, 76-3: s'i'ho per voi fallato, / ched e'vi piaccia
dicendo: -padre, i'ho molto fallato, / ond'io mi pento e cheggio
, 118-2: non mi credea tanto aver fallato, / ca mi celasse mostrar
? / ben mi confesso che molto ho fallato, / ma questa penitenzia è troppo
i-111-3: ché né altri contra me avrìa fallato, né io sofferto avria pena ingiustamente
dille che mi perdoni / s'aggio fallato in dire, / ch'io non posso
fa concedere che i suoi predecessori avessero fallato, faceva veramente bene un po'
/ dille che mi perdoni / s'aggio fallato in dire. fra giordano, 1-32
barberino, i-284: s'egli à fallato contro al suo signore egli è ragione che
2 (35): « posso aver fallato; e mi scusi, » rispose renzo
dolere; / poi s'el vene fallato, / maggior è la pesanza. dante
! ché né altri con tra me avria fallato, né 10 sofferto avria pena ingiustamente
muratori, 7-iv-89: come può aver fallato qui il copista? una simile esorbitanza si
: dille che mi perdoni / s'aggio fallato in dire, / ch'io non
: se alcuno di que'frati avesse fallato in alcuna cosa, alcuni frati lo
. pulci, 19-100: s'io ho fallato, perdonanza chieggio. boiardo, 2-14-40
2-14-40: io te confesso che molto ho fallato, / ed or ritorno a vera
altri a lei, ella a me fallato aggia. sarpi, vi-3-165: se uno
2 (34): « posso aver fallato, » rispose renzo, con voce
il nemico scoperto: « posso aver fallato; ma si metta la mano al petto
: se ode che una fanciulla ha fallato, ei senz'altro la fa chiudere
ditemi voi, anima giusta: chi ha fallato contro l'amore e contro la bellezza
dille che mi perdoni / s'aggio fallato in dire. bartolomeo da s. c
molti hoe io veduti che parlando hanno fallato, ma appena vidi mai neuno che
udito questa storia, / s'io avessi fallato in niuna rima, / deh,
, v-126: il bembo viene ad aver fallato, e il castelvetro, se fallo
più. -di più? che abbia fallato a contare? manzoni, pr. sp
buon dunqua fratello perdoni quello ch'abbiamo fallato e quel ch'abbiamo meritato. a
annunzio e confesso ch'io v'ho fallato ogne cosa di san piero, che
che più non sia - lo suo detto fallato, / né disturbato -per inizadore
te supem'amore / perch'io faggio fallato, / giustissimo signore. andrea da
mai mio detto, e ora avete fallato il vostro sagramelo, e male meritato
iii-12-55: io so che tu m'hai fallato. d'annunzio, v-2-655: ora
dell'esito felice non mi aveva mai fallato. 9. non riuscire a raggiungere
337: poiché l'ipocrisia vide aver fallato il primo tentativo ne mise in campo
= deriv. da fallare1. fallato (part. pass, di fallare)
i-4: l'uomo che si accorge del fallato cammino... si guata da
, 432: da questo primo calcolo fallato dipende poi bene spesso la felicità e
6. locuz. -andare o venire fallato il pensiero a qualcuno: non riuscirgli
caporali dell'oste che loro pensiero venia fallato e che dov'erano gran soffratta di
6-7 (2059): non gli andò fallato il pensiero, perché ella disse:
ho detto, per sempre. -venir fallato: riuscire vano, fallace, sbagliato.
il mio dolce innamoramento / m'è venuto fallato a questa volta. firenzuola, 170
», acciocché egli non mi venisse fallato come costui alcuna volta. -sfuggire,
.. e in quella fretta gli venne fallato un ramo, onde ella fu forzata
forme e nel part. pass, fallato). ant. e letter.
de li mastri e dicere come ave fallato. marco polo volgar., 18
conoscere né come né se io abbia fallato. carducci, iii- 9-173: nessuna
. pulci, 19-100: s'i'ho fallato, perdonala chieggio; / quest'altra
.. e in quella fretta gli venne fallato un ramo, onde ella fu forzata
(34): « posso aver fallato », rispose renzo, con voce.
/ dille che mi perdoni / s'aggio fallato in dire. cavalca, iii-124:
gli ambascia- tori] avessero sì forte fallato, che si dovessero giudicare per inimici
, 204-12: disson ch'i'avea troppo fallato, / po'che bellaccoglienza per su'
3-96: [il caro] ha fallato in improprietà in quel verso, nella voce
son lamentato, / perché m'ave fallato, / donando sé indel'altrui talento
vi-1-180 (41-10): vegianza, se fallato aggio, ne prenda, / ché
la sua mano propria incendere, perché fallato avea lo colpo che per liberare roma pensato
! ché né altri con tra me avria fallato, né io sofferto avria pena ingiustamente
/ che più non sia -lo suo detto fallato, / né disturbato -per inizadóre,
7-226: -o mio marito, io ho fallato, il confesso...
: forte son lamentato / perché m'ave fallato / donando sé indel'altrui talento.
169: dicano i testimon s'i'ho fallato / per dirvi ch'ad un cesar
la sua mano propria incendere, perché fallato avea lo colpo che per liberare roma
s'io mi volessi scusare di non avere fallato, io non posso, ch'io
non posso, ch'io ho pure fallato contro alla corona. ma io priego la
muratori, 6-170: un timore di aver fallato ed altri minuti accidenti bastano ad eccitar
/ e ciò ch'io voglio mi viene fallato. la rotta di roncisvalle, 5-11
forte son lamentato / perché m'ave fallato, / donando sé indel'altrui talento.
lor dispregio, un timore di aver fallato ed altri minuti accidenti bastano ad eccitar
/ che più non sia -lo suo detto fallato, / né disturbato -per inizadore,
perdoni. monte, xvii-878-6: s'agio fallato, sol me ne ripilglio; /
/ poi m'è misavenuto, / fallato m'è l'aiuto. bencivenni, 4-73
: dicano i testimon s'i'ho fallato / per dirvi ch'ad un cesar siate
volta tu ài la moglie ch'à fallato e può'la correggere co'modi,
/ poi ch'io non gli ò fallato. bonagiunta, xvii-124-26: chi non è
118-2: non mi credea tanto aver fallato, / ca mi celasse mostrar so clarore
io conosco a questa volta avere troppo fallato e di ciò chieggio perdono e offromi apparecchiato
, 204-10: disson ch'i'avea troppo fallato, / po'che bellaccoglienza per su'
. -ordinanza fallata: v. fallato, n. 5. -disposizione di
stata! ché né altri contra me avria fallato, né io sofferto avria pena ingiustamente
ricevere alcuna penitenza pubblica confessando d'aver fallato, con dire che questo era contro
la sua mano propria incendere, perché fallato avea lo colpo che per liberare roma
204-12: disson ch'i'avea troppo fallato, / po'che bellaccoglienza per su'
cercando sempre mostrar che il poeta abbia fallato; e qui medesimo l'imputate di
rere, per dio, ch'i'ho fallato! ». beolco, 631: mo
: furono perdonati tutti quelli che avevano fallato contra i prefati signori. -assol
monte, 1-93-6: s'aggio fallato, sol me ne ripilglio: / di
2 (35): posso aver fallato; ma si metta la mano al petto
forte son lamentato / perché m'ave fallato, / donando sé indel'altrui talento.
: / poi m'è misavenuto, / fallato m'è l'aiuto; / ciascun
/ che dir che l'alto dio abbi fallato, / e voler ciò dimostrar con
mai dolere; / poi s'el vene fallato, / maggior è la pesanza /
disse: « messere, troppo ha'tu fallato! / per tener questi modi non
2 (35): « posso aver fallato », ripetè renzo, sprigionandosi da
/ che più non sia -lo suo detto fallato, / né disturbato -per inizadore
come fa l'uomo che si raccorge del fallato cammino, che si guata da tomo
: dille che mi perdoni / s'aggio fallato in dire, / ch'io
scente, / di ciò ch'egli ha fallato ripentuto / e ritornare a dio umilmente
. monte, 1-93-5: s'aggio fallato, sol me ne ripilglio: / di
, / di ciò ch'egli ha fallato ripentuto, / e ritornare a dio umilemente
poi m'è misavenu- to, / fallato m'è l'aiuto; / ciascun lo
quale mi ha detto liberamente che non ha fallato, et che quello che ha detto
sermini, 384: avete tanto disonestamente fallato e condottavi tante volte a dormire nel convento
2-12: sire, i'ho molto fallato / nel profferire di prima con tai patti
: se alcuno di que'frati avesse fallato in alcuna cosa, alcuni frati lo pregavano
dell'esito felice non mi aveva mai fallato, altrimenti il deperimento della disperazione avrebbe
, / contro del qual'i'ho tanto fallato, / merzé, merzé, merzé
2 (35): « posso aver fallato » ripetè renzo, sprigionandosi da lui
in prima vista gravemente in due poemi aver fallato: ciò è negli 'inni'e nelle
non è vero che virgilio nella 'georgica'abbia fallato in simile superfluità de luca, 69
: forte son lamentato perché m'ave fallato, donando sé indel'al- trui talento
non si potrebbe dir mai ch'avesse fallato. atti del primo vocabolario della crusca,
vi-i-180 (41-9): vegianza, se fallato aggio, ne prenda, / ché
, iii-3-45: se 'l comune ci avesse fallato, sarebbe detestabile cosa a trovare memoria