. cardarelli, 5-118: immagini ed evocazioni abulicamente insistite oltre ogni limite.
, che dovrebbe realizzarsi attraverso analogie, evocazioni e allusioni capaci di penetrare per via
da mago che fa nella penombra le evocazioni. deledda, i-152: i lineamenti
stranissime preghiere, che a quelli parevano evocazioni diaboliche e bestemmie. cardarelli, 6-31
dio né la ninfa risponderanno alle mie evocazioni né si mostreranno a me.
chi vi assiste, sono queste patriotiche evocazioni dalla tomba e dall'obblio. carducci,
più squisita è data da un gusto di evocazioni del passato, da un po'di
privati di quella, parte con le evocazioni di cause, parte per appellazioni,
2-202: non si trattava più di evocazioni ladresche. né di quelle pittoresche paure
dio né la ninfa risponderanno alle mie evocazioni. piovene, 5-336: la mancanza
del bambino, ribolliva a quelle leggendarie evocazioni. papini, 28-76: portava i
tenuto occulto per impossibilitare a'nemici le evocazioni. marmi, 2-487: questo non lo
, chiamandola trivia, ululavano nelle orrende evocazioni le pallide incantatrici. gozzano, i-330
per un tempo le sue pratiche di evocazioni; ma non per tanto cessò,
: in contrasto con il lirismo delle evocazioni la miniaturistica esattezza dei particolari. montale
e, in contrasto con il lirismo delle evocazioni, la miniaturistica esattezza dei particolari.
. una lingua per definizione sincronica: le evocazioni e le 'predizioni 'sono possibili
errore... e dare opera alle evocazioni, ai prestigi, al commercio degli
in cerimonie sacre, riti magici, evocazioni (e in etnologia si dà questo nome
, 1-i-57: l'aiutavano nelle sue evocazioni, tirando da'bisticci che ne seguivano
una lingua per definizione sincronica: le evocazioni e le predizioni sono possibili ma devono
byronico. idem, 4-33: certe evocazioni byroniche del delacroix. byronismo [bajronìj'