è chiamata latitudine deli pianeti. p. f. giambullari, 1-18: atteso massimamente
la sommità del declive delle colline. f. negri, 361: il declive del
sec. xii). cfr. f. ugolini, 117: « decomporre,
. - anche sostant. f. f. frugoni, xxiv-1062: cavalcava
- anche sostant. f. f. frugoni, xxiv-1062: cavalcava leggiadrotto
di ciascun secolo. p. f. giambullari, 41: donandogli titolo e
custodivano i doni votivi. f. buonarroti, 2-32: era questo [
fatta una donazione. p. f. giambullari, 177: quelle sole cose
nome di donato, vescovo di cartagine (f 355). voce registr. dal
donatista. donatista, sm. e f. (plur. m. -i)
ancora contro dall'affrica i donatisti? f. buonarroti, 2-104: dalla collazione
, 785: come potevo ritornare a casa f se la sola traccia di cammino /
dondolo per farvelo poi la notte. f. d'ambra, xxv-2-390: -igno-
dondolandosi; penzoloni. p. f. giambullari, 3-488: vedeansi lor le
2. bighellonando. a. f. doni, 3-208: a una pancaccia
le vesti e ogni donnesco ornamento. f. nobili, 8: adunque
forma: donnetta allegra. a. f. doni, 4-22: per esser notte
donnicciuolerie. donnicida, sm. e f. (plur. m. -i)
sm. (plur. ant. anche f.: dónora). il donare
pietade e timore di dio. a. f. doni, 206: il lume
donora, come appresso si dirà. f. d'ambra, 4-123: sia mio
elegante. -anche sostant. f. f. frugoni, xxiv-1062:
-anche sostant. f. f. frugoni, xxiv-1062: facea il
, / stava nel tempio. a. f. doni, i-162: so che
agire indipendentemente; far da sé. f. d'ambra, 60: perché gli
. dopolavorista, sm. e f. (plur. m. -i)
ducatoni, ungheri e doppie. g. f. rucellai, 161: la mezza
-chi le ha se le tenga. f. galiani, 3-127: l'oro appresso
e di molta miseria. p. f. giambullari, 368: la bene
compì, di limitazione. a. f. doni, i-228: qua in questa
che gli passò la gola. a. f. doni, 3-93: furon di
e il cucito riesce a sopraggitto. f. negri, 121: egli è scarno
un bel filo di perle. a. f. berlini, 4-28: che se
fanno altresì la nostra dolcezza rinforzare. f. d'ambra, 4-94: s'io
fingere; tradire. a. f. doni, 4-20: che sì che
doppiogiochista, sm. e f. (plur. m. -i)
spensierato. -anche: illusorio. f. negri, 159: i soggetti,
, onde poi non li colse. f. rinuccini, 1-201: quando i cittadini
. dormiènte, sm. e f. marin. elemento longitudinale dello scafo
-per estens.: di animali. f. negri, 257: sta il cane
. agg. pigro. a. f. doni, 191: dirotti dormiglione,
alla ricordanza delle cose spirituali. g. f. bini, xxvi-1-308: perché il
segreta la dormizione del servo di cristo. f. buonarroti, 2-51: i primi
infisso dorsista, sin. e f. (plur. m. -i)
candida ancor non è men bella. f. negri, 103: riderebbero i
altre, accrescerne la gravità. f. corsini, 2-241: creogli iddio ragionevoli
, foderata di dossi di vaio, stimata f. cento. bisticci, 3-566:
d'alcuna loro propria e particolare virtù. f. negri, 97: è dotato
facesse d'alcuna menzione. p. f. giambullari, 7: dotata [l'
, 18: anche n'ebe simone f. baldavino libre dugento in fiorini per
non bisognava aver dottanza alcuna. a. f. doni, 2-98: cavaliere non
, preparazione culturale. a. f. doni, 364: io non voglio
demie ad approvare e dottorare gli scolari. f. negri, 159: i soggetti
.: istruirsi, farsi esperto. f. villani, i-414: quelli che s'
volta al privilegio del dottoràtico. a. f. doni, 88: vuoi tu
dottor ùccio, dottoruzzo. a. f. doni, 351: un dottoruzzo entra
a persona colta. a. f. doni, 367: così si fa
vorrebbero che si sapesse. a. f. doni, 345: l'importa troppo
una dottrinèlla. -dottrinùccia. f. f. frugoni, xxiv-1063: sembrava
. -dottrinùccia. f. f. frugoni, xxiv-1063: sembrava la sua
opera; dottrina. a. f. bertini, 4-9: in somma,
e dov'era stracciato. p. f. giambullari, 1-7: in questo divin
devute a la mia sfera. f. galiani, 2-51: io sono cittadino
. -prov. ant. chi f a quello che non deve, gvinterviene
dover informar cosa mortale. a. f. doni, 3-14: essendone alcuni pochi
e biasimarle con il dovere. a. f. doni, zaro, 1-35
veramente / di bona volontade. a. f. doni, mine di dovere
, sfarzoso, splendido. a. f. doni, 3-181: la fertilità.
onor del puttanesco sesso. a. f. doni, 3-64: l'eccellenza
isguarda 'l peccatore indegno. a. f. doni, 67: pensate quanto
a dir poco. -sm. e f. rinaldo degli albizzi, ii-94:
d'un'altra regola d'amore. f. negri, 234: i signori di
caldo naturale si eccita ed accende. f. negri, 163: il calor artificiale
, e del grande grandissimo fecero. f. villani, 11-102: obbli- gossi
presto in varie parti del regno. f. negri, 255: col ventaglio
scientifico, dottrinale). p. f. giambullari, 1-8: quella necessaria congiunzione
e si trasporti nel diametro c e da f in i, e similmente si ecciti
-aizzato (un animale). f. negri, 118: eccitato dunque dal
pianger cominciò per allegrezza. p. f. giambullari, 148: ritornati i romani
eccitata per la ingiuria fatta. p. f. giambullari, 5: 11 perduto
l'eccle- siastiche leggi ne mostrano. f. villani, 11-102: la detta
, cioè nella moltitudine. p. f. giambullari, 358: fece poi il
passi discosti da onde eravamo partiti. f. negri, 275: quando eccoti che
è mossa ad eclissare un sole? f. negri, 353: trapposta tra noi
; rara e irregolare la forma f. le eco). fenomeno che consiste
econometria. econometrista, sm. e f. (plur. m. - *
altresì dell'economia animale. a. f. bertini, 2-28: si è.
. edicolante, sm. e f. neol. edicolista. pratolini
rossa. edicolista, sm. e f. (plur. m. -i)
c. domizio, gn. f. calvino e sp. carvilio e q
calvino e sp. carvilio e q. f. massimo. e così credo che
). editorialista, sm. e f. (plur. m. -i)
; manifesto, affisso. a. f. doni, 2-7: si publicò l'
comp. da ìttc 'durante 'e f] p. épa * giorno ')
, lat. hèphaestitis, dal gr. f) cpai tera dell'alfabeto italiano: f (e anche il segno grafico
'(da ènl 'sopra 'e f) p. épa 'giorno ')
. effemeridista, sm. e f. (plur. m. -i)
tarmi de la morte offre la pelle. f. f. frugoni, xxiv-949:
la morte offre la pelle. f. f. frugoni, xxiv-949: oh quanti
, tra tutti due i comuni. f. corsini, 2-444: antonio de herrira
cambio farla diventare aerea da effettiva. f. galiani, 3-303: per tastarlo bene
si manifesta con caratteri ben determinati. f. negri, 1-362: non contenta la
suo gesù con sommo effetto. a. f. doni, 13: quatro
, e che sieno utili ed effettuose. f. ceffi, xx-5-45: il buon
violenti brutture di pirro re. a. f. doni, 208: tu se'
quanto più esser può dimesso e schietto. f. f. frugoni, xxiv-904:
esser può dimesso e schietto. f. f. frugoni, xxiv-904: si effigiava
e però non lo conoscevano. p. f. giambullari, 284: vivevano da
). - anche al figur. f. f. frugoni, xxiv-933: il
- anche al figur. f. f. frugoni, xxiv-933: il genere umano
. da ènt 'sopra 'e f) p. épa 'giorno'; cfr.
va fluttuando, e ferve e spuma. f. gualdo, xl-187: l'atmosfera
parola, ecc.). f. f. frugoni, xxiv-927: poco
, ecc.). f. f. frugoni, xxiv-927: poco si curano
lo efod, cioè vestimento lino. f. baldelli, 1-123: si metteva poi
egèmone, agg. e sm. e f. letter. che guida, che
. tardo hegèmon -5nis, dal gr. f) yep. a>v -óvoq, deriv
non lo stracciasse / chi 'l trascinava. f. buonarroti, 2-157: quell'ornamento
con la testa della gorgone. f. buonarroti, 1-167: medaglione di metallo
eginèta, agg. e sm. e f. (plur. m. i)
giovanni di vico della seconda descrizione. f. rondinelli, 33: quelli [carbonchi
erano già usciti fuora. a. f. doni, ii-163: tolomeo ottavo,
. egloghista, sm. e f. (plur. m. -i)
. egoarea, sm. e f. (plur. m. -chi)
egoista, agg. e sm. e f. (plur. m. -i)
egolatra, agg. e sm. e f. (plur. m. -i)
egotista, sm. e f. (plur. m. -i)
egrègio, agg. (plur. f. -gie; superi, raro egregissimo)
compresa la domanda altrui. p. f. giambullari, 5-232: usiamo noi di
yoce onomatopeica. ehi (éi) f inter. per attirare l'attenzione.
lice altrui farse sentire. a. f. doni, 84: tu che fosti
e diluisse la crasi dei sughi. f. m. zanotti, 1-2-35: chi
nella materiale spera. a. f. doni, 20: discorse per infino
, quanta la elevazione del polo. f. negri, 237: essendo stokholm a
voce dotta, deriv. dal gr. f) xto <; 'sole'; cfr.
cisto ', comp. dal gr. f) xto <; * sole 'e
: e presto l'etimo si confuse con f) xioi; il 4 sole ')
voce dotta, comp. dal gr. f) xio <; 'sole 'e
), comp. dal gr. f) xioi; 'sole 'e ypà
voce dotta, comp. dal gr. f) xios 'sole 'e xarpela
voce dotta, comp. dal gr. f) xio? * sole 'e xdc£i
heliozela, deriv. dal gr. f) xio? 4 sole 'e stqxócd
heliozoa, comp. dal gr. f) xio? * sole '(per
. scient. heliopsis, dal gr. f) xto? 'sole 'e
ad utilità nostra ridusse insieme. f. f. frugoni, xxiv-920: in
nostra ridusse insieme. f. f. frugoni, xxiv-920: in questa mia
, / magistero di perle e belzoarre. f. f. frugoni, xxiv-942:
magistero di perle e belzoarre. f. f. frugoni, xxiv-942: giacque in
emanatista (emanantista), sm. e f. (plur. m.
espressione di determinate realtà politico-sociali. f. corsini, 2-332: essendo le cirimonie
vari emblemi intorno ha varie imprese. f. buonarroti, x-xxi: di queste piccole
v. embolismo1. p. f. giambullari, 5-146: perciò che tanno
io abbia scoperto questo embrice. a. f. doni, 2-88: il marito
/ abbruggerotti in un'istessa pira. f. corsini, 2-146: si domandassero
ponno senza grandissima difficultà emendare. a. f. doni, i-31: volessero gli
se ne potea trarre. a. f. doni, i-191: soleva messer aldo
, occorrere, sopravvenire. p. f. giambullari, 41: le discordie e
. dal pref. emi- (gr. f] in-4 metà '),
frodito, semibruto '(dal pref. f) [n-4 mezzo 'e &vópcorco <
. dal pref. emi- (gr. f) pu- 4 metà ') e dalle
. dal pref. emi- (gr. f) p. i-4 metà ') in
base ellittica,... il peso f, uguale ad e, pareggia la
(vitruvio), dal gr. f) (uxóxlv8poc » comp. da fnu-4
dal pref. emi- (gr. f) iu-4 metà ') e diaforesi (
. = voce dotta, gr. f) fii8t7rxoi8ov, dal pref. ¦ fjp
dal pref. emi- (gr. f) p. t-4 metà ') ed
. di emigrare), sm. e f. chi abbandona il paese di
. dal pref. emi- (gr. f) p. i- 'mezzo ')
. dal pref. emi- (gr. f) p. i- * mezzo ')
. dal pref. emi- (gr. f) f « - 'mezzo ')
pref. emi- (gr. f) f « - 'mezzo ') e
tissimo, narrò. p. f. giambullari, 294: per collocare il
/ il naso si vedea affilatetto. f. villani, i-411: di statura più
voce dotta, comp. dal gr. f) pi- 'metà * e 7rd:
s'incavi al tomo un emisfero e f g. -fis. emisi eri di
sei da l'artico emisperio. p. f. giambullari, 1-31: lo orizonte
in giù non possiamo vedere. a. f. doni, i-62: quando una
agente segreto, mandatario. f. corsini, 2-718: ebbe la malizia
già defecto d'arte. a. f. doni, 3-159: voleva un poeta
tutte le cose della terra. a. f. doni, ii-44: il dormire
empirico. empirista, sm. e f. (plur. m. -i)
d'una buona e grossa guardia. f. negri, 292: manda fuori
in una apotecula di candidissimo eboro. f. f. frugoni, xxiv-
apotecula di candidissimo eboro. f. f. frugoni, xxiv- 917:
e imitatore de'servi del buono iddio. f. villani, 1-418: essa pittura
verona degli olivetani son le tarsie di f. raffaello da brescia, pure olivetano
: lettera enciclica. f. buonarroti, 1-369: per avere particolarmente
enciclopedista. enciclopedista, sm. e f. (plur. m. -i)
con gesti rapidi e vigorosi. f. ugolini, 144: 'energicamente, energico'
. energicista, sm. e f. (plur. m. -i)
rigonfiamento (di un muro). f. f. frugoni, xxiv-937: esalante
di un muro). f. f. frugoni, xxiv-937: esalante la terra
parea che occupasse. a. f. doni, ii-127: l'enfiatura dimostra
. enfitèuta, sm. e f. (plur. m. -i)
enòmane, agg. e sm. e f. medie. affetto da enomania
'. enomante, sm. e f. stor. chi pratica l'eno-
enorchite (enorche, enorchide) f sf. miner. enidro (
secondo platone). p. f. giambullari, xxvii-8-11: lo universo è
prima e lo primo motore. a. f. doni, 53: si potrà
entravamo nel fango fino alla cintura. f. negri, 332: perché era la
il sole nel suo leone. a. f. doni, 186: non fabricavano
(e cominciare quello successivo). f. d'ambra, xxv-2-309: -i'vogl'
mi v'entrai sotto. p. f. giambullari, 421: lo fece entrar
/ che alla primiera entrata trovarai. f. d'ambra, xxi- ii-61:
, tr. destare entusiasmo. f. ugolini, 144: 'entusiasmare, entusiasmarsi'
entusiasta, agg. e sm. e f. (plur. m. -i)
-questo sarebbe uno enucleare. a. f. doni, 1-72: enucleatemi alcune
. ^ tranxóq, deriv. da f) 7tap -axoc 4 fegato '. cfr
begli occhi parean de la mia psiche. f. f. frugoni, xxiv-917:
parean de la mia psiche. f. f. frugoni, xxiv-917: [a
= voce dotta, gr. èruypacp'f) * epitaffio ', da è7ttypdtcp ). epigrafista, sm. e f. (plur. m. -i)
scrive epigrammi, epigrammista. f. baldelli, 5-180: il che fu
). epigrammatista, sm. e f. (plur. m. -i)
popolareschi. epigrammista, sm. e f. (plur. m. -i)
di tutti i favori di dio. f. negri, 54: siccome nessuna persona
vincitori ne'giuochi, gli scoli. f. buonarroti, 2-214: siccome da'vincitori
), agg. e sm. e f. (plur. m. -i)
dotta, lat. epiroticus, gr. f) 7reipgmxóc, da ¦
) 7reipgmxóc, da ¦ f) tceipd) t7) (; 4
episcopalista, agg. e sm. e f. (plur. m. per le
innanzi al terenzio di aldo. a. f. doni, ii-149: la cagione
epitaffista (epitafista), sm. e f. (plur. m. -i)
. epitalamicista, sm. e f. (plur. m. -i)
, inno, canto, preghiera. f. visdomini, 21: in ogni parte
. epitalamista, sm. e f. (plur. m. -i)
genti e le cose. p. f. giambullari, 2-334: lo epiteto,
servono per isco- prire la fungaia. f. buonarroti, 2-222: dione, o
. - anche al figur. f. f. frugoni, xxiv-920: in
anche al figur. f. f. frugoni, xxiv-920: in questa mia
sussistere le precauzioni contro le epizoozie. f. ugolini, 144: 'epizoozia': benché
f. baldelli, 1-123: si metteva poi
ebrei, chiamato propriamente efod. f. baldelli, 1-317: la veste che
, con carattere religioso. f. buonarroti, 2-227: in questi vasi
inclinati, succedesse un piano orizzontale c f, [il grave] non farebbe per
quale correrebbe equabilmente per lo piano c f. v. ficcati, 131: non
equazioni del secondo grado dopo gli arabi. f. m. zanotti, 2-221:
: sono equiangoli li dui triangoli a f e e d g e. galileo,
travi, per resistere alla corrente. f. buonarroti, 2-211: le lettere
a b c, e le due del f g h, sono equidiutume ed equi-
fa uno triangulo equilatere. p. f. giambullari, 247: fuori della porta
gambali neri. -contrappesare. f. ugolini, 145: 'equilibrare'..
equilibra l'entrate con le uscite. f. ugolini, 145: 4 equilibrar le
equilibrio: v. superficie. f. pigafetta, 3-29: dove si legge
equilibrio. equilibrista, sm. e f. (plur. m. -i)
a noi altri occulto. p. f. giambullari, 1-16: tenete a mente
eserciti in marcia, militari). f. corsini, 2-230: spedì due vascelli
equiprobabilista, agg. e sm. e f. (plur. m. -i)
trate negli uffici a'magistrati loro. f. negri, 318: se questi
, d'ogni erba un fascio? f. f. frugoni, xxiv-938: se
ogni erba un fascio? f. f. frugoni, xxiv-938: se 'l capriccio
a un ramuscel consegna. p. f. giambullari, 438: i campi son
(un argomento). a. f. bertini, 7-43: motteggiate il signor
eredare le grandi ricchezze. p. f. giambullari, 364: non doveva dunque
. erède, sm. e f. stretto congiunto, e, in partic
senza nota di ambizione. p. f. giambullari, 175: se pipino
] fusse riccamente vestita. a. f. doni, i-272: la morte senza
natura e dalle regole dell'arte. f. d. vasco, xviii-3-850: che
5. ant. setta. f. bcddelli, 5-405: son procedute le
ticamente descritte. a. f. doni, 131: non è adunque
, intelliget misericordias domini'. a. f. doni, 105: la staffa non
d'erme o busti di mercuri. f. buonarroti, 2-251: coloro che hanno
maschio e d'una femina. a. f. doni, 1-72: enucleatemi alcune
prima voi morire che 'mbrattarsi. p. f. giambullari, 1-20: ne'maggiori
vita fanno varia e 'nferma. p. f. giambullari, 379: il quale
nescio quis filius eius secundum graecorum fabulam f) pco <; fuit nuncu- patus
pia [ecc.]. f. buonarroti, 1-166: diocleziano lodò quel
proprio dei poemi eroici). f. villani, i-408: claudiano..
erotòmane, agg. e sm. e f. affetto da erotomania.
un viaggio, la vita). f. baldelli, 2-1-388: cominciò a venire
empia, idolatra, invida schiera. f. f. frugoni, xxiv-973: sgannatevi
idolatra, invida schiera. f. f. frugoni, xxiv-973: sgannatevi col riformar
senza fermarsi mai). p. f. giambullari, 1-103: il moto,
si acquista dal vincere se medesimo. f. d'ambra, xxv-2-438: -io
e diritti consigli facciamo. p. f. giambullari, 415: imperocché disposto
quali pare che non finiscano di lasciarlo. f. f. frugoni, xxiv-941:
che non finiscano di lasciarlo. f. f. frugoni, xxiv-941: il variar
c. do- mizio, gn. f. calvino, e sp. carvilio,
e sp. carvilio, e q. f. massimo. e così credo che
alcuni erro- retti comportabili. a. f. bertini, 5-48: un certo erro-
una puttana frola. p. f. giambullari, 448: per alcune ingiurie
vario ed instabile. a. f. doni, 3-174: già sono molti
-informazione, notizia spicciola. f. buonarroti, 2-176: una speciale e
dimin. e scherz. erudizioncina. f. f. frugoni, xxiv-940: udite
e scherz. erudizioncina. f. f. frugoni, xxiv-940: udite, amico
quivi / d'alito peregrin grati vapori. f. corsini, 2-255: udirono gli
parte di un vulcano; eruzione. f. corsini, 2-253: cominciò questa [
, dal nome del batteriologo americano erwin f. smith. erziano, v
. esacerbazione, inasprimento. f. corsini, 2-142: toccando apposta una
cambio di curare, l'infermità. f. corsini, 2-205: essendo il timore
meno possa restarne esacerbato il paese. f. corsini, 2-146: di così fatta
per farne la giustizia eterna. f. visdomini, 251: e con tutte
... ebbi terminate. p. f. giambullari, 44: gli sarebbe
/ di fervidi vapori in alto esala. f. negri, 162: arrivano alcuni
. s. illustrissima d'ardentissimo affetto. f. f. frugoni, xxiv-905:
. illustrissima d'ardentissimo affetto. f. f. frugoni, xxiv-905: respirava al
ma corta, / fareteci esalare. f. rondinelli, 54: né lo star
pare a me, poco sussistente. f. f. frugoni, xxiv-1035: un
me, poco sussistente. f. f. frugoni, xxiv-1035: un gran fumo
di sé, manda fuori. a. f. doni, 2: abbiategli tutti
ch'entro la terra si racchiude. f. corsini, 2-303: aria compressa che
. sfogo, sollievo; refrigerio. f. f. frugoni, xxiv-923: la
, sollievo; refrigerio. f. f. frugoni, xxiv-923: la sveglia non
/ regina dell'esercito angeloro. p. f. giambullari, 319: esalterete lo
né fuori di modo esaltarsi. a. f. doni, 13: quatro
-rafforzato, reso più intenso. f. gualdo, xl-188: nell'atmosfera delle
seguir ne potesse. p. f. giambullari, 221: considera che tu
in mente il * pater noster'. f. negri, 159: i soggetti,
la fantasia). a. f. doni, 2-5: tu con le
. - anche assol. p. f. giambullari, 445: a'passi de
, noterete quel che sanno. f. negri, 159: non è lecito
fa dare ai tormenti. a. f. doni, 82: io intendo che
fare il prete confessore. p. f. giambullari, 138: coloro, esaminato
, scrutato, esplorato. p. f. giambullari, 384: e con pari
di nuovo esasperare la pazzia di lui. f. rondinelli, 29: i carbonchi
si gli gittò addosso. p. f. giambullari, 37: rollone esasperato di
, né pecca nei piaceri di venere. f. negri, 225: se si
essatte, sono più certe. f. negri, 244: io mi son
d'uno, significa esaudirgli. a. f. doni, 3-72: grida il
faville della pietra focaia battuta col fucile. f. negri, 79: hanno
, i-254: finalmente p. f. giambullari, 59: comporteremo però che
dalle origini gli ultimi recessi. f. negri, 55-95: essa è coperta
di palazzo, in tutta piazza. f. f. frugoni, xxiv-907: la
palazzo, in tutta piazza. f. f. frugoni, xxiv-907: la selva
sollevarsi delle onde del mare. f. corsini, 2-30: isola piccola,
). escursionista » sm. e f. (plur. m. -i)
pronti / ad eseguir le crudeltati. f. f. frugoni, xxiv-934:
/ ad eseguir le crudeltati. f. f. frugoni, xxiv-934: per abolire
numerosissimi erano gli esecratori del peccato. f. casini, i-53: il padre
ufficiali del re di francia. p. f. giambullari, 45: egli non
. anche elegèti), sm. e f. (plur. m.
a soldare in germania dumila fanti. f. d'ambra, 4-86: riavendolo
invidia è il più vero esemplare. f. buonarroti, 2-16: può esser
state nella sua mente. a. f. doni, 213: io sono indivisibile
terra vicegerenti di sua divina maestà. f. negri, 128: queste e le
dell'altra fabbricarono l'umana felicità. f. f. frugoni, xxiv-969: la
fabbricarono l'umana felicità. f. f. frugoni, xxiv-969: la ricchezza
messa ne l'avello. p. f. giambullari, 219: eberardo, finite
/ e sepoltura alteramente eretta. a. f. doni, 76: le
, dice il savio salomone. p. f. giambullari, 292: attese [
scriver versi e prosa. p. f. giambullari, 158: fu uomo fortissimo
senza l'osservazione non può essere. f. negri, 87: circa l'esercizio
una professione, un mestiere. f. villani, i-408: fu uomo.
... tenendo bottega aperta. f. d'ambra, 54: fa l'
fatte molte esibizioni cortesi. g. f. rucellai, 175: con mille esibizioni
esibizionista, agg. e sm. e f. (plur. m. -i)
eseguire, l'hanno sgarrata. f. corsini, 2-431: esser tenuti [
che ci sia un dio. f. m. zanotti, 1-5-186: che
esistenzialista, agg. e sm. e f. (plur. m. -i)
, svapora, non fa breccia. f. negri, 72: il bisogno della
e evadere gli occorrenti pericoli. f. d'ambra, 4-41: gli è
e dal basso popolo). f. buonarroti, 2-28: degna è di
corpo degli ossessi. p. f. giambullari, 425: ma poi che
valle di quelle montagne. a. f. doni, 2-86: il principale ladrone
ordine sacro minore; esorcista. f. baldelli, 225: nella chiesa cattolica
— anche sostant. p. f. giambullari, 3-80: lo esortativo,
. esotista, sm. e f. (plur. m. -i)
esotizzante, agg. e sm. e f. che predilige ciò che è esotico
espansionista, agg. e sm. e f. (plur. m. -i)
, e la farà espedita. p. f. giambullari, 255: gli farebbe
risolvere, sistemare, concludere. f. villani, i-411: né mi pare
mostrarsi con evidenza. a. f. doni, ii-124: sono, oltre
esperantista, agg. e sm. e f. (plur. m. -i)
si avessero a rendere. a. f. doni, 3-8: l'oro si
-per simil. a. f. doni, 376: egli ha buone
alcun altro in questo paese. f. m. zanotti, 1-1-130: molti
loro con sommo desiderio espettato. a. f. doni, 153: me ne
in previsione della morte del titolare. f. visdomini, 62: chi è dottore
ant. che fruga, ispeziona. f. f. frugoni, xxiv-994: questi
che fruga, ispeziona. f. f. frugoni, xxiv-994: questi, per
, agg. e sm. e f. chi espone; chi presenta un esposto
... e mille altre fantasie. f. f. frugoni, xxiv-994:
. e mille altre fantasie. f. f. frugoni, xxiv-994: m'immagino
, le onoranze d'uso. f. rondinelli, 93: il giorno 23
la pallida pianta i doni córre. f. negri, 103: riderebbero 1
iii-527: ad ser ridolfo, nostro f ameglio, exibi tore di questa, a
et allegorica, o vero morale. f. villani, i-413: questi ancora giovane
da letto vorrebb'essere esposta al mezzodì. f. negri, 146: restano
loro acquistare la vittoria. p. f. giambullari, 314: la regione per
il pensier, stabile il core. f. negri, 76: ne hanno anche
ricchezze di che è piena. p. f. giambullari, 102: perché appartati
nemici e ivi lungamente si difese. f. corsini, 2-633: seppe trovar
di necessità lo amava. a. f. doni, 3-76: parvero agli occhi
. raro. espresso. f. galiani, 2-48: catterai in questo
. 2. sm. e f. artista che segue i dettami dell'espressionismo
coloriti, / serici simulacri erano espressi. f. buonarroti, 2-197: negli antichi
chiudendo maria. -sostant. f. corsini, 2-260: l'apparenza fu
se ne vanno. p. f. giambullari, 454: non ho espresso
cacciato esser non puote? a. f. doni, 218: la temperanza espugna
disobcdienza con quella vittoria? p. f. giambullari, 52: dove, ancora
espugnar coloro che sono ben fortificati. f. negri, 329: ieri mi disse
luogo fortificato). p. f. giambullari, 59: il moderno miscuglio
- anche al figur. p. f. giatnbullari, 5-172: dal cognome saga
convenientemente che parlarono della poesia. f. villani, i-409: i quali versi
al figur. a. f. doni, 4-11: quante necessità ci
grassi essenziali: quelli costituenti la vitamina f (e sono l'acido arachidonico, il
di quel grande animo sia. f. d'ambra, 4-12: tosto che
della gravidanza 0 del parto. f. rondinelli, 37: la moglie.
la legge di dio è dalla nostra. f. corsini, vorio. marco
se'del parentado; p. f. giambullari, 225: ogni regno è
esclusivamente nel periodo ipotetico). f. d'ambra, 4-14: s'io
dio, ma per sé foro. f. d'ambra, 15: vedete poi
di queste cose fecie carta ser paltò f. manni paramani da san simone; e
e di cuore me le raccomando. f. m. zanotti, 3-12: sono
nel pensier rinnova la paura. a. f. doni, i-io: io son
di comportamenti goffi e ridicoli. f. d'ambra, xxi-n-892: quando qualcosa
vanno giù alla massa grossa a cremes. f. d'ambra, xxv-2-435: -or
realizzare; sistemare. a. f. doni, 4-64: l'amicizia d'
quella alienazione detta estasi. p. f. giambullari, 1-61: egli adduce
tracciato in segno di benedizione. f. buonarroti, 2-81: conciossiacosaché le benedizioni
de la rugosa mano alzò due dita. f. f. frugoni, xxiv-931:
rugosa mano alzò due dita. f. f. frugoni, xxiv-931: le fibbie
occhi ciò che vi stava coperto. f. negri, 68: cominciai a pensare
opera mediante gli occhi. p. f. giambullari, 1-61: egli adduce
mutato in lui altro che l'esteriore. f. corsini, 2-114: si piccava
formale, senza adesione dell'animo. f. corsini, 2-313: preso motezuma a
essere spianata e ruinata. p. f. giambullari, 230: non potendo
, pericoli, ecc. p. f. giambullari, 1-68: nel mondo celeste
esterni riti di religione son ricevuti. f. negri, 55-228: due secretari
un segreto consiglio a chiuse porte, f... f acciò non si propali
a chiuse porte, f... f acciò non si propali nell'esterno /
, appennin torre,!... f ove il franco e l'ibero e
). estetista1, sm. e f. (plur. m. -i)
estetisti. estetista2, sm. e f. (plur. m. -i)
attestato dell'adulterio della czarina innocente. f. d. vasco, xviii-3-852: la
insolito, sconosciuto. a. f. doni, 190: mercurio sta meglio
incaricata di svolgere particolari funzioni. f. degli atti, 116: electo fo
metriche di acqua! -succhiare. f. negri, 323: nell'ore del
deriv. estrattista, sm. e f. (plur. m. -i)
alti ingegni l'estratto del sapere. f. f. frugoni, xxiv-927: questi
l'estratto del sapere. f. f. frugoni, xxiv-927: questi sorbilioni che
. - anche al figur. f. pallavicino, lx-1-185: rammentò le precedenti
cura di rappacificare il di lei sdegno. f. negri, 122: la distanza
. 2. sm. e f. fautore o seguace di posizioni politiche
queste cose e piangete. p. f. giambullari, 294: costretti a lasciare
tra 'l primo e il secondo dito. f. negri, 115: gli
qualsivoglia corpo sodo e terminato. f. negri, 80: in luogo di
estremità del pollice si tinge. f. negri, 121: solamente l'estremità
febo apre il vessillo. p. f. giambullari, 3: per fondare una
ma co 'l mezo della tepida. f. negri, 52: la terra nessun
in una estrema debolezza mortale. a. f. doni, 3-116: non è
, a patir sempre avremo. p. f. giambullari, 118: appresso
sempre in uno estremo rischio. p. f. giambullari, 309: tutto il
petto de le gran donne. p. f. giambullari, 131: non è
sono / giunte all'estremo. a. f. doni, 59: ogni virtù
estremo, che è male. a. f. doni, 42: in fine la
), agg. e sm. e f. che va in esilio (forzato
molti nel suo nascimento si rallegreranno. f. ceffi, xxii-10-48: voi non potete
etheostomidae, comp. dal gr. f) &éo 4 filtro 'e oxófxoc -axo
inverosimile, sconclusionato, strampalato. f. f. frugoni, xxiv-997: dirotti
sconclusionato, strampalato. f. f. frugoni, xxiv-997: dirotti ora,
che ha misto eterogeneo umore. f. gualdo, xl-187: l'atmosfera non
. etimologista, sm. e f. (plur. m. -i)
, agg. e sm. e f. (femm. ant. anche etiopéssa
etiope. etiopista, sm. e f. (plur. m. -i)
etiopòide, agg. e sm. e f. etnol. neol. di
del nome ha gran fama. p. f. giambullari, i-33: tessuta con
essendo il triangolo afe uguale al triangolo g f h, perché uguale al lato g
dotta, comp. dal gr. eùx'f) * preghiera 'e xóyo <
) e le acolutie. f. buonarroti, 2-104: al battezzato novello
. eudemonista, sm. e f. (plur. m. -i)
europeista, agg. e sm. e f. (plur. m. -i)
nello spirito del movimento ecumenico, da f. heiler, nel 1907. sarpi
evasione della infernale calamità e miseria. f. d'albizzo, i-37: de'pericoli
. evasionista, sm. e f. (plur. m. -i)
efficace; certamente, evidentemente. f. degli atti, 130: era stato
evoluzionista, agg. e sm. e f. (plur. m. -i)
exprofesso * ànno pubblicato libri di poetica. f. buonarroti, 1-221: con che
. exsiccata, sm. e f. plur. latin. collezione
f (minuscolo f), sf. o
f (minuscolo f), sf. o m. invar
giorni in su una lettera, cioè f, ch'è la quinta lettera alla fine
e pieno suono... rende la f. b. cavalcanti, 2-263:
.., il g, 10 f, pare che per lo più abbiano più
[la 'm'] con la f, o con l'u consonante, il
si è terminata di stampare la lettera f, e si è cominciata la g.
borbone diceva che a tenere un popolo tre f bastano, farina, festa e forca
con un lunedi. -nell'epigrafia latina f è abbreviazione di fabius, fecit, familia
[genere] femminile. -in musica, f è abbreviazione di forte, didascalia che
lega, sottobibliotecario in questa universitaria è f. f. di segretario presso me
, sottobibliotecario in questa universitaria è f. f. di segretario presso me, presidente
4. simbolo del fluoro. -acido f: nome di vari composti chimici che
altre figure designate con parole comincianti per f (festino, felapton, ferison, fesapo
, la costante di gravitazione universale; f e f vengono usati per indicare la
costante di gravitazione universale; f e f vengono usati per indicare la grandezza d'
forza e, nella fisica terrestre, f indica uno degli strati della ionosfera, detto
anche strato di appleton (e con f, e f, sono indicate le
di appleton (e con f, e f, sono indicate le sue due sottostratificazioni
). 9. medie. vitamina f o f \: composto lipidico,
9. medie. vitamina f o f \: composto lipidico, che si
alfabeto romano che deriv. dal segno f (digamma) dell'alfabeto greco che
sugheri e di quercie. a. f. doni, 3-41: in tutte le
: il corpo umano. a. f. doni, 13: sopra due piante
certo contegno. 2. sm. e f. chi produce personalmente con sistema
modità de la quale erano lodate. f. negri, 64: col benefizio
a promuovere la canonizzazione. a. f. bertini, 4-177: in firenze
in paradiso essere formato. p. f. giambullari, 1-68: sì come nel
quelle fiamme che bramano più veementi. f. negri, 148: all'altra
ne accusò per fabri i cristiani. f. f. frugoni, vii-750: se
per fabri i cristiani. f. f. frugoni, vii-750: se ognun'è
fabiana, dal nome del botanico spagnolo f. fabiano. fabianésimo, v.
da e. r. pease e f. podmore, alla quale aderirono, fra
. fabulista, sm. e f. (plur. m. -i)
per lui alla muraglia di certosa. f. d'ambra, xxv-2- 376:
vivere bene che li seculari. a. f. doni, 183: in cotesto
facesse citare la pulcella a corte. f. d'ambra, 4-26: non mi
a termine un incarico. a. f. doni, 2-31: dal re fu
è da faccende. p. f. giambullari, 436: conoscendolo da faccende
nondimeno sèguita di fare le nozze. f. d'ambra, xxv-2-307: -mi maraviglio
andreuccio non potesse tornare. a. f. doni, 1-70: essendo egli stato
. -favoreggiatore, manutengolo. f. f. frugoni, 4-46: facendiera
-favoreggiatore, manutengolo. f. f. frugoni, 4-46: facendiera son d'
sgobbone; mestatore, armeggione. f. f. frugoni, vii-539: passò
mestatore, armeggione. f. f. frugoni, vii-539: passò per là
. indaffarato, agitato, irrequieto. f. f. frugoni, iii-381: vivono
, agitato, irrequieto. f. f. frugoni, iii-381: vivono [i
faccettino (sm.). f. f. frugoni, iv-371: fatto
sm.). f. f. frugoni, iv-371: fatto un inchino
-anche con significato iperbolico. f. f. frugoni, iv-7: ecco
significato iperbolico. f. f. frugoni, iv-7: ecco gli obelischi
, di comportarsi). a. f. doni, 2-11: il mirabil facchino
perseverante. - anche: importuno. f. f. frugoni, xxiv-988: il
- anche: importuno. f. f. frugoni, xxiv-988: il difenditore si
esser da tutto il mondo mosso. f. f. frugoni, xxiv-967:
da tutto il mondo mosso. f. f. frugoni, xxiv-967: seguitava una
/ de l'api architettrici e geometre! f. negri, 145: pini o
commuova e la femmina più resista? f. d'ambra, 25: gli è
, e possessioni. a. f. doni, 3-33: la bugia sta
combattere e marciare da quattro facce. f. corsini, 2-194: fu necessario
di attacco o di resistenza. f. corsini, 2-195: aspettarono gl'indiani
. facciàccia, facciazza. a. f. doni, 2-17: pareva mille anni
'. faccialèi, sm. e f. popol. chi per timore di
locuz. sostant. (abbreviata in f. f.). chi sostituisce,
sostant. (abbreviata in f. f.). chi sostituisce, chi sta
; giocondità, arguzia. f. f. frugoni, vii-803: sparì
, arguzia. f. f. frugoni, vii-803: sparì la tragica
5. acer. facetóne. f. f. frugoni, iii-566: un
. acer. facetóne. f. f. frugoni, iii-566: un principe facetone
faceti e giocosi, detta perciò facetùdine. f. f. frugoni, vii-
giocosi, detta perciò facetùdine. f. f. frugoni, vii- 426:
copertamente, talor publico. a. f. doni, 3-219: facezie, favole
facezioso cervello aristofane, antico poeta. f. f. frugoni, v-550: ebbe
aristofane, antico poeta. f. f. frugoni, v-550: ebbe fine la
. -anche sostant. a. f. doni, ii-188: io ho inteso
/ si tornò a lui. f. d'ambra, 4-123: ch'ai
arte o letteraria). p. f. giambullari, 276: non avendo modo
lo abbraccia facilmente. il facile piace. f. galiani, 2-75: il difficile
. facilista, sm. e f. (plur. m. -i)
quello che gli sfavilla nell'occhio. f. negri, 84: può esser facilmente
intricato (un fatto). f. f. frugoni, 4-72: creder
(un fatto). f. f. frugoni, 4-72: creder farem c'
; esecutore, responsabile. f. ceffi, viii-15-34: il nostro comune
-facitore di leggi: legislatore. f. ceffi, xviii-1-43: providero li savi
epo- peia, ciò è facitrice. f. nobili, 7: quando vogliono diffi-
sole ». fafaùtte (anche f fa ut), sm. invar.
. doni, iv-334: così parimente 1 f fa ut', sollevato del tuono iastio
ne hanno comuni, cioè 1'* f fa, ut 'e il 'c
la mi 'iastio, e 1 " f, fa, ut 'dorio,
per ottava. = comp. da f, fa, ut, nome col quale
'. fagottista, sm. e f. (plur. m. -i)
paga 11 di ciabelotti mandati a lione, f. 1. 3. caro,
ardir ne le battaglie. g. f. rucellai, 162: le botteghe dei
filosofi recisero molte controversie civili. f. f. frugoni, vi-82: furono
molte controversie civili. f. f. frugoni, vi-82: furono dalla falce
vendemmia, ecc.). f. buonarroti, 2-32: il silvano ha
, contadino, i... f e frasche vai mozzando col falcino. tozzi
il campo s'è ridutto a stoppia. f. negri, 371: essendo ambedue
grossolanamente, rozzamente. g. f. bini, xxvi-1-319: con questi pochi
naso dritto e ben seguito. a. f. doni, ii-24: ella aveva
, simile al falcone. f. f. frugoni, vii-575: è
al falcone. f. f. frugoni, vii-575: è un'arpia
, per mettersi in evidenza. f. f. frugoni, ii-258: verranno
mettersi in evidenza. f. f. frugoni, ii-258: verranno i vostri
. inganno, frode, imbroglio. f. d'ambra, xxi-n-76: io ho
cfr. n. 6). f. d'ambra, 4-24: egli è
* pendice '. faldiglia (f aldi già), sf. disus.
prima. -figur. a. f. doni, 101: non ho voluto
.. sono ornamenti de'cavagli. f. buonarroti, 2-180: meritano..
dietro a quell'altra. a. f. doni, ii-72: momo fu un
dal mio lato / sono stato fallace. f. ceffi, xviii- 15-44: e
sia qui e non falli. a. f. doni, 1-20: brevemente la
dio! non fallare. a. f. doni, ii-215: chi fallava,
si ritrovassero a tal fatti. a. f. doni, 2-142: d'un bel
l'usata regola ora fallasse. a. f. doni, 39: c'è
quel ch'abbiamo meritato. a. f. doni, 3-78: cantava quella
che chi fa falla. a. f. doni, 3-38: se non si
. disonesto, riprovevole. a. f. doni, 4-77: ella [la
, non lasciarsi afferrare. a. f. doni, 4-90: subito scese [
e ritrassi indietro la voce. p. f. giambullari, 341: nel correre
, dissesto, bancarotta. a. f. doni, 4-67: il contrattare e
fallo (il piede). f. f. frugoni, iv-400: se
(il piede). f. f. frugoni, iv-400: se vuoi seguitarmi
falsamonéta (falsamonéte), sm. e f. invar. falsificatore di monete.
in cui ei la favoreggiava. f. f. frugoni, xxiv-994: m'
ei la favoreggiava. f. f. frugoni, xxiv-994: m'immagino che
alchimia viene a falsare le sue monete. f. f. frugoni, iii-19:
a falsare le sue monete. f. f. frugoni, iii-19: la corte
e vaga soffitta con gran rosoni. f. f. frugoni, vii-175:
vaga soffitta con gran rosoni. f. f. frugoni, vii-175: ciò che
. 2. travisato. f. f. frugoni, 5-9: io
2. travisato. f. f. frugoni, 5-9: io non mi
3. danneggiato, guastato. f. f. frugoni, vii-546: molti
. danneggiato, guastato. f. f. frugoni, vii-546: molti parti,
falsetto, o anco un contralto. f. f. frugoni, xxiv-1064: cantava
o anco un contralto. f. f. frugoni, xxiv-1064: cantava il soprano
suo prolatore per falsifico e temerario. f. f. frugoni, 4-56:
prolatore per falsifico e temerario. f. f. frugoni, 4-56: non ci
a falsificamenti, a litigi. a. f. bertini, 2-60: meglio sarà
per forza contra la mente mia. f. negri, 219: varii diamanti falsi
le false aque sorbito. p. f. gianibullari, 148: ma poco durò
lasciò con l'altra setta. p. f. giambullari, 137: adescato da
loro ordini e brivilegi. p. f. giambullari, 44: gli sarebbe venuto
0 di un determinato autore. f. negri, 54: ritrovo che non
il falso manco. g. f. achillini, 99: tocca il brocchier
fatto avea di bologna a santa chiesa. f. villani, 11-70: questa speranza
famelica d'onor la vita io vissi. f. f. frugoni, 3-i-202:
onor la vita io vissi. f. f. frugoni, 3-i-202: tra quei
famiglia del buon re tebaldo. f. d'ambra, 9: mi rallegrerrò
, più che mai strabocchevolmente spendevano. f. d'ambra, 9: feci
, che non ne parlano più. f. negri, 170: poteva mediante la
onorando secondo sua virtute. a. f. doni, 26: queste son
= comp. di familiaresco. f amili arésco (f amigliar ésco),
familiaresco. f amili arésco (f amigliar ésco), agg. (plur
li uomini hanno con quelli della patria. f. f. frugoni, iii-27:
hanno con quelli della patria. f. f. frugoni, iii-27: la pudicizia
, a un'attività, ecc. f. f. frugoni, iii-572: quando
un'attività, ecc. f. f. frugoni, iii-572: quando i sovrani
di concordia. -intr. f. f. frugoni, ii-196: quel
. -intr. f. f. frugoni, ii-196: quel paride,
famose per la famosità de'capitani. f. f. frugoni, ii-25:
per la famosità de'capitani. f. f. frugoni, ii-25: tali.
prestar servizio '. famulènto [f amolènto), agg. ant. famelico
5. dimin. fanalétio. f. f. frugoni, xxiv-1015: l'
. dimin. fanalétio. f. f. frugoni, xxiv-1015: l'arguzia fa
naliere. fanalista, sm. e f. (plur. m. -i)
. fanariòta, sm. e f. (plur. m. -i)
transportar si fa dal cor fanatico. f. f. frugoni, 5-325: perplessa
si fa dal cor fanatico. f. f. frugoni, 5-325: perplessa,
'demoniaci ', ciò è spiritati. f. f. frugoni, vi-599:
', ciò è spiritati. f. f. frugoni, vi-599: ma chi
altro che mane. p. f. giambullari, 343: costumavasi a quella
patti, mancar di parola. f. d'ambra, 106: vorreste fare
poeta privo di ingegno, mediocre. f. f. frugoni, iv-374: un
di ingegno, mediocre. f. f. frugoni, iv-374: un fanello,
cantate. 3. giovincello. f. f. frugoni, iii-117: le
3. giovincello. f. f. frugoni, iii-117: le femmine.
or mi si ripiegano / sotto. f. f. frugoni, v-463:
mi si ripiegano / sotto. f. f. frugoni, v-463: opere
). raccontare fanfaluche. f. f. frugoni, vii-761: non
raccontare fanfaluche. f. f. frugoni, vii-761: non avvedeasi che
cose di nessun conto. a. f. doni, i-52: dite ché questo
di argomenti non impegnativi. a. f. doni, ii-135: se uno scrive
da fanfarone, da spaccone. f. f. frugoni, vii-761: non
, da spaccone. f. f. frugoni, vii-761: non avvedeasi che
presuntuosa; spacconata, smargiassata. f. f. frugoni, xxiv-921: diversi
spacconata, smargiassata. f. f. frugoni, xxiv-921: diversi fantaccini gregari
le lor fanfarronate di passar per alfieri. f. corsini, 2-651: era pensiero
, smargiasso; millantatore. f. f. frugoni, iv-346: io
smargiasso; millantatore. f. f. frugoni, iv-346: io, ch'
non versava dalla sua bocca infarinata. f. corsini, 2-708: nel quale
esso l'ariento fangoso. a. f. doni, ii-112: l'acqua,
ozioso, fannullone. p. f. giambullari, i-135: eh, tu
, indegni di nome d'uomini? f. f. frugoni, i-47: chi
di nome d'uomini? f. f. frugoni, i-47: chi non è
. con funzione attributiva e scherz. f. f. frugoni, iv-409: sono
funzione attributiva e scherz. f. f. frugoni, iv-409: sono così polputi
di sangue un guazzo. a. f. doni, 3-99: sta notte ho
d'àuguri e nigromanti. a. f. doni, 21: avendo tutti
mai non si riposa. a. f. doni, 4-83: all'ora la
piace, secondo sua fantasia. g. f. bini, xxvi-1-328: i dipintori
, ecc.). a. f. doni, 2-8: la donna che
proposito, cambiare idea. a. f. doni, 3-32: il pensier nostro
per cercare santilla sua sorella. a. f. doni, 6: l'essere
ci compariscono siano pure ombre e fantasime. f. f. frugoni, i-282:
siano pure ombre e fantasime. f. f. frugoni, i-282: l'aver
fantasista, agg. e sm. e f. (plur. m. -i)
fantasma, sm. (ant. anche f.; plur. m. -i;
l'altra farà i fantasmi. f. f. frugoni, iv-284: oggidì
farà i fantasmi. f. f. frugoni, iv-284: oggidì l'amicizia
, inconsistente; illusorio. f. f. frugoni, vii-826: con
; illusorio. f. f. frugoni, vii-826: con subbitaneo inciampo
, se elle sono senza numero? f. f. frugoni, v-436: che
elle sono senza numero? f. f. frugoni, v-436: che dissi geme
pupo, pupattolo. a. f. doni, i-225: un uomo od
farabolóne (farabulóne o anche region. f (imbolano, fambulano, farabullano)
, furfante, imbroglione. f. f. frugoni, vii-329: si
, imbroglione. f. f. frugoni, vii-329: si mantengono stipendiane
); è rappresentato simbolicamente dalla lettera f maiuscola. = deriv. dal
carico, bagaglio. p. f. giambullari, 162: con la perdita
. - anche assol. f. d'ambra, 66: vi troverà
ne tornarono a casa senza fardello alcuno. f. d'ambra, 4-105: ma
, i-45: 'aggio', e 'f araggio ', e 'dissero', e 'scrissero
ed altre bestie per vendere per mangiare. f. rondinoli, 20: fu
percuote con la sferza. a. f. doni, 3-42: dolevasi un giovane
de la vita e de la morte. f. negri, 317: i monti
/ e qua e là saltando, f fanno un lieto romore. nieri, 245
: fecene carta e diene malevadore benzo f. guido de ricco. giov.
iustizia, che tu proibisca e'giuochi. f. d'ambra, 4-8: noi
ch'avrà estinto il re agramante. f. negri, 137: siccome i goti
si mettesse sul tappeto l'affare. f. m. zanotti, i-2-80: qui
, / per mantener loro usanza, f la noiosa e falsa gente. bonagiunta,
precisamente sarebbe impresa lunga e laboriosa. f. corsini, 2-319: avevano le
bobine di ricambio. -sostant. f. corsini, 2-78: aumentavasi il numero
piè della ve- rucola di pisa. f. buonarroti, i-xv: quest'istesso diaspro
alle piastrelle lungo le mura. a. f. doni, i-153: io favello
cia doi d'outobre f. cinquantatre larghi d'oro ne fano buoni
giovani e in questo c. 12, f. 53 s. 2.
* tintori d'arte magione deono dare f. ventuno s. o d. xj
, che vuol far del mosto. f. d'ambra, xxi-11-115: fatevi
ogni speranza; lasciar correre. f. d'ambra, 4-112: orsù del
a'lume dell'uomo. a. f. doni, 2-49: leggesi..
che vola alla giustizia sanza schermi? f. buonarroti, 2-194: tanto l'
e del conte nel mostaccio. a. f. doni, i-95: alla fine
con valore attributivo. a. f. doni, 2-48: il messere suo
, tu di'farfalloni terribili ». f. f. frugoni, i-291: tersite
di'farfalloni terribili ». f. f. frugoni, i-291: tersite (come
far ridere le piattole 10 manda. f. f. frugoni, v-241: io
le piattole 10 manda. f. f. frugoni, v-241: io son quello
prende più d'un farfallone. f. galiani, 2-1 io: tu con
ne ripete gli atteggiamenti. a. f. doni, 3-133: se ci fosse
farfalla. farfallista, sm. e f. (plur. m. -i)
, farabutto. a. f. doni, 1-53: costui, a
per bosolino e per ramis. a. f. doni, 2-87: la messe
. lib. 11. ranno ec. f. rondinelli, 172: a questi [
successo di quello che si aspettava. f. d'ambra, xxi-n-37: messer mario
. affosso, astragalo. f. f. frugoni, xxiv-998: assisteva
, astragalo. f. f. frugoni, xxiv-998: assisteva..
farine, e crescon farinelli. f. f. frugoni, iv-381: son
e crescon farinelli. f. f. frugoni, iv-381: son [i
o occupazione; zelatore. a. f. doni, 1-44: mi fanno venire
dei medicinali, spezieria, farmacia. f. f. frugoni, xxiv-1062: un
, spezieria, farmacia. f. f. frugoni, xxiv-1062: un balzanello giovinastro
sarebbe il re entrato in questi farnetichi. f. d'ambra, xxi-11-26: se
al mondo e minacciose a gli empi. f. f. frugoni, iii-38:
e minacciose a gli empi. f. f. frugoni, iii-38: una testa
il capo a questo vecchio farnetico. f. f. frugoni, xxiv-
capo a questo vecchio farnetico. f. f. frugoni, xxiv- 943:
, pazzo, insensato. a. f. doni, 140: veramente tu parli
mescolato confusamente di cose disparate. f. f. frugoni, xxiv-1028: la
di cose disparate. f. f. frugoni, xxiv-1028: la maggior parte
più al figur.). f. f. frugoni, ii-23: certuni
figur.). f. f. frugoni, ii-23: certuni farragginatori delle
inutilmente complicato o confuso. f. f. frugoni, 5-233: nella
o confuso. f. f. frugoni, 5-233: nella farraginosa rivoluzione
alla gamba fin sotto il ginocchio. f. buonarroti, 2-27: qui il pastore
ogni futura età scritte e distese. f. buonarroti, 2-5: al principio della
: presto portate sien qui le bombarde, f... f pas- savolante,
qui le bombarde, f... f pas- savolante, archibusi e spingarde /
incanto; seduzione. g. f. achillini, 51: fanno azzoppire i
fascinata, vide un capitano spagnuolo. f. corsini, 2-95: ordinò ferdinando
e su nell'atto perdono volere. f. visdomini, 48: questo fa,
fascinatore, venefico e sofista. f. f. frugoni, vi-681: a
venefico e sofista. f. f. frugoni, vi-681: a me,
letter. seduzione, lusinga. f. f. frugoni, vi-351: sempre
seduzione, lusinga. f. f. frugoni, vi-351: sempre abbominai l'
innanzi agli occhi. g. f. achillini, 87: se bella imago
fasello '». faseolàcee, f. plur. bot. famiglia di di
faservizi [fasservizi], sm. e f. invar. disus. chi
fastèllo, sm. (plur. anche f. fastèllo). gruppo di
calcina e i mattoni. a. f. doni, 3-79: un giovane gagliar-
/ e lascia il padiglione. f. f. frugoni, 3-i-335: facendo
lascia il padiglione. f. f. frugoni, 3-i-335: facendo un fastello
cui tali giorni erano contrassegnati dalla sigla f. -per estens. fasti consolari,
sm. (plur. dial. anche f. fastidia). sentimento di
rende più saporito il bere. a. f. doni, 42: quanti signori
passatempo in così fastidiosa stagione. a. f. doni, 3-53: li invio
lo suo merito mena 11 strani. f. villani, 11-82: i signori feciono
sm. (ant. anche plur. f. fastigio). archit. la
fastigio, le ali, gli sporti. f. buonarroti, 1-113: è
racconto, una narrazione). f. f. frugoni, v-599: or
una narrazione). f. f. frugoni, v-599: or qui dovrei
opulenza, di esagerata liberalità. f. f. frugoni, 5-68: milano
di esagerata liberalità. f. f. frugoni, 5-68: milano la vide
in superbia, inorgoglito. f. f. frugoni, ii-133: la
, inorgoglito. f. f. frugoni, ii-133: la pedina divien
, la vegetazione stessa). f. f. frugoni, 3-iii-28: piantata
la vegetazione stessa). f. f. frugoni, 3-iii-28: piantata sopra del
famoso; eroico, glorioso. f. f. frugoni, vii-768: oh
eroico, glorioso. f. f. frugoni, vii-768: oh quante volte
gli avìe dato la fata morgana, f che la portò con seco per certanza,
tolgon la liberiate al voler mio. f. buonarroti, 1-107: religione e silenzio
la seconda volta. a. f. bertini, 2-182: noi potremo.
così ciascuno ci si scoperse nemico. f. d'ambra, xxv2- 371:
, farfallino, barbagianni '. a. f. doni, 2-15: egli,
dome aveano ancor le posse. f. f. frugoni, xxiv-920: in
ancor le posse. f. f. frugoni, xxiv-920: in questa mia
e la gran fatica. p. f. giambullari, 77: sopraffatto dal sonno
della vita, che altramente. a. f. doni, 3-81: egli è
non ama il lavoro. g. f. bini, i-271: i versi ricercano
tua presenza prolungare la fatichevole vita. f. ceffi, i-25-28: e con
/ questo è ben da temer. f. f. frugoni, vii-801: questa
è ben da temer. f. f. frugoni, vii-801: questa è pertanto
e fatidica. -scherz. f. f. frugoni, iv-306: hanno
. -scherz. f. f. frugoni, iv-306: hanno gli uni
che tutt'a sei e'son cognati. f. d'ambra, xxv2- 328:
brutta e deforme in tutto il resto: f ma nascondea questa fattezze prave / con
fattezze, / finsero tai bellezze. f. negri, 75: le loro fattezze
però nuotano per taglio molto velocemente. f. negri, 92: è il rangifero
una or ad un'altra usanza. f. d'ambra, xxv-2-309: di che
stare, posciaché il nemico gli assegga. f. villani, 11-84: il
voi conto ne 'l fate. a. f. doni, x-1069: aveva il malfattore
e son per fare io. a. f. doni, 3-187: si ficcò
fatto al creder non risponde. a. f. doni, 65: mentre che
tutti i fatti e stati di cristiani. f. d'ambra, xxi-n-36: è
essere da due o più pera. f. doni, 368: son bari,
di dio di fatto è manifestata. f. f. frugoni, v-405: se
dio di fatto è manifestata. f. f. frugoni, v-405: se 'l
che come porci corrono allo imbratto? f. d'ambra, xxi-n-86: mi
sempre con vantaggio. a. f. doni, 98: perché t'ho
fatto per sperienzia meglio il conosceremo. f. d'ambra, xxi-n-28: ma
suoi, che 'l savio gli altrui. f. d'ambra, xxv- 2-364:
nelle fattucchierie loro costumano di fare. f. f. frugoni, vi-646:
fattucchierie loro costumano di fare. f. f. frugoni, vi-646: tu sei
ed una fauna, figure bellissime. f. buonarroti, 1-446: si ravvisa
tut- t'uno. a. f. doni, ii-93: mi feci difinire
a questo trangugia lasagne. a. f. doni, 2-64: ci son poi
è di quel dalla stella. a. f. doni, 2-4: [il
come una spada a due tagli. f. f. frugoni, vii-536: quando
una spada a due tagli. f. f. frugoni, vii-536: quando vi
è la tua favola una. a. f. doni, 3-219: facezie,
intendere altro fondamento con che rifiutarla. f. negri, 121: ho trovato esser
grande la rifacesse. a. f. doni, 405: non ho trovato
. favolùccia, favoluzza. a. f. doni, 1-61: che pensate ch'
; narrare nelle favole. p. f. giambullari, 1-33: favoleggiando i poeti
i voti o ti fa dio. f. negri, 106: questi pigmei de'
oltre i confini del favoleggiato ercole. f. f. frugoni, 3-i-135: eluviano
confini del favoleggiato ercole. f. f. frugoni, 3-i-135: eluviano rimasto a
falsamente finse la poesia favoleg- giatrice! f. f. frugoni, v-239: proruppe
la poesia favoleg- giatrice! f. f. frugoni, v-239: proruppe pedro,
. favolista, sm. e f. (plur. m. -i)
sm. (ant. anche plur. f. favóra). disposizione d'animo
favore da qualcuno: esserne aiutato. f. rinuccini, 1-152: andò a serezzana
essere avvantaggiato da qualcosa. p. f. giambullari, 1-21: abitasi adunque la
, in buona considerazione. p. f. giambullari, 440: riccardo duca di
meglio incensati. -sm. e f. amante prediletto (anche, più semplicemente
innocenti contro le massime estreme dei demagoghi f azionari; nuova prova di quanto io
del 'libero arbitrio '. f. grimaldi, xviii-5-536: le fazioni tra
usando in questo estrema diligenza. p. f. giambullari, 242: essendovi dentro
4-334: una bandierina fatta del fazzoletto di f. r. su di una canna
gli alari ed i bicchieri accozzi. f. negri, 243: al querken,
, / senza febricitar fa deliranti. f. gualdo, xl-189: egli ch'era
desiderio, un'azione). f. f. frugoni, iv-2 77:
un'azione). f. f. frugoni, iv-2 77: giardino pur'
/ invan catone adopreria la scopa. f. f. frugoni, 5-57: il
catone adopreria la scopa. f. f. frugoni, 5-57: il connubio ha
. sozzamente, turpemente. f. f. frugoni, i-295: oh
, turpemente. f. f. frugoni, i-295: oh quanti s'
l'immondo e feccioso aduna e scieglie. f. f. frugoni, ii-120:
e feccioso aduna e scieglie. f. f. frugoni, ii-120: non bisogna
trarre il popolo iudaico della conserva. f. negri, 312: la superficie
, bassezza morale, turpitudine. f. f. frugoni, iv-436: il
bassezza morale, turpitudine. f. f. frugoni, iv-436: il porco è
di fecondare dell'uomo). f. negri, 292: i villaggi pure
. sostant. persona che puzza. f. f. frugoni, vii-474: diogene
. persona che puzza. f. f. frugoni, vii-474: diogene rise nel
dica ch'abbi inviolabil fede? a. f. doni, 11-66: la fede
prestar fede, credere. p. f. giambullari, 5-182: puossi ben dire
di giuramento, di promessa solenne. f. d'ambra, xxv-2-315: -come,
di fede ostinata a suoi princìpi. f. negri, 281: un caso seguito
mia fé, costui è doventato poeta. f. corsini, 2-2-168: bernardo diaz
paghino e distri- buiscansi lire cinquecento di f. p. nello infrascritto modo.
, / udirlo dolcemente sospirare. a. f. doni, 128: fece
noi fedelmente gli domandiamo. a. f. doni, 2-6: iddio giusto
della giustizia dello imperadore. p. f. giambullari, 337: la fedeltà degli
-scherz. il fegato umano. f. galiani, 2-165: -cantando sottovoce,
si genera nel fegato. a. f. doni, ii-100: nell'uomo son
), parola trovata dal poeta f. mistral (nel 1854) in un
per arte il mondo involvere. g. f. achillini, 152: a far
e lustrenti fian con leggiadria. a. f. doni, 52: s'abbaté
/ di quanti amanti fur felici mai. f. d'ambra, 4-14: mancami
che 'l sol la terra lustri. f. balducci, iii-308: già promettea di
può indicarsi anche con le sole iniziali f. m.). bembo,
alcuna cosa fatta per la morte della f. m. del cardinal bembo. g
-di felice memoria (e anche: di f. m.): ricordato con
l'ambizione al vento de la fortuna. f. negri, 70: seguimmo poi
o a cose inanimate. a. f. doni, 3-121: io ho udito
nostro signore la feliciti come merita. f. negri, 56: godi di
impresa; portarla a buon fine. f. f. frugoni, 3-iii-356: felicitate
portarla a buon fine. f. f. frugoni, 3-iii-356: felicitate il mio
compiacersi, rallegrarsi. p. f. giambullari, 1-110: molto più si
vocabolo domandiamo irrumatori e fellatori. f. f. frugoni, iii-464: n'
irrumatori e fellatori. f. f. frugoni, iii-464: n'à [
, sf. coito orale. f. f. frugoni, vi-383: io
. coito orale. f. f. frugoni, vi-383: io, io
. -con uso avverb. f. f. frugoni, xxiv-1053: olà
può facilmente irretire e ingannare. f. f. frugoni, xxiv-937: per
irretire e ingannare. f. f. frugoni, xxiv-937: per inretire i
uno scellerato antico, per esempio catilina. f. f. frugoni, iii-256:
antico, per esempio catilina. f. f. frugoni, iii-256: scoppiò finalmente
. -teoria del fillopodio: quella di f. delpino per cui il caule non sarebbe
uno filo finissimo d'oro. a. f. doni, 3-99: quando io
(del legno). a. f. doni, 3-79: vedi come io
. -fascio di fibre animali. f. negri, 88: ricamano alcune alla
. opera alcuna di nuovo risoluta. f. f. frugoni, 3-i-438: or
alcuna di nuovo risoluta. f. f. frugoni, 3-i-438: or per riassumer
: finta di filo. g. f. achillini, 99: starli in dui
la direzione. p. f. giambullari, 373: [il reno
per filo e per segno. a. f. doni, 2-87: gli disse
ant.: le filuzza (plur. f.). cennini, 1-59:
astratte. filoiogista, sm. e f. (plur. m. -i)
teologia post- omerica » di c. f. naegelsbach, tra i più svegli filologi
e astuzia; mariolo. f. f. frugoni, xxiv-918: limbo
; mariolo. f. f. frugoni, xxiv-918: limbo degl'innocenti
filosemita, agg. e sm. e f. (plur. m. -i)
ella sa favellare di se stessa. f. f. frugoni, vii-32: vedendomi
favellare di se stessa. f. f. frugoni, vii-32: vedendomi '
troppo del saccente danno nell'infedele. f. f. frugoni, xxiv-993: i
saccente danno nell'infedele. f. f. frugoni, xxiv-993: i sofisti moderni
non avere altro ricetto al mondo. f. negri, 132: non è nazione
purgate filosofiche, non le pedantesche. f. buonarroti, 2-37: quando egli ragiona
d'ogni bene e perciò inabitabile. f. negri, 210: non può l'
il costo del tutto. a. f. doni, 2-56: la cortigiana era
, che diva è di quell'arte. f. f. frugoni, ii-348:
diva è di quell'arte. f. f. frugoni, ii-348: sporgea in
orlo nella fimbria delle falde. f. f. frugoni, ii-258: verranno
fimbria delle falde. f. f. frugoni, ii-258: verranno i vostri
d'ogni altra cosa. p. f. giambullari, 1-62: quattro sono le
finale1. finalista, sm. e f. (plur. m. -i)
portato a termine, completato. f. f. frugoni, vii-664: il
termine, completato. f. f. frugoni, vii-664: il ius,
. fine1, sm. e f. punto che segna il termine (
nome di dio che laudato. a. f. doni, 3-78: noi avemmo
comune del mercatare. a. f. doni, 14: dico per fine
in qualche fin falso non posa. f. f. frugoni, vii-819: questa
fin falso non posa. f. f. frugoni, vii-819: questa parola
figliuol del duca amone. a. f. doni, 4-16: il lupo
. astuzia, malizia, furberia. f. corsini, 2-39: dicevano che.
argento e di fino oro. f. f. frugoni, vii-820: i
di fino oro. f. f. frugoni, vii-820: i metallieri.
ella scherzava col cavalier fino. f. f. frugoni, 3-iii-428: partii
col cavalier fino. f. f. frugoni, 3-iii-428: partii da venezia
. fine-settimana, sm. e f. invar. i giorni di
, ingordi, fingardi, bugiardi. f. f. frugoni, 3-ii-60: smontai
, fingardi, bugiardi. f. f. frugoni, 3-ii-60: smontai improvvisamente
finsesi di non lo conoscere. p. f. giambullari, 421: venuti poi
mezzo la detta figura con la linea c f, la quale pongo sia 90 braccia
s'era poi matto. p. f. giambullari, 399: andatisene amendue
, questo ancora è fingimento poetico. f. f. frugoni, ii-50:
questo ancora è fingimento poetico. f. f. frugoni, ii-50: oh son
di aver pure un servitore solamente? f. soranzo, li-1-57: spendevano
, raggiungere una certa età. f. rinuccini, 1-258: aveva appunto quel
sperando i miei danni finire. f. ceffi, ix-20-35: se non guardassono
uomo ne ricoglie da vendere. p. f. giambullari, 302: così arricchiti
debolezza di non nulla. a. f. doni, 22: in termine di
conclusione degli scritti epistolari. g. f. bini, i-270: orsù, è
/ il finire ha per natura; f... f ogni cosa che fu
ha per natura; f... f ogni cosa che fu / si cangia in
un periodo di tempo). f. d'ambra, xxi-11-40: -quant'è
stesso ogni cosa abbracciando. a. f. doni, ii-121: li precetti dell'
finito com'è di segretari. a. f. doni, 3-14: mi donò
di tutte lire mcc. f. rinuccini, 1-129: conteneva [la
. 4 a nicolò de giorgi per f. 21, 5 d'oro pezza.
oltre veder non possiamo). p. f. giambullari, 1-31: né altro
non trovai a te alcuno eguale. f. rinuccini, 1-252: ricordo come
dare a vedere, far credere. f. corsini, 2-269: fece finta di
innocenti. -pretestuosamente. p. f. giambullari, 71: fintamente si uscì
conosco. / di tamiri il rifiuto f m'intenerì; mi fe'veder distinto
popolo e lui e'compagni. f. f. frugoni, 5 -prcf.
lui e'compagni. f. f. frugoni, 5 -prcf.: io
provar gli antichi assalti usata. f. corsini, 2-47: gli antichi capitani
occhi, ecc.). f. f. frugoni, xxiv-949: oh
ecc.). f. f. frugoni, xxiv-949: oh quanti capi