sm. (femm. -a). faccendone, armeggione, ficcanaso. =
. bianchini [tommaseo]: un faccendone, un affannone che piglia, senz'esseme
, e con dicerie e maldicenze; faccendone, mestatore. leonardo del riccio
padre, è vero, era un faccendone..., la madre assai bigotta
chi vuole essere buon padre di famiglia, faccendone una bene, tutte l'altre seguitano
30-129: il proprietario era uno sciancato faccendone e rubesto con una criniera arruffata sopra
, a cui cavavano gli occhi, faccendone maggiore strazio che far si potea.
, il faccenda: individuo intrigante; faccendone. aretino, 1-154: quella ser
frugoni, vii-539: passò per là un faccendone tutto affannato, con la cintola piena
però veniva anche egli ad essere il faccendone, lo stromento di tutti coloro].
borse '. tommaseo-rigutini, 1655: * faccendone ', che ama le faccende per
: il padre... era un faccendone e un'autorità locale, la madre
30-129: il proprietario era uno sciancato faccendone e rubesto con una criniera arruffata sopra
e si trova a disporre di tutto; faccendone. moneti, 338: il
vuol far tutto in un luogo, faccendone. ha contribuito a diffonderlo la novatissima
e disfare. sinonimo spesso di * faccendone ', 'faticone ', 'confusionario'
ma disordinatamente e senza grandi risultati; faccendone, arruffone, confusionario: chiesa
, agg. e sm. invar. faccendone, faccendiere; intrigante, mestatore.
frucchino, sm. impiccione, ficcanaso; faccendone. tommaseo [s. v.
-anche: persona curiosa, ficcanaso, faccendone. tommaseo [s. v.
. -anche: persona molto intraprendente; faccendone, armeggione. b. giambullari,
piamente, forte e tenacemente, un faccendone nome e l'altro avverbio.
. frugoni, iv-173: egli era un faccendone, cioè un intrigatore, un imbroglista
. frugoni, iv-173: egli era un faccendone: cioè un'intrigatore, un'imbroglista
bestie. 2. faccendiere, faccendone. panzini, iv-398: 'maneggione'.
termine milanese, * maneggiòn '= faccendone, ministro maggiore di osti, caffettieri
creste di polli e con buoni condimenti faccendone saporito manicaretto. becelli, 1-140:
di morire / che di no dir, faccendone spiacere, / di cosa in ch'
menatorróne, sm. region. impiccione, faccendone. c. e.
e vendevano e comperavano, maggior mercatanzia faccendone e più sensali avendone che a parigi
. e sm. region. maneggione, faccendone, trafficone per lo più inconcludente.
, e tra questi quel perticone e quel faccendone di casimiro, ebbero la costanza di
nondimeno spigolando le cose più curiose e faccendone un piccolo fascio le presento a v.
creste di polli e con buoni condimenti faccendone saporito manicaretto. cesarotti, 1 -ii-146:
addoppiando il panno d'una cappa, e faccendone una scarsella, la bocca della quale
cristo] per noi preliando, ma faccendone noi schermidori colla dottrina e col suo
. pucci, cent., 67-21: faccendone ames- ser galasso pressa. febus-el-forte,
e vendevano e comperavano, maggior mercatantia faccendone e più sensali avendone che a parigi
. persona importante, pezzo grosso; faccendone, maneggione. m. franco
questo fanno nel sacramento del corpo suo faccendone crudeli cose. -operare per la
i nostri navili si tirasse indrieto e sorgesse faccendone alcuni segnali. l. contarmi,
addoppiando il panno d'una cappa e faccendone una scarsella, la bocca della quale
e vendevano e comperavano, maggior mercatantia faccendone e più sensali avendone che a parigi
morire / che di no dir, faccendone spiacere, / di cosa in ch'io
nondimeno spigolando le cose più curiose e, faccendone un piccolo fascio, le presentò a
frugoni, vii-539: passò per là un faccendone tutto affannato, con la cintola piena
che seguita e si maneggia tanto è un faccendone trappolista, romanescato suh'albula e erudito
n'erudita, sono i caratteri del faccendone, che mi chiedette all'astrologo. monti
al maggiore, e come a tanti, faccendone tante parte, vastar poria? fra
niuna cosa verdeggia più verdemente cne quelli faccendone comparazione. = comp. di
improvisar in questi carmi furibondi contro al faccendone detestato. 6. ferrov. nelle
e si trova a disporre di tutto; faccendone. garzoni, 7-419: