatico. -per estens.
, agg. diventato fanatico, reso fanatico. -per estens.: preso da
gerusalemme. infarneticato, agg. reso fanatico, invasato. papini, vi-213:
una determinata credenza o dottrina in modo fanatico; appassionato oltre ogni limite di una
da entusiasmo superficiale e momentaneo o da fanatico fervore. borsi, 82: in
; fervore smodato; consenso totale e fanatico; esaltazione. cesarotti, 1-i-16
affascinato, attratto appassionatamente; patito, fanatico. - anche con riferimento a soggetto
i loro costumi, che ne è fanatico ammiratore o imitatore (e ha
che eco non è affatto un fanatico dell'integrazione; egli sa che chi
dire che eco non è affatto un fanatico dell'integrazione; egli sa che chi
che è eccessivamente severo nel giudicare; fanatico. passeroni, iii-240: se della
vedeva perché dovessimo apprenderci con unito e fanatico amore a quel medio evo, il
di per sé intolleranza. non ogni fanatico è intollerante. l'intolleranza imputata a'
princìpi della dottrina cattolica con zelo quasi fanatico. mamiani, 4-367: ci
io son fantastico, soffistico, / fanatico, ipocondrico, eteroclito, / stitico
, agg. letter. che è un fanatico amatore di cavalli; che ha la
tutta araba, professante l'islamismo più fanatico, è una di quelle che i turchi
isolata (o isolabile) di qualche singolare fanatico ossessionato da idee fìsse.
abbandonarsi a gesti incontrollati; esaltato, fanatico. c. mei, 81:
può mostrarsi riguardoso o pietoso verso il fanatico instupidiménto? pirandello, 7-956:
, eretici discepoli di giovanni labadia, fanatico del secolo xvii, il quale credeva
sgherro; partigiano, seguace attivo e fanatico di qualcuno. -anche: persona avida
cicognani, v-1-105: il carducci, fanatico della latinità, traduce orazio e compone odi
occhi. 2. figur. fanatico, eccessivo, smodato. pallavicino,
mascheroni, 8-44: v'ha chi talor fanatico raccoglie / i lievi filosofici sospetti /
scrittore dottrinario bensì e polemico, ma fanatico e astrattamente logico e consequenziario, e
lùghero, sm. region. austriaco fanatico. panzini, iv-386: 4
: voce istriana per indicare l'austriaco fanatico, clericale, nemico d'italia (tirolesi
squisitezza. 6. figur. fanatico, esaltato. magalotti, 9-2-232:
cratico e demonico, come perdigiorno utopista e fanatico reazionario. = deriv.
ed era diventato michelan giolista fanatico. = dal nome di michelangelo
. f. frugoni, 3-i-466: indi fanatico giovine,... virilmente agguerrito
negli animi loro l'idea mirifica, il fanatico appetito delle terre da spartire e appropriare
per lo più vago, confuso o fanatico; da esaltato, da bigotto.
più d'un luogo tutt'altro che fanatico per quel poeta. foscolo, xi-1-104
affetto eccessivo, con attaccamento esasperato, fanatico, ossessivo. -anche: sconsideratamente.
ebbi per lui momenti di affetto quasi fanatico, di schiavo fedele: avrei voluto patir
-figur. inflessibile, intransigente, fanatico (un atteggiamento). cesarotti
; atteggiamento che rivela un interesse quasi fanatico e una viva partecipazione emotiva ai problemi
,... pianista eccellente, fanatico del bach. -cosa di aspetto
artistica e ne è diventato ardente e spesso fanatico sostenitore. saluzzo roero, 3-i-221
al 'revisio nismo ', fanatico per reazione al 'tatticismo ', teologico
in azanga scorgeva il sospetto crudele e fanatico, che non escludeva per nulla le
col nomignolo di 'venezia 'tanto era fanatico di saperne e di parlarne. cassola
irremovibile o intollerante di un'idea, fanatico. pasolini, 10-152: gli
materiale per cui si manifesta un attaccamento fanatico. contile, 1-5-io: aver denari
per riparo poi deve appoggiarsi allo zelo fanatico e accarezzato d'un volgo vizioso.
un pensiero, a un'ideologia; fanatico. -anche sostant. gianni, xviii-3-1069
; puntiglioso; intransigente, fazioso, fanatico. m. soriano, lii-4-146:
e di paciero, e prorompeva in fanatico tripudio. -con uso aggett.
: completamente. soffici, iii-530: fanatico amatore di musica e sordo come un
. croce, ii-6-326: tranne qualche fanatico, tranne qualche parabolano,...
scrittore dottrinario bensì e polemico, ma fanatico e astrattamente logico e consequenziario, e
tic. sportiva; chi ne è fanatico o patito. cicognani,
. patriottismo retorico e magniloquente, oppure fanatico, fazioso. lucini, 4-326:
un patriottismo retorico e magniloquente, oppure fanatico, fazioso; chi dimostra accesi sentimenti
animato da un sentimento patriottico retorico, fanatico, oppure insincero, opportunistico.
le scale. -per estens. fanatico. carducci, iii-6-201: in lui
, iii-20-389: se non un manzoniano fanatico, né anche è un fanatico della
manzoniano fanatico, né anche è un fanatico della persona mia,... che
finite di verniciare nel pentastanze del moralista fanatico. = voce dotta, comp.
sharpe e per fino di quel fanatico foster. foscolo, iv-319: ho veduto
cieca, in caldo amore, in fanatico apostolato. michelstaedter, 25: questo
aureo libretto che portò il primo colpo al fanatico pregiudizio. 3. scritto
un plagiario. calzabigi, 106: fanatico, il santissimo vicario / si crede il
a'soli che la professassero con zelo fanatico (in fatto a'seguaci di montano
scrittore dottrinario bensì e polemico, ma fanatico e astrattamente logico e consequenziario, e
poco più trovò da dire con un forestiere fanatico che l'obbligò a mettere mano alla
o popolaccio. amari, 226: un fanatico dottore si messe a stigare il popolazzo
-sostant. casti, ii-8-44: il fanatico zelo entusiastico, / ch'anima sempre
persone? botta, 5-191: un fanatico ardore di alcuni briganti nemici dell'ordine e
con li loro ornamenti, profetizzando con fanatico verso che la detta dea alli romani
oligarchi profusori di argento e un prete fanatico bastano a destare delle sommosse. =
svela la superstite ignoranza di un secolo fanatico e intollerante, ne spiega già in parte
: uomo che aveva studiato scienze esatte, fanatico di cultura, intellettuale, metteva nel
rigorosa, i quali (tranne qualche fanatico, tranne qualche parabolano, tranne i
il famigerato giovan battista bol- drini, fanatico professante le idee del secolo e proselitista
con sopracciglio stoico e forse con discorso fanatico in questa guisa favellano. forteguerri,
s'emana, è un assiduo e fanatico adepto. = deriv. da prototipo1
ed a'soli che la professassero con zelo fanatico (in fatto a'seguaci di montano
il soggetto d'un partito ardente e fanatico, capace de'più perniciosi e ridicoli
intransigenza spinta all'eccesso o con estremismo fanatico. dizionario politico, 552: figuratamente
massaia, x-n: ati joannes, fanatico eutichiano, li aveva messi tutti al
sue labbra aveva ceduto a quella d'un fanatico sdegno; con gli occhi lucenti,
. -con connotazione negativa: attaccamento fanatico. f. badoer, lxxx-3-16:
6. con cieca caparbietà; in modo fanatico. bar etti, 6-96: questo
presidente della biennale di venezia, esaltatore fanatico e cieco delle posizioni retrologiche di rossi
per reazione al 'revisionismo ', fanatico per reazione al 'tatticismo ',
chi nato in una contrada diventa poi fanatico di un'altra. = deriv
applicata con una rigidezza che direi quasi di fanatico. -schematicità di un ragionamento,
/ se ripenso a quell'ebro, fanatico verdeggiare della mia adolescenza. è.
, insieme si uccisero. -reso fanatico. g. gozzi, i-6-79:
vecchio dalla immaginazione riscaldata. -accanito, fanatico. cesarotti, 1-i-252: egli non
connotazione spreg.: rivoluzionario estremista e fanatico. l'aurora, ii-488: nelle
perla di galantuomo amico dell'ordine, fanatico per il governo pretino. faldella, 5-0
tutta araba, professante l'islamismo più fanatico, è una di quelle che i
troviamo nella voluminosa opera di un savonaroliano fanatico, nel 'vulnera diligentis ^ di benedetto
f. frugoni, vii-164: moveva fanatico le labbra, impiastricciate di schiuma, qual
siamo tutte scalmanate! 2. fanatico, esaltato; estremista in politica.
in un partito rivoluzionario; facinoroso, fanatico, sovversivo. guerrini, 2-207:
l'ateismo, che è per lo più fanatico e zelante, ma l'indifferenza.
scienzolatrìa, sf. culto eccessivo, fanatico per le scienze naturali (e ha
lambruschini, 420: uno di loro fanatico oratore diceva mille scempiezze. « non
. imbriani, 4-221: un giovane fanatico e una sempliciotta innamorata o pronta a
tutto ordinamatrice del terrorismo più sanguinario e fanatico? tamente, mi bisogna esplicare quali
licenza d'inveir contra un certo phania fanatico. de sanctis, ii-13-280: i
il pitale della elssler fu comperato da un fanatico al prezzo di lire seicento.
seìde { seid), sm. fanatico ammiratore e sostenitore di una setta religiosa
per antonomasia il suo nome a chi è fanatico partigiano di qualche setta od anche ad
cervi. e. cecchi, 7-13: fanatico di cac cia,.
il giovane, 9-637: tu dài nel fanatico / e mi rassembri uscito / del
compagnia di gesù, considerato chiuso e fanatico nella difesa della chiesa e nella propaganda
non di luciano, forse di qualche fanatico settatore. lucini, 4-85: colla
e convinto nel sostenere una posizione; fanatico, sfegatato. balbo, 5-272:
grande abilità letteraria. -iron. fanatico. magalotti, 9-1-62: povero a
quell'immagine, alla quale, con fanatico sopracciglio, volgeva il dito.
alamein. 8. entusiasta, fanatico. bresciani, 4-ii-114: con un
capuana, 1-i-317: merlini, wagnerista fanatico, gl'invidiava le rappresentazioni dei capolavori
romani. amari, 1-i-409: un fanatico dottore si messe a stigare il popo-
le posizioni del fascismo più intransigente e fanatico. ojetti, iii-408: a
. -i). socialista fervente o fanatico. - anche sostant. discorsi
qualcosa o per qualcuno; che ne è fanatico ammiratore, seguace, propugnatore. -
pezzo di predica che l'asceta e profeta fanatico teneva di lì a qualche giorno in
culla e matrice del terrorismo più sanguinario e fanatico? -con meton.:
un aspetto consunto e teso come un fanatico. silone, 4-301: i suoi tratti
mio piccolo, un patito, un fanatico, un 'aficionado', e moltiplicò di gentilezze
martoriatore, persecutore, inquisitore crudele e fanatico. = per anton.,
: la città ha un traffico timorato e fanatico. bacchetti, 2-xxiii-305: con l'
dalle passioni. - anche: esaltato, fanatico. goldoni, i-693: se.
croce, a trent'anni, ogni fanatico, perché colui che è stato illuso,
di astrattista, di logico puro, di fanatico della scienza. non vollero capire che
2. sport sostenitore acceso e fanatico di una squadra sportiva, per lo
anni a brillare nel partito ultramontano del fanatico monsignor de merode. 2.
tale che non conosceva venezia, un fanatico ammiratore di quella città gridava con accento di
se ripenso a quel- l'ebro, fanatico verdeggiare della mia adolescenza. 4
uomo che aveva studiato scienze esatte, fanatico di cultura, intellettuale, metteva nel
. f. frugoni, vii-164: moveva fanatico le labbra, impiastricciate di schiuma,
, iii-17-74: ecco il bellimbusto, il fanatico del gusto francese, gli economisti vocianti
capuana, 1-i-317: merlini, wagnerista fanatico, gl'invidiava le rappresentazioni dei capolavori
intende dai 'toris'un repubblicano, o fanatico. = voce ingl.,
mio piccolo, un patito, un fanatico, un aficionado, e moltiplicò di gentilezze
, sm. frequentatore eccessivamente entusiasta, fanatico di discoteche (con uso spreg. o
. 'fan'). chi è fanatico (per le stelle del cinema, per
assai battagliero che sostiene un multiculturalismo non fanatico: cioè, tra tanti che vorrebbero che
. (anche plur. pornofans). fanatico ammiratore di spettacoli pomografici.
, agg. letter. che è un fanatico ammiratore di cavalli; che ha una
nero, ossessionato dal nemico, manicheo e fanatico della lotta contro il male. era