cosmico: in psicanalisi, fase evolutiva dell'io, nella quale non
canonico1, n. 3. -età evolutiva: abbraccia il periodo che va dalla
raggiunge in ciascuno degli anni dell'età evolutiva. -con riferimento ad animali.
o a perfezionarsi; progressivo. -età evolutiva: v. età. arila
che intende arrivare al suo programma per via evolutiva, non tumultuariamente. gramsci,
acquisita nella vita endouterina e nell'età evolutiva, quando l'encefalo non ha ancora
in par tic., di interpretazione evolutiva o storicoevolutiva; a seconda dei mezzi
in formazione, l'io in fase evolutiva, l'io potentemente centripeto dei 14 anni
nemiche, che sì maestrevolmente ci fase evolutiva più tarda -évole si è staccato del tutto
senilità), caratterizzato da una dinamica evolutiva attenuata, per quanto ancora abbastanza sensibile
biol. che indica la seconda fase evolutiva di un organismo, e trocoforra (
, data la fenomenologia orale ed evolutiva, migratoria ed instabile. 4
forze intrinseche e non ambientali la spinta evolutiva degli esseri viventi. =
ortogènesi, sf. biol. teoria evolutiva elaborata da t. eimer (1843-1898
, pur appartenendo senza dubbio alla linea evolutiva umana. marcozzi [«
prepubertà, sf. pariodo dell'età evolutiva precedente l'inizio della pubertà, durante
. -che presenta una determinata tendenza evolutiva. desideri, lxii-2-vi-137: l'istabilità
). -psichiatria infantile o dell'età evolutiva: quella che ha per oggetto le psicopatologie
propri ambiti, nella psicologia dell'età evolutiva, che studia il comportamento individuale dalla
fenomeni, con speciale riguardo all'età evolutiva. enr. morselli, 6-i-79
); la lingua d'uso storicamente evolutiva a seconda delle esigenze del gusto,
sf. patol. forma lieve e poco evolutiva di schizofrenia. = voce dotta
per l'esistenza e l'altra teoria evolutiva, che si fonda nell'ipotesi della trasmissione
tali esseri si sarebbero generati per forma evolutiva e combinatoria da organismi preesistenti e creati
processo con cui gli individui in età evolutiva modellano i propri comportamenti su quelli del
ultimi, stanno dimostrando un'incredibile forza evolutiva, un'inaspettata plasticità nella loro organizzazione
sociologhi, filosofi, psicologi dell'età evolutiva, sessuologi e teratologi, non può non
ptisi, ti$e), sf. forma evolutiva e cronica d'un impulso non letterario
). bipedalismo, sm. tendenza evolutiva a camminare sugli arti posteriori.
con quoziente di intelligenza normale che nell'età evolutiva presenta gravi problemi di adattamento.
], 21: kundalini è l'energia evolutiva umana, latente nel chakra più basso
. 4. psicol. nell'età evolutiva, sfasamento, scarto fra età mentale
sf. invar. nello yoga, energia evolutiva umana latente alla base della spina dorsale
], 21: kundalini è l'energia evolutiva umana, latente del chakra più basso
adultomorfismo, sm. psicol. nella psicologia evolutiva, tendenza ad attribuire a bambini pensieri
scient. disus. ispirato alla teoria evolutiva del catastrofismo. f. defilippi
può esserci un'altra ragione: la discalculia evolutiva. un disturbo finora poco studiato,
recenti è scaturita l'evo-devo, la biologia evolutiva dello sviluppo. = voce ingl
progetti che superino l'istituzionalizzazione in età evolutiva e che impediscano la tendenza a 'manicomializzare'
origine, indipendentemente tra loro e per convergenza evolutiva, a popolazioni di 'homo sapiens'.
origine, indipendentemente tra loro e per convergenza evolutiva, a popolazioni di homo sapiens.