tutti gli altri, e se ne faceste solo così di tanto in tanto. monti
, 6-4-138: pregar vorrei che la faceste mia [la donzella]; /
ganbero mi foste incontenente / quando mi faceste tornare adietro / di gran sollazzo in
cose. magalotti, 20-82: mi faceste sentire certa mantechiglia di zibetto da bollire
un tratto,... me la faceste bere tutta d'un fiato.
perché dividendo quella parola « mattonato » faceste lo ambiguo. b. cavalcanti,
grande onore che voi ieri mi faceste eleggendomi per vostra reina, io
ricordate voi d'una promessa che mi faceste da'primi giorni ch'io vissi consolato
un bell'apollo imbalsamato di cui vi faceste una religione. 4. locuz
* 190-29: signor mio, giammai non faceste tanta degna cosa, quanto a levare
mani per parte mia, e gli faceste intendere che io desidero di servirlo. tasso
poi che l'accoglienza che a roma faceste a quello sfortunato bandito giovanfrancesco bandello mio
proposito ad ima domanda che voi mi faceste di alcune pietre bazari, perché non le
le leggi, e voi le faceste, e facestele buone, vi conforto che
le nostre terre italiane / stalle faceste di bestiacce strane. verga, ii-410
santità; o se fosse meglio che voi faceste a bocca quest'uffizio per mia parte
, 12-ii-197: vorrei che gli faceste confessare il cacio da galantuomo, perché
: o allor perché non vi faceste prete / mereiaio di morale? / voi
balordi. machiavelli, 3-217: che faceste? -la maggior castroneria del mondo.
castiglione, 234: ditemi, non faceste voi giudicio che fosse un vano e
724: finché voi non mi faceste vedere altro che vanità, 10 mi
voi fare a me come voi faceste alla biliuzza, che se n'
. idem, v-44: quando voi faceste menzione di cicalare, ciarlare, e
come ho fatto, perché voi mi faceste salir in pergamo per novellare, come
quando io vi chiesi quei zoccoli, voi faceste un viso di matrigna, che pareva
levate di mente; ed è come se faceste un viaggio comparato, tra la natura
livello, e non inclinato) voi faceste partire due altre linee rette, una
]: egli è contento di quel che faceste; di quel che non faceste,
che faceste; di quel che non faceste, è contentone. verga, 4-137:
voi altri investigatori delle favole eroide ci faceste su un poco convcnticula con licenza di
questo convito di grazia, perché mi faceste degno d'assistere a un sì giocondo
deste figura, / lo non-sostanziato / faceste corporato. cecco d'ascoli, 4171
segnerò] alcune correzioncelle che vorrei che faceste nel manoscritto. pirandello, 5-548: s'
voi, che vorrebbe che voi le faceste un servigio. - cosa ch'io possa
cielo, e che udii! e che faceste, o fratello? -quanto fare io
al contrario, e minor di quella che faceste da piei; e questa v'ha
(me ne ricorderò sempre) mi faceste sentire. note al malmantile,
dichiarazione. baretti, 3-44: se vi faceste anco a narrare in verso martelliano la
vi dicea dinanzi, che voi non faceste forte niuno uomo contra voi medesimi per
merito di quello diliberamento che voi mi faceste. 2. dir. disus.
: fu loro risposto: se voi faceste sacrificio d'una donzella, egli
dice lo signore iddio, però che faceste consiglio, ma non da me,
avevate, l'avete scialacquato, / e faceste il consorte morir da disperato. m
, vi-11-167 (31-2): così faceste voi o guerra o pace, / guelfi
. firenzuola, 631: se voi faceste l'anno a questi vostri innamorati tanti
v'amava, in ben mille doppi faceste l'amor raddoppiare. g. morelli,
sposo eterno; perocché con libertà di cuore faceste la detta professione. filicaia, 2-1-73
ii-15-13: credetemi: se voi vi faceste l'eco passionata dell'interesse vestito di
, 170: anco vi dirò, se faceste alcun convito, veramente di tutti i
falda a falda, come la prima volta faceste, per fino che perveniate al covolo
vedova, stata moglie di carlo, faceste divorzio con la vostra prima moglie.
goldoni, vii-294: mi lusingai / che faceste le spese alla figliuola. settembrini,
la luna, / il dì che camoval faceste voi. soderini, iii- 179
sia felice il cielo della toscana, ne faceste servir di pruova lo avvedimento e la
avevate, l'avete scialacquato, / e faceste 11 consorte morir da disperato. monti
e vostra la notte; e voi faceste l'aurora e il sole: testate e
deste figura, / lo non-sostanziato / faceste corporato. / caldo senza fredor non
non vi ricordate... voi mi faceste un frego di que'danari che mi
iii-47: voi fuste uno campo fruttifero che faceste frutto, ricevendo il seme della parola
e dal giuramento che pochi dì sono mi faceste. sarpi, vi-1-108: può [
gioberti, 1-ii-147: non occorreva che faceste menzione del p. roothaan; quasi
con una pertica e che non le faceste vedere per la fenestra. goldoni,
, vi-n-167 (31-2): così faceste voi o guerra o pace, / guelfi
io l'ammirava da lungi, voi mel faceste adorar dappresso. leopardi, 8-35:
amore imbestialir così, / e pregar vi faceste a pronunziare un sì? cesarotti,
io l'ammirava da lungi, voi mel faceste adorar dappresso. papi, 3-ii-139:
gradenigo, ii-514: vorrei che insieme faceste un proponimento di voler vivere più lungamente
motto al contestabile. di poi ne faceste impresa con la regina. -fare
gli impronti, perché di quelle che faceste m'è bisognato rendere gli originali. pasqualigo
fosse incarcerata. brusoni, 346: faceste incarcerare in roma per mezo della sbirraglia
senza me alla golpaia,... faceste quella onorata resistenza... la
xxx-6-285: volete che quel meco voi faceste, / scusate, incivilmente e senz'
fumo. bresciani, 6-xi-66: mal faceste di non tardar a morire almeno due lustri
infilzare nello spiede quei tordi che mi faceste comperare iersera. cantini, 1-2-183:
. parola conciliatrice; e non lo faceste. nievo, 21: i giu =
intelletto, infusi all'ora che mi faceste degno di veder i divinissimi tesori della
. giamboni, 10-16: perché noi faceste, per vostro movimento, ma dal
vostra e della confessione e comunione che faceste. castiglione, 141: dove occorrerà
, 1-117: a un tratto voi mi faceste intendere d'essere meco adirato, e
. daniello, 1-132: quando voi faceste pensiero di trattare d'alcuna materia eroica
questo convito di grazia, perché mi faceste degno d'assistere a un sì giocondo prodigio
.. per qua condurmi dunque mi faceste voi compagnia. garibaldi, 1-418:
deste figura, / lo non-sostanziato / faceste corporato. ugo di massa,
aportato, / quando d'amor mi faceste lo 'nvito. serdini, 1-202: ahi
: o giudiziosissimi persi, quanto ben faceste, quando formaste quella iustissima legge contr'
ni): l'amaro lagrimar che voi faceste, / oi occhi miei, così
precipitasti; per qua condurmi dunque mi faceste voi compagnia. 2. istigazione alla
conto delle tragicommedie pastorali, perché non faceste il medesimo delle tragedie e commedie pastorali
male il vostro in dolcitudine, voi faceste un latino a rovescio. i
dolce, xxv-2-234: vorrei che gli faceste prima molto bene lavare il viso con
tanto feroce, /... / faceste sì che ancor che ruggir l'oda
voi come il baretti, se non faceste la parte del lodevole. =
serve assai bene, però vorrei ne faceste far una simile in tutto, se non
luna, / il dì che carnoval faceste voi. p. f. giambullari,
[lo sparviero], madonna. male faceste a togliargli la lunga. era un
cotanto sottili sì chiaramente e distinte, come faceste, le parole spese furono anzi poche
dal giuramento che pochi dì sono mi faceste. 9. condizione di inferiorità
perfidi! spasimanti e urlanti di paura lo faceste affogare nel sangue. -intr
voi, che 'l potete, faceste una miglior tavola quotidiana, non mandando
329): il che come voi faceste, mossa dalle parole d'un frate,
questo sia la copia che voi ne faceste fare. martello, 483: il libretto
giorno (me ne ricorderò sempre) mi faceste sentire certa mantechiglia di zibetto da bollire
da siena, v-10: quello che voi faceste con timore per placare il popolo,
o magistrati, o prìncipi, quando faceste svergognare per tutte le piazze e marcare
. caro, 9-1-126: vorrei che faceste constare a s. eccellenza, come
io vi chiesi quei zoccoli, voi faceste un viso di matrigna, che pareva che
tempo la memoria delle ferite che voi ci faceste. panzini, i-246: la signorina
io aspetava... che voi ne faceste menzione di quel proverbio che si usa
, o muse, / voi mi faceste amico / d'aspri monti, erme selve
d'annunzio, i-84: perché non vi faceste prete / mereiaio di morale? /
annunzio, i-84: perché non vi faceste prete / mereiaio di morale? i
figliuolo, donatore et erede, la faceste beata e gloriosa ne la memoria di
siena, v-10: quello che voi faceste con timore per placare il popolo,
malispini, 186: se ciò non faceste, noi mettiamo voi interdetti e scomunicati.
cavalca, 6-2-51: quel che voi faceste o che non faceste ad uno delli
: quel che voi faceste o che non faceste ad uno delli miei minimi, reputo
. sacchetti, v-20: quello che non faceste a uno de'miei menimi, a
miei menimi, a me non lo faceste. beicari, xxxiv-142: in verità
g. gozzi, i-i 1-184: faceste insieme collo studio della veneta legislazione anche
[ai figli] israel: voi faceste questa cosa in mia miseria, che voi
faccia misericordia con esso voi, come faceste meco e col marito mio e colli miei
sottili sì chiaramente e distinte, come faceste, le parole spese furono anzi poche
, xxxv-1-320: voi, donna, mi faceste stare / com'ora 'n tante pene
. giamboni, 10-16: perché noi faceste per vostro movimento, ma dal serpente
molti anni, di vostro movimento mi faceste singolare presente della vostra amistà e mostraste
a me piacque la nuova mutazione che faceste dalle cinque all'una chiesa vaciense,
, iv-246: vorrei pure che colà mi faceste trovare la mia carrettella, caso che
di filandro. -padrona, se voi faceste per mio consiglio, voi vi confidereste in
deste figura, / lo non-sostanziato / faceste corporato. = comp. da non
scritto a la vostra risposta / la qual faceste a me fresca e novella. dante
a. cattaneo, ih-86: gli faceste [o dio] un numerato di
color che sanno. caro, 12-i-355: faceste quattro deputati ch'avessero tutta l'autorità
xliv-15: a simil di pantera / faceste per usaggio, / eh 'ogn'altra fera
dal giuramento che pochi dì sono mi faceste. lippi, 12-30: un oratore
, iii-25-43: operai ed operaie, voi faceste bene. e il vostro premio non
un lavoro; e vorrei che lo faceste voi. è un progetto di regolamento penale
1-175: o giudiziosissimi persi quanto ben faceste quando formaste quella iustissima legge contr'a
gli impronti, perché di quelle che faceste m'è bisognato rendere gli originali.
giovane, i-561: se a mio senno faceste, niun mese trapasserebbe in cui la
voi non mi intendeste o voi non faceste bene l'arte [magica], voi
vorrei che foste stato dal patriarca e faceste tutto che questa cosa fusse espedita avanti
gemelli careri, 2-ii-65: voi vi faceste... così assoluta padrona de'miei
che mi paghiate l'ingiuria che mi faceste. tassoni, 7-47: ah!,
, / che par che sciate insidie. faceste via en- nascosta / tucte [desiderio
i veri conoscitori del buono, se ne faceste, a pezzi almeno, un regalo
a cercare così sottilmente, come voi faceste, questi versi, se ne traggono
ch'io vi fosse rincresciuta, / faceste dipartuta / non di buon servitore. dante
20-20: eziandio se vie peggio mi faceste, nulla mi potrà partire dalla carità di
men degno di questo dono che voi faceste camillo, il quale i romani per lui
, un marrone, un pasteco / faceste finalmente in chermisino. = probabile
giamboni, 10-95: avegna che dal cominciamento faceste gran pugna e vi difendeste francamente da
?... quel discorso che mi faceste la sera della festa del santo patrono
con le vostre chiacchiere l'anno passato mi faceste perdere venti scudi e quest'anno me
riverenza come ho fatto, perché voi mi faceste salir in pergamo per novellare, come
/ pergole pampinose, / qual già faceste in nasso, / ferite il nudo
: carlo mio fratello desidererebbe che gli faceste il piacere di provvedergli costì un centinaio di
): l'amaro lagrimar che voi faceste, / oi occhi miei, così
. morelli, 40: io vorrei che faceste al governo una petizione di demolir le
veri conoscitori del buono, se ne faceste a pezzi almeno un regalo al pubblico
5: voi mi disegnaste ancora e mi faceste apparare a giocare con le nuove e
sottili sì chiaramente e distinte, come faceste, le parole spese furono anzi poche
: vorei che, for de proposito, faceste un pocco de romor atomo qualcuna de
torto che in ciò si dice che mi faceste, e l'altro è causato da
gradirei che col mezzo della piccola posta faceste pervenire alla signora lattanzi il seguente aneddoto
precipitasti: per qua condurmi dunque mi faceste voi compagnia? d. battoli,
. cesari, ii-321: voi faceste questo comento ben chiaro: ma dante
, xliv-15: a simil di pantera / faceste per usaggio, / ch'ogn'altra
l'annunzio, i-84: perché non vi faceste prete, / mereiaio di morale?
questo convito di grazia, perché mi faceste degno d'assistere a un sì giocondo
a stampare il giuliani, e ne faceste due soli fascicoli, al mese, grossi
propositi umani, rompendovi il disegno che faceste circa fl refutar la mercanzia a chi ci
270: io vi ricordo che voi faceste già ricolta di molti proverbi toscani;
per tutti i vostri peccati, i quali faceste contro a dio vostro signore, e
e giudicioso maestro prende consiglio, la faceste [la bontà] vostra scorta.
fatto un puzzo. non importava che faceste tanto puzzo per quella piccolezza.
altretanto favellare che voi ed egli di me faceste per ciò, sarei non solo
prima v'amava, in ben mille doppi faceste l'amor raddoppiare. figiovanni, 16
vae ralegrando / la gente a cui faceste mal patire. compiuta donzella, xxxv-i-434
xxxv-i-320: voi, donna, mi faceste stare / com'ora 'n tante pene;
scritto a la vostra risposa / la qual faceste a me fresca e novella. poliziano
debbo grandi ringraziamenti per le parole che faceste di me nel « mondo illustrato »
e larga, secondo la ruote che faceste alla mattarozza del model primo deltarteglieria,
groto, 1-84: rassettaste le strade, faceste rifare i ponti e racconciar le scale
... vostro testamento che già faceste, ove erano reda i poveri di cristo
propositi umani, rompendovi il disegno che faceste circa il refutar la mercanzia a chi
vostra e della confessione e comunione che faceste, e come il popolo compunto da divozione
con larga cintura; e se così non faceste, generrawi opilazioni ne le membra,
a genova? e goffredo? vorrei che faceste dire a baciccia, quel dagli occhiali
. idem, 12-i-159: voi mi faceste una gran ressa a la vostra partita,
luna / il dì, che camoval faceste voi; / onde non più ragione,
spallanzani, ii-344: bramerei grandemente mi faceste il piacere di far uso dei retroscritti
aretino, iv-6-73: il dono che mi faceste l'al- tr'ieri...
e molto più mi sarebbe se lo faceste senza rispetto e senz'altra ricognizione che
, 12-i-278: io vi ricordo che voi faceste già ricolta di molti proverbi toscani:
groto, 1-84: rassettaste le strade, faceste rifare i ponti e racconciar le scale
mostrando ch'io vi fosse rincresciuta, / faceste dipartuta / non di buon servitore.
farete partire ancora più presto che non faceste l'altra volta al galoppo, il quale
rinnovazione. delminio, iolao, faceste subito la costruzione che d'uomini fatti o
grazzini, 4-132: -e che riparamento faceste voi? -oh, qui sta il punto
a me piacque la nuova mutazione che faceste dalle cinque all'una chiesa vaciense,
scritto a la vostra risposa / la qual faceste a me fresca e novella.
: ma questi diritti, come non li faceste valere al tempo della ristorazione? de
, 14-34: guai a voi se o faceste il ritroso o lo vi scordaste
il mio bambino, / se voi faceste le cose a babboccio, / e'mi
avvezza a star lontana, / e che faceste bene partire alla romana. g.
da questo e dal negar che voi faceste d'andare a nepi, ritraggo che
286: vorrei che all'avuta di questa faceste subito diligente conto della valuta del frumento
combattere, fosse bona cosa che vi faceste molto ben untare; ed insieme con tutti
francesco di vannozzo, 145: faceste lega a mezo del bel piano,
. fagiuoli, xv-20: far mi faceste infin la sabatina. c. i.
parabosco, 7-13: io vorrei che voi faceste la santarella con cui non vi conosce
altre. varchi, 3-68: -quando voi faceste menzione di cicalare, ciarlare,.
xxx-6-285: volete che, qual meco voi faceste, / scusate, incivilmente e senz'
: ser paolo farebbe buono pagamento se gli faceste venire 200 o 300 di quelle schiavine
baronto udite, / « che mai faceste? » al tanghero rispose. idem,
forsa a sconfitta tutti voi cristiani, che faceste la sconfitta di noi. fatti di
me veniste; / in carcere bem mi faceste, / a vostra possa me serveste
primario / ed i precetti suoi noti faceste. 5. maffei, 3-3-6: aumenta
, a quel brigante, ciò che faceste a mio marito! scorticatelo vivo, fatelo
. giuglaris, 41: voi, che faceste nel mondo tanto rumore, nelle di
io non vi consiglierei mai che vi faceste sequestràrio o distributori di essi.
ora. - finché voi non mi faceste vedere altro che vanità, io mi
, ii-113: signor marito, mi faceste duoi / lunghissimi sermoni, con mostrarmi /
a meveniste; / in carcere bem mi faceste, / a vostra possa me serveste
, messer pacifico, che mi faceste servizio di pregare la socera vostrache fosse contenta
: guardate / che ciò che voi faceste, è buono! -settimo sacramento
, xliv-13: a simil di pantera / faceste per usaggio, / ch'ogn'altra
, l'offerta che due volte mi faceste di recarvi con parte de'nostri in italia
tutta mia sodisfazione è che voi mi faceste in questa carta / di tutto il
, iii-1-305: la donna a cui faceste tanta accuse, fu ardentemente amata e -soffrite
a questo convito di grazia, perché mi faceste degno d'assistere a un sì giocondo
di mente l'estrema paura che mi faceste in questo punto, devete creder ch'io
a riso in pensando alla spacconata che voi faceste. batacchi, ii-146: dopo tante
aree di sé lunga riga, volger faceste le ardite prore allo spaurato navigante de'
che voi, vinti dal tedio, faceste prima fine d'udirmi che io di ragionare
cotanto sottili sì chiaramente e distinte, come faceste, le parole spese furono anzi poche
interpretare e dimostrare come voi... faceste cosa degna in tutto dell'antica italia
: vorrei che foste stato dal patriarca e faceste tutto, che questa cosa fusse espedita
ladislao suo primogenito offerse: voi gli faceste una rispostapiù tosto di dispregio che di dovuto
condotto mal per troppa arsura, / lo faceste annaffiar da un rio d'argento.
[del giardino] che voi mi faceste, perché in quel falso verso il fiume
: voi sicu ramente mi faceste ingiuria del non aver mandato a me uno
de le nostre terre italiane / stalle faceste di bestiacce strane. -ricettacolo di
voi, per mano tenendomi congiunto, / faceste un certo cenno, il qual sentito
l'istesso equivoco nella canzone, che faceste due anni sono in lode del duca.
di queste tanie bisognerebbe che voi vi faceste da capo a farvi insegnare che cosa
v'amava, in ben mille doppi faceste l'amor raddoppiare. degli angeli, 62
resistere, e vincere; voi mi faceste sperare il frutto de'miei sudori, ma
direi che tu o l'aw. nicoletti faceste le seguenti osservazioni. 106.
in mente / i passanti disprezzi / che faceste di me tenero amante, / tanto
cappello. caro, 12-i-139: voi mi faceste una gran ressa a la vostra partita
grosse coll'abbaco in mano, voi faceste sì una buona tirata. carducci,
prometto in fede mia / che voi non faceste mai pegior contracto. -evento
, v-1-162: quanto è che mi faceste porre il tribbiano ne la cantina? tassoni
uomini, del bene, / che mi faceste, e d'ogni altra mortale /
, xliv-14: a simil di pantera / faceste per usaggio, / ch'ogn'altra
di vergole, che voi già le faceste; / e dice lo godiate per suo
quel vestone di seta, che voi vi faceste l'al- trianno che voi andaste
ma voi, che sopra questo luogo faceste già (mi ricorda) di lunghe chiose
d'ieri, che così amorevolmente mi faceste. s. degli arienti, 301:
pascoli, i-316: di tutto ciò che faceste, niente è più bello, più
alto - che nel vostro anno vittorioso faceste e ora divulgate. -che ha
, in segnoragio, / non credo mi faceste soferiri / tanti martiri. cino,
bologna, del quale rimedio per due mesi faceste uso. = comp. dal gr
cxlviii-ii-127: la questione stessa, che voi faceste a dresda coi demagoghi, io la