la cui voce si appoggia soprattutto ai falsetti ed è quindi particolarmente adatto a cantare
: v. s. vuol paragonare i falsetti di quei tempi co i soprani naturali
molto sfogate, epperciò usa poco i falsetti, i quali appartengono piuttosto al secondo
uccellacelo ornai ridotta / la musica in falsetti e 'n semitoni. g. b.
variare le voci, fossero in effetto falsetti, per quanto si rintracciava dalle loro
con chiarezza, le attaccature, i falsetti, scopriva i mille trucchi di una simile
variare le voci, fossero in effetto falsetti, per quanto si rintracciava dalle loro
avendo il comodo di voci puerili o falsetti, si servivano di contralti naturali, di
registro di petto, senza usare i falsetti. così è pure del soprano.
originari e nelle incrinature di suono, nei falsetti. -che si fonda sulla diretta esperienza
quel capriccioso squilibrio della voce, quei falsetti,... quei pargoleggiamenti [di
rientrati, voci stonate ed erratiche, lugubri falsetti. -per estens. raggrinzito (la
, a volere ch'ella uei falsetti, quei suoni a sega, quegli improvvisi
. soprattutto nell'uso della voce: falsetti sgarrate ecc. = deriv. da
. « sorbe! » disse il falsetti, tastandosi il portafogli nella tasca di
quel capriccioso squilibrio della voce, quei falsetti, quei suoni a sega, quegli improvvisi
brilla e ora si straccia in certi falsetti rauchi di raganella rugginosa. 18
originari e nelle incrinature di suono, nei falsetti. bonsanti, 4-54: avrebbero dimostrato