facesse intorno. vasari, ii-147: ewi una s. cecilia che da un
tura nel quale è trovato alleluia', ed ewi alleluia che già mai nullo dottore
vi farei. goldoni, viii-323: ewi al mondo un animo sì generoso,
ritirarono appunto alla metà, ed ewi in qualche parte mala proporzione,.
presso cubica, sur una faccia del quale ewi uno o più incavi emisferici,
cacciasse fra'piedi. manzoni, 7: ewi una cruda, che imo stile innalza
. a. pucci, ix-407: ewi chi vende taglieri e scodelle, / chi
veggono più addentro altra apertura; / ed ewi un camerin bello ed asciutto. goldoni
. a. pucci, ix-407: ewi chi vende taglieri e scodelle, chi
due palle, una per ciascuno, ed ewi inoltre un pallino. tommaseo [s
g. b. martini, 2-1-377: ewi inoltre in ogni intonazione una nota,
e targhe vecchie. lippi, 8-18: ewi una madia zoppa da un piede,
(phleum). tra le numerose specie ewi il phleum pratense colla spiga cilindrica,
a giostizia. varchi, 18-2-74: ewi eziandio la memorabile compagnia del tempio chiamata
compongono un palagio, divengano un'osteria, ewi me- stier d'altro, che dar
plinio], ix-14: ne'conchili et ewi abon- danza d'ostree. erasmo da
bruno, 3-916: volete, piacevi, ewi a core d'accettar nel vostro consorzio
concavità che corrisponde alla convessità del fondo. ewi nel centro del coperchio un largo foro
chi tocca. vasari, ii-46: ewi un coro d'angeli sopra la capanna che
, onesto. salvini, 30-2-125: ewi un certo tacito civile naturai giuramento,
, siete voi già stanchi? / ewi incresciuta sì tosto la danza? / non
da lor natura. lippi, 8-18: ewi una madia zoppa da un piede.
del purgatorio. folengo, ii-17: ewi eliseo di santità sì chiaro, i
la lasciò a'sua successori; ed ewi ancora insino a'presenti dì. pulci
. bartoli, 2-1- 177: ewi dunque la debita ricompensa a que'mandarini
tuo costume. monti, x-2-150: ewi la rabbia / delle vane congiure,
del sole. vasari, ii-147: ewi una s. cecilia che da un
e nelle gote. caro, 6-406: ewi la tema, / ewi la fame
, 6-406: ewi la tema, / ewi la fame: una ch'è freno
fermaglio suo; sculta d'alcide / ewi l'impresa. carena, 1-106: 'fermaglio'
si esercita. barbaro, lii-2-233: ewi un altro foro, che si chiama
uovo ritto sopra un marmo piano, ewi egli invenzione più facile che recarsi l'
v'è piue bella uccellagione: ed ewi per uno viniziano d'ariento tre fragiani.
le stame]. magalotti, 21-68: ewi una spezie di mosche più grosse dell'
, 14-54: evvi il fatappio ed ewi la cornacchia, / che garre drieto
spallanzani, 4-i-115: sul piano della caverna ewi una pozza d'acqua, ora più
. goldoni, viii-323: come? ewi al mondo un animo sì generoso, che
per a olio. baldinucci, 67: ewi un'altra sorta di giallorino, che
. d. barbaro, lii-2-233: ewi un altro foro, che si chiama
, 17-213: dal polipo alla scimmia ewi una scala di gradazioni di sensibilità e di
ampie finestre. boterò, 1-237: ewi un animale simile in tutto al porco
tropicali. ramasio, iii-28: ewi ancora un'arbore detto guara
, rivestito. vasari, 4-i-28: ewi una maschera, imbrigliata da certe fasce
aggirarli elessi. / opportuno all'intento ewi oltre il xanto / selvoso un giogo
lastra grande soprapostavi, nel cui mezzo ewi un gran bucco in forma di camino con
pellico, 3-370: senza magagne / non ewi terra ed ha le sue pur questa
uva). magalotti, 19-38: ewi chi poi che la mostosa pasta [
portatura. l. ghiberti, 37: ewi il soldano a sedere al modo moresco
60: di questo gregorio nel mentovato libro ewi una lettera a'vescovi di toscana data
stampa periodica milanese, i-143: nulla ewi di meno epico dei canti che formano
289: nell'estremo di mia casa / ewi una retrostanza chiusa a chiave: /
di quaracchi è bel paese, e ewi qualche loguzzo che vi nutrisce bari,
settimo di cavalier rosacroce: nella scozzese ewi il cavaliere di 33 gradi. a.
gorani, xviii-3-554: in questo recinto ewi un luogo per i bagni ed un
il volo. citolini, 224: ewi poi il sacro, il girifalco, e'
la topografia. ruscelli, 3-6: ewi anco la voce topografìa, che pur è
. forni e focolari e fucine, ed ewi fra loro ove il fuoco ed il