a tutte le loro private passioni. fagiuoli, 1-4-146: e perché egli si
alta voce: da'il nome. fagiuoli, 1-2-20: è la lettera del nuovo
erano amendue di fresca età. fagiuoli, 2-39: un saputello che ad ogni
avolo e lapo filighema a scusarsi. fagiuoli, 1-1-150: io l'ho ben saputo
, ma non è stato possibile. fagiuoli, 3-3-106: io mi ricordo ancora del
a bere questo calice alla conquistatrice. fagiuoli, 1-1-122: datemi un po'da sedere
la colpa al mio poco sapere. fagiuoli, 3-2-267: dietro alla palla or
o terrazzo, dove dia il sole. fagiuoli, 3-3-87: non si risveglia,
, parimente di s. agostino. fagiuoli, 1-1-58: uh! se mi dà
/ agli sporchi aretini, agli ariosti. fagiuoli, 1-1-41: perché io non gli
e condurmi al canto alla mela. fagiuoli, 3-3-132: rido, salto, festeggio
di quelli diè nella rete della giustizia. fagiuoli, i-5-37i: date in uno sposo
: in grande abbondanza. fagiuoli, 1-2-20: hanno nobiltà da dare a
l'uomo dotto, che vai cercando. fagiuoli, 1-1-112: ti vo'dar io
dice conto di dare e avere. fagiuoli, 1-4-444: -ho ritrovato il suo dare
quanto puote più alto e lontano. fagiuoli, 3-2-267: che belle date mai di
loro non abbia conceduto quei beni. fagiuoli, 1-5-400: tu se'in questo
è la dactylis glomerata, cosi chiamata fagiuoli, 3-7-154: di molte lasche abbiamo e
credere che ve ne fosse davanzo. fagiuoli, 1-1-134: ma se voi non
movimento de 11 altri sarebbe indarno. fagiuoli, 3-4-89: per lui, per
(anche superi, davverìssimo). fagiuoli, 3-5-306: morto dawer, davvero?
. letter. vero, reale. fagiuoli, 1-1-129: oh questo è altro che
facessimo levata la sera a provadia. fagiuoli, 3-4-58: ma certi, che gli
dalle leggi con pene lievi. fagiuoli, 2-67: adesso finalmente (come dice
, fino alla soddisfazione del debito. fagiuoli, 1-4-396: ma perché andate a farvi
. crapula, gozzoviglia, orgia. fagiuoli [d'alberti]: mi ritrovo a
decadenza, come vostra signoria scrive. fagiuoli, 2-275: la famosa taverna detta
non m'oda, / palafrenier decano. fagiuoli, 3-1- 103: viene il
che vi rimarranno si faranno più grossi. fagiuoli, 3-7-73: moltiplicar vedretevi i contanti
. ed ecco che piange e plora. fagiuoli, 1-5-334: -o fammi veder questa
aprì l'uscio e misela dentro. fagiuoli, 3-6-249: e in stato lacrimevole
contento, ritenersi fortunato. fagiuoli, 3-1-108: il bassà di belgrado,
di beltà sovrasta a l'altre stelle. fagiuoli, 2-33: l'andarsene sempre vestito
si prolungò insino a'dì diciannove. fagiuoli, 3-2-270: ieri, eh'erano appunto
deliberi quel ch'io ne debba fare. fagiuoli, 1-4-233: voi mancate a'trattati
ci corre poco dal petto alle rene. fagiuoli, 3-2-272: possono quivi star dimoiti
-andar dietro: non opporre resistenza. fagiuoli, 3-5-226: un cert'abito avea,
una cosa un po'diffi- ciletta. fagiuoli, 3-7-152: essendo un po'difficiletto /
santo. - per simil. fagiuoli, 3-4-142: io gli esorto al digiun
glieto, / un certo dimenìo. fagiuoli, 1-1-328: abbiamo le gambe arrugginite
sé dimoltissimi prima e dimoltissimi poi. fagiuoli, 2-274: la roba d'altri
di fuori quasi uguale a dimoiti. fagiuoli, 3-2-272: possono quivi star dimoiti
d'accorto agricoltor malizie e schermi. fagiuoli, 3-1-305: per mostrar certi che dall'
fretta, mangiare con avidità. fagiuoli, 1-4-180: che avete perduto l'appetito
-trice). chi dipana. fagiuoli, 1-4-277: se questa matassa non s'
e lascia stare i santi ». fagiuoli, 1-5-106: -non avess'io mai
dir ch'elle sian fatte di budegli! fagiuoli, 1-1-228: -vive questa bambina
persona intorno a un dato avvenimento. fagiuoli, 1-5-106: -oh l'enno nuove cattive
andar mostrando con le poppe il petto. fagiuoli, 1-5-211: che dite, menichina
essenzia che risulta di questo suo governare. fagiuoli, 2-266: fortuna, come dire
, rivolta con un certo risentimento. fagiuoli, 1-8-52: -io non saprei; se
-dico: con valore rafforzativo. fagiuoli, 1-5-332: o di casa, dico
il vero, parlare sinceramente. fagiuoli, 3-1-9: oltre di che, per
straordinario, o proferendo minacce. fagiuoli, 1-6-56: -il tutore sarà bastonato.
-far dire qualcuno: farlo arrabbiare. fagiuoli, 3-1-71: mi seguia, come quando
si dica: in un attimo. fagiuoli, 1-7-312: guai all'impero o regno
a cangiar mestiere. -iron. fagiuoli, 3-3-310: vuol farla anch'egli da
tutto quel che vi si faceva. fagiuoli, 1-2-317: la signora fiorinda non
restiam di ricorrere ai suoi piedi. fagiuoli, 3-5-20: se va una cosa a
propriamente sopra il capo di ciascuno. fagiuoli, 1-8-143: so che si volta il
e d'acquistare di buono in diritto. fagiuoli, 1-2- 324: ti vuoi
altresì per edificare e per piantare. fagiuoli, 1-7-311: guerre, stragi e vendette
primo lauro il duro caso esprime. fagiuoli, iv-183: piega le spalle,
vostri buoi a un bifolco disapplicato. fagiuoli, 3-3-232: eh, signora,
dannoso, deleterio; non giovare. fagiuoli, 3-6-181: all'armi dunque, l'
gli ascendenti e discendenti tuoi? -i fagiuoli, i quali bollendo al fuoco vanno
-discredere vappetito: soddisfarlo. fagiuoli, 3-1-147: nulla arrivai [a prendere
de'soldati, il discredito degli ufficiali. fagiuoli, 3-1-225: 0 bugiardi zelanti,
si disereda taluno. fagiuoli, 1-4-13: ne'testamenti si fa l'
/ si dimostrò cortese e disinvolto. fagiuoli, 1-5-321: si sforza di fare
che fussi salute fuori della cattolica. fagiuoli, 1-6-433: signor marito, ammiro la
la comunità a cui appartiene. fagiuoli, 1-6-417: io non sono di quei
stato in gran disordine di danari. fagiuoli, xi-8: scorgendo che voi non
in parlare degli altri che rimangono. fagiuoli, 1-2-132: questa è la staffetta
incarico, incombenza; faccenda. fagiuoli, 3-2-285: vuoi dirmi forse quando il
condizione, di corrispondente stato. fagiuoli, 1-6-45: vo'dir io di questi
, / e dispensa ne chieggio. fagiuoli, 1-5-445: fra donne maritate ed
i sospetti guastano il mondo. fagiuoli, 1-2-331: -l'ho a far a
figliuol gli tagliò e 'l manco braccio. fagiuoli, 3-6-8: quest'è maria,
disposizione fatta dall'elettore nella soldatesca. fagiuoli, 1-6- 38: l'esecutore testamentario
dissonanti nel corso delle funzioni animali. fagiuoli, 3-3-57: quivi della politica i
da contrari capi suonano contrari sensi. fagiuoli, 3-1-214: facevate distichi e tetrastichi /
più alto e più distinto principio. fagiuoli, 1-1-277: l'averlo fatto approfittar nelle
, alle persone di qualche distinzione. fagiuoli, 1-5-345: ha sortito di più
e senza alcun multiplicar di dita. fagiuoli, 1-5-513: tu non sai leggere né
o congio di liquor di bacco. fagiuoli, 3-1-156: fralle stalle perché darmi
talora agli scienziati non mediocre diletto. fagiuoli, 3-2- 263: quel che
seguirono il bembo ed altri suoi coetanei. fagiuoli, 3-3-36: di me a ricordarsi
o capricci, si dice divezzarla. fagiuoli, 3-3-261: oh gran portento! femmine
. farà riuscire un verso disarmonichissimo. fagiuoli, 3-5-10: all'ingresso di lui
così il me'che seppe gli divise. fagiuoli, 1-3-287: - sicché.
occhi e co'denti quanto s'incontra. fagiuoli, 1-4-237: ho dato loro [
musica, si forma l'armonia. fagiuoli, 3-6-171: ma natura non sol
. scherz. vagheggino, cicisbeo. fagiuoli, 3-5-132: non sarebbe paragone / fuori
intervenuti, le memorie da loro lasciate. fagiuoli, 1-4-119: sono stato dal potestà
che farebbono ora dodici mila scudi. fagiuoli, 1-5-479: avea [il palazzo
ha una casa come una dogana. fagiuoli, 1-5-286: -oh ella non averà avuta
, / e da i ceci distinguere i fagiuoli. -sputare dolce per non ingollare l'
condizioni favorevoli ai propri disegni. fagiuoli, 3-7-29: oltre il pascol più grasso
, fin che di quello sia sazio. fagiuoli, 1-2-93: -e di dolci sai
la vera dea ne langue insieme. fagiuoli, 1-5-206: la vostra sorella stava bene
giudica i colpi a chi non duole. fagiuoli, 1-5-302: -cotesto della spesa in
a ricordarmi la miseria de lo scrivere. fagiuoli, 1-4-413: negozio finito? oh
il che manifestamente vediamo noi in questi fagiuoli turcheschi. tramater [s. v.
de'qual sono mangiabili, come i fagiuoli. = voce dotta, lat
de'casi più o meno aggravanti. fagiuoli, 1-4-197: questa veramente è stata
/ chi sarà stato il ladro? fagiuoli, 1-6-388: se orazio non è in
con riferimento ai raggi solari). fagiuoli, 1-2-129: vuol essere averne un po'
. che prevalgono su altri). fagiuoli, 1-5-503: a noi, talvolta,
, straordinario, una gran fortuna. fagiuoli, 3-1-115: queste d'allor coccole amare
può venir sol la mia pace. fagiuoli, 1-5-487: di dond'è nato in
la gabbia, e nientedimeno la sostenesse. fagiuoli, 3-1-219: l'ipocrita..
il dì con questa fan- ciullozza. fagiuoli, 3-1-13: perché se tu ti dondoli
. non bisogna tentennarsela o dondolarsela. fagiuoli, 1-3-229: sì tu te la dondoli
un atteggiamento grave, sussiegoso. fagiuoli, 3-1-77: ci sono alcune, che
peggio sempre le donne s'appigliano? fagiuoli, 1-1-293: ha avverato l'etrusco
nel fisico sia nel morale). fagiuoli, 1-5-58: - veramente, fiorindo è
passi del ragazzo. -scherz. fagiuoli, 1-3-228: -due campanacci. -per attaccatti
dentro vana e di niuna sostanza. fagiuoli, 3-7-72: con quella del padrone è
né fare il serfedocco o 'l dormalfuoco. fagiuoli, 1-3-19: queste solitarie, queste
dama; / son cose da 'mpiccarsi. fagiuoli, 3-5-70: vedrai talun che fa
le ti pesano o le ti stringono. fagiuoli, 1-2-28: la mi casca di
tra il predecessore e il successore. fagiuoli, 1-4-187: mi diede la restituzione
concreto: il complesso dei laureati. fagiuoli, 3-6-157: son del dottorato il vitupero
-dimin. e spreg. dottorellucciàccio. fagiuoli, 3-2-364: pur succedesse almen qualche terrore
dice esser la verga a lui devuta. fagiuoli, 3-1-59: fer [i romani
e ciò fu un paio di brache. fagiuoli, 1 * 3-29: -avete occhiali
tutti i lavori da me proposti. fagiuoli, 3-2-69: s'uno per disgrazia /
per estens. generale, diffusissimo. fagiuoli, 3-2-44: è il giubbilo quaggiù stato
/ un'efimera breve, e passerà. fagiuoli, 1-3-327: quella febbre amorosa sì
eh voi? eh messer tale? fagiuoli, 1-4-298: fuori, vi dico,
un maritaccio vecchio e disutile. fagiuoli, 1-1-345: se io non son lesto
usata per chiamare una persona. fagiuoli, 1-136: elà, signor don fidenzio
concesso, donato con liberalità. fagiuoli, 5-352: aborre per avarizia infin la
bassa se riporta un dato numero di fagiuoli bianchi. carducci, ii-10-285: se rimarrò
3-10: umori grossi generano [i fagiuoli bianchi] ed enfiagione e ven- tusità
, ii-92: trovami venti libbre di veri fagiuoli di sorana e spediscimeli nella settimana che
dolori in un sol pensiero epilogata. fagiuoli, 3-3-241: di tanti libri il sunto
abiti da cittade e da viaggio. fagiuoli, 1-121: il conte avrà altro
di vacante, prima dell'adizione. fagiuoli, 1-5-533: hanno [i creditori]
erpice. soderini, ii-135: i fagiuoli teneri cotti e conditi come gli asparagi
asparagi provocan l'orina. vengono ancora i fagiuoli in terra magra arata bene et erpicata
erra a bell'agio si pente. fagiuoli, 2-76: i triti e vulgari proverbi
respiro, più crudeli l'assediano. fagiuoli, 3-6-198: a molte cose fai
esaminarsi dinanzi al conspetto de'senatori. fagiuoli, 1-6-24: il mio principale gli
turchesca non molto dissimile a 'bergamotta'. fagiuoli, 1-1-78: -ti pigliava anno
lo vollero fare esecutare di fatto. fagiuoli, 1-2-50: io poteva farlo esecutare de
giustizia de la città di firenze. fagiuoli, 1-6-42: non vo'permetter mai che
è fatto ad esemplare dello intelligibile. fagiuoli, 3-7-194: altri dal nibbio hanno
di pietà di chi mi serve. fagiuoli, 1-6-191: cotesta donna è tutta esemplarità
esser maggiore, se non tacendo. fagiuoli, 2-111: compatisco...
l'esibite in versi alle scritture. fagiuoli, 1-6-127: le scritture fra'procuratori
governo con fama d'aver molto espilato. fagiuoli, 1-2-392: sarò a'pupilli,
un provvedimento, una legge). fagiuoli, 1-4-293: io non mi aspettava,
nello specchio. -sostant. fagiuoli, 1-6-29: venite all'essenziale, e
di questi fatti di castiglione chiusino. fagiuoli, 1-6-47: si faccia come volete:
di paternità e maternità.) fagiuoli, 1-5-430: quella parola 'quondam '
avessi bisogno d'aiuti come me. fagiuoli, 1-4-306: se fussero state spade,
. era certo non poter nuocere. fagiuoli, 1-6-305: mi rinferraiolo e m'
dee, si fugge e teme. fagiuoli, 1-5-129: vuol essere averne un
da cima a fondo, interamente. fagiuoli, 3-3-325: voi, che bartolo e
nervoso: esaurimento nervoso. fagiuoli, 4-85: quell'estenuamento non è di
amici, e fare loro estorsioni. fagiuoli, 3-6-148: dite, come s'accordi
delle molte lettere scritte da parigi. fagiuoli, 3-1-27: si trasse in un
di scudi, s'impende alle forche. fagiuoli, 1-4-48: i birri in
* ex professo ', della nemesi? fagiuoli, 3-7-182: libri ne'quali trattasi
cui essa ha la libera disponibilità. fagiuoli, 1-1-394: questa è una donazione che
li benefìci di poter dispor di quelli. fagiuoli, 1-5-342: qua venni apposta,
spalla, un mozzicone di sigaro fagiuoli, 3-3-243: di più vedrete vari fabbriconi
e mangiò e tornò a letto. fagiuoli, 1-7-106: in fondo alla ragnaia /
è una superstiziosina pur troppo iscrupolosa. fagiuoli, 1-5-219: chi t'ha detto
pieni di forme grosse di cacio. fagiuoli, 3-3-362: benché peso sia di
a seneca non ebbe faccia né voce. fagiuoli, 1-3-173: come dote? che
tutte le specie di fagioli. fagiuoli, 3-3-156: fagiuolo, che di me
, utili a'sonni, e i leggieri fagiuoli e le cieche lenti e i ritondi
panico, e si posson seminare i fagiuoli. alamanni, 5-1-175: sian la
[dioscoride], 273: sono i fagiuoli a tutta italia volgari, ove copiosi
gialli e di penticchiati di diversi colori. fagiuoli, 3-3- 174: tre piante
/ vieni tra i fiori rossi dei fagiuoli. pavese, 6-129: vidi un
, i cinesi danno a'lor giumenti fagiuoli neri cotti (de'quali, come
quel terreno per seminarlo a miglio e a fagiuoli dell'occhio. lastri, 1-2-17:
ii-92: trovami venti libbre di veri fagiuoli di sorana e spediscemili nella settimana che
cecchi, 3-67: quei curiosi « fagiuoli messicani », che sul piano della tavola
, fave, poponi, cedriuoli e fagiuoli. bandello, ii-1052: quando il fagiolo
, coceva il lunedì un caldaio di fagiuoli per tutta la settimana. c. durante
cotte insieme. tommaseo, 1-110: mangio fagiuoli, sogliola, calamaro, carciofi,
..., bollivano dei grossi fagiuoli, conditi con acqua, lardo, pepe
vi serve su un piattino quattordici o quindici fagiuoli con l'aria di darvi il sacramento
svisati, non è vero, que'fagiuoli? salvini, v-3-1-5: 'svisati', levato
foggia di viso, ed è duro ne'fagiuoli nostrali; altri lo chiamano l'occhiolino
altri lo chiamano l'occhiolino. giovan battista fagiuoli nel faceto capitolo in lode de'fagiuoli
fagiuoli nel faceto capitolo in lode de'fagiuoli, così dice:... quando
/ tanto ch'io possa dir di quei fagiuoli / quattro parole, avanti ch'io
d'ogni animai, ve'che son duo fagiuoli, / se tu gli osservi e
: deh ghigna un poco e mostrami i fagiuoli. michelangelo, i-io: la bocca
sua età, che volgarmente chiamansi 'fagiuoli '; sono questi in numero di quattro
navi / a lor imitazion dette 'fagiuoli ', / che avevan vele,
canti carnascialeschi, 1-549: chi volesse de'fagiuoli, / noi n'abbiam d'ogni
la vitalba, la zucca selvatica, i fagiuoli turcheschi. 11. fagiolo di griava
, / e da i ceci distinguere i fagiuoli. -dare nel fagiuolo: cadere
che gli conosci fà seco fave e fagiuoli. -non stimare un fagiolo riconcio
in mare? -fagottùccio. fagiuoli, 1-5-468: ghi enno due fagottucci,
, profilo di falchétto: adunco. fagiuoli, 3-6-186: ch'abbia la bocca larga
cercò di porsi al volto una celata. fagiuoli, i_6_393: la moglie d'un
chi non fa non falla *. fagiuoli, 3-2-376: non falla chi non fa
opportune per non colpire in fallo. fagiuoli, 3-7-57: quando, o
per caso, per pura fatalità. fagiuoli, 3-4-137: qui si cammina via senza
esser burlato con sì strana domanda. fagiuoli, 1-3-47: e che uomini son questi
averebbe mancato di metterla in falpalà. fagiuoli, 3-1-234: rimira le pettegole e
tovaglie, tendaggi, ecc. fagiuoli, 3-5-136: stassi [la toilette]
ogni dubbio e convincerne questi falsarii. fagiuoli, 3-3-86: chi lo fece [
nel fare il falsetto ognun prevale. fagiuoli, 3-3-103: a'grandi piace fare
otto, per esprimere è uomo sagacissimo. fagiuoli, 3-1-201: io son più tristo
il fanaletto luccicante del concettino languente. fagiuoli, 3-4-200: vengon con me quei
acquitrinoso; pozzanghera, pantano. fagiuoli, i-171: qua piove sempre a mezza
non chi è uno stivale affatto. fagiuoli, 1-5-331: ci siam fatti portar
estens. persona di bassa condizione. fagiuoli, 1-6-133: gli ho fatto subito provveder
rappresentazione fatta con i burattini. fagiuoli, 1-7-277: ché tal fantocciata / chi
e per diletto e per sollazzo altrui. fagiuoli, 1-6-231: entra per tutte le
/ di sbirciar tutto il femmineo sesso. fagiuoli, 1-7-276: questo mondo è una
grandi e poltroni o disutili. fagiuoli, 4-135: per ischemo e disprezzo,
che fanno dui capretti al parto. fagiuoli, 1-2-388: lo sapete voi che la
, reti, ecc.). fagiuoli, 3-1-88: di far le cordelline a
tutto tutto qui miniato il medico. fagiuoli, 1-7-271: ditemi, padron mio
guerra, disponere de'beni della corona. fagiuoli, 1-1-127: -che patti ho
ciecamente a chi non ne ha bisogno. fagiuoli, 1-4-445: dieci scudi..
punti; ottenere una data combinazione. fagiuoli, 1-2-63: se questo vero spartacone non
no 'l credi, fanne prova. fagiuoli, 1-4-298: -in casa mia, che
basti a far la vita regolata. fagiuoli, 3-2-152: fa una vita da cani
/ rispondo: 'tre carlini '. fagiuoli, 1-2-104: non si mette in
di tutto potrai fare un fardello. fagiuoli, 1-5-124: è impossibile che io possa
grano, / e vi fanno i fagiuoli a maraviglia. trinci, 1-254: vi
soffino ed altri a mat- toncello. fagiuoli, 3-4-223: si messero a giocar,
, operare, valere moltissimo. fagiuoli, 3-4-264: quand'un vento di quei
altri sacchetti mostravano il riso, i fagiuoli, i ceci, le lenticchie,
coperta, ecc.). fagiuoli, 3-6-163: cominciò il vento rigido e
chi l'ascolta si fa tanto fatto. fagiuoli, 3-3- 72: era pur
, non s'imbratta le mani. fagiuoli, 1-5-313: chi fa i fatti suoi
il loro naturai vigore verrebber meno. fagiuoli, 3-1-31: son maschi i fatti,
/ che vada a visitar la sposa. fagiuoli, 1-3-42: mi vennero lasciati sul
ai lavori di una fattoria. fagiuoli, 3-6-99: o signor santi, per
ceci, fave, poponi, cedriuoli e fagiuoli. boccaccio, v-70: ne'.
dir potrebbe l'infermo: addio fave. fagiuoli, 3-1-168: la marina era torbida
gentiluomini e poi non voler niente. fagiuoli, 1-380: canchero betta! disse:
la ti vorrà, la chiamerà. fagiuoli, 3-3-81: di donzelle quest'è una
superbi; favette, ai giovani orgogliosetti. fagiuoli, 3-7-171: ho pur rabbia di
legumi, come lenti, ceci, fagiuoli ecc. quando abbiano sicurezza che essi
. -peggior. fedelàccio. fagiuoli, 3-6-175: pallottola sarò dietro al suo
del re de'monti il maggior figlio. fagiuoli, 1-5- 94: or ora
che è utile alla fermentazione. fagiuoli, 3-7-254: v'è taluno che a
fagiuoli, 3-1-60: ma guai a me,
poche forze o pochi mezzi. fagiuoli, 3-3-344: che dov'è poco panno
essa. -vezzegg. ferraiolùccio. fagiuoli, 3-5-244: perché intanto con queste cerimonie
era ferrata a guisa di prigione. fagiuoli, 1-6-283: ogni sera verrò su
lavorando su i ferri una calzetta. fagiuoli, 3-2-286: quand'or di grossi or
, e non di bastoni di legno. fagiuoli, 3-4-259: dic'egli: oh
dallo zoccolo diviso con un taglio. fagiuoli, 1-5-517: si portano le ricevute dell'
dì fan festa in luogo della vigilia. fagiuoli, 3-1-116: e che ti puzza
; basta, senza aggiungere altro. fagiuoli, 3-3-321: seguiva a dir che di
terminare in quel punto la festa. fagiuoli, 1-6-179: con uno o due bicchieri
promessi di non dir mai fiato. fagiuoli, 1-3-331: ad un amico vostro
e paghi il boia che ti frusti. fagiuoli, 3-6-234: la guerra non m'
cioè gettando lagrimuzze e facendo fichi. fagiuoli, 1-5-175: come se fussero sposi d'
vicino alla morte. fagiuoli, 3-3-150: dunque è segno che son
. una donna). fagiuoli [tommaseo]: padrona, ho io
di rispondere a una domanda. fagiuoli, 3-3-50: interroga colui: chi t'
ingannato se non chi si fida. fagiuoli, 3-4-300: e pure io lo sapeva
par tic. l'asino). fagiuoli, 3-3-104: a maggio, / allorché
è ignorante, chi vale poco. fagiuoli, 3-3-55: che importa che nell'albero
1-iii-67: dove s'è fitto ciapo? fagiuoli, 1-6-216: lodare i giovani alla
non fa la figura che bisogna. fagiuoli, 3-3-167: i ceci non pre-
alle membra, al fisico). fagiuoli, 1-6-133: gli ho fatto subito provveder
, e gli leva la posta. fagiuoli, 1-5-328: o fiorante, fiorante,
concreto: donnina, signorina. fagiuoli, 1-1-269: facea come certe figurine,
che paion del calletti esser disegni? fagiuoli, 3-3-92: oh che lindura! /
-burattino, fantoccio, marionetta. fagiuoli, 1-7-277: -ora che dite voi,
massimo le spese, essere parsimonioso. fagiuoli, 3-1-88: e dicendo virtù, non
con filze di mortelle e di ginestre. fagiuoli, 3-3-183: solo un po'di
parte di un concerto. fagiuoli, 3-1-32: questa furia ancora me sorprese
e dubbi sulla sua buona riuscita. fagiuoli, 1-6-284: ma s'è maritata,
il consenso del padre dello sposo. fagiuoli, 1-6-318: ma prima dal medesimo voglio
/ con una penna in man. fagiuoli, 1-5-267: -soscriva ella signor padre
tatore di queste belle commedie. fagiuoli, 3-2-369: chi molto in somma
d'ogni lancia fa rocchi. fagiuoli, 6-265: il tornagusto saporito, il
'l dolor nel mio petto si rinfranca. fagiuoli, 3-3-134: ma, se vuoi
/ come si suol quando periglio fiocca. fagiuoli, 3-7-28: per voi adesso l'
che dire: non la farò. fagiuoli, 2-8: così co'fiocchi le comparve
in mano di tutti non istan bene. fagiuoli, 3-1-250: non tutto quel che
. -spreg. fioràccio. fagiuoli, 3-3-119: chi in man portava di
'l farne una presa presto presto. fagiuoli, 3-6-189: è vero quant'io
presentimento di ciò che accadrà. fagiuoli, 3-4-186: sol d'una cosa mi
. / che farebb'egli al povero fagiuoli? 5. fare segnalazioni acustiche
il buon dudone agli egizi la fischia. fagiuoli, 3-1-322: ed ecco che la
svegliò di manne segatore o arante. fagiuoli, 1-7-205: ah, furbi, fuste
col capo fitto sempre nella mangiatoia. fagiuoli, 1-6-189: quella non ha genio
ant. persona curiosa, ficcanaso. fagiuoli, 3-5-9: e a darle vere,
a flagello e giorno e notte. fagiuoli, 3-2-264: gran tavola allor s'apparecchiò
, tenero (il cuore). fagiuoli, 3-1-36: ho il cuore d'una
di certa pianta che domandano fichi. fagiuoli, 3-4-1 io: ma quella ch'
spregio e di ironia). fagiuoli, 1-2-14: dice il vero questo fogliettante
-foglio sugante: carta assorbente. fagiuoli, 1-5-231: - porta intanto ancora il
seccati all'ombra una gran quantità. fagiuoli, v-66: ma forse sol di precipizi
fulmini che un fuoco densamente ristretto. fagiuoli, 3-5-155: fatto ha 'n somma questo
onore, od a risparmio d'oro. fagiuoli, 1-5-352: conosco benissimo il signor
ch'èe / secondo lor valere. fagiuoli, 3-3-219: l'alta mole, det-
sfamarsi (una persona). fagiuoli, 3-1-114: le cetere non son d'
malalingua; pettegolezzo, maldicenza. fagiuoli, 3-4-345: trattenimento alla conversazione /
d'una pasta simile [a quella dei fagiuoli] i piselli, / pur che
io l'ho potuto chiamar vescovo. fagiuoli, 3-3-90: se quest'argomento non
. -spreg. formulàccia. fagiuoli, 1-2-66: mala cosa non intendere,
di aversi procacciato il pane per sempre. fagiuoli, 3-4 * 343: aggiustato il
non è oggetto di contrattazione). fagiuoli, 1-3-308: -sicché trecento lire ci vanno
fece dante il verbo 'inforsare '. fagiuoli, iv-81: io confesso, che
il debole e il forte di ciascuno. fagiuoli, 3-1-62: non è il mio
dormi, non c'è che dire. fagiuoli, 3-3-90: non a caso però
: il tempo vien de'ceci e de'fagiuoli / per ristorar le sconce fottiture /
come il cacio sui maccheroni. fagiuoli, 1-5-367: vi piove lo zucchero sulle
musica, da lui medesimo composti. fagiuoli, 3-4-282: chi vuol una commedia,
una notizia o parole altrui. fagiuoli, 3-7-21: contentavi ch'io, senz'
bosco affinché facciano il bozzolo. fagiuoli, iv-146: quando de'bachi han l'
, e quello 'esser frecciato'. fagiuoli, 3-7-121: ma nell'udito egli
frecciatori, o truffatori hannosi in abominio. fagiuoli, 3-4-218: tirava [apollo]
, l'interesse, il fervore. fagiuoli, 1-7-198: - porta al mio bene
-anche: infastidirlo, seccarlo. fagiuoli, 1-7-112: gli vo'con questo ramo
, fo punto, e frego. fagiuoli, 1-4-73: ma la ragione che mi
e tratti irregolari e senza dintorno. fagiuoli, 3-4-17: o veramente al libro
arrostendo, frigendo, voltando lo spiedo. fagiuoli, 1-2-92: sicché tu non sai
/ cesar di roma 'mperador agusto. fagiuoli, 3-3-188: quell'aver a passar [
, lamentarsi stizzosamente; piagnucolare. fagiuoli [tommaseo]: c'è costei che
: andare in rovina, sfasciarsi. fagiuoli, 3-4-159: la casa che minaccia di
: i testicoli dell'uomo. fagiuoli, 3-7-13: un cantor, che di
un errore irreparabile, essere rovinato. fagiuoli, 3-1-362: oibò, non è la
intrecciata alle corna con allusione frizzante. fagiuoli, 3-7-211: serbate la memoria di quei
lo portava a chiamare il pittore. fagiuoli, 1-5-125: vi sono certi stradieracci accaniti
. -mettere in sospetto. fagiuoli, 3-3-282: un uomo come voi sì
si deve frollare prima di cuocersi. fagiuoli, 1-4-21: queste galline frollale prima
posto a frollatura; divenuto frollo. fagiuoli, 3-2-69: parrà bonissimo / anche un
decorazione o fregio soverchiamente ornato. fagiuoli, i-22: ve lo mando [il
avre'mai sognate de'mie'dìe. fagiuoli, 1-6-305: una donna da una parte
: lanterna; luce, splendore. fagiuoli, 3-4-200: vengon con me quei fanaletti
: conquistare (una donna). fagiuoli, 1-6-387: - venite, quella signora
/ di scaldarsi a quel fuoco. fagiuoli, 3-6-63: fa'cenno per lo
in pochissimo conto; ritenere inutile. fagiuoli, 3-4-213: giammai non lo stimò una
la testa, il cervello). fagiuoli, 3-4-47: or ch'ha rimesso in
vedermi entrare in frullone e partire. fagiuoli, 3-1-73: quand'ecco di cavalli
). -anche sostant. fagiuoli, 3-5-83: né così sol di giorno
giocare alle spinte e a'sorgozzoni! fagiuoli, i-79: quand'ecco di cavalli
miseria estrema. da un fruttarolo. fagiuoli, iv-125: c'erano fruttaiuol,
, / vieni tra i fiori rossi dei fagiuoli. -per simil. caro
mi guardi fuggiascamente, a stracciasacco. fagiuoli, 1-6-203: sotto gli occhi del padre
andar in fumo ed in malora. fagiuoli, 3-6-179: tanti regni tuoi girsene
/ pavoneggiarsi con la nera cappa. fagiuoli, 3-1-320: so che vi metteranno
fumosella da levarla in aria col gonfiarla. fagiuoli, 3-3-212: il cappello / cavar
di strade e trovatori di metalli. fagiuoli, 3-1-31: come i funaiuoli,
intendiamo 'vogliono fame molti prigioni '. fagiuoli, 4- 19: fu referito
essa per dentro e per difuori. fagiuoli, 1-6-333: se ne vede la porta
con pietade, e vegnon fóre. fagiuoli, 3-3-108: vi tiene così mezz'
i più astuti, gli imbroglioni. fagiuoli, 3-4-302: ma innanzi pure del proverbio
/ allo stendardo dan degli sgambetti. fagiuoli, 1-5-315: ho caro anch'io
per ornamento del capo. fagiuoli, 5-141: su fermate, / su
dei ladri, là dove si seminano fagiuoli e nascon ladri, diceva la gente
fraude dello stampatore quando vuol gabbare. fagiuoli, 3-3-293: alcuni furfantaci mascherati,
. montigiano, 20: pigliano i fagiuoli romani, e netti dal lor guscio gli
qualcuno di non fare lo spaccone. fagiuoli, 1-1-285: intorno a laide corintia non
un contratto, ecc.). fagiuoli, 1-3-210: tonino, ha egli la
, come si suole a firenze. fagiuoli, iv-178: quei son tutti balletti,
anzi rinforza col gridare a testa. fagiuoli, 3-1-269: e che vogliate vincere
è innamorato e fa il galante. fagiuoli, 3-1-289: non premendo a talun
motti che offendono passano per galanterie. fagiuoli, 3-3-1 io: se mai..
2. tr. corteggiare. fagiuoli [tommaseo]: avendo di più il
: comportarsi con grande rettitudine. fagiuoli, 3-4-301: sentite: chi trovò quell'
accademie la dottrina galenica de'quattro umori. fagiuoli, 3-6-240: è scuola galenica,
palamidone, ghiandone ', e simili. fagiuoli, 4-135: certi uomini,
potere o le funzioni perdute. fagiuoli, 3-4-35: adesso che io sto per
raccolta di opere d'arte. fagiuoli, 3-5-201: chi assettato tuttavia, /
con i buoni princìpi affermati. fagiuoli, 1-3-329: eh, tu fai come
'fuggirò di far tal cosa'. fagiuoli, 1-5-353: orazio, apri gli
: trovarsi in pessime condizioni. fagiuoli, 3-5-247: pur v'era unico e
e la casa e la preda. fagiuoli, 4-114: il gamberetto prontamente rispose:
giù basso alla coda del pennello. fagiuoli, 1-2-319: alla scatoletta d'argento.
. -spreg. ganimeduzzo. fagiuoli, 3-5-232: io non son farfanicchio,
in emulazione, in rivalità. fagiuoli, 3-3-41: ha un mostaccio, su
cosa succeda se- condoché si desidera. fagiuoli, 1-1-379: -che comandate, signora
. acume, giudizio, intelligenza. fagiuoli, 3-101: chirone, ch'ebbe garbo
sciocca,... è pericoloso. fagiuoli, 3-6-239: egli, come guerrier
dargli un buon garontolo, un pugno. fagiuoli, 3-5-71: allor vedrai quanto da
gaspero: rubare, rubacchiare. fagiuoli [in arila, 1-172]: ma
la chiamano * bell'occhio '. fagiuoli, iv-12: non maraviglia, fralle
voi volete andare alla gatta pel lardo. fagiuoli, iv-24: se scioccamente andrò cosa
tolse a pelar la mala gatta. fagiuoli, iv-26: quando si tratta / che
vendere / gatta in sacco a persona. fagiuoli, iv-23: quando da rivestirmi un
non sa far la gatta di masino. fagiuoli, iv-19: così quand'un fa
/ che gatta non ci covi. fagiuoli, iv-24: allor che qualche torbido si
, il passatempo, il divertimento '. fagiuoli, iv- 24: se alcun
, acciocché la gatta possa passare. fagiuoli, 3-2-167: serrar le porte ognuno
. uccisore di gatti. fagiuoli, iv-21: guarda, che un gatto
furiosamente per difendere i suoi parti. fagiuoli, 3-2-158: il gattino è cresciuto e
piglia quanto può per appropriarsi il tutto. fagiuoli, 1-6-128: o povera gente,
piè saltar, come fa il gatto! fagiuoli, iv-17: d'un assortito /
da parte dei superiori. fagiuoli, iv-24: balla, perché non è
i più grassi graffiatori di soriana. fagiuoli, 1-i-293: qualche gattaccio sicuro di
fiumi e dei laghi. fagiuoli, iv-20: una sorte di nave.
. volevo ritrovarmi ancor io al gaudeamus. fagiuoli, i-6-194: -là vedo l'amato
da noi toscani vien chiamato gattuccio. fagiuoli, iv-25: vago nel suo bel nome
gazzerotto: voce stridula, ingrata. fagiuoli, i-30: quella voce seca di gazzerotto
spavento); battere i denti. fagiuoli, 3-5-245: tremeranno più d'un ch'
leggendo solamente sopra il mio libro. fagiuoli, iv-109: si leggevan libelli,
sia scritto sia orale). fagiuoli, 3-3-40: chi s'ode dar le
-al freddo, in luoghi ghiacciati. fagiuoli, 3-3-225: o questa sì saria la
». -con uso avverb. fagiuoli, 3-3-299: colpir bisogna e non gentil
qualità o condizione di gentiluomo. fagiuoli, 1-2-56: a v. s.
gentiluométto (plur. gentiluominétti). fagiuoli [tommaseo]: questi non sono gentiluominini
gerle, per portarli più comodamente. fagiuoli, 3-5-254: mille gerle pan fresco
in abbondanza, in gran quantità. fagiuoli, 3-3-261: si strussero le gioie a
di senno; perdere la pazienza. fagiuoli, 3-6-216: ma io rispondo senza quinci
mentr'io corsi dietro alle larve. fagiuoli, 3-4-346: lì in combutta tutti
far confusione; far baccano. fagiuoli, 3-1-370: le di lei sorelle ed
fresca e profumata la persona. fagiuoli, 5-154: ha una ghianda, /
deh ghigna un poco, e mostrami i fagiuoli. serdonati, 9-388: occultano eccellentemente
con alcuni suoi ghi- gnettini insipidi. fagiuoli, ii-21: voi soggiugneste con un
giusti, ii-92: debbono servire [i fagiuoli]... per una famiglia
eminentissimo sig. cardinale sforza pallavicino. fagiuoli, 1-5-430: questa parola 'quondam
. figur. presa, cattura. fagiuoli, vii-16: quest'universalissima giacchiata /
in genere di canna d'india. fagiuoli, xv-59: ho pur rabbia in veder
carro del sol fiammante e bello. fagiuoli, 1-6-201: una giardiniera di diamanti
bensì per vinto quanto al mondo. fagiuoli, ix-125: talun se con bindoli e
'giò giò', adagio adagio. fagiuoli, 1-2-111: lo veggo, che vo'
senza ch'ei se n'accorga. fagiuoli, i-189: vidi che mille giocolini
cittadino, / dura fatica per impoverire. fagiuoli, 3-6-88: or a voi ch'
, / vieni tra i fiori rossi dei fagiuoli. = dal nome del naturalista
due scodelle di minestra di riso e fagiuoli e una libbra e mezzo di pane di
dove i topi facevano una giostra. fagiuoli, xv-44: son sette giorni,
tenuto sotto custodia, strettamente sorvegliato. fagiuoli, iii-11: trovin le mogli di costor
da girare / soglion cacciar alla ragna. fagiuoli, 1-2-92: sicché tu non sai
costumi. -volta, turno. fagiuoli, 1-7-108: ghi è tocco tanto a
. eccellere. svagando nella circonferenza. fagiuoli, iii-147: difficilmente avria potuto altrui,
: costringerlo a fare qualcosa. fagiuoli, 3-6-91: quel dì, festa maggior
o un ghiribizzo o un ribobolo. fagiuoli, iii-128: perché a dirla, i
ne stiamo a cantar la girométta. fagiuoli, 4-27: s'odono recitanti.
delazione di qualsivoglia sorte d'armi. fagiuoli, xiv-53: ora si da l'onore
abbrucciò il giubbone e la camicia. fagiuoli, 3-6-237: or ch'hai la spada
, essere d'età avanzata. fagiuoli, i-12: a poco a poco sul
ricche di sapere e di dottrina. fagiuoli, 3-4-204: i favor della grazia
la inesauribile chiacchiera in terza rima del fagiuoli, il quale per altro fu giudizioso a
susine] giugnole grosse e minute. fagiuoli, 3-5-75: con viso del color di
lecco tutti lo seguiranno in pastina. fagiuoli, v-191: le lagrime cascarono a
che gli portano le ha sedotte. fagiuoli, v-182: della lettera sempre mi
-femm. ella, essa. fagiuoli, 1-5-34: -o gli è una donna
mostrate uno gnocco e un bighellone. fagiuoli, 3-5-123: avvertiamo deh costui,
sua età, che volgarmente chiamansi fagiuoli; sono questi in numero di quattro e
però la cagion del secol guasto. fagiuoli, ii-84: il signor cornacchion del suo
con chi ha le spalle gobbe. fagiuoli, 3-6-186: gobbe le spalle ed
impresa male avviata ha esito positivo. fagiuoli, 2-270: come appunto delle camice de'
gobbo: picchiare duramente, bastonare. fagiuoli, 3-6-185: spesso una lingua a mormorare
che del continuo avea la gocciola. fagiuoli, xv-93: colla gocciola il naso,
locuz. -alla goffa: goffamente. fagiuoli, 3-6-206: nell'ovile io vo'vivere
la finta insegna avea una rapa. fagiuoli, 1-1-169: ciapo però (com'è
-esprimersi in modo confuso e reticente. fagiuoli, vi-173: e qui non si dee
golaccia di acquaio infin gli scampoli. fagiuoli, xv-75: ma il ribaldone è incatenato
raccolto su se stesso, raggomitolato. fagiuoli, vii-50: eccomi qui pentito, /
capo a quella / ne calò giuso. fagiuoli, iv-146: vuoi decantar, quand'
mi condusse in rio delle due torri. fagiuoli, xiv-79: a questo dire il
prima di indossare i calzoncini. fagiuoli, i-109: quelle falde, che hann'
o 'sta in barba di micio'. fagiuoli, ii-128: chi strippa alla taverna e
abbondanza senza fame incetta per sé. fagiuoli, 1-8-191: io governo la casa,
e l'altro empiersi il gozzo. fagiuoli, xiii-121: con due foglie d'alloro
torrai / tre gracchi di ranocchi. fagiuoli, iv-129: prima fra'cigni armoniosi,
marrello / roncava al calcio i gracili fagiuoli. ungaretti, ii-42: gracili arbusti,
-per simil. e al figur. fagiuoli, 3-5-63: del petrarca, che fu
cazichi o i loro più graduati uffiziali. fagiuoli, 1-4-320: io son ufizial graduato
graduati che hanno ad avere da me. fagiuoli, 1-5-534: è in sicuro detto
graduazione, n. 4). fagiuoli, 1-5-533: gli altri creditori di esso
percuoterlo, bastonarlo di santa ragione. fagiuoli, iii-5: chi diceva: oh la
chi fabbrica o vende scope. fagiuoli, 1-7-152: -chiamavo il granatalo. -a
ulivigno color, ma grato all'occhio. fagiuoli, i_4 _357:
il presente buon stato di sanità. fagiuoli, ii-174: grandi rimedi / a mali
mostrerete questa lettera e le fede. fagiuoli, 1-6-25: quel servitore, che
usan nel conversar sboccato e grasso. fagiuoli, ii-97: disdicon nelle femmine più
, più che la millesima parte? fagiuoli, 1-4-15: facciamo un po'i
robar si parla in ogni loco. fagiuoli, 3-3-42: nello studiare non ci vuol
magro accordo che una grassa sentenza. fagiuoli, 1-6-19: quando son clientoli che non
grassoccio, grassotta e grassoccia '. fagiuoli, iv-62: quel buon papa grassoccio
la grata / maggior delle prigioni. fagiuoli, 1-68: alle grate ambedue
ne prendiate piacere anzi che no. fagiuoli, iv-64: gli affanni e grattacapi
dice, il sedere, il tafanario. fagiuoli, 1-2-51: sapete voi..
lini della barba con due grattate. fagiuoli, vi-20: prima datevi al capo
alcuni banditi di cherso et ossero. fagiuoli, 1-5-313: accordata la parte, abbia
ricco e bel paramento di camera. fagiuoli, iii-57: e quando mi sentiste un
argumentator, qual suole, sciocco. fagiuoli, iii-58: graziani, o questi qui
, cinque mila alla propria moglie. fagiuoli, 1-4-123: se talora par che
insieme con l'ingiunto memoriale originale graziato. fagiuoli, xiii-121: mi ha reso il
e latino nello studio di padova. fagiuoli, 4-77: esopo in una delle sue
lautamente, fornire di abbondanti guadagni. fagiuoli, x-36: sputa velen, come l'
5. ant. tugurio. fagiuoli, 3-6-209: per gir contro al turco
. ant. impedimento, ostacolo. fagiuoli, 1-8-184: cominciando a svolazzare [i
di noi medesmi non ci rinvenghiamo. fagiuoli, 3-5-273: quest'usanza però molto
estens. stoffa di questo colore. fagiuoli, 1-2-135: -avea una casacca scura.
di grinze han cavato le budella. fagiuoli, vii-54: in questo che cavavasi la
quale sarà per lo meno frisone grosso. fagiuoli, 5-206: qui capponi e pollastrelli
in guadagnata / andò la caccia. fagiuoli, vii-147: ei [il fato]
tu non gli stiacci o gli gualcisca. fagiuoli, vii-114: qui il baul resarcii
vani di cervello, vizzi, gualciti. fagiuoli, ii-79: pre- tendon far le
, / tremi e rovini il mondo. fagiuoli, 3-5-232: vengan disgrazie e
ha colpito; mano calda. fagiuoli, v-103: allora usava in cinque o
questa suzzachera / lasciare ad altri. fagiuoli, 1-3-236: se vienissi il mio marito
o di carote o di rape o di fagiuoli sgranati. tombari, 4-20: passava
gente minuta una voce di gran discredito. fagiuoli, ii-12: saperlo dee chi vuol
autore, ridusse al vero senso. fagiuoli, xiv-56: io veggo tutti quanti i
l'uso militaresco o bellico. fagiuoli, v-27: vedret'altri abbigliati alla guerriera
rimanga / beffato come un gufo. fagiuoli, i-94: gode nel vero lume quella
o capriccio sì guitto e stravagante. fagiuoli, vi-83: quand'ella mangia poi
pattume di calce dispersa, di gusci di fagiuoli, di penne di gallina, di
valide rispetto a quelle degli altri. fagiuoli, 1-5-398: anche i capponi e'piccion
leggo a questi giorni le commedie del fagiuoli; e penso che ce ne sarebbero
per difendersi da una diffamazione. fagiuoli [tramater]: e a chi dicesse
, squarcio a forma di x. fagiuoli, x-48: senza vostra fatica né travaglio
potesse riscontrare nell'iconologia del ripa. fagiuoli, vii-46: se vedeste nell'iconologia
vaichiusa. -per antifrasi. fagiuoli, 1-5-352: -ad un vile interesse,
ben chiari dell'identità delle loro persone. fagiuoli, viii- 49: io negli
involucro (uno scritto epistolare). fagiuoli, v-164: poi s'esamina e vaglia
ant. arrecato, causato. fagiuoli, 1-4-187: palesata a mio padre la
conti illiquidi e di partite imbrogliate. fagiuoli, 1-3-250: -il suo conto è liquido
che erano nelle tenebre del'peccato. fagiuoli, xii-52: deh illuminate quei di
nostro illuso secolo fa tanti applausi. fagiuoli, x-67: considerate, o brutti
illustrissimo appetisce / il capitan quernicco. fagiuoli, v-164: se a talun che si
/ imbacuccato la finzione egli era. fagiuoli, ix-21: son un di quei
) - anche assol. fagiuoli, ii-130: stiamo alle figlie ad imbastir
breve tempo e senza troppe pretese. fagiuoli, iv-60: io vo far un capitolo
e * imbeccare ', dagli uccelli. fagiuoli, 1-4-426: questa sicuro è tutta
/ io piglio un'imbeccata del sicuro. fagiuoli, x-109: serba il nappo /
/ tenera scorza dal suo tronco aprendo. fagiuoli, 1-1-217: né io mi vergogno
di fresche, a raddrizzarsi il fusto. fagiuoli, xii-151: di biacca e di
modo, che il principe l'ode. fagiuoli, xii-126: averò ben ragion,
, assumerne la sua natura. fagiuoli, 3-6-167: pure mi par,.
liscia e imbiacca e si rassetta. fagiuoli, 5-204: benché n'adopri assai [
, che non pare più d'essa. fagiuoli, ii- 182: esaminan di
inseriti tra i neri del codice ineffabile. fagiuoli, v-46: sian benedetti pur gl'
in un gruppo di persone). fagiuoli, iii-145: sia possente martello il vostro
anseimo abbate imbrogliarsi in queste turbolenze. fagiuoli, iv-41: ma dove mi son
a definirla. -sostant. fagiuoli, iii-128: mi ritrovo ancor io tra
o pur galimazia, lo spione. fagiuoli, i-186: tu se'imbrogliato, che
e illegi- timo eziandio alla parola. fagiuoli, vii-19: tanti bindoli, tanti
il comportamento, il discorso). fagiuoli, vii-75: a questo mio parlar
- anche: travestimento. fagiuoli [tommaseo]: andiam pure a far
: trasformazione, travisamento. fagiuoli, 1-1-153: quando udii dalla lena la
giubbilo immenso i cuori di quegli infelici. fagiuoli, xi-152: quell'amore immenso,
negligenza ed alla rapacità de'ministri. fagiuoli, xiv-124: avvezzo fra suoi pari
decreto, un mandato). fagiuoli, 1-4-293: capitano orlando, io non
2. senza pudore, licenziosamente. fagiuoli, 4-12: la comedia...
s'immollino, a necessità quelle pigeremo. fagiuoli, v- 134: dicon questi
topo caduto in mezzo a l'oglio. fagiuoli, iv-189: firenze in far feste
la mota. -inattivo. fagiuoli, iii-95: immoto resta alla natia lasagna
.. non è immunità dal morire. fagiuoli, 1-2-382: fuste così malcreato di
. non ho di questi impacci. fagiuoli, iv-146: e che grand'opre han'
o) con ferità più che barbara. fagiuoli, x-83: su intirizzate / e
di vandomo con il duca di nemurs. fagiuoli, 1-2-276: un semplice impalmaménto così
promessa di matrimonio, fidanzarsi. fagiuoli, 1-8-77: vo'mandare a casa due
là, presso la regia soglia. fagiuoli, xi-12: la sera / può riamarsi
trattarle da pari a pari. fagiuoli, 4-118: ove belle e giovani donne
/ a una buona minestra di cappone. fagiuoli, iv-93: impancati veder ne'primi
impaniato. - anche al figur. fagiuoli, 1-5-214: -che cos'è egghi codesto
quanto possa farvi presa una mano. fagiuoli, 1-8-233: gli uccelli che passano
sospiri e di pianger non si stanca. fagiuoli, iii-18: mon'onesta, che
fragil corpo, sacco di cenere. fagiuoli, xiv-74: in fin che siete stato
le clausole di un contratto. fagiuoli [tommaseo]: ditelo, s'egli
al caldo e incontro al gelo. fagiuoli, xiii-99: in voi un giuda a
, al meno a nissun'altra seconda. fagiuoli, viii-7-8: impareggiabil fia nostra bravura
-seccatura, molestia, briga. fagiuoli, vii-160: qui vuol esser l'impiccio
fiato coce, il cervello si sgangara. fagiuoli, iii-147: certo era problema da
sconsideratamente o si mostra irragionevole. fagiuoli, 1-6-189: vo'lasciarvi fare e disfare
.. -oh vecchio impazzato! fagiuoli, 1-2-84: -sarai man- dricardo.
sinistra che aveva stropiata dalla corda. fagiuoli, xv-93: la lingua l'impedisce
ed impegnarci che ellà viene a me. fagiuoli [tommaseo]: ecco la sotia
impegno che le vorrà subito bene. fagiuoli, xv-89: i'era nel numero de'
città d'europa riguardati come prodigi. fagiuoli, ii-160: quanti si son veduti spesso
cucchiaio impegolato nella pappa di semola e fagiuoli, torse il capo disgustato.
belle, lunghe e studiate ricette. fagiuoli, 1-4-410: il caso com'egli
sembiante chi è impensierito e chi no? fagiuoli, i-34: ognun scriveva, /
renderla più dilettevole e più saporita. fagiuoli, xiii-8: i miei carmi in vano
vista, offuscata dalle fuliggini catarrali. fagiuoli, ii-io: è pur troppo enorme quell'
e zanni fanno scena d'impertinenti. fagiuoli, 1-1-39: che c'è fra
pa- derbon, che non possedevano. fagiuoli, 1-3-244: impertinentemente parlandomi, mi
al semplice fischio di un tuono. fagiuoli, iii-85: ei sempre seguitò cheto
persona). fagiuoli, 4-11: gente tisica, sordida,
la persona. -di animali. fagiuoli, ii-85: quante cornacchie mai ci sono
. scrittore di nessun valore. fagiuoli, v-32: più compatisco un uom tutto
, ingarbugliarsi (un affare). fagiuoli, v-178: mentre così seguita il rigiro
recar non puonno che impicci importuni. fagiuoli, vi-125: voi, che siete
curano di cercar l'oro nelle miniere. fagiuoli, xi-21: già risoluto sono /
2. usato, utilizzato. fagiuoli, 4-16: perché degli asini e de'
. costringere all'immobilità, paralizzare. fagiuoli, vii-40: mancò poco al moraldi ed
-privo di vita, stecchito. fagiuoli, iii-95: il forte stuolo / pur
panni... di qui impillaccherarsi. fagiuoli, x-22: d'ogn'impuro fango
e d'orazioni continuate dì e notte. fagiuoli, viii-29: lor vien.
invido occaso, ingordo et importuno. fagiuoli, vii-20: le piante più fruttifere ed
nel vivarese a causa d'imposte. fagiuoli, 1-2-17: questa è un'intimazione che
per debitore di esse e sua valuta. fagiuoli, ix-15: se quei che mai
nei libri dei conti; registrato. fagiuoli, vii-145: quel ch'a cassa è
in sé veruna stabilità né fermezza. fagiuoli, ix-73: suono che il sonatore impoverisce
, cieco del tutto, mi abbandonai. fagiuoli, xii-55: questi è il nobile
risolversi quanto meno nel ponderar paziente. fagiuoli, 1-1-390: 11 giudice non vuole
attuale perpetuo servitore di sua maestà. fagiuoli, i-5: discoprì
che si scorda di se stesso. fagiuoli, iv-29: accoppio uomini e donne,
dieci palmi esce di sella netto. fagiuoli, v-164: guai a chi pigliasse /
figure di pecore e di buoi. fagiuoli, iii-167: domizian, dietro alla
particolari espressioni del volto). fagiuoli, xii-150: quando le chiome di canizie
graziose e mirabili essi le stimano. fagiuoli, viii-40: quei con impronto / modo
come impropriamente ha fatto, d'artificio. fagiuoli, 1-4-407: ma io che ci
di riguardo, di misura. fagiuoli, 1-3-314: signor potestà, i'ho
posto a difendere la sede apostolica. fagiuoli, 1-1-79: ma se non volete parlargli
solo impropria e dannosa, ma deplorabile. fagiuoli, 1-5-202: qui bisogna coll'arte
degli antichi aver data la nascita. fagiuoli, 1-2-178: non stare a accender lumi
bere garzone allato, gode. fagiuoli, 1-8-181: mi biasi
mi diede impulso al presente trattatello. fagiuoli, 1-3-282: ho dato 10 l'
nessun della giustizia il brando impugna. fagiuoli, iv-92: queste non son le massime
lecito a tal donna abitarvi impune. fagiuoli, vi-56: io non son di quegli
-che vuol dir questo tuo impuntare? fagiuoli, 1-2-149: -gra, gra, gra
il suo nome in seno alla sgualdrina. fagiuoli, lvii-77: a te, figlio
petronio che l'aveva tutto in mente. fagiuoli, i-65: in un vostro gruppo
e col sapor delle medesime frutte. fagiuoli, 1-3-221: compra di molte zucche
: entrate in tavola in gran compagnia. fagiuoli, 1-4-16: diamo loro un quartuccio
uomini, ora inabili, ora incostanti. fagiuoli, xiii- 152: giambatista fagiuoli
fagiuoli, xiii- 152: giambatista fagiuoli di fiorenza /... vorrebbe servir
de'suoi scolari per suo trofeo. fagiuoli, ii-47: vedendo inalberare la cassetta
fregiarsi (di un titolo). fagiuoli, iii-77: chi vuole inalberar l'eminentissimo
figliuolo della patria, inalterabilmente soggetto. fagiuoli, 1-2-37: il gentiluomo e cavalier
bianco (la pelle). fagiuoli, vi-38: liscio squisito è la lor
squisito è la lor broda [dei fagiuoli], / che ripulisce e inamida la
! -ant. imbellettamento. fagiuoli, 2-60: è ben vero che in
inorpellare il manico de i disegni? fagiuoli, 1-2-368: mossa dalla verità di così
tonaca verde, perché mai s'inaridisce. fagiuoli, vi-161: pretendon l'osservanza d'
sospettosi e troppo trabbocchevoli e inavertiti. fagiuoli, iii-127: confesso ch'io son
. rincagnato (il volto). fagiuoli, xv-93: in somma viensi a far
cammino. -anche al figur. fagiuoli [tommaseo]: fatiche non di schiene
è assai strazio e perdimento di tempo. fagiuoli, 1-6- 178: di seta
restare come intontito, imbambolarsi. fagiuoli, 3-1-60: la... vision
come la serpe quando va all'incanto. fagiuoli, iii-29: come serpe all'incanto
incanto / tutto il vostro abbellimento? fagiuoli, vii-9: quel
incapo una cosa, come la va. fagiuoli, iv-105: col signor cardinal nostro
ha sol chi ha mantoan priapo. fagiuoli, v-46: chi s'incapa di far
convenirgli, convincerlo, persuaderlo. fagiuoli, xiii-22: quell'avere a ir là
-mettersi in testa qualcosa, persuadersene. fagiuoli, v-43: quegli, che di saper
tanto più di darla a getulio. fagiuoli, ii-58: così ognun nel suo
non apersero alcuna breccia tali ragionamenti. fagiuoli, i-76: signora, io v'
prima faccia nello sconvenevole non incappi. fagiuoli, xii-127: talor mi mordo il
in porta all'accatto delle legne. fagiuoli, 1-4-248: ho assegnato tre dì
/ e senz'utilità perda il cervello? fagiuoli, iii-16: d'italia bella s'
vizio, un difetto). fagiuoli [tommaseo]: quel mestiero di pigliare
nella carrucola (una fune). fagiuoli, 1-3-436: corsi... al
-ant. comprimere fortemente. fagiuoli, 1-4-149: bramate che con un braccio
mostrare eccessiva affezione, idolatrare. fagiuoli, ii-37: gli zacchei usurai, che
come chi per amore i fogli inchiostra. fagiuoli, xv-76: non mi dirà.
-letter. impregnarsi d'inchiostro. fagiuoli, i-37: gode mia penna, se
/ chi tagliò ripe e strade aprì? fagiuoli, v-67: ogni rumor di fronda
, stringere con cinghie. fagiuoli, xv-138: ratto il figliuolo ad ubbidire
latte villano, contraggono inclinazione incivile. fagiuoli, 1-2- 254: con modo
animo amaro, di costumi incivile. fagiuoli, iv-195: però per non parere
rapido frettolosa / dura parca inclemente. fagiuoli, xii-106: donna vid'io così gentile
inclinare, ma non violentare l'uomo. fagiuoli, v-59: in questo mondo
contrari al servizio di sua maestà divina fagiuoli, 1-5-57: mia sorella parmi che abbia
, se ne tornò all'esercito. fagiuoli, 2-7: giove aveva fatto seco da
incollata per di dentro in sul vetro. fagiuoli, 1-1-109: vi terrò avvinto,
luogo, in una posizione. fagiuoli, xiv-120: orsù che io qui misero
le anime curriose e subbitanee. fagiuoli, vi-120: già mi par..
la discordia sempre fatale a'latini. fagiuoli, ix-96: la tua malizia ed ignoranza
-scherz. spiacere, rincrescere. fagiuoli, ix-16: quel morir veramente un po'
di una soddisfazione per amor suo. fagiuoli, xii-125: non t'incomodare a
poca chioma, incomposta e ineguale. fagiuoli, xi-7: alla chioma canuta, /
irresoluto (una persona). fagiuoli, 1-1-327: o ecco le donne;
nota d'indiscretezza e d'importunità. fagiuoli, iii-160: chi mostrar non può il
sfogarsi con un sospiro, soffriva. fagiuoli, vii-m: in darvi nuove della mia
messo a pensare per un buon pezzetto. fagiuoli, xv-93: la bocca, a
gli daremo da stacciare i suoi. fagiuoli, iii-164: guardate trascuraggine babbusca!
-anche: culla, luogo natio. fagiuoli, 1-1-288: -dove aveste gl'incunabili?
tempo si curavano i malati cronici. fagiuoli, 1-6-310: o se voi siete impiagato
o a una visita medica. fagiuoli, xii-120: per indagar l'azioni che
entrate senza indebitarsi e senza tesoreggiare. fagiuoli, 1-6-200: perché ha poco da spendere
sieno, o le cantonate stesse. fagiuoli, 1-5-232: -ora rastio il muro
o intellettuale, un sentimento). fagiuoli, iv-118: dite, a che serve
di più è un'india di mozzineria. fagiuoli, 3-4-263: ah stolti! senza
, ostinarsi in un tentativo vano. fagiuoli, i-156: tantalo di bere arde e
chi è curioso di tali peregrine notizie. fagiuoli, xv-135: si dice in diebus
e per civiltà. -sostant. fagiuoli, 1-5-38: -eh sorella, questo vostro
agg. region. difficile. fagiuoli, 1-5-237: questo l'ho per indifificile
luoghi, infatti lo trovo pure nel fagiuoli. = voce tose, e
tolleraci certo è l'error mio. fagiuoli, vi-10: oh se tutti color
mi è indissolubilmente unito di cuore. fagiuoli, 3-108: colui che con uno di
tira a sé tutte le cose. fagiuoli, xii-26: gli elementi / indistinti
io conosco individualmente chi egli sia. fagiuoli, 1-6-418: mi costringa pure e
. anche con la particella pronom. fagiuoli, viii-167: cosi facendo, ben s'
, che ella s'induca a chiederla. fagiuoli, viii- 168: ma che
. figur. rimbambito, rimbecillito. fagiuoli, xi-171: quelle donne accorte e leste
, più truculente si lascian vincere. fagiuoli, i-118: talora d'un indomito
odio in chi abborrisce lieva ogni oro. fagiuoli, iv-60: questa schiavitù poi gli
si fosse contentata di pigliarla indotata. fagiuoli, 1-6-83: si dee [la dote
il volto, l'aspetto). fagiuoli, 1-4-m: ora, come vi pare
indubitatissimo di quella mia oda toscana. fagiuoli, 1-4-184: -questi nostri sponsali
a veder torna e gli alemanni. fagiuoli, ix-33: t'avevi ad indugiare
voi l'eternerete con gl'inchiostri. fagiuoli, xv-104: meglio è il morir,
la congiuntura di conseguir l'intento. fagiuoli, 1-5-5io: tracch'10 ho questo po'
la toga, 'cum sulphure '. fagiuoli, 1-5- 259: e voi
s'indura in voi l'orgoglio. fagiuoli, v-49: errando ancor farai buona
... l'usa anche il fagiuoli. l'ho sentito anche a livorno,
esempio, che i sedici desideravano. fagiuoli, iii-149: questa tua bella mostra
venne a indurre a farsi cristiano. fagiuoli, xiv-144: di questi scioperati e
-anche: fasciato strettamente, imbacuccato. fagiuoli, v-131: se ne ricordan gli otto
una licenza insignita del mio nome? fagiuoli, x-118: maestoso cartello / di
precipitarmi nel baratro di quell'infamie? fagiuoli, x-17: quest'eroe, di
farfalla, trasformarsi in farfalla. fagiuoli, 6-167: pure mi par..
una sguscia lumache, una insala fagiuoli ed una infarina pastinache. idem
solchi giù per le guance infarinate. fagiuoli, x-101: ricoprendo la zucca / d'
, non d'infastidirti con l'opere. fagiuoli, i-12: sul giubbone io ho
geniale, suole ferrarsi dal mondo. fagiuoli, 2-13: sempre patetica [la
più del mar incostante et infedele. fagiuoli, xi-145: bella filli, mirtillo,
l'abbiamo finte né composte noi. fagiuoli, 1-3-51: -che denotava [il neo
, agg. ant. felpato. fagiuoli, x-87: tela bianchissima, / tutta
provocato. - anche scherz. fagiuoli, 1-4-187: palesata a mio padre la
fanteria, non volevano venire alle mani. fagiuoli, xii- 139: benché cinto
insieme a quisa di finestra inferrata. fagiuoli, 1-1-198: mi proverò a consolarla
spirito s'infervorisca e si accenda. fagiuoli, 3-2-230: voi v'infervorite a dar
non infetti o corrompa gl'altri. fagiuoli, iv-7: l'ira e lo sdegno
occhio, che m'impedisce il vedere. fagiuoli, vi-89: portan per orecchini nel
di bucato. -sostant. fagiuoli, 1-1-95: uscii fuor di casa per
non gabello, io non infiasco '. fagiuoli, xiii-10: io colla guerra volentier
ch'altrui fer le virtuti amiche. fagiuoli, iii-39: sono in viaggiar sì l'
/ infida moglie e sfortunata madre. fagiuoli, xiv-46: quand'io cercava di veder
persona); trafiggere, trapassare. fagiuoli, xi-67: a quello che s'oppone
altro; fila, filza. fagiuoli, xi-67: e quando averò fatta /
(un periodo di tempo). fagiuoli, v-188: tempo infingardo, e quando
cagine infingarda, timida e crudele. fagiuoli, ii-87: da queste occhiate,
ineffabile la obbligazione ch'io vi ho. fagiuoli, xiii-143: signora, io vi
atteggiamenti di un ufficiale del fisco. fagiuoli, i-44: io mi son mezzo mezzo
saia bruna. -rifl. fagiuoli, viii-91: né basta doppiamente soppannarsi
, entro una morbida mite gelatina. fagiuoli, ii-39: ha la sua zucca,
infondermi nella mente concetti tutti amorosi. fagiuoli, v-60: a questi infonde /
pascere il fieno come un bue. fagiuoli, 1-5-358: -questi è il signor don
è un palazzo tutto fabbricato di rovine. fagiuoli, 1-1-36: chi domin son quest'
dannagione in confino per la sua povertà. fagiuoli, 1-6- 20: quell'informazione
di ricorrere a dio per informazione. fagiuoli, vi-120: però ne vengo da
scala o sotto il letto inforna. fagiuoli, iv-72: sonnacchioso / mi vesto e
di figurine di farfalle. moravia, fagiuoli, iv-132: ora torniamo a quel ch'
dagli anni e dalle cure infranta. fagiuoli, v-195: vi voglio abbracciare e
non si potre'così studiarle in casa? fagiuoli, v-161: atto di riverenza è
se per fortuna mai fossi infreddata. fagiuoli, 1-1-113: che voce è questa?
lasciano disccrnersi l'una dall'altra. fagiuoli, 1-5-470: uh, tu parli
2. dannosamente. fagiuoli, 1-5-298: è vero ch'e'non
, come del fatto per distillazione. fagiuoli, xv-103: com'ella fece al
tutti duoi v'è la scienza infusa. fagiuoli, v-35: d'aver così tutto
gerasto, ingarbugliamolo insino al fine. fagiuoli, xiii-11: clori, che ne
6. raro. studioso. fagiuoli, xiv-49: per acquistarsi onor l'uomo
mentre non amate il mio onore. fagiuoli, 1-2-289: chiedono [gli amanti
a gentiluomo, nobilitarsi. fagiuoli, 1-5-194: egghi è ben vero,
imbruttate, mentendo, idoli paiono. fagiuoli, ii-169: forse di rimirar le venne
, murato, cementato con gesso. fagiuoli, 1-2-179: v'è quella [una
aspettare alla finestra / inginocchiata dell'orto. fagiuoli, 1-3-70: -e io son ita
ingiunca il suol l'erba fiorita. fagiuoli, xiii-37: e grida: sconca /
invidia ad oscurare l'altrui chiarezza. fagiuoli, xii-121: l'ingordo [cupido
-privo di discrezione e di moderazione. fagiuoli, vi-io: oh se tutti color,
erale da ingordo fiume stato rapito. fagiuoli, x-136: quell'onde /.
ingorda: senza misura, smoderatamente. fagiuoli, viii-124: si messere a giocar,
dopo averle quindici giorni prima ingozzate. fagiuoli, xv-142: orsù, si dia
l'han prima digerito che ingozzato. fagiuoli, i-160: i'grido: ferma lì
la simia dell'uomo da bene. fagiuoli, iv-138: per ingrandirsi ha giudicato /
i suoi difensori per fargli uccidere. fagiuoli, xv-26: questi però son tutti
che questo è '1 cibo loro. fagiuoli, 1-66: il vento non mi
s'ingrassa, o miei signori. fagiuoli, ii-74: non voglio / ingrassarmi
poi così atroce? -trovata. fagiuoli, iii-32: queste genti...
ingresso e l'esito di ciascheduno. fagiuoli, vii-142: monsignor, mi dispiace
distorta, della tua iniquità maliziosa. fagiuoli, iii-n: ne'cuori a noi l'
più ti serve più doglioso langue. fagiuoli, viii-92: a quel caldo,
più bella fiamma estinguer non potea. fagiuoli, viii-135: l'iniqua morte rea
o voglia grande di che che sia. fagiuoli, 1-1- 765: -mia madre
boccaccio accomodò più linguaggi d'italia. fagiuoli, 1-4-363: -perché l'ho a
che non sia per andare molto innanzi. fagiuoli, 3-6-71: tu non dei fare
/ tirava innanzi il volontario esilio. fagiuoli, xv-99: tiriamo innanzi allegramente a
una determinata professione o attività. fagiuoli [tommaseo]: fui messa sull'aspettativa
un inno poi di mille versi renda? fagiuoli, iii-104: tai lodi / non
co 'l non permettermi il morire. fagiuoli, 2-190: ambiscon d'esser vagheggiate
di meraviglia, di stupore. fagiuoli, vi-120: già mi par di vedervi
in qualche vegetabile, come sarebbe nei fagiuoli. = voce dotta, deriv
-in partic.: inoperante. fagiuoli, 2-21: ha sotto tal nome acquistato
/ di non portar mai spada. fagiuoli, vii-93: or vi dichiaro ogni
quella volpe barbalacchia / questa qui del fagiuoli è la figura. guadagnoli, 1-ii-182:
subitamente diventa inquieto a se medesimo. fagiuoli, 4-231: accordandosi [il secchione
persona; infagottarsi, imbacuccarsi. fagiuoli, i-44: quando in esso insacco e
branco. - anche al figur. fagiuoli, v-187: vo domenic'al duomo,
e apprezzarci... una insala- fagiuoli e una infarina-pastinache. = comp
se vuol insalare tanta car- naccia. fagiuoli, xiii-8: io so che inutilmente me
lasche fritte entro 'n un forno. fagiuoli, 1-3-221: compra di molte zucche.
. 5. prov. fagiuoli [tommaseo]: hai tu compro l'
/ vicende insane e fuggitivi onori. fagiuoli, viii-147: d'avversi colpi la fortuna
del consenso dell'interlocutore. fagiuoli, 1-4-105: in queste materie di matrimoni
, ed anco di avventarsi all'uomo. fagiuoli, 11-66: talor con tuo scorno
, sia lasciandole sciolte sia imbrachettandole. fagiuoli, iii-169: il suo nido porre /
inserpentito! tieni a te le mani. fagiuoli, 1-4-m: come vi pare.
a morte, per qual cagione? fagiuoli, 1-5-118: egli m'insidiò l'onore
statua; irrigidire, paralizzare. fagiuoli, 1-6-289: un intenso cordoglio m'ha
insipidamente e mirabilmente nata nel campo. fagiuoli, 1-1-63: non posso rispondere così erroneamente
9-30-36: meno insofferìbile è la morte. fagiuoli, i-71: di questa insoffribile incertezza
anziché no. -insolentirlo. fagiuoli, x-109: ha in custodia, tiene
cambiamenti (la moda). fagiuoli, v-5: il lusso venne fuor,
toglien dolo dal mondo. fagiuoli, 1-6-138: -dunque non volete in
del suo stile l'insulsamente facile giambattista fagiuoli. cattaneo, iii4- 131: il
e motivi e modi per emendarvene. fagiuoli, v-97: del procurator la lingua
di chi la borsa tua voglia 'ntaccare. fagiuoli, 1-5-393: intaccallo ne'quattrini e
. ant. scapito, perdita. fagiuoli, 1-3-247: vi ringrazio dell'attenzione cortese
un foro, un'apertura). fagiuoli, x-11: deh, si scordin le
in altri i vizi ch'essi mazarino. fagiuoli, i-46: danari, come dir,
e così via. -figur. fagiuoli, 1-4-348: in cotesto certamente dee battere
. macchinazione, intrigo. fagiuoli, 1-4-281: -adesso ho disegnato un altro
raggiro, un intrigo). fagiuoli, 1-4-281: andiamo, perché la notte
. trama, macchinazione, intrigo. fagiuoli, 1-5-519: e lui, né il
2-84: intempestiva è l'ora. fagiuoli, 1-3-402: amore, in un'
divisar di materie importanti s'assembri. fagiuoli, vii-41: gli scultori intendenti abbozzan
della lingua che malamente s'intendeva. fagiuoli, xi-85: scaltre femmine, v'intendo
che gli è stato detto. fagiuoli, 1-4-21: queste galline, frollale prima
fatica o pena, gli comandava. fagiuoli, v-73: non però dicon ch'affatto
ciascuna parte della terra si scaricano. fagiuoli, viii-53: mi bastona la sorte,
interna / ed infallibilmente altrui consola. fagiuoli, vl-m: già gli era amico,
, / segretaria fedel de'nostri amori. fagiuoli, 1-3-384: che hai? questi
servire de interpreti ai mercanti portoghesi. fagiuoli, 1-3-153: bisognerà mandar per l'interpetre
. 9. prov. fagiuoli, 1-3-120: l'interrogare è senno ed
quella arricciata a uso di punto interrogativo. fagiuoli, vii-120: certi baffi / mi
che discarico davano circa alle accuse. fagiuoli, 1-6-24: -ma facevan una fede falsa
grigi cani / le interrompon cogli urli. fagiuoli, 127: una mosca malnata /
sazietà minuisca l'amore nell'amante. fagiuoli, v-75: sappi, a rovescio,
gl'intervien quel che non crede. fagiuoli, 1-5-131: in somma, chi fa
sia intignata che la sia rubata. fagiuoli, 1-4-342: di rassettare una calza
un'intimazione. - anche sostant. fagiuoli, 1-4-421: averei potuto dargli l'una
erano non dubbiose intimazioni di nuova guerra. fagiuoli, 1-2-86: l'araldo..
evangelica: * malos male perdet'. fagiuoli, 1-2-303: sì bene ti ho fatta
, di imbarazzo, di disagio. fagiuoli, iii-183: né penelope qui se le
ant. intingolo, sugo. fagiuoli, i-92: ella è un'intingente,
. -cosmetico, belletto. fagiuoli, x-55: ampolline e scatole, /
intingolo, mangialasagne, pappalefave '? fagiuoli, 1-6-225: o ecco quel dolce intingolo
, il mio dolce intingolo gustoso. fagiuoli, 1-1-33: -a rivederci presto,
, dove il mio tesoro chiudevasi? fagiuoli, xiii-53: con quel tuo genio
il più impacciato uomo del mondo. fagiuoli, x-83: alcune di voi su intirizzate
il fisco abbia forse da ingrassare. fagiuoli, 1-5-369: talvolta s'innamorano [le
esser veduti conversi a nuova disciplina. fagiuoli, 1-1-190: le fanciulle non son fatte
-sbiancare, scolorire; rendere scialbo. fagiuoli, ii-40: quei grifi, di pallore
un bellissimo nastro che la nasconde. fagiuoli, i-23: ogni folle ambizion da
per estens. belletto, cosmetico. fagiuoli, 1-4-330: l'oro de'vostri crini
, rispondendosi a coro i naviganti. fagiuoli, vii-78: chi sotto voce intona
e mezzo il regno in dote. fagiuoli, 1-4-349: o eccolo, che
, che fanno talvolta i bugiardi. fagiuoli, 1-2-166: -tutte quelle da da
l'intoppo, apparì evidente il miracolo. fagiuoli, 1-5-251: non è mancato al
infuriarsi, adirarsi, incollerirsi. fagiuoli, 1-3-296: non vuol ch'i'parli
. immensamente, infinitamente, moltissimo. fagiuoli, 1-1-85: è innamorato di me intrafìnefatta
correre vigorosa per l'intrapreso sentiero. fagiuoli, iv-69: l'intrapreso cammin tirammo
con fiere è un brutto intrico. fagiuoli, vi-98: io m'affatico /
? e se ottavio mi riconoscesse? fagiuoli, vii-51: or son nell'intrico /
intrigate vie che l'uom trascorre. fagiuoli, 1-1-44: mi deputò ciapo suo
guisa, / che nulla oprar potean. fagiuoli, 1-3-47: sian le giravolte delle
per tutti i pregi possibili di natura. fagiuoli, 1-5-174: aveva [vostro padre
in questo particolare erano intrisi assai. fagiuoli, i-35: vorrei vedere un po'
causa, motivo, elemento determinante. fagiuoli, 4-159: da quella povertà, che
bestie da i padroni più favorite. fagiuoli, 3-5-186: non vedete come intronfia
. divenir tronfio. divenir buzzo. fagiuoli, viii-171: nessun mi rende nulla mai
l'aspetto, il contegno). fagiuoli, iii-18: moriva s'ella [la
e quei sempre intruppati / son dentro. fagiuoli, xi-11: non già vada a'
al re poco sussistenti e invalide. fagiuoli, 1-5-150: se conoscessi invalide le
appassito. -anche al figur. fagiuoli, 1-6-292: tosto invanito da non so
per uno; esaminare minuziosamente. fagiuoli, v-133: così, mentre ch'ho
, senza tetto e senza consiglio? fagiuoli, 1-6-232: tutta la roba ch'egli
maggior e miglior parte di quello. fagiuoli, 1-6-177 = ho dato moglie a orazio
; dimostrarsi soddisfatto, appagato. fagiuoli, v-43: se uno per disgrazia se
inveterò nel giudicare delle cose attraverso. fagiuoli, 3-5-270: numi dell'etera, /
2. scherz. occhiali. fagiuoli, v-136: vi riverisce il padre abate
che gli riuscirà di trovar con facilità. fagiuoli, viii-29: quanta lor vien mai
interno, / sciolse la lingua. fagiuoli, xv-16: abbaiando e gridando a
assordarono alle fatture degli stregoni. fagiuoli, 1-4-m: come vi pare..
quale inducesse messer gerì medesimo ad invitarsi. fagiuoli, xi-155: da voi..
col mio nome ancor la chiama. fagiuoli, vi-79: del gran soggetto acciò
iddio, perché concedesse le solite vittorie. fagiuoli, xiv- x35: qui ci vuole
in quei bei lumi che piangendo invoco. fagiuoli, ix-8: quando il permesse il
, involano ogni barca i corsari. fagiuoli, lvii-76: chi invola gli orologi,
, ostacolare; vietare, proibire. fagiuoli, xiii-137: né mancanza di ber l'
involano il più bel di nostra vita. fagiuoli, ix-105: finalmente l'età tutto
montale, 1-104: il fitto dei fagiuoli / n'è scancellato e involto.
; benda, fascia, coperta. fagiuoli, xi-11: stando in quello involto,
, latino 'sibilare', insusurrare. fagiuoli, 1-4-353: si, sì, inzibil-
. istigato, sobillato; imbeccato. fagiuoli, 1-1-231: ti par che talvolta sbufonchi
e del colore di pietra pumice. fagiuoli, v-161: atto di riverenza è quando
più dell'occhio che della fonte. fagiuoli, 1-2-93: minestra... di
può cuocere il vino ch'è diacciato. fagiuoli, vi-76: pur fate a vostro
io: forma eufemistica di poffardio. fagiuoli, v-76: dite, che s'ha
/ empivansi le pancie a crepapelle. fagiuoli, iv-36: che la virtù sia più
di settentrione, tramontana. fagiuoli, 3-3-253: chi da creso facea,
una fiera ipocondria o da malinconia adusta. fagiuoli, xv-156: io alla peggio co'
, accusati, esaminati come ipocriti. fagiuoli, 1-6-247: o pinzochera falsa, ipocritona
con puntualità il tenore dei partiti. fagiuoli, 1-2-139: -se vi verrà in
è ora l'ippogrifo o il centauro. fagiuoli, ii- 174: perché vogliono
in sulla fede o a credenza. fagiuoli, iii-18: fe'grandi sfoggi: e
, inumana; è dispietata e cruda. fagiuoli, 11-133: non moderan gli affetti
che è convenuto e concordato è irrevocabile. fagiuoli, 1-1-134: far libera ed irrevocabile
d'altro mondo, irrida atlante. fagiuoli, 1-5-189: nelle lor miserie festeggiano e
il pelo di un animale). fagiuoli, ii-146: che se una capra allatta
di agire, di parlare. fagiuoli, 1-6-192: fa'pure liberamente quanto il
); voglia, capriccio. fagiuoli, iv-69: non eran iti ancora un
. -letter. estro. fagiuoli, vii-30: il vostro pennello ha certi
d'instituta nello studio di pisa. fagiuoli, v-34: diede un'occhiata all'
verrà via soffiando com'un istrice. fagiuoli, 1-1-345: ne scappa fuori [
connotazione spreg.). fagiuoli, 2-18: giunse a scrivere un libro
procurar d'udirvi e di vedervi. fagiuoli, 1-5-366: sempliciano, che s'era
, do, canta chi scende. fagiuoli, xii-126: ma natura non sol,
folta schiera / vien verso noi. fagiuoli, 1-5-492: men'andai di là per
persuaso che voi me lo donereste. fagiuoli, xv-105: ah, che nessun di
anni', vuol dire 'invecchiare'. fagiuoli, 1-5-473: no certo, ma intanto
, installatisi a proprio agio. fagiuoli, 1-6-368: costui con tutti i suoi
a stare, toccherete delle labardate. fagiuoli, i-150: a disputarla con quest'animale
quello che io pure ora vi ragionai. fagiuoli, vii-78: ognun si scorda /
alle mani per distruggerle senza sangue. fagiuoli, viii-135: l'uman veder, fisso
stato di dipendenza o costrizione. fagiuoli, 1-7-8: il voler bene a un
, spaccato (un frutto). fagiuoli, vi-77: andrò il settembre contro i
laconica e la loro scrittura altresì. fagiuoli, vi-9: modo di dire il
gli occhi asciutti, o con lagrimosi. fagiuoli, ix-8: pure in me gli
ladre; / e confuse le lascia. fagiuoli, xii-114: un dì che il
/ non ti restarà in corpo coratella. fagiuoli, xii-114: rubommi il cuore [
mezza lama messer nicolò da ferrara. fagiuoli, xi-109: procurerò / di guardarla
che s'avvede de l'inganno. fagiuoli, iv-135: in ciascun, benché veduto
/ erba non v'è che fiati. fagiuoli, xii-150: sappi ch'è la
disacerba il duol che lo martira. fagiuoli, xii-106: amor, ch'era con
lati da due che lo reggono. fagiuoli, i-145: mi levai / tutto
, i languidi non si rinforzano. fagiuoli, xi-20: fu vino discreto /
accesa per cercare l'uomo. fagiuoli [tommaseo]: a ritrovarlo, /
/ trapanò la lanterna a polifemo. fagiuoli, viii- 109: in ginocchion
qualità morali, virtù, onestà. fagiuoli, vi-112: io che già gli era
lardelli in scudelle, se vuoli. fagiuoli, x-78: con nobile collana di
gusto, una certa soddisfazione. fagiuoli, xiv-115: in somma se a partirvi
lari fami- gliari di questo luogo. fagiuoli, 2-239: non è maraviglia se
i caratteri, ecc.). fagiuoli, xii-155: a carattere tondo e così
i danari, per parere avara? fagiuoli, x-114: troppo è grande la vostra
v.). -largòccio. fagiuoli, 2-214: ne'claustri medesimi entra la
delle piazze e l'angustia de'sentieri. fagiuoli, vii-64: ne'versi non avrei
col mostro trionfar e con castagne. fagiuoli, iii-95: queste sventure son di
breviario in casa. s. zenobio. fagiuoli, v-8: quanto tempo stassi a
e soi magni baron provede e conta. fagiuoli, 1-1-287: le bellezze di cleopatra
nasso, fece della necessità virtù. fagiuoli, 1-1-377: o ingrato!..
quel termine che gli sarà prefisso. fagiuoli, 1-2-426: che rifate le strade
, ornata di botoni grandi di porpora. fagiuoli, v-7: quante penule e trabee
latina, cultura latina. fagiuoli [tommaseo]: o che intendete la
disus. il parlare latino. fagiuoli (tommaseo]: bel bello un tantino
riputato un cicerone de'suoi tempi. fagiuoli, v-32: un, che le concordanze
-prendere lato: diffondersi, dilungarsi. fagiuoli, v-93: in tal maniera tanto lato
passar di qua, di lasciargli. fagiuoli, 1-3-71: il latore della presente
incapaci di ragione e d'insegnamento. fagiuoli, lvii-78: ha profuso i tesor
a'lattonzoli di medicina e di cirugia. fagiuoli, 2-128: bel bello, filosofetti
che io non me la mangiassi. fagiuoli, 1-1-195: io non sono di
). -acer. lattugóna. fagiuoli, viii-4: non ci curiam di quella
corso di studi universitari. fagiuoli, x-145: onde a me, che
. -con significato osceno. fagiuoli, lvii-79: fece di più che dentro
pallida, smorta, esangue. fagiuoli, 1-3-428: che c'è egli?
, bee la lavatura e il sana. fagiuoli, 1-1-148: co- desta è la
pel laccetto del ferraiolo bene accomodato. fagiuoli, 1-4-19: ora intendo perché il notaio
; affaccendamento, armeggìo. fagiuoli, i-157: era un spargere il fiato
di tutti i più orribili mostri. fagiuoli, xv-104: domandate a quell'altro
chi non ha cervello abbia gambe. fagiuoli, v-35: ora gonfiar le gote
/ ch'io ti son buon'amico. fagiuoli, 1-1- 200: ch'ho
. -spreg. lazzàccio. fagiuoli, 1-3-377: se l'altre bertucce,
padrone sovvenendosi della granaglia bacata, dei fagiuoli bacati, e del vin di spalla
adibito a umili mansioni; sguattero. fagiuoli, v-159: udirete cantare e savi e
la gola indefessa, in modi vari. fagiuoli, lvii-78: di pidocchi ripien,
, di un vantaggio modesto. fagiuoli, 1-6-148: bigna [bisogna] leccare
. incoraggiamento, stimolo, conforto. fagiuoli, i-24: il signor padre, quanto
tanta proprietà, con tanto lecco. fagiuoli, xiii-13: un dolce lecco / ti
l'amicizia, i favori. fagiuoli, xii-131: pallottola sarò dietro al suo
vera o lecita, di nigromanzia. fagiuoli, xv-71: queste conver- sazion non
che le cose toccantisi sforzinsi in esso? fagiuoli, x-7: deh, non ti
di legge; giurista, avvocato. fagiuoli, 1-6-16: oh di cotesto scritto fra
testatore, si distendono da'legali. fagiuoli, 1-4-185: sempre pieno [il
. dimin. spreg. legaluzzo. fagiuoli, 4-238: i proverbi...
il detto e autorizzare lo scritto. fagiuoli, 1-5-530: ho di più appresso
calici / traboccanti di buon vin. fagiuoli, v-8: il collare alla gola accomodarsi
de'laici non legano gli ecclesiastici. fagiuoli, ii-62: più obblighi ti legan strettamente
, / d'umanità, di legge? fagiuoli, 1-5-19: pensò di mandarlo a
come la prima serve per sonare. fagiuoli, v-150: per non saper legger le
pure, dolci, limpide e leggiere. fagiuoli, 1-3-82: i'ho un'acqua
, né doppio, ma leggerino. fagiuoli, v-4: le foglie egli levò di
dipingere una certa sua particolar leggiadria. fagiuoli, iv-194: non vo'dir nulla
anche: cavillatore, sofista. fagiuoli, 1-5-349: vi lasciate menar pii naso
leggio, non posso competer teco. fagiuoli, 1-5-332: -qui s'è entro
prodotti da una bastonatura. fagiuoli, 1-3-390: me ne ricordo dell'affronto
legumi, come lenti, ceci, fagiuoli ecc. quando abbiano sicurezza che essi vengano
base del cilindro fosse rimasta in asciutto. fagiuoli, 1-1-21: mi corrisponde isabella,
. lei signoria: vostra signoria. fagiuoli, 1-1-16: lei signoria sae, ch'
se ne viene all'erta lemme lemme. fagiuoli, iv-131: chi correndo venia,
, onto, porco, lendinoso. fagiuoli, viii-43: s'eran malamente pettinate /
traffichi favellato, condussela ad eurialo. fagiuoli, 1-3-166: quest'azione a prima
il lenone mi forzerà a disciorre. fagiuoli, x-118: ogni vizio peggior,
male, in modo scomodo. fagiuoli, xiii-46: or io non vo'lasciar
distaccamento. -mettere sottosopra. fagiuoli, 1-6-304: alla mia casa ci vo'
levare il soccorso alla terra assediata. fagiuoli, xii-49: non volea che a mendiche
scongiuro, / levami fuor d'imbroglio. fagiuoli, v-84: da sì belle fortune
si vinse e si perdé poco. fagiuoli, 1-1-266: -ma a me che
vuole esser abile a servire la repubblica. fagiuoli, xiii-143: avetemi impetrata / de'
la luna se ripuose al rezzo. fagiuoli, vi-157: sentite, un peccatigli©
ha preso la via di bologna. fagiuoli, viii-79: certi sgherri che fanno il