pena. idem, 2-58: parlar facondo e lusinghiero e scorto, / pieghevoli
, / e gli dimostra con parlar facondo / come quel che tafflige è picciol
. sannazaro, 9-149: ma quel facondo apollo, il qual v'aspira, /
/ che mi fa del sacente e del facondo / con certo suo visaccio a trappolare
un uomo litte- rato, un uomo facondo non può venire hac tempestate per le
; /... / grato e facondo fa l'uomo parere. domenichi,
, come se io fossi bene un facondo e grazioso cicalatóre. fontanella, i-256
filomena i suoi secreti amori / con sì facondo dir commette ai venti, /.
, bel volto, leggiadra apparenza, facondo aspetto. fagiuoli, 3-7-16: sono state
4. dall'eloquio facile e concettoso, facondo, eloquente; ricco d'invenzione,
, 23-146: come uno eloquente è facondo, ancora che egli taccia, forte
/ del capo, uom accortissimo e facondo. g. bentivoglio, 4-73: da
i suoi concreti amori / con sì facondo dir commette ai venti, /..
dispette / ta'permissioni ché dice iddio facondo: / « col mio nimico il
ombrellino verde offertole a nolo da un facondo discettatore, il quale, con quello
ant. e letter. eloquente, facondo. cicerone volgar. [tommaseo]
189: qual stil è sì facondo e sì diserto / che de le laudi
pallavicino, 1-9: con titolo or di facondo, or di diserto lo leggiamo [
disertus * che si esprime bene, facondo, eloquente '. gli antichi riferivano il
eloquenza, oratore. -anche: scrittore facondo, facile, efficace. g.
/ allor con alto suon, con stil facondo / erger mi sento a l'etra
l'orator, ne- storre, / facondo sì, che di sua bocca usciéno /
de roberto, 2-112: zanardelli era facondo, ma parlava a scatti, saltuariamente
. idem, ii-356: uomo dotto, facondo, enciclopedico. monti, i-95:
. / vedeasi love, e mercurio facondo, / venere e marte, che l'
di più rare / tele sarò fabbricator facondo. l. bellini, 5-3- 73
al ciel sua patria eterna, / facondo in favellar, alto d'ingegno, /
). con facondia, in modo facondo. livio volgar., 4-317
natura. = comp. di facondo. facóndia (ant. faciindia
di parola, eloquenza': cfr. facondo. facondiosaménte, avv. ant.
facondiosaménte, avv. ant. in modo facondo. - per estens. e al
(facundioso), agg. ant. facondo, loquace. bartolomeo
/... / grato e facondo fa l'uomo parere. boccaccio, vii-24
: amor fa con audacia l'uom facondo, / cortese, umano e di costumi
e di parlar sì dolce e sì facondo, / ch'un aspe volentier l'avria
a caso; ma era uno scapigliato facondo che con vana pompa di parole agevolava
: ne'calici fecondi / reso ciascun facondo / lodava la sua donna. monti
l'orator, ne- storre, / facondo sì che di sua bocca usciéno / più
alla gran bisogna, non un rètore facondo. baldini, i-721: dotato d'
d'una naturale comunicativa, immaginoso, facondo, parla e s'ascolta volentieri.
che mi fa del sacente e del facondo / con certo suo vi
l'alto intelletto, o 'l ragionar facondo. ariosto, 189: gentil città,
.. / qual stil è sì facondo e sì diserto / che de le laudi
ardente giovine, il tuo ratto / forte facondo favellar, purtroppo! / vero è
scrivere un libro così logico, così facondo, così rovente d'ira generosa e
allor, ch'io tratto almen plettro facondo, / godo l'età delle cantate
/ ora romper quel velo e dal facondo / labbro accorto mandar, complice il vivo
/ quel ch'altrui cinge il crin facondo lauro. passarelli, lvi-363: da l'
l'aonia balza / scioglie a lusso facondo il biondo dio / stille sonanti a
io spero / dovunque mai con mormorio facondo / la mia fama precorra il mio
con l'accorto velame / d'un silenzio facondo / quel ch'esprimer non so copro
/ e pur quel tuo silenzio appar facondo; / quante hai stelle nel ciel ricco
coperta la faccia, aveva loro presentato un facondo enorme trombone da fuoco alle vite e
e nuovamente / pende dal volto del facondo amante. spolverini, xxx-1-151: se non
xviii-291: parla esatto; arguto più che facondo; ha tratto patrizio, ma non
i primi onor del regno / parlar facondo e lusinghiero e scòrto, / pieghevoli costumi
opera d'arte); eloquente, facondo (un poeta, uno scrittore).
gravità. anguillara, 6-281: amor facondo il face e non gli nega / ogni
ardente giovine; il tuo ratto / forte facondo favellar, purtroppo! / vero è
: amor fa con audacia l'uom facondo; / cortese umano, e di
celidonio,... / grato e facondo fa l'uomo parere. bibbia volgar
, 92: vassi tuttavia componendo per lo facondo egnazio dieci volumi... dalla
a uso di popolani. -poco facondo, poco forbito (nel parlare).
. frugoni, vi-524: ditemi o facondo, perché i criminosi lassù non ascoltano
non infacondo ', potrebbe anco suonare facondo assai. 2. per estens
da in-con valore negativo e fàcundus 1 facondo '. infagianato (dial. infasanato
manca di loquacità, che è poco facondo. a. cocchi, 1-40:
ed ingegnosi. -ricco, facondo (l'ispirazione, il discorso).
i primi onor del regno / parlar facondo e lusinghiero e scorto. birago,
spesso le labbra irrori; / egli facondo e audace è fatto, ed ella /
senna gentil coll'onde irriga, / di facondo orator sostenne incarco. 6.
/ spesso le labbra irrori; / egli facondo e audace è fatto, ed ella
poesia, / che nel dir suo facondo / fa stupir quanti sono uomini al
/ dell'alto senno, del parlar facondo, / del vivo esempio, esercitar
. abile nel parlare, loquace, facondo, eloquente. intelligenza, 18:
sta discorrendo. - anche: eloquente, facondo. lamenti storici, iii-47:
altera / stanca ritorni ed ogni dir facondo: / pur tolsi io parte di cotanto
i primi onor del regno / parlar facondo e lusinghiero e scòrto, / pieghevoli
e il pensiero politico e scientifico del facondo e chiomato professore di san benedetto po
10-33: un così acre e tenace e facondo accusatore... della falsamente creduta
/ e 'l duol della marsùpia sta facondo / a'chiozzati, guascorti ed acetosi.
forse perché mercurio è anche il dio facondo che incivilì con la voce gli uomini,
'n cipro nacque, / e dal facondo messaggiero alato / fu d'eloquenza ornato.
118: aprese ne le scole il dir facondo, / conosciuto del ver miniato il
dama, / moglie d'un avvocato sì facondo / che ciceron godea di minor fama
tra questi nascendo un ingegno per natura facondo e sublime illustrerà il suo dire di
e di stile perfetto; eloquente, facondo, persuasivo. chiabrera, 1-iii-9:
. colonna, 2-423: già obticeva il facondo e infiammato politilo. = voce
emispero, / il nome fia di sì facondo e saggio / scrittor mai sempre glorioso
verdinois, 116: ingegno versatile, scrittore facondo e fecondo, critico ed artista,
] se non 'grazioso 'e * facondo ': due qualità che avrebbero pochissimo
uno saviissimo uomo, 10 quale era facondo e bello dicitore. la spagna, 28-36
cosi numerosa come numerica, al donzello facondo che havea così ben profuse dalla bocca
parola facile, sciolta; eloquente, facondo. -anche: loquace, chiacchierone,
compositi 'di muta facondia e di facondo silenzio. segni parlanti son quegli i
, ardente, pronto di mano, facondo di lingua; di corpo forte,
annunzio, v-2-921: ovidio obeso e facondo se bene alunno della mia terra peligna.
: nuovamente / pende dal volto del facondo amante. tasso,
novellare, come se io fossi bene un facondo e grazioso cicalatore. -sentenziare
in culo un frate, / e con facondo stil persuasorio / fa la causa de'
ai primi onor del regno / parlar facondo e lusinghiero e scòrto, / pieghevoli costumi
lingua, la quale, accompagnata da parlar facondo, scorto e lusinghiero, da costumi
, / ne'pilii nato, dicitor facondo. conti, 387: né 'l distruttor
, 1-65: usa... il facondo boccaccio alcuni sostantivi nomi nel singular numero
uomo giusto e demostene un criminoso ancorché facondo, più pesa un'occhiata ridente di
bicetti de'buttinoni, il fecondo e facondo cardinal durini, aricive- scovo d'andrà
. può pregare e sperare quanto ogni più facondo letterato e pregatore, perché più della
amore. 9. che è molto facondo, che sa improvvisare con facilità spontanea
più dottrinato et alla giornata se inalza più facondo di tutti gli altri studianti. castiglione
fiume. 3. fluente, facondo (l'eloquio). bandello,
sì l'altrui terso stile, il tuo facondo / grido verace eterna infra le spoglie
fa veder compiutamente faceto e leggiadro, facondo e saggio, pronunciando e scrivendo.
delle corinthie, da perfectissima scalptura, el facondo apolline resideva lyrante; e sopra ciascuna
no il bel volto e il tuo parlar facondo: / perché mi dài tante mortai
e 'l duol (iella marsupia sta facondo / a'chiozzati, guascorti ed acetosi.
senna gentil coll'onde irriga, / di facondo orator sostenne incarco. stampa periodica milanese
: nel gran mistero, a gran ragion facondo / sei, foriero di dio,
rettòrica, né meno in quella apparve facondo che fosse alcun altro rettorico, quantunque
. -che possiede una copiosa vena; facondo. sarpi, i-1-69: io l'
risente a meraviglia dell'aurea fluidità del facondo arpinate che vi siete proposto per antesignano
valente teologo come... sono facondo rimatore e prosatore, io sono un
vita. bandello, ii-870: sì facondo fu, fu sì ripieno / d'un
risente a meraviglia dell'aurea fluidità del facondo arpinate che vi siete proposto per antesignano
altera / stanca ritorni ed ogni dir facondo. 12. riacquistare una condizione
, / accorto, saggio, nobile e facondo, / prima si fece acerbo e
, rosso in viso, salivoso, facondo, non sapeva a chi badare.
dello schiamazzo della piazza: era parlatore facondo: si mise. a fare il saltambanco
così ella dice nel suo silenzio, facondo d'opere: ma strepita, con
dello schiamazzo della piazza: era parlatore facondo. pirandello, 7-434: sul carro,
ai primi onor del regno / parlar facondo e lusinghiero e scorto. marino, ±-2-76
gioia e tema / in udir quel parlar facondo e scorto / e 'n risguardar quella
frugoni, vi-524: ditemi, o facondo, perché i criminosi lassù..
opra / dell'alto senno, del parlar facondo, / del vivo esempio, esercitar
, capace di sfiatare il più persuasivo, facondo, stentoreo sensale. -abbassare
. f. frugoni, vi-560: mio facondo cugino! partito chefosti da me, si
ii-261: fu 'l sovrumano stil chiaro e facondo, / ma ignoto al basso mondo
ii-261: fu 'l sovrumano stil chiaro e facondo, / ma ignoto al basso mondo
alfier ^ 4-224: era siila e facondo ed astuto; facile cogli amici;
/ senti e rispondi: ivi di te facondo / gli alti decreti ori innocenzo spande
altera / stanca ritorni ed ogni dir facondo: / pur tolsi io parte di cotanto
l'aonia balza / scioglie e lusso facondo il biondo dio / stille sonanti a la
;... arguto più che facondo; ha tratto patrizio, ma non signorile
coperta la faccia, aveva loro presentato un facondo enorme calandra, 214: se
achillini, 184: il pio dotto e facondo / apollo dona a quisti privilegi /
, / lassiate ogni sermon vago e facondo, / basiando gli ochi ley di luce