una manifestazione di sessualità non del tutto evoluta. = deriv. da collezionare:
forma di passaggio da una forma meno evoluta a una più evoluta. collodi
una forma meno evoluta a una più evoluta. collodi, 618: se
zona della psiche meno profonda e più evoluta della personalità umana, nella quale si
= lat. * dormiclàre, forma evoluta di dormitulàre, da dormitàre (iterat
, cfr. lat. dormiclàre, forma evoluta di dormitulàre. dormiènte,
del vocabolario scientifico di raibolini epicarmo, evoluta e cosciente. emancipatóre (disus.
4-8: forma [di tassazione] più evoluta: l'o estimo »; basato
1783); cfr. evoluzione. evoluta, sf. geom. curva piana detta
curva a q r si chiama l'evoluta, a c t la generata dell'evoluta
evoluta, a c t la generata dell'evoluta, cioè nata dallo scioglimento del filo
[s. v.]: 'evoluta ', termine della geometria sublime.
una manifestazione di sessualità non del tutto evoluta. 2. figur. progredito
corpo ch'è anch'essa carne, carne evoluta! soffici, v-2-15: l'arte
da una curva e farle descrivere un'evoluta. 2. milit. serie
da basi sostanzialmente uguali, si è evoluta per stadi simili, ma non contemporanei
secondo la quale la terra si sarebbe evoluta lentamente dalla forma originale a quella attuale
cui evoluzione risulta un'altra curva detta evoluta. d'alberti [s.
cui evoluzione risulta l'altra curva chiamata 'evoluta '. 2. meccan.
una manifestazione di sessualità non del tutto evoluta. -allettante, insistente (una
regioni calde, presenta un'organizzazione particolarmente evoluta, sia nelle specie con vita sociale
pron. lionn): giovane donna evoluta e spregiudicata. panzini, iv-379:
larga mente e si è evoluta fino ai giorni nostri come lingua
esistenziale o della fantasia nella società evoluta. questa, non altra, è la
a. comte, la fase più evoluta, dominata dalla scienza, che segue a
, che avrebbe trasportata un'umanità più evoluta, sarebbe stato allungabile come sarebbe stato
semplice, ingenua, istintiva o poco evoluta. piovene, 10-285: il negro
mancanza delle forme della civiltà progredita ed evoluta. ungaretti, xi-348: è
dagli altri basidiomiceti per l'organizzazione meno evoluta. = voce dotta, lat
per lo più con una civiltà tecnico-economica evoluta), nominalmente in cambio della difesa
ed in tutta la zona centrale, meno evoluta politicamente di quanto lo fosse stata la
riportato in una condizione primitiva e meno evoluta. e. cecchi, 7-43:
una fase di civiltà arretrata o meno evoluta; regresso. codemo, 233:
una situazione o da una condizione più evoluta e complessa a una più elementare o
o a un'età precedente o meno evoluta. mamiani, 3-505: verso il
delle piante cosmofitiche esiste una stele, evoluta in vari tipi dalla protostele all'eustele
cui evoluzione risulta un'altra curva detta evoluta. 2. meccan. dentatura
sviluppata, sf. geom. disus. evoluta. d'alberti [s. v
, 1-i-458: la nostra società si è evoluta tecnologicamente e ha pianificato e organizzato delle
nella forma femm. lionne: giovane donna evoluta e spregiudicata. ghislanzoni, 1-i-352
panorama [22-vi-1999]: la net-art, evoluta poi in new media art, è
forma di 'participation agreement', una forma evoluta dei famosi 'back to back'di ferruzziana memoria